Chiesa viva 485 Spadrepioandchiesaviva.com/uploads/Family-italian.pdf · framassone e omosessuale...

MENSILE DI FORMAZIONE E CULTURADIRETTORE responsabile: dott. Franco AdessaDirezione - Redazione - Amministrazione:Operaie di Maria Immacolata e Editrice CiviltàVia G. Galilei, 121 25123 BresciaTel. e Fax 030 3700003www.chiesaviva.comAutor. Trib. Brescia n. 58/1990 - 16-11-1990Fotocomposizione in proprio Stampa: Com&Print (BS)contiene I. R.www.chiesaviva.come-mail: [email protected]

«LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI» (Jo. 8, 32)

Chiesaviva ANNO XLV - N° 485SETTEMBRE 2015

Poste Italiane S.p.a. - Spedizione in Abbonamento PostaleD.L. 353/2003(conv. L. 27/02/2004 n° 46) art. 1,

comma 2, DCB Brescia.Abbonamento annuo:ordinario Euro 40,

sostenitore Euro 65 una copia Euro 3,5, arretrata Euro 4(inviare francobolli). Per l’estero Euro 65 + sovrattassa postale

Le richieste devono essere inviate a: Operaie di Maria Immacolata e Editrice Civiltà

25123 Brescia, Via G. Galilei, 12 C.C.P. n. 11193257I manoscritti, anche se non pubblicati,

non vengono restituitiOgni Autore scrive sotto

la sua personale responsabilità

DIFENDIAMO LA FAMIGLIA

DALLA CORRuZIONE MASSONICA!

DIFENDIAMO LA FAMIGLIA

DALLA CORRuZIONE MASSONICA!

vante “adoratore di Satana” – sfidaCristo N.S., Dio e lo Spirito Santo, ol-traggia “21” secoli di storia terrena dellaS.R. Chiesa, banalizzando tutto e di-struggendo tutti i valori dottrinalidell’Antico e Nuovo Testamento (S.Vangelo), dimenticando volutamente,come ipocrita della più bassa specie,che la S.R. Chiesa è “RIVELAZIONE e

2 “Chiesa viva” *** Settembre 2015

DichiarazioneDichiarazionedi un Alto Prelato di un Alto Prelato SIA ANATEMA!DAI “GABINETTI” (COLONNATO DEL BERNINI!) ALL’“EXPO 2015” PER CONTINuARE A SVILIRELA S.R. CHIESA, IN NOME DELLA MASSONERIA,

ADORANDO SATANA E L’“uOMO-DIO”!

L’antipapa ed anti-Cristo il Ven.Maestro framassone, Cardi-nale Jorge Mario Bergoglio

S.I., – sedicente “papa Francesco” –è giudicato da N.S. Gesù Cristo, di cuipretende di essere il “Vicario in terra”,fra l’altro per il suo magistero satani-co, eretico e blasfemo, come autenti-co “Apostata” da framassone osser-

TRADIZIONE”, nella certezza graniticae salvifica che “PORTAE INFERI NONPRAEVALEBUNT ADVERSUS EAM!”.Sempre prostrato al “mondialismomassonico” e all’“UOMO-DIO”!Cosa ha realizzato: ... “gabinetti” sottoil colonnato berniniano, il padiglioneall’“Expo 2015”, “la croce vile di lat-ta!” che porta senza neppure un sim-bolo di Cristo N.S. ... “un pastorale divile legno, derivato dai barconi dei

migranti” ... utilizza un altro pastorale,a volte, del “Cristo paralitico” delloscultore framassone Manzù, voluto dalframassone e omosessuale Paolo VI,

di cui ha celebrato il “50°” del “novusordo missae” autentica elegia luteranaed eretica – Lutero suicida, strangolatodal rimorso, come Giuda Iscariota, suc-cube della volontà di Satana!Ispirandoci alle “profezie” del Vescovoirlandese, il monaco cistercense Mala-chia (1143), possiamo indicare in PioXII il “PASTOR ANGELICUS”, mentrenell’attuale “antipapa” Francesco “Ma-gister sellae pro laxato alveo” (mae-stro della latrina, dove si defeca!) ricor-dando i “gabinetti del colonnato ber-niniano”!

Dobbiamo ricordare all’antipapa alcuneleggi evangeliche come:«Sono peccati gravemente contrarialla castità: ... gli ATTI OMOSESSUA-LI. Questi peccati sono espressionedel vizio della lussuria...» (492 par.

“Chiesa viva” *** Settembre 2015 3

La croce pettorale di Francesco “vescovo di Roma”.

Perché questa croce non simboleggia il Sacrificio di Cristo in croce?Perché il “Buon Pastore” porta sulle spalle una pecora con due corna?Perché il “Buon Pastore” ha occhi e muso come quelli del Baphomet?Perché il “Buon Pastore” incrocia le braccia da rituale del 33° grado?Perché la colomba-spirito santo, che ispira il “Buon Pastore”, è identi-ca a quella dell’Ordo Templi Orientis degli Illuminati di Baviera?Saprà Francesco “vescovo di Roma” che l’Ordo Templi Orientis èun’organizzazione massonica che ha il compito di promuovere lacorruzione satanica, per portare tutte le società segrete sotto unsolo centro direttivo dominato dagli Illuminati di Baviera?

Francesco “vescovo di Roma” col pastorale“di vile legno, derivato dai barconi dei migranti”.

“Catechismo della Chiesa cattolica” –compendio – promulgato da BenedettoXVI P.P. il 28.06.2005). Non dimenticando che la pena per gli“omosessuali” nell’Antico Testamen-to era la “morte”!

Il risultato blasfemo delle “unioni gay”nella cattolica Irlanda, ha avuto una so-la voce ferma di RIPROVAZIONE; quel-la del Segretario di Stato, CardinalePietro Parolin, che ha – testualmente– affermato: «SCONFITTA PER L’UMANITÀ! ...Non si può parlare solo di una scon-fitta dei principi cristiani»! «La FAMI-GLIA rimane al centro e dobbiamofare di tutto per difenderla, tutelarla epromuoverla perché ogni futurodell’umanità e della Chiesa ... rimanela Famiglia».«L’unione matrimoniale dell’uomo e del-la donna, fondata e strutturata conleggi proprie del Creatore, per sua

natura è ordinata alla comunione e albene dei coniugi e alla generazione ededucazione dei figli» (338 par. op. cit).

«Bisogna obbedire a Dio piuttostoche agli uomini» (At. 5, 29)

L’antipapa Francesco afferma che i ve-scovi non sono “piloti”, non devonoguidare ed orientare i fedeli! Forse che i prossimi vescovi dovrannoconseguire il “brevetto” di “pilota nauti-co o aeronautico”?Di contro, nel citato compendio “Cate-chismo Cattolico”, è edittato:«I Vescovi ... hanno il dovere di an-nunciare a tutti fedelmente e con AU-TORITÀ il Vangelo, quali autentici te-stimoni della fede apostolica rivestitidell’AUTORITÀ DI CRISTO. Medianteil senso soprannaturale della Fede, ilpopolo di Dio aderisce indefettibilmentealla Fede sotto la GUIDA del Magisterovivente della Chiesa».


Come può l’antipapa Francesco, tra-sformarsi in anti-Cristo, insultando emortificando lo stesso S. Vangelo e ladottrina Cattolica, comportandosi co-me un “despota” che ignora leggi etradizioni.

La S.R. Chiesa e tutti i veri cristianilo invitano a lasciare il trono delPrincipe degli Apostoli, dove si è in-sediato, quale servo prezzolato dellaFramassoneria! IL CASTIGO DI DIO EDI CRISTO N. S. È ALLE PORTE!

Non le periferie, ricordate dall’antipa-pa Francesco, con machiavellica esatanica forma, ma create e volutedalla Framassoneria, riducendo i po-poli alla “miseria”, oberati di tasse ini-que ed usuraie, alla mercé di governiservi della finanza giudaico-massonica,facendo aumentare la disoccupazione,il disagio sociale, la delinquenza perTUTTO SCRISTIANIZZARE in nomedell’Uomo-Dio.

Ricordi il framassone antipapa Fran-cesco gli innumeri sovrani cattolici, ele-vati agli onori degli altari, da San LuigiIX re di Francia all’ultimo imperatored’Austria-Ungheria il Beato Carlod’Asburgo.In questi tempi presenti, non possiamonon ricordare il comportamento di alcu-ni capi di Stato cattolici: dal presidentedell’Ecuador, Don Garcia Moreno, chefece consacrare la Nazione al SacroCuore di Gesù e venne fatto assassi-nare dalla Massoneria; al capo delloStato spagnolo, Don Francisco Fran-co che, dopo la vittoria della “cruza-da”, depose la sua spada ai piedidella Madonna di Monserrat; al neo

presidente (2015) della Polonia, chesi è recato, con una solenne processio-ne, a rendere omaggio alla Madonnanera di Ceskokova, per ringraziarLa do-po la sua “elezione”!

Non dunque “altare della patria”, co-struzione massonica, in spregio a Cri-sto N.S.: «L’altare è il simbolo di CRI-STO stesso ... ALTARE SACRIFICIOdella CROCE... ALTARE MENSA EU-CARISTICA» (288 par. “Catechismo”,2005, op. cit.)

L’antipapa il framassone Francesco,con maggior coerenza, dovrebbeusare l’“altare della patria” per i suoi“pontificali”!!!


Ma in nome della satanica sa-cralità panteistica della Natu-ra, Adam Weishaupt chiedevala cancellazione della Civiltà eil ritorno ad un regime di vitatribale.Egli, infatti, nel 1776, aveva ri-cevuto l’incarico di fondarel’Ordine degli Illuminati diBaviera da Mayer AmschelRothschild il quale, tre anniprima, aveva definito, con unadozzina di suoi amici finanzieri,il piano per la creazione di unGoverno Mondiale il cui pro-gramma si riassumeva in questedue frasi:«Il VERO NOME DI DIOverrà cancellato dal lessicodella vita!».«... i Goyim (Cristiani) si di-

struggeranno a vicenda, ma su una scala così colossaleche, alla fine, non rimarranno solo che masse di prole-tariato nel mondo, con pochi milionari devoti alla no-stra causa... e forze di polizia e militari sufficienti aproteggere i nostri interessi».Weishaupt stilò il suo programma politico segreto checontemplava l’abolizione di ogni Governo, proprietàprivata, diritto di ereditarietà, l’abolizione della lealtàalla patria e militare, l’abolizione di ogni religione e so-prattutto l’ABOLIZIONE DELLA FAMIGLIA.Il nemico principale e il più difficile da abbattere erasempre ed unicamente la FAMIGLIA. Questa era, perWeishaupt, l’origine di tutti i mali!

«La FAMIGLIA rimane alcentro e dobbiamo fare di tut-to per difenderla, tutelarla epromuoverla perché OGNIFUTURO DELL’UMANITÀE DELLA CHIESA ... RIMA-NE LA FAMIGLIA». Questele parole recenti del Segretariodi Stato, card. Pietro Parolinche esprimono l’insegnamentodi sempre della Chiesa che laFamiglia è il fondamento diogni Civiltà umana e dellastessa Chiesa Cattolica.Ma questa verità la conoscevabenissimo anche il Fondatoredell’Ordine satanico degli Il-luminati di Baviera, AdamWeishaupt, il quale agli iniziatiai “grandi misteri” insegnava: «Ma ben presto nel cuore (de-gli uomini) si sviluppò un malefico germe; disparvero laloro quiete e la loro felicità. A MISURA CHE SI MOL-TIPLICARONO LE FAMIGLIE, cominciarono a man-care i necessari mezzi di mantenimento. Cessò la vita no-made, ne nacque la proprietà, gli uomini si scelsero unastabile dimora, li riavvicinò l’agricoltura, crollò dalla ba-se l’edificio della LIBERTÀ e disparve l’EGUAGLIAN-ZA».Solo la famiglia poteva moltiplicare le famiglie; solo la fa-miglia poteva richiedere una stabile dimora, una proprietàprivata, un lavoro produttivo; solo questa pluralità di fami-glie poteva sentire il bisogno di una Religione, di un Go-verno, di una Patria, di una lealtà militare.

del sac. dott. Luigi Villa e del dott. Franco Adessa

DIFENDIAMOLA FAMIGLIA

dalla corruzione massonica


Fu il successore di Weishaupt, ilNubius e i suoi collaboratori che,in alcune istruzioni segrete, detta-gliarono il loro fine ultimo e i me-todi per raggiungerlo:«Il nostro scopo finale è quello diVoltaire e della Rivoluzione fran-cese: cioè l’annichilimento com-pleto del Cattolicesimo e perfinodell’idea cristiana (...) È alla gio-ventù che bisogna mirare: biso-gna sedurre i giovani!..» (Istru-zione segreta del “Nubius” del1819).

«... infiltrate il veleno nei cuoridegli eletti, infiltratelo a piccoledosi e come per caso (...) L’essen-ziale è isolare l’uomo dalla suafamiglia, di fargliene perdere leabitudini (...) Eccitatelo, seducete-lo, dategli un’importanza qualun-que; insegnategli prudentementead annoiarsi dei suoi lavori giorna-lieri e, in questo modo, dopo aver-lo separato dalla sua moglie edai suoi figli (...) ispirategli il desiderio di un’altra esisten-za (...) Quando sarete riusciti ad insinuargli il disgustodella famiglia e della religione (due cose che vanno sem-pre d’accordo) eccitatelo col desiderio di essere affiliatoalla “loggia” più vicina» (Istruzione segreta di “Piccolo Ti-gre” del 1822).

«Noi abbiamo intrapreso la corruzione in grande (...) lacorruzione che deve condurci al seppellimento dellaChiesa (...). Il Cattolicesimo (...) non teme la punta diun pugnale, ma può cadere sotto il peso della corruzio-ne (...) Popolarizziamo il vizio nelle moltitudini; che lorespirino coi cinque sensi, che se ne saturino (...) Fatedei cuori viziosi e voi non avrete più cattolici (...) La-sciate in disparte i vecchi e gli uomini maturi; andate,invece, dritto alla gioventù e se è possibile anche all’in-fanzia (...) Per abbattere il Cattolicesimo bisognerebbesopprimere la donna ... ma poiché non possiamo soppri-merla, corrompiamola insieme alla Chiesa (...) Il mi-glior pugnale per assassinare la Chiesa e colpirla nelcuore è la corruzione. Dunque, all’opera sino al termi-ne!» (Istruzione segreta di “Vindice” del 1838).

Questo piano di corruzione, soprattutto dei giovani, si tin-ge di ulteriori dettagli: «La magìa sessuale costituisce laconclusione finale e la dottrina più segreta della filoso-fia occulta» (Francesco Brunelli, Gran Maestro della Mas-soneria di Memphis e Misraim e dell’Ordine Martinista).

«L’eccitamento sessuale rende i bambini non più attiad essere educati; esso conduce all’odio; e all’odio con-tro i genitori e contro gli adulti e, persino contro sestessi (...). La perdita del pudore è il primo sintomo di

imbecillità» (Sigmund Freud, “3svolgimenti”, Vienna 1905. Freudera iscritto all’Alta Massoneriaebraica dei B’nai B’rith).E in un “Programma” della Masso-neria, descritto in una Circolare se-greta si legge: «Deve essere elimi-nata dall’educazione ogni tracciadi Cristianità e di Soprannatura-le Vita di Grazia. (...). Preti e Re-ligiosi devono essere esclusidall’insegnamento. Ogni distin-zione tra i sessi, nell’educazione,deve scomparire» (“Chiesa viva”,n. 109, p. 5)

E potremmo continuare a citarnealtre centinaia di simili determina-zioni delle Logge massoniche. Co-munque, come è evidente, questi“piani massonici” coincidonocon i “piani di satana”, il cuiunico obiettivo è quello di infan-gare l’anima degli uomini, difarsi adorare da loro come“dio”, facendosi capo, che vor-

rebbe essere incontestato, di un “Governo Mondiale”contro il Regno di Cristo e della Sua Grazia.È per questo che satana sta elevando la bandiera e il cul-to della Natura. Perciò, ciascuno di noi, anche oggi, nelnostro tempo, deve scegliere con decisione il nostro cam-po, perché «chi non è con Me, è contro di Me!» (Lc. 15,V, 23). Ossia: non può esserci neutralità tra il bene e ilmale, tra la verità e l’errore.La nostra esistenza terrena è solo un luogo di prova, e noi,dopo morte, saremo giudicati, per l’eternità, a seconda del-la scelta che avremo fatto.La storia dell’umanità, infatti, è costituita da una lottapermanente che satana (ossia la “contro-Chiesa” che S.Paolo chiama “mistero d’iniquità!”) conduce contro lavera Chiesa, Corpo Mistico di Cristo.Il “mistero d’iniquità”, quindi, è caratterizzato dal ri-fiuto della Grazia. Mentre Dio, nella creazione, ha fattocoesistere l’ordine naturale con quello soprannaturale, og-gi assistiamo al tentativo diabolico di Lucifero e suoi al-leati di aizzare UNA RIVOLTA DELLA NATURACONTRO LA GRAZIA, per deificare la creatura, laquale, gonfia di orgoglio, sta tentando la rivolta controDio e il Suo ordine, pretendendo di instaurare una so-cietà da cui Dio venga totalmente escluso.Ma poiché Gesù ha categoricamente affermato che «senzadi Me non potete fare nulla» (Jo. XV, V, 55) è matemati-camente certo che anche questo nuovo prometeico tentati-vo di ribellione alle Leggi di Dio, non potrà che approdarea un fallimento, all’abominazione e alla schiavitù!Sì, perché Cristo ha vinto il mondo e il demonio! Alloranoi, benché viviamo ancora in un tempo di battaglia, pos-siamo gridare forte la nostra Fede: a LUI solo la Poten-za, la Vittoria e la Gloria per tutti i secoli dei secoli!

La Sacra Famiglia.


Èestremamente difficile immagi-nare uno strumento di disinfor-mazione e di manipolazione del-

le coscienze più subdolo, e perciò piùsicuro ed efficace, del bombardamentodelle notizie, opportunamente scelte etravisate, che paradossalmente, in nomedella libertà di pensiero e di stampa, ca-ratterizza la nostra attuale società demo-cratica e pluralista.Quella grandine di informazioni che siaccavallano l’una sull’altra in un flussocontinuo, intontisce i destinatari, e tuttopassa presto nel dimenticatoio, o co-munque corre via inosservato perché su-bito l’attenzione viene distratta da altrenovità: il fattaccio di cronaca nera si so-vrappone alla notizia del progetto legi-slativo; l’attenzione di un pubblico,sempre più imbalordito, viene sballotta-ta, or qua or là, in una sbornia in cui siperdono odori e sapori e tutto si confon-de.Nel frastuono universale, nell’ottundimento della sensibilità,la gerarchia dei valori viene ottenebrata, e così il poterepolitico – che è poi espressione di quel medesimo potereocculto che manipola anche le fonti di informazione! –può far passare, quasi sotto silenzio, manovre e riformedi portata vastissima che vengono così introdotte di sop-piatto e senza incontrare alcuna seria resistenza.

Ciò anche grazie al fatto che le chias-sose contese tra i Partiti che polariz-zano l’attenzione generale – sebbene ilpubblico stenti a capirlo! – sono soloun giuoco delle parti e i contrasticessano, o si riducono ai minimi ter-mini, di fronte alle grandi scelte, co-me la crescente e ormai schiacciantepressione fiscale, la perniciosa riformadel diritto di famiglia, il nuovo codicedi procedura penale, ecc. ecc..All’osservatore attento, che non si la-scia disperdere dai particolari, nonsfugge che, al di là del succedersi deigoverni e delle legislature, LA CO-STANTE DI TUTTO QUESTOCONTINUO SOMMOVIMENTO ÈCOSTITUITA DA UNA GRADUA-LE, SISTEMATICA E PROGRAM-MATICA DEMOLIZIONE DELLACONCEZIONE CRISTIANA DEL-LA VITA, di cui è facile ricordare

qualcuna delle principali tappe: dal divorzio, all’aborto,alla già accennata riforma del diritto di famiglia, allagraduale legalizzazione della pornografia, alla praticadistruzione della giustizia penale mediante le riformeprocessuali, all’incipiente islamizzazione dell’Italia eall’incremento del traffico della droga attraverso l’as-surda apertura delle frontiere all’invasione “extraco-munitaria”.

