CLASSICO - Mastercom Pro... · 2020. 9. 16. · Modalità: le classi 5A e 5C sono state unificate...

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L ICEO CLASSICO - SCIENTIFICO A RIOSTO SPALLANZANI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) V C CLASSICO CORSO MINISTERIALE E CON POTENZIAMENTO DI ARTE

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  • LICEO CLASSICO - SCIENTIFICO

    ARIOSTO SPALLANZANI

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA

    CLASSE

    (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)

    V C

    CLASSICO

    CORSO MINISTERIALE E CON

    POTENZIAMENTO DI ART E

  • SEZIONE A

    PRESENTAZIONE DELL ’ISTITUTO Il Liceo Classico - Scientifico “Ariosto – Spallanzani” si caratterizza per la proposta di un percorso di studi orientato alla formazione globale dello studente, attraverso le discipline di base della cultura umanistica e della cultura scientifica, che permettono di conoscere sia la natura, nelle sue molteplici manifestazioni, sia l’uomo, la sua storia, la sua cultura. Con l’insegnamento e l’apprendimento di queste discipline si intende offrire a tutti gli studenti dell’istituto, in una prospettiva di uguaglianza di opportunità educative, la possibilità di conseguire una preparazione culturale e una capacità espressiva “sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei...”).

    PROFILO IN USCITA Il percorso del liceo classico in particolare, di cui fa parte la classe V C , è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei

    suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;

    - aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.

  • ELENCO DEGLI ALUNNI DELLA CLASSE VC

    1 Interno

    2 Interno

    3 Interno

    4 Interno

    5 Interno

    6 Interno

    7 Interno

    8 Interno

    9 Interno

    10 Interno

    11 Interno

    12 Interno

    13

    Interno

    14 Interno

    15 Interno

    16 Interno

    17 Interno

    18 Interno

    19 Interno

    20 Interno

    21 Interno

    VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO MATERIA III ANNO IV ANNO V ANNO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

    Prof.ssa Ilaria Camellini Prof.ssa Giuseppina Ruocco

    Prof.ssa Claudia Carri

    LINGUA E CULTURA LATINA

    Prof.Massimo Roncato Prof.Massimo Roncato Prof.Massimo Roncato

    LINGUA E CULTURA GRECA

    Prof.ssa Claudia Carri Prof.ssa Claudia Carri Prof.ssa Claudia Carri

    STORIA Prof.ssa Barbara Castiglioni

    Prof.ssa Barbara Castiglioni

    Prof.ssa Barbara Castiglioni

    FILOSOFIA Prof.ssa Marina Reverberi Prof.ssa Marina Reverberi Prof.ssa Barbara Castiglioni

    MATEMATICA Prof.ssa Brunella Brunatti Prof.ssa Brunella Brunatti Prof.ssa Chiara Bonacci

    FISICA Prof.ssa Brunella Brunatti Prof.ssa Brunella Brunatti Prof.ssa Chiara Bonacci

    SCIENZE NATURALI Prof.Giovanni Baricca Prof.Giovanni Baricca Prof. Giovanni Baricca

    STORIA DELL'ARTE Prof.ssa Lucia Gramoli (potenziamento) e Casoli (ministeriale)

    Prof.ssa Lucia Gramoli (potenziamento) e Cristina Casoli (ministeriale)

    Prof.ssa Lucia Gramoli e prof.ssa Cristina Casoli

    SCIENZE MOTORIE Prof.ssa Barbara Spagnoli Prof.ssa Barbara Spagnoli Prof.ssa Barbara Spagnoli

    LINGUA E CULTURA Prof.ssa Gaia Callegati Prof.ssa Emanuela Fiorita Prof.ssa Monica Valcavi

  • INGLESE

    RELIGIONE Prof.Umberto Rosi Prof.Umberto Rosi Prof.ssa Adriana Iasparro

    QUADRO ORARIO DISCIPLINA

    1° 2° 3° 4° 5° Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Storia e geografia 3 3

    Storia 3 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell’arte / Tedesco (solo per il biennio) 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore settimanali 29 29 31 31 31

    Titolo di studio rilasciato:Diploma di liceo classico

    Si fa presente che al biennio la classe era articolata: una parte degli alunni seguiva il potenziamento di arte e una parte quello di tedesco. Tale articolazione è comunque continuata anche al triennio per quanto concerne storia dell'arte(e questo spiega la presenza di due insegnanti ) in quanto i programmi dei due gruppi non potevano ovviamente collimare.

    RELAZIONE SULLA CLASSE

    La classe V C è attualmente composta di 21 allievi. Nel corso del triennio ha mantenuto una fisionomia complessivamente costante, pur con alcune significative variazioni: -classe III : 20 allievi . Tutti ammessi tra giugno e settembre alla classe successiva. -classe IV : due allievi si sono trasferiti in altra sezione, ma ne provengono altri due (provenienti da altra città) e una studentessa da altra sezione dell'Istituto. Frequenta sporadicamente un alunno che poi si ritira. Una alunna frequenta l'anno all'estero. In totale la classe consta ora di 20 studenti. Tutti ammessi tra giugno e settembre alla classe successiva. -classe V : 21 alunni (è rientrata l'alunna che ha frequentato l'anno all'estero, si è trasferito un alunno, ma è stata inserita un'altra alunna). La classe ha evidenziato,nel corso del triennio,atteggiamenti naturalmente diversificati sia in generale (rispetto cioè al dialogo educativo) sia in particolare (rispetto cioè alle singole discipline). I casi di impegno scarso, alterno e/o superficiale sono stati pochi, perché -nel complesso- la classe ha risposto sempre in modo abbastanza corretto e adeguato alle richieste e alle proposte educative e didattiche. Nel corso del triennio gli alunni hanno dimostrato di avere appreso ad adattarsi a diverse situazioni comunicative, come si può osservare anche dal quadro relativo all'avvicendamento degli insegnanti,da cui si evince una certa discontinuità, verificatasi in quasi tutte le materie. Ciò significa che gli allievi sono stati in grado di affrontare le difficoltà che potevano sorgere in seguito al cambiamento di insegnante, come molto spesso i docenti

  • stessi hanno avuto modo di sottolineare e apprezzare .Per quanto concerne , quindi, il livello di autonomia nello studio , si può affermare che la classe abbia raggiunto questo importante obiettivo, benché naturalmente con diverse gradazioni, perché l'impegno e la disponibilità all'approfondimento non sono stati profusi sempre e da tutti in egual misura. In alcuni casi e in alcune materie i progressi sono stati inferiori a quanto si poteva auspicare, tuttavia i risultati raggiunti sono stati nel complesso discreti , in alcuni casi buoni e in altri decisamente ottimi e anche eccellenti.

    ESPERIENZE DI INSEGNAMENTO CON METODOLOGIA CLIL Disciplina : Storia Docente:prof.ssa Patrizia Paini in collaborazione con l'insegnante titolare della disciplina prof.ssa Barbara Castiglioni. Numero di ore : 4 , distribuite nelle due settimane dal 6 al 20 maggio. Contenuti: THE COLD WAR Modalità: le classi 5A e 5C sono state unificate per svolgere questa attività: lezione frontale in lingua inglese (prof.ssa Patrizia Paini) con l'ausilio di cartine,grafici, schemi di sintesi, immagini significative (prof.ssa Castiglioni) e visione dl film “The atomic café” di Jayne Loader”, Kevin e Pierce Rafferty sulla bomba atomica e sul maccartismo. Sono state anche distribuite dispense appositamente strutturate per una migliore acquisizione dei contenuti in lingua.

    INFORMAZIONI UTILI PER I LAVORI DELLA COMMISSIONE D’ESAME

    Metodi e strumenti Nel corso del triennio, i docenti si sono avvalsi di diverse tecniche didattiche: lezione dialogata, lezione frontale, attività di laboratorio, uscite didattiche, visite d’istruzione, utilizzo di supporti e strumenti audiovisivi e multimediali (visione di filmati, uso del computer e della LIM). Strumenti fondamentali sono stati i libri di testo adottati nelle singole discipline. Modalità di verifica Le modalità di verifica del lavoro svolto sono state diversificate in relazione alla tipologia delle discipline, mantenendo tuttavia l’unità di criteri stabilita nella programmazione didattica. Per le prove scritte, sono state utilizzate: analisi di testi argomentativi e esposizione argomentata di una traccia analisi di testi narrativi o poetici prove semi-strutturate a risposta aperta test a risposta multipla discussione argomentata di documenti e fonti esercizi di risoluzione di problemi versione in lingua italiana di brani d’autore greci,latini e inglesi commento critico di brani d’autore (sul modello della seconda nuova prova d'esame) simulazioni di prove d'esame relazioni scritte di letture svolte Per le prove orali: interrogazione individuale discussione guidata

  • esercitazioni scritte valutate per l’orale Criteri di valutazione Si riportano i criteri generali di valutazione elaborati a livello d’istituto e approvati in sede di collegio docenti:

    VOTO LIVELLO DESCRITTORI

    1 Rifiuto della prova Prova non affrontata

    2 Preparazione inesistente Mancato possesso di qualsiasi conoscenza e abilità applicativa

    3 Carenze numerose e gravissime

    Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: assolutamente frammentarie e lacunose. Incapacità di orientarsi rispetto alle richieste. Completamente assente l’utilizzo del linguaggio specifico. Capacità di sintesi: assente. Pertinenza nelle risposte date: del tutto inesistente.

    4 Grave insufficienza Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: frammentarie e lacunose. Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: non accettabile. Utilizzo del linguaggio specifico: difficoltoso e non corretto. Capacità di sintesi: inesistente Pertinenza nelle risposte date: completamente inadeguata

    5 Insufficienza Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: superficiali e approssimative.

    Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: del tutto casuale. Utilizzo non sempre corretto del linguaggio specifico. Capacità di sintesi: difficoltosa. Pertinenza nelle risposte date: sporadica.

    6

    Sufficienza Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: semplici ma rispondenti ai nodi essenziali della materia Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: adeguata, anche se talora necessita del supporto e della guida del docente. Utilizzo del linguaggio specifico: sommario. Capacità di sintesi: modesta. Pertinenza nelle risposte date: accettabile.

