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1 ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017 DOCUMENTO DI MAGGIO D.P.R. 323/98 – O.M. 29/01 CLASSE III- SEZ. E Lecce, 12 maggio 2017 LA DIRIGENTE SCOLASTICA (Prof.ssa Loredana Di Cuonzo)

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ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017

DOCUMENTO DI MAGGIO D.P.R. 323/98 – O.M. 29/01

CLASSE III- SEZ. E

Lecce, 12 maggio 2017

LA DIRIGENTE SCOLASTICA (Prof.ssa Loredana Di Cuonzo)

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PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA Il Liceo Classico e musicale “G. Palmieri”rappresenta una delle realtà culturali più rappresentative

del territorio salentino: ne offre riscontro il progressivo incremento della popolazione studentesca (e

in conseguenza del corpo docente), in netta controtendenza rispetto al dato nazionale delle iscrizioni

che, invece registra per i Licei Classici, una diffusa battuta d’arresto.

Nella società della conoscenza, la consistenza e la qualità del percorso formativo risulta la risorsa

più importante: il Piano dell’Offerta Formativa di questo Liceo, con il supporto del Piano Integrato

finanziato dal Fondo Sociale Europeo, punta a dare un contributo importante alla crescita e alla

formazione dei giovani, “capitale umano” della nostra società, e il percorso formativo che lo

sottende è orientato prioritariamente alla costruzione di una conoscenza competente, ad insegnare –

come sosteneva Martin Heidegger – ad apprendere.

L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel

primo biennio, che mantiene la denominazione di ginnasio, corrispondenti a 27 ore medie

settimanali, e di 1023 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 31 ore medie

settimanali.

Il Liceo ha fatto proprie le indicazioni relative al raggiungimento dei risultati di apprendimento

previsti dal DPR 89/2010 (profilo formativo in uscita), adeguandole al percorso formativo del liceo

Palmieri. Alla fine del percorso scolastico l’allievo del liceo Palmieri avrà acquisito:

✓ competenza linguistica con padronanza dei concetti di base e dei termini propri di tutte le discipline, necessari per qualsiasi analisi dei problemi, sia in generale, sia in

riferimento ai contesti specifici.

✓ capacità di comprensione, di saper compiere operazioni di analisi e interpretazione, astrazione, concettualizzazione, generalizzazione.

✓ competenza degli strumenti per un apprendimento autonomo e criticamente consapevole

✓ capacità di applicare gli strumenti disciplinari specifici per la decodifica della realtà.

✓ capacità di cogliere le differenze e le analogie tra i differenti pensieri, contesti e problemi.

✓ capacità di argomentare coerentemente e in modo organico le proprie idee, ricostruirle ed esporle con linguaggio appropriato

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✓ capacità di saper esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro «senso», cioè sul loro rapporto con la totalità dell'esperienza umana, dimostrando di saper pensare per modelli.

✓ competenza o attitudine alla problematizzazione attraverso un’adeguata conoscenza delle questioni poste dai pensatori studiati e di saper formulare autonomamente ipotesi creative

✓ Avere una propria consapevolezza emotiva, saper gestire il cambiamento proprio o della realtà circostante e controllare il disagio, riconoscere autoefficacia e autodeterminazione.

✓ saper costruire e mantenere rapporti costruttivi e una comunicazione efficace, sia attraverso una corretta espressione di sé, sia nell’ascolto dell’alterità.

Il nostro Istituto, infine, si propone come liceo della cittadinanza attiva, al fine di promuovere

in ogni studente la consapevolezza del proprio essere, in termini di diritti e doveri, parte

dell’Europa e del mondo.

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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

TOT ALUNNI MASCHI FEMMINE

28 6 22

PROVENIENZA SCOLASTICA

Anno Scolastico

Stessa classe Stessa scuola Altra scuola

2015/16 II E 30 2014/15 I E 30 2013/14 V E 30 2012/13 IV E 30

* inserire il n. di alunni nella cella che interessa

ELENCO ALUNNI

N Cognome Nome 1 ANTONICA Bianca 2 CIARDO Carola 3 CONTALDI Veronica 4 DE MAGGIO Irene 5 DE RAHO Luigi 6 DELLA BONA Laura 7 FAI Giorgia 8 FEDERICO Francesca 9 FERROCINO Fiammetta 10 FUGGIANO Sofia 11 LEUCI Matilde 12 MAZZOTTA Ludovica 13 MAZZOTTA Martina 14 MICELI Asya 15 MIGLIETTA Gianluca 16 MONTEFUSCO Ginevra 17 PEZZUTO Frncesco 18 PORTALURI Mariangela 19 RACO Caterina 20 SARACINO Rebecca 21 SPANO Elisa 22 SPESSI Giulio 23 STARACE Gino 24 TORALDO Vladimiro 25 TORSELLO Carolina 26 TORSELLO Vittoria 27 TRISOLINO Sofia 28 VETRUGNO Angelica

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COMPOSIZIONE E STABILITA’ DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Cognome e nome

Disciplina

Ore

settimanali

di lezione

Continuità

didattica nel

triennio

firma

Sì No

Prof.ssa MAZZOTTA K. Italiano 4 h X

Prof.ssa PAGLIALUNGA

A.

Latino 4 h

X

Prof.ssa CORINA M. Greco 3 h X

Prof,ssa TREVISI A. Filosofia 3 h X

Storia 3 h X

Prof,ssa BRANCO E. Inglese 3 h X

Prof.ssa BURGOS C. Matematica 2 h X

Prof.ssa BURGOS C. Fisica 2 h X

Prof.ssa GRAZIUSO L. Scienze 2 h X

Prof.ssa BOZZICORSO M. Storia dell’arte 2 h X

Prof.ssa TRONCALE I. Educazione fisica 2 h X

Prof.ssa VISCONTI R. Educazione

religiosa 1 h

X

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GIUDIZIO COMPLESSIVO DELLA CLASSE E OSSERVAZIONI PARTICOLARI

La classe, composta da 28 alunni tutti provenienti dalla II E, ha seguito nel corso del triennio un percorso didattico-disciplinare piuttosto regolare e costante raggiungendo, nel complesso, livelli di apprendimento soddisfacenti, seppure diversificati. Ha pesato non poco la discontinuità didattica in alcune discipline (in particolare matematica, fisica, italiano e storia dell’arte) che non ha consentito all’intera classe di raggiungere risultati sempre apprezzabili. La classe ha raggiunto un livello di apprendimento medio, dal sufficiente al buono, con punte di eccellenza. La partecipazione al dialogo e l’interesse per le singole discipline non sono mai mancate, anche se con qualche lieve flessione nel corso del triennio e, soprattutto, nell’ultimo anno, in cui gli stimoli intellettuali e culturali sono cresciuti e l’attenzione non è stata sempre costante e attiva. Naturalmente le risposte sono state diverse e diversi anche i risultati raggiunti, per quanto complessivamente tali risultati possono ritenersi tutto sommato positivi. I programmi nelle singole discipline sono stati svolti pressoché interamente, anche se hanno pesato negativamente le numerose vacanze e ponti registratisi soprattutto nel mese di aprile che hanno impedito di fatto l’approfondimento di alcuni percorsi formativi.

(la Commissione sarà informata della eventuale presenza di alunni/alunne con Bisogni Educativi Speciali e/o Disturbi Specifici dell’Apprendimento attraverso la documentazione che sarà messa a disposizione dei Commissari nel primo incontro plenario).

SIMULAZIONI TERZA PROVA Sono state effettuate n. due simulazioni della terza prova scritta come specificato nelle tabelle qui di

seguito riportate:

Data I

Simulazione

Discipline coinvolte

06/03/2017

GRECO-SCIENZE-

STORIA-INGLESE-

MATEMATICA

Data II

Simulazione Discipline coinvolte

12/03/2017

GRECO-SCIENZE-

STORIA-INGLESE-

MATEMATICA

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OBIETTIVI TRASVERSALI PREFISSATI NEL PROGRAMMAZIONEDEL CDC Accertata l’acquisizione delle competenze di cittadinanza al termine del biennio dell’obbligo e sulla

base delle linee guida contenute nel P.O.F., sono stati individuati i seguenti obiettivi comuni che

ogni studente deve consolidare nel corso del triennio:

- acquisire una formazione culturale orientata nella direzione di un sapere unitario che integri

la dimensione storica, umanistico-letteraria con le conoscenze scientifiche;

- conoscere i sistemi concettuali e simbolici attraverso i quali l’uomo interpreta se stesso e la

realtà;

- conoscere, comprendere ed applicare i fondamenti disciplinari e saper cogliere le possibili

interazioni tra i diversi ambiti del sapere;

- acquisire strumenti logici e critici(analisi, sintesi e rielaborazione), metodologici (metodi di

indagine e di utilizzo delle diverse fonti di informazione), espressivi (registri e contesti

comunicativi), operativi;

- utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed efficace, imparando ad organizzare

autonomamente il proprio lavoro;

- usare conoscenze e abilità già acquisite per risolvere situazioni nuove e confrontarsi con le

innovazioni;

- documentare il proprio lavoro con puntualità, completezza, pertinenza e correttezza.

(delibera 40). Si è deliberato quanto segue:

! laduratadellaprovaèfissatainore2e30’

! la tipologia prescelta è quella “B” che prevede la somministrazione di due quesiti per cinque

discipline,peruntotaledi10quesiti

! ogniquesitosaràsviluppatoinmax8righi

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ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI

Viaggi d’istruzione e visite guidate

-Viaggio d’istruzione a Budapest

Attività sportiva/competizioni nazionali

-Attività arbitrale

Progetti di orientamento in uscita

-corso orientamento presso Università Humanitas

Progetti POF

Preparazione ai test universitari: matematica-fisica

- preparazioneaitestuniversitari:chimica/biologia

- corod’istituto

- concertoPalmieri

- attivitàteatrale

- IC3-corsopatentinoeuropeo

- DBD’Essai:GiuriaGiovaniDaviddiDonatello

- Legalmente

Progetto PON C1 (stage nel Regno

Unito)

//

Partecipazione a gare

disciplinari/competizioni

nazionali/concorsi

- Olimpiadid’italiano

- CertamenEnnianum

- AdMaiora

Partecipazione a convegni/seminari

-Seminario su Bassani e Pasolini

- Seminario: Giornata di Promozione della cultura

scientifica con il prof. Ciccarese

-Festival del Cinema Europeo

- Incontro con Gherardo Colombo: Che cos’è la

giustizia?

