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Telecom Italia oltre i numeriL’innovazione al servizio delle persone
Company Profile 2013
2 | | 3TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
La strategia4
Scopri le nostre iniziative sul sito telecomitalia.com
Il documento è arricchito di contenuti speciali interat-tivi. Scaricando la APP “L’Editoria+” di Telecom Italia (su Play Store di Android e iTunes di iOS) puoi accede-re a video e altri materiali di approfondimento.
Per accedere ai contenuti aumentati è sufficiente attivare l’APP e, tenendo il telefonino a circa 20-30 cm di distanza, inquadrare con la fotocamera l’imma-gine cartacea di tuo interesse, arricchita dalla icona del telefonino con l’occhio.
Seguici su:
i principaLi Lanci commerciaLi deL 201322i fatti chiave
deL 20138
Trova più informazioni con la realtà aumentata
Progetti per l’innovazione
Sommario
Progetti per l’ambiente
e il sociale
Progetti per la cultura
facebook.com/TelecomItalia
twitter.com/TelecomItaliaTw
plus.google.com/+TelecomItaliaGroup
linkedin.com/company/telecom-italia
youtube.com/TelecomItaliaSpA
telecomitalia.com/sostenibilita
telecomitalia.com/innovazione
telecomitalia.com/cultura
teLecom itaLia in breve6
Scopri di più online:
telecomitalia.com/company-profile
teLecom itaLia per Lo sviLuppo deLLa società10saLvaguardare L’ambiente
reaLizzare La smart city
costruire La scuoLa digitaLe
vaLorizzare i taLenti
creare La sanità digitaLe
integrare Le diversità
sostenere La mobiLità inteLLigente
sempLificare i pagamenti
contribuire aLL’agenda digitaLe
121314151617181920
4 | | 5TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
“Perché il cambiamento avvenga, dovremo rimanere fedeli alla nostra funzione primaria, che è quella di far comunicare le persone, adottando però un deciso cam-bio di prospettiva. Sarà necessario spostare il focus sul concetto di vita digitale, guardando a tutti i nostri clienti: individui, imprese e pubblica amministrazione.” Marco Patuano, Amministratore Delegato Telecom Italia
Telecom Italia si propone di prendere parte alla trasfor-mazione digitale in corso, confermando il proprio ruolo storico di motore della modernizzazione del Paese, favo-rendo il conseguimento degli obiettivi posti dall’Agenda Digitale Europea e partecipando alla trasformazione del Brasile, asset strategico e secondo mercato di riferimen-to del Gruppo.
In questo scenario è essenziale accrescere l’impegno negli investimenti sulle reti di nuova generazione e sull’innovazione, come prevede infatti il piano industria-le 2014-2016, pur nell’ottica di continua attenzione a costi, ricerca di efficienze e di flessibilità finanziaria (an-che tramite operazioni straordinarie, mirate alla valoriz-zazione delle torri in Italia e in Brasile).
Il nuovo piano darà anche forte impulso ad un’offerta uni-ca e distintiva fatta di convergenza dei servizi e di eleva-ta qualità, anche grazie ad accordi strategici con content provider (Sky) e gestori di carte di credito (Visa). Simili ac-cordi sposteranno il focus del Gruppo dalla tradizionale comunicazione tra singoli a una vita digitale che coinvol-ga gli individui, le imprese e la pubblica amministrazione.
Il triennio 2014-2016 vede investimenti pari a circa 14 miliardi di euro, di cui 9 miliardi destinati all’Italia. Sul nostro mercato 3,4 miliardi saranno dedicati esclusiva-mente allo sviluppo di asset innovativi, quasi tre volte
INVESTIMENTI 2014–20169 miliardi di euro in Italia
di cui 3,4 miliardi di euro per le tecnologie più innovative (rispetto a 1,3 del precedente piano)
11 miliardi di reais in Brasile
di più rispetto al precedente piano: 1,8 miliardi sono per lo sviluppo della banda larga fissa attraverso tecnologia Fiber-to-the-Cabinet e Fiber-to-the-Home, 900 milioni per le reti Ultra-BroadBand mobili e 700 milioni per le soluzioni di cloud computing e l’infrastruttura interna-zionale di Sparkle.
Grazie a tutto ciò, Telecom Italia intende tenere il passo con l’Agenda Digitale e garantire, a fine piano, una copertura UltraBroadbBand al 50% della popolazione italiana su rete fissa (NGAN ovvero Next Generation Access Network) e all’80% su rete mobile (LTE ovvero Long Term Evolution): a fine 2013, la fibra ottica è presente in 42 città, mentre TIM ha raggiunto, con il servizio 4G LTE, il 50% di copertura (651 comuni), la più estesa del Paese.
In questo scenario e in un’ottica di crescita sostenibile del territorio, Telecom Italia ha anche rinnovato l’impegno a sviluppare reti di nuova generazione non solo nelle grandi città e nei distretti industriali, ma anche nelle cosiddette “aree bianche”, cioè quelle aree in cui l’orizzon-te temporale per il ritorno degli investimenti risulta così lungo da non incentivare gli operatori a realizzare le infrastrutture.
Investire in tecnologia per le nuove reti significa anche essere da stimolo per l’intera econo-mia del territorio, migliorando servizi, qualità e garanzie, anche in termini di sicurezza dei dati e di efficienza energetica, ancor più rilevante se si pensa che il Gruppo rappresenta il secondo grande utilizzatore di energia elettrica del Paese.
In Sudamerica, resta confermato l’interesse strategico per il Brasile, dove la quota di mercato di TIM Brasil continua a crescere in un Paese con molte potenzialità. Anche qui il focus è sullo sviluppo delle infrastrutture di nuova generazione, con un impegno per oltre 11 miliardi di reais di investimenti entro il 2016, che seguono i 3,9 miliardi di reais del 2013.
