Come scegliere AloeVera Gel senza

rischi.

La guida che ti insegna ascegliere il miglior Gel di AloeVera senza rischi per la salute.

COME SCEGLIERE IL GEL DI ALOE VERA

La recente moda dell’utilizzo di prodotti a base di Aloe, ha portato al lancio sul mercato didecine o centinaia di nuovi prodotti.

Ci sono centinaia di varietà di aloe, ma solo l’Aloe Barbadensis Miller (Aloe Vera) è lapianta che ha la maggior utilità per l’uomo grazie alle sue proprietà medicinali.

La qualità dell’aloe vera è la componente essenziale, essendo l’aloe vera una materiavivente se non trattata adeguatamente sin dal raccolto, comincia subito a perdere la suaforza e quindi la sua efficacia.

La coltivazione dell’aloe vera dovrebbe essere organica, per cui durante l’intero processodi coltivazione non si deve usare alcun fertilizzante, pesticida o diserbante chimico.

La raccolta e la lavorazione deve essere fatta principalmente a mano per evitare danni ograffi alla delicata struttura della foglia.

Non tutti i prodotti i commercio sono da evitare, ma quelli fatti con la polvere dellapianta o con concentrazioni di Aloe veramente piccole (nell’ordine del’1%) nonpossono competere con prodotti a base di Aloe stabilizzato naturalmente e presenti inconcentrazioni che si avvicinano al 100%.

Differenza tra Gel di Aloe Vera e Succo.

Il Gel è la parte gelatinosa contenuta all'interno delle foglie.

Quando si parla di Succo invece, di solito, è una formulazione ottenuta per triturazione della foglia intera con anche sostanze inutili che se assunte in quantità importanti (vedi Aloina), a lungo andare risulta dannose per la salute.

PERICOLO ALOINA: Tra la foglia e il gel puro troviamo un liquido giallastro l’aloina) con un forte potere lassativo .

Quindi quando troviamo la dicitura "Succo" sappiamo che non è Gel Puro (per intenderci

quella sostanza che ha i principi salutari della pianta).

Cosa valutare prima di procedere all'acquisto di Gel di Aloe Vera per essere sicuri di scegliere il prodotto giusto?

Ci sono Enti Internazionali indipendenti, come ad esempio IASC (International AloeScience Council) che si dedicano a monitorare sugli standard dell'industria dell’aloemondiale, e dopo accurate analisi, questo ente IASC certifica il contenuto di ogni prodottoa base di Aloe Vera. Questo è un organo internazionale indipendente, senza fini di lucro,che verifica e certifica la biologicità e l'alta qualità del prodotto tramite controllistandardizzati e a "sorpresa" sulle coltivazioni e negli stabilimenti produttivi). A questoorgano internazionale di certificazione sono associate oltre 130 aziende produttricidi Aloe Vera nel mondo.

Pretendete e richiedete sempre il Certificato che garantisce la purezza della VostraAloe.

Il processo per la stabilizzazione dell’aloe vera ha impiegato anni per essere perfezionatoed è protetto da due brevetti a livello mondiale, ossia i brevetti garantiscono che il “gelstabilizzato di aloe vera” e il gel grezzo che si trova in una foglia matura sono“essenzialmente identici”.

Il brevetto viene rilasciato soltanto ad un prodotto o ad un metodo che è stato dimostratoscientificamente essere unico e realmente efficace.

Facciamo un esempio concreto di cosa significa stabilizzazione e quanto esso siaimportante. Se si taglia a fette una mela e la si lascia all’aria, la frutta velocemente siossida modificando la sua colorazione.

La stessa cosa avviene con l’Aloe. In natura, il gel contenuto all’interno della sua foglia èben protetto dalla scorza esterna carnosa che ne impedisce la perdita di umidità e laprotegge dall’atmosfera. Una volta che la foglia è stata tagliata, il processo di ossidazioneinizia e, se lasciato incontrollato, priva il prezioso gel di molte delle sue proprietà.

Ricapitolando:

1) Provenienza: DEVE assolutamente essere coltivata, raccolta e lavorata in zone

con clima secco e terreni aridi o semi-aridi (altre provenienze non garantiscono le

proprietà insite nella pianta).

2) Coltivazione: DEVE essere effettuata senza antiparassitari chimici, diserbanti e su

terreni che non abbiano mai subito trattamenti chimici ma solo eventuale

concimazione naturale organica. Preferire aziende che abbiano terreni di

proprietà e che possano seguire tutto il ciclo produttivo.

3) Lavorazione: DEVE essere prevalentemente "manuale" sia in fase di coltivazione

della pianta che di raccolta e lavorazione delle foglie per estrarne il Gel.

4) Raccolta: Le foglie DEVONO avere almeno 4/5 anni di maturazione.

5) Aloina: DEVE essere assolutamente rimossa dal Gel.

6) Stabilizzazione: La stabilizzazione è quel processo che permette la conservazione

del Gel di Aloe: DEVE essere fatta "a freddo" (per non distruggere i principi attivi)

e con sostanze naturali (tipo Vitamina C o E) senza aggiunta di addensanti,

acqua o altro.

