CNPADC – Direzione Prestazioni

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CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA

A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI

Direzione Prestazioni

LE PRESTAZIONI

a cura della dott.ssa Nadia Nuboloni

e del dott. Ettore Cavo

Giornata di studio

Roma, 27 - 28 Ottobre 2008

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PROGRAMMA

L’ISCRIZIONE/ L’ESONERO

LA POLIZZA SANITARIA

LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI PER GLI ISCRITTI

LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI PER I NON ISCRITTI

L’INDENNITA’ DI MATERNITA’

LA CANCELLAZIONE E RESTITUZIONE DEI CONTRIBUTI

LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI DIRETTE

LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI AI SUPERSTITI

IL CALCOLO DI PENSIONE

LA TOTALIZZAZIONE

IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ

IL RISCATTO

LA RICONGIUNZIONE

L’ESERCIZIO PROFESSIONALE

Legenda: RDRP: Regolamento di disciplina del Regime Previdenziale (DI 14/7/04) RDFP: Regolamento di disciplina delle funzioni di previdenza (DI 31/8/98)

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L’ISCRIZIONE/ L’ESONERO (art.22 L.21/ 86)

HANNO OBBLIGO DI ISCRIZIONE GLI ISCRITTI ALL’ALBO CHE ESERCITINO LA LIBERA PROFESSIONE

LA DOMANDA DI ISCRIZIONE VA PRESENTATA, PENA

SANZIONE, ENTRO 6 MESI DALL’INIZIO DELL’ATTIVITÀ PROFESSIONALE

REQUISITI PER L’ESONERO:

Iscrizione ad altro ente di previdenza obbligatorio in funzione di altra attività svolta (art.22 L.21/ 86)

Percezione di trattamento pensionistico a carico di altro Ente di previdenza (art.22 L.21/ 86)

Iscrizione ad altra cassa professionale (art.32 L.21/ 86)

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LA POLIZZA SANITARIA

E’stata stipulata con la Compagnia Axa Assicurazioni S.p.A. (compagnia selezionata mediante pubblica gara) polizza sanitaria a favore dei dottori commercialisti iscritti e pensionati attivi operante dal 1/1/2008 al 31/12/2010. L’assicurazione è automatica a seguito dell’iscrizione. Il premio è a carico della Cassa. Gli eventi coperti fanno riferimento a Grandi eventi morbosi e grandi interventi chirurgici. L’assicurazione può essere estesa con premio a carico dell’assicurato anche al coniuge, convivente more uxorio e figli.

Per ogni informazione si rinvia all’apposita sezione del sito www.cnpadc.it

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LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI Nuovo Regolamento di disciplina delle funzioni di Assistenza e di Mutua Solidarietà (DI 14/ 7/ 04)

1) INTERVENTI ECONOMICI AVENTI PARTICOLARE INCIDENZA SUL BILANCIO FAMILIARE TERMINE: 2 ANNI DALL’EVENTO DESTINATARI: ISCRITTI AL 31 DICEMBRE DELL’ANNO PRECEDENTE QUELLO DI COMPETENZA DELL’EROGAZIONE E COMUNQUE ALLA DATA DELLA DOMANDA, PENSIONATI CASSA, FAMILIARI (CONIUGE E PARENTI 1° GRADO CONVIVENTI ED A CARICO) LIMITE DI REDDITO (IMPONIBILE DEL NUCLEO FAMILIARE ART.3 U.C.): EURO 35.580,00 AL 2008 PER PIÙ COMPONENTI – EURO 26.954,66 PER IL 2008 PER UNICO COMPONENTE. TIPI DI INTERVENTI:

a) EVENTI STRAORDINARI O DOVUTI A CASO FORTUITO O FORZA MAGGIORE CON RILEVANTE INCIDENZA SUL BILANCIO FAMILIARE CHE ESPONGANO IL RICHIEDENTE A SPESE NON ORDINARIAMENTE SOSTENIBILI

b) INTERRUZIONE ATTIVITÀ PROFESSIONALE - PER L’ISCRITTO DA ALMENO TRE ANNI NON PENSIONATO - PER PIÙ DI TRE MESI DOVUTA A MALATTIA. CALCOLO: 1/ 24 DEL REDDITO PROFESSIONALE DICHIARATO (MAX LIMITE PER L’ACCESSO) PER OGNI MESE DI INTERRUZIONE (MAX 12). NON INFERIORE PER OGNI MESE AD 1/ 12 DELLA PENSIONE MINIMA (ANNO DI VERIFICAZIONE DELL’EVENTO).

c) SOSTENIMENTO DI SPESE NON RIMBORSABILI O INDENNIZZABILI PER INTERVENTO CHIRURGICO E RELATIVA DEGENZA DOVUTI A MALATTIA PER L’ISCRITTO DA ALMENO TRE ANNI CHE NON ABBIA POTUTO ESERCITARE PER ALMENO TRE MESI. IMPORTO: NON SUPERIORE ALLA METÀ DELLA SPESA RIMASTA A CARICO DELL’ISCRITTO E NON SUPERIORE ALLA DIFFERENZA TRA IL REDDITO LIMITE PER L’ACCESSO E IL REDDITO DICHIARATO.

d) DECESSO DELL’ISCRITTO O PENSIONATO CHE ABBIA PROCURATO DIFFICOLTÀ FINANZIARIA AL CONIUGE SUPERSTITE E FIGLI MINORI O MAGGIORI INABILI

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2) BORSE DI STUDIO - FIGLI DI DOTTORI COMMERCIALISTI ISCRITTI O PENSIONATI O TITOLARI DI PENSIONE AI SUPERSTITI (BANDO DI CONCORSO) – DISCIPLINARE “A” AL REGOLAMENTO ANNO SCOLASTICO PRECEDENTE QUELLO IN CUI IL CONCORSO È BANDITO (ANNO 2008: 2006/ 2007)

a) ULTIMO ANNO SCUOLA MEDIA INFERIORE (OTTIMO) b) ANNI PRECEDENTI L’ULTIMO DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE

(VOTAZIONE 7,60 NON RIPETENTI) c) DIPLOMA MATURITÀ (80/ 100 NON RIPETENTI) d) DURATA LEGALE CORSI UNIVERSITARI (IN REGOLA CON IL PIANO

