Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

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GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE 2005 PAGINA IX PROVINCIA SPORT Passeggiare tra i monti con il nucleo escursionistico “Il Ponticello” Da Candelara al parco del Ticino Un’intensa espressione di Ambrosini. Buona anche per lo schermo Il biondo centrocampista nel cast di “Eccezzziunale veramente 2” Ambrosini sul grande schermo La podistica su strada A Rosciano una domenica per i runner FANO - Volge ormai al termine la lunga stagione provinciale delle corse su strada. L'ultimo appun- tamento è per domenica 27 no- vembre a Rosciano di Fano, do- ve andrà in scena il 3° Trofeo podistico "Nefa" e 1° Memorial "Eugenio Zuccarini". Il Trofeo "Nefa", inserito nell'ambito del- la Mostra Mercato delle tipicità dei Borghi e della terra marchi- giana "Sapori e aromi d'Autun- no", è organizzato dal Gruppo Podistico Fano Corre e la Società Sportiva Fano Nuota in collabo- razione con il Comune di Fano e la Società Sportiva Olimpya di Cuccurano. Alla manifestazione prenderanno parte numerosi ap- passionati e tra essi saranno pre- senti anche i migliori runner del la regione e della vicina Roma- gna. Gli atleti si daranno battaglia attraverso un bel percorso pia- neggiate di 10 chilometri, che nelle precedenti edizioni ha vi- sto i successi del fabrianese An- tonio Gravante nel 2003 e, con un arrivo ex aequo, dei riminesi Francesco Vittori e Thomas Be- nedetti nella passata stagione. Tra le donne la campio- nessa uscente è la forte duatleta pesa- rese Laura Giordano. Quest'an- no gli organizzatori hanno pre- visto anche tre prove riservate ai giovanissimi, sulle distanze di 250, 500 e 1.000 metri. Per tutti il ritrovo è fissato per le ore 8,30 presso il Centro Ortofrutticolo del Medio Adriatico, a Rosciano di Fano, con avvio della prima gara alle ore 10. A fine mani- festazione ricchi premi per tutti. Filippo Antonello vince le qualificazioni di Osimo per l’Open tricolore. Ottima figura delle “prime lame”. Un ritorno trionfale per i ragazzi della spada di EMANUELE LUCARINI PESARO - Ambrosini eccezzziu- nale... eccezzziunale veramente. Anche come attore. Stavolta nien- te a che vedere dunque con qual- che performance calcistica del biondo centrocampista del Milan “made in Pesaro”. Nulla a che spartire con qualche gesta pallo- nara epica consumata su uno scin- tillante proscenio verde italiano od europeo. D’altronde Massimo Ambrosini è fermo ai box da tem- po. Un brutto infortunio lo tiene fuori gioco da un po’, non per- mettendogli di giocarsi tutte le carte per conquistare un posto az- zurro per i Mondiali di Germania. Massimo Ambrosini attore. E’ successo nel continuo del film cult per gli amanti del trush d’annata firmato Abatantuono. In “Eccez- zziunale veramente 2”, pellicola di Carlo Vanzina in uscita a gen- naio, a più di vent’anni di distanza dall’interpretazione che rese il “terruncello” Abatantuono star del cinema comico del nostro bel Paese. Negli indimenticabili panni di un capo ultrà milanista che si scontra coi tifosi dell’altra “spon- da”, di un interista che si dà alla bella vita dopo aver fatto tredici al Totocalcio e di un camionista ju- ventino, per il continuo di “Ec- cezzziunale veramente“ Diego Abatantuono ha voluto al suo fianco Massimo. Ambrosini fa da comparsa as- siemeadaltri rossoneridoc,ilpor- tiere brasiliano Dida e l’asso ucraino Shevchenko. Tutti e tre protagonisti di esilaranti gag, quello fuor di dubbio più a suo agio davanti a una macchina da presa è stato proprio il biondo Ambro. Un trailer di presentazio- Massimo ha mostrato di trovarsi a suo agio anche davanti alla macchina da presa Del resto fin da ragazzo faceva il verso al “supermilanista” Diego Abatantuono ne ha già mostrato come il cam- pione pesarese si sia “avventura- to” in un’imitazione del “terrun- cello” Abatantuono. Come abbia provato a scimmiottare la parlata meridionale, esprimendo il con- cetto metafisico che tante gene- razioni ha fatto sbellicare dalle ri- sa: “Viulenza...”. Ma per Massi- mo non deve essere stato difficile, se è vero che da piccolo spesso rifaceva il verso ad Abatantuono davanti a compagni di classe di- vertiti e strabiliati dalla similarità In testa Luca Pazzaglia di Serrungarina Selezioni nazionali E’ stato un successo Il Bpa Palas ospiterà il 22 e 23 aprile 2006 i tricolori di judo. Già in atto i preparativi per l’evento L’effetto Morico regala a Pesaro il campionato italiano della parlata. Anche perché “Ec- cezzziunale veramente” è stato per le giovani generazioni degli anni Ottanta veramente un cult della risata, una pellicola vista e rivista fino allo sfinimento stile Fantozzi. Andando a spulciare il cast della prima uscita, oltre a Diego Abatantuono, anche Massimo Boldi,TeoTeocoli eStefaniaSan- drelli. In “Eccezzziunale vera- mente 2” l’ex “Mediterraneo” Abatantuono - un capo ultrà mi- lanista, uno juventino sfegatato e un interista che va a Lourdes - è affiancato stavolta dall’incante- vole Sabrina Ferilli, romanista co- me nella vita. Il film si lega al pas- sato col mitico Donato che torna a Milano dopo tanti anni di assenza dall’Italia, ma la sua vita è scon- volta dalla scoperta dell’esistenza di un figlio di cui ignorava l’e- sistenza. Oltre al danno la beffa: l’erede è un capo ultrà interista... quanto di peggio possa capitare a un rossonero sfegatato come lui. FOSSOMBRONE - Si è svol- ta con successo la selezione per il campionato nazionale di Risiko! 2005. Questa la classifica nell'ordine: Luca Pazzaglia (Serrungarina), Marco Gilio (Fano), Carlo Selvetti (Fossombrone), De- nis Giommi (Pesaro), Loris Biagiotti (Serrungarina), Si- mone Orciari (Fano), Roberto Del Paggio (Montefelcino), Davide Ginestretti (Cattoli- ca), Vincenzo Francesconi (Teramo), Stefano Orlandi (Fossombrone), Mirko Or- landi (Fos- sombrone), Loris Bru- nelli (Mon- temarcia- no), Giu- seppe Bon- vini (Seni- gallia), Ro- berto Da Forno (Ri- mini), Fe- derica Rossi (Fabriano), Cin- zia Trebbi (Pesaro), Gabriele Gambelli (Ancona), Manuele Santi (Pesaro), Gianluigi Bar- deggia (Rimini), Filippo No- cerino (Fabriano), Roberto Biagiotti (Serrungarina), Vit- torio Rungo (Fossombrone), Corrado Ciancamerla (Fos- sombrone), Maurizio Tossani (Pescara) Marco Radici (Ac- qualagna), Luca Barone (Montecchio) Lucia Radici (Acqualagna), Antonella Pi- rocco (Pescara). Premi: al primo classifica- to: coppa e qualificazione alla finale nazionale ospita a Mi- lano nei Giochi Sforzeschi. Ai primi tre classificati: una confezione di 12 pacchi da 500 grammi di "Stelline" bio- logiche offerti da Alce Nero, Fossombrone. Masterizzato- re DVD offerto da Reset. Una confezione di tre bottiglie di vino offerta dall' Azienda Agricola Pagliari di Monte- felcino. Un gioco in scatola offerto dalla "Editrice Gio- chi" di Milano. Al primo classificato resi- dente a Fossombrone che non si sia aggiu- dicato uno dei prece- denti pre- mi, a scelta: due ingressi omaggio presso la pi- scina di via- le Oberdan a Fossom- brone offer- ti dall' Associazione "Amico dello sport"; abbonamento gratuito per un mese in pa- lestra offerto da American Gym Fossombrone. Super- premio del valore di 200 euro offerto da Selvetti abbiglia- mento Corso Garibaldi 18 a Fossombrone. Ai soci di Gi- magiokè, che hanno vinto ogni singolo tavolo è stato consegnato un buono del va- lore di 6 euro offerto da Pizza Pop di Fossombrone. Al ter- mine della manifestazione applausi e buonumore. r.g. Buonumore e applausi nella manifestazione organizzata dal gruppo “Gimagiokè”. Il vincitore va alla finale nazionale La formazione dei giovanissimi schermidori PESARO - Cesena, Milan, Vicenza e ancora Milan. Questi i club in cui ha militato il mastino del centrocampo Massimo Ambrosini. Nato a Pesaro il 29-5-1977, Ambro ha iniziato a tirare i primi calci nell’Adriatico. Poi alle giovanili del Cesena, con chilometri su chilometri macinati in treno per allenamenti e partite. Nel 1994, a diciassette anni, l’esordio in B con la prima squadra. Poi fu Milan (dal ’95 al ’97 18 presenze) prima del prestito a Vicenza. Dopo quell’anno tornò sotto la Madonnina per non ripartire più. Ha anche varie presenze in nazionale, tra cui quella nella finale di Euro 2000 persa al Golden goal con la Francia. e.lu. TRA AZZURRO E ROSSONERO Rugby, la Under 15 dilaga e appioppa al Paganica un sonoro 64-0 Una domenica molto intensa per le squadre giovanili pesaresi PESARO - Domenica piena per le giovanili della Pesaro rugby. La Barzetti Under 19 e la Lucente Under 17 sono state entrambe impegnate a Jesi ed hanno riportato una sconfitta ed una vittoria. L'Under 19 ha perso per 15-7 contro una squadra che ha fatto dell'aggressività la sua arma in più. Pesaro aveva concluso il primo tempo in vantaggio per 7-5 grazie alla meta di Tarini trasformata da Cardoni, ma poi nella ripresa non è più riuscita ad andare a segno, subendo invece altre due mete dallo Jesi. La Lucente Under 17 ha invece vinto per 22-13 giocando l'intera partita in superiorità numerica per 15 a 13. Positivo l'esordio in squadra del giovane Marco Costantini. A dilagare questa domenica la Metagas Under 15 che con un sonoro 64-0 ha fatto sua la sfida esterna con il Paganica. I pesaresi hanno giocato bene mettendo in pratica quanto studiato in al- lenamento e dando buona prova del gioco con i tre quarti. Da sottolineare la prova di Martinez, Panini, Rossi e Magi. PESARO - Approdano a Pesaro i Cam- pionati Italiani Assoluti di judo il 22 e 23 Aprile 2006 al Bpa Palas a portare in città un esempio di bello sport, patro- cinati dal Coni, Fijlkam, Regione Mar- che, Comune e Provincia di Pesaro e Urbino e Confcommercio di Pesaro. Questa arte marziale, che si fonda sul concetto del miglior impiego del- l’energia, verrà esercitata in questa competizione nazionale che precede i Campionati Europei che si tengono circa mese dopo in Finlandia. “E’ un appuntamento molto impor- tante per gli atleti in gara - dice Klaus Tomassini del Comitato organizzatore - questo è un evento unico nella nostra regione ed è in particolare grazie al bronzo di Atene della nostra Lucia Morico che la Federazione Nazionale ci ha dato questa possibilità”. Sarà una manifestazione di grande portata che prevede l’afflusso di oltre 500 atleti, 300 accompagnatori nella fase finale e coinvolge 200 società di judo di cui 15 sono marchigiane. “Anche le strutture di ricezione tu- ristica saranno allertate - assicura Va- rotti, Direttore della Confcommercio provinciale di Pesaro - e con Riviera Incoming stiamo preparando anche pacchetti da offrire ai partecipanti per visitare le bellezze della nostra terra” . Garantita, naturalmente, è la par- tecipazione degli atleti olimpionici della nazionale di judo che avranno l’occasione per misurare il loro stato di forma ad un mese dai campionati eu- ropei di Finlandia. RISIKO SCHERMA PESARO - Da Candelara al parco del Ticino e all’Oltrepò Pavese. La nuova tappa itinerante del nucleo escursionistico “Il Ponticello” è prevista per il prossimo weekend, sabato e domenica, quan- do gli audaci cultori del “passeggiar tra monti” partiranno per la Lombardia per immergersi a pie- no nel miracolo della natura. Ancora una volta. La partenza è fissata per le 5.15 di sabato dalla pieve di Candelara. Chi volesse unirsi da Pesaro lo potrà fare facendosi trovare alle 5.30 di fronte alla pasticceria “Il Cantuccio” di Villa San Martino. Un viaggio in macchina per giungere tra lembi di bosco fluviale ancora patria di caprioli, rapaci e limicoli di tante specie, e la riserva di Monte Alpe a cavallo tra il bacino padano e la vicina costa tirrenica. A dar vita a un programma allettante al massimo grado - consultabile online al sito web www.kontrotem- po.it/ilponticello - trekking ed escursioni guidate a giardini botanici, oasi faunistiche (mufloni, daini, cervi) e ambienti di elevato valore naturalistico, con pernottamento in caratteristiche baite di mon- tagna in legno. Il tutto alla modica cifra di euro 60 (57 per gli iscritti a “Il Ponticello”). La guida ambientale-escursionistica Massimi- liano Giorgi - assieme ad Alberto Troiani, Barbara Lorenzi e Richard Albertini, anima del nucleo escursionistico nato nel maggio del 2002 come attività dell’oratorio “Well House Adriana Oliva” di Candelara - spiega così il senso di ogni escur- sione: “E’ un’esperienza di bellezza in mezzo alla natura da condividere con gli amici. Un modo per immergersi tutti assieme nel bello”. e.lu. di EMANUELE LUCARINI PESARO - Un ritorno trionfale. Eccel- lenti i risultati conseguiti dai ragazzi del Club Scherma Pesaro sulle pedane di Osimo che ospitavano importanti gare per grandi e per piccini. Ragazzi e ra- gazze pesaresi, maschietti e bambine animate dalla stessa passione per le armi “bianche” a tenere alto il vessillo cit- tadino. Nella qualificazione interregionale ai campionati italiani Open, Filippo An- toniello ha vinto la gara di spada per la gioia del maestro Salvatore Limone. Una performance strabiliante la sua, che gli ha spalancato le porte per le finali dei campionati Open di Ravenna. Chapeau. Nella stessa gara buonissimo anche il risultato dello spadista pesarese Ste- fano Gennari, classificatosi terzo. Lui a Ravenna non ci sarà in virtù d’un re- golamento che ammette alle finali i pri- mi due di ogni regione (secondo nella gara di spada s’è classificato uno scher- mitore di Fermo), ma Stefano non può che ritenersi soddisfatto del rientro do- po due anni di inattività. Sempre nella gara di spada un altro esponente del Club Scherma Pesaro nelle prime po- sizioni. Si tratta di Giulio Mangiaraci- na, quinto assoluto. Più indietro Luca Olivari, ma quella di Osimo è stata la sua prima gara dopo il passaggio di cate- goria. Complimenti anche a lui. Sempre sulle pedane osimane, sa- bato e domenica s’è svolto il Gran Pre- mio Interregionale Giovanissimi e an- che qui grandi sono stati i risultati con- seguiti dagli schermitori in erba della società pesarese del presidente France- sco Furlani. Nella categoria Allievi il tredicenne Enrico Porfido s’è classifi- cato terzo nella gara di spada e quinto in quella di fioretto. Un plauso doppio per due buonissimi risultati. Nella categoria Bambine la gara di fioretto disputatasi domenica è stata vinta dalla pesarese Claudia Pellegrino. Brava anche Isotta Bellia (settima) e Maria Vittoria Di Feo, alla prima gara della sua vita. Nella categoria Prime La- me Edoardo Porfido - sette anni - è ar- rivato settimo nella gara di fioretto. An- che per lui l’esordio è stato fortunato. Tra i Maschietti il fiorettista pesarese Richard Paletta s’è classificato ottavo. In bella mostra anche Federico Ciucci, pure lui alla prima gara della sua gio- vane vita. Insomma le lame pesaresi an- cora alla ricerca di uno sponsor quando si incrociano con quelle “forestiere” fanno sempre bella figura. Lucia Morico la giovane judoka di Marotta vincitrice della medaglia di bronzo alle olimpiadi di Atene con le autorità alla presentazione dell’evento IL PERSONAGGIO

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GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE 2005 PA G I

N AIXPROVINCIA SPORT

Passeggiare tra i monti con il nucleo escursionistico “Il Ponticello”

Da Candelara al parco del Ticino

Un’intensa espressione di Ambrosini. Buona anche per lo schermo

Il biondo centrocampista nel cast di “Eccezzziunale veramente 2”

Ambrosini sul grande schermo

La podistica su strada

A Roscianouna domenicaper i runner

FA N O - Volge ormai al termine lalunga stagione provinciale dellecorse su strada. L'ultimo appun-tamento è per domenica 27 no-vembre a Rosciano di Fano, do-ve andrà in scena il 3° Trofeopodistico "Nefa" e 1° Memorial"Eugenio Zuccarini". Il Trofeo"Nefa", inserito nell'ambito del-la Mostra Mercato delle tipicitàdei Borghi e della terra marchi-giana "Sapori e aromi d'Autun-no", è organizzato dal GruppoPodistico Fano Corre e la SocietàSportiva Fano Nuota in collabo-razione con il Comune di Fano ela Società Sportiva Olimpya diCuccurano. Alla manifestazioneprenderanno parte numerosi ap-passionati e tra essi saranno pre-senti anche i migliori runner della regione e della vicina Roma-gna.

Gli atleti si daranno battagliaattraverso un bel percorso pia-neggiate di 10 chilometri, chenelle precedenti edizioni ha vi-sto i successi del fabrianese An-tonio Gravante nel 2003 e, conun arrivo ex aequo, dei riminesiFrancesco Vittori e Thomas Be-nedetti nella passata stagione.Tra le donne la campio- nessauscente è la forte duatleta pesa-rese Laura Giordano. Quest'an-no gli organizzatori hanno pre-visto anche tre prove riservate aigiovanissimi, sulle distanze di250, 500 e 1.000 metri. Per tutti ilritrovo è fissato per le ore 8,30presso il Centro Ortofrutticolodel Medio Adriatico, a Roscianodi Fano, con avvio della primagara alle ore 10. A fine mani-festazione ricchi premi per tutti.

Filippo Antonello vince le qualificazioni di Osimo per l’Open tricolore. Ottima figura delle “prime lame”.

