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CINQUE ANNI AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ Foto concorso ProLoco

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CINQUE ANNI AL SERVIZIO D E L L A COMUNITÀ

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2 Collebeato

5 anni per CollebeatoCinque anni per i figli rappresentano un intero ciclo scolastico, un tempo infinito; lo stesso periodo nell’amministrazione co-munale, vissuto tutto di un fiato, sembra passato in un lam-po. Concentrare un bilancio in poche righe è impresa ardua, soprattutto per chi come me non ama scrivere e tantomeno raccontarsi. Ma ci provo, partendo da quelli che penso siano stati gli aspetti più positivi di questo mandato:• La coesione e l’unità d’intenti all’interno della Maggioranza consiliare (assessori e consiglieri più due componenti della lista che, benché non eletti, hanno sempre partecipato all’at-tività del gruppo), sia pure con sensibilità, modalità e livello d’intesa diversi, hanno fatto sì che anche i momenti più critici potessero essere affrontati con serenità e il tanto tempo de-dicato abbia pesato meno, perché condiviso e finalizzato ad un comune obiettivo.• Aver potuto cogliere l’impegno straordinario di molte per-sone a favore della Comunità, soprattutto nelle associazioni, ma anche da semplici cittadini.• La fiducia nell’istituzione manifestata in forme diverse quali la donazione di un cittadino di 150.000 € da destinare ad attività sociali, la piena disponibilità da parte di associazioni e cittadini alle molteplici proposte di collaborazione e la de-stinazione del 5 x mille al Comune, con Collebeato sempre ai primi posti dell’intera provincia per numero di sottoscrizioni (quarto o quinto sui 206 comuni bresciani).• Essere riusciti a potenziare i servizi alle persone in difficoltà, con l’ampliamento del già articolato piano socio assistenziale.• Incontri, manifestazioni e campagne su temi fondamentali come la pace, la legalità, la solidarietà e la lotta al gioco d’azzardo.• I progetti di accoglienza dei profughi, che non solo non han-no comportato costi per il Comune, ma hanno permesso at-tività di volontariato sociale, il coinvolgimento di disoccupati locali e occasioni di incontro e riflessione per molte persone. • Le opere realizzate principalmente grazie ad accordi e con-venzioni quali il nuovo Centro diurno per anziani, il primo lot-to del Centro Civico-Sportivo Porta del Parco, l’ampliamento del centro cottura della scuola dell’infanzia, l’adeguamento della Sala Serra e del Palazzo Martinengo alle normative an-tincendio, la riqualificazione dell’intera rete di illuminazione pubblica, interventi finalizzati alla prevenzione idrogeologica e il recupero degli ex spogliatoi destinati alla nuova sede di “Punto Bimbo Solidale”.• I beni acquisiti al patrimonio comunale tra i quali in partico-

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ICIO

Sommario02Editoriale

04Persone

15Urbanistica e territorio

18Lavori pubblici

24Cultura, sport, Associazioni

di ANTONIO TREBESCHI

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Servizi sociali e famiglia

Collebeato 3

lare: la scuola dell’infanzia, grazie all’accor-do con l’Ente Morale Filippo Rovetta che lo ha donato in parti uguali a Comune e Par-rocchia (con riscatto ventennale della quota della Parrocchia versando risorse finalizzate ad opere e attività per i giovani del paese) e il Monastero di Santo Stefano a segui-to dell’esercizio del diritto di prelazione e dell’esito positivo dei vari gradi di giudizio amministrativo e civile.• I finanziamenti ottenuti, mediante i quali sono in corso interventi importanti quali la sistemazione dell’area del lotto 2 del Cen-tro Civico-Sportivo (385.000 € dal CIPE), il corridoio ecologico per la sistemazione di aree lungo il Mella e dell’area dell’ex cava (316.000 € da Fondazione Cariplo).• L’avvio della riqualificazione dell’immobile parzialmente costruito al Centro Civico (ex ristorante) con assegnazione del diritto di superficie per la realizzazione di una strut-tura socio-sanitaria residenziale per disabi-li, in linea con una tradizione di attenzione alle persone più fragili che portò anche ad accogliere la Comunità di recupero per ex tossicodipendenti della Cooperativa Il Cala-brone nell’immobile comunale dei Campia-nelli (dal 2002).• L’ampliamento del Parco delle Colline an-che alla fascia lungo il Mella e l’avvio della riqualificazione delle aree, ulteriore passo nel disegno di tutela e valorizzazione del territorio.• L’aumento della raccolta differenziata, passata in cinque anni dal 51% al 77%, con il nuovo sistema ed azioni per incentivare il

riutilizzo (Punto Bimbo solidale e Isola del Riuso).• Gli incontri e i rapporti di amicizia e stima con amministratori di altri Comuni.Le principali criticità sono state:• Le difficoltà nella programmazione che si sono abbattute su tutti i Comuni a causa delle continue variazioni normative e nel-la indeterminatezza delle risorse disponi-bili, con bilanci di previsione approvati ad anno inoltrato (nel 2013 il 30 settembre!) e tributi sempre diversi (da ICI a IMU, da TARSU a TARES a TARI, poi TASI e IUC ecc.), oltre ai vincoli del patto di stabilità e gli obblighi della gestione associata con Cellatica, che alla lunga potrà portare be-nefici, ma in avvio ha comportato il totale ribaltamento nell’organizzazione degli uffi-ci comunali.• Le pesanti ripercussioni della crisi econo-mica sulle famiglie con la perdita del lavo-ro, sulle imprese con la chiusura dei cantieri (compreso quello della Porta del Parco) ed anche sul potenziale sviluppo urbanistico previsto dal PGT approvato nel 2011.• La frustrazione di sentirsi impotenti nei confronti di alcune problematiche, per i tempi di realizzazione successivi alle scelte e per i continui mutamenti normativi.• Il tempo sottratto alla famiglia.

Complessivamente un bilancio con più luci che ombre, un’esperienza molto impegna-tiva, ma positiva che mi ha portato a dare la disponibilità a ricandidarmi per il prossimo mandato amministrativo.

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Elemento fondante del programma dell’Unione Democratica per Collebeato, è stata attuata, nell’ambito del settore dei servizi sociali, con il mantenimento di tut-te le iniziative già attive e con l’introdu-zione di nuovi interventi di sostegno per le persone appartenenti alle fasce più deboli.La spesa sociale complessiva nel qua-driennio 2012 – 2015 è stata di 2.048.930 € (pari a circa il 16% della spesa corrente del bilancio comunale) ed è suddivisa nelle 5 aree “An-ziani”, “Disabili”, “Casa”, “Crisi e Lavoro” e “Fami-glia e Minori”, come rap-presentato nel grafico.