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- Seminario: La fisica, oltre che bella è anche utile

- Incontro con Lidia Menapace

- Incontro/dibattito sulla questione palestinese

- Giornata su Tullio De Mauro con il pro. Emerito

A.Sobrero (Giornata MIUR)

Iniziative di solidarietà e attività di

volontariato

//

Esperienze di Intercultura

Si

Potenziamenti/iniziative

extracurriculari/altre attività

LUISS Summer School

CLIL //

CERTIFICAZIONI (nel triennio)

PET

FIRST

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO //

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DOCUMENTI ALLEGATI:

Relazione e programma delle varie discipline (schede discipline)

Griglia di valutazione prima, seconda, terza prova

Simulazioni terza prova

PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:Italiano

Docente:prof.ssaMAZZOTTAKatia

n.4oresettimanalipreviste:

n.132oreannualipreviste:

n.88oreannualieffettivamentesvolteal15maggio:

La classe, composta da 28 studenti, tutti provenienti dalla classe II E del precedentea.s.,haraggiuntounlivellodipreparazionemedio.Nelcorso dell’annohadimostratointeresseepartecipazionediscontinuieunmetodo

di studio non sempre efficace e autonomo, anche se un piccolo gruppo, alPresentazionesinteticadella contrario,hamostratointeressecostanteepartecipazionealdialogo

classe educativo, raggiugendo risultati ottimi. In ogni caso, è d’uopo sottolineare

chenelcorsodegliultimidueanniscolastici laclasseharecuperatoalcuni

prerequisitidelladisciplinaattraversouno sforzo rilevantedelquale sida

atto.

Libriditesto BARBERISQUAROTTI,ContestiLetterari,vol.5,6.7,Atlas

Strumenti " Libriditesto" Sussidi multimediali" Spettacoliteatrali

" Discussione" Didatticalaboratoriale" Lezionefrontale" Peer Education" Mappeconcettualisincronichee diacroniche" Relazionierecensionidiopereintegralilette

Metodologieadottate

Obiettiviconseguitiinterminidicompetenze

Decodificareeanalizzareinmodoautonomoitestipoeticienarratividegliautoristudiati

Riconoscereletipologietestuali,struttureretoricheemetriche

Collocareautorieperiodiculturalinell’arcodellosviluppostorico-culturale

1) ILGIORNALISMOITALIANODELNOVECENTO2) ILSECONDODOPOGUERRA:

- quadropolitico,trasformazionisocialiedeconomiche,ruolodell’intellettuale,la“questionedellalingua”.- Lanarrativastraniera:Sartre,Borges,Marquez,Salinger(cenni)

LETTURAINTEGRALEdi“IlgiovaneHolden”(Salinger)

- Larealtàcontadina: *CPAVESE

LETTURAINTEGRALEdi“Lalunaeifalò”(C.Pavese)

• B.FENOGLIO• R.SCOTELLARO(cenni)

-Ilromanzodellaborghesia:*A.MORAVIA

Contenuti/Modulidisciplinarisvolti

• C.E.GADDA- Ilmitodelpopolo: * E.VITTORINI

* V.PRATOLINI

* P.P.PASOLINI

- GuerraeResistenza:*B.FENOGLIO

* E.VITTORINI

*I.CALVINO

LETTURAINTEGRALEdi“Uominieno”(E.Vittorini)

LETTURAINTEGRALEdi“Ilsentierodeinididiragno”(I.Calvino)

- Lamemorialistica:*C.E.GADDA

• C.LEVI• P.LEVI• L.MENEGHELLO• P.LEVI

G.BASSANI

Industriaeletteratura:*P.VOLPONI

* G.PARISE

* P.LEVI 3)LETTERATURAFRALEDUEGUERREMONDIALI

- quadropolitico,socialeedeconomico,ruolodell’intellettuale,la

“questionedellalingua”.

- LaGrandeGuerranellapoesia:*SABA

*REBORA(cenni) -NarrativastranieradelPrimoNovecento:*Mann,Kafka,Proust,Joyce,

Musil,Woolf,Heminguay(cenni)

- Societàitalianafraarretratezzaemodernità:*F.TOZZI

* C.ALVARO

* I.SILONE

*M.BONTEMPELLI

- U.SABA

- G.UNGARETTI

- E.MONTALE

- S.QUASIMODO 4) ILPRIMONOVECENTO:

- quadro storico-politico e sociale, istituzioni culturali, ruolodell’intellettualee“questionedellalingua”.

- LeAvanguardie:FUTURISTI*F.T.MARINETTI- *A.PALAZZESCHI*C.GOVONI

-

- LeAvanguardieeuropee(cenni) - LiricadelPrimoNovecentoinItalia:CREPUSCOLARI*S.CORAZZINI

* G.GOZZANO

* M.MORETTI

VOCIANI * C.REBORA * C.SBARBARO * D.CAMPANA

-LanarrativadelPrimoNovecento:*I.SVEVO

LETTURAINTEGRALEdi“LacoscienzadiZeno”

*L.PIRANDELLO

LETTURAINTEGRALEdi“IlfuMattiaPascal”

“Uno,nessuno,centomila”

“Seipersonaggiincercadiautore” 5) LETTERATURAPOSTUNITARIA

quadrostorico,politico-economicoesociale,istituzioniculturalieideologie,ruolodell’intellettuale,la“questionedellalingua”.

LaScapigliatura:*E.PRAGA

* A.BOITO

* TARCHETTI

* C.BOITO Naturalismofranceseeromanzorealistaeuropeo(cenni)

IlVerismoitaliano:*L.CAPUANA

* F.DEROBERTO

* G.VERGA

LETTURAINTEGRALEdi“IMalavoglia”

- G:CARDUCCI 6)ILDECADENTISMO:

- Poesiasimbolistaeromanzodecadenteeuropeo(cenni)

- NarrativadecadenteinItalia:*A.FOGAZZARO

*G.DELEDDA

LETTURAINTEGRALEdi“Cannealvento”

- G.D’ANNUNZIO

- G.PASCOLI

Lettura e analisi DIVINA COMMEDIA; Paradiso, canti I, III, VI, IX, XI, XX, XXIV, XXVI, XXXII, XXXIII.

Valutazionedell’apprendimento

Strumentieprovediverifica:

" Provestrutturate" Provesemi-strutturate" Quesitiarisposta singola/aperta" Relazioni" Componimentidivaria tipologia" Discussioni" Interrogazioni" Interventi

Criteridivalutazione: cfr.grigliedivalutazioneallegate

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PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:Greco

Docente: Miryam Corina n. ore settimanali previste: 3 n. ore annuali previste: 99 n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 72

Presentazione sintetica della classe

La classe si è distinta per un comportamento sempre corretto ed educato, che ha favorito un clima di serenità in classe. Il profitto è stato spesso il risultato di uno studio attento e rigoroso, che è appartenuto quasi sempre alla maggior parte della classe. Ha dimostrato crescente interesse per le tematiche della storia letteraria e per gli argomenti affrontati nell’ambito della lettura dei classici. Solo un esiguo numero di discenti ha manifestato delle difficoltà dovute a carenze pregresse, che ha talvolta affrontato con un rendimento altalenante. Inoltre,il calendario scolastico e la distribuzione dell’orario di Greco non hanno garantito lezioni regolari della disciplina, per coincidenze di ponti, festività e svariate iniziative, come dimostra la notevole differenza tra le ore di greco previste e quelle effettivamente svolte. Ciò ha determinato un rallentamento nello svolgimento del programma ed una latente demotivazione in alcuni discenti a cui si è sopperito con continui interventi mirati e stimolanti.

Libri di testo

- G. Guidorizzi – Letteratura greca – vol. 3, Einaudi Scuola -Euripide: Medea -Platone: L’apologia di Socrate

Strumenti

! Libri di testo ! Filmati ! Sussidi multimediali ! Spettacoli teatrali ! Altro ……………

Metodologie adottate

! Cooperative learning ! Discussione ! Approccio comportamentista ! Didattica laboratoriale ! Lezione frontale ! Simulazione/roleplaying ! Peer Education ! Problemsolving ! Progettuale/deduttivo

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Obiettivi conseguiti in termini di competenze

Riconoscono discretamente le strutture morfo-sintattiche e lessicali. Decodificano e analizzano in modo autonomo un testo anche di autori non studiati; - con buona consapevolezza critica riescono a dare al testo una collocazione storica, cogliendo i legami essenziali con la cultura e la civiltà e riconoscendo il genere di appartenenza; - sono in grado di riconoscerla tipologia dei testi, le strutture retoriche e metriche; - con buona consapevolezza collocano gli autori ed i fenomeni letterari nell’arco dello sviluppo storico-culturale; - riconoscono adeguatamente i rapporti tra cultura classica e moderna in termini di continuità ed alterità delle forme e dei contenuti di civiltà.

I trimestre: Sintassi: - revisione argomenti di sintassi attraverso la rilevazione-spiegazione delle strutture presenti nei brani di versione affrontati, scelti tra gli autori specifici del III liceo; - particolarità sintattiche e stilistiche. Letteratura: - Caratteri generali dell’Ellenismo; - Menandro, Callimaco, Teocrito. - letture antologiche in traduzione. Classico:

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

- Platone: L’apologia di Socrate con analisi del testo, traduzione e commento morfo-sintattico di passi selezionati - Euripide: Medea (lettura metrica, analisi del testo, traduzione e commento morfo-sintattico di passi selezionati) II quinquemestre: Sintassi: - revisione argomenti di sintassi attraverso la rilevazione-spiegazione delle strutture presenti nei brani di versione affrontati, scelti tra gli autori specifici del III liceo; - particolarità sintattiche e stilistiche. Letteratura: - Apollonio Rodio; - gli epigrammisti d’età ellenistica: Anite, Meleagro, Nosside, Asclepiade, Leonida; - la storiografia ellenistica: Polibio - l’anonimo del Sublime; - il Vecchio Testamento; - Plutarco; - il romanzo ellenistico; - Luciano; - il Nuovo Testamento; - letture antologiche in traduzione. Classico:

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- Platone:L’apologia di Socratecon analisi del testo, traduzione e commento morfo-sintattico di passi selezionati - Euripide: Medea(lettura metrica, analisi del testo, traduzione e commento morfo-sintattico di passi selezionati)

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica: ! Prove strutturate ! Prove semi-strutturate ! Quesiti a risposta singola/aperta ! Esercizi ! Relazioni ! Componimenti di varia tipologia ! Soluzione di problemi ! Discussioni ! Verifiche formative orali ! Interventi e colloqui anche dal posto

Criteri di valutazione: - la conoscenza delle strutture morfo-sintattiche e lessicali e dei contenuti letterari; - la corretta interpretazione del pensiero dell’autore; - la capacità di traduzione in corretta forma italiana; - la capacità di analisi, di sintesi, di operare collegamenti,di rielaborazione critica con il raffronto tra la civiltà greca e quella latina nonché con l’individuazione di quegli aspetti della cultura classica che si ripresentano nella letteratura italiana e riaffiorano nelle culture contemporanee. Per le prove orali si è tenuto conto dei Criteri di valutazione definiti nel Collegio dei docenti per la verifica dell’apprendimento disciplinare. Per le prove scritte si è fatto riferimento alle apposite griglie di valutazione.