“Si tratta di un piano industriale che accresce l’impegno in termini di investimenti sulle reti di nuova generazione, sui data center e sui nuovi servizi, sostenuto da un rigoroso piano di efficienza – in continuità con la riduzione dei costi che ha caratterizzato gli ultimi esercizi. Un piano che prevede una focalizzazione totale dell’azienda su due obiettivi principali: il rilancio del mercato italiano e la crescita di quello brasiliano.”Marco Patuano, Amministratore Delegato Telecom Italia
La comunicazione rappresenta il passato, il presente e il futuro di
Telecom Italia. A cambiare è la prospettiva del business. E quella
futura è focalizzata sul concetto di “vita digitale” e di “esperienze
digitali sempre più avanzate” rese possibili dall’evoluzione
tecnologica, dall’UltraBroadBand e dalla diffusione di nuovi
servizi che contribuiscono alla crescita sostenibile dell’economia
e al miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
itaLia
Forte aumento
degli investimenti
sull’UltraBroadBand
per una differenziazione
delle infrastrutture
Cambiare il mix fra investimenti “innovativi” e investimenti “tradizionali” per un più rapido sviluppo dell’UltraBroadBand
Snellire l’architettura di rete per guadagnare in flessibilità operativa e ridurre i costi di gestione
Usufruire dei fondi pubblici – i programmi “Anti-Digital Divide” e “EuroSud” – per accelerare lo sviluppo della fibra nelle zone bianche e grigie
brasiLe
Costante attenzione
alla qualità e maggiore
focus sulle componenti
innovative per
sfruttare al massimo
le crescenti potenzialità
del segmento dati
Aumentare gli investimenti sulle reti per completare subito l’offerta 3G e sviluppare il 4G
Maggiore focus sulle infrastrutture di rete e su possibili efficienze in termini di qualità e copertura
Continuare ad estendere la fibra per sostenere la crescita del traffico dati
Sviluppare tutte le opportunità derivanti dalla condivisione della rete di accesso radio (RAN)
In futuro dovremo essere ancora più efficienti, più competitivi, più sostenibili nel lungo termine. Non esiste futuro senza sostenibilità sana e di mercato.
marco patuano, amministratore delegato telecom italia
“
La strategia
PUNTI CHIAVE DEL PIANO 2014–2016
Incremento degli investimenti sull’UltraBroadband grazie anche al recente rafforzamento patrimoniale del Gruppo per sostenere:
• la crescente adozione di servizi innovativi da parte delle famiglie, delle aziende e della pubblica amministrazione, quali intrattenimento, e-learning, e-commerce, e-health, e-government
• l’espansione della copertura della banda larga nella direzione indicata dalla Commissione Europea
• lo sviluppo in Brasile dei servizi di mobile data rivolti a una quota crescente della popolazione
Lte (Long term evolution): ultrabroadband mobile
Chiamata anche rete di nuova generazione 4G, permette velocità di trasmissione nettamente superiori e assicura
la copertura anche in ambienti rurali e suburbani.
ngan (next generation access network): ultrabroadband fisso
Rete in fibra ottica di nuova generazione che permette di ottenere alte velocità di connessione.
30 mbit/s downstream
3 mbit/s upstream
100 mbit/s downlink
50 mbit/s uplink
6 | | 7TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
Telecom Italia è il principale Gruppo italiano
di ICT e uno dei più importanti player nel grande
mercato brasiliano.
Ricavi
23,4
EBITDA organico
9,7
29 %Brasile
2 %Media, Olivetti e altro
69 %Domestic
Clienti
117.848.000
Investimenti
4,4
Investimenti innovativi in Italia in crescita nel piano 2014 – 2016
~ 3,4
1 ,4Brasile
3Italia
Lo sviluppo dell’UltraBroadBand in Italia
Investimenti per la comunità
TEMPO DI ANNIVErSArINel 2014 si festeggiano 50 anni dalla fusione in SIP delle precedenti società telefoniche e 20 anni dalla trasformazione di SIP in Telecom Italia.
miliardi di euro
miliardi di euro
81 %Italia
19 %Estero
miliardi di euro
Telecom Italia è stata confermata nei principali indici di sostenibilità
Dipendenti
65.623
Linee mobili Brasile73,4 milioni
31,2 milioni
13,2 milioni
Linee mobili Italia
Linee fisse retail Italia
rispetto ai ~1,3 miliardi di euro del precedente piano
miliardi di euro
Indebitamento finanziario netto
26,8miliardi di euro
63,1 %Uomini
36,9 %Donne
di cui 6,9 milioni accessi broadband
oggi (fine 2013)
Copertura UltraBroadBand mobile 4G (LTE)
Copertura UltraBroadBand
fissa (NGAN)
~ 18%
Popolazione raggiunta dall’LTE
Popolazione raggiunta dalla nuova generazione
di rete in fibra ottica (NGAN)
>50%
domani (2016)
BrASILEPiano di sviluppo delle infrastrutture di nuova generazione, con un impegno entro il 2016 di
oltre 11 miliardi di reais
milioni di euro investiti (includono Fondazione Telecom Italia)
+ 28 %investimenti nella società rispetto al 2012
3,7 %Liberalità
46,2 %Iniziative per
la comunità**
50,1 %Investimenti nella comunità*
* Impegno di lungo termine su specifici progetti sociali** Attività per il business in partnership con organizzazioni umanitarie
L’impegno per le persone
2,8milioni di euro erogazioni di Fondazione Telecom Italia
Formazione per i dipendenti
ore pro capite57,4
34 %Sociale
24 %Patrimonio storico-artistico
6%Patrimonio ambientale
23 %Educazione
e formazione
13 %Archivio storico
Telecom Italia
~ 50% 80%
Dal 2005 investimenti straordinari per fornire copertura ADSL a 4.000 nuovi
comuni (6 milioni di italiani) in aree remote
98% copertura adsL del territorio
italiano (dicembre 2013)
digitaL incLusion geografica
Riduzione dei consumi di energia nella trasmissione dati (dati e voce)
tra il 2011 e il 2013
eco-efficienza
28%
Indici di sostenibilità
I numeri dell’anno 2013
ore pro capite rispetto al 2012 per i dipendenti del Gruppo+ 109 %
Telecom Italia in breve
sui 9 totali
Da 15 anni Telecom Italia racconta le proprie iniziative nel Bilancio di sostenibiltà
46,6
8 | | 9TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
22 gennaio
Italia Connessa fotografa lo stato del digitale delle regioni italiane. A dicembre la seconda edizione dello studio. Grugliasco (TO) vince il contest Italia Connessa.
