COMUNE DI BENEVENTO · INTRODUZIONE L'organo di revisione del Comune di Benevento nominato con...

COMUNE DI BENEVENTO

Relazione dell'organo di

revisione

- sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione

- sullo schema di rendiconto

anno 2018

L'ORGANO DI REVISIONE

DOTT. GRAZIANO SERPICO

DOTT. NICOLA ALFIERI

DOTT. CARMINE CICALA

Comune di Benevento Prot. N. 0040640 del 03-05-2019 - arrivo

Sommario

INTRODUZIONE

CONTO DEL BILANCIO

4

5

Premesse e verifiche 5

Gestione Finanziaria 6

Fondo di cassa 6

Conciliazione tra risultato della gestione di competenza e il risultato di amministrazione 8

Evoluzione del Fondo pluriennale vincolato (FPV) nel corso dell'esercizio 2018 11

Risultato di amministrazione 13

ANALISI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI 15

Fondo crediti di dubbia esigibilità 21

Fondi spese e rischi futuri 21

ANALISI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI 21

SERVIZI CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO 22

ANALISI INDEBITAMENTO E GESTIONE DEL DEBITO 22

VERIFICA OBIETTIVI DI FINANZA PUBBLICA 25

ANALISI DELLE ENTRATE E DELLE SPESE 26

VERIFICA RISPETTO VINCOLI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DELLE SPESE .... 31

RAPPORTI CON ORGANISMI PARTECIPATI 31

CONTO ECONOMICO 32

STATO PATRIMONIALE 32

RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO 33

CONSIDERAZIONI E PROPOSTE 34

CONCLUSIONI 34


DOTT. N ALF

L'organo di reflsione

DOTT. GRZIAN4'RPIC

DOTTLRMINE ICAL

Comune di BENEVENTO

Organo di revisione

Verbale n. 14 del 03-5-2019

RELAZIONE SUL RENDICONTO 2018

L'organo di revisione ha esaminato lo schema di rendiconto dell'esercizio finanziario per l'anno 2018, unitamente agli allegati di legge, e la proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2018 operando ai sensi e nel rispetto-

- del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali»;

- del D.lgs. 23 giugno 2011 n.1 18 e dei principi contabili 4/2 e 4/3;

- degli schemi di rendiconto di cui all'allegato 10 al d.lgs.118/2011;

- dello statuto comunale e del regolamento di contabilità;

- dei principi di vigilanza e controllo dell'organo di revisione degli enti locali approvati dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili;

approva

l'allegata relazione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione e sullo schema di rendiconto per l'esercizio finanziario 2018 del Comune di Benevento che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale.

Benevento, lì 03.05.2019

5- 3


INTRODUZIONE

L'organo di revisione del Comune di Benevento nominato con delibera consiliare n. 2 del 05.03.20191- 5.03.2019:

ricevuta ricevuta in data 26042019 la proposta di delibera consiliare e lo schema del rendiconto per l'esercizio 2018, approvati con delibera della giunta comunale n. 85 del 29.042019, completi dei seguenti documenti obbligatori ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali - di seguito TUEL).-

a)

UEL):

a) Conto del bilancia; b) Conto economico c) Stato patrimoniale;

e corredati dagli allegati disposti dalla legge e necessari per il controllo.

• visto il bilancio di previsione dell'esercizio 2018 con le relative delibere di variazione;

• viste le disposizioni della parte Il - ordinamento finanziario e contabile del Tuel;

• visto in particolare l'articolo 239. comma 1 lettera d) del TUEL;

• visto il D.lgs. 118/2011;

• visti i principi contabili applicabili agli enti locali:

• visto il regolamento di contabilità

L'organo di revisione ha verificato che:

• che in attuazione dell'articoli 226 e 233 del Tuel il solo agente contabile "Economo", ha reso il conto della sua gestione.

Il Collegio dei Revisori rileva che alla data odierna non sono è stata presentata la resa del conto da parte del Tesoriere dell'Ente "Unicredit" anche se invitato dal Dirigente finanziario.

Ad oggi il Collegio dei Revisori e il Dirigente finanziario, nonostante varie richieste, sono ancora in attesa di conoscere gli altri agenti contabili dell'Ente.

Si invita pertanto l'Ente a sollecitare la presentazione del conto a tutti gli agenti contabili dell'Ente assegnando un termine. Nel caso di inadempimento entro il termine assegnato l'Ente dovrà provvedere alla segnalazione alla Corte dei Conti.

TENUTO CONTO CHE

• durante l'esercizio le funzioni sono state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell'art. 239 del TUEL avvalendosi anche di tecniche motivate di campionamento;

• il controllo contabile è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell'ente:

• si è provveduto a verificare la regolarità ed i presupposti delle variazioni di bilancia approvate nel corsa dell'esercizio dalla Giunta, dal responsabile del servizio finanziario e dai dirigenti, anche nel corso dell'esercizio provvisoria:

TENUTO CONTO CHE

• durante l'esercizio le funzioni sano state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell'ad. 239 del TUEL avvalendosi anche di tecniche motivate di campionamento;

• il controllo contabile è stata svolta in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell'ente;

• si è provveduto a verificare la regolarità ed i presupposti delle variazioni di bilancia approvate nel corsa dell'esercizio dalla Giunta, dal responsabile del servizio finanziaria e dai dirigenti, anche nel corsa dell'esercizio provvisoria;


RIPORTANO

i risultati dell'analisi e le attestazioni sul rendiconto per l'esercizio 2018.

CONTO DEL BILANCIO

Premesse e verifiche

• ha provveduto nel corso del 2018 al riconoscimento e finanziamento di debiti fuori bilancio per euro 36.600,00e detti atti sono stati trasmessi alla competente Procura della Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell'art. 23 Legge 289/2002, c. 5'

Tali debiti sono così classificabili:

Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio

2018

Articolo 194 T.U.E.L:

- lettera a) - sentenze esecutive

- lettera b) - copertura disavanzi

- lettera c) - ricapitalizz azioni

- lettera d) - procedure espropriative/occupazione d'urgenza

- lettera e) - acquisizione beni e servizi senza impegno di spesa 36.600,00

Totale 36.600,00

Dopo la chiusura dell'esercizio ed entro la data di formazione dello schema di rendiconto sono stati:

1) segnalati debiti fuori bilancio in attesa di riconoscimento per euro 16.480,52

• che l'ente essendo in dissesto finanziario, ha assicurato per l'anno 2018, la copertura minima dei costi dei servizi a domanda individuale, acquedotto e smaltimento rifiuti.

5


DETFAGLIO DEI PROVENTI E DEI COSTI DEI SERVIZI

RENDICONTO 2018 Proventi Costi Saldo % di copertura realizzata

% di copertura prevista

Asilo nido 38.640,00 115.320,00 -76.680,00 33,51% 34,80% Casa riposo anziani 24.026,15 192.215,42 -168.189,27 12,50% 18,13% Fiere e mercati 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% Mense scolastiche 336.804,13 650.700,00 -313.895,87 51,76% 60,18% Musei e pinacoteche 0,00 #DIV/0! Teatri, spettacoli e mostre 0,00'r #DIV/0! Colonie e soggiorni stagionali 0,00" #DIV/0! Corsi extrascolastici 0,00v #DIV/0! Impianti sportivi 0,00'DiV/0!

Parchimetri O,OO' #DIV/0!

Servizi turistici 0,00" #DIV/0!

Trasporti funebri, pompe funebri 0,00 ' #DIV/0!

Uso locali non istituzionali 0,00" #DIV/0!

Centro creativo 0,00" #DIV/0!

Altri servizi 0,00 #D1V/0!

Totali 399.470,28 958.235,42 -558.765,14 41,69%

Gestione Finanziaria

L'organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che:

Fondo di cassa

Il fondo di cassa ai 31/12/2018 risultante dai flussi Siope corrisponde alle risultanze delle scritture contabili dell'Ente.

.

Fondo (li cassa al 31 dicernbr€ 2018 (da conto Siope) 2 3.000.806,99

23.000.806,99 Fondo di cassa al 31 dicembre 2018 (da scritture contabili)

Dal prospetto elaborato dal Tesoriere comunale si rileva che lo stesso riporta movimenti di cassa (entrate e spese) che concordano con le scritture del comune con un saldo di cassa di € 20.673.089,32 che non trova corrispondenza con la giacenza di cassa in Banca d'Italia, che presenta un maggiore importo di €23.510.237,65 con differenza di € 2.837.148,33 dovuta, per € 14.592,71 (riscossioni effettuate dal tesoriere) e per € 2.851.741,04 (pagamenti effettuati dal tesoriere) operazione in Bankit del 31/12/2018 con valuta 03/01/2019 e per € 2.327.717,67 carte contabili da regolarizzare anno 2017.

