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ELFOSystem HomeSistema di climatizzazioneper il residenziale

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La qualità del nostro tempo si misura dal benessere. È un valore da condividere e la casa è lo spazio, intimo e privilegiato, in cui viverlo ogni giorno. Impariamo a star bene, scegliendo il meglio per il nostro ambiente.

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Le scelte di oggi condizionano la qualità del domani. Ognuno è chiamato ad essere consapevole delle questioni cruciali per un futuro migliore, non solo a livello individuale, ma per la famiglia, la società, l’intero pianeta.

La sostenibilità delle scelte di ognuno è una questione cruciale per i posteri. Con lungimiranza e visione quasi profetica, il presidente americano Roosevelt già nel 1909 affermava: “Io riconosco il diritto e il dovere di questa generazione di utilizzare le risorse naturali del nostro paese; ma non riconosco il diritto di sprecarle, o di depredarle, privandone le generazioni che verranno dopo di noi”.

Non possiamo più considerare marginali nella nostra vita i temi e gli aspetti legati al risparmio energetico e alla tutela ambientale. In un organismo sano, ogni cellula vive in simbiosi e in armonia con le altre e dobbiamo un po’ tutti desiderare di essere “cellule” vitali per il bene del nostro pianeta.

Pertanto, intraprendere strade nuove in campo energetico va di pari passo con il corretto utilizzo delle risorse attualmente disponibili, senza sprechi e con saggio buonsenso. E il risparmio inizia tra le mura domestiche. La tecnologia consente oggi soluzioni intelligenti alla portata di tutti. Un esempio? La scelta di un sistema di climatizzazione residenziale a pompa di calore.Tale sistema, oltre a consentire un notevole risparmio in termini di costi, concorre alla riduzione dei consumi energetici entro i limiti fissati dalla normativa europea: una scelta, quindi, responsabile, per l’immediata salvaguardia dell’ambiente e per rispetto delle generazioni future.

EditorialeLa casa è il primo centro del nostro benessere.

Indice

Alla ricerca del tempo perduto03 Alla ricerca del tempo perduto06 Scelte responsabili08 Il consumo energetico09 Casa “cara” casa

Comfort11 Questione di feeling12 È possibile definire il comfort?

La pompa di calore15 La natura. Fonte di energia amica16 La pompa di calore

La soluzione Clivet23 ELFOSystem 24 I quattro pilastri del sistema25 I componenti del sistema26 Quali i vantaggi di ELFOSystem?27 Un sistema dal cuore verde

I componenti ELFOSystem28 ELFOEnergy36 ELFOFresh40 ELFODistribution46 ELFOControl HOME

Tre diverse tipologie d’installazione50 Appartamento54 Abitazione singola o plurifamiliare58 Abitazioni e ville

Informazioni62 Glossario64 Servizi

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Alla ricerca del tempo perduto

InquinamentoLa ricerca scientifica ha dimostrato che l’innalzamento della temperatura globale è legato all’aumentato rilascio di anidride carbonica (CO

2) nell’atmosfera. Si stima che due secoli fa, all’inizio

della rivoluzione industriale, la concentrazione di CO2 fosse

di 280 parti per milione (ppm). Nel 1959, anno delle prime rilevazioni analitiche, i livelli di CO

2 hanno raggiunto le 316 ppm con

un incremento pari al 13% in due secoli. Nel 2005 la CO2

si è attestata a 381 ppm, segnalando un ulteriore incremento del 21% in pochi decenni.Il fenomeno noto a tutti come “effetto serra” in realtà è un fenomeno naturale da sempre presente sulla terra: dipende dalla presenza dell’atmosfera che assorbe parte dei raggi infrarossi emessi dal suolo riscaldato dalla radiazione solare. Le radiazioni elettromagnetiche provenienti dal sole scaldano il nostro pianeta e danno origine alla vita. Dall’effetto serra naturale deriva la temperatura terrestre: senza di esso, la temperatura del globo sarebbe in media 30 gradi più fredda.Il problema, tuttavia, è causato dall’eccessiva presenza di gas nell’atmosfera tale da causare l’aumento della temperatura terrestre. I principali gas, detti “gas serra”, responsabili di questo squilibrio della temperatura sono l’anidride carbonica (CO

2), il metano,

l’ossido di azoto e i perfluorocarburi.Le emissioni di anidride carbonica sono il principale nemico da combattere. L’80% delle emissioni di anidride carbonica proviene dalla combustione del petrolio, del metano e del carbone. Un inquinamento cresciuto esponenzialmente con l’industrializzazione delle attività umane.Il problema dell’effetto serra si aggrava ulteriormente considerando la terra come “sistema complesso”. La CO

2 ha una durata media

in atmosfera di circa 100 anni. Se pure smettessimo oggi di produrre

emissioni di CO2 non riusciremmo comunque a ridurre in breve

tempo la presenza di anidride carbonica nell’atmosfera. Le reazioni dell’ambiente sono quindi discontinue e irreversibili e non mostrano immediatamente i loro reali effetti o conseguenze.Un primo tentativo di limitare l’alterazione climatica indotta dall’uomo è stato siglato con il Protocollo di Kyoto, un accordo internazionale che stabilisce precisi obiettivi per i tagli delle emissioni di gas responsabili dell’effetto serra, del riscaldamento del pianeta, da parte dei Paesi industrializzati, al quale tuttavia alcuni paesi come gli Stati Uniti hanno deciso di non aderire.

ConseguenzeLo scenario descritto dai ricercatori sugli effetti del riscaldamento globale avrebbe gravi conseguenze per tutti gli ecosistemi, i cui delicati equilibri sono regolati da leggi naturali consolidatesi in milioni di anni.In particolare, potrebbe causare lo scioglimento delle calotte polari e il conseguente innalzamento del livello medio marino. Provocherebbe l’aumento della temperatura delle acque marine, specialmente vicino alla superficie, modificando le correnti oceaniche, il moto ondoso e la salinità; la geografia degli ecosistemi marini subirebbe profondi cambiamenti.Il ciclo idrologico sarebbe più veloce perché le temperature più elevate aumenterebbero l’evaporazione, incrementando le piogge. L’aumento di temperatura porterebbe allo scioglimento dei ghiacci e del permafrost e ridurrebbe la copertura nevosa invernale in vaste aree del pianeta. L’impatto sullo scioglimento stagionale delle nevi e sulla portata dei fiumi avrebbe conseguenze tali da danneggiare numerose attività umane, dall’agricoltura alla produzione di energia idroelettrica.

Le risorse energetiche del nostro pianeta non sono inesauribili. Sprecare ancora tempo nel correre ai ripari è una scelta irresponsabile: già da anni i mutamenti climatici ci ammoniscono degli effetti dell’azione dell’uomo sugli equilibri naturali del pianeta.

4 5

Risparmio energeticoLe più comuni risorse energetiche del nostro pianeta, negli ultimi decenni, hanno subito una drastica diminuzione. Il loro consumo è notevolmente aumentato, in conseguenza dell’incessante domanda di fonti energetiche dovuta alla forte crescita della popolazione mondiale.Negli ultimi duecento anni, il numero degli abitanti della Terra è aumentato in modo esponenziale, per molteplici fattori, legati in primo luogo alle migliorate condizioni igienico-alimentari e per gli effetti delle scoperte scientifiche, soprattutto in campo medico e farmacologico. Attualmente la popolazione della terra ha superato i 7 miliardi di abitanti e tende ancora ad aumentare, aggravando ancor più la situazione riguardante l’inquinamento, la desertificazione, la diminuzione delle risorse e delle specie animali e vegetali, il dissesto idrogeologico, le modifiche nelle catene alimentari, lo smaltimento dei rifiuti. Alla luce di questi dati, il risparmio energetico non è più una scelta dilazionabile.

Attuale situazione energeticaL’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE) ha fotografato nel proprio “World Energy Outlook 2007” la situazione energetica attuale e le previsioni a medio termine.Previsioni che, in estrema sintesi, possono essere così riassunte: · sulla base delle tendenze in atto, tra il 2005 e il 2030, la domanda

mondiale di energia aumenterà del 55%; · le risorse energetiche disponibili saranno sufficienti a far fronte

alla maggiore domanda, ma solo a condizione di effettuare investimenti massicci, valutabili in circa 22 mila miliardi di dollari;

· sia i Paesi più industrializzati, sia Cina e India vedranno fortemente crescere la propria dipendenza energetica dalle importazioni provenienti dall’area del Medio Oriente e del Nord Africa;

· i rischi derivanti da tale situazione, unitamente alle esigenze di ordine ambientale (nei prossimi 25 anni le emissioni complessive di CO

2 sono destinate ad aumentare del 57%) faranno sì che, con

ogni probabilità, i governi occidentali metteranno in atto politiche alternative maggiormente mirate a uno sviluppo energetico più sostenibile, ovvero meno dipendente dagli idrocarburi.

+55%I combustibili fossiliI combustibili fossili (petrolio, carbone, gas) sono altamente inquinanti:· determinano un incremento di CO

2 nell’atmosfera, un gas serra

determinante per il surriscaldamento globale· non sono rinnovabili, poiché il processo di fossilizzazione della

sostanza organica è molto lungo (milioni di anni) e la quantità che si fossilizza è minima rispetto al fabbisogno energetico dell’uomo.

Alla luce dell’esauribilità dei giacimenti attuali e a fronte di una sempre maggiore richiesta energetica a livello globale, il prezzo dei combustibili fossili è destinato a un’inarrestabile ascesa.Circa l’80% dell’energia primaria utilizzata nel mondo proviene dai combustibili fossili (34,3% dal petrolio, 20,9% dal gas e 25,1% dal carbone). Inoltre il petrolio e il gas coprono il 60% dei consumi mondiali di energia. La disponibilità di queste risorse non è illimitata: gli abitanti del mondo occidentale hanno un indice di consumo energetico pro capite abnorme rispetto al resto della popolazione mondiale. “Sostenibilità energetica” significa risparmio energetico, efficienza nello sfruttamento dell’energia e sviluppo di tecnologie in grado di sostituire l’utilizzo dei combustibili fossili.

Entro il 2030 la domanda mondiale di energia aumenterà del 55% rispetto al consumo attuale; le risorse energetiche disponibili saranno sufficienti a far fronte all’incremento di domanda, ma solo a condizione di una seria politica ambientale mirata a uno sviluppo energetico sostenibile.

Consumo energetico globaleCause dell’effetto serra e dei cambiamenti climatici

In testa a questi gas vi è l’anidride carbonica emessa in particolare nella produzione di energia da fonti fossili (carbone, petrolio, ma anche gas ): oltre sei miliardi le tonnellate di carbonio emesse ogni anno dalle attività umane. Oltre all’anidride carbonica, il Protocollo considera come responsabili dell’effetto serra anche il metano, il protossido di azoto, l’esafluoruro di zolfo, gli idrofluorocarburi e i perfluorocarburi.Questi i contributi percentuali all’effetto serra da parte di ciascun gas serra:

Fonte http://www.fareverde.it

Petrolio

Carbone

Geotermico/Solare/Eolico

Legna da ardere

Idroelettrico

Nucleare

Gas Naturale

Fonte: Energy Information Administration / Annual Energy Review 2006

Anidride carbonicafonte principale: combustibili fossilicontributo effetto serra: 50%coefficiente di assimilazione: 1

Metanofonte principale: allevamenti intensivi, risaie , discariche di rifiuticontributo effetto serra: 24%coefficiente di assimilazione: 25-32

Clorofluorocarburifonte principale: aereosol, refrigerazionecontributo effetto serra: 22%coefficiente di assimilazione: 15.000

Protossido di azotofonte principale: fertilizzanti azotaticontributo effetto serra: 4%coefficiente di assimilazione: 250

20.9%

34.3%

25.1%

6.5%

10.6%

2.2%

0.4%

Prezzo del petrolio

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2003 2004 2005 2006 2007 2008

4%

22%

24%

50%

A

B

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Certificazione energetica degli edifici

Le direttive che regolano l’edilizia residenziale, negli ultimi anni, stanno focalizzando la propria attenzione su tutti gli aspetti che migliorano la qualità abitativa anche sul fronte dei minori consumi energetici. Anche al di fuori della bioarchitettura, si stanno rivalutando tutti i fattori impiantistici che possano migliorare la vivibilità e il comfort tra le mura domestiche.Una partita importante si gioca nella gestione della temperatura e dell’umidità e qualità dell’aria. Tutto ciò è reso possibile dall’utilizzo di sistemi all’avanguardia e di nuove tecnologie finalizzati al risparmio energetico. Anche una maggiore attenzione all’isolamento termico gioca a favore di questa nuova cultura edilizia legata al rispetto ambientalePertanto, le direttive europee e nazionali vanno interpretate come un’opportunità per il miglioramento delle caratteristiche termiche degli edifici all’interno della comunità.

