Come i sistemi del nostro organismo anche quello immunitario può alterarsi. Certe volte esso reagisce in modo eccessivo alla presenza di sostanze estranee, come nel caso delle allergie, in altri casi non funziona più come nel caso del AIDS (Sindrome da immunodeficienza acquisita).

SE IL SISTEMA IMMUNITARIO VA IN TILT

Quando il sistema imminutario “esagera”: Le allergie

In primavera molte persone soffrono di allergie : il vento disperde nell’ aria il polline delle piante e l’organismo di questi individui,a causa del proprio sistema immunitario iperattivo, riconosce come nemiche sostanze che in realtà non lo sono.

Queste sostanze, chiamate allergeni, scatenano nelle persone sensibili una reazione allergica:

particolari cellule liberano una sostanza, l’istamina, responsabile della risposta infiammatoria che può manifestarsi in vari modi.

Come tenere a bada le allergie.

Il miglior modo per evitare le allergie è…stare lontano dagli allergeni.Nel momento della crisi allergica, se è molto forte, si può ricorrere all’ uso

di farmaci specifici (antistaminici).I farmaci, però, posso solo alleviare i sintomi ma non rimuovere le cause

dell’allergia.In alcuni casi si può ricorrere a specifici vaccini .

Sistema immunitario KO: l’ AIDS

La sindrome dell’ AIDS è stata identificata per la prima volta alla fine del secolo scorso, quando dei ricercatori francesi e americani scoprirono il suo agente responsabile: il virus HIV.

Il virus HIV distrugge i linfociti, cellule che proteggono l’organismo dagli agenti patogeni.

L’organismo a questo punto, privo di difese, è facilmente attaccabile.

Il virus è vitale solo all’interno dell’organismo, mentre all’esterno sopravvive solo poche ore.

Si trasmette principalmente attraverso il passaggio di sangue e liquidi organici da una

persona infetta ad una persona sana. Le più frequenti modalità di contagio quindi possono essere:

– trasfusioni di sangue (rischio diminuito in questi ultimi anni);– rapporti sessuali non protetti;– scambio di siringhe infette tra tossicodipendenti;– durante la gravidanza, il parto o l’allattamento, nel caso di madre sieropositiva;– uso di forbici o strumenti contaminati da sangue infetto.

Il male è incurabile ma ci sono alcuni farmaci che ne rallentano la crescita.

Fatto da :Antonio CibelliGiulio NovielloAndrea Pironti