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2014

2015

progetti dieducazioneambientale

scuola

CITTA’ DI VENEZIA

Assessorato AmbienteDirezione Ambiente e Politiche GiovaniliServizio Educazione Ambientale

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Anche per l’anno scolastico 2014/2015 intendiamo offrire ai docenti degli istituti scolastici del territorio comunale i programmi di educazione ambientale che da anni, a cura del nostro specifico servizio, integrano con ricchezza e intelligenza di proposte, la programmazione scolastica.

I percorsi didattici privilegiano alcune tematiche di grandeattualità: inquinamento atmosferico, risparmio energetico e idrico, biodiversità, gestione dei rifiuti, ambiente lagunare,per citarne solo alcuni.

Sono per lo più percorsi già collaudati ma, anno dopo anno,sono continuamente migliorati e arricchiti di nuove proposte,anche grazie a nuove collaborazioni.

Tra i progetti novità, alcune proposte dedicate alla formazionedocenti, un concorso proposto in occasione dell’AnnoInternazionale della Luce, percorsi didattici sui cambiamenticlimatici e risparmi energetico e il bosco di Mestre

Il nostro obiettivo non è, ovviamente, quello di sostituirci ai docenti ma di offrire un supporto affinché la scuola possameglio essere partecipe di un cambiamento di sensibilità e diconoscenza intorno a questioni che sono cruciali per la nostravita e per il nostro ambiente, per il nostro presente e per il nostro futuro.

Direzione Ambiente e Politiche Giovanili

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INDICE

1 Inquinamento atmosferico• Giornata europea In città senza

la mia auto

2 Gestione dei rifiuti• Puliamo il mondo• Ridurre, Riusare, Recuperare,

Riciclare si può fare• Differenziamoci: consapevolezza

e riciclo per la sostenibilità (docenti)

3 Biodiversità• 20 settembre, Giornata biodiversità• La biodiversità in città• Il pipistrello: amico dell’uomo,

nemico delle zanzare• Life Vimine (progetto europeo)• Life Vimine (docenti)• Il senso della biodiversità (docenti)• Il progetto del Bosco di Mestre

si è fatto realtà – Le aree umide culladella biodiversità

4 Risparmio energetico e sostenibilità

• Risparmio energetico: che impresa!(progetto europeo OPEDUCA)

• Energy Saving: an enterprise!(European project OPEDUCA -

Open EDUCAtional regions)• Eco-Action per la scuola• Risparmio energetico e sostenibilità

(docenti)• Anno internazionale della luce

Illuminiamoci: la luce è vita, paesaggio, innovazione(concorso)

• Cambiamenti climatici a Venezia e nel mondo

• L’efficienza energetica e le energie rinnovabili

5 Inquinamento luminoso• Visita ai planetari

6 Risparmio idrico• Risparmiare acqua si può! • Acqua: elemento vitale dei paesaggi• Bevi con stile (laboratori)

7 Inquinamento acustico• Il rumore inquina

8 Inquinamento elettromagnetico• Quando telefoni tieni accesa la mente

9 Ambiente e territorio• Concorso La laguna: salviamo le barene

• Torniamo a camminare…• Le zone umide della Pianura Veneta,

un ambiente primordiale• La foresta in città, lo straordinario

Bosco di Carpenedo e i nuovi boschi• Una “barena in vasca”• Storia di Venezia attraverso gli alberi• Il suolo: questo sconosciuto• Alla scoperta dello scrigno di

biodiversità e storia tra Laguna e Mare – Riserva naturale LIPU di Ca’ Roman

• Dall’albero al quaderno• I segreti del bosco• Alla scoperta degli ambienti costieri

del litorale veneziano – Oasi Dune Alberoni

• Le barene viste con lo stereoscopio ottico

• Conoscere gli uccelli attraverso le migrazioni

• Educazione al riuso e diminuzione degli sprechi

• Ambiente e Legalità: la lotta alle ecomafie – percorso di educazione alla legalità

• Scheda di adesione classi• Scheda di adesione corsi docenti

Assessorato Ambiente

Direzione Ambiente e Politiche Giovanili

Servizio Educazione Ambientale

Responsabile Caterina Dezuanni

informazioniT 041 2748274 / 2747946 / 2747960M 340 7624593F 041 2747933 [email protected]/ambiente

copertinaPaolo Bertuzzo

progetto graficoElisabetta Cattaneo

stampaCentro di Produzione MultimedialeComune di Veneziasettembre 2014

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1 | INQUINAMENTO ATMOSFERICO

Giornata europea In città senza la mia autoCampagna informativa

TemaL'inquinamento atmosferico è l’alterazione delle condizioninaturali dell’aria, dovuta alle emissione di inquinanti chepossono essere naturali o antropici. Da anni l’Assessoratoall’Ambiente partecipa alla giornata europea In città senza lamia auto organizzando incontri sul tema dell’inquinamentoatmosferico rivolti agli studenti delle scuole del Comune.Da quest’anno, tali attività entreranno nell’ambito delProgetto europeo PUMAS – “La mia scuola va in classe A”,il cui scopo principale è implementare un Nuovo piano dimobilità sostenibile dei percorsi casa-scuola attraverso laprogettazione partecipata (www.scuolainclassea.com).

Obiettivo/i• Sensibilizzare i più giovani verso i problemi legati

all’inquinamento atmosferico dovuto anche al traffico veicolare.

• Far capire ai ragazzi l’importanza della qualità dell’aria, i cambiamenti climatici, come si possa controllare l’inquinamento atmosferico, quali effetti possa avere sulla salute e sull’ambiente.

• Far conoscere come si può contribuire al risparmio energetico.

Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo 5 novembre 2014

Sede a scuola

Durata 1 ora

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 30 classi

Promotori, Servizio Educazione Ambientalecollaborazioni

Informazioni Servizio Educazione Ambientale Tel. 041 2748274 / [email protected]

Ticket no

ISTRUZIONI PER L’USO

ProgrammiL’opuscolo, presenta i programmi proposti dal ServizioEducazione Ambientale del Comune di Venezia e daAssociazioni e/o Enti che collaborano con il Comune stesso.L’ordine di esposizione dei programmi segue in linea dimassima un criterio cronologico secondo il calendarioscolastico.Per i programmi a numero chiuso farà fede l’ordine di arrivodella scheda di adesione.Incontri in classeGli incontri per più classi dello stesso plesso avverrannonella stessa giornata con orario continuato.Per le campagne informative si richiedono almeno tre classidello stesso plesso.Per la scuola secondaria di I grado e secondaria di II grado la lezione vedrà coinvolte due classi alla volta.In caso di rinuncia all’attività richiesta si prega di daretempestiva comunicazione al Servizio EducazioneAmbientale.Corsi di Formazione per docentiContinua l’offerta formativa rivolta ai docenti sui temi: gestionedei rifiuti, risparmio energetico, biodiversità.La partecipazione a tali corsi è gratuita e limitata a un massimodi 25 persone.

Spazio docentiIl Servizio Educazione Ambientale è a disposizione per dareinformazioni e chiarimenti su temi ambientali. A tal fine è possibile contattare il suddetto servizio viatelefonica al numero 041 274 8274-7946 o via mailall’indirizzo [email protected]

Nota bene

Schede di adesioneLe richieste di adesione vanno presentate entro il 26 settembre 2014 inviando la scheda al Servizio diEducazione Ambientale, Comune di Venezia – AssessoratoAmbiente, secondo le seguenti modalità:via fax al numero 041 2747933 oppure via mail a:[email protected] scheda di adesione si trova a fine di questo opuscolo,può essere anche scaricata dal sitowww.comune.venezia.it/ambienteLa scheda di adesione si intende per singola classe e puòcontenere la richiesta per più attività. Si consiglia ai docenti di mantenere copia della scheda.

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Ridurre, Riusare, Recuperare, Riciclare,si può fareCampagna informativa

TemaLa promozione di una cultura ecologica nei giovani educa a rispettare l’ambiente per il quale la gestione di quantitàsempre maggiori di rifiuti costituisce un problema rilevante.Promuovere momenti di attenzione su questo argomentoappare particolarmente utile per creare conoscenza econdivisione che portino a comportamenti virtuosi.

Obiettivo/iLe lezioni hanno lo scopo di far capire agli studenti che:• le scelte e le azioni individuali e collettive comportano

conseguenze non solo nel presente ma soprattutto sul futuro;

• fare la raccolta differenziata è un impegno utile per l’uomoe per l’ambiente;

• l’acquisizione di comportamenti corretti nella raccolta differenziata avviene attraverso la conoscenza di cosa e come conferire;

• fare acquisti consapevoli contribuisce a diminuire i rifiuti.

Scuola infanzia (grandi)primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo 22-30 novembre 2014

Sede a scuola

Durata 1 ora

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 30 classi

Promotori, Comune Venezia, collaborazioni Assessorato Ambiente

Veritas S.P.A.

Informazioni Servizio Educazione Ambientale 041 2748274 / [email protected]

Ticket no

Organizzazione Gli incontri avranno durata di un’ora e potranno coinvolgereanche più classi contemporaneamente nella fascia oraria9.00-13.00. È opportuno che, per ciascuna scuola, gliincontri possano svolgersi nell’arco di una stessa mattinata. Durante l’incontro verrà fatto compilare agli studenti un questionario conoscitivo.

MaterialeAd ogni docente che parteciperà con la classe a questainiziativa sarà consegnato un CD interattivo, realizzato dal personale del Servizio Educazione Ambientalesull’inquinamento atmosferico. Agli alunni della scuola primaria sarà inoltre distribuito un depliant esplicativo.

Progetto Pumas: per le scuole che aderiscono al progettonel corso dell’anno scolastico 2014-2015, la partecipazionea queste attività permetterà di guadagnare punteggio per migliorare la propria classificazione e raggiungere “la classe A”.Per maggiori dettagli contattare l’Ufficio Pumas 041 5459450

2 | GESTIONE DEI RIFIUTI

Uno sviluppo sostenibile è quello che soddisfa i bisogni dell’attuale generazione, senzacompromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri. (da Agenda 21, Programma Globale di Azione sullo Sviluppo Sostenibile, Rio 1992, ConferenzaUNCED).

Puliamo il mondoIniziativa promossa da Legambiente per la cittadinanza

L’Assessorato all’Ambiente partecipa alla manifestazionepromossa da Legambiente denominata “Puliamo il mondo”,considerato uno tra i più grandi appuntamenti di volontariatoambientale in Italia e nel mondo. Puliamo il mondo rappresentaun esempio concreto dell’importanza e della vitalità dellacollaborazione tra cittadini ed istituzioni nella difesa del territorioe nella promozione delle politiche ambientali.L’edizione “veneziana” di Puliamo il mondo 2013 si svolgeràsabato 27 settembre dalle 9.30 alle 12.30 a Marghera,parco Emmer.Alla manifestazione sono invitati a partecipare studenti e docenti di ogni ordine scolastico. L’inziativa è apertaanche alle famiglie.Per ulteriori informazioni può essere consultato il sitodedicato alla manifestazione www.puliamoilmondo.it oppurecontattare il Servizio Educazione Ambientale tel. 0412748274 / 7946mail:[email protected]

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Scuola infanziaprimariasecondaria I grado

Periodo attività novembre 2014

Sede attività via Porto di Cavergnago 101 – Mestre

Durata attività 4 incontri di 2 ore ciascuno

Partecipanti 25 docenti

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Comune di Venezia, Servizio Educazione collaborazione Ambientale

Veritas S.P.A.

Informazioni Servizio Educazione Ambientale 041 2748274 / [email protected]

Ticket no

FinalitàIl corso è finalizzato alla messa a punto di strategie emetodologie didattiche per una maggiore consapevolezza deiproblemi ambientali e una migliore comprensione del valoredella raccolta differenziata a livello individuale e globale.

Obiettivo/i• Valorizzare l’educazione ambientale e sostenibile come

strumento per promuovere, nelle giovani generazioni, la riflessione sulle problematiche date dalla produzione rifiuti ma anche le opportunità che l’utilizzo del rifiuto può offrire.

• Motivare l’interesse verso la tutela dell’ambiente partendo da singoli gesti quotidiani.

• Far emergere opportunamente certi tratti caratteristici del comportamento infantile quali la curiosità, il gusto dell'esplorazione e della scoperta per permettere di imparare e riconoscere le diverse categorie di rifiuti.

• Stimolare la naturale creatività dei bambini associandola al riciclo dei materiali di uso comune.

• Cogliere il senso del processo di trasformazione dei rifiuti in relazione anche al concetto di risparmio: da scarto a risorsa, da inutilizzato a riutilizzabile.

ContenutiEducazione ambientale e sostenibilità, concetto di rifiuto eciclo dei rifiuti, tipologia dei rifiuti e utilizzo, rifiuto come risorsa,buone pratiche e concetto di tutela dell’ambiente, strumentiper l’attività in classe.

FinalitàSchede didattico operative e materiale informativo.

OrganizzazioneGli incontri in classe saranno organizzati nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti(22-30 novembre 2014).Durante gli incontri si affronterà il tema della gestione deirifiuti relativamente ai seguenti argomenti: concetto di rifiutoe sua tipologia, raccolta differenziata, recupero, riutilizzo,riciclaggio del rifiuto, impianti di smaltimento, discaricacontrollata e discarica abusiva, tempi di deperimento dialcuni rifiuti, aspetti legislativi, modalità di gestione rifiuti nelComune di Venezia da parte di VERITAS Spa. Particolareattenzione sarà data allo smaltimento di rifiuti pericolosi e/otossici quali farmaci, batterie, metalli, lampadine ecc.Le lezioni avranno durata di un’ora e potranno coinvolgereanche più classi contemporaneamente nella fascia oraria9.00-13.00. È opportuno che, per ciascuna scuola, gliincontri possano svolgersi nell’arco di una stessa mattinata.Agli studenti sarà fatto compilare un questionarioconoscitivo.

MaterialeAgli studenti e ai docenti che aderiranno alla campagna,sarà distribuito materiale informativo.

Differenziamoci: consapevolezza e ricicloper la sostenibilitàCorso di formazione per docenti

Tema La promozione della consapevolezza, nelle nuovegenerazioni, che l’ambiente è un bene fondamentale datutelare prendendosene cura personalmente è l'obiettivogenerale del corso. In particolare approfondendo il tema dei rifiuti, si voglionofornire agli insegnanti gli strumenti per proporre agli studentiuna riflessione su possibili nuovi stili di vita, promuovendo la consapevolezza dei limiti che il nostro ambiente ciimpone, così da contrastare atteggiamenti consumistici,ancora propagandati come sinonimo di benessere, che ci portano a sprecare molto di quello che abbiamo.

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La biodiversità in città

Il progetto “La Biodiversità in città” rappresenta il risultato diun lavoro che ha visto l’apporto di competenze diverse datedal Servizio Educazione Ambientale, l’Osservatorio dellaLaguna e del Territorio e il Museo Civico di Storia Naturale.La biodiversità è la diversità della vita in tutte le sue forme(ecosistemi, specie, geni), l’azione dell’uomo, nel tempo, haalterato gli equilibri naturali portando ad una modificazionedegli habitat e ad una conseguente diminuzione delle specieviventi.

TemaL’azione antropica nel corso degli anni, ha alterato gliequilibri naturali portando a una modificazione degli habitate a una conseguente diminuzione delle specie viventi. Perquesto motivo il tema della biodiversità negli ultimi anni èstato affrontato in molti dibattici scientifici dai quali emergeche la sua conservazione è indispensabile per assicurare lavita sulla Terra non solo per la nostra generazione, maanche per quelle future.La protezione della diversità biologica è da considerarsi uninvestimento per il futuro e un aspetto importante di questoinvestimento è l’educazione alla biodiversità.

Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo attività tutto l’anno

Sede attività a scuola

Durata attività l’intero anno scolastico

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Comune di Venezia,collaborazione Servizio Educazione Ambientale,

altri soggetti

IInformazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / [email protected]

Ticket no

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Programma

Educazione ambientale come strumento per la sostenibilità.Aspetti teorici ed esercitazioni pratiche

Caterina Dezuanni, responsabile Servizio EducazioneAmbientale Comune di VeneziaMonica Camuffo, docente a contratto, Università Ca' Foscari

Rifiuti:dalle parole ai fatti, guida alla comprensione di comeil rifiuto possa diventare risorsa. Aspetti teorici ed esercitazioni pratiche.

Rosa Maria Maura, Veritas – responsabile settoreeducazione nei rapporti con gli istituti scolasticiNicoletta Villano, collaboratore Servizio di EducazioneAmbientale

Orientarsi tra i rifiuti: il problema e la gestione dei rifiuti nel contesto veneziano.Aspetti teorici ed esercitazioni pratiche.Luca De Marchi, Veritas – responsabile settore educazionenei rapporti con gli istituti scolastici

Nota beneAi partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione

3 | BIODIVERSITÀ

Sabato 20 settembreGiornata della biodiversitàBosco di Franca Ottolenghi

Nell’ambito dell’Anno Internazionale dell’AgricolturaFamigliare, dichiarato dall’ONU per il 2014, sabato 20settembre presso il Bosco di Franca-Ottolenghi vieneorganizzata una giornata dedicata alla Biodiversità rivoltaalla cittadinanza con l’obiettivo di diffondere la cultura dellatutela della biodiversità, delle buone pratiche agricole, dellacura del territorio, della gestione sostenibile del verde edegli habitat forestali, traducendo questi valori incomportamenti corretti e offrendo così l’opportunità di dareun contributo individuale alla cura del territorio.La giornata avrà un programma articolato in varie attività dailaboratori ludico-didattici alle visite guidate al bosco e allesue aree umide, senza dimenticare i giochi organizzati per ipiù piccoli. Sarà inoltre allestito un infopoint per illustrare lediverse attività che gli enti, i servizi e le associazioni che nehanno curato l’organizzazione, svolgono continuamente perdiffondere sempre più una cultura attenta e rispettosadell’ambiente.Le attività si svolgeranno nella zona di radura del Bosco diFranca dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.30,mentre durante la pausa pranzo sarà possibile fareriferimento al Forte Cosenz.Sono invitati a partecipare i docenti, gli studenti e famiglie.Per saperne di più consultare il sito www.comune.venezia.it

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Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo dicembre

Sede a scuola

Durata 1 ora

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 20 classi (5 scuola infanzia sezioni grandi,5 primaria, 5 secondaria di I grado, 5 secondaria di II grado)

Promotore, Servizio Educazione Ambientalecollaborazioni

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

MaterialiAgli studenti sarà consegnato materiale informativo di semplice lettura

Obiettivo/i • Approfondire gli aspetti morfologici delle specie presenti nel nostro territorio;

• conoscere il ciclo biologico che caratterizza un anno di vitadel pipistrello, letargo, migrazione e riproduzione;

• apprendere come questo esemplare abbia evoluto un modo diverso di “vedere”, gli ultrasuoni;

• apprendere come con emissioni di ultrasuoni i pipistrelli riescono a localizzare o meglio “mappare” gli elementi vicini a loro;

• scoprire l’importanza di questo mammifero negli ecosistemi;• riabilitare questa specie minacciata anche da credenze e superstizioni popolari.

OrganizzazioneGli incontri avranno durata di un’ora e potranno coinvolgereanche più classi contemporaneamente nella fascia oraria9.00-13.00. È opportuno che, per ciascuna scuola, gliincontri possano svolgersi nell’arco di una stessa mattinataTra gli argomenti trattati: biodiversità e mammiferi,trasmissione delle onde (come e dove), muoversi al buio,perché stanno a testa in giù, rifugi e vita del pipistrello,importanza del pipistrello per l’uomo.Gli incontri avranno luogo nel mese di dicembre 2014.Per le classi materne la lezione sarà svolta mediante attivitàludiche:• costruzione di sagome di pipistrelli e riconoscimento nella penombra delle stesse. In tal modo si potrà imparare a riconoscere le diverse specie;

• costruzione di un cartellone che rappresenti le parti del corpo del pipistrello in relazione alle similitudini con l’uomo.

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Obiettivo/i Far capire il concetto di biodiversità attraverso: • la conoscenza del territorio in cui si vive, nella sua diversità e nei suoi valori naturali, originari e attuali;

• il riconoscimento delle trasformazioni ambientali naturali e quelle dovute all’attività antropica, individuando gli effetti positivi e quelli conflittuali sul comportamento dell’uomo;

• l’identificazione degli ecosistemi, le loro relazioni, gli animali e le piante;

• l’uso appropriato del concetto di biodiversità, riconoscerne i valori di peculiarità e di funzionalità, indurre al rispetto per l’ambiente nelle componenti da cui dipende la sua qualità e funzionalità;

• esperienze dirette in ambiente;• la conoscenza dei nuovi indirizzi nazionali e internazionali riguardanti la conservazione della biodiversità (Direttiva Habitat, Convenzione di Rio, ecc.);

OrganizzazioneL’attività in classe è autogestita dai docenti.Il progetto sarà presentato ai docenti interessati nei mesi di ottobre-novembre e in occasione dell’incontro saràdistribuita una guida operativa.Se richiesta, sarà offerta ai docenti interessati unaconsulenza telefonica.

Materiali didatticiAi docenti sarà consegnato l’opuscolo Alla ricerca dellabiodiversità in città

Il pipistrello, amico dell’uomo, nemico delle zanzareIncontri per gli studenti

TemaIl progetto Il pipistrello, amico dell’uomo, nemico dellezanzare nasce dalla necessità di evidenziare come ilComune di Venezia, tutelando la biodiversità, tuteli ipipistrelli e di conseguenza il cittadino.I pipistrelli attualmente sono considerati alleati dell’uomo inquanto predano alcune specie d’insetti dannosi cacciandosia in volo sia a livello del suolo, in particolare coleotteri,lepidotteri e zanzare. Per questo motivo potrebbero essereconsiderati degli insetticidi naturali. Questi mammiferi, tutelati dalla direttiva Habitat,costituiscono un terzo della biodiversità dei mammiferiselvatici italiani. Attualmente sono uno degli ordini piùminacciati dalle alterazioni antropiche per la perdita dihabitat e dall’inquinamento luminoso.

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Obiettivo/i • Motivare l’interesse verso la tutela dell’ambiente naturale attraverso diverse metodologie che mirano alla conservazione del patrimonio naturale a livello locale e globale.

• Collaudare un metodo di lavoro sul campo da riportare nella scuola come arricchimento della pratica didattica.

• Mettere a punto strumenti e tecniche di osservazione, rilevamento e verifica dei fenomeni relativi ad ambienti naturali diversi.

• Riconoscere le trasformazioni ambientali naturali e quelle dovute all’attività antropica, collocando gli effetti positivi e quelli conflittuali del comportamento dell’uomo.

ContenutiEducazione ambientale e biodiversità. Strumenti chedisciplinano la conservazione della biodiversità (direttive,convenzioni). Trasformazione del nostro territorio, concettodi climax. funzione delle aree protette. Progettazione di un percorso educativo e organizzazionedell’esercitazione sul campo.Biodiversità animale e vegetale con particolare attenzione al concetto di forma-funzione.

MaterialiOpuscolo Alla scoperta della biodiversità in città.Schede operative

Nota beneAi partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione

Programma

I incontroEducazione ambientale per apprendere e tutelare labiodiversità. Monica Camuffo, docente Caterina Dezuanni, responsabile Servizio EducazioneAmbientale Comune di Venezia

II incontroLa biodiversità a portata di manoore 14.30 esercitazione nel territorioMartina Simonato, biologa

III incontroLa biodiversità per leggere l’ambiente: spunti di biologiavegetale ed animalePaolo Roccaforte, naturalista presidente Associazione Oikos

IV incontroProgettare interventi educativi nell’ambito della biodiversità.Relatori del corso

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Il senso della biodiversitàCorso di formazione per docenti

TemaL’azione antropica nel corso degli anni, ha alterato gliequilibri naturali portando ad una modificazione degli habitate ad una conseguente diminuzione delle specie viventi. Per questo motivo il tema della biodiversità negli ultimi anniè stato affrontato in molti dibattiti scientifici dai quali emergeche la sua conservazione è indispensabile per assicurare la vita sulla terra per la nostra generazione ma soprattuttoper quelle future.La protezione della diversità biologica è da considerarsi uninvestimento per il futuro e un aspetto importante di questoinvestimento è l’educazione alla biodiversità.

FinalitàIl corso è finalizzato alla messa a punto di strategie emetodologie didattiche volte a diffondere una maggioreattenzione verso i problemi ambientali e una migliorecomprensione del valore della biodiversità.

Scuola primariasecondaria I grado

Periodo febbraio-marzo 2015

Sede sarà comunicata appena possibile

Durata 4 incontri di 2 ore ciascuno

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 20-25 docenti

Promotore, Comune di Venezia,collaborazioni Servizio Educazione Ambientale,

Associazione OIKOS

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

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Obiettivo/i • Conoscere il bosco di Mestre quale realtà del territorio in cui viviamo.

• Sensibilizzare i giovani alle tematiche ambientali alla salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio nonostante la pressione che l’uomo vi esercita.

• Insegnare i comportamenti da adottare ai fini della sicurezza e della prevenzione del rischio di incendio.

• Riconoscere gli ecosistemi, la loro struttura, gli animali e le piante e le loro delicate relazioni.

OrganizzazioneIl programma prevede una lezione in classe di circa 2 orecon proiezioni, seguita da una successiva visita in ambientedella stessa durata. Il personale dell’Istituzione Bosco eGrandi Parchi, del servizio tecnico bosco, si rendedisponibile a fornire gratuitamente la propria professionalitàed esperienza nel organizzare le lezioni teoriche edescrittive e nell’accompagnare in loco le classi. Materiale della lezione verrà fornita al corpo insegnante. Le spese di trasporto per raggiungere le aree del boscosaranno a carico delle classi/ della scuola. L’area più rappresentativa delle tematiche esposte è l’areacentrale del bosco sito a Favaro Veneto: bosco Zaher,Ottolenghi e Franca.

Life VimineUn approccio integrato alla conservazione sostenibile delle barene e della laguna di Venezia (LIFE12 NAT/IT/001122)

TemaLife Vimine è un progetto che ha l’obiettivo di sperimentaretecniche di ingegneria naturalistica a basso impatto per laprotezione di barene lagunari evitandone l’erosione sul nasceree ottenendo così risultati soddisfacenti a costi contenuti.Le barene sono un habitat unico che si sta deteriorandovelocemente a causa di processi naturali e dall’azioneantropica (moto ondoso, scavo di canali unitamente allariduzione del flusso di sedimenti entranti in laguna ecc.). Il progetto prevede la realizzazione di piccoli e numerosiinterventi diffusi di protezione dei margini delle barene,utilizzando materiale biodegradabile con un basso impattovisivo e ambientale come fascine, reflui mento di sedimenti,trapianto di zolle vegetate distaccate dalle barene a causadel moto ondoso ecc. La sperimentazione riguarderà laLaguna Nord e precisamente le isole di Burano MazzorboTorcello e della palude dei Laghi; si articolerà in quattrosezioni nell’arco temporale 2014/2017.Accanto a queste azioni, il progetto prevede lapartecipazione e il coinvolgimento della popolazione locale,pescatori e residenti e di chi frequenta abitualmente lalaguna, affinchè la conoscenza delle .tecniche usate per gliinterventi di risanamento possa garantire la loro tutela.Il coinvolgimento della scuola con studenti e docenti è unadelle azioni indispensabile perché solo la conoscenza diquesti processi e tecniche ingegneristiche permetterannouna sostenibilità ambientale condivisa a partire dai giovani.

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Le aree umide culla della biodiversità

TemaSi intende far conoscere la storia e l’evoluzione del progettodel Bosco di Mestre, la realizzazione dei 230 ettari di areeboscate alle porte della città di Mestre. Le motivazioni chehanno guidato il progetto sono principalmente un generalemiglioramento della qualità ambientale e la valorizzazionedel paesaggio. La ricostituzione della foresta planiziale, purse controllata dall’uomo, permette di conoscere ledinamiche naturali delle specie arboree e di assistere ad unlento, ma progressivo ripopolamento della fauna oltre allarinaturalizzazione del suolo. Si vuole inoltre fa apprendere ai giovani i comportamenti più virtuosi da adottare all’internodelle aree boscate al fine di salvaguardare le stesse inparticolare dai rischi di incendio.All’interno del progetto del bosco di Mestre sono stateinserite delle aree umide di varia tipologia: • le aree umide in alveo, ovvero pozze scavate a margine dei canali irrigui, pertanto stabilmente alimentate dall’acqua;

• I canali irrigui, per lo più consortili, vengono rinaturalizzati; • L’originaria forma lineare nata per favorire lo scorrimento veloce dell’acqua all’interno di canalette in cemento armato viene modificata realizzando percorsi meandrizzati e tortuosi permettendo all’acqua di fermarsi al suolo e di cedere i nutrienti che tanto danneggiano la Laguna.

• Le aree umide stagionali ovvero piccoli corpi idrici artificiali realizzati mediante depressioni scavate nel terreno a forte componente argillosa; le pozze hanno dimensioni variabili tra i 350-900 mq. Poiché la presenza d’acqua è garantita solo dagli apporti meteorici, la quantità presente, seguendo

l’andamento stagionale.L’area più rappresentativa delle tematiche esposte è l’areacentrale del bosco sito a Favaro Veneto: bosco Zaher,Ottolenghi e Franca.

Scuola secondaria II grado

Periodo autunno

Sede a scuolain ambiente (Bosco Ottolenghi-Franca)

Durata 2 ore

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 5 classi

Promotore, Istituzione Bosco e Grandi parchicollaborazioni

Informazioni Istituzione Bosco e Grandi parchi041 5352224

Ticket no

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Life VimineCorso di formazione per docenti

TemaGli Itinerari Educativi – Direzione Politiche Educative, Il Serviziodi Educazione Ambientale e l’Osservatorio della Laguna e delTerritorio della Direzione Ambiente e Politiche Giovanilipresentano in un’azione congiunta e coordinata, in linea con iprincipali obiettivi di educazione ambientale e di attenzione peril territorio.Life Vimine è un progetto che ha l’obiettivo di sperimentaretecniche di ingegneria naturalistica a basso impatto per laprotezione di barene lagunari evitandone l’erosione sul nasceree ottenendo così risultati soddisfacenti a costi contenuti.Le barene sono un habitat unico che si sta deteriorandovelocemente a causa di processi naturali e dall’azioneantropica (moto ondoso, scavo di canali unitamente allariduzione del flusso di sedimenti entranti in laguna ecc.). Il progetto prevede la realizzazione di piccoli e numerosiinterventi diffusi di protezione dei margini delle barene,utilizzando materiale biodegradabile con un basso impattovisivo e ambientale come fascine, reflui mento di sedimenti,trapianto di zolle vegetate distaccate dalle barene a causa delmoto ondoso, ecc. La sperimentazione riguarderà la Laguna Nord e precisamentele isole di Burano Mazzorbo Torcello e della palude dei Laghi;si articolerà in quattro sezioni nell’arco temporale 2014/2017.Accanto a queste azioni, il progetto prevede la partecipazione eil coinvolgimento della popolazione locale, pescatori e residentie di chi frequenta abitualmente la laguna, affinchè laconoscenza delle tecniche usate per gli interventi di

risanamento possa garantire la loro tutela. Il coinvolgimento della scuola con studenti e docenti è unadelle azioni indispensabile perché solo la conoscenza di questiprocessi e tecniche ingegneristiche permetteranno unasostenibilità ambientale condivisa a partire dai giovani.

