Che cos’è l’ADR? al trasporto stradalepg626.unipg.it/convegni/merci_pericolose/Scuola4.pdf ·...
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giovedì 22 febbraio 2007 1giovedì 22 febbraio 2007 2
La Spedizione di Merci Pericolose
di Franco Cioce
Consulente ADR/RIDEsperto Qualificato Università Viterbo
giovedì 22 febbraio 2007 3
Che cos’è l’ADR?
giovedì 22 febbraio 2007 4
Normativa ADR
È un accordo europeo relativoal trasporto stradale
internazionale di merci pericolose, al quale hanno
aderito molti paesi extra CE
giovedì 22 febbraio 2007 5
Normativa ADR
Accord Européen Relatif Au Transport International Des Marchandises Dangereuses
Par Route (ADR) Et Protocole De Signature
giovedì 22 febbraio 2007 6
Paesi che aderiscono all’ADR♦ Austria♦ Azerbaijan♦ Belarus♦ Belgium♦ Bosnia and Herzegovina♦ Bulgaria♦ Croatia♦ Czech Republic♦ Denmark♦ Estonia♦ Finland
♦ France♦ Germany♦ Greece♦ Hungary♦ Italy♦ Kazakhstan♦ Latvia♦ Liechtenstein♦ Lithuania♦ Luxembourg♦ Morocco
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Paesi che aderiscono all’ADR
♦ Netherlands♦ Norway♦ Poland♦ Portugal♦ Republic of Moldova♦ Romania♦ Russian Federation♦ Slovakia
♦ Slovenia♦ Spain♦ Sweden♦ Switzerland♦ The Former Yugoslav
Republic of Macedonia♦ Ukraine♦ United Kingdom of Great
Britain and NorthernIreland
♦ Yugoslavia
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Normativa ADR
♦ L‘edizione 2005 dell’ADR (recepita con Decreto 2 agosto 2005 pubblicato su G.U. n. 219 del 20-9-2005) è una norma molto articolata e complessa, pubblicata nelle due lingue ufficiali: inglese e francese.Le traduzioni nelle altre lingue, non sono versioni ufficiali e servono solo a facilitare la comprensione del testo.
giovedì 22 febbraio 2007 9
Normativa ADR
♦racchiude in oltre 900 pagine le prescrizioni da osservare nell'effettuare trasporti su strada nazionali ed internazionali di merci pericolose,
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ADR ed. 2007♦ Il 1 gennaio 2007 è entrata
in vigore la nuova edizione dell’ADR (o, piùprecisamente, la nuova edizione degli Allegati A e B all’Accordo ADR) che sostituisce la precedente edizione 2005.
giovedì 22 febbraio 2007 11
ADR ed. 2007♦ Come per le edizioni precedenti è
comunque previsto un periodo transitorio: e infatti, in accordo col paragrafo 1.6.1.1 dell’ADR stesso, le materie e oggetti dell’ADR possono essere trasportati fino al 30 giugno 2007 secondo le disposizioni loro applicabili fino al 31 dicembre 2006.
giovedì 22 febbraio 2007 12
A chi èdestinato l’ADR?
giovedì 22 febbraio 2007 13
Normativa ADR
caricatore
trasportatore
giovedì 22 febbraio 2007 14
Normativa ADRChi è il caricatore?
È colui che immette la merce al trasporto.
Spesso c’è l’errata convinzione che il CARICATORE sia colui che fisicamente provvede a mettere il collo sul mezzo di trasporto.
giovedì 22 febbraio 2007 15
Normativa ADR
1.4.2 Obblighi dei principali operatori
Speditore
Lo speditore di merci pericolose ha l'obbligo di presentare al trasporto una spedizione conforme alle disposizioni dell'ADR.
Chi è il caricatore?
giovedì 22 febbraio 2007 16
Normativa ADR
Obblighi del trasportatore
1.4.2.2 Trasportatore... il trasportatore, deve in particolare:a) verificare che le merci pericolose da trasportare siano autorizzate al trasporto conformemente all'ADR;
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Incidenti
♦ Oltre al caricatore e al trasportatore, anche il DESTINATARIO, è coinvolto in alcuni processi ADR come ad esempio quelli che riguardano un incidente o per la security…
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Quali sono gli
obblighi?
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Sequenza... Classificare
Designare merce
Imballare
Documenti
Trasporto
Consegnagiovedì 22 febbraio 2007 20
CLASSIFICAZIONE♦ Le merci ritenute pericolose ai fini del trasporto
sono suddivise in classi• 1 – esplosivi• 2 – gas • 3 – liquidi infiammabili• 4.1 – solidi infiammabili• 4.2 – solidi che con aria ….• 4.3 – solidi soggetti ad autocombustione• 5.1 – comburenti• 5.2 – perossidi organici• 6.1 – sostanze tossiche• 6.2 – sostanze infettive• 7 – materie radioattive• 8 – materie corrosive• 9 – materie con pericoli diversi
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… Classificazione
E' di fondamentale importanza definire la corretta classificazione delle merci pericolose, in quanto da essa si determinano le norme per
♦ l'imballaggio ♦ l'etichettatura ♦ la compilazione dei documenti di trasporto♦ informazioni eventuale emergenza.
giovedì 22 febbraio 2007 22
… Classificazione
La classificazione delle merci deve essere effettuata a cura e sotto la responsabilità:
♦ del produttore o♦ del mittente o♦ del caricatore.
Colui che IMMETTE la merce al trasporto (chi emette il DDT)
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… ClassificazioneLa classificazione di una sostanza pericolosa è
rappresentata da due parametri: ♦ Classe - indicata da un numero di una o due cifre,
tra cui è sempre interposto un punto.
• Es. 3 (infiammabili liquidi) oppure• 6.2 (infettivi)• 8 (corrosivi)
♦ La classe indica il pericolo primario della sostanza.
giovedì 22 febbraio 2007 24
… Classificazione
♦ Gruppo di imballaggio:
ο ai fini dell’imballaggio, un gruppo al quale sono assegnate certe materie in funzione del grado di pericolo che presentano per il trasporto. I gruppi d’imballaggio hanno i seguenti significati :
ο gruppo d’imballaggio I: materie molto pericolose;ο gruppo d’imballaggio II: materie mediamente
pericolose;ο gruppo d’imballaggio III: materie poco pericolose.
