CINEMA TEATRO JOLLY · libretto in teatro duranto lo spettacolo, non vorrei disturbare pensando...

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CINEMA TEATRO JOLLY direzione artistica Dario Criserà 2017 - 2018 PROSA - CABARET - DIALETTALE - RAGAZZI

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CINEMA TEATRO JOLLYd i re z ione ar t i s t i ca Dar io Cr i s erà

2017 - 2018PROSA - CABARET - DIALETTALE - RAGAZZI

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Prenotazioni 333 9434148 - Informazioni www.teatrojolly.net

CABARETUnico 12 euroAbbonamento 6 spettacoli 50 euro

RAGAZZIINGRESSO OFFERTA LIBERA FINO AD ESAURIMENTO POSTIE AL TERMINE DELLO SPETTAcOLO FERMATEVI A FARE MERENDA

Raul cremona 20 euroPaolo Hendel 15 euro

FUORI ABBONAMENTO

CALENDARIO STAGIONE 2017-2018PRE S E NTAZ I ON E C HE V I PREGH IAMO D I NON LEG GE RE

PROSAIntero 8 euroRidotto under 25 e over 65 6 euroAbbonamento Intero 5 spettacoli 35 euroAbbonamento Ridotto 5 spettacoli 25 euro

- Anche quest’anno dobbiamo fare la presentazione della stagione e come sempre scriveremo le solite baggianate senza senso. Oh, mai una volta che si riesca a scrivere una roba seria come quelle dei direttori artistici seri. Insomma, voglio dire, abbiamo un sacco di artisti importanti, abbiamo introdotto l’abbonamento alle commedie dialettali, la merenda per i bambini... ce n’è di roba da dire quest’anno, non dico che sia la nostra migliore stagione di sempre, ma poco ci manca... Adesso mi impongo e stavolta niente mi potrà fermare.

- Eh?- No, niente... pensavo a bassa voce.- Di solito si pensa ad “alta” voce.- I miei pensieri non sono esibizionisti come i tuoi. E poi metti che qualcuno legga il

libretto in teatro duranto lo spettacolo, non vorrei disturbare pensando troppo forte.- Ma cosa stai dicendo? Come si fa a leggere durante lo spettacolo? E’ buio.

E comunque non si capisce che senso ha pensare a bassa voce, piuttosto stai zitto.- Ma se sto zitto come la facciamo la presentazione?- Quale presentazione?

Dario Criserà e Cristiano Falaschi

Unico 8 euroAbbonamento 5 spettacoli 35 euro

DIALETTALE

ALBERTO FARINA17 novembre 2017

cOMPAGNIA LUccHINI - I Persichetti in muntâgna9 febbraio 2018

ANDREA SANTONASTASO - Bologna... provincia di colcù30 settembre 2017

cOMPAGNIA LANZARINI - Mi mujer l’ha tri marè13 ottobre 2017

BURATTINI DI MATTIA - Il castello incantato26 novembre 2017

cOMPAGNIA PEZZOLI - Insamm par forza2 marzo 2018

OFFIcINA MELAMPUS - The GAG is on the table21 ottobre 2017

PAOLO cEVOLI20 ottobre 2017

cOMPAGNIA MASETTI - Äl busî, dal vôlt i ciâpën 10 novembre 2017

IPPOLITA BALDINI12 gennaio 2018

ANDREA LUPO - Il circo capovolto27 gennaio 2018

GULINO & LAMBOGLIA - S(t)onata da camera3 marzo 2018

LEONARDO MANERA16 febbraio 2018

DADO15 dicembre 2017

AL NOSTAR DIALATT - Boia d’un dievel1 dicembre 2017

RAUL cREMONA27 ottobre 2017

PAOLO HENDEL25 novembre 2017

ANDREA MARcHI - E’ successa una cosa incredibile25 febbraio 2018

ANDREA DI MARcO16 marzo 2018

DARIO cRISERA’ col fato sul collo

7 aprile 20188 aprile 2018

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ABBONAMENTO PROSA

BOLOGNA... PROVINCIA DI COLCU’di e con Andrea Santonastaso

tratto dai libri di Giorgio comaschi

Bologna è una città che va vissuta di tre quarti, obliquamente, da buchi della serratura, da porte socchiuse di botteghe, galleggiando tra albe e tramonti, coi tempi da scandire a tavola e passeggiate alzando in alto l’ottica dell’osservazione. Bologna non è una città frontale. Non ha frontalità!…Il modo in cui è disegnata, gli spazi a disposizione, le geometrie strane dei portici e delle strade, se ci fate caso, non danno mai la possibilità di vedere un palazzo o un monumento di fronte. Le facciate, a Bologna, le vediamo sempre storte, un po’ all’insù, in diagonale.

