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Presidente Filippo Ferrua Magliani Vicepresidenti Alessandro Ambrosoli Lamberto V. Gancia Annibale Pancrazio Cesare Ponti Consiglieri Incaricati Aurelio Ceresoli Umberto Sacco Luigi P. Scordamaglia Presidente Giovani Imprenditori Annalisa Sassi Paolo Zanetti Amministratore Delegato Federalimentare Servizi Daniele Rossi APRILE 2014 Anno XI - N. 3 SPECIALE CIBUS http:// www.cibus.it Federalimentare vi aspetta a CIBUS presso il nuovo Padiglone 4 allo stand D008

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Presidente

Filippo Ferrua Magliani

Vicepresidenti

Alessandro Ambrosoli

Lamberto V. Gancia

Annibale Pancrazio

Cesare Ponti

Consiglieri Incaricati

Aurelio Ceresoli

Umberto Sacco

Luigi P. Scordamaglia

Presidente Giovani Imprenditori

Annalisa Sassi

Paolo Zanetti

Amministratore Delegato Federalimentare Servizi

Daniele Rossi

APRILE 2014 Anno XI - N. 3 •

SPECIALE CIBUS

http://

www.cibus.it

Federalimentare vi aspetta a CIBUS presso il nuovo Padiglone 4 allo stand D008

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Pagina 2 INFORMALIMENTARE

Segreteria Federalimentare

[email protected]

06.5903.380

Inizia il count down per la 17°

edizione di CIBUS, il Salone

Internazionale dell’Alimentazione,

che inaugurerà il prossimo 5 maggio

nel polo fieristico di Parma alla

p r e s e n z a d e l M i n i s t r o

dell’Agricoltura Maurizio Martina

e del Viceministro dello Sviluppo

Economico Carlo Calenda, che sarà

uf f i c ia lmente presentata in

conferenza stampa all’hotel Diana

Majestic di Milano il 16 aprile.

Il CIBUS 2014 si presenta rinnovato!

Un salone aperto a tutta la filiera

alimentare, sia produttiva che

distributiva. Un’evoluzione dettata

d a l m e r c a t o , m a a n c h e

dall’imminente evento internazionale

di Expo 2015 di cui pure si tratterà

diffusamente in conferenza stampa.

Un’offerta flessibile, che vedrà le

grandi aziende alimentari a fianco

delle piccole e medie, le catene

distributive estere ed italiane

assieme al commercio al dettaglio e

ai duty free, le grandi brand del

made in Italy vicino alle eccellenze

e alle nicchie come il biologico ed il

gluten free, la ristorazione

t r ad i z i o na l e a c c a n t o a l l a

ristorazione travel e organizzata.

I padiglioni di Fiere di Parma

saranno divisi in 4 macroaree:

Freschi (Salumi, Carne, Formaggi,

Gastronomia, Surgelati ecc.),

Grocery (Pasta, Conserve, Oli e

condimenti, Confectionery ecc.),

Specialità Regionali e Internazionali,

Bevande.

Novità di questa edizione saranno

le sezioni dedicate ai prodotti

Kosher e Halal, che saranno

contraddistinti dai loghi “Cibus

Kosher” e “Cibus Halal”, oltre al già

collaudato “Cibus Bio”. I due nuovi

segmenti di mercato presentano una

domanda in crescita con interessanti

prospettive di sviluppo, non solo per

le aziende già produttrici ma anche

per le nuove aziende interessate.

Corposo e altamente qualificato

anche il massiccio programma di

incoming di operatori e buyer

s t r a n i e r i r e a l i z z a t o i n

collaborazione con l’Agenzia ICE e

finalizzato a facilitare l’incontro

commerciale con gli espositori e

favorire opportunità di busines per

il Made in Italy alimentare.

I Paesi Focus di CIBUS 2014

saranno per l’Europa: Germania,

Francia, Regno Unito, Svizzera e

Benelux; per gli extra-europei: Stati

Uniti d’America, Canada, Brasile,

Giappone e Russia. Un’attenzione

particolare sarà riservata ai Paesi

del mercato del Sud Est Asiatico

“ASEAN”, grazie anche al grande

successo dell’iniziativa congiunta

Cibus/Anuga-Fiera di Colonia che

ha portato nel 2013 cento aziende

italiane alla fiera “Thaifex” di

Bangkok, una esperienza che

conterà su un raddoppio degli

espositori Italiani nel 2014.