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… Classificazione
♦ l'elenco dei numeri ONU è costantemente aggiornato e riportato nell'Orange Book.
♦ In molti casi vengono adottati numeri ONU di gruppo o per famiglie di prodotti;
♦ in questi casi i numeri ONU riporteranno la sigla n.a.s.(non altrimenti stabilito).
♦ Es. : UN 3469 Pitture Infiammabili
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Come si fa la classificazione?
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Metodi di prova
♦ Il capitolo 2.3 dell’ADR stabilisce i metodi di prova per :
♦ Prova per determinare il punto d'infiammabilità (2.3.3.1)
♦ Prova per determinare la fluidità (2.3.4)♦ Prove per determinare l'ecotossicità, cl.9
(2.3.5.)♦ Prove per materie tossiche (2.2.61.1.6)♦ Prove per materie corrosive (2.2.8.1.1.)
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giovedì 22 febbraio 2007 29 giovedì 22 febbraio 2007 30
Eccezioni…
Esenzione totale Esenzione parziale
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ESENZIONI RELATIVE AL TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE IMBALLATE IN QUANTITÀ LIMITATE
♦ Per alcune merci pericolose sono previste esenzioni legate alla tipologia di imballaggio e alla quantità per collo.
♦ Nella tabella delle merci ADR la quantità èindicata con la sigla LQ (Limited Quantities)
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LQ 5
12 lt e 20 kg1 lt12 lt3 ltLQ 4
non autorizzato1 lt500 mlLQ 3
20 kg1 lt30 kg1 ltLQ 2
20 kg120 ml30 kg120 mlLQ 1
nessuna esenzioneLQ 0
ColloMassa(kg)/conte
nuto (l)Lordo massimo
Imballaggio interno
Contenuto massimo
ColloMassa(kg)/co
ntenuto (l)Lordo
massimo
Imballaggio interno -
Contenuto massimo
Imballaggi interni posizionati in un ripiano di tessuto retraibile o estensibile
imballaggi combinatiCodice
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♦ Il limite di carico è determinato solo dalla portata complessiva dell’automezzo!
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… Esenzioni
0
classe 1: ............. e N° ONU 0190classe 3: N° ONU 3343 classe 4.2: materie appartenenti al gruppo di imballaggio Iclasse 4.3: N° ONU 1183, 1242, ......classe 6.1: N° ONU 1051,1613,1614,3294classe 6.2: N° ONU 2814, ......Classe 7: N° ONU 2912 à 2919, .....classe 9: N° ONU 2315,3151,3152 così come gli apparecchi contenenti tali materie o miscele; così come gli imballaggi vuoti non ripuliti che hanno contenuto delle materie che figurano in questa categoria di trasporto.
0
Quantitàmassima totale per unità di
trasporto
Materie od oggettiGruppo di imballaggio o codice/gruppo di classificazione
- No ONU
Categoria di
trasporto
Se la quantità massima per unitàdi carico non è superiore alla
seguente tabella:
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… Esenzioni
20
Materie ed oggetti appartenenti al gruppo di imballaggio I e che non figurano nella categoria di trasporto 0, 1 o 4 cosìcome le materie ed oggetti delle classi:Classe 1: 1.1B .......Classe 2: gruppi T, TC1, TO, TF, TOC et TFC .....Classe 4.1: N
�
ONU 3221 à 3224 et .....Classe 5.2 : N° ONU 3101 à 3104 et 3111 .......per i N
�
ONU 0081, 0082, 0084, 0241, 0331, 0332, 0482, 1005 et 1017, la quantità massima totale per unità di trasporto sarà di 50 kg.
1
Quantitàmassima totale per unità di
trasporto
Materie od oggettiGruppo di imballaggio o codice/gruppo di classificazione
- No ONU
Categoria di
trasporto
Se la quantità massima per unitàdi carico non è superiore alla
seguente tabella:
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… Esenzioni
333
Materie ed oggetti appartenenti al gruppo di imballaggio II e che non figurano nella categoria di trasporto 0, 1 o 4 cosìcome le materie ed oggetti delle classi:Classe 1: 1.4B à 1.4G/1.6N ....Classe 2: gruppo F ...Classe 4.1: N
�
ONU da 3225 a 3230Classe 5.2 : N
�
ONU da 3105 a 3110Classe 6.1 : ... gruppo di imballaggio IIIClasse 6.2: N
�
ONU 2814, 2900 (gruppo di rischio 2)Classe 9 : N° ONU 3245
2
Quantitàmassima totale per unità di
trasporto
Materie od oggettiGruppo di imballaggio o codice/gruppo di classificazione
- No ONU
Categoria di
trasporto
Se la quantità massima per unitàdi carico non è superiore alla
seguente tabella:
giovedì 22 febbraio 2007 37
… Esenzioni
1000
Materie ed oggetti appartenenti al gruppo di imballaggio III e che non figurano nella categoria di trasporto 0, 1 o 4 così come le materie ed oggetti delle classi:Classe 2: gruppi A e OClasse 8 : N
�
ONU 2794, 2795, 2800, 3028Classe 9: N° ONU 2990,3072
3
Quantitàmassima totale per unità di
trasporto
Materie od oggettiGruppo di imballaggio o codice/gruppo di classificazione
- No ONU
Categoria di
trasporto
Se la quantità massima per unitàdi carico non è superiore alla
seguente tabella:
giovedì 22 febbraio 2007 38
… Esenzioni
illimi-tata
Classe 1: 1.4SClasse 4.1: N
�
ONU 1331,1345,1944,1945,2254,...Classe 4.2: N
�
ONU 1361,1362 gruppo imb. IIIClasse 7: N° ONU da 2908 a 2911Classe 9: N
�
ONU 3268così come gli imballaggi vuoti non ripuliti che hanno contenuto delle materie pericolose salvo quelle che figurano sotto la categoria di trasporto 0.
