CHIERioggiPoste S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art.1, comma 1, D.C.B. - / TO - Anno IV, n.34 - Febbraio 2012

la rivista mensile di chieri e dintorni n° 34

storie notizie persone curiosità del territorio

FREE MAGAZINE

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Siamo un paese di evasori?

Da tassa.li un sistema per segnalaregli scontrini non emessi

POLITICASantena prepara le liste

in vista delle elezioni di maggio

SOCIETÀCarnevale nel chierese

tra investiture e sfilate di carri

Per un’analisi del vostro portafoglio e per conoscere la nostra consulenza vi aspettiamo dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00dal lunedì al venerdì.Per appuntamenti: 011.9415353 – 011.8156862 PALAZZO BALBIANO, Piazza Cavour 3, Chieri

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CHIERioggila rivista mensile di chieri e dintorni n°34

n° 28

storie notizie persone curiosità del territorio

Rivista mensile diinformazione e cultura a cura di:

Associazione culturale Il CamaleonteRegistrazione

Tribunale di Torino n°2 - 20/1/2009

Direttore: Valerio Vigliaturo

direttore@chierioggi.itSede legale:

Via P. Amedeo 1, ChieriRedazione:

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Grafica e impaginazione: Paola Esposito

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Hanno collaborato: Simona Lapis, Valentina Malcotti Valentina Martone, Matteo Maso

Francesco Quaglio Bruno Stefan Roscan

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EDITORIALE pag 6Paese di poeti, santi e navigatori, o evasori?

>> Politica pag 8Santena prepara le listeA Chieri arriva l'MDR

>> Società pag 12Gli Intoccabili di tassa.liTorino rinata dal piomboCin cin al Nazionale per il Calendario 2012Carnevale nel chierese

>> Cultura pag 2oIl fascino indiscreto degli scatti della rivista "Il Borghese"

>> Sport pag 22Gli impavidi del podismo sfidano il geloLe tecniche del ciclismo fuoristrada di scena a Montaldo

>> Cucina pag 27Consigli dello chef

OROSCOPO pag 28Acquario grande seduttore!

BLOCK NOTES pag 28Appuntamenti di febbraio e marzo

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EDITORIALEdi Valerio Vigliaturo

«Italia paese di poeti, navigatori e santi» dice un noto proverbio… Poeti, non se ne vedono più tanti in giro, a meno che non si consideri tale quella moltitudine di bloggers che rilascia ogni giorno versi ispirati pieni di lirismo sulla loro bacheca. Santi, più nessuno dopo il declino di nostra Madre Chiesa si attende solo la santificazione di Wojtyla e non si sa bene neanche per quale miracolo. Navigatori?!? Meglio lasciar perder. L’ho lasciato per ultimo non a caso, perché dopo le ultime imprese - Costa Crociere docet - che ci hanno ancora una volta messo in ridicolo di fronte al mondo intero Colombo e Vespuccci si rivolterebbero dalla tomba. Che razza di popolo siamo diventati? Quando mi capita di andare all’estero sono sempre fiero di essere italiano e di vantarmene, anche se ultimamente un po’ meno. E mi rendo conto che al resto del mondo di quello che capita nel nostro piccolo paesello poco importa e che nonostante siamo così conosciuti per la moda, il cibo, la cultura, le auto, e Schettino, appunto, contiamo così poco. Siamo soggiogati dai nostri fardelli quotidiani, condannati a seguire in diretta l’esclusione di Amedeo dal Grande Fratello o di Flavia Vento dall’Isola dei famosi e le conquiste di “Uomini e donne”, tanto che una nevicata alla fine ci ha seppellito tutti! Ora non vorrei dire, a parte le vittime che ci sono state, a cui va tutto il mio cordoglio, non mi pare che l’Italia sia posizionata lungo i paralleli equatoriali e ricordo nevicate ben più consistenti e freddi polari simili e anche peggiori, ma non altrettanto tutto questo stato d’allarmismo e questa pressa pochezza e impreparazione degli interventi e dei soccorsi. Sembra che abbiamo davvero perso la bussola. Ora, in tutto questo zibaldone, c’è chi ha pensato di mettere finalmente freno hai mali che attanagliano veramente il nostro Paese, come l’evasione fiscale. Un gruppo di brillanti ingegneri del Poli, rmati di ingegno, ma anche un po' di ludica leggerezza, hanno ideato un sistema che permette di segnalare chi non emette lo scontrino fiscale. Qualcuno dirà, ma non c’avevano di meglio da fare questi? Aldilà della legittimità della lotta all'evasione, la strategia del terrore e l’eccesso di spettacolarizzazione di certi interventi a Cortina e Milano sembra innescare una mancanza di fiducia pericolosa che non aiuta di certo il commercio. Ma davvero l'Italia è un paese di evasori?

Questo Stato di polizia intimidatorio che si sta creando rischia di diventare troppo invasivo perché sappiamo bene che anche se non si sbaglia qualche errore lo trovano sempre e arrivare addirittura a rintracciare di chi siano le macchine di grossa cilindrata aspettando i proprietari per chiedere loro sé se la possono permettere è roba davvero da Grande Fratello o meglio da Socing che controlla ogni nostro movimento. Così l’azione del nostro nuovo governo targato Monti spaventa in molti per il rigore e la spietatezza con cui prescrive certi provvedimenti. Certo, forse chi lo sa, senza quel rigore saremmo sprofondati come la Grecia, forse abbiamo vissuto in uno stato di menzogne e spensieratezza per oltre 30 anni - ovvero da dopo l'avvento di mani pulite -, ma è giustificato tutto questo terrorismo psicologico? Poi va bene non avere il posto fisso, ma che ci prendano anche per fessi questi babbioni trinariciuti che rubano le nostre idee e sfruttano le nostre potenzialità - e mi riferisco a noi giovini - questo no! «Il posto fisso è monotono», dice Monti «scordiamoci il posto a vita magari vicino a mamma e papà, è un'illusione rimanere fermi nella stesa città perché il mondo sta cambiando» ribatte la Fornero. Ma senza il posto fisso come lo chiedo il mutuo o il prestito in banca? Possibile che dobbiamo vivere in un sistema di precariato a vita? «Chi si laurea dopo i 28 anni è uno sfigato» aveva detto poco tempo prima il viceministro Michel Martone, dando il via ad una serie di gaffe impressionanti. Anche se per quanto mi riguarda non dovrei sentirmi toccato più di tanto, dato che mi sono laureato giusto in tempo per non sentirmi per l’appunto uno sfigato. Ma oggi laurearsi non basta più perché ci va il master, e per iscriversi bisogna pagare fior fior di euri, e bisogna necessariamente chiederli a mamma e papà, però non va bene, perché se no passiamo per bambaccioni, come disse l’altro esimio professore Padoa Schioppa, e c’è bisogno di flessibilità, e di piegarci alla prepotenza di questi tecnocrati di chi si ritiene di essere una sorta di dominus, cancellando i nostri diritti come quello dell’Articolo 18 che, una volta tanto condivido le parole di Susanna Camusso, «è una norma di civiltà che dice che nessun datore di lavoro può licenziare qualcuno perché gli sta antipatico, perché non ha opinioni, perché è iscritto a un sindacato o fa politica».

Paese di poeti, santi e navigatori, o evasori?