Allo scopo di mantenere un livello alto dei servizi sono state introdotte azio-ni di razionalizzazione del sistema socio assistenziale comunale quali l’introdu-

zione del Nuovo ISEE DPCM n. 159 del 05/12/2013, l’adeguamento ad un

livello di ISEE massimo per tut-ti i servizi pari a 13.000 €, la progressione lineare per la determinazione dei con-tributi e delle rette e l’at-tenzione a una maggiore personalizzazione dell’assi-stenza. Si è ricercata inol-

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di ANGELO MAZZOLINI

Servizi sociali e famiglia

Attenzione a tutte le persone

Razionalizzazionedella Spesa Sociale

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Persone

È stata istituita la Commissione Consigliare Servizi Sociali e Politiche Giovanili, forma-ta da 3 consiglieri comunali di maggioran-za e 2 di minoranza che ha rappresentato un luogo di discussione e approfondimen-to delle iniziative e dei nuovi progetti. La commissione si è riunita 23 volte. È stato istituito il Tavolo delle Politiche Sociali, formato da rappresentanti di Acli,

Fnp Cisl, Spi Cgil, Caritas, Azione Cattoli-ca, Auser, Arci, Coop. Calabrone e gruppo consigliare di minoranza, presieduto dall’as-sessore, che è stato un prezioso e costante luogo di confronto in merito alle scelte, agli interventi attivi e ai bisogni espressi dalle persone. Il tavolo si è riunito 15 volte. Gli interventi a favore di anziani e pensionati sono stati annualmente oggetto di ulteriore approfondimento con i rappresentanti locali di Fnp Cisl e Spi Cgil e inseriti in un Accor-do annuale sottoscritto dall’amministrazio-ne e dai sindacati locali dei pensionati.

COPERTURA SPESA SOCIALE (Euro)

Consultazione e Partecipazione

Per servizi sociali

si intendono tutte

le attività relative

alla predisposizione

ed erogazione di servizi

gratuiti e/o a pagamento,

destinate a rimuovere

e superare le situazioni

di bisogno e di diffi coltà,

che le persone incontrano

nel corso della loro vita.

Regolamento

Servizi Sociali

Comunale Art.1

Istituzione Commissione Servizi Sociali e Politiche

Giovanili e Tavolo delle Politiche Sociali

tre una maggiore disponibilità di risorse da enti superiori per potenziare gli interventi senza sovraccaricare il bilancio comunale. La tabella rappresenta le fonti di copertura della spesa sociale.

2012 2013 2014 2015 Totale Totale BILANCIO COMUNALE 404.921 374.543 360.796 406.552 1.546.811 75,5% CONTRIBUTO PRIVATI 0 0 101.100 2.300 103.400 5,0% ENTI (STATO, REGIONE, PROVINCIA) 23.805 36.870 92.773 86.086 239.534 11,7% 5 x MILLE cittadini 6.374 5.525 5.906 6.270 24.074 1,2% UTENTI 34.000 35.078 33.016 33.016 135.111 6,6%

Totale 469.100 452.015 593.591 534.224 2.048.930 100,0%

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Persone

Area AnzianiPer gli anziani parzialmente autosufficienti si sono consolidati gli interventi di soste-gno alla domiciliarità quali il servizio assi-stenza domiciliare, per cui la tariffa a carico degli utenti copre circa il 25% della spesa,

i buoni sociali (contributi economici per assistenza presso domicilio), i pasti a domicilio, per cui la tariffa a carico degli utenti copre circa il 30% della spesa, il telesoccorso (gratuito), i biglietti autobus e metro, i contributi per l’accesso a centri diurni integrati per anziani.Per gli anziani non auto-sufficienti sono stati defi-niti interventi di sostegno

alla spesa delle rette per le strutture RSA accreditate e contributi per l’inserimento di persone residenti presso la RSA Comini Seccamani.È stato inaugurato il nuovo centro socio ricreativo diurno per anziani e sono atti-vi una serie di servizi in convenzione con AUSER: la gestione del centro, il traspor-to protetto, i soggiorni climatici, il servi-zio lavanderia, lo sportello legale gratuito, il pranzo degli anziani dell’8 dicembre, i gruppi di cammino.

Area DisabiliÈ stata confermata la scelta di mantene-re a totale carico del bilancio comunale le rette per la frequenza di Centri Diurni per Disabili (CDD), Servizi di Formazione per l’Autonomia (SFA), Centri Socio Educativi (CSE) da parte di persone disabili residenti. Anche il servizio di integrazione scolastica e territoriale delle persone in condizione di handicap, garantito a tutti gli alunni disa-bili dall’asilo alle superiori, è totalmente a carico del bilancio comunale (per gli alunni delle scuole superiori rimborso totale dalla Provincia di Brescia). È stata rinnovata la Convenzione con la Cooperativa Il Calabrone per lo svolgimen-to di diversi servizi sul territorio con fina-lità di reinserimento sociale per le persone che stanno attraversando un cammino di recupero in comunità. I servizi convenzio-nati sono la consegna dei pasti a domicilio per gli anziani, il trasporto disabili pres-so i centri diurni, l’assistenza agli alunni durante l’entrata e l’uscita dalle scuole, l’affissione dei manifesti nelle bacheche e l’assistenza durante i cortei funebri.

Nuovo Centro socio

ricreativo diurno

per anziani e interventi di sostegno alla domiciliarità

Sostegno ai disabili adulti e assistenza ad personam per ragazzi disabili di tutti

i cicli scolastici

Il tradizionale pranzo dell'8 dicembre in collaborazione con Auser e Proloco

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Area CasaSul territorio ci sono 17 alloggi (14 di pro-prietà comunale e 3 di proprietà ALER) destinati ad anziani e affittati a canone sociale. Vi sono inoltre 6 alloggi di proprie-tà privata affittati a canone calmierato ai sensi di convenzioni.Sono state attuate iniziative a favore dei nuclei famigliari a basso reddito quali i fondi sostegno affitti comunali e regionali, i con-tributi per il pagamento dei tributi comunali e sono stati stipulati accordi con i proprieta-ri per il contenimento degli sfratti. Inoltre sono in avvio i lavori di ristruttu-razione della vecchia sede AUSER per la realizzazione di 2 nuovi alloggi sociali.

17 alloggi affi ttati a canone sociale agli anziani

e 6 a canone calmierato

Area Crisi e LavoroSono stati introdotti alcuni strumenti per il contrasto alla povertà in questi anni di crisi economica e occupazionale. I contributi economici straordinari (con attività di volonta-riato), i bandi voucher lavoro e i contributi per le 100 ore di volontariato (10.500 ore di lavoro assegnate nel periodo 2012-2015, circa 100.000 € di contributo), il Microcre-dito e l’Accordo per Uno sguardo a chi ci sta ac-canto, i contributi per le spese delle bollette ener-getiche. È stato attivato lo Spor-tello Lavoro che ha pro-mosso un laboratorio per disoccupati, alcuni incon-tri con le aziende e defi-nito un bando per l’ero-gazione di contributi alle aziende che assumevano cittadini di Collebeato. È stato inoltre deciso di aderire ai progetti “Di-gnità e Lavoro”, “Leva Civica” e “Dote Comune” per favorire la nascita di opportunità lavorative per giovani e disoccupati.

Voucher lavoro e contributi progetti 100 ore (10.500 ore di lavoro

per circa 100.000 € di contributo)Sportello lavoro, laboratorio

per disoccupati e incontri con le aziende

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Persone

Area Famiglia e MinoriLa gestione del servizio di tutela minori è garantita dal attraverso una delega al Comune di Brescia definita nel piano di Zona dell’ambito 1 Brescia-Collebeato. Si è scelto di mantenere attivo il servi-zio dell’asilo nido comunale “La Nuvola” e di sperimentare il Tempo per le Fami-glie. Una particolare attenzione è stata posta alle famiglie numerose attraverso i contributi economici erogati annual-mente, definiti da bandi pubblici, e at-traverso agevolazioni tariffarie e tributa-rie quali gli sconti fratelli sul costo della mensa scolastica e le detrazioni per figli a carico sui tributi Imu e Tasi. È stato inoltre definito il progetto Welcome per l’accoglienza dei nuovi nati e delle loro famiglie e attivato il Punto Bimbo Soli-dale, un servizio rivolto a tutte le fami-glie con figli piccoli per la raccolta e la distribuzione di vestiario e attrezzature usate, ancora in buono stato.