4
Quantitàmassima totale per unità di
trasporto
Materie od oggettiGruppo di imballaggio o codice/gruppo di classificazione
- No ONU
Categoria di
trasporto
Se la quantità massima per unitàdi carico non è superiore alla
seguente tabella:
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… EsclusioneTIPO PRESCRIZIONE OSSERVANZA
♦ Abilitazione del conducente no♦ Istruzioni di sicurezza no♦ Imballaggi omologati no♦ Etichettatura no♦ Attrezzatura del mezzo no♦ Documenti di trasporto si♦ Numero ONU su imballaggi si♦ Designazione della merce si
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… Esenzioni
♦ L’esenzione parziale è molto difficile da gestire
♦ È controllabile SOLO per chi trasporta per conto proprio
♦ Se non si è chiaramente in regime di esenzione totale (LQ) conviene viaggiare in ADR
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N° ONU Designazione
2908 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLI ESENTI - IMBALLAGGI VUOTI
2909 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLI ESENTI - ARTICOLI FABBRICATI CON URANIO NATURALE o URANIO IMPOVERITO o TORIO NATURALE
2910 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLI ESENTI - QUANTITA LIMITATE
2911 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLI ESENTI - STRUMENTI o ARTICOLI
2912 MATERIALI RADIOATTIVI DI DEBOLE ATTIVITA SPECIFICA (LSA-I) non fissili o fissili esenti
2913 MATERIALI RADIOATTIVI, OGGETTI CONTAMINATI SUPERFICIALMENTE (SCO-I o SCO-II) non fissili o fissili esenti
2915 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO A, non in forma speciale, non fissili o fissili esenti
2916 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO B(U), non fissili o fissili esenti
2917 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO B(M), non fissili o fissili esenti
2919 MATERIALI RADIOATTIVI, TRASPORTATI IN ACCORDO SPECIALE, non fissili o fissili esenti
Elenco Materie Radioattive
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N° ONU Designazione2977 MATERIALE RADIOATTIVO, ESAFLUORURO DI URANIO, FISSILE
2978 MATERIALE RADIOATTIVO, ESAFLUORURO DI URANIO, non fissile o fissile esente
3321 MATERIALI RADIOATTIVI DI DEBOLE ATTIVITA SPECIFICA (LSA-II) non fissili o fissili esenti
3322 MATERIALI RADIOATTIVI DI DEBOLE ATTIVITA SPECIFICA (LSA-III) non fissili o fissili esenti
3323 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO C, non fissili o fissili esenti
3324 MATERIALI RADIOATTIVI DI DEBOLE ATTIVITA SPECIFICA (LSA-II), FISSILI
3325 MATERIALI RADIOATTIVI DI DEBOLE ATTIVITA SPECIFICA (LSA-III), FISSILI
3326 MATERIALI RADIOATTIVI, OGGETTI CONTAMINATI SUPERFICIALMENTE (SCO-I o SCO-II), FISSILI
3327 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO A, FISSILI non in forma speciale
3328 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO B(U), FISSILI
329 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO B(M), FISSILI
3330 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO C, FISSILI
3331 MATERIALI RADIOATTIVI, TRASPORTATI IN ACCORDO SPECIALE, FISSILI
3332 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO A, FORMA SPECIALE, non fissili o fissili esenti
3333 MATERIALI RADIOATTIVI, COLLO DI TIPO A, FORMA SPECIALE, FISSILI
Elenco Materie Radioattive
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Materie Radioattive - Corretta Classificazione...
♦ Determina i radionuclidi...♦ Valuta loro forma speciale o non speciale♦ Determina attività...♦ Confronta Tabella IAEA/ADR per stabilire se:
– Collo Esente– Imballaggio Cat. A– Imballaggio Cat. B
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Tabella IAEA/ADRSimbolo del radionuclidea
Elemento e numero atomico
A1
Forma SpecialeTBq
A2
Altre forme
TBq
Bq/g Concentrazione dell’attività per i
materiali radioattivi
esentati
Bq Attivitàlimite per
spedizione di radioattivi
esentati
Ac-225a Attinio (89) 0,8 0,006 1x101 1x104
Ac-227a 0,9 0,00009 1x10-1 1x103
Ac-228 0,6 0,5 1x101 1x106
Ag-105 Argento(47) 2 2 1x102 1x106
Ag-108ma 0,7 0,7 1x101b 1x106b
Ag-110ma 0,4 0,4 1x101 1x106
Sono spariti i riferimenti in curie e sono state aggiunte due colonne : la quinta indica come deve essere calcolata per ogni elemento e suo peso atomico la concentrazione di attività espressa in Bq/g ( cioé 10-12 di TBq)per definire un materiale radioattivo esentato mentre la sesta colonna, infine, indica come va calcolata per ogni spedizione l’attività limite, espressa in Bq ( cioé 10-12 di TBq), per definire una spedizione di materiale radioattivo esentato.
giovedì 22 febbraio 2007 45
Tabella Esenzioni
LIMITI DI ATTIVITA' PER COLLI ESENTIStato fisico
dei contenuti Strumento o articoloMateriali
Limiti per colloa
Limiti per pezzoa Limiti per colloa
Solidi:
Forma speciale 10-2 A1 A1 10-3 A1
Altre forme 10-2 A2 A2 10-3 A2
Liquidi 10-3 A2 10-1A2 10-4 A2
Gas:
trizio 2x10-2A2 2x10-1A2 2x10-2A2
Forma speciale 10-3A1 10-2A1 10-3A1
Altre forme 10-3A2 10-2A2 10-3A2
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Corretta Classificazione...♦ Cerca riferimento ADR e numero ONU:
– UN 2908 - Materiale radioattivo, collo esente, imballaggio vuoto
– UN 2910 - Materiale radioattivo, collo esente, materiali in quantità limitata
– UN 2911 - Materiale radioattivo, collo esente, articoli– UN 2911 - Materiale radioattivo, collo esente,
strumenti– UN 2915 - Materiale radioattivo, collo di tipo A, non
forma speciale, non fissili
giovedì 22 febbraio 2007 47
Corretta Classificazione...
– UN 2915 - Materiale radioattivo, collo di tipo A, non forma speciale, non fissili
F-18 quando viaggia PIENO
giovedì 22 febbraio 2007 48
Corretta Classificazione...
– UN 2908 - Materiale radioattivo, collo esente, imballaggio vuoto
F-18 quando viaggia VUOTO
giovedì 22 febbraio 2007 49
Imballaggi
giovedì 22 febbraio 2007 50
Imballaggi
♦ Anche in questo caso è l’ADR a stabilire e definire le varie possibilità di imballaggio e il contenuto massimo di questo.