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Continuano a Santena i preparativi in vista delle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio, per le quali ciascuna lista dovrà presentare 16 candidati consiglieri più il candidato sindaco. In area Pdl la situazione è ancora molto incerta e le liste potrebbero essere almeno due. Da un lato ci sono i fedelissimi di Benny Nicotra, Francesco Migliore, Giuseppe Falcocchio e Domenico Trimboli. Lo stesso Nicotra, che sembrava sparito dalla scena politica, ha dichiarato a sorpresa che non è esclusa una sua ricandidatura. Ma nel Pdl santenese c’è anche una componente che vorrebbe dare un maggior segno di discontinuità con il passato. “Sponsorizzata”

dai grandi elettori Francesco Cima e Sergio Pasino, tale componente, cui sembrerebbe protendere anche Tamagnone jr, pare che troverà espressione in una lista civica guidata dal 36enne Roberto Ghio, figlio dell’ex sindaco Gianni Ghio, oggi vice presidente del Consorzio Socio Assistenziale del Chierese. Una sintesi tra le diverse anime del Pdl santenese, quindi, sembra ormai improbabile. Tuttavia, soltanto dopo il congresso provinciale del Pdl, indetto per il 26 febbraio, si potrà conoscere con più chiarezza il destino del centro destra: come avevamo preannunciato da novembre, in quell’occasione le coordinatrici Barbara

Bonino e Daniela Ruffino si pronunceranno su chi potrà rappresentare il Pdl a Santena. Sul fronte Lega Nord, del resto, non si esclude né la presentazione di una lista autonoma, né un’alleanza con appartenenti al Pdl (nella lista civica di Ghio?). Sembra comunque da escludere un’alleanza con la vecchia guardia, Migliore, Falcocchio e Trimboli, esponenti con cui l’ex assessore leghista Patrizia Borgarello non è mai andata d’accordo. Più pacifico, invece, appare il percorso di Santena Cambia, la lista civica degli ex consiglieri dimissionari, che vede insieme esponenti del centro sinistra e del centro destra. «Abbiamo voluto una lista che non facesse

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distinzioni politiche - dichiara il portavoce Domenico Galizio - che unisse chiunque condividesse un progetto di pulizia in Comune». A breve si perfezionerà il programma e la lista dei candidati. Tra questi è molto probabile che figurino i sostenitori iniziali, tranne Roberto Ansaldi, che ha preferito fornire il suo appoggio senza candidarsi. A chi l i accusa di essere sempre “le stesse facce”, Galizio replica senza remore: «stiamo cercando un giusto equilibrio tra l’esperienza di chi conosce il Comune da anni e l’entusiasmo di chi non viene dalla politica e può apportare uno sguardo esterno, per questo stiamo contattando giovani dalle associazioni di volontariato. Poi, anche se molti di noi sono veterani, tutti abbiamo preso le distanze dal passato, scegliendo di interrompere una deriva». E per quanto riguarda le donne? «Ci piacerebbe averne, gli spazi ci sono, ma il problema è trovarne. Le donne che possono dedicarsi - afferma Galizio -, purtroppo, per motivi sociali scarseggiano. Per questo lanciamo un appello a tutte le santenesi che abbiano voglia di impegnarsi». Anche l’ultima lista concorrente, i l Movimento Cinque Stelle,

si riserva di non fare ancora i nomi dei candidati, almeno fino a marzo. I gril l ini santenesi pongono delle condizioni precise per potersi candidare nella loro lista, infatti, come spiega il loro portavoce Raffaele Carnà «i cittadini che ne faranno parte, per esempio, non dovranno avere pendenze penali e saranno incensurati, non avranno tessere di partito né una carriera politica antecedente e saranno residenti a Santena». Anche il loro programma non è ancora stato definito completamente:«È in continua evoluzione - continua Carnà - infatti, pur ruotando su alcuni punti cardine, verrà completato grazie al contatto diretto con il cittadino». Tra le indicazioni programmatiche ai primi posti si trovano l’ambiente, la trasparenza

dell’istituzione comunale, la legalità, i l ri lancio del piccolo commercio e dell’agricoltura. Infine, promettono che chi di loro verrà eletto eserciterà l’incarico per un massimo di due mandati.

Le elezioni amministrative si avvicinano e gli schieramenti si preparano al voto, ma per il momento non trapelano nomi. Se nel centro destra la situazione è molto incerta, ma potrebbe risolversi attraverso la creazione di una lista civica guidata da Roberto Ghio, Santena Cambia e Movimento Cinque Stelle continuano le consultazioni per definire candidature e programmi

Roberto Ghio, probabile candidato Sindaco di una lista civica

Il Movimento Cinque Stelle

>> Politica

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Nasce a Chieri i l Movimento di Ricostruzione per iniziativa di un gruppo di giovani intraprendenti che non si r iconoscono in nessun partito attualmente esistente nel panorama polit ico nazionale. Luigi Furgiuele, di professione agente immobil iare, con alle spalle esperienze nel campo della polit ica, è i l presidente del neonato movimento. Che cosa si nasconde dietro all’acronimo MDR? «MDR sta per Movimento di Ricostruzione e vuole essere innanzitutto un contenitore di idee e di persone che non si r iconoscono in nessuno degli attuali schieramenti polit ici esistenti e che sono stanche di assistere passivamente al la decadenza della nostra società». Come siete strutturati? «I l nostro Dirett ivo è formato dal sottoscritto nella veste di presidente, da Francesco Quaglio Bruno che ricopre l' incarico di vicepresidente, da Sabrina Adamo, segretario polit ico. I l resto del Dirett ivo è costituito da Alex Sammartino, Emil iano Bergamasco, Alina Isvanca e dal pinese Matteo Valier». A chi vi rivolgete? «Noi ci r ivolgiamo a tutt i gl i uomini e le donne, giovani e meno giovani, di buona volontà che abbiamo l' intenzione di seguire una nuova ventata polit ica, che guarda al territorio, ma non solo, stanca di questo sistema immobile e deleterio per i l nostro Paese». Qual è il vostro fine, vi presenterete

alle prossime elezioni? «Inizialmente non ci arrogheremo i l dir itto di fornire soluzioni. Vogliamo essere prima di tutto un punto di r iferimento e raccogliere i l malumore popolare per riportarlo poi a quanti oggi hanno i l mandato per governare la Città di Chieri. Saremo buoni ascoltatori e attenti osservatori; chi amministra deve sapere che da oggi ci sarà un soggetto che lo monitorerà. In un secondo tempo non è escluso che l'MDR possa presentarsi al le prossime consultazioni elettoral i con un proprio programma». Vi considerate più di destra o di sinistra? «Noi siamo oltre, ci r ivolgiamo a tutta quella parte di società che intende diventare

soggetto att ivo nella vita pubblica. A noi interessano solo i fatt i e saranno questi ad identif icarci. Destra e sinistra troppo spesso sono diventati termini svuotati di ogni signif icato, la storia recente ce lo insegna». Che cosa ne pensate dell’attuale Amministrazione? «Ci sembra prematuro esprimerci a riguardo, ma non possiamo che ri levare alcuni evidenti ral lentamenti nel programma elettorale, nonché dissidi e spaccature interne che non possono fare bene alla nostra comunità».

Per chi volesse avere informazioni in merito e partecipare attivamente

alla crescita e alle iniziative del movimento: cell. 3275794094, e-mail: luigi.furgiuele@gmail.com

Stanchi dei soliti partiti e dell’immobilismo dell’Amministrazione locale? Rivolgetevi al Movimento di Ricostruzione, un contenitore di idee e di persone che perseguono una nuova ventata politica di V. Vigliaturo

A CHIERI ARRIVA L'MDR

NON DIRE GATTO SE NON CE L’HAI NEL SACCO

A circa un mese dalle dimissioni dell ’ex Assessore al la Cultura e al l ’ Istruzione di Chieri, Giuseppe Pellegrino, ancora fumate grigie per la nomina del suo successore. Al momento le deleghe sono state riconsegnate al Sindaco Lancione che ricopre i l ruolo ad interim. I l nome di Rachele Sacco - consigl iere e vice coordinatrice del PDL - pareva aver messo d’accordo tutt i , sia nel r ispetto degli accordi elettoral i presi, sia per risolvere i l problema delle tanto acclamate quote rosa. Ma a un certo punto qualcosa si è incrinato al l ’ interno della componente pidiel l ina che attualmente è spaccata su due fronti, da una parte Bulgarello, Rappazzo, Bosco, Vasino e Mercurio che sostengono la sua candidatura, dall ’altra Sodano, Tamagnone, Castella e Stel lato che dimostrano una certa enigmaticità. «Abbiamo chiesto un po’ di tempo per valutare, nel r ispetto delle posizioni interne tra ex An e Forza Ital ia - ha dichiarato Francesco Abbrescia, coordinatore locale del PDL -. È una considerazione che dev’essere fatta anche in sede provinciale. C’è stata la dichiarazione di disponibil i tà della Sacco e altr i nomi di candidati sono stati proposti. Stiamo aspettando questo benestare. Ci auguriamo che avvenga prima del Congresso provinciale del 26 febbraio. Ma non c’è nessuna spaccatura interna, si cerca nei l imiti del possibi le di andare oltre le differenze».