DI STUDI E MEDIA NON INFERIORE A 27/ 30) e) CORSI UNIVERSITARI ED EXTRAUNIVERSITARI

SPECIALIZZAZIONE LIMITI DI REDDITO NUCLEO FAMILIARE IN FASE DI APPROVAZIONE MINISTERIALE 26.954,66 PER FIGLIO SOLO – 35.580,00 PER COMPOSIZIONE MINIMA (1 FIGLIO E 1 O 2 ADULTI) MAGGIORATO DEL 40% (14.232) PER OGNI ULTERIORE FIGLIO E DEL 30% (10.674) PER OGNI ULTERIORE ADULTO GRADUATORIA: CRITERIO DI PRECEDENZA INVERSAMENTE PROPORZIONALE AL REDDITO COMPLESSIVO. A PARITÀ DI REDDITO LA PIÙ ALTA VOTAZIONE IMPORTO: DETERMINATO NEL BANDO ESEMPIO ANNO 2007: a) €. 1.000,00 b) €. 1.300,00 c) €. 1.500,00 d) €. 3.100,00 e) SPESE SOSTENUTE DOCUMENTATE E, FINO AL MASSIMO DI EURO

2.000,00 PRO-CAPITE PER I CORSI TENUTI DA UNIVERSITÀ, E EURO 3.000,00 PRO-CAPITE PER I CORSI TENUTI DA STRUTTURE PRIVATE NOTORIAMENTE OPERANTI DA ALMENO CINQUE ANNI

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3) BORSE DI STUDIO - DOTTORI COMMERCIALISTI ISCRITTI NON PENSIONATI (BANDO DI CONCORSO) – DISCIPLINARE “B” AL REGOLAMENTO CORSI DI SPECIALIZZAZIONE PER CONSEGUIMENTO DI QUALIFICAZIONI SPECIFICHE DELL’AREA DELLE PROFESSIONI ECONOMICHE FINANZIARIE. REQUISITI: ISCRIZIONE ALLA CASSA AL 31/ 12 DELL’ANNO PRECEDENTE LA RICHIESTA E ISCRIZIONE ALLA CASSA DA 3 ANNI COMPIUTI PRIMA DI QUELLO DI INIZIO DELLA FREQUENZA DEL CORSO, NON ESSERE TITOLARE DI PENSIONE, AVER FREQUENTATO, NON AVER BENEFICIATO DI ALTRI SUSSIDI PER I MEDESIMI CORSI LIMITE DI REDDITO (IMPONIBILE DEL NUCLEO FAMILIARE): EURO 35.580,00 AL 2008 PER PIÙ COMPONENTI – EURO 26.954,66 PER IL 2008 PER UNICO COMPONENTE. GRADUATORIA: CRITERIO DI PRECEDENZA INVERSAMENTE PROPORZIONALE AL REDDITO COMPLESSIVO. A PARITÀ DI REDDITO LA PIÙ ALTA SPESA IMPORTO: IMPORTO MASSIMO DI EURO 2.500,00, O COMUNQUE SINO ALLA CONCORRENZA DELLE SPESE SOSTENUTE DOCUMENTATE, OVE INFERIORI 4) CONTRIBUTO PER SPESE FUNEBRI – DISCIPLINARE “C” AL REGOLAMENTO

A FAVORE DI COMMERCIALISTI ISCRITTI O PENSIONATI CASSA PER IL DECESSO DI CONIUGE, FIGLI O GENITORI PURCHÉ A CARICO E FACENTI PARTE DEL NUCLEO FAMILIARE

A FAVORE DI CONIUGE E FIGLI AVENTI TITOLO ASTRATTO ALLA PENSIONE AI SUPERSTITI PER IL DECESSO DELL’ISCRITTO O PENSIONATO CASSA

TERMINE: 2 ANNI DALL’EVENTO LIMITI DI REDDITO: (CDA APRILE 2005) € 35.000,00 UNICO COMPONENTE - € 45.000,00 PER PIÙ COMPONENTI (IMPORTI FISSI) IMPORTO: NEI LIMITI DELLE SPESE DOCUMENTATE RIMASTE A CARICO DEL BENEFICIARIO E NON SUPERIORE AD € 2.000,00 – € 4.000,00 IN CASO DI COMMORIENZA

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5) CONTRIBUTO PER SPESE CASE DI RIPOSO (BANDO DI CONCORSO) – DISCIPLINARE “D” AL REGOLAMENTO A FAVORE DEI PENSIONATI CASSA E CONIUGI SUPERSTITI TITOLARI DI PENSIONE AI SUPERSTITI CHE DIMORINO PERMANENTEMENTE E SOSTENGANO A PROPRIO CARICO LA RETTA. IMPORTO: SINO A CONCORRENZA MASSIMA DI € 750,00 MENSILI - € 1.584,00 PER NON AUTOSUFFICIENTI GRADUATORIA: CRITERIO DI PRECEDENZA INVERSAMENTE PROPORZIONALE AL REDDITO COMPLESSIVO. A PARITÀ DI REDDITO LA MAGGIORE ETÀ. LIMITI DI REDDITO: € 30.000 PER IL PERIODO 2005 - 2009 6) CONTRIBUTO PER SPESE DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA DOMICILIARE – DISCIPLINARE “E” A FAVORE DEGLI ISCRITTI, PENSIONATI, DEL CONIUGE E FIGLI AVENTI TITOLO ALLA PENSIONE AI SUPERSTITI IN CONSEGUENZA DI MALATTIA O INFORTUNIO L’ASSISTENZA DEVE ESSERE PRESCRITTA DA SANITARIO E PRATICATA DA PERSONALE INFERMIERISTICO QUALIFICATO IMPORTO: SINO A CONCORRENZA MASSIMA DI € 500,00 MENSILI PER UN MASSIMO DI SEI MESI TERMINE: ENTRO 12 MESI DALLA CESSAZIONE DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA LIMITE DI REDDITO (IMPONIBILE DEL NUCLEO FAMILIARE): EURO 35.580,00 AL 2008 PER PIÙ COMPONENTI – EURO 26.954,66 PER IL 2008 PER UNICO COMPONENTE.

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7) ASSEGNO PER ABORTO ANTE 3° MESE – DISCIPLINARE “F” BENEFICIARIE: ISCRITTE (O CHE ABBIANO INVIATO DOMANDA DI ISCRIZIONE ALMENO TRE MESI PRIMA DEL VERIFICARSI DELL’ABORTO) ALLA CASSA IMPORTO: 1/ 5 DELL’IMPORTO MINIMO DELL’INDENNITÀ DI MATERNITÀ DI CUI AL DLGS 151/ 01 PREVISTO NELL’ANNO IN CUI È AVVENUTO L’ABORTO (PER IL 2008: 4.382,56:5= 876,51) TERMINE: ENTRO 180GG DAL VERIFICARSI DELL’EVENTO 8) ASSEGNO A FAVORE DI GENITORI DI FIGLI PORTATORI DI HANDICAP E PORTATORI DI HANDICAP ORFANI DI ASSOCIATI – DISCIPLINARE “G” BENEFICIARI:

1) GENITORI ISCRITTI ALLA CASSA CON 5 ANNI CONTINUATIVI DI EFFETTIVA ISCRIZIONE E REGOLARE CONTRIBUZIONE IN PRESENZA DI ESERCIZIO PROFESSIONALE (AL 31/ 12 ANNO ANTERIORE DOMANDA DI CONTRIBUTO) O ISCRITTI IN DATA ANTERIORE AL RICONOSCIMENTO DELL’HANDICAP INFRA35ENNI ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

2) PENSIONATI CASSA ATTIVI E NON 3) PORTATORI DI HANDICAP ORFANI DI ISCRITTI ALLA CASSA ALLA

DATA DEL DECESSO LIMITI DI REDDITO: IL REDDITO DICHIARATO DAL NUCLEO FAMILIARE NELL’ANNO PRECEDENTE LA DOMANDA CON ESCLUSIONE DI QUELLO DEL DE CUIUS PER IL CASO 3) NON DEVE SUPERARE (ANNO 2008) IL LIMITE DI € 54.807,09 PER LA COMPOSIZIONE MINIMA N.F. (1 O 2 GENITORI E FIGLIO CON HANDICAP) AUMENTATO DEL 30% (16.442,13) PER OGNI ULTERIORE ADULTO E DEL 40% (21.922,84) PER OGNI FIGLIO NON PORTATORE DI HANDICAP E DEL 60% (32.884,25) PER OGNI ULTERIORE FIGLIO PORTATORE DI HANDICAP IMPORTO: MINIMO € 1.000,00 MASSIMO € 5.200,00 DECORRENZA: 1° GENNAIO DELL’ANNO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA. PER GLI ANNI SUCCESSIVI VENGONO RICHIESTI:

o ESISTENZA IN VITA; o NON SUPERAMENTO DEL LIMITE REDDITUALE RIFERITO

ALL’ANNO IN CORSO

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9) PREMI – DISCIPLINARE “H” A FAVORE DI ISCRITTI, PENSIONATI E LORO SUPERSTITI AVENTI TITOLO ALLA PENSIONE AI SUPERSTITI CHE SI SIANO DISTINTI PER PARTICOLARI BENEMERENZE. IMPORTO: € 5.200,00

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LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI

Regolamento per l’attribuzione di erogazioni assistenziali a favore degli esercenti la libera professione

non iscritti alla Cassa (DI 14/ 7/ 04) BENEFICIARI:

o COLORO CHE VERSANO IL SOLO CONTRIBUTO INTEGRATIVO (ESONERATI)

o COLORO CHE ABBIANO VERSATO IL SOLO CONTRIBUTO INTEGRATIVO E ABBIANO CESSATO LA PROFESSIONE PER INABILITÀ ASSOLUTA O CONSEGUIMENTO DI PENSIONE A CARICO DI ALTRO ENTE DI PREVIDENZA

o CONIUGE E PARENTI IN LINEA RETTA DI 1° GRADO CONVIVENTI ED A CARICO

TIPO DI EVENTO:

o CALAMITÀ NATURALE QUALE ALLUVIONE, TERREMOTO, ECC, o FATTO DISASTROSO QUALE INCENDIO CATASTROFICO,

ESPLOSIONE DOLOSA o INFORTUNIO CON CONSEGUENZE, ANCHE SUI FAMILIARI, NON

ORDINARIAMENTE SOSTENIBILI CHE ABBIA GENERATO SPESE DI PARTICOLARE INCIDENZA SUL BILANCIO FAMILIARE LIMITI DI REDDITO: (IMPONIBILE DEL NUCLEO FAMILIARE): EURO 35.580,00 AL 2008 PER PIÙ COMPONENTI – EURO 26.954,66 PER IL 2008 PER UNICO COMPONENTE TERMINE: 2 ANNI DALL’EVENTO

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L’INDENNITA’ DI MATERNITA’ (Dlgs 151/ 01 – L.289/ 03)

BENEFICIARIE: ISCRITTE ALLA CASSA NON TITOLARI DEL DIRITTO AD ALTRA INDENNITÀ DI MATERNITÀ TIPO DI EVENTO:

a) PARTO (2 MESI PRIMA E 3 MESI DOPO) – ART.70 b) INTERRUZIONE DELLA GRAVIDANZA DOPO IL SESTO MESE –

ART.71, C.3 c) ADOZIONE ED AFFIDAMENTO – ART.72 (BAMBINO SINO A 12 ANNI

PER ADOZIONE NAZIONALE E 18 ANNI PER QUELLA INTERNAZIONALE CORTE COST. 17-23/ 12/ 03 N°371)

d) INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA INTERVENUTA NON PRIMA DEL TERZO MESE (ART.73)

IMPORTO SPETTANTE:

a) 80% DEI 5/ 12 DEL REDDITO NETTO PROFESSIONALE DICHIARATO NELL’ANNO PRECEDENTE QUELLO DELL’EVENTO (L.289/ 03) – MINIMO 2008: € 4.382,56 MASSIMO 2008 21.912,80 (L.289/ 03)

b) COME a) c) COME a) d) 1/ 5 DELL’IMPORTO CALCOLATO COME AL PUNTO a)

TEMPI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: NON ANTERIORMENTE AL COMPIMENTO DEL SESTO MESE DI GRAVIDANZA ED ENTRO 180gg DALL’EVENTO (TERMINE PERENTORIO)

LA DOMANDA PUO’ ESSERE PRESENTATA ON LINE: SERVIZIO DIM

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LA CANCELLAZIONE E

LA RESTITUZIONE DEI CONTRIBUTI (Art.21 L.21/ 86 – Art.4 RDRP)

REQUISITI PER OTTENERE LA CANCELLAZIONE: cancellazione Albo,

chiusura partita Iva, iscrizione altro Ente di previdenza o pensionamento a carico di altro Ente, iscrizione ad altra Cassa professionale

VIENE RESTITUITA SU DOMANDA SOLTANTO LA CONTRIBUZIONE

SOGGETTIVA LA RESTITUZIONE DEI CONTRIBUTI VERSATI SINO AL 31/ 12/ 03

AVVIENE APPLICANDO LA NORMATIVA DI CUI ALLA L.21/86; LA RESTITUZIONE DEI CONTRIBUTI VERSATI DAL 1/1/ 2004 AVVIENE

MAGGIORANDO LA CONTRIBUZIONE VERSATA E RICONOSCIUTA NELLA POSIZIONE INDIVIDUALE, DEGLI INTERESSI AL TASSO LEGALE PRO TEMPORE VIGENTE - ENTRO IL LIMITE DEL TASSO DI CAPITALIZZAZIONE APPLICATO AL CALCOLO DELLA QUOTA CONTRIBUTIVA DELLA PENSIONE RELATIVO ALL’ANNO DI CIASCUN VERSAMENTO - A DECORRERE DAL 1° GENNAIO DELL’ANNO SUCCESSIVO A QUELLO DEL RELATIVO VERSAMENTO.