♦ Nella lista delle merci è riportato il codice relativo: poi si cerca il codice indicato e si leggono le possibilità offerte:
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Imballaggi
giovedì 22 febbraio 2007 52
Imballaggi
giovedì 22 febbraio 2007 53
Imballaggi
giovedì 22 febbraio 2007 54
Corretto Imballaggio...
♦ Confronta quali imballaggi sono ammessi:– Dimensioni– tipo– Omologazione se NON si tratta di un
collo esente– ecc.
giovedì 22 febbraio 2007 55
Etichettatura dei colli
giovedì 22 febbraio 2007 56
… Etichettatura
♦ La normativa ADR obbliga l'etichettatura dei colli contenenti merci pericolose e l'identificazione dei veicoli che trasportano le merci pericolose.
♦ le prescrizioni per l'etichettatura sono riportate in quelle per ogni singola classe e nel capitolo 5.3
giovedì 22 febbraio 2007 57
… Etichettatura♦ Le etichette devono essere a forma di
quadrato con lato di almeno 100 mm e disposte a rombo e devono riportare il simbolo che indica il rischio ed il numero di pericolosità di appartenenza.
giovedì 22 febbraio 2007 58
… Etichettatura
♦I tipi di etichette da applicare per ogni materia sono riportati nelle prescrizioni per ogni singola classe e riepilogati nel capitolo 5.2 “Marcatura ed etichettatura”
giovedì 22 febbraio 2007 59
… Etichettatura
GAS Compressigiovedì 22 febbraio 2007 60
… Etichettatura
Liquidi infiammabili
giovedì 22 febbraio 2007 61
… Etichettatura
Solidi infiammabiligiovedì 22 febbraio 2007 62
… Etichettatura
Comburenti e perossidi organici
giovedì 22 febbraio 2007 63
… Etichettatura
Materie Tossiche ed Infettive
giovedì 22 febbraio 2007 64
… Etichettatura
Materiale Radioattivo
giovedì 22 febbraio 2007 65
… Etichettatura
sostanze corrosivegiovedì 22 febbraio 2007 66
… Etichettatura
Pericoli diversi
giovedì 22 febbraio 2007 67
♦ Determinazione dell’indice di trasporto (TI) :TI = misura del livello di radiazione ad 1 m dalla superficie del collo (mSv/h) x 100;
Transport Index
giovedì 22 febbraio 2007 68
III- GIALLA(uso esclusivo)
2 ÷ 10 mSv/h> 10
III - GIALLA0.5 ÷ 2 mSv/h1 ÷ 10
II - GIALLA0.005 ÷ 0.5 mSv/h0 ÷ 1
I - BIANCA< 0.005 mSv/h0
CategoriaMax livello di irraggiamento in un
qualunque punto della superficie esterna
Indice di trasporto
(TI)
Transport Index
giovedì 22 febbraio 2007 69
Prescrizioni Speciali per Classe 7
♦Programma di Protezione Radiologica (*) (1.7.2.); e obbligatorio per:– Speditore;– Trasportatore;– Destinatario.
♦(*) Dosi alle persone e sicurezze adottate
giovedì 22 febbraio 2007 70
Documenti di trasporto
giovedì 22 febbraio 2007 71
Documento di Trasporto
♦Le prescrizioni per le caratteristiche dei documenti di trasporto sono contenute nel capitolo 5.4 ADR 2003.
♦altre specifiche istruzioni sono indicate all'interno delle singole classi.
giovedì 22 febbraio 2007 72
… Documento di Trasporto
♦ Contenuto del documento di trasporto:
♦ Descrizione della merce ♦ La descrizione della merce deve essere conforme
alle denominazioni indicate nella tabella A “lista delle merci pericolose” dell'ADR.– non possono essere utilizzate le denominazioni
commerciali. – La descrizione della materia deve essere preceduta con
il n° di identificazione ONU.
giovedì 22 febbraio 2007 73
Documenti
♦ Al paragrafo 5.4.1.1.1 viene reinserito un unico ordine per le informazioni da riportare (vale a dire: n° ONU, designazione ufficiale di trasporto, classe, gruppo di imballaggio).
������������������� ����������������������������������� ���������
�������������������� �����
giovedì 22 febbraio 2007 74
Documenti♦ Il posto e l’ordine nei quali le informazioni devono apparire
nel documento di trasporto possono essere scelti liberamente. Tuttavia a), b), c), d) devono apparire nell’ordine indicato qui di seguito (vale a dire a), b) c) e d)), senza elementi di informazione intercalati, salvo quelli previsti dall’ADR.
♦ Esempi di descrizione autorizzata di merci pericolose:
“UN 1098 ALCOL ALLILICO, 6.1 (3), I”oppure
“UN 1098 ALCOL ALLILICO, 6.1 (3), PG I”
giovedì 22 febbraio 2007 75
… Documento di Trasporto
♦ Classe, gruppo di imballaggio e la lettera
♦ Numero e descrizione dei colli
♦ Quantità complessiva delle merci pericolose in volume o massa lorda o massa netta
giovedì 22 febbraio 2007 76
… Documento di Trasporto
♦Nome e indirizzo del mittente
♦Nome e indirizzo del destinatario
♦Copia di eventuale accordo in deroga all'ADR
giovedì 22 febbraio 2007 77
… Documento di Trasporto
♦ Se il collo è destinato ad un trasporto internazionale, il documento su cui compaiono le notizie delle diapositive presedenti, devono essere compilate in lingua Italiana e ANCHE in inglese, o francese o tedesco (a scelta).
giovedì 22 febbraio 2007 78
IDENTIFICABILITA’
♦ Disposizione necessaria per la SECURITY (ADR 2005)
♦ Si giustifica per le nuove norme antiterrorismo
♦ Attenzione alla privacy
giovedì 22 febbraio 2007 79
Colli esenti
“ quantità non superiori ai limiti di esenzione prescritti al 1.1.3.6 “
Senza questa dicitura non si può giustificare l’eventuale assenza del CFP, ecc
giovedì 22 febbraio 2007 80
♦ Collo esente:
se a contatto < 5 �Sv/hse il contenuto èinferiore ai limiti diesenzione;
♦ NO etichetta (solo UN..)♦ NO tremcard♦ NO patentino ADR♦ NO pannelli “radioattivo”♦ NO pannelli arancioni♦ NO omologazione mezzo♦ SI estintori a bordo
UN 2910
I complessi casi di esenzione...