Scuola primariasecondaria I grado

Periodo da gennaio 2015

Sede Mestre e Venezia sede da destinarsi

Durata 2 incontri di 2 ore

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Osservatorio della laguna e del territorio,collaborazioni Servizio Educazione Ambientale,

Itinerari educativi

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

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Scuola primariasecondaria I grado

Periodo da gennaio 2015

Sede a scuola e in ambiente

Durata 2 incontri di 2 ore ciascuno

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Osservatorio della laguna e del territoriocollaborazioni Servizio Educazione Ambientale

Itinerari educativi

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

MaterialiA tutte le classi sarà distribuito un opuscolo con schede diapprofondimento dedicate ai docenti e schede didatticoeducative ad uso studenti.

Obiettivo/i • Far conoscere agli studenti tecniche di ingegneria naturalistico a basso impatto, per la protezione di barene lagunari evitandone l’erosione sul nascere, ottenendo così risultati soddisfacenti a costi contenuti.

• Far conoscere l’importanza del legno all’interno del progetto di riqualificazione Life Vimine.

• Far conoscere come attraverso il progetto life si preveda la creazione di una filiera locale del legno in alcuni siti dell’area di progetto.

• Far aumentare la consapevolezza nei giovani studenti di come il ruolo della Comunità europea possa essere fondamentale nella promozione di mantenimento e sviluppo sostenibile di peculiari ambienti naturali.

OrganizzazioneGli Itinerari Educativi – Direzione Politiche Educative, Il Serviziodi Educazione Ambientale e l’Osservatorio della Laguna e delTerritorio della Direzione Ambiente e Politiche Giovanilipresentano in un’azione congiunta e coordinata, in linea con iprincipali obiettivi di educazione ambientale e di attenzione peril territorio. I docenti interessati ai temi che riguardano lasalvaguardia delle barene previste dal progetto Life Viminepossono aderire ai progetti che si trovare all’interno di questoopuscolo, e più precisamente:• Acqua elemento vitale del paesaggio. • Concorso: la laguna salviamo le barene.• Le barene viste con lo stereoscopio ottico.• Conoscere gli uccelli attraverso le migrazioni.• Una barena in vasca.• La storia di Venezia attraverso gli alberi.

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Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo tutto l’anno

Sede a scuola

Durata anno scolastico

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Servizio Educazione Ambientale,collaborazioni Agire - Agenzia Veneziana per l’Energia

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

OrganizzazioneEcho action per la scuola interesserà l’intero istitutoscolastico, coinvolgendo studenti, personale docente e nondocente. Contemporaneamente alle attività a scuolapotranno essere coinvolti anche i genitori per rafforzarel’azione educativa nei confronti degli studenti.Il percorso didattico sarà autogestito dai docenti. Un supportotecnico occasionale, qualora richiesto, potrà essere fornito dalpersonale del Servizio Educazione Ambientale. Le fasi del progetto prevedono:• incontro di presentazione del progetto a tutte le componenti dell’istituto scolastico in sede di collegio con distribuzione di materiale di documentazione ed operativo.

• Formazione di una commissione di riferimento per l’intero progetto.

• Selezione di referenti del corpo docente e non, che fanno proprio il progetto e si attengono alle indicazioni stabilite a inizio lavori.

• Attività in classe svolta dai docenti. Ai docenti sarà distribuitauna guida didattica che riporta un percorso didattico già sperimentato nelle esperienze precedenti.

• Incontro conclusivo con tutte le componenti dell’istituto scolastico per la presentazione dei risultati di risparmio energetico/economico conseguiti.

MaterialiAi docenti saranno consegnati materiali tecnico operativi

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FinalitàIl corso è finalizzato alla conoscenza di nuove tecniche e strategie volte a diffondere una maggiore attenzione

verso il problema della salvaguardia della laguna di Veneziacon particolare riferimento alle barene.

Obiettivo/i• Far conoscere tecniche di ingegneria naturalistico a basso impatto, per la protezione di barene lagunari evitandone l’erosione sul nascere ottenendo così risultati soddisfacenti a costi contenuti.

• Far conoscere l’importanza del legno all’interno del progetto di riqualificazione Life Vimine

• Far conoscere come attraverso il progetto life si preveda la creazione di una filiera locale del legno in alcuni siti dell’area di progetto

Contenuti Evoluzione storica e morfologica della laguna di VeneziaAmbienti e problematiche connesse alla salvaguardiadell’ecosistema barena.Riscoprire e comunicare i cambiamenti della lagunaLe attività previste dal progetto Vimine per la protezionesostenibile delle barene in laguna Nord.

MaterialeA tutti i docenti partecipanti sarà distribuito un opuscoloinformativo con schede operative.

4 | RISPARMIO ENERGETICO

Echo Action per la scuolaProgetto per la scuola

TemaAttraverso il progetto “Echo action per la scuola” si intendepromuovere l’efficienza energetica all’interno del mondoscolastico percorsi di Agenda 21 Locale, che hanno comeobiettivo la riduzione degli impatti sull’ambiente esercitatidalle attività antropiche. L’attivazione di Agenda 21 Locale ascuola richiede l’impegno dell’intera comunità scolastica permigliorare la qualità ambientale e la sostenibilità dellascuola e del territorio circostante.

Obiettivo/i Il progetto proposto ha l’obiettivo di ridurre i consumi eaumentare l’efficienza energetica, mediante la revisione dicomportamenti e abitudini dei singoli, sia a casa sia ascuola; riduzione dei consumi significa anche risparmioeconomico.

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Obiettivo/i • Sensibilizzare gli allievi alle opportunità di riduzione dei consumi energetici, per ragioni ambientali ed economiche;

• integrare questo obiettivo nel più ampio quadro dell’educazione a un futuro sostenibile;

• stimolare ricadute dell’esperienza di risparmio energetico in ambito familiare e sociale;

• entrare in contatto con realtà economiche locali specializzati in questo settore;

• promuovere le competenze di ricerca, imprenditorialità e comunicazione degli alunni.

OrganizzazioneIl percorso didattico sarà gestito dai docenti con un supportotecnico e la presenza di aziende specializzate nei settori delrisparmio energetico e delle fonti di energia rinnovabili.Le fasi del percorso prevedono:• incontro di presentazione dell’iniziativa ai docenti interessati. • Formazione di una commissione di riferimento per il progetto. • Selezione di referenti del corpo docente che fanno proprioil progetto e confronto sull'approccio OPEDUCA.

• Attività in classe svolta dai docenti e con tecnici e rappresentanti di ditte specializzate.

• Elaborazione di una Idea Progetto (Business Case) da parte di gruppi di studenti in collaborazione con le organizzazioni coinvolte.

• Incontro conclusivo per la presentazione delle Idee Progetto e dell’esperienza svolta.

MaterialiMateriale informativo.

Energy saving: an enterprise!Europen project – Open Educational Regions (OPEDUCA)

ThemeThe teaching proposal is part of the European ProjectOPEDUCA, which involves 19 partner from 8 Europeancountries and aims to merge schooling with work realitycreating Open Educational Regions (www.opeduca.eu).Through this teaching proposal, teachers and students willwork together with experts and enterprising world toenhance their knowledge in the area of energy saving andtheir expertise in terms of entrepreneurial skills, teamwork,research and communication independence. In addiction, atthe end of this learning process, students, divided in groups,will show their Business Case to an heterogeneous public(schoolmates, teachers, municipal officials, companies,partner of OPEDUCA Project).The teaching proposal is based on subsequent steps: firstmeeting with teachers to introduce the OPEDUCAmethodology, lectures on energy saving and environmentalsustainability not only as need of correct life style, but alsoas employment challenge for the future, teamwork andmeetings with companies.

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Risparmio energetico: che impresa!Progetto europeo – Open Educational Regions (OPEDUCA)

TemaIl percorso didattico rientra nell’ambito delle azioni previstedel progetto europeo OPEDUCA, un progetto, che coinvolge19 partner di 8 paesi europei, tra questi anche il Comune diVenezia) e ha l’obiettivo di integrare il mondo della scuolacon quello del lavoro creando Open Educational Regions(www.opeduca.eu). Grazie a questo percorso didattico, insegnanti e ragazzicollaboreranno con tecnici esperti ed il mondo imprenditorialeper aumentare le proprie conoscenze in campo energetico ele proprie competenze in termini di capacità imprenditoriale,lavoro di gruppo, autonomia di ricerca e comunicazione.Inoltre, alla fine del percorso didattico i ragazzi a gruppipresenteranno i loro Business Case ad un pubblicocomposito (compagni, insegnanti, addetti del comune,imprese, partner del progetto OPEDUCA).Il percorso didattico prevede un incontro iniziale con idocenti per introdurre l'approccio OPEDUCA, lezioni frontalisui principi del risparmio energetico e della sostenibilitàambientale, non solo come necessità di un corretto stile divita, ma anche come opportunità professionale per il lorofuturo, lavori di gruppo ed incontri con le imprese.

Scuola secondaria di II grado

Periodo ottobre 2014-maggio 2015

Sede a scuola

Durata anno scolastico

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Comune di Veneziacollaborazioni Agire - Agenzia Veneziana per l’Energia

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

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Risparmio energetico e sostenibilitàCorso di formazione per docenti

TemaL'Agenda 21 Locale è il mandato alle autorità locali pertradurre operativamente a livello locale il programmaAgenda 21 dell'ONU per il XXI secolo. Essa costituisce unprocesso partecipato in ambito comunale per giungere adun consenso tra tutti i settori e attori della comunità locale eper elaborare un Piano di azione di lungo termine, verso lasostenibilità ambientale, sociale ed economica. In tema con le linee guida dell’Agenda 21 Locale si intendepromuovere nel mondo scolastico percorsi finalizzati aridurre l’impatto delle attività antropiche sull’ambienteattraverso lo sviluppo di comportamenti e abitudini deisingoli volti alla realizzazione di un futuro più sostenibile. La scuola può quindi fungere da guida nella formazione dicittadini consapevoli del loro ruolo attivo nei confrontidell’ambiente. Gli studenti infatti sono soggetti privilegiatitrovandosi nella fase strutturata dell’apprendimento e dellaloro formazione culturale e quindi maggiormente recettiviverso atteggiamenti consapevoli sui temi dell’ambiente.

Scuola primariasecondaria I grado

Periodo ottobre-novembre 2014

Sede sarà comunicata appena possibile

Durata 3 incontri di 2 ore ciascuno

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 20-25 docenti

Promotore, Comune di Venezia,collaborazioni Servizio Educazione Ambientale,

Ufficio Scolastico Provinciale,Agire – Agenzia Veneziana per l’Energia

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

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School level high school

Period of activity October 2014-May 2015

Site at school

Period of activity entire school year

Submission 26 September 2014

Promoter, Environmental Education Service collaborations Municipality of Venice

Agire – Venice Agency for Energy

Informations Environmental Education ServicePh. +39 (0)41 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket none

Objectives• Students awareness on different energy saving opportunities,

both for environmental and economical reasons.• Integration of present knowledge in a wider view of education for a more sustainable future.

• Invitation to extend gained knowledge and awareness on energy saving to family and social range.

• Approach to local economical realities that deal with energy saving.

• Promotion of research, entrepreneurial and communicationskills.

MethodologyThe teaching schedule will be managed by teachers withthe support of an expert and the collaboration of companiesspecialized on energy saving and renewable energies.The subsequent steps will be:• Presentation meeting on OPEDUCA project.• Establishment of a reference committee for the project.• Selection of teachers who will be directly involved in theproject.• Classroom activity lead by teachers, experts and companiesstaff.• Elaboration of a “Business Case” by students in collaborationwith specialized companies involved in the project.

• Final meeting for presentation of “Business cases” and project experience.

MaterialsInformative materials.

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5 | INQUINAMENTO LUMINOSO

TemaL’inquinamento luminoso sta aumentando nella attualesocietà in modo esponenziale, tanto che la quantitàdell'illuminamento notturno è quadruplicata negli ultimi 30 anni.I fasci di luce, che si disperdono verso il cielo, illuminano leparticelle dell'atmosfera sopra di noi e producono unabarriera luminescente, che impedisce sempre più di vedereil cielo stellato, una delle bellezze della natura e un beneche ciascuno di noi ha il dovere di tutelare. Gli effetti negativi dell’inquinamento luminoso oltre acostituire un ostacolo per osservare il cielo stellato causanoun inutile spreco energetico e di risorse, danni alla salutedell’uomo e squilibri al mondo vegetale e animale.Di qui la necessità di rivolgerci agli studenti per iniziare unpercorso didattico affrontando alcuni effetti negatividell’inquinamento luminoso.Le attività sono svolte in collaborazione con le AssociazioniAstrofili locali.

Scuola primaria (classi 4a, 5

a)

secondaria I gradosecondaria II grado

Periodo novembre 2014-marzo 2015

Sede Planetario del Lido

Durata 1 ora

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 25 classi

Promotore, Associazione Astrofili Veneziani,collaborazioni Servizio Educazione Ambientale

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket Euro 2,50 cad.

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Finalità Aumentare la consapevolezza della comunità scolasticasull’importanza dei singoli comportamenti nel risparmioenergetico all’interno dell’edificio scolastico e nella vitaquotidiana.

Obiettivo/iFornire ai docenti i concetti base e metodologie pratiche peraffrontare a scuola il tema del risparmio energetico.

ContenutiEducazione ambientale e sostenibilità. Concetto di energiaelettrica, provenienza e uso. Concetto di energia termica.impianti e strutture a confronto. Fonti rinnovabili. Consumienergetici: cause strutturali e comportamentali. Contatori:localizzazione e lettura. Analisi dei consumi a livello di aulae di scuola, controlli. Comportamenti virtuosi e stili di vitaStrumenti per l’attività in classe

Strumenti didatticiSchede didattico operative: fac-simile di questionariconoscitivi da compilare a casa e a scuola, di schede dirilevamento e di decalogo buone pratiche energetiche

Programma

I incontroEducazione ambientale come strumento per la sostenibilità. Monica Camuffo, docente a contratto a Ca’ Foscari, Caterina Dezuanni, responsabile Servizio EducazioneAmbientale Comune di Venezia

II incontroAnalisi del sistema edificio-impianti e azioni per unagestione consapevole e sostenibile.Nicoletta Villano, collaboratore Servizio di EducazioneAmbientaleAlessandra Vivona, direttore AGIRE Agenzia Veneziana perl’Energia

III incontroEsperienza e applicazioni pratiche per lo sviluppo di unprogetto sostenibileFrancesca Pezzin, docente Liceo Stefanini

Nota beneAi partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione

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Illuminiamoci: la luce è vita, paesaggio,innovazione.2015 Anno internazionale della luceConcorso

Il Comune di Venezia, attraverso il Servizio EducazioneAmbientale, e il Centro Le Barche di Mestre nell’AnnoInternazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla lucepromuovono un concorso rivolto alle scuole del territoriocomunale inteso a favorire la consapevolezza del ruolo edella rilevanza scientifica, civile e culturale della luce nelmondo moderno e del contributo delle tecnologie basate sullaluce per il benessere globale e uno sviluppo sostenibile.

