Cloud Tour ZeroUno 2011

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ClubTi Marche ha partecipato alla tavola rotonda della tappa Cloud Tour ZeroUno 2011 ad Ancona. In questo articolo sono presenti i punti salienti del Cloud Tour oltre ai manager e professionisti, tra i soci ClubTi Marche, che hanno partecipato all'incontro.

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  • 1. M ercat i e in n ova zi o n e tour Tra le aziende, in Italia, per capire il cloud di Stefano Uberti Foppa Le tappe del Cloud Tour 2011 iNCONTRI E DIBATTITI CON LE AZIENDE IN ITALIA PER PARLARE DI CLOUD COMPUTING. iN COLLABORAZIONE CON iBM abbiamo 1 Brescia 24 maggio 2011 ore 17.30 Hotel Vittoria realizzato questanno UN TOUR IN CINQUE TAPPE UTILE 2 Torino A CAPIRE ASPETTATIVE, CRITICIT, PERCORSI E DELUSIONI DI 21 giugno 2011 ore 17.30 Grand Hotel Sitea UN FENOMENO DESTINATO A CAMBIARE LIT 3 Roma 6 ottobre 2011 ore 9.30 Hotel Boscolo Palace 4 Bologna 18 ottobre 2011 ore 17.30 Starhotels Excelsior 5 Ancona 8 novembre 2011 ore 17.30 Klass Hotel stato interessante, davvero, fare questo Tour. Incon- trare le aziende per parlare, nel concreto, dei loro progetti, problemi, aspettative e relazioni, di cloud computing oggi, quando questo fenomeno ancora pi parlato che speri- mentato. stato professionalmente stimolante e formativo. Esoconto di Nicoletta Boldrini, che segue). crediamo lo sia stato anche per Ibm, che pubblicamente rin-Come abbiamo inquadrato questo fenomeno, nel presen- graziamo per loccasione che ci ha consentito di cogliere,tarlo al dibattito delle aziende? In altre parole: perch oggi si sponsorizzando un giro in cinque citt italiane, nel corso delparla e si comincia a investire in cloud? 2011 (Brescia, Torino, Bologna, Roma, Ancona) incontrandoIl punto di partenza, quello corretto, a nostro avviso di aziende che come ZeroUno abbiamo invitato e coinvolto incarattere ecomomico. Le aziende si sono ormai rese conto, sul- questa occasione di vero confronto e dibattito. Una media dila propria pelle, che esistono alcuni riferimenti fortemente 20 Cio e responsabili di azienda per tappa, ci ha consentitocondizionanti la loro capacit competitiva: un quadro econo- una fotografia abbastanza precisa di come oggi, in Italia, so-mico globale che, soprattutto nelle economie pi consolidate, prattutto presso la media e medio-grande impresa, si parli evede una crisi strutturale che si protrae ormai da 5-6 anni, con si sperimenti ii cloud (per il dettaglio delle tendenze e delle la perdita, quindi di quel concetto di ciclicit che consentiva, riflessioni degli utenti vi invitiamo a leggere larticolo di re- dopo il rallentamento e la crisi, una ripresa che ormai da anni54 ZEROUNO 355 - DICEMBRE 2011www.zerounoweb.it

2. CLOUD TOUR 2011 Il cloud sta emergendo comeBRESCIA una delle risposte che lIt sta guardando con interesse per MILANO riuscire a reggere la complessit, TORINOBOLOGNA la dinamicit, la velocit e anche la carenza di risorse economiche e professionali che contraddistingono oggi il mondoANCONA con cui le aziende si misurano ROMAnon esiste quasi pi; una complessit unidea della profondanon indifferente da gestire sul pia- trasformazione cheno della variabilit della domanda, investe oggi ildella velocit di offerta e della dif-dipartimentoficolt di aggiornarla di continuo in It, basti pensa-rapporto a dinamiche di mercato re ad una re-non facilmente riconoscibili e concente stimalogiche collaborative e social nonForrester: i ser-sempre immediatamente percepibili e utilizzate dalle aziende.vizi tecnologici acqui-stati direttamente dal top ma-dipartimento it: uscire dalla morsa nagement e dalle line of business Unarea IT che vede, da un lato, questo quadro competiti- toccheranno i 258 miliardi