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Secondo incontro Europeo sulla pioppicoltura Mantova, 8-9 giugno 2011 “L’agricoltura e la deforestazione sono tra i fattori che maggiormente contribuiscono al cambiamento climatico, ma per lo stesso motivo gli agricoltori e coloro che utilizzano le foreste potrebbero avere un ruolo chiave nella riduzione delle emissioni di gas serra” Alexander Muller Vicedirettore Generale della FAO Il Greenpallet in pioppo a Km zero: un approccio sistemico per intendere economia, territorio e ambiente

Transcript of climatico, ma per lo stesso motivo gli agricoltori e ... Convegno... · AssoSCAI Carbon Footprint...

Secondo incontro Europeo sulla pioppicoltura

Mantova, 8-9 giugno 2011

“L’agricoltura e la deforestazione sono tra i fattori che maggiormente contribuiscono al cambiamento

climatico, ma per lo stesso motivo gli agricoltori e coloro che utilizzano le foreste potrebbero avere un

ruolo chiave nella riduzione delle emissioni di gas serra” Alexander Muller

Vicedirettore Generale della FAO

Il Greenpallet in pioppo a Km zero:

un approccio sistemico per

intendere economia, territorio e

ambiente

LA NOSTRA VISION

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Sviluppare soluzioni logistiche ecosostenibili tramite imballaggi/pallet

a più bassa impronta ecologica attraverso una strategia basata sul

concetto dell’economia della conoscenza e del Life Cycle Thinking

LA NOSTRA MISSION

Promuovere l’eccellenza italiana nell’innovazione dei pallet nel

segno della sostenibilità e dell’eco compatibilità e divenire

un’azienda sostenibile al 100% entro il 2020, per rispondere ai

bisogni dell’uomo e del pianeta

Pensare e agire per un futuro sostenibile

CHI E’ PALM

Un’azienda familiare nata nel 1980 specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di pallet e imballaggi da trasporto in legno.

Area totale di 30.000 mq

Area produttiva di 4.000 mq

70 collaboratori

2,5 ML di pallet/anno per 80.000 m3 di legno lavorato

legno proveniente da foreste certificate PEFC e FSC

30% pioppo proveniente dal territorio (filiera corta)‏

80% pallet progettato con criteri dell’eco-design

10% produzione pallet EPAL

10% produzione di pallet blu del circuito pooling CHEP

30% della produzione totale viene riutilizzato grazie al riciclo del legno di pallet a fine vita

Produttore e riparatore EPAL con marchio Riparatori Italiani di Qualità

Partner per lo sviluppo di sistemi RFID

Sistema di gestione fitosanitario secondo i requisiti IPPC/ISPM 15 FAO

Pensare, Progettare, Produrre, per un futuro sostenibile

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RFID

Il percorso di Palm verso l’innovazione socio-competitiva

Un’azienda familiare nata nel 1980 specializzata nella eco-progettazione, produzione

di pallet e imballaggi da trasporto in legno.,con una spiccata differenziazione verso

l’innovazione e la sostenibilità

ISO 9001:2000

FSC PEFC

Certificazione di qualità ISO 9001:2000

Certificazione di utilizzo legno proveniente

da foreste a gestione certificata(PEFC, FSC)

IPPC/ISPM 15 FAO

Analisi LCA

Eaux de la Vallè

Life Gate Energia

Carbon Footprint

di Filiera

Studio LCA pallet

Acquisizione di energia elettrica da fonte rinnovabile(Eaux de la Vallè, Life Gate Energia)

Etichetta Ambientale

AssoSCAI

Carbon Footprint

di prodotto

Disciplinare Sistemico

del Greenpallet®

Etichetta per il clima

di Legambiente

Etichetta per i materiali

da riciclo Icea

IL PERCORSO DI PALM 1980 nasce Palm

1992 trasferimento presso la nuova sede

1996 ISO 9001 Vision2000

1997 Decreto Ronchi, LCA, Ecodesign

2004 LCA in fase di preventivazione,FSC, PEFC, LCA

pallet Km zero

2008 prima Etichetta ambientale, Carbon footprint

di filiera

2008 Certificazione Valore Sociale

2009 Etichetta ambientale Epal, Epal ricondizionato,

prima etichetta in lingua inglese, Carbon footprint di

prodotto (Ecomondo 2009)

