Ci vuole tutta una città per non sprecare in cucina · • Tritare e congelare o essiccare al...
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una città per...... una città per...... ...non sprecare in cucina ...non sprecare in cucina Ci vuole tutta Ci vuole tutta Newsletter dell’associazione La Casa sull’Albero, anno VII, mese Ottobre 2017 Cari, questa newsletter vien fuori direttamente dalla cucina della Casa sull’Albero e dagli scambi con un po’ di amici. Laddove la nostra associazione ha il cuore dell’accoglienza, c’è un luogo profumato ogni giorno da cibo fresco e tanto affetto, che ristorano ogni stanchezza o preoccupazione. Sapendo che siamo anche quello che mangiamo e che cresciamo meglio se passiamo del tempo a cucinare, questa newsletter è un invito a dedicare tempo al cibo che produciamo o che qualcuno ha curato per noi, in particolare al suo riciclo, perché nulla vada per- duto. Non abbiamo la pretesa di essere esperti di alimentazione. Non è tanto o non solo un pensiero rivolto alle povertà, ma una questione di rispetto perché crediamo che, in un posto dove anche le briciole dei biscotti hanno un valore, ci sia la possibilità di edu- care alla saggezza e all’autenticità. Ringraziamo Stefania, che fa pulsare ogni giorno questo cuore e Ida e Nori che, con il loro tempo solidale e le mani sempre in pasta, preparano buone cose per i piatti dei nostri ragazzi. Questa volta hanno scritto per noi ricette per recuperare i cibi avanzati e consigli che speriamo vi torneranno utili. La redazione de “La Casa sull’Albero” Buon autunno anche a tavola,
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una città per...... una città per.........non sprecare in cucina...non sprecare in cucina
Ci vuole tutta Ci vuole tutta Newsletter dell’associazione La Casa sull’Albero, anno VII, mese Ottobre 2017
Cari,
questa newsletter vien fuori direttamente dalla cucina della Casa sull’Albero e dagli scambi con un po’ di amici.
Laddove la nostra associazione ha il cuore dell’accoglienza, c’è un luogo profumato ogni giorno da cibo fresco e tanto affetto, che ristorano ogni stanchezza o preoccupazione.
Sapendo che siamo anche quello che mangiamo e che cresciamo meglio se passiamo del tempo a cucinare, questa newsletter è un invito a dedicare tempo al cibo che produciamo o che qualcuno ha curato per noi, in particolare al suo riciclo, perché nulla vada per-duto. Non abbiamo la pretesa di essere esperti di alimentazione. Non è tanto o non solo un pensiero rivolto alle povertà, ma una questione di rispetto perché crediamo che, in un posto dove anche le briciole dei biscotti hanno un valore, ci sia la possibilità di edu-care alla saggezza e all’autenticità.
Ringraziamo Stefania, che fa pulsare ogni giorno questo cuore e Ida e Nori che, con il loro tempo solidale e le mani sempre in pasta, preparano buone cose per i piatti dei nostri ragazzi.
Questa volta hanno scritto per noi ricette per recuperare i cibi avanzati e consigli che speriamo vi torneranno utili.