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Ricordate i l f i lm “Gli Intoccabil i” di Brian De Palma? La pell icola, uscita nel 1987, ripercorre la nota vicenda di un agente del ministero del Tesoro che insieme a un manipolo di uomini temerari r iuscì a incastrare e a far condannare Al Capone per frode fiscale durante gli anni del Proibizionismo. Ebbene, gl i Intoccabil i sono tornati. Nelle vesti di un gruppo di intrepidi ingegneri del Poli hanno ideato un sistema per segnalare le evasioni di bar, r istoranti, locali notturni, negozi e servizi vari in pieno cl ima di “caccia al le streghe” material izzato in questi giorni attraverso gli interventi spettacolari della Guardia di Finanza a Cortina, Portofino e Milano. Uno di loro, Ciro Spedaliere, 31 anni, originario di Napoli ma residente a Pecetto T.se, ha studiato ingegneria gestionale al Politecnico di Torino, approdando al mondo del venture capital occupandosi di investimenti in progetti web innovativi. Com'è nata questa idea che ha fatto tanto scalpore attraverso l'eco dei mass media e da chi è stata concepita? «L'iniziativa è nata in occasione di un evento al Politecnico nel marzo 2011 durante i l quale appassionati di nuove

tecnologie si sono ritrovati con la sfida di creare in un weekend un'azienda web. Io, insieme ad altr i due amici, Edoardo Serra ingegnere informatico e Riccardo Triolo economista, avevamo però deciso di provare a creare un progetto senza fine di lucro, che funzionasse da provocazione per att irare l 'attenzione sul grosso problema dell'evasione fiscale. Abbiamo proposto l' idea al l 'evento ed è piaciuta molto e non abbiamo avuto diff icoltà a reclutare altre persone. E così, in circa 48 ore, è nato tassa.l i . Da al lora abbiamo poi continuato a rif inire i l progetto, anche se con non poche diff icoltà in quanto siamo sparsi per i l globo: Edoardo è stato preso al la Apple ed ora è in California, i l nostro web designer Matia è a Londra, l 'altra nostra designer, Nicoletta, è in Cile per lanciare la sua web startup e i l nostro mobile developer Bruno, è in giro per l ' I tal ia come free-lancer». Quindi per voi l'evasione fiscale è uno dei mali peggiori da sconfiggere per ripianare il debito italiano e instaurare una nuova cultura di legalità? «Ci sono tante cose che non vanno in Ital ia: una di questa è l 'evasione fiscale. È così diffusa che noi i tal iani la consideriamo "normale"

come i l sole. È comune, ma non deve rientrare nella normalità altr imenti non ci stupisce più, arrivando addirittura a proteggere la sua ragione di esistere». Non pensi che a volte l'eccessiva tassazione sia la causa dell'evasione e che bisognerebbe alleggerire il carico fiscale che attanaglia la maggior parte di commercianti e artigiani? «Non possiamo cercare giustif icazioni al l 'evasione. Questa t ipologia di ragionamento porta in una spirale viziosa: alcuni si sentono in dir itto di non pagare perché considerano alta la tassazione allorché non pagano le tasse; questo comporta un minore introito per lo Stato che deve essere bilanciato poi con un aumento delle tasse. Ora la pressione fiscale è enorme, è vero, ma dobbiamo fare tutt i dei sacrif ici per innescare un circolo virtuoso: se tutt i pagano le tasse la pressione fiscale potrà diminuire per tutt i». Al di là della legittimità della lotta all'evasione questa "strategia del terrore" non è condotta con un eccesso di spettacolarizzazione, come nei casi di Cortina, Portofino e Milano, facendo comparire l'Italia come un paese di evasori? «A mali estremi, estremi

rimedi. Gli episodi citati non risolvono i l problema dell'evasione ma danno un chiaro messaggio: mentre negli anni passati si è stati molto indulgenti con gli evasori ora i l messaggio è che la musica sta cambiando». Venendo al sistema da voi ideato qual è il suo fine scoprire e denunciare gli evasori? «I l f ine del nostro sistema è solo statistico. Le segnalazioni che noi r iceviamo tramite i l sito o lo smartphone sono anonime, sia per chi segnala l 'episodio di evasione sia per i l segnalato. Ogni segnalazione ha l' importo evaso, la categoria merceologica e i l luogo, approssimato da noi, di dove è avvenuta l'evasione. I l nostro intento non è scoprire o denunciare gli evasori ma solo far rendere conto a tutt i che con le piccole cifre quotidiane di scontrini e ricevute si creano grandi somme». Avete ricevuto minacce o ritorsioni? Puoi ancora uscire di casa e andare a fare la spesa tranquillo? «Nessuna minaccia, ogni tanto sulla pagina facebook di tassa.l i qualche utente ci scrive un po' arrabbiato (probabilmente qualcuno che si sente con la coscienza sporca), ma di solito i nostri fan ci difendono a spada tratta». A quanto ammonta l'importo di evasione rilevato a oggi e quante sono state le evasioni? «Ad oggi abbiamo oltre 48 mila segnalazioni in tutta Ital ia per un totale di evaso pari a oltre 8 mil ioni di euro».

Quali sono le categorie che evadono di più? «Sul 60% delle evasioni segnalateci, circa 27 mila provengono da bar e ristoranti, mentre invece se facciamo la classif ica per ammontare evaso allora al primo posto abbiamo i servizi con circa 3,5 mil ioni di euro». Come si può scaricare la vostra applicazione e inviare le segnalazioni? «L'applicazione si può scaricare gratuitamente dall 'App Store nel caso si abbia un iPhone o dall 'Android Market nel caso di cellulari Android. Inoltre si può anche segnalare direttamente dal sito». Ma le segnalazioni anonime potrebbero essere anche false in quanto non c'è alcun controllo e riferimento fiscale e chiunque potrebbe indicare una cifra non veritiera e spropositata. «Sì vero,

ma abbiamo dei control l i per l imitare le false segnalazioni. Se riceviamo un determinato numero di segnalazioni dallo stesso disposit ivo in rapida successione e se i l valore è superiore al la media più una determinata soglia non vengono considerate valide». Quando finirà questa statistica e cosa avete intenzione di fare dopo? «Sul progetto al momento non c'è una data di scadenza, i nostri utenti sono entusiasti e siamo fel ici di aver dato loro uno spazio nel quale possono far sentire la loro voce. Dopo tassa.l i forse ci dedicheremo a portare l 'attenzione su altr i problemi che i nostri stessi utenti ci segnalano e che vorrebbero che trattassimo con progetti analoghi come i l lavoro nero e la sicurezza ».