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PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:LATINO

Docente: Antonella Paglialunga

n. ore settimanali previste: 4

n. ore annuali previste: 132

n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 100

Presentazione sintetica della classe

La classe è composta da 28 alunni, tutti provenienti dalla II E del precedente anno scolastico. Si è rivelata eterogenea per metodo, ritmo di apprendimento e livello di preparazione acquisito. Un piccolo gruppo di alunni è dotato di buone potenzialità e capacità logico-critiche,dimostrato di possedere un metodo di studio efficace e ha profuso un impegno costante con un discreto rendimento in ogni aspetto della disciplina. All’interno del quale si sono distinti due elementi che hanno fatto registrare ottimi risultati per le prove di transcodifica dei brani in lingua, manifestando buone capacità traduttive ed ermeneutiche. Un altro gruppo di studenti, più numeroso, ha dimostrato attenzionealle lezioni, ma con un atteggiamento poco propositivo. Nella disciplina essi hanno raggiunto risultati, nel complesso, più che sufficienti derivati da un profitto migliore nelle verifiche relative agli aspetti storico-letterari e da risultati talvolta non sufficienti nelle prove scritte di traduzione, a causa di lacune pregresse negli aspetti linguistici e morfosintattici della lingua latina. Un terzo gruppo, infine, è costituito da alunni che non sempre si sono dimostrati interessati al dialogo educativo e che hanno assunto un atteggiamento sostanzialmente ricettivo. Hanno dimostrato un impegno saltuario e assiduo solo nell’ultima parte dell’anno, in cui hanno cercato di migliorare i risultati nelle prove scritte di traduzione, pur permanendo a tratti lacune negli aspetti morfosintattici della disciplina e avendo raggiunto risultati sufficienti e più che sufficienti nello studio degli aspetti letterari.

Libri di testo

! A.Diotti-S.Dossi-F.Signoracci,RESETFABULA,2SEI-TORINO! A.Diotti-S.Dossi-F.Signoracci,RESETFABULA,3SEI-TORINO! M.Anzani-M.Motta,LATINO/ITALIANO,VersionilatineMINERVASCUOLA

Strumenti ! Libri di testo ! Sussidi multimediali ! Dizionario ! fotocopie

Metodologie adottate

! Cooperativelearning! Discussione ! Didattica laboratoriale ! Lezione frontale ! roleplaying ! Peer Education ! Problemsolving ! Metodo induttivo/deduttivo ! Scoperta guidata

Obiettivi conseguiti in termini di competenze

! Leggere, comprendere,interpretare testi d’autore, praticando la traduzione come strumento di conoscenza di un’opera

! Interpretare e commentare opere in prosa e in versi ! Comprendere la specificità e complessità del fenomeno letterario antico come

espressione di civiltà e cultura ! Conoscere attraverso la lettura diretta e in traduzione i testi fondamentali del

patrimonio latino ericonoscerne il valore fondante per la tradizione europea

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GRAMMATICA:revisione ed applicazione di tutta la morfo-sintassi attraverso l’analisi e traduzione di testi di autori adatti ad una 3^liceale LETTERATURA: Fedro e la favola Seneca Lucano Persio Petronio Plinio il Vecchio

Contenuti /Moduli Quintiliano Marziale

disciplinari svolti Giovenale Tacito Plinio il Giovane Svetonio Apuleio

CLASSICO: Poesia: Orazio, Sat.I,9 ; Carm. I- 9,11, 38;II-14; III-30; Prosa: Seneca, De brevitate vitae, 1,1-4; 2,1-5De providentia, 6, 6-9; Epistulae ad Lucilium, 47, 1-6; 47, 10-13 Tacito:Annales, XIV, 3,5,8; XV, 63; XVI, 19

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica: ! Prove strutturate ! Prove semi-strutturate ! Quesiti a risposta singola/aperta ! Esercizi ! Relazioni ! Componimenti di varia tipologia ! Soluzione di problemi ! Discussioni ! Interrogazioni ! Interventi

Criteri di valutazione: [cfr. griglie di valutazione allegate in appendice]

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PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:Inglese

Docente:Elisabetta Branco

n. ore settimanali previste: 3

n. ore annuali previste: 99

n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 86

Presentazione sintetica della classe

La classe III sez E è composta da 28 alunni . Benché il clima generale sia vivace i ragazzi manifestano atteggiamenti sempre corretti e controllati, generalmente interessati alla lingua e solidali nell’aiuto reciproco. La competenza più specificamente culturale è prevalentemente buona ,grazie alla buona volontà e all’impegno profuso da tutti. La maggioranza degli alunni è in possesso della certificazione CAMBRIDGE FIRST e IELTS . Ciò ha determinato un assetto della programmazione annuale mirante a potenziare gli argomenti portanti della comunicazione in L2, al fine di garantire un più ampio sviluppo degli approfondimenti successivi. Sul piano del comportamento gli atteggiamenti costanti si sono mantenuti vivaci ma prevalentemente corretti . Nel corso dell’anno la maggior parte della classe ha frequentato assiduamente le lezioni. Le famiglie hanno, in linea generale, usufruito tanto dell’ora di colloquio individuale quanto degli incontri generali svolti regolarmente.

Libri di testo

-Spiazzi/Tavella Only Connect…New Directions vol.II/III Zanichelli

Strumenti

La programmazione annuale relativa alla classe III sez. E ha mirato a focalizzare alcuni argomenti portanti della comunicazione in L2, al fine di garantire un più agile e sicuro sviluppo degli approfondimenti successivi in vista degli Esami di Stato. Si è proceduto , infatti , all’analisi di alcuni Topics della letteratura e della storia Britannica concernenti il Movimento Romantico ed i relativi poeti di seconda generazione , al fine di garantire un più agile e sicuro sviluppo degli approfondimenti successivi. Ha fatto seguito l’analisi del periodo Vittoriano e ci si è addentrati nel ‘900 , con i contesti culturali sviluppatisi intorno alle 2 guerre e con le conseguenze di esse fino alla Guerra Fredda ed alle provocazioni del Teatro Contemporaneo Nel contempo si è proceduto all’analisi di alcuni aspetti della letteratura e della storia Britannica messi a confronto con le peculiarità della Lingua Madre e funzionali alla strutturazione di un percorso che ha previsto l’interconnessione con le altre discipline . Unitamente a ciò , si è proceduto ad un costante potenziamento del linguaggio più strettamente utilizzato nella realtà , al fine di valorizzare attività future inquadrabili in un più ampio contesto Europeo.

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Per lo svolgimento del programma ci si e’ serviti dei libri di testo in uso , ritenuti strumenti atti alla comunicazione dei contenuti previsti , e di testi per l’approfondimento personale. La fase della verifica ha visto l’utilizzazione di vari tipi di tests, orali e scritti, inseriti nella programmazione. La valutazione e’ stata fatta in base a criteri oggettivi (in base, cioe, a punteggio ) per alcuni tests e soggettivi per altri . Il lavoro e’ stato corredato da letture,conversazioni e testi inerenti alla cultura del popolo Inglese. La Lingua Straniera , dunque , si è rivelata veicolo di messaggi volti alla tolleranza ed alla reale crescita umana

Metodologie adottate

■ Lezione frontale, affiancata da lavori di gruppo, (ricerche/scambi dialogici/ eventuali tesine).

■ Suddivisione del programma in unità didattiche sviluppate secondo criteri di funzionalità comunicativa e confronto con la Cultura Italiana.

L’approccio ha avuto un carattere ciclico,con profilo modulare , che ha previsto: Il completamento di una cultura organica, capace di comprendere ed esprimere i concetti in Lingua. La comprensione dell’importanza della Lingua come strumento di comunicazione. La presa di coscienza dei Valori socio-culturali delle altre comunità tramite la Lingua ed i documenti autentici a livello storico, letterario e sociale. L’analisi e la capacità di descrizione di un Contesto Storico / letterario Lo sviluppo delle proprie capacità critiche e della abilità di sintesi . L’uso di un discorso fluente , coerente con i temi svolti , lessicalmente appropriato e sintatticamente corretto. Il potenziamento della capacità espositiva. L’arricchimento lessicale

Obiettivi conseguiti e livello di raggiungimento degli stessi ( %)

Competenze:

COMPRENDERE: capire/ascoltare PARLARE :interagire adeguatamente in una conversazione) LEGGERE PRODURRE MESSAGGI ORALI PRODURRE MESSAGGI SCRITTI

CONOSCENZE - Potenziamento delle strutture linguistiche, lessicali, grammaticali e morfologiche corrispondenti al livello intermedio del CEFRL - Conoscenza della nascita e dello sviluppo del sistema letterario straniero, con particolare attenzione alla contestualizzazione storico-sociale e all’approfondimento degli autori maggiormente significativi della tradizione letteraria, dei testi e dei movimenti culturali anche in un’ottica europea. -Analisi del sistema linguistico e degli usi linguistici con particolare riferimento alle funzioni, alla varietà di registri e testi, agli aspetti pragmatici , alle principali

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caratteristiche stilistiche e tematiche, ai diversi linguaggi utilizzati e alle tecniche adottate per veicolare i differenti contenuti .

PRESTAZIONI - Saper comprendere i punti essenziali di un discorso estrapolando le informazioni principali da programmi televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che interessano la sfera personale. -Capire diversi generi di testo dal più semplice, in cui si usa soprattutto un linguaggio corrente a quello mediamente più complesso in cui si usano registri formali, colti, letterari, tecnici, scientifici ecc. - Capire la descrizione di eventi, sentimenti, speranze, desideri, progetti etc. - Sapersi districare nella maggior parte delle situazioni linguistiche riscontrate per es. durante viaggi o incontri occasionali o nella vita di ogni giorno . - Comprendere il linguaggio letterario adeguato al contesto storico, sociale e culturale delle opere e degli autori oggetto di studio.. -Parlare usando frasi semplici e coerenti per descrivere esperienze, eventi, sogni, speranze o obiettivi. -Spiegare e motivare opinioni personali , raccontare una storia o la trama di un libro o di un film descrivendone le reazioni e le riflessioni. -Esporre con un registro comunicativo adeguato temi e argomenti afferenti ad autori ed a periodi letterari studiati. Scrivere un testo semplice e coerente su argomenti familiari o di interesse personale, riferendo esperienze e descrivendo impressioni o comporre testi più complessi sia sugli argomenti storico-letterari studiati, sia sui singoli autori analizzati.

