Collaborazione, cooperazione e formazione a distanza: opportunità e problematiche Pier Cesare...

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Collaborazione, Collaborazione, cooperazione e cooperazione e formazione a distanza: formazione a distanza: opportunità e opportunità e problematiche problematiche Pier Cesare Rivoltella, Università Cattolica Pier Cesare Rivoltella, Università Cattolica di Milano di Milano Montesilvano, 26 gennaio 2005 Montesilvano, 26 gennaio 2005

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Collaborazione, Collaborazione, cooperazione e cooperazione e

formazione a distanza: formazione a distanza: opportunità e opportunità e problematicheproblematichePier Cesare Rivoltella, Università Cattolica di MilanoPier Cesare Rivoltella, Università Cattolica di Milano

Montesilvano, 26 gennaio 2005Montesilvano, 26 gennaio 2005

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Tradizionale

F2F

100% online

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Tradizionale

F2F

100% online

Chalk and talk

Powerpoint Ppt

Avvisi

notes

Ppt, CW

Avvisi

Notes

forum

Ppt, CWAvvisiNotesForumAssignments

On line

Corsi “ibridi”

Qualcosa on line,Il più,In aula

Distribuzione dei carichidi lavorotra on linee aula(50%)

Attivitàon line fino al 70%

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Scenario Situazione Azioni Didattica

PRESENZA Aula fisica Esposizione Per contenuti

TELEDIDATTICA Aula integrata Mediazione Per problemi

CORSO ON LINE Terza aula Gestione Autoistruzione

GRUPPO VIRTUALE

Quarta aula Comunicazione Collaborativa

COMMUNITY Quinta aula Partecipazione Comunità di pratiche 

Assetto didatticoAssetto didattico

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Access and motivationSettaggio del sistema Benvenuto e incoraggiamentoAccesso

Online socializationSpedire e ricevere Familiarizzazione Messaggi Introduzione di relazioni tra ambienti

culturali, sociali e di di apprendimento

Information exchangeRicerca e scambio di Facilitazione dei compitiInformazioni Supporto all’uso dei materiali

di apprendimento

Knowledge constructionDiscussione Facilitazione di processo

DevelopmentProvvedere link Supporto Esterni Risposta

Tasso

di in

terattività

lear

ning

Supporto tecnico E-moderating

Presen

za del m

od

eratore

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Il concetto di Web Il concetto di Web communitycommunity

Sociabilità densaAdesione spontanea e naturale

Volontà di condividere esperienzein un gruppo di cui ci si sente

organici

Instabilità dei vincoliMancanza di un territorioPrevalenza dell’individuo

sul collettivoAssenza della comunicazione F2F

Differenza di motivazione e scopi

Gemeinshaft

Gesellshaft

Task Community

Free Community

Non territorio ma spazio semantico

Dalla presenza fisica alla presenza fatica

La valenza pragmatica del linguaggio e la scrittura emotiva

Web Community

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Apprendere in una Web Apprendere in una Web CommunityCommunity

comunità

contesto

usanze storia

regole, leggi contesto

attore Mediatori artefatti

[Jonassen, Land, 2000]

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Collaborazione(shared mind)

Cooperazione(Division of labour)

discussione

realizzazione

Reciprocal teaching

Seminario

Consultaziione con esperti Coprogettazione on

line

Co-costruzione on line

JigsawRicerca-azione on line

Co-costruzione on line

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Tipi di CommunityTipi di CommunityDiscourse CommunityDiscourse Community CondividereCondividere interessi, interessi,

obiettiviobiettiviNetNewsgroups, MUDsNetNewsgroups, MUDs

Learning CommunityLearning Community Lavorare insiemeLavorare insieme per per raggiungere obiettivi raggiungere obiettivi comunicomuni

Mailing list, LMSMailing list, LMS

Knowledge building Knowledge building CommunityCommunity

Costruire conoscenzaCostruire conoscenza in modo in modo collaborativo/cooperativcollaborativo/cooperativoo

