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BiblioTech

USA: cresce la lettura di ebook tra i giovaniUn ragazzo su due ha letto un eBook nel 2012, uno su due di quelli che non l’hanno letto vorrebbe farlo. Sono in sintesi i dati dell’indagine commissionata del gigante dell’editoria Scholastic a Harrison Group, che ha intervistato un campione rappresentativo a livello nazionale di 1.074 bambini americani di età compresa tra i 6 e i 17 anni, e i loro genitori, per indagare sulle abitudini di lettura.  Si tratta della 4a edizione di   Kids & Family Reading Report   Stiamo parlando ovviamente del contesto americano, ma andando ad analizzare meglio i dati vengono fuori numeri e riflessioni interessanti. I numeri relativi ai ragazzi che leggono

eBook sono raddoppiati rispetto al 2010, dal 25 al 46%. Il numero di adulti che l e g g o n o e B o o k , passato dal 14 al 41%, è addirittura t r i p l i c a t o

nello stesso periodo. Quasi la metà dei genitori ha dichiarato di non aver una preferenza sul formato di lettura scelto dai figli, ma al 72% di loro piacerebbe che si iniziassero ad approcciarsi alla lettura digitale. Il 31% delle mamme e dei papà dichiarano che con gli eBook il numero di libri letti è notevolmente aumentato. Il lettore giovane medio del 2012 è donna tra i 9 e i 14 anni. E’ in crescita anche la percentuale dei più piccoli – tra i 6 e gli 8 anni – e degli adolescenti – tra i 15 e i 17 anni. Tra le ragazze i valori

scendono un po’ rispetto al 2010: le lettrici abituali passano dal 42% al 36%, contagiate dalla mania per i social network che le distrae e porta via tempo utile alla lettura. Nei ragazzi, l’eBook aiuta a riscoprire il piacere della lettura, portando la percentuale di chi ama leggere dal 20 al 26%. La percezione dell’importanza di leggere libri per il piacere di farlo sale dal 39 al 47%, mentre la percentuale di forti lettori resta stabile sul 32%. Tre giovani su quattro leggono eBook per lo più in casa. Solo uno su quattro, purtroppo e ancora, lo fa anche a scuola.La lettura di eBook si fa soprattutto su dispositivi mobile quali smartphone e tablet. Il dato è ribaltato rispetto al 2010: 1 ragazzo su 5 oggi legge su un device mobile, mentre nel 2010 il 3% leggeva eBook su iPad e il 7% su eReader.

www.pianetaebook.com

Rassegna stampa sull’editoriale digitale

e sulle nuove forme di lettura

Leggere (digitale) in treno. Un’occasione per sperimentare

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Amazon crescele librerie B&N crollano

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Letteratura liquida, una possibilità aldilà del tempo

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Newsletter curata dal’area reference della Biblioteca provinciale Pasquale Albino, Campobasso Edizione n.25 - FEBBRAIO 2013

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LEGGERE (DIGITALE) IN TRENO. UN’OCCASIONE PER SPERIMENTARE

La possibilità di leggere o v u n q u e , anche in viaggio, su un supporto

relativamente piccolo che può ospitare un’intera biblioteca è, fin dall’inizio, uno dei vantaggi riconosciuti indiscutibilmente all’ebook rispetto al libro di carta. Tanto che, lo avevamo già osservato, proprio la fruizione nei tempi stretti di un tragitto in tram o in metropolitana sembra anche riportare a nuova vita le forme narrative brevi.

Adesso il binomio tra ebook e lettura-in-viaggio trova un’esplicita realizzazione nell’accordo siglato da Rcs Libri con Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv). Una partnership  in base a cui sui treni ad alta velocità Italo è possibile usufruire (gratuitamente) di una scelta di titoli digitali del gruppo che edita anche il Corriere della Sera. L’Italia è il primo Paese al mondo in cui i libri elettronici sono disponibili a bordo di un mezzo di trasporto di massa. Nella pratica, i viaggiatori possono leggere gli ebook sia su dispositivi già installati sul treno  sia dal proprio tablet o computer portatile dotati di Wi-Fi.Il servizio per ora ora è attivo in una versione sperimentale, che verrà ottimizzata all’inizio del 2013 anche in base ai riscontri dei viaggiatori. Tra gli autori a disposizione,   Silvia Avallone, Gianrico Carofiglio, Dacia Maraini, Beppe Severgnini e Camilla Läckberg, oltre al premier Mario Monti con il libro Le parole e i fatti.

«Gli ebook non sono solo le repliche elettroniche dei libri cartacei – commenta l’amministratore delegato di Rcs Libri Alessandro Bompieri  – ma possono costituire la base per servizi digitali avanzati di promozione e diffusione delle opere dei nostri autori».

Sarà interessante capire se – nel solco delle narrazioni brevi ad uso viaggio, o meno – potrà nascere anche, nel tempo,     una produzione letteraria o saggistica ad hoc (nella forma e nel contenuto).Ebook a 300 chilometri all’ora, liberi di sperimentare.

www.ehibook.corriere.it

AMAZON CRESCE, LE L I B R E R I E B & N CROLLANONel mondo degli affari c’è davvero poco spazio per il romanticismo. Contano i numeri, i fatti. E i numeri danno

ragione, per l’ennesima volta, al business Amazon fondato sulla vendita online di libri, ma soprattutto sull’emergente mercato degli eBook e dei device. Gli stessi numeri, impietosamente, mettono nei guai Barnes & Noble, costretta a chiudere tante librerie nei prossimi anni (ma che forse verrà salvata proprio da eBook, eReder e tablet).