La redazione de “La Casa sull’Albero”
Buon autunno anche a tavola,
Newsletter dell’associazione La Casa sull’Albero, anno VII, mese Ottobre 2017
Ricette:• Preparare una buona pasta pasticciata con gli avanzi di pasta oppure sbatterci dentro due uova, aggiungere pezzi di formaggio rimasti nel frigo e fare una buona frittata.• Preparare un pratico dado casalingo con avanzi di verdure (vedi ricetta)• Tritare e congelare o essiccare al forno, perché non vadano sciupate, le erbe aromatiche da tenere pronte in una scatola per insaporire carni e pesce…(vedi ricetta)• Con gli avanzi di biscotti creare dolcetti, anche utilizzando lo yogurt che sta per scadere. Si possono fare una cheesecake o delle palline con ricotta e o mascarpone (vedi ricette)• Con il pane avanzato creare crostini, sia per antipasto, sia tagliato a bocconcini, tostato in padella con aglio, olio e rosmarino, da conser-vare per le zuppe. (vedi ricetta di crema ai for-maggi per i crostini..)• Il petto di pollo cotto avanzato può essere usato per fare un’insalata fredda insieme a ver-dure o tagliato a strisce e spadellato con funghi…• Pesci, tipo branzino e trota avanzati, si possono usare per fare dei sughetti
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Consigli:• Mettere la farina, sia bianca, che integrale, che gialla in frigo o in congelatore (per evitare le fastidiose farfalle.)• Appena si compra un ciuffo di insalata, metterlo in frigo, dentro il sacchetto di carta del pane, per assorbire l’umidità.• Se l’insalata è un po’ sciupata, metterla in acqua fresca per qualche minuto, centrifugarla e, 10 minuti prima di servire in tavola, passarla con la terrina nel freezer …esce croccantissima…• Se si fa il brodo, usare la carne per fare delle buone polpette…• Fare una spesa oculata, tenendo nel frigo poche cose e passare a prendere prodotti freschi in settimana, quando si ha l’occasione, in modo da consumare le cose più fresche possibile. Organizzandosi si può fare…• Qualcuno ha suggerito anche di prendersi un gatto che con gli avanzi va a nozze….
Newsletter dell’associazione La Casa sull’Albero, anno VII, mese Ottobre 2017
Prendere tutti gli avanzi di verdure
(cipolla, aglio, sedano, carota,
zucchina, pomodoro, ecc..), lavare,
tamponare bene e pesare (impor-
tante).
Pesare il sale nella quantità di 1/3
del peso totale delle verdure (es-
senziale per la conservazione).
Tagliare a pezzetti, mettere in
una pentola, aggiungere 2 cucchiai
di olio, coprire e appassire per 10
minuti.
Poi mescolare e aggiungere il sale.
Cuocere per 1 ora a temperatura
bassa quindi frullare il tutto.
Cucinare per altri 15/20minuti
per far restringere il composto.
(Si deve staccare dalle pareti
della pentola).
Ora il dado è pronto. Si può met-tere nei contenitori per ghiaccio a cubetti o si può prendere una teglia o un vassoio, stendere la carta da forno e spalmare il composto alto 1-2cm circa. A questo punto sopra il rettangolo si tracciano dei quadratini. Si deve lasciare raffreddare. (..io appena è a temperatura ambiente lo passo 15 minuti in congelatore). Ora i cubetti sono pronti per essere staccati e conservati in frigo, dentro un barattolo in vetro, per 1 mese circa oppure si posso-no conservare in un sacchetto ben chiuso, in congelatore, 6-8 mesi. 1 dado per 1 litro di acqua o da aggiungere a carne , pesce , sughi ecc..
Dado casalingo:
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Pesare gli avanzi dei biscotti (ipo-
tetico 200gr) e lo stesso peso dei
biscotti per mascarpone o ricot-
ta(200gr)
Preparare metà peso di avanzi di
cioccolato (cioccolatini, tavolette,
uova pasquali…)(100gr)
-zucchero (metà peso del ciocco-
lato) (50gr).
- avanzi di mandorle, nocciole da
sbriciolare....
- codette colorate
- avanzi di scaglie di cocco
- avanzi di riso soffiato
Sbriciolare per bene i biscotti (non
ridurli in polvere però), aggiungere
il mascarpone o la ricotta e lo zucchero. Nel frattempo sciogliere a bagnomaria o nel microonde il cioccolato e aggiungerlo al com-posto. Mescolare bene, coprire la ciotola con pellicola e lasciare raffreddare in frigo per 1 oretta circa.Intanto preparare i vari mucchietti di mandorle, codette, cocco ecc..Successivamente riprendere la ciotola e ricavare delle palline da rotolare nei vari gusti e porre su un piatto da portata.
Tenere in frigo fino al momento di servirle. Si possono preparare anche il giorno prima e lasciare in frigo (togliere in questo caso il gusto al riso soffiato perchè prende umidità e diventa mollic-cio).