30 apriLe
Via libera alla cessione di La7 a Cairo Communication
6 agosto
TIM tra i primi 10 brand al mondo per l’assistenza clienti su Facebook nella ricerca Social Bakers
12 settembre
Telecom Italia confermata nei Dow Jones Sustainability Indexes (DJSI)
3 ottobre
Tutte le deleghe vengono asse-gnate all’AD Marco Patuano dopo le dimissioni del Presidente
14 ottobre
In funzione a Milano le Isole Digi-tali con i primi 15 totem multime-diali che utilizzano le tecnologie cloud e NFC in vista di Expo 2015
7 novembre
Piano strategico 2014–2016: investimenti innovativi in Italia pari a 3,4 miliardi di euro
13 novembre
15 nuovi assegni ai vincitori dell’edizione 2013 di Working Capital, che premia le startup più innovative
6 dicembre
Emissione del prestito a conver-sione obbligatoria in azioni Tele-com Italia per 1,3 miliardi di euro
14 novembre
Raggiunto l’accordo per la cessione della quota in Telecom Argentina
11 dicembre
Presentato il centro di controllo per la Smart City di Expo 2015
12 settembre
Telecom Italia Media cede MTV Italia a Viacom
I fatti chiave del 2013
2 dicembre
Telecom Italia sul podio in Italia e in Europa nella classi-fica KWD Webranking, che premia la migliore comunica-zione corporate online
0,8
0,75
0,7
0,65
0,6
0,55
0,5
0,45
0,4
0,35
Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec
31 dicembre
Le azioni di Telecom Italia sono cresciute di circa il 50% da agosto, mese che segna l’inversione del trend ribassista
10 | | 11TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
Telecom Italia per lo sviluppo della società
vaLorizzare i taLenti
sostenere La mobiLità inteLLigente
sempLificare i pagamenti
contribuire aLL’agenda digitaLe
promuovere La cuLtura neL segno deLL’innovazione
Telecom Italia sostiene numerose iniziative culturali, mettendo a disposizione le proprie tecnologie e competenze per promuovere la cultura digitale nel Paese. La rete diventa così il veicolo per avvicinare e diffondere i saperi contemporanei attraverso progetti che spaziano dalla danza (Metamondi) alla letteratura (Festivaletteratura di Mantova), dall’opera (OperainWeb) all’arte (MAXXIinWeb), dalla musica elettronica (Meet in Town) alla musica classica (PappanoinWeb).
Il futuro di Telecom Italia si declina all’insegna dell’innovazione per le persone. Il Gruppo,
infatti, anche grazie all’accelerazione sui progetti di digitalizzazione, lavora all’inclusione
e alla semplificazione della vita per tutti. Attraverso le nuove piattaforme, con maggiori
opportunità di connessione e condivisione, le soluzioni innovative, anche sul fronte sanitario
e scolastico, e le applicazioni evolute, che consentono una maggiore fruibilità del territorio,
sarà possibile sperimentare la città del futuro e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
costruire La scuoLa digitaLe
Laboratori congiunti con le università e supporto alle startup per sostenere i giovani talenti
Progetti di connessione e condivisione delle lezioni alla base della scuola digitalizzata del futuro
Applicazioni che permettano soluzioni innovative per il trasporto intelligente
Un borsellino elettronico sul cellulare per gestire i piccoli pagamenti quotidiani in sicurezza
I traguardi fissati dalle autorità italiane ed europee per stare al passo con l’innovazione
109i grant assegnati dal 2009 grazie a Working Capital
2.000gli studenti coinvolti nel progetto educ@TIon
integrare Le diversità
creare La sanità digitaLe
Sviluppo della telemedicina per migliorare la vita dei pazienti e ridurre le spese sanitarie
Tecnologie informatiche per rimuovere le barriere di comunicazione, fisiche o linguistiche
400.000euro messi a bando da Fondazione Telecom Italia per le persone con problemi di comunicazione
100% l’obiettivo di copertura banda larga >30 Mbit/s al 2020 (Agenda Digitale Europea)
saLvaguardare L’ambiente
reaLizzare La smart city
L’Expo 2015, di cui Telecom Italia è partner tecnologico, è l’occasione per toccare con mano la città del futuro
Progetti per il risparmio energetico e servizi ai clienti per migliorare l’efficienza energetica
43 milioni euro l’investimento complessivo di Telecom Italia per la tecnologia di Expo 2015
1% il consumo di energia da parte di Telecom Italia sul totale italiano
14 milioni i cellulari con tecnologia NFC stimati in Italia nel 2014
12 | | 13TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
La tutela dell’ambiente è una sfida per la società e la tecnologia gioca un ruolo fondamentale
in questo contesto. Telecom Italia affronta la lotta al cambiamento climatico da un lato
riducendo le proprie emissioni, dall’altro offrendo ai propri clienti prodotti e servizi efficienti
di dematerializzazione e soluzioni innovative.
Cosa è stato fatto per ridurre i consumi di energia in azienda?Per contenere il consumo di energia elettrica e le emissioni, Telecom Italia ha realizzato diverse iniziative che vanno dall’introduzione di oltre 350.000 lampade LED a basso consumo negli spazi comuni, all’incremento efficiente di produzione di energia per autoconsumo locale.
Il progetto più significativo riguarda lo Smart Center: un centro tecnologico all’avanguardia che aiuta a gestire correttamente le risorse a disposizione. Grazie a 24.300 sensori collocati all’interno di centrali, sedi, stazioni radio-mobili, uffici e negozi, lo Smart Center monitora costantemente la metà dei consumi di Telecom Italia, per individuare aree di miglioramento e per pro-porre soluzioni innovative di risparmio energetico.
Nove progetti ottengono riconoscimenti per il risparmio energeticoI progetti innovativi che portano a un significativo risparmio di energia elet-trica sono premiati dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) attraverso il rico-noscimento di Certificati Bianchi.
Nel 2013 sono stati riconosciuti Certificati Bianchi per nove progetti di Te-lecom Italia che hanno permesso un risparmio energetico annuo pari a 23.000 TEP e un ricavo in termini economici di oltre 16 milioni di euro. Altri 18 progetti, corrispondenti ad un risparmio annuo di oltre 55.000 TEP, sono in corso di valutazione da parte del GSE.
Come è migliorata l’efficienza della trasmissione dati?Aumentare la velocità e la quantità di dati trasmessi comporta un crescente consumo di energia. Le iniziative messe in campo da Telecom Italia vanno proprio nella direzione di studiare l’efficienza energetica dei servizi offerti mettendo in correlazione i bit trasmessi (traffico dati e voce) con la quantità di energia consumata per fini energetici industriali, civili e per autotrazione (misurata in joule).
Rispetto al 2011 il Gruppo è riuscito a migliorare del 28% la propria effi-cienza nel trasporto dati e, per il 2014, l’obiettivo è un incremento del 9,6% rispetto al 2013.
1%
28%
COSA SONO I “CErTIfICATI BIANCHI”?Detti anche Titoli di Efficienza Energetica (TEE), attestano i risparmi energetici da parte delle aziende. Ogni certificato corrisponde a 1 Ton-nellata Equivalente di Petrolio (TEP) risparmiato. Hanno un valore economico, poiché vengono acquistati, come compensazione, dalle imprese che provocano elevate emissioni di CO2.