    7 Discreto Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti corrette, ma non completamente approfondite. Capacità di orientarsi rispetto ai quesiti posti: adeguata e complessivamente autonoma. Utilizzo del linguaggio specifico: essenziale. Capacità di sintesi: non sempre appropriata Pertinenza nelle risposte date: nel complesso soddisfacente

    8 Buono Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti: corrette ed approfondite. Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: buona. I quesiti proposti vengono affrontati con competenza e padronanza. Utilizzo del linguaggio: corretto e disinvolto. Capacità di sintesi: completamente appropriata. Pertinenza nelle risposte date: del tutto soddisfacente e sicura.

    9 Ottimo Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti tali da evidenziare una preparazione sicura, approfondita e pienamente rielaborata. Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: ottima. I quesiti proposti vengono affrontati in modo da evidenziare un apprezzabile livello di critica personale. Utilizzo sicuro del linguaggio specifico. Capacità di sintesi : efficace. Pertinenza nelle risposte: ottima.

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    Eccellente Conoscenze e comprensione dei contenuti richiesti complete e sostenute da una rielaborazione autonoma e critica. Capacità di orientarsi rispetto ai temi richiesti: eccellente. I quesiti proposti vengono affrontati in modo da evidenziare abilità di approfondimento e di collegamento multidisciplinare o interdisciplinare. Utilizzo preciso e rigoroso del linguaggio specifico. Esposizione sciolta e sicura. Capacità di sintesi: efficace ed opportuna. Pertinenza nelle risposte: eccellente.

    Per quello che riguarda le prove d’esame, si allegano alla fine del documento le proposte

  • elaborate in sede di Collegio docenti per le griglie di correzione delle prove scritte e orali.

    NUCLEI INTERDISCIPLINARI Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella. Vengono indicati i titoli degli argomenti (23= 21+2) e segnate con una crocetta le materie che sono state coinvolte nel percorso. Argomento

    Italiano Latino Greco Storia Filosofia Inglese Matematica

    Fisica Scienze

    Culture a confronto(scontro e/o integrazione?)

    X X X X X X X X X

    Società di massa

    X X X X X X X X

    La ricerca della felicità

    X X X X X X X X

    Città e campagna

    X X X X X X X X X

    Conservazione vs rivoluzione

    X X X X X X X

    L'uomo di fronte ai grandi eventi bellici

    X X X X X X

    Pubblico e privato (individuo e società)

    X X X X X

    Arte e potere

    X X X X X X X

    La tensione verso l'infinito o della ricerca insoddisfatta

    X X X X X X

    Il rapporto uomo e donna

    X X X X X X X X

    Vita morale e vita estetica

    X X X X X X

  • Provvidenza o caso?

    X X X X X X X

    Le piccole cose e il quotidiano

    X X X X X X

    Il male di vivere

    X X X X X X X

    La rappresentazione del tempo

    X X X X X X X X X

    Il lavoro X X X X X X X X

    Utopia (progettualità e aspirazione al cambiamento del reale

    X X X X X X X X

    Terapie per il corpo e per l'anima

    X X X X X X

    Ragione e follia(salute e malattia)

    X X X X X X X

    Lo stato ideale /o il governante perfetto

    X X X X X X X

    Realtà e trascendenza:uomo e Dio

    X X X X X X X

    L'eroe sconfitto

    X X X X X

  • ATTIVITÀ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM DELL ’ULTIMO ANNO La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi (questo caso è specificato nelle singole voci), alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e dai singoli docenti , di seguito elencate. Attività di orientamento in uscita (proposte dall'Istituto e individuali)

    Potenziamenti proposti dalla scuola (di latino e greco, scienze ) e in particolare potenziamento di italiano nei mesi di aprile e maggio (6 ore)

    Conferenze:1)”Storia della psichiatria e degli istituti manicomiali nel '900 (Dottor Gaddomaria Grassi,Dipartimento di salute mentale dell'AUSL di Reggio Emilia); 2)”Il nemico era come noi:soldati nelle trincee della Prima Guerra mondiale”(recuperante Lauro James Galimberti;3) Incontro conferenza con la cooperante Valentina Codeluppi (in attività in sud Sudan per la Croce Rossa Internazionale);4)Partecipazione alla “Giornata Internazionale della letteratura 2018”, con tema “Lettere dal '68 e dintorni” (26 0ttobre) ; conferenza del prof.M.Storchi su “Le stragi del '900”.

    Spettacoli e film:”Francoforte '63”, tratto da “L'Istruttoria” di Peter Weiss (Teatro San Prospero), preceduto da ampie letture dei passi dell'opera ; “Elling” , nell'ambito della giornata di partecipazione alla settimana della salute mentale ; “Orizzonti di gloria” (Kubrik), “L'uomo che verrà”(G.Diritti), “The atomic café” (J.Loader e altri), “Hannah Arendt” (M. Von Trotta)

    Gare : partecipazione alla tenzone dantesca di Nocera Inferiore (alunna Benedetta Pigoni) e all'agone eleatico di Ascea (alunne Elena Bonacini e Eleonora Vezzani : è da segnalare a questo proposito che l'alunna Vezzani ha ottenuto il secondo premio)

    Laboratori :partecipazione al progetto “Apprendisti Ciceroni FAI”(solo alcuni studenti) Uscite didattiche e visite di istruzione: Uscita a Rovereto al Museo della guerra, con

    visita alle trincee del Naja Grom ; Visita guidata ai luoghi della memoria reggiana del secondo dopoguerra (Istoreco) ; Visita alla mostra “Courbet e la Natura”, Palazzo dei Diamanti (Ferrara) ; Viaggio di Istruzione a Vienna e Salisburgo.

    Partecipazione alle attività previste nel Piano Triennale delle Arti (Incontri d'Arte; I ragazzi dell'Ariosto raccontano la Ghiara; i ragazzi dell'Ariosto raccontano Reggio)

    Partecipazione al corso “Fare arte” Certificazioni di latino e inglese. GIORNATA DI ATLETICA E ATTIVITÀ SPORTIVE DI ISTITUTO

    ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti: il comportamento, il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso, i risultati della prove e i lavori prodotti, le osservazioni relative alle competenze trasversali, il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe,

  • l’impegno e la costanza nello studio, l’autonomia, l’ordine, la cura, le capacità organizzative,

    PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L ’ESAME DI STATO Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. Per la prima prova scritta di italiano sono state proposte le tipologie stabilite dal Decreto Legislativo :

    -analisi e commento di un testo letterario o di poesia; -analisi di un testo argomentativo e stesura di un testo argomentativo, di carattere storico o di attualità; -sviluppo di un testo espositivo o argomentativo Sono state inoltre svolte le due simulazioni nazionali di prima prova proposte dal Ministero

    Nella valutazione sono stati considerati i seguenti indicatori suggeriti dalle griglie di valutazione proposte dal Ministero:

    -correttezza e proprietà nell’uso della lingua; -possesso di conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro generale di riferimento -organicità e coerenza dello svolgimento -approfondimento critico e personale.

    Relativamente alla seconda prova scritta, ossia latino e greco, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova con versioni presentanti il pre-testo il post-testo e le domande di commento e sono state effettuate le due simulazioni della stessa inviate dal Ministero. La correzione si è avvalsa della griglia elaborata dai docenti di greco e latino dell'Emilia-Romagna , che viene allegata al presente documento. Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe ha svolto una simulazione il giorno 6 maggio 2019, di cui si allega il documento proposto per dare avvio al colloquio . Agli studenti è stato illustrata la struttura del colloquio sia durante la simulazione sia nei giorni successivi ad essa e cioè che : -il colloquio ha inizio con un argomento interdisciplinare o multidisciplinare proposto dalla Commissione -prosegue con l’esposizione della propria esperienza o delle proprie esperienze nel “Percorso per le competenze trasversali e l’orientamento” (ex Alternanza scuola lavoro); -passa poi a una esposizione delle attività sviluppate nell’anno o nel triennio per le competenze di Cittadinanza: -si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.

    Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare:

    -la padronanza della lingua; -la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione; -la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.

  • CITTADINANZA E COSTITUZIONE Le attività sottoelencate sono state effettuate a cura della prof.ssa Barbara Castiglioni, con la collaborazione-solo per alcune attività- della prof.ssa Claudia Carri ARGOMENTO DESCRIZIONE

    Cittadinanza e salute mentale (dallo studio della storia della psichiatria alla valutazione del problema attuale sul territorio)

    Partecipazione alla settimana della salute mentale(visione del film “Ellis” e confronto con operatori e testimoni ; conferenza sulla storia della psichiatria del dott-G.G:Grassi (direttore del Dipartimento Salute mentale di Reggio Emilia)

    La teoria dello Stato “d'eccezione” e la crisi dello Stato liberale

    E' stato approfondito,attraverso lezioni frontali, il pensiero del giurista C.Schmitt in concomitanza alla edificazione della Volksgemeinschaft nella Germania degli anni '30 del Novecento. Lettura di passi de “Le categorie del politico” e analisi del processo di repressione delle opposizione con conseguente nascita di un sistema monopartitico.

    Totalitarismo/Democrazia : un confronto Analisi guidata di brani storiografici di C.J.Friedrich , Z.K.Brzezinski e H.Arendt sulle caratteristiche dei totalitarismi; confronto con i caratteri fondanti della democrazia. Le garanzie costituzionali: sovranità popolare, separazione dei poteri, equilibrio e controllo incrociato (lettura degli articoli della Costituzione italiana relativi a questi argomenti). Visione del film di M.Von Trotta : Hannah Arendt

    Genocidio e violenza sui civili E' stato affrontato il tema del genocidio e della violenza sui civili durante le guerre del Novecento attraverso lezioni frontali di approfondimento e specifiche attività di indagine storiografica , come : -Conferenza sul tema “Le stragi del Novecento” (prof.Massimo Storchi, Istoreco) -Lettura di passi scelti da “L'Istruttoria” di P. Weiss e partecipazione allo spettacolo teatrale “Francoforte 63” -Conferenza della cooperante Valentina Codeluppi sul genocidio in Rwanda (attualmente è in attività nel sud Sudan per la Croce Rossa) -Visione del film “L'uomo che verrà” di G.Diritti

    Dalla lotta di Liberazione alla nascita della Carta Costituzionale

    Approfondimento sulla lotta di liberazione partigiana nel nostro territorio in particolare, attraverso la visita guidata ai luoghi della memoria reggiana nel secondo dopoguerra (Istoreco). Lettura di brani della lotta partigiana Analisi del contesto della nascita della Costituzione , lettura dei Principi fondamentali (Articoli dall'1 al 12), analisi della architettura costituzionale della Repubblica italiana e degli organi costituzionali (articoli 87,95 e 107).