PROGRAMMA III E

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

-RiepilogodeitemiprincipalidelMovimentoRomantico; Analisidettagliatadei poetiromanticidiII

generazione .

-G.G.Byron: Life and Works.

-" L'Eroe Maledetto" : analisi psico-letteraria del Personaggio.

-P.B.Shelley: Lifeand Works

" OdetothèWest Wind".commento.

J.Keats: Lifeand Works

-" Odeona Grecian Urn" . commento.

- ContestualizzazioneStorica,socialee letterariadelperiodoVittoriano.

- La rivoluzionedelTeatroVittoriano.

O. Wilde:la vita,il rapporto con il Teatro e la satira.

- Prefazione al : "Ritratto di Dorian Gray".

-Il Teatro: "The Importance of being Ernest".

- LarivoluzioneIndustrialee lacondizionedelleclassisubalterne.

-L'apporto di C.Dickens all'analisi del contesto storico-sociale.

- C.Dickens : Life and Works.

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-"Oliver Twist" e la condizione dell'Infanzia povera in epoca Vittoriana.

-" Hard Times " and its educational implications. - Le origini del "flusso di coscienza : Joyce.

-La "Stream of Consciousness" come tecnica letteraria.

-J.Joyce : Life and Works

-I "Dubliners" : analisi dell'opera e commento al racconto"Eveline".

-"A Portrait of an Artist... " analisi.

-"Ulysses". Analysis. -V. Woolf: Lifeand Works

-"Mrs.Dalloway". commento.

-"Orlando" .Commento. -G.Orwell : Lifeand Works

-L'impegno politico e civile :"Animal Farm"

-II Romanzo Distopico e la critica dei Media: "1984" Gli Studentisono stati,inoltre, liberidi analizzareindividualmenteautori ed opereletterarieconsoneallavorodiapprofondimentopersonalesvolto.

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica: Prove Scritte

Sono state consolidate ed approfondite le strutture linguistiche e comunicative testate attraverso la somministrazione di test soggettivi quali brevi composizioni o domande a risposta breve o aperta .

Prove orali

Si sono concretizzate in conversazioni studente/docente e/o scambi dialogici in coppia o in gruppo relativi ai diversi argomenti oggetto di studio per verificare il progressivo potenziamento delle quattro abilità linguistiche e l’acquisizione degli argomenti letterari

Criteri di valutazione: Si fa riferimento alle griglie elaborate dai singoli Dipartimenti e approvate in Collegio

dei docenti. Le stesse risultano parte integrante del Piano dell'Offerta Formativa e sono consultabili anche sul sito della scuola.

ATTIVITÀ DI RECUPERO, CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO :riferimento a quanto stabilito , nello specifico, dai singoli Dipartimenti1.

[cfr. griglie di valutazione allegate in appendice]

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PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:STORIAEDEDUCAZIONECIVICA

Docente: ANNA TREVISI

n. ore settimanali previste: 3 n. ore annuali previste: 99 n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 80

Presentazione sintetica della classe rispetto alla diciplina curriculare

La classe, composta da 28 alunni, ha seguito, nel corso del triennio, un percorso

didattico-disciplinare regolare e costante, raggiungendo, nel complesso, livelli di

apprendimento soddisfacenti, seppure diversificati.. E' così che una parte della classe

ha raggiunto un livello di apprendimento ottimo, mentre la restante parte si attesta su

livelli che vanno dal discreto al buono. La partecipazione al dialogo e l' interesse per le

problematiche storico-filosofiche non sono mai mancati, anche se con qualche lieve

flessione nel corso del triennio e sopratutto nell'ultimo anno in cui gli stimoli

intellettuali e culturali sono cresciuti e l'attenzione non è stata sempre costante e attiva.

Tuttavia i risultati possono ritenersi complessivamente positivi.. Il programma è stato

svolto tenendo conto delle modalità della programmazione annuale, seppure con

qualche lieve modifica dovuta sopratutto alle ore effettivamente svolte

Libri di testo

- G. DE LUNA - M.. MERIGGI "IL SEGNO DELLA STORIA" Vol. 3 -

Strumenti

! Libri di testo ! Filmati e film d'autore ! Sussidi multimediali ! Spettacoli teatrali ! Saggi e opere storiografiche…………… Testimonianze di sopravvissuti attraverso gli incontri organizzati dalla scuola

Metodologie adottate

! Cooperative learning ! Discussione ! Approccio comportamentista ! Didattica laboratoriale ! Lezione frontale ! Simulazione/role playing ! Peer Education ! Problem solving ! Progettuale/deduttivo

Ricerca di documenti e selezione di materiale documentario …………

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Obiettivi conseguiti in termini di competenze

Uso appropriato di modelli e strumenti per comparare e periodizzare gli eventi storici Operare confronti e argomentare in modo personale con proprietà di linguaggio Padronanza dei nuclei concettuali relativi agli eventi della storia europea e mondiale dalla fine dell'Ottocento all'età contemporanea Collocare gli eventi secondo le corrette coordinate spazio-temporali e ricostruire i processi di trasformazione cogliendo elementi di affinità-continuità e diversità- discontinuità fra contesti e civiltà diverse. Guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto, le radici del presente. Partecipare alla vita civile e politica in modo attivo e responsabile

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

- Dall'età dell'Imperialismo e dell'affermazione della "società di massa" all'età postbipolare MODULI: VERSO UN NUOVO SECOLO LE DUE GUERRE MONDIALI E I TOTALITARISMI IL SECONDO DOPOGUERRA E IL SISTEMA BIPOLARE L'ITALIA DAL DOPOGUERRA AGLI ANNI NOVANTA -

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica: ! Prove strutturate ! Prove semi-strutturate ! Quesiti a risposta singola/aperta ! Esercizi di verifica e controllo del lavoro domestico ! Relazioni ! Componimenti di varia tipologia ! Soluzione di problemi ! Discussioni ! Interrogazioni ! Interventi

Criteri di valutazione:

[cfr. griglie di valutazione allegate in appendice]

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PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:FILOSOFIA

Docente: ANNA TREVISI

n. ore settimanali previste:3 n. ore annuali previste: 99 n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio:81

Presentazione sintetica della classe rispetto alla diciplina curriculare

La classe, come già evidenziato nella scheda relativa alla storia, ha mostrato, sopratutto

nell'ultimo anno, un notevole interesse per le problematiche filosofiche consentendo

agli alunni di raggiungere risultati apprezzabili. Una parte di loro ha raggiunto livelli

ottimi e la restante parte risultati che vanno dal discreto al buono. Il programma svolto

ha tenuto conto dei tempi e della modalità della programmazione annuale con qualche

lieve modifica dovuta sopratutto alle ore effettivamente impiegate.

Libri di testo

-L. GEYMONAT - Tagliagambe-Boncinelli- "LA REALTA' E IL PENSIERO"Vol. III -

Strumenti

! Libri di testo ! Filmati e film d'autore ! Sussidi multimediali ! Spettacoli teatrali ! Opere monografiche di filosofi e critici della filosofia

Metodologie adottate

! Cooperative learning ! Discussione ! Approccio comportamentista ! Didattica laboratoriale ! Lezione frontale ! Simulazione/role playing ! Analisi testuale ! Problem solving

Obiettivi conseguiti in termini di competenze

Uso appropriato del linguaggio filosofico Rielaborazione in forma originale e personale dei contenuti del pensiero filosofico

Confronto fra diverse correnti filosofiche e il pensiero di singoli filosofi Conoscenza approfondita e critica delle correnti filosofiche dell'Ottocento e del Novecento Saper ricostruire un'argomentazione evidenziandone la portata concettuale rispetto al pensiero globale di un filosofo o in rapporto ad altri filosofi. Saper argomentare su singole tematiche emerse dallo studio dei singoli filosofi

Contenuti /Moduli La filosofia dell'Ottocento e del Novecento: dall'Idealismo alle correnti più

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disciplinari svolti rappresentative del secondo Novecento

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica: ! Prove strutturate ! Prove semi-strutturate ! Quesiti a risposta singola/aperta ! Esercizi ! Relazioni ! Soluzione di problemi ! Discussioni ! Interrogazioni ! Interventi e approfondimenti

Criteri di valutazione:

[cfr. griglie di valutazione allegate in appendice]

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Presentazione sintetica della classe

Docente: C.Burgos

PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:Matematica

n. ore settimanali previste: 2

n. ore annuali previste: 66

n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 53

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Libri di testo

BERGAMINI MASSIMO / TRIFONE ANNA / BAROZZI GRAZIELLA - MATEMATICA.AZZURRO 5 - CON MATHS IN ENGLISH (LD) / VOLUME 5. MODULI U, V+W - ZANICHELLI

Strumenti

! Libri di testo ! Filmati ! Sussidi multimediali

Metodologie adottate

! Cooperative learning ! Discussione ! Lezione frontale ! Peer Education ! Problem solving

Obiettivi conseguiti in termini di competenze

• Rappresentareericonoscereintervallilimitatieillimitatiusandoisimboliappropriati

• Saperdescrivereericonoscereintornidiunpuntoedi∞.ericonoscerepuntiisolatiediaccumulazione.

• Fornireladefinizionefunzionerealedivariabilereale,didominioedicodominio

• Conoscere il significato immagine, controimmagini e il simbolismo associato • Dato il grafico di una funzione riconoscere Dominio, Codominio simmetrie, zeri,

segno crescenza

• Individuare nel grafico di una funzione gli zeri della funzione. • Determinare il dominio di funzioni elementari e di semplici funzioni composte • Individuare le proprietà delle funzioni (iniettive, suriettive, bigettive, crescenti,

decrescenti, monotone, pari e dispari, periodiche )

• Determinare intervalli di positività e le intersezioni con gli assi • Stabilire se una funzione e invertibile • Conoscere i teoremi sui limiti • Stabilire se una funzione è infinitesima o infinita per x che tende a zero e per x

che tende a ∞ • Confrontare infiniti o infinitesimi applicando i teoremi relativi • Sapereffettuarelaricercadegliasintotidiunafunzione• Verificare,inbasealladefinizione,lacontinuitàdifunzionisemplicie

composte• Stabilireseunafunzioneècontinuadalsuografico• Individuareeclassificareipuntididiscontinuitàdiunafunzione• Calcolareilrapportoincrementaleeladerivatediunafunzioneelementare

applicandoladefinizione• Sapercalcolareladerivatadellefunzionielementariedisemplicifunzioni

composteapplicandoiteoremisullederivate• Determinaregliintervallidicrescenzaedecrescenzamedianteilcalcolodelle

Derivate.Determinarepuntidimassimoeminimoediflesso

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

- Topologia su R - Le funzioni reali di variabile reale - I limiti di una funzione - La derivata di una funzione - Cenni allo studio di funzione

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica: ! Prove strutturate ! Prove semi-strutturate ! Quesiti a risposta singola/aperta ! Esercizi ! Relazioni ! Discussioni ! Interrogazioni ! Interventi

Criteri di valutazione: [cfr. griglie di valutazione allegate in appendice]

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PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:FISICA

Docente: C.Burgos

n. ore settimanali previste: 2

n. ore annuali previste: 66

n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 47

Presentazione sintetica della classe

La classe, affidatami solo quest'anno per l'insegnamento della fisica, presenta al suo interno

unasituazionediprofittopiuttostodisomogeneainquantosonopresentialcunielementiche

hannoraggiuntounbuonlivellodipreparazione,altricheposseggonoundiscretobagagliodi

competenze e un altro gruppo di allievi la cui preparazione si attesta ad un livello solo nel

complessosufficiente.