AccoglienzaL’Amministrazione ha aderito nel 2014 al pro-getto SPRAR, mettendo a disposizione un alloggio per 3 posti, nella convinzione della maggior efficacia dell’accoglienza diffusa sui territori rispetto alle grandi concentrazioni in strutture alberghiere. I progetti SPRAR sono finanziati interamente dal Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo, e quindi senza oneri economici per l’Amministrazione. I fondi garantiscono un sistema integrato di

misure (percorsi di alfabetizzazio-ne, formazione all’autonomia, di accompagnamento legale e sociale e copertura di tutte le spese).Nel 2015 abbiamo accolto altre 8 per-sone per un totale di 11 progetti di accoglienza attivi. Numerose sono state le esperienze di volontariato

vissute dalle persone accolte: la pulizia delle strade, del parco e del cimitero, l’assistenza al personale dell’ufficio tecnico, l’aiuto alla Fe-sta delle Pesche, alla Festa ZonaRock, Work Camp, i lavori al Casì del Feo agli argini del Mella. È stato possibile coinvolgere 3 giovani disoccupati in progetti di supporto all’integra-zione. Nel 2016 l’amministrazione ha scelto di stabilizzare gli 11 posti partecipando al nuovo bando SPRAR, dopo aver valutato gli effetti positivi dell’accoglienza sia per le persone ac-colte che per la Comunità.

Il Progetto Vinci coL Teatro Il progetto VLT Vinci coL Teatro è stato possibile grazie al finanziamento di Regione Lombar-dia. Il progetto si sta sviluppando attraverso 4 tappe: azioni rivolte agli studenti delle scuole primaria e secondaria di Collebeato (in collaborazione con il CAG); eventi no slot e spettacoli teatrali in collaborazione con i locali NO SLOT; interventi di formazione per genitori; mappa-tura del territorio e controllo delle licenze per il gioco d’azzardo. Il progetto, coordinato dalla Coop. Il Calabrone, si avvale della collaborazione di una rete di 26 associazioni.

Alla fine di questo mandato esprimo un particolare ringraziamento a tutte le persone e le associazioni che in questi anni hanno sostenuto e collaborato con l’Amministrazione nell’at-tuazione di molti servizi e hanno così permesso la crescita e il consolidamento di una Comu-nità Unita e Solidale impegnata nel sostegno e nella valorizzazione delle persone più deboli.

11 rifugiati senza

oneri per il comune

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Persone

L’impegno verso la scuola è stato attua-to con il mantenimento delle iniziative già avviate e la realizzazione di nuove, per migliorarne la qualità e formare cit-tadini consapevoli e preparati. La spesa complessiva nel quinquennio 2011 – 2015 è stata di €720.000 circa, e ha compreso: Diritto allo studio, In-terventi per gli edifici scolastici anche di manutenzione straordinaria, attrezzature e utenze, Progetti genitori, promossi in collaborazione con il Coordinamento Geni-tori o direttamente dall’Amministrazione comunale.

Attuazione del Diritto allo Studio Compito dei Comuni è quello di garantire il principio del Diritto allo studio, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 3 e 34 della Costituzione e dalla Legge Regio-nale n.31 del 1980.

FOTO VINICIO

di CONCETTA PONTURO

SCUOLA cosa abbiamo fatto

"La scuola è la principale

agenzia educativa del paese,

dopo la famiglia...

Si porrà grande impegno

per garantire strutture

adeguate, il sostegno

alla didattica, l’assistenza

scolastica per gli alunni in

diffi coltà..."

(dal programma

elettorale per le elezioni

amministrative 2011)

720 mila € stanziati per la scuola

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Ogni anno l’Amministrazione Comunale, in un rapporto di costante collaborazione con l’Istituto comprensivo, approva il Piano per il Diritto allo Studio, al fine di sostenere la scuola e le famiglie e arricchire la qua-lità dell’offerta formativa. In questi anni sono stati attuati dalla scuola importan-ti progetti: educazione alla musica, corsi di scacchi, potenziamento lingua inglese, giochi matematici, animazione teatrale, e altri ancora… Inoltre sono stati acquistati materiali didattici, attrezzature sportive, informatiche e per gli alunni disabili. No-nostante le difficoltà dovute alle ristret-tezze economiche che hanno interessato la finanza locale, la scelta è stata quella di mantenere l’entità dei fondi stanziati.

2012 2013 2014

novembreGli alunni

delle scuole partecipano alla

collocazione in Via Roma della Pietra d’inciampo

in memoria di E. Brognoli

aprileLe classi terze della scuola secondaria e le quinte della primaria incontrano Agape Nulli, partigiana delle Fiamme Verdi

gennaioI ragazzi delle prime della scuola secondaria fanno da

“ciceroni” per una visita guidata alla Mostra Vedem, sul campo di concentramento di Terezin.

maggio Realizzazione del murales della pace da parte delle classi terze, presso il muro esterno della palestra

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Progetto genitoriLe Amministrazioni che si sono succedute a Collebeato han-no sempre considerato di fondamentale importanza proget-tare iniziative a sostegno del ruolo educativo dei genitori e offrire occasioni di formazione e confronto sulle tematiche relative all’educazione, in collaborazione con le agenzie edu-cative presenti sul territorio. Durante quest’ultimo manda-to, con il Coordinamento genitori sono stati attuati progetti sulla legalità, la memoria storica, la cittadinanza attiva, la conoscenza e il rispetto dell’ambiente.Inoltre sono proseguite le attività di Promozione alla let-tura, in collaborazione con la Biblioteca, il Progetto musi-cale proposto dal CAM, lo Sportello d’ascolto per ragazzi e genitori e le Collebeatiadi, un’importante occasione per i ragazzi di cimentarsi in alcune discipline sportive realizza-ta grazie alla collaborazione fra Amministrazione e Istituto Comprensivo.

La scuola si apre alla societàGrazie ai percorsi programmati con la scuola e le/gli insegnanti, i ragazzi hanno fatto l’esperienza di apertura verso il mondo esterno, hanno incontrato testimoni significativi della nostra storia, assistito alla proiezione di film, collegando quanto studiato con la realtà del territorio. Alcuni incontri ed esperienze di questi anni:

2015 2016

novembreProiezione del film “Io vado a scuola”

maggio la scuola secondaria incontra Manlio Milani, presidente dei familiari Caduti di Piazza Loggia

aprile Scuola secondaria:

incontro con Francesca

Parmigiani, ricercatrice in Diritto

costituzionale che spiega ai ragazzi/e

la Costituzione

13 e 21 aprile 2016 Le classi terze della scuola

secondaria e le classi quinte incontrano Rosina Romelli, partigiana della

Brigata Garibaldi

ottobre Incontro con l’autore Fassati, medico chirurgo, autore del libro “Mal d’alcool”,sulla prevenzione all’uso di sostanze e di alcool

novembreProiezione

del film “Iqbal”

(sul lavoro minorile)

