Collegio Professionale Tecnici Sanitari Radiologia Medica M e s s … · Lo scorso anno (luglio...

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Collegio TSRM-Messina Newsletter nr.13 del 22/05/2017 Collegio Professionale Tecnici Sanitari Radiologia Medica M e s s i n a EDITORIALE a cura del Prof. Felice Vitulo Servizio di Fisica Sanitaria - Casa di Cura Villa SalusMessina Lo scorso anno (luglio 2016) lINAIL ha pubblicato il documento Proposta di procedura per la gestio- ne dei dispositivi di protezione individuale dalla radiazione X per uso medico-diagnostico: camici e col- lari per la protezione del lavoratore”, con la finalità di definire la modalità di gestione dei dispositivi di protezione individuale (DPI) a tutti i livelli di interesse: acquisto, conservazione, utilizzo, valutazione in itinere del grado di efficienza, smaltimento e ricambio. Lambizioso obiettivo è quello di trasmettere non solo conoscenze tecniche e procedure operative, ma anche una consapevolezza di più ampio spettro, in- dirizzandosi a tutti i soggetti direttamente e indirettamente coinvolti nella gestione e nell utilizzo dei DPI ai fini radioprotezionistici. Definizione ed uso dei DPI sono ben descritti dal decreto legislativo 81/08, il quale tuttavia sancisce che nel caso di esposizione a radiazioni ionizzanti la protezione dei lavo- ratori è disciplinata unicamente dal d.lgs 230/95 e s.m.i. La combinazione dei due decreti (il primo in particolare sancisce che i DPI dalle radiazioni ionizzanti sono tra quelli classificati di terza categoria, ovvero prodotti di progettazione complessa destinati a sal- vaguardare da rischi di morte o di lesioni gravi e di carattere permanente) sintetizza il ruolo fondamen- tale di tutte le figure di responsabilità coinvolte nella gestione dei DPI, ovvero : Datore di lavoro (DL), Lavoratori, Preposti, Esperto qualificato (EQ), Medico competente e medico autorizzato, RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) ed RLS (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza). LEQ, nellesercizio della sorveglianza fisica per conto del DL, deve effettuare la valutazione di radio- protezione, di cui allart. 61 del d.lgs. 230/1995 e s.m.i., e dargli le indicazioni nella attuazione dei com- piti di cui al predetto articolo (comma 1 dellart. 79 del d.lgs. 230/1995 e s.m.i.). Il DL, i dirigenti e i preposti devono provvedere affinché i lavoratori interessati siano classificati ai fini della radioprotezione e fornirgli, ove necessari, i mezzi di protezione individuali, in relazione ai rischi cui sono esposti (comma 3 lettere b) e d) dellart. 61 del d.lgs. 230/1995 e s.m.i.). Responsabilità ed azioni delle figure coinvolte nel processo di gestione dei DPI In sintesi, quindi, lEQ individua gli operatori che il DL deve dotare di DPI e determina le caratteristiche protezionistiche richieste per tali DPI, tenuto conto delle eventuali indicazioni di carattere medico fornite dai medici addetti alla sorveglianza medica dei lavoratori. Per minimizzare lo sforzo fisico e i danni al collo e alla colonna vertebrale degli operatori, è desiderabile che lindumento protettivo sia il più leggero possibile, fermo restando il grado di protezione richiesto. Nuovi materiali, ad integrazione o in alternativa al piombo, sono stati introdotti sul mercato allo scopo di ridurre il peso degli indumenti anti-X e, quindi, alleviare la fatica fisica, oppure aumentare il grado di N E W S L E T T E R

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Collegio TSRM-Messina Newsletter nr.13 del 22/05/2017