EDuCAZIONESESSuALE

Tappa massonica verso l’annientamento dell’uomo

Riportiamo ampi stralci dal libro: “Educazione sessuale: tappa massonica verso l’annientamente dell’uomo”

del dott.Carlo Alberto Agnoli. magistrato, consigliere di Corte d’Appello e pubblicato dalla Editrice Civiltà di Brescia, nel 1992.

(Per i riferimenti bibliografici, si faccia riferimento al libro).


L’APPARENTE NEUTRALITÀ SI RISOLVE IN UNADICHIARATA GUERRA ALLA PURA, RIGOROSAED ESIGENTE MORALE CATTOLICA.Attribuire, insomma, al Vangelo e al catechismo la stessaautorità che a “Play-Boy” e alle altre riviste pornografi-che, SIGNIFICA NEGARE LA DIVINITÀ DI CRI-STO e, anzi, dileggiarLo, sputacchiarLo e incoronarLodi spine, come fecero i soldati nel cortile del pretorio.Questa volontà corruttrice traspare chiaramente anchedall’articolo 1, lettera b) di quel progetto di legge ove siparla di “rispetto della … coscienza morale … dei gio-vani e della libertà di insegnamento dei docenti”.È chiaro, infatti, che “rispetto della coscienza morale deigiovani” (ma l’insegnamento sessuale dovrebbe essere im-partito sin dall’asilo!) significa inequivocabilmente che,dopo aver risvegliato ed eccitato in essi, obbligatoriamen-

te, in forza di cogenti programmigovernativi – e quindi senza ri-spetto alcuno per le convinzionimorali dei loro genitori! – curio-sità e istinti ancora latenti o sopiti,il “docente” dovrà scrupolosa-mente evitare ogni intervento“repressivo” e lasciare che dianolibero corso alle pulsioni così sol-lecitate e incoraggiate. E ciò inetà acerbissima, quando i freni ini-bitori sono ancora assai deboli.È poi ancor più chiaro che, nel ci-tato quadro di conclamata amora-lità, la cosiddetta “libertà di inse-gnamento dei docenti” si risol-verà nella giuridica incensurabi-lità di qualsiasi condotta da par-te dei medesimi e degli “espertiesterni” che, ai sensi dell’articolo5, saranno chiamati a tenere abambini e giovinetti “corsi extra-curricolari” sulla sessualità. E lasciamo immaginare, a chi ab-bia un minimo di fantasia, che raz-za di individui saranno questi“esperti esterni” in materia disessualità! Del resto, non tuttiavranno dimenticato che alcuni an-ni or sono, in quest’ordine di idee,

in una scuola di Bologna fu sollecitato l’intervento nelleclassi di una “professionista del sesso”, appunto per eru-dire i giovani in questa delicata materia con tutta l’autoritàdella sua incontestabile esperienza, (anche perché è inne-gabile che “val più la pratica che la grammatica”!). Né potranno mancare, ci pare ovvio, in un contesto di “sa-no pluralismo” democratico, esponenti della categoria dei“gay” (in tempi men leggiadri e poco ecumenici brutal-mente definiti “pervertiti sessuali”!) a illustrare le conce-zioni di vita, le aspettative e i “diritti” dei “diversi” e inparticolare dei pedofili.In tal modo, i nostri figli verranno educati, sin dall’asi-lo, al “rispetto delle minoranze” e a una visione del

Tra queste “riforme”, tutte di enorme portata, ne spiccauna che non è esagerato definire IL COLPO DI GRAZIAAL NOSTRO SVENTURATO POPOLO, e che è statalasciata in retaggio dalla decima all’undicesima legislaturarepubblicana. Ci riferiamo al progetto di legge che prevede l’introdu-zione nella scuola “di ogni ordine e grado”, e quindianche negli asili, della cosiddetta “EDUCAZIONESESSUALE”. L’allarme è tanto più grave in quanto si puòstar sicuri che quel progetto, che reca evidente il marchiodel potere occulto, una volta superato il periodo di asse-stamento dopo lo scossone elettorale, verrà disciplinata-mente portato avanti con rinnovato vigore. Esso, infatti, égià stato approvato in sede referente dalla settima commis-sione della camera dei deputati il 16 gennaio u. s., e, per lasua attuazione, è già stato stanziato dal Ministero del Teso-ro un apposito capitolo di spesaper il corrente anno finanziario.Orbene, di fronte a quello che ciappare come un mostruoso delit-to, riteniamo nostro stretto dove-re levare il nostro grido di allar-me, informando gli ignari, ri-scuotendo i pigri, sollecitandotutti all’azione e alla battaglia.DEVE FINALMENTE CESSA-RE QUEL PENOSO GIUOCODELLA DELEGA DEMOCRA-TICA CON CUI I CATTOLICIMODERNI, in virtù di un segnet-to apposto ogni tanto su un simbo-lo elettorale, si sentono scaricati daogni responsabilità e da ogni impe-gno di lotta e di sacrificio e si con-segnano, mani e piedi legati, auna callida classe di prevaricato-ri e di corruttori che, bassamen-te gabbandolo, si servono spre-giudicatamente del popolo trat-tandolo alla stregua di una man-dria di bestiame, mentre ipocrita-mente se ne proclamano i servito-ri!

Un esame del progetto di legge ri-leva subito l’intenzionale assenzadi un preciso parametro di riferimento etico. All’art. 3,infatti, espressamente si afferma che l’educazione sessualeandrà impartita “in un quadro di pluralismo culturale”.Ora è evidente che quella che viene contrabbandata comeuna non scelta, in realtà è una scelta ben precisa: porrela concezione cattolica allo stesso livello del pansessua-lismo freudiano, delle dottrine sul “libero amore”, delleconcezioni propugnate dai pervertiti sessuali che, sottoil nome di “gay”, si sono oggi organizzati in gruppi dipressione politica sotto l’egida del partito comunista (sipensi all’ARCI-GAY), o delle oscene pratiche del tantri-smo induista e buddista, tanto esaltato in massoneria,equivale ad affermare che non esiste alcuna regola, e

IL PIANO DEL GOVERNO MONDIALE

«... l’uso di alcool, dro-ghe, corruzione morale edi ogni altra forma di vizi,deve essere utilizzato, inmodo sistematico...».

«Noi non dobbiamo fer-marci davanti al ricatto,all’inganno e al tradimen-to, quando questi servo-no per raggiungere i no-stri fini».

(Mayer Amschel Rothschild)


mondo più “aperta” e finalmente “liberata” da atteg-giamenti grettamente e ottusamente “controriformisti-ci” e “intolleranti”!Che questo sia il significato e l’esito inevitabile del proget-to di legge in esame – quello, cioè, di incoraggiare e spro-nare i nostri bambini a qualunque lascivia, e di esporli aqualsiasi iniziativa libidinosa da parte di docenti edesperti – lo si deduce con ancor più chiarezza dalla storiadel suo “iter” parlamentare. E se a ciò non si giungerà dap-pertutto e tutto in una volta, vi si perverrà tuttavia, sicura-mente, per gradi, così come per gradi abbiamo visto pre-cipitare il livello del pudore del mondo occidentale nelcorso di questi anni di educazione democratica, liberta-ria e “antirepressiva”!

Importante, al riguardo, è segnala-re che il citato “progetto” costitui-sce il testo concordato che conglo-ba una serie di precedenti propo-ste: una, dell’ex partito comuni-sta, una, del P.S.I., una, della D.C.e una – e tanto basti a chiarirne lospirito al più ottimista e fiduciosodei lettori! – della “onorevole” Ilo-na Staller, detta “Cicciolina” (pro-getto di legge n. 4201).

Chiara, in particolare, ne emer-ge la matrice psicanalitica equindi ebraico-massonica (non sidimentichi, infatti, che Freud eramembro della massoneria ebraicadel B’nai B’rith) e, come tale, ra-dicalmente anticattolica.Nella relazione, infatti, alla propo-sta socialista, presentata il 2 luglio1987, leggiamo che scopo dei pro-ponenti è quello di “liberare i gio-vani dall’ignoranza, dai pregiu-dizi, dai complessi e dai tabù cheaccompagnano il concetto di ses-so”, e di “togliere a tutto ciò checoncerne il sesso ogni alone dimistero, e quindi abbattere ogniremora e ogni tabù”.Si può essere più chiari di così? Abbattere ogni remora,ogni tabù, ogni pudore insomma! Fare dei nostri figli deiviziosi, dei pervertiti, dei miserabili, dediti ad ogni tur-pitudine, INCAPACI, DOMANI, DI FORMARSI UNAFAMIGLIA. Questo il dichiarato scopo dei nostri legislatori e gover-nanti! È poi chiaro che con le parole “ignoranza” e “pre-giudizi” si intende far riferimento alla concezione cattoli-ca della sessualità.Il rifiuto totale di ogni regola etica risulta chiaro anche dalfatto che, in quella relazione, si afferma che occorre illu-strare agli scolari la “storicità”, e quindi la “superabi-lità”, vale a dire l’arbitrarietà, di tutte le regole moralisin qui riconosciute in materia di sesso, così come, ov-

viamente, in ogni altro campo, compreso il rispetto del pa-trimonio e quello della stessa vita, perché la morale, comeben sanno tanto il cristiano quanto il rivoluzionario, è unae indivisibile. Questo criminale relativismo, se rispondeperfettamente ai principî dello Stato laico, è la contraddi-zione in termini delle parole di Nostro Signore GesùCristo: (Marco, 13, 31; Luca, 21, 33; Matteo, 24,35). Ci troviamo di fronte alla proclamazione del sesso sel-vaggio e dell’immoralità universale, alla sistematicaapologia del delitto e alla corrispondente negazione deldiritto!

La relazione alla proposta di legge nr. 4201, recante la fir-ma della “onorevole” Cicciolina,denuncia la medesima matrice. Inessa, infatti, si polemizza contro“una visione arcaica e intolleran-te della società”, chiaramenteidentificabile con quella cattolica,e si sostiene che non si possono“imporre modelli di comporta-mento morale”, e quindi cheognuno ha il diritto di fare quelche gli piace, anche se, ovvia-mente, sotto la direzione e il con-trollo dello Stato-padrone.

Nel fascicolo degli Atti della Com-missione parlamentare, da cuiestraiamo queste citazioni, sono ri-prodotti anche testi di “studî” cheillustrano altrettanto chiaramentelo spirito della nuova legge. In uno di essi, ad esempio, leggia-mo che occorre cancellare daglispiriti dei nostri bambini e deinostri giovani i “pesanti condi-zionamenti della tradizione (ov-viamente cristiana!), che impedi-sce di vivere in modo sereno, pie-no e gioioso la sessualità”, vale adire: di dar libero sfogo a tutte lepassioni e di abbandonarsi “libera-mente” alla ricerca del piacere. Chiunque abbia una qualche cono-

scenza delle dottrine psicanalitiche sa che quello di can-cellare il senso di colpa, e quindi di peccato, è il princi-pale scopo della “terapia” teorizzata da Freud e daisuoi epigoni; terapia che non per nulla in altro nostro scrit-to abbiamo definito come il CAPOVOLGIMENTO SA-TANICO DELLA CONFESSIONE.Freud, infatti, posta la premessa pseudo-filosofica e pseu-do-scientifica secondo cui le nevrosi – e quindi l’infelicità– sarebbero causate dal conflitto tra quello che chiama il“Super-ego”, e che, in buona sostanza, si identifica conla morale, e gli impulsi delle passioni, che chiama “Es”, eche costituirebbero la parte inconscia, ma fondante e fon-damentale dell’uomo, indica nella liberazione della “li-bido” dagli interventi “repressivi” della morale e dal

IL PIANO DEGLI ILLUMINATI

«... È alla gioventù che bi-sogna mirare: bisognasedurre i giovani!..».

(Nubius, 1819)

«... L’essenziale è isolarel’uomo dalla sua famiglia,di fargliene perdere leabitudini ... separatelodalla moglie e dai figli ...insinuategli il disgustodella famiglia e della reli-gione».

(Piccolo Tigre, 1822)


conseguente senso di colpa di fronte al male commesso,la via della guarigione psichica e la ricetta della felicitàe della gioia.Ci troviamo, insomma, di fronte a una dottrina che, in ma-niera più o meno subdola, postula la “liberazione” degliistinti dal controllo e dai condizionamenti della ragionee della Legge e che sostituisce al concetto dell’uomo, co-me essere ragionevole, la teorizzazione e l’esaltazione diquella che Dante chiama la “matta bestialità”.

In termini men crudi, tra molti “se” e “ma”, e pur tuttavianello stesso ordine di idee, si colloca la relazione al “Pro-getto democristiano nr. 249 del 22 luglio 1987”, ove siparla di “rifiuto dei pregiudizi”(evidentemente sempre cattolici) edi una “esperienza umana dellasessualità senza angustie e senzaconflitti”, dove l’aggettivo “uma-na” ripudia ogni richiamo trascen-dente, e il riferimento a “angustiee conflitti” si risolve in unaespressa adesione alle teorie freu-diane.Se poi la relazione all’altro proget-to democristiano, di pochi mesiposteriore – il 1736 del 21 ottobre1987 – appare formulata in terminimolto più ragionevoli, tuttavia essapone pur sempre il gravissimoprincipio, foriero di incommensu-rabili conseguenze, della usurpa-zione da parte dello Stato dei di-ritti e dei compiti della famiglia.Inoltre, la mancanza di un qual-siasi richiamo a Cristo e alla SuaLegge, convalida l’orientamentolaico, e quindi naturalistico ed edo-nistico della “educazione” sessua-le, lasciata priva di ogni riferimen-to metafisico e trascendente, quasiche si potesse educare al benesenza prima sapere quale è il be-ne che si vuole perseguire.

Per essere espliciti e togliere scap-patoie a chi volesse far conto dinulla per non essere disturbato nel-la sua vita tranquilla, nascondendola testa sotto la sabbia, riteniamodi dover ribadire, senza mezzi ter-mini, che l’inevitabile conseguen-za della normativa in esame saràquella di rendere le scuole italia-ne dei centri di corruzione e di perversione, in cui la“cultura” del sesso si salderà con quella della droga. Inesse, docenti ed “esperti” esterni, se ciò loro aggradi, po-tranno sfogare – e molti di essi, sfogheranno! – i loroistinti libidinosi sui fanciulli loro affidati, spinti a lorovolta a reciproci contatti sessuali.

In tal modo, la scuola diventerà un ricettacolo di malattiefisiche e psichiche in cui i nostri figli, e quindi la nostrastessa stirpe, verranno fatalmente distrutti!Del resto, che questo sia lo scopo stesso della “legge” inquestione risulta chiaro dalle parole della autorevolissima“onorevole” Marinucci, sottosegretaria socialista al Mi-nistero della Sanità, la quale, come riferisce l’agenzia“Corrispondenza Romana” del 3-10 agosto 1988, la seradel 17 luglio di quell’anno, nel corso di un dibattito televi-sivo organizzato dalla rubrica “Mixer” osò proporre chelo Stato, per risolvere i problemi psicologici derivanti dal-la perdita della verginità, “deflorasse a tappeto tutte lebambine fin dalle materne; così ci si toglie il pensiero

una volta per tutte!”. Non speci-ficò, peraltro, l’illustrissima sena-trice socialista, se tale compito do-vesse essere affidato all’insegnanteo ad “esperti” esterni.

È poi sin troppo evidente che unodegli effetti della educazione ses-suale sarà quello di abrogare im-plicitamente il delitto di attiosceni in luogo pubblico e quellodi pubblicazioni e spettacoliosceni, i cui contorni, già estrema-mente labili, a causa del relativi-smo intrinseco alla espressione“comune senso del pudore”, checostituisce il termine legislativo diriferimento degli articoli 527, 528e 529 del codice penale, è statogradualmente corroso ed erosodalla stampa, dalla cinematografia,e, direttamente, dallo stesso Statoattraverso la sua televisione, in no-me del fondamentale principiorivoluzionario e costituzionaledella libertà di opinione, distampa e di propaganda. Dovrà, inoltre, inevitabilmente ca-dere la presunzione di violenzacarnale in caso di congiunzione dimaggiorenni con bambini o altrepersone incapaci di un effettivoconsenso.

Che poi una scuola del genere, ri-dotta a un livello morale inferiorea quello di una casa di tolleranza, ein cui il sesso e il piacere sono alvertice di ogni pensiero e si insi-nuano in ogni materia, oltre a

produrre baldracche e delinquenti, non possa sfornare cheasini di prima grandezza in tutte le discipline e, per giunta,individui incapaci di qualsiasi serio impegno di famiglia edi lavoro, è una conseguenza così evidente e ineluttabileche i veri promotori della riforma non possono nonaverla prevista e voluta!

IL PIANO DEGLI ILLUMINATI

«Noi abbiamo intrapresola corruzione in grande(...) la corruzione che de-ve condurci al seppelli-mento della Chiesa ... Fa-te dei cuori viziosi e voinon avrete più cattolici(...) Lasciate in disparte ivecchi e gli uomini matu-ri; andate, invece, drittoalla gioventù e se è pos-sibile anche all’infanzia(...) Per abbattere il Catto-licesimo ... corrompiamola donna insieme allaChiesa (...) Il miglior pu-gnale per assassinare laChiesa e colpirla nel cuo-re è la corruzione».

(Vindice, 1838)


Achi consideri, con esattosenso della storia e con oc-chio illuminato dalla fede,

le tappe della Rivoluzione, nonpuò sfuggire che questo progettodi legge costituisce, nei program-mi di coloro che l’hanno formu-lato, il coronamento del concettodi Stato laico, di uno Stato, cioè,che, sulla linea dei cosiddetti “di-ritti dell’uomo” proclamati inFrancia nel 1789 e riformulatidall’ONU nel 1948, RESPINGEOGNI IMPERO DELLA LEG-GE DIVINÀ ETERNA E IM-MUTABILE e, umanisticamente eluciferianamente, FA DELL’UO-MO IL METRO E IL PADRO-NE DEL BENE E DEL MALE,affermando, sempre secondo le pa-role della relazione alla proposta dilegge socialista, la “relatività” di ogni principio etico. Ci troviamo, dunque, di fronte al totale rinnegamentodel Decalogo e del suo Autore e alla teorizzazione della“morte di Dio” enunciata da Nietsche, profeta dell’An-ticristo, e DA CERTA TEOLOGIA POSTCONCILIA-RE.Siamo così arrivati alla formulazione, in termini pseudo-giuridici, del “Fai quello che vuoi”, che costituisce ilmessaggio del “Gargantua et Pantagruel” dell’umanistae immoralista Rabelais, e del “Liber legis”, dettato daldemonio Aiwass al famoso mago nero, satanista e mas-sone, Aleister Crowley, che fu alto esponente anche dellesètte segrete para-massoniche e illuminatiche “GoldenDawn” e “Ordo Templi Orientis” (O.T.O.). Tali sètte, si-stematicamente ignorate – al pari, del resto, di tutto ciòche concerne la cospirazione massonica – dai testi dellescuole di Stato, sono invece assai importanti per conoscerei retroscena occulti e occultistici della storia moderna.