Sviluppo prodotti e servizi che migliorano
l’efficienza energetica
Iniziative per la riduzione
delle emissioni e dei consumi
Promozione di una cultura di attenzione all’ambiente
Comunicazioni ultraveloci, cellulari utilizzati per pagamenti e per il riconoscimento, totem
digitali, app per la realtà “aumentata”. L’esposizione universale di Milano permette di
sperimentare tutti questi servizi che saranno comuni nelle smart city del futuro e che
verranno sviluppati in collaborazione con Telecom Italia, partner tecnologico di Expo 2015.
Lo sviluppo di reti e infrastrutture Telecom Italia non solo realizzerà reti fisse e mobili di ultima generazione per il sito di Expo ma offrirà anche diversi servizi ICT.
Il progetto “Telecom Italia Data Center – The Cloud Shelter” nasce dall’idea di valorizzare la realtà intangibile del cloud computing tramite foto e video del data center di Rozzano che sarà messo al servizio di Expo. Tre dei più importanti fotografi dell’agenzia internazionale Magnum Photos, Paolo Pelle-grin, Peter Marlow e Harry Gruyaert, hanno dato visibilità e dignità estetica al “sistema nervoso centrale” dell’Expo.
L’identità digitale
Telecom Italia svilupperà anche l’identità digitale dell’evento con lo scopo di stimolare l’interesse dei potenziali visitatori e accrescere la risonanza sul tema proposto, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Per permettere di visitare in anteprima il Padiglione Italia, è stata sviluppata un’applicazione che consente un’innovativa modalità di “visita virtuale” attraverso la realtà aumentata e il riconoscimento visivo applicate al plastico del Padiglione Ita-lia esposto a Roma.
A Milano, invece, sono stati lanciati i primi 15 totem multimediali, che, attra-verso le nuove tecnologie cloud e NFC, consentiranno a cittadini e turisti di ricevere informazioni, ma anche effettuare prenotazioni e pagamenti. Que-ste Isole Digitali rappresentano dei “laboratori” a cielo aperto dove testare i servizi che saranno offerti nel sito espositivo nel 2015.
La città del futuro
L’esposizione universale rappresenta anche l’occasione per stimolare nuove idee sulla città del futuro. Changemakers è il programma di accelerazione d’impresa promosso da Telecom Italia e Expo Milano 2015 con l’ambizioso obiettivo di far emergere 10 progetti capaci di cambiare la vita ad almeno 10 milioni di persone. Le idee selezionate nel 2013 hanno beneficiato di un intenso programma di accelerazione durato 8 settimane.
Anche il concorso “Digital Ideas for Expo City 2015”, in collaborazione con il mensile Domus, ha selezionato tre progetti, basati sulle tecnologie di cloud computing e NFC, in grado di incidere positivamente sul territorio e sulla vita delle persone.
I NUMErI DI EXPO 2015Oltre 140 Paesi espositori
20 milioni di visitatori previsti
43 milioni di euro complessivamente investiti da Telecom Italia per la tecnologia di Expo
MILANO 2015NUTRIRE IL PIANETAENERGIA PER LA VITA
miglioramento nei consumi di energia nella trasmissione dati (traffico dati e voce) tra il 2011 e il 2013
consumo di energia da parte di Telecom Italia sul totale italiano, pari al consumo di tutte le famiglie milanesi in un anno
Realizzare la smart citySalvaguardare l’ambiente
L’IMPEGNO DI TELECOM ITALIA
SCOPrI IL CENTrO DI CONTrOLLO DI EXPO Guarda le fototografie del progetto “Telecom Italia Data Center – The Cloud Shelter” su
expodatacenter.it
Isole Digitali a Milano in vista di Expo 2015
14 | | 15TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
La scuola digitale al centro dei programmi di crescita del Paese e dell’Europa e dei progetti
sulle città intelligenti. Telecom Italia mette a disposizione delle scuole le proprie competenze
e tecnologie per sviluppare soluzioni di didattica digitale.
Telecom Italia per la scuola digitale
Ridurre il digital divide scolastico e promuovere la digitalizzazione delle scuole e delle classi: questi gli obiettivi primari delle soluzioni offerte da Telecom Italia. La diffusione dell’ultra banda e del wi-fi negli edifici scolastici sono elementi essenziali per raggiungere gli obiettivi del Piano Nazionale Scuola Digitale.
Telecom Italia, con Olivetti, ha realizzato a fine 2013 Nuvola Italiana Scuola Digitale, per accompagnare la scuola verso la modernizzazione e l’inno-vazione della gestione scolastica. L’offerta propone alle scuole l’adozione di soluzioni modulari e scalabili per la condivisione e la socializzazione dei contenuti scolastici, amministrativi e didattici, tramite l’utilizzo di ambienti web-based, piattaforme cloud di registro elettronico, gestione delle comuni-cazioni scuola-famiglia e docenti-studenti, e-learning collaborativo. Il kit com-prende Lavagne Interattive Multimediali (LIM) e PC per le lezioni in classe, notebook e tablet per gli studenti per la condivisione dei contenuti digitali.
Il progetto educ@TIon rinnova la scuola
Offrire una soluzione per condividere e interagire con diversi tipi di materiali su qualsiasi tipologia di strumenti, dalle lavagne multimediali ai tablet, è l’obiettivo del progetto educ@TIon. Il punto di forza di educ@TIon è di non essere legato a uno specifico strumento e di racchiudere applicazioni come la condivisione di libri digitali, ambienti collaborativi per la co-creazione di contenuti multimediali e dispense, strumenti per la condivisione delle lezio-ni su lavagne multimediali in aula e a distanza.
Tecnologie digitali per far crescere la scuola brasilianaL’Instituto TIM di TIM Brasil sostiene diversi progetti con l’obiettivo di mi-gliorare l’apprendimento e l’integrazione dei ragazzi brasiliani, soprattutto in aree disagiate.
Il progetto Aprender Conectado offre strumenti tecnologici a supporto degli insegnanti per la formazione dei ragazzi. In particolare l’Instituto TIM mette a disposizione data chip e connessione internet gratuita.
Con Math Circle l’Instituto TIM ha portato in Brasile un innovativo metodo di insegnamento della matematica sviluppato da Bob e Ellen Kaplan della Università di Harvard. Il progetto nel 2013 ha coinvolto 50 insegnanti in tutto il Paese con l’obiettivo di migliorare l’apprendimento dei ragazzi attraverso una didattica più coinvolgente.