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE PER CIBUS 2014

CONFERENZA STAMPA

Diana Majestic Milano

16 aprile 2014 - 11.00

PROGRAMMA E INVITO

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Pagina 3 APRILE 2014

Giovanni Delle Donne

[email protected]

06.5903.343

MILANO

maggio-ottobre 2015

Due padiglioni e circa 2.600 mq per

raccontare l’agroindustria italiana

ai visitatori di Expo 2015, in un

viaggio interattivo per scoprirne i

p r o do t t i , i

protagonisti, la

ricchezza dei

t e r r i t o r i , i

marchi e gli

imprenditori che

li hanno creati e sviluppati,

rendendoli un riferimento per

l ’ e c o n o m i a d e l P a e s e e

ambasciatori dell’italian food nel

mondo. Sono le caratteristiche di

Federalimentare4EXPO, progetto

di edutainment che Federalimentare,

la Federazione dell’industria

alimentare italiana, con il suo

partner operativo Fiere di Parma,

ha presentato a Expo 2015 SpA e

che costituirà il principale canale di

c o m u n i c a z i o n e p e r l a

divulgazione e valorizzazione

dell’immagine dell ’industria

alimentare all’Expo Milano 2015.

Federalimentare4EXPO vivrà in 2

padiglioni polifunzionali di circa

1.300 mq ciascuno, sviluppati su 3

piani e collegati tra loro da una

passarella di 8 metri di larghezza.

Coinvolgerà circa 500 tra aziende,

consorzi e organismi istituzionali

del made in Italy alimentare e

ospiterà nei suoi spazi istituzionali

fino a 200 eventi nei 6 mesi della

manifestazione.

I padiglioni avranno un design

interno e esterno armonizzato con

quello del Padiglione Italia, di cui

saranno lo “specchio industriale”, e

si troveranno in una posizione

strategica (NE 10 e NE 11), nella

“testa” del “pesce” e in prossimità

dell’ingresso Est, dal quale passerà

circa il 60% dei visitatori e

operatori di Expo 2015.

Il progetto, che

non prevede

a t t i v i t à

commerciali e

di vendita,

sarà un percorso interattivo per

comprendere il valore delle filiere

alimentari attraverso la galassia

dei prodotti e delle aziende che

hanno scritto la storia dell’Italia

alimentare. Saranno 9 i percorsi

tematici di edutainment dedicati ai

se ttor i ch iave del l ’ indus t r ia

alimentare (latte, formaggi e

derivat i; conserve vegetal i;

condimenti; sfarinati, pasta e pizza;

carni; ittico; bevande; dolci; spezie

e coloniali). 9 viaggi esperienziali

r ea l i zza t i con s cenogra f ie

“immersive” e proiezioni 3D, che le

aziende renderanno concreti e

tangibili grazie alle postazioni

interattive (fino a 500) che

sveleranno ai

visitatori il loro

patrimonio storico

e culturale.

Oltre all’area

e d u t a i n m e n t ,

Federalimentare

4EXPO sa rà

anche il fulcro di

eventi e relazioni

istituzionali per il

settore: le 2

terrazze – caratteristica unica

nell’architettura dei Padiglioni di

Expo 2015 – e la grande sala

eventi polifunzionale da 1.500

FEDERALIMENTARE4EXPO

posti, situata al piano terra del

padiglione NE 10. Spazi che, in 6

mesi, ospiteranno circa 200 tra

iniziative di promozione e

comunicazione organizzate dalle

a z i e n d e a d e r e n t i a

Federalimentare e i principali

appuntament i de l se t tore

(assemblee delle associazioni di

categoria, convention aziendali

BROCHURE

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Pagina 4 INFORMALIMENTARE

INAUGURAZIONE

Sala Pietro Barilla (11.00)

Alla presenza del Ministro delle

Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina e del Viceministro allo Sviluppo

Economico Carlo Calenda.

