COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud...

10
COLTIVARE LA CONOSCENZA www.artemusicoltura.org

Transcript of COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud...

Page 1: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

C O L T I V A R E L A C O N O S C E N Z A

www.artemusicoltura.org

Page 2: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

Inferno XXVI - vv. 118-120

“Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e cAnoscenza”

COLTIVARE CONOSCENZALA

Page 3: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

2

fo

nd

az

io

ne

p

er

l

a

cu

lt

ur

a

3

La Fondazione si propone di promuovere, organizzare, sostenere,

coordinare e valorizzare le iniziative culturali e di spettacolo realizzate

sia sul territorio nazionale che internazionale.

Partecipare alla fondazione significa diventare parte attiva di un

progetto culturale.

Un progetto che mira alla ricerca di una migliore qualità della vita,

attraverso l’arricchimento sociale e culturale della comunità.

Diventare socio fondatore, sostenitore o aderente della Fondazione

significa avere una realtà importante da guidare e modellare negli

anni rendendola motore di sviluppo per la società.

I� �i��n� �� ��� � ’u�m� c���

�� e���� �� ��n�r� ����’�����rs�

��r�� �� �ist� �� ��r� v�l���

���l� �it�: ��es���� �n����� ���

c�nos���� �� s�es�� .

Perché una Fondazione

La scelta di costituire una Fondazione nasce dall’idea di creare e

realizzare uno strumento concreto per “coltivare la conoscenza”,

sviluppare l’etica e la sostenibilità come valori assoluti, sostenere la

ricerca come metodo, per raggiungere il “vero” progresso dell’uomo.

Un progresso inteso non tanto come sviluppo tecnologico, ma come

strumento in grado di istruire e fortificare nella cultura le future

generazioni, scrollandosi di dosso quegli stessi stereotipi culturali, che

hanno condannato gli uomini all'indifferenza gli uni verso gli altri.

Uno strumento in grado di far accettare e riconoscere i veri valori di una

civiltà, usi e costumi, oramai abbandonati nell’oblio del tempo, che

hanno tramandato di generazione in generazione, come un griot, un

cantastorie, nella sua stessa memoria, la forza e il valore di una civiltà.

Da qui, la necessità di affondare le proprie radici su una Fondazione

che nasca dalla forza e dalla garanzia di differenti compagini societarie,

che si fondono sulle convergenze di società del mondo

dell'informazione, dell'universo dell'impresa, del commercio e del

turismo.

LA MISSION

LA FONDAZIONE ARTEMUSICOLTURA

La Mission

Coltivare la Conoscenza

Le Attività

Formazione e Didattica

I Progetti

L’UNIVERSITÀ DELLA PACE

Perchè un’iversità ai piedi della Majella

Cosa sarà

BIENNALE HABITAT

Mission

IND

ICE

10p.

15p.

Page 4: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

Il progetto pilota della Fondazione, ossia la prima trasposizione in

musica de “La Divina Commedia” dantesca, esprime bene la

“missione” che essa si propone: promuovere e coordinare tutte quelle

iniziative culturali volte alla valorizzazione e diffusione della cultura, in

particolare la cultura italiana sia in Patria che all’Estero.

Fu proprio Dante attraverso la sua celeberrima opera, infatti, a farsi il

più strenuo“portavoce” di quei valori umani, sociali e cristiani dei quali

– oggi come allora – la nostra società ha estremo bisogno.

D’altronde, con la vera conoscenza-cultura, l’uomo impara a guardare

in alto, oltre le necessità immediate, è stimolato nel compiere azioni e

progetti rivolti al vero bene comune, al di là degli interessi egoistici.

La vera cultura migliora il vivere sociale così come la vita personale, fa

crescere positivamente la consapevolezza e l’orgoglio della propria

umanità e il desiderio di condividere i valori di bellezza e di verità con

chi ci circonda. La vera cultura crea ponti tra tradizioni diverse, inventa

collaborazioni, instaura dialoghi.

Per questo riteniamo che sia importante proporre alle nuove

generazioni, formate da quei bambini, adolescenti e giovani che

andranno a comporre l’intera piramide sociale del domani, prodotti di

solidi contenuti culturali e sociali, offrendo loro proposte

artistico-culturali alte ed insieme fruibili, forti e convincenti.

Prendere parte alla Fondazione significa sostenere in maniera

concreta tutto questo, rendendo realmente possibile il sogno che

probabilmente è celato nel cuore di ciascuno di noi.