I NUMErI DI EDUC@TION(2010 – 2014)13 scuole coinvolte dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, dall’Emilia Romagna alla Campania
Oltre 2.000 studenti interessati
fONDAzIONE TELECOM ITALIAprogetto innovative design dei processi educativi scolasticiLa Fondazione ha sviluppato con l’Associazione dei dirigenti scolastici (ANP) una piattaforma web per l’apprendimento e l’interazione tra gli insegnanti. I 100 docenti selezionati hanno partecipato a workshop per innovare l’approccio didattico e utilizzare strumenti digitali in classe.
progetto italia-brasileCombattere la povertà e l’esclusione attraverso un social network educativo che mette in comunicazione 20 classi di scuole superiori in Italia e Brasile. Oltre 500 studenti e 20 insegnanti hanno sviluppato una comunità di condivisione. È il primo progetto della Fondazione fuori dall’Italia.
Valorizzare i giovani e il loro talento è la chiave per far crescere la società.
Per questo Telecom Italia ha creato un nuovo modello di relazione con le università che met-
te al centro la valorizzazione del talento, un nuovo modo di fare ricerca che prevede labora-
tori congiunti per il trasferimento industriale dell’innovazione (JOL) e programmi per sostene-
re i giovani come Working Capital e Changemakers.
obiettivo progetti risuLtati
Valorizzazione
dei giovani
Promuovere il talento giovanile in Italia
Nuove iniziative sul mercato del lavoro per la formazione e l’inserimento in azienda, come apprendistati per l’alta formazione, master e dottorati di ricerca
Italia (dal 2011)• Oltre 330 contratti di Apprendistato per l’Alta Formazione per laureandi in inge-
gneria ed economia• Oltre 100 borse di dottorato di ricerca finanziate• Oltre 70 brillanti neolaureati formati in 4 Master di II livello• Oltre 80 giovani assunti a tempo indeterminato nel 2013 in ambiti innovativi
Brasile• 120 giovani di talento selezionati nel programma “Stage senza Frontiere”• 16 neolaureati promettenti inseriti in aree strategiche del business• 2.134 dirigenti e manager di alto livello assunti nel 2013
Nuova
relazione
industria-
università
Accelerare il trasferimento industriale e generare soluzioni condivise tra il mondo della ricerca e del business
Creazione di un nuovo modo di fare ricerca che prevede laboratori congiunti (JOL) per il trasferimento industriale dell’innovazione
Joint Open Lab (JOL)• 5 atenei coinvolti nella prima fase • Oltre 350 giovani, di cui 200 inseriti nelle aree di innovazione in azienda• Team interdisciplinari focalizzati su eccellenze universitarie• Ricerca “open” in ambito internazionale in collaborazione con centri quali Europe-
an Institute of Technology e MIT• Investimento di 13 milioni di euro (2012-2015)• Sperimentazione sul campo relativa a temi di interesse per l’azienda e su cui gli
atenei eccellono con ricadute a livello locale e stimolo a startup universitarie
Supporto
alle startup
Far emergere i talenti italiani e aiutare la creazione di nuove imprese, in particolare web e tecnologiche
Creazione di programmi di incubazione, che offrono know-how, risorse economiche e visibilità, attraverso due iniziative: Working Capital e Changemakers for Expo Milano 2015
Working Capital (dal 2009)• 109 grant assegnati• 15 startup accelerate, 19 incubate e finanziate e 36 pre-incubate • 40 grant da 25.000 euro per 40 percorsi di accelerazione nel 2014• 4 acceleratori a Milano, Roma, Catania e Bologna • Piattaforma di crowdfunding, dove idee, progetti e imprese potranno ricevere finan-
ziamenti dalla community
Changemakers for Expo Milano 2015• 10 nuove idee selezionate tra oltre 1.500 partecipanti da 21 Paesi• 8 settimane di incubazione intensiva con professionisti di diversi settori• Molti progetti stanno ottenendo visibilità internazionale
Nel corso del 2013 sono stati inaugurati
7 nuovi laboratori in
4 città che vanno ad aggiungersi al JOL SKIL aperto a Trento nel 2011.
Scopri di più online
telecomitalia.com/JOL
Dal 2009 sostiene la nascita e lo svilup-po di nuove realtà imprenditoriali basate sull’innovazione digitale.
Programma di accelerazione d’impresa promosso da Telecom Italia e Expo Milano 2015 con l’ambizio-so obiettivo di far emergere 10 progetti in grado di c ambiare la vita ad almeno 10 milioni di persone.
Catania
Pisa
MilanoTrento
Torino
Valorizzare i talenti
workingcapital.telecomitalia.it | @ workingcapital
Costruire la scuola digitale
changemakers.expo2015.org | @ cm4expo
educ@TIon utilizzato all’istituto Buonarroti di Trento
16 | | 17TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
Le tecnologie informatiche possono permettere oggi di valorizzare le diversità e rimuovere le
barriere della comunicazione. Telecom Italia e fondazione Telecom Italia supportano progetti
innovativi basati sull’utilizzo delle tecnologie che sperimentano nuove forme educative, nuovi
approcci e nuovi strumenti per il superamento dei disagi della comunicazione.
Progetto Volis Come imparare una lingua che usa i segni come parole? Ogni giorno educatori, logopedisti e psicologi affiancano bambini e ragazzi affetti da sordità o difficoltà linguistiche. Uno degli aspetti più complessi è la valutazione dell’effettiva comprensione della lingua dei segni italiana (LIS) nei ragazzi. Il progetto Volis, una collaborazione tra Fondazione Telecom Ita-lia e l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, ha permesso la creazione di una piattaforma digitale che aiuta a valutare il livello di com-prensione della LIS attraverso dei test. Le risposte al test vengono registrate dalla piattaforma permettendo agli educatori di migliorare i percorsi didattici e adattarli alle necessità dei loro giovani pazienti.
Volis fa parte dei tre progetti selezionati da Fondazione Telecom Italia grazie all’Open Call “Disagi della Comunicazione” del 2013. Il secondo progetto, SI DO RE MI, è dedicato ai bambini affetti da disturbi autistici mentre Cinque Petali è rivolto ai ragazzi con disturbi dell’apprendimento.
2 bambini ogni 1.000 circa nascono sordi in Italia
70.000 persone in Italia sono sorde
Fondazione Telecom Italia per aiutare le persone con problemi di comunicazione:
205 proposte in risposta all’Open Call
400.000 euro stanziati
3 progetti selezionati: Volis, SI DO RE MI, Cinque Petali
Io Parlo Italiano L’italiano per studenti appena arrivati in Italia
Nelle scuole italiane cresce il numero di alunni stranieri di recentissima immigrazione che non conoscono la lin-gua italiana. Per facilitare il loro inserimento Fondazione Telecom Italia finanzia il progetto Io Parlo Italiano, pro-mosso dal MIUR e attuato in oltre 75 scuole, con 450 alunni e 150 docenti, per un totale di 15.000 ore.