giovedì 22 febbraio 2007 81
♦ Etichetta Bianca:♦ se a contatto < 5 �Sv/h♦ se il contenuto è superiore
ai limiti di esenzione;
I complessi casi di esenzione...
giovedì 22 febbraio 2007 82
♦ Etichetta Bianca:(collo A o B)
se a contatto < 5 �Sv/hse il contenuto èsuperiore ai limiti diesenzione;
♦ SI etichetta Bianca I♦ SI patentino ADR♦ SI pannelli “radioattivo”♦ SI pannelli arancioni♦ SI estintori a bordo ♦ SI omologazione mezzo♦ SI tremcard
I complessi casi di esenzione...
giovedì 22 febbraio 2007 83
♦ Etichetta Gialla:♦ se a contatto > 5 �Sv/h♦ indipendentemente
dall’attività contenuta.
I complessi casi di esenzione...
giovedì 22 febbraio 2007 84
♦ Etichetta Gialla:
♦se a contatto > 5 �Sv/h♦indipendentementedall’attività contenuta.
♦ SI etichetta Gialla ♦ SI patentino ADR♦ SI pannelli
“radioattivo”♦ SI pannelli arancioni♦ SI estintori a bordo ♦ SI omologazione mezzo♦ SI tremcard
I complessi casi di esenzione...
giovedì 22 febbraio 2007 85
♦ Nel solo caso di un collo di tipo A♦ UN 2915♦ < 10 colli trasportati♦IT < 3
♦ SI etichetta Bianca o Gialla ♦ NO patentino ADR (*)♦ SI pannelli “radioattivo”♦ SI pannelli arancioni♦ SI estintori a bordo ♦ SI omologazione mezzo♦ SI tremcard
I complessi casi di esenzione...
Corso Specifico Certificato
dall’Esperto Qualificato
giovedì 22 febbraio 2007 86
1° caso: un collo esente
♦ Trasporto di un rifiuto contenente 1 mCi (37 MBq) di I-125 liquido….
♦ Il limite per il collo di tipo A è di 3 TBq♦ Il limite di esenzione è di 300 MBq♦ Dose a contatto: 0,3 mR/h♦ Quindi è in esenzione!
giovedì 22 febbraio 2007 87
♦ Sul collo:
♦Sul documento: ♦ Nome Mittente♦ Nome destinatario♦ Nome Vettore Autorizzato ♦ UN 2910 – materiale radioattivo
collo esente- quantità limitate, Classe 7
♦ Trasporto inferiore ai limiti di cui al punto 1.1.3.6
♦ I-125, liquido, 37 MBq
UN 2910
1° caso: un collo esente
giovedì 22 febbraio 2007 88
2° caso: un collo esente
♦ Trasporto di un collo vuoto che ha contenuto materiale radioattivo (F-18)….
♦ Quindi è in esenzione!
giovedì 22 febbraio 2007 89
♦ Sul collo:
♦Sul documento: ♦ Nome Mittente♦ Nome destinatario♦ Nome Vettore Autorizzato ♦ UN 2908 – materiale radioattivo,
colli esenti, imballaggi vuoti, Classe 7
♦ Trasporto inferiore ai limiti di cui al punto 1.1.3.6
UN 2908
2° caso: un collo esente
giovedì 22 febbraio 2007 90
♦ Trasporto di un rifiuto contenente 5 mCi(185 MBq) di Tc-99 liquido….
♦ Il limite per il collo di tipo A è di 900 GBq♦ Il limite di esenzione è di 90 MBq♦ Dose a contatto: 0,4 mR/h♦ Quindi NON è in esenzione!
3° caso: un collo NON esente
giovedì 22 febbraio 2007 91
♦ Sul collo:
♦Sul documento: ♦ Nome Mittente♦ Nome destinatario♦ Nome Vettore Autorizzato ♦ UN 3321 – materiale
radioattivo di debole attivitàspecifica (LSA-II) –, Classe 7
♦ Tc-99, liquido, 37 MBq
3° caso: un collo NON esente
giovedì 22 febbraio 2007 92
♦ Trasporto di un rifiuto contenente 1 mCi (37 MBq) di Am-241 solido….
♦ Il limite per il collo di tipo A è di 1000 MBq
♦ Il limite di esenzione è di 1 MBq♦ Dose a contatto: 0,1 mR/h♦ Quindi NON è in esenzione!
4° caso: un collo NON esente
giovedì 22 febbraio 2007 93
♦ Sul collo:
♦Sul documento: ♦ Nome Mittente♦ Nome destinatario♦ Nome Vettore Autorizzato ♦ UN 2915 – materiale
radioattivo, collo di tipo A ♦ Am-241, solido, 37 MBq
4° caso: un collo NON esente
giovedì 22 febbraio 2007 94
♦ Trasporto di un materiale radioattivo costituito da 1 Ci (37 GBq) di F-18 liquido….
♦ Il limite per il collo di tipo A è di 600 GBq♦ Il limite di esenzione è di 60 MBq♦ Dose a contatto: 0,9 = mR/h♦ Dose a 1 m = 0,3 mR/h♦ Quindi NON è in esenzione!
5° caso: un collo NON esente
giovedì 22 febbraio 2007 95
♦ Sul collo:
♦Sul documento: ♦ Nome Mittente♦ Nome destinatario♦ Nome Vettore Autorizzato ♦ UN 2915 – materiale radioattivo,
collo di tipo A ♦ F-18, liquido, – 37 GBq♦ Transport Index: 0,3
5° caso: un collo NON esente
giovedì 22 febbraio 2007 96
TREM CARD
giovedì 22 febbraio 2007 97
Istruzioni di Sicurezza
1. Di fronte agli incidenti o emergenze che possono capitare o presentarsi durante il trasporto, dovranno essere date all'autista istruzioni scritte specificando in modo conciso, per ogni merce pericolosa trasportata o per ogni gruppo di merci che presentano gli stessi pericoli ai quali le merci trasportate appartengono:
giovedì 22 febbraio 2007 98
… Istruzioni di Sicurezzaa. La denominazione della merce o del gruppo di merci, la
classe ed il numero di identificazione delle materie alle quali tali consegne sono applicabili;
b. La natura del pericolo;c. I mezzi di protezione personali;c. Le misure generali da prendere;d. Le misure supplementari;e. Le misure speciali da prendere;f. L'attrezzatura necessaria;g. Comportamento in caso di incendio;h. Norme di primo soccorso.