LA RESTITUZIONE SPETTA ANCHE AGLI EREDI ED AI SUPERSTITI

CHE NON ABBIANO DIRITTO ALLA PENSIONE INDIRETTA. PER QUESTI ULTIMI LA RESTITUZIONE VIENE INTEGRATA ALL’IMPORTO DI EURO 6.000,00 SE INFERIORE.

PER GLI ISCRITTI CON DECORRENZA SUCCESSIVA AL 31/ 12/2003 LA

RESTITUZIONE NON PUO’ INTERVENIRE IN PRESENZA DI 5 ANNI DI ISCRIZIONE UTILE, AVENDO IN TAL CASO MATURATO IL REQUISITO CONTRIBUTIVO PER L’ACCESSO ALLA PENSIONE UNICA CONTRIBUTIVA

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LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI DIRETTE

NEL SITO INTERNET WWW.CNPADC.IT SONO DISPONIBLI

LE SIMULAZIONI DI CALCOLO DI:

pensione di vecchiaia/ vecchiaia anticipata (NPV) pensione di invalidità (PIV) pensione di inabilità (PIB)

PENSIONE DI VECCHIAIA (art.12 – tab.D - RDRP)

Requisiti per l’accesso Anni mancanti ai 65 di età al 31/ 12/ 2003 Età anagrafica Anni di iscrizione e contribuzione Da 1 anno ed un giorno a 3 anni (nati 1940 e 1941)

66 31

Da 3 anni e un giorno a 5 anni (nati 1942 – 1943)

67 32

Oltre 5 anni (nati dal 1944)

68 33

Per tutti 70 25 TUTTI I NATI SINO ALL’ANNO 1939 ACCEDONO ALLA PENSIONE DI VECCHIAIA CON I VECCHI REQUISITI DI 65 ANNI DI ETA’ E 30 DI ISCRIZIONE E CONTRIBUZIONE. La pensione decorre dal primo giorno del mese successivo alla maturazione dei requisiti.

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PENSIONE DI VECCHIAIA ANTICIPATA (art.14 – tabE - RDRP)

Requisiti per l’accesso Decorrenza variazione requisiti Età anagrafica Anni di iscrizione e contribuzione

2005 61 38 Senza limite 40

ACCEDONO ALLA PENSIONE ALLA MATURAZIONE DEI 58 ANNI DI ETA’ E 35 DI CONTRIBUZIONE COLORO CHE LI RAGGIUNGANO ENTRO IL 31/ 12/ 2004 E COLORO CHE ABBIANO INVALIDITA’ PERMANENTE DEL 50% CERTIFICATA DA STRUTTURA PUBBLICA

LA PENSIONE E’ COMPATIBILE CON L’ISCRIZIONE A QUALSIASI ALBO

PROFESSIONALE, ELENCO DI LAVORATORI AUTONOMI E ATTIVITA’ DI LAVORO DIPENDENTE. TALE COMPATIBILITA’ E’ ESTESA AI TITOLARI DI PENSIONE DI ANZIANITA’ EX ART.3 L.21/86.

PER L’ACCESSO ALLA PENSIONE SI APPLICA LA NORMATIVA

INERENTE LE FINESTRE DI CUI ALLA L.449/ 97 (art.59 c.6,7,8) SECONDO LA SEGUENTE TABELLA

MATURAZIONE DEL DIRITTO IN PRESENZA DELLA DOMANDA

DECORRENZA DELLA PENSIONE

1° trimestre dell’anno 1° ottobre dello stesso anno 2° trimestre dell’anno 1° gennaio dell’anno successivo 3° trimestre dell’anno 1° aprile dell’anno successivo 4° trimestre dell’anno 1° luglio dell’anno successivo

SUPERATE LE FINESTRE LAPENSIONE DECORRE DAL 1° GIORNO DEL MESE SUCCESSIVO ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

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IL SUPPLEMENTO REDDITUALE (art.15, c.5 - RDRP) TUTTI I SUPPLEMENTI O LE QUOTE DI SUPPLEMENTO POST PENSIONE DI VECCHIAIA MATURATE AL 31/12/2003 VENGONO LIQUIDATE CON IL SISTEMA REDDITUALE A DECORRERE DAL 1/1/2004.

IL SUPPLEMENTO CONTRIBUTIVO (art.15, c.2, 3, 4 RDRP) DAL 1/ 1/ 2004 TUTTI I PENSIONATI (VECCHIAIA, ANZIANITA’, VECCHIAIA ANTICIPATA, UNICA CONTRIBUTIVA) CHE PROSEGUANO LA PROFESSIONE SONO TENUTI AL VERSAMENTO DELLA CONTRIBUZIONE SOGGETTIVA OLTRE CHE INTEGRATIVA, SENZA OBBLIGO DEI MINIMI, E DI MATERNITÀ. IL SUPPLEMENTO SPETTA SU DOMANDA DOPO UN QUINQUENNIO SUCCESSIVO AL PENSIONAMENTO E PER OGNI SUCCESSIVO QUINQUENNIO O PERIODO INFERIORE. DECORRE DAL PRIMO GENNAIO DELL’ANNO SUCCESSIVO AL QUINQUENNIO O AL PERIODO INFERIORE. E’ CALCOLATO CON IL SISTEMA CONTRIBUTIVO IN CASO DI CESSAZIONE, ANTERIORMENTE ALLA MATURAZIONE DEL PRIMO QUINQUENNIO, SPETTA LA RESTITUZIONE DEI CONTRIBUTI. IL SUPPLEMENTO E’ REVERSIBILE A DECORRERE DAL 1° GIORNO SUCCESSIVO AL DECESSO IN CASO DI DECESSO DEL PENSIONATO ANTERIORMENTE ALLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI SUPPLEMENTO, OVE MATURATO, LO STESSO SPETTA AI SUPERSTITI NELLA MISURA PREVISTA PER LE PENSIONI INDIRETTE SULLA BASE DELLA CONTRIBUZIONE VERSATA AL 31/ 12 DELL’ANNO ANTERIORE AL DECESSO. LA CONTRIBUZIONE SOGGETTIVA EVENTUALMENTE VERSATA NELL’ANNO DI DECESSO VIENE RESTITUITA AGLI EREDI. IN CASO DI DECESSO AVVENUTO ANTERIORMENTE ALLA MATURAZIONE DEL SUPPLEMENTO SPETTA AGLI EREDI LA RESTITUZIONE DEI CONTRIBUTI SOGGETTIVI, CHE VIENE LIQUIDATA SU DOMANDA.