TemaLa luce solare è alla base della vita nel nostro pianeta e nescandisce i ritmi. La natura, inoltre, è ricca di fenomeni digrande fascino legati alla luce: albe e tramonti, arcobaleni,eclissi, miraggi. La luce modula il paesaggiocaratterizzandolo nell’arco delle ventiquattro ore e nellastagionalità. Così l’arte ha tratto ispirazione dalla naturaevolvendosi poi verso l’uso astratto di colore e forme. La scienza e le tecnologie legate alla luce hanno permessodei passi avanti giganteschi, inimmaginabili fino a uncentinaio di anni fa, in ambito medico, industriale, deitrasporti, del commercio, in particolare negli ultimi decennicon l’utilizzo delle fibre ottiche s’è attuata una rivoluzione sulfronte delle tele-comunicazioni che ha permesso unainterconnettività istantanea e globale. L’innovazionetecnologica in campo artistico ha aperto nuovi ambiti qualifotografia, cinema, video, installazioni.La sfida si sposta ora nella ricerca e nell’utilizzo ditecnologie che permettano di ridurre l’impatto ambientaledella produzione per uno sviluppo sostenibile. Si chiede alle classi di elaborare un messaggio che dimostrila consapevolezza acquisita del ruolo dell’ambiente e lacapacità di comunicare quanto appreso e maturato.

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Scuola primaria (classi 4a, 5

a)

secondaria I grado

Periodo gennaio 2014-marzo 2015

Sede Planetario di Marghera

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 20 classi

Promotore, Associazione Astrofili Veneziani,collaborazioni Servizio Educazione Ambientale

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket Euro 2,50 cad.

Obiettivo/iGli incontri sono finalizzati alla sensibilizzazione deglistudenti verso alcuni problemi legati all'inquinamentoluminoso e si propongono di fornire un'idea di cosa si possaosservare in un cielo notturno privo del disturbo delle luciartificiali.

OrganizzazioneLa visita al Planetario del Lido è svolta in collaborazione conl’ Associazione Astrofili Veneziani e ha la durata di 1 ora.Sono possibili due visite il giorno.

La vista al Planetario di Marghera è svolta in collaborazionecon il Circolo Astrofili di Mestre G. Ruggieri e ha la durata di2 ore. Si articola in due parti: visita al Planetario e visita alMuseo della Radio, ognuna della durata di 1 ora. Sonopossibili visite di 2 classi al giorno.

Materiali Agli studenti sarà consegnato un depliant informativo

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PremiAll’interno di ogni grado scolastico saranno premiati i primiclassificati (l’elenco dei premi sarà reso noto successivamente). Tutti gli elaborati saranno esposti a Mestre al Centro LeBarche e inseriti nel sito del Comune di Venezia e tutti ipartecipanti riceveranno un piccolo omaggio a ricordodell’esperienza.La premiazione avverrà al Centro Le Barche nel mese di maggio 2015. Dell’esito del concorso e dei suoi vincitoriverrà data idonea comunicazione alle scuole interessate esarà data massima visibilità sui siti www.comune.venezia.ite su www.centrolebarche.itLa partecipazione al concorso è gratuita.

Criteri di valutazioneGli elaborati saranno esaminati e valutati da unacommissione di esperti che seguirà i seguenti criteri divalutazione:1) coerenza rispetto al tema.2) Corrispondenza degli strumenti e del linguaggio utilizzatiall’età dei partecipanti.3) Chiarezza nella rappresentazione del tema.4) Originalità dell’elaborato.

MaterialiTutti i materiali relativi al concorso (Regolamento, Scheda di adesione, Scheda identificativa) sono scaricabili dal sitowww.comune.venezia.it/ambiente

I cambiamenti climatici a Venezia e nel mondo

Temail tema cambiamenti climatici è di forte attualità a livellomondiale anche a causa del manifestarsi sempre più frequentedi fenomeni estremi che mettono in crisi città e popolazioni.Una consapevolezza del fenomeno del riscaldamento globale,delle cause e delle possibili azioni per ridurne gli effetticostituisce un importante requisito per i cittadini di domani.

Scuola secondaria I gradosecondaria II grado

Periodo da concordare

Sede a scuola

Durata anno scolastico

Partecipanti 10 classi

Promotore, Servizio Educazione Ambientale,collaborazione Agire – Agenzia Veneziana per l’Energia

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

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Scuola infanziaprimariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo gennaio-aprile 2015

Sede a scuola

Adesione entro il 31 ottobre 2014(schede di adesione al concorso scaricabili dal sito www.comune.venezia.it/ambiente da inviare via fax allo 041 2747933 oppure via mail a [email protected]

Promotore, Comune di Venezia,collaborazione Centro Le Barche

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]/ambiente

Ticket no

Obiettivo/i• Incrementare la consapevolezza sull’importanza della luce

per la vita nel pianeta e per le attività umane. • Stimolare la riflessione sull’innovazione che le molteplici applicazioni della luce hanno apportato alla società: per esempio nel campo della medicina, delle comunicazioni, nel settore energetico (es. Led), nel mondo dell’arte e dello spettacolo, ecc.

• Promuovere discussioni per riflettere sulla necessità della riduzione dell’impatto ambientale della produzione di energia, sul contenimento dei consumi e dell’inquinamento luminoso.

Modalità di partecipazioneOgni classe potrà partecipare al concorso con un massimodi 2 elaborati.Gli elaborati saranno modulati e diversificati secondol’ordine scolastico: Scuola dell’infanzia rappresentazione grafico-pittorica(formato 50x70 o 70x100) Scuola Primaria un disegno o un fumetto (formato 50x70 o 70x100) Scuola Secondaria di I e II grado uno spot-video (max 10 minuti).Ogni elaborato dovrà essere accompagnato da una schedaidentificativa, completa di una breve descrizione in cui sianomessi in evidenza le motivazioni della scelta della tecnicausata e il messaggio che si vuole trasmettere.Il termine per la presentazione degli elaborati è fissato per il30 aprile 2015.

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L’efficienza energetica e le energie rinnovabiliIncontri in classe

TemaFare efficienza energetica significa adottare sistemi perottenere uno stesso risultato utilizzando meno energia. Negli ultimi 40 anni il consumo mondiale di energia èraddoppiato ed è evidente che, in futuro, le problematicherelative alla limitata disponibilità delle risorse energetiche diorigine fossile (petrolio e gas) e all’aumento delle emissionidovuto al loro utilizzo, assumeranno un rilievo sempremaggiore. Per far fronte a queste evenienze sarà necessario esseresempre più efficienti nell’uso dell’energia. “Efficienza energetica” indica la capacità di riuscire a “fare dipiù con meno”, adottando le migliori tecnologie/tecnichedisponibili sul mercato e un comportamento consapevole eresponsabile verso gli usi energetici.L’efficienza energetica, combinata a sistemi di produzione dienergia da fonti rinnovabili, consente di ottenere i miglioririsultati in termini di riduzione dei consumi di energia prodottada fonti fossili (petrolio, gas).

Scuola secondaria I gradosecondaria II grado

Periodo da concordare

Sede a scuola

Durata anno scolastico

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi

Promotore, Servizio Educazione Ambientale,collaborazione Agire – Agenzia Veneziana per l’Energia

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

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Obiettivo/iObiettivi del progetto sono:• far comprendere le cause del cambiamento climatico.• Illustrare i principali effetti dell’incremento dell’effetto-serra sugli ambienti naturali e artificiali.

• Evidenziare la correlazione tra attività antropiche e cambiamenti climatici.

• Mettere a conoscenza degli strumenti per ridurre il riscaldamento globale e adattarsi ai cambiamenti climatici in atto.

• Stimolare la diffusione delle conoscenze acquisite in ambito familiare e sociale;

OrganizzazioneIl progetto prevede lezioni frontali che illustrino la tematica deicambiamenti climatici, l’influenza dell’uomo sul clima e leazioni necessarie per fronteggiare tali cambiamenti.Il percorso didattico sarà gestito dai docenti con un supportofornito da personale di Agire esperto in materia dicambiamenti climatici. Agire è l’agenzia di cui il Comune di Venezia e il GruppoVeritas S.p.A. si sono dotati per realizzare una lunga seriedi progetti riguardanti energia, clima e ambiente.Le fasi del progetto prevedono:• incontro di presentazione del progetto a tutte le componenti dell’istituto scolastico in sede di collegio con distribuzione di materiale di documentazione ed operativo.

• Formazione di una commissione di riferimento per l’intero progetto.

• Selezione di referenti del corpo docente e non, che fanno proprio il progetto e si attengono alle indicazioni stabilite a inizio lavori.

• Attività in classe svolta dai docenti. Attività in classe svoltacon un esperto. Verrà prodotto del materiale informativo e si individuerà insieme un progetto specifico da portare avanti durante l’anno.

• Incontro conclusivo con tutte le componenti dell’istituto scolastico per la presentazione del progetto realizzato e dell’esperienza svolta.

MaterialiMateriale scientifico e divulgativo.

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Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo gennaio 2015

Sede a scuola

Durata 1 ora

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 30 classi

Promotore, Comune di Venezia,collaborazione Servizio Educazione Ambientale,

Veritas S.p.A.

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

Obiettivo/iFar capire ai giovani l’importanza fondamentale per la vitadel bene acqua e, di conseguenza, l’importanza di utilizzarel’acqua in modo consapevole e sostenibile, evitandone lospreco e l’inquinamento

Organizzazione Durante la campagna informativa che avrà inizio dal mese digennaio 2014, saranno organizzati incontri di approfondimentoche avranno luogo in classe.Gli incontri avranno durata di un’ora e potranno coinvolgereanche più classi contemporaneamente nella fascia oraria9.00-13.00. È opportuno che, per ciascuna scuola, gliincontri possano svolgersi nell’arco di una stessa mattinata. Durante l’incontro sarà fatto compilare agli studenti unquestionario conoscitivo.Saranno affrontati i seguenti temi:• il ciclo dell’acqua e la limitatezza dell’acqua dolce;• la disparità, sia a livello locale sia globale, della

distribuzione dell’acqua dolce;• le conseguenze che i cambiamenti climatici hanno

sulla disponibilità e distribuzione del bene acqua;• il Contratto mondiale sull’Acqua, la Carta europea

dell’Acqua, la Giornata mondiale dell’Acqua;• le buone pratiche che tutti possono attuare quotidianamente

per evitare lo spreco e l’inquinamento dell’acqua.

MaterialiAgli studenti sarà consegnato materiale informativo.

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Obiettivo/i• Sensibilizzare gli allievi alle opportunità di riduzione dei consumi energetici, per ragioni sia ambientali che economiche.

• Integrare questo obiettivo nel più ampio quadro dell’educazione ad un futuro sostenibile.

• Stimolare ricadute dell’esperienza di risparmio energetico in ambito familiare e sociale;

• Entrare in contatto con realtà economiche locali specializzate in questo settore.

OrganizzazioneGli incontri verteranno sulle tematiche del risparmioenergetico, della sostenibilità ambientale e delle fontirinnovabili non solo come necessità di un corretto stile divita, ma anche come opportunità professionale per il futuro. Gli incontri saranno tenuti da personale tecnico di Agire –Agenzia Veneziana per l’Energia con l’eventuale presenzadi aziende specializzate nei settori del risparmio energeticoe delle fonti di energia rinnovabili.Agire è l’agenzia di cui il Comune di Venezia e il GruppoVeritas S.p.A. si sono dotati per realizzare una lunga seriedi progetti riguardanti energia, clima e ambiente.

MaterialiPresentazioni e materiale tecnico di supporto.

6 | RISPARMIO IDRICO

Acqua: usi, costumi e consumi

Risparmiare acqua si può!Campagna informativa

TemaL’acqua è la sostanza più comune e diffusa sulla Terra e il costituente principale di tutta la materia vivente. Essa rappresenta non un prodotto commerciale, ma un valore primario per la vita. Spesso però l’utilizzo umanodi questo bene si traduce in spreco o inquinamento con conseguente tendenza a comprometterne gli usi futurisia antropici sia naturali. Di qui la necessità di rivolgerci agli studenti veicolando il messaggio che la vita sulla Terra dipende dall’acqua e che una cattiva gestione delle risorse idriche compromettesia gli equilibri ecologici sia la qualità della vita umana e inoltre che la qualità dell’acqua dipende dalla presenza di pozzi artesiani nel territorio ma anche da Veritas S.p.A.che utilizza impianti e moderne tecnologie per distribuirlaall’utenza. Per questo motivo l’Assessorato all’Ambiente in collaborazione con Veritas S.p.A. propone il progetto Non chiamatela solo acqua.Il progetto è costituito da due percorsi dedicati agli studenti;il primo consiste in una campagna informativa con incontriin classe finalizzati a un approfondimento dell’aspettoconoscitivo – educativo, mentre con il secondo percorso,L’isola dei tesori approfondirà l’aspetto più tecnico e legatoalla depurazione, potabilizzazione e distribuzione.

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delle comunità biotiche lungo essi;• un’animazione relativa all’influenza che salinità, temperatura e correnti esercita sullo sviluppo delle specieanimali e vegetali;

• un cruciverba con domande relative ai temi affrontati;• un cd-rom interattivo dal titolo “Laguna di Venezia: gli ambienti”.

A supporto delle attività possono essere consigliate alcuneesercitazioni in campo.

MaterialiDurante l’incontro verrà consegnato un opuscolo ad uso didocenti e studenti

Bevi con stileLaboratorio didattico

TemaUn laboratorio sull’analisi delle acque e sulla lettura delleetichette permetterà ai ragazzi di comprendere cosa sono leacque minerali e che differenza c’è tra l’acqua in bottiglia el’acqua di acquedotto. Bere “con stile” poi significa anchenon gettare le bottiglie vuote in ambiente e praticare laraccolta differenziata.

Obiettivo/iFar comprendere il significato di acque minerali e chedifferenza esiste tra l’acqua in bottiglia e l’acqua di acquedotto.

OrganizzazioneIl laboratorio avrà durata di 2 ore; a richiesta vi sarà lapossibilità di prolungare l’attività per tutta la mattinata.Durante l’incontro sarà consegnato del materiale didocumentazione ed operativo. L’attività si svolgerà presso l’Istituto scolastico VendraminCorner in collaborazione con docenti dello stesso Istituto econ il supporto di alcuni alunni.

MaterialiAlle classi che parteciperanno al laboratorio, sarà consegnatoun opuscolo ad uso docenti e studenti dal titolo Bevi con stile.

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Acqua: elemento vitale dei paesaggiPercorso didattico per le classi

Scuola secondaria I gradosecondaria II grado

Periodo febbraio 2015

Sede a scuola

Durata 2 ore

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi(5 secondaria di I grado,5 secondaria di II grado)

Promotore, Servizio Educazione Ambientale,collaborazione Osservatorio Naturalistico del Territorio

e della Laguna

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

Obiettivo/i• Promuovere la conoscenza del territorio e dell’ecosistema lagunare, in particolare del legame d’interdipendenza esistente al suo interno tra acqua e terra.

• Promuovere, attraverso la conoscenza del territorio, comportamenti più consapevoli ed attenti nei confronti dell’ecosistema lagunare.

• Far comprendere come l’acqua sia un bene indispensabile per tutte le molteplici forme di vita esistenti.