Si tratta in generale di alcune criticità attribuibili al percorso di fisica dei due anni precedenti

in cui l'azione didattica non è stata adeguata e completa mentre risultava particolarmente

necessaria a guidare i soggetti che incontrano maggiori difficoltà. La mia programmazione di

inizio anno aveva già tenuto conto di queste difficoltà puntando ad un'iniziale azione di

recupero che però non ha potuto interessare tutti gli argomenti pregressi.

Ilgiàesiguomonteore istituzionalesiènotevolmenteridottoperpermettere losvolgimento

dicompitidiitaliano,provecomunidialtrediscipline,attivitàculturali,orientamento,provedi

ingressoalleuniversità,ecc.eciòhaostacolato il completamentodelprogrammapianificato

all’iniziodell’anno. Occorre inoltre precisare che lo svolgimento di esercizi, quando ho ritenuto

opportuno farlo, si è limitato alla semplice e diretta applicazione delle formule a casi molto

semplici sempre a causa dell'esiguo monte ore previsto dalla disciplina e della inadeguata

preparazione iniziale della classe.

Libri di testo

CAFORIO ANTONIO / FERILLI ALDO - FISICA ! + VOL 3 / LE LEGGI DELLA NATURA - VOL 3 - LE MONNIER

Strumenti

! Libri di testo ! Filmati ! Sussidi multimediali

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Metodologie adottate

! Cooperative learning ! Discussione ! Lezione frontale

Obiettivi conseguiti in termini di competenze

• Riconoscerecorpicarichimediantel’utilizzodell’elettroscopio.• Riconoscereseuninsiemedilineepuòesseredescrizionediuncampoelettrico,di

uncampogravitazionaleodiuncampomagnetico.• Disegnarelelineedicampodicampielettricigeneratidaunacarica,daduecariche

diugualsegnoodisegnoopposto,daunpianocarico,daunconduttoresfericocarico.

• Applicareilprincipiodisovrapposizionepercalcolareilcampodovutoallapresenzadipiùcariche.

• Dimostrarecheilcampoelettriconeipuntiinterniadunconduttorecaricocavoènullo.

• ApplicareilteoremadiGausspercalcolareilcampogeneratodaunconduttoresferico,daunpianocarico.

• Porreinrelazionelaproprietàdiconservativitàdeicampigravitazionaleedelettricoconlapossibilitàdidefinirel’energiapotenzialediunamassaodiunacarica.

• Giustificareladirezionedellelineedicamporispettoalle superficiequipotenziali• Disegnarenelpiano(i,V)lacurvacaratteristicadellaconduzionenelcasodisolidi

metallici.• Giustificareilmotospontaneodellecaricheinpresenzadiunadifferenzadi

potenziale.• UtilizzareleleggidiKirchhoff• Calcolarelapotenzadissipata• Disegnarelelineedicampodelcampomagneticogeneratodaunabarretta

magnetica,daduebarretteconidiversipoliaffacciati,unfilorettilineopercorsodacorrente,daunaspiracircolarepercorsadacorrente.

• Calcolarel’intensitàdelcampomagneticodideterminatedistribuzionidicorrente.Comprendereilconcettodicampomagnetico

• Saperindividuareilcampomagneticoterrestre.

• Conoscerel’esperienzadiOersted:interazionemagnete-correnteelettrica.

• Conoscerel’esperienzadiAmpere:interazionecorrente-corrente.

• Comprendereilvettorecampomagnetico.

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

Elettrostatica Elettrodinamica Magnetismo e introduzione all'interazione correnti- magneti

Valutazione dell’apprendiment o

Strumenti e prove di verifica: ! Prove strutturate ! Prove semi-strutturate ! Quesiti a risposta singola/aperta ! Esercizi ! Discussioni ! Interrogazioni ! Interventi

Criteri di valutazione:[cfr. griglie di valutazione allegate in appendice]

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PERCORSOFORMATIVODELLACLASSEDisciplina:Scienze

Docente: Letizia Graziuso n. ore settimanali previste: 2

n. ore annuali previste: 66

n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 60

Presentazione sintetica della classe

La classe è composta da 28 elementi. Alla fine del percorso

formativo,raggiungenelcomplessorisultatisoddisfacentiavendogli

studentidimostratoglobalmente interesseper ladisciplinaeper il

dialogo educativo. I rapporti tra i ragazzi sono stati quasi sempre

buoni e la classe si è dimostrata abbastanza coesa e disposta alla

collaborazione. Tutti gli alunni sono stati sollecitati all’analisi degli

elementifondantidelladisciplinaestimolatiall’elaborazionecritica

autonoma.Irisultati interminidiprofittosonodiscreti,mamentre

un grupponumeroso è stato sempre presente e partecipe un altro

gruppohadimostratounpo’menointeresseagliargomentiproposti

edèstatoincostantenellostudio.

Gli argomenti sono stati trattati in maniera esauriente tranne il

modulo sulle biotecnologie per l’accavallarsi di altre attività

scolastiche.

Libri di testo -Biochimica : dalla chimica organica alle biotecnologia, autore Pistarà, casa editrice Atlas -“Scienze della terra” PignocchinoFeyles, casa editrice SEI

Strumenti

! Libri di testo ! Filmati ! Sussidi multimediali ! Laboratorio

Metodologie adottate

! Discussione ! Didattica laboratoriale ! Lezione frontale ! Problemsolving ! Progettuale/deduttivo

Obiettivi conseguiti in L’alunno: - Conosce e descrive la struttura molecolare della materia vivente, la tipologia dei

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termini di competenze composti organici e delle reazioni chimiche più importanti - Inquadra l’organismo come “sistema aperto” e ne riconosce i processi di continua trasformazione in termini di metabolismo energetico

- Comprende che gran parte dei fenomeni naturali è dovuto a trasformazioni chimiche ed al flusso di energia ad esse collegate

- Coglie la relazione tra la struttura del DNA e dell’informazione biologica, operando distinzioni fra organismi semplici e complessi - Comprende l’importanza delle nuove tecniche e strumentazioni della genetica molecolare per la nascita e l’utilizzo delle biotecnologie

- Riconosce le relazioni esistenti traorigine, composizione e struttura di minerali e rocce.

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

-molecole organiche( idrocarburi alifatici ed aromatici) e biomolecole( protidi, glucidi, lipidi ed acidi nucleici -Il metabolismo: reazioni endo- ed eso-ergoniche, respirazione e fotosintesi clorofilliana -la struttura interna della terra, minerali e rocce, dinamica endogena (vulcani e terremoti) -clil : the geosphere, rocks and the rock cycle,risk assessment: predicting volcanic eruptions

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica:

! Prove strutturate ! Quesiti a risposta aperta ! Esercizi ! Relazioni ! Soluzione di problemi ! Discussioni ! Interrogazioni ! Interventi

Criteri di valutazione:vedi griglie di valutazione allegate in appendice

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PERCORSOFORMATIVODELLACLASSE

Disciplina:InsegnamentoReligioneCattolica

Docente: Roberto Visconti

n. ore settimanali previste: 1

n. ore annuali previste: 33

n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio : 27

Laclassecompostada28alunni, tuttee15siavvalgonodell’InsegnamentodellaReligionee13nonsiavvalgono.Tutti i ragazzi hanno dimostrato interesse e partecipazione portandonotevoli contributi al dialogo educativo e permettendo di raggiungere lemete definite all’inizio dell’anno scolastico nella programmazione didatticadellamateria.Gli obiettivi indicati nellaprogrammazionedi classe risultano raggiunti e inmodoparticolare:• Conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali dellareligionecristianaeinparticolaredelcattolicesimo.• Capacità di leggere e analizzare correttamente i documenti delmagisterodellaChiesa.• Capacità di confronto tra il cattolicesimo le altre confessionicristiane,lealtrereligionieivarisistemidisignificato.• Conoscenzaecapacitàdianalisievalutazionedeitrattipeculiaridellamoralelaicaecristianaancheinrelazionealletematicheemergenti.Inoltrebuonapartedegliobiettivitrasversalirisultanoraggiunti,quali:• acquisirestrumentirazionaliperchiarireeperinterpretareilproprioionelsuolegameconlastoriaeconlarealtà;• accrescere le competenzenecessarie per accedere ai diversi ambitidi conoscenza e di esperienza (scientifico, religioso e morale, estetico,giuridico, economico) e porli in relazione, acquisendo consapevolezza delleimplicazionidisensoedivalore;• porre, analizzare, discutere e risolvere problemi complessi conapprocciorazionaleecreativo;• acquisire strumenti per l'esercizio di una cittadinanza piena eresponsabile sia comprendendo e valutando i fondamenti dell'agireindividualeecollettivo,siavalorizzandoledifferenzeeildialogotrasoggettieculturediverse.Datuttoquestorisultaglialunnisonomaturatinel:• gustodellaricercaeamoredellaverità;• formazionediunatteggiamentorigorosoetollerante.• formazionediunapersonalitàautonomaeresponsabile.• capacitàdisceltelibereesolidali.• creativitànelrispondereallesfidedelpresente.Inquestoprocessolemetodologiedidatticheapprontatesonostatequelledipartire dall’esperienza diretta dell’alunno, suscitando la partecipazioneattraverso il dialogo, sollecitando il confronto con il pensiero laico e ladottrinaufficialedellaChiesaCattolica.

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Gli strumenti didattici utilizzati sono stati il libro di testo, le opere degliautori religiosi, o filosofi e il confronto con le attività del Magistero dellaChiesa,inparticolareconiDocumentidelConcilioVaticanoII.Si può determinare una valutazione molto positiva della classe, per lacrescitaelamaturitàraggiunta.