Un ritorno trionfale per i ragazzi della spada

di EMANUELE LUCARINI

PESARO -Ambrosini eccezzziu-nale... eccezzziunale veramente.Anche come attore. Stavolta nien-te a che vedere dunque con qual-che performance calcistica delbiondo centrocampista del Milan“made in Pesaro”. Nulla a chespartire con qualche gesta pallo-nara epica consumata su uno scin-tillante proscenio verde italianood europeo. D’altronde MassimoAmbrosini è fermo ai box da tem-po. Un brutto infortunio lo tienefuori gioco da un po’, non per-mettendogli di giocarsi tutte lecarte per conquistare un posto az-zurro per i Mondiali di Germania.

Massimo Ambrosiniattore. E’successo nel continuo del film cultper gli amanti del trush d’annatafirmato Abatantuono. In “Eccez-zziunale veramente 2”, pellicoladi Carlo Vanzina in uscita a gen-naio, apiù di vent’annidi distanzadall’interpretazione che rese il“terruncello” Abatantuono stardel cinema comico del nostro belPa e s e .

Negli indimenticabili panni diun capo ultrà milanista che siscontra coi tifosi dell’altra “spon-da”, di un interista che si dà allabella vita dopo aver fatto tredici alTotocalcio e di un camionista ju-ventino, per il continuo di “Ec-cezzziunale veramente“ DiegoAbatantuono ha voluto al suofianco Massimo.

Ambrosini fa da comparsa as-siemeadaltri rossoneridoc,ilpor-tiere brasiliano Dida e l’assoucraino Shevchenko. Tutti e treprotagonisti di esilaranti gag,quello fuor di dubbio più a suoagio davanti a una macchina dapresa è stato proprio il biondoAmbro. Un trailer di presentazio-

Massimo ha mostrato di trovarsi a suo agioanche davanti alla macchina da presaDel resto fin da ragazzo faceva il versoal “supermilanista” Diego Abatantuono

ne ha già mostrato come il cam-pione pesarese si sia “avventura-to” in un’imitazione del “terrun-cello” Abatantuono. Come abbiaprovato a scimmiottare la parlatameridionale, esprimendo il con-cetto metafisico che tante gene-razioni ha fatto sbellicare dalle ri-sa: “Viulenza...”. Ma per Massi-mo non deve essere stato difficile,se è vero che da piccolo spessorifaceva il verso ad Abatantuonodavanti a compagni di classe di-vertiti e strabiliati dalla similarità

In testa Luca Pazzaglia di Serrungarina

Selezioni nazionaliE’ stato un successo

Il Bpa Palas ospiterà il 22 e 23 aprile 2006 i tricolori di judo. Già in atto i preparativi per l’evento

L’effetto Morico regala a Pesaro il campionato italiano

della parlata. Anche perché “Ec-cezzziunale veramente” è statoper le giovani generazioni deglianni Ottanta veramente un cultdella risata, una pellicola vista erivista fino allo sfinimento stileFa n t o z z i .

Andando a spulciare il castdella prima uscita, oltre a DiegoAbatantuono, anche MassimoBoldi,TeoTeocoli eStefaniaSan-drelli. In “Eccezzziunale vera-mente 2” l’ex “Mediterraneo”Abatantuono - un capo ultrà mi-

lanista, uno juventino sfegatato eun interista che va a Lourdes - èaffiancato stavolta dall’incante-vole Sabrina Ferilli, romanista co-me nella vita. Il film si lega al pas-sato col mitico Donato che torna aMilano dopo tanti anni di assenzadall’Italia, ma la sua vita è scon-voltadalla scopertadell’esistenzadi un figlio di cui ignorava l’e-sistenza. Oltre al danno la beffa:l’erede è un capo ultrà interista...quanto di peggio possa capitare aun rossonero sfegatato come lui.

FOSSOMBRONE - Si è svol-ta con successo la selezioneper il campionato nazionaledi Risiko! 2005. Questa laclassifica nell'ordine: LucaPazzaglia (Serrungarina),Marco Gilio (Fano), CarloSelvetti (Fossombrone), De-nis Giommi (Pesaro), LorisBiagiotti (Serrungarina), Si-mone Orciari (Fano), RobertoDel Paggio (Montefelcino),Davide Ginestretti (Cattoli-ca), Vincenzo Francesconi(Teramo), Stefano Orlandi(Fossombrone), Mirko Or-landi (Fos-sombrone),Loris Bru-nelli (Mon-temarcia-no), Giu-seppe Bon-vini (Seni-gallia), Ro-berto DaForno (Ri-mini), Fe-derica Rossi (Fabriano), Cin-zia Trebbi (Pesaro), GabrieleGambelli (Ancona),ManueleSanti (Pesaro), Gianluigi Bar-deggia (Rimini), Filippo No-cerino (Fabriano), RobertoBiagiotti (Serrungarina), Vit-torio Rungo (Fossombrone),Corrado Ciancamerla (Fos-sombrone), Maurizio Tossani(Pescara) Marco Radici (Ac-qualagna), Luca Barone(Montecchio) Lucia Radici(Acqualagna), Antonella Pi-rocco (Pescara).

Premi: al primo classifica-to: coppa equalificazionealla

finale nazionale ospita a Mi-lano nei Giochi Sforzeschi.Ai primi tre classificati: unaconfezione di 12 pacchi da500 grammi di "Stelline" bio-logiche offerti da Alce Nero,Fossombrone. Masterizzato-re DVD offerto da Reset. Unaconfezione di tre bottiglie divino offerta dall' AziendaAgricola Pagliari di Monte-felcino. Un gioco in scatolaofferto dalla "Editrice Gio-chi" di Milano.

Al primo classificato resi-dente a Fossombrone che non

si sia aggiu-dicato unodei prece-denti pre-mi, a scelta:due ingressiomaggiopresso la pi-scina di via-le Oberdana Fossom-brone offer-

ti dall' Associazione "Amicodello sport"; abbonamentogratuito per un mese in pa-lestra offerto da AmericanGym Fossombrone. Super-premio del valore di 200 euroofferto da Selvetti abbiglia-mento Corso Garibaldi 18 aFossombrone. Ai soci di Gi-magiokè, che hanno vintoogni singolo tavolo è statoconsegnato un buono del va-lore di 6 euro offerto da PizzaPop di Fossombrone. Al ter-mine della manifestazioneapplausi e buonumore.

r. g .

Buonumore e applausinella manifestazione

organizzata dal gruppo“Gimagiokè”. Il vincitoreva alla finale nazionale

La formazione dei giovanissimi schermidori

PESARO - Cesena, Milan,Vicenza e ancora Milan.Questi i club in cui ha militatoil mastino del centrocampoMassimo Ambrosini. Nato aPesaro il 29-5-1977, Ambroha iniziato a tirare i primicalci nell’Adriatico. Poi allegiovanili del Cesena, conchilometri su chilometrimacinati in treno perallenamenti e partite. Nel1994, a diciassette anni,l’esordio in B con la primasquadra. Poi fu Milan (dal ’95al ’97 18 presenze) prima delprestito a Vicenza. Dopoquell’anno tornò sotto laMadonnina per non ripartirepiù. Ha anche variepresenze in nazionale, tracui quella nella finale di Euro2000 persa al Golden goalcon la Francia. e.lu.

TRA AZZURROE ROSSONERO

Rugby, la Under 15 dilaga e appioppa al Paganica un sonoro 64-0

Una domenica molto intensaper le squadre giovanili pesaresiPESARO - Domenica piena per le giovanili della Pesaro rugby. LaBarzetti Under 19 e la Lucente Under 17 sono state entrambeimpegnate a Jesi ed hanno riportato una sconfitta ed una vittoria.L'Under 19 ha perso per 15-7 contro una squadra che ha fattodell'aggressività la sua arma in più. Pesaro aveva concluso il primotempo in vantaggio per 7-5 grazie alla meta di Tarini trasformata daCardoni, ma poi nella ripresa non è più riuscita ad andare a segno,subendo invece altre due mete dallo Jesi.

La Lucente Under 17 ha invece vinto per 22-13 giocando l'interapartita in superiorità numerica per 15 a 13. Positivo l'esordio insquadra del giovane Marco Costantini.

A dilagare questa domenica la Metagas Under 15 che con unsonoro 64-0 ha fatto sua la sfida esterna con il Paganica. I pesaresihanno giocato bene mettendo in pratica quanto studiato in al-lenamento e dando buona prova del gioco con i tre quarti. Dasottolineare la prova di Martinez, Panini, Rossi e Magi.

PESARO- ApprodanoaPesaro iCam-pionati Italiani Assoluti di judo il 22 e23Aprile 2006alBpaPalas aportareincittà un esempio di bello sport, patro-cinatidal Coni,Fijlkam, RegioneMar-che, Comune e Provincia di Pesaro eUrbino e Confcommercio di Pesaro.

Questa arte marziale, che si fondasul concetto del miglior impiego del-l’energia, verrà esercitata in questacompetizione nazionale che precede iCampionati Europei che si tengonocirca mese dopo in Finlandia.

“E’ un appuntamentomolto impor-tante per gli atleti in gara - dice KlausTomassinidel Comitatoorganizzatore- questo è un evento unico nella nostraregione ed è in particolare grazie albronzo di Atene della nostra LuciaMorico che la Federazione Nazionaleci ha dato questa possibilità”.

Sarà una manifestazione di grandeportata che prevede l’afflusso di oltre500 atleti, 300 accompagnatori nellafase finale e coinvolge 200 società dijudo di cui 15 sono marchigiane.

“Anche le strutture di ricezione tu-ristica saranno allertate - assicura Va-rotti, Direttore della Confcommercioprovinciale di Pesaro - e con RivieraIncoming stiamo preparando anchepacchetti da offrire ai partecipanti pervisitare le bellezze della nostra terra” .

Garantita, naturalmente, è la par-tecipazione degli atleti olimpionicidella nazionale di judo che avrannol’occasioneper misurare il loro statodiforma ad un mese dai campionati eu-ropei di Finlandia.

RISIKO

SCHERMA

PESARO - Da Candelara al parco del Ticino eall’Oltrepò Pavese. La nuova tappa itinerante delnucleo escursionistico “Il Ponticello” è previstaper il prossimo weekend, sabato e domenica, quan-do gli audaci cultori del “passeggiar tra monti”partiranno per la Lombardia per immergersi a pie-no nel miracolo della natura. Ancora una volta.

La partenza è fissata per le 5.15 di sabato dallapieve di Candelara. Chi volesse unirsi da Pesaro lopotrà fare facendosi trovare alle 5.30 di fronte allapasticceria“Il Cantuccio”diVillaSan Martino.Unviaggio in macchina per giungere tra lembi di boscofluviale ancora patria di caprioli, rapaci e limicolidi tante specie, e la riserva di Monte Alpe a cavallotra ilbacino padanoe la vicinacosta tirrenica.A darvita a un programma allettante al massimo grado -

consultabile online al sito web www.kontrotem-po.it/ilponticello - trekking ed escursioni guidate agiardini botanici, oasi faunistiche (mufloni, daini,cervi) e ambienti di elevato valore naturalistico,con pernottamento in caratteristiche baite di mon-tagna in legno. Il tutto alla modica cifra di euro 60(57 per gli iscritti a “Il Ponticello”).

La guida ambientale-escursionistica Massimi-liano Giorgi - assieme ad Alberto Troiani, BarbaraLorenzi e Richard Albertini, anima del nucleoescursionistico nato nel maggio del 2002 comeattività dell’oratorio “Well House Adriana Oliva”di Candelara - spiega così il senso di ogni escur-sione: “E’ un’esperienza di bellezza in mezzo allanatura da condividere con gli amici. Un modo perimmergersi tutti assieme nel bello”. e.lu.

di EMANUELE LUCARINI

PESARO - Un ritorno trionfale. Eccel-lenti i risultati conseguiti dai ragazzidelClub Scherma Pesaro sulle pedane diOsimo che ospitavano importanti gareper grandi e per piccini. Ragazzi e ra-gazze pesaresi, maschietti e bambineanimate dallastessa passioneper learmi“bianche” a tenere alto il vessillo cit-tadino.

Nella qualificazione interregionaleai campionati italiani Open, Filippo An-toniello ha vinto la gara di spada per lagioia del maestro Salvatore Limone.Una performance����������������� ������������ ��� ������� ��������� ����������������������������

Nella stessa gara buonissimo ancheil risultato dello spadista pesarese Ste-fano Gennari, classificatosi terzo. Lui a

Ravenna non ci sarà in virtù d’un re-golamento che ammette alle finali i pri-mi due di ogni regione (secondo nellagara di spada s’è classificato uno scher-mitore di Fermo), ma Stefano non puòche ritenersi soddisfatto del rientro do-po due anni di inattività. Sempre nellagara di spada un altro esponente delClub Scherma Pesaro nelle prime po-sizioni. Si tratta di Giulio Mangiaraci-na, quinto assoluto. Più indietro LucaOlivari, ma quella di Osimo è stata la suaprima gara dopo il passaggio di cate-goria. Complimenti anche a lui.

Sempre sulle pedane osimane, sa-bato e domenica s’è svolto il Gran Pre-mio Interregionale Giovanissimi e an-che qui grandi sono stati i risultati con-seguiti dagli schermitori in erba dellasocietà pesarese del presidente France-sco Furlani. Nella categoria Allievi il

tredicenne Enrico Porfido s’è classifi-cato terzo nella gara di spada e quinto inquella di fioretto. Un plauso doppio perdue buonissimi risultati.

Nella categoria Bambine la gara difioretto disputatasi domenica è statavinta dalla pesareseClaudia Pellegrino.Brava anche Isotta Bellia (settima) eMaria Vittoria Di Feo, alla prima garadella suavita. Nellacategoria PrimeLa-me Edoardo Porfido - sette anni - è ar-rivato settimo nella gara di fioretto. An-che per lui l’esordio è stato fortunato.Tra i Maschietti il fiorettista pesareseRichard Paletta s’è classificato ottavo.In bella mostra anche Federico Ciucci,pure lui alla prima gara della sua gio-vane vita. Insomma le lame pesaresi an-cora alla ricerca di uno sponsor quandosi incrociano con quelle “forestiere”fanno sempre bella figura.

Lucia Moricola giovane

judokadi Marottavincitrice

della medagliadi bronzo

alle olimpiadidi Atene

con le autoritàalla

presentazionedell’evento

IL PERSONAGGIO

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Page 2: Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

S A B ATO 19 NOVEMBRE 2005 PA G I

N AXIPROVINCIA SPORT

05FP35442

Le atlete della squadra femminile di scherma

Risultati di tutto rispetto per la scherma pesarese ad Ariccia

L’onore difeso all’arma biancadi EMANUELE LUCARINI

PESARO - Impegnatia 360 gradiper difendere con le unghie e conle armi l'onore cittadino. I ragazzidel Club Scherma Pesaro sonotornati da Ariccia, dove lo scorsoweekend hanno affrontato lequalificazioni per il centro Italiaai campionati Open, con risultatidi tutto rispetto. Ok,nessun com-ponente della società pesarese èriuscito a qualificarsi alla fase fi-nale. Nessuno in grado di arrivareagli assalti nazionali decisivi chesi svolgeranno a Ravenna, ma glischermitori pesaresi si sono fattirispettare eccome. E poi oggi edomani grande appuntamento adOsimo, dove i "maschietti" sa-ranno impegnati nei campionatiinterregionali. In bocca al lupo.

Ma andiamo per ordine e par-tiamo da Ariccia, dove sabato lapedana si era illuminata per lapresenza dellamamma mondialeVezzali cheha partecipatoe vinto- ma dov'è la novità? - la gara difioretto. La spedizione alle armi"bianche" pesarese era inveceformata da cinque ragazze e dueragazzi accompagnati nella cit-tadina laziale dall'immancabilemaestro Salvatore Limone. Laspadista Antonella Marchionni ègiunta trentaduesima, di pocofuori dalle top 26 che si conten-deranno il titolo italiano Opennelle finali di Ravenna.

Sfortunata anche EvelinaLangella, spadista,sciabolatrice,

La migliore della spedizione è statala spadista Antonella Marchionni la quale

al rientro dopo un anno di inattivitàha sfiorato la qualificazione nella spada

preparatrice atletica e istruttoreregionale in un colpo solo. Lei ègiunta sessantaquattresima, mase si considera che ha perso ladisfida (pardon, la diretta) all'ul-tima stoccata (14-15) i rimpianti

La Marchionni non vede d’ora di tornare in campo

E’ stata una sconfittamolto dura da digerire

Festeggiate da un centinaio di bambini le due atlete Giorgete Mengarda e Kinga Maculewicz

La Scavolini volley in visita alla scuola Don Milani

non possono che essere grandi.Tra le altre esponenti del gentilsesso pesaresi cimentatesi con laspada, Tania Cardinali si è clas-sificata sessantaduesima, MariaTeresa Greco sessantaseiesima,

Giorgia Giannotti settantacin-quesima, Elena Maria Guerra no-vantasettesima. Insomma nessu-na che abbia superato la sogliadelle top 26, ma il parco dellepartecipanti era molto agguerri-to.

Ecco perché il maestro Limo-nenonfa drammi,tuttoproiettatoverso l'appuntamento nuovo dizecca che oggi e domani vedràimpegnati altri componenti delClub Scherma Pesaro del presi-denteFrancesco Furlani: "AOsi-mo sono in programma i cam-pionati interregionali dove sare-mo presenti sia come Allevi checome "grandi". In tutto siamoquindici e speriamo di centrarebuoni risultati. Ariccia? E' andataabbastanza bene, ma poteva an-dare meglio". Pragmatico.

Da segnalare che nella patriadella porchetta da Pesaro anchedue "maschietti". Stefano Gen-nari e Filippo Antoniello, di re-gola spadisti ma sulle pedaned'Ariccia cimentatisi con la scia-bola. Una curiosità: durante laspedizione come sempre autofi-nanziata - a proposito, ma perchésolo nel calcio si riescono a tro-vare sponsor in quantità indu-striale? -, i ragazzi del ClubScherma Pesaro per sbaglio han-no imboccato un palazzetto dovesi svolgeva una gara di judo. "Manoi non combattiamo mica colkimono", avranno pensato primache scoppiassero momenti d'ila-rità generale.

