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CHIESA PARROCCHIALE DI S. GIOVANNI BATTISTA

SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII In collaborazione con

II EDIZIONE

Città di Sotto il Monte Giovanni XXIII

Con il patrocinio di

Assessorato alla Cultura Spettacolo Identità e Tradizioni Proloco Sotto il Monte

Direzione Artistica Fabio Amigoni

info@notesottoilmonte.it

INGRESSO ai CONCERTI OFFERTA LIBERA

L’organo riprende tutti i suoni della Creazione e dà risonanza alla pienezza

dei sentimenti umani, ricordandoci in qualche modo

l’immensità e la magnificenza di Dio.

~ Benedetto XVI ~

SABATO 12 OTTOBRE - ore 21.00 Speciale Bach & Bacco

Paolo Oreni

SABATO 19 OTTOBRE - ore 21.00 Fantasie di gusto Marco Cortinovis

SABATO 9 NOVEMBRE - ore 21.00 Omaggio a Luigi Molfino

Roberto Mucci

DOMENICA 15 SETTEMBRE - ore 18.30 Armonie Gregoriane

Gilberto Sessantini - Schola Gregoriana del Duomo

DOMENICA 22 SETTEMBRE - ore 18.30 Laura Crosera - Giovanni Duci (controtenore)

DOMENICA 29 SETTEMBRE - ore 18.30

Alessandro Foresti

VENERDÌ 1 NOVEMBRE - ore 21.00 In Paradisum

I Solisti del Duomo

I Concerti

I Vespri domenicali

Le Armonie

II EDIZIONE

Dopo il felice riscontro dell’esordio, un ulteriore motivo

di gioia sospinge questa II edizione dei “Vespri

d’Organo” a Sotto il Monte: la prossima proclamazione a

Santo di Papa Giovanni. Una grande occasione di festa e

soprattutto di fede – non solo per la città di Sotto il

Monte e per la comunità bergamasca, ma anche per i

tanti devoti – che rafforza i nostri propositi e rinvigorisce

la direttrice artistica che ci siamo preposti: sottolineare

quel profondo ed originario legame che esiste tra Musica

e Liturgia, tra Arte e Fede.

Due saranno le formule concertistiche. Da un lato

avremo i tradizionali “Vespri”, cioè piccoli recital

domenicali prima della S. Messa (dalle ore 18.30 alle

19) a suggerirci un “itinerario spirituale” nel quale anche

le composizioni, la storia, la fede e le singolarità degli

artisti si ritroveranno in un unicum. Dall’altro vi sarà una

serie di Concerti serali, ciascuno con caratteristiche

uniche ma sempre all’insegna del grande fascino

musicologico e della divulgazione di brani poco eseguiti

e conosciuti.

Diverse importanti novità e motivi di curiosità

arricchiscono questa II edizione. Anzitutto la presenza

della Schola Gregoriana della Cattedrale di Bergamo che

domenica 15 settembre proporrà uno splendido viaggio

nella musica gregoriana, corredata da improvvisazioni

organistiche, restituendoci la dimensione più propria di

quest’arte mistica nella Santa Messa a seguire.

Secondo la consueta attenzione alle giovani eccellenze

che contraddistingue questo festival, avremo poi i

concerti di Paolo Oreni e Marco Cortinovis, due

straordinari talenti di estro e virtuosismo, già da anni

alla ribalta dei maggiori palcoscenici internazionali con

due programmi sontuosi: il primo all’insegna della più

alta tradizione organistica con una poderosa monografia

bachiana, mentre il secondo con un repertorio

estremamente originale ed accattivante cui fa capolino

anche una sorprendente particolarità: due brani

d’ispirazione gastronomica.