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Altri importanti servizi e iniziative• IL PEDIBUS, organizzato in collaborazio-ne con l’Associazione Genitori di Collebe-ato (AGE), è attivo dal 2008 e tutte le mattine, dal lunedì al sabato, i volontari accompagnano a scuola i circa 60 bambini iscrit-ti, lungo le 5 linee dei percorsi. Il Piedibus è divertimento, per la gio-ia dello stare insieme, è formazione, per la sen-sibilizzazione al rispetto dell’ambiente e alla salute. Questo servi-zio, completamente gratuito per le fami-glie, è reso possibile grazie all’impegno e alla disponibilità dei volontari: a tutti va il nostro ringraziamento.• LA CASA DELLO STUDENTE, attiva a Collebeato dal 2013, offre un aiuto quali-ficato agli studenti di tutte le fasce d’età, nello studio e nell’esecuzione dei compiti. I docenti sono laureandi o laureati e il loro lavoro è sottoposto ad un costante moni-toraggio. Dall’avvio dell’attività, ogni anno circa 80 ragazzi la frequentano nei 5 pome-

riggi settimanali di apertura. È un servizio importante che ha l’obiettivo di contenere l’abbandono scolastico e attuare il diritto allo studio. • IL SERVIZIO MENSA. L’Amministrazione Comunale ha sempre posto un’attenzione particolare al servizio mensa e usufruisco-

no del servizio circa 260 bambini. Da settembre 2014 la Cir Food è la co-operativa che fornisce i pasti alle scuole, all’asi-lo nido e agli anziani. Queste sono alcune im-portanti migliorie che re-

centemente sono state apportate:• insonorizzazione del refettorio della scuo-la dell’infanzia, che rende l’ambiente meno rumoroso e più gradevole• da settembre 2015 la preparazione di tutti i pasti avviene “in loco”, cioè nella cucina della scuola dell’infanzia: dal lunedì al ve-nerdì la cuoca “sforna” in media 280 pasti al giorno.• per i pasti degli anziani sostituzione dei contenitori in plastica con quelli in acciaio, con un risparmio di costi, una riduzione dei rifiuti e una qualità migliore.

A scuola con il PedibusAperta la Casa dello studente

Una mensa più sana

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Organismi di partecipazioneQuesti organismi sono un importante luogo di confronto e di condivisione delle scelte che riguardano i giovani e le fami-glie di Collebeato.È proseguita la collaborazione con il Co-ordinamento genitori, formato da rappre-sentanti dei genitori, della scuola, delle agenzie educative del territorio e da un consigliere della minoranza: si è riunita in media tre volte all’anno e in quella sede abbiamo programmato interventi e pro-getti in un’ottica di migliore utilizzo delle risorse. Nel 2012 è stata istituita la Commissione mensa, composta da rappresentanti degli insegnanti e dei genitori dei diversi ordini scolastici, da un funzionario comunale e presieduta dalla consigliera delegata alla P.I., con la partecipazione dei rappresen-tanti della ditta che fornisce i pasti: ha il compito di verificare il servizio mensa e proporre interventi migliorativi per i bam-bini che la frequentano. Nella Commissione Consiliare servizi sociali si sono discussi alcuni temi im-portanti come il piano per il Diritto allo studio, le tariffe della mensa e la nuova modalità di pagamento, le caratteristiche del servizio di ristorazione scolastica. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le persone, le associazioni, le/gli insegnanti e l’Istituto Scolastico che in questi anni hanno collaborato con l’Amministrazione comunale per l’attuazione di un obietti-vo importante: fare della scuola un bene comune.

non solo prestito…Oltre al prestito, la biblioteca offre altri servizi. Queste le iniziative organizzate nel corso degli anni:

ATTIVITA’ CULTURALI • OPEN DAY in collaborazione con varie as-sociazioni quali AGE, GAS, Artisti Collebea-tesi (seconda domenica di maggio)• MOSTRA BIBLIOGRAFICA “LA BIBLIOTE-CA DELLE FAVOLE” In collaborazione con il Sistema biblioteca-rio e la Torre Avo-gadro di Lumezza-ne (ottobre)• MOSTRA MER-CATO in collabo-razione con AGE (ultima settimana di novembre)• MI ILLUMINO DI MENO in collabo-razione con as-sociazioni e CAG (febbraio)• FAVOLE A ME-RENDA in collabo-razione con AGE (marzo)• GRUPPO DI LET-TURA Da aprile 2013 si è attivato il gruppo di lettura presso la biblioteca con incontri a ca-denza mensile.

BIBLIOTECA di COLLEBEATO: un patrimonio prezioso

Collebeato 13

“La biblioteca pubblica,

via di accesso locale

alla conoscenza…. per

lo sviluppo culturale

dell'individuo e dei gruppi

sociali.

Questo Manifesto dichiara

la fede dell'UNESCO nella

biblioteca pubblica come

forza vitale per l'istruzione,

la cultura e l'informazione e

come agente indispensabile

per promuovere la pace e

il benessere spirituale delle

menti di uomini e donne.”

(dal Manifesto UNESCO

per le biblioteche

pubbliche, 1994)

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ATTIVITÀ PER LE SCUOLECostante e intensa l’attività di promozione alla lettura destinata ai bambini e ragazzi durante il periodo scolastico: dai più piccoli dell’asilo nido “La nuvola” ai bambini della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, ciascun gruppo classe è stato coinvolto in attività diverse, concordate con le insegnanti. La promozione alla lettura ogni anno ha interessato circa 100 bambini della scuola dell’infanzia, 200 della scuola primaria e alcune classi della scuola media. Nel quinquennio sono stati realizzati com-plessivamente 294 incontri: con una media di 58 incontri all’anno.

ALCUNI ASPETTI ORGANIZZATIVI DA CONOSCERE• Tirocini: in questi anni la biblioteca è stata un luogo di accoglienza e inserimento di gio-vani o meno giovani e di persone momen-taneamente senza lavoro, che hanno “dato una mano” al personale in diverse mansioni, quali il riordino, lo smistamento del prestito interbibliotecario, la preparazione di mate-riali per le attività di promozione alla lettura.

• Opac della RETE BIBLIOTECARIA BRE-SCIANA E CREMONESE (RBBC): da set-tembre 2012 la RBBC, di cui fa parte la

nostra biblioteca, ha adottato un nuovo sof-tware gestionale (Clavis). Contestualmente è stato rivisto anche l'OPAC della Rete (On-line public access catalogue) e per l’utente è possibile richiedere libri o materiale multi-mediale, visionare quali libri ha a prestito o rinnovare la scadenza direttamente da casa in maniera più semplice e diretta rispetto a prima. Per far ciò l’utente dovrà chiedere presso la biblioteca l’attivazione del servizio, collegandosi all’indirizzo http://opac.provin-cia.brescia.it

• L’acquisto dei libri: avviene attraverso il Sistema Bibliotecario della Comunità Mon-tana, di cui Collebeato fa parte: è un acquisto collettivo che permet-te di razionalizzare le risorse in un’ottica di risparmio ed efficien-za. Si sono acquista-te: le novità editoriali, i documenti richiesti più frequentemente dagli utenti e dagli in-

segnanti e i libri segnalati da riviste o siti specializzati.

La biblioteca è un bene comune che appar-tiene alla collettività, cioè a tutti noi, il suo buon funzionamento è reso possibile grazie al personale che svolge il lavoro con impe-gno e passione, alle associazioni e ai volon-tari che contribuiscono alla riuscita delle at-tività. In questi anni in cui mi sono occupata della biblioteca ho potuto costatare quanto questo servizio sia apprezzato dagli utenti, grandi e bambini. A tutte e a tutti va il rin-graziamento mio e dell’Amministrazione.