2010 PalOK e Disciplinare Sistemico del Greenpallet®

2010 Riduzione delle emissioni

di CO2 equivalenti

del 24%rispetto

al 2007

2011 Etichetta per il clima di Legambiente

2011 Etichetta per i materiali da riciclo Icea

UN QUADRO D’INSIEME: IL MERCATO ITALIANO DEL PALLET

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L’Italia è il secondo produttore europeo di pallet e non ha né una cultura né una corretta politica della silvicoltura. Inevitabilmente ci sono problemi di carenza di materia prima per far fronte ai quali dobbiamo ricorrere all’importazione di legno dall’estero (incidendo pesantemente nelle emissioni di CO2 a causa dei trasporti). In Italia si producono circa 7’000’000 all’anno di pallet EUR/EPAL che entrano nel circuito dell’interscambio senza risolvere le esigenze di trasporto, distribuzione, packaging, reverse logistic e district logistic. Nello stesso arco di tempo il mercato richiede almeno 200’000’000 di pallet monouso per soddisfare molteplici esigenze nei più svariati modelli d’ingombro.

IL MERCATO ITALIANO DEGLI IMBALLAGGI IN LEGNO

2.394 aziende di cui 937 produttori

di pallets

1,7 miliardi di € il fatturato

2,1 milioni di Ton. di legno utilizzati

ogni anno

Pari a 4 milioni di mc.

Equiparando questi dati alla

produzione di un pioppeto di 200

mila ettari

Come dire 300 mila campi di

calcio

Cosa può voler dire avere una filiera corta del legno per imballaggio?

- Riduzione delle emissioni CO2 e delle polveri sottili;

- Aumento dell’occupazione locale;

- Recupero di aree degradate da dedicare alla pioppicoltura;

- Nuove opportunità per il settore agricolo

IL QUADRO DI RIFERIMENTO DELLA SOSTENIBILITA’ NEL PACKAGING

L’attenzione all’ambiente e alla salute e alla qualità della vita non riguarda solo i prodotti esposti

sugli scaffali. Ora anche il PALLET ed il PACKAGING SONO ECOCOMPATIBILI e devono essere

progettati con una cultura alla responsabilità esprimendo valori al pari del prodotto contenuto.

L’ambiente è diventata una forza crescente, come elemento trainante del mondo economico,

negli ultimi 30 anni. Gli argomenti si susseguono, ma con un impatto residuale accumulativo.

La direzione è quella della sostenibilità.

Esempio: la filiera della carta e del legno

IL VALORE SOCIALE DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-CONSUMATORE RESPONSABILE

Tramite un approccio di filiera bosco-legno-consumatore a zero emissioni e grazie ad un

approccio all’ecodesign Palm risponde alle politiche comunitarie in materia di

imballaggi e pallet in legno che vedono, come punti cardine, la riduzione di peso /

volume degli imballaggi e‏dei‏rifiuti‏all’origine, la tutela del patrimonio forestale, la

valorizzazione della pioppicoltura locale, il contenimento delle emissioni in

atmosfera,la sostenibilità dei trasporti, il recupero, il riutilizzo.

L’idea di Palm è che anche i pallet possono comunicare valori sociali e ambientali

propri‏dell’azienda,‏possano‏quindi‏essere‏uno‏strumento‏imprescindibile‏a‏

favore della sostenibilità: lo stesso pallet può essere parte attiva e responsabile di una

Green Supply Chain, specialmente in ottica di costo globale di uso e di proprietà,

diventa un valore di sostenibilità sia per l’azienda cliente, per gli acquisti verdi pubblici e

privati, che per il cittadino/consumatore

UN GREENPALLET IN PIOPPO PER GARANTIRE AI CONSUMATORI CIBI SALUBRI E INTERAMENTE TRACCIATI

Il pallet è invisibile....al consumatore ma incide nella sua spesa, sulla sua sicurezza, sul suo benessere e sulla

sua salute, in quanto il costo del pallet è incluso nel prezzo finale di un bene. Si stima che ogni anno, ogni

consumatore acquista 4 pallet procapite. Se la produzione di pallet risparmia energia e rispetta l’ambiente,

coincide con le esigenze dei consumatori.