Di grande rilievo, poi, l’appuntamento conclusivo di sabato 9

novembre che sarà interamente dedicato alle opere del M° Luigi

Molfino, uno tra i più stimati e poliedrici compositori del XX secolo,

scomparso poco più di un anno fa. La sua vita e la sua produzione,

prevalentemente dedicata alla musica sacra e liturgica, sono la

testimonianza più profonda del gusto per una “musica scritta per la

Chiesa” e delle caratteristiche più proprie di quelle grandi figure

musicali che alla notorietà del concertismo virtuosistico fine a se

stesso preferivano un lavoro quotidiano, solerte, approfondito e che

facevano del servizio liturgico il fine più grande della loro vita

artistica, affiancandolo ad un intensissimo lavoro propedeutico nei

confronti dei giovani. Organista del concerto: un suo allievo, Roberto

Mucci, titolare dell’organo della Basilica di S. Maria Maggiore, che

proporrà pagine dalle caleidoscopiche sfaccettature espressive.

Abbinate a queste tre serate verranno proposte delle degustazioni

enogastronomiche alla scoperta dei prodotti tipici del territorio.

Non solamente l’organo sarà il protagonista di quest’edizione. Il

primo novembre, infatti, il concerto d’ensemble de “I Soliti del

Duomo” sarà l’occasione per commemorare tutti i nostri cari defunti,

soprattutto nelle note del meraviglioso “Stabat Mater” di Joseph

Gabriel Rheinberger che ben ci riporta al cuore della spiritualità

giovannea: la preghiera davanti a Gesù Crocefisso, all’uomo che

assume su di sé le sofferenze dell’umanità.

Un vivo ringraziamento va a Mons. Claudio Dolcini, parroco di Sotto il

Monte, per l’importante sensibilità; al Sindaco Eugenio Bolognini che

insieme con l’Amministrazione comunale ha voluto sostenere questa

iniziativa nonostante la sua giovane vita; alla BCC di Treviglio per la

preziosa considerazione che riserva alla cultura e a tutti quanti gli

Enti, le Aziende e le Associazioni ci onorano con la loro attenzione. La

loro fiducia è una pulsante linfa vitale affinché questo progetto possa

continuare a crescere e ad entusiasmarvi con quella musica che —

come scrisse Victor Hugo — “unisce i cieli e la terra”.

Fabio Amigoni

Direttore Artistico

Schola Gregoriana

S. Messa delle ore 19.00 in Canto gregoriano con la partecipazione della

Schola Gregoriana del Duomo

Canto & improvvisazioni organistiche

Alleluia-Haec dies (Responsorio)

Improvvisazione su “Alleluia- Haec dies”

Ave Maria (Antifona)

Improvvisazione su “Ave Maria”

Victimae paschali laudes (Sequenza)

Improvvisazione su “Victimae paschali laudes”

Concordi laetitia (prosa in onore della B.V. Maria)

Improvvisazione su “Concordi laetitia”

S. Messa

Introito: Da pacem

Gloria: De Angelis

Offertorio: Intende voci

Sanctus: De Angelis

Agnus Dei: simplex

Communio: Narrabo

Post Benedictionem: Benedictus es

ARMONIE GREGORIANE

Domenica 15 settembre 2013 ore 18.30

Dom

enica 1

5 settem

bre

, ore

18.3

0

Dopo gli studi classici e teologici, ha conseguito la Licenza in Scienze Ecclesiastiche Orientali presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma, il Magistero in Canto Gregoriano e Musica Sacra presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra in Milano e il diploma in Organo e Composizione organistica con Mario Valsecchi al “Donizetti” di Bergamo. Ha approfondito la sua conoscenza del repertorio organistico partecipando a diversi corsi di interpretazione e di improvvisazione. Dal 1993 è direttore dell’Ufficio di Musica Sacra e organista titolare della Cattedrale di Bergamo, dove ha ricostituito la Cappella Musicale e ha avviato una considerevole attività musicale liturgica e concertistica. È membro di redazione delle riviste Arte Organaria e Organistica e Celebriamo edite da Carrara presso il quale ha anche pubblicato numerosa musica corale e organistica. Dirige dal 2001 l’Accademia Musicale Santa Cecilia di Bergamo e in quell’anno ha iniziato la pubblicazione, prima in Italia, di una serie di CD dedicati all’improvvisazione organistica su temi gregoriani. Ha seguito numerosi restauri di organi antichi e progettato organi nuovi, tra i quali l’innovativo organo del Duomo di Bergamo costruito da Pietro Corna.