In un libro dal significativo titolo“Le Società Segrete che Domina-no il Mondo” (stampato in Italiadalla Vallecchi nel 1976) invero,l’alto dignitario della massoneria,Pierre Mariel, riproduce passi diun “catechismo” del testé citato“Ordo Templi Orientis” in cuitroviamo esposte, con impressio-nante coincidenza, le dottrine chesono alla base del progetto dilegge che Governo e Parlamentoitaliani stanno conducendo inporto. Riportiamo qui alcuni branitra i più significativi:«Prima dell’era cristiana le coseandavano diversamente. Perfinogli Israeliti avevano la loro “dot-trina segreta” CHE RICONO-SCEVA LE PARTI GENITALICOME I SIMBOLI TERRENI

DELLA “DIVINITÀ” DELL’UOMO... Non vogliamofondare una nuova religione, ma vogliamo spazzar via lemacerie che il cristianesimo ha ammassato sul vecchiomondo, affinché l’antica religione della Natura ripren-da nuovamente i suoi diritti…».Giova sottolineare che, da quest’ultima frase, appare chia-ro cosa intendano i laicisti con la parola “progresso”, concui ad ogni momento si sciacquano la bocca e al cui suonoi moderni cattolici inconigliti raramente osano replicare: ilritorno a un paganesimo particolarmente bestiale, mol-to più abietto di quello greco-romano, e persino diquello druidico, ove sia dato libero sfogo a tutte le pul-sioni istintuali, nel contesto di una religiosità palese-mente demonica.Ma proseguiamo con le nostre citazioni:«Allora, qual è la vera morale?».«LA VERA LIBERTÀ È LA LIBERAZIONE DALPECCATO ORIGINALE!

LA RIVOLuZIONE SESSuALEpunto di arrivo

della rivoluzione anticristiana

Aleister Crowley, l’autore del “libro sacro”dell’Ordo Templi Orientis (O.T.O.).


Noi costituiamo una comunità di esseri sessualmente li-beri. Questo messaggio potrà essere vittorioso soltantoquando, fin dalla più tenera età, si inculcheranno aigiovani tutti i principî della nuova morale. Si insegneràai giovani, fin dalla nascita, che gli organi sessuali de-vono essere considerati sacri e le loro funzioni dovran-no essere rappresentate ai ragazzi e alle ragazze comeazioni sante. Non appena la madre si accorgerà dei primisegni di pubertà, sarà suo dovere istruire in tal modo i fi-glioli, poiché spetterà ai genitori insegnare tali dottrine aifigli fin dalla loro prima giovinezza. Nelle scuole, i mediciavranno il compito di approfondire queste dottrine e di darloro una base scientifica per l’istruzione degli adolescen-ti… Non appena adolescente il ragazzo, sotto forma diatto sacramentale, secondo il Rituale e sotto la direzionee l’istruzione della Matrona o Grande Sacerdotessa, sidarà al primo coitus. Lo stesso accadrà alla ragazza chesarà iniziata ai misteri dell’atto ses-suale dalla Matrona del Tempio.Gli sposi non saranno legati pertutta la vita, e potranno rompereil legame senza alcun pregiudizioper la loro posizione sociale.Ecco, d’altronde, il programmadella Nuova Chiesa: Ogni mem-bro è convinto dell’esistenza, inse stesso, di un’anima che gliconsente di essere simile a Dio».Ecco un’altra citazione interessantedell’alto iniziato Mariel: «... occor-re sottolineare in che cosa i prin-cipî dell’O.T.O. vengono messi inpratica dagli hippies e quantohanno influito sulla rivoluzionedel maggio 1968?».E noi aggiungiamo: e come questiprincipî dell’O.T.O. siano fedel-mente rispecchiati dalla propostadi legge sull’educazione sessualenelle scuole?La rivoluzione spirituale del 1968,così importante nel processo di scristianizzazione della no-stra gioventù, fu un prodotto di serra, voluto e incubato dalpotere politico che aprì, in Trento, quella tanto famosaquanto nuova e rivoluzionaria Facoltà di sociologia in cuisi formarono i vari Curcio e Rostagno, e da cui nacquerole Brigate Rosse, i NAP e gli “indiani metropolitani”!Maurizio Blondet, sulla rivista “Studi Cattolici” dell’apri-le-maggio 1978, scrisse un acuto articolo, intitolato: “GliAntenati insospettati della Contestazione”, in cui illu-strava le significative connessioni esistenti fra istituti epersonaggi collegati alla vicenda “sessantottina” e le fon-dazioni Agnelli e Rockefeller, i cui dirigenti rivestono tan-ta importanza in quelle organizzazioni internazionali, co-me il “Bilderberg club”, la “Trilateral Commission” e il“C.F.R.”, che operano al di fuori e al di sopra dei go-verni ufficiali degli Stati, secondo stili e modalità che ri-cordano assai da vicino quelli della massoneria.In questo contesto, è illuminante tener presente che, come

già si è accennato, Sigmund Freud, le cui dottrine, comepure abbiamo visto, costituiscono la base teorica delprogetto di legge sull’educazione sessuale, fu membrodella massoneria ebraica del B’nai B’rith, e che la sua ope-ra pseudo-scientifica è stata autorevolmente definita, daDavid Bakan, una riformulazione in forma modernadella Cabala ebraica che costituisce il vertice e l’essen-za della “iniziazione” libero-muratoria.

Un altro punto che è di somma importanza sottolineare èche l’educazione sessuale costituisce l’attuazione di una“raccomandazione” di quella branca specializzatadell’O.N.U. che è l’Organizzazione Mondiale per la Sa-nità (O.M.S.), formulata nel 1985 a Copenhagen, il cuiesordio, riportato a pag. 363 della “Documentazione perle Commissioni Parlamentari”, così suona: «Sarebbeopportuno che tutti i Paesi adottino leggi che rendano

obbligatoria l’educazione sessua-le». Il documento prosegue sugge-rendo quel carattere interdiscipli-nare dell’“insegnamento” che co-stituisce l’aspetto più pericolosodella normativa italiana!Orbene, l’ONU è, notoriamente,un’emanazione della massoneria,tanto è vero che la costituzione del-la Società delle Nazioni fu delibe-rata al congresso di Parigi dellemassonerie dei paesi alleati eneutrali del 28-30 giugno 1917. Anche il religioso paolino PadreRosario Esposito, uno dei più qua-lificati fautori dell’incontro traChiesa cattolica e massoneria, nelsuo libro intitolato appunto “LeGrandi concordanze tra Chiesa eMassoneria” (Nardini edit., 1987),sulla natura massonica dell’ONUscriveva: «tutto il mondo seppe inquale ambiente (massonico) e sot-to quali segni (parimenti massoni-

ci) la società delle Nazioni nasceva».Pierre Mariel aggiungeva che, nel 1973, i 2/3 dei membridell’ONU erano iscritti alla massoneria. Né vi è motivoper ritenere che oggi le cose siano cambiate.A conclusione, citiamo ancora il Mariel, quando dice chel’Ordo Templi Orientis conserva e tramanda «l’essenzadel messaggio degli Illuminati di Baviera». Invero, queisettari non solo ebbero una parte determinante nellapreparazione della Rivoluzione francese, ma sono, oggi,più che mai potenti. Ciò è tanto vero che il loro simbolo –una piramide tronca sormontata da un occhio lumino-so iscritto in un triangolo – campeggia sul biglietto da 1dollaro degli USA e nella “Stanza di Meditazione”dell’ONU 11. Orbene, è assai istruttivo considerare che iprincipali obiettivi degli “Illuminati di Baviera” eranoLA DISTRUZIONE DELLA RELIGIONE E DELLAFAMIGLIA, ottenute attraverso la conquista degli spiriti,tramite “il gran mezzo” della “influenza sulle scuole”.


to del suo “maestro”, sostenevache se il Super-Ego (e cioè, moltosommariamente, il complesso deicondizionamenti del mondo este-riore e segnatamente la morale)comprimendo l’Es (e cioè l’imper-sonalità oscura e profonda dellepulsioni libidiche), produce la ne-vrosi, grossolanamente confusacon l’infelicità, il modo per ri-muovere detta infelicità e ristabili-re un mondo sereno è, appunto, lasoppressione delle sovrastrutturedella civiltà, che “reprime” e av-vilisce, e il libero sfogo degliistinti, teorizzato come “diritto”al piacere.Si trattava, insomma, non più dicurare sul sofà dello psicanalista lenevrosi del singolo individuo, madi prevenire quelle di tutti gli uo-mini attraverso una “prevenzionesociale” che cessava di essere te-rapia, sia pure malintesa e arbitra-ria, per divenire rivoluzione: oc-correva, cioè, demolire la mora-le, l’educazione, la legislazione,la famiglia, ecc. per stabilire unagenerale, incontrollata, anarchi-ca “libertà”.La posta in gioco, dunque, è im-mensa: in nome delle dottrine“moderne” e della lotta controun presunto “oscurantismo” cat-tolico, si vuole distruggere lastessa civiltà, fondata sulla fami-glia e sulla morale, i cui impera-

tivi vengono identificati col “Super-Ego” freudiano.A ben rifletterci, infatti, è chiaro che, sotto pretesto diesaltare l’uomo in nome di un presunto “progresso”che lo andrebbe via via “liberando” dalla dipendenza

L’Autore di queste pagineebbe già ad occuparsi, investe di pubblico mini-

stero, delle dottrine che sono allabase del progetto di legge in esa-me e che ora, munite del sigillodella Repubblica (in cui, e non cer-to a caso, campeggia la stella acinque punte, o pentalfa, simbolodella massoneria!), acquistanoforza di legge e assurgono a filo-sofia di Stato e regola di vita.Nell’ormai lontano 1976, infatti,egli ebbe ad incriminare talunidei diffusori di una “Enciclope-dia della Vita Sessuale”, editadalla Mondadori, che si risolvevain una vera e propria “iniziazio-ne” dei bambini, cui era destinata,alla turpitudine e all’osceno e rap-presentava un chiaro anticipo diquella che, se non vi sarà unapronta e poderosa reazione, sarà lascuola di un imminentissimo do-mani, e documentò come quellapubblicazione contenesse una per-versa pedagogia che, se lasciata li-beramente diffondere, avrebbecontribuito a distruggere il sensodel pudore, e quindi quello mo-rale, alimentando corruzione, vi-zi e delitti.Quella “enciclopedia”, spiegava-mo nelle nostre scritture proces-suali e nella requisitoria orale – e ildiscorso si attaglia perfettamenteal progetto di legge in esame! – ri-fletteva, più ancora che le dottrine di Sigmund Freud,quelle più estremistiche del suo discepolo – e, sia detto traparentesi, al pari di lui ebreo – Wilhelm Reich, il quale,peraltro, portando alle logiche conseguenze l’insegnamen-

CONTRO DIOCONTRO L’uOMO

«La psicanalisi è un viaggiopartendo dal cielo, attraversoil mondo, fino all’inferno».

«L’odio è alla base di tutti irapporti tra gli esseri umani».

«I nazisti non li temo. Il nemi-co è la religione, la ChiesaCattolica».

Sigmund Freud, membro dell’Alta Massoneria ebraica deiB’nai B’rith e fondatore della psicanalisi.

Ecco qualche sua frase rivelatrice, tratta dal libro di Ennio Innocenti,

“Critica alla psicanalisi”, (pp. 41, 101, 115):


dell’idea di Dio e della Sua Legge, lo si vuole, in realtà,annichilire distruggendo, con la famiglia, le radici, lafonte e il senso stesso della vita.In tal modo si dimostra, una volta di più, la verità delle pa-role del Divino Maestro che definisce Satana “padre dimenzogna” e “omicida fin daprincipio” (Giov., 8,44), mentre simanifesta chiaramente la profondairrazionalità del cosiddetto “razio-nalismo” illuminista e massonicoche, tutto relativizzando in nomedel “libero pensiero” – chiaraestensione del cosiddetto “liberoesame” protestante – esclude la di-stinzione tra vero e falso e quel-la, da essa inscindibile, tra benee male, essendo il bene pratica delvero e il male pratica dell’errore. Su questa assurda via, infatti, sigiunge a negare la funzione stes-sa della ragione – che è appuntoquella di tendere al vero e respin-gere il falso – e con essa i principîdella logica, in conformitàall’obiettivo settario che France-sco Brunelli, Gran Maestro dellamassoneria del rito di Memphis eMisraim e dell’Ordine Martinista,così enuncia: «L’iniziazione (mas-sonica) predica e insegna laMORTE DELLA RAGIONE.Solo quando la ragione saràmorta, allora nascerà il nuovouomo dell’Era veniente, il veroiniziato. Solo allora le pareti deitempli potranno crollare, perchél’alba di una nuova umanità saràspuntata all’Oriente».Dove è evidente che la lotta alla lo-gica e alla ragione si identifica, inultima analisi, con la lotta controGesù Cristo, Logos, e cioè Sa-pienza incarnata, causa iniziale efinale, Alfa e Omega, ragione pri-ma e ultima di tutto il creato.Invero, scopo ed effetto della psi-canalisi, che addita come nemiconumero uno, come obiettivo da di-struggere, il senso di colpa difronte all’infrazione della leggemorale, e quindi la Legge stessa, èquello di invertire la distinzionetra bene e male, chiamando, il primo – e con esso tuttal’educazione cristiana – “repressione”, e il secondo, “li-berazione”, e di escludere in tal modo il dominio della ra-gione sugli istinti, indicando nella prima e nei suoi impera-tivi la causa di ogni nevrosi e di ogni infelicità. Si proscri-ve, insomma, l’intervento dei freni inibitori in nome di unamatta e distruttiva bestialità.

Appare, a questo punto, chiarissima l’unità della Rivoluzio-ne pur attraverso secolari vicende, poiché già ben prima diFreud, con Rousseau – il principale profeta della Rivolu-zione francese e degli Illuminati di Baviera – in nomedell’esaltazione delle passioni (“Nouvelle Héloïse”) e

dell’immacolata concezionedell’uomo, connessa al falsissimomito del “buon selvaggio”, essaaveva posto, seppure in terminimeno brutali, perché i tempi nonerano ancora maturi, le premesseteoriche di una “educazione” tut-ta imperniata sulle presunte re-gole di una “natura” consideratacome avulsa da ogni prospettivasoprannaturale e trascendente,proponendo una pedagogia fondataesclusivamente sulla “sponta-neità”, sui sensi e sull’istinto. Iltutto all’insegna del conclamatoodio del filosofastro ginevrino perogni forma di civiltà, da lui consi-derata fonte di tutti i mali.Anche il più estremo comunismo,spinto fino alla soppressione dellafamiglia e alla conseguente confi-sca dei figli da parte dello Stato, haformato oggetto della predicazio-ne rousseauiana, ed è innegabileche la riforma scolastica che stia-mo commentando, si collochi nelsolco ideale di questa sostituzio-ne dello Stato alla famiglia, comechiaramente risulta da espliciteenunciazioni contenute nelle re-lazioni parlamentari del 2 luglio1987, dimostrando così che, nono-stante la caduta di muri e cortine ela fine della cosiddetta “dittaturadel proletariato”, lo spiritoprofondo del comunismo è anco-ra ben vivo.Dallo studio del pensiero di Rous-seau, invero, risulta evidente lastretta connessione tra comunismoe immoralismo, perché l’“etica”del piacere senza vincoli e senzalimiti e la conseguente negazionedella stabilità del legame tra i ge-nitori e dei loro diritto-doveriverso i figli, apre la via all’ab-bandono di questi ultimi e all’in-

condizionato dominio dello Stato, padre e padrone uni-versale, su tutti i suoi sudditi. E così tirannide comunistae libertarismo-libertinismo liberal-democratico tornano asaldarsi, come nel pensiero di Rousseau che li teorizzò en-trambi, favoriti, in questo loro rinnovato incontro, dallapseudo-scienza psicanalitica. E non è certo un caso cheWilhelm Reich si professasse comunista!

«La soppressione del lega-me dei bambini verso i ge-nitori e dei genitori verso ibambini non può riuscirese i bambini non vengonoeducati in una collettività,prima che siano in grado disviluppare quel legame spi-ritualmente distruttivo cheli unisce ai loro genitori, equindi prima del 4° anno dietà».

Wilhelm Reich, discepolo comunista di Sigmund Freud, ha scritto:

ché morte non ci separi”, come ilnemico numero uno da distrug-gere, perché essa si risolverebbein un “patto suicida” che annullala nostra individualità, togliendo“alle nostre azioni ogni genuinae generosa spontaneità”. È sem-pre la “spontaneità” degli istintie delle passioni così cara alla pe-dagogia rivoluzionaria!Quella istituzione, infatti, costitui-rebbe “un cronico assassinio delproprio io” perché, per realizzarcidavvero come persone singole,dobbiamo “imparare a fare gliaffari nostri”, “appartenere soloa noi stessi” senza curarci delbambino che piange o del doloredegli altri.Chi accetta di vivere negli angustiorizzonti della famiglia, nei suoischemi oppressivi e repressivi, per-de di vista il fatto che “apparte-niamo solo a noi stessi” e chequindi, per realizzarci davvero, peressere “aperti al mondo” e alcontempo “in pieno possesso dinoi stessi” dobbiamo vivere “se-parati come entità individuali daogni altro individuo” (pp. 16-21).La famiglia, secondo Cooper e lapsicanalisi, va odiata e combattu-

C he questo sia lo scopo fi-nale della psicanalisi che,come si ripete, costituisce

la base ideologica del progetto dilegge sull’“educazione” sessuale,è enunciato in termini particolar-mente espliciti anche in un librodello psicanalista David Cooper,edito a Londra nel 1970 e pubbli-cato in Italia nel 1972 per i tipidella casa editrice Einaudi, dal si-gnificativo e programmatico titolo“La Morte della famiglia”.Non possiamo, in questa sede,diffonderci sul contenuto di quelvolume, allucinante tappa diun’opera demolitrice che, in no-me della “libertà” di opinione edi stampa, ha progressivamenteabbassato il senso morale del no-stro popolo, gradualmente prepa-rando la via a questo assalto fi-nale che vede schierate suun’unica linea quasi tutte le for-ze politiche italiane. Ci limitere-mo, qui, a sintetizzare alcuni puntie a citarne taluni passi tra i più ri-velatori.

Il Cooper indica “la famiglia”, incui si prega insieme e si rimaneinsieme nel bene e nel male, fin-


“LA MORTEDELLA FAMIGLIA”

Il Cooper indica la famigliacome il nemico numero unoda distruggere perché sareb-be un patto suicida che an-nulla la nostra individualità.

Per distruggere la famiglia, sideve rinnegare i tabù dell’in-cesto e dell’omosessualità e iconcetti di “coppia” e di fe-deltà coniugale.

Lo psicanalista David Cooper, morto a 54 anni alcolizzato, fu l’autore del libro: “La morte della famiglia”.

ta anche perché è il modello su cui sono esemplate tuttele strutture sociali che ci limitano e ci condizionano, equindi ci opprimono: gli ospedali, la Chiesa, la fabbrica,la scuola, la società stessa, insom-ma, e tutta la civiltà che la psica-nalisi vuole distrutta.Per togliere di mezzo la famiglia,occorre rinnegare tutti i “pregiu-dizi” (in linguaggio più specifica-mente psicanalitici o i “tabù”) chela proteggono, e in particolarel’assurdo “tabù dell’incesto” e iltabù della omosessualità, ma so-prattutto i concetti di “coppia” edi fedeltà coniugale che chiudonoverso gli altri, escludendoli (p. 30).