giovedì 22 febbraio 2007 99
… Istruzioni di Sicurezza
2. Queste istruzioni sono preparate dallo spedizioniere e fornite al trasportatore al piùtardi quando viene trasmesso l'ordine di trasporto, onde consentirgli di prendere tutti i provvedimenti necessari a garantire che i lavoratori interessati siano al corrente di tali istruzioni e siano in grado di applicarle correttamente.
giovedì 22 febbraio 2007 100
… Istruzioni di Sicurezza3. Lo spedizioniere è responsabile del contenuto
delle istruzioni. Esse devono essere fornite in una lingua che i conducenti che prendono in carico le merci pericolose sono in grado di leggere e di comprendere, e in tutte le lingue dei paesi di origine, di transito e di destinazione.
4. Tali istruzioni devono essere conservate nella cabina del conducente in maniera da essere facilmente identificate.
giovedì 22 febbraio 2007 101
… Istruzioni di Sicurezza
5. Le istruzioni scritte, che non sono applicabili alle merci che si trovano a bordo del veicolo devono essere tenute separate dai documenti pertinenti, al fine di evitare confusione.
6. Il trasportatore deve controllare che i conducenti siano in grado di capire e di applicare correttamente tali istruzioni.
giovedì 22 febbraio 2007 102
…Is
truz
ioni
di S
icur
ezza
giovedì 22 febbraio 2007 103
Errori Comuni...
♦Documenti incompleti e/o errati;– Sul documento c’è scritto collo esente e
sul collo c’è una etichetta bianca o nessuna indicazione
– Mancanza di indicazioni del radioisotopo ecc.
– Mancanza di indicazioni dell’esenzione
giovedì 22 febbraio 2007 104
Errori Comuni...
♦Etichette mancanti o sbagliate;– Spesso sui colli vuoti vengono lasciate le
etichette originarie bianche o gialle o il n°UN precedente
– A volte vengono usate etichette non conformi per dimensioni o colori
giovedì 22 febbraio 2007 105
Errori Comuni...
♦Imballaggi non idonei o non conformi;– La dimensione minima di un collo che
contiene materiale radioattivo deve essere di 10 cm.;
– A volte si chiamano colli di tipo A, imballaggi che non lo solo (vedere prove di immersione in acqua, fuoco, impilamento, caduta, ecc.)
giovedì 22 febbraio 2007 106
Errori Comuni...
♦Trasportatori non autorizzati;– Spessissimo si utilizzano vettori non
autorizzati– Si abusa della condizione di trasporto
singolo e occasionale (che prevede rigide prescrizioni)
giovedì 22 febbraio 2007 107
Errori Comuni...
♦Mezzi non idonei;– A volte vengono utilizzate vetture proprie– A differenza delle altre classi di
pericolosità, per esplosivi e materiale radioattivo, i mezzi devono essere omologati
giovedì 22 febbraio 2007 108
Errori Comuni...
♦TREMCARD generiche– Quello che è riportato sulla tremcard
deve essere presente sull’automezzo.– Spesso di impiegano tremcard
generiche che indicano presidi di soccorso che NON sono presenti sul mezzo o dei quali l’autista non dispone.
giovedì 22 febbraio 2007 109
Formazione♦ Formazione di persone diverse dai conducenti
impiegate per il trasporto di merci pericolose su strada (...........................)
1. le persone che svolgono mansioni riguardanti il trasporto di merci pericolose su strada devono ricevere una formazione sulle disposizioni che disciplinano il trasporto delle suddette merci, … in base alle responsabilità e ai compiti che sono chiamati a svolgere.
giovedì 22 febbraio 2007 110
… Formazione
Tale obbligo si applica a:
personale che utilizza il veicolo stradalepersonale che carica e scarica merci pericolosepersonale che lavora per gli spedizionieripersonale amministrativo.
giovedì 22 febbraio 2007 111
Etichettatura♦ Lo scopo delle etichette e dei pannelli di
segnalazione è di fornire immediate indicazioni sul rischio potenziale della materia trasportata e consentono di:
ο Riconoscere facilmente le merci pericolose ο Identificare il pericolo da loro rappresentato ο Suggerire i comportamenti più idonei da tenere
giovedì 22 febbraio 2007 112
… Etichettatura
♦I pannelli di segnalazione devono avere forma rettangolare di dimensioni minime 400x300 mm ed essere retro riflettenti di colore arancione con bordo nero.
giovedì 22 febbraio 2007 113
I Pannelli ...
giovedì 22 febbraio 2007 114
Equipaggiamenti Diversi
♦ Ogni unità di trasporto per merci pericolose deve essere provvista di:
a. Per ogni veicolo di almeno un ceppo dimensioni adeguate alla massa del veicolo ed al diametro delle ruote.
b. L'equipaggiamento necessario per prendere le misure generali indicate dalle istruzioni di sicurezza.
giovedì 22 febbraio 2007 115
… Equipaggiamenti Diversi
a. due segnali di sicurezza autoportanti (ad esempio coni o triangoli catarifrangenti o luci lampeggianti di colore arancione indipendenti dall'impianto elettrico del veicolo)
ο una banda od un indumento riflettenti adeguati (simili a quanto descritto nella norma europea EN 471) per tutto il personale di bordo.
giovedì 22 febbraio 2007 116
… Equipaggiamenti Diversi
ο una lampada portatile (vedi anche punto 8.1.5) per tutto il personale di bordo
ο L'equipaggiamento necessario per prendere le misure supplementari e speciali indicate nelle istruzioni di sicurezza
giovedì 22 febbraio 2007 117
Sanzioni
♦ Le sanzioni applicabili nel caso di trasporto di merci pericolose non osservando le prescrizioni previste dall'ADR ( fatta eccezione per esplosivi, radioattivi, rifiuti pericolosi e gas tossici ) sono contenute nell'art 168 del Codice della Strada e riguardano:
giovedì 22 febbraio 2007 118
Sanzionipunti
4Chiunque circola con un veicolo o con un complesso di veicoli adibiti al trasporto di merci pericolose,la cui massa complessiva a pieno carico risulta superiore a quella indicata sulla carta di circolazione, è soggetto alle sanzioni amministrative previste nell'articolo 167, comma 2, in misura doppia.