La situazione sui c/c postali intestati al comune di Benevento alla data dei 31/12/2018 risulta essere di €2.591.835,14.

Per i suddetti importi sono in corso di emissione regolari reversaii d'incasso che si invita ad incassare nei termini di legge.

L'andamento della consistenza del fondo di cassa complessivo nell'ultimo triennio è il seguente:


Fondo cassa complessivo al 31.12 4.3 73 .9 67 .60 7.642.182.05 23.000.806,99

(li CUI C(I'U t'inrokola (1)

0.00 188.117,66 8.199.492,69

(1) Riportare l'ammontare dei fondi vincolati come risultano in tesoreria

Sono stati verificati gli equilibri di cassa:

ENTRATE ACCERTAMENTI INCASSI SPESE SPEGNI PAGAMENTI

Fondo di cassa allalzio dell'esercizio 7 642.182,05

Utilizzo a-senso di nmininmtrsz,one di cui U9tizzo Forslo ºntic4xiziort di 1*gu4iz (DL, 35'2013 e successive modsichn e nfu,unz,omenti) . solo (coloni

646.967,96 oavsnzo t§ .aiuistrasione

Fondo pluriennale vincolato di parte corrente,,, 1 038340,64

Fonde plis,enneki nincotato in cicapiLsle . 1.778.496,66

Titolo I - Entrate cor,enb di n5tura tributaria, sontnbutic5 e perequativa 47.224.163,24 39.61 5.302,91 Titolo I -Speae—ti 51.862.717.73 46.541.123,08

Titolo 2- Trfen,cenlj correnti 7.982.349,87 8271.382,51 Fondo pttsiennale wìcolslo in parte corrente iv 940.022,04

Titolo 3- Entrate etsbulose 4.886.495,30 2.595.507,37

Titolo -Spese in conto capitale 7717241,08 13.883.092,93

TItolo 4- Entrate In coni capitale 17.800.816,47 24.493.950,28 Fondo ptalenrtate vincolato le cicapilleo 2.338 184.19

Titolo 5- Entrate da riduzione di atbv,tá ti naszasie TItolo 3- Spese per mcremnttto di olSeila lnwsziane

Fondo ptialennale vescotato per attkvitl tinsoztarie 0

Totle solcate finali......_,.._. 7789382488 74.976.143,07 Totale spese ,...-.. 62.858 225,04 60.424.216,01

Titolo 6. Accensione di prestiti 128.617,34 Tttolo 4-Rimborso di prestiti di col Pendo an6cipzionldi tk.juidei (DL 3712013 e success(re modi6che e rittnanziement()

3.836 818,94 3.847 300,39

Titolo 7- Anbcaz.oni da uatiloto lesoriere/casuere 8.289.144,01 8289.144,01 Titolo, 5- Chiusura Anticipszioni de intitolo tesoncre/cssaiere 8289.144,01 8266144,01

Titolo 9-Entrate per conto di lerzie partite di giro 72.688.013,73 71.993.035,04 Titolo 7-Spese per Conto terzi e partite di gira 72 688.013,73 67467.654,11

Totale enti-sto dirtfeserciDo 158.870.982,62 155.386.939,46 Eotale spese delre,ercndo 141.872.201,72 140.028.314,52

TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE TOTALE COMPLESSIVO SPESE 162.332.785,88 163.029.121,51 1147,672—X111,72 140.028.314,52

DISAVANZO DELLESERCIZIO AVANZO Dl COMPETENZAITONOO Dl CASSA 14.660.584,16 23.000.806,99

Tempestività pagamenti

L'ente ha adottato le misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, anche in relazione all'obbligo previsto dall'articolo 183. comma 8 del Tuel.

L'Organo di revisione ha verificato che l'ente ha provveduto a quantificare il debito commerciale di propria competenza e scaduto al 31.12.2018, ai sensi dell'articolo 1 co. 859 della L.145/2018 che deve essere pubblicato ai sensi dell'art.33 Dlgs.33/2013.

L'ente ha allegato al rendiconto il prospetto sui tempi di pagamento previsto dal comma 1 dell'articolo 41 del DL 66/2014.


Conciliazione tra risultato della qestione di competenza e il risultato di amministrazione

Il risultato della gestione di competenza presenta un avanzo di Euro 14.476.987,13, come risulta dai seguenti elementi:

Gestione di competenza 2018

SALDO GESTIONE COMPETENZA* 14.476.987,13

Fondo pluriennale vincolato iscritto in entrata 2.814.835,30

Fondo pluriennale vincolato di spesa 3.278.206,23

SALDO F1'V -463.370,93

Gestione (lei residui

Maggiori residui attivi riaccertati (±) 0,00

Minori residui attivi riaccertati (-) 3.995.690,02

Minori residui passivi riaccertati (±) 178.987,73

SALDO GESTIONE RESIDUI -3.816.702,29

Riepilogo

SALDO GESTIONE COMPETENZA 14.476.987,13

SALDO FPV -463.370,93

SALDO GESTIONE RESIDUI -3.816.702,29

AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO 646.967,96

AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO 6.077.628,11

RISULTATO DI AMIHNISTRAZIONE AL 31/12/2018 16.921.509,98

*saldo accertamenti e impegni del solo esercizio 2018

1 ~/


Per quanto riguarda il grado di attendibilità delle previsioni e della capacità di riscossione delle entrate finali emerge che:

Parte [I) SEZIONE 1.111 - DATI CONTABILI: ENTRATE

I. (;fldO (li itteiid lilita delle previsioni delle e atrate finali

Entrate Previsione ilefinitìvft

(eompet4nza)

Aceertatncriti in

ekwnpetirnza

1nc.o,,i in

cìemnpetenza

(A) (B) lnEwsdaert.t rn

e/euxnpetenzn

j''O/t*lOO)

Titolo I 47.227.794,23 47.224.163,24 38.197.638,56 80,89

Titolo 11 11.020.415,37 7.982.349,87 6.048.059,07 75,77

Titolo III 8.231.929,09 4.886.495,30 1.409.730,69 28,85

Titolo IV 83.726.428,57 17.800.816,47 16.278.569,53 91,45

Titolo V 0,00 0,00 0,00 0

La gestione della parte corrente, distinta dalla parte in conto capitale, integrata con l'applicazione a bilancio dell'avanzo derivante dagli esercizi precedenti, presenta per l'anno 2018 la seguente situazione:


EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO

COMPETENZA (ACCERTAMENTI E IM PEGNI IMPUTATI

ALL'ESERCIZIO)

Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 7.642.82,05 A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in entrata (+) 1038.340,64 AA ) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) - B) Entrate Titoli 100- 2.00 - 3.00 (+) 60.093.008,41

di cui per estinzione anticipata diprestiti - C) Entrate Titolo 4.02.06-Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (+) - D)Spese Titolo 100- Spese correnti (-) 51862.777,73 DD) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (di spesa) (-) 940.022,04 E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (-) -

F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti obbligazionari (-) 3.836.88,94 di cui perestinzione anticipata diprestiti -

- di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e successive modifiche e rifinanziamenti) - G) Somma finale (GA-AA+B+C-D-DD-E-F) 4.491.730,34

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DAI PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (+) 645.617,96

di cui per estinzione anticipata diprestiti - I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (+) -

di cui per estinzione anticipata diprestiti - L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (-) - M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (+) -

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (*) O:G+H+IL+M 5.137.348,30

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) -

Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale iscritto in entrata (+) 1776.494,66

R) Entrate Titoli 4.00-5.00-6.00 (+) 17.800.86,47

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (-) - I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei phncipi

contabili S Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (-) - T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzione di attività finanziarie (-) - L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (+) - M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti U) Spese Titolo 2.00 -Spese in conto capitale (-) 7.717.241,08

UU) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (di spesa) (-) 2.338.184,19

V) Spese Titolo 3.01perAcquisizioni di attività finanziane (-) 0,00

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (+) 0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Z= P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-U11-V+E 9.521.885,86

51) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (+) 0,00

2S) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (+) 0,00 T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziarie (+) 0,00

Xl) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine (-) 0,00

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo termine (-) 0,00

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per incremento di attività finanziarie (-) 0,00

EQUILIBRIO FINALE W = 0+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 14.659.234,16


FPV 2018 SPESA CORRENTE 940.022,04

FPV 2018 SPESA IN CONTO CAPITALE 2.338.184í 19

Saldo corrente ai fini della copertura degli investimenti

pluriennali:

Equilibrio di parte corrente (0) 5.137.348,30

Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese

correnti (H)

Entrate non ricorrenti che non hanno dato copertura a impegni

(-) 645.61796

/

Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti

plurien. 4.491.730,34

Evoluzione del Fondo pluriennale vincolato (FPV) nel corso dell'esercizio 2018

L'Organo di revisione ha verificato con la tecnica del campionamento:

a) la fonte di finanziamento del FPV di parte corrente e di parte capitale; b) la sussistenza dell'accertamento di entrata relativo a obbligazioni attive scadute ed

esigibili che contribuiscono alla formazione del FPV: c) la costituzione del FPV in presenza di obbligazioni giuridiche passive perfezionate; d) la corretta applicazione dell'art.183, comma 3 del TUEL in ordine al FPV riferito ai lavori

pubblici; e) la formulazione di adeguati cronoprogrammi di spesa in ordine alla imputazione e

reimputazione di impegni e di residui passivi coperti dal FPV; f) l'esigibilità dei residui passivi coperti da FPV negli esercizi di riferimento.

