Cibus Tec 2011 Lunedì 17 Ottobre 2011 Riscaldatore ohmico ... · a collaborare insieme su un...

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Eventi Lunedì 17 Ottobre 2011 6 Cibus Tec 2011 L’ ohmico è, per gli addetti ai lavori, uno dei modi più intelligenti e innovativi di confezionare alcuni prodotti alimentari. Si tratta di un pro- cesso che scalda, attraverso la corrente elettrica, in modo continuo, i prodotti alimen- tari, anche in pezzi, in modo uniforme. Il procedimento è prodromico al confeziona- mento, che può avvenire sia a caldo che in ambiente aset- tico, anche in buste di grande formato. Introdurre sul mercato una tecnologia semplice, in grado di surclassare gli scambiatori tradizionali, per tempi, costi e qualità del prodotto - sia per il sapore, che per l’estetica, che per il mantenimento delle proprietà nutritive degli ali- menti - significa lanciare un elemento di discontinuità: è quanto sta compiendo, da 16 anni, l’azienda Emmepiemme di Piacenza. Per porsi come innovatori occorre non solo sperimentare, ma puntare al- la qualità ed eccellere prima degli altri: in questo tempo Emmepiemme ha non solo sviluppato la competenza nel riscaldamento ohmico - al punto che i suoi ricercatori possono essere considerati i maggiori esperti mondiali del settore - ma ha anche pro- posto alla clientela macchine elettrotermiche, linee indu- striali complete e impianti pilota, arrivando prima là dove altri competitor stanno cercando di giungere ultima- mente. Elemento, questo, che non inficia il business della società, che vanta referenze internazionali di prim’ordi- ne oltre a progetti, tecnolo- gie e impianti completi che il mercato non potrà che cercare di emulare, essendo Emmepiemme depositaria di know-how e progetti che altri non possiedono. L’azienda si era inizialmente concentrata sulle applicazioni industriali della tecnologia ohmica per il settore dei vegetali ad alta acidità in pezzi (frutta e po- modoro in cubetti, fette, bac- che intere). Negli ultimi anni, però, l’expertise ha fatto sì che la stessa tecnologia potesse essere con egual successo al- largata a tutti i tipi di puree, agli alimenti liquidi, al latte e ai prodotti a bassa acidità, quali minestroni e zuppe, sempre di altissimo livello qualitativo. Il merito di Em- mepiemme è stato quello di portare il riscaldamento oh- mico nell’ambito industriale, abbinando il suo semplice utilizzo alla sicurezza dei pro- cessi e all’elevato livello del supporto post-vendita. Ciò è stato reso possibile dalle com- petenze dei fondatori della società, un mix ben aggrega- to di ingegneri specializzati in tecnologie alimentari e in applicazioni di potenza, che nel lontano 1993 iniziarono a collaborare insieme su un progetto per la produzione di sughi pronti con caratteri- stiche il più possibili simili al prodotto casalingo. Dai primi progetti ad oggi la vita di Emmepiemme è stata costellata di successi, e i nu- meri lo dimostrano: l’azien- da vanta 500mila tonnellate di prodotti trattati attraverso i suoi impianti, tra frutta e verdura in pezzi, puree, salse e sughi, estrusi di carne, mi- nestroni, succhi di frutta e di verdura. L’azienda ha posizio- nato ben 40 applicazioni in- dustriali di macchine a livello mondo: si tratta di linee di processo realizzate completa- mente da Emmepiemme e di riscaldatori ohmici, con re- lativo sistema di pompaggio, inseriti, sotto la supervisione e con il supporto dei proget- tisti della società, in linee preesistenti o realizzate da altre aziende impiantistiche. Gli impianti sono in uso sia in Europa che in Egitto, Cile, Messico, Stati Uniti e Austra- lia. Negli ultimi anni l’interes- se nei confronti degli impian- ti Emmepiemme si è ampliato sino a ricomprendere i grandi brand multinazionali attivi nel settore del food: sono già attivi o in fase di studio o in fase pilota proprio con questi player impianti che stanno portando i plus della tecnolo- gia ohmica anche all’interno delle grandi realtà industria- li. I riscaldatori ohmici per il settore food sono anche og- getto di studio presso centri di ricerca indipendenti, uni- versità sia italiane che stra- niere, oltre che presso i centri di ricerca e sviluppo di grandi aziende alimentari. Al Cibus Tec 2011, Emmepiemme sarà presente con un riscaldatore ohmico specifico per succhi di frutta e con la sua pompa volumetrica a pistoni Spm. Riscaldatore ohmico installato in linea asettica Cft per frutta presso Del Monte, Modesto, Ca, Usa, 600KW, primavera 2011 (vista dal lato del quadro elettrico contenente i generatori di potenza) Riscaldatore ohmico, frutto di sperimentazione e ricerca L’innovativo procedimento introdotto da Emmepiemme nell’industria alimentare è un esempio di eccellenza italiana Vista parziale dell’impianto asettico per minestroni installato presso lo stabilimento di Poznan di Unilever, 600 KW (fine 2010 - inizio 2011) Introdurre sul mercato una tecnologia semplice, in grado di surclassare gli scambiatori tradizionali, per tempi, costi e qualità del prodotto significa lanciare un elemento di discontinuità: è quanto sta compiendo, da 16 anni, l’azienda Emmepiemme di Piacenza