di dollarivo complesso e in continuo cambiamento, con i propri inter-nel 2020 contro gli attuali 28 miliardilocutori business sempre pi propensi a fare da s qualoradi dollari. Altro dato da considerare: lo svec-non abbiano strumenti e servizi adeguati alle loro esigenzechiamento della forza lavoro. Sempre secondo Forrester, og-operative (e con un top management, laddove esiste, fino adgi i dipendenti aziendali con meno di 30 anni rappresentanooggi in genere abbastanza distante da una considerazione stra- il 25% della forza lavoro mondiale; nei prossimi 6/7 anni sa-tegica dellIt); dallaltro lato una complessit crescente in ter- ranno il 45%. A queste persone, che tipo di risposta saprannomini di governance tecnologica a fronte di budget ridotti; skill dare i sistemi informativi in termini di strumenti, processi, ra-in esaurimento; consumerizzazione dellIT indotta dal prolife- pidit? Saper erogare valore ai propri utenti aziendali ormairare di nuovi device mobili sempre pi richiesti dalle line of per lIT un valore imprescindibile e il cloud senzaltro unbusiness, da gestire; richiesta di utilizzare linformatica secon- elemento di accelerazione verso questo obiettivo. Infine,do una modalit molto pi innovativa che non conservativasempre in termini flessibilit, non possiamo non considerare(ribaltare il tradizionale rapporto 80%-20% negli investimenti la dimensione globale delleconomia: paesi come Cina, Rus-in tecnologia, dove il primo la percentuale dedicata al man- sia ed India saranno nei prossimi anni nelle prime cinquetenimento dellesistente e il secondo la cifra che il manage-posizioni di leadership economica mondiale, e giocoforza,ment capisce di pi perch si concretizza in progetti di inno- quindi, le strategie di espansione e di vendita delle aziende,vazione a valore per il business). anche di quelle di dimensione minore, dovranno considerare in questo quadro che ha preso rapidamente piede iluno scenario su scala globale, magari da seguire allinternocloud computing, una delle risposte che i sistemi informatividi filiere di produzione complesse, che della flessibilit e del-stanno guardando con interesse per riuscire a reggere questa la velocit di fornitura ne fanno lelemento distintivo e di va-complessit, questa dinamicit, questa velocit e anche questa lore competitivo.carenza di risorse economiche e professionali.Con questi presupposti abbiamo parlato di cloud alle Solo pochi dati per sostanziare quanto detto. Per avere aziende in questo Tour. Ne sono emersi paure, speranze e ZEROUNO 355 - DICEMBRE 2011www.zerounoweb.it55 3. M ercat i e in n ova zi o n e CLOUD TOUR 2011 progetti che definiscono un quadro a macchia di leopardo matecnologica allinterno di un disegno strategico dellIT fatto di dal quale spicca un elemento di estrema chiarezza e di forza:nuove relazioni con gli utenti, con i vendor, sapendo identifi- la consapevolezza che linformatica debba necessariamente tro- care i percorsi di sviluppo del business aziendale al quale solo vare le giuste vie per una sua riproposizione di valore per iluninformatica davvero integrata nei pro- business aziendale. Il rischio linaridimento di una funzione,cessi e utilizzata appieno dalle persone quella IT, invece sempre pi necessaria per la vita e la compe- potr dare una risposta efficace. titivit delle imprese. Fare cloud non significa esternalizzareStefano Uberti Foppa per tagliare costi, bens collocare questo modello di fruizioneDirettore ZeroUno e chairmandel Cloud Tour 2011 Verso il cloud: aspettative e percorsi delle imprese in Italiadi Nicoletta Boldrini La strada che porta al cloud computing non semplice:tour un fenomeno impattante da un punto di vista organizzativo, architetturale ed economico che richiede una roadmap