L’Unione Europea, per limitare il consumo di energia nel settore residenziale e terziario, che ammonta a oltre il 40% del consumo di energia della Comunità, ha emanato una direttiva (2002/91/CE) che prevede l’obbligo di un certificato che attesti l’efficienza energetica degli edifici di nuova costruzione e di quelli oggetto di compravendita.

Qual è il valore del certificato energetico?È un documento che valuta i parametri energetici di un edificio, quali sono i consumi ad esso addebitabili e come il fabbricato possa contribuire a un maggiore risparmio energetico, a tutto vantaggio del proprietario o del possibile acquirente. Il documento certifica l’entità del fabbisogno di energia primaria convenzionalmente necessaria in un anno per il riscaldamento degli ambienti, la produzione di acqua calda sanitaria e il condizionamento estivo.

La Commissione europea ha presentato una proposta in materia di energia e cambiamenti climatici nella quale affronta i problemi dell’approvvigionamento energetico e dei cambiamenti climatici.Nel marzo 2007 è stato approvato un pacchetto integrato di decisioni sul clima e sull’energia che comprende, all’orizzonte del 2020, l’obiettivo della riduzione del 20% delle emissioni di gas serra;quello della riduzione del 20% dei consumi energetici; quello dello sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili fino al 20% del consumo energetico complessivo.Per conseguire gli obiettivi strategici in materia di energie rinnovabili, la Commissione europea ha proposto una direttiva volta a conseguire gli obiettivi.Tre settori sono interessati dalle energie rinnovabili: l’energia elettrica, il riscaldamento e il raffreddamento, e i trasporti.

Il Protocollo di Kyoto sui cambiamenti climatici è un accordo internazionale che stabilisce precisi obiettivi per i tagli delle emissioni di gas responsabili dell’effetto serra, del riscaldamento del pianeta, da parte dei Paesi industrializzati.In linea generale, l’accordo prevede una riduzione delle emissioni dannose all’ecosistema tra il 2008 e il 2012 in una misura non inferiore al 5,2% rispetto alle emissioni registrate nel 1990, anno convenzionalmente preso come riferimento base.Il protocollo ipotizza il ricorso a meccanismi di mercato, i cosiddetti “meccanismi flessibili”; il principale meccanismo è il “meccanismo di sviluppo pulito”. L’obiettivo di questi meccanismi è di ridurre le emissioni al costo minimo possibile; in altre parole, a massimizzare le riduzioni ottenibili a parità di investimento.

Protocollo di Kyoto

Scelte responsabili. La rivoluzione dei consumi energetici deve avvenire su larga scala a partire dal proprio ambito domestico. Il mondo è la nostra casa.

Bassi Consumi

Alti Consumi

Direttiva Europea Fonti Energetiche Rinnovabili (RES - Directive)

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L’energia in casa

Fonte:International Energy Outlook 2007

Sulla base di dati internazionali aggiornati al 2006, il consumo energetico è così ripartito

Residenziale

22%

Trasporti

28%Industria

32%

Terziario

18%

Riscaldamento

57%Acqua calda

sanitaria 25%

Apparecchielettrici 11%

Gas e cucina

7%

Casa “cara” casa Occhio ai consumi domestici!

Come si può cogliere dal grafico qui riportato, due quinti dell’energia mondiale è destinato all’uso civile, vale a dire per abitazioni ed edifici legati alle attività del terziario e del residenziale.. Una larga fetta dei consumi interessa, quindi, anche le nostre case.

Dato che dipendiamo per l’80% dei fabbisogni energetici da fonti fossili, l’aumento dei costi energetici inciderà sempre più sull’economia delle famiglie. Inoltre, entro il 2020 la comunità europea si è impegnata a ridurre del 20% le emissioni di gas-serra.Essere a conoscenza di questi dati deve indurre un’accresciuta sensibilità verso tutti gli aspetti del vivere domestico, che possono condizionare il consumo di energia, nell’ottica soprattutto di evitare inutili sprechi e di essere consapevoli che a ciascuno compete un’attenzione scrupolosa all’ambiente, dentro e fuori casa.

Il consumo energetico2/5 dell’energia consumata nel mondo è assorbita da impianti ad uso civile per riscaldamento e climatizzazione

Alcuni interessanti dati meglio illustrano la situazione dei consumi energetici, necessari alla normale vita domestica: la voce maggiore di consumo è legata al riscaldamento (57%), mentre la restante quota viene ripartita tra acqua calda (25%), gas e cucina (7%) e apparecchi elettrici (11%).

È interessante sottolineare che, in ambito residenziale, un impianto di raffrescamento estivo accresce i consumi energetici di un valore prossimo al 25%.

Fonte: Energoclub

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Questione di feelingIl benessere in casaLa ricerca di un benessere sempre maggiore, che ci accompagni tutto l’arco dell’anno, deve armonizzarsi con il controllo dei consumi energetici.L’energia è indispensabile per riscaldare e climatizzare la nostra casa, pertanto il nostro comfort dipende anche dal fabbisogno energetico necessario a produrlo.Tutti desideriamo vivere in ambienti più sani e confortevoli, con parametri ideali di comfort, ed è giusto che fasce sempre più ampie della popolazione abbiano accesso a questi bisogni, oggi percepiti come essenziali. Conoscere le condizioni che influenzano il nostro benessere è il primo passo da percorrere lungo la strada della sua ricerca.

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dal ristagno del vapore, provoca una degradazione dei materiali d’arredo, mentre la presenza di muffe è spesso riconducibile agli sbalzi termici e a pareti fredde.

Il ricambio dell’aria attraverso l’apertura delle finestre non rappresenta la soluzione al problema, per la presenza nell’aria esterna di agenti atmosferici inquinanti e per la dispersione non controllata di calore o di freddo derivante da questa azione. La questione non è risolvibile nemmeno con una semplice griglia di ventilazione inidonea a regolare il ricambio controllato o a limitare l’ingresso di inquinanti esterni.Esistono, invece, alla nostra portata altre soluzioni, raccomandabili e efficaci per la salute dell’ambiente in cui viviamo: la ventilazione meccanica controllata, la filtrazione dell’aria esterna, la regolazione della ventilazione e il recupero del calore dell’aria emessa.

Fattori di inquinamento domestico

Qualora eccessivo, l’isolamento della casa – indispensabile peraltro per ridurre la dispersione di calore – provoca il ristagno dell’aria, con la conseguente permanenza di agenti inquinanti all’interno delle mura domestiche. Sono molteplici i fattori che concorrono a questo inquinamento, quali ad esempio il radon, le emissioni dei materiali utilizzati per gli arredi, le emissioni degli strumenti elettronici, l’umidità, il rilascio nell’ambiente di agenti batterici di persone e animali domestici

A questa situazione, è associata la possibilità di rischi anche per la salute. Sono documentati, infatti, dalla comunità scientifica sia malesseri legati alla concentrazione troppo elevata negli ambienti di composti organici volatili (VOC) di natura biogenica e antropogenica, sia l’aumentato rischio di allergie, una delle malattie del nostro tempo riconosciute dall’OMS alla quale sono maggiormente esposti i bambini. Peraltro, fattori quali il fumo passivo e il radon (un gas radioattivo pericoloso in concentrazione elevata) si rivelano altrettanto dannosi.Non da ultimo, il microclima ambientale influisce anche sullo stato di salubrità generale dell’edificio stesso: la condensazione, causata

I diversi inquinanti dell’ariaIeri· No isolamento· L’aria circola attraverso gli spifferi della finestra e della porta· Gli inquinanti non si accumulano

Oggi· Isolamento· L’aria non circola· Gli inquinanti ristagnano nel locale

· Odore da cucina, odori corporali

· Vapore acqueo conte-nuto nell’aria o legato a usi domestici (doccia, cucina…)

· Fumo di tabacco e di cucina

Gli odori percettibili

· Acari insetti, animali, pollini

· Radon è presente naturalmente nel sole

· Composti organici volatili

· Monossido di carbonio

Elementi nascosti

La teoria del benessere del professor Ole Fanger

Indici di discomfort ed equazione del benessere basata su temperatura dell’aria, temperatura media radiante, umidità relativa, velocità dell’aria.

È possibile definire il comfort?

Ognuno ha una percezione soggettiva del comfort. Eppure, possiamo tentare una sua definizione oggettiva come “sensazione di benessere fisico-mentale”. Già negli anni ’60-’70 studi scientifici, come quelli del prof. Ole Fanger, hanno addirittura formulato una “teoria del benessere”. Queste ricerche dimostrano che tale sensazione è influenzata da molteplici fattori, non da ultima la temperatura: i valori “ideali” per il nostro benessere sono indicati in 21°C in inverno e 26°C in estate. Al di fuori di questo range, il nostro sentirci bene si altera. La corretta armonia con gli spazi in cui viviamo è una scelta primaria. Il “giusto clima”, pertanto, consiste nel raggiungimento di un rapporto di equilibrio tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda. Questo rapporto si lega a molti fattori: in termini generali, essi possono essere distinti tra fattori ambientali (temperatura, umidità relativa, velocità/distribuzione dell’aria, qualità dell’aria, rumore) e fattori individuali (attività fisica svolta, resistenza termica del vestiario, ecc.).

TemperaturaIl variare esterno della temperatura a seconda delle stagioni è una condizione naturale; tuttavia, ai fini del nostro benessere, la temperatura in casa deve essere sempre perfettamente regolata in ogni stanza secondo precisi valori di riferimento.Al fine di ottenere questo risultato, è necessario definire dei corretti set point di temperatura per ogni locale, in funzione del tipo di attività svolta e in ogni stagione, ed evitare ampie oscillazioni grazie a un’attenta regolazione.

UmiditàTutti hanno esperienza di quanto l’umidità incida sul nostro comfort: il clima ambientale non deve essere mai troppo secco o troppo umido. Valori troppo bassi di umidità relativa provocano inconvenienti come mal di testa, secchezza delle vie respiratorie e scariche elettrostatiche.Al contrario, valori elevati provocano sensazione di afa e proliferazione di muffe e batteri.L’umidità deve quindi essere soggetta a controllo, per rendere l’ambiente interno indipendente dalle variazioni delle condizioni meteorologiche esterne.

Velocità e distribuzione dell’ariaLa distribuzione e la velocità dell’aria incidono in modo significativo sul livello di comfort percepito. La corretta gestione di questi parametri evita la stratificazione, i flussi di corrente, la stagnazione dell’aria e gli inconvenienti ad essi associati.

Qualità dell’ariaNella moderna edilizia, per le nuove abitazioni sono previsti livelli di isolamento termico e acustico sempre più elevati, che di fatto influiscono anche sul maggior isolamento dell’aria esterna.L’aria in casa tende quindi a ristagnare e la sua qualità a deteriorarsi gradualmente per la presenza di inquinanti rilasciati da persone, animali e oggetti. Vi è quindi necessità di un ricambio forzato dell’aria, e tale operazione va eseguita in condizioni controllate per l’immissione di aria filtrata alla temperatura e all’umidità ideali.

RumoreLa presenza di rumori e vibrazioni in casa contribuisce fortemente al malessere delle persone. Oltre all’inquinamento acustico in sé, possono concorrere a condizioni termoigrometriche leggermente sfavorevoli, determinando situazioni di fastidio nell’ambiente domestico. L’impianto di climatizzazione deve garantire l’assenza di rumore all’interno dei luoghi climatizzati e all’esterno dell’edificio, e al tempo stesso evitare la trasmissione dovuta all’impianto stesso di rumori provenienti da fuori.