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EventiLunedì 17 Ottobre 20116 Cibus Tec 2011

L’ohmico è, per gli addetti ai lavori, uno dei modi

più intelligenti e innovativi di confezionare alcuni prodotti alimentari. Si tratta di un pro-cesso che scalda, attraverso la corrente elettrica, in modo continuo, i prodotti alimen-tari, anche in pezzi, in modo uniforme. Il procedimento è prodromico al confeziona-mento, che può avvenire sia a caldo che in ambiente aset-tico, anche in buste di grande formato.Introdurre sul mercato una tecnologia semplice, in grado

di surclassare gli scambiatori tradizionali, per tempi, costi e qualità del prodotto - sia per il sapore, che per l’estetica, che per il mantenimento delle proprietà nutritive degli ali-menti - signi� ca lanciare un elemento di discontinuità: è quanto sta compiendo, da 16 anni, l’azienda Emmepiemme di Piacenza. Per porsi come innovatori occorre non solo sperimentare, ma puntare al-la qualità ed eccellere prima degli altri: in questo tempo Emmepiemme ha non solo sviluppato la competenza nel

riscaldamento ohmico - al punto che i suoi ricercatori possono essere considerati i maggiori esperti mondiali del settore - ma ha anche pro-posto alla clientela macchine elettrotermiche, linee indu-striali complete e impianti pilota, arrivando prima là dove altri competitor stanno cercando di giungere ultima-mente. Elemento, questo, che non in� cia il business della società, che vanta referenze internazionali di prim’ordi-ne oltre a progetti, tecnolo-gie e impianti completi che il mercato non potrà che cercare di emulare, essendo Emmepiemme depositaria di know-how e progetti che altri non possiedono. L’azienda si era inizialmente concentrata sulle applicazioni industriali della tecnologia ohmica per il settore dei vegetali ad alta acidità in pezzi (frutta e po-

modoro in cubetti, fette, bac-che intere). Negli ultimi anni, però, l’expertise ha fatto sì che la stessa tecnologia potesse essere con egual successo al-largata a tutti i tipi di puree, agli alimenti liquidi, al latte e ai prodotti a bassa acidità, quali minestroni e zuppe, sempre di altissimo livello qualitativo. Il merito di Em-mepiemme è stato quello di portare il riscaldamento oh-mico nell’ambito industriale, abbinando il suo semplice utilizzo alla sicurezza dei pro-cessi e all’elevato livello del supporto post-vendita. Ciò è stato reso possibile dalle com-petenze dei fondatori della società, un mix ben aggrega-to di ingegneri specializzati in tecnologie alimentari e in applicazioni di potenza, che nel lontano 1993 iniziarono a collaborare insieme su un progetto per la produzione di sughi pronti con caratteri-stiche il più possibili simili al prodotto casalingo. Dai primi progetti ad oggi la vita di Emmepiemme è stata costellata di successi, e i nu-meri lo dimostrano: l’azien-da vanta 500mila tonnellate di prodotti trattati attraverso i suoi impianti, tra frutta e verdura in pezzi, puree, salse e sughi, estrusi di carne, mi-nestroni, succhi di frutta e di verdura. L’azienda ha posizio-nato ben 40 applicazioni in-dustriali di macchine a livello mondo: si tratta di linee di processo realizzate completa-mente da Emmepiemme e di riscaldatori ohmici, con re-

lativo sistema di pompaggio, inseriti, sotto la supervisione e con il supporto dei proget-tisti della società, in linee preesistenti o realizzate da altre aziende impiantistiche. Gli impianti sono in uso sia in Europa che in Egitto, Cile,

Messico, Stati Uniti e Austra-lia. Negli ultimi anni l’interes-se nei confronti degli impian-ti Emmepiemme si è ampliato sino a ricomprendere i grandi brand multinazionali attivi nel settore del food: sono già attivi o in fase di studio o in fase pilota proprio con questi player impianti che stanno portando i plus della tecnolo-gia ohmica anche all’interno delle grandi realtà industria-li. I riscaldatori ohmici per il settore food sono anche og-getto di studio presso centri di ricerca indipendenti, uni-versità sia italiane che stra-niere, oltre che presso i centri di ricerca e sviluppo di grandi aziende alimentari. Al Cibus Tec 2011, Emmepiemme sarà presente con un riscaldatore ohmico speci� co per succhi di frutta e con la sua pompa volumetrica a pistoni Spm.

Riscaldatore ohmico installato in linea asettica Cft per frutta presso Del Monte, Modesto, Ca, Usa, 600KW, primavera 2011 (vista dal lato del quadro elettrico contenente i generatori di potenza)

Riscaldatore ohmico, frutto di sperimentazione e ricercaL’innovativo procedimento introdotto da Emmepiemme nell’industria alimentare è un esempio di eccellenza italiana

Vista parziale dell’impianto asettico per minestroni installato presso lo stabilimento di Poznan di Unilever, 600 KW (fi ne 2010 - inizio 2011)

Introdurre sul mercato una tecnologia semplice, in grado di surclassare gli scambiatori tradizionali, per tempi, costi e qualità del prodotto signifi ca

lanciare un elemento di discontinuità: è quanto sta

compiendo, da 16 anni, l’azienda Emmepiemme di Piacenza