L’ideale da sostituire alla famigliae verso cui, con gran gioia diquell’autore, la gioventù modernasembra avviarsi, è quello della“comune” e cioè il gruppo pro-miscuo in cui “le relazioni amo-rose si diffondono tra i membridella comunità molto più chenon nel sistema familiare”, e i fi-gli non vengono educati secondoconcezioni ristrette e meschine,ma hanno “libero accesso ad al-tri adulti, oltre alla coppia che èbiologicamente loro genitrice”. Lì, nella comune, la grande regolada seguire, secondo il Cooper, è laseguente: «FARE L’AMORE ÈUNA COSA BUONA IN SESTESSA, E QUANTO PIÙSPESSO QUESTO ACCADE,IN QUALUNQUE MODO POS-SIBILE O IMMAGINABILE,TRA QUANTA PIÙ GENTEPOSSIBILE E IL PIÙ FRE-QUENTEMENTE POSSIBILE,TANTO MEGLIO» (p. 47 – la scrittura in tutte maiuscoleè testuale).

Abbiamo già parlato, a proposito di Rousseau, delleprofonde affinità tra psicanalisi e comunismo, affinitàche non dovrebbero sorprendere chi tenga presente l’iden-tica matrice ebraico-massonica delle due dottrine. Ag-giungiamo, ora, che le mete della psicanalisi (e già la pa-rola “comune” suggerisce una evidente chiave di lettura!)coincidono, oltreché nello spirito, anche formalmente conquelle del marxismo, se è vero come è vero che nel “Ma-nifesto del partito comunista” di Carlo Marx TROVIA-MO FORMULATO QUEL PROGRAMMA DI CO-MUNANZA DELLE DONNE CHE È LA PREMESSAINDISPENSABILE DELLA “MORTE DELLA FAMI-GLIA” e della sua sostituzione con le “comuni” va-gheggiate dal Cooper.

In questa prospettiva ci è dato di comprendere il vero si-gnificato del processo rivoluzionario e di collocare al lo-ro posto movimenti in apparenza eccentrici e marginali la

cui funzione sfugge all’osservatoresuperficiale. Cogliamo, per esempio, il senso el’importanza della polemica tral’“avanguardia artistica” delsurrealismo di André Breton e ilcomunismo sovietico.I surrealisti, infatti, il cui dupliceriferimento al marxismo e allapsicanalisi era esplicito e pro-grammatico, rimproveravano alcomunismo istituzionalizzato dinon essere una rivoluzione com-pleta per aver perpetuato, sia puresvuotandola dei suoi contenuti re-ligiosi, l’istituzione familiare e isuoi schemi organizzativi.Appaiono ora chiare le ragioni percui, nel progetto settario, inconformità alle previsioni dellostesso Marx, che previde la tem-poraneità della cosiddetta “ditta-tura del proletariato”, il comuni-smo staliniano, che non avrebbepotuto marciare alla conquista dimezzo mondo senza mantenere lestrutture fondamentali della so-cietà, rappresentava solo un mo-mento di transizione, una tappadestinata a venir superata, in vi-sta di una fase successiva delprocesso di disintegrazione rivo-luzionaria.Peraltro, anche quel comunismoincompiuto, togliendo alla famiglia– sulla linea, del resto, della rivo-luzione liberale – ogni riferimentoetico-religioso, interdicendo persi-no la celebrazione del matrimonio

in chiesa, e riducendo in tal modo la convivenza tra uomoe donna a un mero contratto, a contenuto esclusivamenteutilitaristico ed edonistico, ha posto le basi, una volta toltadi mezzo l’ingessatura autoritaria, per il disfacimento diquella istituzione: il fenomeno della precipitosa corsa ailocali “a luci rosse” e la tumultuosa diffusione dellapornografia nell’ex impero sovietico, che tanto ha colpitogli osservatori occidentali, assuefatti all’idea della auste-rità comunista, non costituisce certo una sorpresa. Esso, al contrario, segna il momento programmato delpassaggio, anche nel mondo marxista, alla fase piùavanzata della Rivoluzione, caratterizzata, appunto,dall’incontro tra marxismo e psicanalisi, in cui però la se-conda assume, a differenza che per il passato, un ruolopredominante in vista dell’obiettivo finale, costituitodalla cancellazione delle strutture della società cristianae dalla distruzione della famiglia e dell’uomo.


Copertina del libro di David Cooper: “La morte della famiglia”.


scienze illusorie e illusionisti-che, e principe di menzogna edi follia. Risulterebbe allora piùchiaro e sorprendentemente at-tuale e concreto il richiamodell’Apostolo (Rom. 13, 12) arespingere le opere delle tene-bre e a indossare le armi dellaluce. Ci dobbiamo, però, limita-re a questi brevi cenni, ancheper non rischiare di perdere ilsenso della terribile urgenza deltema che ci occupa.

Per restare, dunque, aderenti alnostro argomento, è importantesottolineare che nella prospet-tiva partitica e governativa,sotto la guida degli “espertiesterni” le classi si trasforme-ranno in tante piccole “comu-ni” in nuce, secondo gli obiet-tivi proclamati dal Cooper edalla “onorevole” Marinucci,mentre la del pari “onorevo-le” Cicciolina, oltre a venir ri-

cordata come autorevole legislatrice e pedagoga insi-gne, preposta a dettare alle giovani generazioni le nor-me di comportamento secondo una “sana morale lai-ca”, verrà additata alle nostre figliuole come modelloed esempio di femminilità rivoluzionaria e progredita,finalmente emancipata dagli irrazionali tabù dell’oscu-rantismo cattolico.

In un siffatto contesto di negazione in radice della fami-glia, quello della separazione e del divorzio, i cui effetti

L a vastità dell’argomentoche stiamo affrontandooffrirebbe spunto ad al-

tre assai interessanti considera-zioni di natura storica, filosoficae, soprattutto, religiosa. Adesempio, il ruolo del surreali-smo nella Rivoluzione potreb-be fornire argomento per unadisamina del rapporto tra disso-luzione morale e dissoluzionedella forma nell’arte, e l’im-portanza del sogno nella dot-trina psicanalistica, porgerebbel’occasione per meditare suquale valore scientifico possaavere una “disciplina” basatasul sogno e sul simbolo, ma, an-cor più, su quale parte abbianoil sogno e la fuga dalla realtànel pensiero e nel processo ri-voluzionari, che si risolvonopoi, come si è visto, nell’assur-do e perverso sogno-miraggiodi autodeificazione dell’uomo,che si fa pari a Dio respingen-done la Legge. In questa prospettiva sarebbe assai istrutti-vo considerare e illustrare come il potere e l’impero delPrincipe delle tenebre sia fondato appunto sulle tene-bre della notte e dell’inconscio, e conseguentemente sof-fermarsi sul carattere tenebroso ed occulto dei templi e deiriti massonici e degli insegnamenti esoterici.Tutte queste riflessioni dovrebbero culminare nella con-trapposizione tra Cristo, Luce, Verità e Ragione – nelcui Cuore sono tutti i tesori di sapienza e di scienza! – eLucifero, falsa luce e realissima oscurità, maestro di

MORTE DI DIOE MORTE DELL’uOMO

Uno dei tanti simboli massonici delladeificazione dell’uomo.

negativi sulla psiche dei fanciulli edei giovani tanto preoccupano gliinsegnanti più sensibili, appariràun problema superato, e si finiràcol concludere col Cooper che «ilsolo male del divorzio è che èpreceduto dal male del matrimo-nio» (p. 52)A quel punto, distrutta la famigliae negata ogni sacralità della vitaumana, per usare sempre le parolerivelatrici del Cooper, si potrà fi-nalmente “parlare della morte diDio e della morte dell’uomo” (p.11), meta finale della Rivoluzio-ne e di Satana che ne è l’ispirato-re.In tal modo, all’insegna, cioè, della“morte di Dio”, assistiamo al sal-darsi delle estreme e più coerentidottrine del protestantesimo –che, per prime, portando l’erroreluterano alle sue ultime e inelutta-bili conseguenze, hanno formulatoun’assurda teologia, detta appun-to della morte di Dio – colmarxismo e con la psicanalisi.Ma, con grande stupore di chi an-cora crede alla contrapposizionetra destra e sinistra, il terzo prota-gonista di questo incontro è ladestra, non solo nazista, ma an-che fascista che, con D’Annunzioe Mussolini, riconosce in Niet-sche, “profeta” anch’egli della“morte di Dio” e autore de“L’Anticristo”, il suo maestro ela sua guida.Anche quel folle pensatore, invero,al pari dei cultori delle “psicologiedel profondo” che esaltano l’in-conscio e negano la ragione e delGran Maestro Brunelli, per affer-mare il suo “Superuomo” indi-pendente da ogni legge, ha dovutonegare l’uomo reale nella sua es-senza di essere ragionevole e mo-rale. E ciò perché le regole immu-tabili della logica e dell’etica nedimostrano chiaramente la dipen-denza da una Verità e da un Beneoggettivi, trascendenti ed assoluti,e provano che la sua natura è es-senzialmente ordinata a quella Ve-rità e a quel Bene. Non potendo uccidere Dio, se nedistrugge, dunque, l’immaginenell’uomo, e non si può negareDio senza negare al tempo stesso

l’uomo, fatto a sua immagine esomiglianza. Questo significano leparole del Cooper, e questo vuoldire Nietsche quando scrive: «Nonci sbarazzeremo mai di Dio seprima non ci saremo sbarazzatidella grammatica», dove lagrammatica è la logica, il discor-so, la parola, il logos, l’immagi-ne, appunto, di Dio nell’uomo.E, al pari di Nietsche e della psi-canalisi, il futurismo di Marinet-ti, che pure è alle origini del fasci-smo, ha teorizzato – sempre inodio a Dio e alla Sua Chiesa – ladistruzione del discorso e l’anni-chilimento della ragione.Di questa essenza rivoluzionariadel fascismo ben si rese conto Le-nin quando indirizzò ai socialistiitaliani l’apostrofe: «Voi socialistinon siete rivoluzionari. In Italiaci sono soltanto tre uomini chepossono fare la rivoluzione:Mussolini, D’Annunzio, Mari-netti».Questo principio, del resto, dellalotta contro la parola, è chiarissi-mo in Cooper, il quale sostieneche occorre distruggere il linguag-gio verbale perché esso è “un’im-posizione”, e che occorre sosti-tuirlo con quello istintuale ederotico per ottenere il crollo deiconfini dell’“io” che ci limitano eci rinserrano. (Vedasi il capitolointitolato “La topografia dell’amo-re”, pp. 32-36).

A questo punto, è molto illuminan-te ricordare il libro “De la Vieavant toute Chose”, (Della Vitaprima di Tutto) (ediz. Mazarine,Paris, 1979), in cui l’autore, il me-dico ebreo Pierre Simon, masso-ne e per due volte Gran Maestrodella Gran Loggia di Francia,narra come un’organizzazione dimedici “liberi pensatori”, deno-minato “Gruppo Littré”, con ap-poggi internazionali e con la colla-borazione persino di due “teologi”domenicani, preparò psicologica-mente e materialmente la Francia,prima, alla legge sulla contracce-zione, poi alla legge sull’abortodel 1974 e come lavori per favorireanche la legge sull’eutanasia.Il tutto – e questa è la parte più


Friedrich Nietsche.La “morale” di Nietsche, sommo “profeta”della “destra” politica, è in tutto simile aquella di Freud e, più ancora, dei comunistiReich e Bréton. Citiamo da “L’Anticristo”:

«Il concetto di colpa e di ca-stigo, ivi compresa la dottri-na della “grazia”, della “re-denzione”, del “perdono”,(sono) menzogne da cima afondo e senza alcuna realtàpsicologica».

Orbene, cancellare il senso di colpa, econ esso quello di Legge, è la principaleattività della “terapia” psicanalitica.

«La predicazione della castitàè istigazione pubblica allacontro-natura. Ogni disprez-zo della vita sessuale, ognicontaminazione della mede-sima, mediante la nozione di“impurità”, è vero e propriopeccato contro il sacro spiri-to della vita».

E poiché castità e fedeltà sono il fonda-mento della famiglia, è evidente che an-che per Nietsche, come per Reich e Bré-ton, la famiglia è contro natura, equindi, va distrutta.


sessuale, di “liberare”, in nome del pansessualismofreudiano e delle successive “psicologie del profondo”,le forze infere e cieche che sono in noi; di far nascere,insomma, per usare le parole del Gran Maestro Bru-nelli “il nuovo uomo dell’ora veniente”.Questi, secondo gli schemi già emersi dalla “contesta-zione” del ‘68, ripudiata la propria ragione, e con essala prorpia personaità, che comporta reponsabilità, im-pegno e sacrificio, cercherà le proprie estasi alienantinelle tenebre di una sessualità resa impersonale e irre-sponsabile nella promiscuità anonima delle “comuni”,nella droga e nei ritmi, del pari spersonalizzanti e abis-

sali, della musica rock. In altreparole, l’obiettivo è quello di ca-talizzare, secondo l’insegnamen-to esoterico, il passaggio dall’Eracristiana dei Pesci a quella mas-sonica e luciferiana dell’Acqua-rio.E ciò cominciando dai più piccolied indifesi, secondo il duplice ul-trasecolare insegnamento dell’AltaVendita carbonara (vertice diretti-vo degli Illuminati di Baviera):«fate dei cuori viziosi e voi nonavrete più cattolici», «lasciate indisparte vecchi e gli uomini ma-turi; andate, invece, dritto allagioventù e, se possibile, ancheall’infanzia».

Tuttavia anche gli adulti e persinogli anziani diventano importantiquando da essi dipende l’educazio-ne dei giovani. Ecco perché ilprogetto di legge, agli articoli 4,1° e 3° comma e 5, 3° comma, ri-spettivamente prevede delle ini-ziative di “aggiornamento deidocenti” (di tutti i docenti, si ba-di bene, compresi persino quellidi religione, attesa la interdisci-plinarietà dell’educazione ses-suale!) e altre di “approfondi-mento e sensibilizzazione” rivol-te ai genitori. Queste iniziativehanno tutta l’aria di veri e pro-prî corsi di rieducazione nei con-

fronti di persone sospette di poter essere ancora schia-ve di inammissibili “pregiudizi” e “tabù”, come quellidella purezza, della fedeltà coniugale, del senso del do-vere e della disponibilità al sacrificio.Nell’ambito di questa opera di rieducazione di docentidisadattati e refrattari, l’art. 4, 3° comma, fa presenteche il Ministero della Pubblica Istruzione ha già stipu-lato una convenzione con la RAI-TV. Trattasi indubbia-mente di un’istituzione qualificatissima e da gran tem-po benemerita per la diffusione della “cultura” del ses-so, secondo gli schemi pansessualistici freudiani. Non

istruttiva di quell’opera – nel quadro di una “nuova mo-rale” e di una nuova religione di tipo “iniziatico”, equindi esoterico, che, PONENDO IN PRIMO PIANOIL PIACERE, ed esplicitamente respingendo “il caratte-re di assoluto” che la vita “aveva nella Genesi” (p. 13),subdolamente postula l’eliminazione degli svantaggiati edegli ammalati cronici (pp. 232-234), esclude il concettodi famiglia richiamandosi a presunte comuni delletribù polinesiane (ancora una volta il “buon selvaggio”!),e predica una “felicità senza Marx e senza Gesù” (p.243), in una società in cui sarà riconosciuto il “caratte-re sacro” del sesso (e quindi dei suoi organi), che dovràdivenire “intercessore tra l’uomoe la divinità” (p. 243). Ciònell’ambito di una più vasta “risa-cralizzazione” del cosmo, di sa-pore nettamente panteista (p.294), OVE SARÀ RICONO-SCIUTA IMPORTANZA PRE-MINENTE ALLA “RELAZIO-NE CON L’AMBIENTE” (p. 13)E, QUINDI, ALLA COSIDDET-TA “ECOLOGIA”.

Ora ci si domanda: come non rico-noscere nel libro di Pierre Simon,personaggio chiave della politicafrancese, e non solo per il suomenzionato ruolo di Gran Maestrodella Gran Loggia di Francia, lostesso programma formulato nel“catechismo” dell’“Ordo TempliOrientis” che definisce gli organisessuali “santi” e degni di adora-zione, evidentemente perché in-termediari tra l’uomo e la divi-nità? Non è questa la “magìa ros-sa” o “magìa sexualis” esaltatadai più alti “iniziati” alle disciplineesoteriche – basti pensare a JuliusEvola e alla sua “Metafisica delsesso” – come il vertice dellascienza occulta?

Questi nostri discorsi, per quantonoiosi, sconcertanti e persino fuoriluogo possano apparire in sede diesame di un progetto di legge, so-no invece indispensabili per dare al lettore un’idea dellaimmensa portata religiosa, filosofica e storica, e degliobiettivi della riforma scolastica che, tra il generale disin-teresse, è in via di approvazione: si tratta nientemeno chedi trasformare – sia pure con una certa gradualità, perchéle mentalità non si cambiano da un giorno all’altro, e pernon provocare reazioni troppo violente tra gli insegnanti ei genitori – la natura dell’uomo, negandolo nella sua es-senza razionale e morale, di escludere la ragione e lascienza per sostituirle con la magìa, di togliere di mez-zo il discorso logico-verbale per sostituirlo con l’atto

Il palazzo dell’ONU, a New York, con la statua di unuomo che brandisce un martello e impugna una spadaricurva che ha le sembianze di una falce. Sono forse la“Falce” e il “Martello”, simboli del “partito filosofi-co” e del “partito della guerra” della Massoneria, coiquali essa intende annichilire la Chiesa cattolica e lastessa idea cristiana?


dubitiamo, quindi, che essa saprà mettere in onda ido-nei programmi che i nostri docenti dovranno discipli-natamente sorbettarsi durante le ore del loro tempo li-bero, magari con l’obbligo di scrivere relazioni e com-menti sotto il controllo degli “esperti esterni”.

Ci sembra opportuno richiamare l’attenzione del lettoresul fatto che, alla luce dei programmi di svolta epocalesin qui illustrati, e in particolare della lotta al pensierologico-razionale, appaiono finalmente chiare molte vicen-de della scuola italiana che altrimenti resterebbero incom-prensibili. Alludiamo specialmente al progressivo abban-dono della grammatica e della sintassi nelle scuole ele-mentari, e al declassamento e alrestringimento dello studio dellatino.

A conclusione di questo capitolo,ci siano consentite alcune brevichiose che riteniamo utili per illu-strare, una volta di più, la gravitàe l’estensione planetaria dellacongiura di cui questa legge èespressione, e le centrali di pote-re da cui promana.A tal fine ci pare anzitutto signifi-cativo far presente che il GranMaestro Pierre Simon fu tra ifondatori e poi esponente di spiccodella sezione francese di quellaFederazione Internazionale della“Pianificazione Familiare”, fon-data nel 1952 da John RockefellerIII, che tanto ha operato per la dif-fusione dell’aborto e della con-traccezione e le cui strutture si in-trecciano e praticamente si confon-dono con quelle dell’ONU.Riguardo a quest’ultima organiz-zazione è estremamente istruttivoconsiderare che Brock Chisholm– ex direttore dell’OrganizzazioneMondiale della Sanità, uno dei piùimportanti organismi specializzatidell’ONU «nel suo libro “Can people learn to learn” (Lagente può imparare a imparare) sostiene l’idea di un go-verno mondiale in cui i bambini sono liberati dall’op-pressione dei genitori e dai “pregiudizi” culturali e reli-giosi e iniziati, fin dalla prima infanzia, alle varie espe-rienze sessuali al di là delle idee tradizionali».

Ciò in conformità alle teorie propagate negli USA dal“Circolo S.I.E.C.U.S.” (Sex Information and EducationCouncil of the United States), la cui direttrice generale –Mary Calderone – enuncia il programma di “fondere erovesciare i ruoli sessuali, liberare i bambini dai genito-ri, abolire la famiglia».

Sempre il Chisholm così indica i presupposti di quel Nuo-

vo Ordine Mondiale cui la massoneria tende almeno findall’epoca della sua fondazione ufficiale, avvenuta nell’or-mai remoto 1717: «Ciò che dappertutto la gente deve fa-re è praticare la limitazione del numero delle nascite e(favorire) i matrimoni misti (unioni di coniugi di razzadiversa); questo al fine di creare una sola razza umanain un mondo unico, dipendente da un’autorità centra-le». Dove, naturalmente, ci si riferisce a una fase anterioree preparatoria alla totale abolizione della famiglia.