“Coltivare la conoscenza”

4

fo

nd

az

io

ne

p

er

l

a

cu

lt

ur

a

5

fo

nd

az

io

ne

p

er

l

a

cu

lt

ur

a

La Fondazione si propone di promuovere, organizzare, sostenere,

coordinare e valorizzare le iniziative culturali e di spettacolo realizzate

sia sul territorio nazionale che internazionale.

Partecipare alla fondazione significa diventare parte attiva di un

progetto culturale.

Un progetto che mira alla ricerca di una migliore qualità della vita,

attraverso l’arricchimento sociale e culturale della comunità.

Diventare socio fondatore, sostenitore o aderente della Fondazione

significa avere una realtà importante da guidare e modellare negli

anni rendendola motore di sviluppo per la società.

Page 5: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

6

fo

nd

az

io

ne

p

er

l

a

cu

lt

ur

a

7

ARTI VISIVE

TE

ATR

O

MUSICA

CIN

EM

AN

EW

ME

DIA

POESIA LETTERATURA&

PROGETTI SPECIALI

6/12LA FONDAZIONE:

1. Promuove e organizza iniziative finalizzate alla valorizzazione del

patrimonio storico, artistico, letterario e alla diffusione dell'interesse

per la cultura, l'arte e lo spettacolo in tutto il territorio nazionale ed

estero;

2.Promuove e organizza la ricerca, lo studio e la valorizzazione dei

beni culturali, indipendentemente dalla loro natura, considerati

nell’accezione di “testimonianze aventi valore di civiltà”;

3.Promuove iniziative di ricerca e conoscenza dello spettacolo,

anche attraverso azioni di monitoraggio e raccolta dati su attività svolte

dagli operatori;

4.Promuove e organizza iniziative di studio e di valorizzazione della

storia e delle tradizioni legate all’arte, alla musica, alla prosa e

letteratura, al teatro ecc…;

5.Provvede all’organizzazione di mostre, eventi culturali e

convegni, nonché di studi, ricerche, pubblicazioni, iniziative, attività

didattiche o divulgative, anche in collaborazione con enti ed istituzioni

patrocinanti.

LE ATTIVITÀ

Page 6: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

Progettif o n d a z i o n e p e r l a c u l t u r a

8

fo

nd

az

io

ne

p

er

l

a

cu

lt

ur

a

FORMAZIONE E DIDATTICA

La continua ricerca rappresenta lo strumento principale

per l’azione formativa e didattica della Fondazione.

Fin dal progetto pilota, il viaggio in musica de “La Divina

Commedia” dantesca, la Fondazione ARTEMUSICOLTURA

si propone di promuovere una nuova idea di formazione,

quella della “cultura itinerante”.

Attraverso l’incontro-intervista degli studenti e del

pubblico con gli attori, la fondazione si propone di

creare uno strumento di monitoraggio alle differenti

attitudini pisco-sociali e culturali e, al tempo stesso,

un’ottimo strumento didattico per la formazione

educativa e divulgativa della letteratura italiana.

Inoltre, le numerose iniziative didattiche e di ricerca

promosse dalla Fondazione, rappresentano il primo

passo concreto verso la realizzazione di un sistema

formativo-educativo efficace ed innovativo, direttamente

collegato con le strutture formative istituzionali.

Progetti

Università Internazionale della Pace

Biennale Habitat “ Adriatico patrimonio dell’umanita’ “

“ Il Tibet d’Europa’ “

Page 7: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

11

Un

iv

er

si

d

el

la

P

ac

e

IL VALORE DELLA PACE

E’ la pace l’unica alternativa possibile per la costruzione

di rapporti economici e sociali che salvaguardino i diritti

primari di tutti nel sud come nel nord del mondo.

Ma la pace va costruita, non soltanto a partire dalle

generazioni più giovani, con un approccio che sappia

parlare tanto alla cultura quanto all’emotività, per

generare una responsabilizzazione collettiva che è la via

d’uscita dalla barbarie.

La Pace non può essere ristretta all’assenza di guerra.

La pace va costruita nella quotidianità, promuovendo

relazioni fondate sul riconoscimento dell’altro da sé,

promuovendo il confronto e la solidarietà tra culture

diverse.

