Cenni storici RADIONICA E SALUTE - … · Attualmente la radionica come altre terapie cosiddette...

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Cenni storici RADIONICA E SALUTE La radionica è nata nel 1945 e si basa sulle scoperte del Prof. Callegari (autore di “Radiobiologia sperimentale” edizioni Famital, Napoli) sull’effetto “K” magneto-elettrico. Schema dell’apparecchio Callegari Queste scoperte consentono di utilizzare la sensibilità del rabdomante, disciplinandola e controllandola mediante un circuito elettrico oscillante. Callegari ha tradotto la sua scoperta in un apparecchio che rileva lo stato vibratorio dei singoli organi, stabilendo se sono compatibili o meno con lo stato di salute. Attualmente la radionica come altre terapie cosiddette alternative o complementari, non è riconosciuta dallo Stato Italiano. Ricordiamo anche che la radionica quando parla di patologie o di organi intende sempre e soltanto la loro controparte eterica o energetica vibrazionale, e mai la patologia o l’organo vero e proprio. La radionica si occupa di informazioni e di energia, non di cellule e corpi fisici. 1

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Cenni storici

RADIONICA E SALUTE

La radionica è nata nel 1945 e si basa sulle scoperte del Prof. Callegari (autore di “Radiobiologia sperimentale” edizioni Famital, Napoli) sull’effetto “K” magneto-elettrico.

Schema dell’apparecchio Callegari

Queste scoperte consentono di utilizzare la sensibilità del rabdomante, disciplinandola e controllandola mediante un circuito elettrico oscillante. Callegari ha tradotto la sua scoperta in un apparecchio che rileva lo stato vibratorio dei singoli organi, stabilendo se sono compatibili o meno con lo stato di salute. Attualmente la radionica come altre terapie cosiddette alternative o complementari, non è riconosciuta dallo Stato Italiano. Ricordiamo anche che la radionica quando parla di patologie o di organi intende sempre e soltanto la loro controparte eterica o energetica vibrazionale, e mai la patologia o l’organo vero e proprio. La radionica si occupa di informazioni e di energia, non di cellule e corpi fisici.

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Il prof. Callegari ha enunciato un principio fondamentale che dobbiamo sempre tener presente: “quando due corpi nell’universo sono in risonanza, la loro impedenza è zero”. Questo assunto all’apparenza così semplice, ha delle conseguenze importantissime, perchè ci dice che quando l’uomo con la sua mente entra in risonanza con un qualsiasi corpo dell’universo (essendo l’uomo costituito della stessa sostanza che troviamo nei pianeti, stelle o galassie), fra i due non c’è più distanza, appunto perchè l’impedenza è nulla, zero. Ecco spiegato come è possibile parlare di telepatia fra uomo e stelle, fra uomo e uomo e fra l’uomo e le cose.Il radiestesista, allenato da lunghi esercizi, è capace di entrare in risonanza, in contatto telepatico, con qualsiasi cosa, trasmettere e ricevere informazioni.La Radiestesia è una scienza meravigliosa che l’uomo utilizza per la conquista dell’Universo. Dal corpo vengono continuamente generate delle correnti, la cui tensione dipende dallo stato di salute del soggetto. Queste onde sono rilevabili con strumenti di uso medico quotidiano, come gli elettro cardiografi o gli elettro encefalografi. Possiamo perciò dire che il cervello come il cuore, durante le loro attività, emettono onde analoghe a quelle usate in T.S.F. ma di frequenza più alta. La telepatia poggia sulla proprietà di trasmettere e ricevere delle radiazioni.Da molti anni sappiamo quanto sia vera la telepatia fra uomo e uomo e fra uomini e animali. Sappiamo pure che i fenomeni telepatici hanno caratteristiche arcaiche, nel senso che l’uomo primitivo possedeva più sviluppate queste facoltà di trasmettere e di ricevere il pensiero, e che tali fenomeni siano stati soffocati, attenuati durante lo svolgersi della evoluzione biologica. Nota pure è la possibilità di sviluppare il potere psichico della telepatia con opportuni esercizi. Ma quel che a noi interessa mettere in luce è che gli scienziati specializzati nello studio medico della telepatia e della parapsicologia sostengono, che le onde telepatiche, non sono trasmissioni di onde elettromagnetiche. Secondo i materialisti, la telepatia poteva essere un fenomeno elettromagnetico, ma le esperienze del Prof. L. L. Vasiliev, hanno smentito questa ipotesi. Lo scienziato russo, malgrado le sue potenti schermature consistenti in cabine dalle pareti di piombo immerse nel mercurio, ha dovuto constatare che gli esperimenti di telepatia avvenivano lo stesso. Da parte sua Pavel Guljaev, Presidente del Consiglio di cibernetica dell’Università di Leningrado ha scartato l’ipotesi elettromagnetica, una volta dominante, per supporre che il veicolo della telepatia, sia una specie di un nuovo campo fisico, ignoto alla scienza. Lo