    Gli organismi sovranazionali Approfondimento (lezioni frontali ) sulla storia delle istituzioni dell'Unione Europea dalla loro costituzione ad oggi, in particolare dopo la Seconda Guerra mondiale: nascita dell'ONU, lettura degli articoli dall'1 al 4 e del preambolo della “Dichiarazione universale dei diritti umani”)

    Le conquiste del '68 Lezioni frontali di approfondimento sulla rivoluzione culturale e politica del 1968, con particolare riferimento alla storia italiana, ma anche francese ed americana. A partire dalla distinzione fra partito di censo e partito di massa, si è seguita l'evoluzione dei diritti fino alle conquiste degli anni '60. Gli alunni hanno partecipato alla Giornata della Letteratura che aveva per tema il '68

  • INTERVENTI DI RECUPERO

    Sono stati svolti: - corsi di recupero e approfondimento proposti dai docenti ; - consulenza didattica specifica sull'esame e le sue modalità(su libera richiesta degli studenti)

    effettuata durante le ore curricolari,dedicando ad essa la prima parte della lezione.

    VALUTAZIONE E CREDITI Il consiglio di classe delibera di valutare, per le eventuali integrazioni del credito scolastico la documentata partecipazione ad attività complementari ed integrative, sia proposte dall’istituto che esterne ad esso secondo i criteri stabiliti nel collegio docenti di maggio.

    COMPETENZE DELL ’AREA COMUNE A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:

    Area metodologica: Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa: Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa: Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

    COMPETENZE DELL ’AREA UMANISTICA

    - Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

  • - Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.

    - Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),

    concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.

    - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,

    filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.

    - Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

    artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

    - Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni

    tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. - Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo

    spettacolo, la musica, le arti visive.

    - Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.

    COMPETENZE DELL ’AREA SCIENTIFICA

    Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

    SEZIONE B

  • ESPERIENZE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

    NOME ALUNNO I ANNO II ANNO III ANNO Doposcuola (Gancio Originale) / Gelateria Panama Icecreamer SRL/ Progetto MEP

    Anno all'estero /

    Campo estivo (parrocchia S. Marco Canali) / La stanza di Dante

    Campo estivo Beriv /

    / Cameriere (Hotel-ristorante Ruri Pulcra) / Attività di archiviazione (Unipol SAI Assicurazioni)

    Laboratorio teatrale Serse (Teatro Valli)

    Apprendisti Ciceroni (FAI) / Pietre d'inciampo (ISTORECO) / MEP / Sicurezza / Orientamento universitario

    Stage università di Parma / Apprendisti Ciceroni (FAI) / Progetto Rigenerazione Urbana / Assistente studio pediatrico (S. Martino in Rio)

    /

    Campo estivo (parrocchia della B.V. Maria di Scandiano)

    Campo estivo (parrocchia della B.V. Maria di Scandiano)

    /

    Campo estivo (parrocchia di Campegine) / Progetti scolastici di storia dell'arte

    Campo estivo (parrocchia di Campegine) / Progetto Rigenerazione Urbana / Visite guidate in Ghiara

    /

    Campo estivo (azienda dei Servizi Bassa Reggiana) / Doposcuola (Gancio Originale) / Pietre d'inciampo (ISTORECO)

    Visite guidate in Ghiara / Impiegata negozio alimentari Sabrina Cafiero / Progetto Rigenerazione Urbana

    /

    Attività d'archivio (ISTORECO) / Apprendisti Ciceroni (FAI)

    Apprendisti Ciceroni (FAI) / La Stanza di Dante

    /

    Pietre d'inciampo (ISTORECO) / Attività d'archivio (ISTORECO) / MEP/ Sicurezza/ Museo

    Progetto Rigenerazione Urbana

    /

    Libreria Conad / / Campo estivo (parrocchia S. Ambrogio di Rivalta)

    Campo estivo in Romania (Centro Missionario S. Martino in Rio)

    /

    Campo estivo (parrocchia S. Ambrogio di Rivalta)

    Mansioni di archivio presso il teatro Valli (Fondazione i Teatri)

    Laboratorio teatrale Serse (Teatro Valli)

    Attività d'archivio (ISTORECO)

    Progetto Rigenerazione Urbana

    /

    Corso di ginnastica artistica / Centro estivo (entrambi presso la Palestra Dinamica a Scandiano)

    Corso di ginnastica artistica (Palestra Dinamica a Scandiano)

    /

    Educatrice (cooperativa 'La Ginestra' di Cavazzoli)

    Impiegata presso Unipol Sai assicurazioni di Via Gandhi

    /

    Doposcuola (Gancio Originale) / Azienda Meclobo

    Progetto Rigenerazione Urbana / Visite guidate in Ghiara

    Impiegata nello studio notarile di Giulia D'Avolio

    Impiegata presso lo Centro estivo (Oratorio /

  • studio notarile S. Sanangelantoni (Civitanova Marche)

    Don Bosco, Reggio) Emilia) / Campo estivo (Oratorio San Domenico Savio, Civitanova Marche)

    Campo Archeologico (Archeodomani, Bibbiena)

    Visite guidate in Ghiara / Progetto Rigenerazione Urbana

    /

    Doposcuola (Gancio Originale) / Braglia SLR

    Progetto Rigenerazione Urbana/ Braglia SLR

    /

    Doposcuola (Gancio Originale) / Apprendist Ciceroni (FAI)

    Il giardino delle imprese. Scuola informale di cultura imprenditoriale (Fondazione Golinelli) / Apprendisti Ciceroni (FAI)

  • SEZIONE C PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE , OBIETTIVI

    Materia : Lingua e letteratura italiana

    Docente: prof.ssa Claudia Carri

    Contenuti

    -Leopardi

    -Scapigliatura

    -Verismo e Verga

    -Simbolismo,Estetismo,Decadentismo europeo

    -D'Annunzio

    -Pascoli

    -Crepuscolarismo (Corazzini,Gozzano)

    -Espressionismo vociano (Rebora,Sbarbaro)

    -Futurismo

    -Svevo

    -Pirandello(da svolgere)

    -Ungaretti (da svolgere)

    -Montale(da svolgere)

    -Dante, Paradiso (scelta di 8 canti)

    -Lettura di un romanzo a scelta dell' Otto /Novecento

    Metodi di insegnamento

    Il testo, la sua lettura e interpretazione, ha sempre costituito il punto di partenza di qualunque

    discorso di tipo estetico e contenutistico, anche in preparazione alla prova d'esame, nonché

    l'obiettivo principale della disciplina, che ha appunto come scopo primario quello di creare lettori

    attenti e consapevoli. Tuttavia non sono stati trascurati anche gli aspetti teorici (poetica degli

    autori,confronti inter-testuali e infra-testuali, contestualizzazione storica e biografica ), dal

    momento che il testo può essere compreso solo se connesso ad altri fattori, senza naturalmente

    sottoporlo a una mera interpretazione di tipo storicistico.

    Strumenti e mezzi

    Lezione frontale, lezione dialogata, supporti audiovisivi.

    Libri di testo :“Dal testo alla storia”,di Baldi e altri, ed.Paravia,vol.4, 5 e 6 e “Paradiso”a cura

    di Riccardo Bruscagli e Gloria Giudizi, ed.Zanichelli

    Spazi e tempi del percorso formativo

  • Gli spazi sono stati prevalentemente quelli scolastici e i tempi quelli-complessivamente- delle

    ore previste dal curricolo. Le ora svolte sono state inferiori a quelle previste (132) per vari

    motivi,legati alle attività dell'istituto e della classe in particolare, senza che vi siano state

    significative eccedenze rispetto alla prassi ormai diffusa nella scuola. Tuttavia, dal momento che

    per la preparazione del nuovo esame di stato e per le varie attività integrative sono state

    “perse”diverse ore, ho concordato con la classe di effettuare 6 ore di potenziamento per

    completare almeno gli argomenti più importanti, ore svolte fra aprile e maggio.

    Criteri e strumenti di valutazione

    Requisiti generali della prova scritta:pertinenza,precisione e coerenza dei dati, coerenza

    argomentativa, chiarezza concettuale,correttezza morfosintattica e grafica, proprietà lessicale.

    Requisiti generali della prova orale: conoscenza dei contenuti, coerenza, chiarezza

    espositiva,pertinenza delle risposte, precisione terminologica, proprietà lessicale, capacità di

    stabilire collegamenti, autonomia nel discorso.

    Prove scritte: temi espositivi, argomentativi (anche di materia) , analisi di testi narrativi e in

    prosa, analisi e produzione di testi argomentativi (due/tre per quadrimestre) ed espositivi,

    secondo le indicazioni del nuovo esame di stato.

    Prova orale:interrogazioni orali e scritte , relazioni su letture svolte autonomamente (due/tre per

    quadrimestre).

    Si fa presente che -oltre alla valutazione numerica che corrisponde alle varie gradazioni degli

    indicatori sopra riportati- si è tenuto sempre conto anche dell'impegno, della partecipazione, del

    rispetto delle consegne, dell'attenzione ,dell'interesse nei confronti della materia e dei progressi

    nella disciplina. Tali voci,anche se non numericamente quantificabili,concorrono alla valutazione

    finale.

    Obiettivi prefissati e raggiunti

    -Conoscenza dello sviluppo e dei momenti e autori salienti della letteratura italiana dell'Otto e

    Novecento.