Monossido di carbonio

Diossido d’azoto

Formaldeide

Composti organici volatili

50% 41% 5%

48% 35% 35%

63% 34% 1%

2%

69% 18% 3%

10%

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80

60

40

20

0

-3 -2 -1 0 1 2 3

Sensazione diFreddo

Sensazione diBenessere

Sensazione diCaldo

Casa Esterno In macchinaAltri locali

Esposizione media ad alcune sostanze inquinanti

4%

2%

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PMW = Funzione (Temperatura, Umidità relativa, Velocità dell’aria, Attività fisica, Vestiario)

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La naturaFonte di energia amicaIl sole rappresenta la fonte primaria di energia naturale sulla Terra.

Gli elementi della natura, che contengono energia sotto forma di calore quali terra, aria, acqua, sono fonti alternative e rinnovabili.

Soluzioni tecnologiche avanzate ci permettono oggi di utilizzarli come validi alleati nel fabbisogno di risorse energetiche per il riscaldamento e la climatizzazione residenziale. Si parla di “energia alternativa”, ma forse è ora di considerarla energia “amica” del nostro benessere e del nostro ambiente.

75%

25%

16 17

L’ambiente è ricco di energia. In teoria, bisogna raggiungere lo zero assoluto (-273,15ºC) per eliminare anche l’ultimo residuo di energia. Con l’aiuto di una pompa di calore, una parte di quest’energia naturale può essere raccolta e trasformata per ottenere acqua calda sanitaria e calore.Anche in termini economici, l’installazione di questo tipo di impianto risulta conveniente: l’energia termica può essere estratta anche a temperatura al di sotto dei -15ºC. In media, nell’arco di un anno, il ritorno di energia naturale a costo zero sarà pari a circa la metà dei normali costi di riscaldamento.

Funzionalità di una pompa di caloreL’energia ricavabile gratuitamente dall’ambiente fornisce circa il 75% dell’energia richiesta da una pompa di calore. Con l’integrazione di solo il 25% di energia esterna (solitamente energia elettrica), si raggiunge il 100% del fabbisogno del sistema di riscaldamento.L’energia può essere estratta dall’aria esterna, dall’acqua (sia essa di falda, di fiume o di lago) e dal suolo, attraverso scambiatori di calore. Questo calore entra quindi nel ciclo della pompa di calore, dove è portato a un livello di temperatura idoneo alle esigenze di riscaldamento.

Sono quattro le fasi che compongono il ciclo termodinamico del fluido frigorigeno all’interno di una pompa di calore: compressione, condensazione, espansione ed evaporazione. Nella fase di compressione del fluido – allo stato gassoso – aumenta di pressione e di temperatura assorbendo calore. Nella fase successiva passa attraverso un condensatore e il calore viene ceduto all’acqua o all’aria utilizzati come vettori per il riscaldamento degli ambienti o dell’acqua calda sanitaria. Nella terza fase, il fluido – tornato liquido – attraversa una valvola di espansione (processo di lamionazione) che provoca una riduzione di pressione e di temperatura. Infine, nella quarta e ultima fase, quella di evaporazione, passa allo stato di vapore assorbendo energia dalla sorgente termica.L’apporto energetico riguarda essenzialmente la corrente elettrica necessaria per il funzionamento del compressore, ma nel complesso il sistema è in grado di fornire più energia (sotto forma di calore) di quanta ne consuma.

Il principio della pompa di calore

Pompe di caloreSorgente di calore Sistema di distribuzionedel calore

Compressore

Espansione

La pompa di calore un’idea rivoluzionaria e naturale Un sistema di riscaldamento che utilizza il calore del sole immagazzinato nell’aria, nel suolo o nell’acqua, disponibile tutto l’anno.

Pompa di Calore

Una pompa di calore che trasferisce all’acqua del sistema l’energia recuperata dalla terra, dall’aria o dall’acqua disponibili nell’ambiente esterno. Questa energia viene utilizzata per riscaldare, raffreddare l’ambiente e produrre acqua calda sanitaria. Sole

Energia elettrica

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Recupero dell’energia dall’ariaLa soluzione con il più vasto campo di applicazione resta comunque quella basata sul recupero dell’energia ambientale dell’aria esterna. L’aria esterna è infatti sempre disponibile e non presenta vincoli.I benefici di questo sistema si traducono quindi in semplicità di installazione, dato che è sufficiente una macchina esterna in grado di recuperare il calore presente nell’aria con conseguente contenimento dei costi di impianto. Inoltre le attuali pompe di calore ad aria presentano delle efficienze energetiche molto elevate anche a temperature molto rigide.

Recupero dell’energia dall’aria

Recupero di energia dal suoloQueste pompe di calore sono in grado di recuperare l’energia ambientale presente nel suolo secondo due modalità: orizzontale e verticale.

Recupero dell’energia dal suolo attraverso sonde orizzontali Un collettore geotermico posato orizzontalmente in giardino (serpentine orizzontali in materia sintetica PE posati nel terreno ad una profondità di ca. 1,2-1,5 m) assorbe il calore dalla terra e lo trasmette ad un liquido termovettore (acqua glicolata). Questo liquido giunge quindi alla pompa di calore che, in funzionamento invernale, assorbe il calore contenuto nell’acqua per cederlo, attraverso il circuito frigorifero, all’impianto interno dell’abitazione (attraverso i termosifoni, ventilconvettori o pannelli o radianti). Questo sistema necessita di una superficie di terreno da due a tre volte la grandezza della superficie da riscaldare.

Recupero dell’energia dal suolo attraverso sonde verticaliIl principio di funzionamento della sonda geotermica è analogo a quello dei collettori geotermici interrati in una superficie orizzontale. Ad una profondità di 30-100 m si inseriscono sonde geotermiche, costituite da uno o più tubi in materiale sintetico, attraverso le quali fluisce acqua glicolata. Le sonde geotermiche verticali richiedono spazio ridotto. La capacità di assorbimento varia in funzione delle caratteristiche del terreno e si situa tra 30 e 100 Watt per metro di sonda geotermica.

Recupero dell’energia dall’acquaL’energia può essere recuperata dall’acqua, sfruttando il calore naturale di laghi, pozzi e falde.In particolare, l’acqua freatica presenta condizioni ideali per una pompa di calore in quanto ha la capacità di accumulare il calore del sole per un lungo periodo e mantiene temperature generalmente costanti di 9-12° C.Con tali temperature le pompe di calore offrono prestazioni migliori (e quindi costi di esercizio minori) rispetto a quelle basate sul principio delle sonde geotermiche.Questo il funzionamento. Mediante una pompa d’alimentazione si preleva dell’acqua freatica che viene condotta alla pompa di calore che ne recupera il calore. Un pozzo assorbente riconduce poi l’acqua alla falda freatica. La distanza tra pozzo d’alimentazione e pozzo assorbente deve essere di almeno 10 m (impedimento dei corti circuiti). I volumi disponibili e la qualità dell’acqua vanno appurati precedentemente con prove di pompaggio.

Recupero dell’energia dalla terra attraverso sonde verticali

Recupero dell’energia dalla terra attraverso sonde orizzontali

Recupero dell’energia dall’acqua

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EfficienzaL’efficienza di una pompa di calore elettrica è misurata dal coefficiente di prestazione “C.O.P.” che è il rapporto tra energia fornita (calore ceduto al mezzo da riscaldare) ed energia elettrica consumata.La pompa di calore recupera circa il 75% dell’energia di cui necessita dall’ambiente (aria, acqua, terra). Questo vuol dire che per 1 kWh di energia elettrica consumato, fornirà 2,5 kWh di calore al mezzo da riscaldare. Il C.O.P. è variabile a seconda del tipo di pompa di calore e delle condizioni di funzionamento. Confronto delle emissioni di CO2

Il più evidente beneficio di una pompa di calore, oltre all’elevata efficienza energetica, è la completa eliminazione delle emissioni locali derivanti dalla combustione. Le uniche emissioni di CO

2

che possono persistere sono quelle dipendenti dalla produzione di elettricità da parte delle centrali che producono l’ energia elettrica. In generale, però, le centrali sono responsabili di meno emissioni rispetto ai piccoli impianti domestici di riscaldamento.

Risparmi nelle emissioni di CO2 secondo il fattore

medio Europeo di emissione dell’elettricità.

Una pompa di calore che fornisce 20000 kWh in riscaldamento al fattore di performance stagionale 3, con elettricità generata ad un fattore di emissione di 0,47 kg CO2/kWh di elettricità, è confrontata con caldaie convenzionali a gas e gasolio con efficienze annuali del 70%-80%-90%.

L’efficienza invernale della PdC aumenta al crescere della temperatura esterna, ne consegue che avremo lunghi periodi di mezze stagioni nelle quali il kWh termico ottenuto con pompa di calore costerà assai meno di quello ottenuto con la combustione di gas metano.

Efficienza di generazione dell’energiaConfronto basato sulla media europea di efficienza (PER)

La sostituzione delle caldaie a gas o a gasolio datate e poco efficienti è quindi un obiettivo prioritario. L’indice “Primary Energy Ratio” (PER)La stima delle emissioni di CO

2 è un dato essenziale nella valutazione

dell’efficienza ambientale. Ci sono comunque altri indici per verificare le reali efficienze dei diversi sistemi disponibili. PER (Primary Energy Ratio) è identificato come il rapporto tra l’energia termica utile trasferita all’ambiente e l’energia primaria consumata. Tale indicatore permette di effettuare analisi di convenienza energetica confrontando differenti soluzioni al fine di dedurre quella meno onerosa in termini di consumi di energia primaria (concetto del Risparmio energetico).

Confronto tra i diversi impianti di riscaldamento (riscaldamento e ACS)

I moderni impianti di pompe di calore ad energia elettrica che sfruttano l’energia accumulata nell’ambiente presentano dei netti vantaggi in relazione al bilancio ecologico e dei costi annuali dell’energia persino rispetto ai più efficaci impianti di riscaldamento a gas o altro combustibile.

Questi i plus di una pompa di calore:· Risparmio energetico grazie allo sfruttamento dell’energia

accumulata dall’ambiente· Riduzione delle emissioni di CO

2

· Utilizzo solo di energia elettrica che sempre più in futuro, verrà prodotta attraverso fonti alternative

· Affidabilità di funzionamento e ridotta manutenzione· Nessuna espulsione di gas combustibili, per cui assenza

di camino e di controlli periodici sulle emissioni in ambiente

La pompa di calore come fonte rinnovabileCommissione di UE ha pubblicato il 23 gennaio 2008 la proposta diDirettiva RES (Renewable Energy Sources) sulla promozione dell’uso

Eolico

Fotovoltaico

Geotermia

Pannelli solari

Basato su impianti di riscaldamento centralizzati all’avanguardia · Fonte: BWP e. V.

Petrolio PetrolioGaspotere calorifico

Gaspotere calorifico

Caldate pellet Caldate pelletPompe di calore elettriche

Pompe di calore elettriche

Consumo energetico

100

80

60

40

20

0

100

80

60

40

20

0

Kg CO2

Caldaia a gasolio 70% 8000



Pompa di calore 3133

Risparmio di CO2 46-60%

Kg CO2

Caldaia a gas 70% 6000



Pompa di calore 3133

Risparmio di CO2 32-47%

2.5

2

1.5

1

0.5

0 0.3 0.4 0.5

Caldaia con efficienza 70%Caldaia con efficienza 80%Pompa di calore con COP 3Pompa di calore con COP 4Media Europea 0.38

Efficienza di generazione dell’energia

PER

Più efficiente di una caldaia · Carico PdC e caldaia 100%

· Temp acqua uscita 45°C

· Rendimento caldaia std 92 %

· Rendimento cald. cond 105 %

E/kw

h te

rmic

o

Caldaia a condensazione

0.090

0.075

0.060

0.045

0.030

-15 -10 -5 0 5 10 15

Pompa di calore residenziale Caldaia standard

Emissioni di CO2

La pompa di calore si integra con le altre energie rinnovabili

dell’energia proveniente dalle fonti rinnovabili Nella proposta di direttiva sono state incluse le pompe di calore come tecnologia che usa l’energia rinnovabile proveniente da aria, da acqua e da terra. Le pompe di calore sono una tecnologia matura che ha potenziale significativo di contributo verso il risparmio di energia e gli obiettivi di protezione di clima dell’UE. Le pompe di calore sono una delle poche tecnologie che possono coprire gli interi bisogni di riscaldamento, di raffreddamento e produzione dell’acqua calda sanitaria con l’uso delle fonti rinnovabili.Le pompe di calore possono essere impiegate con successo in edifici residenziali, in costruzioni commerciali e nelle applicazioni industriali. Il riscaldamento e raffreddamento consumano almeno il 40% di tutta l’energia primaria consumata all’interno dell’UE. L’installazione diffusa delle pompe di calore porterebbe a quasi 70 milioni di unità installate entro il 2020. Le unità installate contribuirebbero al 21.5% dell’obiettivo di riduzione di CO2 per il 2020. Nel 2020 le pompe di calore produrrebbero più di 770 TWh (approssimativamente 30% dell’obiettivo di EUs) di energia rinnovabile e risparmiando più di 900 TWh di energia primaria.