Sotto la direzione di don Gilberto Sessantini, studia il canto monodico medievale a partire dalle più recenti indagini paleografiche e neumatiche, proponendolo in primo luogo nella liturgia solenne della cattedrale bergamasca ed anche in ambito concertistico con programmi che aiutano ad approfondire percorsi teologici e sacramentali. In questa prospettiva sono da ricordare Mysterium salutis (2008), concerto che ripercorre il cammino dell’anno liturgico, e Mysterium Ecclesiae (2009) che aiuta ad approfondire la tematica ecclesiale a partire dal Proprio della Dedicazione della chiesa. Christum regem Crucifixum (2011) uno sguardo contemplativo a Cristo Re Crocifisso; Codices antiqui (2012) un excursus storico che parte dalle forme più arcaiche e semplici del canto gregoriano, per giungere a quelle composizioni tardo-gregoriane o pseudo gregoriane, come il canto fratto, proprie di secoli vicini a noi, passando attraverso le grandi composizioni del periodo d’oro del gregoriano: i secoli VI-XII. Ha al suo attivo un CD edito da Nimbus con repertorio in alternatim con l’organo.

Fanno parte della formazione concertistica Pier Marco Viñas Mazzoleni solista, Marco Andreoletti, Ferdinando Asperti, Giuseppe Brisotto, Ezio Buldrin, Roberto Palumbo, Paolo Premoli, Cristian Zampiga.

Don Gilberto Sessantini

4

* per alto e organo obbligato

Controtenore: Giovanni Duci

Dietrich BUXTEHUDE (1637-1707)

Praeludium, Fuga und Ciacona in C BuxWv 138

Johann Sebastian BACH (1685-1750)

Dai Preludi corali della “Collezione Kirnberger”

- Corale “Von Himmel hoch” BWV700

- Fughetta “Von Himmel hoch” BWV 701

Dalla Cantata BWV 169

- Aria “Gott soll allein mein Herze haben” *

- Partita sul Corale “Sei gegrüsset, Jesu gütig” BWV 768

VOCI BAROROCCHE

Domenica 22 settembre 2013 ore 18.30

Dom

enica 2

2 settem

bre

, ore

18.3

0

Diplomata in Pianoforte sotto la guida di Flavia Mosca, in Organo

e Composizione organistica con Walter Zaramella e in

Clavicembalo con Giovanna Fabiano, si è perfezionata presso

l’Accademia di Pistoia con interpreti quali Harald Vogel e Michael

Radulescu.

Ha collaborato in qualità di pianista e organista con vari gruppi

vocali e strumentali (Gruppo fiati musica aperta di Bergamo,

Conservatorio “Luca Marenzio” di Darfo B.T., Camerata vocale

Sine Nomine di Bergamo, dir. Fabio Piazzalunga, e con

l’Accademia San Felice di Firenze, dir. Federico Bardazzi) e

all’attività concertistica unisce un’intensa attività didattica.

Collabora come organista presso la Chiesa Evangelica di

Bergamo; collabora con il Coro Antiche Armonie di Bergamo e

con il Chor.U.M.70 di Milano (dir. Giovanni Duci) per

l’accompagnamento organistico e la realizzazione del basso

continuo su organo o clavicembalo. Con l’Ensemble “Luca

Marenzio” del Conservatorio di Darfo Boario Terme ha partecipato

a importanti produzioni di musica barocca, tra le quali le

esecuzioni integrali delle “Leçons de Tenèbres” di François

Couperin e di Michel-Richard Delalande, del “Vespro di Santa

Cecilia” di Francesco Maria Stiava, delle “Membra Jesu Nostri” di

Dietrich Buxtehude, della “Luterische Messe in g” e dell’Oratorio

di Natale di Bach.