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Collebeato 15

L’ attività svolta dal settore urbanistica del comune di Col-lebeato può essere descritta individuando alcune tipolo-gie o categorie per facilitare la comprensione del lavoro amministrativo svolto in questi anni.

Piano del Governo del Territorio Il comune di Collebeato è dotato di un PGT approvato nel marzo del 2011. Il PGT era stato pensato prevedendo al-cune nuove aree di sviluppo residenziale/industriale/ter-ziario del territorio che solo in parte si sono realizzate a causa della crisi economica che ancora oggi interessa il settore dell’edilizia. I primi due anni dell’attuale mandato amministrativo sono stati dedicati a incontri con i soggetti o i tecnici coinvolti nelle previsioni di trasformazione dei comparti (CIS).Il principale intervento avviato è il CIS 1 (comparto 1),

a nord del quartiere di via Don Rigosa. La previsione residen-ziale del comparto ha consen-tito di convenzionare interventi d’interesse pubblico, alcuni già realizzati e altri in fase di attua-zione o progettazione. In parti-colare la realizzazione dell’edi-lizia convenzionata, la cessione di due appartamenti al comune, la rinaturalizzazione dell’area di

di DAVIDE GASPARETTII

Urbanistica e territorio

Rispetto per l’ambiente:

siamo tra i pochi comuni

ad aver creato un sistema

verde di connessione

tra la collina, l’abitato

e la pianura (attraverso

il corridoio ecologico

del Mella e l’ampliamento

del Plis delle colline)

senza oneri per il Comune

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16 Collebeato

Territorio

cava lungo il fiume Mella (Progetto Rete Ecologica), la sistemazione dell’attuale stra-da per il Centro Civico Sportivo Porta del Parco (ex Cembre), la progettazione e si-stemazione della pista sterrata a lato della roggia, la progettazione e realizzazione della nuova strada di collegamento fra il centro urbano e il centro Porta del Parco.

Il Piano delle Regole (do-cumento normativo del PGT) individua 8 ambiti assoggettati a “permesso di costruire convenzio-nato”, che consentono all’Amministrazione di perseguire con traspa-renza ed efficacia alcuni obiettivi di interesse pub-blico a fronte di future trasformazione residen-ziali di quelle aree. Ogni ambito ha caratteristiche differenti, attualmen-te sono stati realizzati l’ambito PCC1 e PCC4. L’ambito PCC1 ha consentito la ri-qualificazione dell’alveo e della fascia di rispetto della roggia (Progetto Rete eco-logica); mentre il PCC4 ha consentito la realizzazione della nuova sede Auser.In questi anni l’abitato costruito di Colle-beato è stato caratterizzato da numerosi interventi ordinari o straordinari : ristrut-turazioni, ampliamenti, recupero di sotto-tetti, miglioramenti strutturali o energetici degli edifici ecc….regolati dalla normativa del nuovo PGT. L’utilizzo degli strumenti di pianificazione da parte dell’ufficio tecnico comunale e il confronto con i tecnici e cit-tadini interessati, hanno permesso di in-dividuare alcune modifiche, poi apportate al PGT con una variante tecnica (approva-ta definitivamente nel 2014) che riguarda aspetti normativi e cartografici.

La pianificazione e gestione La gestione dell’urbanizzato richiede un’at-tenta valutazione delle proposte originali e diverse che sono formulate dai tecnici e dai cittadini che desiderano modificare le pro-prie abitazioni. Spesso le osservazioni dei cittadini sono rivolte, anche in forma critica,

alla gestione della parte pubblica del Paese. L’am-ministrazione comunale ha cercato di dare una ri-sposta a questa esigenza di qualità urbana anche

attraverso la revisione di alcuni strumenti tecnici e operativi, come la revisione e l’ag-giornamento del Regolamento Edilizio, la stesura del Piano del Colore, il Piano dell’Il-luminazione, il Piano Cimiteriale, l’istituzione e la collaborazione con la Commissione Pae-saggio, la riorganizzazione della area urbani-stica ed edilizia privata SUAP e SUED per la gestione associata con il comune di Cellati-ca, il bando per la formazione di graduatoria per l’edilizia convenzionata prevista nel CIS1, la revisione delle modalità di calcolo dei cor-rispettivi per l’eliminazione dei vincoli relativi al diritto di superficie ecc… Si tratta di un lavoro paziente, in continua revisione, che non ha la visibilità o l’attenzione delle grandi operazioni urbanistiche.Ricordo anche il Bando per la concessione del diritto di superficie di un’area per uso destinato a servizi di offerta sociale e socio-

Realizzazione sede Auser.Riqualifi cazione roggie.

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Collebeato 17

Territorio

sanitaria rivolti a persone con disabilità pub-blicato e assegnato all’inizio del 2016 alla Fobap Onlus. Il bando si riferisce al recupe-ro dell’edificio di proprietà comunale che nel progetto del Centro Civico Porta del Parco era destinato a ristorante. Si tratta di una scelta importante, discussa con attenzione in commissione urbanistica e in consiglio co-munale e condivisa con le associazioni.

Il Paesaggio e l’AmbienteFin dagli anni ’70 le amministrazioni di Col-lebeato hanno avuto grande attenzione per l’ambiente e la tutela del paesaggio. Questa amministrazione ha proseguito, realizzando 2 obbiettivi importanti e complementari:a) “Il corridoio ecologico del Fiume Mel-la” per il quale la Fondazione Cariplo ha deliberato un contributo a fondo perduto di 316.000 € che, insieme alla cessione di aree e relative opere di riqualificazione che i privati dovranno realizzare nell'ambito del-le trasformazioni urbanistiche recentemen-te approvate, porta il valore del progetto a 526.263 €. Il costo degli interventi non gra-verà quindi sul bilancio comunale. Si tratta di un finanziamento specifico per le azioni in campo ambientale che il Comune di Col-lebeato, unico nella Provincia di Brescia, ha potuto ottenere grazie alle previsioni conte-nute nel PGT vigente.Il progetto si sviluppa in tre azioni finalizzate alla riqualificazione della sponda collebeate-se del fiume.1 - La messa in sicurezza e la riqualificazio-ne della cava Cembre con la creazione di una connessione ecologica tra la collina e il fiume. 2 - La riqualificazione delle aree limitrofe e a monte del ponte su via San Francesco. 3 - La riqualificazione di un tratto di sponda/argine nella zona industriale.

b) L’ampliamento del PLIS delle Colline in-teressa un’area che passerà da 343 ettari

a 402 ettari, per un tratto di circa 3,4 km lungo il Fiume Mella. Tre i nuclei interessati: il settore nord più esteso comprende le aree agricole fra il piede della collina e il fiume; la parte centrale e quella a sud interessano le aree agricole fra le propaggini esterne dell’e-dificato e l’argine del F. Mella.