    -Acquisizione di adeguate competenze di analisi di un testo letterario

    -Acquisizione di conoscenze generali in materia di storia della letteratura tali da consentire

    giudizi critici autonomi e da far sviluppare interessi e maturare preferenze

    -Riflessione sulla contemporaneità dell'opera letteraria

    -Conoscenza di sé attraverso l'atto della lettura

    -Formazione dell'interesse per lettura

    Tali obiettivi finali si possono ritenere raggiunti , nel complesso e con le dovute differenze.

    La classe ha infatti sempre manifestato un notevole interesse nei confronti della materia,

    partecipando con attenzione alle lezioni,eseguendo con cura le attività assegnate e preparandosi

    sempre adeguatamente per le prove di verifica. Nella restituzione degli argomenti affrontati gli

    alunni hanno sempre dimostrato di avere acquisito i contenuti, con uno studio non superficiale,

  • risultato anche di un coinvolgimento personale rispetto alle tematiche prese in

    esame,interagendo positivamente con l'insegnante in un proficuo dialogo culturale ed educativo.

    Materia: Lingua e cultura greca

    Prof.ssa Claudia Carri

    Contenuti

    Storia della letteratura

    -Euripide

    -Aristofane

    -Lisia

    -Isocrate

    -Demostene

    -Platone

    -Aristotele

    -la commedia nuova e Menandro

    -Callimaco

    -Teocrito

    -Apollonio Rodio (da svolgere)

    -caratteri generali dell'epigramma (da svolgere)

    -Epicuro

    -Polibio (da svolgere)

    -cenni a Plutarco e Luciano (da svolgere)

    Autori

    -Euripide, Alcesti (lettura analisi e traduzione di circa 400 versi)

    -Platone, Apologia di Socrate (passi)

    Grammatica:ripasso delle principali regole via via emerse durante l'ora dedicata

    settimanalmente all'esercizio di traduzione e svolta in particolare su prosatori (oratori e filosofi)

    del V-IV secolo (Lisia, Isocrate, Demostene, Platone ,Aristotele, Epicuro).

    Metodi di insegnamento

    Nelle lezioni di letteratura si è proceduto soprattutto attraverso la lezione frontale, sempre

    corredata da momenti di ulteriore chiarimento sollecitati eventualmente dagli studenti, e

    verificata -circa l'acquisizione dei contenuti e la comprensione dei concetti- attraverso opportune

    domande informali e interrogazioni formali. Per quanto riguarda le lezioni sugli autori,i testi

    sono stati sempre presentati,tradotti e commentati dall'insegnante, mentre per quanto concerne la

    sezione dedicata all'esercizio di grammatica, è stata mia consuetudine assegnare versioni

    settimanali da correggere e commentare in classe , associandole spesso allo studio dell'autore

    tradotto, anche in forma sintetica, soprattutto in seguito alla modifica della forma dell'esame di

  • stato. Allo scritto pertanto, soprattutto nella seconda parte dell'anno, quando le caratteristiche del

    nuovo esame si sono meglio chiarite, sono state svolte prove secondo la tipologia della seconda

    prova riformata, cioè con un testo greco preceduto da pre-testo e post testo e domande di

    commento e alter prove di analisi e commento di passi di autore, anche in forma orale.

    Strumenti e mezzi

    Lezione frontale,lettura commentata di classici,esercizio di traduzione guidato, sussidi

    audiovisivi(Medea e Troadi)

    Libro di testo: Citti-Casali ,Storia e autori della letteratura greca 3(Zanichelli)

    Euripide, Alcesti,a cura di Laura Suardi (Principato)

    Giannetto-Gisiano, Meltemi,versionario di greco(Zanichelli)

    Spazi e tempi

    Aula.

    Il numero di ore settimanali previsto è di tre ore, per un totale di 99. Tuttavia, senza entrare nel

    dettaglio, le ore effettuate sono state inferiori a causa di vari motivi,legati alle attività di istituto,

    di classe e alla preparazione del nuovo esame(comprese le simulazioni di seconda prova.)

    Criteri e strumenti di valutazione

    Criteri:

    per le prove orali:conoscenza degli argomenti,pertinenza e ricchezza della risposta, capacità espositiva,uso del linguaggio specifico, organizzazione del discorso, precisione

    lessicale.

    per le prove scritte:livello di decodificazione e interpretazione del testo, rispetto delle norme morfo-sintattiche, scelta lesicale e livello di restituzione nella lingua di arrivo.

    Strumenti

    *3 prove scritte nel primo quadrimestre e 2 nel secondo

    *2/3 prove orali (di cui una anche in forma scritta) per l'orale, sia nel primo che nel secondo

    quadrimestre.

    Si fa presente che -oltre alla valutazione numerica che corrisponde alle varie gradazioni degli

    indicatori sopra riportati- si è tenuto sempre conto anche dell'impegno, della partecipazione, del

    rispetto delle consegne, dell'attenzione ,dell'interesse nei confronti della materia e dei progressi

    nella disciplina. Tali voci,anche se non numericamente quantificabili,concorrono alla valutazione

    finale.

    Obiettivi raggiunti

    -Conoscenza dei principali fenomeni e autori della letteratura greca

    -Acquisizione di competenze di analisi dei testi letterari della cultura greca

    -Acquisizione di competenze di traduzione dei testi letterari

    -Capacità di collocare un testo antico nel tempo

    -Capacità di cogliere gli eventuali legami con tematiche contemporanee

  • La classe-nel corso del triennio- ha progressivamente migliorato il proprio rendimento

    nell'ambito della disciplina, grazie a un interesse che è andato via via consolidandosi e

    maturando. L'iniziale timore nei confronti di una materia ritenuta erroneamente difficile si è

    molto ridimensionato e -grazie anche a questo- la classe ha potuto lavorare allo scopo di colmare

    le eventuali lacune. Naturalmente le difficoltà permangono tuttora,soprattutto in alcuni casi e in

    particolare nella traduzione, ma sono state in parte compensate dall'impegno e dallo studio della

    letteratura.

    Materia d’insegnamento LATINO Programmazione fino al 10 maggio 2019 Docente:Massimo Roncato CONTENUTI SVOLTI FINO AL 10 MAGGIO Testi di riferimento: Roncoroni/Gazich/Marinoni/Sada, Latinitas, Voll. II e III , Signorelli Scuola. Letteratura: conclusione dell’età di Augusto e trattazione dell’età imperiale. Orazio e l’ epicureismo – Quadro storico dell'età imperiale - Velleio Patercolo ; Valerio Massimo; Curzio Rufo - Seneca e lo stoicismo - Lucano – il romanzo antico e Petronio – Persio – Quintiliano – Tacito – Plinio il vecchio – Plinio il giovane – Suetonio. Letture: Seneca, Consolatio ad Marciam, §§ 25, 5 – 26 (fotocopia).

    Orazio, Satira I, 9 (in italiano); Carmina, I, 5-9-11; III, 13-30. Non è prevista la lettura metrica dei brani in poesia. Tacito: Germania § 4,1

    Annales, XV, 63 – 6 METODI E STRUMENTI Per ciò che riguarda la grammatica ci si è attenuti strettamente al modello normativo in quanto lo si ritiene il più collaudato e quello che offre maggiore capacità di resistenza nei confronti dei periodici assalti delle voghe più disparate, ma anche quello maggiormente funzionale rispetto alle esigenze didattiche. Inoltre ogni brano affrontato, compresi quelli delle prove in classe, ha costituito un punto di partenza necessario per l’approfondimento grammaticale. Per la letteratura invece è stato seguito in primo luogo il metodo storico che non si è esaurito tuttavia nella mera elencazione degli eventi letterari ma ha cercato di recuperare il contesto sociale, economico, politico e culturale che ha reso possibili tali fatti e contribuisce ad un giusto intendimento degli stessi. Le letture dei brani sono state anche o quasi esclusivamente in traduzione italiana. Non è stata prevista la lettura metrica dei brani in poesia. Gli strumenti, di cui ci si è avvalsi , sono stati in primo luogo i libri di testo ma anche la spiegazione in classe , un momento fondamentale di integrazione ai manuali e di esegesi della lingua. Criteri e strumenti di verifica Prove scritte (compiti in classe) e orali (interrogazioni) individualmente svolte. I compiti eseguiti a casa non sono stati considerati a pieno titolo, per ragioni ovvie, fondamenti di riscontro sulle abilità acquisite dall’allievo, e come tali hanno solo influito parzialmente sul punteggio.

  • Verifiche per quadrimestre Per gli scritti : 3 prove ( numero minimo), 2 /3 nel secondo quadrimestre. Per gli orali : 2 prove ( numero minimo). Criteri di valutazione I : gli scritti