Giorgio Comaschi e Bologna. Un caso clinico! Se ad un bolognese dici Comaschi inevitabilmente lo collega a Bologna. Perché Giorgio di Bologna “ne sa!”. Lui Bologna la guarda e la racconta, da sempre: in bianco e nero e a colori, in dialetto e in italiano, dal centro e dai colli, al bar e in teatro.

Andrea Santonastaso a Bologna ci è nato e cresciuto. Il lavoro lo costringe a lasciarla quasi tutte le settimane, a volte anche per interi mesi. “Ma perché non ti trasferisci a Milano!”. Andrea da Bologna proprio non riesce ad andarsene. E viaggia guardandola da lontano e godendosela nei “ritorni”.

Questo monologo è la messa in scena di una eterna dichiarazione di amore fatta da due bolognesi ad una città e alla sua gente.Uno spaccato delle manie, dei modi di dire, delle abitudini e delle assurdità di noi bolognesi, analizzate e descritte dallo straordinario “occhio clinico” di Giorgio Comaschi e ‘raccontate’ dalla vèrve formidabile di Andrea Santonastaso.

sabato 30 settembre 2017 - ore 21:15

Da qualche anno la vedova di un aviatore, caduto in mare in un incidente

aereo, passato il lutto, si è felicemente sposata con un commerciante di

salumi e formaggi. Tutto procede bene fino a che l’aviatore all’improvviso,

dopo lunghi anni non si ripresenta, vivo, per reclamare i suoi diritti di

primo marito gettando la famiglia nello scompiglio creando seri imbarazzi

ad entrambi ed alla moglie. Poiché i problemi non vengono mai da soli,

a complicare il rapporto di coppia, ai due si presenterà anche un terzo

incomodo non previsto e la moglie dovrà scegliere con chi riportare il suo

matrimonio alla normalità.

La compagnia dialettale “Bruno Lanzarini” è una delle compagnie “storiche”

del teatro dialettale bolognese. Fondata nel 1950 dal grande attore

dialettale Bruno Lanzarini, poi diretta dalla figlia Adriana, è ora coordinata

da Gian Luigi Pavani ed è la compagnia stabile operante al Teatro Alemanni

di Bologna. Migliaia di rappresentazioni che spaziano dal repertorio

tradizionale all’adattamento di commedie “a Bologna”, al suo tipico dialetto

e ai suoi modi di fare.

ABBONAMENTO DIALETTALE

MI MUJERL’HA TRI MARE’ con compagnia dialettaleBruno Lanzarini

scritta e diretta daGian Luigi Pavani

venerdì 13 ottobre 2017 - ore 21:15

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Paolo Cevoli, noto al grande pubblico per le sue apparizioni televisive a Zelig, porterà in scena un nuovo esilarante show con alcuni dei suoi personaggi più celebri, come l’assessore Palmiro Cangini o Yuri, Teddi Casadey, imprenditore “lider” nel settore della “maialistica”, il supertifoso di Valentino Rossi. I personaggi di Cevoli sono delle forti caratterizzazioni, quasi delle “macchiette”, e hanno in comune l’uso disinvolto dello sproloquio, un discorso prolisso, confuso e inconcludente, in cui a malapena si distingue l’argomento. Paolo Cevoli cresce in una famiglia di albergatori di Riccione e, dopo la laurea in Giurisprudenza all’Università di Bologna, lavora come manager al Grand Hotel di Rimini. Nel 1990 partecipa al concorso “La Zanzara d’Oro”, dove si classifica terzo dopo Antonio Albanese. Tra il 1990 e il 1991 prende parte come ospite al Maurizio Costanzo Show ma continua a svolgere il suo lavoro “ufficiale”. Apre un locale che comincia ad essere frequentato da personaggi dello spettacolo. Gino e Michele si accorgono delle qualità di Cevoli e lo invitano ad esibirsi allo Zelig di Milano. Inizialmente declina l’invito, poi nel 2001 accetta e dal locale passa direttamente alla trasmissione televisiva. Il successo è tale che Paolo Cevoli sarà ospite fisso della trasmissione Zelig per i dieci anni successivi. Inizia anche a fare spettacoli dal vivo che lo portano in tutta Italia. Nel 2015 è uscito il film “Soldato semplice”, che lo vede impegnato come attore ma che è anche il suo esordio alla regia. Sempre nello stesso anno ha debuttato con il monologo “Perché non parli?”, monologo comico che narra delle disavventure del garzone balbuziente di Michelangelo Buonarroti. Da febbraio 2017 è in tour con il nuovo spettacolo teatrale dal titolo “La Bibbia raccontata nel modo di Paolo Cevoli”. Nonostante questo, il suo lavoro “ufficiale” resta quello di consulente nel settore della ristorazione e ancora oggi Cevoli si definisce un “imprenditore con l’hobby del cabaret”.

