Comune di Campello sul Clitunno PROGETTO DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE Chefchaouen Primo Forum...

Comune di Campello sul Clitunno PROGETTO DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE

ChefchaouenPrimo Forum delle Città Fortificate

27-28 gennaio 2012


LA VALORIZZAZIONE DELLE CITTA’ COME ELEMENTO DI SVILUPPO LOCALE

Paolo Pacifici Sindaco di Campello sul Clitunno

Regione Umbria - ITALIAFELCOS Umbria

Fondo di Enti locali per la cooperazione decentrata e lo sviluppo umano sostenibile


PROMOZIONE DEL TERRITORIO

Il progetto di valorizzazione del territorio attuato ha avuto come obiettivo principale la messa a sistema

dei beni ambientali, storici ed architettonici presenti sul territorio in un’ottica di sostenibilità

per la creazione di valore per la collettività.


OBIETTIVI GENERALISistematizzare tutte le risorse presenti;

Promuovere i progetti a maggior impatto comunicativo; Incrementare i flussi turistici del territorio;

Contribuire allo sviluppo equilibrato dell’area; Creare le condizioni per la piena valorizzazione

dell’offerta del territorio


METODOLOGIE UTILIZZATECorrelazione tra risorse, abilità, competenze

interne ed opportunità.Valorizzazione integrata delle risorse culturali,

ambientali e delle risorse tipiche in funzione di uno sviluppo economico sostenibile a basso impatto

ambientale e orientato alla qualità.


GLI INTERLOCUTORILa complessità del processo di valorizzazione territoriale

deve soddisfare la moltitudine di soggetti che partecipano con ruoli differenti alla vita del territorio

RESIDENTI / LAVORATORI / TURISTI / VISITATORI IMPRESE LOCALI / IMPRESE ESTERNE /

PROPRIETARI DI IMMOBILI / ENTI / ISTITUZIONI LOCALI


Elemento primario nell’attività di Marketing Territoriale è stata

la definizione diciò che si va a promuovere all’esterno:

IL PRODOTTO TERRITORIO


IL TERRITORIOAll’interno di questa categoria si nasconde una complessità che

normalmente non esiste per altre tipologie merceologiche. Il territorio è il frutto di una molteplicità di fattori ambientali, morfologici, climatici, storici, artistici, archeologici, sociali ed

economici tali da renderne impossibile una definizione univoca.

Risulta, pertanto, molto importante arrivare, attraverso un’analisi attenta, alla identificazione

di un prodotto territorio appetibile.


GLI INTERVENTI

1)Interventi sulle componenti dell’offerta territorialevolti ad adeguare o innovare le condizioni dell’offerta territoriale

2) Interventi di promozione e comunicazione volti a far conoscere al pubblico le opportunità offerte dal territorio a sviluppare un’immagine e rafforzarne il posizionamento competitivo

Definizione di azioni di accompagnamento

articolate in due macro ambiti:


ALCUNI ESEMPI DI INTERVENTI DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE ATTUATI

NEL TERRITORIO DI CAMPELLO SUL CLITUNNO


COSTRUZIONE DELL’ECOMUSEO

Uno strumento di gestione innovativo del territorio attraverso la messa in rete di iniziative, delle risorse

ambientali, storico-artistiche, la creazione di percorsi guidati, la mobilitazione di risorse umane locali, lo

studio dei beni identitari (luoghi, monumenti, saperi, tradizioni, etc.) per una efficace azione di salvaguardia

e promozione.


COSTRUZIONE DELL’ECOMUSEO

Un ecomuseo attua tutte e tre le dimensioni caratteristiche della sostenibilità:

salvaguardia dell’ambiente, mantenimento del senso di identità e sostegno della crescita

economica a lungo termine


DIFFERENZE RISPETTO AL MUSEO TRADIZIONALE

Un museo seleziona particolari tipi di beni e li conserva in una collezione

Un museo sottrae i beni ai luoghi dove sono stati creati e li conserva in un edificio chiuso

Un museo è concepito solo per i visitatori che visitano la struttura

Un ecomuseo prende in considerazione tutti i tipi di beni (materiali ed immateriali)

Un ecomuseo interpreta i beni nei luoghi e nel territorio in cui sono stati creati (“fragmented-sites”)

Un ecomuseo è concepito per la comunità e permette al visitatore di esplorare un intero territorio

Gli elementi dell’ecomuseo

SIC Valle di PettinoIT5210050

SIC Fiume e Fonti del ClitunnoIT5210053

SIC Fosso di CamposoloIT5210057

Castelliere M.te Serano

Tempietto del Clitunno

Castelliere La Spina

Grotta di Pian delle Rotte


Agliano

Acera

Campello AltoPissignano


Pissignano


Centro di documentazione sulla transumanza

Sala espositiva Campello Alto

Palazzo Casagrande

Palazzo Trinci

Chiesa di S. Cipriano



IL SITO SERIALE“I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” -

“I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” - inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO del sito seriale

Il Tempietto del Clitunno


IL SITO SERIALE

Il sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” comprende le più importanti testimonianze monumentali Longobarde esistenti sul territorio italiano:

il Tempietto Longobardo a Cividale del Friuli (UD)il complesso monastico di San Salvatore - Santa Giulia a Bresciail castrum di Castelseprio-Torba (VA)il Tempietto del Clitunno a Campello (PG)la Basilica di S. Salvatore a Spoleto (PG), la Chiesa di Santa Sofia a Benevento il Santuario Garganico di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG),


IL PARCO DEL CLITUNNO: progetto di riqualificazione e valorizzazione del percorso naturalistico


CASTELLI DI PACEAttivazione di un network di oltre 70 piccoli comuni su

tutto il territorio nazionale, impegnati a diffondere una cultura della pace, attraverso l’adozione di

pratiche all’insegna della sostenibilità. Per evidenziare il doppio filo che lega guerra e uso

delle risorse energetiche e ambientali, disastri climatici e povertà.


FRANTOI APERTIUn ciclo di iniziative enogastronomiche e culturali

organizzato in collaborazione con gli operatori locali


IL MERCATINO DELL’ANTIQUARIATOEsposizione periodica dell’artigianato tipico locale


Le strategie di comunicazione

COSTRUZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE TERRITORIALE AL FINE DI:

gestire i processi interdipendenti della comunicazione integrataavere a disposizione uno strumento di condivisione delle soluzioneprescelte essere base di partenza per una programmazione coerente chiarire ruoli e responsabilitàevidenziare punti di forza e punti di debolezza


Le strategie di comunicazione

ABOVE THE LINE Pubblicità tradizionale:

rivolta a tutti in maniera indifferenziata

BELOW THE LINE Comunicazione diretta a target specifici


Alcuni degli strumenti realizzati:

Strumenti di comunicazione di base (cataloghi, depliant, book, siti web)Attivazione di PR con la stampa (comunicati periodici e presentazioni riservate ai giornalisti e stampa di settore)Organizzazione di eventi e manifestazioni valorizzando tutte le risorse ambientali e umane presenti sul territorioAttivazione di partenariati con gli stake holder locali (aziende, operatori della ricettività, associazioni, istituti scolastici, artisti, enti)


Alcuni degli strumenti realizzati:

Partecipazione a fiereAttivazione di un ufficio per la promozione degli itinerari per le scuoleOrganizzazione dei press tour (inviti mirati ai giornalisti)Attivazione di azioni di web marketing tramite siti specializzati e social networkCreazione di percorsi segnaleticiCreazione di sinergie con grandi manifestazioni già esistenti sul territorio


Grazie per l’ascolto!

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