    Sono stati individuati tre tipi di errore: - errori gravi, sottolineati con segno blu, consistenti in infrazioni grammaticali vistose che comportano il fraintendimento totale del segmento isolato o di una porzione del testo; - errori di media portata, evidenziati in rosso e blu, la cui tipologia coinvolge soprattutto la scelta non corretta dei termini e/o modeste forzature grammaticali, di natura siffatta da determinare fraintendimenti parziali del testo ma che non ne intaccano il senso globale; - imperfezioni, segnalate da una venatura in rosso; consistono, in massima parte, in una scelta lessicale non felicissima ma che comunque è rispettosa del significato e senso originari. Criteri di valutazione orali Sono state saggiate le competenze degli alunni procedendo anche a verifiche retrospettive, al fine di accertare un livello di preparazione globale sui diversi aspetti della materia. Le insufficienze sono state così motivate: 5: preparazione superficiale anche se denota una seppur grossolana conoscenza delle nozioni

    fondamentali, accompagnata da un’esposizione approssimativa e inadeguata; 4: preparazione scarsa; s’ignorano conoscenze fondamentali; 3/2: completo disinteresse per la materia. Le sufficienze sono state così definite: 6: possesso sufficiente di nozioni basilari ma lacune nei dettagli e difetti nell’esposizione; 7: buone le conoscenze, discreta la lingua; 8: conoscenze dettagliate con esposizione corretta e appropriata; 9/10: preparazione completa e cura anche dei minimi dettagli attuata anche attraverso un lavoro

    supplementare; l’espressione è fluida, elegante, impeccabile. I voti delle prove orali sono stati comunicati immediatamente al termine dell’interrogazione. I tempi di correzione degli scritti sono stati correlati alle necessità del docente di prendere visione degli elaborati anche di altre classi e di preparare le lezioni. Comunque tutti i compiti sono stati consegnati, nel più breve tempo possibile, prima dell’effettuazione della prova successiva. OBBIETTIVI DIDATTICI ED EDUCATIVI Compito precipuo della didassi delle lingue antiche è quello di condurre gli allievi verso una sempre maggiore autonomia e competenza nell’approccio corretto col testo, nel fornire cioè gli strumenti idonei ed indispensabili che consentano l’individuazione dei nessi strutturali e stilistici dell’ordito testuale e ne favoriscano in tal modo la comprensione. Tuttavia l’apprendimento delle lingue antiche si ritiene finalizzato altresì ad un uso più consapevole, quindi sorvegliato, dell’italiano stesso. Queste sono pertanto le basi su cui si sono impostate le premesse per una generale e compiuta crescita intellettuale degli allievi. Per quanto attiene agli obiettivi di carattere educativo, si fa riferimento agli standard ormai diffusi: integrazione, inclusione, consapevolezza civica . In particolare, trattandosi d i ultima classe, l’obbiettivo principale è stato quello di far sì che gli alunni affrontassero l’Esame di Stato disponendo della migliore preparazione possibile. Materia: Storia Docente: prof.ssa Barbara Castiglioni A.S. 2018/2019 CONTENUTI: L’ITALIA , L’EUROPA E IL MONDO FRA XIX e XX SECOLO - La seconda rivoluzione industriale (RIPASSO) e l’organizzazione del movimento operaio.

  • - I domini coloniali e il nuovo assetto del mondo nell’età dell’imperialismo tra il 1870 e il 1914.

    - La società di massa - L’ Italia nell’età giolittiana.

    LA PRIMA GUERRA MONDIALE - Le origini , le caratteristiche, gli eventi di un nuovo tipo di conflitto. - La rivoluzione russa dall’Ottobre 1917 alla morte di Lenin L’ETA’ DEI TOTALITARISMI: FASCISMI E COMUNISMI La dittatura di Stalin e il sistema dell’economia pianificata. La dittatura fascista Dalla Repubblica di Weimar all’avvento della dittatura di Hitler DALLA CRISI DEL ’29 ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE Grande depressione e New Deal Il secondo conflitto mondiale : “la guerra totale” La guerra civile spagnola 1945-1989: IL MONDO BIPOLARE Il secondo dopoguerra in Europa e nel mondo. L’Italia dalla lotta di liberazione alla nascita della Repubblica Dalla guerra fredda alla crisi del bipolarismo Il 1968 METODI E STRUMENTi

    - Lezione frontale con esposizione ed analisi dei nuclei tematici, attraverso l’ausilio di diversi pareri storiografici e critici.

    - Lezione dialogica ed interattiva per consentire una maggiore comprensione dei contenuti, del linguaggio specifico

    - Lettura guidata e confronto di fonti documentarie e storiografiche per la ricostruzione e la comprensione critica di eventi significativi.

    - Visione ed analisi critica di materiale audiovisivo e multimediale. - Visione di filmati di argomento storico. - Libro di testo: Banti, Il senso del tempo, vol. III, ed. Laterza - Lettura integrale dell’introduzione e dei primi 5 capitoli del testo “Il secolo breve” di E.

    Hobsbawm - L’argomento della guerra fredda è stato spiegato in modalità CLIL

    TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO e STRUMENTI DI VERIFICA In base ai programmi ministeriali le ore settimanali da destinare alla storia sono tre. Sono state proposte verifiche orali e verifiche scritte a domande aperte in sostituzione delle prove orali CRITERI DI VALUTAZIONE In sede di valutazione quadrimestrale e finale è stato espresso un giudizio complessivo sull’allievo, tenendo conto dei risultati conseguiti nelle prove di verifica espressi con valutazioni numeriche da 1 a 10 ma anche dell’attenzione, dell’interesse, della partecipazione, della disponibilità dimostrati in classe. Per la valutazione si sono considerati i seguenti criteri: 1. Correttezza linguistico-grammaticale (correttezza formale, ricchezza espressiva, padronanza

    del linguaggio specifico); 2. Conoscenze (pertinenza, ricchezza e completezza degli argomenti); 3. Organizzazione del discorso (ordine dell’esposizione, coerenza delle argomentazioni, capacità di sintesi); 4. Livello critico-valutativo (approfondimenti, riferimenti storiografici, valutazione critica).

  • OBIETTIVI CONOSCENZE e CAPACITA’: conoscere i principali avvenimenti storici che vanno dalla fine del secolo XIX alla metà

    del XX; conoscere concetti, termini, categorie tipiche della narrazione e della ricerca storica comprendere gli eventi della storia come fenomeni collegati in spazi e tempi precisi e ricostruirli con rigore logico, utilizzando fonti documentarie saper analizzare, anche dal punto di vista storiografico, documenti e testi ; saper riconoscere con sicurezza nessi storico-temporali e causali tra diversi eventi; saper vedere la storia nel suo divenire (lunga durata /breve durata / cesure), saper periodizzare le diverse epoche storiche, riconoscendone le caratteristiche generali nelle manifestazioni particolari della cultura e degli eventi; consolidare il linguaggio metodologico di base

    saper comunicare con precisione i risultati dell’analisi svolta anche attraverso mappe concettuali e schemi riassuntivi che mettano in risalto motivazioni, cause scatenanti e remote, conseguenze di un evento

    OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha generalmente mostrato interesse per la disciplina e per le attività proposte. La partecipazione alle lezioni è stata nel complesso discreta. L’impegno regolare nello studio ha consentito alla maggior parte degli studenti di acquisire un metodo di lavoro autonomo e proficuo e di formarsi un complesso di conoscenze abbastanza organico, fino a raggiungere, per alcuni, un profitto molto buono. In alcuni studenti permangono lacune e disomogeneità nell’organizzazione e nella padronanza dei contenuti, oltre a fragilità in ambito espressivo per l’uso, non sempre puntuale, del lessico specifico.

    Materia: Filosofia Docente: prof.ssa Barbara Castiglioni CONTENUTI KANT :La Critica della ragion pura La Critica della ragion pratica -Caratteri generali del Romanticismo europeo. HEGEL: La Fenomenologia dello Spirito e Il Sistema -Caratteri generali del Positivismo COMTE: La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. FEUERBACH : alienazione e materialismo naturalistico. MARX : Dal Manifesto del Partito comunista al Capitale

    SCHOPENHAUER: il Mondo come volontà e rappresentazione

    KIERKEGAARD :l’esistenza come possibilità; i tre stadi della vita NIETZSCHE: dalla Nascita della tragedia al Superuomo. FREUD: dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi;

    METODOLOGIA E STRUMENTI D’INSEGNAMENTO Lezione frontale per introdurre e contestualizzare il pensiero di un autore, un periodo

    storico o definire concetti rilevanti; Lezione dialogata, interazione con la classe quando si presentano temi particolarmente complessi Costruzione di schemi e mappe concettuali per stimolare un’organizzazione coerente e significativa dei contenuti; Lettura guidata dei testi, per lo più attraverso un’accurata scelta antologica, per ricostruire tesi, problemi, valutazioni ed avviare allo studio critico e diretto di un autore.

  • L’impianto concettuale del manuale in adozione (Abbagnano, Fornero, Le tracce del pensiero, Storia e Temi, vol. 3, ed. Paravia) è stato assunto come termine di riferimento comune a insegnante e allievi, accompagnato da integrazioni e considerazioni critiche.

    TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO E STRUMENTI DI VERIFICA Secondo i programmi ministeriali le ore settimanali da dedicare alla filosofia sono tre. Le prove di verifica hanno accertato il corretto apprendimento degli alunni, tenendo in considerazione gli obiettivi generali e specifici . Le esercitazioni scritte sono state scelte in alcuni momenti in sostituzione delle prove orali CRITERI DI VALUTAZIONE In sede di valutazione quadrimestrale e finale è stato espresso un giudizio complessivo sull’allievo, che ha tenuto conto dei risultati conseguiti nelle prove di verifica espressi con valutazioni numeriche da 1 a 10 ma anche dell’attenzione, dell’interesse, della partecipazione, della disponibilità dimostrati in classe. Per la valutazione si considerano i seguenti criteri: 1.Correttezza linguistico-grammaticale (correttezza formale, ricchezza espressiva, padronanza del

    linguaggio specifico); 2. Conoscenze (pertinenza, ricchezza e completezza degli argomenti); 3. Organizzazione del discorso (ordine dell’esposizione, coerenza delle argomentazioni, capacità di

    sintesi); Livello critico-valutativo (approfondimenti, valutazione critica).