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scambio telepatico per i parapsicologi russi è una proprietà particolare della materia, ma nuova per la scienza. Secondo il Prof. Guljaev, la materia potrebbe presentarsi non solo come sostanza e come energia, ma anche come uno stato particolare da chiamarsi “psychon”. I dispositivi fisici non registrano lo stato telepatico, ma soltanto il cervello. L’ipotesi dello psychon si è fatta necessaria per spiegare il passaggio del telepatema da un cervello ad un altro. Per i sovietici la psiche umana poggia su una nuova entità che non è né sostanza, né energia, né informazione. Sì, è vero che dal cervello si sprigionano delle onde elettromagnetiche, ma la telepatia non è elettricità, ma ben altro. Tutto ciò è un grande passo per la scienza positiva e ci aiuta a dimostrare, prima o poi, l’immortalità e la spiritualità dell’anima.

Giambattista Callegari ha determinato la vibrazione dell’uomo e di molte piante, rendendo così possibile e sfruttabile l’interazione fra le piante e le cure delle malattie dell’uomo:onda psicobiofisica uomo 5,755 pari a 187°DNA uomo 3,753 pari a 146°cellula vegetale 1,000 pari a 60°cellula animale 1,080 pari a 64°vitamine 1,600 pari a 90°cavolo 0,002 pari a 40°arancio, betulla, ippocastano, eucalipto, gramigna, granoturco, malva, salsapariglia, salvia, timo, vibrano a 1,000 pari a 60°borsa pastore 1,200 pari a 70°capelvenere 1,450 pari a 82°e così avanti.

Poi è passato ad analizzare le vibrazione di alcuni agenti patogeni:diplococco per la polmonite 0,500 pari a 50°virus dell’Herpes Zooster 2,500 pari a 120°staffilococco piogene 6,499 pari a 215°e così avanti.

Per la legge della risonanza che vige in tutto l’universo, si possono utilizzare le vibrazioni delle piante che sono in risonanza con le malattie dell’uomo provocate da specifici agenti patogeni per riportare la salute nell’uomo.Ha anche analizzato le vibrazioni di alcune pietre che quindi si possono utilizzare nelle cure:

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turchese 1,200 pari a 70°smeraldo, acquamarina 1,400 pari a 80°Ametista, cristallo di rocca, opale, calcedoni, agata, onice, diaspri, corniola, giada, lapislazzuli 2,000 pari a 110°topazio 2,800 pari a 126°

Possiamo quindi dire che si sta affacciando un nuovo modo di fare le cure che porterà sicuramente dei benefici all’umanità.Come sosteneva Paracelso, all’uomo che si ammala, la natura riporta l’equilibrio e la salute: “Natura medicatrix”.

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INTRODUZIONE DELL’AUTORE

“Vorrei qui indicare qual'è, in certo modo, la filosofia della mia nuova teoria, di cui l'esposto fa l'oggetto di questo libro. A qual fine esporre una nuova teoria della vita? La filosofia e la scienza non hanno forse preteso le mille volte di darcene la spiegazione fin dall'origine del mondo? E che cosa rimane di questi sforzi generosi? Non mi proverò di dimostrare al filosofo e particolarmente al metafisica l'utilità di una nuova concezione. Essi sanno meglio di me con quale avidità noi accogliamo qualunque speranza di una spiegazione migliore, la speranza in un progresso nella conoscenza dell'assoluto. La soddisfazione del desiderio umano basta a giustificare la novità dell'ipotesi. E' l'uomo in generale e sopratutto l'uomo di scienza che desidero convincere. Le conoscenze umane positive non sono soltanto costituite, come alcuni hanno tendenza a credere, dall'ammucchiamento dei fatti sperimentali. Questi fatti, in loro stessi non sono nulla senza l'idea che li cementa, che li ordina, che li classifica. L'avvenire della scienza risiede essenzialmente, allo stato di potenza in qualche modo, nello sviluppo di queste idee direttrici: nell'ipotesi scientifica, per parlare chiaramente. Ogni scienza in particolare è un campo di esperienze, di cui le relazioni coi campi vicini, cioè con le altre scienze, sono più o meno rare e difficili. La medicina, la biologia, le scienze naturali hanno rapporti intimi le cui ramificazioni si estendono fino alla chimica. Per contro, esse paiono ancora separate, talora da compartimenti stagni dalle scienze fisiche, specialmente dall'elettricità e dalla radioelettricità. Ogni progresso nel cammino ascendente della conoscenza rivela un punto di vista nuovo, permette di esplorare meglio la distesa delle differenti scienze, di riconoscere il loro stato di avanzamento, di constatare i loro mutui rapporti e l'aiuto che esse possono apportare le une alle altre. Le scoperte più recenti della fisica hanno appunto permesso di ricondurre all'unità i fenomeni multipli che essa pretende di analizzare con lo studio di tutte le radiazioni. Questo nuovo campo di azione è singolarmente fecondo, se si pensa che tutte le più nuove acquisizioni della fisica, e quindi delle scienze applicate, appartengono al dominio delle radiazioni; ioniche, elettroniche, ed atomistiche, studio delle radiazioni elettromagnetiche usuali; radioelettricità, telegrafia e telefonia senza fili, teleautografia, telemeccanica. Fino ad oggi, questa nozione originale di radiazione, che pare sia alla base di ogni conoscenza positiva, non ha lasciato il dominio delle scienze fisiche che per quello dell'industria, senza portare alcun contributo importante