PERCHE’ UNA ‘UNIVERSITA’ DELLA PACE

ai piedi della MAJELLA

Questi sono presupposti del progetto di far nascere nei

luoghi cardine dell’esperienza celestiniana l’Università

della Pace. Proprio qui, nelle montagne e nelle valli tra

L’Aquila e Sulmona. Nelle grotte e sulle asperità della

Majella, Pietro l’Eremita ha testimoniato l’esistenza di

un’altra dimensione del vivere, una delle figure più umili

e profonde della tradizione cristiana; un uomo capace di

rinunciare alla massima espressione del potere tra gli

uomini. Qui, sugli altipiani del Gran Sasso e della Majella,

il Tibet d’Europa, si concentreranno persone che sul

tema della pace e dei diritti umani vorranno mettersi in

gioco in prima persona. E lanciare questo messaggio al

mondo.

Università della PaceSulmona - L’Aquila

“L� ��r� s��lt� n�� � �r� n�� �i����z� � �i����z�

m� �r� n�� �i����z� � n�� e�is���z� .. .

S� n�� ��us����m� � ������ c��� �ra�����

m�����m� ���� c��� st�l��”.

“IL TIBET D’EUROPA”

(Martin Luther King)

Page 8: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

13

Motore del progetto saranno tutte quelle energie umane

che il territorio abruzzese già esprime, ovvero quei

novelli “celestiniani” che hanno fatto della “ricetta”,

religiosa ma anche laica, del Papa del Morrone una

filosofia della loro vita. Energie che, oggi, non sono in

rete. L’Università della Pace si propone innanzitutto di

correlare queste monadi, farle interagire all’interno di un

progetto di “educazione alla pace”.

I “celestiniani”, ciascuno con le proprie articolazioni

tematiche e territoriali, forniranno il supporto, mettendo

a disposizione la propria esperienza e le proprie

competenze, partecipando alla stesura e alla

realizzazione del progetto educativo sulla base di un

indirizzo generale che la continuità, il ritmo, la costanza

del percorso.

Ma educare non è sufficiente. Per diffondere una cultura

di Pace e necessario generare un cambiamento nelle

coscienze che può passare solo attraverso una concreta

responsabilizzazione personale e collettiva.

L’Università della Pace dovrà mettere in relazione uomini

e donne, a tal fine sarà fondamentale riuscire a

organizzare esperienze dirette, vissuti reali,

testimonianze.

‘Un progetto che vuole essere partecipato: dagli uomini e donne, dai territori, dalle Istituzioni, dalle associazioni.

Perché la costruzione di un progetto partecipato e già in se una pratica di pace’

12

Un

iv

er

si

d

el

la

P

ac

e

Un

iv

er

si

d

el

la

P

ac

e

UNIVERSITA’ DELLA PACE: cosa sara’

L‘Università della Pace sarà una sorta di agenzia

di elaborazione culturale e formazione per

promuovere e diffondere un Educazione alla Pace

e ai diritti umani.

Non un’istituzione a sé stante, bensì come un insieme

coordinato di apporti e contribuii forniti dai diversi

soggetti già operanti nel campo della costruzione della

pace a livello individuale o associativo.

Gli ambiti:

INFORMATIVO / FORMATIVO

CRITICO- PROGETTUALE

OPERATIVO

intesi tuttavia come momenti di un medesimo processo,

e dunque mantenuti sempre strettamente interconnessi

in un rapporto di reciproca complementarità e di

assoluta uguaglianza valoriale.

L’Università si propone dunque come soggetto

finalizzato:

a) alla elaborazione di contenuti inerenti la costruzione

della pace;

b) alla produzione degli strumenti utili a trasmetterli;

c) alla organizzazione e gestione di contesti strutturati

per una loro divulgazione sistematica, capillare,

differenziata;

d) alla definizione e assistenza di progetti operativi che

sostanzino le strategie medesime

e) alla individuazione di strategie di azione che ne

permettano una declinazione pratica individuale e

collettiva, pensando al marketing culturale del territorio e

all’indotto sui settori del turismo, della fruizione e dei

servizi legati all’esperienza diretta dell’esplorazione dei

territori montani intorno alle tematiche:

Page 9: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

Un

iv

er

si

d

el

la

P

ac

e

14

LO SPORT*, LA NATURA E LO SPIRITO

SENTIERI NATURA

TURISMO CULTURALE E TURISMO SPIRITUALE

(eremi, abbazie, basiliche, borghi, castelli, ecc.)