La scelta di assoggettare le aree agricole pianeggianti a P.L.I.S si inserisce in una stra-tegia di tutela dei sistemi agrari di estrema attualità grazie alle nuove indicazioni nor-mative sulla riduzione del consumo di suolo. Con l’estensione del PLIS delle Colline alla Piana del Fiume Mella si completa il piano di riferimento per la tutela attiva del territorio. Collebeato è tra i pochi comuni dove l’a-spetto naturale (Rete Ecologica) e l’aspetto agricolo/collinare (P.L.I.S) entrano in comu-nicazione e creano un sistema verde di con-nessione tra la collina, l’abitato e la pianura, anche attraverso una rete di percorrenze ciclo – pedonali. Si disegna su gran parte del territorio una cintura verde (agricola ed ecologica) intorno al paese in grado di resi-stere alla pressione della crescita urbana e agli effetti delle urbanizzazioni dei comuni limitrofi.

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18 Collebeato

Dopo cinque anni di lavoro è do-veroso rendere conto ai cittadini di quanto svolto. Senza dubbio l’elemento che ha caratterizzato la nostra amministrazione è stato quello di concentrare la maggior parte delle risorse nell’ambito dei servizi alle persone. Nonostante ciò il nostro impegno è sempre stato massimo nel cercare di ottimizzare tutte le risorse disponibili, per garantire an-che negli altri settori della pubblica ammini-strazione, i servizi e le opere necessarie ai cittadini e al territorio.

Opere pubblicheNel campo delle opere pubbliche l’impegno principale di questi anni è stato il nuovo cen-tro civico-sportivo “Porta del Parco”. Certa-mente è stato un percorso lungo e faticoso. Basti pensare che fino al 2009 su quella stessa area era visibile l’imponente sagoma di un cementificio in disuso, in un’area indu-striale dismessa e degradata che rappresen-tava una notevole passività ambientale sul nostro territorio. I primi lavori, importanti,

realizzati durante la precedente amministrazione Marelli, hanno riguardato la bonifica da amianto e la demolizione della struttura fatiscente. Nel 2011 sono iniziati

i lavori di realizzazione della nuova struttura civico-sportiva. Per la realizzazione dell’opera il Comune ha messo a bando l’area del vecchio cam-po da calcio dietro il municipio (edificabile dal PRG del ’99), concedendo l’edificazione di abitazioni. La società aggiudicataria per costruire il nuovo Centro ha fatto ricorso a un mutuo bancario, ipotecando l’area otte-nuta dal Comune, in attesa di trarre bene-fici economici dalla vendita delle abitazioni, che non è però riuscita a realizzare. Pertan-to per l’edificazione del nuovo Centro (per un importo dei lavori realizzati pari a circa 3 milioni di euro), l’Amministrazione non ha attinto a risorse economiche dal bilancio co-munale, ma ha valorizzato il vecchio campo dismesso, prevedendo inoltre che restasse nella disponibilità del Comune fino all’ini-zio dei lavori. Nel 2013 a seguito della crisi

Inaugurazione della Porta del Parco

FOTO

VIN

ICIO

di CLAUDIO BONOMI

Assessorato lavori pubblici

2008

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Collebeato 19

economica che ha colpito purtroppo anche l’impresa appaltatrice, i lavori vengono in-terrotti, ma non prima di avere consegnato al Comune le opere completate e collauda-te di tutta la parte pubblica dell’interven-to: la struttura del campo da calcio e l’area del centro civico. Dall’autunno del 2013 le nuove strutture hanno sostituito le vecchie adiacenti al municipio: con apposite con-venzioni il nuovo campo da calcio è stato assegnato in gestione a Polisportiva, mentre la conduzione del nuovo centro civico viene affidata a Pro-Loco. L’utilizzo a tempo pieno del campo da cal-cio (anche da società esterne) e la costante richiesta di utilizzo del centro civico da par-te di associazioni sia locali che non, sono la migliore dimostrazione di quanto l’opera è stata gradita e valorizzata dai cittadini.In questi giorni, grazie a un finanziamen-to a fondo perduto ottenuto dallo Stato, si stanno completando i lavori di sistemazione dell’area ex lotto 2 che riguardano la frantu-mazione e il riutilizzo del cumulo di macerie da demolizione abbandonate in cantiere, la

realizzazione di un nuovo parcheggio nord con asfaltatura della strada di accesso, l’in-stallazione dei serramenti esterni dell’edificio nord e la messa in sicurezza con finitura a verde pubblico di tutta l’area di pertinenza.Per quanto riguarda l’edificio posto all’in-gresso sud del centro civico, originariamente destinato a ristorante: a seguito di bando pubblico il rustico è stato recentemente as-segnato alla onlus Fobap (facente parte di ANFFAS) che lo ristrutturerà in diritto di superficie, ricavandone una struttura socio assistenziale dedicata alla cura e all’inseri-mento sociale di giovani e adulti affetti da disabilità intellettive.Per concludere, un accenno alla nuova strada di accesso al centro: l’opera è posta in carico all’intervento edilizio CIS 1 e pre-vede entro la fine del 2016 la realizzazione del tratto di collegamento est-ovest, tra l’attuale via Dei Partigiani ed il parcheg-gio del centro sportivo; entro il 2018 verrà invece completato il collegamento nord – sud, realizzando il tratto tra via Partigiani e via Don Rigosa.

In questi giorni, grazie a un

fi nanziamento dello Stato, si

stanno completando i lavori:

realizzazione di un nuovo

parcheggio nord con

asfaltatura della strada

di accesso, installazione

dei serramenti esterni

dell’edifi cio nord e messa

in sicurezza con fi nitura

a verde pubblico di tutta

l’area di pertinenza.

Territorio

2016

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20 Collebeato

Territorio

Altre opere pubbliche:- AUSERNuova sede AUSER in via Saletto, rea-lizzata in base a convenzione con l’in-tervento privato PCC4- Scuola dell’infanziaAmpliamento e nuove attrezzature per il centro cottura della scuola dell’infan-zia; insonorizzazione del salone mensa (130.000 € in carico al nuovo gestore del servizio pasti)- “PUNTO BIMBO SOLIDALE” Realizzazione della nuova sede del “Punto Bimbo Solidale” (gestita da AGE e GAS) ricavata dalla ristruttura-zione dei vecchi spogliatoi del campo da calcio dietro il Municipio (circa 15 mila euro)- Nuovi mini alloggi (lavori in avvio)Realizzazione di due nuovi minialloggi destinati a edilizia sociale, ricavati dalla ristrutturazione dell’ex sede AUSER ed ex ambulatorio di via Saletto (finanzia-mento con quota parte di donazione)- Corridoio ecologico (lavori in corso)Inizio dei lavori di realizzazione del “corridoio ecologico- Area cani con riqualificazione del-la zona tribune del vecchio campo da calcio

Beni acquisiti- Scuola infanzia “F. Rovetta” Accordo con l’Ente Morale “F. Rovet-ta” per la cessione al Comune e alla parrocchia della proprietà della scuola dell’infanzia- Monastero di Santo Stefano Acquisito lo storico immobile sono già state fatte richieste di finanziamento con un gruppo di 21 comuni

EnergiaIl Comune di Collebeato ha aderito al “Pat-to dei Sindaci” con l’obiettivo di impegnarsi in modo attivo e concreto per il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni di CO2 e la promozione delle risorse rinno-vabili, come testimonia il PAES (Piano di Azione Energia Sostenibile) del 2012.Nel campo energetico l’impegno dell’am-ministrazione comunale si è concentrato inizialmente nel reperimento e nell’analisi dei dati relativi ai consumi energetici de-gli edifici pubblici. Sulla base di tali risultati sono poi state attuate soluzioni volte a ri-durre e ottimizzare i consumi, come:- l’installazione di valvole termostatiche presso municipio, scuola primaria (2012) e locali associazioni - la suddivisione degli impianti termici tra scuola primaria e palestrina (2012)- la sostituzione della centrale termica Arci con pompe di calore ad alta efficienza e la separazione degli impianti in 3 zone autonome- la sostituzione della caldaia dei locali di Punto Bimbo Solidale con pompe di calore ad alta efficienza- la sostituzione lampade votive al cimite-ro con nuove lampadine a led (finanziamen-to a fondo perduto 2013)ILLUMINAZIONE PUBBLICADi importanza strategica è senza dubbio il nuovo appalto di riqualificazione e poten-