H fondo pluriennale vincolato al 31/12/2018 è pari a euro 3.278.206,23;

La composizione del FPV 2018 spesa finale pari a euro è pertanto la seguente:

Fondo

pluriennale

vincolato al 31

dicembre

dell'esercizio

2017

Spese

impegnate

negli esercizi

precedenti e

imputate

all'esercizio

2018 e coperte

dal fondo

pluriennale

vincolato

Riaccertamen

to degli

impegni di cui

alla lettera b)

effettuata nel

corso

dell'esercizio

2017 (cd.

economie di

impegno)

Quota del fondo

pluriennale

vincolato al 31

dicembre

dell'esercizio

2015 rinviata

all'esercizio 2017

e successivi

Spese

impegnate

nell'esercizio

2017 con

imputazione

all'esercizio

2018 e coperte

dal fondo

pluriennale

vincolato

Spese

impegnate

nell'esercizio

2017 con

imputazione

all'esercizio

2019 e coperte

dal fondo

pluriennale

vincolato

Spese

impegnate

nell'esercizio

2017 con

imputazione a .

esercizi

successivi a

quelli

considerati

nel bilancio

pluriennale e

coperte dal

fondo

PI u ri e n n al e

vincolato

Fondo

pluriennale

vincolato al 31

dicembre

dell'esercizio

2018

(a) (b) (x) ( C ) = (a) - (b) -(x) (d) (e) (f)

(g)=(C)+(d)+

(e) +(f)

2.814.835,30 2.397.769,68 15.351,33 401.714,29 2.876.491,94 3.278.206,23

Il FPV finale spesa 2018 costituisce un'entrata del bilancio 2019;

N1C


L'Organo di revisione fa presente che il principio contabile 4/2 indica che Il FPV è prevalentemente costituito dalle spese in conto capitale, ma può essere destinato anche a garantire la copertura di spese correnti, ad esempio per quelle impegnate a fronte di entrate derivanti da trasferimenti correnti vincolati, esigibili in esercizi precedenti a quelli di imputazione della spesa.

L'organo di revisione ha verificato che il FPV spesa in c/capitale sia stato costituito in presenza di un'obbligazione giuridica perfezionate o, per le opere pubbliche, in base alle deroghe ammesse del principio contabile 4/2.

Per quanto riguardo il FPV finale spesa 2018 di parte corrente si riportano le casistiche:

Salario accessorio e premiante * 10.219,76

Trasferimenti correnti 826.968,44

Incarichi a legali 102.833,84

Altri incarichi

Altre spese finanziate da entrate vincolate di parte corrente

Totale FPV 2018 spesa corrente 940.022,04

Per quanto riguarda il FPV finale spesa 2018 di parte c/capitale si prende atto che ai sensi del principio contabile 4/2, punto 5.4., è conforme all'evoluzione dei cronoprogrammi di spesa e che per la quota di sorta in c/competenza 2018 è relativo ad obbligazioni giuridiche perfezionate oppure si sono verificate le seguenti condizioni:

• avvio delle procedure di affidamento con pubblicazione della gara entro il 3111212018;

• impegno di spese nel quadro economico per importi superiori alle mere spese di

progettazione.

12


Risultato di amministrazione

L'Organo di revisione ha verificato e attesta che:

a) Il risultato di amministrazione dell'esercizio 2018, presenta un avanzo di Euro 16.921.509,98, come risulta dai seguenti elementi:

GESTIONE

RESIDUI COMPETENZA TOTALE

7.642.182,05 Fondo di cassa al ? gennaio

RISCOSSIONI (+) 13.363.187,62 142.023.751,84 155.386.939,46

PAGAMENTI (-) 14.001.962,86 126.026.351,66 140.028.314,52

SALDO Dl CASSA AL 31 DICEMBRE () 23.000.806,99

PAGAMENTI per azioni esecutive non regelar*zmte al 31 dicembre (-) 0,00

FONDO Dl CASSA AL 31 DICEMBRE (=) 23.000.806,99

RESIDUI ATTIVI (+) 121.397.739,66 16.847.230,78 138.244.970,44 di cui derivanti da accertamenti di tributi effelbati sulla base della stww

del dipartimento delle fInanze 000

RESIDUI PASSIVI (-) 122.678.417,39 18.367.643,83 141.046.061,22

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI " (-) 940.022,04

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN C.TO CAPITALE ' (-) 2.336.184,19

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 2018 (2> (=) 16.921.509,98

Composizione del risultato di amministrazione al 31 dicembre 2018

Parte accantonata Fondo crediti dl dubbia esazione al 3111212018 >') 6.614.813,24 Accantonamento residui perenti al 3111212018 (solo per le reoni) >s 0,00 Fondo anticipazioni Iiqudtà DL 35 del 2013 e successive modifiche e rifinanziamenti 0,00 Fondo perdite società partecipate 0,00 Fondo contezioso 1a3.066,31 Altri accantonarnenti 10.000,00

Totale parte accantonata (B) 6.807.879,55 Parte vincolata Vincoli derivanti da kx» e dai principi contabili 0,00 Vincoli derivanti da traaterimenli 10.0(13.575,39 Vincoli derivanti da contrazione di mutui 0,00 Vincoli formalmente attribuiti dall'ente 0,00 Altri vincoli da specificare 0,00

Totale parte vincolata (C) 10.083.575,39

Totale parte destinata agli investimenti (E)) 0,00

Totale parte disponibile (E)=(A)(B)-(C)-(D) 30.055,04 Se E è negativo, tale importo è iscritto tra le spese del bilancia di previsione come disavanzo da ripianae 00

b) li risultato di amministrazione nell'ultimo triennio ha avuto la seguente evoluzione:

Risultato di amministrazione 31/12/2016 31/12/2017 31/1212018

Risultato di amministrazione (+1-) 4.641.243,58 6.724.596,07 16.921.509,98

di cui: a) Fondi vincolati 32.712.974,15 340.894,14 10.083.575,39

b) Fondi accantonati 36.190.096,12 5.133.324,08 6.807.879,55

c) Fondi destinati ad investimento 347.028,64

d) Fondi liberi -64.608.855,33 1.250.377,85 30.055,04

TOTALE RISULTATO AMMINISTRAZIONE 4.641.243,58 6.724.596,07 16.921.509,98


L'Organo di revisione ha verificato che alla chiusura dell'esercizio le entrate esigibili che hanno finanziato spese di investimento per le quali, sulla base del principio contabile applicato di cui all'All.4/2 al D.Lgs.118/2011 e s.m.i., non è stato costituito il F.P.V., sono confluite nella corrispondente quota del risultato di amministrazione vincolato.

Utilizzo nell'esercizio 2018 delle risorse del risultato d'amministrazione dell'esercizio 2017

conapoai;ione del risultato ali ammin itrauione:

Parte accantonata (li) 0,00 0,00 0,00

l>arte vincolata (C) 0,00 0,00 0,00

l'arte dctitjtaaat o tigli ilavetit irncait i (1), 0,00 0,00 0,00

l'arte disponibiiz (E" A.11.C.l)) 0,00 0,00 0,00

per consentirei I raffronto serie storica

2. t. tiliza'.o zieli,' ri',,rc,' tiri risultai ,i'az,i,ninislrarira,',l,'Ii'rn,'r,'iiio n'i. (araiaii compilate le ccii,' colorate

Risultato d'amministrazione al 31.12.2017

Valori Modalità Ii ettilizzo Il

risultato di amministraziorte d

Totali Parte

ponlb le

.. Parte accantonata " I

A I' 1. 7 iJt a

(:iaperl lira dei dcliii i fuori bilancio O

Salvaguardia equilibri di bilancio O l'zia aiizlul,,"li Io aloan iii o

di $})nte correnti tuttI

permanenti 646.968 646.968

Etat inzione tini iciput a dei presi il O O

Altra modalità di utilizzo O

Utilimo parteaccantonata O "f3"

1 ilizzo partei i o o 1.1 uuIzz,u turi' ,l,'ct allatti agli

0

_ 'P!o! o ------------------------------- o

0

Valore d part i non imi ilizzal e o o o 01 '!.. Valore monetario della parte O o o 01 o o

8

14


ANALISI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI

L'ente ha provveduto al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2018 come previsto dall'art. 228 del TUEL con atto G.C. munito del parere dell'Organo di revisione.