ABBONAMENTO CABARET

PAOLO CEVOLI LIVE SHOW

venerdì 20 ottobre 2017 - ore 21:15

Ciacci/Iaccarino/Armaroli è un trio artistico costituito per il progetto The

GAG is on the table.

Ispirato da “muse” quali i Monty Python, The GAG is on the table è uno show

live all’insegna del nonsense più sfrenato e della comicià più surreale, ma

al contempo una proposta comica di intrattenimento intelligente e mai

scontato.

Le parodie si alternano ai giochi di parole, le coreografie ai Caroselli, situazioni

grottesche a stornelli popolari, improbabili quiz show a televendite, il tutto

“riveduto e corretto” in chiave comica, non convenzionale (assolutamente

folle!) e condito da ospiti illustri quali Amleto, Sigmund Freud e Ponzio

Pilato.

Il risultato finale è un caleidoscopio bizzarro e incredibile, una vera e propria

“sospensione di realtà”, un mondo a parte in cui le normali convenzioni

non esistono più e in cui lo spettatore (che più di trovare un “senso” dello

spettacolo, è invitato a trovare il suo “non senso”) non può far altro che

divertirsi.

ABBONAMENTO PROSA

THE GAG IS ON THE TABLEconAlessandro ciacciFrancesca IaccarinoGiacomo Armaroli

scritto e diretto da Alessandro ciacci

sabato 21 ottobre 2017 - ore 21:15

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PRESTIGIdi Raul cremonacon Raul cremona e Felipe

musiche originali suonate dal vivo da Omar Stellacci

Torna Raul Cremona: un po’ incantatore, un po’ attore, un po’ commediante,

un po’ ciarlatano, ma soprattutto mago!

Eccolo riapparire per raccontarci del suo primo incontro con la magia e il

palcoscenico, portandoci per mano in un mondo fatto di giochi, macchiette,

boutades, canzoni e stralunati personaggi con il suo cilindro pieno di magie

e incanti, storie di imbroglioni e imbonitori nati da quel teatro povero di cui

è figlio eccellente.

Uno spettacolo che diventa un percorso a ritroso nella storia di Raul

Cremona: la sua personalissima collezione di tutto ciò che apparteneva ai

maghi di un tempo, tentativo magico di ricostruire il passato.

E quando il sipario cala, torna ancora una volta per regalarci un ultimo

sorriso e rivelarsi per come lo conosciamo tutti: un moderno istrione.

Non tutti sanno che Raul Cremona nasce come prestigiatore “serio”, spinto dalla passione infantile per la magia e la prestigiazione. Dall’incontro con il cabaret e la comicità nascono i suoi riuscitissimi personaggi: dal dissacrante Mago Oronzo, al timido e tenero Manipolini, a Silvano il Mago di Milano emulo catastrofico del vero Silvan, fino ai virtuosismi dell’attore Jacopo Ortis e del noto maschilista Omen.

VENERDÌ 27 OTTOBRE 2017 - ORE 21:15

EVENTO SPECIALE

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Una signorina di tarda età, disoccupata e zitella si “inventa” un mestiere per

sbarcare il lunario e con l’assistenza della cameriera troppo impicciona e

chiacchierona farà previsioni inventate all’occasione che a volte, stranamente,

risulteranno rispondenti alla realtà.

Interpreti

Luciana Minghetti, Lilia Tugnoli, Ombretta Marzocchi, Gianfranco

Bonazzi, Bruno Tabarron, Monica Malandri, Cristiana Vergnani, Annamaria

Bazzoni, Simone Veronesi, Pierluigi Parpanesi, Valentino Pizzirani… e la

partecipazione straordinaria di ORFEO ORLANDO.

Luciana Minghetti entra a far parte della Compagnia Marco Masetti nel

2002. Nella stessa diventa poi dal 2003 prima attrice e autrice dei testi

rappresentati, curandone anche le scenografie.

ABBONAMENTO DIALETTALE

ÄL BUSÎ, DAL VÔLT I CIÂPËN due atti scritti e diretti daLuciana Minghetti

conLa Compagnia Bolognese “Marco Masetti”

venerdì 10 novembre 2017 - ore 21:15

Con la sua inconfondibile aria da giovane scapestrato capitato lì per caso, Alberto Farina, ci racconta aneddoti più o meno verosimili della sua stravagante famiglia e della sua controversa vita di coppia, dall’infanzia passata tra le ripetizioni di pongo in un malfamato quartiere di periferia dove i bambini rapinano gli zingari, all’impiego presso un call center dal quale è stato licenziato perché parlava troppo al telefono.