Gli Intoccabili di tassa.liUn gruppo di giovani ingegneri del Poli ha ideato un sistema per segnalare gli scontrini non emessi a puro fine statistico e per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’argomento. Sorretti da migliaia di utenti presto si occuperanno anche di altri progetti analoghi per trattare tematiche come il lavoro nero e la sicurezza

di V. Vigliaturo

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Ciro Spedaliere di Pecetto T.se inventore di tassa.li

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È nell ’asfalto, sui marciapiedi e dentro gl i androni che pulsa in cuore di una città. Tra i l 1969 e i l 1982 a scandire i l batt ito di Torino furono omicidi, attentati e gambizzazioni a opera delle Brigate Rosse, di Prima Linea e di altre frange del terrorismo rosso. Nel saggio Gli anni spietati (Laterza, 2011) Stefano Casell i e Davide Valentini hanno raccontato la Torino violenta partendo dalle vie e dai muri di una città che fu prima laboratorio e polveriera e poi testimone e giudice. I giovani autori hanno presentato i l l ibro i l 7 febbraio scorso nel Salone San Domenico di Chieri, al l ’ interno della rassegna Non esiste futuro senza memoria , promossa dalla neonata “scuola polit ica”, ispirata dal Patchanka e dal Presidio Libera Chieri, Quale Unità d’Ital ia . L’ incontro è cominciato con la proiezione del documentario dallo stesso t itolo, che ha preceduto i l l ibro, mandato in onda dalla Rai nel programma di Gianni Minoli , "La Storia siamo noi". Stefano Casell i , giornalista de «I l Fatto Quotidiano» e f igl io dell ’attuale Procuratore della Repubblica di Torino, Giancarlo Casell i , e Davide Valentini, documentarista di

Moncalieri, r ipercorrono episodi che per ragioni anagrafiche non hanno vissuto ma che hanno segnato per sempre la città in cui sono cresciuti. I due trentenni sono scesi sul campo, facendo tappa in via Mil l io, nel quartiere di Borgo San Paolo, dove un foro in una saracinesca ricorda la morte del diciottenne Emanuele Iuri l l i , colpito nel 1979 da un proiett i le impazzito dei mil i tanti di Prima Linea coinvolt i in una sparatoria con le forze dell ’ordine. Recuperando le voci delle vitt ime sopravvissute, dei loro famil iari e di testimoni - e senza mai dare la parola agli ex terroristi che, in alcuni casi, di parole ne hanno spese fin troppe -, i l viaggio prosegue verso i l civico 46 di via Po, dove nel 1977 Roberto Crescenzio bruciò vivo sotto le molotov lanciate dai brigatisti nel locale L’angelo azzurro, considerato, a torto, un ritrovo di destra. Nello stesso anno, in un androne di corso Re Umberto, i l vice direttore de La Stampa, Carlo Casalegno, fu i l primo giornalista a cadere sotto i l fuoco del terrorismo rosso. Corso Tazzoli , via Gorizia, corso Unione Sovietica, via Brindisi…Sono numerose le cicatrici che la città

conserva di quel decennio di lotta armata e che Anni spietati descrive con perizia cinematografica. Non a caso i l progetto nasce come ciclo di documentari, realizzato dagli autori stessi, in cui si trovano anche fi lmati monografici sugli “anni di piombo” vissuti in altre grandi città ital iane quali Genova, Milano e Bologna. Dopo aver ospitato i l direttore de «La Stampa» Mario Calabresi - f igl io del commissario Luigi Calabresi, ucciso da Lotta Continua nel 1972 - e Davide Ferrario, i l regista del documentario on the road sulle orme dell’ impresa dei Mil le, la rassegna Non esiste futuro senza memoria ha chiuso la sua rif lessione con un testo dedicato a Torino. Una raccolta di memorie che, a sua volta, mette un punto. Perché è solo ricordando e ricostruendo che si può chiudere i l cerchio. Come è successo a Torino, vitt ima e carnefice del terrorismo di quegli anni ma anche teatro del r iscatto e scinti l la di r ipartenza. E Stefano Casell i lo sa bene perché suo padre, tra la metà degli anni Settanta e la metà degli anni Ottanta, fu giudice nel super processo ai capi delle Brigate Rosse tenutosi a Torino.

Torino rinata dal piombo

di Valentina Malcotti

Nel volume “Gli anni spietati”, che fa seguito a un ciclo di documentari, Caselli jr. e Valentini sono cronisti cittadini di un viaggio toponomastico fra i luoghi e le vittime del terrorismo rosso

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COCKTAIL BAR - RESTAURANT

Anche quest’anno il Caffè Nazionale ha ospitato le bellezze del chierese pubblicate sul Calendario 2012 uscito nel mese di gennaio in allegato alla rivista. Il 4 febbraio si è svolto il consueto aperitivo che anima tutti i sabati, dalle 18 alle 21, lo storico locale situato in Piazza Cavour 1, con musica dal vivo e vasto assortimento buffet. La serata è stata impreziosita dalla presenza delle ragazze selezionate quest’anno per il

servizio fotografico realizzato da Davide Pozza per G 3 Beauty Kult, attraverso l’util izzo dei nuovi prodotti della linea per capelli e il coinvolgimento degli stil isti dell’Accademia situata in Corso Unione Sovietica 385. Dodici le ragazze scelte per ogni mese, Alessandra Gheller (Gennaio), Marina Saba (Febbraio), Carola Piovesan (Marzo), Eleonora Righetti (Aprile), Francesca Legnaro Molinari (Maggio), Giuseppina Francesca Paolino (Giugno),

Martina Tibaldi (Luglio), Marinela Stiorobelea Raluca (Agosto), Serena Musarella (Settembre), Jessica Pierobon (Ottobre), Diana Puscuta (Novembre) e Giulia Stella (Dicembre), mentre la modella Antonella Mascia ha posato per la copertina. Ad accoglierle con il solito zelo e garbo, i barman Guido Zengaro, Alan Mazzuccato e il patron di casa, Umberto Zengaro.

Cin Cin al Nazionale per il Calendario 2012

Servizio fotografico di Blacklight

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Nonostante i cumuli di neve ghiacciata ai bordi delle strade e le r igide temperature, i l chierese non rinuncia ai festeggiamenti di carnevale. Ad aprire le danze sarà Chieri, venerdì 17 febbraio, con la tradizionale investitura dei suoi personaggi: Bela Tëssioria, Mangiagròp, Navetta e Burlot. Nel pomeriggio, a bordo di due auto d’epoca, le quattro maschere chieresi saranno scortate da un corteo misto lungo via Vittorio f ino in piazza Dante. Al loro f ianco sfi leranno bersaglieri e majorettes, sbandieratori e musicanti, provenienti da San

Damiano d'Asti, e personaggi in costume dai paesi l imitrofi . I l carro “Baby West”, della parrocchia San Luigi Gonzaga di Chieri, ospiterà i bambini dell ’oratorio, seguit i a piedi dai loro genitori, e dai ballerini country dell ’Old Wild West di Chieri. Gli amici di San Giovanni di Riva si presenteranno a bordo della “Macchina dell 'Al legria”. In Sala Conceria, sotto gl i occhi di Gianduja e Giacometta della Famija Turinèisa, verrà riconfermata al completo la famiglia Arduino: Enrica e Tommaso nei r ispettivi ruoli di Bela Tëssioria e Mangiagròp e i loro f igl i , Giul ia e Luca, nei

panni di Navetta e Burlot. La sera stessa, dopo i l successo delle due scorse edizioni, sarà riconfermata la sfi lata notturna che ospiterà oltre venti carri al legorici seguit i dai loro rispettivi cortei, cui si aggiungeranno dopo la sfi lata pomeridiana altr i carri chieresi: i l carro dedicato al cinema della parrocchia Duomo di Chieri e i l carro Disneyiano dell 'oratorio San Luigi Ist ituto Salesiano di Chieri. Dai dintorni sono arrivati i l carro di Santena "Mondo Disney", i l carro poirinese dei Favari "Lucky Luke",, "I l Castelterrore" di Castelnuovo Don Bosco e "I l mare a quadretti" da Tetti Grandi di Carmagnola. Ma arriveranno anche da più lontano. Da Brandizzo La Bela Cusôtera e i l Gran Giardiniere con i "Matti al la deriva". Da Vigone "La Banda del bruco", da Arignano e Buttigl iera "I Puffi", da Pralormo "Veline e calciatori" e "Diabolik", da Pocapaglia di Bra "Madagascar", da Vische "Anno del drago alla corte di Re Artù", da Racconigi "Una corsa bestiale ", da Candiolo "Ciapafantasmi - Ghostbusters" e dai dintorni di Mastri "Un mondo di al legria".