Il riaccertamento dei residui attivi è stato effettuato dai singoli responsabili delle relative entrate, motivando le ragioni del loro mantenimento o dell'eventuale cancellazione parziale o totale.

Tenuto conto che:

a) l'articolo ad. 3 comma 4 D.Lgs 118/2011 prevede che: «Alfine di dare attuazione al principio contabile generale della competenza finanziaria enunciato nell'allegato 1, gli enti di cui al comma i provvedono, annualmente, al riaccertamento dei residui attivi e passivi, verificando, al fini del rendiconto, le ragioni de/loro mantenimento»;

b) il principio contabile applicato 4/2 al punto 9.1 prevede che: «Il riaccertamento ordinario dei residui trova specifica evidenza nel rendiconto finanziario, ed è effettuato annualmente, con un'unica deliberazione della giunta, previa acquisizione del parere dell'organo di revisione, in vista dell'approvazione del rendiconto»,- endiconto»;

c) c) il citato articolo ad. 3 comma 4, stabilisce le seguenti regole per la conservazione dei residui e per la reimputazione di accertamenti ed impegni: «Possono essere conservati tra i residui attivi le entrate accertate esigibili nell'esercizio di riferimento, ma non incassate. Possono essere conservate tra i residui passivi le spese impegnate, liquidate o liquidabili nel corso dell'esercizio, ma non pagate. Le entrate e le spese accertate e impegnate non esigibili nell'esercizio considerato, sono immediatamente reimputate all'esercizio in cui sono esigibili. La reimputazione degli impegni è effettuata incrementando, di pari importo, il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire, nell'entrata degli esercizi successivi, l'iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate. La costituzione del fondo pluriennale vincolato non è effettuata in caso di reimputazione contestuale di entrate e di spese. Le variazioni agli stanziamenti del fondo pluriennale vincolato e agli stanziamenti correlati, dell'esercizio in corso e dell'esercizio precedente, necessarie alla reimputazione delle entrate e delle spese riaccertate, sono effettuate con provvedimento amministrativo della giunta entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio precedente. Il riaccertamento ordinario dei residui è effettuato anche nel corso dell'esercizio provvisorio o della gestione provvisoria. Al termine delle procedure di riaccertamento non sono conservati residui cui non corrispondono obbligazioni giuridicamente perfezionate»,-

Tenuto

erfezionate»;

Tenuto conto che i residui approvati con il conto del bilancio 2017 non possono essere oggetto di ulteriori re imputazioni ma possono costituire economie o diseconomie di bilancia;

Preso atto delle determine (atti) di riaccertamento assunte in via istruttoria dai singoli responsabili di entrata e di spesa e della relativa documentazione probatoria;

Che l'organo di revisione ha proceduto alla verifica dei dati sulla base della documentazione esibita dall'Ente, come da cade di lavoro acquisite agli atti e secondo la tecnica di campionamento;

L'organo di revisione ha proceduto alla verifica dei dati riportati nelle tabelle che seguono:

15


1. ACCERTAMENTI ED IMPEGNI ASSUNTI O REIMPUTATI NEL 2018 NON

INCASSATI E NON PAGATI ENTRO IL 31/12/2018

Accertamenti 2018 Riscossioni

c/compenteza

Accertamenti

mantenuti nel

2018 Titolo 1 47.224.163,24 38.197.638,56 9.026.524,68

Titolo 2 7.982.349,87 6.048.059,07 1.934.290,80

Titolo 3 4.886.495,30 1.409.730,69 3.476.764,61 Titolo 4 17.800.816,47 16.278.569,53 1.522.246,94 Titolo 5 -

Titolo 6 -

Titolo 7 8.289.144,01 8.289.144,01 -

Titolo 9 72.688.013,73 71.800.609,98 887.403,75

TOTALE 158.870.982,62 142.023.751,84 16.847.230,78

Alla data del riaccertamento ordinario la situazione degli accertamenti e degli impegni è al sequente:

Impegni Pagamenti Residui

Impegni

reimputati

(+)FPV

Titolo 1 51.862.777,73 40.864.343,16 10.998.434,57 940.022,04

Titolo 2 7.717.241,08 5.984.971,46 1.732.269,62 2.338.184,19

Titolo 3 -

Titolo 4 3.836.818,94 3.836.818,94 -

Titolo 5 8.289.144,01 8.289.144,01

Titolo 7 72.688.013,73 67.051.074,09 5.636.939,64

TOTALE 144.393.995,49 126.026.351,66 18.367.643,83 3.278.206,23

2. REIMPUTAZIONE DEGLI IMPEGNI

Dall'esame risulta che le spese impegnate non esigibili nell'esercizio considerato, sono state correttamente reimputate all'esercizio in cui sono esigibili.

16


Impegni

reimputati

(+)FPV

2019 2020 2021

Titolo 1 940.022,04 940.022,04

Titolo 2 2.338.184,19 2.338.184,19

Titolo 3

Titolo 4

Titolo 5

TOTALE 3.278.206,23 3.278.206,23

La reimputazione degli impegni è stata effettuata incrementando, di pari importo, il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire, nell'entrata degli esercizi successivi, l'iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate.

3. REIMPUTAZIONE CONTESTUALE Dl ENTRATE E Dl SPESE

Tenuto conto che la costituzione del fondo pluriennale vincolato non è effettuata in caso di

contestuale reimputazione di entrate e spese correlate nelle tabella sono riportate le

reimputazioni che non hanno generato FPV:

REIMPUTAZIONE CONTESTUALE Dl ENTRATE

Accertamenti

reimputati

Impegni

reimputati

Titolo 1 Titolo 1

Titolo 2 € 191.424,01 Titolo i € 191.424,01

Titolo 3 Titolo 3

Titolo 4 €8.378.530,74 Titolo 2 €8.378.530,74

Titolo 5 Titolo 5

Titolo 6

4. FONDO PLURIENNALE VINCOLATO FINALE 2018

Il fondo pluriennale vincolato al 31/12/2018 è pari a euro 3.278.206,23;

La composizione del FPV 2018 spesa finale pari a euroè pertanto la seguente:

17


Spese Riaccertamen Spese Spese

Spese

impegnate

nell'esercizio

Impegnate to degli Quota del fondo impegnate impegnate 2017 con

Fondo negli esercizi impegni di cui pluriennale nell'esercizio nell'esercizio

Imputazione a Fondo

pluriennale precedenti e alla lettera b) vincolato al 31 2017 con 2017 con esercizi

pluriennale vincolato al 31 imputate effettuata nel dicembre imputazione imputazione

successivi avincolato al 31

dicembre all'esercizio corso dell'esercizio all'esercizio all'esercizio quelli

dicembre dell'esercizio 2018 e coperte dell'esercizio 2015 rinviata 2018 e coperte 2019 e coperte

considerati dell'esercizio

2017 dal fondo 2017 (cd. all'esercizio 2017 dal fondo dal fondo nel

bilancio 2018 pluriennale economie di e successivi pluriennale pluriennale

pluriennale e

vincolato impegno) vincolato vincolato coperte dal

fondo

pluriennale

vincolato

(g) = ( C) +(d) + (e)

(a) (b) (x) (C)=(a)-(b)-(x) (d) (e) (f) +(f)

2.814.835,30 2.397.769,68 15.351,33 401.714,29 2.876.491,94 3.278.206,23

H FPV finale spesa 2018 costituisce un'entrata de) bilancia 2019;

FPV 2018 SPESA CORRENTE 940.022104

FPV 2018 SPESA IN CONTO CAPITALE 2.338.184,19

TOTALE 3.278.206,23

L'Organo di revisione fa presente che il principio contabile 4/2 indica che lI FPV è prevalentemente costituita dalle spese in conto capitale, ma può essere destinato anche a garantire la copertura di spese correnti, ad esempio per quelle impegnate a fronte di entrate derivanti da trasferimenti correnti vincolati, esigibili in esercizi precedenti a quelli

di imputazione della spesa.

L'organo di revisione ha verificato che il FPV spesa in c/capitale sia stata costituito in presenza di un'obbligazione giuridica perfezionate o, per le opere pubbliche, in base alle deroghe ammesse del principio contabile 4/2.