L’obiettivo è facilitare lo studio della nostra lingua a studenti stranieri al terzo anno delle scuole medie, con corsi intensivi e laboratori, per aiutare i ragazzi a supe-rare l’esame di stato e orientarli nella scelta della scuola superiore.
Comunico-IOAbbattere le barriere della comunicazione tra udenti e persone sorde
“Comunico-IO” facilita la comunicazione tra persone udenti e persone sor-de, abbattendo gli ostacoli che isolano la persona sorda nella società. Il pro-getto, dedicato ai dipendenti del Gruppo Telecom Italia, favorisce l’integra-zione in azienda. Nella prima fase, grazie a una webcam ad alta definizione, è stato possibile effettuare video chat nella lingua dei segni (LIS). Succes-sivamente è stata creata un’applicazione che permette di trasformare un messaggio scritto in uno vocale. Uno strumento utile non solo nei momenti di emergenza ma anche nella comunicazione di tutti i giorni.
Dato il successo incontrato, è ora in fase di sviluppo una nuova applicazione che permetterà alle persone non vedenti di trasformare un comando vocale in mail o SMS.
L’obiettivo della sanità digitale è consentire a medici e pazienti di svolgere molte attività
da remoto, permettendo sia di migliorare la vita dei malati sia di ridurre le spese sanitarie.
Telecom Italia ha promosso lo sviluppo della telemedicina per migliorare la vita dei pazienti in
ospedale e la gestione in cloud delle informazioni sanitarie (fascicolo sanitario elettronico).
Un ponte tecnologico per ridurre la distanza tra i pazienti più giovani, la scuola e le famiglie
Nel 2013 è stata lanciata la versione 2.0 del progetto Smart Inclusion per migliorare la permanenza in ospedale dei pazienti più giovani, grazie a una piattaforma tecnologica con servizi di teledidattica, intrattenimento e ge-stione dei dati. Realizzato in collaborazione con il CNR e il Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, quest’anno il progetto è sta-to inaugurato nell’ottavo ospedale italiano, il Santa Chiara di Pisa. La nuova versione, grazie al cloud computing e all’utilizzo della soluzione educ@TIon per la didattica digitale di Telecom Italia, permette ai bambini di accedere ai servizi non solo da PC, ma anche da tablet.
Migliorare la qualità della vita dei pazienti ottimizzando i costi del sistema sanitario
Nuvola IT Home Doctor permette ai pazienti affetti da patologie croniche, o in deospedalizzazione protetta, di controllare i parametri fisiologici (peso corporeo, glicemia, ecc.) direttamente da casa.
I pazienti comunicano facilmente i valori rilevati tramite smartphone, PC e ta-blet e i medici possono monitorare le misure acquisite, ricevere segnalazioni sulle misure fuori soglia, stilare i referti, consultarsi con altri medici.
Sono in via di sperimentazione altre funzionalità per potenziare il servizio (analisi di più patologie, strumenti per la prevenzione, gestione questionari per la valutazione dello stato di salute).
La soluzione è gia utilizzata da diverse strutture sanitarie, tra cui la ASL di Rieti, dove 40 pazienti in terapia anticoagulante vengono monitorati senza la necessità del prelievo a domicilio con risparmi sui costi della sanità e benefici sul paziente, e la Asp di Palermo, per 60 pazienti diabetici al fine di ridurre il coma diabetico.
Home Doctor non è rivolto solo a pazienti cronici: anche 2.500 militari della Marina Militare effettuano la visita cardiologica senza la necessità di recarsi presso i centri cardiologici con un risparmio di quasi un milione di euro.
Una nuvola per le informazioni sanitarie
Nuvola It Digital Clinic è il nuovo servizio di Telecom Italia per la gestione della cartella clinica elettronica. Pensata per tutte le strutture sanitarie che desiderano gestire le informazioni cliniche dei pazienti in piena mo-bilità, con dispositivi portatili, la soluzione sostituisce le vecchie cartelle cliniche cartacee. È utilizzabile attraver-so il cloud computing di Telecom Italia, in accordo con la normativa sulla privacy. Il servizio è già stato adottato da diverse strutture ospedaliere, come gli Ospedali Riuniti di Bergamo, dove durante le visite in corsia i medici pos-sono visionare, aggiornare e condividere su iPad la sto-ria clinica del paziente.
Nasce nel 2013 anche Nuvola It Image Archiving – Plus, una soluzione per la dematerializzazione e conservazio-ne di esami diagnostici e documenti sanitari garanten-done autenticità e integrità. Se si pensa che ogni anno si producono circa 50 milioni di esami diagnostici e al-trettanti referti, con obbligo di conservazione, questa soluzione ha notevoli vantaggi economici; per esempio l’Ospedale Santobono di Napoli sta archiviando le im-magini radiografiche con circa 7 terabyte di storage sul cloud di Telecom Italia a costi contenuti.
Integrare le diversitàCreare la sanità digitale
Smart Inclusion all’Ospedale Santa Chiara di Pisa
I ragazzi del progetto Volis
18 | | 19TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
Pagare la spesa e gli acquisti di tutti i giorni, usare l’abbonamento della metropolitana,
accedere al proprio ufficio o alle informazioni turistiche della città con il solo cellulare
senza bisogno di avere tessere, chiavi e carta di credito. Tutto questo è possibile grazie alla
tecnologia NfC, che permette transazioni rapide e contactless attraverso il cellulare.
La tecnologia NFC
La tecnologia NFC (Near Field Communication) permette di effettuare tran-sazioni elettroniche veloci e sicure tramite il telefono cellulare, con diversi vantaggi:
• permette di utilizzare il proprio cellulare per effettuare pagamenti, o interagire con tornelli, lettori o tag informativi, senza dover avere diverse carte e tessere sempre con sé
• è una tecnologia semplice da utilizzare • garantisce sicurezza e velocità nello scambio dei dati
Per cosa può essere utilizzata?
NfC PEr EXPO 2015Telecom Italia e TIM hanno partecipato al progetto Isole Digitali mettendo a disposizione:
22 totem interattivi
1 piattaforma che permette, grazie alle infrastrutture cloud della Nuvola Italiana, di presentare contenuti informativi multimediali per cittadini e turisti
Su alcuni di questi totem è disponibile la tecnologia di prossimità NFC in grado di interagire con i cellulari e i tablet di cittadini e turisti per prenotazione e acquisto di biglietti per eventi, utilizzo del bike sharing ed altro.