comma 7
giovedì 22 febbraio 2007 119
Sanzionipunti
10Parimenti, chiunque viola le prescrizioni contenute nei decreti del Ministro dei trasporti di concerto con il Ministro dell'interno, di cui al comma 2 ovvero non rispetti le condizioni di trasporto di cui ai commi 3 e 4, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da lire cinquecentomila a lire duemilioni. A tale violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida e della carta di circolazione da uno a quattro mesi, a norma del capo I, sezione II, del titolo VI.
comma 9
giovedì 22 febbraio 2007 120
Sanzioni
♦ Il trasportatore al quale, a causa di un errore del committente, viene sottratta la patente E la carta di circolazione può fare rivalsa civile verso il committente stesso che deve risarcire il fermo del mezzo e della persona.
giovedì 22 febbraio 2007 121
Sanzioni
♦ Chi rischia maggiormente è essenzialmente il trasportatore.
♦ Il cliente potrebbe rifiutare il carico non conforme alla normativa ADR.
giovedì 22 febbraio 2007 122
Consulente ADR
♦ Con DL 4 feb. 2000 n° 40 è stata attuata la Direttiva Comunitaria 96/35/CE relativa alla designazione ed alla qualificazione professionale dei consulenti ( preposti ) per la sicurezza dei trasporti su strada, per ferrovia o per via navigabile di merci pericolose.
giovedì 22 febbraio 2007 123
Consulente ADR
♦ Chi lo deve nominare?
♦ Chi carica (ricordarsi la definizione di caricatore)
♦ Chi trasporta
giovedì 22 febbraio 2007 124
… Consulente ADR
♦ SANZIONI PER LE AZIENDE IN CASO DI VIOLAZIONE A QUANTO PREVISTO PER :
♦ nomina del consulente da € 3100.00 a € 9300.00 (da 6 a 18 milioni)
♦ Relazione del consulente da € 1050.00 a € 3100.00 (da 1 a 6 milioni)
♦ conservazione delle relazioni del consulente: da €1050.00 a € 3100.00(da 1 a 6 milioni)
giovedì 22 febbraio 2007 125
ADR ed. 2007le modifiche apportate
giovedì 22 febbraio 2007 126
Tabella A
♦ Viene inserita una nuova colonna:
♦ Categoria trasporto / Codice restrizione gallerie [1.1.3.6/(8.6)]
giovedì 22 febbraio 2007 127
NEW……..
Le modifiche alla classe 6.2 –
Materiale infettogiovedì 22 febbraio 2007 128
Security
♦ Nel capitolo 1.10 “disposizioni concernenti la sicurezza” (c.d. security), l’obbligo di applicazione dei disposti del regolamento nel caso di trasporto di materie della classe 6.2 (infettive) è stato specificato per i numeri UN 2814 e UN 2900 ed è stato portato a zero il valore di non applicabilitàper il trasporto alla rinfusa (in precedenza era considerato non applicabile):
2900 MATERIE INFETTANTI PER GLI ANIMALI unicamente
2814 MATERIE INFETTANTI PER L'UOMO
giovedì 22 febbraio 2007 129
Security
♦ pertanto qualsiasi quantità presentata al trasporto o trasportata alla rinfusa di queste merci pericolose, comporta la redazione del piano di sicurezza previsto dal capitolo citato.
giovedì 22 febbraio 2007 130
Le materie della classe 6.2 sono suddivise come segue:
♦ I1 Materie infettanti per l’uomo;♦ I2 Materie infettanti unicamente per gli
animali;♦ I3 Rifiuti ospedalieri.♦ I4 Campioni di diagnostica
Classe 6.2 – materiale infettivo
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giovedì 22 febbraio 2007 131
Classe 6.2 – materiale infettivo
♦ “campioni prelevati da pazienti”, materiali umani o animali, raccolti direttamente da pazienti umani o animali, compresi, ma non limitati, le escrezioni, le secrezioni, il sangue e i suoi componenti, di tessuti e tamponi di liquidi tessutari e parti del corpo trasportate a fini di ricerca, di diagnostica, di inchiesta, di trattamento clinico o di prevenzione.
giovedì 22 febbraio 2007 132
Classe 6.2 – materiale infettivo
Classificazione
Le materie infettanti devono essere classificate nella classe 6.2 e assegnate ai N° ONU 2814, 2900, 3291 o 3373, secondo il caso.
3291 - RIFIUTI OSPEDALIERI, NON SPECIFICATI, N.A.S. o RIFIUTI (BIO)MEDICALI, N.A.S. o RIFIUTI MEDICALI REGOLAMENTATI, N.A.S.
3291 - RIFIUTI OSPEDALIERI, NON SPECIFICATI, N.A.S. o RIFIUTI (BIO)MEDICALI, N.A.S. o RIFIUTI MEDICALI REGOLAMENTATI, N.A.S.
giovedì 22 febbraio 2007 133
Le materie infettanti sono divise nelle seguenti categorie:
♦ Categoria A: Materia infettante, trasportata in una forma che può, quando si verifichi una esposizione, causare una invaliditàpermanente o una malattia letale o potenzialmente letale alle persone o agli animali, fino ad allora in buona salute.
Classe 6.2 – materiale infettivo
giovedì 22 febbraio 2007 134
Classe 6.2 – materiale infettivo
♦ La designazione ufficiale di trasporto per il N° ONU 3373 è
"������#����$��%����$����#&'
giovedì 22 febbraio 2007 135
Classe 6.2 – materiale infettivo
♦ Esenzioni
2.2.62.1.6 Il sangue e i componenti ematici che sono stati raccolti ai fini della trasfusione o della preparazione di prodotti ematici da utilizzare per la trasfusione o il trapianto non sono sottoposti alle disposizioni dell'ADR.
2.2.62.1.5.5 I campioni di sangue secco, raccolti mediante deposizione di una goccia di sangue su un materiale assorbente, o i campioni per la rilevazione del sangue nelle materie fecali e il sangue o i componenti ematici che sono stati raccolti ai fini della trasfusione o della preparazione di prodotti ematici da utilizzare per la trasfusione o il trapianto non sono sottoposti alle disposizioni dell’ADR.
