Committente: Metro cubo s.r.l. Centralizzato virtuoso, solare...
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16 di Paola Gallerini realizzazione riscaldamento A Roseto degli Abruzzi (TE) è sta- to realizzato dall’impresa Metro Cubo un edificio ad alta efficien- za in Classe B, certificato dallo Studio Tecnico Valentini. Il condominio di 15 alloggi di circa 70 mq ciascuno si trova in una zona residenziale nelle vicinanze della costa del mare Adriatico. È stato realizzato un impianto basato su 3 tipi di ener- gie: geotermica, solare e fossile (caldaia a condensazione alimen- tata a gas metano). L’impianto installato Si tratta di un impianto centraliz- zato per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento con radiatori. La caldaia a con- densazione da 100 kW alimenta tramite un collettore di spillamen- to sia il bollitore d’acqua calda sanitaria sia l’impianto di riscal- damento; inoltre la produzione di acqua calda sanitaria è integrata da pannelli solari e da una pom- pa di calore geotermica. La pompa di calore geotermica Per l’installazione dell’impian- to geotermico orizzontale si è potuto sfruttare lo spazio ester- no dedicato ai parcheggi della palazzina, senza penalizzare la superficie del parcheggio grazie all’utilizzo di un pavimento con Centralizzato virtuoso, solare e geotermico “Con l’utilizzo della caldaia a condensazione, oltre alla produzione di riscaldamento è stata molto importante la produzione di acqua calda sanitaria, con l’abbinamento delle fonti geotermiche e solari, che ci ha permesso di ottimizzare i consumi, in quanto, tramite un’accurata regolazione, si è riuscito a sfruttare al massimo l’energia solare e geotermica. Infatti, possiamo, al variare delle temperature esterne, sfruttare la migliore energia utile in quel momento e sopperire alla mancanza di una delle due. Dedico questo impianto ad un amico agente che ha collaborato e che ora non c’è più…” L’esperienza del termotecnico Committente: Metro cubo s.r.l. di Roseto degli Abruzzi (TE) Progettazione impianto: Per. Ind. Antonio Valentini, Roseto degli Abruzzi (TE) Collaboratori progettista: Per.Ind. Davide Bosica e Per. Ind. Domenico Di Egidio Installazione impianto: CM Impianti s.n.c. di Pineto (TE) Gestore impianto: Tecnoservice BS s.r.l. Roseto degli Abruzzi (TE) Fornitura materiali: Domoclima s.r.l. di Giulianova (TE), Epica di Roseto degli Abruzzi (TE) Materiali impiegati: • collettori solari e bollitore Kloben; • geotermia Sofath; • caldaia a condensazione Fontecal; • contabilizzazione ISTA; • gruppo pompe DAB Pumps; • serbatoio idrico Cordivari; • raccordi vari e componenti di sicurezza Caleffi. Scheda lavori Antonio Valentini, Roseto degli Abruzzi (TE) Il consumo dell’impianto Il consumo dell’impianto nell’ultimo anno, precisamente da maggio 2010 a maggio 2011, è stato di 5000 m 3 di metano, che considerato i 15 alloggi del condominio di circa 70 mq ciascuno, sono indicativamente 233,00 euro a famiglia. Questo buon risultato è stato raggiunto grazie all’abbinamento di apparecchiature ad alta efficienza (pompa di calore geotermica, pannelli solari sottovuoto per acqua calda sanitaria, caldaia a condensazione). Da non sottovalutare, l’importanza dei materiali adottati per la costruzione della palazzina in buona classe energetica. lastre grigliate. Il calore viene prelevato dal terreno nella parte esterna dei parcheggi tramite un anello interrato, che “scambia” energia con il sottosuolo: al suo interno circola un fluido frigori- geno (R134A). L’acqua calda è prodotta da un pompa di calore autonoma e 30 m 2 di sonda sono sufficienti per il bollitore da 300 litri. I pannelli solari L’impianto termico si estende sulla falda dei 15 appartamenti. L’integrazione energetica solare è garantita da 6 collettori solari