Abbiamo citato anche questo passo perché rivela chiarifi-canti connessioni tra l’apertura delle frontiere alla in-vasione “extracomunitaria” e l’educazione sessuale nel-

le scuole: si tratta di effettuare, innome del pluralismo e dell’antiraz-zismo, un’immensa opera di ibri-dazione di popoli e di religioniper dissolvere tutte le tradizionie capovolgere così, in un clima diuniversale relativismo, tutti glischemi morali, creando in talmodo una massa amorfa e mal-leabile, ottusa dal vizio e incapa-ce di ogni giudizio etico, e quindidi ogni reazione. Ed è evidente lafunzione che alla scuola, cosìriformata, è attribuita in questoperverso programma.

Del resto, l’obiettivo dell’educa-zione sessuale nelle scuole in uncontesto ispirato alle dottrine diFreud e dei suoi epigoni era giàstato manifestato molti anni prima,anche se in termini meno espliciti,da Sir Julian Huxley, primo di-rettore di quella UNESCO checostituisce la centrale ideologicadell’ONU. Questi, in un suo di-scorso a Parigi del 1981, così ebbead esprimersi: «Noi non abbiamopiù bisogno di ricorrere ad unarivelazione teologica o a un asso-luto metafisico, Freud e Darwin

bastano da soli a darci la nostra visione filosofica delMondo».E in un libretto dell’ormai lontano 1948, in cui esponeva lafilosofia e gli scopi dell’UNESCO, così scriveva: «Un al-tro argomento che l’UNESCO dovrebbe mettere nelsuo programma, al più presto possibile, è lo studiodell’applicazione della psicanalisi e delle altre scuole dipsicologia del profondo all’educazione».A questo punto, non è privo di significato il fatto che Ju-lian Huxley fosse fratello di quell’Aldous Huxley che futra i primi a diffondere negli USA la cosiddetta “culturadella droga”, soprattutto col famoso volumetto intitolato“Le Porte della Percezione”, in cui sostiene che la me-scalina, una droga ricavata dal peyotl, servirebbe a libera-re chi ne fa uso dai limiti ristretti e oppressivi del suo io

Sir Julian Huxley,primo direttore dell’UNESCO, la centrale

ideologica dell’ONU.

individuale e razionale. Proprio la stessa finalità che ilCooper attribuisce alla pratica sessuale.Ora, a proposito di Aldous Huxley, sul libro “Droga S.p.a.”del 1978 – un libro pubblicato negli USA nel 1978, in cui sirivelano i vergognosi retroscena politici e finanziari del traf-fico mondiale degli stupefacenti! – si legge che AldousHuxley faceva parte di una sètta para-massonica denominata“I Figli del Sole”, e che fu iniziato da Aleister Crowley,l’autore del “libro sacro” dell’O.T.O. – all’uso delle droghepsichedeliche e all’ordine esoterico della Golden Dawn.

Di Aldous Huxley riteniamo assai utile trascrivere questobrano: «A mano a mano che la libertà politica ed econo-mica diminuisce la libertà sessuale ha tendenza ad accre-scersi, a titolo di compenso. E il dittatore sarà bene ac-corto a incoraggiare questa libertà. Aggiungendosi al di-ritto di sognare sotto l’influenza della droga, del cinema,della radio, essa contribuirà a conciliare costoro (il gene-re umano) con la schiavitù che è il loro destino».

Abbiamo già visto, infatti, che, sin dal 1979, Pierre Simoninquadrava la religione della “Nuova Era” in una corni-ce ecologica e ambientalista che trova perfetto riscontroin molteplici iniziative ONUsiane. Ora è noto, a chi si oc-cupa di questi argomenti, che le frange estreme dell’ambien-talismo si propongono, in nome della sacralità panteisticadella Natura, la cancellazione della civiltà e il ritorno aun regime di vita tribale. Era quanto già sostenevano, oltredue secoli or sono, gli Illuminati di Baviera che, dopo averpresentato all’iniziato il “malefico germe” della famigliache moltiplicava le famiglie, lo mettevano al correntedell’ultimo mistero della setta: «Abbandonate le vostre città, i vostri villaggi, bruciate levostre case. Sotto la vita Patriarcale gli uomini eranoeguali e liberi ed essi vivevano egualmente dappertutto.La loro Patria era il Mondo. Apprezzate l’eguaglianza ela libertà e voi non temerete di veder bruciare Roma,Vienna, Parigi, Londra e quei villaggi che voi chiamatevostra Patria. Fratello, questo è il grande segreto che viabbiamo serbato per questi misteri».

E non era questo il fine ultimo di quel Governo Mon-diale che Amschel Mayer Rothschild aveva proposto aisuoi amici finanzieri ebrei, nel 1773, quando disse loro:«... alla fine, non rimarranno solo che masse di proleta-riato nel mondo, con pochi milionari devoti alla nostracausa... e forze di polizia e militari sufficienti a proteg-gere i nostri interessi»?

Nessuna meraviglia, del resto, perché questo è il logicosbocco di quella concezione ambientalista ed ecologistache, rifiutata la redenzione di Cristo e la sua Chiesa,col culto della denatalità e con un odio satanico perl’uomo, tratta quest’ultimo come un parassita della na-tura, e, psicanaliticamente, vede la sua ragione comeuna mostruosa escrescenza di cui egli si serve per tur-bare l’equilibrio della Dea Terra, divinizzata sotto ilnome di “Gaia”, profanandone la sacralità. È la rivoltadella Natura contro la Grazia, che vuole instaurare unasocietà in cui Dio venga totalmente escluso.

***

In questa prospettiva di barbarie e di sterminio vi è fondatomotivo per ritenere che la Rivoluzione si avvicini a unasvolta insospettata anche dai suoi più attenti studiosi. Sappiamo che Satana, il grande illusionista, il signore del-la menzogna e del sogno, della superbia e dell’odio, mali-gnamente gode della rovina dei suoi stessi adoratori e vo-lentieri se ne prende beffa, ma sappiamo però che il suoobiettivo principale è quello di cancellare la Chiesa diCristo e il Sacrificio di Cristo sulla croce dalla facciadella terra. Sappiamo che “Satana effettivamente si èintrodotto fino alla sommità della Chiesa” con l’aiutoe il tradimento di ministri di Dio, che ora stanno issan-do la bandiera del Culto della Natura con l’intenzio-ne di distruggere l’ultimo baluardo rimasto: la Fa-miglia.Scomparsa la famiglia, si vuole poi che quest’uomo dei-ficato e gonfio d’orgoglio «cancelli il vero nome di Diodal lessico della vita»!

Aldous Huxley fu iniziato da Aleister Crowley, l’autore del“libro sacro” dell’Ordo Templi Orientis, all’uso delle droghepsichedeliche e all’ordine esoterico della Golden Dawn.

U na classe politica putri-da, tutta manovrata dal-la massoneria – come la

vicenda della “Loggia P2” hachiaramente dimostrato – espres-sione di un sistema esiziale, il lai-cismo liberale, trionfante in tuttoil globo, sta portando il nostrosventurato popolo all’ultima ro-vina e all’autodistruzione gnosti-ca e satanica.Ciò non può stupire chi consideriche i Partiti, tutti i Partiti e il ne-fasto sistema che su di essi si fon-da, altro non sono – come la sto-ria della Rivoluzione francesechiaramente dimostra – che ema-nazioni dei clubs massonici edespressioni di quello stato “lai-co” – più esatto sarebbe dire“ateo” – che, spezzato ogni lega-me con la Legge Divina, pro-grammaticamente e luciferiana-mente proclama, in nome del co-siddetto “umanesimo”, l’autono-mia dell’uomo da Dio.Oggi, però, ci tocca realisticamen-te prendere atto di un fatto scon-volgente: IL SILENZIO DELLAGERARCHIA ECCLESIASTI-CA, DI TUTTA LA GERAR-CHIA ECCLESIASTICA, difronte a questo estremo e turpissi-mo assalto a quel che resta dellasocietà cristiana e all’uomo stesso nella sua essenza di es-sere ragionevole.Ma parlare di solo silenzio, per quanto, data l’enorme im-

portanza del tema, gravissimo eimperdonabile, è ancora poco: laPresidenza della ConferenzaEpiscopale Italiana, invero, ègiunta ad emanare un documentoin cui assicura al Governo post-elettorale «sincera collaborazioneper la promozione dell’uomo e ilbene del paese».Il fatto è sconvolgente sol che sipensi che il detto Governo è pre-sieduto da Giuliano Amato, un al-to gerarca di quel Partito socialistadi cui abbiamo avuto modo di con-siderare le concezioni morali, esa-minando le relazioni ai suoi pro-getti di legge sulla educazionesessuale e ricordando l’incredibilee pubblica presa di posizione dellasua autorevolissima esponente,“onorevole” Marinucci, sulla“deflorazione a tappeto” dellebambine dell’asilo.Tanto più che il P.S.I. ha costituitoe costituisce la punta di diamantedi ogni attacco alla concezionecristiana della vita: dal divorzioall’aborto, e si è battuto e si bat-te per quell’altra orribile strageche è l’eutanasia...Il tutto nel solco ideale tracciatodal nazismo e dal Gran Maestroebreo della Gran Loggia di Fran-cia, dott. Pierre Simon.

Per non parlare delle proposte, presentate sempre da quelPartito, sulla legalizzazione delle convivenze extramatri-moniali, comprese quelle tra omosessuali, e dell’ince-

LA TRAGEDIAdella Chiesa conciliare


Nell’ottobre 1958, fu usata la minaccia di un’atomicasul Vaticano, per sostituire il card. Giuseppe Siri, le-gittimamente eletto papa e che prese il nome di Grego-rio XVII, col massone Rosa-Croce Giovanni XXIII?


sto. Iniziative tutte univocamen-te convergenti verso quella SOP-PRESSIONE DELLA FAMI-GLIA E CORRUZIONE DEL-LE MENTI E DEI CUORI cheabbiamo visto costituire uno deiprincipali obiettivi delle sètte se-grete nel contesto della religionegnostico-luciferiana e del loro pia-no di governo mondiale.Ora è semplicemente terrificantepensare che un Governo che of-fre sicura garanzia di procedereoltre, su strade siffatte, riscuotail plauso della Gerarchia eccle-siastica.Quello, peraltro, che qui ci premesottolineare è che, di fronte a que-sta incredibile alleanza dei “pa-stori” coi distruttori del greggedi Cristo, non è temerario parla-re di complicità.Non si può, tuttavia, fare a menodi notare che questa indifferenza difronte ai più gravi problemi moraliè un aspetto inscindibile dell’ecu-menismo vaticano-secondista che,contraddittoriamente condan-nando la condanna dell’errorecome manifestazione di mancan-za di carità (una “carità” tuttanuova, distaccata dalla Verità, equindi da Dio!), ammette la legit-timità e la bontà di ogni dottri-na, e quindi di ogni morale, per-ché se ogni dottrina è rispettabile,lo è pure ogni condotta, che ne co-stituisce la concreta applicazione.Per meglio inquadrare questo nuo-vo spirito, è opportuno richiamarealla memoria del lettore episodi fa-mosi, di cui solo persone superfi-ciali o volutamente cieche potreb-bero sottovalutare, o addirittura ne-gare la tacita ma eloquente peda-gogia.Basti qui citare il ricevimento diGiovanni Paolo II a Marco Pan-nella, leader di quel Partito Radi-cale nelle cui file fu eletta la “ono-revole” Cicciolina, e fautore del-la liberalizzazione della droga,dell’aborto e di tutto ciò che sioppone al nome cristiano. In occasione di una manifesta-zione antiproibizionista da lui organizzata a Roma pochigiorni prima, alcuni militanti della Coalizione Anti-Drogagli rimproveravano di essere prezzolato da capitalististranieri interessati al traffico internazionale degli stu-pefacenti, in presenza di operatori di varie reti televisive,

ammise l’accusa e testualmenteaggiunse: «Noi vogliamo la drogalibera per affamare i popoli e di-struggere l’umanità».Molto più scalpore sollevò l’escur-sione sciistica sulle nevi alpine delmedesimo Giovanni Paolo II as-sieme al socialista Sandro Perti-ni, escursione che non poté nonsuonare di fronte ai cattolici comeuna calorosa approvazione aquell’uomo e, soprattutto, alle ideee al Partito da lui rappresentati.Che dire, poi, dei due ricevimentiufficiali del 22 marzo 1984 e del19 aprile 1985 ai rappresentantidell’Alta massoneria ebraica deiB’nai B’rith, cui abbiamo vistoavere appartenuto anche Freud?Tutti questi fatti si collocano, inne-gabilmente, nella medesima lineairenistica della preghiera interre-ligiosa di Assisi del 27 ottobre1986, OVE FU SIMBOLICA-MENTE PROCLAMATA, DIFRONTE A TUTTO IL MON-DO, LA PARI DIGNITÀ DITUTTE LE CREDENZE RELI-GIOSE, E, QUINDI, DI TUTTELE DOTTRINE MORALI: PA-GANESIMO, MAGÌA E ATEI-SMO BUDDISTA INCLUSI!Risalendo più indietro nel tempo,troviamo i ricevimenti di Paolo VIal capo comunista ungherese Ka-dar del 9 giugno 1977, quello altiranno rumeno Ceausescu del26 maggio 1973, e al già citatoB’nai B’rith del giugno 1971. Giova ricordare che la prima mani-festazione di questo nuovo spiritofu il caloroso e beneaugurante ben-venuto del futuro GiovanniXXIII, allora Patriarca di Venezia,al Congresso del Partito Sociali-sta tenutosi in quella città.E del resto, posto quel principiodella libertà di religione che, ri-pudiando tutto il precedente Magi-stero della Chiesa, COSTITUI-SCE LA FONDAMENTALENOVITÀ E L’ESSENZA DELMESSAGGIO DEL CONCILIO

VATICANO II, principio che comporta l’indifferenza del-lo Stato di fronte alle scelte religiose dei propri sudditi, ri-dotte a mero “affare privato”, e, di conseguenza, il di-stacco e l’autonomia dello Stato medesimo rispetto adogni religione, e quindi ad ogni morale, non si potevapoi non pervenire a teorizzare anche quel distacco tra

Col Vaticano II, il mondialismo massonico intende so-stituire il Sacerdozio cattolico col “sacerdozio masso-nico” e corrompere il clero con il Culto del Fallo, Cul-to dell’Uomo e Culto di Lucifero.


Legge Divina e legge umana che è l’essenza anche dellaRivoluzione.Tale pretesa di autonomia dell’uomo da Dio, poi, altro nonè che il “saremo come dèi” – e, quindi, pari a Dio – e per-tanto LIBERI DAI SUOI COMANDAMENTI e dalPECCATO ORIGINALE.Si comprende così perché il cardi-nal Suenens, che di quel Conciliofu uno dei protagonisti, lo abbiadefinito il 1789 – e cioè la Rivolu-zione anti-divina – portata all’in-terno della Chiesa!Nessuno può pretendere di im-porre agli altri il concetto cri-stiano della sacralità e della con-seguente intangibilità della vitaumana che, oltre tutto, appare og-gi “superato”, in nome delle li-bertà democratiche, dalla legi-slazione sull’aborto da quella, cheè ragionevole ritenere imminente,sulla eutanasia.E come sarà possibile agli Stati eu-ropei, specialmente oggi che, gra-zie all’immigrazione, l’Islam vi staassumendo un peso sempre cre-scente, negare al povero musul-mano il diritto e la libertà, paci-ficamente riconosciutagli dal Co-rano, di tenere un po’ di schiaviper le esigenze proprie e del pro-prio harem, ricorrendo, magari,per procurarseli, a qualche raz-zia nel vicinato?

Comunque, in questa sede, importamettere in risalto che le dottrinedel Vaticano II si risolvono nellaimplicita ma inequivocabile affer-mazione che la Legge Divina, e inparticolare il Decalogo, se postinuovamente a fondamento dellasocietà, e quindi della convivenzaumana, non costituirebbero affat-to strumento di libertà, secondole parole di Gesù (Giov. 8, 32),bensì di schiavitù e di negazionedi quella “dignità dell’uomo” co-sì cara ai cabalisti e in nome del-la quale le logge negano a Diol’ossequio dovutogli.E non è certo una coincidenza for-tuita che ad essa si intitoli anche la “dichiarazione conci-liare” “Dignitatis humanae” che enuncia appunto il natu-rale diritto di ogni uomo di scegliere e praticare la reli-gione e la morale che meglio gli aggradano. È, in ognicaso, innegabile che questa dottrina dell’autonomia dellalegge umana da quella divina coincida, in pieno, col prin-cipale postulato politico-morale della Massoneria:

«Il distacco della legge morale dalla motivazione reli-giosa può essere indicato come l’idea fondamentale ditutte le idee fondamentali della Massoneria».Già nel secolo scorso, del resto, il Gran Maestro AdrianoLemmi proclamava: «Noi dobbiamo affermare alto e sem-

pre che la Massoneria vuole loStato completamente ... radical-mente... sostanzialmente laicale,con tutte le necessarie legittimeconseguenze di questo principio»che forma «la stessa sostanza»dell’«ideale massonico».

Francamente non riusciamo a capi-re come questo programmatico ri-fiuto dell’autorità della Legge Divi-na, e il conseguente accoglimentodel postulato dello Stato ateo, se-condo cui la legge è prodotto arbi-trario e mutevole della volontàumana, sia conciliabile con l’invo-cazione del “Padre nostro” “ven-ga il Tuo Regno”, e con l’insegna-mento dell’Antico e del Nuovo Te-stamento, ribadito dalla Chiesa perdiciannove secoli, secondo cui Dioè l’unico legislatore, giudice e re!(Giac. 4, 12; Isaia, 33, 22). Parrebbe a noi, invero, che, ragio-nando a fil di logica, si debba giun-gere alla conclusione che, indicarela Sua Legge come strumento dischiavitù, equivalga a proscrivereCristo condannandolo come ti-ranno. Ciò che la Massonerianon esita a fare, invocando la li-berazione luciferiana.Tutte queste considerazioni sonoassai importanti per l’argomento dicui ci stiamo occupando. Ne di-scende, infatti, necessariamenteche dalla Gerarchia, che attual-mente siede ai vertici della Chie-sa, finché essa non avrà sincera-mente ripudiato e severamentecondannato il principio vatica-no-secondista della LIBERTÀ DIRELIGIONE E DI MORALEnon è possibile attendersi nullapiù che qualche intervento dimera facciata!

Fu, d’altronde, in questa linea ideale che Paolo VI abban-donò, praticamente, a loro stessi i cattolici italiani chesi battevano contro la legge del divorzio che costituì laprima fase dell’attacco aperto sferrato dalle logge perla DISSOLUZIONE DELLA FAMIGLIA, a cui segui-rono la riforma del diritto di famiglia, l’aborto e tutto ilresto.

Nel 1963, il card. Giuseppe Siri fu nuovamente elettopapa, ma dovette ritirarsi per le minacce fatte ad un pre-lato da membri della Massoneria ebraica dei B’naiB’rith: “Le persecuzioni contro la Chiesa cattolicaricominceranno immediatamente”. Persecuzioni co-me quelle subite dalle fiorenti comunità cattoliche giap-ponesi di Hiroshima e Nagasaki? Il presidente delconclave, Principe Scotersco, concluse: “Ritornandoal conclave, il prelato fece eleggere Montini”. L’ele-zione di Paolo VI fu canonicamente valida?