Il suo è il più lampante dei casi umani presentati dall’illustre dottor Mario Barletta, bislacco psicologo esperto di manie e psicosi. Attraverso Barletta, grillo parlante della serata, affronteremo un viaggio nella follia umana e nel delirante mondo di Alberto, ma lungo il cammino, incontreremo insieme a Barletta, due improbabili viaggiatori persi nel loro assurdo viaggio ed anche la Famiglia Sticozzi, strampalati coniugi alle prese con le problematiche di coppia all’italiana.

Alberto Farina è un comico romano diplomato all’Accademia Ribalte di Roma diretta da Enzo Garinei. La vittoria al Festival Nazionale del Cabaret “Ridi Babbione” gli è valsa la partecipazione alla finalissima del programma”Bravo Grazie” su Rai Due. Farina lavora a Torino con il comico Beppe Braida in un format per locali di cabaret al cab 41, inoltre frequenta lo ZELIG LAB di Roma. La comicità di Alberto Farina è surreale e tagliente. I monologhi racchiudono esperienze di vita e di infanzia molto particolari. La sua dote principale è sicuramente la semplicità con cui riesce a far ridere, grazie anche al suo aspetto che ricorda i ragazzi di periferia degli anni ‘70.Nel 2011 è finalista del concorso nazionale “Kettiridi”, nel 2012 è vincitore di “Bravo grazie”, e dal 2012 fa parte del cast di Colorado!

ABBONAMENTO CABARET

LA MIA FAMIGLIA E ALTRE VOLGARITA’con Alberto Farina

venerdì 17 novembre 2017 - ore 21:15

FUGA DA VIA PIGAFETTAscritto da PAOLO HENDEL, GIOELE DIX e MARcO VIcARI

con PAOLO HENDELe con MATILDE PIETRANGELO

regia di GIOELE DIX

Nel suo nuovo spettacolo Fuga da via Pigafetta, Paolo Hendel torna all’originaria vocazione teatrale che lo ha reso celebre ai suoi esordi quando, con coraggiosa inventiva, parlava con la propria immagine sdoppiata dentro a un televisore. Quella stessa vena surreale, unita alla capacità di cogliere in anticipo il potenziale comico della tecnologia, viene messa ora al servizio di una commedia molto divertente e originale, ambientata in un’immaginaria Italia del futuro, scritta da Paolo Hendel con Marco Vicari e Gioele Dix, che ne firma la regia.

Un uomo vive da solo in un appartamento gestito totalmente da un sofisticato sistema operativo, che pianifica la sua esistenza e lo protegge dal mondo circostante. Le sue giornate sono punteggiate da continui ed esilaranti litigi con il computer, che gli fa da alter ego e pretende di conoscere i suoi bisogni meglio di lui. Polemico e nostalgico, l’uomo ha ridotto al minimo le proprie relazioni umane, convinto che l’unica forma di sopravvivenza sia l’isolamento.

Finchè nella sua vita irrompe Carlotta, sua figlia. L’incontro scatena un’imprevista altalena emotiva che lo costringerà, fra brucianti conflitti e inattese tenerezze, a ribaltare le proprie priorità. Il sogno di un lungo viaggio da fare insieme verso un pianeta lontano restituirà a entrambi, nel finale, il desiderio di scommettere sul proprio destino, senza risentimenti né paure.

Fuga da via Pigafetta nasce dall’idea di raccontare una storia ambientata in un futuro non apocalittico, coniuga felicemente l’ironia feroce sul degrado del presente con i toni appassionati di una commedia di sentimenti.

SABATO 25 NOVEMBRE 2017 - ORE 21:15

EVENTO SPECIALE

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Il Duca di Rosaspina, giovane ereditiere, è un uomo ricco e spietato. Sempre

pronto ad attaccar briga ed usare la prepotenza con tutti per ottenere i suoi

scopi. Terribilmente avaro, gli importa solo della sua ricchezza e del danaro.

Sandrone e Brighella, fidi servitori della famiglia, sono calpestati e umiliati

costantemente dal Duca, al quale non gli importa di nulla e di nessuno.

Fino a quando, un giorno, si presenterà davanti a lui la Fata Morgana, che

lo condannerà ad una tremenda punizione. Dovrà vagare nel suo castello

sotto le sembianze di scheletro, fino a quando qualcuno non avrà il coraggio

di fargli la barba. Fagiolino, come solito povero e squattrinato, in

fuga dalle guardie per potersi salvare dalla galera, accetterà di tentare

l’impresa in cambio di una grossa ricompensa. Sopravvivrà Fagiolino e

riuscirà a superare anche questa avventura?