Carnevale nel chierese

Sarà Chieri ad aprire i festeggiamenti venedrì 17 febbraio con l'investitura delle maschere e la sflilata notturna dei carri, seguita a ruota da dalle celebrazioni che si terranno a Poirino, Santena, Pecetto, Castelnuovo e Cambiano attraverso merende in maschera e rappresentazioni

di V. Malcotti

Tra i comuni del chierese, Poirino dedicherà un’intera sett imana alle celebrazioni del carnevale. Dal 18 al 26 febbraio Barba Pero e Magna Danda la fanno da padroni tra mostre, cene, sfi late, messe e giochi. Al le 20.30 di sabato 18, previa prenotazione (adult i 16 euro, bambini 8 euro), si potrà cenare con le maschere cittadine al Salone Polifunzionale di via Isolabella. A seguire, la festa in maschera dei giovani al l ’Oratorio San Luigi, i quali saranno i primi a sfi lare sui carri i l 19 febbraio, a partire dalle 14,30. In caso di maltempo la distribuzione di vin brûlé, tè e bugie si terrà al l ’ interno dell ’oratorio. Tutto dedicato ai bimbi i l primo pomeriggio di lunedì 20, al Centro Incontri di via Eugenia Burzio, a partire dalle ore 16, con la merenda in maschera animata da Teodoro i l castoro de “La Prealpina”. A partire dalle 18 è di scena la frazione dei Favari con i l Carnevale Favatanese e la sfi lata dei carri lungo via Vaschetto. Fa seguito una cena di carnevale con serata danzante al la bocciofi la Favari. Ma i l clou è per martedì grasso con la sfi lata notturna dei carri (partenza ore 20,30). Al l ’arrivo in piazza Ital ia, tra vin brûlé e bugie, si brucia i l carnevale. I l 18 febbraio la vicina Santena

propone una sfi lata di carri in partenza alle 14.30 dal corti le della casa di r iposo Forchino, dove tornerà dopo un percorso lungo le vie del centro. Al l ’arrivo si mangiano le bugie santenesi, le panzanelle. La sera stessa i l carnevale cittadino prosegue nella palestra dell ’oratorio con una festa in maschera a ingresso gratuito. A Pecetto sono la Bela Ceresera e Munsù Graff iun i patron del carnevale. Domenica 19 una sfi lata partirà al le ore 15 dal piazzale delle Cil iegie per risal ire f ino a piazza Roma a far festa con la Banda La Ceresera e gl i sbandieratori del Rivass. I l martedì grasso pecettese celebra i l “bugiardo” per antonomasia al teatro dell ’oratorio, ore 20.30, con

la rappresentazione del romanzo di Collodi, Pinocchio , per la regia di Luca Pivano. Con “Castelnuov ca Bugia” i l martedì grasso di Castelnuovo Don Bosco si conferma uno degli appuntamenti più interessanti per la provincia di Asti. Cambiano dovrà aspettare i l 3 e 4 marzo per i l suo carnevale - che è stato rimandato a causa della neve -, in cui verranno investite le coppie cambianesi doc, Madama Tomatica con Monsù Sparu e Bela Tomatichera con ’ l sò Pichet. Tra gli otto carri previsti per la sfi lata della domenica ci sarà anche “Vacanze da leoni”, una rivisitazione degli animali dello zoo a cura di Paolo Borgarello. al la primavera. Dopo la sfi lata grande polentata nel giardino del Castello.

Foto di Matteo Maso

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«Il Borghese», la rivista di costume fondata dall’istrionico scrittore milanese Leo Longanesi nel 1950, ha lanciato il rotocalco in Italia. Da sempre vicino alla destra, i l magazine è passato di mano diverse volte negli ultimi cinquant’anni, finendo anche sotto la direzione di Vittorio Feltri. Vi scrissero Montanelli prima e Travaglio poi. Vanta un patrimonio fotografico di oltre mezzo secolo, con un archivio di quasi 40 mila scatti: fermi immagine dei protagonisti, delle dive, dei volti noti (e non) dell’Italia dagli anni del boom in poi. Da questo archivio, rimasto finora nascosto, pesca la selezione di fotografie in

bianco e nero esposte nella mostra I l fascino Borghese della fotografia, patrocinata dal Consiglio Regionale del Piemonte e ospitata nella sala mostre della Biblioteca Civica di Chieri. Nell’allestimento di Dario Reteuna ed Elisa Paola Lombardo la panoramica parte dall’immediato dopoguerra e dalla fondazione della Prima Repubblica per arrivare fino agli “anni di piombo”. Come in ogni rotocalco graffiante i personaggi sono immortalati in pose rubate, con smorfie e sguardi estemporanei. Un Cesare Pavese tristemente assorto sorseggia un liquore con Carlo Levi al Premio Strega, Boniperti e Sivori festeggiano lo scudetto sotto la doccia e Natalia Ginzburg si fa appuntare una mimosa d’oro per ritirare, nel 1964, un premio dell’Unione Donne Italiane. Fioccano i politici congelati in pose imbarazzanti: da Moro e

Berlinguer fino a Einaudi e Fanfani. In alcuni scatti c’è l’impietosa satira della classe politica a cui fa omaggio anche il titolo della mostra, con questo gioco di parole che riporta al fi lm I l fascino discreto della borghesia, in cui Luis Buñuel fa il verso a una classe immobile e impotente, che parla continuamente per non sentire il suo vuoto. Sono numerose anche le istantanee rubate sui set dei grandi capolavori del neorealismo come Riso Amaro e Come scopersi l’America. Nella sezione specifica dedicata a Torino vi sono scatti sui generis dei suoi sindaci passati e reportage di cronaca nera come quello sull’omicidio dell’avvocato Fulvio Croce e sul processo alle Brigate Rosse. La mostra è visitabile fino all’11 marzo con ingresso libero dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 19, e il sabato, dalle 9 alle 12,40.

Fa tappa a Chieri la mostra patrocinata dal Consiglio Regionale del Piemonte con le fotografie di politica, costume e società tratte dall’archivio del rotocalco milanese

Il fascino indiscreto degli scatti della rivista “Il Borghese”

Foto in alto: I calciatori juventini Omar Sivori e Giampiero Boniperti esultano per la vittoria dello scudetto del 1959/60. Foto Ghidoni.Foto a sinistra: Lo scrittore Cesare Pavese e il pittore, scrittore Carlo Levi.

di V. Malcotti

dal 4 Marzo a 1 Aprile

FRANCO NERIDomenica 18 Marzo

I PAMPERSDomenica

4 Marzo

VANESSA GIULIANIDomenica 11 Marzo

EVENTO SPECIALE“PREMIO CABARET”

NINO TARANTO

Domenica 1 Aprile

ANDREA FRATELLINI

Domenica 25 Marzo

7 edizione

>> Cultura

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Nonostante le temperature polari e i l manto nevoso che ha ricoperto le coll ine di Pavarolo e Montaldo, domenica 5 febbraio si è svolto i l I Cross delle “Boie” dal nome del r io che i podisti hanno attraversato durante la gara. La competizione di corsa campestre, organizzata da Eugenio Solaro della società podistica Novatletica di Chieri, in collaborazione con i l G.S. Pavarolo Calcio e con i l patrocinio del Comune di Pavarolo, si inserisce nell ’ambito di Corri Piemonte 151 Cross, manifestazione organizzata dalla FIDAL Piemonte. Gli atleti delle diverse categorie che si sono ritrovati al le 7.30 presso i l campo di calcio di Pavarolo erano 315, di cui 250 sono riuscit i a passare dal traguardo. Si sono svolte 6 gare, a seconda delle categorie, su 3 percorsi differenti che si intrecciavano tra loro in più punti. I podisti hanno affrontato strade sterrate e non, in piano, in salita e in discesa, oltre ad attraversare i l r io delle Boie passando su tronchi messi in sicurezza, per concludere la gara tornando al campo da calcio da cui erano partit i . I corridori sono passati

sotto lo sguardo vigi le di 9 giudici FIDAL, dislocati lungo i l tracciato gara. Numerosi i vincitori premiati f ino al la dodicesima posizione per ogni categoria. Nella prima gara, con partenza alle 9.20, che ha visto sfidarsi gl i uomini da 60 a over 70 insieme agli al l ievi su una lunghezza di 4.200 metri, i vincitori sono stati Carlo Marino, Giuseppe Iacovell i , Pasquale Regni ed Enrico Zanello. Nel secondo gruppo, formato dalle categorie maschil i 45-50-55, partito al le 9.55, che ha percorso 5.800 metri, si sono piazzati primi Gennaro Castellaneta, Rosario Ruggiero e Tommaso Camuso. Alle 10.35 è stata la volta delle donne di tutte le categorie che insieme alle al l ieve hanno gareggiato lungo 4.280 metri, al cui termine sono risultate vincitr ici Isabella Vidi l i , Antonella Rabbia, El isabetta Cason, Marina Plavan, Domenica Sorbara, Maria Grazia Navacchia, Franca Monasterolo, Alexa Giussani, Ana Maria Cretu, Sara Fi l iberti e Sarah Aimee L'Epee. Si sono invece aggiudicati la quarta corsa, partita al le 11.10, che prevedeva 5.800 metri, dedicata al le categorie maschil i 35-40,