Per quanto riguardo il FPV finale spesa 2018 di parte corrente si ripartano le casistiche:

Salario accessorio e premiante * 10.219,76

Trasferimenti correnti 826.968,44

Incarichi a legali 102.833,84

Altri incarichi

Altre spese finanziate da entrate

vincolate di parte corrente

Totale FPV 2018 spesa corrente 940.022,04

Per quanto riguarda il FPV finale spesa 2018 di parte c/capitale si prende atta che ai sensi del principio contabile 4/2, punto 5.4., è conforme all'evoluzione dei cronoprogrammi di spesa e che per la quota di sorta in c/competenza 2018 è relativo ad

18


obbligazioni giuridiche perfezionate oppure si sono verificate le seguenti condizioni:

• avvio delle procedure di affidamento con pubblicazione della gara entro il 31/12/2018;

• impegno di spese nel quadro economico per importi superiori alle mere spese di progettazione.

5. RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DETERMINATI CON IL CONTO DEL BILANCIO 2018

In base ai principi contabili non è possibile reimputare i residui attivi e passivi precedentemente approvati con il rendiconto. Dal prospetto dei residui attivi al 3111212017, accertati nel 2018 e non riscossi risulta che:

iniziali al 1.1.2018

Residui attivi i Riscossioni

non - Maggiori

Residui

Residui attivi

finali al 31.12.18

Titolo 1 56.756.004,14 1.417.664,35 - 3.270.450,52 52.067.889,27

Titolo 2 9.250.430,30 2.223.323,40 - 661.755,41 6.365.351,49

Titolo 3 12.122.205,23 1.185.776,68 - 63.484,09 10.872.944,46

Titolo 4 49.537.991,10 8.215.380,75 - - 41.322.610,35 -

Titolo 5 -

Titolo 6 8.016.116,01 128.617,34 7.887.498,67

Titolo 7 -

Titolo 9 3.073.870,48 192.425,06 - 2.881.445,42

TOTALE 138.756.617,26 13.363.187,58 - 3.995.690,02 121.397.739,66

Dall'esame è risultato che le entrate sono state regolarmente accertate in ossequio alle regole stabilite dal principio contabile 4/2 e che i residui attivi conservati sono relativi ad entrate accertate esigibili nell'esercizio 2018, ma non incassate.

Dal prospetto dei residui passivi impegnati nel 2018 e non pagati al 31/12/2018 risulta che:

Residui passivi

iniziali al 1.1.2018 Pagamenti Minori Residui

Residui passivi

finali al 31.12.18

Titolo 1 44.149.701,08 5.676.779,92 105.450,13 38.367.471,03

Titolo 2 77.102.772,62 7.898.121,47 35.244,34 69.169.406,81

Titolo 3 5.345.459,24 5.345.459,24

Titolo 4 1.075.104,20 10.481,45 1.064.622,75

Titolo 5 - - Titolo 7 9.186.330,84 416.580,02 38.293,26 8.731.457,56

TOTALE 136.859.367,98 14.001.962,86 178.987,73 122.678.417,39

Dall'esame risulta che le spese sono state regolarmente impegnate in ossequio

19


alle regole stabilite dal principio contabile 4/2 e che i residui passivi conservati sono relativi a spese impegnate, liquidate o liquidabili nel corso dell'esercizio, ma non pagate.

6. ELIMINAZIONE O RIDUZIONE Dl RESIDUI PASSIVI FINANZIATI CON ENTRATE A DESTINAZIONE VINCOLATA

L'Organo di revisione ha verificato il rispetto del principio contabile applicato 4/2, nella parte che richiede di rilevare le economie di spese finanziate con entrata a destinazione vincolata nell'avanzo di amministrazione fondi vincolati;

7. RIC LASSI FICAZIONE RESIDUI ATTIVI E PASSIVI

L'ente ha provveduto alla riclassificazione in bilancio di crediti e debiti non correttamente classificati rispettando le indicazioni del punto 9.1 dei principio contabile applicato 4/2. Le entrate e le spese per le annualità di competenza dell'Ente sono state riaccertate, con la sola esclusione delle partite di giro, e dei residui di competenza OSL, alla luce del principio di competenza finanziaria potenziata, ovvero in ragione della esigibilità/scadenza dei crediti e dei debiti relativi;

8. VETUSTÀ DEI RESIDUI ATTIVI

I residui attivi risultanti dopo il riaccertamento classificati secondo l'esercizio di derivazione sono così dettagliati:

titolo 2016 e

precedenti 2017 2018 totale

1 47.701.295,67 4.366.593,60 9.026.524,68 61.094.413,95

2 5.959.269,02 406.082,47 1.934.290,80 8.299.642,29

3 9.098.593,01 1.774.35 1,45 3.476.764,61 14.349.709,07

4 41 .040.293,26 282.317,09 1 .522.246,94 42.844.857.29

5 0,00 0.00 0,00 0.00

6 7.887.498,67 0,00 0,00 7.887.498,67

7 0,00 0,00 0,00 0.00

9 2.581.097,27 300.348,15 887.403,75 3.768.849,17

totale 114.268.046,90 7.129.692,76 16.847.230,78 138.244.970,44

9. VETUSTÀ DEI RESIDUI PASSIVI

I residui passivi risultanti dopo il riaccertamento classificati secondo l'esercizio di derivazione sono così dettagliati:

titolo 2016 e precedenti 2017 2018 totale

1 34.561.129.38 3.806.341,65 10.998.434,57 49.365.905,60

2 68.23 1.354,14 938.052,67 1.732.269,62 70.901.676,43

3 5.345.459,24 5.345.459,24

4 16.455,10 1.048.167,65 1.064.622,75

5

7 3.254.092,23 5.477.365,33 5.636.939,64 14.368.397,20

totale Il 1.408.490,09 11.269.927,30 18.367.643,83 141.046.061,22

IO. ADEGUATA MOTIVAZIONE

Per ogni residui attivo o passivo totalmente o parzialmente eliminato i responsabili dei servizi hanno dato adeguata motivazione;

q 20

o


Fondo crediti di dubbia esiqibilità

L'ente ha provveduto all'accantonamento di una quota del risultato di amministrazione al fondo crediti di dubbia esigibilità come richiesto al punto 3.3 del principio contabile applicato 4.2. al D.Lgs.118/2011 es.m.i..

Per la determinazione del F.C.D.E. 'Ente ha utilizzato il:

Metodo ordinario

Il fondo crediti di dubbia esigibilità da accantonare nel rendiconto 2018 da calcolare col metodo ordinario è determinato applicando al volume dei residui attivi riferiti alle entrate di dubbia esigibilità, la percentuale determinata come complemento a 100 della media delle riscossioni in conto residui intervenuta nel quinquennio precedente rispetto al totale dei residui attivi conservati al primo gennaio degli stessi esercizi. L'Ente ha evidenziato nella Relazione al Rendiconto le diverse modalità di calcolo applicate (media semplice, media ponderata, ecc.) in relazione alle singole tipologie di entrata.

In applicazione del metodo ordinario, l'accantonamento a FCDE iscritto a rendiconto ammonta a complessivi euro 6.614.813.24

Con riferimento ai crediti riconosciuti inesigibili, l'Organo di revisione ha verificato l'iscrizione di tali crediti in apposito elenco crediti inesigibili allegato al rendiconto.

Fondi spese e rischi futuri

Fondo contenziosi

Il risultato di amministrazione presenta un accantonamento per fondo rischi contenzioso per euro 183.066,31, determinato secondo le modalità previste dal principio applicato alla contabilità finanziaria al punto 5.2 lettera h) per il pagamento di potenziali oneri derivanti da sentenze.

Fondo indennità di fine mandato

È stato costituito un fondo per indennità di fine mandato, così determinato:

Somme già accantonate nell'avanzo del rendiconto dell'esercizio precedente (eventuale)

Somme previste nel bilancio dell'esercizio cui il rendiconto si riferisce 10.000,00

- - utilizzi

TOTALE ACCANTONAMENTO FONDO INDENNITA' FINE MANDATO 10,000,00

ANALISI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI

L'ente ha provveduto al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2018 come previsto dall'art. 228 del TUEL con atto G.C. n. 84 del 29.04.2019 munito del parere dell'Organo di revisione.

Il Collegio ha invitato l'Ente:

a) di migliorare le procedure adottate dai singoli Responsabili dei servizi per le

verifiche amministrative finalizzate al riaccertamento dei residui attivi e passivi,

nel rispetto di quanto disposto dai principi contabili applicati,

21


b) di monitorare costantemente l'attività di recupero dei residui attivi mantenuti ed

inviare all'Organo di Revisione un resoconto motivato dell'attività svolta con

periodicità trimestrale durante l'anno 2019, provvedendo allo stralcio laddove si

accertino le condizioni previste dai principi contabili applicati;

Si segnala che a seguito della dichiarazione di dissesto intervenuta con delibera di C.C. n. 1 del 11.01.2017, la gestione dei residui attivi e passivi esistenti alla data del 31.12.2016 è di competenza dell'OSL.