    OBIETTIVI CONOSCENZE E CAPACITA’ conoscere i contenuti fondamentali (termini e concetti) relativi ad autori, argomenti, sistemi di

    pensiero presentati durante il lavoro in aula, con particolare riferimento alla storia della filosofia ottocentesca.

    essere in grado di riproporre con sicurezza gli argomenti svolti e i concetti presentati nei loro contenuti e passaggi argomentativi fondamentali

    affinare le competenze necessarie per riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica

    consolidare la capacità di analisi di testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici seguendo una metodologia rigorosa, già appresa negli anni precedenti.

    saper costruire autonomamente mappe concettuali e schemi riassuntivi sul pensiero di un autore

    essere in grado di esprimere valutazioni fondatamente critiche su idee, fatti, argomentazioni (capacità di interpretazione critica)

    saper applicare le conoscenze e gli strumenti appresi dalla filosofia alla realtà contemporanea, utilizzandoli per una sua più approfondita comprensione

    OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha seguito l’insegnamento della filosofia con una diversa docente nei due anni precedenti; dopo un primo naturale periodo di adattamento, ha evidenziato in generale un buon livello di motivazione per la disciplina e per le attività proposte. Non tutti gli allievi hanno però mostrato una costante disponibilità al dialogo educativo e la partecipazione è stata, da parte di alcuni, dispersiva e superficiale. Un buon numero di studenti, sorretti da una regolare applicazione e da una convincente motivazione allo studio, nonché dotati di particolari attitudini per le discipline umanistiche e di buone capacità riflessive e analitiche ha potuto acquisire un organico patrimonio di conoscenze, e una buona capacità di rielaborazione critica, fino a raggiungere un profitto buono, in alcuni casi eccellente. Un gruppo di studenti ha profuso un impegno sufficiente o discreto nel migliorare o consolidare le proprie capacità di analisi e di sintesi, anche se non per tutti si può considerare omogenea o approfondita la conoscenza di temi filosofici svolti durante l’anno. Non tutti gli allievi di questo gruppo sono stati in grado di affrontare analisi comparative fra i filosofi, se non guidati dall’insegnante. Per una esigua parte della classe permangono lacune nella padronanza delle tematiche, oltre a

  • fragilità in ambito espressivo, anche a causa di un impegno non sempre sistematico o concentrato in prossimità delle verifiche. Materia :LINGUA E LETTERATURA INGLESE prof.ssa Monica Valcavi

    Contenuti: THE ROMANTIC AGE

    HISTORICAL BACKGROUND

    THE INDUSTRIAL REVOLUTION

    POETRY:

    W. BLAKE THE LAMB

    W. BLAKE THE TYGER

    W.BLAKELONDON

    W. WORDSWORTH I WONDERED LONELY AS ACLOUD

    S.T. COLERIDGE THE RIME OF THE ANCIEN MARINER

    J. KEATS ODE ON A GRECIAN URN

    FICTION:

    J. AUSTEN PRIDE AND PREJUDICE

    M. SHELLEY FRANKENSTEIN

    TOPIC|: ARRANGED MARRIAGE

    J. LAHIRI THE NAMESAKE

    M. ALI BRICKLANE

    THE VICTORIAN AGE

    C. DICKENS. HARD TIMES

    OLIVER TWIST

    C. BRONTË JANE EYRE

    E. BRONTË WUTHERING HEIGHTS

    POSTCOLONIAL REWRITING

    J. RHYS WHITE SARGASSO SEA

    THE TWENTIETH CENTURY

    GREAT BRITAN AND USA IN WWI AND WWII

    WAR POETRY

    R. BROOKE THE SOLDIER

    W. OWEN DULCE ET DECORUM EST

    MODERNISM

    J. JOYCE. THE DUBLINERS. (EVELINE THE DEAD THE SISTERS A PAINFUL CASE)

    J. JOYCE A PORTRAIT OF THE ARTIST AS A YOUNG MAN

    J. JOYCE ULYSSES

  • V. WOOLF MRS DALLOWAY

    T.S.ELIOTTHE WASTE LAND

    THE BRITISH EMPIRE

    COLONIAL AND POSTCOLONIAL LITERATURE

    R. KIPLING THE WHITE MAN’S BURDEN.

    LISPETH

    J. CONRAD HEART OF DARKNESS

    E.M.FORSTERA PASSAGE TO INDIA

    C. ACHEBE THINGS FALL APART

    DEREK WALCOTT A FAR CRY FROM AFRICA

    THE CULTURAL AND CONSEQUENCES OF IMPERIALISM ( TEACHER’S PRESENTATION)

    DYSTOPIAN NOVELS

    G. ORWELL NINETEEN-EIGHTY-FOUR

    A. HUXLEY BRAVE NEW WORLD

    DON DE LILLO WHITE NOISE

    THE WALL STREET CRASH AND THE GREAT DEPRESSION

    THE JAZZ AGE

    F.S.FITZGERALDTHE GREAT GATSBY

    NEW YORK IN VISUAL ART AND LITERATURE

    F.S. FITZGERALD THE CRACK UP

    T. CAPOTE BREAKFAST AT TIFFANY

    E. HOPPER AND THE UNCANNY (TEACHER’S PRESENTATION)

    METODI DI INSEGNAMENTO

    Il metodo adottato è stato quello dell’analisi testuale e si è cercato di abituare gli allievi attraverso attività guidate ad entrare nel testo per appropriarsi gradualmente del contenuto (principio del discovery learning). Ogni testo era corredato da una serie di esercizi, l’esecuzione dei quali ha condotto l’alunno attraverso tre fasi di lavoro: osservazione ed individuazione dei tratti superficiali (livello semantico – comprensione letterale); lettura completa e rilevazione dei caratteri formali e specifici al tipi di testo. Da questo lavoro di analisi si è poi cercato di ricavare delle conclusioni sintetiche che permettessero di collocare il testo nel contesto del genere e del periodo studiato. A questo scopo ogni periodo letterario preso in esame è stato accompagnato da un’analisi storico–sociale. Per quanto concerne i singoli autori l’aspetto biografico è stato ridotto all’essenziale, e si è concentrata l’attenzione sulle caratteristiche tematiche sottolineando le relazioni fra gli autori, tra questi ultimi e il momento storico, individuando le linee di sviluppo dei generi. STRUMENTI La maggior parte dei brani analizzati e studiati è stata esaminata sul testo in adozione: PERFORMER HERITAGE VOL. 1e 2. FROM THE ORIGINS TO THE ROMANTICA GE, FROM THE VICTORIANS TO THE PRESENT AGE. M. SPIAZZI, TAVELLA . ZANICHELLI SPAZI E TEMPI Aula , laboratori. 3 ore settimanali

  • CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le verifiche scritte proposte riguardavano questionari relativi a testi letterari, precedentemente

    trattati. Commenti relativi a testi letterari con domande guidate allo scopo di comprendere il

    testo. Brevi composizioni riguardanti il periodo letterario e storico. Per quanto riguarda l’orale, i

    colloqui vertevano sul commento dei brani studiati in classe, con informazioni relative all’autore,

    al suo periodo storico, sociale e letterario, ponendolo in relazione ad altri dello stesso periodo.

    OBIETTIVI PER QUANTO RIGUARDA GLI OBIETTIVI SPECIFICI IN PARTICOLARE SI ELENCANO LE COMPETENZE E LE CAPACITA’: Capacità di interagire in modo efficace, anche se non totalmente accurato, in lingua inglese su

    qualsiasi argomento non specialistico.

    Conoscenza delle strutture fondamentali del testo poetico e del romanzo e capacità di utilizzarle

    in modo critico.

    Conoscenza delle principali caratteristiche storiche e culturali dei periodi studiati, di norma

    diciannovesimo e ventesimo secolo. Conoscenza delle principali tematiche degli autori studiati e

    capacità di operare confronti e collegamenti.

    Capacità di comprendere e analizzare un testo specifico e di saper relazionare su di esso.

    Capacità di produrre testi sia scritti che orali e di operare il collegamento tra i contenuti e i nodi

    concettuali.

    Materia:MATEMATICA

    Docente: prof.ssa Chiara Bonacci

    Contenuti - Richiami di algebra e geometria analitica. - Funzioni: definizione e principali proprietà. - Applicazione allo studio di una funzione: dominio di una funzione, intersezione del grafico di una funzione con gli assi cartesiani, studio del segno di una funzione. - Funzioni definite per casi. - Limiti di una funzione: definizione e significato geometrico. - Calcolo dei limiti e continuità di una funzione. - Applicazione allo studio di una funzione: asintoti verticali, orizzontali ed obliqui. - Derivata prima di una funzione: interpretazione geometrica, definizione mediante il rapporto incrementale. Calcolo della derivata mediante le regole fondamentali. - Punti di non derivabilità e teoremi del calcolo differenziale. - Applicazione allo studio di una funzione: punti di massimo, di minimo e flessi.

    Metodi di insegnamento Gli argomenti sono stati introdotti a partire da concetti e conoscenze già acquisite e, dove necessario, da momenti di ripasso dei temi trattati negli anni precedenti. Il programma è stato trattato riducendo il più possibile il numero di lezioni frontali e privilegiando lezioni dialogate volte a stimolare la partecipazione attiva degli studenti, cercando di partire da situazioni concrete, per arrivare successivamente alla loro formalizzazione.

  • Nell'introdurre gli argomenti di analisi matematica si è cercato di non appesantire la trattazione teorica dei temi affrontati, privilegiando invece gli aspetti applicativi ed intuitivi. Si è cercato così di far applicare le conoscenze gradualmente acquisite allo studio delle funzioni, dando molta importanza al grafico qualitativo. Sono stati ritenuti fondamentali i significati dei concetti introdotti, più che alla loro formalizzazione, per orientare gli alunni ad un apprendimento consapevole, evitando la tendenza a memorizzare i contenuti. Durante l'anno scolastico è stato curato in particolare lo studio delle funzioni polinomiali e razionali fratte per consolidare le conoscenze in un contesto non eccessivamente complesso e per agevolare l’acquisizione di una maggiore sicurezza nelle applicazioni. Spesso, in itinere, ho dedicato lezioni al recupero, riprendendo sistematicamente argomenti già trattati, con chiarimenti ed applicazioni, attraverso esercizi mirati a colmare le diverse lacune ed a chiarire i vari procedimenti risolutivi. Alcuni argomenti sono stati ripresi e ripetuti in classe anche in occasione della correzione degli esercizi assegnati per casa. Gli argomenti che costituiscono i prerequisiti indispensabili per i contenuti del quinto anno (in particolare le nozioni dell’algebra elementare e della geometria analitica), sono stati ripassati in itinere. Strumenti e mezzi Situazioni di apprendimento: Lezione frontale, lezione interattiva/dialogica, esercitazione di autocorrezione, approcci didattici individualizzati e di recupero. Materiale di supporto allo sviluppo dei contenuti: testo in adozione, appunti. Libro di testo: Matematica.azzurro vol.5. Bergamini-Trifone-Barozzi. Zanichelli. Strumenti di lavoro: lavagna tradizionale, lavagna interattiva multimediale LIM, computer e software GeoGebra. Spazi e tempi del percorso formativo Durante l’anno sono state dedicate due ore per ogni settimana alla disciplina. Le interruzioni della didattica non hanno gravato sullo sviluppo del programma. Criteri e strumenti di valutazione Con le verifiche scritte sono stati valutati i livelli di conoscenza e comprensione degli argomenti svolti durante l'anno scolastico. Le verifiche sono state costanti e sistematiche, volte a registrare i progressi personali degli alunni e a far emergere la necessità di un lavoro di recupero. La valutazione è avvenuta attraverso il rilevamento: • della capacità di applicazione delle regole studiate; • della capacità di esprimere correttamente definizioni e teoremi; • della completezza e del grado di approfondimento dell'argomentazione; • della capacità di previsione dei risultati di un esercizio senza fare calcoli; • della capacità di risoluzione di problemi; • dell'efficacia ed eleganza dei procedimenti scelti nella risoluzione di problemi. La valutazione delle prove orali è avvenuta attraverso il rilevamento, oltre che dei punti sopra citati, della conoscenza del linguaggio specifico della disciplina. Obiettivi raggiunti Durante l'anno scolastico si è cercato di perseguire, in sintesi, i seguenti obiettivi: conoscenza ed applicazione consapevole dei principali aspetti e contenuti dei temi introdotti in analisi matematica; padronanza dei metodi e degli strumenti necessari per lo studio di una funzione polinomiale o razionale fratta. La maggior parte degli studenti riesce a gestire in modo autonomo i contenuti, dimostrando di aver acquisito adeguate capacità argomentative ed operative. Alcuni alunni non hanno una conoscenza approfondita degli argomenti svolti, ma ne hanno colto gli aspetti essenziali.