CSILECSILE

Practice CommunityPractice Community Sviluppare relazioniSviluppare relazioni di di apprendimento, apprendimento, riflessione e produzione riflessione e produzione di conoscenza in ordine di conoscenza in ordine a una appartenenza a una appartenenza professionaleprofessionale

NetNews, NetGroupsNetNews, NetGroups

[Jonassen, Peck, Wilson, 1999]

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In margine all’ipotesi di In margine all’ipotesi di Jonassen…Jonassen…

Il discorso gioca un ruolo centrale in ciascun Il discorso gioca un ruolo centrale in ciascun tipo di comunità (Bereiter, 2002)tipo di comunità (Bereiter, 2002)

I diversi tipi di comunità si distinguono per il I diversi tipi di comunità si distinguono per il diverso uso del discorso che in esse viene diverso uso del discorso che in esse viene fatto (si può discutere per criticare teorie o fatto (si può discutere per criticare teorie o per crearne di nuove – Bereiter parla di per crearne di nuove – Bereiter parla di “discorso progressista”)“discorso progressista”)

I diversi tipi di comunità si distinguono anche I diversi tipi di comunità si distinguono anche sulla base:sulla base: della loro della loro genesigenesi (top-down o bottom-up) (top-down o bottom-up) della loro della loro modalità di lavoromodalità di lavoro (community WIG e (community WIG e

BIG)BIG) della loro della loro modalità di gestionemodalità di gestione (community (community

autonome ed eteronome)autonome ed eteronome)

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… … un quadro complessoun quadro complesso

[Jonassen, Peck, Wilson, 1999]

Discourse Discourse CommunityCommunity

Bottom upBottom up

Top downTop downWIGWIG AutonomaAutonoma

Knowledge Knowledge Building Building CommunityCommunity

Bottom upBottom up

Top downTop downWIG, BIGWIG, BIG AutonomaAutonoma

EteronomaEteronoma

Learning Learning CommunityCommunity

Top downTop down BIGBIG EteronomaEteronoma

Practice Practice CommunityCommunity

Bottom upBottom up WIGWIG AutonomaAutonoma

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Una mappa praticabileUna mappa praticabile

Discourse Discourse CommunityCommunity

KB KB CommunityCommunity

Practice Practice CommunityCommunity

Learning Learning CommunityCommunity

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Riferimenti bibliograficiRiferimenti bibliografici

Jonassen H, Land S., Jonassen H, Land S., Theoreical Theoreical Foiundations of Learning Foiundations of Learning EnvironmentsEnvironments, Erlbaum, Mahwah 2000., Erlbaum, Mahwah 2000.

Bereiter C., Bereiter C., Education and Mind in the Education and Mind in the Knowledge AgeKnowledge Age, Erlbaum, Mahwah , Erlbaum, Mahwah 2002.2002.

Jonassen H., Peck K., Wilson B, Jonassen H., Peck K., Wilson B, Learning with TechnologyLearning with Technology, Prentice , Prentice Hall, Upper Saddle River 1999.Hall, Upper Saddle River 1999.

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Bereiter C., Bereiter C., Education and Mind in the Knowledge AgeEducation and Mind in the Knowledge Age, Erlbaum, Mahwah 2002., Erlbaum, Mahwah 2002.

Jonassen H., Peck K., Wilson B, Jonassen H., Peck K., Wilson B, Learning with TechnologyLearning with Technology, Prentice Hall, Upper , Prentice Hall, Upper Saddle River 1999.Saddle River 1999.

Jonassen H, Land S., Jonassen H, Land S., Theoreical Foiundations of Learning EnvironmentsTheoreical Foiundations of Learning Environments, , Erlbaum, Mahwah 2000.Erlbaum, Mahwah 2000.Bereiter C., Bereiter C., Education and Mind in the KnowledgeEducation and Mind in the Knowledge

G. Salmon, E-Moderating. The Key to Teaching and Learning Online, Kogan page, London 2000.

G. Salmon, Etivities. The Key to Active Online Learning, Kogan Page, London 2002.

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Riferimenti bibliografici

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