RAGAZZI - INGRESSO OFFERTA LIBERA

AL TERMINE DELLO SPETTAcOLO VERRà OFFERTA UNA MERENDA A GRANDI E PIccINI

IL CASTELLO INCANTATOcon I Burattini di Mattia

domenica 26 novembre 2017 - ore 16:30 venerdì 1 dicembre 2017 - ore 21:15

ll mito eterno di Faust rivive grazie al protagonista, ansioso di porre fine alle angherie di moglie e suocera e ritrovare così la pace domestica.I desideri, in fondo, sono quelli di un uomo semplice, desideroso di rivivere una parvenza di gioventù e di assicurarsi un futuro senza preoccupazioni economiche.Scettico ma tuttavia contento della piega presa dagli eventi sarà messo a dura prova dal fautore delle sue fortune, ma grazie all’arguzia bertoldesca saprà comunque piegare la realtà in suo favore.

La Compagnia opera da oltre 40 anni rappresentando commedie dialettali,

per promuovere e diffondere la cultura Dialettale Bolognese. L’associazione

è composta da 27 componenti, tutti dilettanti, che si propongono con il

loro impegno di divertirsi offrendo alcune ore di allegria ad un pubblico di

giovani, adulti, bambini ed anziani.Un po’ per piacere, un po’ per necessità,

il gruppo è autosufficiente per scene, arredi, trucco, luci e impianto acustico.

Credendo fermamente che il dialetto rappresenti per tutti un legame con

la tradizione e uno strumento di coesione, il suo studio e il desiderio di

tramandarlo alle nuove generazioni sono diventati gli scopi dell’attività.

ABBONAMENTO DIALETTALE

BOJA D’UN DIEVELcon La compagnia BologneseAl Nostar Dialatt

commedia brillante in tre atti di Marcello Gamberini

regia Mauro Baricordi

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Come un vero menestrello moderno, Dado nel suo nuovo spettacolo

metterà sulle tavole del palcoscenico tutti gli ingredienti più pruriginosi e

scoppiettanti di una satira pungente e genuina, per discutere con il pubblico

dei paradossi dai quali siamo continuamente vessati. Contenuti interattivi,

immagini grottesche.

Più agguerrito che mai, sempre sull’onda dell’attualità, riporterà in scena

anche i pezzi che hanno scatenato l’euforia del web e che hanno superato

online la quantità di spettatori di una seconda serata televisiva.

Il pubblico verrà trascinato in un’esilarante vortice di quotidianità, osservata

dal punto di vista dell’irriverenza.

Lo spettacolo, scritto da Dado, Marco Terenzi ed Emiliano Luccisano, sarà

un incessante work in progress tutto da ridere.

ABBONAMENTO CABARET

CANTA LA NOTIZIA

con Dado

venerdì 15 dicembre 2017 - ore 21:15

Se è vero che gli uragani più devastanti hanno nomi femminili tenetevi forte

lei ne ha tre!

Roberta Ippolita Lucia, in arte Ippolita Baldini è in cerca del suo centro di

gravità, lavora come attrice, cerca l’uomo della sua vita, magari anche tra gli

spettatori, non si sa mai. E’ in continuo movimento perché non è facile avere

tre nomi, non è facile avere tre personalità e saperle gestire con equilibrio

in un mondo come quello di oggi, così pieno di stimoli e false libertà, ma

soprattutto non è facile avere una mamma Marchesa!

Tutto questo in uno spettacolo stupefacente, interpretato da un’ attrice in

ascesa brillante e divertente che si mette a nudo, senza paura, raccontando

di sé, quindi di noi.

Vi aspettiamo tutte sul palco: “Io, Roberta Ippolita Lucia”.

ABBONAMENTO CABARET

IO, ROBERTA IPPOLITA LUCIAcon Ippolita Baldini

venerdì 12 gennaio 2018 - ore 21:15

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sabato 9 gennaio 2016 - ore 21:15