FA N O - Non vede l´ora di tor-nare in campo la MarchionniCentinarola, che per un´interasettimana ha faticato a smaltirele tossine residuo della bru-ciante sconfitta patita a Castel-ferretti. Per il clan giallorossoci poteva stare di perdere in ca-sadella terzaforzadel gironeAdi Promozione, ma quello chenonva giùalclub presiedutodaMarisa Roberti e dal maritoPaolo Marchionni è il modo incui la formazione allenata daDavide Bastianoni è stata re-golata. “Effettivamente quel ri-gore fischia-toci controdopo solicinque mi-nuti ci hascompagi -nato i piani -argomenta -no all´uni-sono i diri-genti ElvioGrilli eGiancarlo Ruggeri - soprattut-to perché a detta di tutti era ine-sistente. Un nostro difensorehainfatti colpitolapalla di testainareaed il giocostavapoipro-seguendo senza che nessunodicesse nulla, neppure gli av-versari, ma improvvisamente ildirettore di gara ha indicato il

dischetto ritenendo di aver vi-sto un fallo di mano. Neanchela versione del suo assistente,che confermava la regolaritàdell´azione, lo ha fatto ricrede-re e così ci siamo ritrovati su-bitoa rincorrere il risultato.Percarità ci sta di sbagliare, però inquesto caso forse sarebbe ba-stato un po´ più di buon senso.Dopodiché abbiamo subito illoro raddoppio poco primadell´intervallo sugli sviluppidiun calcio di punizione. Nellaripresa invece, grazie ancheall´ingresso di Zauli e di Fe-

derici, ab-biamo co-minciato aconquistaremetri e arendercisempre piùspesso peri-colosi. Pur-troppo solonel finaleabbiamo ac-

corciatoledistanze, percuinonc´è più stato tempo di riequi-librare le sorti del match”.

L´opportunità di riscattarsisi presenta domani con un nuo-vo impegno casalingo, anchese l´Urbania è avversario daprendere con le molle...

ma.ba.

Superati a Castelferrettiper un rigore dubbio

i ragazzi di Bastianonicercano il riscatto

domani contro l’Urbania

PESARO - Oltre un centinaio di bam-bini della scuola elementare Don Mi-lani di via Leoncavallo ha festeggiatole pallavoliste della Scavolini PesaroGiorgete Mengarda e Kinga Macule-wicz, che hanno visitato l'istituto pe-sarese nell'ambito del progetto Tele-com Alleniamoci alla vita realizzatoda Progetto Italia, la società del gruppoTelecom che opera su tutto il territorionazionale con eventi nel campo dellacultura, della solidarietà e dello sport.

Giorgete e Kinga hanno portato tra i

banchi di scuola lezioni di sport e divita: attimi di gioco e divertimento, traschiacciate, battute e incontri a dueunite ad esperienze di vita quotidiana,momenti di gioia e di dolore, vittorie es a c r i fi c i .

Gli alunni della scuola elementarehanno posto alle due pallavoliste do-mande e curiosità; parlando di svariatiargomenti, dall'alimentazione sana edequilibrata, alle cinque ore di allena-mento tutti i giorni, le ragazze si sonoraccontate. Kinga, figlia di un calcia-

tore e di una campionessa del volleyfrancese, lo sport ce l'ha nel sangue: daun anno a Pesaro, ha iniziato a giocarea pallavolo a 8 anni. Giorgete, da cin-que anni a Pesaro, ha iniziato la suaesperienza con lo sport con la palla-mano, per poi approdare a 17 anni nelmondo della pallavolo.

Il progetto didattico è realizzatodall'agenzia La Fabbrica, specializza-ta nel settore educational e presiedutadal campione nazionale di basket Al-berto Merlati.

CALCIO PROMOZIONE

GiorgeteMengarda

mentre firmaalcuni

autografiai bimbi

della scuolaDon Milani

La pallavolistadella Scavoliniè stata in visitacon la collega

Maculewicz

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Page 3: Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE 2005 PA G I

N AIXPROVINCIA SPORT

Per la quinta volta consecutiva il titolo al gruppo podistico Lucrezia

I primi di “Corrimarche 2005”

Quaddisti in azione ad Apecchio

Una quarantina di moto a quattro ruote presenti al raduno

Apecchio, capitale del quad

Nella gara di Salsomaggiore

Marco Verardot r i c o l o re

nel duathlonFA N O - Migliore prestazionedell'anno per Marco Verardo aiCampionati Italiani di Catego-ria di Duathlon disputati a Sal-somaggiore.

Il forte duathleta fanese cheporta i coloridel CUSParma si èripagato dei tanti sacrifici af-frontati durante tutta la stagioneagonistica, centrando il titolotricolore della sua categoria.

Sulla distanza classica dellaprova tricolore (10 chilometripodistici, 40 ciclistici ed ancora5 podistici) ricca anche di saliteVerardo si è classificato dodi-cesimo assoluto e primo di ca-tegoria in 2 ore e 8 minuti con 2minuti di vantaggio sul concor-rente diretto.

La prova ha visto ai primi dueposti i semiprofessionisti Ca-liendo e Villa.

Verardo durante l'annataagonistica, ha partecipato a nu-merosissime gare podistiche ead alltettanti frequenti gare diduathlon e triathlon, mettendosicostantemente in evidenza tragli atleti più preparati e promet-tenti di questa durissima disci-plina sportiva.

Tra gli altri ha ottenuto, nelcorso del 2005, questi risultati dirilievo: 12° al Campionato Ita-liano Assoluto a Monticelli(PR), 52° al Campionato italia-no sulla distanza olimpica ditriathlon, 19° assoluto a Gabic-ce nel triathlon, sulla distanzalunga. Fino a questa vittoria ilfanese risultava 15° nella clas-sifica Rank nazionale di Dua-thlon e 105° nel Rank di Tria-thlon.

Un inequivocabile 6-0 rifilato al Gubbio 1998 che ha resistito solo un tempo agli scatenati ragazzi fanesi

Si allunga ancora la serie positiva del Palextra

di ROBERTO GIUNGI

APECCHIO - E' qui la "capitale"del quad. Ovvero le moto a quat-tro ruote. E' ancora vivo il suc-cesso per lo Start Quad Stars cheogni anno sceglie Apecchio.Grazie a Marco Magnoni, nomegià conosciuto nelmondo di que-sta specialità, e dei suoi due stretticollaboratori. E' stato uno dei piùbei raduni d'Italia, e non solo peril luogo in cui è avvenuto, ma pertutta una serie di accorgimenticon cui Magnoni ha saputo ar-ricchire la giornata. Una quaran-tina i quad che hanno preso parteall'appuntamento, per parecchieore di corsa tra sterrati e guadi,salite impervie ediscese difficili,che hanno entusiasmato e sfian-cato, è proprio il caso di dirlo, gliindomiti quaddisti. Quella sortadi "mostri" apparenti a quattroruote. Né auto, né moto. Forsel'una e l'altra insieme. Come sefosse -ammesso chesia possibile- una sorta di embrione. E invecequei "mostri" ti avvincono quan-do entrano in azione. Si inerpi-cano. Sembrano lottare con gliscalanchi più crudi. In salita rug-giscono a vanno. E' una passioneanche questa. Sul quad per am-mirare il Mappamondo della Pa-ce. Il giro si è rivelato impegna-tivo. Non si è trattato di un sem-plice raduno. Ma un vero e pro-prio tour delle bellezze apecchie-si. Tanti di quad che lasciano ilsegno. Più il tempo passa più au-mentano gli appassionati che ve-dono in Apecchio la meta da rag-giungere. I sentieri ogni voltavengono scelti con cura affinchéil raduno sia accessibile a tutti.Bensegnati. Gruppoomogeneoescattante.Presenti stupendedon-ne quaddiste. Ragazzi scattanti.

E’ stata una delle più belle manifestazionisvoltesi in Italia non solo per la azzeccata

scelta del luogo di ritrovo, ma anche in virtùdella perfetta organizzazione di Magnoni

Un pranzo ricco e invitante a cuinessuno riesce mai a rinunciare.Meglio di così non poteva anda-re. Complimenti a Marco. Alquale qualcuno vorrebbe sugge-rire un'arrampicata autunnale.Sempre che sia possibile. Anchein termini di condizioni ambien-tali.

Per un verso o per l'altroApecchio è sempre più un pun-tino importante sulla cartina d'I-talia per i quad. Se ne parla sulweb internazionale. Cosicché i

Ancora un risultato negativo per l’Alma Juventus

L’orgoglio non bastaa evitare la sconfitta

Grande prestazione degli spadisti del Club Scherma. Giulio Mangiaracina e Stefano Gennari sfiorano il passaggio nel gruppo dei trentadue

Le “lame” pesaresi si fanno rispettare ai campionati giovanili di Ariccia

Quad lentamente e sempre piùdiventano uno stimolo non indif-ferente anche per la promozionedel territorio e delle sue specialitàgastronomiche. Un anno fa l'e-sibizione di TrekkingQuad aper-ta a tutti, su un circuito chiuso edelimitato di circa 3500 metri,percorsi fettucciati con un mix ditrial e veloce, e giri panoramicipiù o meno soft.

“Già l'anno scorso - spiegaPaola Zeppi, esperta - all'inau-gurazione del raduno, avevano

preso parte in tantissimi, fra ap-passionati e semplici curiosi.Questa volta Magnoni ha pensa-to bene di fare le cose ancora piùin grande, raddoppiando l'ap-puntamento, mettendo a dispo-sizione un noleggio di quad suprenotazione per tutti coloro chevolessero sperimentare l'emo-zione dell' ATV per la prima vol-ta, ed organizzando una bellis-sima festacon ingressolibero e lapartecipazione delle ragazze delcalendario di Moto 4”.

di MASSIMILIANO BARBADORO

FA N O - Anche a Porto SanGiorgio l'Alma Juventus Fanomanca all'appuntamento con ilprimo risultato utile della sta-gione, ma nella tana di una ri-maneggiata F&G Sangiorgesegli all-blacks compiono quan-tomeno un passo avanti rispet-to alla debacle casalinga con laZugaroni Magione.

La squadradi misterFerri, asua volta dimezzata dagli in-fortuni e costretta in corso d'o-pera anche a privarsi di capitanS ga r z i n i ,pur sconfit-ta per 5-2esce infatti atesta alta.Partita so-stanzial -mente in bi-lico fino ametà delpri-mo tempo,quando ilcarioca Rodrigo Palma Toma-don assesta un terribileuno-due per il 2-0 con il quale inerazzurri rientrano negli spo-gliatoi.

Il vantaggio sangiorgesescaturisce sugli sviluppi di uncorner, mentre il raddoppio na-sce da una punizione invertita.Lo stesso giocatore sudameri-cano incrementa il bottino do-po 4' della ripresa finalizzandouna ripartenza originata da unplateale fallo ai danni di Sgar-zini non rilevato dall'arbitro,che nell'occasione espelle perproteste il furente tecnico fa-

nese. A ruota arriva il provvi-sorio 3-1 dell'Alma JuventusFano siglato dal capocanno-niere del campionato Boiani,che a stretto giro colpisce an-che un palo.Gli all-blacks han-no un moto d'orgoglio, che pe-rò i nerazzurri di casa placanocon il 4-1 di Dorinzi in con-tropiede e in circostanze similiBruni al 17' porta la F&G San-giorgese sul 5-1. A poco menodi 2' dalla sirena di chiusura è ilbomber all-blacks Boiani, ca-pocannoniere del torneo con14 gol davanti ai brasiliani

Va n d e r l e i(11, 2000Acqua &Sapone) eAlgodao(10, PoliziaPenitenzia -ria MaranSpoleto), afissare ilp u n t eg g i osul 5-2.

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Anche controla Sangiorgesei ragazzi di Ferri

collezionanoun risultato negativo

Marko Samurina

APECCHIO - “Gli All TerrainVehicles, per definizioneveicoli adatti a qualsiasiterreno - sottolinea PaolaZeppi - sono dei particolariquadricicli born in USA che,da pochi anni a questaparte, hanno iniziato aprender piede in tutto ilmondo, per poi spopolarvicon rapidità, grazie adincredibili doti qualiversatilità, maneggevolezzae comodità”.Mezzi assolutamentecompleti e multifunzionali,che a seconda del modelloscelto, possono essereutilizzati a tutte le età e,soprattutto, per gli scopi piùdisparati, i quad si prestanoperfettamente dal lavoro,allo svago, allacompetizione.

VEICOLI VERSATILIE MANEGGEVOLI

C A L C E T TO

CALCIO A CINQUE

LUCREZIA - Il Gruppo Podistico TecnoimpiantiLucrezia (nella fo t o - $��1����2�� ������� �� �!�����$��������������&���3���4����� ����� ��$���������������������� 3������� ����� 5���������� ���$��������*� 6�������$$�2��� 2���������$��������� ������%��78"���� ���3���))�8�&������� �������������������1�$������� $�������!����������� �����$���� ������������� ���$� �22�� ������ ���&���� � "3���� &���������%������� ����6����������������&����� ��4������ %����� ��"�$��� ��"� ���� �����&���� ����!3����'� �������!� �������6������������ ������� ���� ��3� 6����� 9��� '���3��������� !������� �������� �$���$�� 8"������ 7�"������8 ���������� %��7�8"���� ���3� �))�8� ����� ����� $�$��� ������� 2���� ������ ��� ��� ������� ������� ���������"�� ������&���������*4��������&� �����

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Nel frattempo, gli ottanta soci del Gruppo Po-distico hanno provveduto ad eleggere il nuovoconsiglio direttivo per l'anno 2006. Presidente èstato confermato Bruno Toccacieli, vice presiden-te Stefano Moricoli, tesoriere Sergio Santi, se-gretario Marco Moricoli e consiglieri MichelaProsperi, Mario e Giorgio Gargamelli, Sauro Dro-ghini, Simone Baldassarri, Francesco Schembri eRubens Cecchini.

PESARO - Da Ariccia con furore. I ra-gazzi del Club Scherma Pesaro si sonofatti rispettare eccome nella prima fasedei campionati nazionali giovani svoltisilo scorso fine settimana nella cittadinalaziale.

Nel torneo di spada, Giulio Mangia-racina si è addirittura classificato tren-tatreesimo. Un risultato eccellente, so-prattutto in considerazione del fatto cheil numero globale dei contendenti sfio-rava la trecentounità. Complimenti. Do-po aver passato la prima fase a gironi,

Giulio ha fallito d’un soffio l’entratatrionfale tra i primi trentadue della com-petizione.Unagrande prestazioneper lospadista del Club Scherma Pesaro chevale come biglietto d’accesso alla se-conda e ultima prova dei campionati na-zionali giovani.

Sempre nel torneo di spada maschile,unaltro esponentedelclubha tenutoalti icolori cittadini. Si tratta di Stefano Gen-nari, anche lui protagonista d’un bril-lante passaggio del girone preliminareprima di fermarsi alla prima diretta. “Ma

anche lui molto probabilmente prenderàparte alla seconda prova dei campionatiitaliani giovani”, rivela Evelina Langel-la, spadista e sciabolatrice, al contempoistruttrice regionale e preparatore atle-tico del club. Insomma, come si suol dire,una vera e propria factotum delle pe-dane.

Lo scorso fine settimana, a comple-tare la spedizione pesarese in quel diAricciaancheElena MariaGuerra,perlaprima volta con la sciabola in una com-petizione ufficiale. “Lei non è riuscita

nell’impresa - rivela Evelina Langella -ma non le si poteva chiedere nulla di più.E’ stata la sua prima gara dopo il cambiod’arma(fino adora,infatti, avevasemprecombattuto in spada) ed è stata un’oc-casione soprattutto per farsi le ossa”.Avrà sicuramente modo e tempo per co-gliere i frutti di quanto sta seminando.

Intanto nelle pedane del Ledimarcontinuano ad incrociarsi senzasoluzio-ne di continuità le armi “bianche” deiragazzi pesaresi. Agli ordini dello ze-lante maestro Salvatore Limone, le

esponenti del gentil sesso del ClubScherma Pesaro si stanno preparandocon impegno e dedizione estremi per laqualificazione della zona centro Italia aicampionati italiani Open. Teatro delletenzoni sarà sempre Ariccia, che acco-glierà gli schermitori pesaresi sabato 12novembre. A rappresentare il ClubScherma Pesaro Evelina Langella, An-tonella Marchionni, Tania Cardinali,MariaTeresa Guerra,GiorgiaGiannotti,Cecilia Ciarrocchi e Virginia Ciaroni. Aloro va il nostro in bocca al lupo. e.lu.

Daniele Valente

FA N O - Il Real Gubbio 1998 reg-ge un tempo allo "Zanvettor", do-ve nonostante le assenze di Bo-lognini, Penna e Spendolini, laPedini Cucine Palextra Fano rie-sce ad allungare la propria seriepositiva. Non inganni il punteg-gio tennistico in favore della for-mazione allenata daOsimani, chefino all'intervallo ha faticato ter-ribilmente a scardinare il bunkereugubino e solo dalla metà dellaseconda frazione in poi è andatasul velluto. Provano a rompere l'e-quilibrio iniziale Vico e Simuri-na, che però si vedono respingere ipropri tiri dall'attento FrancescoCecchetti. Pericoloso break degliospiti con il sudamericano Guar-naccia, che timbra un clamorosopalo interno. Passata la paura, fa-

nesi vicinissimi al gol con Vico eSimurina che in contropiedemancano di un soffio il tocco vin-cente. La svolta arriva in aperturadi ripresa, quando sul fallo late-rale battuto da Vico la retroguar-dia rossoblu si fa trovare impre-parata e Casisa ben appostato sulsecondo palo non perdona.

La difesa umbra si comincia asfaldare e Casisa, nuovamenteimbeccato da Vico, ne approfittaper firmare la doppietta persona-le. La Pedini Cucine Palextra Fa-noè unfiume inpiena econ ilbabyValente, inserito nel quintetto dipartenza con esiti confortanti,piazza una ripartenza letale. Sul3-0 il Real Gubbio 1998 si scio-glie come neve al sole. Il sigillofinale è invece del croato Simu-

rina.PEDINI CUCINE PALE-XTRA FANO - REAL GUB-BIO 1998 6-0

Pedini Cucine Palextra Fa-no� #��� ����� "�$�$� 4�������������%���������������������"�2�������%��������������� ��������������$$���������=$� ����

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ma.ba.

LA SCHEDA

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Page 4: Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

GIOVEDÌ 27 O T TO B R E 2005 PA G I

N AIXPROVINCIA SPORT

Più che soddisfacenti i risultati dei nostri atleti alla maratona

Pesaresi brillanti a Berlino

I pescatori sportivi di Fossombrone

Fossombrone, l’associazione dei pescasportivi attiva fin dal 1949

Una pagina di vita con la lenza

Calcio Csi amatori

L a n t e rn aAllianz e Crp

sugli scudiFA N O - Si è giocata la 4a giornatadel 16° Campionato CSI CalcioAmatori, 9° Trofeo ProdiSport,organizzato dal Csi di Fano esponsorizzato da Carifano, Idro-nova e Bon Bon gelateria. Risul-tati: Girone A: Virtus Idronova –Caffe’ dello Sport 10-0; EnotecaBiagioli– OliverCaffe’ 3-5;ASCCerasa – Polver 7-4; ATempoagenzia lavoro – Real MetauroPorfiri Infissi 7-2; Rist. La Lan-terna – Caffe’ Cristallo & Rist. LaPerla 5-2; Simoncini Ceramiche– Fanoflex 2-3. Girone B: Esca-vazioni Mencarelli Piagge– Isolo2003 4-0; Power Gym & GardenCaffe’ – Autocarrozzeria 20003-2; Titon Paviment – Caffe’ Au-rora & B.Catena srl 2-3; Stazioneservizio MLEsso –CRP Impiantielettrici 1-3; Allianz Subalpina –Autoscuola Paoloni 2-1; Poloelettroforniture – Steaua 9-4.

Coppa Fano 4° turno: SavimCostruzioni – Top Argento 1-2.

C l a s s i fi c h e �� ������� �� ��� ���� ���������������������������������������������������� ��� ����� � ���� �!!�� "� �� �#��!� $����! %� �����#������ &���������'!�(�������)� *�� ��� &+�����(��,��-����!�.��#�!(���/��0��� ����1��2��!�������� +�!!������ ���(������ ��3�������

Girone B: Allianz Subalpina,CRP Impianti 12 punti; Escav.Mencarelli Piagge, Caffe’ Auro-ra & B.Catena srl 9; Staz. ServizioML Esso 7; Autoscuola Paoloni,Polo Elettroforniture 6; Top Ar-gento, Titon Paviment, PowerGym & Garden Caffe’ 3; Isolo2003 1; Autocarrozzeria 2000,Steaua 0.

Fermignano, dopo aver vinto il titolo italiano Junior di fondo, domenica si è affermata tra le donne a Sangemini

Monica Seraghiti, mai stanca di correre e vincere

di ROBERTO GIUNGI

FOSSOMBRONE - Prima di tut-to una pagina di vita. La societàdei pescatori sportivi a Fossom-brone dà i primi segnali nel 1949.Inizia unavicenda appassionanteanche per le prime battaglie eco-logiche ante litteram. RaccontaPaolo Guarducci: “Da vecchi fo-gli ingialliti dell'archivio socialesi apprende che ungruppo di ami-ci, appassionati dipescasportiva,opera dal 1949 a Fossombrone,limitandosi a qualchesfida e sfot-tò. Memorabili le innumerevoliprese in giro con poesie in dialettoforsempronese. Ne è rimastatraccia grazie al compianto donTerzo Polverari che le pubblicònel 1983 nel volumetto Mine -s t ro n ” ��4���+����������� ������������ ����������������� �(�5 60��������+����� +��7��� �������� ������� �� 02�� ��1��+��� +� ���������������� ������� � � !8�+���+���� � �������� �������3���������9��!��:�2���������;/���������� �������� ����� !�� <��� ���� !� ����� �+�!!������� = #���� �������� �(�+��-�����<����>�

Chi sono i promotori? “Ama-gliani Carlo, Bordoni Egisto,Bordoni Sesto, il prof. CapodagliArio, Chiappini Giacinto, Ferret-ti Mario, Giardini Enzo, MarianiAmleto, Simoncelli Mario”. Chiè il primo presidente? “Il com-pianto Egisto Bordoni che ottieneil maggior numero di voti con-dizione premessa e stabilita al-l'atto della votazione”. Siamosempre nel 1953. Chi sono gliiscritti? “Il rag. Aloisi Adolfo,Bossi Vinicio,geometra MengoliAlberto, Dell'Onte Imerio, Ber-tani Vito, Bordoni Alfio, Barba-resi Ascanio, Pizzagalli Massi-mo, Barbaresi Alpinolo, geome-

La fondazione ufficiale risale al 1953e l’anno successivo viene organizzatala prima gara della Coppa del Metauro

In prima linea nella lotta contro l’inquinamento

tra Marchetti Ugo, Gentili Giu-seppe, Ortensi Austero. Altri se-guono dopo questa data”. Inizia-tive importanti di quel lontano1953?“Vengono seminati,grazieall'aiuto economico dell' ammi-nistrazione provinciale, 40.000avannotti di barbo, 20.000 di car-pa, 50.000 dicavedano, 20.000 ditinca”.

Cosa succede a settembre diquello stesso anno? “GiuseppePaoletti di Cagli, Pietro GianninidiPietracuta, scrivonoalla SPSdi

Ad Ariccia tre atleti del glorioso club di Pesaro

All’arma bianca all’assaltodel titolo nazionale giovani

Il bomber mette a segno una tripletta e gli uomini di Galeotti sbancano Belvedere Ostrense

Pazzaglia esplosivo e l’Urbania diventa corsaro

Fossombrone di aiutarli a far sor-gere società nelle loro zone. Larisposta è ovviamente positiva”.A quando risale la prima gara sulMetauro? “Nel 1954 viene orga-nizzata la "prima coppa del Me-tauro", gara interregionale di pe-sca individuale, valevole anchequale prova unica del campionatoprovinciale. Iniziano anche lebattaglie contro l'inquinamentochiedendo alla FIPS ed alla Pre-fettura di intervenire. La SocietàPescatori Sportivi di Fossombro-

ne è socio della Federazione Ita-liana Pesca Sportiva ed AttivitàSubacquee. L'adesione alla FIPSrisale al primo febbraio del1953”.

Attualmente Marcello Ciaf-fonièpresidente, DarioGrilli (vi-ce presidente), Paolo Guarducci(segretario). Consiglieri: Mauri-zio Franceschelli, Roberto Bar-baresi, Diego Polidori, RaffaeleRanucci, Giorgio Giombini, Mi-chele Vedovi, Danilo Truffi, Si-mone Renzi.

PESARO – Sciabole e spadepronte ad essere incrociate perassalti… nazionali. Tre com-ponenti del Club Scherma Pe-saro saranno impegnati nel fi-ne settimana nella prima delleduefasi deicampionatinazio-nali giovani. Giulio Mangia-racina, Stefano Gennari edElena Maria Guerra partiran-no venerdì per Ariccia accom-pagnati dal maestro SalvatoreLimone, una vita per la scher-ma.

Nella cittadina laziale, pa-tria della porchetta e del buonvino, ai trespetterà l’o-nere e l’o-nore di te-nere alti icolori citta-dini dellanobile di-sciplinadelle armi“bianche”.Li aspetta-no difficili assalti contro gio-vani giunti da più parti. Ra-gazzi di sedici, diciassette ediciotto anni pronti a dimo-strare sul campo (pardon, inpedana) come la grande tra-dizione nazionale della disci-plina sia destinata a durare neltempo.

“Giulio Mangiaracina,Stefano Gennari ed Elena Ma-ria Guerra partiranno venerdì– afferma Evelina Langella,bella spadista e sciabolatricedel club, nonché preparatoreatletico e istruttore regionale–. Ioquesta volta nonandrò ad

Ariccia,masarà ilmaestroLi-mone ad accompagnare i ra-gazzi. Giulio e Stefano saran-no impegnati nella competi-zione di spada, mentre Elenasi cimenterà con la sciabola”.

Qualche possibilità per iragazzi pesaresi di arrivare al-la seconda fase dei campio-nati nazionali giovani? “PerGiulio sì, maanche Stefano hadelle possibilità. Per ElenaMaria Guerra si tratta invecedella prima gara in sciabola.Ha sempre combattuto in spa-da, così non si può pretendere

chissà cosada lei”. Ladomandada profani:ma cambiacosì tanto?“Sì, sonoproprio duearmi moltod i ff e r e n t i .La sciabolaè un’arma

più dinamica dove l’attaccoha ruolo essenziale”.

Dopo le gare giovani, an-che i rappresentanti più “an-ziani” del Club Scherma Pe-saro incroceranno le loroarmisulle pedane di Ariccia. L’ap-puntamento è per il 12 e il 13novembre con la qualificazio-ne per la zona centro Italia peri campionati Open. L’obiet-tivo è quello di strappare unbiglietto per la prima provadei campionati italiani Openche si svolgerà a Ravenna piùava n t i .

e.lu.

Giulio MangiaracinaStefano Gennaried Elena Maria

Guerra alla spadae alla sciabola

MonicaSeraghitila giovanefondista diFermignano

FOSSOMBRONE - La storiadei pescatori sportivi èuna pagina di storiaautentica. Ancora oggi hamolto da insegnare. Socifondatori furono CarloAmagliani, EgistoBordoni, Sesto Bordoni,Libertario Capodagli,Giacinto Chiappini, MarioFerretti, Enzo Giardini,Amleto Mariani, MarioSimoncelli. Primo socioFIPS provinciale tra quelliin attività. MarcelloCiaffoni dal 17 maggio1956. I presidenti che sisono succeduti: EgistoBordoni, (1953/58),AlessandroCapodogli(1958/61),Renato Bonci (1961/82),Leo Giannotti (1982/84),Marcello Ciaffoni dal 1984.

UN MODELLODI SOCIETÀ

Urbania, fino al 2 novembre ospiti della città di Podgorica

I giovani tennisti durantinisfidano i coetanei del MontenegroURBANIA - Il Circolo Tennis di Urbania nell'ex Jugoslavia, ovveroquando lo sport si fa ambasciatore di amicizia ed ospitalità.

Da domani al 2 novembre la città di Podgorica, uno dei principalicentri dell'attuale Serbia-Montenegro, ospiterà il primo incontro ami-chevole di tennis Italia - Montenegro. In questi tre giorni alcuni deimigliori giovani tennisti delle nostre zone andranno ad incontrare imigliori loro coetanei dello stato montenegrino.

I giocatori saranno guidati da Sammy Marcantognini, il quale sioccupa della loro crescita durante tutto l'anno. Capitano sarà il dott.WalterMattoni, notogiocatore delMontefeltro,che conla suaFarmaciadi Piandimeleto è diventato sponsor ufficiale della manifestazione.

Il team italianoè formatoda giocatoridellaprovincia diPesaro chesiallenano stabilmente nel Circolo Durantino, situato in località Barco diUrbania, e di cui sono tutti atleti tesserati: Claudio Messina (Mon-teporzio), Matteo Poveruomo (Cantiano), Giacomo Ciacci (Urbania),Angelo Vicelli (Carpegna), Ivan Pazzaglia (Piobbico).

URBANIA - L'Urbania torna da Bel-vedere Ostrense con tre punti fon-damentali per la classifica e soprat-tutto com quattro goal all'attivo. È lasvolta che i tifosi si aspettavano dopoun avvio di campionato a dir pocodeludente? È presto per dirlo, ma laprova offerta dalla formazione bian-corossa nella trasferta di domenica, esoprattutto il risultato, ha il merito, senon altro, di avere rimesso la squadrain carreggiata. Ha soprattutto sbloc-cato il goleador Pazzaglia finora an-

dato in rete, in questa stagione, solosu rigore. Un dato molto importanteper la formazione guidata da misterGaleotti, in quanto l'undici duranti-no, negliultimi anni,ha mostratopro-prio nelle conclusioni a rete il suomaggiore handicap nell'affrontaregli avversari di turno. Magari offrivabuone prestazioni, prevaleva nel pos-sesso palla, ma poi mostrava i suoilimiti nelle finalizzazioni. Problemarisolto? Èpresto perdirlo, certo,ma ilrisultato più che rotondo di dome-

nica, con la tripletta di Pazzaglia ilgoleador, fanno ben sperare. Eviden-temente i quindici giorni di riposo,per turno, hanno fatto bene ai bian-corossi, chesembrano avereritrovatosmalto e condizione. Ora domenica,con il Villa 95, i tifosi attendono laconferma che deve anche segnare unasvolta nelle prestazioni interne chefinora hanno dato alla classifica del-l'Urbania un punto striminzito a fron-te dei sei raccolti in trasferta.

m. c.

SCHERMA

PODISMO

PESARO - Un nutrito gruppo di atleti della Pro-vincia, in rappresentanza delle società: G.S. CaffèFoschi Pesaro, Avis-Aido Urbino, Atletica AvisFano e Gruppo Podistico Avis Barchi, ha presoparte con brillanti risultati alla 32a Maratona diBerlino.

Alla gara, che ha visto lungo i 42,195 chilometridel percorso la presenza di oltre un milione di spet-tatori, hanno preso parte ben 39.882 runner, saliti a57.482 con le prove su distanze più brevi. Tra gliuomini ha dominato il siepista keniano Philip Ma-nyim con un crono finale di 2 ore 07'41", mentrel'olimpionica giapponese Mizuki Noguchi ha vintola competizione femminile in 2 ore 19'12", terzotempo all time. Dell'allegra comitiva pesarese, gui-data dal dinamico organizzatore Giancarlo De An-

geli, facevano parte 48 persone, di cui undici ma-ratoneti. Il migliore è stato Ilio Mario Ciaschini(Caffè Foschi Pesaro) che ha chiuso la sua faticadopo 3: 35'29", seguito in questa speciale classificada Paolo Del Moro (Avis Barchi, 3: 37'59"), dal-l'inossidabile urbinate Rita Ligi (Avis Urbino, 3:52'23"), Annibale Montanari (Avis Barchi, 3:54'28"), giunto alla sua 121a maratona in carriera,Barbara Guzzi (Caffè Foschi, 3: 59'27"), GiuseppeBroccoli (Caffè Foschi, 4: 09'21"), Maria CristinaConti (Avis Fano, 4: 14'30"), Eris Santi (Avis Ur-bino, 4:18'04"),per lui è statoun ottimo test invi- stadella maratona di New York, Giorgio Sperindei(Caffè Foschi, 4: 56'16") e Massimo Patregnani(Avis Barchi, 5: 11'47").

l.o.

FERMIGNANO - Monica Seraghiti nonsi stanca di vincere. Dopo essersi fre-giata, del titolo di campionessa Nazio-nale Juniordi fondo aTrento, domenicascorsa ha strapazzato la concorrenzatagliando il traguardo, prima assolutatra le donne, della corsa su strada a San-gemini percorrendo gli 11 km e 770 min 44'. Molte le Società che le stannofacendo spietata corte per tesserarla trale proprie fila. Fra tutte due sodaliziromani ed uno di Brescia. Il suo tele-fono strilla in continuazione. Intantocorre per il Cus Urbino con lo scudetto,la fasciatricolore e la medagliadella piùbrava della sua categoria. E' allenata daLorenzo Del Bianco che l' ha modellata,nel carattere e nella tecnica, con no-tevole professionalità di chi ha vistosubito, nella gracile e volonterosa atle-ta, un potenziale di prima qualità.

La diciottenne risiede a Fermignanoda qualche anno e, per la città metau-rense,è diventataunaperfetta icona.Lasi vede allenare dappertutto: lungo lacirconvallazione, la stradadel cimitero,il rettilineo che porta verso Urbania eviceversa, dalla contrada Calpino finoSanta Barbara di Bivio Borzaga, inmezzo a camion ed automobili, versoun'infinita linea fatta a scale: di sudore,determinazione, agilità ed energia. Nonsi lamenta mai. Acqua, vento, gelo esole sembra di vedere nel ritmo caden-zato di questa maratoneta, Monica Se-raghiti, in un mondo in cui conta moltopiù apparire che essere, un eroina dialtri tempi, per la quale lo sport si co-niuga con sacrifici e rinunce.

Monica fa spallucce. Per lei la corsaè gioia e liberazione dello stress ac-cumulato nel ciondolare quotidiano.

Rappresenta anche un trampolino dilancio per il suo futuro più imminentevisto che quando, a giugno 2006, si di-plomerà al Liceo Classico Raffaellosperimentale Periti Turisti, sceglierà difrequentare un corso universitario chepossa permetterle di continuare le suegiornate di…corsa. E in mezzo a circa600 alunni che la guardano come la mi-gliore d'Italia, l'asso pigliatutto e la fuo-riclasse dei 10 km di corsa. A Trento hastupito il numeroso pubblico e gli ad-detti ai lavori chiudendo la sua feno-menale performance in 36' 21" i 6 giri da1,5 km + 1, tutti in circuito cittadino. Trale oltre 100 partecipanti, Monica, nonaveva che occhi per il terreno che ma-cinavaa3'40" alkm. Incredibile!Chiu-derà 14esima assoluta, ma prima, "thebest", della sua categoria, la Junior.

e.g.

DanielePazzaglia

bomberdell’Urbania

si è sbloccatoa Belvedere

Ostrensemettendo

a segnouna triplettaPrima aveva

realizzatosolo su rigore

LA STORIA

Filippo
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Page 5: Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

GIOVEDÌ 13 O T TO B R E 2005 PA G I

N AIXPROVINCIA SPORTL’Under 9 cade in finale al Trofeo d’Autunno. Ottimi risultati anche per giovani e giovanissimi

A Rovigo sugli scudi la formazione di minirugbyPESARO - Minirugby pesarese sugliscudi al Trofeo d'Autunno disputatosilo scorso week end a Rovigo. L'Under9ècadutasolo infinalecontroipadronidi casa, ma non prima di aver ottenutole importanti vittorie su Benetton Tre-viso, Stanghella, Badia e Petrarca. Unrisultato che mette in luce il buonis-simo lavoro che gli allenatori pesaresistanno svolgendo con le giovanili. Aconferma di ciò anche il quarto postodell'Under 11 che ha perso in semi-finale sempre con il Monti Rovigo,

classificandosipoiquarta inseguitoal-la sconfitta subitacontro lo Stanghella.Importanti però, per arrivare in semi-finale, le vittorie su Badia e sul Tar-visium, una delle favorite del torneo.

