CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

16
CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO

Transcript of CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Page 1: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

CENNI DI DOMOTICA

Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO

