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Coppie Epilettiche Sentimenti Disabili

Fausto Colombo

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Coppie Epilettiche Sentimenti Disabili

Pensieri

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606 Senso Ed io ti amo piccola mia e mi ricorderò sempre di te, e mi ricordo di te, mi ricordo e mi ricorderò sempre di te come di una vera amica fedelissima, anche del bel tempo che abbiamo passato insieme, era fin troppo bello e anche e fin troppo magnifico, per te e anche e per me, due persone civili, per sempre. Soprattutto anche tanta classe da vendere e tanta eleganza da vendere; io, Fausto Colombo, ti rispette-rò sempre piccola mia. Due veri amici di vecchia da-ta io, Fausto Colombo, e anche tu piccola mia. Vero o falso? Io sottoscritto Fausto Colombo dico che tu piccola mia hai tanta classe, da vendere, ed hai an-che tanta eleganza da vendere, e tanta gentilezza e tanto amore da dare, tanta fantasia da vendere ed hai anche tanti altri complimenti da dare e da ven-dere, piccola mia. Vero o falso?

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706 Furia E ho conosciuto una bella ragazza, anche fin troppo simpatica, anche fin troppo intelligente per i miei gusti da uomo e per i miei sentimenti d’amore. Io sottoscritto Fausto Colombo sono molto contento di avere conosciuto una bella ragazza che si chiama Furia; l’ho conosciuta al mare Borghetto Santo Spiri-to (SV) e sono anche molto entusiasta di averla co-nosciuta come amica per la pelle e come superdonna senza difetti. Vero o falso?

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654 Volontari E ci sono delle persone al mare che donano il loro amore e anche il loro affetto; e ci sono i ragazzi di-sabili che danno il loro sostegno di vita ai loro ac-compagnatori ed amici. Perché Borghetto Santo Spi-rito (SV) ogni anno è uno straordinario momento di condivisione: è come un sole che continua a splende-re nei nostri cuori per tutto l’anno e per questo noi ti preghiamo. Vero o falso?

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182 Stupidi Ed è una porcona che mi viene in mente e che desi-dero con tutto il cuore, facendo una riflessione è molto carino quello che lavorava ancora in quello stabilimento, non so proprio il suo nome e vi dico proprio ciao. È il mio saluto a tutti quanti voi operai onesti e non disonesti, imprenditori onesti e non di-sonesti, politici onesti e non disonesti, giornalisti onesti e non disonesti, bancari onesti e non disone-sti, magistrati onesti e non disonesti, avvocati onesti e non disonesti, forze dell’ordine oneste e non diso-neste, scrittori onesti e non disonesti, criminologi onesti e non disonesti, pensionati onesti e non diso-nesti, geometri onesti e non disonesti, ingegneri one-sti e non disonesti, architetti onesti e non disonesti, omoni onesti e non disonesti, entrambi i sessi onesti e non disonesti, pesi nessi e anche connessi onesti e non disonesti; tutti, anormali e anche stupidi, cretini e anche cretine, cafoni e anche cafonesse, stupidi e anche stupide, stronzi e anche stronze, bastardi e anche bastarde, cornuti, cornute, suore, preti. Sen-sualità, sentimenti e anche invidie; amori soli e an-che storie e fiabe, animali e anche tanta miseria vera e tanta sofferenza per i figli, per le figlie e nipoti. E niente più, per sempre finocchi, erbette, pomodori, speranze, confini, tonni privi di ogni senso e di sen-timenti veri, anche fin troppo puri e fin troppo crudi. Bisogna essere molto intelligenti e molto astuti per tutti noi, ci son troppi dottor Jekyll e tanti Mister Hyde; non bisogna essere egoisti e neanche narcisi-sti, neanche talmente furbi, bisogna essere molto umili. Quello che scrivo è vero e a voi l’ardua senten-za letteraria. Vorrei sapere i vostri pensieri e le vo-stre opinioni sulle poesie che scrivo; anche i vostri suggerimenti e le vostre soluzioni che saranno molto rispettose in proposito, a voi miei cari lettori e mie

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lettrici che siete molto intelligenti, siete molto prepa-rati e molto preparate, molto acculturati e molto ac-culturate, che siete molto astuti e molto astute nel vero senso della parola stessa. Le cose che scrivo so-no vere oppure sono false, vorrei sapere le vostre opinioni e quelle delle associazioni di volontariato non profit. Vorrei sapere le vostre opinioni e quelle degli operai italiani onesti e non disonesti, degli im-piegati italiani onesti e non disonesti. Non bisogna essere tangentisti e neanche politici per capire tante cose giuste, vorrei sapere l’opinione di chi gestisce gli oratori. Vorrei sapere dov’è andata a finire la vera fratellanza e la vera miseria, la vera solidarietà civile, dov’è andata a finire la vera dolcezza, la vera genti-lezza assoluta, dove sono andati a finire i veri valori civili; bisogna essere molto utili, bisogna aiutare il prossimo e non bisogna essere per forza dei dittatori. Vorrei sapere l’opinione del popolo italiano onesto e non disonesto, soprattutto della gente comune one-sta e non disonesta, e vorrei essere smentito da tutti quanti voi, soprattutto dal signor Mughini e dal si-gnor Travaglio e anche dal signor Calvino, dal signor Svevo, e soprattutto dal signor Bevilacqua, dal signor Eco e dal signor Santoro, dal signor Grassi e da tutti gli altri intellettuali veri e non disonesti. Vero o fal-so?

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181 Filosofi Ecco, hai visto che ha nevicato e così vai più tardi del previsto in pensione; bisogna essere allegri e an-che dei barzellettieri, sinceri e bravi, onesti e pacifi-sti e anche dei bravi filosofi. Vero o falso?

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654 Condivisione Per tutti i momenti di condivisione che viviamo qui nella casa della gioia, perché rimangono fissi nella nostra memoria, ci ricordiamo il tuo amore per tutti noi e ti preghiamo. Vero o falso? Autori Paolo Brog-gio e anche Fausto Colombo.

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663 Storie delle persone non famose Chicco di frumento magnificat, tu sei la mia vita ed è più bello insieme; resta qui con noi, bello impossibi-le, in vacanza di una vita. Milord rien de rien canzoni miste hvmnea l’amour j’entenos, la sirene, canzoni varie, la vita bu le disque use jebe belding din don l’accordemiste elle frequentait la rue pigalle terese de nada de tu. Vero o falso?