Organizzazione Il percorso didattico è articolato in due moduli:1) “Alla ricerca dei segni del cambiamento della morfologialagunare”. L’attività consiste nel far scoprire ai ragazzi isegni ancora visibili delle modificazioni che le azionicongiunte dell’acqua e dell’uomo hanno portato alpaesaggio lagunare. Il modulo prevede una lezioneinterattiva della durata di 2 ore, da svolgersi presso lascuola con il supporto di personale esperto. Ai docenti saràconsegnato materiale tecnico informativo. Gli incontriavranno inizio dal mese di gennaio.2) “La vita che viene dall’acqua della laguna”. L’attivitàconsiste nel far scoprire ai ragazzi, attraverso mappetematiche, come le differenze di salinità, temperature,correnti, ecc. possono influire sull’insediamento dideterminate specie animali e vegetali nella laguna. Il modulosarà autogestito dai docenti, ai quali sarà consegnato ilseguente materiale:• mappe tematiche relative alle correnti, al gradiente di salinità, al gradiente di temperatura presenti in laguna corredate da schede che evidenziano la modificazione

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Scuola secondaria I grado

Periodo marzo 2015

Sede a scuola

Durata 1 ora

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi

Promotore, Servizio Educazione Ambientale,collaborazione

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

Obiettivo/i• Sensibilizzare gli studenti sul tema dell’inquinamento acustico come fattore determinante per la qualità sia del proprio ambiente di vita (la propria casa) che dell’ambiente esterno.

• Far capire il concetto di “qualità della vita” in relazione ai danni alla salute che l’inquinamento acustico può provocare e promuovere l’idea che un ambiente di vita è salubre quando lo è anche dal punto di vista sonoro.

Organizzazione Gli incontri avranno durata di un’ora e potranno coinvolgereanche più classi contemporaneamente nella fascia oraria9.00-13.00.È opportuno che, per ciascuna scuola, gli incontri possanosvolgersi nell’arco di una stessa mattinata.Durante gli incontri saranno trattati i seguenti argomenti:concetto d’inquinamento acustico e ambiente abitativo,influenza dell’inquinamento acustico sulla salute, il suono, le sue grandezze fondamentali e le sue sorgenti, come simisura l’inquinamento acustico, riferimenti normativi, attivitàdel Comune di Venezia in materia di inquinamento acustico,strumenti di tutela del cittadino.

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Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo febbraio 2015

Sede Istituto Vendramin Corner, Venezia

Durata 2 ore

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi

Promotore, Servizio Educazione Ambientale,collaborazione Istituto V. Corner – Venezia

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

7 | INQUINAMENTO ACUSTICO

Il rumore inquina Incontri in classe

Il rumore è un fattore determinante per la qualità della vita.A tale proposito l’Assessorato all’Ambiente organizza degliincontri in classe di approfondimento sul temadell’inquinamento acustico.

TemaL’inquinamento acustico soprattutto nelle aree urbane,rappresenta una grande problematica ambientale ed è oggitra le principali cause del peggioramento della qualità dellavita.L’inquinamento acustico può essere causa di disturbi allasalute dell’uomo e degli animali e rappresenta inoltre unfattore di degrado del territorio.Una delle principali cause d’inquinamento acustico è legataalle infrastrutture di trasporto, dove il traffico è sempre piùcongestionato. Altre fonti possono essere individuate inalcune attività industriali, nei cantieri, nelle discoteche, neiconcerti, nelle manifestazioni ecc.

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Obiettivo/i• Aumentare l’attenzione e le conoscenze del pubblico giovanile sul tema dei campi elettromagnetici e sulle tecnologie ad essi correlate.

• Promuovere un uso consapevole di alcuni apparecchi che emettono onde elettromagnetiche.

• Usare in modo corretto il cellulare.

OrganizzazioneGli incontri, condotti da tecnici, avranno durata di un’ora epotranno coinvolgere anche più classi contemporaneamentenella fascia oraria 9.00-13.00. È opportuno che, perciascuna scuola, gli incontri possano svolgersi nell’arco di una stessa mattinata. Saranno affrontati i seguenti argomenti:le diverse tipologie di campi magnetici, le sorgenti e lerelative applicazioni, uso corretto del cellulare.

MaterialiAgli studenti che aderiranno alla campagna informativa,saranno consegnati materiali esplicativi.

La laguna: salviamo le barene!Concorso per le scuole della provincia di Venezia promossoe organizzato dall’Istituzione Parco della Laguna

La laguna di Venezia è un territorio molto ricco e complessosia dal punto di vista naturalistico che storico, antropologicoe culturale, in continuo equilibrio tra uomo e ambiente.In occasione della realizzazione del Parco regionaleambientale e antropologico di interesse locale della LagunaNord di Venezia, l’Istituzione Parco della Laguna invitabambini e ragazzi a proporre le proprie idee per la tuteladelle barene, fragili ambienti preziosi purtroppo minacciati. Partecipate al Concorso con la vostra opera perpromuovere la salvaguardia delle barene e offrire nuovispunti per tutelare il nascente Parco della Laguna!

TemaIl Comune di Venezia con il suo Assessorato all’Ambienteaderisce a un progetto europeo – coordinato dal Dipartimentodi Ingegneria Industriale dall’Università di Padova – dal titoloLIFE Vimine (Venice Integrated Management of IntertidalEnvironments - Gestione integrata delle barene della lagunadi Venezia) che si propone di proteggere dall’erosione imargini delle barene della laguna nord, tra le isole di Burano,Mazzorbo, Torcello e la Palude dei Laghi, con interventi diingegneria naturalistica a basso impatto come fascinate (ramilegati assieme con reti di materiale vegetale) e altro, maanche di valorizzare il rapporto tra la comunità locale equesto territorio in continua trasformazione.Il moto ondoso, l’innalzamento del livello del mare, il ridottoafflusso di sedimenti in laguna, l’accumulo di rifiuti e altri

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8 | INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

Quando telefoni tieni accesa la menteCampagna informativa

TemaL’inquinamento elettromagnetico è una forma di inquinamentoche si crea quando le onde elettromagnetiche alterano il fondoelettromagnetico naturale.Alla luce della crescente attenzione e consapevolezza neiconfronti di questo inquinamento, l’Assessorato all’Ambientepromuove incontri in classe rivolti agli studenti delle scuole del Comune.

Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo marzo-aprile 2015

Sede a scuola

Durata 1 ora

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 30 classi

Promotore, Servizio Educazione Ambientale,collaborazione

Informazioni Servizio Educazione Ambientale041 2748274 / 7946 [email protected]

Ticket no

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Obiettivo/iFar conoscere la laguna di Venezia, con particolare attenzioneal nascente Parco regionale antropologico e ambientale dellaLaguna Nord di Venezia, nelle sue peculiarità ambientali epaesaggistiche.Stimolare la riflessione sulle problematiche relative allasalvaguardia delle barene, al rapporto tra il territorio e i suoiabitanti, alle trasformazioni nel tempo subite da questiambienti ad opera dell’uomo (moto ondoso, ecc…).Comunicare il messaggio che tutti possiamo/dobbiamocontribuire alla tutela della laguna e dei suoi habitat.Valorizzare la creatività dei bambini e dei ragazzi e renderliattori partecipi dei cambiamenti e della tutela del loroterritorio.

Regolamento/organizzazioneIl Concorso è aperto alle classi delle scuole dell’infanzia,primarie e secondarie della provincia di Venezia, e anche aisingoli studenti delle scuole secondarie. La partecipazione è gratuita. Con l’iscrizione, le prime 100 classi delle scuole d’infanzia,primarie e secondarie di primo grado hanno diritto a unlaboratorio gratuito condotto presso le scuole da operatoriqualificati (minimo due classi per plesso) che offrirannoanche alcuni ragguagli sulle tecniche di intervento propostedal progetto LifeVimine per la protezione delle barene.Le opere inviate dalle scuole secondarie di secondo gradoparteciperanno di diritto al Videoconcorso FrancescoPasinetti, in apposita sezione dedicata.Ogni classe/singolo partecipante potrà consegnare un soloelaborato che sviluppi in forma originale il tema del Concorso.

Come partecipareInfanzia e primaria: si richiede la produzione di un elaboratoa tecnica libera (ad esempio illustrazioni, libretti, disegni,collage, piccoli plastici, prototipo di barena);Secondaria di primo grado: creazione di una locandina o volantino sul tema della salvaguardia delle barene e buone pratiche di comportamento;Secondarie di secondo grado: elaborazione di un videodella durata massima di 2 minuti (che parteciperanno didiritto al Videoconcorso Francesco Pasinetti, in appositasezione dedicata)I lavori saranno valutati da una giuria che selezionerà quellipiù interessanti e innovativi per realizzarne una mostra. Saranno premiati:i primi 3 classificati delle scuola dell’infanzia;• i primi 3 classificati della categoria “classi 1° e 2°

della scuola primaria”;• i primi 3 classificati della categoria “classi 3°, 4°, 5°

della scuola primaria”;• il primo assoluto della categoria “scuole secondarie

di primo grado”;• il primo assoluto della categoria “scuole secondarie

di secondo grado”.

Nota benePer partecipare è necessario scaricare il regolamento e la scheda d’iscrizione (formato .doc) dal sitowww.salviamolebarene.wordpress.com e inviarla compilataall’indirizzo e-mail [email protected] entro il 20 dicembre 2014. Gli elaborati dovranno essere inviati o consegnati entro il 18 aprile 2015.

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fattori naturali e antropici stanno pesantemente minacciandol’ecosistema lagunare e ostacolano il mantenimento dellesue forme peculiari: le barene, basse isole tabulari tipiche diquesto ambiente sospeso tra terra e mare, si erodonoinesorabilmente.Come possiamo contribuire a proteggere questi habitatunici? Quali interventi proporre nel rispetto di un ambientecosì fragile? Come fare affinché i residenti/ turisti/ studiosise ne prendano cura?Chiediamo: ai bambini delle scuole d’infanzia e primarie diproporre un’idea per la protezione delle barene, delle pianteche vi crescono e degli animali che vi abitano, (descrivendogli ambienti e la loro trasformazione, decantandone lebellezze, stimolando comportamenti virtuosi dei residenti edei visitatori…).Ai ragazzi delle scuole secondarie di dedicarsi allacomunicazione del valore ambientale delle barene e alrispetto di questi ambienti, con una presentazione grafica(medie) e un video (superiori) che potranno essere utilizzatiper la campagna di comunicazione del progetto Life Vimine.

Scuola infanziaprimariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo dicembre 2014-maggio 2015

Sede a scuola; per per le prime 100 classi che aderiranno ci sarà la possibilità di avere un laboratorio a scuola

Durata 2 ore

Adesione 20 dicembre 2014

Promotore, Istituzione Parco della Lagunacollaborazione

Informazioni Istituzione Parco della LagunaTel 0412744799Fax 041 274 4798 Orario: lunedì-venerdì dalle 10.00 alle 12.00www.parcolagunavenezia.it

Ticket no

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Scuola primaria (classi 4a, 5

a)

secondaria I grado

Periodo ottobre-novembre 2014marzo-aprile-maggio 2015

Sede a scuola.Percorso naturalistico nei pressi della scuola

Durata mattina

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi (5 scuola primaria) (5 secondaria I grado)

Promotore, ASD Nordic Walking Mestrecollaborazione

Informazioni ASD Nordic Walking Mestre041 978 274,331 50 55 [email protected]

Ticket Euro 3,00 cad.

Obiettivo/iIntrodurre la disciplina del Nordic Walking ai bambiniinsegnando loro la corretta tecnica di camminata con i bastoncini in modo facile e piacevole, quasi si tratti di un gioco all’aria aperta.

OrganizzazioneL’esperienza si articola in due fasi ben distinte: • la prima lezione si svolge in aula, dove un istruttore spiega ai bambini cosa andranno a fare assieme e “racconta” di come andranno alla scoperta del territorio circostante seguendo i ritmi della camminata.

• La lezione successiva si svolgerà all’aperto, presso un parco, un giardino o semplicemente in un’area sicura nei pressi della scuola, dove gli istruttori impartiranno nozioni pratiche sull’utilizzo dei bastoncini nella camminatae accompagneranno i bambini in un percorso possibilmente naturalistico, dove far scoprire ed apprezzare le bellezze che il territorio riserva, per concludersi con dei giochi dove i protagonisti saranno i bambini stessi.

MaterialeL’attrezzatura per la camminata è messa a disposizionedalla scuola di Nordic Walking.Eventuale materiale informativo sulle tematicheambientalistiche affrontate sarà fornito dagli insegnanti.

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Torniamo a camminare…Attività per la classe

TemaCamminare eretti è una delle conquiste fondamentali chehanno caratterizzato l’evoluzione dell’uomo. Nei secoli, lecondizioni di vita e climatiche, hanno influito in mododeterminante alla evoluzione del gesto. L’uomo, ha cercatoda sempre di velocizzare il proprio incedere ricorrendo amezzi esterni; dalla trazione animale a quella meccanicarimpiazzando, poco per volta, il proprio contributo motoriocon quello di terze parti. Ma mai come nei nostri giorni, ilcamminare sta subendo una così si forte regressionediventando quasi una “opzione”. Concentrati sull’”andare”, siè persa l’attenzione sul “come andare”, cioè al correttomovimento e alla corretta postura, elementi fondamentalidella camminata naturale. Ecco allora bambini costrettiall’uso di plantari, di tutori o obbligati a lunghe e penosesedute riabilitative in studi fisiatrici.Camminare è il primo e fondamentale atto al quale tuttiapprocciano naturalmente e il solo pensare di sostituirlocomporta gravi scompensi. Pensiamo solo alla formazione eal consolidamento dell’apparato scheletrico-muscolare, allacircolazione sanguigna, all’equilibrio psico-fisico e così via. Camminare, incedere perciò seguendo i ritmi del propriocorpo, torna a porci in una dimensione spesso dimenticata.Il lento incedere ci consente di apprezzare tutto quanto cicirconda, poterlo percepire, toccare, apprezzare. La velocitàaliena, allontana dalle cose, dal mondo reale inglobandoci inun vertiginoso videogame.Accompagnare i bambini in una camminata esplorativa,

stando in contatto fisico con la natura, significa dare loromodo di assimilare una dimensione alla quale l’adultospesso tende a distoglierlo. E camminare con loro,spiegando loro dove si trovano, cosa li circonda, può essereun modo per riscoprire quanto ritenuto ovvio, quanto datoper scontato. Ma camminare, spesso non è sufficiente; basta guardarsiattorno con attenzione per rendersi conto del processoinvolutivo subìto dalla camminata. Poche persone, eperlopiù atleti, esibiscono un portamento eretto e unincedere sicuro. La maggioranza di noi incede con passopesante, con una postura scorretta, utilizzando massemuscolari inadeguate, oscillando lateralmente o balzellandoverticalmente.Camminare correttamente non è più un gesto spontaneo.Dobbiamo tornare ad imparare ad utilizzare adeguatamenteil nostro fisico. E la disciplina che meglio ci guida in questopercorso è il Nordic Walking.

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Obiettivo/i• Sviluppare capacità di osservazione, analisi e confronto degli elementi che caratterizzano l’ecosistema palustre e interpretare il ruolo delle zone umide in un contesto urbanizzato;

• capire come si può migliorare la qualità delle acque, con la messa a dimora di piante erbacee igrofile in grado di depurare le acque tramite la fitodepurazione;

• capire come gestire il rischio idraulico, realizzando invasi di espansione delle acque per la protezione del territorio dalle alluvioni;

• comprendere l’importanza del deflusso naturale delle acque eliminando le canalette in calcestruzzo e rimodulando degli alvei.