Assemblea Pubblica di Federalimentare

#alimentareconsumi [INDUSTRIA MOTORE DELLA CRESCITA]

Sala Pietro Barilla

14.30-17.00

HORIZON 2020

Opportunità per l’innovazione nell’industria

agroalimentare in Europa ed in Italia

SALA AIDA - Pad. 7 (10.00-13.00)

COST ACTION

Innovation partnership per lo sviluppo di

imprese competitive

nel settore alimentare

SALA DEL CONSIGLIO - Palazzina Uffici (10.00-13.00)

SINERGIA

Tecnologie energetiche innovative: opportunità e benefici per le piccole e medie imprese agro-alimentari

SALA AIDA - Pad. 7 (14.30-17.00)

6 maggio 5 maggio

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Pagina 5 APRILE 2014

8 maggio 7 maggio

TASTE

L’Internazionalizzazione del sistema alimentare italiano: paesi target e

strategie di sviluppo

SALA AIDA - Pad. 7 (10.00-13.00)

DNV - Sostenibilità alimentare? Una questione di filiera

SALA DEL CONSIGLIO - Palazzina Uffici (10.00-13.00)

EcoTrophelia Italia 2014

SALA AIDA - Pad. 7 (14.30-17.00)

Scarica INVITO E PROGRAMMA di tutti gli eventi

Presentazione Progetto Federalimentare4EXPO

Sala Pietro Barilla (12.30)

CHIUSURA 17°

EDIZIONE

CIBUS

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Pagina 6

In questi anni di crisi, l’industria alimentare non ha intaccato la propria capacità produttiva e ha continuato a garantire posti di lavoro. Soprattutto, ha mantenuto ben saldo il rapporto di fiducia con i consumatori. Oggi le imprese del food&beverage italiano stanno affrontando una doppia scommessa: tenere alta la propria capacità di penetrazione sui mercati internazionali e rimettere in moto un percorso di crescita dei consumi interni. Presente e futuro di un settore che rivendica la sua capacità di essere un volano per la crescita e che chiede al Governo di non essere ostacolato da norme inutili e inefficaci e da un carico fiscale sempre più insostenibile, per

cittadini e imprese.

Nella prima parte, il Presidente di Federalimentare Filippo Ferrua Magliani sarà affiancato da autorità, istituzioni ed esponenti del mondo politico europeo; mentre nella seconda parte si terrà un focus sul tema dell’attitudine e il comportamento del consumatore verso i prodotti alimentari.

Assemblea Pubblica di Federalimentare: #alimentareconsumi

Inoltre ENEA presenterà ufficialmente il lancio di “CSAGRI” il primo network di laboratori di ricerca per l’innovazione nei processi dell’agricoltura e dell’industria agroalimentare italiana.

Partendo dalle molteplici possibilità di finanziamento comunitaro offerte dal pacchetto Horizon2020 per l’agroalimentare, il tema principale del workshop Opportunità per l’innovazione nell’industria agroalimentare in Europa ed in Italia organizzato da Federalimentare, ENEA e CSAgri, è la presentazione del sistema innovazione di processi produttivi agricoli ed agro-industriali da parte di esperti europei, la presentazione dei successi ottenuti sinora per concludersi con una tavola rotonda tra le imprese che porteranno le loro testimonianze.

HORIZON 2020 - Opportunità per l’innovazione nell’industria agroalimentare

INFORMALIMENTARE

SALA PIETRO BARILLA

5 maggio 2014 - h. 14.30

Maurizio Notarfonso

[email protected]

06.5903.347

SALA AIDA - Pad. 7

6 maggio 2014 - h 10.00

http://

www.federalimentare.it

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Pagina 7 APRILE 2014

Segreteria DNV-GL

[email protected]

039.65.60.28.88

privato, che, consenta agli operatori di

focalizzare le possibili aree d’intervento

e di adottare pratiche, tecnologie e

soluzioni innovative, mediante un dialogo

continuo tra mondo produttivo e della

ricerca. L’impegno della produzione

primaria, dei trasformatori e dei

distributori, supportato dalla conoscenza,

dalla validazione e dalla diffusione

delle esperienze di successo sono

elementi essenziali di questo percorso

della filiera verso la sostenibilità del

primo settore economico e sociale del

mondo.