Libri di testo

M.Contadini,A.Marcuccini,A.P.Cardinali,NuoviConfronti,EditriceEllediciLeuman,Torino,2005

Strumenti

- Manuale;- Operedegliautori;- Bibliotecad’Istituto;- Sussidiaudiovisiviemultimediali; - Rivistespecifiche;- Fotocopie;- Film.

Metodologie adottate

- Lezioneespositiva- Lezioneinterattiva- Discussionecollettiva- Lavoridigruppo- Visionedifilm

Obiettivi conseguiti in termini di competenze

- Individuaecontestualizza,conspiritocriticoedobiettivoiconcettibasedelladisciplinanellarealtàincuièinseritoenellavitapersonale;

- UtilizzaconautonomiailLibroSacroecogliendoilmessaggiodeibranilo

riflettenellapropriaesperienzadivita;

- Operasceltecoerenticonlanormamorale,consapevolieresponsabili.Conoscenze: - Individualerispostealledomandedisensoelerifletteconcoerenzanella

propriaesperienzadivita;

- Sicomprendeesiriconoscecomeessereumanocheviveinrelazionecon

glialtrieconDio;

- Siscopresoggettomorale,valutaconresponsabilitàerealizzaconcoerenza

lepropriescelte.

Prestazioni attese: - Conoscereafondo:- ilsignificatodituttiiconcettibasedelladisciplina;- ilmessaggiodisalvezzacristianaequellodellealtreconfessionireligiose,

attraversoilconfrontoriesceacoglierneledifferenzeesprimendoun

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GLIalunnihannosempredimostratomoltadisponibilitàversoladisciplinahannopartecipatoatutteleattivitàconmoltointeresseconseguendoottimirisultati.Hannomigliorato,nelcorsodeglianni,tutteleabilitàmotorepermettendogli,daunpuntodivistapsicomotorio,diavereunacrescitapiuttostoequilibrata.Hannointeriorizzatodurantel’attivitàilrispettodell’altroelanecessitàdicollaborareperpoterraggiungereunrisultato.Hannodimostratounbuon interesseper tutte leproblematiche legateallo sport e all’attività motoria per il mantenimento della salutedinamica

giudizioautonomo;- ilLibroSacroeidocumentidelMagisterodellaChiesa,riportagliautorial

contestostoricoedesprimeconautonomiaungiudiziocritico;

- Conoscelanormamoraleconparticolareriferimentoalcristianesimo.

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

- L’EticaeiValoridelCristianesimoImpostazionedellarealtàmorale;Lacoscienza;Lalibertà;Lalegge;Lescelteconsapevolieindividuali

- L’EticaeiValoridelCristianesimoLerelazioni;Lapace;Lagiustizia;Lasolidarietà;Lamondialità.

- L’eticadellavita.- IlConcilioVaticanoII

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica: - Allafinediogniunitàdidatticaglialunnisonostativalutatiinformaindividualeodigruppo,assegnandolevalutazionidisufficiente,discreto,molto,moltissimo,definitedalCollegiodeiDocentiperlaVerificadell’ApprendimentoDisciplinare.

Criteri di valutazione: SitienecontodeiCriteridiValutazionedefinitidalCollegiodeiDocentiperlaVerificadell’ApprendimentoDisciplinare.Inlineadimassimasonostatiadottaticriteriinbasea:1) livellodiapprendimento2) percorsodiapprendimento3) comportamentoscolastico:partecipazione,impegno,metododistudio4)caratteristichedioriginenonscolastica(difficoltàdisalute,dirapporto,diambiente).

Disciplina: Educazione Fisica Docente :Ignazia Rita Troncale

n. ore settimanali previste: 2 n. ore annuali previste:66 n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 50

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Libri di testo

Iltesto“InMovimento”,èstatoutilizzatocomestrumentodiconsultazioneediapprofondimentodegliargomentitrattati

Strumenti

➢ Libri di testo ➢ Filmati ➢ Sussidi multimediali ➢ Spettacoli teatrali

Leattivitàpratichesonostatesvoltenellapalestraconl’impiegodegliattrezzidisponibili

Metodologie adottate

➢ Cooperative learning ➢ Discussione ➢ Lezione frontale ➢ Problemsolving

E’statodominanteilconcettodellaprogressivitàdellosforzoedelledifficoltà:dalblandoall’intenso,dalsemplicealcomplesso.

Obiettiviconseguitiin termini di competenze

- Organizzazioneerealizzazionediprogettioperativifinalizzati.- Attivitàsimbolicoespressive- Metodologieinerentialmantenimentodellasalutedinamica.- Tecnicheappropriateperpraticarel’attivitàmotoriainambientenaturale.- Prontosoccorsoelaprevenzionedegliinfortuni.

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

- Potenziamentofisiologicogenerale.-Superamentodellepaureimmotivate(eserciziaigrandiattrezzi)-Consolidamento degli schemi motori di base (equilibrio ecoordinazione)-Conoscenzaepraticadelleattivitàsportivedisquadraeindividuali.-Consapevolezzadiséeacquisizionedicorrettistilidivitaperilraggiungimentodellasalutedinamicaedelbenesserepsicofisico.

Valutazione dell’apprendimento

Strumenti e prove di verifica: ➢ Prove strutturate ➢ Esercizi ➢ Relazioni ➢ Soluzione di problemi ➢ Discussioni ➢ Interrogazioni ➢ Interventi

Criteri di valutazione:

Siè tenutocontodelleattitudinideglialunni,della lorodisponibilitàaidiversi tipi di attività, dell’impegno dimostrati nel superamento delledifficoltà,dellapartecipazioneattivaallelezioni,delrendimentotecnico,del rispetto delle regole, della collaborazione nel rispetto degli altri,dell’ambienteedelleattrezzature.

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PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE Disciplina: STORIA DELL’ARTE

Docente: Marina Bozzi Corso

n. ore settimanali previste: 2

n. ore annuali previste: 66

n. ore annuali effettivamente svolte al 15 maggio: 50

La classe 3E ha risposto nel corso del Triennio con un discreto

impegno ed interesse al dialogodidattico-formativo,

dimostrando un crescente entusiasmo per la vitascolastica in

generale e per la disciplina in particolare, nonostante nell’iter

trascorso insieme cisiano stati momenti meno distesi nel

confronto educativo e più altalenanti rispetto alla costanza nello

studiosoprattutto domestico eall’approfondimento critico e

personale. Va inoltre ricordato, a discolpa della classe,che

durante quest’ultimo anno si sono succeduti nell’insegnamento

di questa disciplina più insegnanti, a causa digravi problemi

familiari che hanno allontanato la scrivente, titolare di

Cattedra,per tutto il primo Trimestre, eche questo disagio ha

influito negativamente nella serenità di tutti gli studenti e nel

raggiungimento coerente eprogressivo delle competenze

previste nel Piano di lavoro iniziale. Ai buoni propositi

esplicitati dall'insegnante nella programmazione triennnale e ai

suggerimenti didatticiaffinché la classe affrontasse lo studio

della disciplina in modo serio e responsabile inconsiderazione

soprattutto degli esami di stato e in relazione all'orientamento

scolastico,quasi tutti gli allievi hanno risposto

positivamente.Solo alcuni elementi meno attenti e continui

soprattutto nello studio individuale non hanno sempre saputo

controllare ed interiorizzare consapevolmente i contenuti

proposti e discussi nel gruppo classe,non ottenendo sempre

risultati sufficienti. Questi hanno dovuto affrontare un recupero

autonomo initinere monitorato dalla docente, conseguendo

tuttavia alla fine del percorso risultati positivi ecolmando le

Presentazione sintetica della classe

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lacune pregresse. Le esperienze culturali vissute assieme, il

lungo e ricco percorso formativo sul Cinema, la partecipazione

attiva al Festival del Cinema Europeo 2017, l’esperienza del

Progetto Pof“DB D’Essay” Davide di Donatello Giovania cui

hanno partecipato alcune allievetra le quali una

sièparticolarmente distinta vincendo con il suo elaborato la

partecipazione al Giffoni Film Festival come Giurata, e infine il

viaggio d’istruzione a Budapest,preparato con lezioni mirate

ed approfondimenti partecipati, hanno inoltre dato la possibilità

a tutta la classe di entrare in diretto contatto con i beni storico-

artistici del nostro patrimonio culturale e con alcuni importanti

linguaggi visivi. Sono state inoltre oggetto di studio la

conservazione, il restauro e la tutela del patrimonio artistico-

culturale, affinché tutti gli allievi fossero sensibilizzati ad

assumere atteggiamenti responsabili e rispettosi nei confronti

della società civile in cui sono chiamati ad operare, così come

era stato già ribadito negli obiettivi primari del Piano di lavoro

di questa materia e in relazione anche alle competenze di

cittadinanza. Lo svolgimento del programma previsto ha

dovuto tuttavia subire necessariamente tagli notevoli per

l’esiguo numero di ore svolte effettivamente a causa di varie

ragioni (attività di orientamento in uscita, sospensioni

dell’attività didattica,viaggio di istruzione, prove comuni delle

materie di indirizzo, ecc.), ma non sono stati trascurati i nodi

problematici degli argomenti più significativi tra la fine del

XVIII secolo e i primi decenni del XX. La maggior parte degli

allievi si attesta su livelli di preparazione finale

complessivamente sufficienti,discreti e buoni ed alcuni

elementi si distinguono per aver raggiunto una preparazione

finale ottima e in alcuni casi anche eccellente.

Libri di testo AA. VV., ARTE VIVA. DAL NEOCLASSICISMO AI NOSTRI GIORNI, Giunti T.V.P. editori, Vol. 3

36

Strumenti

! Libri di testo ! Materiali di approfondimento critico ! Filmati ! Sussidi multimediali ! Visite guidate

Metodologie adottate

! Cooperative learning ! Discussione ! Didattica laboratoriale ! Lezione frontale ! Peer Education ! Problemsolving ! Progettuale/deduttivo ! Percorsi formativi basati sull’intelligenza emotiva

Obiettivi conseguiti in termini di competenze

Competenze 1) Saper sviluppare in modo autonomo e critico lavor

approfondimento e di

ricerca individuali o di gruppo.

2) Saper elaborare autonomamente e criticamente i contenuti propo

3) operando collegamenti con i contenuti assimilati nelle altre discipl

là dove sia opportuno ed utile farlo.

4) Saper osservare, comprendere e decodificareun contesto

urbano un manufatto o un testo visivo, evidenziandone le prin

caratteristiche

storico-urbanistiche ed architettoniche o storico-artistiche, operand

confronti con beni culturali della stessa natura appartenenti ad altr

realtà storico-territoriali.