Alfine di consentire una corretta e puntuale gestione da parte dell'OSL si invita l'Ente a separare la gestione dei residui esistenti alla data del 31.12.2016 rispetto alla gestione ordinaria, ciò al fine anche di evitare l'improprio eventuale ricorso ad anticipazioni di tesoreria, con connessi oneri finanziari, al fine di pagare residui passivi la cui gestione spetta all'OSL.

SERVIZI CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO

L'Organo di revisione ha provveduto ad accertare l'equivalenza tra gli accertamenti e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi e risultano essere equivalenti.

L'Organo di revisione ha verificato che la contabilizzazione delle poste inserite tra i servizi per conto di terzi e le partite di giro è conforme con quanto stabilito dal principio contabile applicato 4/2, par. 7.

ANALISI INDEBITAMENTO E GESTIONE DEL DEBITO

L'Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall'art. 204 del TUEL ottenendo le seguenti percentuali d'incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti:

22


2016 2018 2017

Limite di indebitamento disposto dall'art. 204 del T.U.E.L.

Controllo limite art. 204/TUEL 6,44% 7,14% 6,10%

Parte Il) SEZIONE 11 - DATI CONTABILI: INDEBITAMENTO E STRUMENTI Dl FINANZA DERIVATA

I. Tabella diniostrativa (lei rispetto dei limite (li indebitamento

ENTRATE DA RENDICONTO 2016 hnporti in euro %

1) Entrate correnti di natura tributaria. contributiva e perequativa (Titolo 1) 16.042.467

2) Trasferimenti correnti (Titolo lI) 10.345.985

3) Entrate extratributarie (Titolo III) 4.859.585

(A) TOTALE PRIMI TRE TITOLI ENTRATE RENDICONTO 2016 61.248.036

(B) LIVELLO MASSIMO Dl SPESA ANNUA Al SENSI DELL'ART. 204 TUEL (10% 1)1 A) 6.124.804

ONERI FINANZIARI DA RENDICONTO 2018

(C) Ammontare complessivo (li interessi per niutui. prestiti obbligazionari. aperture di credito e garanzie

di Cui all'articolo 207 del TUEL al 31/12/2018(1) 3 38 .400

(D) Contributi erariali in e/interessi su mutui O

(E) Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento O

(F) Ammontare disponibile per nuovi interessi (F=B.C+D+E) 2.386.403

3.738.400 (G) Ammontare oneri finanziari complessivi per indebitamento e garanzie ai netto (lei contributi esclusi (C=C?

1)-E)

Incidenza percentuale atti totale dei pruni tre titoh delle entrate rendiconto 2016 (G/A)*100 6.10%

1) La lettera C) comprende: ammontare interessi per mutui. prestiti obbligazionari. aperture di credito e garanzie di cui all'articolo

207 dei TUEL autorizzati fino al 31/12/2016 e ammontare interessi per niutui. prestiti obbligazionari. aperture (li credito e garanzie

di cui all'articolo 207 (1cl TUEL autorizzati nell'esercizio in corso.

L'Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall'art. 204 del TUEL ottenendo le seguenti percentuali d'incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti:

L'indebitamento dell'ente ha avuto la seguente evoluzione:

L'indebitamento dell'ente ha avuto la seguente evoluzione

Anno 2016 2017 2018

Residuo debito (+) 69.254,00 65.608,00 61.917,00

NuoÀ prestiti (+)

Prestiti rimborsati (-) -3.646,00 -3.691,00 -3.837,00

Estinzioni anticipate (-)

Altre variazioni +1- (da specificare)

Totale fine anno 65.608,00 61.917,00 58.080,00

Nr. Abitanti al 31/12 59.946,00 59.789,00 59.281,00

Debito medio per abitante 1,09 1,04 0,98

Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra

23


la seguente evoluzione:

Oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale

Anno 2016 2017 2018

Oneri finanziari 3.832.49249 4.088.10225 3.738.400.40

Quota capitale 3.646.353,55 3.691.583,16 3.836.818,94

Totale fine anno 7.478.846,04 7.779.685,41 7.575.219,34

L'ente nel 2018non ha effettuato operazioni di rinegoziazione dei mutui.

Concessione di qaranzie

Non risultano garanzie rilasciate a favore degli organismi partecipati dall'Ente.

24

0~


Utilizzo di anticipazione di liquidità Cassa depositi e prestiti

L'ente non ha ottenuto nel 2018, ai sensi del decreto del MEF 7/8/2015 una anticipazione di liquidità dalla Cassa depositi e prestiti da destinare al pagamento di debiti certi liquidi ed esigibili, da restituirsi con un piano di ammortamento a rate costanti.

Contratti di leasinq

L'ente non ha in corso al 31/12/2018 contratti di locazione finanziaria.

Strumenti di finanza derivata

L'Ente non ha in corso contratti relativi a strumenti finanziari derivati.

VERIFICA OBIETTIVI Di FINANZA PUBBLICA

L'Ente ha conseguito il saldo relativo al rispetto degli obiettivi dei vincoli di finanza pubblica per l'esercizio 2018, ai sensi della Legge 243/2012, come modificata dalla Legge 164/2016, della Legge 232/2016 ad. 1 commi da 465 a 503, come modificata dalla legge 205/2017, e in applicazione a quanto previsto dalla Circolare MEF - RGS 5/2018, come modificata dalla Circolare MEF RGS 25/2018 in materia di utilizzo avanzo di amministrazione per investimenti, tenuto conto altresì di quanto disposto dall'ad. 1 comma 823 Legge 145/2018.

L'ente ha provveduto nei termini a trasmettere al Ministero dell'economia e delle finanze, la certificazione secondo i prospetti allegati al decreto del Ministero dell'Economia e delle finanze n. 38605 del 14.03.2019.

e^ 25


ANALISI DELLE ENTRATE E DELLE SPESE

Entrate

In merito all'attività di verifica e di controllo delle dichiarazioni e dei versamenti, l'Organo di revisione, con riferimento all'analisi di particolari entrate in termini di efficienza nella fase di accertamento e riscossione, rileva la necessità di attivare un costante ed attento monitoraggio sull'attività di riscossione al fine di assicurare la liquidità occorrente a fronteggiare gli impegni assunti, nonché assumere autonomia finanziaria. Inoltre raccomanda di procedere senza indugio ad accertare tutte le annualità non prescritte alla data odierna, al fine di migliorare sensibilmente l'efficacia della riscossione.

In particolare le entrate per il recupero dell'evasione sono state le seguenti:

Accertamenti R.iscosioni

Recupero evasione IMU .470.796,30 709.960,30

Recupero evasione TARSU/TIA/TARES 370.000,00 -

Recupero evasione (A)SAP/TOSAP - -

Recupero evasione altri tributi -

TOTALE 1.840.796,30 709.960,30

La movimentazione delle somme rimaste a residuo per quanto attiene l'IMU per recupero evasione è stata la seguente:

Importo %

Residui attivi al 1/1/2018 1.052.644,88

Residui riscossi nel 2018 189.164,00

Residui eliminati (±) o riaccertati (-) 290.134,98

Residui al 31/12/2018 573.345,90 54,47%

Residui della competenza 950.000.00

Residui totali 1.523.345,90

IMU

Le entrate accertate nell'anno 2018 sono di € 10.472.408,19.

La movimentazione delle somme rimaste a residuo per IMU è stata la seguente:

26


Movimentazione delle somme rimaste a residuo per IMU

Importo %

Residui attivi al 1/1/2018 2.251.42004

Residui riscossi nel 2018

Residui eliminati (+) o riaccertati (-) 93.309,00

Residui al 31/12/2018 2.158.111,04 95,86%

Residui della competenza 1.123.765,78


TASI

Le entrate accertate nell'anno 2018 sono pari ad €77.773,76.

TARI

Le entrate accertate nell'anno 2018 sono pari ad € 15.484.418,66.

La movimentazione delle somme rimaste a residuo per TARI è stata la seguente:

Movimentazione delle somme rimaste a residuo per TARI

Importo %

Residui attivi al 1/1/2018 23.415.609,57



Residui al 31/12/2018 22.717.657,39 97,02%

Residui della competenza 5.873.260,37


Contributi per permessi di costruire

Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione:

Contributi permessi a costruire e relative sanzioni

2016 2017 2018

Accertamento 812.022,17 989.338,63 706.722,56

Riscossione 737.260,93 865.327,16 685.564,30

La destinazione percentuale del contributo al finanziamento della spesa del titolo 1 è stata la seguente:

2


Contributi per permessi a costruire e relative sanzioni

destinati a spesa corrente

Anno importo % x spesa corr.