OrganizzazioneIl progetto prevede una visita guidata in ambiente inabbinamento con una lezione/laboratorio in classe. Durante le attività saranno utilizzati materiali didattici(sequenze di immagini in power-point, disegni, schede di riconoscimento, schede didattiche).

MaterialeMateriale informativo sulle tematiche affrontate sarà fornitoagli insegnanti.

La foresta in città.Lo straordinario Bosco di Carpenedo e i nuovi boschi

TemaOggi sono presenti piccoli boschi che rappresentano i relittidell’antica foresta che ricopriva l’intera pianura veneta e checustodiscono elementi rari e preziosi. È possibile peròscoprire ancora le caratteristiche di questo ecosistemaattraverso lo studio di questi boschetti, in particolare delBosco di Carpenedo, oggi area di importanza comunitaria.La straordinaria importanza risiede infatti nellarappresentatività, in quanto testimonianza di un ecosistemache nel passato era diffuso in tutto il territorio planiziale. Il programma prevede di conoscere gli animali, le piante e le loro relazioni nei diversi biotopi boschivi, in questomodo sarà possibile scoprire presenze inaspettate.Inoltre, si prevede di considerare l’evoluzione della foresta,sia naturale che in relazione all’attività antropica.Il programma prevede anche lo studio dei “nuovi boschi”. Agliinizi degli anni novanta nacque l’idea di far rinascere attornoalla città di Mestre un’estesa foresta (il Bosco di Mestre) perdotare la terraferma veneziana di un polmone verde analogo aquelli realizzati da tante altre grandi città europee. Il progetto sista ancora attuando, ma già oggi è possibile trarre beneficiodai nuovi boschi ultimati, le cui funzioni sono molteplici, socialie culturali oltre che ambientali, creando nuove occasioni diesperienze formative e conoscitive. È possibile visitare i lottiboschivi realizzati: Bosco dell’Osellino a Mestre; BoscoOttolenghi, Bosco Zaher, Bosco di Franca, tra Favaro Venetoe Dese e Bosco di Campalto, alla periferia di Mestre.

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Le zone umide della Pianura Veneta, un ambiente primordiale Attività per la classe

TemaLe zone di acqua dolce della pianura, rivestono un ruoloimportante per la vegetazione palustre e per la fauna,diventando importanti aree di rifugio per molte specie. Le loro caratteristiche morfologiche determinano un ambiente diversificato, ricco di tipi di vegetazione diversiin spazi relativamente ristretti. Inoltre queste zone ricreanol’antico ambiente della palude dolce, diffuso in vaste areedella Pianura Veneta prima delle ingenti opere di bonificadei primi decenni del 1900.Anche per queste motivazioni, nel corso del 2012 sono statirealizzati due importanti interventi di rinaturalizzazione dei corsi d'acqua all'interno del Bosco di Mestre. Sono statecreate due zone umide artificiali con l'obiettivo di ridurre il carico di nutrienti veicolati dalle acque alla Laguna. Questi interventi stanno ricostruendo un mosaicoecosistemico che si compone di biotopi forestali, di biotopi di prateria e di biotopi fluviali e palustri. Il nuovo bosco puòoffrire quindi interessanti opportunità d’habitat a piante eanimali, qualora le radure erbose siano di superficie adeguatae con ristagni spontanei d’acque delle depressioni di radura.Attraverso questo percorso didattico si auspica che gli studentiapprendano non solo gli aspetti naturalistici ma apprendanoquali siano le modalità per gli interventi di riqualificazioneambientale.

Scuola primaria (classi 4a, 5

a)

secondaria I grado

Periodo ottobre 2014-maggio 2015

Sede Scuola e uscita in ambiente presso le aree umide del Bosco di Franca (tra Favaro Veneto e Dese)

Durata 2 ore incontro in classe2 ore uscita in ambiente, di mattina

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi (5 scuola primaria) (5 secondaria I grado)

Promotore, Oikos - Società culturale naturalisticacollaborazione

Informazioni Oikos338 [email protected]

Ticket Lezione in classe Euro 70,00Uscita in ambiente Euro 80,00Lezione in classe + uscita in ambienteEuro 120,00

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Una “barena in vasca”.

TemaNell’atmosfera della storica Serra di Castello, a due passidai Giardini della Biennale, gli studenti scoprono, assiemeagli operatori, l’incredibile biodiversità dell’ambientelagunare. Tra piante da balcone e piante da appartamento,tra vasi e sacchi di terra, fanno capolino le piante che“amano il sale”.Queste essenze vegetali, definite alofile, con le loro fioriturefanno bella la laguna dall’inizio della primavera fino alla finedell’autunno, con i loro rami e le loro foglie danno riparo aipulcini di moltissimi uccelli acquatici e con le loro radicicontribuiscono a proteggere gli isolotti di Veneziadall’erosione. Ma non solo! Marinai e mastri vetrai, pescatorie dottori, cuoche e massaie, per secoli le hanno lavorate eutilizzate per molteplici scopi.

Scuola primaria (classi 3a, 4

a, 5

a)

secondaria I grado

Periodo marzo 2015

Sede Serra dei Giardini di Venezia

Durata 3 ore circa

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi

Promotore, NonsoloverdeSoc. Coop.collaborazione

Informazioni NonsoloverdeSoc. Coop.041 [email protected]

Ticket Euro 4,00 cad.

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Scuola primariasecondaria I grado

Periodo ottobre 2015-maggio 2014

Sede a scuola.Uscita in ambiente presso l’area prescelta

Durata 2 ore incontro in classe2 ore uscita in ambiente, di mattina

Adesione 28 settembre 2013

Partecipanti 10 classi(5 scuola primaria)(5 secondaria I grado)

Promotore, Oikos – Società culturale naturalisticacollaborazione

Informazioni Oikos338 [email protected]

Ticket Lezione in classe Euro 70,00Uscita in ambiente Euro 80,00Lezione in classe + uscita in ambienteEuro 120,00

Obiettivo/i• Conoscere il territorio in cui si vive nella sua diversità e nei suoi valori naturali, originari e attuali.

• Riconoscere le trasformazioni ambientali naturali e quelle dovute all’attività antropica, stimolando le capacità di osservazione e di lettura del territorio.

• Identificare gli ecosistemi, la loro struttura, gli animali, le piante e le loro relazioni.

• Interpretare in modo appropriato il concetto di biodiversità, riconoscerne i valori peculiari e funzionali.

• Analizzare i diversi aspetti che caratterizzano le aree naturali protette del Comune di Venezia.

• Far vivere esperienze dirette in ambiente.

OrganizzazioneIl programma può essere svolto scegliendo solo la visitaguidata in ambiente, l’intervento in classe, oppure inabbinamento visita guidata + lezione-laboratorio in classe.Ogni luogo prescelto è raggiungibile con i mezzi pubblici

MaterialeMateriale informativo sulle tematiche affrontate sarà fornitoagli insegnanti.

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La storia di Venezia attraverso gli alberi Attività per la classe

TemaNell’atmosfera della storica Serra dei Giardini della Biennaledi Venezia, appena restituita all’antico splendore, gli studentiscoprono, assieme agli operatori, l’importanza che hannoavuto gli alberi nel corso della storia di Venezia: da quellidei boschi di montagna, indispensabili per la flotta dellaSerenissima Repubblica, alle pinete litoranee, barrieraprotettiva delle coste dall’erosione, ai frutteti ed ai parchipubblici disseminati per il centro storico e le isole, fonte di cibo e di lavoro e luogo di svago per la cittadinanza.

Scuola primaria (classi 4a, 5

a)

secondaria I gradosecondaria II grado

Periodo marzo 2015

Sede Serra dei Giardini di Venezia

Durata 3 ore circa

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi

Promotore, NonsoloverdeSoc. Coop. Onluscollaborazione

Informazioni NonsoloverdeSoc. Coop. Onlus041 [email protected]

Ticket Euro 5,00 cad.

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Obiettivo/iFar scoprire ai bambini la grande importanza che questepiante speciali, che colonizzano gli ambienti d’acquasalmastra, hanno da sempre rivestito per la laguna diVenezia ed i suoi abitanti.

OrganizzazioneL’esperienza consiste in un laboratorio pratico articolatonell’arco di una mattinata presso la struttura della Serra, cui le classi devono recarsi autonomamente. La struttura di ciascun laboratorio prevede:• una breve lezione di carattere teorico della durata di circa un’ora supportata da materiali multimediali interattivi sull’ambiente di barena;

• una visita all’aperto della durata di mezz’ora per osservarela “barena in vasca” ricostruita presso i giardini della Serra,durante la quale i bambini suddivisi in gruppi sono invitati a osservare e toccare con mano la struttura e il funzionamento di una vera barena, così come è stata a loro descritta durante la mattinata;

• una parte pratica conclusiva, della durata di circa un’ora, nel corso della quale si confrontano le osservazioni delle singole squadre e le si arricchisce con le informazioni fornite dall’operatore utili a riconoscere le diverse specie di piante tipiche della laguna di Venezia: forma della foglia, strategia di difesa dal sale, principali usi nelle tradizioni popolari veneziane, periodo di fioritura, adattamenti alla vita in ambiente lagunare. Durante questa fase, ciascun bambino inizierà a costruire il proprio erbario.

La struttura, sede dei laboratori, è attrezzata per accoglierele scolaresche ed è dotata di una biblioteca tematica a

carattere naturalistico, di materiali informativi su tematicheambientali, di schede e poster didattici. All’interno della Serra è attivo anche un servizio dicaffetteria ed è possibile acquistare piante. Spazi all’apertoed al coperto consentono di svolgere il laboratorio inmaniera confortevole con qualunque condizione climatica. Ilraggiungimento e l’accesso alla Serra non sono vincolati adalcuna barriera architettonica. Si prega comunque disegnalare al momento della prenotazione eventualiproblemi.

Materiale Materiale informativo sulla Serra e sulle tematiche affrontatesarà fornito agli insegnanti.

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Il suolo: questo sconosciuto

TemaNell’atmosfera della storica Serra dei Giardini della Biennaledi Venezia, appena restituita all’antico splendore, gli studentivengono introdotti, con il supporto di materiale multimedialeinterattivo ed appositi kit, ad un primo approccio allaconoscenza ed allo studio delle proprietà fisiche, chimiche ebiologiche del suolo. Lo scopo di questo laboratorio èinsegnare ai ragazzi che il suolo, risorsa limitata e nonrinnovabile, è fondamentale per l’agricoltura e la vita.

Scuola primaria (classi 4a, 5

a)

secondaria I gradosecondaria II grado

Periodo anno scolastico

Sede Serra dei Giardini di Venezia

Durata 3 ore

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi

Promotore, NonsoloverdeSoc. Coop. Onluscollaborazione

Informazioni NonsoloverdeSoc. Coop. Onlus041 [email protected]

Ticket Euro 5,00 cad.

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Obiettivo/iFar conoscere a bambini e ragazzi la grande importanzache le risorse naturali hanno da sempre rivestito per la cittàdi Venezia. Ripercorrendo la storia di Venezia attraverso glialberi gli studenti imparano a riconoscere alcune dellespecie arboree più diffuse nel loro territorio e ne scopronocaratteristiche, origine e principale utilizzo.

OrganizzazioneL’esperienza consiste in un laboratorio articolato nell’arco di una mattinata presso la struttura della Serra, cui le classidevono recarsi autonomamente.La struttura di ciascun laboratorio prevede:• una breve lezione di carattere teorico della durata di circa un’ora supportata da materiali multimediali interattivi e collezioni naturalistiche relative alle specie arboree maggiormente diffuse in Veneto e più utilizzate all’epoca della Repubblica di Venezia;

• una passeggiata all’aperto della durata di un’ora e mezza all’interno del cortile della Serra e del limitrofo Parco dei Giardini della Biennale, ricco di specie arboree di rilevante interesse storico e naturalistico, allo scopo di favorire il contatto diretto degli studenti con le essenze arboree a loro presentate durante la mattinata;

• una parte pratica conclusiva, della durata di circa un’ora, affinché i ragazzi possano creare con le proprie mani un piccolo ricordo della loro esperienza presso la Serra utilizzando uno dei principali derivati del legno: la carta. I ragazzi sperimentano, infatti, una tecnica di decorazione molto diffusa a Venezia: quella della carta marmorizzata.Ripercorrendo la storia di Venezia attraverso gli alberi,

gli studenti imparano a riconoscere alcune delle specie arboree più diffuse nel loro territorio e ne scoprono caratteristiche, origine e principali utilizzi.

La struttura, sede dei laboratori, è pienamente funzionale ed è dotata di una biblioteca tematica a carattere naturalistico,di materiali informativi su tematiche ambientali, di schede e poster didattici. All’interno della Serra è attivo anche unservizio di bar/caffetteria ed è possibile acquistare piante.

MaterialeMateriale informativo sulla Serra e sulle tematiche affrontatesarà fornito agli insegnanti.

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Alla scoperta dello scrigno di biodiversità e storia tra Laguna e Mare

TemaLa Riserva naturale, i suoi habitat, le specie animali evegetali, i bunker e il Forte Barbarigo.

ObiettiviFar conoscere l’ecosistema della Riserva, della Laguna chela circonda e le specie più caratteristiche, con particolareriferimento agli uccelli;Far capire com’erano i litorali un tempo tramitel’osservazione dell’evoluzione dell’ambiente naturale dallabattigia alla pineta-lecceta;Stimolare la curiosità degli alunni nei confronti del mondoanimale e vegetale, facendo crescere in loro il desiderio diimparare qualcosa di più sull’ecosistema litoraneo elagunare.

Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo modulabile tutto l’anno

Sede a scuola.Riserva naturale di Ca’ Roman

Durata 1 o 2 ore lezione in classe2 o 3 ore uscita in ambiente

Adesione 28 settembre 2013

Promotore, LIPU-BirdLife Italiacollaborazione

Informazioni LIPU-BirdLife Italia340 [email protected]

Ticket Attività totalmente grtuite per gli istituti scolastici del Comune di Venezia.La classe riceverà materiale informativo aggiuntivo (totalmente gratuito).

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Obiettivo/i• Introdurre i bambini e ragazzi alla conoscenza ed allo studio del suolo, sostegno e base per la crescita e la sopravvivenza delle piante, risorsa limitata e non rinnovabile, pelle viva del nostro pianeta.

Organizzazione L’esperienza consiste in un laboratorio articolato nell’arco diuna mattinata presso la struttura della Serra, cui le classidevono recarsi autonomamente. La struttura di ciascun laboratorio prevede:• una breve lezione teorica della durata di circa un’ora supportata da materiali multimediali interattivi;

• una parte pratica in cui i ragazzi utilizzeranno i kit per le valutazioni chimiche e fisiche di laboratorio, per avere un primo approccio all’attività degli scienziati. I ragazzi determineranno colore, struttura, granulometria di diverse tipologie di suolo, ne misureranno l’acidità/basicità, e infine osserveranno, attraverso l’utilizzo di microscopi stereoscopi, gli animali che si sono adattati alla vita nel terreno, provando a classificarli con una chiave dicotomica semplificata;

• una parte conclusiva, in cui i ragazzi saranno coinvolti in una discussione sull’importanza del suolo come risorsa non rinnovabile e, anche tramite cartografia tematica, rifletteranno sugli usi sostenibili di questa risorsa.

La struttura, sede dei laboratori, è attrezzata ad accoglierele scolaresche ed è dotata di una biblioteca tematica acarattere naturalistico, di materiali informativi su tematicheambientali, di schede e poster didattici.All’interno della Serra è attivo anche un servizio di caffetteria

ed è possibile acquistare piante. Spazi all’aperto e al copertoconsentono di svolgere il laboratorio in maniera confortevolecon qualunque condizione climatica. Il raggiungimento el’accesso alla Serra non sono vincolati ad alcuna barrieraarchitettonica. Si prega comunque di avvisare al momentodella prenotazione eventuali problemi.