Intanto domenica scorsa è iniziatoanche il campionato dell'Under 19.Clamorosa la vittoria della Barzetti Pe-saro Rugby che si è imposta in casasull'Avezzano per 11-10. L'Avezzanoè una delle favorite, essendo retrocessalo scorso anno dall'Under 19 nazio-nale,maPesaro hasenzadubbiomesso

in campo una maggioregrinta e ha gio-cato senza alcun timore reverenziale.Andata in vantaggio per 8-0 grazie aduna meta di Nicolini e ad un calciopiazzato di Panzieri Pesaro si è fattariprendere e superare dagli abruzzesichehannoappoggiato duepallonioltrela linea di meta. Provvidenziale però ilcalcio di punizione trasformato da Ni-cola Catalani che ha regalato alla Bar-zetti la prima vittoria stagionale. Do-menica il derby marchigiano control'Amatori Rugby Fermo 1935.

I giovanie giovanissimi

portacoloridel rugbypesarese

hanno fattoincetta

di risultatipositivi

nei rispettivicampionati

nazionalidi categoria

Si allenano nel mito della Vezzali le ragazze del Club Scherma

“Che idolo mamma Valentina”di EMANUELE LUCARINI

PESARO - Si dice che il calcionon è uno sport per signorine, ela scherma? Tra spade, sciabolee fioretti, il gentilsesso parepro-prio a suo agio. Vedere per cre-dere l’exploit mondiale della je-sina Vezzali, da appena quattromesi mamma Valentina. Stupe-fa c e n t e .

L’oro conquistato nel fioret-to ai recenti mondiali di Lipsianon può che aver colpito anchele ragazzedel ClubScherma Pe-saro, ben più numerose dei loro“colleghi” maschi nella storicasocietà della città. Da una vitaagli ordini del maestro-istitu-zione Salvatore Limone, nellapalestra a sei pedane del Ledi-mar si allenano una trentina didonne.

Oltre alla senatrice EvelinaLangella - atleta, preparatriceatletica e istruttrice regionale diventicinque anni... complimen-ti - c’è anche una folta schiera diquindicenni. Ragazzine che adifferenza di molte coetaneehanno deciso di metter da parte“Cioè” e “Top Girl” per prati-care una disciplina formativache più formativa non si può.

“La scherma è uno sport ve-ramente interessante che fa svi-luppare velocità e prontezza diriflessi - attacca il maestro Li-mone -. Al di là dell’aspettosquisitamente tecnico, poi, è uneccezionale strumento di socia-lizzazione”. Ma come sono leragazze del Club Pesaro Scher-ma? “Sono brave e puntualis-sime. Insomma, quel che si suoldire un bellissimo gruppo”.

La scherma e le donne. Comesi avvicina una ragazza alla di-sciplina? “Io ho iniziato nel ’92,

ammirando alle Olimpiadi diBarcellona la Trillini e la Vac-caroni”, risponde Ilaria Langel-la. Sullavittoria dimamma Vez-zali quattro mesi dopo la ma-ternità, Ilaria non fa una piega:“Com’è possibile? Conoscen-dola dico che è possibilissimo.Qualcuno ha detto che ancheSanzo ha vinto l’oro pochi mesidopo la paternità, ma bello sfor-zo... non ha mica partorito”.

“La Vezzali ha una forza divolontà incredibile - le fa eco la

bella Evelina Langella, comedetto istruttrice regionale oltreche spadista e sciabolatrice delteam pesarese -. Ha una grandevoglia di vincere che però non èvolontà di strafare”.

L’amleticodubbio tieneban-co anche al Club Scherma Pe-saro. Meglio la Trillini e la Vez-zali? Se il maestro Limone nonsi sbilancia troppo (“Difficiledirlo, anche se umanamente laTrillini è un po’ più alla mano”),la diciottenne Maria Elena

Guerra non ha dubbi: “Prefe-risco la Vezzali. A me sembrapiù attaccata ai suoi fans”.

La chiosa è per le giovaniTania Cardinali, Lucrezia Ba-dioli,Chiara Balestrieri,CeciliaCiarrocchi e Giorgia Giannotti.Chi è il vostro idolo? “AldoMontano - la risposta all’uni-sono -, anche se dopo che s’èmesso con quella lì sta ottenen-do meno risultati”. Alzi la manochi non ha capito chi è “quellalì”?

Le atlete del Club Scherma di Pesaro

In campo maschile le preferenze vannotutte ad Aldo Montano “anche sedopo che si è messo con l’Arcuri

sta ottenendo molto meno risultati”

M O TO C I C L I S M O

Dolce Spagna per il Gold Racing team di Gabicce

Stefano Bianco: argentosul circuito di Albacete

GABICCE MARE - Il teamGold Racing diGabicce Maresi conferma ai massimi livellinel Campionato Spagnolo125cc. Ad Abacete StefanoBianco si è classificato al se-condo posto dopo una presta-zione straordinaria, coronatadal giro più veloce della garaad un soffio dal record dellapista.

L'Aprilia, preparata dalGold Racing di Gabicce Ma-re, era perfetta e Bianco hamostrato tutto il suo talento.Partito dall'ottava posizionein griglia,era quintogià dopo laprima curvaed ha prose-guito poi lasua rimontaa suon di gi-ri veloci ac-cendendol'entusia-smo delpubblico spagnolo, partico-larmente appassionato disport motoristici e assoluta-mente competente, in virtù diuna lunga r valente tradizionenella pratica di questa disci-plina.

Il leader della corsa, l'in-glese Smith, ormai aveva pre-so un buon vantaggio e ormaiera chiaramente fuori dellaportata dei pur agguerriti in-seguitori. Bianco comunquenon si è disunito e, inanellan-douna fitta seriedi giriveloci,ha conquistato un secondoposto importantissimo per il

morale ma anche in proiezio-ne classifica per il campiona-to. Grazie a questo piazza-mento, infatti, Stefano haguadagnato terreno sul ca-po-classifica Mateo Tunez,che ècomunque andatoa pun-ti ma non è riuscito ad andareoltre il decimo posto nella ga-ra di Albacete.

Ora, a due gare dalla con-clusione del CEV, il teamGold Racingdi GabicceMaresi ritrovasecondo inclassificagenerale ad appena quattrolunghezze dalla vetta, e per-

ciò in pienacorsa per ilsuccesso fi-nale nelcampiona-to naziona-le più pre-stigioso a li-vello asso-luto. Al ter-mine dellagara Stefa-

no Biancoha dichiarato:"AlGoldRacing diGabicceMaresono rinato. Mi trovo benis-simo con il team: la moto èvelocissima, i ragazzi lavora-no bene, l'ambiente è tran-quillo. Il Campionato Spa-gnolo èsicuramente ilpiù bel-lo ma anche il più impegna-tivo con almeno dieci piloti dilivello mondiale. Non è facilestare davanti ma ho un granfeeling sia con la moto checon la squadra e tutto mi vienenaturale, sto facendo il mas-simo ed i risultati sono sottogli occhi di tutti".

L’agguerrito centaurodella scuderia localecon la sua Aprilia 125

ha fatto registrarepure il giro più veloce

BOCCE

LE PROMESSEDELLA RAFFA

FOSSOMBRONE - Per laBocciofila Fossombrone lanuova stagione agonistica:ha preso il via all'insegnadelle giovani promesse. ACalcinelli nella gara riservataai mini-giocatori esordienti,con la partecipazione disquadre provenienti da tuttele Marche, i giovani delpresidentissimo UmbertoEusepi hanno dimostrato disapere il fatto loro. Nellaspecialità raffa il primo postoè andato a Sara - Roberto -Valerio, seguiti dai secondiclassificati: Matteo - Fabio -Chiara - Alessandra. Nelbowling la formazione diAlessia - Marina - Silvia -Arianna si è piazzata alsecondo posto comenell'accosto con Tomas -Emanuele - Andrea - Davide.

CAMPIONATO DI CALCIO A 5Si afferma per 2-1 sul Forlì. L’Alma Juventus sconfitta di misura sul campo di Fabriano

Palextra, vittoria sofferta sotto il diluvioFA N O -Continua per le duesquadre fanesi, con alterne vi-cende, il campionato di calcio a5. Ecco i risultati delle ultimepartite.

Vigor Fabriano - Alma Ju-ventus Fano 6 - 5�

Vigor Fabriano: Balducci,Stroppa, Antonelli, Bonucci,Falcioni, Bruzzichesi, Micucci,Aringolo, Salinbeni, Caporali.All.: Buratti.

Alma Juventus Fano: Santi-nelli, Pieri, Boiani, Vincenzi,Fabbrocile, Curti, Coppeta, Set-tanni, Tosi, Patrignani, Beltra-mi. All: Ferri.

Arbitri: Astolfi di Rovigo eGiada di Mestre

Reti: pt Stroppa (V), Boiani(A), Stroppa (V), Salinbeni (V);st Aringolo (V), Boiani (A), Bo-nucci (V), Patrignani (A), Boia-ni (A), Salinbeni (V), Boiani(A).

L'Alma Juventus Fano cedecon l'onore delle armi in casadella matricola Vigor Fabriano,che conferma di essersi subitoadattata alla nuova realtà con-quistando la seconda vittoria sutre partite disputate. Terzo stopconsecutivo invece per la squa-dra di mister Ferri, che anchenella trasferta fabrianese devefronteggiare un'autentica emer-genza. Nella circostanza man-cano infatti all'appello Biagiotti,Gidiuli, Mascarucci, Nardini,Severini, Sgarzini e Zampa,mentre Pieri uscirà in corso d'o-pera per infortunio e Patrignaniè in campo pur menomato da unguaio fisico. Difficile giocare inqueste condizioni, ma gli

all-blacks fanesi sono comun-que riusciti a tenere testa agliavversari perdendo con il mini-mo scarto. Boiani risponde im-mediatamente all'1-0 realizzatodal vigorino Stroppa, che poi in-sieme a Salinbeni spinge i cartaisino al 3-1 con cui si torna neglispogliatoi per il break. Partenzaad handicap nel secondo tempoper l'Alma Juventus Fano, cheincassa il 4-1 ad opera di Arin-golo e dopo il secondo gol diBoianisubisce il 5-2diBonucci.I fanesi hanno il merito di nonalzare bandiera bianca e riesco-no così a risalire la corrente finoal 5-4 grazie ai bersagli dell'in-traprendente Patrignani e dell'i-spirato Boiani. La rimonta è

stoppata dal 6-4 di Salinbeni, alquale gli all-blacks replicanocon il poker di Boiani. Inutilel'arrembaggio finale, che la Vi-gor Fabriano contiene a faticaper bravura del proprio portiereed imprecisione sottoporta degliattaccanti fanesi conducendocosì in porto il risultato.

Pedini Cucine Palextra Fa-no - Forlì Calcio a cinque 2 - 1

PediniCucine PalextraFano:Filiputti, Casisa, Paoletti, Guer-ri, Pieri, Balducci, Spendolini,Penna, Pedinelli, Vico, Valente,Anselmi. All.: Osimani.

Forli' Calcio a cinque: Urbi-ni, Parra, Schiumarini, Todaro,Di Maria, Vanigli, Gorini, Sa-vorana, Cangini Greggi, Bale-

stri, Ceci, Cantarelli. All.: Bra-va c c i n i .

Arbitri: Minni di Foligno eFenci di Perugia

Reti: 12'pt Vico (P); 3'stSpendolini (P), 12'st Todaro (F).

Vince soffrendo sotto lapioggia la Pedini Cucine Pale-xtra Fano, che orfana del croatoSimurina e di capitan Bologninideve sudare le proverbiali settecamicie per regolare un volitivoForlì. Il sostanziale equilibriodel primo tempo viene spezzatoda Vico, che al 12' con un dia-gonale di precisione chirurgicainfila l'incolpevole Cantarelli.Appena prima dell'intervalloospiti vicinissimi al pareggiocon Todaro, che su tiro libero faletteralmente tremare l'incrociodeipali.La ripresasi apre invecenel migliore dei modi per gliorogranata fanesi, che già al 3'raddoppiano in contropiede conil rientrante Spendolini. Il nu-bifragio che si abbatte sullo"Zanvettor" sembra però esal-tare i forlivesi, che con uno spi-rito battaglierocostringono ipa-droni di casa a rintanarsi all'in-terno della propria area di rigo-re. A questo punto sale in cat-tedra il portiere Filiputti, che sioppone magistralmente ai ten-tativi di Parra, Ceci e Gorini. Do-po che Todaro ha indovinatol'interno sinistro accorciando ledistanze, Filiputti nei minuti fi-nali cala la saracinesca negandoripetutamente il 2-2 allo stessoTodaro e miracoleggiando a 40secondi dalla sirena di chiusurasu Vanigli.

ma.ba.

Alla mitica regata in luce i nostri equipaggi

Anche alla “Barcolana”pesaresi in evidenza

PESARO - La vela pesarese ,fortedi unaanticatradizione ediunnotevole numerodi praticantiad alto livello, riesce a proporsiall’attenzione e a conseguireimportanti risultati ovunque de-cida di partecipare. Anchequando le manifestazioni sonodi notevole caratura tecnica econ un alto e auugerrito numerodi regatanti.

A conferma di quanto asse-rito, ancora una volta gli equi-paggi pesaresi presenti alla 37°edizione della Barcolanasi sonofatti davvero onore.. La miticaregata, ottimamente organizza-ta dal Circolo Velico di Barcola,anche quest'anno non ha traditole attese; le barche iscritte, ben1752, divise in 12 categorie aseconda della lunghezza, si so-no misurate nel golfo di Triestecon laclassica "bora" adoltre 35nodi (circa 70 Km/H).

Ha trionfato il team capita-nato dagli armatori Benussi eSpangaro, sullo splendido 30metri "Skanda-Trieste Provin-cia di...", che ha polverizzato ilprecedente record di velocitàdalla regata, ma le severe con-dizioni meteo hanno creato nonpochi problemiai regatanti, tan-to che hanno tagliato il traguar-do solamente, si fa per dire, 878degli equipaggi partiti.

Tra questi hanno fatto ottimafigura le imbarcazioni pesarese"Moonshine" di Edoardo Zic-carelli, giunto sedicesimo asso-luto e secondo nella categoria"0" (barche sino a 15.99 metri),"Chica Magnum" di GiovanniGasparini, ventesimoassoluto e

dodocesimo della categoria Su-permaxi (oltre i 19,01 metri dilunghezza) che correvano per icolori della circolo "Compa-gnia della vela".

Una particolare menzioneper la impresa davvero di as-soluto rilievo messa a segno da"Corto Malteso-Uniklima",barca di poco più di sette metri,che ha regalato ai proprietariFrancesco Piccarreta e GuidoRocchi, ai membri dell'equi-paggio Stefano Alippi, StefanoFlorio e Ketty Altamura ed alClub Nautico di Pesaro, sotto lecui insegnecorre, ladoppiasod-disfazione di classificarsi set-tantatreesima assoluta, lascian-do indietro avversari di dimen-sioni ben maggiori, ma soprat-tutto di vincere nella categoria"7° superando un lotto di ben158 diretti concorrenti.

Un’ottima figura anche daparte di "Chica Boba II", affi-data a Luca Cinquepalmi che,regatandoper i colori dellaLegaNavale di Pesaro, ha tagliato iltraguardoin 110°posizionenel-la categoria "Maxi".

Adesso i portacolori dellavela pesarese, che si sono di-stinti in questa grande e storicaclassica del mare, sono in attesadi ripartire alla volta di Triesteper ricevere il giusto e meritatotributo che spetta agli sportivivincenti.

L'appuntamento per la ceri-monia di premiazione è fissatoper domenica 27 novembrepresso il Palazzo dei Congressidella Stazione Marittima diTr i e s t e .

Mister Osimani (Palextra) Capitan Bolognini (Palextra)

Filippo
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Page 6: Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

P E S A RO MERCOLEDÌ 25 MAGGIO 2005PA G I

N A IIIl professor Rossi ospite del “Marconi”

Incontro sul dopingPESARO - Domani mattina, a partire dalle ore9,30, nell'Aula Magna del Liceo scientifico Mar-coni, nel campus scolastico, si terrà un "Incontrodibattito sul doping". Relatore il professor RuggeroRossi, direttore della Scuola di specializzazione inmedicina dello sport dell'Università degli studi diPerugia. La manifestazione, promossa dal Mini-stero della salute, è organizzata con la collabo-razione dei Comitati regionali e provinciali dellaFederazione Medico Sportiva dell'Italia centrale, edel preside del Liceo scientifico Gustavo Ferretti.Un argomento di straordinaria attualità, un incon-tro per capire meglio una piaga sportiva e sociale.

PESARO - Il Club Scherma Pesaro ha ottenuto un lu-singhiero terzo posto assoluto, con Enrico Porfido, aicampionati nazionali per giovanissimi di spada, svoltisia Rimini con la partecipazione di una numerosa e qua-lificata partecipazione di concorrenti (112) che hannoproposto una variegata qualità tecnico-agonistica, fa-cendo risaltare ulteriormente le peculiarità dei miglioriclassificati. Enrico Porfido, eccellente atleta del ClubScherma Pesaro, ha mancato per sole due stoccate l'ap-puntamentocon lafinalissima chegli avrebbeconsentitodi nutrire fondate speranze di conquistare il titolo tri-colore, diventando così campione italiano. Porfido èstatovivamentefesteggiatodai compagnidelclubedalladirigenza che ha i suoi punti di forza nel maestro Sal-vatore Limone, nella preparatrice atletica Evelina Lan-gella e nel presidente Francesco Furlani.

Sala San Terenzio

La “Città della Gioia”Dal servirsi al servireAlle ore 21, nella sala San Terenzio, in via Rossini66, don Daniele Simonazzi, cappellano del ma-nicomio criminale di Reggio Emilia, affronterà letematiche “Donatore - beneficenza - condivi-sione”. E’ un appuntamento proposto dal corso“Dal servirsi al servire” promosso dall’asso-ciazione Città della Gioia.

“Galilei”

“Sapere in libertà”all’elementare GramsciProseguono gli appuntamenti dell’iniziativa or-ganizzata dall’istituto comprensivo Galilei. Dopo“Dipingiamo un film”, proposto ieri dalle classi1^,2^e 3^Ae1^e 2^F,oggi lesecondeA eBdellaelementare Gramsci presentano “In tutti i sensi”.

Teatro per ragazzi

Mombaroccio in scenaallo “Sperimentale”Proseguono gli appuntamenti con la rassegnateatrale “Su il sipario” dedicata ai giovani alunni.Oggi (ore 21) sono sul palcoscenico del TeatroSperimentale quelli di Mombaroccio. Protago-niste tutte le sezioni della scuola dell’infanzia diVillagrande di Mombaroccio e la scuola se-condaria di primo grado “Barocci”.