  • Materia:FISICA Docente:Chiara Bonacci Contenuti - Ripasso sui vettori e sulle forze. - Cariche elettriche e campo elettrico. - Potenziale elettrico e condensatori piani. - La corrente elettrica. - Magnetismo. - Cenni sull’evoluzione storica della teoria della Relatività Ristretta.

    Metodi di insegnamento Gli argomenti sono stati introdotti a partire da concetti e conoscenze già acquisite e, dove necessario, da momenti di ripasso dei temi trattati negli anni precedenti. In fisica il programma è stato svolto a partire dagli argomenti di elettrostatica, proseguendo poi con lo studio della corrente elettrica ed infine con la trattazione del magnetismo. L'ultima parte del secondo quadrimestre è stata dedicata alla spiegazione dei fenomeni principali che caratterizzano la fisica moderna. Nell'affrontare alcuni argomenti è stato possibile fare alcuni collegamenti con temi che gli studenti hanno affrontato negli anni precedenti. In elettrostatica sono state analizzate le analogie e le differenze tra la forza elettrica e la forza gravitazionale. Lo studio del magnetismo ha riguardato soprattutto lo studio dei fenomeni magnetici e le relazioni tra correnti e campi magnetici. Lo svolgimento del programma ha subìto riduzioni rispetto alla programmazione iniziale causate dalla necessità di sistematiche lezioni di recupero in itinere. Non è stato così possibile trattare, per il poco tempo rimasto, gli argomenti relativi allo studio dell’induzione elettromagnetica. Strumenti e mezzi Situazioni di apprendimento: Lezione frontale, lezione interattiva/dialogica, approcci didattici individualizzati e di recupero. Materiale di supporto allo sviluppo dei contenuti: testo in adozione, appunti, materiale integrativo (schede, esercizi, articoli) condiviso mediante pagina dedicata del registro elettronico . Libro di testo: FISICA! Pensare la natura. Caforio-Ferilli. Mondadori Education. Strumenti di lavoro: lavagna tradizionale, lavagna interattiva multimediale LIM, computer. Spazi e tempi del percorso formativo Durante l’anno sono state dedicate due ore per ogni settimana alla disciplina. Al termine della trattazione della teoria dell’elettrostatica e dei circuiti elettrici, sono state svolte alcune lezioni in laboratorio di fisica. Criteri e strumenti di valutazione Con le verifiche scritte sono stati valutati i livelli di conoscenza e comprensione degli argomenti svolti durante l'anno scolastico. Le verifiche sono state costanti e sistematiche, volte a registrare i progressi personali degli alunni e a far emergere la necessità di un lavoro di recupero. La valutazione è avvenuta attraverso il rilevamento: • della capacità di applicazione delle regole studiate; • della capacità di esprimere correttamente definizioni e leggi fisiche; • della completezza e del grado di approfondimento dell'argomentazione; • della capacità di previsione dei risultati di un esercizio senza fare calcoli. La valutazione delle prove orali è avvenuta attraverso il rilevamento, oltre che dei punti sopra citati, della conoscenza del linguaggio specifico della disciplina.

  • Obiettivi raggiunti Durante l'anno scolastico si è cercato di perseguire, in sintesi, i seguenti obiettivi: conoscenza dei concetti fondamentali della fisica relativi all'elettricità e al magnetismo e saper applicare le leggi in contesti specifici, acquisendo un atteggiamento razionale e critico nell'affrontare i fenomeni studiati.

    La maggior parte degli studenti riesce a gestire in modo autonomo i contenuti, dimostrando di aver acquisito adeguate capacità argomentative ed operative. Alcuni alunni non hanno una conoscenza approfondita degli argomenti svolti, ma ne hanno colto gli aspetti essenziali. MATERIA : Storia dell’arte (potenziamento) DOCENTE: Prof.ssa Lucia Gramoli Contenuti

    MODULO 1: L’ARTE DEL ROMANTICISMO Obbiettivi - Far comprendere le connessioni fra Neoclassicismo e Romanticismo, ma anche il progressivo

    avvicinamento alle problematiche impressioniste (luce e colore) - Avvicinare lo studente alle tematiche culturali e artistiche riferibili al Romanticismo

    - Conoscere i principali generi, temi e i protagonisti in area europea (Germania, Inghilterra, Francia) e italiana

    Unità didattica n° 1: Il tema storico-politico (Gericault, Delacroix, Hayez) Unità didattica n° 2: La natura (tema del Sublime): Friedrich, Turner, Constable, A. Fontanesi Unità didattica n° 3: Il tema dell’esotico MODULO N 2: IL NATURALISMO NELL’ARTE DELL’800 Obbiettivi Saper riconoscere e individuare le caratteristiche della pittura realista in Francia Comprendere come nella seconda metà dell'800 in Francia nasce il primo movimento

    dell’arte moderna: L’Impressionismo (con particolare attenzione a temi e tecniche) Conoscere gli autori e i fenomeni artistici che lo hanno preceduto Saperne cogliere i caratteri di novità tecnica e tematica Riconoscere peculiarità e differenze fra i vari autori e le loro opere

    Unità didattica n. 1: Il Realismo francese Unità didattica n. 2: I precedenti dell’Impressionismo: E. Manet, la fotografia, il giapponismo Unità didattica n. 3: L'Impressionismo: caratteri, autori e opere principali MODULO N 3: IL POST IMPRESSIONISMO Obbiettivi Comprendere le novità del panorama storico-artistico tra ‘800 e ‘900 Conoscere i caratteri e gli autori principali del Post impressionismo Comprendere le peculiarità, le somiglianze e le differenze tematiche e tecnico-stilistiche

    di ogni autore preso in esame Unità didattica n. 1: Seurat e il Neoimpressionismo Unità didattica n. 2: Cezanne, Van Gogh, Gauguin Unità didattica n. 3: Art Nouveau, Modernismo catalano: Gaudì, Secessione viennese: Klimt MODULO N 4: LA NASCITA DI FORME NUOVE Obbiettivi

  • Saper individuare e riconoscere le caratteristiche principali dei movimenti di avanguardia esaminati, sapendoli collocare nel giusto contesto Comprendere le peculiarità tecnico-stilistiche di ognunocon particolare attenzione ai linguaggi sperimentali Conoscere artisti e opere fondamentali

    Unità didattica n. 1: Precedenti dell’Espressionismo: Munch e Ensor Unità didattica n. 2: Le Avanguardie:

    - Espressionismo tedesco (Die Brucke) e fauves in Francia (Matisse) - Cubismo - Futurismo - Astrattismo - Dadaismo - Surrealismo

    Unità didattica n. 3. De Chirico e la Metafisica Unità didattica n. 4: oltre le avanguardie: Mondrian Metodi di insegnamento

    Si sono utilizzate soprattutto lezioni frontali coinvolgendo la classe nella discussione e

    nell’approfondimento dei temi proposti attraverso l'osservazione delle immagini. Nel corso del quinquennio, sono state organizzate numerose visite didattiche a musei e mostre. La didattica è stata finalizzata alla lettura e alla comprensione delle opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati. Sono stati affrontati gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate nelle varie manifestazioni artistiche. Nel corso del quinquennio, riflettendo sul contesto storico e sociale della produzione artistica si è cercato di far maturare la consapevolezza del grande valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico del nostro paese e non solo. Sono state affrontate anche le questioni relative alla tutela, alla conservazione e al restauro dei beni culturali.

    Strumenti e mezzi Poiché le immagini sono i soggetti privilegiati della nostra indagine si è fatto largo uso di mezzi audiovisivi (proiezioni, filmati, link deputati allo studio della storia dell’arte…) Strumento importante è stato il libro di testo e anche altri libri o articoli da riviste. Spazi e tempi del percorso formativo

    La disciplina, a differenza degli altri corsi, ha avuto una trattazione quinquennale pur disponendo

    di solo due ore settimanali. Si sono tenute lezioni molto partecipate grazie anche alla possibilità

    di avere un’aula di storia dell’arte, appositamente attrezzata con supporti informatici idonei.

    In questi cinque anni si è voluto dare alla disciplina uno spazio particolarmente importante e formativo organizzando progetti di storia dell’arte e visitando diverse mostre o luoghi di particolare interesse artistico. Uno spazio particolare è stato riservato alla conoscenza dei beni culturali della nostra città. Criteri e strumenti di valutazione

    Le verifiche sono state orali e sono state date due o tre valutazioni a quadrimestre. Per i criteri di valutazione si sono considerati gli obiettivi disciplinari e si è assegnato un punteggio ai singoli obiettivi.