22 ELFOSystem · 23

ELFOSystemLa formula vincente di risparmio energetico e benessere per la casaELFOSystem di Clivet è un rivoluzionario sistema per la casa, che racchiude molteplici funzioni durante tutto l’arco dell’anno: riscaldamento, raffrescamento, deumidificazione e umidificazione, rinnovo e purificazione dell’aria, produzione acqua sanitaria.

24 · ELFOSystem ELFOSystem · 25

Produzione ELFOEnergyProduttore di energia termica e frigorifera necessaria per soddisfare i bisogni di caldo e freddo dell’impianto.Produzione acqua calda sanitaria

Distribuzione Panelli RadiantiSoluzione ideale di raffrescamentoe riscaldamento per comfort e risparmio

Controllo ELFOControlDispositivo di controllo centralizzato

Rinnovo aria ELFOFreshUnità di rinnovo dell’aria in ambiente

I componenti ELFOSystem

I quattro pilastri del sistema Elfosystem

Finalmente a portata dell’uso residenziale, un sistema la cui efficienza si è rivelata vincente in molteplici ambiti. Alto rendimento in tutte le stagioni, affidabilità e flessibilità sono alla base di questo sistema che, in termini di gestione, è sinonimo di risparmio e di lunga durata.

Produzione ELFOEnergy

Rinnovo aria ELFOFresh

Distribuzione del caldo/freddo ELFODistribution

Controllo dell’impianto ELFOControl

Produzione di energia termica e frigorifera necessarie a soddisfare le esigenze di caldo e di freddo dell’impianto attraverso pompe di calore ad alta efficienza energetica.

Rinnovo dell’aria a condizioni controllate e recupero del calore dell’aria espulsa.

Distribuzione del calore mediante ventilconvettori, pannelli radianti o radiatori.

Controllo della temperatura tramite centralina climatica in grado di attivare i vari dispositivi dell’impianto in funzione del comfort richiesto. Integrazione con le energie rinnovabili. Efficienza energetica e riduzione delle emissioni di CO

2 fino al 40% in meno.

A D

B

C


Rispetto dell’ambienteClivet pone da sempre l’attenzione per l’ambiente al centro del suo operare. Siamo impegnati nella costante ricerca di risultati concreti in termini di qualità sostenibile, sia per il comfort delle persone sia per la salute dell’ambiente.Crediamo che siano azioni efficaci in tal senso la produzione consapevole dei nostri sistemi e la qualità testata dei prodotti realizzati.Parametri di riferimento per lo sviluppo dei sistemi Clivet sono:· Indice TEP (consumo di energia non rinnovabile)· Parametro TEWI (contributo all’effetto serra)· Emissione di inquinanti· Protezione fascia di ozono

Utilizzare energie rinnovabili disponibili in natura significa aiutare a salvaguardare l’ambiente: ELFOSystem riduce del 40% l’emissione di CO

2 nell’ambiente rispetto a un impianto tradizionale con caldaia

a gas. Il parametro TEWI tiene conto non solo degli effetti diretti del refrigerante, ma anche di quelli indiretti dovuti alle emissioni di CO

2 per la produzione di energia in centrale.

Un sistema dal cuore verde

· Tutti i componenti del sistema nascono dalla filosofia Clivet· Performance garantita ELFOSystem gestisce in modo razionale tutti gli elementi dell’impianto per ottenere sempre la migliore efficienza energetica in funzione del comfort richiesto

· Ingombro non invasivo per la limitazione dei componenti In ELFOSystem caldo e freddo sono prodotti da un’unica unità e diffusi da un unico impianto, riducendo al minimo necessario il numero dei dispositivi

· Tempi rapidi di installazione, efficienza comune in termini di qualità e sicurezza I diversi componenti sono progettati e collaudati da Clivet, per rendere semplice e rapida l’installazione del sistema. L’interfaccia è intuitiva e di facile utilizzo

· Affidabilità I componenti sono progettati per lavorare assieme e per interagire tra loro

· Uso efficiente dell’energia La logica del controllo ELFOSystem utilizza energia solo quando serve, nella quantità necessaria e laddove è richiesta

· Recupero dell’energia L’energia termica dell’aria in espulsione dell’ambiente viene recuperata

· Free cooling L’aria esterna viene sfruttata per condizionare a costo zero gli ambienti

· Per l’utente finaleELFOSystem garantisce comfort superiore e affidabile, con notevole risparmio energetico e, a lungo termine, una valorizzazione dell’immobile

· Per l’architettoELFOSystem permette soluzioni specialistiche ad alto valore aggiunto e notevoli varianti di installazione, con ingombri ridotti e minimo impatto estetico

· Per il progettista ELFOSystem garantisce rendimenti ottimali e facilitati dalla sinergia dei componenti, ampia sicurezza e soluzioni qualificanti

· Per l’installatore ELFOSystem rappresenta una soluzione combinata ad alto valore aggiunto, garantita da un unico interlocutore e con significativi margini operativi

Quali i vantaggi di ELFOSystem?


Vantaggi

· Unità che trovano il loro utilizzo nelle fasce climatiche dove il raffreddamento è il campo di funzionamento predominante.

· Dimensioni estremamente contenute per una facile collocazione

· Rumorosità ridotta grazie al particolare funzionamento dei ventilatori

· Unità tipo ALL IN ONE con kit idronico integrato· Controllo elettronico autoadattivo con tastiera remota utente di serie

· Potenzialità da 5 a 37kW (EER medio 2,55 A35/W7 - COP medio 2,93 A7/W45)

· Massima temperatura acqua 53°C -· Minima temperatura aria esterna -15°C

ELFOEnergy CompactDimensioni ridotte e ampia funzionalità

Standard condizionamentoUnità che trovano il loro utilizzo nelle fasce climatiche dove il raffrescamento è il campo di funzionamento predominante. Di dimensioni estremamente compatte, disponibili nelle versioni solo freddo e pompa di calore possono lavorare fino a +48/50°C.

ELFOEnergy Vulcan

ELFOEnergy Ground

ELFOEnergy Extended

ELFOEnergy Horus +

ELFOEnergy Horus

ELFOEnergy Compact

ELFOEnergy

Alte prestazioniAlte prestazioni Unità disponibili nell’unica versione in pompa di calore (raffrescamento e riscaldamento), trovano il loro utilizzo nelle fasce climatiche dove il riscaldamento è il campo di funzionamento dominante. Sono progettate per ottenere la massima efficienza di rendimento sia per impianti con pannelli radianti sia per impianti per unità terminali. Possono lavorare fino a -15°C

Alte temperatureAlte temperature Unità dedicate al solo riscaldamento con prestazioni ed efficienze energetiche elevate anche a condizioni molto critiche. Sono progettate per sostituire la caldaia o il bruciatore in impianti tradizionali con radiatori. Disponibili nell’ultima versione con funzionamento solo in riscaldamento possono lavorare da 35°C fino a -18°C e produrre acqua a 60°C con temperature di -10°C.

GeotermiaUnità di nuova generazione sviluppate per riscaldare e raffreddare grazie alla geotermia, ovvero utilizzando come risorsa il suolo o l’acqua presente nel sottosuolo. Disponibile nelle versioni solo freddo, solo riscaldamento e pompa di calore sono progettate per essere impiegate sia in impianti con pannelli radianti che in impianti con unità terminali

Una gamma di prodotti diversificati in funzione di:· Fascia climatica· Applicazione

(pannelli radianti/ventilconvettori/radiatori)· Installazione

Alte integrazioniMacchina Impianto che racchiude in un’unica unità tutti gli elementi dell’impianto. Progettata per la produzione di energia termica, frigorifera e acqua calda sanitaria. Predisposta per il collegamento con pannelli solari, pannelli radianti e radiatori. Fornita di tastiera utente per la gestione di tutte le funzioni. Disponibile nelle due versioni aria/acqua e acqua/acqua.

ELFOEnergy Gaia


Vantaggi

· Massima efficienza in riscaldamento per climi rigidi per impianti con pannelli radianti

· Nuovo design: tutti i componenti funzionali (ventilatori, batteria e attacchi idraulici) non sono visibili all’esterno

· La particolare configurazione permette una ridotta rumorosità

· Versioni per installazione da esterno e per installazione da interno

· Resistenza di integrazione elettrica e valvola 3 vie per acqua sanitaria

· Interfaccia utente multifunzione (gestione macchina, cronotermostato, parametrizzazione)


· Massima temperatura acqua 60°C· Minima temperatura aria esterna -15°C

ELFOEnergy Horus

Rendimento potenziato

Vantaggi

· Massima efficienza in riscaldamento per impianti con pannelli radianti

· Ridotto consumo energetico Classe Eurovent A (COP>4,05)

· Funzionamento sempre garantito anche nelle condizioni più critiche grazie a: Overspeed ventilatori / Circolatore a portata variabile / Ice Protection System

· Gestione doppio set point con miscelatrice esterna per impianti a due temperature


· Massima temperatura acqua 57°C · Minima temperatura aria esterna -15°C

ELFOEnergy ExtendedPrestazioni e dimensioni allargate


Vantaggi

· Progettate per sostituire la caldaia in impianti tradizionali con radiatori per climi rigidi

· Nuovo design: tutti i componenti funzionali (ventilatori, batteria e attacchi idraulici) non sono visibili all’esterno

· La particolare configurazione permette una ridotta rumorosità

· Produzione acqua calda fino a 60°C con -10°C di temperatura aria esterna


· Potenzialità da 8 a 20kW (EER medio 2,8 A35/W18 - COP medio 3,3 A2/W35 COP medio 2,4 A-15/W50)


ELFOEnergy Horus Prestazioni ottimizzate

Vantaggi

· Progettate per sostituire la caldaia in impianti tradizionali con radiatori.

· Funzionamento con temperatura aria esterna fino a -18°C

· Produzione acqua calda fino a 60°C con -10°C di temperatura aria esterna


· Potenzialità da 15 a 26kW (COP medio 3,4 A7/W45 - COP medio 2,4 A-15/W50)


ELFOEnergy VulcanAffidabilità estrema

+


Vantaggi

“Macchina impianto”: Le difficoltà di selezione, installazione e collegamento elettrico degli elementi presenti in un impianto tradizionale vengono eliminate grazie a Gaia, l’unità che racchiude al suo interno tutti i componentidell’impianto già collaudati e testati da Clivet.· Caldo· Freddo· Produzione acqua calda sanitaria· Predisposta per il collegamento con pannelli solari, pannelli radianti e radiatori

·Tastiera utente per la gestione di tutte le funzioni

Un’unica scelta per un unico impianto: Riduzione del tempo di installazioneFacile ManutenzioneSicurezza garantita

ELFOEnergy GAIAAlte integrazioni

Vantaggi

· Riscaldare e raffreddare sfruttando il calore dal terreno o dall’acqua (geotermia)

· Flessibilità di funzionamento: acqua/acqua o acqua glicolata/acqua, unità terminali o pannelli radianti

· Gruppo idronico lato sorgente e lato utilizzo· Valvola a tre vie per produzione acqua calda sanitaria integrata

· Potenzialità da 6 a 37kW (EER medio 4,3 W30/W7 - COP medio 5,5 W10/W35)

· Massima temperatura acqua 60°C

ELFOEnergy GroundPotenza silenziosa

Gaia Aria

Pompa di calore aria-acquaFlessibilità di posizionamento della batteria di scambio con l’aria in base alle esigenze di ingombri e di installazione

Gaia Acqua

Pompa di calore acqua – acquaNatural cooling: free cooling lato acqua

Installazione esterna

Installazione con sonda geotermica verticale

Installazione con sonda geotermica orizzontale

Installazione con acqua di falda a perdere

GAIA disponibile nelle due versioni: Gaia Acqua e Gaia Aria

Predisposta per il collegamento con i pannelli solari

Tastiera utente

Installazione interna

A

B

C

D

E


Recupero termodinamicoELFOFresh è dotato di un circuito frigorifero dall’elevata efficienza che assorbe l’energia contenuta nella vena d’aria in espulsione cedendola a quella in immissione. - recupero efficiente sia in fase estiva sia in fase invernale- minima energia assorbita per la ventilazione, grazie alle ridotte perdite di carico per il recupero di calore. Oltre al recupero di calore dall’aria di estrazione, ELFOFresh genera un quantitativo base di energia fornita all’edificio sia d’estate che d’inverno. Grazie al suo elevato indice di efficienza energetica, ELFOFresh opera in condizioni di basso consumo elettrico, di gran lunga inferiore se la stessa energia venisse fornita dal generatore principale (pompa di calore).