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alle scienze naturali, il cui sviluppo pare sopratutto limitato a quello della chimica organica. Credo sia venuta l'ora di allargare il campo e i mezzi d'azione della biologia, dotandola di nuovi strumenti presi in prestito agli ultimi progressi delle scienze fisiche. La mia teoria dell'origine della vita, che è oggetto di quest'opera, dev'essere questa nuova idea che collega l'uno all'altro due dominii della scienza che fino ad oggi si ignoravano. Numerose ipotesi, sulle quali non insisteremo, sono state suggerite per spiegare le origini della vita ed i fenomeni biologici. Segnaliamo soltanto che le più recenti immaginano di semplificare il problema riconducendo questi fenomeni così complessi a fenomeni puramente chimici o meccanici. Anzi in rapporto allo sviluppo senza precedenti dei nuovi acquisti così fecondi della fisica, le ultime ipotesi biologiche appaiono un poco sempliciste. E finalmente, criterio supremo, esse non danno alcuna spiegazione soddisfacente di certi fenomeni primordiali, che la mia teoria arriva a spiegare. Gettiamo uno sguardo a questi punti oscuri della biologia, sopra i quali desideriamo far luce. Tra i fatti più studiati dai naturalisti e dagli entomologi troviamo tutti quelli che si riferiscono al problema dell'istinto o del senso specialmente degli animali; malgrado l'accumulazione di questi fatti sperimentali, precisi ed indiscutibili, nessuna spiegazione netta è stata fornita. La mia teoria della radiazione degli esseri viventi, confermata da esperienze affermative, si accorda con questi fatti, di cui essa scopre il senso nascosto. Nello stesso modo, l'orientamento del volo degli uccelli, i problemi della migrazione trovano la loro spiegazione nei fenomeni di autoelettrizzazione degli esseri animati. Che è mai dunque la radiazione universale degli esseri viventi? La mia teoria ne espone semplicemente i principii fondamentali e ne rivela la natura. Appoggiandosi sulle scoperte più recenti della scienza nel dominio delle radiazioni, essa dimostra, aiutandosi con analogie assai elementari, che la cellula, organismo essenziale di ogni essere vivente, 110n è che un risuonatore elettromagnetico, capace di emettere e di assorbire radiazioni di assai alta frequenza. Questi principii fondamentali includono l'intera biologia. La vita? E' lo squilibrio dinamico delle cellule, l'armonia di queste radiazioni multiple che reagiscono le une sulle altre. La malattia? E' lo squilibrio oscillatorio delle cellule, che proviene da cause esteriori. E, particolarmente, la lotta della radiazione microbica contro la radiazione cellulare. Poichè il microbo, essere unicellulare, agisce