Dal 1992, anno in cui fupubblicato il libro “Edu-cazione sessuale – tappa

massonica per l’annientamentodell’uomo”, sono trascorsi più divent’anni durante i quali la trage-dia della chiesa conciliare ha as-sunto una gravità al limite dell’in-credibile.Per poter credere a certe realtà, ri-guardanti la gerarchia ecclesiasti-ca, che sono emerse nel corso diquesti ultimi anni, si deve fare rife-rimento a certi messaggi che laMadonna ci ha dato nelle sue ap-parizioni a La Salette e a Fatima.Nel messaggio de La Salette, laMadonna ha parlato dei tre livellidella corruzione del clero, termi-nando con le parole: «Roma per-derà la Fede e diventerà la sededell’Anticristo», mentre nel TerzoSegreto di Fatima, Ella disse:«Satana effettivamente riusciràad introdursi fino alla sommitàdella Chiesa».Poiché l’Anticristo, nell’Apocalis-se di S. Giovanni, è rappresentatodalle tre bestie: il Dragone (Sata-na), la Bestia venuta dal mare (ilCapo del potere politico mondiale)e la Bestia venuta dalla terra,che ha due corna simili a quelledi un agnello che però parla co-me un drago (il Capo del poterespirituale mondiale), la Madonnaci fa sapere che alla sommità dellaChiesa, non vi sarà un Vicario diCristo, ma un Vicario di Satana.

Ormai è storia il fatto che, ottogiorni dopo la fraudolenta elezionedi Paolo VI, il 29 giugno 1963,con una doppia Messa nera, aRoma e a Charleston (Carolina delNord – USA) Satana fu introniz-zato nella Cappella Paolina, luo-go in cui il Papa ricopre il ruolo di“Custode dell’Eucarestia”.Al termine di quella messa, a Ro-ma, il Delegato internazionaleprussiano, Straordinario Deten-tore del Potere per l’Intronizza-zione, lesse la Legge di Autoriz-zazione dicendo tra l’altro:«Come voluto dagli Anziani Sa-crosanti e dall’Assemblea, istitui-sco, autorizzo e riconosco questacappella d’ora in avanti come laCappella Interna, presa, posse-duta e appropriata da Lui, Coluiil quale abbiamo insediato Signo-re e Comandante del nostro de-stino umano. Chiunque, attra-verso questa Cappella Internasarà designato e scelto come suc-cessore finale dell’Ufficio Papale,dovrà giurare (...) di essere il vo-lonteroso strumento e collabora-tore dei Fondatori della “Casadell’uomo sulla terra”».In quel momento, nasceva unanuova chiesa, la “Chiesa Univer-sale dell’Uomo” di ispirazione sa-tanica, che aveva lo scopo di eli-minare la Chiesa di Cristo.

La Madonna, infatti, a La Salettedisse: «La Chiesa sarà eclissata».

Otto giorni dopo l’elezione di Paolo VI, con una doppia messa nera, a Roma e a Charleston

(USA), Satana fu intronizzato nella Cappella Paolina.

IL CASTIGO DI DIO è alle porte?

del dott. Franco Adessa


Da quel 29 giugno 1963, dunque, a decidere la successio-ne sul trono di Pietro è stato Satana che «effettivamentesi era introdotto fino alla sommità della Chiesa»!

Fu il secondo Capo degli Illuminati di Baviera, il Nu-bius, a formulare, nel 1919, il piano di ingaggiare un Papanel loro complotto: «Quello che dobbiamo cercare e aspet-tare, come gli ebrei aspettano il Messia, è un Papa secon-do i nostri bisogni. (...) Un Clemente XIV sarebbe il no-stro caso (...) Perchè con questo solo, per stritolare lo sco-glio sopra cui Dio ha fabbricato la sua Chiesa (...) noiavremmo il dito mignolo del successore di Pietro ingag-giato nel complotto, e questo dito mignolo vale, per que-sta crociata, tutti gli UrbaniII e tutti i S. Bernardi dellaCristianità! (...) Volete rivo-luzionare l’Italia? Cercate ilPapa di cui noi abbiamofatto il ritratto. (...) Fateche il clero cammini sottola vostra bandiera, creden-do di camminare sotto labandiera delle Chiavi Apo-stoliche».Il Papa “secondo i bisogni”degli Illuminati fu Paolo VI.

Ma nel novembre 1954, PioXII cacciò Mons. Montinidalla Segreteria di Stato peraverlo tradito con i servizisegreti sovietici e chiese aiCardinali che egli non fossemai fatto Cardinale, per im-pedirgli l’accesso al papato. L’unica carta a disposizionedella Massoneria era Mons.Angelo Roncalli, succube diMontini e di Loris Capovillache divenne suo segretariopersonale. Ma Roncalli ave-va il cancro e la diffusione della notizia gli avrebbe preclu-so il papato; inoltre si avvicinava il 1960 anno in cui laMadonna aveva detto di rendere pubblico il suo Terzo Se-greto di Fatima, cosa che Pio XII avrebbe sicuramentefatto, smascherando il complotto massonico di eleggere“un Papa secondo i suoi bisogni”.Bisognava che Pio XII morisse al più presto e che il Con-clave fosse “forzato” verso l’elezione di Roncalli il quale,fatto Cardinale Montini e alle sue direttive, gli avrebbespianato la strada al papato. Dal maggio all’agosto 1958, furono fatti esplodere 33 or-digni nucleari americani; dal settembre al 5 ottobre1958, furono fatti esplodere 6 ordigni nucleari sovietici.Pio XII morì il 9 ottobre 1958. Dal 10 al 25 ottobre, furo-no fatti esplodere altri 9 ordigni nucleari sovietici.Il 26 ottobre, il card. Giuseppe Siri fu eletto Papa e as-sunse il nome di Gregorio XVII, rimanendo il vero Vi-cario di Cristo fino alla sua morte, avvenuta nel 1989.

Ma le minacce esercitate nei suoi confronti furono tali dafarlo desistere, e così il card. Angelo Roncalli, descritto daAvro Manhattan, come “candidato del Cremlino”, il 28ottobre, fu eletto col nome di Giovanni XXIII. Tre giornidopo, il 31 ottobre 1958, il Cremlino annunciò di fermareil suo programma di test di armi nucleari. Le minacce esercitate nei confronti della persona del card.Siri e dell’intera sua famiglia sono una realtà, ma esisteanche un’altra realtà molto più incisiva e terribile.

Avro Manhattan in un suo libro scrisse: «Le bombe ato-miche, che in pochi secondi hanno spazzato Hiroshimae Nagasaki dalla faccia della terra (...) dovrebbero esse-

re un monito per tuttequelle forze che si occupa-no del futuro dell’umanitàe che i metodi dei principinon negoziabili delle epo-che passate sono superatiper sempre». «La ChiesaCattolica (...) dovrebbe fareattenzione a questo avverti-mento e, tenendo il passocon lo spirito del ventesimosecolo, dovrebbe cercare diseguire una nuova strada». A Hiroshima e a Nagasakifurono sterminate le due piùfiorenti comunità cattolichedel Giappone.

H. G. Wells, nel suo libro,“Crux Ansata” propugnavaapertamente la distruzionedel Vaticano.

Già dal 1949, i poteri seco-lari tentavano di intimidirePapa Pio XII con la minac-cia di una bomba nuclearesul Vaticano, per forzare

un cambiamento nell’insegnamento della Chiesa, ILQUALE OSTACOLAVA L’AGENDA DELL’EMER-GENTE GOVERNO MONDIALE DELL’ANTICRI-STO.

Alice Bailey, fondatrice, nel 1921, del Lucifer Trust,(chiamato poi Lucis Trust) la setta satanica più potente chedirige l’ONU, descrisse, senza mezzi termini, come le po-tenze mondiali avevano cercato di terrorizzare segreta-mente la Chiesa con le loro armi nucleari.

Giuseppe Siri, nel 1972, rivelò la volontà delle potenzemondiali di rovesciare le convenzioni della Chiesa inmateria di elezione del Papa e disse: «Oggi, alcuni su-perpoteri hanno troppo interesse a possedere, da parteloro, (...) la massima autorità morale nel mondo. Ed es-si farebbero qualsiasi cosa pur di raggiungere questoobiettivo».


Nel racconto “mainstream” della “elezione” di GiovanniXXIII, il sacerdote e storico, Padre Paolo Perrotta, scris-se: «Se tutti i cardinali fossero uccisi, com’è possibileoggi con una bomba atomica, il diritto di eleggere i Ve-scovi di Roma tornerà al corpo che l’ha posseduto inorigine e di cui i cardinali sono i rappresentanti, vale adire, il clero della Città Eterna».

Nel 1963, il card. Giuseppe Siri fu nuovamente eletto pa-pa, ma dovette ritirarsi per le minacce fatte ad un prelatoda membri della Massoneria ebraica dei B’nai B’rith: “Lepersecuzioni contro la Chiesa cattolica ricomincerannoimmediatamente”. Il presidente del conclave, PrincipeScotersco, scrisse: “Ritornando al conclave, il prelatofece eleggere Montini”.

L’elezione del card. Giambattista Montini fu dunqueun’imposizione dell’Alta Massoneria ebraica? Prima di morire, nel luglio 1999, l’ex gesuita, scrittore eperenne “insider” del Vaticano, Malachi Martin, criptica-mente ammise che, durante il conclave de 1963, si verificòun intervento criminale subito dopo la seconda elezionepapale di Siri, per mezzo di una terribile minacciaesterna per annientare il Vaticano.Martin chiaramente affermò che: «È certo che nelle vota-zioni del Conclave del 1963, Siri aveva raccolto il nu-mero necessario di voti per essere eletto Papa, ma l’ele-zione fu accantonata da quella che è stata definita la“piccola brutalità” (...) Dopo tre giorni di Conclave,Montini emerse come Paolo VI. Montini avrebbe rap-preentato LA TESTA DELL’ANTI-CHIESA».

33°

54°

27°

39°

65°

A

8°

Nel 1943, Mons. Giambattista Montini fu l’autore della simbolo-gia scolpita sul tombale della madre. Tale simbologia rappresentala Triplice Trinità massonica, nella quale Montini si presentacome la Seconda Bestia venuta dalla terra, ossia il Patriarcadel Mondo detto anche Capo degli Illuminati di Baviera.La Prima Trinità (il massone del 1° grado o Pietra grezza) ècostituita dal triangolo con linea a tratto nera, che ha come verti-ce superiore il centro dell’Occhio di Lucifero. La Seconda Trinità (il massone del 15° grado o Maestro, oUomo-Dio o Pietra perfetta) è costituita dalla Stella a 5 punte,

LA BLASFEMA E SATANICA TRIPLICE TRINITÀ MASSONICAsul tombale di Giuditta Alghisi, madre di Paolo VI nel cimitero di Verolavecchia (Brescia)

Stella a 6 punte e il Cerchio centrale, chiamato Spirito Santo.La Terza Trinità, detta anche Santissima e Indivisibile Trinitàè costituita dal Triangolo (rosso) rovesciato della Stella a 5 puntee contenente, al centro, l’Occhio di Lucifero.I lati di questo triangolo rappresentano: Lucifero (lato orizzonta-le), l’Imperatore del Mondo, il Patriarca del Mondo.Questa Terza Trinità non è altro che l’Anticristo dell’Apoca-lisse, cioè l’insieme delle tre Bestie: il Drago (Lucifero), la pri-ma Bestia venuta dal mare (Imperatore del Mondo), la secondaBestia venuta dalla terra (Patriarca del Mondo).

3° TRADIMENTO16° grado: “Principe di Gerusalemme”.Il tradimento nei confronti di tutti i popoli cattolici, con il Suo “Ecumenismo massonico”e la Sua “Repubblica Universale massonica”formata da Stati multi-etnici e inter-religiosi.

2° TRADIMENTO17° grado: “Cavaliere d’Oriente e d’Occidente”.Il tradimento nei confronti della Chiesa,invadendola di Prelati massoni, per poterla riformare e mettere al servizio dell’Uomo, del Governo mondiale e del Giudaismo.

1° TRADIMENTO18° grado: “Cavaliere Rosa-Croce”.Il tradimento nei confronti di Nostro Signore GesùCristo, con l’intento di cancellare il “Sacrificio diCristo sulla Croce, con la Sua “Nuova Messa”, togliendo il “Sacrificio” e la “Presenza reale”.

Paolo VI depone la tiara, in presenza di circa 2.000 Vescovi.

Paolo VI indossa l’ephod, il simbolo della negazione della Divinità di Cristo.

Particolare della formella n. 12 originale della “porta di bronzo”della Basilica di San Pietro, a Roma. Paolo VI è stato raffigurato

con una stella a 5 punte sul dorso della mano sinistra (da noi evidenziata in rosso).


Il monumento massonico a Paolo VI, sul Sacro Monte di Varese, che glorifica i tre tradimenti di Paolo VI nei confronti di Cristo, della sua Chiesa e dei popoli cattolici del mondo.

una

BEATIFICAZIONEVERGOGNOSA!

una

BEATIFICAZIONEVERGOGNOSA!

19 ottobre 2014. Beatificazione di Paolo VI.


Avete beatificato Paolo VI sapendo che Egli:

fu un omosessuale fino ai suoi ultimi giorni e invase la Chiesa di Cristo di Prelati con lo stesso vizio impuro contro natura;

denunciò facendo arrestare, torturare e uccidere i preti e i vescovi che Pio XII inviava, in incognito, oltre cortina;

fu cacciato da Pio XII perchè lo tradiva con i servizi segreti dell’uRSS;

fu eletto Papa al posto del card. Siri con le minacce di una persecuzioneIMMEDIATA DELLA CHIESA, fatta dalla Massoneria dei B’nai B’rith;

fu massone e divenne Supremo Pontefice della Massoneria universale, Capo supremo dell’Ordine degli Illuminati di Baviera,

Seconda Bestia venuta dalla terra dell’Apocalisse di San Giovanni;

sviluppò il suo Pontificato in linea col giuramento fatto nella doppia

Messa nera con la quale Lucifero fu intronizzato nella Cappella Paolina;

nel 1965, pronunciò all’ONu il suo delirante discorso sul “culto dell’uomo”,

presentandosi al mondo come la Prostituta di Babilonia;

attuò il piano satanico degli Illuminati di corrompere il Clero,introducendo i Culti del Fallo, dell’uomo e di Lucifero nella Chiesa;

fondò la “Nuova Chiesa universale dell’uomo” d’ispirazione satanica;

portò sul petto l’Ephod, il simbolo della negazione della divinità di Cristo;

non governò la Chiesa ma ne diresse l’auto-distruzione;

distrusse intenzionalmente ogni valore dogmatico essenziale della Santa Messa e della sacramentalità del Sacerdozio ministeriale;

tradì Cristo, la Chiesa e i popoli cristiani;

fu più volte glorificato come il più grande Cavaliere Rosa-Croce,per aver quasi eliminato il Sacrificio di Cristo sulla croce, nella Messa;

non volle alcun simbolo cristiano sulla sua bara, neppure la croce!

È ORMAI STORIA È ORMAI STORIA IL FATTO CHE SuI DuE “PAPI” IL FATTO CHE SuI DuE “PAPI”

CHE HANNO BEATIFICATO PAOLO VI CHE HANNO BEATIFICATO PAOLO VI GRAVA uNA CONDANNAGRAVA uNA CONDANNA

DI uN TRIBuNALE INTERNAZIONALE DI uN TRIBuNALE INTERNAZIONALE

PER CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ.

VERGOGNA!VERGOGNA!


L’ingrandimento della Corona, che nel rituale del 30° gradoviene chiamata “immenso triangolo rovesciato” ci consente

di scorgere i numeri 5, 6, 7 e 4 (evidenziati coi colori).I primi tre numeri, individuano la Terza Trinità massonica,

formata da Lucifero, Imperatore del Mondo e Patriarcadel Mondo, mentre il numero 4 simboleggia i 4 punti

cardinali, e cioè l’intero mondo. Il significato è la sostituzione satanica

della Croce di Cristo sormontante il Globo terrestre.

Si noti questa finezza: poiché l’Aquila bianca e neraa due teste rappresenta il potere temporale e il poterereligioso, entrambe nella stessa persona, i due numeri 6 e 7, che individuano l’Imperatore del Mondo e il Patriarca del Mondo, per esprimere questa realtà, sono simboleggiati con 5 punti netti e con altri duetalmente uniti tra loro da far nascere il dilemma seconsiderarli come un solo punto, oppure due!

Il Motto: “Non Plus Ultra”(NPU) che simboleggia la gerarchia del potere occulto:

1. Corona, Triangolo rovesciato,Terza Trinità massonica;

2. Menorah e le due lance che esercitano il doppio poterepolitico occulto degli Ebrei cabalisti e della Massoneria;

3. Aquila a due teste: il potere spirituale-temporale al servizio del potere occulto;

4. Croce Templare, nello scudo col suo significato di Culto del Fallo, simboleggiail potere sull’Umanità massonizzata o satanizzata.

La Croce Templareche simboleggia il Culto dell’Uomo.Lo sfondo bianco-nerosimboleggia l’Uomo-Dio.

La Spada, tra gli artigli dell’Aquila, e posta tra le due bandiere coi colori bianco, nero e rosso,simboleggia l’arma da usare per realizzare la Sapienza cabalistica.

La Corona che simboleggia il Triangolo rovesciato, o Triplice Trinità massonica.

In questo grado, il massone dichiara

ODIO E GuERRA A DIO!ODIO E GuERRA A DIO!

STEMMA DEL 30° GRADO “CAVALIERE KADOSCH”

La Croce Templare che simboleggia il Culto di Lucifero

e l’Autorità temporale massonica.

L’Aquila bianca e nera a due testesimboleggia il potere temporale e spirituale nella stessa persona.

La Croce Templareche simboleggia

il Culto del Fallo.

Le Due Lance, ciascuna associata ad una croce

Templare, simboleggiano l’Autorità temporale, derivante dal Culto di Lucifero e l’Autorità spirituale, derivante

dal Culto dell’Uomo.

I Colori che compaiononell’emblema araldico

del 30° grado sono: Bianco, Nero,

Rosso, Oro, Argento e Azzurro.

La Menorah,il candelabro a 7

bracci simboleggia la Sinagoga di Satana e

gli Ebrei cabalisti.

Il Teschio che portava la Tiara (Pontefice), trafitto dal pugnale.

Il Pugnale simboleggia l’arma del traditore, checolpisce alle spalle il Pontefice per eliminarel’origine divina del suo ruolo di Vicario di Cristo.È interessante notare che l’asse del pugnale rag-giunge l’apice della Scala a 7 bracci all’altezzadel suo ottavo gradino: la Sapienza cabalistica.

La misteriosa Doppia Scalaa 7 gradini con in cima l’8° gradino simboleggia la discesa dello spirito dalla Sapienza cabalistica (31° grado) sulla terra e il suo ritorno alla Sapienza risalendo i 7 gradini del 24°, 25°, 26°, 27°, 28°, 29° e 30° grado della Massoneria R.S.A.A..

Lo Scudo contiene i simboli del programma di questo grado: Menorah: odio e guerra a Dio Unoe Trino, per far confluire il Cattolicesimo nel Giudaismo; Croce Templare: la corruzione del po-polo tramite quella del clero; Scala 7 gradini: cammino del massone verso la Sapienza cabalisticadiretta contro la Chiesa; Pugnale: pugnalare il Papa e il Clero sostituendo la loro autorità di originadivina in semplice strumento politico del potere occulto giudaico-massonico mondiale.


La Doppia Scala a 7 gradini,il cui 8° gradino superiore, rappresenta

la Sapienza cabalistica, è ottenuta con gli elementi delle frange

terminali dei due nastri della Mitra.

Il Teschio è nascostonella parte superioredella conchiglia, cir-coscritta dagli spic-chi, che presenta unarco di cerchio, cheindividua la “bocca”del teschio.