composti da 18 tubi ciascuno, installati sulla falda del tetto in- clinato, con esposizione a Sud. I collettori solari sono costitui- ti da una serie di tubi in vetro borosilicato a doppia interca- pedine, saldati all’estremità, al cui interno è realizzato il vuoto. L’intercapedine interna è resa se- lettiva, per l’assorbimento della radiazione solare, per mezzo di una metallizzazione multistrato creata utilizzando prodotti com- pletamente riciclabili. La produzione di acqua calda sanitaria I due impianti producono acqua calda sanitaria sia in estate sia in inverno, nella massima auto- nomia. In particolare quando c’è un’ade- guata insolazione il sensore so- lare è prioritario sulla pompa di calore, in caso contrario, ovvero sole insufficiente o mancante, la produzione di acqua calda sani- taria avviene tramite la pompa di calore geotermica. LA STRUTTURA. L’edificio in Classe B comprende 15 alloggi di circa 70 m 2 ciascuno e sfrutta tre tipi di fonti energetiche: geotermica, solare e fossile (caldaia a condensazione alimentata a gas metano). LA CENTRALE TERMICA. Da sinistra: bollitore da 1500 litri, caldaia a condensazione da 100 kW e bollitore da 300 litri del gruppo termodinamico.
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di Paola Gallerini
realizzazioneriscaldamento
A Roseto degli Abruzzi (TE) è sta-to realizzato dall’impresa Metro Cubo un edificio ad alta efficien-za in Classe B, certificato dallo Studio Tecnico Valentini. Il condominio di 15 alloggi di circa 70 mq ciascuno si trova in una zona residenziale nelle vicinanze della costa del mare Adriatico. È stato realizzato un impianto basato su 3 tipi di ener-gie: geotermica, solare e fossile (caldaia a condensazione alimen-tata a gas metano).
L’impianto installato Si tratta di un impianto centraliz-zato per la produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento
con radiatori. La caldaia a con-densazione da 100 kW alimenta tramite un collettore di spillamen-to sia il bollitore d’acqua calda sanitaria sia l’impianto di riscal-damento; inoltre la produzione di acqua calda sanitaria è integrata da pannelli solari e da una pom-pa di calore geotermica.
La pompa di calore geotermica Per l’installazione dell’impian-to geotermico orizzontale si è potuto sfruttare lo spazio ester-no dedicato ai parcheggi della palazzina, senza penalizzare la superficie del parcheggio grazie all’utilizzo di un pavimento con
Centralizzato virtuoso,solare e geotermico
“Con l’utilizzo della caldaia a condensazione, oltre alla produzione di riscaldamento è stata molto importante la produzione di acqua calda sanitaria, con l’abbinamento delle fonti geotermiche e solari, che ci ha permesso di ottimizzare i consumi, in quanto, tramite un’accurata regolazione, si è riuscito a sfruttare
al massimo l’energia solare e geotermica. Infatti, possiamo, al variare delle temperature esterne, sfruttare la migliore energia utile in quel momento e sopperire alla mancanza di una delle due. Dedico questo impianto ad un amico agente che ha collaborato e che ora non c’è più…”
L’esperienza del termotecnico
Committente:Metro cubo s.r.l. di Roseto degli Abruzzi (TE)
Progettazione impianto: Per. Ind. Antonio Valentini, Roseto degli Abruzzi (TE)
Collaboratori progettista: Per.Ind. Davide Bosica e Per. Ind. Domenico Di Egidio
Installazione impianto: CM Impianti s.n.c. di Pineto (TE)
Gestore impianto: Tecnoservice BS s.r.l. Roseto degli Abruzzi (TE)
Fornitura materiali: Domoclima s.r.l. di Giulianova (TE), Epica di Roseto degli Abruzzi (TE)
Materiali impiegati:• collettori solari e bollitore Kloben; • geotermia Sofath;• caldaia a condensazione Fontecal; • contabilizzazione ISTA; • gruppo pompe DAB Pumps; • serbatoio idrico Cordivari; • raccordi vari e componenti di sicurezza
Caleffi.