5) Saper costruire in contesti di realtà itinerari storico-artistici nel

territorio, dimostrando di saper coniugare le conoscenze e le abilit

acquisite nei diversi ambiti disciplinari anche con l’uso di

linguaggi multimediali.

Contenuti /Moduli disciplinari svolti

Momenti e personalitasignificative dell'arte del '700 in Europa. Illuminismo, Neoclassicismo, Romanticismo. L'Ottocento e il Novecento in Europa e in Italia: Dal Realismo alle Avanguardie storiche. Si sono individuate tematiche, artisti, scuole e movimenti significativi, utili anche alla programmazione trasversale del C.d.C., in preparazione al viaggio di istruzione ed in vista del lavoro per l'Esame di Stato. Articolazione dei contenuti: Trimestre 1) Linguaggi e generi nel ‘700: il Rococoe il Vedutismo.

37

2) Il nuovo classicismo: fonti, teorie, interpretazioni. Roma, la grande scuola del mondo.Dalla teoria alla conservazione alla tutela del patrimonio artistico".

3) L'antico come istanza civile in J. L. David e come ideale del bello in A. Canova.

4) La pittura di paesaggio in Europa. Pittoresco e sublime: W. Turner e J.Constable.

5) Il Romanticismo storico in Francia: Gericault e Delacroix.

Pentamestre

1) Aspetti della cultura inglese nell’età vittoriana. W. Morris e le Arts and Crafts.

2) La città: sviluppo urbanistico e stratificazioni storico-architettoniche dalla città antica alla città moderna.

3) La città borghese e l’architettura tra rinnovamento e tradizione. Gli “stili storici” dell’architettura: verso lo “stile nazionale”.Le tendenze neomedioevaliste in Europa: esempi. L’architettura degli ingegneri.I nuovi materiali.Conservazione, restauro: teorie e prassi.

La città della nuova Italia.

5) Sviluppi del Realismo in Europa.L’arte di impegno sociale e il

alismo storico:

G. Courbet

6) La pittura di paesaggio in Europa: da Corot a Rousseau a Millet.

7)Pittura e fotografia.

8) L’Impressionismo: da Manet a Monet

9) Alle origini del Novecento: Art Nouveau, Liberty, JugendStil, Modern Style

Percorso formativo approfondito: Le Avanguardie storiche del Novecento: si sono individuate tematiche, artisti, scuole e movimenti significativi, utili anche alla programmazione trasversale del C.d.C., in preparazione al viaggio di istruzione ed in vista del lavoro per l'Esame di Stato. Gli allievi scelgono ed approfondiscono un movimento d’avanguardia del Novecento, analizzandolo attraverso motivazioni di studio personali, confrontandolo con i contenuti appresi in altre discipline complementari, ed infine presentandolo attraverso artisti ed opere ritenute esemplari per il percorso prescelto.

Valutazione dell’apprendimento Strumenti e prove di verifica:

! Prove semi-strutturate ! Quesiti a risposta singola/aperta

38

! Esercizi ! Relazioni ! Componimenti di varia tipologia ! Soluzione di problemi ! Discussioni

Criteri di valutazione: Si fa riferimento alle griglie elaborate dai singoli Dipartimenti e approvate in Collegio dei Docenti. Le stesse risultano parte integrante del Piano dell'Offerta Formativa e sono consultabili anche sul sito della scuola.

39

ANNO SCOLASTICO 2016-2017

I SIMULAZIONE TERZA PROVA – TIP. B

06/03/2017

Classe III Sez. E

CANDIDATO/A

DISCIPLINA DOCENTE VOTO/15

1

2

3

4

5

MEDIA DEI VOTI

VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA PROVA: / 15

40

Disciplina Greco Candidato/a

1. Perché in età ellenistica la cultura è stata definita instrumentum regni?

2. Quali funzioni ha il prologo della Medea di Euripide? In quante scene è diviso? Sintetizzane il

contenuto.

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

41

Disciplina Greco Candidato/a

3. Perché in età ellenistica la cultura è stata definita instrumentum regni?

4. Quali funzioni ha il prologo della Medea di Euripide? In quante scene è diviso? Sintetizzane il

contenuto.

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

42

I SIMULAZIONE TERZA PROVA

DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI

DATA…………………………….

CLASSE…………………Candidata/o:

1) Immagina che sul pianeta Terra non esistano né l’atmosfera né l’idrosfera. Quali rocce ritieni che non potrebbero formarsi sulla superficie terrestre? Perché? Come sarebbe modificato il ciclo litogenetico?

2)Inqualizonedell’Italiasiconcentranoleareevulcaniche?QualisonoiprincipalivulcaniattiviinItalia?

43

II SIMULAZIONE TERZA PROVA

DATA…………………………….

CLASSE…………………Candidata/o:

1) Che cosa s’intende per“isomeri ottici”, con quale strumento s’individua una sostanza otticamente attiva, fai un esempio di sostanza otticamente attiva

2)Checosasiintendepergruppofunzionale,qualisonoigruppifunzionalicheconoscieaqualimolecoleorganichedannoorigine

44

I Simulazione III Prova Classe III E

LINGUA E LETTERATUR INGLESE Answer the following questions within the limits of eightlines :

1) List the main features of Wilde’s concept of “ ART “in “The Picture of Dorian Gray”

2) Explain the elements of social criticism put into effect in Dickens’novels.

45

LICEO-GINNASIO“G.PALMIERI“LECCE

IISimulazione IIIPROVA A.S.2016/2017

CLASSE III sez. E LINGUA E LETTERATURA INGLESE

Answer the following questions within the limits of eight lines :

1) Say what kind of Movement Modernism was and which forms of art were involved .

2) Analize the contribution of psychoanalysis to the development of the Stream of Consciousness and describe the technique of the Interior Monologue.

46

I Simulazione III prova

Disciplina STORIA Candidato/a

5. Spiega perché la guerra civile spagnola fu considerata una sorta di prova generale del secondo conflitto mondiale

6. Traccia brevemente le fasi della politica economica del fascismo a partire dal primo governo

Mussolini

47

Disciplina STORIA Candidato/a

1- Individua le principali cause del secondo conflitto mondiale

2- Spiega brevemente perché in Cina, nel 1949, vinsero i comunisti guidati da Mao

48

I SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE III E

Disciplina: MATEMATICA Candidato/a:

1. Cos'è un asintoto di una funzione e quali tipologie esistono? Determina gli eventuali asintoti 3

della funzione: y= 2x − 6x . x2 + x

2. Dai la definizione di derivata di una generica funzione f(x) calcolata nel punto x0 e il suo significato geometrico. Applicando la suddetta definizione calcola la derivata della funzione f(x) = x2 - 4x nel punto x0 = 3. Spiega inoltre cosa sono i punti stazionari di una funzione e quali sono i diversi tipi.

49

II SIMULZIONE TRERZA PROVA CLASSE III E

Disciplina: MATEMATICA Candidato/a:

1. Classifica la funzione f(x)= x − 3 di essa : a)studia eventuale parità o disparità; b)calcola il dominio;

e x 2 − 25

c) ricerca eventuali punti di intersezione con gli assi; d) scrivi gli insiemi di positività ( I+ ) e di negatività ( I- ). 2. Dopo aver dato il significato di lim f(x)= ∞ per una funzione f(x) definita in un intorno I(x0) , scrivi

x→ x0

l'equazione di eventuali asintoti verticali della seguente funzione : f(x)= x + 2

x2 − x − 6

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI ITALIANO– TRIENNIO

TIPOLOGIA A- ANALISI DEL TESTO Obiettivi Indicatori Descrittori Misuratori Punti /10 Punti/15

Si esprime in modo

Rispetta consegne e caratteristiche in modo

ESPOSITIVE E DI ANALISI

TESTUALE Progetta e costruisce il

testo in modo

Comprende e interpreta il testo in modo

superficiale,

COMPETENZE INTERPRETATI

VE ED ARGOMENTATI Approfondisce, rielabora e

collega in modo

VE

Punteggio

Media

Voto finale

/10 /15

TIPOLOGIA B REDAZIONE DI UN SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE Ambito Obiettivi Indicatori Descrittori Misuratori Punti /10 Punti/15

Si esprime in modo □ preciso e articolato □ corretto e appropriato □ corretto □ globalmente corretto, con alcune imprecisioni □ impreciso □ con errori diffusi □ con numerosi gravi errori

□ ottimo

□ 2

3

- Correttezza ortografica e □ più che buono □ 1.8 □ 2.80

morfosintattica □ buono □ 1.6 □ 2.60

COMPETENZE LINGUISTICHE

- Punteggiatura

□ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente

□ 1.40 □ 1.20

□ □

2.40 2.20

- Proprietà lessicale e uso della □ mediocre □ 1 □ 2 terminologia specifica □ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

Rispetta consegne e caratteristiche in modo

COMPETENZE

- Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale e delle consegne (efficacia del titolo; estensione; uso adeguato e critico della documentazione fornita; aderenza all'ambito di riferimento)

□ completo e consapevole □ esauriente □ adeguato □ globale, con imprecisioni □ essenziale □ parziale e con incongruenze □ incompleto e inefficace

□ ottimo □ più che buono □ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre □ insufficiente □ gravemente insufficiente

□ 2 □ 1.8 □ 1.6 □ 1.40

□ 1.20 □ 1 □ 0.80 □ 0.60

□ □ □ □

□ □ □ □

3 2.80 2.60 2.40

2.20 2 1.80 1.60

TESTUALI Progetta e costruisce il

testo in modo □ organico e consapevole □ funzionale □ chiaro e ordinato □ adeguato □ essenziale □ parziale e con incongruenze □ incompleto e inefficace

□ ottimo

□ 2

3

Organizzazione del testo (organicità del testo ; coesione testuale; chiarezza espositiva ;ordine grafico )

□ più che buono □ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre

□ 1.8 □ 1.6 □ 1.40 □ 1.20 □ 1

□ □ □ □ □

2.80 2.60 2.40 2.20 2

□ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

Argomenta in modo □ approfondito, personale □ esauriente □ coerente □ adeguato □ essenziale □ superficiale, lacunoso □ incompleto e inefficace

□ ottimo

□ 2

3

□ più che buono □ 1.8 □ 2.80 - Capacità di formulare una

tesi e di sviluppare adeguate ed efficaci argomentazioni a sostegno di essa

□ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre □ insufficiente

□ 1.6 □ 1.40 □ 1.20 □ 1 □ 0.80

□ □ □ □ □

2.60 2.40 2.20 2 1.80

COMPETENZE □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

INTERPRETATI VE ED

Apporto di conoscenze e informazioni pertinenti; rielaborazione delle fonti

Approfondisce, rielabora e collega in modo

□ critico e personale □ esauriente □ coerente □ adeguato □ essenziale □ superficiale, lacunoso □ incompleto e inefficace

