COME ACCEDERE AI FINANZIAMENTI PER LA FORMAZIONE … · sostenute per il Piano formativo. Il...

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COME ACCEDERE AI FINANZIAMENTI PER LA FORMAZIONE CONTINUA Fondimpresa un’opportunità anche per le PMI

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COME ACCEDERE AI FINANZIAMENTI PER LA FORMAZIONE CONTINUA

Fondimpresa un’opportunità anche per le PMI

I Fondi Interprofessionali

• I Fondi Interprofessionali sono organismi promossi dalle organizzazioni sindacali e finalizzati a finanziare la formazione dei lavoratori.

• Tutti i mesi, ogni impresa è tenuta a versare all’INPS un contributo dello 0,30% sulle retribuzioni, da destinare alla formazione.

• Con un meccanismo simile all’8 per mille - quindi senza alcun onere aggiuntivo - l’azienda può però scegliere di lasciare queste risorse presso l’INPS o di girarle a un Fondo interprofessionale.

• Nel primo caso, questi soldi vengono gestiti dal sistema pubblico. Nel secondo, l’azienda avrà la garanzia di recuperare le risorse che ha versato e potrà decidere come investirle in azioni formative volte a qualificare - in piena sintonia con le proprie strategie - i propri lavoratori.

Chi sono i destinatari della formazione?

• Possono accedere alla formazione continua finanziata solo i lavoratori dipendenti (quadri, impiegati, operai), inclusi gli apprendisti.

• Per i dirigenti è stato istituito un Fondi ad hoc (Fondirigenti).

Come funziona

• Fondimpresa, come tutti i Fondi interprofessionali, non fa corsi di formazione ma finanzia la formazione dei lavoratori (quadri, impiegati e operai) delle imprese aderenti.

Come aderire

• Per aderire basta scegliere nella denuncia mensile del flusso UNIEMENS, all'interno dell'elemento "FondoInterprof", l'opzione "Adesione" selezionando il codice FIMA e inserendo il numero dei dipendenti.

• L'adesione decorre dal mese di competenza della Denuncia Aziendale.

• L'adesione è unica e non va rinnovata ogni anno.

Per le aziende provenienti da altri Fondi

• Le aziende iscritte ad altro Fondo, che intendono trasferire l'adesione a Fondimpresa, devono comunicare la revoca dal precedente Fondo tramite la "DenunciaAziendale" del flusso UNIEMENS, inserendo il codice REVO e selezionando, contestualmente nella stessa Denuncia, il codice FIMA per aderire a Fondimpresa.

Mobilità tra Fondi • In caso di mobilità tra Fondi, può essere trasferito il 70% dei

versamenti effettuati nell'ultimo triennio, al netto delle somme eventualmente utilizzate.

• Il trasferimento delle risorse non può riguardare le aziende che, in ciascuno dei 3 anni precedenti, rispondevano alla definizione comunitaria di micro e piccole imprese (meno di 50 dipendenti e un fatturato non superiore a 10 milioni di euro); l'importo da trasferire deve essere almeno pari a 3.000 €.

• Successivamente l'azienda dovrà inviare richiesta al Fondo di provenienza (e per conoscenza al nuovo Fondo) per il trasferimento delle risorse.

• In caso di mobilità verso Fondimpresa le risorse trasferite dal Fondo di precedente adesione confluiscono nel Conto Formazione di cui l'azienda interessata diventa titolare.

Fondimpresa

Conto Formazione Gestione diretta

(70% dell’accantonamento)

Conto di Sistema Avvisi

(26% dell’accantonamento)

Costi di gestione (4% dell’accantonamento)

Contributo 0,30%

I canali di finanziamento

• Le aziende aderenti a Fondimpresa possono utilizzare i finanziamenti per la formazione attraverso due canali.

• Scegliendo di aderire a Fondimpresa, ogni azienda: dispone direttamente del 70% dei contributi versati, tramite il

Conto Formazione… … e può partecipare agli Avvisi del Conto di Sistema, che

stanziano risorse provenienti dal restante 26% degli stessi contributi.

• Le aziende possono usufruire di entrambi i canali di finanziamento, anche contemporaneamente, per più iniziative di formazione.

Il Conto Formazione

• Tempi relativamente brevi, certezza delle risorse, semplicità di procedure sono le caratteristiche principali del Conto Formazione, che distingue Fondimpresa dagli altri Fondi.