Pertanto bisogna cercare di far incontrare concettualmente l’imballaggio‏con‏le‏sue‏caratteristiche‏

peculiari,‏con‏le‏esigenze‏ben‏espresse‏dei‏consumatori‏e‏con‏le‏esigenze‏dell’agricoltura‏e‏‏della‏

pioppicoltura per ridurre le emissioni di Co2 del pianeta. Per il raggiungimento di tale scopo sono interessati

tutti coloro che, in un modo o nell’altro, prendono decisioni basilari riguardanti gli imballaggi (progettisti,

produttori, giuristi, agricoltura e distribuzione..)

• è un valore educativo per costruire una cultura responsabile per una produzione un consumo e un’economia

sostenibile

• è un’identità legata al territorio e alle sue comunità locali

IL RUOLO

DI PALM

CONOSCENZA A TUTTI GLI ATTORI

DELLA FILIERA

CONTRIBUIRE ALLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI DEGLI IMBALLAGGI

DIFFERENZIARSI CON SCELTE RESPONSABILI PER

OTTENERE VANTAGGI COMPETITIVI

CRITICITA’ ESISTENITI NELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-CONSUMATORE

• l’Italia‏importa‏l’80%‏del‏legname per imballaggio dall’estero

(nell’ordine di circa 200 milioni di pallet annnui (2.800.000 tonnellate)

da paesi Esteri), di cui almeno il 60% non ha garanzie di legalità e

tracciabilità

• ingiustizia sociale tra le popolazioni

• perdita dei posti di lavoro e decadenza dell’economia‏locale

• deforestazione con aumento dei cambiamenti climatici

• nuova illegalità: Alvaro il pallettaro gestisce il mercato parallelo e il

commercio illegale dei pallet con conseguente rischio di incidenti sul

lavoro per mancata messa in sicurezza di pallet e rischi di

contaminazioni alimenti, danno per l’intera collettività.

Il Flegt, programma dell’Unione Europea, è stato sottoscritto da molte

nazioni del vecchio continente (fra cui l’Italia) per far fronte

all’illegalità nel commercio mondiale del legno che risulta essere

altissima. Si stima che un decimo del commercio internazionale

provenga da attività di taglio non autorizzate.

STOP AL TAGLIO ILLEGALE ED INDISCRIMINATO: PALM ADERISCE AL PROGETTO FLEGT

APPROCCIO PER SCEGLIERE FORNITORI RESPONSABILI

Mezzi Euro 5

IL PALLET: STRUMENTO DI VALORE SOCIALE E AMBIENTALE

Promuovere una cultura all’acquisto responsabile

Non sempre i pallet riutilizzabili rispondo alle esigenze del consumatore e dell’ambiente.

E’ difficile intervenire nell’interscambio dei pallet provenienti da aziende

chimiche che possono impiegare prodotti inquinanti e che vengono indirizzati ad aziende agroalimentari, con rischi sanitari, senza che il trasportatore possa

intervenire.

Il Greenallet in pioppo a “km Zero CO2” progettato ad hoc, risponde alle esigenze delle imprese di prodotti agroalimentari e biologici, rispettando la

salute umana, creando coerenza fra “contenuto trasportato” e “contenitore” ed offrendo al consumatore la garanzia di un prodotto sano, pulito, buono.

Da un approccio industriale che pone al centro il prodotto verso un sistema di valori sociali e industriali che riporta al centro l’uomo, inserito nel sistema in cui vive e in cui attiva le proprie relazioni. L’approccio sistemico si attua e si concretizza tramite la creazione di una rete di relazioni

NECESSITA’‏DI‏UN‏NUOVO‏PARADIGMA‏DI‏PRODUZIONE:

L’UOMO‏AL‏CENTRO‏DEL‏PROGETTO‏D’‏IMPRESA

Il disciplinare Sistemico è un atto normativo che stabilisce delle indicazioni e/o prassi

operative cui il produttore di Greenpallet deve attenersi.