Predilige il repertorio barocco e tiene concerti come solista e in

complessi cameristici per vari Enti e Associazioni. Ha partecipato

a rassegne, quali l’XI Rassegna Organistica su organi storici della

Bergamasca, le Settimane di Musica Sacra dal Mondo presso la

Chiesa di S. Stefano al Ponte Vecchio di Firenze, la Rassegna

“Sorrisi per un buon Natale” del Comune di Bordighera (IM), la

“Rassegna Estate in musica” del Comune di Loano (IM) e il 6°

Festival Internazionale di Musica Sacra di Pordenone.

Laura Crosera

6

Sei gegrüsset, Jesu gütig,

über alle Mass sanftmüthig!

Ach, wie bist du so zerschmissen

und dein ganzes Leib zerrissen!

Lass mich deine Lieb ererben

und darinnen selig sterben!

Salute a te, Gesù buono

mansueto oltremisura!

Ah, come sei gettato a terra

e com’è lacerata la tua carne!

Lascia che io erediti il tuo amore

e in questo muoia beato!

Gott soll allein mein Herze haben,

Ich find in ihm das höchste Gut.

Er liebt mich in der bösen Zeit

Und will mich in der Seligkeit

Mit Gütern seines Hauses laben.

Dio solo deve avere il mio cuore,

In Lui trovo il bene più prezioso.

Mi ama nel tempo della sventura

E mi ristorerà nella beatitudine

Con l’abbondanza della Sua casa.

Vom Himmel hoch da komm ich her,

ich bring euch gute neue Mär;

der guten Mär bring ich so viel,

davon ich sing’n und sagen will.

Dall’alto del cielo da lì io vengo,

e vi porto una lieta novella;

è una buona novella così grande

che ve ne voglio cantare e parlare.

Johann Gottfried WALTHER (1684 – 1748)

Partita sul corale “Meinem Jesum lass ich nicht”

Sigfrid KARG-ELERT (1877-1933)

Da “Trois impressions” op. 72:

La nuit (n°3)

Da “Choral-Improvisationen für Orgel, Op.65”:

“Nun danket alle Gott” - Marcia trionfale

Gaston LITAIZE (1909 – 1991)

Da “24 Préludes liturgiques”:

Prélude XXII

Prélude XI

Prélude XV

“IN GLORIA DEI”

Domenica 29 settembre 2013 ore 18.30

Dom

enica 2

9 settem

bre

, ore

18.3

0

Si è diplomato in Organo e Composizione Organistica presso il

Conservatorio “L. Marenzio” di Darfo Boario Terme (BS).

Svolge intensa attività concertistica in rassegne nazionali ed

internazionali. Affianca all’attività musicale lo studio e la ricerca

nell’ambito della danza etnica collaborando con l’associazione

Ghironda e si perfeziona presso i più importarti centri di studio in

Italia e Francia.

È fondatore del gruppo “Sestotono” con il quale ha interpretato

principalmente la musica dell’est Europa e tuttora tiene concerti.

Realizza la parte musicale in diversi spettacoli di danza etnica, e

cura corsi e attività didattiche per la scuola.

Dal 1994 collabora stabilmente come tastierista improvvisatore

con gli Hope Singers, un coro specializzato nell’esecuzione della

musica gospel, con il quale ha avviato un nuovo percorso

musicale alla scoperta della musica ebraica. In quest’ambito si

occupa di ricercare, trascrivere ed armonizzare per coro e

strumenti, il suggestivo repertorio yiddish.

Cura, come organista, compositore e direttore della corale Santa

Cecilia, la musica nella liturgia della parrocchia di Tavernola.

Innumerevoli le collaborazioni con gruppi strumentali in qualità di

continuista e solista. Ha scritto musiche per film, spot pubblicitari

e sigle televisive.