7) Trattamento e imbottigliamento: Il Gel deve essere PURO AL 99% e

imbottigliato o lavorato in brevissimo tempo (entro un'ora/un'ora e mezza dalla

raccolta) perché si ossida rapidamente perdendo i suoi principi attivi. Non deve

essere aggiunto zucchero perché con la sua aggiunta molte proprietà dell’aloe vera

vengono meno (molti produttori lo aggiungono per rendere migliore il sapore); Non

deve esserci alcol (viene usato da qualcuno per stabilizzare e conservare il

prodotto, ma la sua efficacia è solo di qualche giorno; Gli additivi aggiunti ed

utilizzati per stabilizzare il prodotto devono essere tutti di origine naturale;

8) I Contenitori: (bottiglie o flaconi) non devono essere trasparenti ma a "prova di

luce" e di temperatura per conservare al meglio il Gel.

9) La Regola più importante e che riassume tutte le regole precedenti: le bottiglie, i

flaconi e le confezioni DEVONO AVERE il MARCHIO Certified I.A.S.C.

(International Aloe Science Council.

ALTRI MARCHI CHE POSSONO ESSERE PRESENTI E CHE VALORIZZANO IL PRODOTTO:

KOSHER in ebraico (o KASHER) significa atto o adatto ed è un termine generalmenteimpiegato per definire cibi preparati in conformità con le particolari regole alimentariebraiche. Tutte le leggi alimentari ebraiche affondano le radici nella Bibbia, o più precisamente nelPentateuco, in cui vengono forniti dettagli sugli animali, volatili, pesci e insetti non kosher. I saggi dell'ebraismo hanno studiato, interpretato e applicato le leggi del kosher per moltisecoli. Migliaia di volumi sono stati scritti sull'argomento, molti dei quali datano duemila anni. Questo vasto corpo di letteratura rabbinica è ciò che compone la legislazione kosher.

Centinaia di milioni di persone nel mondo acquistano i prodotti a marchio Kosher, pur nonessendo di religione ebraica, perché hanno la sicurezza che quanto acquistato sia sicuro,biologico, sano.

ISLAMIC SEAL OF APPROVAL:il simbolo ISA sui prodotti indica che il loro status è Halal certificato da parte del Servizioislamico d'America. Tale simbolo è riconosciuto dal consumatore musulmano comegaranzia che tali prodotti soddisfano le più severe norme. L'esecuzione di un programma di Halal viene svolto da supervisori. Vengono controllati: il procedimento di produzione, le materie prime, gli imballaggi e imateriali. Sono controllati la posizione di ogni sito produttivo e il profilo della pianta per ogni sito. Perchè un prodotto sia da considerarsi Halal, tutti i suoi ingredienti devono essere Halal.

MARCHIO HALAL: il marchio Halal certifica che sono senza contaminanti, alcool,allergeni, etc, che sono naturali, puri e sicuri per l'uso, che possono legalmente entrare neipaesi arabi ed essere consumati da tutti i popoli musulmani.

Ecco, di seguito, un estratto da una ricerca sui benefici del Gel di Aloe Vera,

condotta e pubblicata dall’Università La Sapienza di Roma (una delle più

prestigiose) riguardo le caratteristiche che DEVE avere il Gel di Aloe Vera per

essere efficace:

1.3 Requisiti del prodotto Aloe Vera gel

“Per una più adeguata ed affidabile lettura dei risultati nelle sperimentazioni cliniche con i prodotti di Aloe Vera gel devono essere utilizzati quelli con l’Aloe Vera in concentrazione fra il 95-100%, raccolta da una coltivazione preferibilmente di almeno 5 anni o comunque non inferiore ai 3-4 anni. Inoltre deve essere stato raccolto il prodotto fresco, cioè che fra il momento del raccolto edil momento del trattamento e concentrazione del gel non siano passate più di 48-72 ore.

In ultimo i prodotti in commercio devono essere privi dell’aloina che è una sostanza con potente azione lassativa contenuta nel gel fresco della foglia di Aloe Vera.

Tutte queste raccomandazioni sono della Food and Drug Administration (FDA) che regola il commercio dei farmaci e prodotti naturali negli Usa, la quale ha stabilito una tavola sulle caratteristiche dei prodotti in commercio Aloe Vera adatte per una sperimentazione in ambito clinico (34).”Concludiamo qui questo “piccolo” manuale sull’Aloe Vera.L’ultimo suggerimento che possiamo darti se vuoi davvero usufruire dei benefici per la tua salute con il Gel di Aloe Vera, è questo:

“Quando trovi in commercio un prodotto con le caratteristiche di cui sopra,acquistalo tranquillamente, di QUALSIASI MARCA ESSO SIA: non importala marca, il prezzo, etc.. Importa la provenienza e il marchio IASC.”

Noi ti consigliamo questo:

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APPROFONDIMENTI SULL’ALOE VERA

Iniziamo col dire che l’unica pianta che si può fregiare del nome “Aloe Vera” è quella della varietà Barbadensis Miller: le altre Aloe non sono Aloe Vera

La storia dell’Aloe Vera e del suo impiego Sin dall’inizio della storia umana, tutte le civiltà antiche utilizzavano, sia per nutrimento cheper cura, le piante che trovavano nel proprio ambiente

Tra le piante, probabilmente l’ALOE VERA è stata quella più usata nella storia di tuttal’umanità, trovandosi presente per migliaia d’anni nel prontuario farmacopeico di ognipopolo che l’aveva a disposizione.