2016 20.842,04 2,56%

2017 2.996,42 0,30%

2018 69.656,58 9,86%

Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada

(artt. 142 e 208 D.Lgs. 285/92)

Le somme accertate negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione:

Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada

2016 2017 2018 accertamento 454.019,76 596.121,25 689.813,00

riscossione 385.609,79 298.360,23 224.315,12

%riscossione 84,93 50,05 32,52

si evidenzia che sul c.c.postale dedicato risultano al 31.12.2018€389.256,55

La parte vincolata del (50%) risulta destinata come segue:

DESTINAZIONE PARTE VINCOLATA Accertamento

2016 Accertamento

2017 Acce rta m e n to

2018 Sanzioni CdS 227.009,88 298.060,63 344.906,50

fondo svalutazione crediti 0,00 0,00 51.270,56

entrata netta 227.009,88 298.060,63 293.635,94

destinazione a spesa corrente vincolata 0,00 0,00 169.739,35

% per spesa corrente 0,00% 0,00% 57,81%

destinazione a spesa per investimenti 0,00 0,00 130.560,22

% per Investimenti vincolata 0,00% 0,00% 44,46%

La movimentazione delle somme rimaste a residuo è stata la seguente:

Importo %

Residui attivi al 1/1/2018 33.311,98


Residui eliminati (+) o riaccertati (-)

Residui al 31/12/2018 0,00 0,00%

Residui della competenza 465.497,88

Residui totali 465.497,88

28


Rilevato che nel rispetto del comma 12 bis dell'art.142 del d.Igs. 285/1992, i proventi delle sanzioni derivanti da violazioni al limite massimo di velocità, sono stati attribuiti in misura pari al 50% all'ente proprietario della strada in cui è stato effettuato l'accertamento.

Proventi dei beni dell'ente: fitti attivi e canoni patrimoniali

La movimentazione delle somme rimaste a residuo per fitti attivi e canoni patrimoniali è stata la seguente:

Importo %

Residui attivi al 1/1/2018 2.216.164.72



Residui al 31/12/2018 1.989.887,50 89,79%

Residui della competenza 620.657,67


Si evidenzia che sul conto corrente dedicato risultano da prelevare € 435.324,15 che vanno ad abbattere i residui relativo e che verranno riscossi sulla contabilità finanziaria anno 2019.

Spese correnti

La comparazione delle spese correnti, riclassificate per macroaggregati. impegnate negli ultimi due esercizi evidenzia:

Macroaggregati rendiconto

2017

rendiconto

2018 variazione

101 redditi da lavoro dipendente 12.578.327,02 12.776.893,05 198.566,03

102 imposte e tasse a carico ente 860.344,08 813.656,36 -46.687,72

103 acquisto beni e servizi 27.204.238,80 31.282.367,27 4.078.128,47

104 trasferimenti correnti 236.178,76 2.107.836,01 1.871.657,25

105 trasferimenti di tributi 0,00

106 fondi perequativi 0,00

107 interessi passivi 4.088.102,25 3.738.400,43 -349.701,82

108 altre spese per redditi di capitale 0,00

109

rimborsi e poste correttive delle

entrate 29.635,08 29 635 08

110 altre spese correnti 1.279.522,12 1.113.989,53 -165.532,59

TOTALE 46.246.713,03 51.862.777,73 5.616.064,70

Spese per il personale

La spesa per redditi di lavoro dipendente prevista per l'anno 2018 ha tenuto conto dei seguenti fattori:

- l'obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall'ad. 1 comma 557 della Legge 296/2006 rispetto al valore medio del triennio 2011/2013, pari ad € 14.312.169,32, considerando l'aggregato rilevante comprensivo dell'IRAP ed al netto dei rinnovi contrattuali, come risultante dal prospetto di cui sotto;

- dei vincoli disposti dall'ad. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa che fanno riferimento alla corrispondente spesa dell'anno 2009.


In riferimento alle spese per il personale flessibile si chiarisce che così come già indicato nella delibera n. 40 del 13/03/2019, le stesse sono riferite al solo contratto di qualifica dirigenziale ai sensi dell'art. 110, comma i del D.Lgs. 18.8.2000, nr. 267 e s.m.i., ed in riferimento a ciò va detto che:

-fin dall'entrata in vigore dell' articolo 9, comma 28 del D.L. n. 78/2010 vi sono stati rilevanti dubbi sull'inclusione o meno degli incarichi dirigenziali (ex articolo 110 del Tuel) nel limite di legge alle assunzioni a termine. Più volte la Corte dei Conti ha mutato parere, sino all'emanazione della disposizione legislativa dell' l'articolo 16, comma 1-quater del D.L. n. 113/2016 che ha precisato che «sono in ogni caso escluse dalle limitazioni previste dal presente comma le spese sostenute per le assunzioni a tempo determinato ai sensi dell'articolo 110, comma 1, del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267». In altre parole, gli incarichi dirigenziali su posti di dotazione organica vanno tolti sia dalla base di calcolo dell'anno 2009 che nel conteggio delle prestazioni di lavoro flessibile anno per anno. Si riconosce, pertanto, una chiara determinazione del Legislatore, nell'escludere le forme di assunzione di cui al solo comma 1 dell' articolo 110 Tuel, mentre, rimangono inclusi nel limite di cui ali' articolo 9, comma 28 del Dl n. 78/2010 i contratti stipulati per situazioni extra-dotazione organica previste al comma 2.

In ogni caso, pur volendo far rientrare il suddetto contratto tra le assunzioni flessibili, avendo l'ente dichiarato lo stato di dissesto finanziario a gennaio 2017, la spesa va considerata nei limiti previsti dall'art. 259 c. 6 (Ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato), il quale al comma 6 prevede tra l'altro che la spesa per il personale a tempo determinato deve altresì essere ridotta a non oltre il 50 per cento della spesa media sostenuta a tale titolo per l'ultimo triennio antecedente l'anno cui l'ipotesi si riferisce, spesa in cui si trova capienza per la costituzione del contratto di cui si discorre;

§ La spesa annua da sostenere per 13 mensilità e comprensiva della indennità di posizione (peraltro già ricompresa nel fondo salario accessorio area dirigenza) ammonta a € 106.605,52 trova capienza nei limiti per la spesa a tempo determinato, atteso che il 50% della spesa media per il personale flessibile riferita al triennio antecedente l'anno cui l'ipotesi si riferisce, 2014/2016 - è pari a € 236.211,71, così come risultante dall'allegato D alla delibera di Giunta Comunale n. 82 del 21/04/2017 già oggetto di controllo da parte della Commissione per la Finanza e gli Organici degli Enti Locali.

L'andamento dell'aggregato rilevante nei diversi esercizi compresi nel bilancio di previsione raffrontato con il vincolo da rispettare è il seguente:

Media 2011/2013 Consuntivo 2018

2018

Spese macroaggregato 101 14.813.149,54 12.776.893,05

Spese macroaggregato 103 234.749,19 267.000,00

Irap macroaggregato 102 956.293,23 786.256,36

Altre spese: reiscrizioni imputate all'esercizio successivo

Altre spese: da specificare (spese elettorali)

Altre spese: da specificare previdenza VV.UU.

Altre spese: da specificare

Totale spese di personale (A) 16.004.191,96 13.830.149,41

(-) Componenti escluse (B) 1.692.022,64 1.503.480,24


(=) Componenti assoggettate al limite di spesa A-B I

14.312.169,32 I

12.326.669,17

La spesa per l'anno 2018 è inferiore alla spesa media del triennio 2011/2013.

L'organo ravvisa la necessità di acquisire da parte della Direzione Personale una dettagliata relazione di tutti gli incarichi autorizzati e conferiti a dipendenti dell'Ente nell'anno 2018, evidenziando le possibili incompatibilità, al fine di evitare squilibri gestionali, amministrativi ed economici in capo all'Ente. Alfine di poter migliorare le attività gestionali dell'Ente, si invitano i rispettivi Organi dell'Ente ad attuare una maggiore ed oculata attenzione nella concessione/autorizzazione dello straordinario a qualsiasi titolo. I Dirigenti interessati dovranno fornire allo scrivente Organo, entro il corrente esercizio, l'elenco dettagliato di tutti gli straordinari concessi accompagnato dalla relazione sui migliori risultati ottenuti.

VERIFICA RISPETTO VINCOLI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DELLE SPESE

L'Organo di revisione ha verificato il rispetto dei suddetti vincoli:

• Spese per incarichi di collaborazione autonoma - studi e consulenza • Spese di rappresentanza • Spese per autovetture

• Limitazione incarichi in materia informatica

• Sussistenza dei presupposti per acquisto immobili

RAPPORTI CON ORGANISMI PARTECIPATI

Verifica rapporti di debito e credito con i propri enti strumentali e le società controllate e partecipate

Crediti e debiti reciproci

L'Organo di revisione non ha potuto verificare i prospetti dimostrativi di cui all'art. 11, comma,6, lett. j), d.lgs. n.118/2001 riportanti i debiti e i crediti reciproci tra l'Ente e gli organismi partecipati in quanto tali organismi alla data in cui si scrive non hanno ancora provveduto ad approvare i relativi bilanci.