La Menorah simbolodell’auto-divinizzazionedell’Uomo, si forma conle parti dell’impugnatura,e dello stelo delle ChiaviApostoliche e con i cordo-ni e i fiocchi rossi che in-trecciano l’impugnatura.Da notare che i due cor-doni rossi sono formati da11 nodi, mentre il fioccoda 7 frange (fiamme).

La gerarchia del potere occulto è rappresentata da:

1. Numero 39 = 3 volte 13,che rappresenta la Lucifero Trinitario, e cioè la Corona,il Triangolo rovesciato,o la Terza Trinità massonica;

2. Menorah, vedi costruzionein basso a destra, e le due Chiavi Apostoliche, il doppio potere esercitatodagli Ebrei cabalisti e della Massoneria;

3. Orso-cinghiale: il potere religioso-politico al servizio del potere occulto;

4. Croce a Tau, inscritta nella palettina delle Chiavi Apostoliche, col suo significato di Culto del Fallo,simboleggia il potere sull’Umanità massonizzata, o meglio, satanizzata.

LO STEMMA DI BENEDETTO XVIRAPPRESENTA IL 30° GRADO?

39° = 3 volte 1339°= 3 volte 13

I Colori che compaiono nello stemmasono: Bianco, Nero, Rosso, Oro,Argento e... manca solo l’Azzurro...

Le Due Lance sono rappresentate dalle due Chiavi Apostoliche,

l’una d’oro: il potere temporale; l’altra d’argento:

il potere spirituale.

La Spada è l’arma per raggiungere uno degli scopi della Sapienza cabalistica. Posta tra gli artigli

dell’Aquila, e cioè nella sua parte più bassa, essa è rappresentata dal Pallio che si trova, anch’esso, nella parte

più bassa dello stemma e che, con i suoi tre colori Bianco, Nero e Rosso, simboleggia il Baphomet nel suo significato di

“Padre del Tempio Universale della Pace tra gli Uomini”.Cioè: la Spada è l’inganno della sostituzione del bene supremo della

salvezza dell’anima con la favola della Pace universale tra gli uomini!

Il Pugnale è l’arma per rag-giungere uno degli scopi dellaSapienza cabalistica. Per ana-logia con l’emblema del 30°grado, il pugnale procededall’altro a destra per confic-carsi nel cranio del Vicario diCristo. È col Cinghiale-Orsoche il Cavaliere Kadosch agi-sce per sostituire il sopranna-turale col sociale e per tra-sformare il Papa e il Clero inuna classe politica al serviziodel potere dell’Anticristo.

L’Aquila a due teste, simboleggiata dalla bestia ibrida cinghiale-orso,

rappresenta il potere spiritualeche si prostituisce e si mette al servizio del potere temporale

occulto della Massoneria.

Le iniziali minuscole del Motto:Non Plus Ultra (npu) si ottengono conle lettere “u”, “pi greca”, e “n” invertita (= “u”) della sagomatura della palettina delle Chiavi Apostoliche.

Le Tre Croci templari rosseche simboleggiano: le due laterali superiori, il Culto del Fallo e il Culto di Lucifero; la centrale inferiore, il Culto dell’Uomo con i suoi due colori bianco e neroche rappresentano l’Uomo-Dio.

Il Programma è la conchiglia d’oro con 9spicchi, contenuta nello scudo rosso.Il numero 9 “nasconde” il 18 = 666, numerodell’Anticristo ed esprime il 18° grado delCavaliere Rosa-Croce e la conchiglia “chiu-sa” simboleggia la morte della generazioneprecedente. Pertanto, il programma è: l’Anti-cristo che vuole cancellare il Sacrificio diCristo sulla Croce dalla faccia della terra ela morte della generazione precedente (ilClero, che celebra il “Sacrificio” sull’altare).


LA TRIPLICE TRINITA MASSONICAE L’ANTICRISTO

La Terza Trinità o Triangolo rovesciato (con i lati giallo-oro) è formata da Lucifero (Baphomet), l’Imperatore del Mon-do (Testa di Moro) e Patriarca del Mondo (Orso-cinghiale) con, al centro, l’Occhio Onniveggente di Lucifero. Secondoil rituale del 30° grado, del Cavaliere Kadosch, questo spirito di Lucifero “sparge la sua luce azzurra di spirito di vino”,nei due momenti più satanici del rituale: l’atto di adorazione di Lucifero, sotto l’immagine del Baphomet, da parte del Ca-valiere Kadosch, e il suo atto di sfida a Dio, quando vibrando il suo pugnale verso il cielo, esclama: «Vendetta, Adonai!».

La Prima Trinità massonica, o Pietra grezza,e cioè il profano accolto al 1° grado, è formata da Terra, Acqua e Fuoco, ed è rappresentata dal triangolo a linee blu tratteggiate, col vertice superiore che corrisponde al Fuoco, e cioè lo “Spirito di ribellione a Dio”.

Si noti che la Conchiglia,all’interno della Prima Trinità rappresenta il fonte battesimale per il profano che entra in Massoneria.

L’Imperatore del Mondo è caratterizzato dal numero 6della Stella a 6 punte,che esprime l’idea di una Giurisdizione ebraicadel potere temporale sul mondo.

Il Patriarca del Mondo è caratterizzato dal numero 7 della Pietra cubica a punta,

che esprime l’idea del Magisterodell’Uomo-Dio a servizio del potere dell’Anticristo.

Lucifero è caratterizzato dal numero 5 della Stella a 5 punte

(i 5 spicchi compresi tra le due corna) del Baphomet, origine

dell’Ordine sacro satanico.

Si noti che la Conchiglia,

nella Terza Trinità, con la sua geometria degli

spicchi, rappresenta il Baphomet.

La Seconda Trinità massonica, o Uomo-Dio divenuto tale al 15° grado, è formata dalla

Stella a 5 punte, Stella a 6 punte e Punto centraleche rappresenta lo Spirito Santo satanico.

La Stella a 6 punte col Punto centrale, rappresenta l’anima giudaica dell’Uomo-Dio.

La Mitra dello stemma, con la sua forma a croce patriarcale a tre bracci, rappresenta la blasfema e satanica Triplice Trinità massonica la cui Terza Trinità è formata dalletre bestie dell’Anticristo.

Le tre rette tratteggiate (verde, rossa e blu) con i loro angoli di 50°, 56°, 70°, rappresentano

i tre poteri di Ordine, Giurisdizione e Magisterodi Lucifero e si riferiscono alle tre persone

della Terza Trinità: Lucifero, Imperatore del Mondo e Patriarca del Mondo.

50°50°

56°

70°

56°

70°

IL SIGNIFICATO OCCuLTO IL SIGNIFICATO OCCuLTO DELLO STEMMA È IL SEGuENTE:DELLO STEMMA È IL SEGuENTE:

BENEDETTO XVIBENEDETTO XVIRIFIuTA I TRE POTERI DI CRISTORIFIuTA I TRE POTERI DI CRISTOE ACCETTA quELLI DI LuCIFERO.E ACCETTA quELLI DI LuCIFERO.

EGLI GLORIFICA EGLI GLORIFICA IL CuLTO DI LuCIFERO,IL CuLTO DI LuCIFERO,L’OMICIDIO RITuALE,L’OMICIDIO RITuALE,

L’ODIO E LA GuERRA A DIOL’ODIO E LA GuERRA A DIOE SI PRESENTA COME:E SI PRESENTA COME:

PATRIARCA DELLA MASSONERIA,PATRIARCA DELLA MASSONERIA,SuPREMO PONTEFICESuPREMO PONTEFICE

DELLA MASSONERIA uNIVERSALE,DELLA MASSONERIA uNIVERSALE,CAPO DELL’ORDINECAPO DELL’ORDINE

DEGLI ILLuMINATI DI BAVIERADEGLI ILLuMINATI DI BAVIERAE E

PATRIARCA DEL MONDO CHE,PATRIARCA DEL MONDO CHE,CON L’IMPERATORE DEL MONDO CON L’IMPERATORE DEL MONDO

E LuCIFERO, FORMANO E LuCIFERO, FORMANO

L’ANTICRISTO! L’ANTICRISTO!


Dopo “l’ultima battagliadi don Luigi Villa”, dura-ta sedici mesi, l’11 feb-

braio 2013, Benedetto XVI, ras-segnava le sue dimissioni.Questa battaglia, pianificata nelsettembre 2011 da Padre Villa, do-veva iniziare nel mese di dicembrecon un articolo che avrebbe de-nunciato il fatto che BenedettoXVI NON HA MAI CREDUTOALLA DIVINITÀ DI CRISTO.A questo articolo sarebbe seguitoun secondo, nel mese di febbraio e,contemporaneamente, sarebbe ini-ziata la pubblicazione di diversistudi sulla simbologia satanica im-pressa sulle principali insegne li-turgiche di Benedetto XVI, culmi-nanti con il devastante studio sulsuo stemma. A seguito di questa pubblicazione,Padre Villa aveva previsto una reazione, da parte di Bene-detto XVI, che gli avrebbe consentito di rivolgersi diretta-mente alle Autorità della Chiesa. Come ultimo, avremmopubblicato un’Edizione Speciale su Benedetto XVI inmodo che il Papa fosse costretto ad andarsene!In dicembre 2011, Don Villa pubblicò il suo primo artico-lo, seguito da altri, inclusi gli studi sulla simbologia occul-ta delle insegne liturgiche di Benedetto XVI.Il 15 settembre 2012, il Tribunale Internazionale per iCrimini della Chiesa e dello Stato (ITCCS), iniziò unprocesso relativo ad un genocidio di oltre 50.000 bambi-ni indiani, avvenuto principalmente in Canada.Contemporaneamente, fu pubblicato il Numero Speciale di

“Chiesa viva”: “L’Anticristo nellaChiesa di Cristo?” che smasche-rava i significati satanici dellostemma di Benedetto XVI. Im-provvisamente, Benedetto XVIprese la decisione di beatificarePaolo VI. Questo fu l’errore pre-visto da padre Villa, il quale scris-se una “Lettera ai Cardinali”contro la beatificazione di PaoloVI.Don Villa morì il 18 novembre2012, e l’edizione speciale su Be-nedetto XVI fu inviata, il 25 gen-naio 2013, agli abbonati e al clerod’Italia e, poco dopo, l’edizione inspagnolo al Clero di questa lingua.L’11 febbraio, Benedetto XVI ras-segnava le sue dimissioni.Il 25 febbraio 2013, perveniva inVaticano la condanna di Benedet-to XVI a venticinque anni di pri-

gione per crimini contro l’umanità e, in seguito, Fran-cesco rispondeva con un decreto col quale si rifiutava diconsegnare il “Papa emerito” alla giustizia.Nel mese di maggio 2013, Toos Nijenhuis, una donnaolandese, obbligata per anni da suo padre a partecipare arituali satanici, fece la seguente testimonianza: «HO VI-STO IL CARDINALE RATZINGER UCCIDEREUNA BAMBINA IN UN CASTELLO FRANCESENELL’AGOSTO DEL 1987». L’ottobre seguente, un al-tro testimone oculare confermò quanto detto da ToosNijenhuis, dichiarando anch’egli di AVER VISTO ILCARDINALE JOSEPH RATZINGER UCCIDEREUNA BAMBINA, nell’autunno del 1987.

BENEDETTO XVICondannatoa 25 anni di prigione

per crimini contro l’umanità!

Benedetto XVI.


N ell’edizione speciale di“Chiesa viva” n. 474, daltitolo “La Nuova Torre

di Babele”, abbiamo dimostratoche lo stemma di Francesco rap-presenta il rituale del 32° gradodella Massoneria di Rito ScozzeseAntico ed Accettato, il gradoebreo per eccellenza. L’idea chiave del rituale è che, do-po l’Esilio di Babilonia (e cioè,dopo l’era cristiana dei pesci) gliebrei organizzano un esercito chemarcia verso la Terra Promessaper riconquistarla e ricostruire ilTempio di Gerusalemme (e cioè,la Massoneria organizza un eserci-to in marcia per ricostruire unaNuova Torre di Babele, riunendotutte le religioni, per creare un Go-verno Mondiale Giudaico.La realizzazione di questo pianorichiede la distruzione dellaChiesa cattolica come Istituzione. Lo stemma di Francesco descrive, in ogni minimo detta-glio, la composizione dell’“Accampamento dei Principidell’Esilio” di Babilonia, e cioè descrive l’accampamen-to militare dell’armata satanica della Massoneria che siprepara per il suo assalto finale contro la Chiesa diCristo e contro il Regno di Dio e la sua Grazia. Ciò prevede la distruzione dell’ordine attuale del mon-do, la creazione di un Governo giudaico-massonico e laconquista del mondo per Lucifero trionfante su Dio. Seguendo l’interpretazione cabalistica dell’Uomo-Dio of-fertaci da Mons. Leone Meurin nel suo libro “Framasso-neria sinagoga di Satana”, l’accampamento è diviso in ciò

che riguarda il cielo e la terra.Il cielo è formato da: l’Ensoph(Cerchio), i tre Sefirot superiori(Triangolo), gli altri 7 Sefirot(Croce e 5 bracci), la scelta delpopolo d’Israele (Vessillo T o Ar-ca dell’Alleanza), l’Uomo celeste(l’Ebreo) (Vessilli E, N, G, U).La terra è formata da: i 5 Vessilli(Pentagono), i 7 re di Edom (Et-tagono), (Ottagono) senza emble-mi perché questi re scomparvero;il popolo d’Israele (Triplice trian-golo intrecciato) e la sua storia (9tende).

Nell’emblema araldico del 32°grado, l’aquila a due teste simbo-leggia l’Uomo celeste (l’Ebreo)mentre la corona rappresenta Lu-cifero e la sua redenzione gnosti-co-massonico-satanica della Tri-plice Trinità.

Nello stemma di Francesco, alcuni simboli hanno signifi-cati diversi a seconda della loro associazione con altri ma,come avviene per un mosaico, ciò che è essenziale è la vi-sione d’insieme e l’idea univoca che il “mosaico” tra-smette nella completezza della sua composizione.

Per ragioni di spazio, cercheremo di riassumere in una solapagina i simboli che rappresentano gli elementi principaliche compongono il “cielo” e la “terra” dell’accampamen-to di questa armata satanica pronta per l’assalto finale con-tro la Chiesa di Cristo. Per i dettagli, si faccia riferimento all’Edizione speciale“Chiesa viva” n. 474, “La Nuova Torre di Babele”.

Il card. Jorge Bergolio col “segno di riconoscimento” degliiniziati del 32° grado del Rito Scozzese Antico ed Accettato.Il significato di questo “segno” è manifestare la propria ade-sione al progetto massonico di riunire tutte le religioni, in una“Nuova Torre di Babele” in odio a Dio, per conquistare ilpotere spirituale sul mondo, creare un Governo mondiale edominare la Chiesa Cattolica per annientarla. Lo stemma diFrancesco rappresenta l’accampamento militare di questa ar-mata satanica della Massoneria che si prepara per il suo assal-to finale contro la Chiesa di Cristo e contro il Regno di Dio.

STEMMA DI FRANCESCO“La Nuova Torre di Babele”


Ensoph (Cerchio)

7 re di Edom (Ettagono)

Il Popolo d’Israele (Triplice Triangolo) La Storia del popolo d’Israele (9 tende)

Eligendo (Ottagono)

I 5 Vessilli (Pentagono)

Ebreo (Vessilli E,N,G,U)

N

U G

Vessillo N

Vessillo GVessillo U

Vessillo EC

P

Q

R

I due cordoni rossi hanno ciascuno 15 + 3 nodi. Essendo 15 + 3 = 18; i due numeri 15 e 18

simboleggiano la Stella a 5 punte

e la Stella a 6 punteche, insieme, rappresentano

la Massoneria R.S.A.A.

I 7 re di Edom sono simboleggiati dai7 fiocchi. Il numero 7 simboleggia la

Pietra cubica a punta ossia il Maestro massone o

Uomo-Dio della Massoneria.

È interessante notare che i tre vertici del Triangolo cadono sui tre punti P, Q, Rche hanno una relazione con la Massoneria.P: incrocio tra asse Mitra eretta passante per il punto C;Q: sul cordone sinistro che simboleggia la Massoneria;R: sul cordone destro che simboleggia la Massoneria.

Le 9 tende sono rappre-sentate dalle 9 aree giallochiaro e rosse dello stendardo-striscione del Motto.

Miserando: 9 lettereAtque: 5 lettereEligendo: 8 lettere.

Il triplice triangolo in-trecciato è simboleggiato

dalle tre curvature terminali dello stendardo-

striscione del Motto.

La mitra rappresenta i tre poteridi Lucifero: Ordine (50 = Luci-fero), Giurisdizione (56 = 5 + 6= 11 Ebrei) e Magistero (65 =Stella 6 punte + Stella 5 punte =Massoneria) e la blasfema e sata-nica Triplice Trinità massonica.

Emblema araldico del 32° grado.L’aquila a 2 teste rappresental’Ebreo, mentre la Corona simbo-leggia Lucifero e la sua redenzio-ne gnostico-massonico-satanicadella Triplice Trinità.

L’Ebreo con la corona è simboleggiato dall’aquila adue teste che si ricava dalla composizione di: mitra(corona), chiavi (Ali e due teste), sole (collana d’oro),stella a 8 punte (spada nell’artiglio destro), fiore di nardo (cuore sanguinante).

L’Arca dell’Alleanzaè ricavata coi simboli dello

stemma, mentre le paroleLaus Deo si compongono

con i segmenti delle palette delle chiavi.

3 Sefirot superiori (Triangolo)

E

UN’ARMATA PRONTAPER L’ASSALTO FINALE!

65°

56°

50°

Il legame tra la terra e il cielo èindicato dal cordone rosso con15 + 3 nodi, dove i numeri 15 e18, come somma, danno 33, chesimboleggia la Massoneria.

Arca dell’Alleanza (Vessillo T)

7 Sefirot inferiori (Croce a 5 bracci)

T

IL SIGNIFICATO OCCuLTO IL SIGNIFICATO OCCuLTO DELLO STEMMA È IL SEGuENTE:DELLO STEMMA È IL SEGuENTE:

FRANCESCOFRANCESCOPONE LA SuA MITRA-CORONAPONE LA SuA MITRA-CORONA

– SIMBOLO DI LuCIFERO – SIMBOLO DI LuCIFERO E DELLA SuA REDENZIONEE DELLA SuA REDENZIONE

GNOSTICO-SATANICO-MASSONICA – GNOSTICO-SATANICO-MASSONICA – SuLSuL

CAPO DELL’EBREOCAPO DELL’EBREOE PARTECIPA ALLA SuA GuERRAE PARTECIPA ALLA SuA GuERRA

DI CONquISTA E DI DOMINIODI CONquISTA E DI DOMINIOCONTRO LA CHIESA CATTOLICACONTRO LA CHIESA CATTOLICA

PER RICOSTRuIRE LA PER RICOSTRuIRE LA

NuOVA TORRE DI BABELENuOVA TORRE DI BABELEPER L’AVVENTOPER L’AVVENTO

DELDEL

REGNO DI LuCIFERO!REGNO DI LuCIFERO!

Ciascuno ha una sua idea del Be-ne e del Male e deve scegliere diseguire il Bene e combattere ilMale come lui li concepisce. Ba-sterebbe questo per migliorare ilmondo». Ma il peccato originalenon era proprio quello che fossel’uomo a stabilire ciò che è Benee ciò che è Male?Vengono alla mente le paroledell’alto iniziato Pierre Mariel:«LA VERA LIBERTÀ È LA LI-BERAZIONE DAL PECCATOORIGINALE!».


INCITAMENTOALL’ASSASSINIO

E ALLA CORRuZIONE?Francesco, nella famosa intervistaa Scalfari affermò: «Il proseliti-smo è una solenne sciocchezza,non ha senso ... Il mondo è percor-so da strade che riavvicinano e al-lontanano, ma l’importante è cheportino verso il Bene».Santità, esiste una visione del Beneunica? E chi la stabilisce?«Ciascuno di noi ha una sua vi-sione del Bene e anche del Male.Noi dobbiamo incitarlo a proce-dere verso quello che lui pensasia il Bene» ... «E qui lo ripeto.