Free CoolingNelle stagioni intermedie, le condizioni climatiche esterne, specialmente di sera, possono risultare più gradevoli di quelle interne, almeno dal punto di vista della temperatura. Le abitazioni, infatti, tendono ad accumulare il calore durante le ore centrali della giornata per poi cederlo nelle ore notturne. In simili condizioni, l’intelligenza costruttiva dell’unità ELFOFresh permette il prelievo dell’aria fresca esterna e immetterla a costo zero nei locali con il semplice funzionamento dei ventilatori.

Innovativo dispositivo di ricambio e purificazione dell’aria, per avere aria sempre pulita, alla temperatura ideale, al giusto livello di umidità, per il benessere totale in casa.ELFOFresh è una scelta affidabile e conveniente, campione di risparmio energetico perché per cambiare l’aria di casa non è più necessario aprire le finestre disperdendo calore.

ELFOFreshAria nuova in casa, fresca e pulita

Recupero Termodinamico Consumo ridotto

Free cooling

I componenti ELFOSystem

A. Ventilatore di mandataImmette in casa l’aria purificata

B. Scambiatore internoCede energia (caldo o freddo) all’aria in immissione

C. Scambiatore esternoRecupera l’energia (caldo o freddo) dell’aria in espulsione

D. Ventilatore di espulsioneEspelle l’aria viziata all’esterno

E. Filtro ariaPurifica l’aria in immissione

10

9

8

7

6

5

4

3

2

1

0

3.50

3.40

3.30

3.20

3.10

3.00

2.90

5.50

5.30

5.10

4.90

4.70

4.50

4.30

4.10

3.90

3.70

3.50

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 2422ªC 25ªC 27ªC 30ªC 32ªC 35ªC

-5ªC 0ªC 0ªC 5ªC 10ªC 15ªC

Ore del giornoTemperatura dell’aria esterna (ªC)

Temperatura dell’aria esterna (ªC)

COP dispositivo ventilazione e recupero attivo (aria estratta=20°C)

Car

ico

term

ico

(kw

)

EER

CO

P

Area del FREECoolingELFOEnergy ELFOFresh

EER dispositivo ventilazione e recupero di calore (aria estratta=26°)

Porta

ta a

ria ri

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Filtrazione

Un efficiente sistema di filtrazione garantisce l’eliminazione di elementi nocivi e odori presenti nell’aria esterna o prodotti all’interno dell’abitazione. La tecnologia intelligente di ELFOFresh, attraverso il filtro elettrostatico, assicura una qualità costante dell’aria in casa per tutto l’arco della giornata.

Il filtro elettrostatico agisce da depuratore elettronico ad altissima efficienza: la sua capacità di abbattimento di tutti gli inquinanti sospesi nell’aria che lo attraversa è superiore al 95%. Specificamente è in grado di eliminare fumi, polveri, virus, batteri e tutte le particelle inquinanti di diametro equivalente tra 0,01 e 20 micron.A questo elevato rendimento di filtrazione è associata la riduzione di energia assorbita per la ventilazione, in quanto le perdite di carico sono ridotte del 20% rispetto ai filtri tradizionali, la cui resistenza all’aria di norma aumenta ulteriormente a mano a mano che si sporcano.

Controllo Umidità

È nota a tutti la sensazione di disagio, dovuta a un clima o troppo secco o troppo umido, e ciò penalizza lo stato di comfort generale.L’eccessiva umidità (ad esempio l’afa) o periodi prolungati di clima secco influenzano direttamente lo stato dell’umidità dell’aria nei locali, con le relative conseguenze sullo stato di benessere delle persone e degli ambienti stessi.

ELFOFresh mantiene costante i parametri di umidità desiderati, affrancando il nostro benessere dalle condizioni climatiche esterne.

ELFOFresh è il complemento ideale di impianti radianti a pavimento, parete o soffitto per la sua straordinaria capacità di controllo dell’umidità ambientale, che soprattutto nel periodo estivo è necessaria per il corretto funzionamento dei pannelli radianti.

Risparmio energetico

1. Ripartizione carichi termici ELFOFresh, grazie al sistema di recupero termodinamico e gli elevati rendimenti specifici, fornisce nel caso sopra riportato, nel caso sopra riportato, il 52% dell’energia destinata al riscaldamento e al raffreddamento dell’edificio, riducendo sensibilmente i consumi elettrici. E ciò in sinergia con il sistema di controllo di ELFOSystem, in grado di scegliere, in ogni momento e in piena autonomia, il dispositivo più conveniente da utilizzare per ottimizzare i consumi elettrici.

2. Consumi elettriciMilano - (KWh elettrici)

3. Confronto consumi elettriciMilano - (KWh elettrici)

1. Ripartizione carichi termiciMilano - percentuale di energia fornita dai componenti

TotaleELFOFreshFREECooling ELFOEnergy

1 G

en

1 G

en

1 G

en

31 G

en

31 G

en

31 G

en

28 F

eb

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eb

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31 M

ar

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31 M

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30 A

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31 M

ag

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ag

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30 G

iu

30 G

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31 L

ug

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ug

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31 A

go

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30 S

et

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31 O

tt

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30 N

ov

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31 D

ic

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Principio di funzionamento di un filtro elettrostatico

Il principio di funzionamento di un filtro elettrostatico è basato sull’unipolarità elettrica.L’aria aspirata viene convogliata in un prefiltro meccanico nel quale si trattiene una prima quota di inquinanti ad alta granulometria. L’aria così prefiltrata attraversa il filtro elettrostatico depositandovi i rimanenti componenti inquinanti.

Il deposito degli elementi inquinanti avviene in quanto le particelle aspirate attraversano la zona ionizzante e si caricano di elettricità unipolare; proseguendo le particelle entrano nella zona collettrice e vengono respinte dalle piastre alimentate elettricamente verso le altre collegate a terra, e da queste saldamente trattenute per effetto elettrostatico.

2. Consumi elettriciIn virtù del suo alto rendimento, ELFOFresh, pur funzionando quasi ininterrottamente e generando la maggior parte dell’energia termica o frigorifera per l’edificio, ha un consumo elettrico che risulta inferiore alla pompa di calore.

3. Confronto consumi elettrici Nel confronto diretto di rendimento tra un impianto tradizionale e un impianto dotato di ELFOFresh, quest’ultimo sistema consuma in un anno circa 1500 kWh in meno, assicurando allo stesso tempo un livello di comfort altamente superiore grazie alla ventilazione meccanica controllata con recupero di calore termodinamico.

TotaleELFOFreshFREECooling ELFOEnergy High Comfort · Con ELFOFresh Basic Comfort · Senza ELFOFresh

KWh

KWh

Filtro elettrostatico · Particelle trattenuteTutte le particelle di diametro equivalente (D.E.) tra 0.01 e 20 micron. (Praticamente tutti gli inquinanti presenti nell’aria esterna).

A titolo di esempioPM10 —> D.E. = 10 micronPM2.5 —> D.E. = 2.5 micronBatteri —> D.E. = 0.08 – 3 micronPollini —> D.E. = 1 – 10 micron

Aria da filtrare

A

Ionizzazione

B

Captazione

C

100%

80%

60%

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20001000

12000

8000

·


Il beneficio più evidente di un sistema a pannelli radianti è la propagazione uniforme del calore, senza stratificazioni verso il soffitto. La percezione corporea di benessere è immediata e naturale, grazie alla sensazione di un nuovo tipo di temperatura, pulita, piacevole e omogenea.Si eliminano così quegli inconvenienti comuni negli impianti di riscaldamento o raffrescamento tradizionali a termosifone o ventilconvettori, derivanti dalla diversa propagazione del caldo e del freddo e spesso percepiti come zone con temperature diverse anche all’interno di una stessa stanza.ELFOControl integra nella gestione dell’impianto anche il pannello radiante, sia in riscaldamento che in raffrescamento.

Vantaggi garantiti

· Benessere sensibile, raggiunto con temperature dell’acqua minori d’inverno e maggiori in estate

· Ridotta invasività architettonica · Minore gradiente termico verticale· Rumorosità assente· Ottimali economie gestionali grazie a un fluido vettore a temperature moderate e a ridotte dispersioni termiche verso l’esterno

· Assenza di movimenti d’aria negli ambienti· Uniformità climatica nella stanza

Pannelli radiantiBenessere uniforme, economico e silenzioso:il miglior vantaggio del comfort

Dalla funzionalità in casa dell’impianto di distribuzione del caldo e del freddo dipende la qualità di una corretta climatizzazione. ELFODistribution offre soluzioni efficaci, nate dall’esperienza e dalla ricerca. I sistemi a disposizione variano in base alle esigenze.La scelta o l’ottimizzazione dell’impianto di distribuzione del caldo e del freddo in casa è di primaria importanza per garantire la massima efficienza della climatizzazione.

· Sistema a pavimento, soffitto o parete: pannelli radiantiImpianto oggi molto diffuso, permette di distribuire in modo omogeneo il calore senza creare movimenti d’aria

· Terminali d’ambiente: ventilconvettoriImpianto studiato per gli ambienti domestici, che garantisce la massima silenziosità, ottimale omogeneità della temperatura e costante filtrazione dell’aria.

· Sistema tradizionale a radiatori (per riscaldamento)

· Sistema misto con terminali d’ambiente e sistema a pavimento

ELFODistributionIl caldo e il freddo a misura del tuo ambiente


Pompa di caloreELFOEnergy

Modulo di Miscelazione

Pannelli Radianti

Terminale ELFORoom

Linea seriale RS485

Collegamenti Idrici

Radiatore

ELFOControl

ELFORoom propone innovative soluzioni dei terminali da ambiente a misura di un comfort flessibile. ELFORoom è la sintesi ingegnosa di design e tecnologia, per assicurare assoluta omogeneità di temperatura, filtrazione costante dell’aria e rumorosità di fatto impercettibile.I terminali ELFORoom sono predisposti per dialogare con ELFOControl, per il controllo giornaliero/settimanale della temperatura.

ELFORoomTerminali d’ambiente

ELFOControl, in base alle condizioni climatiche esterne, è in grado di attivare i singoli elementi dell’impianto per soddisfare il comfort richiesto con il massimo risparmio energetico.D’inverno, ad esempio, ELFOControl può scegliere di attivare solo i pannelli radianti e imporre alla pompa di calore di produrre l’acqua alla temperatura ideale, sfruttando tutti i benefici di efficienza energetica che ne derivano per la produzione dell’acqua a basse temperature.Quando in una o più stanze si verifica un sensibile scostamento dalla temperatura impostata, ELFOControl attiverà il terminale da ambiente presente per soddisfare rapidamente il ripristino del parametro desiderato ovviando all’inerzia del pannello radiante. In una situazione di questo tipo, ELFOControl imporrà alla pompa di calore di produrre l’acqua alla temperatura di lavoro dei terminali da ambiente e attiverà la valvola miscelatrice presente nel modulo di miscelazione per ottenere la corretta temperatura di mandata verso i pannelli radianti. Analogamente, in raffreddamento il terminale da ambiente verrà attivato anche per la corretta deumidificazione in funzione dell’umidità rilevata attraverso i termostati ambiente e le sicurezze presenti nello stesso modulo di miscelazione.