Costituzione di società e acquisto di partecipazioni societarie

L'Ente, nel corso dell'esercizio 2018, non ha proceduto alla costituzione di una nuova società o all'acquisizione di nuove partecipazioni societarie.

Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche

L'Ente ha provveduto in data20.12.2018 con delibera di C.C.n,46 alla Revisione periodica delle partecipazioni pubbliche ai sensi dell'art.20 del Decreto legislativo 19/08/2016 n.175 nei termini di legge.

Società che hanno consequito perdite di esercizio

L'Organo di revisione dà atto che nessuna società controllata/partecipata ha subito perdite nel


2017 2018

Quote Quote di ammortamento

7.624.242,22 17.649.480,95

corso dell'esercizio 2017.

Ulteriori controlli in materia di orqanismi partecipati

Infine, l'Organo di revisione dà atto che i dati inviati dagli enti alla banca dati del Dipartimento del Tesoro sono congruenti con le informazioni sugli organismi partecipati allegate alla relazione sulla gestione.

CONTO ECONOMICO

Nel conto economico della gestione sono rilevati i componenti positivi e negativi secondo criteri di competenza economica così sintetizzati:

Il conto economico è stato formato sulla base del sistema contabile concomitante integrato con la contabilità finanziaria (attraverso la matrice di correlazione di Arconet) e con la rilevazione, con la tecnica della partita doppia delle scritture di assestamento e rettifica.

Nella predisposizione del conto economico sono stati rispettati i principi di competenza economica ed in particolare i criteri di valutazione e classificazione indicati nei punti da 4.1 a 4.36, del principio contabile applicato n.4/3.

In merito al risultato economico conseguito nel 2018 si rileva un utile di €28.128.740,33.

Il miglioramentodel risultato della gestione (differenza fra componenti positivi e componenti negativi) rispetto all'esercizio precedente è motivato sostanzialmente dalla voce sopravvenienze attive in quanto l'ente ha proceduto ad aggiornare le partite creditorie rispetto all'anno precedente.

Le quote di ammortamento sono state determinate sulla base dei coefficienti indicati al punto 4.18 del principio contabile applicato 4/3. Le quote d'ammortamento sono rilevate nel registro dei beni ammortizzabili (o schede equivalenti); Le quote di ammortamento rilevate negli ultimi tre esercizi sono le seguenti.- eguenti:

STATO PATRIMONIALE

Nello stato patrimoniale sono rilevati gli elementi dell'attivo e del passivo, nonché le variazioni che gli elementi patrimoniali hanno subito per effetto della gestione.

I valori patrimoniali al 31/12/2018 e le variazioni rispetto all' anno precedente sono così rilevati:

Per quanto concerne l'obbligo di aggiornamento degli inventari si segnala che sono in corso le operazioni di aggiornamento dell'inventarlo.

La verifica degli elementi patrimoniali al 31/12/2018 ha evidenziato:

ATTIVO

Immob/Iizzaziorìi

Le immobilizzazioni iscritte nello stato patrimoniale sono state valutate in base ai criteri indicati nel punto 6.1 del principio contabile applicato 4/3 i valori iscritti trovano corrispondenza con quanto riportato nell'inventarlo e nelle scritture contabili.

L'ente sta terminando le procedure di valutazione dei cespiti rispetto ai nuovi criteri stabiliti dal principio 4/2.

Crediti

32


È stata verificata la conciliazione tra residui attivi diversi da quelli di finanziamento e l'ammontare dei crediti di funzionamento, come indicato al punto 6.2b1 del principio contabile applicato 4/3, nonché tra il fondo crediti di dubbia esigibilità e il fondo svalutazione crediti.

In contabilità economico-patrimoniale, sono conservati anche i crediti stralciati dalla contabilità finanziaria e, in corrispondenza di questi ultimi, deve essere iscritto in contabilità economico-patrimoniale un fondo pari al loro ammontare, come indicato al punto 6.2b1 del principio contabile applicato 4/3.

['Organo di revisione ha verificato la conciliazione tra residui attivi del conto del bilancio e i crediti.

Il credito IVA è imputato nell'esercizio in cui è stata effettuata la compensazione o è stata presentata la richiesta di rimborso. Il credito IVA derivante da investimenti finanziati da debito non è stato compensato né destinato a copertura di spese correnti.

Disponibilità liquide

È stata verificata la corrispondenza del saldo patrimoniale al 31/12/2018 delle disponibilità liquide con le risultanze di tesoria, degli altri depositi bancari e postali.

PASSIVO

Patrimonio netto

Il patrimonio netto è così suddiviso:

PATRIMONIO NETTO importo

Fondo di dotazione 18.352.819,28

Il Riserve 137.206.331,78

a da risultato economico di esercizi precedenti -26.047.649,44

b da capitale 34.837.823,95

C da permessi di costruire 7.735.565,45

d

riserve indisponibili per beni demaniali e patrimoniali

indisponibili e peri beni culturali 120.680.591,82

e altre riserve indisponibili

III risultato economico dell'esercizio 28.128,740,33

L'Organo di revisione prende atto che la Giunta propone al Consiglio di destinare il risultato economico positivo dell'esercizio a:

importo

fondo di dotazione 18.352.819,28

a riserva 9.775.921,05

a perdite di esercizi precedenti portate a nuovo

Totale 28.128.740,33

RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO

L'Organo di revisione prende attoche l'ente ha predisposto la relazione della giunta in aderenzaa quanto previsto dall'articolo 231 del TUEL, secondo le modalità previste daIl'art.11, comma 6 del d1gs.118/2011 e in particolare risultano:


a) i criteri di valutazione (con particolare riferimento alle modalità di calcolo del FCDE) b) le principali voci del conto del bilancio c) l'elenco analitico delle quote vincolate e accantonate nel risultato di amministrazione d) gli esiti della verifica dei crediti/debiti con gli organismi partecipati e) l'elenco delle garanzie principali o sussidiari prestate dall'ente

Nella relazione sono illustrate le gestioni dell'ente, i criteri di valutazione utilizzati, nonché i fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio.

CONSIDERAZIONI E PROPOSTE

Il Collegio ritiene formulare le seguenti proposte e raccomandazioni:

- riduzione dei tempi di verifica e controllo delle dichiarazioni e degli incassi dei tributi e delle entrate extra tributarie, al fine di poter emettere tempestivamente gli avvisi di accertamento e svolgere più efficacemente le conseguenti attività di recupero dell'evasione e di incasso dei crediti,

- costante aggiornamento e monitoraggio gestionale delle società e degli organismi partecipati dall'Ente;

- monitoraggio costante delle cause legali in corso mettendo in atto ogni azione idonea volta alla riduzione del contenzioso;

- miglioramento delle procedure di monitoraggio dei crediti che coinvolga tutti i servizi dell'Ente ed eviti la decorrenza dei termini prescrizioni.

valutazione attenta degli impatti sugli equilibri di finanza pubblica dei futuri bilanci dell'Ente derivanti dall'assunzione di iniziative di partenariato pubblico privato;

- provvedere al riversamento tempestivo delle somme giacenti sui conti correnti postali alla Tesoreria in modo da ridurre l'eventuale ricorso all'anticipazione di tesoreria;

verificare il raggiungimento degli obiettivi degli organismi gestionali dell'ente e della realizzazione dei programmi;

- migliorare la gestione delle risorse umane e relativo costo;

migliorare la qualità delle procedure e delle informazioni (trasparenza, tempestività, semplificazione ecc.);

- adoperarsi per il miglioramento della redditività del patrimonio dell'ente.

CONCLUSIONI

Tenuto conto di tutto quanto esposto, rilevato e proposto si attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione e si esprime giudizio positivo per l'approvazione del rendiconto dell'esercizio finanziario 2018 nell'intesa di tenere conto degli inviti e delle reiterazioni nonché osservazioni contenute nella presente relazione attivando prontamente ogni misura necessaria a porre rimedio e superare persistenti criticità rilevate e si propone di accantonare una parte dell'avanzo di amministrazione disponibile per le finalità indicate nella presente relazione: residui attivi di dubbia esigibilità.


L'9GANO DI REVISIONE

DoRAztAb(L ERPICO

Do r.

TT.CARMINEI LA

35


COMUNE DI BENEVENTO · INTRODUZIONE L'organo di revisione del Comune di Benevento nominato con...

Documents

Transcript of COMUNE DI BENEVENTO · INTRODUZIONE L'organo di revisione del Comune di Benevento nominato con...