ADR ed. 2005ADR ed. 2007
giovedì 22 febbraio 2007 136
Classe 6.2 – materiale infettivo
♦ Esenzioni♦ I campioni umani o animali che presentano
una probabilità minima di contenere agenti patogeni non sono sottoposti alle disposizioni dell’ADR se sono trasportati in un imballaggio atto ad evitare ogni perdita e recante la dicitura “CAMPIONE UMANO ESENTE” o “CAMPIONE ANIMALE ESENTE”, secondo il caso.
giovedì 22 febbraio 2007 137
Classe 6.2 – materiale infettivo♦ ….♦ Si reputa che l’imballaggio sia conforme …. se soddisfa le
seguenti condizioni:♦ a) È costituito da tre elementi:♦ i) uno o più recipienti primari a tenuta;♦ ii) un imballaggio secondario a tenuta; e♦ iii) un imballaggio esterno sufficientemente robusto tenuto
conto della sua capacità, della sua massa e della utilizzazione alla quale è destinato, e di cui almeno una superficie ha una dimensione minima di 100 m x 100 mm;
giovedì 22 febbraio 2007 138
Classe 6.2 – materiale infettivo♦ …♦ b) Nel caso di liquidi, materiale assorbente, in quantità
sufficiente per poter assorbire la totalità del contenuto, èsistemato tra il o i recipienti primari e l’imballaggio secondario, in modo che, durante il trasporto, ogni rilascio o perdita di liquido non raggiunga l’imballaggio esterno e non comprometta l’integrità del materiale di imbottitura;
♦ c) Nel caso di multipli recipienti primari fragili sistemati in un imballaggio secondario unico, questi devono essere imballati singolarmente oppure separati per evitare ogni contatto tra loro.
giovedì 22 febbraio 2007 139
Classe 6.2 – materiale infettivo♦ Esenzioni♦ NOTA Ogni esenzione … deve basarsi sul
giudizio professionale. Questo giudizio dovrebbe essere fondato su i sintomi e sulla situazione specifica della sorgente, umana o animale, e nelle condizioni endemiche locali. Tra i campioni che possono essere trasportati secondo il presente paragrafo, si trovano, per esempio:
giovedì 22 febbraio 2007 140
Classe 6.2 – materiale infettivo- i prelievi di sangue o di urina per misurare il tasso
di colesterolo, la glicemia, il tasso di ormoni o gli anticorpi specifici della prostata (PSA);
- i campioni destinati a verificare la funzionalità di organi come il cuore, il fegato o i reni per gli esseri umani o animali non affetti da malattie infettanti, o per la vigilanza farmaco terapeutica;
- i campioni prelevati a scopo assicurativo in vista dell’assicurazione intesi a determinare la presenza di stupefacenti o di alcol;
giovedì 22 febbraio 2007 141
Classe 6.2 – materiale infettivo
- i test di gravidanza;- le biopsie per rivelare il cancro; e- la ricerca di anticorpi sugli esseri
umani o animali.
giovedì 22 febbraio 2007 142
Classe 6.2 – materiale infettivo
♦ E’ stata inoltre introdotta una nuova nota al paragrafo 2.2.62.1.11.2, specificando, con riferimento alla normativa dell’Unione Europea sui rifiuti, che i rifiuti ai quali sono stati assegnati i codici CER 180104 o 180203 sono esenti dall’ADR.
giovedì 22 febbraio 2007 143
Classe 6.2 – materiale infettivo♦ Nonostante i criteri di classificazione indicati, i rifiuti
medicali o ospedalieri assegnati al codice CER ♦ 18 01 04 (Rifiuti provenienti da cure mediche o veterinarie
e/o da ricerche associate – rifiuti provenienti da reparti maternità, da diagnostica, dal trattamento o dalla prevenzione delle malattie dell’uomo - rifiuti la cui raccolta ed eliminazione non sono oggetto di prescrizioni particolari per prevenire infezioni) o
♦ 18 02 03 (Rifiuti provenienti da cure mediche o veterinarie e/o da ricerche associate - rifiuti provenienti dalla ricerca, da diagnostica, dal trattamento o dalla prevenzione delle malattie degli animali - rifiuti la cui raccolta ed eliminazione non sono oggetto di prescrizioni particolari per prevenire infezioni)
♦ non sono sottoposti alle disposizioni dell’ADR.
giovedì 22 febbraio 2007 144
Classe 6.2 – materiale infettivo♦ I rifiuti medicali o ospedalieri assegnati al codice ♦ CER 18 01 03 (Rifiuti provenienti da cure mediche o
veterinarie e/o da ricerche associate - rifiuti provenienti da maternità, da diagnostica, dal trattamento o dalla prevenzione delle malattie dell’uomo - rifiuti la cui raccolta ed eliminazione sono oggetto di prescrizioni particolari per prevenire infezioni) o
♦ CER 18 02 02 (Rifiuti provenienti da cure mediche o veterinarie e/o da ricerche associate - rifiuti provenienti dalla ricerca, da diagnostica, dal trattamento o dalla prevenzione delle malattie degli animali - rifiuti la cui raccolta ed eliminazione non sono oggetto di prescrizioni particolari per prevenire infezioni)
♦ devono essere classificati sulla base della diagnosi medica o veterinaria concernente il paziente o l’animale.
giovedì 22 febbraio 2007 145
Conclusioni
♦ L’applicazione della normativa ADR non riguarda solo il trasporto ma anche la spedizione di merci pericolose.
♦ Si prevede una notevole espansione del settore relativo alla sicurezza.
♦ La normativa è particolarmente complessa e la sua applicazione prevede un profonda conoscenza.
giovedì 22 febbraio 2007 146
Conclusioni
♦ La sicurezza non consiste solo nella concezione tradizionale ma deve riguardare ampi settori come l’antiterrorismo.
♦ Le sanzioni penali sono relativamente pesanti ma le ripercussioni amministrative e civili sono estremamente pesanti.
♦ La previsione di estensione della consulenza alle varie modalità di trasporto è in fase di studio.
giovedì 22 febbraio 2007 147
… Fine …
♦ Un sentito ringraziamento per la vostra pazienza ed attenzione….
Franco CIOCEConsulente ADR Trasporto Merci pericolose