Scopri di più in Realizzare la smart city (pagina 13)
In arrivo TIM mobile wallet
Telecom Italia è impegnata da tempo nello sviluppo dei servizi NFC basati sull’utilizzo delle SIM all’interno dei telefoni. Grazie ai diversi progetti pilota sviluppati negli anni passati, nel 2013 Telecom Italia ha realizzato la piat-taforma abilitante, ha collaborato con i principali fornitori per lo sviluppo di soluzioni commerciali e ha concluso importanti accordi con Visa e Intesa Sanpaolo sul fronte dei mobile proximity payments (NFC).
L’offerta di pagamenti contactless con carta Visa sarà il servizio di punta del “TIM mobile wallet”, un portafoglio digitale aperto, grazie al quale sarà pos-sibile effettuare il pagamento delle piccole spese quotidiane, dai biglietti del bus al caffè, semplicemente avvicinando il proprio cellulare al terminale abilitato. Le spese superiori a 25 euro saranno garantite digitando la propria password.
Le prospettive di crescita dei servizi NFC sono rilevanti, dal momento che già oggi la maggior parte degli smartphone in vendita è abilitata alla tecnologia NFC, che entro il 2014 in Italia ci saranno oltre 14 milioni di cellulari NFC in circolazione e che, in due anni, circa il 10% degli utenti farà uso dei moltepli-ci servizi che saranno disponibili grazie a questa tecnologia.
pagare iL bigLietto accedere in ufficio fare La spesautiLizzare i servizi visuaLizzare Le informazioni
PrOSPETTIVE DI CrESCITA DEI SErVIzI NfC 14 milioni: i cellulari NFC previsti in circolazione in Italia entro il 2014
10% utenti che faranno uso dei servizi su NFC entro il 2016
Essere informati in caso di incidenti, sapere quale sia la velocità da tenere per trovare il
semaforo verde, condividere l’auto con il carsharing, avere i percorsi dei mezzi pubblici tracciabili
online sono alcuni dei servizi alla base di una mobilità efficiente in una smart city. Telecom Italia
collabora a numerosi progetti con l’obiettivo di creare sistemi di trasporto intelligente.
Smart city e mobilità intelligente
Il tema della smart city è strettamente connesso alla disponibilità di sistemi che garantiscano una mobilità sicura, efficiente e sostenibile. Per fare que-sto ogni stato e città deve disporre di efficaci sistemi di raccolta ed elabora-zione dati, pertanto le telecomunicazioni e i sistemi di gestione dati avranno un ruolo fondamentale.
In un prossimo futuro numerosi sensori saranno installati sul territorio e sui veicoli. Questi comunicheranno tra loro e con i centri di gestione della mo-bilità, per trasmettere informazioni sul traffico, sullo stato dei veicoli e sulla loro localizzazione, per permettere una migliore progettazione dei servizi per la città.
Telecom Italia collabora con molte realtà locali e partecipa a diversi proget-ti europei per sviluppare soluzioni innovative nel trasporto intelligente; tra questi il progetto Compass4D che vede coinvolta Verona.
Semplificare i pagamentiSostenere la mobilità intelligente
I VANTAGGI DELL’AUTO CONNESSA
• Ottimizzare i tempi di trasporto grazie a informazioni sul traffico e sulla disponibilità di parcheggi
• Informare sui percorsi e sull’accesso alle aree urbane
• Ricordare la tempistica di manutenzione per i veicoli
• Sviluppare soluzioni assicurative personalizzate• Permettere la localizzazione in caso di furto• Avvertire i soccorsi in caso di incidente
indicando la posizione precisa
Produttori di auto e aziende di telecomunicazioni hanno posto i seguenti obiettivi per la mobilità intelligente*:
• Più del 20% dei veicoli venduti entro il 2015 includerà dispositivi per la connettività
• Entro il 2025 ogni nuova auto avrà la possibilità di connettersi attraverso diversi dispositivi
* GSMA, associazione internazionale degli operatori mobili
A VErONA, AUTO E SEMAfOrI DIALOGANO PEr UN TrAffICO INTELLIGENTE
Verona, con altre sei città europee, fa da apripista per testare diversi sistemi di traffico intelligente e sicurezza stradale all’interno del progetto europeo Compass4D. Telecom Italia, come partner del progetto, ha messo a disposizione la propria tecnologia mobile ad alta velocità (4G), fondamentale per rendere la comunicazione fluida e veloce. Sui veicoli pilota, auto e autobus, sono stati inseriti dispositivi che permettono di comunicare con l’infrastruttura stradale circostante e avvertire gli autisti di eventuali incidenti sulla strada, lavori in corso, stato dei semafori. Inoltre, alcuni mezzi di pubblica utilità, come autobus in ritardo, veicoli di emergenza, possono ottenere il semaforo verde appena si avvicinano all’incrocio.
In una seconda fase i cittadini potranno accedere alle diverse applicazioni attraverso il proprio smartphone, anche muovendosi a piedi o in bicicletta.
Scopri di più su compass4d.eu | @Compass4D
Verona vista sugli schermi del progetto Compass4D
20 | | 21TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
Innovazione e tecnologia per un mondo digitale dove gli standard di vita siano migliori per i
singoli e per le imprese. È su questa strada che si sta muovendo Telecom Italia. E i binari sono
quelli predisposti dall’Agenda Digitale Italiana, programma nato dalle indicazioni dell’Agenda
Digitale Europea – una delle sette iniziative della strategia “Europa 2020 per una crescita
intelligente, sostenibile e inclusiva”.
PIù EffICIENzA PEr LA PUBBLICA AMMINISTrAzIONEL’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano stima i seguenti risparmi all’anno nell’introduzione del digitale nella pubblica amministrazione
Oltre 1 miliardo grazie alla fatturazione elettronica
6,8 miliardi con la sanità digitale
5 miliardi se si passasse dall’attuale 5% al 30% di pagamenti elettronici per beni e servizi (eProcurement)
Dall’Europa alle regioni le sfide future ver-so una vita digitale
L’Agenda Digitale Italiana, nata sulle linee guida dell’Agenda Europea, si propone di stimolare la crescita economica del Paese tramite incentivi all’utilizzo della tecnologia che a loro volta agiscano da propulsori per la crescita economica. Porterà, inoltre, a generare significativi risparmi per la pubblica amministrazione.