personalizzata per ogni azienda. La forza ZeroUno nel corso del 2011 ha realizzato una serie di in- commerciale del cloud lo rende per subito attrattivocontri con lobiettivo di riunire intorno a un tavolo Cio e rap- per il business ma, attenzione, spetta ancora al Cio saper presentanti di aziende in Italia alle prese con progetti di cloudcomputing o in avvicinamento con piani futuri. Un vero e pro- guidare la trasformazione. Tra dubbi e perplessit legatiprio Cloud Tour 2011, che ha visto la sponsorship di Ibm e alla sicurezza, allaffidabilit della rete, alla perditala partecipazione del Politecnico di Milano e ha toccato le della propria specificit, le aziende hanno anchecitt di Brescia, Torino, Roma, Bologna e Ancona. aspettative elevate e sembrano pronte a fare il salto. Di seguito alcune delle riflessioni e dei punti principaliche con continuit e ricorrenza sono emersi dalle diverse tap- Sinteticamente, questo quanto emerso dalle cinque tappepe. Certamente si pu affermare in generale che le soluzioni del Cloud Tour 2011, una serie di eventi organizzati in giro di cloud computing rappresentino per limpresa, e nello spe- per lItalia nel 2011 da ZeroUno in collaborazione con Ibm cifico per la media impresa del Made in Italy, dinamica, re-attiva e mobile sul territorio, una risposta teoricamente tra lepi efficaci per rendere flessibile il supporto dellIt alla varia-bilit del business. Se non di vera e propria maturit del cloud,infatti, possiamo per parlare di forte accelerazione di untrend sintomatico di un evidente desiderio (e necessit) dicambiamento, dinnovazione da parte delle aziende. Una tra-56ZEROUNO 355 - DICEMBRE 2011www.zerounoweb.it 4. sformazione necessaria, che deve passare per, prima di tuttoallinterno dei dipartimenti IT, oggi ancora alle prese con lacomplessit tecnica dei sistemi interni e non ancora adeguata- Stefano Mainet tiCodirettore Scientificomente flessibili per abbracciare in modo esteso il cloud. Lap- dellOsser vatorio Cloud & ICT as-a-Ser viceproccio generale orientato soprattutto al private cloud, con School of Managementalcune aperture ai servizi pubblici per quanto riguarda la par-del Politecnico di Milanote infrastrutturale (Iaas) o di carichi di lavoro ed applicazioninon core (come la posta elettronica), anche se pi volteemerso nel corso degli eventi come non esistano ricette o for-mule valide per tutti; infatti importante procedere per gradi,facendo un assessment iniziale e individuando la propria spe-cifica roadmap, tra obiettivi, opportunit, criticit e freni.Dipartimento It: nuova identite nuovi linguaggi La decisa fase di cambiamento del contesto competitivo eincontri, una risposta univoca ma che affronta uno dei princi-sociale, divenuto pi complesso e articolato, allinterno tra lal-pali aspetti dai quali dovr passare la trasformazione del dipar-tro di una criticit economica continua, secondo Stefano Mai-timento It in un soggetto realmente in grado di supportare enetti, co-direttore scientifico dellOsservatorio Cloud & Ict as a articolare le strategie di business aziendali. Nello specifico delService della School of Management del Politecnico di Mi-cloud, il cambiamento che esso comporta, se si vuole davverolano (che ha avuto nel tour il compito di tracciare in ogni tap- trasformare, in tutto o in parte, il modello di erogazione deipa lo scenario di riferimento), impatta in modo rilevante sullaservizi It in azienda, non pu prescindere, come tutti i grandidirezione It e sul modo di erogare servizi tecnologici al busi-progetti, dal coinvolgimento e dalla sponsorship del top ma-ness: La direzione dellIt in azienda sta subendo cambiamenti nagement. A questultimo, il cloud nella specificit delle sueprofondi in almeno sette aree: Demand