Pannelli radianti + ELFORoomModulo di Miscelazione

Particolarmente adatto per l’installazione in ville di grandi dimensioni.

· Per raggiungere il comfort ideale in abitazioni da più di 200mq, è auspicabile l’utilizzo di una doppia temperatura di esercizio.

· L’utilizzo di pannelli radianti a pavimento irraggia una grande quantità di energia termica conferendo uno stato superiore al comfort. I terminali ELFORoom dislocati solo negli ambienti più critici garantiscono l’integrazione ed il raggiungimento della temperatura desiderata in tempi rapidi.

· Il gruppo di miscelazione modula l’intervento dei diversi componenti in funzione delle escursioni termiche che avvengono nel corso della giornata attivando in modo ottimale ciascun elemento del sistema e raggiungendo elevati risparmi energetici.


Minima rumorositàIl funzionamento continuo del ventilatore permette all’apparecchio di lavorare sempre a velocità molto ridotte rendendo la rumorosità che esso produce di fatto inavvertibile. Il sistema di controllo di cui ELFORoom è dotato permette un adeguamento continuo del numero di giri del ventilatore alle necessità dell’impianto; le sue variazioni sono graduali e vengono percepite da chi soggiorna in ambiente come un lievissimo ronzio di fondo.

Filtro ampio e di facile accesso per una qualita’ dell’aria sempre ottimaleELFORoom è dotato di filtri di dimensioni molto generose che assicurano un’efficienza della depurazione molto elevata e una frequenza nella pulizia e nel ricambio molto minore che nei fan coil tradizionali. Questo garantisce che il comfort generato sia realmente elevato, unendo alla gestione completa e flessibile della temperatura e alla massima silenziosità dell’unità, anche una qualità dell’aria sempre ottimale, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche e di inquinamento dell’ambiente esterno.

Nessuna stratificazione e temperatura sempre perfettamente omogeneaELFORoom, grazie al funzionamento continuo del ventilatore ed alle variazioni graduali della sua velocità, garantisce una costante movimentazione dell’aria. Si ottiene così una perfetta omogeneità della temperatura, evitando fenomeni di stratificazione. Il senso di benessere è ulteriormente migliorato grazie alla bassa velocità dell’aria, che risulta impercettibile a chi soggiorna in ambiente, permettendo di ottenere livelli di comfort irraggiungibili con sistemi tradizionali.

Consumi ridottiL’esclusivo motore elettrico del ventilatore ha assorbimenti che sono del 80% inferiori ad un fan coil tradizionale di pari potenza. Questo permette consistenti risparmi di energia e consente inoltre un minore impiego di potenza installata


Accumulo acqua calda sanitaria

L’accumulo è il punto di incontro tra la pompa di calore ed i pannelli solari termici. L’energia prodotta dai due dispositivi viene convogliata nello stesso accumulo per la preparazione dell’acqua calda sanitaria.

RadiatoriNelle abitazioni con impianti di riscaldamento a radiatori già installati ELFOSystem Home trova la sua applicazione nell’utilizzo della pompa di calore ad alta temperatura ELFOEnergy Vulcan e nella gestione dell’impianto attraverso ELFOControl. Mediante termostati ambiente è possibile gestire la temperatura (in funzione della programmazione oraria/settimanale impostata su ELFOControl) di ogni singolo ambiente. ELFOControl comanda la pompa di calore ELFOEnergy, facendo in modo che produca l’energia termica necessaria, in funzione del carico richiesto e della temperatura dell’aria esterna, e la distribuisca solo negli ambienti dove è richiesta.

ScaldasalvietteNelle nuove abitazioni, dove solitamente viene installato uno scaldasalviette nel bagno, ELFOControl integra questo elemento nella gestione dell’impianto.

RadiatoreScaldasalviette

ELFOEnergy, oltre a generare il caldo ed il freddo che vengono diffusi nei diversi ambienti attraverso i pannelli radianti o ventilconvettori o radiatori, può assolvere anche al riscaldamento dell’acqua calda sanitaria.Per ottimizzare il funzionamento e diminuire i consumi la potenzialità della pompa di calore viene determinata in funzione del massimo fabbisogno termico e frigorifero dell’edificio, e non in funzione della produzione istantanea dell’acqua calda sanitaria come generalmente avviene per le tradizionali caldaie. Infatti in una abitazione di 100-120m2 normalmente la potenzialità della caldaia istallata è di 24-26kW termici contro i 6 – 10 kW termici della pompa di calore.La pompa di calore non produrrà l’acqua sanitaria in modo istantaneo; essa riscalderà l’acqua contenuta in un accumulo di dimensioni sufficienti a soddisfare il fabbisogno giornaliero.

ELFOControl, attraverso uno specifico dispositivo di controllo, si occupa di mantenere la temperatura dell’accumulo acqua calda sanitaria a valori tali da garantire il confort.Il dispositivo di controllo gestisce inoltre un riscaldatore elettrico immerso nell’accumulo che permette di effettuare i necessari cicli antilegionella e di garantire il riscaldamento dell’acqua qualora la pompa di calore fosse in avaria.La particolare logica di produzione continuativa dell’acqua calda sanitaria permette, in fase invernale, di soddisfare sempre la richiesta termica dell’impianto come priorità e di mantenere la temperatura dell’accumulo sanitario a valori molto vicino al set massimo impostato, riducendo notevolmente gli spunti del compressore e quindi aumentando l’efficienza energetica.

Termostato Ambiente HID-T2

ELFOControl HOME

Modulo di zona

Acqua calda sanitaria

ELFOEnergy

moduloACS

Impianto


ELFOEnergyHID-T2 solo tempe-ratura termostatoa parete

HID-Ti2 solo tempe-ratura termostato da incasso

HID-T3 solo temperatura e umidità termostato a parete

ELFORoom

ELFOSpace

ELFOFresh

Caldaia o altro elemento di integrazione

MODULOdi zona singolo/ multiplo

Scaldasalviette HID-T2 HID-Ti2

Valvole di zona

Pompe/circolatori di zona

1. Interfaccia Per avere piena funzionalità, un sistema deve essere semplice e intuitivo. In ELFOControl l’impiego di un display touch screen facilita qualsiasi operazione: comandi e impostazioni risultano di facile e immediata comprensione.

2. Gestione personalizzata Ampia flessibilità nella gestione delle zone/stanze dell’abitazione fino a un numero massimo di 10 zone. Assegnazione a ciascuna zona di un nome definito dall’utente (es.: “Cucina”).

3. Segnalazione allarmiIn presenza di anomalie nel sistema, ELFOControl provvede a darne immediato avviso, indicando il dispositivo interessato e comunicando la tipologia di allarme.

4. Programmazione orariaL’utente ha la massima libertà di definire i valori di temperatura, umidità, orari di funzionamento per ogni stanza della casa. Stanze diverse possono essere raggruppate in zone, impostando uguali valori comfort o orari di funzionamento.

5. Livelli di libertà ELFOControl imposta in modo automatico il funzionamento di tutti i dispositivi presenti nell’impianto, lasciando comunque libertà e autonomia di impostazione qualora desiderate.Tra tutti i dispositivi collegati, è possibile definire se la gestione delle variabili sia operata in automatico da ELFOControl o manualmente e direttamente dall’utente sul termostato del dispositivo. Ad esempio, la temperatura impostata da ELFOControl può essere variata (in più o in meno) sul termostato del ventilconvettore.

6. Forzature ELFOControl mantiene costanti i valori programmati di temperatura, umidità, ecc. in base agli orari definiti in ogni stanza della casa; tuttavia, a seconda delle singole necessità, può anche operare delle forzature a livello di impianto, per soddisfare livelli di mantenimento dei parametri di tutta la casa. Le forzature si rivelano particolarmente utili, ad esempio, quando l’utente si assenta per diversi giorni o per impostare un livello desiderato di temperatura in una singola zona (es. Comfort per 5 ore, Zona Taverna).

ELFOControl HOME è il “cervello” del vostro impianto che dialoga con tutti i componenti installati. Esso verifica le condizioni di lavoro di ogni singolo dispositivo e permette di regolare il funzionamento dell’intero sistema da un unico centro di controllo, da cui dipende l’impostazione di tutti i parametri desiderati per il miglior comfort. La regolazione dei valori impostabili è semplice e funzionale, e l’ausilio di schemi di funzionamento predefiniti permette all’utente di selezionare, tra una gamma di profili di comfort, quello più adatto alle proprie esigenze.

ELFOControl HOMEIl futuro in casa è già presente

Elementi Controllati

ELFOControl ELFOControl

1 2

3 4

5 6


Tanti componenti per un solo sistema: è questo il team vincente di ELFOSystem.Ve lo presentiamo nel suo “habitat” naturale, a servizio del comfort e del benessere delle persone in casa.

ELFOSystemUno sguardo da vicino a tre diverse tipologie d’installazione


· Il sistema base è composto dai dispositivi sufficienti, per ottenere il benessere ottimale in appartamenti di piccole dimensioni (50-80 m2)

· L’utilizzo dei terminali ELFORoom dislocati negli ambienti insieme al generatore ELFOEnergy per il caldo o per il fresco necessario garantisce una temperatura omogenea stanza per stanza.

· ELFOFresh assicura un costante ricambio dell’aria negli ambienti, filtrando ed igenizzando quella proveniente dall’esterno.

· ELFOControl gestisce e controlla l’intero sistema impiantistico, vegliando sul miglior comfort e risparmio energetico.

Ogni appartamento è un concentrato di emozioni e di vita. Un nido domestico, nel quale lo spazio è disegnato a misura di chi lo vive. Con ELFOSystem Clivet ha configurato un sistema a misura del vostro benessere.

ElfoEnergy CompactProduttore di energia termica e frigorifera

ElfoRoomTerminali d’ambiente

ElfoControl HomeDispositivo di controllo centralizzato

ElfoFreshRinnovo aria

Il cielo in una stanza

Appartamento 80 m2

Accumulo Acqua Calda Sanitaria

A

B

C

D

E

F

GH

I

A B C D

R-410A


A. Vaso di espansioneB. Ventilatore a giri variabliliC. Ice Protection SystemD. Varyflow circolatore a giri variabiliE. Quadro elettrico semplificato.

F. Gestione di elementi integrativiG. Attacchi idrici con sfiato-scaricointegratiH. Valvola di sicurezzaI. Flussostato

A. Comando comfort-economico test di verificaB. Segnalazioni Alarmi elettrico-frigorifero-idricoC. Segnalazioni ESTATE-INVERNO OFFD. Comando ESTATE-INVERNO OFF

ElfoEnergy Compact

Controllo Remoto ELFOEnergy

ElfoRoom

1. ElfoRoom OutTerminale ambiente a vista

2. ElfoRoom InTerminale ambiente da incasso.

3. ElfoRoom UpTerminale ambiente da controsoffitto.

Impianto HIGHComfortCon Ventilconvettori, Pompa di calore, Produzione acqua calda sanitaria, Rinnovo aria

Energia Primaria Costo annuale di esercizio Emissioni di CO2

Caldaia + Radiatori + Split + flussi

incrociati

Highcomfort

60

50

40

30

20

10

0Caldaia+

Radiatori+Split + flussi incrociati

Highcomfort

1000

900

800

700

600

500

400

300

200

100

0Caldaia+

Radiatori+Split + flussi incrociati

Highcomfort

3500

3000

2500

2000

1500

1000

500

0

ELFORoomLa gamma ELFORoom è stata sviluppata da Clivet per rispondere in modo concreto e innovativo alle flessibili esigenze di comfort. È equipaggiata di uno speciale motore in corrente continua a rotore esterno con elettronica integrata. Il controllo della temperatura avviene attraverso l’adeguamento continuo della velocità del ventilatore.ELFORoom è la sintesi ingegnosa di design e tecnologia, per assicurare assoluta omogeneità di temperatura, filtrazione costante dell’aria e rumorosità di fatto impercettibile.