juniores, promesse, seniores e atleti amatori maschil i , Marco Timo, Fabio Francia, Simone Giorda, Andrea Tagnese, Giuffr ida Trampetta e Gianluca Territo. La gara della categorie giovani maschile e femminile, composta da ragazzi dagli 11 ai 15 anni, ha avuto i l via al le 12 e, dopo 1.520 metri di corsa, ha premiato Eugenio Staccione, Emma Biginell i , Mattia Solaro e Lalla Addaif El Alaoui. Infine, sempre al le 12, sono partit i i giovanissimi, con un’età compresa tra i 6 e i 10 anni, percorrendo un tragitto ridotto di 650 metri, che ha assegnato la vittoria a Noemi Bouchard e Alessio Turino.

Si è svolto tra Pavarolo e Montaldo domenica 5 febbraio il I Cross delle “Boie”, corsa campestre organizzata da Eugenio Solaro della Novatletica di Chieri nell’ambito della manifestazione Corri Piemonte 151 Cross. I corridori si sono sfidati in 6 gare e su 3 differenti percorsi a seconda delle categorie

Gli impavidi del podismo sffiidano il gelo

di V. Martone

La famiglia dell’hip hop si allarga con Davide Borgatti e i suoi “KIERI H.H.”

Scuola di ballo e danzavia E. Montale 5, Chieri

Tel. 346.9808767www.elenadanceschool.it

È entrato a far parte della famiglia dell’Elena Dance School all’inizio della stagione. Davide Borgatti, insegnante di hip hop e presenter internazionale, inizia la sua carriera sportiva come atleta di pattinaggio velocità, conquistando ben 27 titoli regionali (F.I.H.P.) e piazzamenti di rilievo a livello nazionale, che gli consentono di entrare a far parte della nazionale Italiana. In questo periodo acquisisce inoltre la qualifica di "maestro allenatore". Fonda una piccola squadra con atleti dai 7 ai 17 anni, e dopo due anni di attività vince con i sui atleti più piccoli (8 e 9 anni) tre titoli Italiani giovanili che verranno riconfermati l'anno successivo. La danza, per Davide, rappresenta all’inizio solo un hobby che viene svolto per divertimento ma pur sempre con passione e continuità. Inizia

a frequentare l'I.S.E.F e da quel momento la danza diventa materia di studio. Si sposta da Torino e inizia a frequentare stage di formazione sia nell'ambito del fitness sia per quanto riguarda la danza Hip Hop. A Roma frequenta i corsi del coreografo Daniele Baldi, mentre a Ravenna segue Kris, miglior dancerold style a livello internazionale, e a Milano approfondisce le tecniche e lo stile con GUS BEMBERRY. Dal 2003 diventa presenter e partecipa come docente o formatore alle manifestazioni più importanti a livello nazionale e internazionale.Alla Elena Dance School allena il suo gruppo chierese di dancers i “Kieri H.H” di cui fanno parte Valentina Staccia (entrata anche nel gruppo “Dogma “ allenato da Enrico Volpatto), Pietro Bertelli, Alice Bove, Noemi

Gerasolo, Lucia Bergamo, Omar Oggero e le new entry Rebecca Vacchina (anche lei componente del gruppo “Dogma”), Simone Lo Monaco e Jessica Giusiano (entrambi competitori F.I.D.S.). Inoltre, Davide segue un gruppo di baby-hip hop dedicato ai bambini a partire dai quattro anni che muovono i primi passi in nel mondo della danza. E, novità della stagione, dal 15 febbraio tutti i mercoledì alle ore 18.00 seguirà un corso di break dance dedicato a ragazzi/e che hanno voglia di cimentarsi con questa spettacolare disciplina. Tutti coloro che vogliono avvicinarsi all’hip hop e provare le lezioni possono trovare Davide in sede tutti mercoledì e i venerdì alle ore 20.00

Novità

alla Elena Dance School Break dance con Davide Borgatti - mercoledì 15 e 22 febbraio ore 18.00Danza Orientale principianti con Anna Moschino - mercoledì ore 21.15 adulti, martedi ore 17.00 giovanissime

Danza Orientale intermedio con Magda Bonansea - martedì ore 19.45Tribal principianti - martedì ore 21.00

Swing ragazzi con Giorgio Finello - mercoledì ore 17.00Caraibico principianti adulti - prova mercoledì 15 e 22 febbraio ore 21.00 (necessaria prenotazione telefonica al 346.9808767)

Gioco danza a partire dai 3 anni - lunedì 13 e 20 febbraio ore 17.00Zumba - lunedì 13 e 20 febbraio ore 21.00

Foto di Podistica Torino

>> Sport

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PER INFO: MASSIMO CELL. 349 8686387 LUCA CELL. 339 1076746

Corso e sviluppo della tecnica nella Mountain Bike (MTB)

QUANDOOpen Day il 25 febbraio

dale 14 ale 16DOVE

presso il Centro Polisportivo di via Marentino 3 a Montaldo T.se

COSA SERVE Abbigliamento sportivo

la tua bicicletta e obbligatorio il casco

Scuola di Mountain Bike a Montaldo

Dott. Lanza, quali sono gli obbiettivi conseguiti nel mondo dell’Aloe Arborescens e degli integratori naturali alimentari? «Non Dottore, Naturopata, ovvero quella figura che si occupa di utilizzare ed ottimizzare l’impiego dell’Aloe Arborescens in una persona con problematiche salutistiche attraverso un alimento completamente naturale». Quindi lei non fa visite. «No, fornisco una consulenza completamente gratuita per utilizzare al meglio la specie di Aloe più pregiata e terapeutica al mondo, ovvero l’Aloe Arborescens superiore». In quale campo è maggiormente utilizzata l’Aloe Arborescens e il suo pregiato succo? «In moltissimi campi, soprattutto quando il nostro sistema immunitario va in crisi, in questo caso si aprono molte strade, alcune delle quali purtroppo conducono verso vere e proprie patologie, in alcuni casi degenerative». L’aloe di cui parla è una cura contro il cancro? «Assolutamente no! È strabiliante quanto siano poco preparati coloro che, non conoscendo l’aloe arborescens, sostengono che lo sia. Impropriamente i malati di cancro corrono il rischio di non ottenere veri benefici dall’aloe a seguito di una capillare disinformazione». Allora perché un malato di cancro che fa magari chemioterapia dovrebbe utilizzare l’aloe arborescens superiore? «Per elevare le difese immunitarie; chi si sottopone a chemioterapia ha già grandi carenze

vitaminiche ed un sistema immunitario sempre più debilitato, l’aloe arborescens permette un veloce ristabilimento; inoltre riduce significativamente nausea, vomito e mucosità». Ma alcune blasonate facoltà universitarie, fra le quali il Cancer Research, sostengono addirittura che l’aloe arborescens sia prodigiosa per distruggere le cellule tumorali, lei cosa ne pensa? «Sono a conoscenza di questi studi e spero possano essere presto protocollati sugli esseri umani. Il mio auspicio è quello che continuino nella ricerca e nella sperimentazione per poter finalmente consigliare l’impiego dell’aloe arborescens superiore sui malati di cancro». Dopo aver maturato tante esperienze in materia come si spiega che da un tema così importante e delicato nascano così tante polemiche? «La polemica nasce dal basso grado di scolarizzazione di troppe persone che si affidano alla medicina ciecamente senza documentarsi meglio. Per fortuna internet oggi permette a molti di intraprendere strade alternative prima di avvelenarsi con farmaci molto invasivi». Lei consiglia di utilizzare una terapia anziché un’altra? «No, io consiglio di non escludere né una né l’altra, ma di abbinare alla terapia medica l’integratore aloe arborescens per stare molto meglio. Invito tutti a vedere su youtube i miei numerosi redazionali inerenti ai benefici dell’aloe arborescens». Dove riceve i suoi pazienti? «Sono