• Si tratta di un conto individuale di ciascuna azienda aderente. Le risorse finanziarie che vengono accantonate nel Conto formazione sono a completa disposizione dell’azienda titolare. Solo l'azienda può utilizzarle per fare formazione ai propri dipendenti nei tempi e con le modalità che ritiene più opportuni.

• Il 70% delle risorse che ogni azienda versa con lo 0,30% confluisce in questo conto, che ogni impresa può utilizzare in linea con il proprio contesto e necessità, in accordo con i sindacati.

Accordi sindacali

I Piani formativi devono essere stati condivisi con accordi sottoscritti da organizzazioni di rappresentanza riconducibili ai soci di Fondimpresa, a livello aziendale, territoriale e/o di categoria. Ciascun piano dovrà essere condiviso dalle rappresentanze sindacali a livello aziendale ovvero di categoria. Nel caso in cui le imprese partecipanti siano prive di RSU, sarà cura di Unindustria attivarsi con le Organizzazioni sindacali per la raccolta della condivisione.

Il Conto di Sistema • Il Conto di Sistema è un conto collettivo ideato per sostenere, in particolare,

la formazione nelle PMI. • Confluisce nel Conto di Sistema il 26% dei contributi versati a Fondimpresa. • Le risorse vengono distribuite attraverso dei «bandi pubblici», per garantire

massima trasparenza e pari opportunità di accesso. • Gli Avvisi vengono pubblicati a cadenze periodiche, per venire incontro alle

esigenze di programmazione delle imprese. • Gli Avvisi finanziano attività generali o sono di carattere tematico. • Generalmente si partecipa agli Avvisi presentando piani in forma aggregata,

con un capofila. • Di norma, ogni Avviso ha due diverse scadenze. In alcuni casi, le domande si

presentano direttamente, a sportello. • Le aziende che presentano piani formativi sul Conto di Sistema possono

presentare anche domanda di finanziamento per piani formativi sul Conto Formazione, e viceversa.

Piano Formativo

L’azione è l’unità minima di cui si compone un Piano formativo. La durata di ogni azione deve essere compresa tra le 8 e 80 ore Modalità didattiche: • Aula, seminari, action learning • FAD, affiancamento, training on the job, coaching

Ciascuna azione è valida, e i relativi costi sono ammissibili, se almeno 4 lavoratori hanno partecipato al 65% delle ore programmate; In caso di azioni con prevalenza di affiancamento o coaching il numero minimo può essere inferiore a 4, a patto che previsto in fase di progettazione.

Il Conto di Sistema: prossimi avvisi

Avviso 1/2013 Ambito B - Ambiente: 6 milioni di euro per la formazione sulle tematiche ambientali Scadenza: 18 aprile 2013

Avviso 4/2012 II scadenza – Generalista 66 milioni di euro per la formazione su qualunque tematica Scadenza: 20 luglio 2013

Avviso 1/2013 Ambito B Le tematiche formative, anche in forma integrata, dovranno riguardare:

• Bilanci ambientali e miglioramento continuo delle prestazioni ambientali. • Efficienza e risparmio energetico, uso di fonti integrative e rinnovabili,

certificazione energetica. • Aspetti tecnici e normativi della gestione ambientale e del rapporto tra aziende,

territorio, produttori e consumatori, con particolare riferimento a: • Igiene. • Gestione rifiuti e tracciabilità. • Reflui ed emissioni. • Gestione risorse idriche. • Gestione sostanze chimiche. • Tecnologie e metodologie per il miglioramento ambientale. • Tecnologie in materia di efficienza energetica ed energie rinnovabili. • Tecniche e metodologie in materia di carichi e impatti ambientali ed energetici.

Ciascuna attività formativa dovrà concludersi entro 6 mesi dalla data di approvazione del Piano

Avviso 4/2012 II scadenza

Le tematiche formative, anche in forma integrata, dovranno riguardare:

• Ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa • Sviluppo organizzativo • Innovazione tecnologica • Competenze tecnico-professionali • Competenze gestionali e di processo

Ciascuna attività formativa dovrà concludersi entro 13 mesi dalla data di approvazione

La scelta del Regime di Aiuti

DE MINIMIS:

copre l’80 % del valore dell’attività formativa.

Il restante 20 % è la parte di co-finanziamento dell’azienda, previsto sotto formula di mancato reddito, la

spesa sostenuta per i propri dipendenti in relazione alle ore di partecipazione alle attività di formazione.