IL DISTRETTO DELLO SPIRITO

LE VIE FRANCIGENE E LE VIE DELL’ANGELO

(dalla Puglia alla Lombardia)

IL CULTO MICAELICO

I TRATTURI

LA MAJELLA ‘Il Tibet d’europa’

PERCORSI E PACCHETTI TURISTICI SPECIALI PER

DISABILI E TURISMO SPECIFICO PER GLI OVER 60

L’ALBERGO DIFFUSO DEI BORGHI E DELLE

COMUNITÀ MONTANE

C�e��� ��“�n��bat��� �� c�nos���z� ��l�i����n�i�n���”

��� Sis��m� A��ia�ic� ��� ��r�it��� �r�ns�r�nt������

����� ��ma�i��� f�nd���nt��� ���l� ������p� sos��������

ADRIATICO PATRIMONIO DELL’UMANITÀ

Page 10: COLTIVARE LA CONOSCENZA · La vera cultura migliora il vivere sociale ... primari di tutti nel sud come nel nord del mondo. Ma la ... Il progetto della Biennale mette in rete 'la

17

Bi

en

na

le

H

AB

IT

AT

Bi

en

na

le

H

AB

IT

AT

16

MISSION

Il progetto della Biennale verte sulla creazione di un

'laboratorio di pensiero e ricerca progressivo, interattivo

e dinamico' per lo sviluppo di attività e la divulgazione di

progetti rivolti alla tutela, alla valorizzazione e allo

sviluppo in chiave sostenibile dei territori costieri

adriatici - intesi come insieme interagente di 'habitat'

ovvero insieme interagente di dimensioni sociali,

culturali, scientifiche, economiche che ne caratterizzano

i diversi livelli conoscitivi - dalla scala locale a quella

globale in una ricerca di sintesi, ovvero di

'glocalizzazione dinamica' dei sistemi.

Il progetto della Biennale mette in rete 'la Conoscenza

del Sistema Adriatico-Jonico' in un evento reale e in un

portale web interattivo e dinamico coinvolgendo tutti i

livelli dimensionali dei territori adriatici-jonici, dal piano

sociale a quello ambientale, dal piano culturale a quello

economico, dal piano tecnico a quello scientifico.

Lo scopo è quello di valorizzare il patrimonio culturale,

storico, artistico, paesaggistico e naturale

sperimentando nuove forme di sviluppo, nuovi linguaggi

e nuovi prototipi di sviluppo alla scala micro e

macro-territoriale, attirando l’interesse internazionale su

criticità e potenzialità inespresse sulle soluzioni migliori

dal punto di vista del rispetto degli equilibri sensibili del

'sistema Adriatico-Jonico'.

Il risultato atteso sarà un Network Adriatico -

Ionico delle eccellenze e delle esemplarità dei

territori e sarà un sistema informativo

interattivo, dinamico e implementabile in

progress di informazioni, progetti, realtà,

visioni.

Il riflesso di questa conoscenza dal piano virtuale al

piano reale è la piena consapevolezza delle risorse e

delle potenzialità di sviluppo di un territorio che, seppure

ancora frammentato sul piano del 'linguaggio della

comunicazione del terzo millennio', si rivela da un lato

incredibilmente ricco di diversità e unicità sul piano

culturale e su quello del patrimonio

storico-architettonico in grave pericolo di 'estinzione',

mentre dall'altro scopre molte fragilità e livelli

estremamente sensibili di degrado sul piano ambientale

rilevati dalle analisi scientifiche di molti istituti di ricerca

autorevoli.

Il marketing del territorio Adriatico-Jonico che ne deriva

passa per la sua conoscenza multidimensionale, quale

filtro e canalizzazione di energie, quale indicazione di

politiche istituzionali e imprenditoriali lungimiranti,

capaci di trainare investimenti nel settore del turismo

consapevole, dei servizi, delle infrastrutture, in un'ottica

di sviluppo mirato, qualitativo, selettivo, che non può

prescindere dall'esatta e puntuale esplorazione del

piano sociale, culturale e ambientale della 'regione

euroadriatica'.

La Biennale si svolgerà in alcune città occidentali e

orientali della costa adriatica coinvolgendo il mondo

istituzionale, scientifico, universitario, tecnico,

professionale e imprenditoriale.

In questa direzione si intende avviare, a partire

dalla Biennale Habitat 2012, una collaborazione

attiva e sinergica di condivisione di azioni,

progetti e obiettivi comuni insieme ai governi e

alle amministrazioni locali e regionali dei territori

costieri occidentali e orientali, con le

associazioni e le professioni in uno spazio di

convergenza dialettica e di progettazione

condivisa.