management, Supply caratteristiche tecnologiche, poco importa. Bisogner sapermanagement, Risk management, Contract management, Servicemettere in campo quei linguaggi di business ormai imprescin-management, Change management ed Enterprise architecture. dibili in questo processo di avvicinamento dellIt alle strategie Pur consapevoli delle opportunit che il cloud computingdellimpresa.pu dare in termini sia di efficienza dei sistemi, sia di efficacia >> continua a pag 60dei servizi erogati al business, i responsabili It trovano nellastruttura organizzativa It una delle criticit maggiori. La discri-minante maggiore rappresentata dagli aspetti organizzativi edal profondo cambio delle professionalit e dei dipartimentiIt, ha sottolineato infatti Serenella Ruggieri, presidenteClubTI Marche e responsabile sistemi informativi di Cooper-lat durante la tappa di Ancona. Il cambio delle nostre strut-ture non affatto banale e richiede tempi e percorsi comples-Il QR code consente di accedere alla pagina del sitosi e non certo brevi. Pur riconoscendo, dunque, che il cloudwww.zerounoweb.it dalla quale possibile scaricaresia unopportunit concreta di trasformazione ed evoluzione tutte le presentazioni del Cloud Tour 2011del ruolo stesso del dipartimento informatico, mi chiedo qualisiano le strategie e le vie per trasferire correttamente il valoredi tale opportunit al management che, in questi ultimi anni,si focalizzato quasi esclusivamente sulla riduzione dei costi. Una domanda che apre un tema enorme e irrisolto, e chetra dibattito e risposte dei relatori non ha trovato, nei diversi ZEROUNO 355 - DICEMBRE 2011 www.zerounoweb.it 57 5. M ercat i e in n ova zi o n etourI manager che hanno partecipato al Cloud Tour 2011BRESCIA Amneris Andreocchi, It Manager di Brandt Italia Marco Cussino, Responsabile IT di GD Test Simone Bambini, Responsabile Commerciale di Bitech Walter Dal Mut, Sviluppatore di Contur Matteo Bertolucci, Device-Telecommunication Manager Sergio Errigo, Responsabile Sistemi Informativi di Sint di Italcementi Giovanni Frenda, Direzione di Fespit Francesco Besacchi, Cio di Leali Franco Gallo, Responsabile Sistemi Informativi Daniele Facecchia, Ufficio Edp di Snowstar di Pininfarina Marco Foresti, Responsabile networking, sicurezza Giovanni Ghione, Direttore del Dipartimento di Elettronica e architetture della Provincia Di Bergamo di Politecnico di Torino Francesco Palmisano, Territory Business Partner Mid Market Sandra Giraud, Responsabile Architecture & Infrastructure Lombardia di IbmOperations di Avio Group Mattia Paolini, Business Development Manager di Nanosoft Giovanni Guglielmotto, Network Euc Manager Renzo Passera, Consulente Direzionale di Tnt Global Express Claudio Rossi, Mid Market Territory Manager di Ibm Boris Karpov, Responsabile It di Geodata Barbara Scalabrino, Operation&Support Manager Mario Moccia, Client Representative - Responsabile vendite di Carrefour Piemonte Liguria Fabio Spinelli, Project Manager di Koch Chemical Technology Maddalena Morando, Area tecnica, tecnico-scientifica Group Italia ed elaborazione dati di Politecnico di Torino - Biblioteca Giuseppe Trainini, Responsabile Sistemi Informativi Centrale Ingegneria di Editrice La Scuola Giuseppe Novello, Cio Settore Finanza Fiat e Fiat Industrial Dario Vemagi, Amministratore Delegato di Nanosoft di Fiat Group Gianpiero Pepino, Direttore It di De Agostini EditoreTORINO Luigi Rivella, Consulente It di Pitagora Alberto Alliata, It Manager di Caleffi Claudio Rossi, Mid Market Territory Manager di Ibm Ezio Aprile, It Manager di Martini & Rossi Alessandro Sart, Responsabile IT di Tesi Gianfranco Ardissono, Chief of Enterprise Architectures Maria Toce, Cio di Ipi and Standard di Autogrill Guido Barbero, Chief Technology