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LA PENSIONE UNICA CONTRIBUTIVA (art.13 RDRP) BENEFICIARI: ISCRITTI DAL 1/ 1/ 2004 REQUISITI: ALMENO 5 ANNI DI ISCRIZIONE E CONTRIBUZIONE E 62 ANNI DI ETA’ DECORRENZA: 1° GIORNO DEL MESE SUCCESSIVO ALLA DOMANDA LA PENSIONE E’ CALCOLATA CON IL SISTEMA CONTRIBUTIVO. SE L’AMMONTARE CALCOLATO NON SUPERA L’IMPORTO DI EURO 2.156,38 (anno 2008) E’ DATA FACOLTA’ DI RICHIEDERE LA LIQUIDAZIONE DEL MONTANTE CONTRIBUTIVO MATURATO. LA PENSIONE E’ REVERSIBILE.

LA PENSIONE DI INVALIDITA’ (art.16 RDRP) REQUISITI:

RIDUZIONE CAPACITÀ ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE A MENO DI 1/ 3

10 ANNI DI ISCRIZIONE E CONTRIBUZIONE OPPURE: 5 ANNI SE L’INVALIDITÀ È CAUSATA DA INFORTUNIO 5 ANNI SE L’INVALIDITÀ DERIVA DA MALATTIA MA

L’ISCRIZIONE ALLA CASSA SIA IN ATTO CONTINUATIVAMENTE DA DATA ANTERIORE AL 36° ANNO DI ETÀ

LA DOMANDA DI ISCRIZIONE SIA PRESENTATA IN DATA ANTERIORE LA VERIFICAZIONE DELL’EVENTO

MISURA: 70% DELL’IMPORTO DERIVANTE DAL CALCOLO DI CUI

ALL’ART.10 RDRP. L’IMPORTO NON PUÒ ESSERE INFERIORE AL 70% DELLA PENSIONE MINIMA IN VIGORE AL 2003 COME NEGLI ANNI RIVALUTATA (11.758,93 PER IL 2008)

DECORRENZA: PRIMO GIORNO DEL MESE SUCCESSIVO ALLA

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA O DEL MESE IN CUI LA TERNA MEDICA HA RISCONTRATO L’INVALIDITÀ SE SUCCESSIVO

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IN PRESENZA DI REDDITI EXTRAPROFESSIONALI (MEDIA TRIENNIO PRECEDENTE LA DOMANDA DI PENSIONE) INFERIORI AD UN DETERMINATO LIMITE (EURO 26.800,00 PER IL 2008), SULLA QUOTA CONTRIBUTIVA IL “BENEFICIO DECENNALE” CONSISTE NELL’AUMENTARE DI DIECI ANNI, SINO AL MASSIMO DI 66, L’ETA’ ANAGRAFICA DEL RICHIEDENTE, FERMO IL COEFFICIENTE MINIMO DEI 57 ANNI E SULLA QUOTA REDDITUALE IL NUMERO DI ANNI UTILI E’ AUMENTATO DI 10 SINO AL MASSIMO DI 35.

PERMANE L’OBBLIGO DI COMUNICARE L’ENTITA’ DEI REDDITI

EXTRAPROFESSIONALI TRIENNALMENTE SE SI E’ OTTENUTO IL BENEFICIO DI CUI SOPRA

IN CASO DI PROSECUZIONE DELLA PROFESSIONE DOPO IL

PENSIONAMENTO, AL RAGGIUNGIMENTO DEI REQUISITI RICHIESTI DALLA NORMA SUSSISTE LA POSSIBILITA’ DI CHIEDERE LA SOSTITUZIONE DELLA PENSIONE DI INVALIDITA’ IN PENSIONE DI VECCHIAIA O VECCHIAIA ANTICIPATA

SE NON SI RAGGIUNGE IL REQUISITO PER LA VECCHIAIA O

VECCHIAIA ANTICIPATA:

o IN CASO DI CANCELLAZIONE SI PROCEDE ALLA RILIQUIDAZIONE DELLA PENSIONE DI INVALIDITA’ - TENENDO CONTO DEL PERIODO SUCCESSIVO - SE PIU’ FAVOREVOLE RISPETTO ALLA PENSIONE IN PAGAMENTO

o IN CASO DI DECESSO IN PRESENZA DI SUPERSTITI SI PROCEDE ALLA LIQUIDAZIONE DELLA PENSIONE INDIRETTA SE DI IMPORTO PIU’ FAVOREVOLE RISPETTO ALLA REVERSIBILITA’ DA INVALIDITA’

o IN CASO DI DECESSO SENZA SUPERSTITI SI PROCEDE, SU DOMANDA, ALLA RESTITUZIONE IN FAVORE DEGLI EREDI DEI CONTRIBUTI SOGGETTIVI VERSATI SUCCESSIVAMENTE ALLA PENSIONE DI INVALIDITA’ MAGGIORATI DI INTERESSI LEGALI

REVISIONE TRIENNALE

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LA PENSIONE DI INABILITA’ (Art.17 RDRP) REQUISITI:

ESCLUSIONE TOTALE E PERMANENTE DELLA CAPACITÀ ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE

10 ANNI DI ISCRIZIONE E CONTRIBUZIONE OPPURE: L’INABILITÀ SIA CAUSATA DA INFORTUNIO OPPURE L’INABILITÀ SIA CAUSATA DA MALATTIA E L’EFFETTIVA

ISCRIZIONE ALLA CASSA SIA IN ATTO CONTINUATIVAMENTE DA DATA ANTERIORE AL 36° ANNO DI ETÀ

LA DOMANDA DI ISCRIZIONE SIA PRESENTATA IN DATA ANTERIORE LA VERIFICAZIONE DELL’EVENTO

CANCELLAZIONE DALL’ALBO PROFESSIONALE MISURA: CALCOLO DI CUI ALL’ART.10 RDRP. L’IMPORTO NON PUÒ

ESSERE INFERIORE AL 70% DELLA PENSIONE MINIMA IN VIGORE AL 2003 COME NEGLI ANNI RIVALUTATA (11.758,93 PER IL 2008)

DECORRENZA: PRIMO GIORNO DEL MESE SUCCESSIVO ALLA

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA O DEL MESE IN CUI LA TERNA MEDICA HA RISCONTRATO L’INABILITÀ SE SUCCESSIVO

IN PRESENZA DI REDDITI EXTRAPROFESSIONALI (MEDIA TRIENNIO

PRECEDENTE LA DOMANDA DI PENSIONE) INFERIORI AD UN DETERMINATO LIMITE (EURO 26.800,00 PER IL 2008), SULLA QUOTA CONTRIBUTIVA IL “BENEFICIO DECENNALE” CONSISTE NELL’AUMENTARE DI DIECI ANNI, SINO AL MASSIMO DI 66, L’ETA’ ANAGRAFICA DEL RICHIEDENTE, FERMO IL COEFFICIENTE MINIMO DEI 57 ANNI E SULLA QUOTA REDDITUALE IL NUMERO DI ANNI UTILI E’ AUMENTATO DI 10 SINO AL MASSIMO DI 35.