Collegio Professionale Tecnici

Sanitari Radiologia Medica

M e s s i n a

EDITORIALE a cura del Prof. Felice Vitulo

Servizio di Fisica Sanitaria - Casa di Cura “Villa Salus” Messina

Lo scorso anno (luglio 2016) l’INAIL ha pubblicato il documento “Proposta di procedura per la gestio-ne dei dispositivi di protezione individuale dalla radiazione X per uso medico-diagnostico: camici e col-lari per la protezione del lavoratore”, con la finalità di definire la modalità di gestione dei dispositivi di protezione individuale (DPI) a tutti i livelli di interesse: acquisto, conservazione, utilizzo, valutazione in itinere del grado di efficienza, smaltimento e ricambio. L’ambizioso obiettivo è quello di trasmettere non solo conoscenze tecniche e procedure operative, ma anche una consapevolezza di più ampio spettro, in-dirizzandosi a tutti i soggetti direttamente e indirettamente coinvolti nella gestione e nell’utilizzo dei DPI ai fini radioprotezionistici. Definizione ed uso dei DPI sono ben descritti dal decreto legislativo 81/08, il quale tuttavia sancisce che nel caso di esposizione a radiazioni ionizzanti la protezione dei lavo-ratori è disciplinata unicamente dal d.lgs 230/95 e s.m.i. La combinazione dei due decreti (il primo in particolare sancisce che i DPI dalle radiazioni ionizzanti sono tra quelli classificati di terza categoria, ovvero prodotti di progettazione complessa destinati a sal-vaguardare da rischi di morte o di lesioni gravi e di carattere permanente) sintetizza il ruolo fondamen-tale di tutte le figure di responsabilità coinvolte nella gestione dei DPI, ovvero : Datore di lavoro (DL), Lavoratori, Preposti, Esperto qualificato (EQ), Medico competente e medico autorizzato, RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione) ed RLS (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza). L’EQ, nell’esercizio della sorveglianza fisica per conto del DL, deve effettuare la valutazione di radio-protezione, di cui all’art. 61 del d.lgs. 230/1995 e s.m.i., e dargli le indicazioni nella attuazione dei com-piti di cui al predetto articolo (comma 1 dell’art. 79 del d.lgs. 230/1995 e s.m.i.). Il DL, i dirigenti e i preposti devono provvedere affinché i lavoratori interessati siano classificati ai fini della radioprotezione e fornirgli, ove necessari, i mezzi di protezione individuali, in relazione ai rischi cui sono esposti (comma 3 lettere b) e d) dell’art. 61 del d.lgs. 230/1995 e s.m.i.).

Responsabilità ed azioni delle figure coinvolte nel processo di gestione dei DPI

In sintesi, quindi, l’EQ individua gli operatori che il DL deve dotare di DPI e determina le caratteristiche protezionistiche richieste per tali DPI, tenuto conto delle eventuali indicazioni di carattere medico fornite dai medici addetti alla sorveglianza medica dei lavoratori. Per minimizzare lo sforzo fisico e i danni al collo e alla colonna vertebrale degli operatori, è desiderabile che l’indumento protettivo sia il più leggero possibile, fermo restando il grado di protezione richiesto. Nuovi materiali, ad integrazione o in alternativa al piombo, sono stati introdotti sul mercato allo scopo di ridurre il peso degli indumenti anti-X e, quindi, alleviare la fatica fisica, oppure aumentare il grado di

N E W S L E T T E R

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INFORMATIVA EX ART. 13 D. LGS. 196/2003 Ricevi questa email perché risulti registrato nelle banche dati del Collegio Professionale TSRM di Messina in qualità di

Tecnico Sanitario di Radiologia Medica, per aver fornito liberamente il tuo consenso nell’ambito di rapporti contrattuali, professionali, incontri, eventi, workshop e

simili o perché la tua email è stata da noi legittimamente acquisita nel rispetto dell’art. 130 comma 4 del D. Lgs. 196/2003. Il trattamento avverrà esclusivamente

per l’invio di materiale informativo e promozionale del Collegio TSRM di Messina e non sarà comunicato a terzi. Titolare del trattamento è il Collegio Prof. TSRM di

Messina con sede in Via Garibaldi, 439 - 98121 Messina (ME). Responsabile del trattamento è il Presidente del Collegio nei confronti del quale potrai esercitare i

diritti contemplati dall’art. 7 del D. Lgs. 196/2003.

Si informano gli iscritti che il Consiglio Direttivo

ha deliberato di organizzare altri eventi formativi

nelle seguenti date:

14 ottobre

2 dicembre

I colleghi interessati a presentare relazioni pos-

sono rivolgersi al Collegio o chiamare il :

Presidente Giovanni Certo 3475475954

Vicepresidente G. Morabito 3351640115

Nell’ambito degli obiettivi del Consiglio Di-

rettivo del Collegio TSRM di Messina e del

Gruppo TSRM JUNIOR vi informiamo che

giovedì 15 giugno 2017 presso la sede del

Collegio sita in Via Garibaldi, 439 si terrà

una conferenza dal titolo:

“I Campi Elettromagnetici (CEM) nella

vita quotidiana: impariamo a conoscerli”.

La conferenza sarà tenuta dal Prof. Felice

Vitulo Responsabile del Servizio di Fisica

Sanitaria - Casa di Cura “Villa Salus” Mes-

sina

L’inizio è previsto alle ore 17:00 e l’ingresso

è gratuito e libero.

Siete pregati di informare tutti i colleghi che

non hanno ricevuto questa newsletter.

Alla fine dei lavori sarà rilasciato un atte-

stato di partecipazione.

Vi aspettiamo numerosi!

Collegio Professionale TSRM - Messina

Tel: 090343929

Orari di apertura:

Lunedì e Giovedì

dalle ore 1700 alle 19:00

mail: [email protected]

www.tsrmmessina.it

Prossimi appuntamenti Informazioni utili

Comunicazione

protezione anti-X senza aumentare il peso degli indumenti stessi; tra i modelli disponibili in commercio, quello a due pezzi (corpetto e gonna) è la combinazione preferita al fine di ridurre il rischio ergonomico. Il documento indica infine le procedure di verifica dell’efficienza dei DPI, la modalità di conservazione e pulizia e il processo di formazione - informazione - addestramento - vigilanza sul corretto uso dei disposi-tivi di protezione individuale che costituiscono elementi cardine per un ottimale processo sinergico delle

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