  • Obiettivi raggiunti

    La parte della classe, che ho seguito dalla prima in quanto tutta di potenziamento di storia dell’arte, ha dimostrato sempre un interesse molto buono per la disciplina. La preparazione si è via via consolidata e arricchita nel corso degli anni grazie a un complessivo e costante impegno sia nel lavoro in classe che nello studio. Alto sempre l’interesse per le attività integrative e le proposte culturali offerte nel corso degli anni. Mediamente alto o molto alto è il profitto. Pertanto gli obiettivi sono stati raggiunti in modo soddisfacente e la maggior parte degli alunni ha conseguito una preparazione molto buona o ottima, dimostrando capacità critiche e sicurezza espositiva.

    MATERIA : Storia dell’arte (ministeriale) DOCENTE: Prof.ssa Cristina Casoli CONTENUTI

    MOD. I - PRIMO OTTOCENTO. RAGIONE E SENTIMENTO U.D.I.1. Neoclassicismo U.D.I.2. Romanticismo MOD. II - SECONDO OTTOCENTO. LA NASCITA DEL MODERNO

    U.D. II. 1. Il contesto storico-culturale - I protagonisti del Realismo francese.

    U.D. II. 2. Il Realismo in Italia: i Macchiaioli

    U.D. II. 3. Impressionismo U.D. II. 4. Architettura e urbanistica alla metà dell’Ottocento MOD. III – VERSO IL NOVECENTO U.D. III. 1. Neoimpressionismo o Pointillisme

    U.D. III. 2. Postimpressionismo

    U.D. III. 3. Simbolismo

    U.D. III. 4. Dalle Secessioni all’Art Nouveau MOD. IV – IL NOVECENTO. LE AVANGUARDIE STORICHE U.D. IV. 1. La linea espressionista

    U.D. IV. 2. Cubismo

    U.D. IV. 3. Futurismo

    U.D. IV. 4. Astrattismo * (dal 15 Maggio al 7 Giugno)

    U.D. IV. 5 Bauhaus e Dada

    U.D. IV. 6. Metafisica

    U.D. IV. 7. Surrealismo

    METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale con ppt Analisi del testo Visione di video e film Discussione guidata Educazione al museo La metodologia didattica adottata, sempre interattiva, è stata intesa soprattutto a stimolare la rielaborazione personale attraverso richiami ad argomenti già svolti o altri ambiti disciplinari, anticipazioni, suggerimenti bibliografici, indicazioni di ricerca, letture da testi critici o da testi di singoli artisti.

  • E’ stata sempre privilegiata un’impostazione problematica dei contenuti (per concetti-chiave, nuclei fondanti, momenti di sintesi), con il duplice intento di fornire linee di metodo che consentano poi un percorso di studio autonomo e ragionato. In generale dopo una prima introduzione, proposta come attività frontale, relativa al contesto culturale in cui si colloca una nuova corrente o movimento o in cui l’artista opera, si è proceduto all’analisi di opere ritenute significative ed emblematiche nel contesto culturale. L’analisi si è incentrata sull’aspetto iconografico e su quello formale-stilistico: riferimenti biografici puntuali sono stati dati a molti autori in cui il nesso vita e opere è inscindibile, come ad esempio nel caso di Courbet, Monet, Van Gogh, Picasso. Nella trattazione della disciplina, a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, si è privilegiata la scelta di correnti e temi relativi alla storia della pittura, incentrando quindi l’attenzione sull’analisi di opere pittoriche.

    STRUMENTI E MEZZI

    Lezioni svolte con uso di proiettore e LIM. La disamina degli autori e delle correnti è stata condotta attraverso la proiezione di presentazioni di slides in Power Point e fornendo agli alunni, per alcuni argomenti, mappe e schede redatte appositamente dalla docente. Uscite e iniziative didattiche a.s. 2018-2019 - Visita alla mostra Courbet e la Natura, Palazzo dei Diamanti, Ferrara Partecipazione di alcune studentesse al progetto di alternanza scuola-lavoro Apprendisti

    Ciceroni FAI Partecipazione alle attività previste nel Piano Triennale delle Arti (Incontri d'Arte ; I ragazzi dell'Ariosto raccontano la Ghiara, Iragazzi dell'Ariosto raccontano Reggio) Partecipazione al corso “Fare Arte” (un'alunna)

    Libri di testo in uso G. Dorfles, A. Vettese, E. Princi, Arte e artisti, Atlas, 3 Vol.

    SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

    Alla data del 15 maggio sono state effettuate 56 ore di lezione circa, inclusi ripasso, verifiche e recupero in itinere; è previsto lo svolgimento di altre 6 ore per un totale di 62 ore su 66 previste dal piano di studi. L’attività di recupero è stata programmata in itinere.

    CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

    Le prove somministrate – sei prove scritte, tre il primo quadrimestre, tre il secondo - prevedevano quesiti a risposte aperte. I criteri di valutazione sono esplicitati nella griglia allegata. La valutazione ha tenuto conto: - dell’impegno, - della partecipazione in classe e nel corso delle visite museali, - del raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità, della

    capacità di rielaborare in modo autonomo e personale quanto proposto in classe. OBIETTIVI RAGGIUNTI Tenuto conto della programmazione del Consiglio di Classe e di Materia, di seguito gli obiettivi raggiunti dalla classe: Conoscenze - conosce la periodizzazione fondamentale della storia dell'arte sia nelle articolazioni di grande massima sia nelle articolazioni in dettaglio;

  • - conosce la collocazione delle civiltà figurative o degli stili; - conosce gli autori e le correnti artistiche proposte in relazione al loro contesto storico e culturale; - comprende la complessità dell'oggetto artistico inteso come realtà storico-culturale ed estetica; - conosce i principali elementi iconografici che consentono di individuare il soggetto di un'opera; - conosce i più significativi complessi architettonici e museali italiani e internazionali. Competenze - realizza collegamenti interdisciplinari; - effettua analisi e sintesi adeguate dei periodi storici; - affronta a livello critico-argomentativo situazioni problematiche di diversa natura, scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie d’approccio; - comprende il rapporto tra le opere d'arte e la situazione storica in cui sono state prodotte, quindi dei molteplici legami con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la politica e la religione; - attraverso la lettura delle opere pittoriche, scultoree e architettoniche acquista confidenza con i linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche, per saper cogliere e apprezzarne i valori estetici; - assume consapevolezza riguardo al grande valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico del nostro paese; - sa confrontare con la cultura artistica dei popoli con cui si realizzano occasioni di visite, contatti e scambi. Capacità: - sa mettere in relazione tra loro i processi percettivi e i processi interpretativi per passare dalla realtà alla rappresentazione; - sa distinguere e valutare i livelli di comunicazione esplicita e implicita; - riconosce e analizza i parametri formali e stilistici; - individua il soggetto e la collocazione nel periodo storico in cui l'opera è stata prodotta; - sa nel collocare storicamente e stilisticamente un'opera non trattata in sede di lezione; sa esprimere un giudizio di qualità e un'autonoma valutazione;

    opera collegamenti in senso diacronico e sincronico.

    Materie:Scienze della terra

    Docente:Giovanni Baricca CONTENUTI SVILUPPATI 1° quadrimestre Metabolismo dei carboidrati, dei lipidi e delle proteine. Il metabolismo terminale e la produzione di energia nelle cellule. La fotosintesi clorofilliana. Biotecnologie: il DNA ricombinante, il clonaggio e la clonazione, elettroforesi, PCR e sequenziamento del DNA, OGM. Le biotecnologie mediche, agrarie e ambientali. 2° quadrimestre Fenomeni tettonici: vulcanismo di tipo hawaiano, islandese, stromboliano, vulcaniano, pliniano, pelèeano; origine dei terremoti, modello del rimbalzo elastico, ipocentro ed epicentro, onde sismiche, scale sismiche (Mercalli e Richter), geoterma, magnetismo terrestre e paleomagnetismo, tettonica delle placche crostali, orogenesi.

  • METODI E Strumenti Il programma è stato svolto soprattutto con lezioni frontali, integrate con filmati scientifici. Testo: Percorsi di scienze naturali: dalla tettonica alle biotenologie – Autori: Helena Curtis, N. Sue Barnes, Adriana Schnek, Graciela Flores, Laura Gandola, Roberto Odone – Editore Zanichelli - altri libri - video scientifici SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Tempi: - ore settimanali = 2 - ore annuali convenzionali = 66 - ore effettivamente svolte = 54 Spazi: - aula e laboratorio di scienze

    STRUMENTI DI VERIFICA - verifiche scritte a tipologia mista: risposte aperte, risposte chiuse, completamenti, grafici da

    completare o da interpretare (due a quadrimestre) - verifiche di recupero orali per gli studenti risultati insufficienti nelle prove scritte.

    OBIETTIVI RAGGIUNTI - conoscenza specifica dei contenuti

    - precisione nell’uso della terminologia scientifica - capacità d’interpretare i fenomeni naturali - capacità di sintesi e rielaborazione Gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi sopra elencati in modo diverso : - un primo gruppo, per spiccata attitudine e per costante impegno, presenta una buona ed in

    alcuni casi anche ottima preparazione, caratterizzata da sicura capacità d’interpretazione dei fenomeni naturali e da capacità di sintesi e rielaborazione;

    - un secondo gruppo presenta una preparazione complessivamente discreta, accompagnata da sufficienti capacità di interpretazione dei fenomeni naturali, di sintesi e rielaborazione;

    Materia: Scienze motorie Docente: prof.ssa Barbara Spagnoli CONTENUTI

    Ginnastica formativa generale Attività ai grandi attrezzi: volteggio al cavallo, traslocazione alla trave, salita al quadro svedese, progressione alla spalliera Attività con piccoli attrezzi: funicelle, palle mediche Aerobica Preatletici generali e specifici Atletica leggera: tecniche esecutive delle diverse specialità Giochi sportivi: pallavolo, pallacanest