Vantaggi ELFORoom· Minima rumorosità grazie al funzionamento del ventilatore a velocità ridotta

· Uniformità omogenea dell’aria in ambiente per la costante movimentazione dell’aria

ELFOEnergy CompactELFOEnergy Compact è equipaggiato di tecnologia avanzata a garanzia di rendimenti ottimali, che superano i limiti di funzionamento di un impianto tradizionale. I dispositivi di serie che si attivano autonomamente assicurano una funzionalità anche in condizioni critiche per l’impianto, in cui le unità di vecchia generazione andrebbero a blocco.

Vary Flow per massima silensiosita ELFOEnergy Compact è fornito di serie con il regolatore della velocità dei ventilatori di tipo pressostatico. La velocità nominale dell’unità è regolata al 60-70% della portata totale, al fine di contenere la rumorosità. Se la temperatura dell’aria esterna oltrepassa il limite di comfort, il controllo elettronico può forzare la velocità di rotazione del ventilatore fino al 100%.

Gas R-410AGrazie all’utilizzo del gas R-410A, l’unità presenta minimo ingombro, studiata appositamente per ridurre l’impatto estetico.

Misure contenute e generosa efficienza. ELFOSystem, per l’articolata gamma delle sue soluzioni, si dimostra compatibile con ogni esigenza di spazio e benessere.

GJ/

anno

Euro

/ann

o

KgC

O2/

anno

Aria immessa

Aria espulsa

Distribuzione dell’aria nell’ambiente

Aria immessa dall’ambiente

Modulo In e Out

Modulo di zona

ModuloACS

TermostatoHID-T2

ELFOEnergy Compact

ELFOControl home

ELFOFresh

Zona notte

Zona giorno

ELFORoom

ELFORoom

Scaldasalviette

Vary FlowRefrig. R-410A

-30% -28%-38%


Casa dolce casaCon ELFOSystem diventa ancora più piacevole

Abitazione singola o plurifamiliare145 m2

· Sistema ottimale destinato ad appartamenti o abitazioni singole di medie dimensioni (80-200 m2)

· Pannelli radianti a pavimento, parete o soffitto danno la migliore efficienza energetica combinata alla distribuzione del calore per irraggiamento che conferisce una sensazione di benessere ottimale

· Le basse temperature di esercizio in inverno consentono di massimizzare l’efficienza energetica del produttore ELFOEnergy

· Il sistema prevede l’applicazione di ELFOFresh per garantire il ricambio dell’aria e permettere il controllo dell’umidità indispensabile in estate in questo tipo d’impianti

La casa rimane in cima ai sogni e ai desideri di ciascuno. Un luogo unico, dove condividere momenti di intimità, piacevoli e irripetibili. A noi piace pensare che, affidandovi alla nostra esperienza, la vostra casa rimanga ancora un posto da sogno.

ElfoEnergy ExtendedProduttore di energia termica e frigorifera




Pannelli RadiantiSoluzione ideale di raffrescamentoe riscaldamento per comfort e risparmio


InstallazioneL’installazione di ELFOFresh risulta semplice e poco invasiva.La ripresa dell’aria viene di norma prevista in cucina e nei bagni, ovvero nei locali notoriamente più soggetti agli odori e alla generazione più elevata di umidità.La mandata dell’aria di rinnovo, invece, viene fatta nel soggiorno e nelle camere.Il rinnovo dell’aria (0,3-0,5 ricambi all’ora di tutta l’aria dell’abitazione) fa sì che i canali della mandata e ripresa siano di dimensioni molto contenute (diametro 8-12 cm).Gli accessori quali canali rettangolari, curve, griglie, ecc. studiati appositamente per applicazioni residenziali facilitano l’installazione, minimizzando l’impatto estetico.

Accumulo acqua calda sanitaria L’accumulo è il punto di incontro tra la pompa di calore ed i pannelli solari termici. L’energia prodotta dai due dispositivi viene convogliata nello stesso accumulo per la preparazione dell’acqua calda sanitaria.

Tecnologia intelligente. ELFOSystem armonizza al meglio rendimento energetico e consumi, perché risparmiare è una scelta responsabile

Impianto Radiant Comfortcon Pompa di calore, Produzione acqua calda sanitaria, Rinnovo aria, Pannelli radianti


Caldaia + Rad. + Split + Rec. Flussi

Incrociati

RADIANT Comfort

80

70

60

50

40

30

20

10

0Caldaia + Rad. + Split + Rec. Flussi

Incrociati

RADIANT Comfort

14001300120011001000900800700600500400300200100

0Caldaia + Rad. +

Split + Rec. Flussi Flussi Incrociati

RADIANT Comfort

5000

4500

4000

3500

3000

2500

2000

1500

1000

500

0

Aria immessa

Acqua calda sanitaria

Aria espulsa



ModuloACS

Modulodi zona

Modulo di zona per pannelli radianti

ELFOEnergy Extended

ELFOControl home

ELFOFresh

Scaldasalviette

TermostatoHID-T3

TermostatoHID-Ti2

GJ/

anno

Euro

/ann

o

KgC

O2/

anno

-34%-31%

-44%


· Sistema destinato a residenze di grandi dimensioni (oltre 200 m2) che utilizzano una doppia temperatura di esercizio per il raggiungimento del comfort ambientale

· L’utilizzo di pannelli radianti irraggia un’adeguata energia termica per un elevato grado di comfort generale. I terminali ELFORoom dislocati negli ambienti garantiscono l’integrazione e il raggiungimento della temperatura desiderata in tempi rapidi

· L’innovativo ELFOFresh permette di avere aria sempre pulita alla temperatura ideale e al giusto livello di umidità

· Il sistema può modulare l’intervento dei diversi componenti in funzione delle escursioni termiche presenti nel corso della giornata, attivando in modo ottimale ciascun elemento del sistema e raggiungendo sensibili risparmi energetici.

ElfoEnergy HorusProduttore di energia termica e frigorifera

ElfoRoomTerminali d’ambiente




Comfort su ampia scala

Abitazioni e ville400 m2

Pannelli RadiantiSoluzione ideale di raffrescamentoe riscaldamento per comfort e risparmio

ELFOControl home


Caldaia a cond. + Pann. + Split + rec. flussi incrociati

tipo, ELFOControl imporrà alla pompa di calore di produrre l’acqua alla temperatura di lavoro dei terminali da ambiente e attiverà la valvola miscelatrice presente nel modulo di miscelazione per ottenere la corretta temperatura di mandata verso i pannelli radianti.

ELFOEnergy Horus

1. Soluzione appositamente studiata per esigenze estetiche e di sicurezza particolarmente sentite negli ambienti residenziali.

2. L’innovativo sistema di ventilazione aumenta il grado di silenziosità, dimostrandosi adatto per installazioni esterne.

3. Le avanzate caratteristiche di tecnologia consentono l’autonomo superamento dei limiti funzionali dei vecchi sistemi tradizionali garantendo efficienza energetica elevata anche in climi rigidi.

Modulo di MiscelazioneIl gruppo di miscelazione è un elemento che semplifica l’installazione e la gestione della corretta temperatura di mandata verso i pannelli radianti e verso i ventilconvettori o radiatori sia in raffreddamento sia in riscaldamento.

ELFOControl, in base alle condizioni climatiche esterne, è in grado di attivare i singoli elementi dell’impianto per soddisfare il comfort richiesto con il massimo risparmio energetico.D’inverno, ad esempio, ELFOControl può scegliere di attivare solo i pannelli radianti e imporre alla pompa di calore di produrre l’acqua alla temperatura ideale, sfruttando tutti i benefici di efficienza energetica che ne derivano per la produzione dell’acqua a basse temperature.

Quando in una o più stanze si verifica un sensibile scostamento dalla temperatura impostata, ELFOControl attiverà il terminale da ambiente presente per soddisfare rapidamente la temperatura desiderata ovviando all’inerzia del pannello radiante. In una situazione di questo

Nelle abitazioni più spaziose, assicurare il comfort generale e risparmiare energia può sembrare impraticabile. ELFOSystem vi aiuta a superare i luoghi comuni.

Impianto Super ComfortCon Ventilconvettori, Pompa di calore, Produzione acqua calda sanitaria, Rinnovo aria, Pannelli radianti



SUPER Comfort

120

100

80

60

40

20

0

SUPER Comfort

2000

1800

1600

1400

1200

1000

800

600

400

200

0

SUPER Comfort

5800

5600

5400

5200

5000

4800

4600

4400

4200

4000

0

ELFOControl

ELFOEnergy HorusModulo di Miscelazione

Aria immessa

Acquacaldasanitaria

Ariaespulsa



ModuloACS

Module di miscelazione

ELFOEnergy Horus

ELFOFresh

Zona notte

Zona giorno

ELFORoom

ELFORoom

TermostatoHID-T3

TermostatoHID-T3

ELFOControl

Pompe di calore


Termosifoni

Pannelli radianti

ELFORoom

-21%

-15%-34%

KgC

O2/

anno

GJ/

anno

Euro

/ann

o


Module di miscelazione


Organo di laminazione/Espansione dispositivo che abbassa la pressione del fluido refrigerante dal valore di condensazione a quello di evaporazione.

Pannello radiante sistema terminale di scambio termico che permette il riscaldamento ed il raffreddamento di ampie superfici come soffitti e pavimenti.

Perdita di carico indica la riduzione della pressione di un fluido (ad esempio, acqua, aria oppure fluido refrigerante) causata dagli attriti meccanici, dalle variazione delle sezioni, curve ed ostacoli che si possono presentare all’interno di tubazioni oppure canali.

Pompa di calore macchina in grado di trasferire calore da una sorgente a temperatura più bassa ad un utilizzatore con temperatura più alta, riscaldandolo, mediante l’impiego di energia elettrica. Se di tipo reversibile, consente l’inversione del ciclo e dunque il funzionamento in modalità di raffreddamento.

Prevalenza è la pressione disponibile in mandata di un ventilatore o di una pompa per vincere le perdite di carico dell’impianto. Viene misurata in Pa o kPa.

Raffreddatore di liquido è una macchina impiegata per abbassare la temperatura di liquidi impiegati nei processi industriali (quali acqua, miscele glicolate, olio) oppure del liquido che funge da sorgente per unità acqua-acqua od acqua-aria. I suoi componenti principali sono scambiatori a pacco alettato e ventilatori.

Recupero energetico (o recuperatore di calore) dispositivo che recupera l’energia dissipata da una macchina per generare un effetto utile. Per un’unità di trattamento dell’aria l’energia viene recuperata dal flusso d’aria espulso, mentre per un refrigeratore di liquido si recupera il calore che verrebbe altrimenti smaltito al condensatore.

Recupero energetico di tipo termodinamico attivo dispositivo di riduzione dei consumi impiegato sui più moderni sistemi per il trattamento dell’aria. Recupera l’energia contenuta nel flusso d’aria espulso dall’ambiente servito, mediante un circuito frigorifero ad espansione diretta dedicato, di tipo reversibile in pompa di calore aria-aria. L’energia così recuperata viene impiegata come primo gradino, ad alta efficienza, di produzione dell’energia termofrigorifera dell’intero sistema.

Recupero energetico a flussi incrociati effettua uno scambio termico tra due flussi d’aria facendoli passare alternativamente su una serie di piastre accoppiate, solitamente in alluminio. I due flussi d’aria percorrono direzioni perpendicolari tra loro, e sono sostenuti da apposite sezioni ventilanti ad alta prevalenza.

Rinnovo dell’aria con questo processo una parte dell’aria ambiente viene espulsa per motivi igienici e sostituita con aria esterna.

Rumorosità è un dato che indica la rumorosità della macchina in ambiente.

Scambiatore di calore apparecchio che serve per trasferire il calore tra due fluidi senza che essi si miscelino.

Set-point è il valore di temperatura, umidità o di un altro parametro caratteristico relativo al benessere ambientale che, nella regolazione di un climatizzatore, viene fissato per raggiungere tale comfort.

Sistema idronico indica un impianto di climatizzazione che utilizza l’acqua come mezzo intermedio. Un refrigeratore raffredda o riscalda acqua che, tramite una pompa, viene fatta circolare in tubazioni ed inviata alle unità interne installate nei locali da climatizzare.

Sonde geotermiche elemento di scambio termico utilizzato nella geotermia.Sorgente energetica è una risorsa presente in natura con cui è possibile effettuare uno scambio termico. Sono sorgenti energetiche l’aria, la terra o l’acqua (di pozzo, falda, fiume, lago, mare).