La priorità di oggi e dei prossimi decenni

è sfamare un pianeta sempre più

affollato ed esigente, senza esaurire

risorse limitate, garantendo alimenti sicuri

per tutti e mitigando gli impatti

sull’ambiente. .

Gestire scrupolosamente ogni passaggio

della filiera produttiva deve far parte di

una strategia di lungo periodo per le

aziende del settore, che mira a creare

valore a ogni livello e per tutti gli

interlocutori coinvolti: dal coltivatore, al

trasformatore fino al consumatore

Un’evoluzione anche culturale, all’insegna

della collaborazione tra pubblico e

DNV - Sostenibilità alimentare? Una questione di filiera

Il CdA del

Fondo FASA,

ad esito di un

processo SFC -

Sistemi

Formativi

Confindustria,

in

collaborazione con ICE Agenzia, ISTAT

Scuola superiore di Statistica e

Federalimentare Servizi, propone alle

imprese agroalimentari un incontro per

l’aggiornamento e l’approfondimento

delle opportunità di sviluppo di

business e delle strategie per

l’internazionalizzazione e l’export delle

imprese italiane del comparto.

L’incontro è realizzato nell’ambito del

Piano Formativo TASTE – Tecniche per

l’Analisi dei conSumi e lo sviluppo

dell’inTernazionalizzazionE, finanziato a

valere sull’Avviso 4/2012 di

Fondimpresa e condiviso con le parti

sociali Federalimentare, FAI CISL, FLAI

CGIL e UILA UIL.

Il progetto, oltre alle attività formative a

carattere specialistico sui temi

dell’internazionalizzazione, mira a

favorire le occasioni di incontro tra gli

esperti dell’internazionalizzazione e le

aziende del comparto agroalimentare,

per recepire ed approfondire le criticità

e gli interessi delle imprese verso un

ambito che richiede competenze e

capacità di intervento diversificate ed in

continuo aggiornamento.

E’ questo lo spirito con cui l’ATI di

Progetto invita le aziende a partecipare

all’incontro, totalmente gratuito, del

prossimo 7 maggio, che si terrà a Parma

presso “CIBUS – 17° Salone

Internazionale dell’Alimentazione” presso

Sala Aida – Padiglione 7.

L’incontro prevede una prima parte di

aggiornamento sui dati di settore emersi

dalla recente indagine di

Federalimentare Servizi

sull’”Internazionalizzazione del Sistema

Alimentare Italiano”, supportata dagli

interventi di ICE e ISTAT in merito al

posizionamento dell’Italia nei diversi

mercati. Una seconda parte a carattere

fortemente interattivo con gli esperti

degli Istituti ICE Agenzia e

Federalimentare Servizi che

affiancheranno le aziende nella disamina

e nell’approfondimento di tutti i più

TASTE - L’Internazionalizzazione del sistema alimentare italiano

importanti aspetti tecnici legati ad attività

in specifiche aree di mercato, tra cui:

• 1° desk: area Cina-Hong Kong,

Corea del Sud, Giappone e Australia

• 2° desk: area Brasile, Canada, Stati

Uniti e Argentina

In relazione alle ulteriori aree relative a

Emirati Arabi, Russia, Turchia, Thailandia,

India, Indonesia e Vietnam si segnala la

disponibilità degli esperti ICE a fornire

specifici feedback, alle aziende che ne

faranno richiesta, a margine del workshop.

SALA AIDA - Pad. 7

7 maggio 2014 - h 10.00

SCHEDA ADESIONE

http://

www.dnvgl.it

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Ridurre i consumi energetici e migliorare la competitività delle Pmi del settore agro-alimentare: sono le finalità del Progetto SINERGIA (cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - Programma transnazionale MED). il convegno si propone di fornire un quadro europeo ed italiano dell'innovazione tecnologica nel settore agroalimentare. Verranno inoltre presentati alcuni

casi studio di esperienze internazionali e l’attuale offerta sul fronte delle tecnologie innovative, sia per quanto riguarda l'efficienza energetica che l'impiego delle fonti rinnovabili.