Le conoscenze su questa pianta, le proprietà, le preparazioni e, cosa più importante, glieffetti di un uso breve o lungo per la nostra salute, ci sono state tramandate nei millenni, digenerazione in generazione.

Negli ultimi decenni, anche la cosiddetta “Scienza Ufficiale” ha rispolverato taliconoscenze, specialmente in America e in Russia, per studiare, ricercare e stabilire le basifarmacologiche dell’Aloe Vera.

La pianta dell’Aloe e l’Aloe Barbadensis Miller

L’Aloe è una pianta succulenta della famiglia delle Aloeacee.

Le Piante succulente (impropriamente, piante grasse) vengono chiamate quelle piantedotate di particolari tessuti, definiti “succulenti” tramite i quali possono immagazzinaregrandi quantità di acqua.

L’acqua assorbita durante i periodi di pioggia viene amministrata sapientemente, durante iperiodi di siccità, migrando ad ogni distretto dell’organismo della pianta che la richieda.

Per la presenza del tessuto succulento, foglie, fusti e radici di queste piante diventanocarnosi e ingrossati, assumendo - a seconda del tipo - forme tipiche quali quelle sferiche,colonnari, a rosetta, appiattite ecc.

Le succulente sono spesso indicate, erroneamente, col termine generico di ‘Cactus’, chein realtà si riferisce ad una determinata famiglia di tali piante, tutte originarie delleAmeriche.

Mentre quasi tutti i cactus sono succulente, non tutte le succulente sono cactus!

Le succulente sono piante adattate a vivere in condizioni di aridità più o meno pronunciatamediante l’assorbimento di grandi quantità di acqua in un tessuto apposito, detto‘succulento’, spugnoso e formato da grandi cellule rotondeggianti e ampi spaziintercellulari interposti, localizzato in vari organi delle piante.

Una volta assorbita, l’acqua è conservata mediante alcuni accorgimenti, tra cuil’ispessimento epidermico dato da cutine e la secrezione di cere protettive.

Anche la produzione di peluria (tricomi) e spine aiuta le piante a diminuire le perdite per traspirazione.

Questa capacità di ottimizzazione dell’acqua ha permesso alle piante succulente dicolonizzare habitat caratterizzati da climi tropicali aridi e sub-aridi, ossia luoghi in cui siverificano piogge solo per un periodo dell’anno (generalmente l’estate), seguite da unlungo periodo di totale siccità.

Originarie di zone aride e desertiche nelle quali si sviluppano assieme ad altre piantexerofile, sono in grado di resistere a lungo alla siccità.

Crescono prevalentemente in terreni predesertici, dove si alternano periodi di grande siccità a periodi di piogge più o meno intense.

Le si possano trovare in quasi ogni clima della terra, che sia caratterizzato da temperaturemedie sopra gli 0 °C durante il periodo della vegetazione e in cui le piogge sianoabbastanza scarse da limitare la crescita delle piante non succulente (mesofite).

Non si trovano nelle zone con assenza totale di piogge, in quanto non potrebbero realizzare la riserva idrica minima necessaria alla sopravvivenza.

Alcune le si possono trovare persino nelle foreste umide, in America centrale emeridionale, in Africa, Madagascar e Asia; in cui sono molto competitive nellacolonizzazione di habitat epifitici della volta forestale, assieme a tillandsie, microfelci ealtre piante che condividono questo abito di crescita possono così trovare la luce che filtranegli strati più alti del fogliametra queste, l’Epiphyllum o gli Hylocereus: per questovengono chiamate piante epifite.

Nelle Isole Canarie o nel Madagascar si trovano succulente di grandi dimensioni come la Euphorbia.

In Europa si possono trovare molte specie di Sedum, di Sempervivum e di Agave.

In Messico, California si trovano le specie più resistenti e grandi , in grado dipermettere agli animali di scavare nel loro fusto gallerie che servono da rifugio.

In coltivazione le piante succulente necessitano di posizioni luminosissime anche sedurante l’estate alcune specie non gradiscono il pieno sole in quanto adattate alla vita incomunità vegetali in cui le piante più grandi offrono protezione a quelle più piccole.

Le foglie della pianta dell’aloe è strutturata con un rivestimento esterno che vienechiamata scorza di uno spessore di circa 2 mm che è costituita da membrane elastiche edimpermeabili, di colore verde chiaro che avvolge la polpa (gel) che è una massatrasparente e gelatinosa e incolore molto ricca di principi nutritivi.

Le piante dell’aloe si riproducono mediante impollinazione, che avviene grazie agli uccellied insetti che si spostano di pianta in pianta, questo perché la pianta dell’aloe non riesce afecondarsi autonomamente e riceve il polline da un’altra pianta e a questo punto il fiorefecondato matura e perde i petali e si trasforma in un frutto che successivamente rilascerài semi che vengono sparsi dal vento.