Un Disciplinare Sistemico come strategia per promuovere un Greenpallet ®sano,

sistemico, etico in pioppo a Km zero CO2 per un nuovo approccio alla qualità

del pallet

E’ uno strumento di comunicazione dei valori ambientali, economici e sociali, connessi

al prodotto Greenpallet ® . Mira a favorire una crescente sensibilità nel consumatore

(co-produttore), nell’acquistare pallet di qualità: che ricercano un equlibrio dinamico

con il territorio ed il sistema naturale e sociale in cui l’uomo vive.

Il disciplinare del Greenpallet è uno strumento di comunicazione e di tutela

connessi ad un pallet di qualità e..

..un indicatore di sviluppo sostenibile, sociale ed etico di una realtà aziendale

Il disciplinare sistemico del Greenpallet è un atto normativo che potrebbe

diffondersi a livello nazionale e internazionale

Il consorzio sistemico di tutela, promozione e valorizzazione del Greenpallet

Un design sistemico per l’uomo e per il pianeta.

Le relazioni generano il sistema stesso: tutti nel sistema sono elementi strategici

Tra il 2008 e il 2009 Palm ha diminuito le proprie emissioni di CO2 del 18%

INTEGRAZIONE IMPRESA – AGRICOLTURA- TERRITORIO PER UNA POLITICA INTEGRATA DI PRODOTTO RISPETTANDO IL PROTOCOLLO DI KYOTO

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Progetto Greenpallet A KM ZERO CO2:

• Costruito con legno locale (pioppo)

• Utilizzato in prossimità del luogo di

produzione

• Recuperato localmente

• Riciclato dall’industria del legno (ad

esempio per fare blocchetti per pallet)

VANTAGGI:

Favorisce la forestazione locale, l’industria regionale, la creazione di posti di lavoro stabili, lo

sviluppo economico di distretto, l’abbattimento delle emissioni di gas serra e il sequestro di

CO2, il rispetto del Protocollo di Kyoto, la lotta ai cambiamenti climatici, l’energia rinnovabile, la

diminuzione del traffico e dell’inquinamento dovuti all’arrivo di camion carichi di legname

proveniente da Est Europa e da paesi in cui si pratica il taglio illegale.

Per rispondere ai bisogni del’uomo e delle risorse del

pianeta nasce pallet a Km Zero C02

attraverso studi di LCA e Carbon Footprint di Filiera

(ISO 14064)

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I VANTAGGI ECONOMICI SOCIALI E AMBIENTALI DI UN PALLET A KM ZERO CO2

Vantaggi ambientali, economici e sociali:

• Il risparmio di 3.735 grammi di CO2 per una

percentuale pari al 50%

• Il risparmio di 56,9 MJ per una percentuale

• pari al 46%

• Una riduzione delle emissioni in aria di

•particolato fine PM 2.5 del 52% (20 %

•delle morti causate dalle affezioni

•respiratorie)

• Prevenzione rischi sanitari (ANITA)

• Risparmio del 23% delle materie prime

P.A KM ZERO CO2

P. TRADIZIONALE

Palm, che ha raggiunto oltre il 30% della

propria produzione con legno locale

utilizzando parte dei pioppi non idonei alla

sfogliatura del compensato e valorizzando i

tondelli di pioppo, che sono il cuore verde

del pioppo; in questo modo si favorisce la

forestazione e l’economia locale, il rispetto

dell’ambiente.

IL PALLET IN PIOPPO A KM ZERO FAVORISCE UN APPROCCIO ALLE ECONOMIE LOCALI GRAZIE A CONTRATTI DI FILIERA ANCHE PER RIDURRE LE EMISSIONI DI CO2

Accordo di programma decennale col Comune di Castelnovo Bormida per l’adozione di 120 ettari annui di pioppeti coltivati e certificati PEFC, al fine di compensare le residuali emissioni di CO2 (2007-2017) che entreranno a maturazione nel ciclo produttivo di Palm con piani di forestazione programmata:

Economia = + OCCUPAZIONE LOCALE

ECOlogia = - IMPATTO AMBIENTALE

Per il Pianeta= - emissioni di CO2 e - sostanze clima alteranti

Per‏l’uomo=‏+‏‏salute‏e‏benessere‏e‏qualità‏della‏vita

CON IL GREENPALLET SI OTTIMIZZANO I TRASPORTI E SI RIDUCONO LE

EMISSIONI DI CO2

Il Greenpallet isomodulare risponde alle esigenze del Piano Nazionale della Logistica che prevede la

riduzione di 4 miliardi di euro di costi anche saturando gli spazi sui camion che viaggiano parzialmente

pieni, la riduzione delle emissioni di CO2, quindi favorisce la diminuzione degli impatti sociali,

ambientali ed economici.