Numeri utili

Le farmacie di turnoa Pesaro e UrbinoA Pesaro (aperta 24 ore) è di turno la Loreto, in viaUgolini 1 (tel. 0721-390645); a Urbino, Luc-ciarini, in Portici Garibaldi 12 (0722-2781).

Inps e Inail: domande entro il 15 giugno

I danni dell’amianto

Il pesarese tradito da due sole stoccate

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PESARO - Inps e Inail ricordano che tutti i la-voratori interessati, compresi quelli del settore ma-rittimo,devono presentareentroil15 giugno2005,presso qualunque Sede dell'Inail, la domanda dicertificato dell'esposizione all'amianto, utile ai finidel riconoscimento dei benefici previdenziali pre-visti dal Decreto interministeriale del 27 ottobre2004 (G.U. n. 295 del 17 dicembre 2004), pena ladecadenza dal diritto agli stessi benefici. Inps eInail precisano che il curriculum lavorativo, ri-chiesto per l'avvio della procedura di accertamentodella esposizione all'amianto, può essere presen-tato anche successivamente al 15 giugno 2005.

Week end gastronomici

M a n g i a respendendopochi euro

PESARO - Proseguono i WeekEnd Gastronomici Confcom-mercio di menù promozionali aprezzi contenuti.Domenica 29 il ristorante AgliO l iv i �� � ������� �������������������������� ��������� ����! ��������� �����!�� "#�� ������ ���� � � #$%�C ava l i e -re ��& �'���#����(����� � ���� )�#�� � ������*��+���� ���"���� ��������� ��� ����� ������,!������� #��� �� � #�! ������ ������� ��� � ��-�������% Uguc-cione della Faggiola ��� ����"�������*�����*�������� �����"� � ��� ������ � � ����! � "#�� �������������� ����. #"#�� � � ����!���������� ��� ��"���!��� ��������� ���. ���� "� ��� � � ����%�Montecucco �& �� '���#��� �� ��� ������������*��� ������� � � "#�� ������! #����-� ��/ � �� ! ������ �� � �� ! ����#���! � �� �������!�������!�������� �����%�Serra Alta��)��.�#� ��������++�*�*����� �����.��$� � ������ �����0�� � #������ ��� �"����! �� � #�� � � ����! ����"#���� ��� �� � �����-��� ���" ����!��� ���� ��/����� ���� �"�� � ! �����-������ �������� ��� ������Per i menù completi ed altre in-teressanti notizie, libretti repe-ribili presso la Confcommerciodi Pesaro, le sedi della Bancadelle Marche e la Camera diCommercio di Pesaro e Urbino.Si consiglia la prenotazione.

GIOVANISSIMI A RIMINI

Stasera il via alla lunga stagione estiva

Riapre il CantopirataPESARO – Oggi riapre il Cantopirata Beach Music,dove ballare fino al mattino al ritmo della musica piu"in" dell’estate 2005. Mercoledi, venerdi, sabato edomenica sono le serate d’apertura del Cantopirata,che vede anche quest’anno la collaborazione delnetwork Radio Veronica: nelle calde notti d’estate iritmi selezionati saranno tanti e tutti ballabili, par-tendo dal "latino todo el tiempo" tradizione ormai dellocale, passando per la migliore house commercialefino ad arrivare all’immancabile beach music e alleserate a tema che saranno tante e tutte sorprendenti.Per informazioni www.cantopirata.it oppure chia-mate: 0721/ 259237 oppure 338/7075943.

Oggi la selezione riservata ai ristoratori pesaresi, la finale a settembre

1 ���� ������������ ��&��( �� PESARO - Profumo di mare, oggi,nell’Istituto Alberghiero. Prende ilvia la terza edizione del Festival In-ternazionale del Brodetto delle Zup-pe di Pesce con l’eliminatoria che se-lezionerà il ristorante che rappresen-terà Pesaro alla Disfida nazionale delbrodetto che si svolgerà in settembrea Fano. Quattro i ristoranti pesaresi:Castiglione, Bellavista, Canonica eOasi S. Nicola. A giudicare le fatichedei cuochi una giuria di dodici per-

sone composta sa accademici dellacucina, esperti, autorità e giornalisti.Tutti ospiti di Confesercenti-Federa-zione dei Ristoratori e dell’IstitutoAlberghiero Santa Marta che - comespiega il docente Paolo Pagnoni - “èben felice di collaborare con le isti-tuzioni e con tutto il territorio, per farecrescere il turismo e la ristorazione”.

Seguirà la selezione dei ristorantifanesi. Poi, la conferenza stampa na-zionale, a Milano, quindi, a settem-

bre, scatterà nei ristoranti della pro-vincia il “mese del brodetto”, con latipica zuppa marinara a prezzi pro-mozionali. dal 14 al 18 il clou, il cam-pionato più ghiotto dell’anno, unevento che coinvolgerà tutta l’Italia,come spiega la segretaria della Con-fesercenti fanese, llva Sartini, graziealle sedici città di mare che si gio-cheranno, a colpi i caciucchi e bro-detti, il titolo dmiglior zuppadi pesced’Italia.

NOTIZIE IN BREVE

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Page 7: Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

PESARO e PROVINCIA LUNEDÌ 25 APRILE 2005PA G I

N A 14

IN BREVE

Gli appuntamenti di Saludecio tra gastronomia e arte

Erbe e forno tra gola e cura

Una fotoche ha fattoepocaVa l e n t i n oRossie MichaelSchumachera Fioranoquandoil pesareseha provatola FerrariI duepotrebberoritrovarsial prossimoMomi

La Fiat lo vuole portare a Campanara: un gran colpo per il Momi

E’ in arrivo anche Schumacher

Ulrike Poschauko

Una pittriceespone

nel conventoFOSSOMBRONE - Ha vo-luto onorare la festa anchela pittrice tedesca UlrikePoschauko che ha allestitonel convento una sua mo-stra. Ha presentato quadriispirati da unosguardo poe-tico alle stelle, dall' amore edai colori. I tratti di Ulrikesono delicati e convinti.Pronti a sprigionare un'e-nergia vitale non comune.La pittrice tedesca si diceinnamorata della nostra ter-ra. Ha scelto di vivere aMontalto in piena campa-gna. Perché il silenzio leconsente di ispirarsi al me-glio. Sabato 30 si avrà alconvento la festa liturgicadel Beato Benedetto. Alle7.30 la celebrazione dellaMessa di ringraziamento.L'Ordine dei Cappuccininacque a Fossombrone. Ifondatori con frate Matteoda Bascio furono due fra-telli nobili forsempronesi:Ludovico e Raffaele Tena-glia. A Ludovico è indiriz-zato il diploma pontificiodel 18 maggio 1526.

I fuochi artificiali hanno illuminato a festa la grande croce

Tanti fedeli alla fiaccolataStraordinaria partecipazione alla camminata sul colle

di THOMAS SPONTICCIA

PESARO - Forse questa volta ilcolpaccio alduo Rossi- Falcionièdavvero riuscito. E non è un col-paccio da ridere, ma qualcosa dafar drizzare i capelli a qualsiasiappassionato di motori. A fare datestimonial alla prossima edizio-ne del Momi,infatti, potreb-be esserci, ol-treal superbla-sonato Valen-tino Rossi, an-che il campio-nissimo dellaFerrari Mi-chael Schuma-c h e r.Come già anti-cipato e poiconfermatodagli stessi or-ganizzatori, laFiat non solosarebbe inte-ressata a parte-cipare comesponsor allakermesse pe-sarese e a pre-sentare unodeisuoi nuovi modelli proprio tra ipadiglioni di Campanara, ma ad-dirittura sarebbe seriamente in-tenzionata a portare al Momi ilsette volte campione del mondoMichael Schumacher.Una “carrambata” tra campioni -dopo la reciproca simpatia sca-turita tra Vale e Schumi nei boxFerrari - che se dovesse andare inporto basterebbe da sola a faredella seconda edizione del Momiun autentico successo. E soprat-tutto a spiegare - dopo l’oggettivoflop della trascorsa edizione e leaspre polemiche che ne sono se-

Alcuni fratiguidanola fiaccolatadal Borgoal Colledei Santiche sabatoseraha fattoregistrareuna grandepresenza

Lupus in Fabula accusa “l’incivile bracconaggio”

“La caccia è chiusagli animali muoiono”

Dopo la promozione in serie B anche la Coppa Italia

Il Club Scherma fa il bisPESARO - C'è enorme soddisfazione per il Montegranaro Volleyfemminile che ritorna dopo appena un anno nella serie D regionale.Partite con qualche dubbio sulle effettive potenzialità poiché laformazione rispetto all'anno precedente era stata molto modificatacon il cambio di entrambe le alzatrici e ringiovanita grazie al-l'innesto di due under 18 rivelatesi poi determinanti nel corso deltorneo, la squadra, con in panchina il riconfermato Remigio Schia-vone, ha condotto un inizio di campionato alla grande. Fanno partedel team vincente le giocatrici Giorgi Laura, Oliva Lucia, BaioniValentina, Borchia Virginia, Della Costanza Federica, ClementiLaura, Gabrielli Sara, Manna Maristella, Pucci Francesca, Schia-mone Camilla e Del Maestro Francesca, il coach Schiamone Re-migio e il d.s. Baioni Giorgio.

Fossombrone

ll 5° Festivald’OrganoLa quinta edizione del Fe-stival Organistico si svol-gerà quest'anno in tre mo-menti distinti: 29 aprile, 22maggio e 28 agosto. Tre lechiese coinvolte per l'oc-casione. Nell'ordine: Cat-tedrale, San Filippo e San-t'Agostino. Quest'ultimariaprirà dopo i lavori di re-stauro econsolidamento dalterremoto. Intervento cheha comportato un investi-mento di circa 1 miliardo emezzo delle vecchie lire.

Pesaro

“Heimat 3”al cinemaProsegue presso il cinemaLoreto la proiezione delfilm a episodi “Heimat 3 –Cronaca di un cambiamen-to epocale”. Oggi e domanisarà proiettato il secondoepisodio che ha per sot-totitolo “I campioni delmondo” e che si svolge nel1990, anno in cui la Ger-mania vinse i mondiali dicalcio che si svolgevano inItalia. L’ingresso per il sin-golo episodio costa 5 euro,ridotto a 3,5 per gli associatial Cineclub. E’ possibileabbonarsi all’intero ciclo alcosto di 18 euro (12 per gliassociati Shining). Ogni se-ra proiezione alle 21.15. In-fo: 3381883137.

Aurelio Borgacci, uno studente di Serra

Dedica la tesi di laureaalla ricostruzione di Cagli

Incontro a Riccione tra i due RossiLapo Elkann e un dirigente FiatLa nuova Punto o l’Alfa Brera

da presentare a Moto e Miti 2005

Una grande stagione per la pallavolo femminile

Montegranaro torna in DPESARO - Dopo l'ammissione alla serie B maschile per merito diFurlani, Mangiaracina, Antoniello e Circolone, il Club schermas’aggiudica anche la Coppa Italia. L'impresa è riuscita sia nellaspada femminile chenella sciabola. MariaTeresaGreco edEvelinaLangellanon hannoconcessonessunavittoria alleavversarie.L'af-fermazione del complesso, guidato dalmaestro Salvatore Limone edal presidente Francesco Furlani, è stata completata dal secondoposto di Ilaria Langella, nella sciabola, e dai piazzamenti di TaniaCardinali ed Elena Guerra (terze), e dal sesto posto di GiorgiaGiannotti (spada). Brillante prova nei "giovanissimi" di fioretto diClaudia Pellegrino (3^), Isotta Bellia (4^) ed Enrico Porfido (6^).Hanno partecipato: Lucrezia Badioli,Chiara Balestrieri, FrancescaGreco, Cecilia Ciarrocchi, Gabriele Cardi ed Alexander Paletta.

ACQUALAGNA - Il ConsiglioDirettivo di Lupus in Fabula, as-sociazione ambientalista, inter-viene sulla questione venatoria:“Anche se la caccia è chiusa, inquesta Provincia continuano amorire animali selvatici e dome-stici, nel segno della continuitàdi quel fenomeno incivile cheè ilbracconaggio, mai realmentecontrastato dalle istituzioni. Or-mai le richieste di interventogiungono da ogni angolo del ter-ritorio e ci sono luoghi in cui sirespira addirittura un' atmosferadi intimidazione verso quellepersone che denunciano i fatti.La Polizia Provinciale dovrebbetradurre inazioni concre-te la compe-tenza dell'enteProvincia sul-la fauna selva-tica, ma èchiaro da tem-po, cioè daquando Uc-chielli è il Pre-sidente, chequesto potere sulla gestione èutilesoloper cullarsi lacategoriadei cacciatori.

“Il Corpo Forestale dello Sta-to ha fin troppi settori operativi,comandi territoriali isolati e unnumero di agenti del tutto insuf-ficiente per le ormai quotidianeemergenze ambientali. Ci sareb-bero, pare, 400 guardia cacciavolontari ma sono loro stessi deicacciatori e di verbali non si hanotizia mentre è certo che questepersone vengono reclutate perbattute di caccia fuori dal perio-do venatorio, battute che la Pro-vincia stessa inventa e autorizza.Le poche decine di guardia-cac-cia delle associazioni ambienta-

liste trovano puntualmente cac-ciatori che per 20-30 anni d at-tività venatoria non hanno maisubito controlli,altri cheproven-gonodaaltre provincieeammet-tono di preferire quella di Pesaroe Urbino per la scarsa vigilanza.

“Il senso di impunità è taleche non ci sono scrupoli da nes-suna parte e in nessun momentodell'anno, e all'impunità si ag-giunge l'omertà degli altri cac-ciatori e il silenzio di Eko Club,cioè l'emanazione cosiddettaambientalista di Federcaccia. Inquesta provincia insomma unapersona potrebbe andare tran-quillamente acaccia col fucile in

spalla anchead aprile, ed ègià successo. Icacciatori diselezione,cioè coloroche abbattonou ffi c i a l m e n t edaini e caprio-li, da temposono statiequiparati dai

loro mandanti (la Provincia) adei guardia-caccia, tanto che so-no nella comodissima posizionedi controllati e controllori allostesso tempo.

“Se non sparano i fucili e lecarabine ci sono comunque ingrande quantità lacci e persinotagliole, proprio in questo mo-mentoda qualcheparte pronteaduccidere tra atroci sofferenze:l'ultima disperata segnalazionearriva da Mercatino Conca dovealcuni cani sono stati trovati dailoro padroni morti strangolatinella terribile asola d'acciaio, edè solo uno dei delitti contro glianimali che in questi mesi si ri-petono nella Valle del Conca”.

“La polizia provincialedovrebbe intervenire

ma non lo fae l’impunità

appare evidente”

guite - l’entusiasmo concui l’am-ministratore unico di Fiere SpaGiancarlo Zuccarini ha sotto-scritto il contratto con GrazianoRossi e Massimo Falcioni senzanemmeno aver preso visione delprogetto generale che, ufficial-mente, sarà presentato all’entefieristiconon primadel 4maggio.D’altronde una proposta comequella di riuscire a riunire in unostesso circuito i due più grandipilotiesistenti dev’esserstatasuf-ficiente a vincere dubbi e remore.Un primo incontro preliminaretra gli organizzatori del Momi e i

E PENSARE CHENON S’AMAVANO

PESARO - Valentino, quandoancora portava i pantalonicorti e parlava senza pensarcidue volte, fu forse l’unico, inItalia, ad affermare che no, luinon digeriva MichaelSchumacher, che gli preferivaJacques Villeneuve, tanto dafermare la motocicletta ebaciare la curva dove ilcanadese aveva superato iltedesco, aggiudicandosi il“Mondiale”. Poi le cose sonocambiate, i due si sonoconosciuti, annusati edevidentemente piaciuti, se èvero che Valentino hacambiato idea, stima laprofessionalità del tedesco epotrebbe addirittura faregrande la manifestazione dipapà Graziano.

CAGLI - Aurelio Borgacci, giovane di Serra S. Abbondio, si èlaureato a Bologna inBeni Culturali con una tesi sullastoria di Cagli,la sua“Riedificazione dopo ladistruzione del 1287“, l’impostazioneurbanistica simile a quella di Ascoli Piceno ed una piazza uguale aquella di Ferrara. Un eccellente lavoro sulla “terza” Cagli, costruitaex novo dopo il tentativo di signoria da parte di Trasmondo dellaRocca nel settembre 1287. Ne seguì l’immediata traslazione dal-l’Avenande al Piano di S.Angelo, per fiaccare le resistenze ghi-belline della regione e sopprimere la diarchia religiosa, che lo-calmente contrapponeva l’abate di S.Geronzio al vescovo. NicolòIV°, Papa, finanziò l’impresa, pretendendo l’adozione del modellourbanistico di Ascoli Piceno, sua città natale, ma inizialmente senzadifese. Come la coeva Castel Durante (Urbania), l’impianto si im-pernia attorno al preesistente edificio religioso più prestigioso (l’Ab-bazia di S.Cristoforo per Urbania e S.Angelo Maggiore per Cagli,entrambe di origine longobarda - come precisa lo storico PaoloRinolfi), forse perché S.Angelo conservava le reliquie del santoprotettorecittadino.LapiazzadiCagli, unadellepiùbelled’Italiamainsolita nelle Marche, ha così forma ad L, con il solo precedente diFerrara, e la stessa disposizione dei monumenti principali.

g i o . b a r.

vertici Fiat per delineare modi etempi della partecipazione dellacasa torinese e del pilota tedescoalla fiera di Campanara, infatti, cisarebbe già stato. Fonti non uf-ficiali ma sicuramente attendibi-li, infatti, sarebbero pronte a giu-rare che giovedì scorso - proprio ilgiorno prima della firma del con-tratto tra Fiere di Pesaro e gli or-ganizzatori del Momi - ospitid’eccezione di un lussuoso hoteldi Riccione sarebbero stati pro-prio Lapo Elkann, assieme ad unalto dirigente del settore ammi-nistrativo della Fiat, Valentino e

Graziano Rossi e il procuratoredel pilota di Tavullia, Gibo Ba-dioli. Un incontro blindato e du-ratoalcuneore, durante ilquale lostesso Lapo Elkann avrebbe pa-lesato la propria intenzione, nonsolo di far partecipare la Fiat alMomi in qualità di sponsor e dipresentare lì uno dei suoi pros-simi modelli in uscita (forse lanuovaPunto, operchèno lanuovaAlfa Brera) ma addirittura di por-tare Michael Schumacher allamanifestazione che si terrà a Pe-saro dal 24 al 27 novembre pros-simi.