E’ incredibile notare come la pianta dell’aloe si riproduce anche mediante stoloni ogermogli che nascono alla base del gambo della pianta principale, fino a formare dellevere e proprie colonie.

In tutto il mondo è conosciuta come aloè, con variante aloès, aloe, pianta ricca di linfamedicinale, della famiglia delle liliacee (aloe succotrina, aloe humilis, aloe perfoliata, aloevulgaris, aloe Arborescens, aloe vera o barbadensis, aloe ferox, ecc.).

Nei paesi di lingua spagnola, la pianta è conosciuta come savila, con innumerevoli varianti.

Il termine aloé viene dall’ arabo. Passando attraverso il greco e latino, dall’arabo è arrivatofino a noi, per dare un nome scientifico alla pianta.

Originariamente significa “amaro e brillante o trasparente” perché, quando la buccia viene rimossa, il gel che ne esce assomiglia ad un blocco di ghiaccio lavato.

L’Aloe Barbadensis Miller o meglio conosciuta come Aloe Vera è una pianta cheappartiene alla famiglia delle liliacee, dalle infinite risorse.

In botanica, in genere, si usa chiamare una pianta con la denominazione assegnatadall’ultimo studioso: cosi l’aloe barbadensis o delle barbados di Miller, è il nomeattualmente in uso presso la comunità scientifica di quella che per Linneo si chiamavaAloe Vera e che per Lamarck si chiamava Aloe Vulgaris, in sintesi, l’aloe vera di Linneo,l’aloe barbadensis di Miller e l’aloe vulgaris di Lamarck sono la stessa pianta.

La pianta di Aloe Vera, predilige i climi caldi e secchi, e molte persone la scambianoper un cactus, cresce nelle regioni più aride delle Americhe, dell’Asia, dell’Europa,dell’Africa e dell’Australia.

La pianta dell’Aloe Vera Barbadensis Miller è caratterizzata da foglie verdi carnose e moltolunghe e quando in primavera o in autunno la pianta fiorisce, appaiono dei fiori color giallobrillante posti in cima ad uno stelo privo di foglie che spunta dal centro della pianta.

La specie dell’Aloe appartiene ad una più ampia classe di piante conosciute come xerofite,cosi chiamate perché in grado di chiudere i propri stomi per garantire l’equilibrio idricodella pianta.

Questa capacità di conservare l’acqua al proprio interno gli consente di sopravvivere alunghi periodi di clima secco o addirittura di siccità.

Inoltre dimostrano la straordinaria capacità dovuta a speciali componenti chimiche dirichiudere quasi istantaneamente qualsiasi ferita o danno all’epidermide, impedendo allapreziosa acqua di fuoriuscire.

Questo potere di auto guarigione è stato l’indizio che probabilmente ha permesso alleantiche civiltà di scoprirne le virtù terapeutiche.

Quando viene coltivata per scopi commerciali, la pianta impiega dai tre ai quattro anni perla maturazione, ossia quando il gel contenuto nelle dure foglie verdi esterne è almassimo del suo potenziale, con riferimento al suo contenuto nutritivo.

Al momento del massimo sviluppo, le foglie esterne raggiungono una lunghezza di 60-90centimetri e pesano 1,5 kg o al massimo 2 kg ciascuna.

Le foglie più grandi proteggono le più giovani che crescono al centro. Le piante produconominuscole repliche di se stesse, chiamate figlie, che vengono accuratamente rimosse epiantate in vivaio.

Ogni passo della coltivazione e della raccolta della pianta deve essere compiutoprevalentemente a mano per evitare di danneggiare le foglie, poiché se il gel vieneesposto agli elementi si ossida e quindi perde i suoi benefici nutritivi e medicinali.

A cosa serve l’Aloe Vera

L’Aloe vera può essere un valido aiuto per molti problemi di salute.

La principale e straordinaria proprietà dell’aloe vera è la sua adattabilità, infatti agisceall’interno e all’esterno del nostro corpo come risposta efficace e adeguata ad ogniproblema specifico e quindi è un aiuto concreto per moltissime problematiche.

Queste sue qualità adattogene, consentono a persone diverse di trarre vantaggi differentiin base a ciò di cui hanno bisogno, perciò i benefici variano da persona a persona.

La chiave del potere curativo della pianta di aloe vera è costituito principalmente da tregrandi famiglie di principi attivi e nutrimenti:

Il primo vede la presenza di una tipologia particolare di zuccheri complessi chiamatiMUCOPOLISACCARIDI che vengono anche chiamati con l’abbreviazione di MPSche normalmente si trovano in ogni cellula del nostro corpo e siamo in grado difabbricarli da soli esclusivamente nei primi 10 anni della nostra vita; uno dei piùimportanti mucopolisaccaridi è l’ACEMANNANO, il quale opera interagendo con ilsistema immunitario ed è un potente stimolatore di macrofagi (globuli bianchi chedistruggono i batteri) per produrre agenti immunitari, quali l’interferone el’interleuchina. Ma cosa fanno questi MPS? Quale funzione svolgono nel nostroorganismo? Probabilmente agiscono da lubrificanti per nostre articolazioni,ricoprono il colon evitando il riassorbimento delle materie di scarto tossiche edinoltre, tra gli svariati altri benefici, formano una barriera contro le invasionimicrobiche delle nostre cellule. Secondo uno dei più affermati nutrizionistiamericani, il dottor Bruce Hedendal, dell’Hedendal Chiropratic and Nutrition Center,la chiave del potere dell’aloe vera consiste nel suo ricco contenuto di una classe dizuccheri a lunga catena conosciuti come mucopolisaccaridi (mps). Egli ritiene chegli MPS siano fondamentali per l’organismo come i mattoni per una casa.