Come emerge dal “Libro Bianco dell’Unione Europea sui trasporti” la strategia Europea si pone

l’ambizioso obiettivo di ridurre del 60% le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti entro la metà del

secolo.

I vantaggi economici, sociali e ambientali di un modello produttivo sistemico

Una Bio Segheria a filiera corta sviluppa economie locali ed è basata sul concetto di eliminazione dei rifiuti e

sulla riduzione dei costi energetici e della CO2.

Palm vuole

coinvolgere

fornitori e clienti

in una filiera

bosco-legno-

consumatore

responsabile

nell’anno

internazionale

della

biodiversità e

delle foreste

BIOSEGHERIA COME APPROCCIO INTEGRATO IMPRESA-TERRITORIO

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MONITORARE E RIDURRE LE EMISSIONI DI CO2 CON STRUMENTI INNOVATIVI: IL

CARBON FOOTPRINT DELLA FILIERA DI PALM (ISO 14064)

Materie

Prime Distribuzione Produzione Retail e uso Fine Vita

Programmi e piani comuni portano a benefici per tutti gli attori della filiera!!

•Un‏campo‏d’azione‏più‏ampio‏genera‏potenziali di miglioramento più ampi

• Sviluppo di prodotti e servizi low-carbon

• Sviluppo relazioni privilegiate con fornitori/clienti

• Qualità ambientale garantita in ogni anello della filiera

•Comunicazione attraverso Carbon Label

Nasce per promuovere un nuovo modello di fare impresa non dissipativa,

un’impresa pulita per realizzare imballaggi con un’impronta ecologia più

leggera e in linea con le indicazioni dell’unione europea (progetto 20 20 20)

Carbon Foot Print è uno strumento tecnico-ambientale in grado di

rendicontare, lungo l’intero ciclo di vita, l’impatto sul cambiamento climatico

di un prodotto/organizzazione espresso in ton di CO2 equivalente.

Riduzione del 18% delle proprie emissioni, rispetto al 2008, in linea con la propria mission

Obiettivo: abbattimento del 20% delle emissioni entro il 2020

Emissioni 2009 Palm SpA:

UTILIZZARE IL CARBON FOOTPRINT COME UNO

STRUMENTO DI DIALOGO PER LA PROPRIA FILIERA

Emissioni dirette Palm: 19%

Emissione indirette “Filiera Palm”: 81%

La materia prima incide per il 75% sui costi.

L’impatto ambientale sul sistema Palm indica che l’81% dell’impatto della filiera è derivante dal mercato presso cui ci approvvigioniamo.

MONITORARE E RIDURRE LE EMISSIONI DI CO2 CON STRUMENTI INNOVATIVI: IL

CARBON FOOTPRINT DELLA FILIERA DI PALM (ISO 14064)

Palm ha aderito a Etichetta Per il Clima di Legambiente con il prodotto Greenpallet. E’una dichiarazione volontaria di prodotto, espressione dell'assunzione di responsabilità

da parte dell'azienda nei confronti dell'ambiente, ma anche del consumatore, del fornitore e del cliente.

Con l’etichetta Per il Clima, chi acquista sa quanta CO2 ha emesso il prodotto/servizio che decide di acquistare. Il peso delle emissioni per il Greenpallet è risultato pari a 5.56 kg

CO2eq; per effettuare il calcolo sono state prese in considerazione tutte le fasi del ciclo di vita, a eccezione della fase d’uso. A breve, nel calcolo verrà integrata anche la

manutenzione. In tal modo, il calcolo sarà effettuato su 6 anni di vita utile del Greenpallet.