SALUDECIO - Secondo appun-tamentocongli “Incontri delpo-meriggio”: il Teatro “G. Verdi”ospita lo storico Tommaso Luc-chetti con un interessantissimointervento dal titolo “Erbe e For-no tra gola e cura”. Credenze eincanti: storie, leggende e tra-dizioni popolari di pani con ag-giunte di piante e frutta. Un ap-puntamento che si inserisce nelcalendario di “Sentieri d’Arte edi Mensa”, storia e tradizioni al-la tavoladel tempo,una rassegnacurata da “Sistema Museo” perscorgere l’arte e la cultura neisecoli con una luce diversa. Ilrelatore, docente di storia della

gastronomia e dell’arte convi-viale, parlerà dei pani e delle er-be carichi di evocazioni simbo-liche, ma al tempo stesso indis-solubilmente legati tra loro nellastoria dell’alimentazione popo-lare. La relazione sarà accom-pagnata da letture a tema inter-pretate da Roberto Caminiti e, altermine, sarà offerta una piccoladegustazione a cura di Il PiccolofornoMarziali, PanificioBartoliPari e Aziendaagricola Torre delPoggio. Dislocati lungoil borgo:un riccomercatino diprimavera,otto esposizionidedicate allana-tura, otto punti di ristoro con me-nù ricercati e appetitosi.

FOSSOMBRONE - Enorme partecipazione di gente alla fiaccolatada Borgo Sant'Antonio al Colle dei Cappuccini dove è stata ce-lebrata in forma solenne la festa del Beato Benedetto Passionei daUrbino (1560-1625). Le condizioni del tempo sono migliorate altramonto. Alle 21 si respirava un'aria tiepida, dopo una giornatarigida. Il serpentone dei fedeli si è visto lentamente salire lungo itornanti del colle. Dalla parte della vecchia strada più ripida. Comevuole la tradizione non sono mancati i fuochi d'artificio comesempre sparati dalla Fopa. Girandole possenti e multicolori hannovagato sopra il colle a sua volta illuminato a festa tutt'attorno allagrande croce. Tante persone e anche numerosi giovani frati arrivatiper l'occasione.

Ieri alle 16 c'è stata la benedizione dei bambini dopo la Messapresieduta dal vescovo monsignor Vittorio Tomasetti. Ha scritto tral'altro Egidio Picucci, autore della biografia del Beato Benedetto:“Le mura inerbite lo accolsero la prima volta quando aveva un po' dilanugine tinta di sole sulle gote e videro man mano che essa co-minciò a sbiancare per la troppa luce che gli ardeva in cuore.Puntuale comela meridianadisegnata sulmuro delcortile, contentodi tutti, modesto senza affettazione, profondamente umile e sempreuguale a se stesso, Padre Benedetto trovò sul colle l'ambiente adattoper le sue esperienze mistiche”.

r. g .

LA CURIOSITA’

Filippo
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Page 8: Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

S P O RT26 Giovedì 2 dicembre 2004

A 32 ANNI DOPO 4 OLIMPIADI, ALESSANDRO DICE BASTA

Corona abdica, ma resta il re

GINNASTICA ARTISTICA

Recanati fa sul serioTitolo a Massaccesi

AUTOMOBILISMO Il pilota fabrianese trionfa a Vallelunga

Riccitelli torna tra i bigTra i prossimi impegni anche la 24 ore di Daytona

PODISMODolce Ungheriaper Capradossi

di DAVID LUCONI

“Smetto, è una decisione cheho preso dopo l’ultimo appun-tamento olimpico di Atene”.

Così parlò il canottiere an-conetano, del gruppo sportivi deiVigilidel FuocoA. Maggi,Ales-sandro Corona. Una decisioneneanche troppo sofferta, che eranell’aria ma che adesso è di-ventata ufficiale: l’anconetano siferma e chiude la sua carrierafatta di medaglie e di grandisoddisfazioni olimpiche. - Ales-sandro, quali sono i motivi cheti hanno spinto a prenderequesta decisione?

“Sono moltosemplici: nonsosevale lapena fare tutti i sacrificiche ho fatto in questi anni ri-spetto alla contropartita eco-nomica. Ho trentadue anni, vo-

lendopotreiportare avanti lamiaesperienza sportiva ma, econo-micamente, non si vede nessuntipo di risultato. Non per esserevenali ma il dispendio di forzefisiche e mentali è altissimo edeccessivo rispetto al riscontro”.

Ma la Federazione non haimprontato nulla, a vostro fa-vore, dopo la spedizione olim-pica?

“Per adesso no. Qui, se nonarrivano i risultati... Allora hodeciso: preferisco crearmi qual-cosa ad Ancona e pensare al mioav ve n i r e ” .

Facciamo qualche passo in-dietro e ripercorriamo la tuacarriera: come inizia la tuapassione per il canottaggio?

“Avevo undici anni quandomio padre mi portò a remare. Perlui era una passione e provò a

ATLETICA

S e r re s ie Scorzosoal lavoro

farla diventare anche la mia.Diciamo che c’è riuscito. Poi lopraticava anche mio fratello checontinua a farlo anche adessocon grande professionalità”.

Cosa ti rimarrà di tuttiquesti anni trascorsi ad al-tissimo livello?

“Ricordi assolutamente stu-pendi. Credo di aver ottenutograndissimi risultati e che pochialtri riusciranno ad eguagliare.Quattro olimpiadi non sono po-che”.

Di tutte quelle ottenute,qual è la vittoria che ricordicon maggiore entusiasmo?

“Quella del ’94 ad India-napolis: il mio primo campio-nato del Mondo è legata ad unagrandissima soddisfazione”.

Il rammarico più grosso?“Una medaglia in più da

portare via dalle varie spedizioniolimpiche. Ripenso a quelle del96 ad Atlanta e non può checrescere in me il rammarico;arrivammo quarti a 9 centesimidal podio”.

Il compagno azzurro colquale hai legato dipiù in questianni?

“Di certo Rossano Galtaros-sa. Ma sono tante le persone dallequale ho avuto modo d’impararein tutte queste stagioni”.

Il futuro?“Sto seguendo un gruppo di

ragazzi presso il centro sportivo,segno che la passione per questosport è rimasta”.

In vista anche il matri-monio?

“No, almeno per adesso, maspero che un domani anche que-sto sogno possa realizzarsi”.

Sull'onda lunga dei suc-cessi elettorali di GiuseppeScorzoso, consigliere na-zionale, e di Romano DeAngelis, capo dei revisoridei conti, il comitato re-gionale della Fidal si è riu-nito per la prima volta ed haprovveduto a distribuire levarie competenze ai con-siglieri eletti nel mese scor-so.

Il neo-presidente, LuigiSerresi, ha invitato tutti allamassima collaborazione invista degli impegni futuri,vedi la corsa campestre el'attività indoor che vedrà laluce in gennaio nel nuovoimpianto delle Palombare.

Per primo è stato varato ilconsiglio di presidenza cona capo Luigi Serresi e LuigiDe Santis nel ruolo di vicepresidente vicario. LucianoBanchetti e Sandro Anto-gnini sono stati nominaticomponenti dello stessoconsiglio.

Per quanto riguarda iresponsabili di settori, eccoi nominativi.

Regolamenti e calenda-rio: Luciano Camilletti eRoberto Recchioni; attivitàmasters Stadia: Bruno Dezi;attività masters non Stadia:Luciano Banchetti; Settorescuola: Michelangela Jon-na; Formazione e ricerca:Alberto Gatto; Rapportocon affiliati: Monica DeAngelis; attività promozio-nale: Pasquale Del Moro;informatica e comunicazio-ne: Sandro Antognini; rap-porti con i giudici: Luigi DeSantis; fiduciario tecnicoregionale: Franco Loren-zetti; rapporti con il settoretecnico: Luigi Serresi; giu-dice unico: Simone Roc-chetti e Carlo Scorzoso, nelsuolo di vice.

Alla riunione ha par-tecipato il neoconsiglierenazionale Scorzoso, che haincitato il comitato a la-vorare per il bene dell'a-tletica marchigiana, un mo-vimento all’avanguardia inItalia per i successi di questiultimi anni.

“E’ andato tutto per ilmeglio - ha detto Serresi altermine del consiglio - Oraognuno dei dirigenti saquello che deve fare e ciòche mi aspetto da loro".

p.m.

SAN SEVERINO - Brillanteprova in terra magiara per AlbertoCapradossi, l'esperto maratonetadi San Severino che gareggia conla maglia della Dribbling Val-tenna di Sant'Elpidio a Mare.Dopo le prove di Porto Recanati -settimo nella mezza maratona - eCastelferretti - ottavo ad unamedia di 3'33"/km. il 38ennefondista settempedano è risultatoprimo italiano nella Half Ma-rathon di Varpalota, chiudendo lasua fatica in 1h 16'13". "Ero nellecondizioni di mantenere l'anda-tura di 3'30" al chilometro - è ilrammarico di Capradossi - se soloil vento non ci avesse flagellatodal quindicesimo km fino al tra-guardo. Ad ogni modo risultareprimo fra i cinquanta italiani ingara (il gruppo dei mezzofondistidella società podistica Valtennache ha preso parte alla trasferta inpullman, ndr) e quinto assoluto èun risultato soddisfacente". Unostimolo in più per continuare adallenarsi proficuamente dopo ben27 stagioni vissute da protago-nista in una disciplina che ri-chiede sacrifici e spirito di ab-negazione ma che vede Capra-dossi costantemente in prima li-nea.

l.m.

di GIUSEPPE SALUZZI

Il fabrianese Luca Riccitelli ha chiuso nelmigliore dei modi la sua stagione Gran Turismo conuna bella vittoria alla 6 Ore di Vallelunga-SilverCup, sulla Bmw M3 del Duller Motorsport con icompagni Quester e Zonca. E pensare che la gara didurata era iniziata male, costringendo proprio Lucain un suo turno di guida a perdere 5 giri per unproblema tecnico. C’è stato poi il modo di re-cuperare, grazie alla competitività della vettura edalla costanza dei compagni, ed il terzetto ha potutoacciuffare il successo dopo 240 giri ed un vantaggiodi 41” sulla M3 gemella di Liberati-Cerrai-Argenti.La gara, ha visto ben quattro vetture racchiuse in1’20” e nello stesso giro. I tre piloti vincitori hannocorso anche la 6 Ore-Gold Cup del giorno pre-cedente: Riccitelli e Quester impegnati con laPorschedell’Ebimotorssisono dovuti ritirareperunguasto all’alternatore, mentre Zonca ha addiritturavinto, in coppia con Lancelotti su Lister LMP900.

Luca sei soddisfatto di come è andata lastagione 2004?

“Sono contento delle prestazioni, ma molto

meno dei risultati, perché non abbiamo raccoltoquanto meritavamo. Un po’ per l’omogeneità degliequipaggi, che ha influito sulla classifica, un po’ permotivi esterni, come l’incidente di Misano. Questavittoria di Vallelunga almeno ha chiuso benel ’ a n n a t a .”

Come hai distribuito il tuo impegno nelladoppia gara romana?

“La Gold Cup del sabato ci ha visto comunqueprotagonisti con la Porsche 996, ma non potevamoambire al successo per la presenza della Lister e dellealtre vetture sport. Quando abbiamo accusato ilprimo di tanti problemi tecnici eravamo comunqueterzi! Domenica poi ho corso il primo turno di guidaper due ore e mezza e siamo riusciti a vincererecuperando alla grande nella seconda parte”.

Quali i progetti futuri?“Con la Porsche ripeterò l’italiano GT sempre

con l’Ebimotors. Sul fronte internazionale par-teciperò alla 24 Ore di Daytona, poi nei programmi cipotranno essere la 10 Ore di Interlagos, la 12 Ore diSebring, la 24 Ore di Spa. Una novità invece sarà lamia nuova figura di team manager nel monomarcaorganizzato dal Porsche Club Italia”.

Fine anno sportivo in cre-scendo per la Ginnastica Ar-tistica Recanati con due bel-lissimi fine settimana. La scor-sa domenica si è concluso alPalavirtus di Macerata, con lafased'Autunno, ilTorneoMar-chigiano Allieve con la con-quista del titolo regionale daparte della ginnasta NicolettaMassaccesi nella categoria pri-mo livello programma B ed ilsoddisfacente terzo postodellagiovanissima Laura Tomasuc-ci nella categoria C. Già in lucenella precedente prova regio-nale disputata lo scorso mese dimaggioalla BaldassarridiPor-to San Giorgio, le due ginnasterecanatesi si sono cimentatenel programma tecnico piùimpegnativo che prevedeva laprova ai "cinghietti", attrezzonon nuovo per la ginnastica

artistica ma non ufficiale insostituzione delle "canoniche"parallele asimmetriche;attrez-zo ostico nel quale si cimen-terà, invece, l'altra protago-nista della Ginnastica Reca-natese Asia Pellonara che èfreschissima reduce dalla fasefinale del Campionato Na-zionale di specialità, appenasvoltasi a Busto Arsizio.

La Pellonara è detentricedel titolo Interregionale alleparallele asimmetriche che funel 99 di un'altra recanatese,Federica Testasecca che poivinse anche il titolo Italiano.Nella sezione di GinnasticaArtistica Maschile finale bu-stese anche per il recanateseGiacomo Giuggioloni in forzaalla Ginnastica Giovanile An-cona che si è disimpegnato alcavallo con maniglie.

SCHERMA Vincono Mantovani, Falappa e Di Francisca

Tre perle al Trofeo Conero

Alessandro Corona

di ROBERTO SENIGALLIESI

Trentuno società di tutta Italia, perun totale di circa 200 partecipanti,hanno preso parte al tradizionale Tro-feo Cònero di scherma. Vera e propriarassegna giovanile di fioretto disputatasulle pedanedel ClubScherma Anconaed organizzata alla perfezione dallasocietà dorica del presidente MaurizioPennazzi.

A livello, di squadra, si è impostaproprio il Club Scherma Ancona che hatotalizzato 75 punti. Al secondo posto ilClub Scherma Jesi con 51 e poi, a

seguire, Scherma Lucca, Cus Siena, ASVerne Roma,CS Terni, Frascati, Fo-ligno, Chieti, Dauno Foggia. Diciot-tesimo il Club Scherma Osimo, seguitada Pesaro; 22esimo Club SchermaMontignano. A livello individuale isuccessi marchigiani, nelle otto provein programma, sono stati tre. Mar-gherita Mantovani del Club SchermaAncona si è imposta nella cat. “bam-bine”, mentre Roberto Falappa e Mi-chele Di Francisca del Club SchermaJesi hanno primeggiato nella cat. “Gio-vanissimi” e “Allievi”. Da segnalare lepiazze d’onore di Michel Moscoloni e

Marco Giacchetta del Club SchermaAncona e di Silvia Rinaldi del CS Jesi.

Ed ancora, sono saliti sul gradinopiù basso del podio Camilla Di Battista,Claudia Pirrello ed Elisa Cianforlini,Gian Maria GergoC.S. Ancona), Clau-dio Pellegrino (CS Pesaro), AlessandroBorocci (CS Jesi). Tra le prime 10 diogni gara anche le doriche SimonaSantaniello, Sabrina Di Venere, MarcoMaggi, Giacomo Conti, Martina Pe-saresi e Maria Silvia Manfredi e lejesine Martina Bosconi, Veronica Tam-buri, Marco Giacomelli, Simone Merli,Sofia Romagnoli, Sofia Palomba.

ARTI MARZIALI Grande successo per il seminario nazionale

Sound e karate a CagliPUGILATO Interessante riunione a Monte UranoLa Nike può cantare vittoria

con Perugini, Casoni e Concetti

Maurizio Pennazzi con Giovanna Trillini

Siè svoltonei giornidi sabato 27e domenica28novembre il 2° Seminario Nazionale di SoundKarate, una delle nuove proposte della Fijlkam.settore karate che per l'occasione ha avuto lainvestitura definitiva direttamente dal suo artefice,il Commissario Tecnico della Nazionale ItalianaProfessor Pierluigi Aschieri assistito durante ilseminario dal docente Pietro Mammarella induplice veste di maestro di karate e maestro dimusica. Aschieri, appena sbarcato in Italia dopol'incredibile successo avuto ai Campionati delMondo di Monterrey in Messico, che ha visto lascuola italiana ai vertici con la squadra di kataCampione del mondo davanti al Giappone e l'atletaLuca Valdesi Campione del mondo nel kataindividuale, nonostante il fuso orario ha onorato ilsuo impegno con professionalità e competenza.Nei due giorni di lavoro i numerosi tecnici presentihanno potuto apprendere come questo nuovometodo per proporre la tecnica di karate sia unastrada da percorrere nell'insegnamento, special-mente nel Progetto Sport Scuola dove l'eserciziofisico unito al ritmo musicale è parte integrantedello sviluppo dell'intelligenza motoria ed efficacemezzo di educazione e formazione dei giovanialunni. Molti dei giovani atleti presenti, oltre ai lorotecnici, hanno apprezzato nella parte pratica comeil ritmo musicale sia un valido aiuto per svilupparee migliorare la coordinazione rendendo gli esercizimolto piacevoli ed efficaci. Un ringraziamentoparticolare va al maestro Stefano Baioni veroartefice dell' evento che ha messo in moto lamacchina organizzativa con l'aiuto della Ma-croregione nord al quale hanno aderito societàdell'Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia,

Abruzzo e Marche con le presenze molto graditedel Vicepresidente Karate Emilia Carlo Tom-bolini, dei Responsabili Promozione e SviluppoCarlo Maurizzi e Ivano Aristidi, dell' allenatorenazionale Riccardo Salvatori , del maestro MarcoMancinelli responsabile Marche Progetto SportScuola e del direttore del centro tecnico MarcheGianluca Tosoni. Il professor Aschieri una dellemassime autorità del karate mondiale, ha precisatocome il Sound Karate diverrà una specialità diChampions League, la Coppa dei Campioni dikarate già dal 2005 e la Federazione Fijlkamistituirà la qualifica tecnica di preparatore di SoundKarate nel prossimo quadriennio olimpico per darela investitura definitiva a questa nuova specialità.

di GABRIELE FRADEANI

MONTE URANO - La di-lettantistica di pugilato siglatadalla Nike di Fermo ha visto unadiscreta partecipazione di pub-blico ma quello che più importaha posto in evidenza, accanto al"navigato" Gabbanelli, alcunigiovani di sicuro avvenire. Sod-disfatti Del Gatto e Lupi, ri-spettivamente Presidente e in-segnante della Nike che, oltre aproporre un ottimo spettacolo,su cinque dei loro atleti propostihanno conseguito tre vittorie, unpareggio ed una sola sconfitta.Agonisticamente pregevole ilmatch fra gli esordienti Peruginie Palestini : ha prevalso il primoper le sue doti di aggressività;solo di poco più in basso l'av-versario. Buona anche la po-tenza ed il pugno evidenziati dalmaceratese Piersanti che pe-raltro ci è sembrato difettare difondo. Fra Renzi e Fiorilli unpareggio sostanzialmente esat-to:più aggressivoil fermano,piùtecnico ma con meno caratterel'ascolano. Casoni aveva comin-ciato male ma poi si è ripreso,complice anche la scarsa tenutadel maceratese Leonardi. Ver-detto contestato fra Kamunangi

e Marucci: il primo più ag-gressivo ed appariscente, il se-condo più ordinato e preciso. Unpareggio avrebbe accontentatotutti. In chiusura di riunione ilcivitanovese Gabbanelli ha avu-to ragione, senza troppo forzare,del romagnolo Serenelli. Gab-banelli ha disputato il suo ultimomatch da dilettante ed è in pro-cinto di debuttare a torso nudo.Da evidenziare anche il rientrodell'arbitro Mecozzi che ha di-sputato una buona prova.