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Collebeato 21

Territorio

ziamento dell’impianto di illuminazione pub-blica, che prevede la sostituzione di tutti gli attuali corpi illuminanti con nuove lampade LED che, insieme al rifaci-mento dei quadri elettri-ci, porteranno immedia-tamente a un risparmio garantito di oltre il 70% dei consumi di energia elettrica. L’appalto, che comprende anche la ge-stione degli impianti per 15 anni è stato aggiu-dicato all’azienda Hera Luce, per un importo di circa 2 milioni di euro, di cui 571.000 per lavori, finanziati con il rispar-mio energetico che si otterrà.Sono state organizzate una serie di iniziative sull’importante tema del risparmio energetico nelle abitazioni. “Colle-beato SOStenibile” ha offerto un ciclo di serate informative, tenute da tecnici spe-cializzati, che hanno illustrato soluzioni pra-tiche e interventi tecnici finalizzati a miglio-rare la performance energetica delle nostre case e a ottenere un risparmio garanti-to sulle bollette. Sono stati anche attivati “sportelli” gratuiti per i cittadini che deside-ravano un’analisi energetica personalizzata. Sul tema della promozione delle energie rinnovabili è stato attivato, in collaborazio-ne con la onlus Energoclub e i Comuni di Rezzato, Botticino e Mazzano, un gruppo di acquisto per impianti fotovoltaici che si è avvalso della consulenza gratuita di esperti e ha ottenuto l’impianto “chiavi in mano” a prezzi veramente vantaggiosi.

Adesione al Patto dei Sindaci, impegno concreto per il risparmio energetico: 70% dei consumi di energia elettrica

Territorio Un aspetto importante che ha caratte-rizzato questa amministrazione è stato l’impegno costante per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio.Per la prevenzione di problemi idrogeolo-gici è stato commissionato uno studio per conoscere le criticità presenti sul territo-rio, che ha evidenziato nel dettaglio una serie di interventi da intraprendere (siste-mazione di fossi, griglie, collettori), che impegnerebbero il Comune per una cifra ingente (più di 1.300.000€). Considerata l’esiguità delle risorse disponibili, l’ammi-nistrazione da un lato ha individuato ogni anno, in base alle disponibilità, una cifra da destinare alla realizzazione di parte del-le opere previste, dall’altro ha continuato

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22 Collebeato

Territorio

a partecipare a bandi e finanziamenti per tali opere. In questi anni sono stati effettua-ti interventi per oltre 150.000 € sul fosso

Fontana in via S.Stefano (2012), sul fosso Zuccoletto lungo la Strada del Sasso (2014) e per manutenzioni di fossi e rogge con la pulizia degli argini e del fondo. E’ doveroso ricordare che la gestione e la tutela dell’ambiente e del verde pubblico è garantita anche dal costante impegno dei volontari delle associazioni presenti sul nostro territorio: un particolare ringrazia-mento va al Gruppo Ecologico e al Grup-po Alpini, da sempre disponibili a offrire prontamente uomini e mezzi per effettuare sfalci, diserbi, pulizia di collina e di sentieri. Va ricordato a questo proposito anche il grande successo che hanno ottenuto le iniziative di pulizia degli argini del Fiume Mella, della roggia Cobiada e dei percorsi di accesso alle scuole: “Puliamo il mondo” (2015) e la “Giornata regionale del ver-de pulito” (2016) ha visto impegnati, an-che Age, ANUU, Associazione Chiara Luce, Auser, Cam, Federcaccia, GAS, Pro loco e semplici cittadini, bambini e intere famiglie armati di sacchi e guanti. Il coinvolgimento attivo dei giovani per il rispetto e la cura dell’ambiente e del verde ha caratterizzato

Prevenzione dei problemi idrogeologici RIFIUTI

Grazie al nuovo sistema di raccolta si è passati dal 51 al 77 per cento di raccolta

differenziata

nelle estati del 2014 e del 2015 il pro-getto “WORK CAMP INTERNAZIONALE”: ragazzi dai 18 ai 26 anni, provenienti da tutto il mondo sono stati protagonisti, sot-to la guida di esperti e volontari, di attività di potatura piante e ma-

nutenzione straordinaria del verde presso il parco 1° Maggio e la collina del Casì del Feo.

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Collebeato 23

Territorio

ManutenzioniSe per ogni amministrazione è importante impegnare in modo corretto denaro pub-blico per realizzare nuove opere a servizio della collettività, è altrettanto importante e necessario destinare una parte di risorse al mantenimento ed alla corretta gestione di beni esistenti, lavori spesso “invisibili” quando tutto funziona correttamente, ma di cui si comprende appieno l’importanza e l’urgenza, nel momento in cui si verificano guasti o disservizi. Le manu-tenzioni ordinarie e stra-ordinarie rappresentano l’attività principale e più impegnativa dell’ufficio tecnico comunale, che si avvale in manie-ra importante anche della preziosa opera di specifici “progetti lavoro”, di lavoratori socialmente utili e volontari. I principali interventi manutentivi sul ter-ritorio in questo quinquennio sono stati:

- asfaltature: 220.000 €- segnaletica orizzontale: 60.000 € - potature (scuole, parchi): 47.000 €- sfalci: 186.000 €Altri interventi hanno riguardato invece gli edifici comunali:

CPI (Certificato Prevenzione Incendi) lo-cali pubblici: la Serra (impianto antincen-

dio, controsoffitto, tendag-gi) e Palazzo Martinengo (adeguamento uscite di sicurezza, impianto rileva-zione fumo)Sicurezza degli edifici sco-lastici: adeguamento usci-

te sicurezza, impianti antincendio, estintoriManutenzione straordinaria: serramenti esterni a Palazzo Martinengo, scuola se-condaria e ARCI, tinteggiatura ringhiere esterne scuola primaria, interventi straor-dinari al Calabrone (2016).