Lo spettacolo nasce, prima di tutto, dalla curiosità verso un popolo, quello Rom, che pur vivendo all’interno della nostra comunità ha nei secoli mantenuto la propria identità. Le differenze sono il vero filo rosso di questo spettacolo. Le differenze come valori aggiunti e non come ostacoli, non come limiti invalicabili, non come pretesti per allontanarsi. Le differenze come occasioni, come opportunità, come incontri. Differenze fra le stesse persone che vivono all’interno dei campi; fra chi vive nei campi e chi vive fuori dai campi. Differenze fra chi arriva nei campi e chi nasce già nei campi e da lì non ha nessuna speranza di andarsene. Differenze fra chi non è neppure più in grado di immaginare una differenza per se, per la propria famiglia, per la propria gente e chi invece riesce ancora a vedere negli occhi curiosi dei bambini una possibilità di futuro e forse di riscatto. Uno spettacolo intenso ed emozionante. Un vortice in cui memoria, appartenenza, famiglia e sangue si mescolano a guerra, deportazioni, tradimenti, fughe e vendette. Un circo costretto in dieci scatoloni in attesa di liberare tutto il suo carico di storie di umanità, di gioia e leggerezza. Un uomo in fuga che si racconta a un gruppo di bambini di un campo rom e lascia a loro in eredità quegli scatoloni che oltre a un circo contengono tutta la storia della sua famiglia. Sette bambini con occhi pieni di incantamento trovano finalmente fra un trapezio, cinque clave e qualche vecchio costume una nuova speranza di riscatto e di felicità. Branko Hrabal è morto, sette pugnalate lo hanno ucciso fuori da un campo nomadi vicino al suo corpo c’è Senija, una bambina che lo guarda come aspettando che si svegli. Branko è arrivato in quel campo con i dieci scatoloni del circo ereditato da suo nonno. Nel campo ha trovato un gruppo di bambini curiosi che lo hanno quasi obbligato a raccontare la storia di quegli scatoloni.Nascosti nelle cantine di un vecchio palazzo abbandonato i bambini ispirati da Branko hanno lavorato sodo e hanno dato vita ad un nuovo circo. Un circo sottoterra, un circo capovolto.

ABBONAMENTO PROSA

IL CIRCO CAPOVOLTOdi e con Andrea Lupodall’omonimo romanzo di Milena Magnaniregia Andrea Paoluccimusiche originale David Sarnellielementi di scena Laura Sopranidisegno luci Antonio Biancouna produzione Teatro delle Temperiein collaborazione con Teatro dell’Argine

sabato 27 gennaio 2018 - ore 21:15

Salire in vacanza sull’Alto Adige a 1250 metri, alle “sogliole dell’estero”, e mangiare tagliatelle alla bolognese come a casa propria è davvero troppo per la famiglia Persichetti! Per fortuna la villeggiatura estiva si fa piuttosto vivace quando arrivano in albergo un gruppo di buontemponi petroniani, uno psicoanalista con la sua amante e un conte nevrastenico. Finita la Grande Guerra, il regime incoraggiava a colonizzare italicamente i nuovi territori dell’Alto Adige, diventati meta alla moda delle villeggiature della borghesia. Testoni coglie lo spunto satirico e inventa un albergo petroniano in Sud Tirolo, “esotica” scenografia della commedia che debutta il 21 novembre 1925 con la compagnia di Angelo Gandolfi al Teatro del Corso di Via Santo Stefano. Da allora, I PERSICHETTI IN MUNTÂGNA diventano un “classico” del repertorio dialettale bolognese, magari “aggiornati” nelle sensibilità e nelle comicità dei decenni successivi. Avremmo potuto farlo anche noi, trasformando l’Albergo Bellosguardo in un centro benessere con tagliatelle vegane... Ma con gli attuali smartphone, gli equivoci e i sotterfugi delle vecchie farse hanno davvero poca credibilità: difficilmente infatti passerebbe in incognito un insigne psicoanalista in viaggio con l’amante verso Vienna, un emulo di Sigmund Freud che oltretutto al dscårr in bulgnais. Meglio quindi fare un passo indietro nel tempo e magari riprendere in mano il copione che Arrigo Lucchini usava con la sua compagnia al Teatro Capitolino. Ecco quindi che per questa nuova edizione ci siamo divertiti a immaginarci padre madre e figlia Persichetti all’inizio degli anni ’70, parenti delle nostre stesse famiglie che andavano in vacanza con le valigie sul portapacchi dell’utilitaria e, forse, perché no, vicini di casa della famiglia Fantozzi.

ABBONAMENTO DIALETTALE

I PERSICHETTI IN MUNTÂGNAcon compagnia BologneseArrigo Lucchini

regia, scene e costumiDavide Amadei

venerdì 9 febbraio 2018 - ore 21:15

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Spettacolo per bambini e genitori al seguito. Una storia fantastica, un mostro peloso e la ricerca della sua tana, per liberare un prigioniero, recuperare il maltolto oppure... ogni volta il tema dello spettacolo viene adattato al contesto specifico.Si alternano narrazione, gags, musica, palloncini, giocolerie, fuoco, trampoli, fachirismi comici.

Atuttotondo è una compagnia di spettacoli comici “a 360 gradi”: l’attore per noi deve saper recitare ma anche improvvisare, cantare e danzare, lanciare oggetti in aria e fare salti acrobatici, suonare e dipingere...Una comicità alla continua ricerca di nuove modalità comunicative, che arricchisce di contenuti il divertissement, che porta la professionalità dell’attore nei luoghi che vengono snobbati anche dal Teatro più avanguardistico: in mezzo alla gente, nei ristoranti, nelle Sagre del Tortello, un sera sul grande palco e il giorno dopo davanti a dieci commensali.