Il secondo grande insieme di principi attivi è costituito dagli ANTRACHINONI chehanno un’attività riparatrice per l’intestino.

Il terzo è la ricchezza che l’aloe vera vanta in termini di vitamine, minerali edaumenti nutrizionali in genere, infatti possiede più di 200 componenti attivi nel gel dialoe vera.

L’aloe vera funziona fornendo un ricco cocktail di elementi nutritivi, la cui azionecombinata ed il cui equilibrio producono un effetto più potente di quello che sipotrebbe avere dall’attività dei singoli componenti.

Questo perché tali elementi nutritivi agiscono in sinergia tra loro come una squadra in cuiciascuno fornisce il suo contributo per la vittoria e in cui un singolo elemento, per quantogeniale, non otterrebbe gli stessi risultati di tutti messi insieme.

L’ Aloe Vera agisce come antinfiammatorio grazie agli acidi grassi, al colesterolo, alcampesterolo e al B-Sisterolo;

L’ Aloe Vera controlla e debella le infezioni grazie agli agenti antisettici naturali checontiene, quali lo zolfo, i fenoli, il lupeolo, l’acido salicilico, l’acido cinnamonico el’azoto ureico; Il dolore viene inibito o eliminato completamente a causa dellapresenza dell’acido salicilico, della bradichinina, del magnesio e del lupeolo.

Mentre gli enzimi le garantiscono potere di penetrazione e capacità di liberare ilcorpo dai tessuti morti, gli aminoacidi forniscono una solida base per larigenerazione dei tessuti sani.

L’Aloe Vera ha un efficace effetto soprattutto sul tessuto epiteliale e sul sistemaimmunitario.

Questo è largamente sostenuto da testimonianza evidenti, dato che migliaia dipersone, durante i secoli, hanno riferito dei benefici riscontrati per vari disturbi dellapelle e in caso di problemi intestinali.

Dopo una regolare assunzione di Aloe vera, ci sono dei miglioramenti anche in quelleproblematiche derivante dal sistema immunitario, dell’apparato respiratorio e muscolo-scheletrico e dell’apparato digerente.

L’utilizzo e l’assunzione dell’Aloe Vera ha molti vantaggi:

penetra profondamente nei tessuti corporei, fino al settimo strato cutaneo, pulisce e anestetizza in modo naturale, favorisce la crescita di nuove cellule e accelera la guarigione, favorisce il corretto funzionamento dei tessuti e la rimozione dei tessuti morti, agisce come antibiotico, fungicida e antivirale, agisce come antinfiammatorio, stimola e sostiene il sistema immunitario, calma il sistema nervoso, ripulisce l’intestino e disintossica il corpo, non ha effetti collaterali connessi con la sua azione sinergica.

L’Aloe Vera e le sue proprietà benefiche

La nostra vita quotidiana è continuamente messa in pericolo da minacce qualiinquinamento, pesticidi, conservanti e gli additivi, come il sale, per non parlaredell’invasione dei cibi preconfezionati, dall’abuso di antibiotici, delle malattie legate allostress e dei diversi tipi di allergie.

Purtroppo, la maggior parte di noi si accorge di avere un organismo soltantoquando qualcosa non funziona, e spesso ricorre ai medici pretendendo una pillolache guarisca da tutti i mali.

Dobbiamo invece diventare più responsabili riguardo alla nostra salute e alla nostraalimentazione.

Il nostro corpo è fatto di molecole di cibo, se mangiamo in maniera sbagliata, non c’èdubbio che a lungo andare il corpo si ammalerà.

Ecco, l’Aloe Vera ancora una volta sta attirando l’attenzione perché da questa piantasi possono avere molti benefici per la salute e per lo stile di vita.

Questa pianta non è una panacea per tutti i mali, ma il suo gel, quando usato frescodirettamente dalla foglia oppure dopo un opportuna stabilizzazione e lavorazione, sembraavere delle eccezionali proprietà terapeutiche antinfiammatorie e nutritive, sia per gliessere umani che per gli animali.

Proprietà benefiche aloe vera :

Quando si elenca la lista delle proprietà benefiche dell’aloe vera si stenta quasi a crederci.