IL‏RISULTATO‏DELLA‏CARBON‏FOOT‏PRINT‏DI‏FILIERA:‏L’ETICHETTA‏PER‏IL‏

CLIMA COME STRUMENTO DI MONITORAGGIO E DI GIUSTIZIA SOCIALE E

AMBIENTALE

Il percorso della filiera sostenibile del Greenpallet viene comunicato attraverso l’etichetta Ambientale AssoSCAI

L’Etichetta‏Ambientale‏di‏prodotto‏AssoSCAI è

uno strumento di comunicazione per la

qualificazione ambientale dei prodotti, conforme

agli standard internazionali ISO 14020 e ISO

14021, che permette di comunicare l’eccellenza

ambientale conseguita attraverso il miglioramento

del prodotto in ogni fase del ciclo di vita (riporta la

% di materia prima riciclata e di quella certificata,

la % di energia elettrica/termica generata da fonti

rinnovabili o autoprodotta, la destinazione di fine

vita e le azioni compiute per la

riduzione/compensazione dei gas serra).E’

verificabile da parte terza.

trasmette in modo sintetico, esaustivo e credibile le sempre più numerose iniziative che le imprese sviluppano nell’ambito della tutela ambientale e per la riduzione delle esternalità produttive.

L’etichetta AssoSCAI è una garanzia per chi acquista

IL GREENPALLET COME MONETA ECOLOGICA DIVENTA UNO STRUMENTO AMBIENTALE SPENDIBILE VERSO I NOSTRI CLIENTI E VERSO I LORO STAKEHOLDER

Tipologia Prodotto Formato Prezzo con

Trattamento* FAO-ISPM#15

Quantità mensili

GreenPallet nuovo PEFC 80 x 120 € 6.30 5000

Egregio Dott. XXX,

Vantaggi Ambientali: Ho il piacere di anticiparle che Palm Spa è in grado di offrirle i seguenti vantaggi ambientali:

Calcolo della CO2 emessa, risparmiata e stoccata inerente alla fornitura dei pallet.

Etichetta ambientale di prodotto AssoSCAI e consulenza ambientale per comunicarla.

Spendibilità del logo PEFC (garanzia della gestione sostenibile delle foreste)

Un carico di pallet corrisponde ad una emissione di: 5,2t di CO2 eq

Palm Spa nel 2008 ha ridotto le proprie emissioni di CO2 del 10% rispetto al 2007 in accordo con la

Mission‏aziendale‏che‏si‏pone‏l’obiettivo‏della‏riduzione‏delle‏proprie‏emissioni‏del20%‏ entro il 2010.

Nel 2008 l’attività di Palm ha complessivamente prodotto 15.284 t di CO2 emesse che Palm Spa si impegna a

ridurre anche attraverso il programma di taglio e piantumazione controllata per evitare che vadano a gravare sulla

società attuale e sulle generazioni future. Anche la Vostra Azienda potrebbe essere parte di questo percorso

partecipando al progetto “carbon foot print di filiera” lanciato da Palm Spa.

Vuoi saperne di più? Visita il sito www.greenpallet.it o scrivi a [email protected].

“carbon footprint di filiera” lanciato da Palm.

- Palm for Kyoto

• Molte volte ci concentriamo sul prodotto, tralasciando l’Opera che ha permesso

la sua realizzazione.

• Il termine Operaio deriva proprio da Opera, una qualifica che definisce

l’agire‏delle persone.

• Molto spesso ci preme sapere il Costo di un prodotto, senza riuscire a

coglierne il reale Valore e il contributo di chi lo ha realizzato.

• Ci teniamo particolarmente ad evidenziare il fatto che ogni giorno in Palm ci sono

Donne e Uomini che si prodigano con dedizione per dare valore al proprio

lavoro, affinché ogni pallet ed imballaggio fabbricato rispecchi le aspettative dei

nostri clienti.

• Crediamo che l’azienda sia un luogo dove le persone che ne fanno parte

possano trovare una fonte per la loro realizzazione personale e

professionale e dove la sostenibilità economica sia l’effetto di questa

opportunità.