Contribuire all’Agenda Digitale
Per poter raggiungere questi obiettivi è prioritario investire in tecnologia e infrastrutture di rete. E investire su tutto il territorio della penisola, non sola-mente su grandi città e distretti.
Telecom Italia, per fronteggiare il divario tecnologico generatosi nelle zone a bassa redditività del territorio italiano, tra il 2005 e il 2013 ha realizzato un programma d’investimenti straordinari che ha permesso di fornire la coper-tura ADSL a circa 4.000 nuovi comuni, pari a oltre il 12% della popolazione. Questo ha portato il Paese a una copertura a banda larga ADSL al 98% a fine 2013, vicina agli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea.
european digital agenda
agenda digitale italiana / decreto crescita 2.0
agende digitali regionali
• Mercato unico digitale• Banda larga• Inclusione digitale• Servizi pubblici• Ricerca e innovazione• Economia green
• Anagrafe unica / Identità digitale / Fatturazione elettronica
• P.A. digitale• Istruzione digitale• Sanità digitale• Giustizia digitale• Smart communities
• Conoscenza e capacità di ascolto• Politiche industriali territoriali• Materie delegate (es. Sanità)• Implementazione territoriale
In futuro, anche grazie all’accelerazione prevista dal piano triennale 2014-2016 sugli investi-menti in tecnologia UltraBroadBand, Telecom Italia si appresta a completare entro fine piano la copertura di oltre il 50% della popolazione con una connessione ad alta velocità da rete fissa (NGAN) e dell’80% della popolazione con una rete mobile di quarta generazione (LTE).
Gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea per il 2020
All’inizio del 2010 la Commissione Europea ha presentato la strategia Europa 2020, con l’obiet-tivo di preparare il sistema economico e sociale ad affrontare le sfide del prossimo decennio. Tra le iniziative chiave è stata adottata una Agenda Digitale Europea che si propone di accelerare la diffusione di internet e sfruttare i vantaggi di un mercato digitale unico per famiglie e imprese.
OBIETTIVI DI COPErTUrAoggi (fine 2013)
~ 50% Copertura LTE
~ 18% Copertura NGAN
domani (2016)
80% popolazione italiana raggiunta dall’LTE (nuova rete mobile 4G)
>50% popolazione rete fissa raggiunta dalla nuova rete fissa in fibra ottica (NGAN)
Italia Connessa e il check-up digitale di Telecom Italia
Telecom Italia, con l’iniziativa Italia Connessa, ha avviato una riflessione sui diversi livelli di sviluppo digitale e ha affiancato alcune amministrazioni re-gionali per realizzare un vero e proprio check-up digitale. Grugliasco (TO) è risultato il comune vincitore del contest Italia Connessa, che aveva l’obietti-vo di promuovere la cultura dell’innovazione tra le amministrazioni locali dei comuni italiani di medie dimensioni.
La seconda edizione di Italia Connessa è stata presentata a dicembre 2013. La fotografia che ne esce ha luci e ombre. L’Italia appare in ritardo sulla media europea per la maggior parte degli indicatori, ad eccezione di quello relativo alla copertura di banda larga di base (al 98%).
Gli italiani che navigano sul web sono poco più della metà della popolazione, ben al di sotto della media europea (53% in Italia rispetto al dato UE pari al 70% e al target al 2015 previsto dall’Unione Europea pari al 75%) e sono ancora piuttosto scettici di fronte alle transazioni di compravendita online (il commercio online è utilizzato dal 17%, rispetto al target europeo al 2015 pari al 50%, un obiettivo già centrato e superato da numerosi Paesi UE).
TEMPI E SCADENzE DELL’AGENDA DIGITALE ITALIANAL’Agenda Digitale Italiana come quella europea ha un orizzonte temporale al 2020.
L’Agenda prevede una cabina di regia per gestire i sei gruppi di lavoro che devono attuare 101 azioni:• Infrastrutture e sicurezza• eCommerce• eGovernment e open data• Informatizzazione digitale e competenze
digitali• Ricerca e innovazione • Smart communities
Nel 2013 l’Agenda Digitale ha registrato un’accelerazione con il Decreto del Fare (D.L. 69/2013).
banda Larga (obiettivo 2020)
Cittadini coperti dalla banda larga di base
Copertura banda larga o superiore a 30 Mbit/s
Utilizzo connessione superiore a 100 Mbit/s
100%
50%
100%
75%
15%
60%
Popolazione che fa acquisti su internet
Piccole e medie imprese che acquistano e vendono online
Cittadini che utilizzano servizi digitali della pubblica amministrazione
50%
50%
33%
incLusione digitaLe (obiettivo 2015)
servizi (obiettivo 2015)
Cittadini che utilizzano in modo regolare internet
Categorie deboli che utilizzano in modo regolare internet
Percentuale massima di popolazione che non ha mai utilizzato internet
AGENDA DIGITALE EUrOPEAL’Agenda Digitale è una delle sette iniziative faro della strategia Europa 2020, che fissa obiettivi per la crescita nella UE entro il 2020.
22 | | 23TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
15
27 maggio
Telecom Italia presenta al Forum della Pubblica Amministrazione soluzioni innovative per sanità, sicurezza e territorio
11 febbraio
Con Tuttofibra, Telecom Italia porta la tecnologia UltraBroadBand alle PMI
5 marzo
Lancio del nuovo servizio ‘Sempre Sicuro’ di TIM per proteggere smartphone e tablet da furti e danni e mettere in sicurezza tutti i dati
15 apriLe
TIM Brasil lancia TIMmusic, applicazione per accedere a milioni di brani a prezzi competitivi
10 settembre
Telecom Italia lancia “Tutto”: internet e chiamate illimitate da casa anche verso tutti i cellulari
7 ottobre
Arriva la nuova app Telecom Italia che trasforma lo smartphone nel telefono di casa
12 novembre
Telecom Italia e Visa Europe: accordo per i pagamenti con smartphone
13 dicembre
Cremona, Ravenna e Varese si aggiungono alla lista delle città in cui divengono attivi i servizi UltraBroadBand di TIM su rete LTE (4G)
23 dicembreTelecom Italia crea la nuova app per Padiglione Italia di Expo 2015
31 dicembre
Foggia, Salerno, Latina, Lucca sono le ultime tappe 2013 nello sviluppo della rete in fibra ottica di nuova generazione NGAN
I principali lanci commerciali del 2013
12 giugno
Telecom Italia lancia “Roaming Tutto Incluso”, la prima offerta “usa e getta” per la clientela Business
24 | TELECOM ITALIA OLTRE I NUMERI
telecomitalia.com/company-profile