Officer e Isso di Iveco ROMA Lionello Bego, Cio di Zegna Baruffa Lane Borgosesia Giuseppe Caccamo, Funzionario Ict - Gestione e Sviluppo Carla Beretta, Senior database Engineer di Deltatre Infrastrutture Tecnologiche di Sara Assicurazioni Benedetta Bicceri, IT Manager di Coord 3 Industries Maurizio Carletti, Demand Manager di Finmeccanica Piera Carr, IT-Sviluppo Processi e Progetti Area Tecnica Anita Casterini, Istituzionale Struttura Privacy di H3G di Avio Group Carlo Causio, Chief Audit Executive di Telespazio Claudio Cristofaro, Responsabile Tecnico di Contur Eugenia Cimatti, Strategy di Telecom Italia58ZEROUNO 355 - DICEMBRE 2011 www.zerounoweb.it 6. CLOUD TOUR 2011 Marco Corio, Ict Manager di Altay Scientific Marco Pareschi, Project Manager ICT di Obiettivo Lavoro Giancarlo Costabile, Direttore Tecnico di Aletel Roberto Raciti, Responsabile ICT di Aeroporto G. Marconi Mauro Cristiano, Ammistratore Delegato di Virtual Angels di Bologna Roberto DAjello, Marketing Manager di Infordata Stefano Scozzesi, Territory Business Partner Representative Stefano Gasparri, Responsabile Sistemi Informativi di Filas di Ibm Michelangelo Giglio, sviluppatore web application Ennio Scheda, manager It di Dylas Italia di Acea Ato2 Daniele Zaghini, Mid Market Manager di Ibm Vincenzo Iandolo, Funzionario Commerciale di Studio 81 Paolo Leoci, IT Regional Director di Vestas ItaliaANCONA Emilia Mimma Li Preti, Relazioni Esterne di Aletel Massimo Belegni, Incaricato It di Elica Sandro Micheli, P.M. Infrastrutture di Ferrovie dello Stato Pietro Berrettoni, Responsabile Sistemi Informativi Mauro Negretti, Responsabile Commerciale di Studio 81 di Acraf - Gruppo Angelini Alfredo Orlando, Sistemista di Intellcredit Marco Bozzi, Responsabile di Pokibytes Gabriele Paone, Tecnologo di Istat Emilio Buchi, Human Resources Dept. Staff di Aethra Claudio Peltrini, Cfo di Retitalia Internazionale Telecommunications e Consigliere Club TI Marche Raoul Pietroletti, Business Process manager di La Cascina Roberto Bugatti, Responsabile Sistemi Informativi Simona Primavera, Marketing & Communication di Infordata di Tecnowind Marco Rossi, Direttore Tecnico di Conser Lorenzo Buschi, Responsabile Tecnico di Antea Nicola Salvi, Business Unit Territorio di Invitalia Nello Cerilli, Project manager - consultant senior procedure Fabio Severini, responsabile tecnico di Infordata contabili-logistiche di Engineering Valeria Ziantona, Struttura Privacy di H3G Bruno Cesanelli, Senior Software Engineer di Atlc Riccardo Zuco, Responsabile IT e Qualit di e-Geos Otello Costa, Server Managed Manager di Ibm Alberto Cupido, Responsabile Sistemi Informativi di AciBOLOGNA Farfisa Intercoms Nadia Bertone, Responsabile Sistemi, Reti e Sicurezza Fabio Ferroni, It Depart. Primary System Manager di Faber di Bartolini Fabio Grussu, It Manager di Cerioni Francesco Campioni, Cto di Coop Adriatica Roberto Iobbi, Direzione Sistemi Informativi di Bontempi Mauro Cavazzuti, Incaricato IT di Gruppo Concorde Romano Mataloni, Responsabile Sistemi Informativi Francesca Cuppini, Mid-Market Client Representative di Ibm di Teuco Guzzini Giuseppe DallAsta, Member of Hinterport Project & Serenella Ruggieri, Responsabile Sistemi InformativiCommunity di Interporto Bologna di Cooperlat Soc. Coop. Agricola e Presidente Club TI Marche Alessandro Di Odoardo, Sales di Var Group Roberto Stronati, Commercialista di Studio Commerciale Giuseppina Claudia Fazio, Incaricata IT di CnhStronati Guido Angelo Ingenito, Group It Infrastructure & Security Manager di Ferretti Silvio Lombardi, Responsabile infrastrutture ICT di SetrasZEROUNO 355 - DICEMBRE 2011 www.zerounoweb.it 59 7. M ercat i e in n ova zi o n eCLOUD TOUR 2011 BRESCIA Mariano Ammir abile Cloud Sales Leader IBM