513.000 € per manutenzione

ordinarie e straordinarie

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FOTO

VIN

ICIO

di MARIO LUSSIGNOLI

Cultura, sport e associazioni

CulturaIn questo periodo di crisi i minori contributi statali ci hanno costretto a intervenire in alcuni ambiti prioritari, come il manteni-mento dei servizi e del welfare, e il settore culturale ha risentito di una netta diminu-zione delle risorse disponibili. Abbiamo comunque organizzato, anche in collaborazione con associazioni locali e non, diverse iniziative, privilegiando i filoni tematici cari all’amministrazione, come la legalità, la salvaguardia della memoria sto-rica, la pace, la tolleranza, il rispetto reci-proco e la cura dell'ambiente, cercando in particolare di coinvolgere in questo percor-so anche i ragazzi delle scuole e i giovani. Tra queste ricordiamo: la posa della “Pietra d'inciampo” nel 2012 (opera dello sculto-re austriaco Denning), in memoria di Enri-co Brognoli, collebeatese morto nei campi di sterminio nazisti, momento simbolico e partecipato; la Giornata della Memoria: in-contri con studenti che hanno partecipato al treno della memoria, spettacoli teatrali

e concerti; “M’illumino di meno” adesione alla campagna promossa dalla trasmissione radiofonica Rai Caterpillar; la Marcia per la Pace per le vie del paese in collaborazione con numerose associazioni; le diverse ini-ziative per l’8 Marzo Giornata della Donna e per la Giornata contro la violenza sulle donne (Campagna “365 giorni no alla vio-lenza contro le donne” promossa dall'Anci, incontri e mostre); Bimbimbici, biciclettata per le vie del paese, generalmente abbina-ta all’open day della biblioteca; la Campa-gna “Taglia le ali alle armi” contro l’acquisto dei cacciabombardieri F35; No Slot: ade-sione al Manifesto dei Sindaci per la Lega-lità contro il gioco d’azzardo e Proposta di legge di iniziativa popolare per il riordino delle norme in materia di gioco d’azzardo; il Percorso “Fraternità nell’accoglienza del diverso”; la Campagna “Io come Tu, Mai Nemici per la Pelle”, promossa dall’Unicef: conferimento della Cittadinanza Onoraria a tutti i bambini e ragazzi nati in Italia figli di

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Collebeato 25

Cultura, sport e associazioni

In titolazione

dei giardini

a Paolo VI,

19 aprile 2015.

stranieri e residenti a Collebeato; la Cam-pagna “Un’altra Difesa è possibile” per la Difesa civile, non armata e nonviolenta e proposta di legge popolare; la settimana di azione contro il razzismo dal titolo “Ac-cendi la mente, spegni i pregiudizi”; Global

Wave 2015: adesione all’iniziativa promos-sa dall’associazione Mayors of peace, della quale il Comune di Collebeato fa parte, per dire addio alle armi nucleari in concomitan-za della conferenza di riesa-me del trattato di non proli-ferazione delle armi nucleari nei paesi Onu; Il Progetto Cobiat Art in collaborazione con Pro loco e Fobap onlus di Brescia: realizzazione di opere pittoriche su Collebea-to, esposizione e vendita dei quadri per finanziare un pro-getto della Fondazione. L’of-ferta culturale si è arricchita grazie ad altre iniziative ide-ate e realizzate dalle molte associazioni che operano nel nostro terri-torio, permettendo quindi una programma-zione diversificata e interessante, come la riproposizione del testo storico “La Massera da Bè”, da parte dell’associazione Flor de Cobiàt.Sono stati presentati tre libri legati alla re-altà locale: “El Diaol bù” di Silvio Zambelli sulla figura del benefattore Carlo Sorelli, la “Storia de Tone Barbel”, in ricordo del sa-

Percorsi sulla legalità, la memoria storica, la pace, la tolleranza e il rispetto per l’ambiente

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26 Collebeato

Cultura, sport e associazioni

cerdote collebeatese Don Piero Rigosa e, in occasione della ricorrenza dei mille anni della nascita di Collebeato, il volume “Cu-biato - la storia e le genti”, scritto da Ales-sandra Panarotto e Chiara Bertoni.

SportL'attività sportiva a Collebeato è portata avanti in maniera egregia dall'associazione dilettantistica della Polisportiva Collebea-to. Sono parecchie centinaia i ragazzi che praticano il calcio, la ginnastica artistica, la pallavolo, il pattinaggio artistico, il ten-nis da tavolo, karate-do e che conseguono risultati di assoluto rilievo, grazie anche al coinvolgimento di molti volontari che vi

dedicano tempo e passione. L'Amministrazione, attraverso una con-venzione stipulata, ha messo a disposizio-ne per le attività della Polisportiva Colle-beato le strutture di proprietà comunale e l’associazione ha dato sempre la massima disponibilità nella gestione della palestra e del centro sportivo Porta del Parco.Per stimolare i ragazzi delle scuole prima-ria e secondaria, abbiamo dato il via alle “Collebeatiadi”, appuntamento sportivo, diventato ormai classico, che si tiene verso la fine dell'anno scolastico.

AssociazioniNel corso del nostro mandato, abbiamo sempre ritenuto il volontariato una risorsa straordinaria per la nostra collettività. Abbiamo la fortuna di avere sul nostro territorio una grandissima quantità di as-sociazioni che si impegnano negli ambiti più disparati. Ci sono gruppi la cui attivi-tà è prettamente di natura sociale, come Arci, Acli, Avis-Aido, Spi Cgil, Cisl, Auser, Gas, Gruppo Insieme; enti che si occupano di sport, come Polisportiva, Recintecnica, Gruppo Bocciofili; organizzazioni che si oc-cupano di ambiente e tempo libero come

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Collebeato 27

ministrazione comunale sono regolati da apposite e specifiche convenzioni: a quei gruppi cui viene ero-gato un contributo econo-mico annuale, viene richie-sta la presentazione di un

bilancio da cui risulti in modo trasparente la destinazione del contributo stesso.

In questi cinque anni ho avuto la fortuna di essere destinato al ruolo di Assessore ai rapporti con le associazioni: mi ritengo molto fortunato perché ho avuto il privile-gio di venire a contatto con realtà e per-sone che mi hanno trasmesso moltissimo, mostrando grande sensibilità e attenzione alla dimensione locale. Grazie.

Cultura, sport e associazioni

Gruppo Alpini, Carabinie-ri, Gruppo Ecologico, Anuu, Federcaccia, Flor de Cobiat, Cam, Age, Geuc, Gruppo Zona, Lyons e Proloco, che di fatto, modula i rappor-ti tra le varie associazioni e svolge azione di supporto a buona parte delle stesse. Beneficiaria dell'attività delle associazioni, non è l'Ammi-nistrazione comunale bensì la cittadinanza tutta e per questo si è sempre ritenu-to necessario lasciare pie-na autonomia gestionale e propositiva a ogni singolo gruppo. Il compito nostro è quello di coordinare, di sti-molare, di instaurare un rap-porto chiaro e costruttivo e di misurarci con le nume-rose problematiche che l’as-sociazionismo locale offre. Tra le varie iniziative ricor-diamo: i tornei, gare e saggi organizzati dalla Polisportiva; la Festa della organizza-ta dal Geuc; la Mangialonga delle Colline organizzata dall’Arci; la Camminata sotto le stelle organizzata dal Gruppo Ecologico e Geuc; la Festa delle Pesche organizza-ta dal Comitato per la Festa delle Pesche e dalla Pro loco con la collaborazione di numerosi volontari di varie associazioni; i saggi e i concerti organizzati dal Cam.Anche i rapporti tra le associazioni e l'am-

La ricchezza del mondo

associazionistico di Collebeato

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UNIONE DEMOCRATICAPER COLLEBEATO

ELEZIONI COMUNALI5 GIUGNO 2016

Chiara Bertoni Lucilla Perrini

Anna Frascarolo

Mario Lussignoli

Paolo Manini

Concetta Ponturo

Angelo Mazzolini

Nicola Mondinelli

Sergio Nava

Filippo Nicolini

Nicoletta Piccinelli

Diego Rigosa

P E R S O N E TERRITORIOCOMUNITÀ

Rinnovamento nella continuità,la proposta per i prossimi 5 anni

LISTA DI CENTROSINISTRAcandidato sindaco

AntonioTrebeschi

com

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ato