PERMANE L’OBBLIGO DI COMUNICARE L’ENTITA’ DEI REDDITI

EXTRAPROFESSIONALI TRIENNALMENTE SE SI E’ OTTENUTO IL BENEFICIO DI CUI SOPRA

REVISIONE ENTRO 10 ANNI

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LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI AI SUPERSTITI

(Art.9 RDFP – Art. 18 RDRP)

PENSIONE INDIRETTA

BENEFICIARI: CONIUGE SINCHE’ MANTIENE LO STATO VEDOVILE, FIGLI MINORI, MAGGIORENNI INABILI O MAGGIORENNI STUDENTI (MAX 26 ANNI) DELL’ISCRITTO CHE DECEDE SENZA DIRITTO A PENSIONE

REQUISITI:

a) 10 ANNI DI ISCRIZIONE E CONTRIBUZIONE PER PENSIONI CON QUOTA REDDITUALE – 5 ANNI DI ISCRIZIONE E CONTRIBUZIONE PER LE PENSIONI CONTRIBUTIVE

b) NEI CASI DI CUI AL PUNTO a) – IN ASSENZA DEI REQUISITI: SE IL DECESSO E’ CAUSATO DA INFORTUNIO E’ SUFFICIENTE

CHE SIA STATA PRESENTATA LA DOMANDA DI ISCRIZIONE IN DATA PRECEDENTE L’EVENTO

SE IL DECESSO E’ CAUSATO DA MALATTIA E’ SUFFICIENTE CHE SIA STATA PRESENTATA LA DOMANDA DI ISCRIZIONE IN DATA PRECEDENTE L’EVENTO SE L’ISCRIZIONE E’ IN CORSO DA DATA ANTERIORE AL 36° ANNO DI ETA’

MISURA (art.9 RDFP modifica AdD 28/ 10/ 04 – Min 5/ 7/ 2005):

a) 60% AL CONIUGE b) 20% AD OGNI FIGLIO IN PRESENZA DEL CONIUGE. IN CASO DI

DUE O PIU’ FIGLI VIENE RIPARTITO IL 40% IN PARTI UGUALI c) 60% A UN FIGLIO SOLO d) 80% IN CASO DI DUE FIGLI SOLI RIPARTITO A META’ e) 100% IN CASO DI TRE O PIU’ FIGLI SOLI SIDDIVISO IN PARTI

UGUALI DECORRENZA: PRIMO GIORNO DEL MESE SUCCESSIVO AL DECESSO NEL CALCOLO DELLA QUOTA DI PENSIONE CONTRIBUTIVA PER LA

TRASFORMAZIONE IN RENDITA DEL MONTANTE, QUALORA L’ETA’ DELL’ISCRITTO AL MOMENTO DEL DECESSO SIA INFERIORE AI 57 ANNI, SI APPLICA COMUNQUE IL COEFFICIENTE MINIMO DEI 57 ANNI

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LA BASE PENSIONISTICA PER IL CALCOLO DELLA PENSIONE (PENSIONE IPOTETICA SPETTANTE AL DE CUIUS) NON PUO’ ESSERE INFERIORE AL 70% DEL TRATTAMENTO MINIMO VIGENTE AL 31/ 12/ 2003 COME RIVALUTATO ANNUALMENTE (€ 11.758,93 PER IL 2008)

LA PENSIONE SPETTA ANCHE PER IL CANCELLATO IN CASO DI

DECESSO DOPO LA MATURAZIONE DELLE ANNUALITA’ DI ISCRIZIONE DI CUI ALLA TABELLA D (vecchiaia), MA ANTERIORMENTE AL RAGGIUNGIMENTO DELL’ETA’ ANAGRAFICA RELATIVA.

PENSIONE DI REVERSIBILITA’ SPETTA AI SOGGETTI, NELLE PERCENTUALI ED ALLA DECORRENZA

DI CUI ALLA PENSIONE INDIRETTA CALCOLATA SULLA BASE DELLA PENSIONE DIRETTA DI CUI GODEVA IL DEFUNTO.

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IL CALCOLO DI PENSIONE (Art.10 RDRP)

UN CAMBIAMENTO PROFONDO A DECORRERE DALL’ANNO 2004 E’ INTRODOTTO, PRO RATA, IL CALCOLO DI PENSIONE CONTRIBUTIVO COMMISURATO ALLA CONTRIBUZIONE VERSATA. PER LE ANNUALITA’ DI ISCRIZIONE MATURATE AL 31/ 12/ 2003 PERMANE IL CALCOLO REDDITUALE, IN APPLICAZIONE DEL PRECEDENTE SISTEMA.

IL CALCOLO MISTO PER COLORO CHE POSSONO FAR VALERE PERIODI DI ISCRIZIONE VALIDI ANTE 1/ 1/2004 IL CALCOLO DI PENSIONE E’ COMPOSTO DA DUE QUOTE:

QUOTA REDDITUALE: la media reddituale è calcolata sul numero di redditi dichiarati sino al 2003 compreso, secondo la seguente progressione in relazione alla decorrenza della pensione (tabella B)

Decorrenza della variazione Numero di anni ante 2004

Dal 1/ 1/ 2004 15 Dal 1/ 1/ 2005 18 Dal 1/ 1/ 2006 20 Dal 1/ 1/ 2007 22 Dal 1/ 1/ 2008 24 Dal 1/ 1/ 2009 25

Individuata la media, la stessa viene moltiplicata, sulla base degli scaglioni reddituali come determinati a seguito della relativa rivalutazione (53.600 per le decorrenze 2008), per i coefficienti del 2% e 0,60% per tutti gli anni di iscrizione maturati sino al 2001, dell’1,75% e dello 0,50% per gli ulteriori due anni (2002 e 2003). Per la quota di pensione reddituale deve, inoltre, applicarsi un tetto massimo, sempre pro quota, sulle annualità 2002 e 2003, secondo la seguente formula: (pensione annua calcolata : n° anni iscrizione totale x anni maturati al 2001) + (tetto annuo : n° anni iscrizione totali x 2) Tetto 2008: 88.669,00

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QUOTA CONTRIBUTIVA: “montante contributivo” x “coefficiente di trasformazione”

“Montante contributivo” al 31/ 12 di ciascun anno: contributo soggettivo versato al 31/ 12 anno precedente (aliquota di computo sulla

base imponibile se superiore all’aliquota di finanziamento) rivalutata su base composta al 31/ 12 di ogni anno al “tasso annuo di capitalizzazione”

contributo soggettivo versato nello stesso anno (con aliquota di computo sulla base imponibile se superiore all’aliquota di finanziamento)

contribuzione ricongiunta, riscattata, ripristinata rivalutata su base composta al 31/ 12 di ogni anno al tasso annuo di capitalizzazione

contribuzione ricongiunta, riscattata, ripristinata versata nell’anno “Tasso annuo di capitalizzazione”: per il primo quinquennio = variazione media quinquennale del PIL nominale del

quinquennio precedente l’anno da rivalutare dal 6° anno = media quinquennale dei rendimenti degli investimenti (minimo 1,5% -

massimo media quinquennale PIL se la media degli investimenti è superiore) “Coefficiente di trasformazione”: valore che trasforma il montante in rendita in relazione all’età anagrafica al momento della decorrenza della pensione.