Molta gente si chiede come sia possibile che una singola pianta presenti una cosi vastagamma di benefici effetti:

Rigenerante: stimola la crescita dell’epitelio sulle ferite. Energizzante: aumenta il livello di energia dando un benessere generale a tutto il

corpo. Proteolitica: dissolve ed assorbe enzimaticamente le cellule morte o danneggiate,

stimolando il processo rigenerativo. Antinfiammatorio: combatte e sopprime il processo infiammatorio Antipiretico: dà sollievo al bruciore da scottature, infiammazione e febbre. Umettante: è idratante, favorendo la ritenzione di acqua nei tessuti della pelle. Analgesica: dà sollievo al dolore, anche in profondità. Fungicida: ostacola la crescita dei funghi. Virostatica: ostacola la crescita dei virus. Batteriostatica: ostacola la crescita dei batteri. Emostatica: riduce la fuoriuscita di sangue nelle lesioni. Antiprurito: dà sollievo nel prurito. Disintossicante: aiuta la disintossicazione del corpo dalle impurità delle tossine.

E’ NOTO infatti che l’Aloe Vera contiene una vasta gamma di vitamine, sali minerali,enzimie sostanze biochimiche uniche.

Le analisi hanno dimostrato come la Natura abbia messo in questa pianta ben 75elementi indispensabili per la nostra salute.

Vitamine: A - B1 - B2 - B3 - B6 - B12 – C – E Minerali: Calcio - Fosforo - Potassio - Ferro - Sodio - Magnesio - Rame -

Cromo – Zinco 18 Amminoacidi Enzimi Metabolici - Enzimi Digestivi Acido Folico Bioflavonoidi Polisaccaridi Acemannano

Aloe Vera potenzia e riattiva le difese immunitarie:L’aloe vera è particolarmente ricca di un mucopolisaccaride conosciuto come acemannano, recentemente isolato da una società americana, la Carrington Laboratories. L’acemannano opera interagendo con il sistema immunitario, favorendo piuttosto che prevalendo su di esso. E’ un potente stimolatore di macrofagi (i globuli bianchi che distruggono i batteri, le cellule tumorali ecc ecc) per produrre agenti immunitari quali l’interferone e l’interleuchina;

Aloe Vera disintossica e depura l’organismo:Quando viene consumata internamente bevendone il gel, l’aloe vera agisce da depuratore e disintossicante, attraverso il sistema digerente e penetrando nei tessuti. Spazza via le cellule morte superficiali, aiuta a rigenerarne delle nuove e favorisce un tessuto più sano, accelerando la guarigione delle ferite, lesioni ed ulcere. Inoltre sortisce lo stesso effetto quando viene applicata esternamente sulla pelle lesionata;

Aloe Vera è un potente antinfiammatorio:l’aloe vera viene ampiamente usata per la cura di affezioni quali osteoartrite, dove svolge una funzione simile agli steroidi senza averne gli effetti collaterali e l’artrite reumatoide.Inoltre può ridurre l’arrossamento, il dolore ed il gonfiore associati alla tensione muscolare,agli strappi e alle distorsioni, alle tendinite e alle contusioni, le ustioni e le scottature solari;

Aloe Vera è un coagulante e cicatrizzante:l’aloe vera stimola la produzione cellulare attraverso l’attività degli aminoacidi. L’aloe Vera è ricca di aminoacidi che sono la base per la formazione di nuove cellule, ne fornisce 20 dei 22 aminoacidi di cui il corpo ha bisogno per crescere. L’aloe Vera incrementa la produzione di collagene, la proteina che funge da sostegno per la pelle, in quanto accelera la produzione dei fibroblasti umani da 6 a 8 volte rispetto alla normale produzione cellulare. I fibroblasti producono le fibre del tessuto cicatriziale che serve per chiudere le ferite, più sono numerosi più la guarigione è rapida.

Aloe Vera è un antibiotico naturale:l’aloe vera è in grado di curare una vasta gamma di infezioni, possiede una grande capacità battericida comprese le infezioni di origine micotica. E’ consigliato l’uso nei casi dipiede d’atleta, tricofitosi, mughetto e vulvite, porri, verruche, emorroidi ed infezioni da vermi;Aloe Vera ha proprietà antibatteriche:gli strati dell’aloe vera permettono alla cellula di difendersi meglio dagli attacchi dei batteri, grazie all’azione antisettica dell’acido cinnamico e crisofanico;

Aloe Vera ha proprietà Antinvecchiamento:La presenza di vitamine ed in particolare la vitamina C e la vitamina E, che insieme agli oligo elementi antiossidanti (manganese e selenio, nonché di altre sostanze come prolina e saponine, permettono all’organismo di contrastare meglio i radicali liberi e gli effetti dell’invecchiamento sull’epidermide;

Aloe Vera rigenera le cellule:l’aloe vera presenta la capacità di favorire la rigenerazione cellulare, cosi da renderla un potente agente rigenerante per tutti i tipi di ferite, sia interne che esterne. L’aloe vera stimola l’assorbimento di calcio e fosforo cosi da accelerare la guarigione dellefratture ossee;Aloe Vera idrata i tessuti:l’aloe vera è uno straordinario idratante per la pelle, agendo su di essa in due modi:

1. grazie alla sua capacità di trasportare nutrienti e idratazione attraverso i sette strati della pelle, ne facilita la penetrazione e l’assorbimento

2. grazie al suo contenuto di polisaccaridi, crea una barriera che impedisce alla pelle di perdere acqua;