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ugualmente per la sua radiazione. Se la radiazione microbica trionfa, è la malattia e. alla fine della resistenza vitale, la morte. Se la radiazione cellulare la vince, è il ritorno alla salute. L'interesse della mia teoria appare tanto più reale in quanto essa è meglio confermata da saggi recenti che, colla guarigione delle piante cancerose, sembrano aprir la via ad una nuova terapia del cancro, questa terribile malattia, che si è invano tentato di combattere. Le applicazioni della mia teoria, che permettono di render alle cellule tutta l'attività vitale della loro radiazione, daranno, a mio avviso, un trattamento specifico del cancro, particolarmente, e delle malattie dovute alla vecchiaia in generale. Non si potrebbe in questo momento, fissare anticipatamente alcun limite a questi notevoli progressi che la mia teoria permette di considerare. Spero che l'avvenire mi darà ragione.All'infuori di queste applicazioni pratiche immediate, la mia teoria permette di spiegare, in grazia alla funzione della radiazione penetrante, il processo dell'origine della vita, la differenziazione delle cellule e delle specie viventi, il problema dell'eredità, in una parola, tutti i gravi problemi il cui insieme costituisce la scienza biologica. Ho dato intenzionalmente a quest'esposto una forma assai semplice, affinchè sia accessibile a tutti quelli che desiderano penetrare più innanzi nei segreti della scienza. Ho bandito qualsiasi fraseologia inutile così come la maggior parte dei termini tecnici speciali tanto numerosi nel vocabolario delle scienze biologiche ed elettriche. Dal vocabolario speciale della fisica, e particolarmente delle scienze della radiazione, non ho preso in prestito che qualche parola, ben conosciute in questo momento da tutti gli amatori dì radiofonia, ed essi sono legione. Queste parole sono: la self-inductance, che caratterizza l'induzione elettromagnetica di un circuito; la capacità. che caratterizza la sua induzione elettrostatica; la resistenza elettrica, che caratterizza l'opposizione del circuito al passaggio della corrente; la lunghezza d’onda e la frequenza, grandezze inverse che caratterizzano la natura della radiazione. Le formule matematiche sono state completamente scartate. Le spiegazioni scientifiche utili sono date in nota ed esse non sono indispensabili alla comprensione dell'opera. La mia sola ambizione è difatti, che la mia opera possa esser compresa da tutti, anche da quelli che non hanno famigliarità colla lettura delle opere scientifiche. Sarei veramente troppo felice se avessi potuto soddisfarla”.

G.L. Parigi, dicembre 1925.

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Noi di Accademia Salute possiamo affermare che abbiamo raccolto il testimone di questo grande ricercatore, e ci dedichiamo a ripristinare la salute dell’uomo energetico tutto intero, sia nel suo aspetto fisico che psichico con apparecchi radionici.Gli Allievi dei nostri corsi possono confermare queste esperienze come pure la pratica utilizzazione dei derivati salutari.

RADIONICA OGGI

La vibrazione della materia

Voglio iniziare questo mio contributo con il riportare una recensione su Luc Montagnier medico e biologo, premio Nobel per la medicina 2008, comparsa sulla rivista “Biologi italiani” nel dicembre 2009.“L'attenzione di Montagnier è recentemente rivolta ad una proprietà, per molti versi sconcertante, della materia vivente di cui solo ora si comincia ad investigare le caratteristiche. Si tratta dell'emissione di segnali elettromagnetici da parte del DNA batterico in soluzioni acquose in risposta alla sollecitazione del rumore di fondo elettromagnetico dell'ambiente. Il significato di tale proprietà, che potrebbe essere di pertinenza di ogni tipo di DNA e non solo di quello batterico, è ancora del tutto ignoto, ma si cominciano già a formulare delle ipotesi molto suggestive a tal riguardo. In modo davvero sorprendente l'emissione di tali segnali elettromagnetici è rilevabile anche nel plasma, e nel DNA isolato dal plasma, di pazienti che soffrono di Alzheimer, Parkinson sclerosi multipla ed artrite reumatoide. Quest'evidenza sperimentale porterebbe a postulare un'infezione batterica come causa di queste patologie. Il professor Montagnier ed i suoi collaboratori hanno anche rilevato emissione di radiazione elettromagnetica da virus ad RNA come il virus dell'influenza A, l'HIV e quello dell'epatite C. Tali proprietà della materia, secondo il professor Montagnier, rendono superata l'ipotesi che per avere delle interazioni sia necessaria la vicinanza fisica di atomi che interagiscono tra loro. Questi segnali elettromagnetici potrebbero avere una serie di capacità tali da rendere possibile il trasferimento di informazione a distanza, senza interazione di prossimità tra atomi e molecole.