Alessandro Foresti

8

DEGUSTAZIONE di VINI (ore 20.30)

Johann Sebastian BACH (1685-1750)

- Toccata, Adagio e Fuga in Do maggiore BWV 564

Dall’Orgelbüchlein:

- “O Mensch, bewein’ dein’ Sünde groß” BWV 622

- “Herr Gott, nun schleuß den Himmel auf” BWV 617

- Triosonata n. 2 in Do minore BWV 526:

I. Vivace II. Largo

III. Allegro

Dai 17 Corali di Lipsia:

- “Schmücke dich, o liebe Seele”, BWV 654

- “Nun komm, der Heiden Heiland”, BWV 659

- Fantasia e Fuga in Sol minore, BWV 542

SPECIALE BACH & Bacco

Sabato 12 ottobre 2013 ore 21.00

Sabato

12 o

ttobre

, ore

21

Definito dal Süddeutsche Zeitung “Giovane artista italiano pieno

di promesse e di talenti geniali, un miracolo di tecnica con una

precisione fenomenale che cerca ancora un suo eguale”, Paolo

Oreni nasce a Treviglio nel 1979 e inizia a undici anni lo studio

dell’organo e della composizione organistica con il Maestro Walter

Zaramella, presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Gaetano

Donizetti” di Bergamo.

Nel 2000 si trasferisce al Conservatorio Nazionale di

Lussemburgo nella classe d’organo del prof. Jean-Jacques Kasel,

vincendo, nel 2002, il primo premio al concorso internazionale

“Prix Interrégional-Diplôme de Concert”, prestigioso diploma

mitteleuropeo. Beneficia inoltre dei preziosi consigli di diversi

Maestri di fama internazionale, in particolare Jean-Paul Imbert e

Lydia Baldecchi Arcuri, con la quale approfondisce parallelamente

il repertorio pianistico.

Decisivo per la sua formazione è l’incontro col Maestro Jean

Guillou, durante le numerose Masterclasses ai grandi organi della

Tonhalle a Zurigo e della Chiesa di St. Eustache a Parigi (Stiftung

für Internationale Meisterkurse für Musik).

Vincitore di vari concorsi internazionali, nel Giugno 2004 risulta

finalista e vincitore di una Menzione al Concorso Internazionale

“Ville de Paris”, a cui hanno partecipato 60 organisti da tutto il

mondo. Ha suonato in duo con prime parti soliste dell’Orchestra

Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, in formazioni da

camera e con orchestra sinfonica e continua un’intensa carriera

concertistica, con una media di 100 concerti annuali, che lo porta

a suonare regolarmente in alcuni fra i più prestigiosi Festival

musicali ed organistici internazionali in Italia (Filarmonica di

Trento, Conservatorio di Bologna, Settimane Musicali Mahleriane

di Dobbiaco, Gioventù Musicale d’Italia...) e in Europa (Francia,

Germania, Svizzera, Olanda, Austria, Svezia, Danimarca e

Finlandia).

Dal 2006 è regolarmente invitato dalla diocesi di Monaco di

Baviera a tenere delle Masterclasses sull’improvvisazione e il

repertorio organistico da Bach ai contemporanei.

Paolo Oreni

10

DEGUSTAZIONE GASTRONOMICA (ore 20.30)

Johann Sebastian BACH (1685-1750)

Preludio e Fuga in Re maggiore BWV 532

Giovanni PAGELLA (1872-1944)

Sonata n°1 in Re minore, op. 55:

I. Grave maestoso – Allegro II. Adagio

III. FINALE. Allegro vivace

Marco CORTINOVIS (1983)

Improvvisazione per la ricorrenza del 50° anno dalla morte di Papa Giovanni XXIII:

Fantasia sinfonica sull’inno “Tu es Petrus”

Louis VIERNE (1870-1937)

Naïades, op. 55, n° 4

Augustin BELLIOT (1983)

Due Devozioni Gastronomiche

I. Le Brochet au beurre blanc II. Le Cassoulet

Maurice DURUFLÈ (1902-1986)

Scherzo, op. 2

Jean ALAIN (1911-1940)

Le jardin sospendu

Litanies

FANTASIE DI GUSTO

Sabato 19 ottobre 2013 ore 21.00

Sabato

19 o

ttobre

, ore

21

Nato a Bergamo nel 1983, dopo essersi avvicinato al linguaggio

musicale attraverso lo studio del pianoforte e della composizione,

Marco Cortinovis scopre l’organo nella classe del M° Andrea

Macinanti, che lo guida al conseguimento del Diploma in Organo

e Composizione Organistica, avvenuto nel 2006 presso il

Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara. In seguito

approfondisce la sua ricerca musicale e interpretativa in Francia

sotto la guida del M° Frédéric Desenclos, conseguendo il Diploma

di Perfezionamento in Organo presso il Conservatorio di Orléans.