Chi sale: Amazon e Kindle

Gli affari vanno bene dalle parti di Seattle: i numeri presentati ne l l ’u l t imo comunicato stampa rilasciato dall’azienda di Jeff Bezos  presentano il quadro di una società protesa verso il futuro, con fatturato in crescita, valore delle azioni in aumento, e vendite a +23%., anche se gli utili hanno subito una forte contrazione. Vendite di cosa, esattamente? Lo spiega lo stesso Bezos:

“Dopo 5 anni, gli eBook sono diventati un settore multi milionario e in rapida crescita, con un incremento del 70% rispetto allo scorso anno. Le vendite di libri cartacei hanno invece vissuto il più basso tasso di crescita da quando Amazon è stata fondata 17 anni fa: solo il 5%”.

E ancora:per il secondo anno consecutivo, i tablet Kindle sono

stati il prodotto più venduto e popolare su Amazon; Kindle Fire HD continua la sua crescita, negli Stati Uniti e nel resto del mondo: le prime 4 posizioni delle classifiche di vendita sono occupate dai device Kindle: eReader classico e Paperwhite, tablet Fire da 7 e 9 pollici. Continua così l’espansione di Amazon, che di recente è sbarcata anche nei promettenti mercati del Giappone, Cina e Brasile.

Chi scende: Barnes and Noble

Non è considerabile una novità, ma rimane comunque un segnale allarmante per il futuro delle librerie e del libro negli Stati Uniti. La grande catena Barnes and Noble sta per chiudere altri 500 punti vendita, nei prossimi 10 anni. Ad annunciarlo è il dirigente Mitchell Klipper, che sottolinea come, in ogni caso, le chiusure fossero già previste, e rientrassero in un piano di riallocazione strategica: alcuni p u n t i v e n d i t a chiudono   perché   poco remunerativi, altri per spostarsi in zone più redditizie.

Sono inoltre previste nuove aperture di negozi sperimentali c h e i n c l u d e r a n n o , probabilmente, spazi dedicati agli eBook, oltre che agli eReader e tablet Nook. I prodotti che tirano la carretta, e che – stando alle ultime rilevazioni – avrebbero conquistato il 10% del mercato Android americano, facendone il secondo device più diffuso negli U.S.A. Chi è il primo? Provate a immaginare…Le librerie, così come noi le conosciamo, sono destinate a sparire, a evolversi, o a diventare meri cataloghi per ordini online?

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Come la diffusione dell'e-book potrà contribuire alla Lettura, un prodotto che, per sua natura, non potrà mai andare "fuori catalogo"

Appena da pochi anni entrati nel nuovo Millennio, abbiamo a s s i s t i t o a u n incrementarsi dei settori “novità” e “velocità di diffusione” dell’economia commerciale.

Il fenomeno della Lettura -per ovvie ragioni- sia che sia riferito all’editoria tradizionale (la cartacea) sia a quella digitale (l’e-book) dipende da u n ’ e c o n o m i a commerciale.

E, quindi, come nel più classico dei sillogismi, la L e t t u r a a s s i s t e all’esasperazione di caratteristiche quali la “novità” e la “velocità di diffusione”. Ma se la “velocità di diffusione” ha il pregio di migliorare la comunicazione culturale t r a l e p e r s o n e , l’esasperazione del principio di “novità” sta nuocendo, ormai da anni, alla Lettura.

Personalmente credo che l’editoria digitale -contrariamente a quanto si

potrebbe immaginare tout court, proprio grazie alle sue peculiari proprietà, potrebbe rivelarsi un fattore frenante rispetto al tanto sbandierato mito

della novità per la novità…

Per anni i lettori hanno dovuto subire le scelte delle case editrici che legavano i numeri del loro fatturato alle quantità di novità prodotte.I Libri arrivavano in libreria a ciclo continuo, per un periodo standard. Poi i libri venivano ritirati, mandati ai Remander’s e poi al macero. E il fenomeno delle ristampe era circoscritto ai classici, che solo in precisi periodi dell’anno, potevano essere

inseriti nella filiera editoriale, e tornare poi quindi sugli scaffali delle librerie.

L’e-book cancellerà il

fattore tempo, i libri liquidi, difatti, una volta editi (senza alcuno scempio di foreste) sono un prodotto immortale, sempre a disposizione del lettore.Al contempo, le piattaforme per la commercializzazione degli e-book non hanno n e c e s s i t à d i commercializzare novità per la novità,   bensì potranno –se lo vorranno- dare evidenzia agli e-book indipendentemente dalla loro data di edizione.

Secondo me, il futuro di queste piattaforme commerciali dipenderà dalla loro capacità di aggregare lettori, di creare network e community.

Luoghi virtuali ai quali accedere per avere scambi culturali, e crescere…

Il piacere per il lettore sarà quindi quello di avere, a breve, a disposizione biblioteche senza limiti, aldilà del tempo. E splendido sarà lo scambio e le conversazioni su tutti i racconti scritti…

Articolo tratto da:

www.leggereonline.com

Letteratura liquida, una possibilità aldilà del tempo

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GIORNO MATTINA POMERIGGIOLUNEDI 8.30 - 13.00 15.15 - 19.15

MARTEDI 8.30 - 13.00 15.15 - 19.15MERCOLEDI 8.30 - 13.00 chiuso

GIOVEDI 8.30 - 13.00 15.15 - 19.15VENERDI 8.30 - 13.00 15.15 - 19.15SABATO 8.30 - 13.00 chiuso

Biblioteca provinciale "Pasquale Albino"

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