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IL CALCOLO CONTRIBUTIVO PER COLORO CHE POSSONO FAR VALERE PERIODI DI ISCRIZIONE VALIDI ESCLUSIVAMENTE DAL 1/1/2004, IL CALCOLO SARA’ TUTTO CONTRIBUTIVO

IL TRATTAMENTO MINIMO

PENSIONE MISTA: E’ PARAMETRATA AL MINIMO LA SOLA QUOTA REDDITUALE COME SEGUE TM : N° TOTALE ANNI ISCRIZIONE X N° ANNI AL 2003

PENSIONE CONTRIBUTIVA: NON E’ ADEGUATA AL MINIMO AD

ECCEZIONE DELL’INVALIDITA’, INABILITA’ E BASE DELL’INDIRETTA PARI AL 70% TM ALLA DECORRENZA DELLA PENSIONE (IMPORTO 31/12/2003 COME RIVALUTATO)

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LA TOTALIZZAZIONE (Dlgs 42/ 06)

CONSENTE IL CUMULO GRATUITO DEI DIVERSI SPEZZONI CONTRIBUTIVI MATURATI PRESSO DIVERSE GESTIONI NON INFERIORI A TRE ANNI NON COINCIDENTI. REQUISITI:

o 65 ANNI DI ETA’ E 20 DI CONTRIBUZIONE COMPLESSIVA NON COINCIDENTI (vecchiaia)

o 40 ANNI DI CONTRIBUZIONE COMPLESSIVA NON COINCIDENTI A PRESCINDERE DALL’ETA’ ANAGRAFICA (anzianità)

o NON TITOLARITA’ DI TRATTAMENTO PENSIONISTICO o NON AVER USUFRUITO DELLA RICONGIUNZIONE CONTRIBUTIVA

PER INABILITA’ E INDIRETTA (per decessi successivi al 3/ 3/ 06) I REQUISITI SONO QUELLI RICHIESTI DALL’ENTE DI ULTIMA ISCRIZIONE DOMANDA: VA PRESENTATA ALL’ENTE DI ULTIMA ISCRIZIONE DECORRENZA:

o DIRETTE: MESE SUCCESSIVO ALLA DOMANDA o INDIRETTE: MESE SUCCESSIVO AL DECESSO

PAGAMENTO: OGNI ENTE PROVVEDE AL CALCOLO DELLA SUA QUOTA DI PENSIONE MENTRE IL PAGAMENTO VIENE SEMPRE EFFETTUATO DALL’INPS CALCOLO:

o ORDINARIO EX ART.10 RDRP PER CHI HA MATURATO ALMENO 25 ANNI DI ISCRIZIONE ALLA CASSA

o CONTRIBUTIVO EX ART.4, C.3, PER CHI HA MATURATO MENO DI 25 ANNI ALLA CASSA

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IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’ (Art.22 RDRP)

SI TRATTA DI UN PRELIEVO A DECORRERE DAL 1/1/2004 DALLA PENSIONE REDDITUALE GIA’ EROGATA O DALLA QUOTA DI PENSIONE REDDITUALE CHE VERRA’ EROGATA. E’ PREVISTO PER UN QUINQUENNIO (RINNOVABILE AL MASSIMO DI ULTERIORI TRE) SONO PREVISTI COEFFICIENTI DIVERSI PER LA MATURAZIONE REQUISITI SINO AL 2004 E DAL 2005. LE PERCENTUALI SONO SCAGLIONATE SECONDO LE TABELLE “F1” ED “F2”

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IL RISCATTO (art.9 ter RDFP ed art.21 RDRP)

PERIODI RISCATTABILI CORSO LEGALE DI LAUREA E’ POSSIBILE RISCATTARE IL PERIODO LEGALE DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO O DISCIPLINE EQUIPOLLENTI PER L’AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO SERVIZIO MILITARE E’ POSSIBILE RISCATTARE IL PERIODO DEL SERVIZIO MILITARE O CIVILE ENTRO IL LIMITE DI 2 ANNI TIROCINIO E’ RISCATTABILE IL TIROCINIO DI CUI ALL’ART.2 DPR 1067/53 E L. 206/ 92 ENTRO IL LIMITE DI 3 ANNI A CONDIZIONE CHE PER LO STESSO PERIODO NON SIA INTERVENUTA LA PRE-ISCRIZIONE DI CUI ALL’ART.20bis, comma 6, primo periodo RDRP A CONDIZIONE CHE:

o NON SIANO STATI GIA’ RISCATTATI o NON SIANO COINCIDENTI CON ALTRI PERIODI COPERTI DA

CONTRIBUZIONE

CALCOLO

PER GLI ISCRITTI ALLA CASSA DAL 1/ 1/ 2004 IL CALCOLO E’ SEMPRE CONTRIBUTIVO PER GLI ISCRITTI ALLA CASSA DA DATA ANTERIORE AL 1/ 1/ 2004 E’ POSSIBILE SCEGLIERE LA MODALITA’ DI CALCOLO REDDITUALE SOLO PER IL RISCATTO DELLA LAUREA E DEL SERVIZIO MILITARE

Il calcolo del riscatto Laurea (RLA) e Servizio Militare (RSM) è simulabile nel sito internet www.cnpadc.it

IL PAGAMENTO PUO’ ESSERE EFFETTUATO IN UNICA SOLUZIONE O RATEALMENTE (MAX ½ PERIODO RISCATTATO) _ ADESIONE ENTRO 60gg (TERMINE PERENTORIO)

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LA RICONGIUNZIONE (L. 45/ 90)

CONSISTE NEL TRASFERIMENTO A TITOLO ONEROSO DELLA CONTRIBUZIONE VERSATA IN DIVERSE GESTIONI PREVIDENZIALI NELL’ENTE DI ULTIMA GESTIONE AL FINE DI OTTENERE UN’UNICA PENSIONE. DESTINATARI:

a) ISCRITTI ALLA CASSA (ric entrata) CANCELLATI CASSA (ric uscita) b) SUPERSTITI ENTRO 2 ANNI DAL DECESSO