Aloe Vera è antipiretico:elimina la sensazione di calore nelle piaghe, ulcere ed infiammazioni;

Aloe Vera è un anestetico, attutisce i dolori:specialmente quelli muscolari e delle articolazioni e ha un azione calmante sui nervi perché contiene diverse sostanze analgesiche in grado di penetrare negli strati del derma, sciogliere le tensioni e ridurre le infiammazioni;

Aloe Vera è un equilibratore intestinale sia in caso di dissenteria che di stitichezza:Il professor Danhof consulente per i maggiori istituti di ricerca farmacologica del mondo e della Food and Drug Administration americana, sostiene che l’aloe vera grazie al suo contenuto di lattato di magnesio, è in grado di essere efficace sotto vari aspetti, migliora la digestione senza causare diarrea, svolge azione compensatrice nel normalizzare il ph, riduce il contenuto di fermenti e favorisce un maggiore equilibrio dei batteri simbiotici gastrointestinali. Molto efficace nei disturbi quali indigestione, la sindrome da intestino irritabile, le coliti, il morbo di crohn e l’acidità di stomaco. Migliora la regolarità intestinale e penetra nelle pareti del sistema digerente, ripulendolo da batteri nocivi ed aiutando la ripopolazione della flora benefica;

Aloe Vera è un alimento altamente nutritivo:l’aloe vera è ricco di nutrimenti fondamentali: proteine, vitamine, amminoacidi, enzimi, carboidrati e sali minerali contiene anche vitamina B12 utile per chi fa diete vegetariane, notoriamente prive di questa vitamina indispensabile al sistema nervoso centrale;

Aloe Vera stimola la produzione di endorfine ed esercita un’azione antidolorifica ed analgesica:Come per l’aspirina, la presenza fra l’altro dell’acido acetilsalicilico conferisce all’aloe vera un azione anestetica e analgesica;

Aloe Vera ha uno spiccato effetto ipoglicemico e contribuisce alla risoluzione di svariate complicanza del diabete;

Aloe Vera stimola il metabolismo e la crescita cellulare:l’aloe vera stimola la sintesi proteica e la costruzione dei tessuti ha effetto energetico e rivitalizzante dovuto alla sua capacità di stimolare importanti funzioni fisiologiche e la capacità di aumentare la produzione di fibroblasti umani di 6-8 volte più rapidamente del normale. I fibroblasti sono cellule che si trovano nel derma e sono responsabili della produzione di collagene, una proteina di supporto della pelle che la rende soda ed elastica.

I seguenti suggerimenti sono dedicati soprattutto a coloro che desiderano provare l’aloevera gel in forma di bevanda, per la prima volta, affinché ne possano trarre i maggioribenefici:

Concedete all’aloe vera il giusto tempo per agire, almeno 3 o 4 mesi affinché ilvostro organismo si possa adattare a questo approccio “morbido”;

Quando iniziate a prendere l’aloe vera in forma di bevanda, dovete prima stabilirequal’è il dosaggio più adatto a voi, incominciando con una tazzina di caffè alla voltae vedere come vi sentite il giorno seguente, aumentando il dosaggio in caso vadatutto bene; Il dosaggio dipende da che tipo di utilizzo ne volete fare, se come tonicooppure per problematiche più serie come disturbi all’apparato digerente o pelle eccecc;

L’aloe vera la si può assumere a stomaco vuoto oppure subito dopo i pasti oappena prima dei pasti;

L’Aloe Vera Gel CERTIFICATA non ha controindicazioni e non ci risultano effetti “strani” (lo bevono milioni di persone nel mondo) ma se compare qualche sintomo senza alcuna ragione evidente e pensate che la causa sia l’aloe vera:a) non vi spaventate,b) chiedete al vostro terapista,c) scriveteci pure,

Ricordate di conservare le bottiglie di aloe vera gel aperte, in frigorifero; se voleteportarlo in viaggio, non travasate il succo in un altro contenitore per poi metterlo invaligia. Conservatelo nella sua bottiglia in una borsa termica;

Per i bambini e i ragazzi è consigliabile cominciare con uno due cucchiaini algiorno, aumentando molto gradualmente la dose fino a trovare quella giusta;

Se avete allergie o problemi di pelle, sarà opportuno condurre prima qualche testcutaneo, sia nel caso del succo da bere che della lozione che intendete usare;

Ricordatevi di pulire accuratamente una ferita, specie se si tratta di una punturad’insetto, prima di applicare l’aloe vera. Grazie alla sua elevata capacità dipenetrare nella pelle, potrebbe portare dei residui di sporcizia con se;

L’aloe Vera non è tossica e si può tranquillamente usare insieme ad altri metodiconvenzionali di medicamento;

La stitichezza si può migliorare bevendo più Gel di aloe vera gel finché l’intestinonon torna a funzionare regolarmente. Anche in questo caso, bere molta acquafiltrata può essere d’aiuto;

Sul web si possono trovare vari insegnamenti su come coltivare e utilizzare la pianta diAloe Vera.