un promotore della medicina naturale pertanto sono itinerante, reperibile su appuntamento, compatibilmente alle mie conventions, presso la società Aloe Ghignone di Pecetto Torines». Che cosa si aspetta che avvenga nel 2012? «Innanzitutto vorrei aiutare molte persone ad aprirsi mentalmente alla medicina naturale, non considerandola sostitutiva al farmaco ma concependo la stessa complementare. Vorrei invitare gli amici lettori ad evitare l’acquisto di piante di Aloe cercando di emulare la “ricetta” del frate, in quanto frullare aloe, miele e grappa potrebbe creare problemi importanti all’intestino, inoltre tale ricetta contiene solamente 350 gr. di foglia, molto miele e la grappa, assolutamente sconsigliata a persone affette da diabete oppure intolleranti all’alcool. L’Aloe arborescens superiore è una formulazione unica priva di alcool, senza aloina, ottenuta attraverso le tre specie di aloe più pregiate e costose al mondo, ed è un’esclusiva della ditta Ghignone».

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L'efficacia dell’aloe arborescens superiore contro le patologie gravi e cronicizzate

Le tecniche del ciclismo fuori strada di scena a Montaldo

I l Centro Polisportivo di Montaldo Torinese di via Marentino 3 ospita sabato 25 febbraio, dalle 14 alle 16, una giornata dedicata al la mountain bike in cui Massimo Marenco e Luca Virano, maestri federali della scuola di mountain bike Happy Trail in collaborazione con la Polismile, la società che gestisce i l centro, mostreranno esercizi e tecniche per diventare sempre più abil i e sicuri nel cicl ismo fuori strada. «Dopo i l successo del corso di mountain bike che abbiamo tenuto lo scorso anno - ha spiegato Marenco -, Andrea Luppino, con cui a ottobre abbiamo organizzato una pedalata di beneficienza per l ’UGI e che ora è diventato i l nostro dir igente a Montaldo, ci ha chiesto di tornare».

Anche quest’anno, infatt i , a partire dal 3 marzo e f ino a giugno verrà realizzato un corso di 14 lezioni, e la giornata del 25 sarà un’occasione per presentarlo. Del resto, Montaldo, favorito dalla sua posizione nel verde della coll ina torinese, diventerà nei prossimi anni un territorio sempre più importante per questo sport, tanto che i l Comune si sta interessando per la realizzazione di una pista per mountain bike. I l 25, in caso di catt ivo tempo, a discrezione dei maestri, le att ività si potranno svolgere al l ’ interno della struttura, altr imenti i l necessario per gl i esercizi verrà collocato nel campo esterno. I ragazzi si cimenteranno in slalom, prove di equil ibrio e tecniche per affrontare al meglio

le discese, come i l “fuori sella”, mentre gli adult i , se la situazione cl imatica lo consentirà, potranno affrontare i sentieri di Montaldo. «I l nostro obbiett ivo primario non è formare degli agonisti agguerrit i - ha precisato Marenco -, ma insegnare le tecniche per la sicurezza. Questo è l ’elemento più importante, su cui sarà incentrato i l corso. Perché i ragazzi, quando vanno in giro con la loro mountain bike, sono da soli e devono sapersi gestire». Per far conoscere sempre di più i l mondo della mountain bike, in questi giorni, in vista della giornata del 25, Marenco e Virano stanno incontrando i ragazzi delle scuole di Andezeno. L’iniziativa è aperta a tutt i , bambini e ragazzi, ma anche adult i .

Sabato 25 febbraio presso il Centro Polisportivo giornata di esercitazione in mountain bike. Le attività saranno svolte sotto la guida di due maestri federali, Massimo Marenco e Luca Virano

di V. Martone

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di Stefan Roscan (primo chef)

INGREDIENTI(per 6 persone)

COZZE AL LEMONGRASS

Lavate il porro dopo di che tagliatelo a rondelle e fatelo soffriggere con un filo d'olio, poi aggiungte il bastoncino tritato di lemongrass. Nel frattempo risciacquate le cozze e poi fatele saltare in padella per 5 min. A fine cottura togliete le cozze senza la loro acqua, mettendole in una pirofila ben calda, aggiungete la panna in padella e sbattete con una frusta per emulsionare molto velocemente, dopo di che versatela sopra le cozze con una manciata di prezzemolo riccio.

PROCEDIMENTO

• 1 kg di cozze già pulite• ½ bastoncino di lemongrass• ½ porro• 100 gr di panna• origano• olio extravergine di oliva

>> Cucina

FETTUCCINE CON TRIGLIE E MELANZANEDedicato a Kathleen Weiss (giocatrice del Chieri Volley Club)

PROCEDIMENTO

• 400 gr di fettuccine (se fatte in casa meglio)• 1 melanzana viola media• 8 filetti di triglie• 2 pomodori maturi• 1 bicchiere di vino bianco• olio extravergine di oliva• origano• aglio, sale e pepe

INGREDIENTI(per 4 persone)Mettete l'acqua a bollire, tagliate la melanzana

a cubetti, incidete i pomodori e sbollentate dopo averli sbucciati e tagliati a cubetti. Soffriggete in una padella uno spicchio d'aglio dopo di che toglietelo, rosolate prima la melanzana a cubetti e sfumate poi con il vino bianco facendolo evaporare. Mettete poi a cuocere i filetti di triglie e dopo 3 min. aggiungete i cubetti dei pomodorini insaporiti, lasciando consumare un po'. Nel frattempo fate bollire le fettuccine al dente e poi saltare coprendo la padella per 2 min. così che la pasta prenda tutto il sapore del sugo. Nel frattempo fate scaldare il piatto e poi servite con un filo d'olio alla fine (volendo anche una manciata di pane pesto).

Consigli dello chef

INGREDIENTI(per 4 persone)

Cucina raffinata e nuove contaminazionial Ristorante Hotel La Maddalena di Chiericon un occhio attento alla spesa e ai costi!

Ripartono dopo le numerose richieste i corsi del gruppo f8chieri, ormai un appuntamento fisso per chi ha la passione della fotografia. Lunedì 20 febbraio inizierà il corso base per il quale non è richiesta alcuna conoscenza specifica della materia ed è sufficiente possedere una qualsiasi

macchina fotografica. Il corso è articolato in 10 lezioni da svolgersi al lunedì sera e alcune uscite per la pratica al sabato o alla domenica (costo 80 euro). Giovedì 23 febbraio inizierà il corso avanzato, rivolto a chi ha già frequentato quello base o ha già buone nozioni di fotografia e vuole approfondire la tecnica. È necessario possedere una macchina fotografica con

funzioni manuali, consigliata la reflex. Il corso è articolato il 10 lezioni tra teoria e pratica (costo 80 euro). Nell’attesa che inizino i corsi, gli all ievi del corso base autunnale sono stati protagonisti della mostra Vino & Cioccolato che si è conclusa in questi giorni, mentre il 17 febbraio sarà inaugurata la mostra dal tema I mestieri con gli all ievi del corso avanzato. A testimonianza del successo che riscuotono ogni anno i corsi seguiti da tantissimi all ievi che continuano a frequentare il gruppo partecipando alle varie attività come le serate di incontro, le uscite fotografiche, le mostre e i contest. I corsi si svolgeranno presso la Galleria Palazzo Opesso in via San

Giorgio 3 a Chieri, in orario serale 21-23. Per parteciparvi occorre tesserarsi all’Unione Artisti del Chierese, di cui fa parte il gruppo f8chieri. La tessera è compresa nel costo dei corsi. Ricordiamo anche che il gruppo si ritrova il secondo e il quarto mercoledì del mese ore 21-23 presso la Galleria Palazzo Opesso e gli incontri sono aperti a tutti gli appassionati di fotografia.