SINERGIA - Tecnologie energetiche innovative: opportunità e benefici per le PMI agro-alimentari

La tecnologia e il trasferimento delle conoscenze tra istituzioni accademiche, centri di ricerca e imprese alimentari, per l'innovazione di processo nel settore food: nel progetto COST Action, una rete di esperti UE ha sviluppato un approccio di processo integrato e di design del prodotto nella realizzazione di alimenti benefici per la salute (biodisponibilità/efficacia dei nutrienti) e caratteristiche

organolettiche ottimali. L’evento presenta le conoscenze acquisite, le idee innovative e i risultati accumulati nei 4 anni del progetto (2010-2014). Verranno inoltre mostrate le opportunità riservate da Expo 2015 per l’efficace proseguimento e la sostenibilità di questa innovativa collaborazione tra università e aziende nel settore alimentare .

COST ACTION - Innovation partnership per lo sviluppo di imprese competitive

Alla finale italiana di EcoTrophelia 2014, saranno due le squadre a contendersi il primo premio. Il team “ABCheese” dell’Università di Perugia presenta “Natur’al TOP”, una glassa gastronomica al miele e peperoncino a base di scotta di latte fermentata; mentre la squadra “Ecociliegility” dell’Università di Parma presenta “CiocKernel”, morbido cioccolatino di finissimo

cioccolato extra fondente ripieno di mandorle di noccioli di ciliegia.

La giuria, composta da esperti del settore, imprenditori e ricercatori, giudicherà i prodotti in base a criteri di innovazione, creatività e sostenibilità. La squadra vincitrice si aggiudicherà il premio di € 3.000 e volerà a Parigi per la finale europea del 19-20 ottobre.

EcoTrophelia Italia 2014

Pagina 8 INFORMALIMENTARE

SALA AIDA - Pad. 7

6 maggio 2014 - h. 14.30

SALA DEL CONSIGLIO

6 maggio 2014 - h. 10.00

SALA AIDA - Pad. 7

7 maggio 2014 - h. 14.30

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Il Ministero dello Sviluppo

Economico promuove, nell’ambito

delle strategie di valorizzazione

ed internazionalizzazione del

Made in Italy, un ampio

programma di diffusione delle

certificazioni agroalimentari

presso le aziende italiane.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Centro Islamico Culturale d’Italia, Federalimentare, FederBio e Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e si avvale del supporto tecnico e organizzativo di Fiere di Parma. Il progetto, che ha preso il via

nel primo semestre dello scorso

anno, mira a diffondere la

certificazione di qualità dei

prodotti biologici e le certificazioni

religiose Halal e Kosher quali leve

di marketing, validi strumenti per

la promozione e la protezione

delle eccellenze alimentari del

Made in Italy e risorse per il

rafforzamento della competitività

del sistema produttivo nazionale

nei mercati esteri.

L’iniziativa promozionale sarà illustrata presso:

• CONFINDUSTRIA PALERMO (Via XX Settembre, 64) il prossimo 16 aprile alle 9.30

• CNA FIRENZE

(Via Luigi Alamanni, 31) il

Certificazioni BIO, KOSHER e HALAL

Nell’ambito del negoziato sugli

accordi di libero scambio UE-

USA e nel solco del Piano

Straordianario USA destinato

alla formazione e

all’aggiornamento delle imprese

italiane attive e/o interessate ad

affacciarsi in quel mercato, il

28-30 aprile il Ministero dello

Sviluppo Economico, in

collaborazione con Confindustria

e ICE, organizza una missione

istituzionale a Washinghton a

seguito del Viceministro Calenda.

La Missione istituzionale, volta a

favorire le discussioni negoziali

in corso e a facilitare l’accesso

delle imprese italiane sul

mercato statunitense, si svolgerà

in concomitanza con la visita

della Presidente Marcegaglia di

Business Europe. Pur conservando

un taglio prettamente

istituzionale, saranno realizzati

incontri business oriented per le

Associazioni interessate a

incontrare controparti locali.

Per l’occasione, Federalimentare

sarà rappresentata dal Dr

Annibale Pancrazio,

Vicepresidente con delega al

Made in Italy, Contraffazione e

PAC.