Ufficiali di servizio: Gian-camilli, Di Clementi e Mecozzi.

I risultati: ���������������������� ������������������������� ����� ���� ������������ ������������� ����� ����� �� ����������� � �� ����� !� �����������"������������ ����� ������������ ��� ���������# ������� ��$�����$�� �� �� %&� ������������ ���������� � � ���� !� ��������� ��� ��� ������� ������������'��(�� ���������������������� ���!�� ���� ���� "����)�������� ����� ��� ���������� ���!��� � ��� !�� ��� ������ ������ ���� ���� ���������� ��� !���� ���� ������� ��������*���������� ��������$�����$� ���� ��������� ��������'�������

CANOTTAGGIO

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Page 9: Club Scherma Pesaro: Rassegna stampa

S P O RT Mercoledì 28 gennaio 2004 31

DOPO-PARTITA INFUOCATO

Bene Vullo e GericMiljkovic dura poco

di LUCA REGINI

Dopopartita agitato alPalaRossini: prima il ma-lore di una donna nellatribuna riservata ai fede-lissimi della Lube distogliel’attenzione da un tie breakabbastanza dimesso (nulladi grave sembra, a parte lospavento), poi l’animatis-simo scambio di opinioni trail diesse Recine e i ca-pidelegazione russi, per ilcomportamento poco de-coubertiano del medico delBelgorod.

La discussione rischia didegenerare a partita con-clusa, anche se è lo stessoRecine che alla fine cerca disdrammatizzare, da buonromagnolo. Resta poco altrodi Lube-Belgorod, partitache stacca il filo della spe-ranza di gloria in Cham-pions League. Per fortunaresta il campionato.

Ecco invece come i ma-ceratesi hanno vissuto quel-la che è stata stata la loroultima apparizione ancone-tana di Champions League.

VULLO 7���� ���������� ���� ����� �� ��� ���������� ���������� �������� ������� � ��� ��� �������� �������������� ���������������������� ���������� ������������ ������� �����������������

MUZIO 7�������������� �� ��� �� ��� � �� ��������� ������ ����� ��������� �������� � ����� ������������� �������� ��������������������������������������� � ���� ������ !"�#$���� ��� �� ����� ����������� ��������� �� ����������� ��� ��� %�������������� ���������

BRACCI 6� &����� ������������ �� �������� � ��

LUBE BDM 2BELGOROD 3LUBE: Vullo 3, Miljkovic 11, Nalbert

16, Geric 8, Mastrangelo 12,Bracci 10, Muzio 7, Molteni 2, Pa-paroni, Corsano (L). N.e. Corvet-ta, Ravellino. All. Lozano.

BELGOROD: Khamuttskikh 4, Ba-ranov 18, Kossarev 10, Tetyu-khin 15,Egorchev 13,Koulechov10, Kozlov,Danilov,Kolodinsky,Verbov (L). N.E. Yurakov. All.Shipulin.

ARBITRI: Groenewegen (Olanda);Notaerts (Belgio).

PARZIALI: 25-20 (21’); 21-25 (25’);23-25 (26’); 25-23 (24’); 10-15(13’).

NOTE:spettatori 2750perun incas-so di 7215,00 Euro. Aces: Lube6; Belgorod 10. Muri Punto: Lube10;Belgorod 14.Errori Tot.:Lube31; Belgorod 35. Battute sbaglia-te: Lube 16; Belgorod 21.

di FABIO PETRELLI

Missione fallita, chances az-zerate. Finisce con il Belgorod

l’avventura europea della LubeBanca Marche che le tenta tuttepur di tenere accesa almeno unafiammella di speranza. Emo-zioni, risultato in altalena, ver-detto che si decide al tie-break ealla fine il responso più amaro:Belgorod vince ancora, Ma-cerata mastica amaro.

La situazione nel girone nonlascia spazio all’immaginazio-ne: bisogna vincere, e purebene. Le vibrazioni emanate adinizio match sono già buone,nonostante il primo punto siadei russi con un aces di Kos-sarev. I biancorossi hanno dallaloro tanta concentrazione ed unmuro che nei primi cinque mi-nuti già va a segno tre volte(Bracci, Geric e Mastrangelo),dando il “la” all’allungo (8-3).Sono i patriotdiMiljkovic edunattacco dal centro spumeggian-te a tenere i russi a debitadistanza. Il Belgorod prova aspaventare Macerata in pros-simità del traguardo (20-23 conun muro di Tetyukhin) ma dueschiaffi di Mastrangelo ricac-ciano indietro la truppa di Shi-

ancora dal servizio, che per tuttoil match ha tenuto la ricezioneLube sotto la tenda ad ossigeno:il turno di Tetykhin mette inginocchio la Lube (19-22) chereagisce ed impatta (22-22) masul 23-24 Nalbert tira out ilpallone che dà la vittoria nel setagli uomini di Shipulin.

Sotto 2-1, viene fuori il cuoredella Lube, e tutta la grinta di unFabio Muzio alzatosi dalla pan-china a rilevare Miljkovic erivelatosi determinante. Bara-nov e soci allungano fino al 18-14, sembra finita ma duemuri diGeric tengono in gara la Lube.Poi è Muzio show: suoi i duepunti consecutivi della parità(19-19) e la frustata che chiudela frazione, dopo che due er-roracci di Egorchev avevanoregalato sorpasso e set-point.

Match che si riapre, ma è soloun fuoco di paglia.

Lube scarica, Belgorod chescappa (5-2 e 10-7)e contiene larimonta biancorossa, fino al-l’interminabile azione finalecon il muro di Koulechov chemanda tutti a casa.

Macerata vince il primo parzialepoi subisce il ritorno di Baranov c.Buona la cornice di pubblico

Champions League: speranze di qualificazione ormai azzerate

Lube, la maratona è amara

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GERIC 7��(����������� ������� ������ �� �� ������� �� ������� �� ������� ������� ������ ���������������������������

MASTRANGELO 7�)��� �� �������� ������ ��*������� �������� ������������� ������������� ������������ ��������� ����������������� ������ �����%������������� ��� �������������

CORSANO 5,5�� "���������� �� ����� � �������������� ��� ������� � �������+����� ��������������� ������� ����� � ������������������� ���������������������������

NALBERT 6,5��+����������������� �������������� ���� �� ��������� ������ ��������������� +������ ��� ���$� ���� ��� ��������� ��� �� �� �������������������� �������� ��%�����������

MOLTENI 6�� �� ������������������������������� ��� ��� ��� ������ �������������������� ��,����������������������,����������������������+������

PAPARONI n.g��� -�������������� ����� �����������������������

MILJKOVIC 4,5:.��������&���� ���"���� +�������� �������� ����� ������������������������������ /��� ������� ������%���������������� ����������������������������� ���������� ����� ��������������� �� ���� �� �������������������������������������������������������

pulin e chiudono il set.Secondo set con spartito dif-

ferente: la base musicale pro-posta dagli ospiti è più ritmata,con più spazio ai percussionistiBaranov e Kossarev (80% inattacco nel parziale e micidialidai nove metri).

La Lube parte bene, ma vieneraggiunta a quota 10, ed unattacco di out di Bracci manda a+2 il Belgorod (13-15). Ma-cerata soffre, ma ritorna in pa-rità con un ace di Vullo (18-18),ma a far sprintare i russi sono iturni di battuta del solito Ba-ranov e soprattutto di Tetyu-khin, che si prende la sod-disfazione di mandare al set-point i suoi per poi chiudere lafrazione con una “pipe” per-fetta.

Sale la temperatura in cam-po, si scaldano gli animi (sottorete Vullo e Kossarev si beccanoa ripetizione), ma a piazzare lastoccata decisiva nel terzo set èancora il Belgorod, dopo iltentativo della Lube di fuggiresul 18-15 (ace di Mastrangelo).La chiave di lettura è fornita

A fianco: Nalbert bucail muro del Belgorod

A destra: Miljkovic, Gerice Bracci fermano

un attacco (Foto Chiodi)

ATLETICA INDOOR Buoni risultati tecnici in Fiera. Gli appuntamenti si susseguono

Marè al passo con gli azzurriSCHERMA Bene Inzirillo, Di Piero, Latini, Bugari e Conti

Per le società anconetaneuna vetrina scintillante

EMOZIONI A VOLONTA’ AL PALAROSSINI

A quindici giorni dai cam-pionati italiani individuali gio-vanili e promesse in program-ma alla Fiera di Ancona il 7 e l'8febbraio, si intensifica l'attivitàe nell'ultimo week-end si sonomessi in luce alcuni atleti dicasa nostra.

Simone Marè (Atletica Fer-mo) si è imposto nei 200 con21"82, seconda prestazione in-door di sempre; da parte loroDaniela Reina e Filippo Reina,entrambi dell'Avis Macerata efratelli, hanno corso con pro-fitto i 400 in 55"45 e 49"09.Simone e Daniela sono ven-titreenni e quindi seniores: unpeccato per le Marcheche iduenon siano più promesse, per-chè avrebbero avuto la pos-sibilità di portare in regionemedaglie importanti durante larassegna nazionale di feb-braio.

L'ultimo appuntamento in-door ha proiettato in alto GiuliaCrispiani (Tre Valli) autrice diun grande prestazione nei 200corsi in 25"14. Appena al disotto c'è stato il 25"58 diFrancesca Ramini (AtleticaFermo) che poi ha vinto i 60 in8"86. Crispiani e Ramini, laprima junior del primo anno ela seconda allieva del primoanno, sono le piacevoli novitàdello sprinter marchigiano. Siè notato anche un risveglio nei400 con le fermane Piangerellie Tomassetti brave a correre in59"07 e 59"08.

Nell'alto la sangiorgeseAlessandra Dolci con 1,71 havinto la gara, ma la ragazzavale molto di più. Negli osta-coli l'allieva fermana Bene-detta Properzi si è esibita in unpromettente 8"98 sui 60.Tra imaschi alle spalle di Marè, nei200 hanno fatto buone coseMonzani (Tre Valli) con

22"30, Scalpelli e Naldi (AvisMacerata) con 22"38 e 22"75.Nei 400 ancora in luce Naldi(51"65) e Federico Pergolini(Tre Valli) con 51"87.Nell'altole promesse Luca Malatini(Tre Valli) e Valentino Teodori(Atletica Fermo) hanno su-perato 1,96 e 1,94, ma i duemetri saranno il prossimoobiettivo per entrambi. Nellungo si è messo in luce ilsangiorgese Riccardo Palmiericon 6,76. Nei lanci ha im-pressionato l'allievo MarcoFioravanti (Tecnolift) con15,10, mentre tra gli junioresha spopolato Giovanni Faloci(Atletica Fermo) con una spal-lata di 14,86. Naturalmentenon ci possiamo dimenticaredegli azzurri. Hanno impres-sionato le volate sui 60 diCollio (6"66) e di Donati(6"80), poi in finale ha prevalsoquest'ultimo con 6"81, ma iltroppo intervallo tra betteria efinale ha assopito i muscoli dientrambi. Nella pedana delpeso Assunta Legnante, allaricerca della condizione mi-gliore, ha ottenuto 17,50. Laragazza però è apparsa in-soddisfatta.

Domenica mattina la Fieraha ospitato i cadetti, ragazzi eesordienti. Il padiglione haofferto un bel colpo d'occhiocon tanti ragazzi molto se-riamente impegnati nelle corsee nelle pedane. Tutto par-ticolare poi il tifo dei genitoriche hanno seguito i figli. Oggi,sempre in Fiera, è previsto unmini-raduno - Club Atene2004 per i velocisti, mez-zofondisti, saltatori e pesisti apartire dalle 15,30; domani,ancora in Fiera e allo stessoorario, sarà la volta di osta-colisti, marciatori, saltatori inalto e giavellottisti. Infine i

saltatori con l'asta si ritro-veranno nella palestra copertadel campo scuola di AscoliPiceno tutti i martedì e giovedìdi gennaio e febbraio. Giovedì5 febbraio al campo scuola diFermo è previsto un allena-mento tecnico per martello edisco. A disposizione degliatleti e tecnici di società, cisaranno i responsabili tecniciregionali.

Risultati. 60 hs allieve, 01/������23�������1�45647�81/������2�����+��������+�����1095:;7� <1� =�� >������ 2&�����������?�������1�095;6�

60hs assoluto, 01� ?���������� 2 +���+�����1 45:67 81(������� 23����"�1 45467 <1(�������2+��������1�659@

200, terza serie, 1) Crispiani(Tre Valli) 25"14;2) Camilletti(Montecassiano) 25"98.

200, quarta serie, 01�>������� 23��� ����1 8:5:47� 81+����� 2(����� ?������18A5A;�

400, prima serie, 01�>����23���� "�1� ::5@:7 81� �����2>����1� :A56:�� ���� ���� 01?���������� 23��� ����1:6594781�"���� 2>����1:65::���������� �01 /��������23������1�:659;

1000, 01� &������ 2(�������1� 8B::5067� 81� +������2�����+����1�<B9<5<47�<1�&�������������23����"�1�<B9<549�

Asta, 01 "�������� 2>����1< <97�81 /�����2�3������ �����1� < 09 ��:1� 3������ 23���"�1�8 49�

Alto, 01� =��� 2?�������10 ;07�81�"��������2>����1�0 ;07<1���������23�������1�0 :9�

Peso, 01��������� 2+������1�0; :97�81�+�����2�����+�������+�����1�08 04 ���@1�>�������23�������1�6 86�

60hs uomini assoluti, 01/������2+��������1 ;54;7�81

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Lungo, 01� "����� 2����+������1 A 4;7� 81 /�����2&����������?�������1 A ;A7<1�>�����23�������1�A :@�

Peso allievi, 01����������2&����������?�������10: 09781�=�������2+��������+�����108 @87 <1� ?���� 2?� )��108 8<�

Peso junior, 01������ 23������1 0@ 4A7�81 +���� 23������1�0@ A:�

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p.m.

di ROBERTO SENIGALLIESI

Oltre 300 atleti dell’Italiacentrale hanno preso parte, alPalascherma di via Monte-pelago ad Ancona, con l’or-ganizzazione del Club Scher-ma Ancona, ad una prova diqualificazione ai prossimicampionati italiani.

Buono il livello tecnicodelle gare con diversi atleti ingrado di mettersi in evidenza.Da segnalare che hanno su-perato il turno le anconetaneRosa Inzirillo (Club SchermaAncona), Serena Di Piero eClaudia Latini (Sef Stamura)e, in campo maschile, MatteoBugari e Lorenzo Conti (ClubScherma Ancona).

Bene anche AlexandreManuel del Club SchermaJesi. Ma vediamo i primicinque delle varie prove. Nelfioretto maschile primo postoper Gabriele Magni delleFiamme Oro Roma, davanti aFabrizio Falcombello delClub Scherma Roma, Ale-xandre Manuel del ClubScherma Jesi, Fabio Mirali edAlessandro Nespoli del CusSiena.

Nella sciabola femminileprima si è classificata CamillaRufini del Club scherma Aric-cia, davanti Flora Scarlato delCus Siena, Valentina Zarra delClub scherma Roma, Bene-detta Abatini (Ariccia) e Se-rena Puccini (Fides Livorno).Dodicesima Rosa Inzirillo delClub Scherma Ancona.

Nella sciabola maschileprimo posto per Aldo Mon-tano dei Carabinieri Roma,che ha preceduto AndreaAquili delle Fiamme Oro Ro-ma, Matteo Buccione del Fra-scati, Luca Pignotti e Ric-cardo Fornario. ventunesimo

Matteo Bugari del ClubScherma Ancona.

Nella spada femminile si èinvece imposta Valentina Lat-tanzi del Circolo SchermaTerni, su Glenda Andreani(Diamante Roma), EleonoraPieracciani e Martina Ban-cheri (Cus Siena) e FedericaPulvirenti. Ventesima e ven-tisettesima Maria Teresa Ru-bino e Antonella Marchionidel Club Scherma Pesaro eventottesima Sarah Di Pierodella Sef Stamura Ancona.

Nel fioretto femminile, in-fine, successo per MargheritaGrambassi del Frascati da-vanti alle compagne di clubValentina Cipriani, ClaudiaCaracciolo, Olimpia Traili eda Serena Di Piero della Sta-mura Ancona, giunta ottimaquinta. Decima l’altra doricadella Stamura Claudia Latini,e ventitreesima Maria SoleLanari del Club scherma An-cona.

Sempre nel palas di viaMontepelago si è disputatonell’ultimoweek end il torneodi serie C di spada maschile. Siè imposta il CS Roma davantial CS Roiano ed allo SchermaAnzio.

Altre notizie sono arrivatequesta settimana dal mondodella scherma dorica. Giu-seppe Alongi si è piazzatoquarantesimo nella prova diCoppa del Mondo assoluta diPa r i g i .

Domenica prossima Se-rena di Piero sarà impegnatain Germania in una prova diCoppa del Mondo under 20.mentre Francesco Archivio eGiuseppe Alongi gareggianoin Coppa del Mondo assolutaa Venezia. Per tutti i tesseratianconetano si tratta di ap-puntamenti di prestigio.

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