Completa la sua formazione con stages e accademie organistiche

in Italia e all’estero con Marie-Claire Alain, Eric Lebrun, Andreas

Liebig, Francesco Tasini, Joris Verdin.

Si esibisce in numerosi concerti in Italia e in Francia, ed è stato

invitato come solista da prestigiose rassegne internazionali (fra

cui Les Soirées Estivales della Cattedrale di Chartres e La

Settimana dell’Organo della chiesa di S. Luigi dei Francesi a

Roma), spesso per diffondere il repertorio sinfonico organistico

italiano, a cui dedica un’intensa attività di ricerca e interpretativa.

È attualmente impegnato nell’incisione dell’Opera Omnia per

organo di G. Pagella con la casa discografica Tactus.

Nel 2011 fonda a Parigi l’Ensemble Voix Célestes, formazione

cameristica la cui attività verte sulla riscoperta e la diffusione

della musica sacra vocale e strumentale del XIX° e del XX°

secolo, producendosi regolarmente all’Abbaye de Royaumont

(Francia) e in rassegne internazionali europee. Si esibisce

regolarmente in duo con il flautista M° Gianbattista Grasselli e

con l’ensemble ‘I Solisti della Cattedrale di Bergamo’. Attivo

anche come improvvisatore, partecipa al progetto Etude pour la

Sainteté, accompagnando all’organo la coreografia di Erika De

Crescenzo, con rappresentazioni in importanti città italiane e

francesi.

Dal 2009 è organista aggiunto presso il Duomo di Bergamo e

titolare della classe di Organo e Composizione organistica presso

l’Accademia Musicale Santa Cecilia della medesima città.

Marco Cortinovis

12

Con il contributo di

Joseph Gabriel RHEINBERGER (1839-1901)

Requiem, op. 194 per 4 voci miste e organo

Da 12 Pezzi caratteristici per Organo:

Vision, op. 156, n° 5

Marcia funebre, op. 156, n°12

Stabat Mater, op. 138 per 4 voci miste e organo

IN PARADISUM

Venerdì 1 novembre 2013 ore 21.00

Venerd

ì 1 n

ovem

bre

, ore

21

I solisti del Duomo

14

L’ensemble nasce all’interno della Cattedrale di Bergamo come

iniziativa di un gruppo di cantanti professionisti, di riconosciuto

percorso ed esperienza musicale, accomunati dal desiderio di

esplorare e proporre la musica vocale d’insieme in maniera

eclettica, ad organico ridotto e con una particolare attenzione al

repertorio virtuosistico.

L’ensemble partecipa regolarmente nei Vespri Solenni ed in altri

importanti momenti liturgici della Cattedrale. Da sottolineare le

esecuzioni delle Messe di Requiem di G. Fauré (2009 - dir. M.

Valsecchi), di M. Duruflé (2011 - dir. C. Gentilini) e di T. L. De

Victoria (2012 - dir. M. Cortinovis), in occasione della solenne

commemorazione dei Defunti.

Accanto all’impegno liturgico, quello concertistico di assoluto

livello. Nel 2010 l’ensemble ha eseguito nella chiesa di San Nicola

ad Almenno San Salvatore (BG), per la rassegna In Tempore

Organi e sotto la direzione di M. Valsecchi, i mottetti a 8 voci di J.

S. Bach, capolavori di grande difficoltà esecutiva. Seguirono

diverse repliche, anche presso la Cattedrale di Bergamo,

nell’ambito della rassegna Musica Cathedralis 2011.