Scheda lavori
Antonio Valentini, Roseto degli Abruzzi (TE)
Il consumo dell’impianto Il consumo dell’impianto nell’ultimo anno, precisamente da maggio 2010 a maggio 2011, è stato di 5000 m3 di metano, che considerato i 15 alloggi del condominio di circa 70 mq ciascuno, sono indicativamente 233,00 euro a famiglia. Questo buon risultato è stato raggiunto grazie all’abbinamento di apparecchiature ad alta efficienza (pompa di calore geotermica, pannelli solari sottovuoto per acqua calda sanitaria, caldaia a condensazione). Da non sottovalutare, l’importanza dei materiali adottati per la costruzione della palazzina in buona classe energetica.
lastre grigliate. Il calore viene prelevato dal terreno nella parte esterna dei parcheggi tramite un anello interrato, che “scambia” energia con il sottosuolo: al suo interno circola un fluido frigori-geno (R134A). L’acqua calda è prodotta da un pompa di calore autonoma e 30 m2 di sonda sono sufficienti per il bollitore da 300 litri.
I pannelli solari L’impianto termico si estende sulla falda dei 15 appartamenti. L’integrazione energetica solare è garantita da 6 collettori solari composti da 18 tubi ciascuno, installati sulla falda del tetto in-clinato, con esposizione a Sud. I collettori solari sono costitui-ti da una serie di tubi in vetro borosilicato a doppia interca-pedine, saldati all’estremità, al cui interno è realizzato il vuoto. L’intercapedine interna è resa se-lettiva, per l’assorbimento della radiazione solare, per mezzo di una metallizzazione multistrato creata utilizzando prodotti com-pletamente riciclabili.
La produzione di acqua calda sanitariaI due impianti producono acqua calda sanitaria sia in estate sia in inverno, nella massima auto-nomia. In particolare quando c’è un’ade-guata insolazione il sensore so-lare è prioritario sulla pompa di calore, in caso contrario, ovvero sole insufficiente o mancante, la produzione di acqua calda sani-taria avviene tramite la pompa di calore geotermica.
LA STRuTTuRA.
L’edificio in Classe B
comprende 15 alloggi di circa 70 m2 ciascuno
e sfrutta tre tipi di fonti
energetiche: geotermica,
solare e fossile (caldaia a
condensazione alimentata a gas metano).
LA CENTRALE TERMICA. Da sinistra: bollitore da 1500 litri, caldaia a condensazione da 100 kW e bollitore da 300 litri del gruppo termodinamico.
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La caldaia Il gruppo termico murale a con-densazione a gas metano ha potenzialità da 34,9 a 100 kW, con modulazione continua della potenza fino al 30% del valore no-minale. Il gruppo termico è com-
posto da due unità, con innovativo scambiatore primario, bruciatore metallico a premiscelazione e a microfiamma; nel caso in cui la ri-chiesta di ACS, superi il quantitati-vo d’acqua contenuta nel bollitore misto solare-idrico e nel bollitore
della pompa di calore la caldaia andrà a fornire anche ACS.
Il circuito sanitario L’impianto sanitario è costitui-to da un anello di ricircolo con pompa, orologio programmabile
e contabilizzatore di calore che consente di limitare il dispen-dio energetico, pur garantendo all’occorrenza la soddisfazione immediata del fabbisogno di ac-qua calda. © RIPRODUZIONE RISERVATA
LO SCHEMA dell’impianto realizzato per il condominio con 15 alloggi.
[email protected] 17 16/11/11 09.39