Palline di mascarponeo ricotta:
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Mettere in padella i pezzettini di
formaggio che abbiamo nel frigo.
Aggiungere sempre del latte o
panna o yogurt per rendere la
crema morbida .
Approssimativamente in comunità
per condire gnocchi o pasta x 10
/12 persone usiamo
500gr di panna (o yogurt in sca-
denza)
5/6cucchiai di grana
200gr di brie
200gr di Asiago
2 belle manciate di mozzarella
(abbiamo quella tagliata a striscio-
line)
Poi se c’è avanzato si può aggiun-gere dello stracchino (sui 100gr) e del gorgonzola (100/150gr )Sciogliere il tutto lentamente a fuoco basso. Se ci sono avanzi si possono mettere assieme anche dei funghi. Se magari c’è un ultimo pezzetto di speck, basta tagliarlo a striscioline fine, spadellare (senza aggiungere olio o altro), rendendolo croccante da mettere sopra il piatto condito. Il sugo avanzato si può conservare in congelatore, in piccoli contenitori ed essere utilizzato, una volta scongelato, per preparare bruschette, pizze o panini caldi.
Crema ai formaggi:
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Avanzi di biscotti (supponiamo
250/300gr)
80 gr di burro o latte
1 yogurt (125gr) anche in scadenza
Philadelphia (250gr) o mascarpone
o ricotta
2 cucchiai di zucchero
Il mezzo vasetto da finire di mar-
mellata o nocciolata/nutella
Oppure la cioccolata avanzata
(cioccolatini, barrette, ovetti
ecc..)150 gr circa
Mettere nel mixer i biscotti.
Aggiungere il burro fuso o il latte,
mescolare e compattare il tutto in
una teglia o stampo per dolci (me-
glio se con bordo estraibile) e mettere in frigo per una mezz’ora. Nel frattempo prendere lo yogurt e mescolarlo con Philadelphia o mascarpone o ricotta e aggiunge-re lo zucchero. Riprendere la base dal frigo e spalmare la crema ottenuta. Riporre in frigo per una mezz’ora. Riprendere il dolce e spalmare sopra o la marmellata o la nocciola/nutella o la cioccolata (che nel frattempo bisogna aver sciolto). Lasciare in frigo per almeno 2 ore prima di servire.
Cheesecake:
Newsletter dell’associazione La Casa sull’Albero, anno VII, mese Ottobre 2017NeNeNeNeNeNeeN wwswswswsww lelelelelelell ttttttttttttttttererererereree dddddddeleleleleelee l’l’l’l’l asasasasasasasa sososososososoociciciciciccc azazazazazazazazioioioioioioioonenenenenenen LLLLLLa a a aa aaa CaCaCaCaCaCaCasasasasasasass ssssssssssululululululuuuuu l’l’l AlAlAlAlAlAlbebebbebebebeeeeebeeeeeeeeeeeeeeeeeeeb rororororoooo,,,,,, anananananannnononononoonon VVVVVVVIIIIIIIIIIIII,,,,, mmmmmmm
Accendere il forno impostando
la
temperatura più bassa c
he si può
come 50/60gradi.
Lavare e asciugare be
ne rosmari-
no, salvia, erba cipoll
ina, timo, ori-
gano, bacche di ginep
ro ecc..
Stenderle nella leccar
da avendo
cura di non sovrappo
rre gli aromi.
Infornare tenendo le
ggermente
aperta la porta del
forno (deve
uscire tutta l 'umidità) e gir
are
spesso gli aromi.
Il tempo di essiccazione va
ria dalla
quantità (in genere 1
-2 ore è
sufficiente).
Gli aromi:
Sono pronti quando si possono sbriciolare con le mani. Lasciare raffreddare e tritare con il maci-nino aggiungendo qualche cuc-chiaio di sale per la conservazione. Riporre in vaso di vetro al riparo dalla luce e dall’umidità (se ben essiccati restano perfetti per 1 anno).
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Sito : www.lacasasullalbero.orgemail : [email protected]
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