Per chi vuole saperne di più o far parte di f8chieri:

http://f8chieri.forumattivo.com/forumEffeottochieri Gruppo Fotografico

(su Facebook)Per info e iscrizioni: f8chieri@gmail.com

tel. 3382264331

I nuovi corsi del gruppo f8chieri

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>> Block Notes

Mercoledì 15, ore 17Unitre IncontraVolontariato & VolontariatoRelatori Alberto Kiss e Gianna ToffettiSala ConferenzeBiblioteca “N. e P. Francone”via V. Emanuele II 1, Chieri

Martedì 21, ore 14.45Visita alla Palazzina di StupinigiPrenotazione obbligatoria entro il 15 febbraioA cura di Associazione Culturale AlbacheriumRitrovo davanti al Castello di StupinigiInfo: cell. 348.5302212

FEBBRAIO

>> Oroscopo

ARIETE Lavoro: come al solito confrontarsi con voi è difficile, avete quasi sempre ragione voi! Amore: in amore chissà perché vi piace lottare e se vedete che diventa facile non vi intriga... Salute: più relax.

BILANCIA Lavoro: un periodo di transizione vi aspetta, troppa calma vi agita, ma è solo passeggera. Amore: la vostra metà vi attende sempre con un sorriso, ricambiare sarebbe il minimo. Salute: non esagerate con gli alcolici.

Lavoro: nella parte centrale del mese potreste avere a che fare con progetti o persone evasive o sfuggenti. Amore: simpatici e intriganti, con eccellenti risultati sul piano delle conquiste. Salute: occhio alla linea!

ACQUARIO GRANDE SEDUTTORE!

TORO Lavoro: pensare sempre a quello che vi è stato detto non conviene, girate pagina. Amore: è giusto pensare a quello che si fa, ma a volte seguire l' istinto è più sexy! Salute: coccolatevi.

Sabato 18, ore 16Principi fondamentali della potaturaRelazione teoricaRelatore prof. PagliettaA cura di Associazione Culturale AlbacheriumCentro Incontri "Paluch" via Superga 44 Baldissero T.se

Sabato 25 febbraio, ore 10 Principi fondamentali della potaturaDimostrazione pratica Relatore prof. PagliettaA cura di AssociazioneCulturale AlbacheriumCentro Universitario di Formazione Agraria Tetti Canarone, Chieri

MARZO

A cura di Comitato Pace e Liberazione di Chieri in collaborazione con Centro Studi Sereno RegisPartenza da Piazza Europa, ChieriInfo: cell. 340 475 14 25

A cura diCARTOMANZIA SIMONA

Per appuntamenti011.9473983

cell. 338.2055442www.cartomanziasimona.com

GEMELLILavoro: per questo mese il lavoro è dalla vostra, osate! Amore: grande sensazione di benessere e leggerezza vi sarà donata da una giovane amicizia, particolare! Salute: niente alcol.

CANCRO

Lavoro: cari amici il lavoro non và, ma non perdete la speranza per la primavera grandissimi cambiamenti. Amore: sembra tardare la cicogna, ma solo di qualche mese. Buone conoscenze in rete. Salute: urge una visita oculistica.

VERGINELavoro: adesso più che mai lasciate il passato dietro di voi, e finalmente aprirete le porte al futuro. Amore: dire amore a voi spaventa, perché ancora non sapete cosa realmente volete. Salute: fate stretching

LEONE Lavoro: siamo arrivati alla resa dei conti, il nuovo capo vi giudicherà. Amore: pensare a chi vi fa del male non serve più ormai, cercate di farvene una ragione. Salute: pochi zuccheri.

SAGITTARIOLavoro: la promozione che desideravate tanto sta per arrivare, ma avete fatto bene i conti? Amore: crearsi problemi fa parte del vostro dna, d'altronde siete fatti così. Salute: attenzione alla tensione.

CAPRICORNOLavoro: il pensiero che fate fate e non ottenete vi manda su tutte le furie, ma se ci pensate avete la soluzione a portata di mano. Amore: per le coppie affiatate piccole gite in vista. Per i single emozioni sotto coperta. Salute: pochi zuccheri.

PESCI Lavoro: dopo tanto lavoro ed emozioni un periodo di calma sarebbe l'ideale. Amore: segno romantico e legato alle tradizioni, organizzatevi cene romantiche e coccole da urlo. Per i single buone nuove. Salute: la bilancia?

Venerdì 2, ore 21Conferenze “Costruire la Pace con il potere della gente”La formazione alla nonviolenza: dalle parole ai fattiRelatore Giorgio Barazza Centro Studi Sereno RegisCentro Area Caselli Piazza Caselli 19, Chieri

SCORPIONE Lavoro: questo periodo vi rende cupi e arrabbiati, le vostre capacità vi renderanno giustizia. Dovete solo attendere. Amore: grandi amori e sensazioni vi fanno perdere il sonno, convivenza per la seconda decade. Salute: cercate relax.

Sabato 25 febbraio, ore 10La Città di Carta: visita guidata all’Archivio Storico “Filippo Ghirardi”Anche le carte parlano italiano: carte italiane in DalmaziaSala Accoglienza Biblioteca “N. e P. Francone”via V. Emanuele II 1, Chieri

ore 21Filosofia in BibliotecaCominciare tutto di nuovo dalle fondamenta. Le Meditazioni Metafisiche di DescartesRelatore Riccardo AhmedSala ConferenzeBiblioteca “N. e P. Francone”via V. Emanuele II 1, Chieri

Partenza: piazza Europa, Chieri,piazza San Pietro, Villanova d’AstiA cura di Circolo Culturale “Maria Minelli”, Gruppo Sentieri Chieresi e Associazione “La Compagnia della Chiocciola”Info ed iscrizioni (entro il 25 febbraio): cell. 380.6835571, 349.7210715

ore 8-19Rassegna Antiquaria e del Collezionismo “Città di Chieri”Antiquariato, modernariato, artigianato, hobbysti, OPI, collezionismo, prodotti tipiciA cura di Associazione BarrumbaCentro storico, Chieri

Mercoledì 29, ore 17Unitre IncontraAnna e Mamadou: il cuore del SahelRelatori Anna Gorgerino e Mamadou CoulibalySala ConferenzeBiblioteca “N. e P. Francone” via V. Emanuele II 1, Chieri

Domenica 4, ore 7.30La storica passeggiata a mare di NerviSuggestivo percorso tra le rocce della costa, immerso nei vasti giardini secolari di Nervi, ricchi di piante esotiche e ville storiche che ospitano importanti musei.

Venerdì 9, ore 21Messa d’Organo – III edizioneLorenzo Perosi: la Passione secondo San Marco e meditazione sulle sette parole di N. S. Gesù Cristo sulla CroceRelatore Arturo SacchettiSalone San Domenico via San Domenico 1, Chieri

Sabato 10, ore 9Conferenze “Costruire la Pace con il potere della gente”Visita guidata al Museo Laboratorio di Pace di Collegno

Domenica 11, 7.30Van Gogh e il viaggio di GauguinVisita guidata alla mostra e percorso storico guidato alla città di Genova del '500Partenza da Piazza Europa, ChieriA cura di Associazione Carreum PotentiaInfo e prenotazioni: cell. 388.3562572

ore 10.40Messa d’Organo – III edizioneMessa d’organo – V domenica T. O.Organo Eugenio SacchettiChiesa San Domenico via San Domenico 1, Chieri

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Orari: lun 15.00-19.00 - mar - ven 9.30-12.30/15.00-19.00 - sab 15.00-18.00SI ACQUISTA ANCHE ARGENTERIA

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LUNEDÌ: 14.30 - 19.30 - MARTEDÌ-VENERDÌ: 8.30 - 12.30 / 14.30 - 19.30SABATO: 8.30 - 12.30/15.00 - 19.30

CAMBIANO(TO) VIA POLESINE 7/5 - TEL. 011.9457020 - 011.9457249 - FAX 011.9457023

inoltre all'Old Trafford beer si prenotano

cene aziendali

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ORARIO: Pranzo 12.00-14.30 - serale 19.00-01.00

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SI ACCETTANO TICKET

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