ARGOMENTATI VE

□ ottimo □ 2 □ 3 □ più che buono □ 1.8 □ 2.80

□ buono □ 1.6 □ 2.60 □ discreto/ più che sufficiente □ 1.40 □ 2.40 □ sufficiente □ 1.20 □ 2.20 □ mediocre □ 1 □ 2

□ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1

Punteggio

complessivo

Media

Voto finale

/10 /15

TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO Obiettivi Indicatori Descrittori Misuratori Punti /10 Punti/15

Si esprime in modo □ preciso e articolato □ corretto e appropriato □ corretto □ globalmente corretto, con alcune imprecisioni □ impreciso □ con errori diffusi □ con numerosi gravi errori

□ ottimo

□ 2

3

- Correttezza ortografica e □ più che buono □ 1.8 □ 2.80

morfosintattica □ buono □ 1.6 □ 2.60

COMPETENZE LINGUISTICHE

- Punteggiatura

□ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente

□ 1.40 □ 1.20

□ □

2.40 2.20

- Proprietà lessicale e uso della □ mediocre □ 1 □ 2 terminologia specifica □ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

Rispetta consegne e caratteristiche in modo

COMPETENZE

- Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale e delle consegne (uso adeguato e critico di documenti storiografici o citazioni d’autore di riferimento )

□ completo e consapevole □ esauriente □ adeguato □ globale, con imprecisioni □ essenziale □ parziale e con incongruenze □ incompleto e inefficace

□ ottimo □ più che buono □ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre □ insufficiente □ gravemente insufficiente

□ 2 □ 1.8 □ 1.6 □ 1.40

□ 1.20 □ 1 □ 0.80 □ 0.60

□ □ □ □

□ □ □ □

3 2.80 2.60 2.40

2.20 2 1.80 1.60

TESTUALI Progetta e costruisce il

testo in modo □ organico e consapevole □ funzionale □ chiaro e ordinato □ adeguato □ essenziale □ parziale e con incongruenze □ incompleto e inefficace

□ ottimo

□ 2

3

Organizzazione del testo (organicità del testo ;c chiarezza espositiva ;ordine grafico )

□ più che buono □ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre

□ 1.8 □ 1.6 □ 1.40 □ 1.20 □ 1

□ □ □ □ □

2.80 2.60 2.40 2.20 2

□ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

Argomenta in modo □ approfondito, personale □ esauriente □ coerente □ adeguato □ essenziale □ superficiale, lacunoso □ incompleto e inefficace

□ ottimo

□ 2

3

□ più che buono □ 1.8 □ 2.80 - Capacità di formulare una

tesi e di sviluppare adeguate ed efficaci argomentazioni a sostegno di essa

□ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre □ insufficiente

□ 1.6 □ 1.40 □ 1.20 □ 1 □ 0.80

□ □ □ □ □

2.60 2.40 2.20 2 1.80

COMPETENZE □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

INTERPRETATI VE ED

Apporto di conoscenze e informazioni pertinenti; rielaborazione delle fonti

Approfondisce, rielabora e collega in modo

□ critico e personale □ esauriente □ coerente □ adeguato □ essenziale □ superficiale, lacunoso □ incompleto e inefficace

ARGOMENTATI VE

□ ottimo □ 2 □ 3 □ più che buono □ 1.8 □ 2.80

□ buono □ 1.6 □ 2.60 □ discreto/ più che sufficiente □ 1.40 □ 2.40 □ sufficiente □ 1.20 □ 2.20 □ mediocre □ 1 □ 2

□ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1

Punteggio

complessivo

Media

Voto finale

/10 /15

TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE Obiettivi Indicatori Descrittori Misuratori Punti /10 Punti/15

Si esprime in modo □ preciso e articolato □ corretto e appropriato □ corretto □ globalmente corretto, con alcune imprecisioni □ impreciso □ con errori diffusi □ con numerosi gravi errori

□ ottimo

□ 2

3

- Correttezza ortografica e □ più che buono □ 1.8 □ 2.80

morfosintattica □ buono □ 1.6 □ 2.60

COMPETENZE LINGUISTICHE

- Punteggiatura

□ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente

□ 1.40 □ 1.20

□ □

2.40 2.20

- Proprietà lessicale e uso della □ mediocre □ 1 □ 2 terminologia specifica □ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

Rispetta consegne e caratteristiche in modo

COMPETENZE

- Rispetto delle caratteristiche testuali e delle consegne ( uso adeguato e critico di citazioni o di riferimenti forniti nella traccia;pertinenza ed esaustività rispetto alle richieste della traccia)

□ completo e consapevole □ esauriente □ adeguato □ globale, con imprecisioni □ essenziale □ parziale e con incongruenze □ incompleto e inefficace

□ ottimo □ più che buono □ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre □ insufficiente □ gravemente insufficiente

□ 2 □ 1.8 □ 1.6 □ 1.40

□ 1.20 □ 1 □ 0.80 □ 0.60

□ □ □ □

□ □ □ □

3 2.80 2.60 2.40

2.20 2 1.80 1.60

TESTUALI Progetta e costruisce il

testo in modo □ organico e consapevole □ funzionale □ chiaro e ordinato □ adeguato □ essenziale □ parziale e con incongruenze □ incompleto e inefficace

□ ottimo

□ 2

3

Organizzazione del testo (organicità del testo ; chiarezza espositiva ;ordine grafico )

□ più che buono □ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre

□ 1.8 □ 1.6 □ 1.40 □ 1.20 □ 1

□ □ □ □ □

2.80 2.60 2.40 2.20 2

□ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

Argomenta in modo □ approfondito, personale □ esauriente □ coerente □ adeguato □ essenziale □ superficiale, lacunoso □ incompleto e inefficace

□ ottimo

□ 2

3

□ più che buono □ 1.8 □ 2.80 - Capacità di formulare una

tesi e di sviluppare adeguate ed efficaci argomentazioni a sostegno di essa

□ buono □ discreto/ più che sufficiente □ sufficiente □ mediocre □ insufficiente

□ 1.6 □ 1.40 □ 1.20 □ 1 □ 0.80

□ □ □ □ □

2.60 2.40 2.20 2 1.80

COMPETENZE □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1.60

INTERPRETATI VE ED

Apporto di conoscenze e informazioni pertinenti; rielaborazione critica

Approfondisce, rielabora e collega in modo

□ critico e personale □ esauriente □ coerente □ adeguato □ essenziale □ superficiale, lacunoso □ incompleto e inefficace

ARGOMENTATI VE

□ ottimo □ 2 □ 3 □ più che buono □ 1.8 □ 2.80

□ buono □ 1.6 □ 2.60 □ discreto/ più che sufficiente □ 1.40 □ 2.40 □ sufficiente □ 1.20 □ 2.20 □ mediocre □ 1 □ 2

□ insufficiente □ 0.80 □ 1.80 □ gravemente insufficiente □ 0.60 □ 1

Punteggio

complessivo

Media

Voto finale

/10 /15

ESAMEDISTATO

PROVANo2 DISCIPLINA:LATINO-GRECO

CANDIDATO……………………………………………..…………SEZ……………

GRIGLIADIVALUTAZIONE

INDICATORI

PUNTEGGIO

Padronanza

delle strutture

morfologiche e

sintattiche

Conoscenza lacunosa e inadeguata della grammatica e della sintassi.

Numerosi e gravi errori

1

Conoscenza superficiale degli aspetti morfosintattici.

Vari errori

2

Conoscenza essenziale della grammatica e della sintassi.

Più di qualche errore

3

Conoscenza adeguata della grammatica e della sintassi.

Qualche errore, ancora essenziale per la comprensione del testo.

4

Conoscenza sicura della grammatica e della sintassi.

Nessun errore o lievi imperfezioni

5

Comprensione Brano tradotto Brano tradotto Brano tradotto Brano tradotto Brano tradotto interamente / non interamente / interamente / interamente, o interamente.

del testo non non con qualche interamente omissione Comprensione

interamente. interamente. completa e Comprende alcuni Comprensione consapevole passi ma non il

significato globale Comprensione superficiale

Comprensione essenziale

discreta, pur con qualche

del testo.

Comprensione errata e/o parziale

1

2

3

incertezza

4

5

Trasposizione

e resa in

italiano (transcodifica

degli elementi

della comunicazione

nella lingua di

partenza e ricodifica in quella di arrivo)

Scorretta e confusa (inesattezza espositiva e negligenza nelle scelte lessicali; gli errori di lessico implicano

alterazione del senso; errori di

ortografia).

1

Scelte lessicali non appropriate e tali da compromettere la comprensione del testo.

2

Scelte lessicali non sempre del tutto appropriate ma tali da

non compromettere

la comprensione del testo.

3

Accurate scelte lessicali e

resa espressiva precisa e rigorosa.

4

Scelte lessicali efficaci e rispettose del mondo concettuale e stilistico – retorico del testo di partenza; resa espressiva rigorosa e piena della specificità della situazione comunicativa e delle sue funzioni.

5

TOTALE

La Commissione

VOTO FINALE

/15

Documento di maggio classi III liceo a.s. 2016/17 TABELLA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA

Disciplina: CLASSE

Primo quesito Comprensione del quesito e Ricchezza di argomentazione e Capacità di sintesi e di TOTA conoscenze di base uso di un linguaggio applicazione LE / 3

appropriato Capacità di cogliere nessi e relazioni Procedure risolutive e/o

TOTA LE

=

passaggi formali MEDI A

Scar

so

Insu

ffic

ient

e

Med

iocr

e

Suff

icie

nte

Più

che

suff.

Dis

cret

o

Buo

no

Otti

mo

Ecce

llent

e

Scar

so

Insu

ffic

ient

e

Med

iocr

e

Suff

icie

nte

Più

che

suff.

Dis

cret

o

Buo

no

Otti

mo

Ecce

llent

e

Scar

so

Insu

ffic

ient

e

Med

iocr

e

Suff

icie

nte

Più

che

suff.

Dis

cret

o

Buo

no

Otti

mo

Ecce

llent

e

0- 6 8- 1 1 1 1 1 0- 6 8- 1 1 1 1 1 1 0- 6 8- 1 1 1 1 1 1 5 - 9 0 1 2 3 4 1 5 - 9 0 1 2 3 4 5 5 - 9 0 1 2 3 4 5

7 5 7 7

VALUTAZIONE……………………………/15

Secondo quesito

VALUTAZIONE……………………………/15 MEDIA DEI VOTI……………/15

Docente ……………………….

63