MaterialeMateriale informativo sulla Serra e sulle tematiche affrontatesarà fornito agli insegnanti.

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Far capire com’erano i litorali originari.Introduzione alla storia delle strutture belliche di Ca’Romandall’epoca della Serenissima alla Seconda Guerra Mondiale.Modalità di svolgimento: lezione in classe e uscita inRiserva.TargetScuola primaria, scuola secondaria di primo e secondogrado.PeriodoModulabile per tutti i periodi dell’anno.

Servizi educativi aggiuntiviLIPU è disponibile per concordare e programmare percorsispeciali diversi, su richiesta degli istituti. Inoltre, è adisposizione un progetto di educazione ambientalestrutturato e articolato in 3 anni, per 4 lezioni annuali (di cui3 in Riserva). Attraverso questo progetto la Riserva puòessere utilizzata come laboratorio didattico all’aperto e glialunni si possono legare in modo più efficace alla LORORiserva naturale e al territorio in cui vivono.Per maggiori informazioni scrivere a [email protected] ;www.lipuvenezia.it

Dall’albero al quaderno

TemaLa carta nelle sue diverse forme è forse il materiale cheusiamo più spesso quotidianamente e che più facilmentepuò essere riciclato. Questo non ci autorizza asottovalutarne lo spreco o l’eccessivo utilizzo.

Scuola infanziaprimariasecondaria I grado

Periodo modulabile tutto l’anno

Sede a scuola

Durata 1 incontro di 3 ore

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Coop. soc. La Città del Solecollaborazione

Informazioni Coop. soc. La Città del Solecell. 349.4939231

[email protected]

Ticket Euro 6,00 cad. (IVA inclusa)

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OrganizzazioneL’attività prevede due incontri: una lezione introduttiva inclasse e una visita guidata in Riserva. I docenti possonoscegliere uno o più percorsi tra quelli sotto indicati.

1. SPRING ALIVEProgetto internazionale sulla migrazione primaverile dicinque specie simbolo (rondine, rondone, cicogna,gruccione, cuculo). ArgomentiCaratteristiche principali delle specie simbolo del progetto;motivazioni delle migrazioni; rotte migratorie.ObiettivoFar conoscere il fenomeno delle migrazioni; saperriconoscere le specie migratrici che compaiono nel Comunedi Venezia.Modalità di svolgimentoLezione in classe e visita birdwatching in Riserva. Il progettoprevede anche un concorso a premi per le scuole e lapossibilità di segnalare i primi avvistamenti delle speciesopra citate attraverso il sito www.springalive.net,contribuendo alla raccolta dati sulle migrazioni. Include unalettera informativa sul progetto, il diploma di partecipazioneper la classe, schede didattiche sulle specie trattate. In Riserva: avvicinamento al birdwatching utilizzando strumentiottici e manuali di riconoscimento, tecniche di avvistamentodiretto, ascolto dei canti e individuazione delle tracce.Targetscuola primaria e scuola secondaria primo grado.Periododa ottobre a marzo per la lezione in classe; primavera

(marzo-maggio) per la visita in Riserva.

2. CONOSCERE, VOLARE: MINI CORSO DI BIRDWATCHING

ArgomentiPrincipali caratteristiche distintive degli uccelli; esempi dicanti facilmente riconoscibili e introduzione al birdwatching;come aiutare e proteggere gli uccelli. ObiettivoDistinguere le principali specie di uccelli imparando aindividuarle nel loro habitat.Modalità di svolgimentoLezione teorica in classe e uscita birdwatching in Riservautilizzando strumenti ottici e manuali di riconoscimento,tecniche di avvistamento diretto, ascolto dei canti eindividuazione delle tracce.TargetScuola primaria e scuola secondaria primo grado.Periodomodulabile per tutti i periodi dell’anno.

3. CA’ ROMAN COME MACCHINA DEL TEMPOArgomentiChiavi di lettura cronologica del paesaggio: comeapparivano i litorali di un tempo. Il muschio Tortulo e lapianta Scabiosa. I bunker di Ca’ Roman: la difesa bellica diVenezia.Obiettivo/iImparare a leggere il paesaggio riconoscendo lemodificazioni apportate dall’Uomo e le attività che creanoripercussioni sulla natura.

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Obiettivo/iStimolare l’osservazione dell’ambiente, imparare ariconoscere i segni di presenze animali e vegetali chevivono nel “querco-carpineto”, apprendere le diversefunzioni del bosco.

Organizzazione L’incontro avrà la durata di circa 3 ore. In base all’età deipartecipanti, si svolgeranno giochi sensoriali che stimolino lepercezioni tattili, visive, olfattive e uditive; si cercherà diriconoscere le componenti del bosco e le loro funzioniecologiche, si riconosceranno alcune specie vegetali etracce animali.

MaterialeAi partecipanti verrà consegnato del materiale per laraccolta “fotografica” di alcuni materiali. Verrannoconsegnate delle schede per il riconoscimento delle specievegetali e per l’osservazione del bosco.

Alla scoperta degli ambienti costieri del litorale venezianoModuli tematici

1. Flora e fauna delle dune dei litorali veneziani

TemaL’oasi WWF delle Dune degli Alberoni è situata all’estremitàsud del Lido di Venezia in località Alberoni verso il mare elungo la bocca di porto lagunare. Presenta uno dei sistemidi dune costiere più estesi e meglio conservati del litoraleveneto e del mare Alto-Adriatico. Il nucleo dell’Oasi, pineta esistema dunoso, non esisteva fino al 1800: il mare lambivaun Forte della Repubblica Serenissima costruito nel 1600,oggi all’interno dell’area dell’Oasi. La costruzione della digaNord della Bocca di Malamocco favorì l’accumulo di grandiquantità di sabbia che, modellati dal vento di bora, formanol’apparato di dune presente, uno dei meglio conservati suilitorali veneziani e sulle coste Alto Adriatiche.L’area gode di alcuni vincoli di protezione: oltre ad essereOasi di protezione faunistica, è anche Zona di ProtezioneSpeciale (ZPS, secondo Direttiva 79/409/CEE), Sito diImportanza Comunitaria (SIC secondo Direttiva 92/43/CEE),area sotto Vincolo Paesaggistico (D.L. 490/99) e la pineta eparte delle dune sono sottoposte a Vincolo idrogeologico.Il progetto educativo propone l’approfondimento delleconoscenze degli aspetti ambientali del territorio dell’OasiWWF Dune degli Alberoni, le trasformazioni naturali edartificiali dell’area nel corso dei secoli, la relazione tra gliambienti laguna-mare, la formazione delle dune sui nostrilitorali e la flora e la fauna tipica dell’area.

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Obiettivo/iFar conoscere l’origine della carta a partire dalla materiaprima, i suoi utilizzi, come viene smaltita e come può esserericiclata (realizzazione carta riciclata); stimolare la creatività,la manualità e l’uso dei sensi.

Organizzazione L’incontro avrà la durata di circa 3 ore. Si proietterannoaudiovisivi relativi alla storia e al ciclo della carta; sisvolgeranno attività di manipolazione e la produzione dellacarta riciclata (tutto il materiale necessario verrà portatodall’operatore); si realizzeranno giochi sul riciclaggio.

MaterialeAi partecipanti resterà la carta riciclata prodotta. Agli alunnidella scuola primaria verrà consegnato del materiale sulciclo della carta.

I segreti del bosco

TemaI boschi non sono tutti uguali, in particolare quelli di pianura,oltre a essere rari sono anche i più minacciati dall’interventoantropico. Più numerose sono le tracce che vi si trovano, tantopiù complesso è l’ambiente e l’ecosistema equilibrato. Iniziamoa conoscere questo particolare insieme di piante e animali.

Scuola infanziaprimariasecondaria I grado

Periodo autunno e primavera

Sede bosco di Carpenedo

Durata 1 incontro di 3 ore

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Coop. soc. La Città del Solecollaborazione

Informazioni Coop. soc. La Città del Solecell. 349.4939231

[email protected]

Ticket Euro 6,00 cad. (IVA inclusa)

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MaterialeDurante la lezione sarà fornito del materiale informativo aogni singolo alunno che potrà essere di ausilio per unapprofondimento dell’insegnante.

Nota beneDisponibilità gratuita fino a 10 pacchetti educativi-didatticicomplessivi per l’anno scolastico 2014-15 (da scegliere trauno dei 2 moduli tematici)

2. Gli abitanti del mare Adriatico

TemaDavanti al litorale degli Alberoni c’è il Mare Adriatico, ricco dibiodiversità e dove il WWF in Veneto sta portando avanti unimportante programma di tutela sulle tartarughe marine.Le tartarughe sono solo un aspetto della diversità del nostromare. La loro esistenza dipende soprattutto da una moltitudinedi altri organismi "minori": crostacei, molluschi e pesci.Sulla spiaggia possiamo trovare molti di questi protagonistidel mare o ne possiamo trovare le tracce, i gusci e altriresti. Da qui comincia la catena alimentare della spiaggia.Il progetto propone la scoperta degli organismi mariniattraverso un approccio sistematico per poi approfondire iruoli ecologici e gli adattamenti.Il tutto si esplicherà sia con l'ausilio di unità multimediali ma,soprattutto, con visita guidata e giochi didattici sulla spiaggiadi Alberoni.

Obiettivo/iFar conoscere il territorio in cui si vive, far recepirel’importanza della conservazione della biodiversità e dellatutela degli ambienti costieri-litoranei.

Nota beneDisponibilità gratuita fino a 10 pacchetti educativi-didatticicomplessivi per l’anno scolastico 2014-15 (da scegliere trauno dei 2 moduli tematici)

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Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo novembre-marzo lezione in classemarzo-maggio visita guidata

Sede a scuola. Riserva naturale Dune Alberoni

Durata 2 ore di lezione in classe2 ore di visita guidata

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti Disponibilità gratuita fino a 10 pacchetti educativi-didattici complessivi per l’anno scolastico 2014-15 (da scegliere tra uno dei 2 moduli tematici)

Promotore, Comitato di gestione collaborazione Oasi WWF Dune degli Alberoni,

cell. 348.2686472

Informazioni Cooperativa Hyla 041-5501294 (lun.-ven. 9.30-12.30) [email protected]

Ticket no (fino ad esaurimento pacchetti disponibili)

Obiettivo/iFar conoscere il territorio in cui si vive, far recepirel’importanza della conservazione della biodiversità e dellatutela degli ambienti costieri-litoranei.

Organizzazione Il percorso prevede una lezione in classe teorico-praticadella durata di 2 ore e poi successivamente una visitaguidata sul territorio del litorale dell’Oasi WWF Dune degliAlberoni.Per venire incontro alle esigenze scolastiche è possibile:svolgere il programma in due mezze giornate (mattina opomeriggio) con lezioni in classe della durata di due ore esuccessiva visita guidata all’oasi di circa 2 ore.Svolgere il programma in una unica uscita in Oasieffettuando una lezione all’aperto più la visita guidata, peruna durata di circa 3 ore.Verranno affrontati i seguenti temi: • evoluzione sistematica degli organismi marini:• Ecologia dell’ambiente sommerso e della battiggia.• Catene alimentari.• Morfologia e funzioni della vita marina.I programmi saranno differenziati in relazione al grado dellaclasse approfondendo aspetti tecnici o sensoriali. Lametodologia didattica adottata con gli alunni delle scuole edelle prime classi elementari è improntata sul gioco, sullasensorialità e sulla scoperta mediante attività emotive econoscitive: emozioniamoci e divertiamoci per apprendere! Conle classi di grado superiore si approfondiscono i temi trattaticon attività di riconoscimento delle specie di flora e di fauna.

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Le barene viste con lo stereoscopio otticoProgetto per le scuole

TemaLa morfologia lagunare è varia e complessa, comprendeun’articolata sequenza di paludi, valli da pesca, velme ebarene. Un ambiente in continua evoluzione, popolato dauna vegetazione specializzata, in gran parte erbacea,capace di consolidare i suoli. Essi, chiamati barene,svolgono un ruolo importante per il naturale mantenimentodella laguna di Venezia.

ObiettiviFar conoscere come si formano le barene e i suoi abitanti.Scoprire l’importanza di questi ambienti, patrimonio di tutti,sempre più rari, a volte dimenticati in cui vivono specievegetali e animali di alto valore ambientale chearricchiscono la biodiversità dell’intero pianeta.

Scuola primaria secondo ciclosecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo ottobre 2014-maggio 2015

Sede a scuola e in ambiente

Durata 2 ore di lezione in classe2 ore in ambiente

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi

Promotore, WWF Venezia e Miranesecollaborazione

Informazioni WWF Venezia e Miranesecell. 347 [email protected]

Ticket Euro 3,00 cad.

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Scuola infanziaprimariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo novembre-marzo lezione in classemarzo-maggio visita guidata

Sede a scuola. Riserva naturale Dune Alberoni

Durata 2 ore di lezione in classe.2 ore di visita guidata.In alternativa 3 ore uscita in ambiente (lezione + visita guidata)

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti Disponibilità gratuita fino a 10 pacchetti educativi-didattici complessivi per l’anno scolastico 2014-15 (da scegliere tra uno dei 2 moduli tematici)

Promotore, Comitato di gestione collaborazione Oasi WWF Dune degli Alberoni,

cell. 348 2686472

Informazioni Cooperativa Hyla 041 5501294 (lun-ven 9.30-12.30) [email protected]

Ticket no

OrganizzazioneIl percorso prevede una lezione in classe teorico-pratica di 2ore e poi successivamente una visita guidata sul territoriodel litorale dell’Oasi WWF Dune degli Alberoni.Per venire incontro alle esigenze scolastiche è possibile:svolgere il programma in due mezze giornate (mattina opomeriggio) con lezioni in classe della durata di due ore esuccessiva visita guidata all’oasi di circa 2 ore.Svolgere il programma in una unica uscita in Oasieffettuando una lezione all’aperto più la visita guidata, peruna durata di circa 3 ore.• Verranno affrontati i seguenti temi: evoluzione sistematica degli organismi marini.

• Ecologia dell’ambiente sommerso e della battigia.• Catene alimentari.Morfologia e funzioni della vita marina.I programmi saranno differenziati in relazione al grado della classe approfondendo aspetti tecnici o sensoriali.La metodologia didattica adottata con gli alunni delle scuole e delle prime classi elementari è improntata sul gioco, sullasensorialità e sulla scoperta mediante attività emotive econoscitive: emozioniamoci e divertiamoci per apprendere! Con le classi di grado superiore si approfondiscono i temitrattati con attività di riconoscimento delle specie di flora e di fauna.

MaterialiDurante la lezione sarà fornito del materiale informativo a ogni singolo alunno che potrà essere di ausilio per un approfondimento dell’insegnante.

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Conoscere gli uccelli attraverso le migrazioni

TemaLa migrazione degli uccelli è un'avvincente viaggio che ogni anno muove milioni di animali attraverso i continenti. Questo affascinante e, per alcuni aspetti, ancora misteriosocomportamento che fin dall'antichità affascina l'uomodiventa lo spunto per coinvolgere gli studenti sui temi dellabiodiversità,sulle migrazioni stesse,sulle varie metodologiedi studio degli uccelli,sulla protezione ambientale fino agliaspetti geografici dei luoghi interessati da questo fenomeno.Un'occasione per imparare a conoscere i volatili, per capirel'importanza internazionale della Laguna di Venezia dalpunto di vista ambientale, ma allo stesso tempo per rifletteresu alcuni comportamenti della nostra specie e sulle societàin cui viviamo.