• L’azienda ha basato la propria strategia imprenditoriale in un’ottica di sostenibilità

collocando al centro del proprio agire e delle proprie scelte i diversi

stakeholders‏con‏le‏rispettive‏attese‏nei‏confronti‏dell’azienda

IL‏VALORE‏DI‏PALM‏E’‏FATTO‏DAGLI‏UOMINI‏E‏DALLE‏DONNE‏CHE‏CON‏

L’IMPRESA‏E‏NELL’IMPRESA‏LAVORANO

La scelta di Palm è quella mettere‏al‏primo‏posto‏l’uomo‏come‏persona

L’UOMO‏AL‏CENTRO‏DEL‏PROGETTO‏D’IMPRESA‏ANCHE‏COME‏RELAZIONE

Le relazioni generano il sistema stesso: tutti nel sistema sono elementi strategici e

le relazioni possono essere interne ed esterne

LA GESTIONE ATTIVA DI SCELTE SOSTENIBILI E LEGALI NELL’ACQUISTO DI PALLET

Palm educa informando e formando anche i suoi clienti a ridurre le emissioni di CO2 lungo

l’intera filiera e a comunicarlo ai loro clienti finali. L’esempio di Accordo di Filiera tra Palm e Iris

Bio.

Iris Bio e Palm si fanno portavoce di un innovativo approccio

di filiera bosco-legno-consumatore responsabile che favorisce

una crescente attenzione e sensibilità nel produrre e utilizzare

Greenpallet®di qualità ricercando un equilibrio con il territorio

ed il sistema naturale e sociale in cui l’uomo vive.

L’intento è offrire un significativo contributo

e migliorare l’organizzazione, la logistica e la

distribuzione sostenibile per facilitare l’incontro

tra produzione e consumo sostenibile e

ridurre le esternalità negative sull’ambiente

oltre alle emissioni di CO2 e promuovere

economie locali.

Iris chiede ai suoi clienti (GAS)

il contributo a conservare il

Greenpallet e riconsegnarlo

all’acquisto successivo.ad oggi

il recupero dei Greenpallet è

arrivato al 96%

Accordi di filiera tra Palm-Comune di CastelnuovoBormida, permettono a CTM Altromercato di partecipare in modo attivo allo sviluppo di un'economia di sistema ridando dignità ad un territorio italiano, che in precedenza era caratterizzato da un importante inquinamento delle falde. Questo ha permesso di favorire il lavoro locale, la riqualificazione rurale, la fito-depurazione dei terreni e l’avvio nel territorio di una attività con effetti positivi in campo ambientale e sociale.

Il GreenPallet Buono, Sano e Giusto, vettore di sviluppo sostenibile

ALLEANZE DI FILIERA SOSTENIBILI TRA PRODOTTI EQUI E SOLIDALI E UN GREENPALLET

SANO, SISTEMICO, ETICO A KM ZERO

MAPEI E PALM PROMUOVONO UN APPROCCIO SISTEMICO AL MONDO

DEL GREEN BUILDING

Palm è consapevole che essere virtuosi non è sufficiente se non si è in grado

di interagire con gli altri operatori del mercato. E’‏importante‏fare‏rete,‏fare‏sistema.

Per questo Palm è socio fondatore ed ha promosso Ecofriends: “cittadini e imprese

amici dell’ambiente”, un network di imprese che hanno nella sostenibilità la loro mission

condivisa e hanno l’obiettivo di sviluppare un modello replicabile di impresa veramente

sostenibile

FARE RETE, FARE SISTEMA E CONNETTERE: L’ASSOCIAZIONE CITTADINI E IMPRESE AMICHE DELL’AMBIENTE

Mission Ecofriends:“accelerare la creazione di una economia sostenibile, equa e

solidale, sviluppando una piattaforma di relazione sociale e di concreta collaborazione

tra le imprese e le persone che hanno scelto di assumersi la responsabilità di creare il

futuro in cui vorremo vivere”

Primo Barzoni

Presidente e A.D.

Palm SpA

www.greenpallet.it

www.palmdesign.it www.palm-wp.org

www.ecofriends.it

E-mail:[email protected]

Noi di Palm abbiamo un Kyoto fisso