L’azienda che opta per questo Regime deve elencare eventuali contributi ricevuti a tale titolo.

AIUTI DI STATO:

il Finanziamento in questo caso copre il 70 % del valore dell’attività formativa.

Il restante 30 % è la parte di co-finanziamento dell’azienda, prevista sempre sotto formula di mancato reddito.

In questo caso, essendo più alta la quota di mancato reddito, l’azienda deve inserire in formazione un numero di

dipendenti più alto.

NON è previsto un limite oltre il quale non si usufruisce di ulteriori finanziamenti.

Al finanziamento di ciascun Piano concorrono le risorse del “conto formazione” delle aziende beneficiarie.

L’apporto di ciascuna azienda è stabilito, nei limiti delle disponibilità esistenti alla data di rendicontazione del Piano, nella

misura del 70% del finanziamento di cui l’impresa titolare ha usufruito, in rapporto alle ore di formazione dei propri

dipendenti.

Il Conto Formazione

• Le risorse del Conto Formazione possono finanziare: corsi aziendali corsi interaziendali corsi a catalogo esterni all’azienda (voucher individuali).

• I piani finanziati dal Conto Formazione possono essere presentati in qualunque momento dell’anno.

Durate delle risorse

• Al fine di favorire e incentivare il pieno utilizzo del Conto Formazione, Fondimpresa prevede che le risorse accantonate vengano mantenute nel Conto Formazione per 2 anni. Trascorso questo termine, se l'azienda non ne avrà fatto uso confluiranno nel Conto di Sistema.

• Il Conto Formazione prevede la possibilità di presentare piani a valere su Avvisi con il contributo aggiuntivo del Conto di Sistema.

• Es. Avviso 2/2012 (piccole e medie imprese) Avviso 3/2012 (aziende in crisi) Avviso 4/2011 (PMI contratti di rete)

Come registrarsi

• Per verificare le risorse finanziarie disponibili sul Conto Formazione, presentare piani formativi occorre essere registrati all'Area riservata del sito di Fondimpresa.

• Se l'azienda ha più matricole INPS è sufficiente effettuare la registrazione per una soltanto di esse: al primo accesso, infatti, saranno visualizzate anche le altre matricole INPS aderenti associate al codice fiscale aziendale.

• Dal 12 febbraio 2013 è possibile ricevere via PEC le credenziali di accesso alla piattaforma.

• Per motivi di sicurezza, trascorsi sei mesi senza che l'azienda l'adoperi, la password viene automaticamente disabilitata.

Variazioni societarie • In caso di variazioni di assetto societario, cambio di codice fiscale,

matricola INPS, senza però che vi sia soluzione di continuità giuridica e di adesione, è possibile richiedere il ricongiungimento delle somme accantonate sulle matricole, per le quali si siano verificate.

• Le aziende aderenti, appena divenuta effettiva la variazione, devono comunicar formalmente al Fondo l'avvenuta variazione.

• Vanno comunicate le seguenti variazioni: Fusioni, anche per incorporazione Scissioni totali e parziali Cessioni/conferimenti d'Azienda o di rami d'Azienda Variazione di natura giuridica Variazione sede INPS a seguito di variazione di sede legale Accentramento contributivo, non legato a una delle operazioni

societarie sopra elencate.

Come presentare un piano

• Il Piano formativo finanziato con il Conto formazione consiste in un progetto che contiene le motivazioni, gli obiettivi e l'articolazione delle azioni formative che l'impresa intende svolgere.

• Il Piano formativo può avere una durata massima di 12 mesi della data di avvio della attività formative, deve esporre il preventivo dei costi da sostenere per la realizzazione delle attività e deve essere condiviso con un accordo sottoscritto dalle rappresentanze delle parti sociali, a livello aziendale, territoriale, o di categoria.

• Più imprese aggregate possono partecipare ad un Piano formativo di carattere interaziendale, individuando tra loro una impresa capofila alla quale conferiscono un mandato alla gestione con contestuale procura all'incasso.

La presentazione del Piano

• I Piani formativi finanziati con il Conto formazione devono essere presentati utilizzando l'applicazione informatica di Fondimpresa.

• Dopo avere compilato il formulario on line del Piano e aver acquisito il relativo accordo con le organizzazioni sindacali, l'azienda può inviare il Piano a Fondimpresa direttamente tramite il sistema informatico.