Scuola secondaria I gradosecondaria II grado

Periodo febbraio-marzo 2015 lezione in classefine marzo-aprile 2015 uscita in ambiente

Sede a scuola e in ambiente

Durata 2 ore lezione in classe2 ore uscita in ambiente

Adesione 26 settembre 2014

Partecipanti 10 classi(5 secondaria I grado)(5 secondaria II grado)

Promotore, ACCIPITER Associazione Naturalistica collaborazione

Informazioni ACCIPITER Associazione Naturalisticacell. 366 [email protected]

Ticket Euro 3,50 cad.

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OrganizzazioneI docenti potranno scegliere tra le attività sotto elencate:1. Stereoscopi in classeIl tecnico porterà in classe due stereoscopi ottici. In unoverranno osservati campioni di piante di barena nell’altroverrà osservata la composizione del terreno barenicolomesso in comparazione con un terreno di un campo.2. Gli alunni divisi in due gruppi osserveranno edisegneranno quello che osservano nello stereoscopio escriveranno le loro osservazioni. Colori e forme farannoconoscere un ambiente poco visitato. 3. Gioco JengaL’alunno verrà dotato di una serie di mattoncini ciascunocorrispondente ad una specie animale o vegetale. I mattonciniverranno sovrapposti seguendo le relazioni della catenaalimentare. Le specie in potenziale estinzione verrannoprogressivamente tolte creando instabilità nell’ecosistema. Sicoglie così l’importanza della barena per tutta la laguna.4. Gioco di movimento “ho capito perché le aree umidesono importanti. Mediante tale gioco gli alunni saranno in grado divisualizzare la dipendenza degli uccelli migratori dalle zoneumide. Verrà costruito un percorso migratorio, gli alunnidovranno superare tale percorso comprendendo tutte ledifficoltà che l’uomo attua alla sopravvivenza di moltiesemplari portandone molti verso l’estinzione.5. Riconosciamo le essenze vegetali tramite tatto e olfattoDopo una breve presentazione delle piante alofite dellabarena gli alunni, muniti di campioni prelevati dal territorio,analizzeranno le differenze.Per andare incontro alle attuali esigenze scolastiche gli

insegnanti potranno scegliere come svolgere il programma:Lezione in classe della durata di due ore e uscita sul campoUna lezione in classe della durata di due ore e un’attivitàludica nel giardino della scuolaDue lezioni in classe della durata di due ore

MaterialeAd ogni alunno verranno consegnate delle schede inerentel’attività scelta. Esse potranno essere usate comeapprofondimento per i docenti che volessero approfondirel’argomento durante l’anno scolastico.

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Educazione al riuso e alla diminuzione degli sprechiProgetto scuola di Baby Bazar

TemaCon decreto direttoriale del 7 ottobre 2013, il Ministerodell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare haadottato il Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti. La direttiva europea quadro sui rifiuti (la 2008/98/CErecepita dall'Italia nel dicembre 2010) introduce l’obbligo,per gli Stati membri, di elaborare programmi di prevenzionedei rifiuti incentrati sui principali impatti ambientali e basatisulla considerazione dell’intero ciclo di vita dei prodotti e deimateriali. La direttiva stabilisce che gli Stati membri adottinoprogrammi di prevenzione dei rifiuti fissando specificiobiettivi. Lo scopo di tali obiettivi e misure è di dissociare lacrescita economica dagli impatti ambientali connessi allaproduzione dei rifiuti

Scuola infanziaprimaria

Periodo ottobre 2014-maggio 2015

Sede a scuola e in negozio Baby Bazar a Mestre

Durata 1 ora

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Baby Bazar Mestrecollaborazione

Informazioni Baby Bazar MestreTel. 041 [email protected]

Ticket no

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Obiettivo/i• Far comprendere il concetto di biodiversità riconoscendonei valori di peculiarità e funzionalità.

• Far riconoscere alcune specie faunistiche presenti nella laguna di Venezia.

• Far capire l’importanza del fenomeno migrazione e dai meccanismi con i quali viene adottata dalle specie faunistiche (uccelli).

• Far capire l’importanza dell’inanellamento, azione, che permette di fornire molte informazioni sugli uccelli a livello di specie, di popolazione e di comportamenti migratori.

• Far capire come gli uccelli possono essere indicatori ambientali e testimoni dei cambiamenti stagionali naturali e condizionati dall’azione dell’uomo.

• Acquisire abilità nel riconoscere aspetti geografici e ambientali.

• Far conoscere gli indirizzi normativi nazionali e internazionali (Direttiva Habitat, Direttiva Uccelli).

Organizzazione Percorso educativo dedicato alla migrazione degli uccelli è articolato in 1 lezione in classe e 1 lezione in ambiente.La lezione in classe condotta da un esperto, offriràl’occasione per fornire una panoramica di informazioni di base sugli uccelli e le caratteristiche delle loro migrazioni.Sarà affrontato inoltre il tema dell’inanellamento facendocomprendere agli studenti come questa tecnica possafornire molte informazioni sull’uccello, la popolazione, la specie, i suoi spostamenti.Non sarà trascurato l’aspetto geografico che permetterà

seguendo le rotte migratorie degli uccelli far ritrovare luoghilontani con caratteristiche simili al nostro ambiente. La visita in ambiente permetterà di far comprendere aglistudenti come la presenza di uccelli possa rappresentare unindicatore ambientale e diventare testimone dell’evoluzionedella stagionalità.

MaterialeLe migrazioni degli uccelli in provincia di VeneziaProdotto da Provincia di Venezia – Assessorato alla Caccia,a cura di Accipiter Associazione naturalistica.Schede didattico operative per studenti.

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Scuola primariasecondaria I gradosecondaria II grado

Periodo anno scolastico

Sede a scuola

Durata 1 ora in classe

Adesione 26 settembre 2014

Promotore, Legambiente Venetocollaborazione

Informazioni Legambiente VenetoTel. 0425 [email protected]

Ticket Euro 70,00 che comprendono oltre alla lezione anche l’iscrizione a Classe per l’Ambiente 2014-2015 di Legambiente Scuola e Formazione con l’opportunità di ricevere la newsletter mensile Legambiente Scuola e Formazione e Jey il periodico on line dedicato ai ragazzi e i materiali didattici on line di un percorso didattico a scelta.

Obiettivo/iComprendere che è possibile rispettare, conservare,tutelare e migliorare l’ambiente e il territorio;riflettere sul valore dell’ambiente come bene comune ecome diritto universale; educare alla legalità, come rispetto di regole comuni eprincipio base di una convivenza sostenibile;aumentare il senso di responsabilità e la volontà dipartecipazione;motivare i giovani studenti nella ricerca di buone praticheper stabilire comportamenti di consumosostenibile per il rispetto delle risorse.

OrganizzazioneGli incontri avranno durata di un’ora e coinvolgeranno unaclasse per volta, nella fascia oraria 9.00-13.00. In caso diadesione di più classi, della stessa scuola, è opportuno chegli incontri possano svolgersi nell’arco di una stessamattinata.I docenti potranno scegliere tra le attività sotto elencate:1. Io faccio la differenza!Rivolto alle scuole primarie (a partire dalla 3a classe)L’incontro vuole stimolare e motivare i bambini a partecipareattivamente, con le loro piccole azioni quotidiane, alla sfidadi rendere l’ambiente che li circonda più vivibile, pulito esostenibile. Data la forte attualità della problematica, da unsemplice approfondimento, tramite un gioco, sulle illegalitàconnesse a reati ambientali e danni al patrimonio, sicercherà di promuovere piccoli gesti quotidiani di riduzionedei rifiuti che aiutino a tutelare l’ambiente e il paesaggio.

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Obiettivo/iEducare a un diverso approccio al consumo e alla riduzionedegli sprechi, nell’ottica di avere anche più rispetto deglioggetti ma, allo stesso tempo, renderli meno legati allenostre persone, in un circolo virtuoso del riutilizzo che neallunga la vita e ne diminuisca l’immissione nell’ambiente inqualità di rifiuti.

Organizzazione Per le classi che aderiranno al progetto, sarà organizzato unincontro preliminare formativo presso l'istituto scolastico incui la rappresentante di Baby Bazar Mestre (a titolo gratuito)terrà una lezione sul tema della riduzione dei rifiuti espiegherà le modalità e tempi di consegna degli oggetti nonpiù usati dagli alunni. Il progetto consiste nella raccolta di giocattoli e libri usati(dai 0 ai 12 anni) che saranno poi messi in conto venditapresso il negozio dell'usato Baby Bazar Mestre. Gli articoli dovranno essere in buono stato, integri, puliti efunzionanti e rimarranno in vendita per 60 giorni, dopo iquali subiranno un periodo di sconto di ulteriori 30 giorni.L'invenduto non sarà restituito, ma dato in beneficenza aun’associazione che opera sul territorio.Il ricavato delle vendite sarà versato su un conto correntebancario (intestato alla scuola od ad un rappresentantescolastico) e servirà a finanziare un progetto scolasticoindicato dalla scuola coinvolta. Al di là dell'aspetto economico, il progetto ha un valoredidattico sui temi ambientali, un valore educativo (impararea risparmiare) e umanitario (aiutare chi ha bisogno).

Ambiente e legalità: la lotta alle ecomafiePercorso di educazione alla legalità ambientale

TemaIl termine “ecomafia” è stato coniato dall'associazioneambientalista italiana Legambiente per indicare le attivitàillegali, generalmente di tipo mafioso, che arrecano danniall'ambiente. In particolare sono generalmentedefinite”ecomafie”le associazioni criminali dedite al traffico dirifiuti e allo smaltimento illegale degli stessi.Legambiente Veneto vuole contribuire all’Educazione allalegalità nelle Scuole, proponendola attraverso alcune dellesue molteplici sfaccettature: educazione alla cooperazione,al rispetto dell’ambiente, all’attento e corretto smaltimentodei rifiuti.Ecomafie e criminalità ambientale sono le nuove frontieredel crimine ai danni dei cittadini e l’AssociazioneAmbientalista intende sensibilizzare studenti ed insegnantisul tema della criminalità ambientale e vuole formare unacoscienza ecologica nei ragazzi aderenti al progettoattraverso un percorso di didattica ambientale cheabbraccerà anche il mondo delle ecomafie.

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2. Rifiuto? No risorsa!Rivolto alle scuole secondarie di I grado.L’incontro intende avvicinare i ragazzi alla consapevolezzadel proprio impatto sull’ambiente puntando al recupero ealla corretta gestione dei rifiuti. È così che Ambiente eLegalità possono essere le basi per il futuro delle nuovegenerazioni.

3. Eco-legalitàRivolto alle scuole secondarie di II grado.Le ecomafia gestiscono illegalmente attività dannose perl'ambiente, come lo smaltimento clandestino dei rifiutitossici. Dopo la presentazione delle attività dell'Osservatorioambiente e Legalità di Legambiente, verrà proposta lavisione di un documentario d'inchiesta a cui farà seguito undibattito aperto sui temi della lotta alle ecomafie,sostenibilità e rispetto delle risorse ambientali.

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Giornata europea In città senza la mia autoCampagna informativa mercoledì 5 novembre 2014 – Incontro in classeGli incontri per più classi dello stesso plesso avverranno con orario continuato

Ridurre, riusare, riciclare si può fareCampagna informativa novembre 2014 – Incontro in classeGli incontri per più classi dello stesso plesso avverranno con orario continuato

La biodiversità in città (studenti)

Il pipistrello, amico dell’uomo, nemico delle zanzare (studenti)dicembre 2014 – Incontro in classeGli incontri per più classi dello stesso plesso avverranno con orario continuato

LIFE Vimineprogetto europeo

LIFE Viminecorso per docenti

Il progetto del bosco si è fatto realta - Le aree umide culla della biodiversitàRisparmio energetico: che impresa! (progetto europeo)Echo action per la scuola Anno Internazionale della luceIlluminiamoci: la luce è vita, paesaggio, innovazioneConcorso per le scuole

Cambiamenti climatici a Venezia e nel mondoL’efficienza energetica e le energie rinnovabiliVisita al planetario LidoVisita al planetario di Marghera Risparmiare acqua si può gennaio 2015 – Incontro in classeGli incontri per più classi dello stesso plesso avverranno con orario continuato

Acqua: elemento vitale dei paesaggiPercorso didattico (studenti scuola secondaria I° e II° grado)

Bevi con stileLaboratorio didattico (studenti 4a e 5a scuola primaria e secondaria di I e II grado)

Il rumore inquinaIncontri in classeGli incontri per più classi dello stesso plesso avverranno con orario continuato

Quando telefoni tieni accesa la mentemarzo-aprile 2015 – Incontri in classeGli incontri per più classi dello stesso plesso avverranno con orario continuato

La laguna: salviamo le bareneConcorso per le scuole

Torniamo a camminare…Le zone umide della pianura veneta, un ambiente primordialeLa foresta in città: lo straordinario Bosco di Carpenedo e i nuovi boschiUna “barena in vasca”La storia di Venezia attraverso gli alberiIl suolo: questo sconosciutoAlla scoperta dello scrigno di biodiversità e storia tra laguna e mare (Oasi Ca’Roman)Barrare le preferenze di percorso: 1 2 3Dall’albero al quadernoI segreti del boscoAlla scoperta degli ambienti costieri del litorale veneziano (Oasi Dune Alberoni)Lezione in classe e uscita in Oasi modulo 1 modulo 2Le barene viste con lo stereoscopio ottico Barrare le preferenze di percorso: 1 2 3 4Conoscere gli uccelli attraverso le migrazioniEducazione al riuso e diminuzione degli sprechiAmbiente e legalità: la lotta alle ecomafie

Scheda di adesione da inviare entro il 26 settembre 2014 via fax 041 2747933 oppure e-mail: [email protected]

Scuola.............................................................................................................................................Plesso...........................................................................................................

Indirizzo.......................................................................................................Tel...............................Fax.............................................E-mail .......................................................

Nome insegnante ..........................................................................................................................Classe........................................N° alunni...................................................

Aula magna: SI NO Videoproiettore: SI NO LIM: SI NO

Firma.....................................................................................................Data.........................................................................................................................................................

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Scheda di adesione da inviare entro il 26 settembre 2014 via fax 041 2747933 oppure e-mail: [email protected]

Scuola.............................................................................................................................................Plesso...........................................................................................................

Indirizzo.......................................................................................................Tel...............................Fax.............................................E-mail .......................................................

Nome insegnante ..........................................................................................................................Classe........................................N° alunni...................................................

Firma.....................................................................................................Data.........................................................................................................................................................

Risparmio energetico e sostenibilitàottobre novembre 2014

A cura di Comune di Venezia - Servizio Educazione Ambientale, AGIRE, Licei Stefanini

Differenziamoci: consapevolezza e riciclo per la sostenibilitànovembre 2014

A cura di Comune di Venezia - Servizio Educazione Ambientale, Veritas

Il senso della biodiversitàfebbraio marzo 2015

A cura di Comune di Venezia - Servizio Educazione Ambientale, Associazione OIKOS

Life Vimine - Un approccio integrato alla conservazione sostenibile delle barene e della laguna di Venezia (LIFE12 NAT/IT/001122)Gennaio 2015

A cura di Comune di Venezia - Servizio Educazione Ambientale,Osservatorio della Laguna e del Territorio, Itinerari Educativi

Corsi riservati ai docenti