SONO ESCLUSI I TITOLARI DI TRATTAMENTO PENSIONISTICO DOMANDA LA DOMANDA PUO’ ESSERE PRESENTATA IN OGNI MOMENTO PERIODI RICONGIUNGIBILI LA RICONGIUNZIONE OPERA SEMPRE PER TOTALI SONO RICONGIUNGIBILI TUTTI I PERIODI ASSICURATIVI PURCHE’:

o Non inferiori a 5 mesi e 16gg o non siano interamente coincidenti con l’iscrizione Cassa

ONERE (simulabile nel sito internet www.cnpadc.it REN) L’ONERE E’ COSTITUITO DALLA SOMMA ALGEBRICA TRA LA RISERVA MATEMATICA (importo della maggior quota di pensione per il coefficiente tabellare corrispondente all’età anagrafica e contribuzione complessiva alla data della domanda) E L’AMMONTARE DEI CONTRIBUTI COMUNICATI DAGLI ENTI INTERESSATI (maggiorati del 4,5%) PAGAMENTO IL PAGAMENTO (adesione entro 60 gg termine perentorio) PUO’ ESSERE EFFETTUATO:

o IN UNICA SOLUZIONE o RATEALMENTE (MAX ½ PERIODO RICONGIUNTO)

Esclude l’applicazione della restituzione dei contributi ex art.21 L.21/86 e la facoltà di totalizzare ex Dlgs 42/06.

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L’ESERCIZIO PROFESSIONALE

LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

o ART.22 L.21/ 86: o Comma 1: “SONO OBBLIGATORIAMENTE ISCRITTI ALLA CASSA

I DC ISCRITTI ALL’ALBO PROFESSIONALE CHE ESERCITINO LA LIBERA PROFESSIONE CON CARATTERE DI CONTINUITÀ…”

o Comma 3: “L’ACCERTAMENTO DELLA SUSSISTENZA DEL

REQUISITO DELL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE AVVIENE SULLA BASE DEI CRITERI STABILITI DAL COMITATO DEI DELEGATI ED È EFFETTUATO DALLA CASSA PERIODICAMENTE E COMUNQUE PRIMA DELL’EROGAZIONE DEI TRATTAMENTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI”

o TESTO COORDINATO DELLE DELIBERAZIONI DI COMITATO DEI

DELEGATI N.1 DEL 26/ 6/ 87, N.3 DEL 27/ 6/ 90 E N.5 DEL 24/ 6/ 94 SUI CRITERI DI ACCERTAMENTO DELLA PROFESSIONALITÀ (PROVVEDIMENTO ADOTTATO DAL COMITATO DEI DELEGATI NELLA RIUNIONE DEL 24/ 6/ 94)

o ART.6 RDRP COME MODIFICATO DALL’ADD DEL 25/ 10/ 2006 ED APPROVATO DAI MINISTERI CON NOTA DEL 8/ 8/ 2007.

LA VERIFICA

Dal 1987 vengono introdotti criteri parametrali in riferimento al RNP ed al VAI. La verifica è effettuata per QUINQUENNI, potendosi verificare intermittenza

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LE MEDIE QUINQUENNALI I limiti di reddito e volumi affari Iva sono alternativi

Quinquennio Reddito Netto Professionale Volume Affari Iva

1987 – 1991 (1) € 6.197,48 € 9.269,22 1992 – 1996 (2) € 6.197,48 € 9.269,22 1997 – 2001 (3) € 6.519,75 € 9.779,62 2002 – 2006 (4) € 6.702,30 € 10.053,45 2007 – 2011 (5) € 6.660,00 € 9.990,00

(1) medesime medie fissate per il quinquennio 92-96 (2) stabilita nel 1994 per il quinquennio 92-96 (3) importi precedenti rivalutati del 5,2% (indice Istat usato per la contribuzione ex art.16 L.21/ 86) (4) importi precedenti rivalutati del 2,8% (indice Istat usato per la contribuzione ex art.16 L.21/ 86) (5) art.6 RDRP (minimo soggettivo x 3 per RNP maggiorato del 50% per VAI) come modificato il 25/ 10/ 2006. (Versione precedente: media quadriennale quadruplo del contributo minimo 8.880,00 per RNP e decuplo della contribuzione minima integrativa per IVA 13.320,00)

Dal 2007 la verifica è effettuata entro il quinquennio dalla data di invio di tutte le comunicazioni inerenti il quinquennio di accertamento Per i quinquenni sino al 2006 il quinquennio decorre dal 2007 o dalla data di invio dei dati alla Cassa

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CASI DI NON APPLICAZIONE DELLE MEDIE QUINQUENNALI (art.6,c.3, 4, 5 RDRP)

o PRIMO TRIENNIO DI ESERCIZIO PROFESSIONALE o ULTIMO BIENNIO PRECEDENTE IL PENSIONAMENTO

o ANNI INTERESSATI DA EVENTI CHE ABBIANO GENERATO

PENSIONE INVALIDITÀ/ INABILITÀ ED ANNI DURANTE I QUALI SIA STATA EROGATA PENSIONE DI INVALIDITÀ

o ANNI INTERESSATI DA EVENTI CHE ABBIANO DATO LUOGO A

INDENNITÀ DI MATERNITÀ O INTERVENTI ASSISTENZIALI

o ANNI INTERESSATI DA PROLUNGATA INABILITÀ PER MALATTIA O ALTRE CAUSE CHE IMPEDISCANO L’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE

o ANNI CON EVENTI CALAMITOSI ECCEZIONALI

o ANNI DI PERMANENZA ALL’ESTERO PER MOTIVI DI STUDIO

o ANNI NEI QUALI SI È ESERCITATA LA FUNZIONE DI:

o MEMBRO DI PARLAMENTO NAZIONALE ED EUROPEO o MINISTRO, VICE MINISTRO, SOTTOSEGRETARIO o CONSIGLIERE O ASSESSORE REGIONALE o PRESIDENTE GIUNTA PROVINCIALE, ASSESSORE

PROVINCIALE o SINDACO O ASSESSORE DI COMUNE CON POPOLAZIONE

SUPERIORE A 30.000

o ALTRI CASI (NON PIU’ “ECCEZIONALI”) AL VAGLIO DEL CDA PER I QUALI SIA DIVERSAMENTE E ADEGUATAMENTE COMPROVATO L’ESERCIZIO

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GLI ANNI ANNULLATI PER INSUSSISTENZA DI ESERCIZIO NON

SONO UTILI AI FINI PREVIDENZIALI E NE VIENE RESTITUITA

LA SOLA CONTRIBUZIONE SOGGETTIVA MAGGIORATA

DEGLI INTERESSI LEGALI DAL 1° GENNAIO DELL’ANNO

SUCCESSIVO AL RELATIVO VERSAMENTO (art.6, c.2 RDRP).