Missione imprenditoriale a Washington

Pagina 9 APRILE 2014

Segreteria DNV-GL

[email protected]

039.65.60.28.88

Giovanni Delle Donne

[email protected]

06.5903.343

WASHINGTON

28-30 aprile 2014

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Nel mese di febbraio 2014 il settore registra, su indici grezzi, una variazione del -0,2% sullo stesso mese dell’anno precedente. Tale variazione rimane identica a parità di giornate lavorative, in quanto il mese ha avuto 20 giorni lavorativi come il febbraio 2013. A fianco, l’industria italiana nel suo complesso mostra, rispetto al febbraio 2013, un aumento del +0,4%, sia su dati grezzi che a parità di giornate.

Va sottolineato che la dinamica alimentare di febbraio evidenzia un passo a vuoto, dopo quattro mesi consecutivi contrassegnati dal segno “più”. Va altresì evidenziato che numerosi comparti manifatturieri mostrano nel mese, come a gennaio, segni “più” anche consistenti, dopo il profondo rosso in cui erano caduti. Potrebbe profilarsi, perciò, un fenomeno ben noto alla prassi e alla teoria economica: il fatto cioè che l’alimentare, dopo essere stato “pigro” e anticiclico durante la fase più acutamente recessiva della crisi, si conferma “pigro” anche in quella del rilancio che si sta faticosamente delineando. Non aiuta il settore, in questa fase, la confermata negatività del mercato interno con cui si è aperto il 2014 (richiamata nella nostra circolare in tema di vendite alimentari prot. 72/L3 del 9 c.m.) e, soprattutto, una proiezione export oriented inferiore rispetto a quella di molti altri comparti manifatturieri.

Sul bimestre, il comparto alimentare evidenzia così, su dati grezzi, un -0,2% rispetto al gennaio-febbraio 2013, mentre a parità di giornate lavorative esso conferma sostanzialmente, con un -0,6%, il trend con cui si era chiuso il consuntivo 2013 (-0,7%). L’inerzia della situazione fa prevedere così che segni di risveglio persuasivi, anche se marginali, di consumi e produzione siano da attendersi per il settore, a meno di imprevedibili novità, non prima degli ultimi mesi dell’anno in corso.

PILLOLE ALIMENTARI - Valore della produzione

Pagina 10 INFORMALIMENTARE

INDUSTRIE

VAR. %

ANNO

VAR. %

ANNO

VAR. %

ANNO

GENNAIO FEBBRAIO VAR. %

FEBBRAIO

VAR. %

GEN-

FEBBRAIO

2011/2010 2012/2011 2013/2012 2014 2014 2014 2014/2013

Prod. Lavor. Conserv. Carne Derivati 0,2 -0,1 1,9 103,1 91,3 1,4 -2,7

Lavorazione carne, esclusi i volatili -4,0 0,4 1,0 107,5 80,7 -0,4 -6,5

Prodotti a base di carne (incl. la carne di volatili) 2,4 -1,0 2,5 99,1 95,7 3,0 2,9

Lavorazione Conserv. Pesce, Crostacei e Molluschi 11,1 -9,5 -5,0 82,0 89,8 2,6 4,8

Lavorazione e Conservazione di Frutta e Ortaggi 0,6 -2,4 0,3 56,1 76,0 21,8 15,1

Succhi di frutta e ortaggi -0,2 3,5 2,0 72,1 73,2 -2,1 -3,3

Altra Lavorazione e conservazione di frutta e di ortaggi 0,7 -4,3 0,9 53,1 79,2 27,1 19,9

Fabbr. Oli e Grassi Veget. e Animali -2,7 -7,3 -7,5 74,8 79,9 -1,4 -8,1

Industria Lattiero-Casearia 0,6 -1,0 -1,8 96,6 94,1 -3,1 -1,1

Industria lattiero-casearia, trattamento igienico, conservazio-

ne del latte

2,7 -1,7 -1,2 104,0 95,5 -2,5 -0,3

Gelati -9,4 3,7 -5,8 63,5 84,4 -7,2 -8,4

Lavorazione Granaglie e Prod. Amidacei -1,2 -0,6 -1,8 99,4 96,9 2,1 1,7

Lavorazione delle granaglie -1,2 -0,6 -1,8 99,4 96,9 2,1 1,7

Prodotti da Forno e Farinacei -3,0 -1,0 1,6 91,1 96,4 -4,2 -4,8

Pane; prodotti di pasticceria freschi -7,3 -3,1 -0,6 72,4 83,3 -10,2 -5,8

Fette biscottate e biscotti; prodotti di pasticceria conservati 2,5 1,2 5,6 114,5 114,4 0,7 2,2