La coscienza di un musulmano è formata e plasmata dalCorano, in cui sta scritto:

«Vi è prescritta la guerra santa anche se non vi piace»(Corano 2,216);«Combatti quelli che non credono in Dio ... finché nonpaghino con umiliazione il tributo» (Corano 9,29);«Uccidete gli idolatri ovunque li troviate, fateli prigio-nieri, assediateli e combatteteli con ogni genere di tra-nelli» (Corano 9,5);«Nessun credente porti mai soccorso a un miscredente»(Corano 2,216);«Quando incontrate infedeli, uccideteli con grandespargimento di sangue e stringete forte le catene deiprigionieri» (Sura XLVII);«Quando incontrate in battaglia quelli che non credo-no, colpiteli al collo e quando li avrete massacrati dicolpi, stringete bene i ceppi» (Corano 47,4);«La ricompensa di coloro che si oppongono ad Allah ...sarà nel fatto che verranno massacrati, o crocifissi, oamputati delle mani e dei piedi, o banditi dalla terra, aloro infamia in questo mondo» (Corano 5,33).

La coscienza di un ebreo è formata e plasmata dal Tal-mud, in cui di Gesù Cristo e dei cristiani sta scritto:

«Figlio di prostituta Pandira» (Sanhedrin, 67a);«Stolto, demente, seduttore, corruttore di costumi, ido-latra e mago» (Toldath Jeschu);«Simile ad una bestia, fu appeso al patibolo, sepolto co-me una carogna su un mucchio di sporcizie; infine, get-tato all’inferno» (Zohar III - 282);

«Se un Ebreo uccide un cristiano non commette alcunpeccato» (Sepher Or Israel - 177b);«I cristiani devono essere distrutti perché sono idola-tri» (Zohar - I, 25a);«Il migliore dei goim dev’essere ucciso» (Abhodah Za-rah - 26b); «Il tasso di natalità dei cristiani deve essere sostanzial-mente ridotto» (Zohar - II, 64b);«Lo sterminio dei cristiani è un sacrificio necessario»(Zohar - II, 43a);«QUANDO ROMA VERRA DISTRUTTA, ISRAELESARA REDENTA» (Obadiam).

SI DEVE SEGuIRE LA PROPRIA “VISIONE DEL BENE” ANCHE quANDO quESTA INCITA A uCCIDERE I CRISTIANI?


Sopra: Il presidente della Bolivia, Evo Morales, dona a Francesco un Crocifisso inchiodato ad unacroce formata da un martello, con una falce orizzontale posta sotto i suoi piedi. Saprà Francesco che“Falce e Martello”, in Massoneria, simboleggiano l’annichilimento fisico e spirituale dellaChiesa cattolica e l’opera di corruzione dell’intera popolazione mondiale?

A fianco: Francesco con i due medaglioni della foglia di coca e del crocifisso con falce e martello.

“FALCE E MARTELLO”

LA “FALCE E MARTELLO”, quINDI, È L’EFFIGE DEL PIANO DELLA MASSONERIA PER L’OPERA DI CORRuZIONE

DELL’INTERA POPOLAZIONE E PER L’ANNICHILIMENTODELLA CHIESA CATTOLICA E DELLA FAMIGLIA!

«Falce e martello sono entrambi simboli massonici, pre-senti nel “quadro di loggia” già nel primo grado di inizia-zione, quello di “Apprendista”, in forma separata di mar-tello e falce di luna. Altro che alleanza tra operai e conta-dini! Il martello (...) simboleggia il potere e la forza conlo stesso significato del pugno chiuso. La falce, invece, èl’emblema della filosofia, intesa come surrogato assolu-to alla religione (...)».Ecco ciò il massone Mauro Macchi scriveva nella Maso-nic Review del 1874: «La chiave di volta di ogni sistemaopposto alla Massoneria è il sentimento trascendentaleche trasporta gli uomini al di là della vita presente (...).Finché questo sistema non sia distrutto dal martellodella Massoneria, avremo una società di povere creatureingannate, che tutto sacrificano per ottenere la felicità inuna esistenza futura».Dove questa politica genocida del “martello” non puòessere applicabile, la Massoneria usa la politica della “fal-ce”; quella propugnata da Engels, e cioè il lavoro lungoe paziente teso a organizzare ed “educare” la popola-zione per ottenere il declino della religione ed estirpare,poi, il fondamento cristiano della società.

Ma la simbologia della “falce e martello” non si esauriscein quanto già esposto. È sempre nel segreto delle Loggeche si può scoprire un altro significato più profondo:quello di “Rivoluzione Sessuale”; una rivoluzione che faleva sul sesso utilizzandolo, unicamente, come strumen-to di perversione del popolo! Il simbolo della “falce e martello” nel suo significato diperversione sessuale, si può desumere dall’interpretazionesulla natura dell’uomo della leggenda di Hiram illustratada Mons. Meurin: questo simbolo non è altro che l’in-sieme delle lettere “G” e “T”, rispettivamente simbolodella “copula tra uomo e donna” e del “culto del fallo”,capovolte e fra loro incrociate, e stilizzate sotto le for-me di una falce e di un martello per rendere irricono-scibile il loro significato scabroso e immondo!Ecco lo stesso significato presentato, ancora, a chiare lette-re: «(La lettera) “G” significa Generazione, cioè i sim-boli e gli atti dei culti fallici dell’antichità, l’umanitàscesa nel fango, nel regno inferiore della scimmia chereputa sua antenata; donde la soppressione della vitasoprannaturale». Entrambi sono simboli di Satana e delculto del fallo!

Dal sito del Tribunale In-ternazionale per i Crimi-ni della Chiesa e dello

Stato (ITCCS) con sede centrale aBruxelles, sempre a proposito delgenocidio di oltre 50.000 bambiniin Canada, USA, Argentina, Eu-ropa, come vittime sospette di unCulto Internazionale di sacrificidi bambini che ha il nome di “No-no Cerchio”, abbiamo letto:«Due ragazze hanno affermatodi essere state violentate dalCard. Jorge Bergoglio, mentrepartecipava ad un rituale di sa-crifici umani.Otto testimoni oculari, con provepresentate alla ICLCJ di Bruxelles,hanno confermato queste dichia-razioni.Secondo le dichiarazioni dei testi-moni, questi rituali di sacrifici dibambini, effettuati da membri delsatanico Nono Cerchio, sono av-venuti nelle primavere degli anni2009 e 2010, in zone ruralidell’Olanda e del Belgio.Da documenti provenienti dagliarchivi vaticani, e consegnati daun prominente funzionario vati-cano, ex impiegato della Curiavaticana, alla Corte di Giustizia,il card. Jorge Bergoglio risultaessere stato coinvolto in riti sa-tanici di sacrifici di bambini, al

tempo in cui era prete e vescovoin Argentina.Un altro testimone ha affermato diessere stato presente all’incontrodi Jorge Bergoglio con la Giuntamilitare, nel periodo della “Guer-ra Sporca” dell’Argentina deglianni ‘70. Secondo questa testimonianza,Bergoglio collaborò in un traffi-co di bambini, figli di prigionieriscomparsi, per inserirli in un cir-colo internazionale di sfrutta-mento di minori, gestito da un uf-ficio del Vaticano».«Il Querelante Capo, ha afferma-to: “Alcuni sopravvissuti a queirituali descrivono neonati fatti apezzi su altari di pietra e i lororesti consumati dai partecipanti. Durante gli anni 1960, i testimo-ni sopravvissuti erano obbligatia stuprare e mutilare altri bam-bini e poi tagliare loro la golacon dei pugnali sacrificali”».«Secondo testimoni, Jospeph Rat-zinger, Jorge Bergoglio, il gesuitaAdolfo Pachon (Superiore Gene-rale dei Gesuiti) e l’Arcivescovoanglicano di Canterbury, JustinWelby, partecipavano ai ritualidi stupro e uccisione di bambinidel Culto Satanico del Nono Cer-chio…». Ecco il testo della senten-za del tribunale:

FRANCESCOCondannatoa 25 anni di prigione

per crimini contro l’umanità!



«VENERDI, 18 LUGLIO 2014. CAUSA NO. 18072014-002.

IL GIUDIZIO UNANIME DELLA CORTE DI GIUSTIZIA

È CHE I TRE PRINCIPALI IMPUTATI: ADOLFO PACHON,

JORGE BERGOGLIO E JUSTIN WELBY

SONO STATI GIUDICATI COLPEVOLI

DI CONCORSO E COMPLICITÀ DI CRIMINI

CONTRO L’UMANITÀ, INCLUSO L’ASSASSINIO

E IL TRAFFICO DI ESSERI UMANI E DI

PERSONALE COINVOLGIMENTO IN QUESTI CRIMINI.

LA LORO COLPEVOLEZZA È STATA PRESENTATA E PROVATA

OLTRE OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO DALL’ACCUSATORE».


IL CuLTO DELLA NATuRAper l’assalto finalecontro la Famiglia?

Per gli Illuminati di Baviera laFamiglia è l’origine di tutti imali e – come diceva Adam

Weishaupt – solo in nome della sacra-lità panteistica della Natura si puòcancellarla, insieme alla civiltà, pertornare ad un regime di vita tribale.Il piano di Satana di un GovernoMondiale contro il Regno di Cristo sipuò realizzare solo aizzando una ri-volta della Natura contro la Grazia,per deificare la creatura che, gonfiad’orgoglio, pretende di instaurare unasocietà da cui Dio venga totalmenteescluso e dove l’antica religione dellaNatura riprenda nuovamente i suoi“diritti”.Solo con un culto pagano della Natu-ra si potrà riconoscere il caratteresacro del sesso, e definire gli organisessuali “santi” e degni di adorazio-ne, perché intermediari tra l’uomo ela divinità.La distruzione della famiglia insieme a quella della re-ligione si deve ottenere con l’educazione sessuale “lai-ca”, o “atea”, e con la conquista degli spiriti, tramite “ilgran mezzo” dell’“influenza sulle scuole”.Gli Illuminati, ormai, sono riusciti nel loro intento di avere“un Papa secondo i loro bisogni”, di averlo “ingaggia-to” nel loro complotto, di aver fatto intronizzare Luciferoai vertici della Chiesa da dove egli “sceglie e designa ilsuccessore dell’Ufficio Papale” e stabilisce e impone lastrategia da seguire per il dominio del regno dell’Anti-cristo. Ricordiamo le parole del defunto card. Giacomo Biffi:«l’Anticristo ... mette le vesti di un pacifista elegante ecorretto, ambientalista e animalista. (...) I valori dellasolidarietà, della pace e dell’ecologia, se vengono sradi-cati o contrapposti all’annuncio del fatto salvifico, di-ventano ISTIGAZIONI ALL’IDOLATRIA».

Allora ci chiediamo: perché nell’enci-clica ecologista di Francesco, Laudatosi’, l’annuncio del fatto salvifico ècompletamente assente come puretutto ciò che ad esso fa riferimento?

La natura è citata 70 volte.Sono citati i “papi” conciliari, Giovan-ni XXIII, Paolo VI, Giovanni PaoloII e Benedetto XVI, mentre i Papipreconciliari sono ignorati.Le parole: Redenzione di Cristo,Messa, Presenza reale, Sacrificio diCristo, Confessione, Rosario, Regnodi Dio, Paradiso, Purgatorio sonocompletamente assenti.Compare, però, la parola Inferno co-me soffocamento da agglomerazioniresidenziali non compensato da rela-zioni umane che danno il senso di co-munione e di appartenenza (148).La salvezza dell’anima è assente, ma

compaiono 4 tipi di salvezza che si possono ottenere conun appropriato rapporto con la natura (71, 79, 79, 112).Peccato: citato 4 volte, solo in relazione con la natura.L’Anima è citata una sola volta, ma solo per “incontrareDio anche in tutte le cose” (233).Soprannaturale: la natura viene assunta da Dio e trasfor-mata in mediazione della vita soprannaturale (235)L’Eucaristia è citata 9 volte (236): dove il creato trova lamaggiore elevazione, dove si realizza il centro vitaledell’universo, dove il cosmo rende grazie a Dio, amorecosmico, celebrata sull’altare del mondo, che abbraccia ilcielo e la terra e penetra tutto il creato, fonte di luce epreoccupazione per l’ambiente, che risana le relazioni conDio e con il mondo, che ci incoraggia a fare nostra la curadella natura.Cristo risorto: maturazione universale, illumina tutto.Maria e Giuseppe: ci aiutano a guardare e proteggerequesto mondo che Dio ci ha affidato.


«LA S.R. CHIESA E TUTTI I VERI CRISTIANI

INVITANOL’ANTIPAPA FRANCESCO

A LASCIARE IL TRONO DEL PRINCIPE DEGLI APOSTOLI,

DOVE SI È INSEDIATO, QUALE

SERVO PREZZOLATO DELLA FRAMASSONERIA!

IL CASTIGO DI DIO

E DI CRISTO N. S. È ALLE PORTE!».

(un Alto Prelato)


Q uesta inauditadefezione dellaGerarchia eccle-

siastica dai suoi compitipiù elementari ed eviden-ti richiama, in manierairresistibile, le profeziescritturali della grandeapostasia e del breve go-verno mondiale dell’anti-cristo (II.a Tessalonicesi,2; Ap. 13 e ss.).Soprattutto, però, va dettoche essa mette ciascuno dinoi, personalmente e diret-tamente, di fronte a re-sponsabilità gravissime eineludibili. Davanti all’estrema mi-naccia che ci sovrasta nonè più sufficiente scrollareil capo e deplorare nelproprio cuore! La Rivolu-zione, nella sua pluriseco-lare avanzata, ha assuntoormai proporzioni cosìsmisurate da non lasciarepiù angoli tranquilli o spazî di estremo rifugio; lascelta per la Rivoluzione e contro Cristo, oppu-re con Cristo e contro la Rivoluzione, si poneormai in termini tali che anche il silenzio, siapure ostile, non è più possibile.Ci domandiamo, invero: potrà un genitore, senzaorribile colpa di cui dovrà rendere strettissimoconto al Giudice dei giudici, consentire che i

propri figli vengano cor-rotti, rovinati nello spiritoe nel corpo ed esposti alpericolo di ogni più odio-sa violenza negli asili enelle altre scuole di Statoo ad esse parificate?E si noti che tale pericolo ètanto più concreto ed im-mediato in quanto si puòstar sicuri che buona partedegli “esperti esterni” sa-ranno scelti tra le file de-gli psicanalisti, preferibil-mente seguaci del Reich.

Il complice silenzio di co-loro che indossano i pan-ni dei pastori, sarà consi-derata sufficiente giustifi-cazione di fronte al Tribu-nale dell’Altissimo? Davvero non lo crediamo!E gli insegnanti potrannorendersi complici se nonaddirittura con le loro le-zioni, almeno con la loro

acquiescenza, delle nequizie dei nuovi programmie dell’opera perversa dei loro colleghi e dei temi-bilissimi “esperti esterni”?Che dire poi dei sacerdoti? Forse se la caveran-no nascondendosi dietro la obbrobriosa inerziadei loro Superiori e dell’intera Gerarchia, o nonsarà loro chiesto strettissimo conto delle anime loroaffidate e delle loro astratte ed evanescenti predica-

CHE FARE?Dio interpella i suoi

Il sangue versato per la Nuova ed eterna Alleanza.

Ultimo capitolo del libro: “Educazione sessuale: tappa massonica verso l’annientamente dell’uomo”.


zioni, da lustri, ormai, prive di ogni concreto aggan-cio alla tragica realtà che stiamo vivendo?Neppure i Religiosi e le Religiose potranno giu-stificare il loro silenzio dietro il pretesto del di-stacco dal mondo, quando i figli di San Domeni-co, di San Francesco e di San Bernardo diChiaravalle percorrevano le strade di Europacombattendo l’eresia catara, da cui la massoneriadiscende, e i figli di Sant’Ignazio si battevanocon ogni forza contro il protestantesimo, giuntooggi alle sue estreme conseguenze!Ma neppure al fedele che, col Battesimo e laSanta Cresima, ha assunto gli onori e gli oneridi figlio di Dio e di soldato di Cristo, è lecito ta-cere di fronte allo scempio inaudito e trarsi in

disparte pur vedendo i suoi nipoti, i suoi fratelliminori, i suoi congiunti, i suoi vicini trascinatiall’ultima rovina. Del resto, anche sul piano pura-mente umano, nessuno si illuda: la catastrofe del-la società è anche quella di tutti i consociati!

L’esperienza ci insegna che è indispensabile laconsapevolezza della natura anti-divina del pro-cesso rivoluzionario – che poi altro non è se non il“mysterium iniquitatis” di cui parla San Paolo(2.a Tess.) – dei suoi fini, delle sue centrali e deisuoi strumenti, primo tra tutti il potere politico e

finanziario. In difetto di ciò e della conseguentevigilanza, un temporaneo successo sul piano parti-colare non sortirebbe altro esito che quello di rin-viare l’attacco anticristiano, che verrebbe sferratoin altro più favorevole momento, o portato avanticon pazienza, secondo una tecnica rivoluziona-ria collaudata, aggirando le posizioni con pic-cole graduali e silenziose riforme.E invero, a titolo di esempio, chi ha dato l’allarmedi fronte all’assurdo prolungamento dell’orarionelle scuole elementari sino alle 4 del pomerig-gio? Eppure è un’altra importante tappa dellagraduale appropriazione dei figli da parte delloStato, e quindi della lotta contro la famiglia econtro l’uomo!

Per rendersi conto delle insidie e ri-stabilire l’ordine sconvolto dalla Ri-voluzione, occorre, dunque, recupe-rare in pieno il senso cristiano dellavita, annebbiato dai molteplici cedi-menti e compromessi, e addiritturarinnegato dalla dottrina vaticano-secondista del diritto dell’uomo discegliersi o di farsi una religione euna morale a suo piacimento. Oc-corre, cioè, chiarire, prima a se stessie poi agli altri, i termini diquell’eterno conflitto in cui si risol-vono tanto la vita del singolo quantola storia dell’umanità nel suo com-plesso, che poi altro non è se non lalotta tra il Bene e il male, tra il Ve-ro e il falso. Per far questo, è indi-spensabile capire che Gesù Cristoè il perno della storia, il Segno dicontraddizione (Luca, 2,34) per cuio contro cui schierarsi, e muovereancora una volta da Lui per riedifica-

re l’uomo e la società secondo il progetto di Dio,memori del suo insegnamento: “senza di Me nonpotete far nulla”! (Giovanni, 15,5) e “chi non ècon Me è contro di Me”! (Matteo, 12,30).

Nell’imperversare della bufera infernale enell’ora in cui il potere delle tenebre sembraestendere su tutto il mondo il suo nero drappodi iniquità e di morte, “Chiesa viva” chiama araccolta i suoi lettori affinché affrontino, sen-za mezzi termini, la “buona battaglia” dellaFede!

«... LA SÉttA MASSonicA,SArÀ coSÌ AStutA dA penetrAre neL cuore deLLe FAMigLie

per corroMpere perSino i bAMbini, e iL diAVoLo SiFArÀ gLoriA di nutrirSi,con perFidiA, deLLA SquiSitA deLicAtezzA deL cuore dei bAMbini».

(Madonna del Buon Successo, Quito 2 febbraio 1634)

48 “Chiesa viva” *** Giugno 2015

Chiesa viva 485 Spadrepioandchiesaviva.com/uploads/Family-italian.pdf · framassone e omosessuale...

Documents

Transcript of Chiesa viva 485 Spadrepioandchiesaviva.com/uploads/Family-italian.pdf · framassone e omosessuale...