Split è un climatizzatore diviso in due sezioni: quella esterna è detta “motocondensante”, quella interna “evaporante”. Nel caso dei portatili la sezione esterna è rappresentata dal solo condensatore, collegata al climatizzatore tramite tubi flessibili. Deriva dall’Inglese TO SPLIT che significa “dividere, sezionare”.

TEWI (Total Equivalent Warming Index) è un parametro che valuta l’impatto di un sistema sull’effetto serra. Per un climatizzatore tiene conto dell’impatto diretto del fluido frigorifero e della produzione di CO2 indotta dal suo funzionamento: più il sistema è efficiente più basso sarà il TEWI, e minore sarà l’impatto ambientale.

Umidificazione l’aria atmosferica è, a qualsiasi temperatura, una miscela con l’acqua. L’umidificazione è il processo termodinamico con il quale viene aggiunta all’aria la quantità di acqua desiderata.

Unità chiller unità che fornisce acqua refrigerata (può essere definita anche refrigeratore d’acqua).

Unità terminale ambiente è l’apparecchio periferico di un impianto di climatizzazione che si trova nel locale da servire.

Valvola di espansione organo essenziale e indispensabile del circuito frigorifero che attua l’espansione del refrigerante consentendone la successiva evaporazione con assorbimento di calore.

Valvola di inversione di ciclo valvola a 4 vie che permette di invertire il modo di funzionamento del ciclo frigorifero.

Ventilatore di tipo plug-fan è un ventilatore con girante a pale rovesce, ad alta efficienza, azionato da un motore direttamente accoppiato, quindi senza trasmissione cinghia-puleggia.

Ventilconvettore tipologia di unità terminale ambiente. E’ costituito da uno scambiatore di calore acqua-aria che riscalda o raffredda un flusso d’aria scambiando il calore con l’acqua, un ventilatore per movimentare il flusso d’aria, un filtro ed una serie di alette orientabili per la diffusione dell’aria. In lingua Inglese: FAN COIL (“fan” significa ventilatore, “coil” significa batteria).

Glossario

ACS acqua calda sanitaria

Batteria è uno scambiatore di calore, normalmente tra un fluido e l’aria, dove il fluido (gas frigorifero o acqua) scorre dentro tubi di rame e l’aria passa esternamente. Nella costruzione i tubi di rame vengono inseriti in fogli di alluminio forati sovrapposti (le alette) ed espansi in modo che tra rame e alluminio si stabilisca un contatto meccanico.

Bollitore o accumulo ACS è un recipiente idraulico di dimensione variabile che contiene l’acqua calda ad uso sanitario.

Calore latente è il calore ceduto o assorbito durante il passaggio di stato di un fluido, da gas a liquido o da liquido a solido e viceversa, senza variazione di temperatura. Ad esempio, quando riscaldiamo dell’acqua, fino a 100°C l’acqua aumenta di temperatura (sta assorbendo calore sensibile) oltre i 100°C se continuiamo a fornire calore (a pressione ambiente) l’acqua evapora, cambia di stato senza aumentare di temperatura, sta assorbendo calore latente.

Calore sensibile è il calore ceduto o assorbito da un fluido con riduzione o aumento della temperatura. Insieme al calore latente determina la calore totale.

Chiller vedi Unità chiller.

Ciclo frigorifero insieme di cambiamenti di stato di un fluido per mezzo del quale si può “spostare” il calore da una sezione ad un’altra. Le fasi del ciclo frigorifero sono 4: evaporazione, compressione, condensazione ed espansione (o laminazione).

Classe energetica è la classificazione dei prodotti in funzione della loro efficienza energetica. La classe A è la più efficiente, la classe G quella meno efficiente. Il riferimento per determinare l’efficienza è il COP puntuale.

Climatizzazione indica l’insieme di tutti i processi con i quali si vogliono ottenere le condizioni di temperatura, umidità relativa, qualità e movimentazione dell’aria richiesti dal benessere delle persone.

CO2 è il simbolo chimico dell’anidride carbonica. Viene prodotta dalla

combustione e dagli esseri umani con la respirazione.

Combustibile fossile sostanza presente in natura che appositamente raffinata, dà origine agli odierni combustibili come il gas naturale, il petrolio (e suoi derivati) ed il carbone.

Comfort è la particolare condizione di benessere determinata da temperatura, umidità, qualità dell’aria, livello di rumorosità e luminosità in un ambiente, in funzione di ciò che viene percepito dal singolo individuo.

Compressore dispositivo azionato da un motore elettrico che innalza la pressione del fluido refrigerante dal valore di evaporazione a quello di condensazione.

Compressore scroll è composto da due spirali, una fissa ed una orbitante, inserite una nell’altra. Dall’esterno il gas viene spinto al centro delle spirali, durante il percorso il volume della camera diminuisce aumentando la pressione del gas. Caratterizzato da un numero molto ridotto di parti in movimento, e quindi dall’elevata affidabilità, è esente da vibrazioni e relativamente silenzioso

Condensatore scambiatore in cui il fluido refrigerante condensa (cioè passa dallo stato gassoso a quello liquido) e, raffreddandosi, cede calore ad un altro fluido (aria oppure acqua) riscaldandolo.

COP (Coefficient Of Performance) significa coefficiente di prestazione. Un COP pari a 3 significa che, per 1 kWh di energia elettrica consumata, la macchina rende disponibile 3 kWh di energia termica per riscaldare l’ambiente.

Deumidificazione l’aria atmosferica è, a qualsiasi temperatura, una miscela con l’acqua. La deumidificazione è il processo termodinamico con il quale viene tolta dall’aria una certa quantità di acqua.

Developer colui che segue lo sviluppo e la realizzazione di un centro commerciale.

EER (Energy Efficiency Ratio) significa rapporto di efficienza energetica, per unità funzionanti in raffreddamento. Un EER pari a 3 significa che, per 1 kWh di energia elettrica consumata, la macchina rende disponibile 3 kWh di energia frigorifera per raffreddare l’ambiente.

Effetto serra indica l’effetto causato dall’immissione in atmosfera di gas serra. I gas lasciano passare i raggi solari la cui energia si trasforma in calore, gli stessi gas non permettono la riflessione delle radiazioni termiche verso lo spazio, causando così un innalzamento della temperatura. E’ però grazie all’effetto serra che la terra è abitabile: tuttavia da alcuni anni l’eccesso di gas (in particolare la CO2) sta degenerando l’effetto causando un innalzamento della temperatura del globo.

Energia assorbita è l’energia elettrica che i condizionatori consumano per il funzionamento dei loro componenti (quali compressori, ventilatori, organi ausiliari).

Energia eolica è una forma di enegia pulita e rinnovabile che trasforma, tramite appositi sistemi, l’energia del vento in energia elettrica.

ESEER (European Seasonal Energy Efficiency Ratio) estende il significato di EER all’intero ciclo di funzionamento annuale. Viene calcolato come opportuna combinazione dei diversi regimi di funzionamento stagionali definiti da Eurovent/CEN, ed in particolare di quelli a carico parziale.

Espansione diretta il termine indica che l’evaporazione del fluido refrigerante avviene a diretto contatto con l’aria da raffreddare.

Eurovent è un organismo indipendente che certifica i prodotti per la refrigerazione ed il condizionamento dell’aria. E’ il principale punto di riferimento per gli addetti del settore e per gli utilizzatori, che possono così contare sulla correttezza dei dati dichiarati dai costruttori.

Evaporatore scambiatore in cui il fluido refrigerante evapora (cioè passa dallo stato liquido a quello gassoso) e, riscaldandosi, assorbe calore da un altro fluido (aria oppure acqua) raffreddandolo.

Fluido refrigerante/Frigorigeno fluido contenuto all’interno dei circuiti delle macchine per la climatizzazione e la refrigerazione, per mezzo del quale si ottiene il trasferimento del calore.

Free cooling dall’Inglese “raffreddamento gratuito”, indica il raffreddamento di un fluido mediante l’effetto indotto da basse temperature esterne, senza l’attivazione di compressori frigoriferi e dunque con un risparmio energetico. Sulle unità di trattamento l’aria esterna viene immessa direttamente in ambiente, mentre sui chillers essa raffredda appositi scambiatori in cui scorre il fluido da raffreddare.

Geotermia rappresenta la capacità di sfruttare l’energia del terreno mediante opportuni dispositivi (sonde geotermiche) che vengono interrati con sviluppo orizzontale o verticale.

Ice protection system particolare accorgimento nel circuito frigorifero che previene la formazione di ghiaccio alla base dello scambiatore esterno durante il funzionamento in pompa di calore.

Inversione di ciclo operazione mediante la quale, con una valvola a 4 vie, evaporatore e condensatore si scambiano le funzionalità in modo da poter riscaldare o raffreddare un ambiente.

Manutenzione ordinaria/Programmata operazioni di verifica, pulizia e taratura che si svolgono periodicamente secondo un programma predeterminato.

Manutenzione straordinaria operazioni a carattere eccezionale, di revisione oppure di tipo migliorativo, eseguite in opera con particolari attrezzature oppure presso centri autorizzati.

Servizi

I servizi Clivet valorizzano in maniera unica i sistemi di climatizzazione, con specifiche risposte alle necessità contemporanee di grandi realizzazioni nel campo del residenziale.

TrasportoClivet organizza, su richiesta, il trasporto delle unità dai propri stabilimenti al luogo di destinazione.

Clivet AssistanceCon un programma completo di assistenza e manutenzione, Clivet propone un’ampia gamma di servizi concepiti per garantire, con continuità nel tempo e tempestività nella risposta, il perfetto funzionamento delle sue unità di climatizzazione.La rete dei Centri Assistenza è presente in modo capillare su tutto il territorio nazionale. Essa viene selezionata, formata e costantemente aggiornata da Clivet. Si assicurano competenza, affidabilità ed efficacia in ogni intervento effettuato.Con l’accordo Clivet Assistance, i costi di manutenzione ordinaria previsti al momento della stipula del contratto permettono di pianificare i relativi costi di gestione.

Un clima perfetto, un’assistenza completa Il tuo impianto in mani sicureCosti certiUnico interlocutoreConoscenza tecnica delle unitàMassima funzionalità dell’impiantoCosti di gestione ottimizzatiInterventi programmatiManutenzione ordinaria pianificata

Contratto tutto previstoClivet Assistance ti garantisce tutti i servizi necessari in modo chiaro, trasparente e completo.

Per ulteriori informazioni tecniche e per verificare i vantaggi fiscali contattare il sito Clivet www.clivet.com

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Corsi di formazione per installatoriLa formazione non è un insieme di nozioni contenute in un cassetto ma al contrario è il risultato di un piano formativo organico che tende a strutturare, solidificare, rinforzare in maniera completa l’utente. La formazione richiede del tempo tecnico per “formare”, assimilare, comprendere e testare. Alla base della filosofia Clivet c’è l’attenzione al cliente e quindi anche la formazione dell’installatore per renderlo autonomo nell’installazione del sistema Elfosystem Home fino alla fase di start-up. Desideriamo dedicare parte del nostro tempo alla formazione di installatori e progettisti, organizzando dei corsi dedicati, composti da una parte teorica di presentazione dei sistemi/prodotti e delle opportunità di mercato e una parte pratica con prove sulle unità stesse.

Il percorso formativo di Clivet è articolato su due livelli:· Corso T1 + T2: corso base per presentare i principi fondamentali del sistema Clivet, i suoi componenti e alcuni esempi di progettazione di impianti· Corso P3: Corso avanzato di approfondimento dei componenti del sistema, modalità di installazione, avviamento e manutenzione con un esame pratico su un sistema funzionante.

Sede del corsoI corsi si svolgono presso il Centro di Formazione Clivet nella sede principale, dove è stata realizzata un’area dedicata con una Sala Formazione per la parte teorica e una Sala Prove per la parte pratica con installate delle unità funzionanti.

IscrizioniI corsi vengono svolti regolarmente durante tutto l’arco dell’anno.

Per richiedere ulteriori informazioni, date dei corsi e iscrizioni contattare la sede Clivet di Feltre.Tel. 0439.3131 - [email protected]

CLIVET ELFOSystem Home (IT)

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