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La capacità di emettere segnali elettromagnetici potrebbe rivelarsi una proprietà generale delle materia vivente ed avere un'importanza cruciale anche nella morfogenesi, visto che tutti i tentativi di "assemblaggio" artificiale della vita si sono risolti nell'ottenere aggregati di molecole senza forma. Com'è ben noto il genoma degli organismi è composto approssimativamente del 3% di geni e del 97% di DNA non codificante. Tale DNA, battezzato con una certa superficialità "DNA spazzatura", potrebbe avere, tra le altre funzioni ancora non chiarite, anche quella di generare o modulare segnali elettromagnetici carichi di informazione. Con il professor Montagnier abbiamo ricordato alcuni esperimenti eseguiti negli Stati Uniti negli anni '70, e prontamente smentiti dalla comunità scientifica del tempo, di trasferimento della resistenza agli antibiotici tra popolazioni batteriche coltivate in beute differenti nello stesso incubatore. Oggi, alla luce di questa nuova caratteristica della materia vivente si potrebbe ripensare a quegli esperimenti come a dei primi tentativi di mettere in luce proprietà nascoste della vita. Segnali elettromagnetici generati da cellule batteriche, o da parti di cellule, potrebbero indurre altre cellule batteriche ad acquisire proprietà nuove (come la resistenza ad antibiotici) senza scambio di materiale genetico. La teoria del controllo epigenetico su alcune caratteristiche fenotipiche potrebbe trovare nuove affascinanti ipotesi di lavoro. Le evidenze sperimentali addotte dal professor. Montagnier sono, ovviamente, inoppugnabili, ma la piena comprensione del fenomeno è ancora lontana. Il professor Montagnier auspica una stretta collaborazione tra fisici e biologi per questa nuova avventura ai confini della conoscenza”.

Nuove frontiere

Come ho illustrato nelle prime lezioni del Corso di radiestesia e cosmoionica che potete consultare iscrivendovi gratuitamente nella Members Area, vorrei approfondire l’argomento già trattato in una di queste lezioni sull’energia orgonica o tachionica. Questi termini moderni di energia orgonica o tachionica, si riferiscono ad una realtà già conosciuta da migliaia di anni, ed è l’Energia Pranica. Molti testi di medicina cinese come l’agopuntura, parlano di questa energia chiamandola QI o con altri nomi, e George Soulié de Morant nel III tomo (Agopuntura cinese, Ipsa Editore in VI volumi) parla esaurientemente di questa Energia Vitale. A questo testo rimando gli appassionati cultori.

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Quello che ora volevo mettere in evidenza è che questa Energia Pranica o Vitale si può anche accumulare, e può essere ceduta a chi ne ha bisogno.Questo accumulatore orgonico è in dotazione all’apparecchio O.L.O.M. E’ questo l’unico strumento (che io sappia) che funziona non solo a corrente elettrica, ma anche a ENERGIA SOLARE, accumulando e distribuendo PRANA.Come sappiamo, il Prana è prodotto dal Sole, e tutti gli esseri viventi, uomo compreso, vivono grazie a questa Energia. Quando il Prana scarseggia come in inverno o nelle giornate nuvolose, noi diventiamo più irritabili, tristi, riposiamo peggio, e siamo anche più soggetti alle malattie (non è forse un caso che le malattie più comuni come l’influenza si sviluppano e propagano nei periodi invernali).Forse è questa l’ultima frontiera per la salute che siamo chiamati a sviluppare.Si può dire che non c’è nulla di nuovo sotto il Sole....

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La nuova frontiera del benessere

ERBORISTERIA RADIONICA OMEOPATIA

Ogni pianta, come tutto ciò che esiste nell’universo ha una sua precisa vibrazione. Questo codice vibratorio può essere identificato con un numero.Il Computer radionico Beta 2 è in grado di registrare questa vibrazione-numero su un supporto (piastrina in duro alluminio) in maniera indelebile, e quindi si può usare la stessa piastrina per quante volte vogliamo e per tutti gli anni a venire. In questo modo le erbe non hanno più scadenza, e, per esempio, una cura depurativa che va fatta due volte all’anno, si può fare con la stessa piastrina per quante volte vogliamo; la stessa piastrina possiamo poi passarla a un amico o a un famigliare.E’ finita l’epoca degli infusi, decotti, sciroppi ecc. E’ finita l’epoca di dover sopportare sapori sgradevoli o pungenti, preparazioni lunghe e impegnative che richiedono tempo e che non si possono fare sul posto di lavoro o in ferie, oggi basta una piastrina registrata, e la salute è ristabilita.Non ci rimane altro che sperimentare: le erbe sono sempre a portata di mano.Le stesse piante possono essere usate in una qualsiasi diluizione omeopatica, dalla decimale alla centesimale o alla millesimale.Buona salute a tutti con i rimedi vibrazionali naturali!

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