Nel 2012, l’ensemble si è esibito presso la chiesa di Sant’Agata al

Carmine, Bergamo Alta, con un raro e raffinato programma

mariano accompagnato da M. Cortinovis all’harmonium. Nello

stesso anno, il gruppo è la base fondante del progetto vocale

Capilla de La Plata, ensemble proposto in occasione del concerto

Bolivia Barocca sotto la direzione del M° Charles Toet. L’evento,

trasmesso in televisione dalla basilica di Sant’Alessandro in

Colonna, è stato promosso dal Centro Missionario di Bergamo in

occasione del 50° anniversario di presenza missionaria

bergamasca in Bolivia.

Quest’anno i Solisti nell’ambito della rassegna Musica Cathedralis

2013 e con la direzione di Marco Medved hanno interpretato il

Magnificat e lo Stabat Mater a 10v. di Domenico Scarlatti.

DEGUSTAZIONE di VINI (ore 20.30)

Johann Sebastian BACH (1685-1750)

Preludio in Sol maggiore BWV 541

Luigi MOLFINO (1916-2012)

- Tu es Petrus

- Tema variato

- Ibant magi

- Sonata in un solo tempo

- Exultemus

- Concento Battesimale

(Entrata solenne – Entra nel Tempio di Dio –

Io ti battezzo – Va’ in pace)

Johann Sebastian BACH (1685-1750)

Fuga in Sol maggiore BWV 541

OMAGGIO A LUIGI MOLFINO

Sabato 9 novembre 2013 ore 21.00

Sabato

9 n

ovem

bre

, ore

21

Nato a Rho nel 1972, consegue i seguenti titoli musicali: diploma

in Organo e composizione organistica (con lode, sotto la guida di

L. Molfino, Istituto G. Donizetti - Bergamo); diploma in Musica

corale e direzione di coro; laurea in Canto Gregoriano e Musica

Sacra (cum laude) presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di

Musica Sacra di Milano, nel quale è stato docente di Organo,

Armonia e contrappunto; diploma in Alta Composizione con il

massimo dei voti. Ha perfezionato la propria preparazione

riguardo all’improvvisazione organistica con F. Caporali. Come

compositore ha al suo attivo pagine di varia natura e

destinazione: attratto dapprima da linguaggi di ascendenza

tonale, si è successivamente dedicato alla ricerca di un mondo

espressivo più personale che sta trovando il suo culmine nelle

sperimentazioni attuali,. Da oltre vent’anni è alla guida

dell’Ensemble Polifonico e Schola Gregoriana Laus Deo di Rho,

compagine risultata tra le vincitrici della rassegna USCI 2004. In

qualità di organista tiene regolarmente concerti in Italia e

all’estero ed è spesso chiamato ad inaugurare e collaudare

strumenti restaurati o di nuova fattura. Ha registrato per la Radio

Bavarese, per varie emittenti locali e per l’etichetta Syrius di

Cannes con la quale ha realizzato un CD dedicato all’organo

“Mascioni” custodito nella sala “A. Piatti” di Bergamo e,

recentemente, un’incisione per la collana “Trésors d’Italie”.

Appassionato cultore del proprio strumento, in passato si è

occupato attivamente di arte organaria.

A seguito della vincita del concorso internazionale indetto nel

2004 dalla Congregazione della Misericordia Maggiore (giuria: V.

Donella, J. Guillou, K. Schnorr) dal luglio del medesimo anno

ricopre la carica di organista titolare della Basilica di S. Maria

Maggiore in Bergamo, alla quale si è recentemente affiancata

quella di direttore dei Pueri Cantores. È direttore artistico della

rasssegna “L’organo della Basilica”, prestigiosa kermesse estiva

dedicata al monumentale “Vegezzi Bossi” di S. Maria Maggiore.

Nel maggio 2011 è stato insignito dalla natale città di Rho di

un’onorificenza civica per meriti artistici.

Roberto Mucci

16