• La versione cartacea del Piano non va inviata a Fondimpresa ma deve essere conservata pressa la sede dell'azienda insieme con l'originale di tutti gli allegati e con la documentazione originale relativa alla gestione delle attività formative (registri delle presenze, fogli firma partecipanti ecc.).

Il finanziamento

• Ciascuna impresa può richiedere il finanziamento del Piano formativo fino ad un massimo dei due terzi del costo complessivo preventivato, e comunque nei limiti delle disponibilità finanziarie risultanti sul proprio Conto formazione al momento della presentazione del Piano. Il rimanente terzo è rappresentato dal costo del «mancato reddito», purché la formazione sia svolta in orario di lavoro.

• In caso di presentazione di un Piano formativo interaziendale, ciascuna impresa partecipante indica il finanziamento richiesto per le attività formative di suo interesse a valere sul proprio Conto formazione.

• L'erogazione del finanziamento da parte di Fondimpresa avviene con bonifico bancario sul conto corrente comunicato dall'azienda, a seguito dell'approvazione del rendiconto finale delle spese sostenute per il Piano formativo.

Il finanziamento I Piani Formativi aziendali presentati a valere sul Conto Formazione devono prevedere un finanziamento minimo di Fondimpresa pari a 3.000 euro ed avere un valore minimo complessivo, comprensivo della quota a carico dell’impresa, almeno pari 4.500 euro. Il Piano Formativo può prevedere un finanziamento massimo di Fondimpresa pari alla somma tra gli importi disponibili sul “Conto Formazione” e l’importo del “maturando stimato”. “Maturando”= linea di credito resa disponibile da Fondimpresa per dare alle aziende la possibilità di utilizzare anticipatamente per la presentazione dei piani anche i versamenti attesi nei mesi successivi.

Istruttoria e valutazione dei piani

• L'istruttoria del Piano consiste nella verifica della sua conformità ai criteri previsti nella Guida alla gestione e rendicontazione dei Piani Formativi Aziendali e viene effettuata da Fondimpresa con le proprie Articolazioni Territoriali (Organismi Bilaterali Regionali) di norma entro 30 giorni dalla loro trasmissione tramite il sistema informatico.

• In caso di esito positivo della verifica, Fondimpresa comunica all'azienda interessata l'autorizzazione a dare corso alle attività. Il finanziamento del Piano a valere sul Conto formazione viene determinato con delibera del CdA di Fondimpresa.

Accordo Stato-Regioni

• Nei piani finanziati da Fondimpresa, qualora le parti sociali abbiano condiviso la realizzazione di azioni formative che rientrano nell’ambito di applicazione del predetto Accordo sulla formazione dei lavoratori ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs n. 81/2008, le attività formative devono necessariamente conformarsi alla disciplina in esso contenuta e per tali azioni formative deve essere evidenziata la rispondenza alle previsioni dell’accordo Stato-Regioni pubblicato nella GURI dell’11 gennaio 2012.

Validità azioni

Nell’ambito del Piano approvato sono considerate valide esclusivamente le azioni formative per le quali, alla loro conclusione, siano rispettate tutte le seguenti condizioni:

• a) il totale delle ore allievi effettive (somma delle ore di frequenza dei

partecipanti nel registro dell’azione) è almeno pari al 50% del monte ore allievi programmato prima dell’avvio della formazione;

• b) il totale delle ore delle giornate inserite nel calendario dell’azione è almeno pari al 75% delle ore corso programmate prima dell’avvio della formazione;

• c) almeno il 30% dei partecipanti previsti prima dell’avvio delle attività ha frequentato almeno il 65% delle ore corso programmate prima dell’avvio della formazione.

Rendicontazione Piani Formativi

I costi per la realizzazione del Piano devono essere rendicontati sulla base del preventivo finanziario approvato e sono ammissibili al finanziamento da parte di Fondimpresa a condizione che risultino: • Pertinenti ed inerenti rispetto alle attività ed alle azioni realizzate nel

Piano Finanziato • Corrispondenti a pagamenti eseguiti prima della rendicontazione • Contabilizzati • Comprovabili • Conformi ai requisiti ed alle condizioni dell’eventuale Avviso • Rispondenti ai normali valori di mercato

Per informazioni e consulenza

CIS - Scuola per la gestione d’impresa s. cons.r.l. Benedetta Graffagnino Tel. 0522-232962 [email protected] CENTRO SERVIZI P.M.I. s. cons. a r.l. Federica Precetti Tel. 0522-267711 [email protected]

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