Ci spiegano quali foglie bisogna utilizzare, quando bisogna tagliarle, come si sfilettano ecome si estrae il loro “prezioso” contenuto: Il Gel.

Non tutti, però sanno e Ti dicono che la pianta di Aloe Vera DEVE nascere e crescere nel suo habitat naturale per avere tutte le proprietà necessarie a renderla "La Pianta della Salute".

L'Aloe Vera Barbadensis Miller è una pianta che predilige i climi secchi e le zone aride o semi-aride infatti cresce spontanea nelle zone tropicali e sub-tropicali.

In questo tipo di habitat la pianta riesce a sviluppare gli elementi nutritivi bioattivi che troviamo nel suo Gel e che tanti benefici apportano all’organismo umano sia per uso esterno o topico che per uso interno, se bevuto regolarmente.

Non a caso, la natura ha pensato bene di generare questa pianta nell'Africa tropicale per poi farla estendere e crescere in altre zone desertiche del pianeta.

Per quanto sopra detto, capisci bene che se un tale tipo di pianta è coltivata in zoneche non hanno le caratteristiche su descritte, si avrà come risultato una pianta pocopiù che ornamentale e che non potrà MAI avere le stesse proprietà medicinali diquelle coltivate e raccolte nel loro habitat naturale e che conseguentemente nonfornirà grandissimi risultati benefici a chi intende utilizzarla.

Ora, essendo l'Aloe Vera diventata anche una fonte di business (oramai la mettonodappertutto, anche nei materassi) e una “parolina” magica per il mercato, sono natecoltivazioni un po' in tutta Europa e naturalmente anche in Italia dove il clima temperato(ma non secco come predilige la pianta) la fa crescere abbastanza bene, nel rispetto dicerti parametri.

Certamente, tali piante, manterranno una certa percentuale di proprietà lenitive, idratanti ebenefiche proprie della sua specie, ma non aspettarti molto di più.

Esempio di coltivazione delle nel loro habitat naturale

Esempio di piante coltivate in zone non appropriate

Questo vale per tutte le specie botaniche ma ancora di più per l'Aloe Vera.

Prova a far crescere degli agrumi in zone non soleggiate o in climi ostili: otterrai lo stessorisultato di sapore e di contenuto degli agrumi siciliani?

La coltivazione della pianta di Aloe Vera e quindi del suo Gel, per fornire le suemeravigliose proprietà, deve quindi avvenire in zone con clima secco semi-desertico (peres. America Centrale, Arizona, etc..).

Certo, nessuno vieta di tenere nel proprio giardino una pianta di Aloe Vera e utilizzarla peruso esterno (scottature, tagli, eritemi, etc.) o anche per sfilettarne le foglie e mangiarne ilgel (che tra l’altro contiene Aloina, sostanza irritante e lassativa).

Ricapitolando:

10) Provenienza: DEVE assolutamente essere coltivata, raccolta e lavorata in zone

con clima secco e terreni aridi o semi-aridi (altre provenienze non garantiscono le

proprietà insite nella pianta).

11) Coltivazione: DEVE essere effettuata senza antiparassitari chimici, diserbanti e su

terreni che non abbiano mai subito trattamenti chimici ma solo eventuale

concimazione naturale organica. Preferire aziende che abbiano terreni di

proprietà e che possano seguire tutto il ciclo produttivo.

12) Lavorazione: DEVE essere prevalentemente "manuale" sia in fase di coltivazione

della pianta che di raccolta e lavorazione delle foglie per estrarne il Gel.

13) Raccolta: Le foglie DEVONO avere almeno 4/5 anni di maturazione.

14) Aloina: DEVE essere assolutamente rimossa dal Gel.

15) Stabilizzazione: La stabilizzazione è quel processo che permette la conservazione

del Gel di Aloe: DEVE essere fatta "a freddo" (per non distruggere i principi attivi)

e con sostanze naturali (tipo Vitamina C o E) senza aggiunta di addensanti,

acqua o altro.

16) Trattamento e imbottigliamento: Il Gel deve essere PURO AL 99% e

imbottigliato o lavorato in brevissimo tempo (entro un'ora/un'ora e mezza dalla

raccolta) perché si ossida rapidamente perdendo i suoi principi attivi. Non deve

essere aggiunto zucchero perché con la sua aggiunta molte proprietà dell’aloe vera

vengono meno (molti produttori lo aggiungono per rendere migliore il sapore); Non

deve esserci alcol (viene usato da qualcuno per stabilizzare e conservare il

prodotto, ma la sua efficacia è solo di qualche giorno; Gli additivi aggiunti ed

utilizzati per stabilizzare il prodotto devono essere tutti di origine naturale;

17) I Contenitori: (bottiglie o flaconi) non devono essere trasparenti ma a "prova di

luce" e di temperatura per conservare al meglio il Gel.

18) La Regola più importante e che riassume tutte le regole precedenti: le

bottiglie, i flaconi e le confezioni DEVONO AVERE il MARCHIO Certified

I.A.S.C. (International Aloe Science Council.

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N.B. Le informazioni qui riportate sono solo a titolo informativo e non intendono essere prescrittive: siraccomanda a tutti coloro che hanno problemi di salute di consultare il proprio medico.