RAGAZZI - INGRESSO OFFERTA LIBERA

E’ SUCCESSA UNA COSA INCREDIBILEcon Andrea Marchi

domenica 25 febbraio 2018 - ore 16:30

Ci vuole forza. Ci vuole coraggio. E un sorriso.

A volte, ci vuole proprio una bella risata, sana e piena, per andare avanti

ogni giorno in questo nostro Paese pieno di contraddizioni, ma anche di

persone che ce la mettono tutta.

E Leonardo Manera, in questo spettacolo, ci parla proprio di questa nostra

vita quotidiana tra amore e lavoro.

E rappresenta alcuni italiani tipici , a volte solo cambiando voce oppure con

l’ausilio di uno strumento scenico.

Trasformandosi in pochi secondi in alcuni dei suoi vecchi e nuovi personaggi

presentati in tanti anni a Zelig e Colorado.

Concludendo infine, con un segnale di speranza perché, nonostante tutto,

ci sono un po’ ovunque dei “segnali di vita” che ci fanno sperare in un futuro

migliore, cominciando con un sorriso.

ABBONAMENTO CABARET

SEGNALI DI VITAcon Leonardo Manera

venerdì 16 febbraio 2018 - ore 21:15

AL TERMINE DELLO SPETTAcOLO VERRà OFFERTA UNA MERENDA A GRANDI E PIccINI

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sabato 9 gennaio 2016 - ore 21:15

Due famiglie, diversissime per cultura, posizione sociale e possibilità economiche,

sono costrette, a causa di una errata prenotazione, a convivere.

Da qui incomprensioni, scontri e dispetti. Ma infine i due capifamiglia converranno

che ognuno ha le sue difficoltà... e che la luna, infine, splende uguale per tutti.

Cenni sulla Compagnia GLORIA PEZZOLI

La Compagnia “Gloria Pezzoli” è presente da 10 anni in tutti i migliori Teatri di

genere di Bologna e Provincia e, recentemente, anche di Modena. Rappresenta

esclusivamente testi originali dei suoi autori Gloria Pezzoli e Giorgio Giusti. I testi

raccontano storie vere o aderenti al reale e si discostano dai temi consueti del

Teatro Dialettale, situazioni equivoche, corna ecc., alternando momenti comici,

umoristici e sentimentali. Gli Attori sono 16 fra i quali numerosi sono i giovani,

autentica linfa vitale della Compagnia.

ABBONAMENTO DIALETTALE

INSAMM PAR FORZAcommedia in due atti di Gloria Pezzoli e Giorgio Giusti

con compagnia teatrale Gloria Pezzoli

regia Giorgio Giusti

venerdì 2 marzo 2018 - ore 21:15

ABBONAMENTO PROSA

Un piccolo Varietà sottile, dalla comicità potente e non scontata, con due

attrici che giocano i ruoli di una varietà di donne fuori dal comune, che

partecipano stonate al valzer della vita. Nato in occasione della festa della

donna all’Officina Culturale Via Libera di Roma, STONATA DA CAMERA è

uno spettacolo leggero ma che fa riflettere, per una serata tutta al femminile.

GLORIA GULINO

Dopo aver collaborato con la Compagnia del Teatro dell’Argine, a Bologna,

si trasferisce a Roma per diplomarsi all’Accademia Nazionale D’Arte

Drammatica “Silvio D’Amico” nel 2007.

SILVIA LAMBOGLIA

Si forma teatralmente sin dalla più tenera età seguendo seminari e laboratori con:

Renata Palminiello, Rita Frongia, Oscar De Summa, Mariangela Gualtieri, Gabriella

Rusticali, Catia Gatelli, Nicola Bonazzi. Nel 2014 ottiene la menzione speciale al

Premio Hystrio alla Vocazione per giovani attori.

STONATA DA CAMERA di varie ed eventuali

dirige l’orchestrala comune follia che ci distingue

con una varietà di donne fuori luogo

e con la partecipazione straordinaria diGloria Gulino e Silvia Lamboglia

sabato 3 marzo 2018 - ore 21:15

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Andrea Di Marco canta, suona, a volte prova a ballare ma soprattutto fa ridere. Il suo spettacolo è soprattutto energia, è un musical, è un continuo gioco che usa la musica come materia prima. Andrea prende le canzoni, le strappa, le stropiccia e le incasina come fa un bambino con il pongo. Durante lo spettacolo ci si trova a cantare come davanti ad un falò in una sera d’estate... alcuni intonano il ritornello, alcuni se la ridono, c’è chi si abbraccia, c’è addirittura chi limona. Questo e molto altro è lo spettacolo di Andrea Di Marco.