Paste alimentari, cuscus e prodotti farinacei simili 1,1 1,0 1,7 108,7 106,9 2,9 1,2

Produzione di Altri prodotti alimentari -0,1 0,8 -2,0 85,8 111,6 1,3 2,6

Zucchero -28,9 3,2 -15,8 0,0 0,0 0,0 0,0

Cacao, cioccolato, caramelle e confetterie -1,4 4,3 1,8 108,1 115,9 17,3 9,4

Lavorazione del tè e del caffè -0,8 2,2 3,4 101,4 105,3 5,4 4,4

Condimenti e spezie 7,7 5,1 0,2 123,2 121,0 5,9 8,8

Piatti preparati -5,1 2,4 -10,2 102,1 72,0 -18,6 -13,6

Preparati omogeneizzati e alimenti dietetici -1,1 2,1 -1,6 104,9 117,1 8,7 21,6

Prodotti per l'Alimentazione degli Animali -3,2 0,5 0,4 105,9 92,1 -7,3 -4,4

Industria delle Bevande 2,8 -0,5 -3,5 83,4 85,6 -0,5 -1,1

Distillazione, rettifica e miscelatura degli alcolici -2,0 1,4 2,0 85,7 87,4 -6,3 -4,4

Vino da uve non autoprodotte 4,5 -2,0 -4,8 79,8 88,5 2,4 -1,4

Birra 4,1 2,6 -1,5 83,5 76,2 2,0 -1,5

Bibite analcoliche, acque minerali e altre acque in bottiglia 2,5 0,2 -6,0 85,0 81,8 -1,2 0,4

Totale Industria Alimentare, Bevande e Tabacco -1,3 -0,9 -0,7 89,8 96,4 -0,2 -0,6

Totale Industria (escl. costruzioni) 1,1 -6,5 -2,9 87,0 92,5 0,4 0,8

Produzione delle industrie alimentari - Numeri indici "a parità di giorni di calendario"

base 2010 = 100 e var% sull'anno avanti

Page 11: 3 INFORMALIMENTARE 2014 apr speciale CIBUS...CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE PER CIBUS 2014 CONFERENZA STAMPA Diana Majestic Milano 16 aprile 2014 - 11.00 PROGRAMMA E INVITO APRILE

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Federalimentare è la Federazione aderente a Confindustria che, con le sue Associazioni di categoria, rappresenta e tutela l’industria alimentare in Italia, secondo industria manifatturiera del Paese dopo quella metalmenccanica.

Federalimentare è membro di FoodDrink Europe (Confederazione dell’industria alimentare dell’UE)

L’impegno della Federazione Italiana dell’Industria Alimentare, insieme alle Associazioni di categoria che la costituiscono, è diretto a realizzare e promuovere condizioni che rafforzino la capacità competitiva delle imprese alimentari sia sul mercato interno sia su quello internazionale.

Questo vuol dire in primo luogo farsi interprete e portavoce dei valori chiave che sono tratto distintivo - e insieme fiore all’occhiello - dell’Industria alimentare italiana: qualità e sicurezza dei prodotti agroalimentari, affidabilità dell’intera filiera agroalimentare, trasparenza nei processi produttivi e nella comunicazione, capacità imprenditoriali d’eccellenza.

Comparto trainante dell’economia italiana, l’industria alimentare è capace di offrire al consumatore prodotti competitivi e garantiti in termini di sicurezza, gusto e qualità, rispondendo alle esigenze del mercato in continua evoluzione e sperimentando con successo, nel rispetto della tradizione, le tecnologie più avanzate.

Un modello alimentare sano e gustoso che nasce da un’antica cultura gastronomica e trova uno straordinario livello di gradimento attraverso l’apprezzamento che i prodotti alimentari industriali italiani ricevono ovunque nel mondo.

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