Volto di Zelig, Zelig1 e Zelig Off, inizia la sua carriera artistica con il gruppo comico-musicale dei Cavalli Marci, capitanati da Claudio Rufus Nocera. Partecipa con loro come attore-musicista a programmi come “Ciro il figlio di Target”, “Serenate” di Fabio Fazio e “Palcoscenico”.

Ha fatto parte del cast fisso di “Bulldozer” edizioni 2003-2004 e 2005. Nel 2007 -2008 fa parte del cast di “Quelli che il calcio e…”, di “Zelig off 2008” e, insieme al gruppo dei Bermuda Circus, è la colonna sonora comica di “Mai dire Martedì”. L’anno 2009 lo vede protagonista, questa volta come comico solista, di “Mai Dire Gol”. Nel 2011 collabora con STRISCIA LA NOTIZIA in qualità di autore. Nel 2015 inizia a collaborare con “Caterpillar” su RADIO 2, e inizia la sua carriera, italiana e internazionale, sul web, con i video di “Ndrangheta”, fortunata serie che, nel 2016, lo porta a fare parte del gruppo di artisti coinvolti nel progetto “Niente TV”.

ABBONAMENTO CABARET

DIMARCHEIDEcon Andrea Di Marco

venerdì 16 marzo 2018 - ore 21:15

Diciamoci la verità, se Ulisse è una simpatica canaglia, di Enea non si può dire

altrettanto. Certo l’Eneide è una storia ricca di avventura e di battaglie ma Enea,

come uomo, rischia di risultare un po’ “noioso”. Per non rischiare di scrivere uno

spettacolo “noioso” abbiamo pensato di tagliare la testa al toro e di eliminare Enea

dall’Eneide.

Eh però così non è che rimanesse molto da dire... allora perché non far raccontare

l’Eneide a qualcun altro? Nasce così una divertente riscrittura dell’opera di Virgilio,

dove la narrazione viene portata avanti dalle soggettive dei personaggi che

accompagnano Enea nel suo lungo e inevitabile viaggio da Troia fino al Lazio; una

prova attoriale all’insegna del trasformismo: Dario Criserà passa da una regina

di origini pugliesi che conosce a memoria Albanese a un Enea perennemente

affannato e confuso, da un Eolo capriccioso a una Giunone desiderosa di vendetta.

COL FATO SUL COLLOcon Dario criseràregia cristiano Falaschi

sabato 7 aprile 2018 - ore 21:15 ABBONAMENTO PROSA

domenica 8 aprile 2018 - ore 17:00 FUORI ABBONAMENTO

www.teatrojolly.net

Un testo teatrale sarà il pretesto per iniziare un divertente percorso che

permetterà agli aspiranti attori di scoprire come il corpo e la voce possano

essere, attraverso l’azione scenica, il tramite tra il testo e lo spettatore.

La giusta respirazione e il corretto uso del corpo e della voce saranno le

fondamenta sulle quali costruire la consapevolezza espressiva. L’analisi del

testo e lo studio del

p e r s o n a g g i o

c o m p l e t e r a n n o

il percorso che

condurrà ad una

messa in scena

aperta al pubblico.

Rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 20 anni (dalla prima superiore), suddiviso in 20 incontri di 1 ora e mezzo il martedì alle 18:30 al Teatro Jolly, dal 7 novembre 2017.condotto da Dario criserà.

Rivolto ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni (scuole medie), suddiviso in 20 incontri di 1 ora e mezzo il martedì alle 17:00 al Teatro Jolly, dal 7 novembre 2017.condotto da Dario criserà.

PRIMA LEZIONE GRATUITA - Iscrizioni e informazioni [email protected]

O F F I C I N E T E AT RAL I - L ABORATOR I D I R EC I TAZ I ON E

’’D OV R E ST I FAR E L’AT TOR E ’’

MA S I C UC CA?

COST IOFFIcINE TEATRALI RAGAZZI 100 euroTessera Associativa Eclissidilana necessaria per l’accesso ai Laboratori 15 euro

da settembre 2017 ad aprile 2018

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di libri (non scolastici)

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Via Mazzini 93, castel San Pietro Terme

Presenta alla biglietteria del cinema Jolly l’abbonamento Teatro Jolly pagherai il biglietto ridotto, tutti i giorni e per tutti i film

Viale Terme, 1010 - castel San Pietro Terme - 051.941101

P.zza Galvani, 3 Castel San Pietro - Tel 051.943865

e c l i s s i d i l a n ao f f i c i n e t e a t r a l i- -

Cinema Teatro Jolly - Via Matteotti, 99 - Castel San Pietro TermeTeatro 333 94 34 148 - [email protected] - www.teatrojolly.net

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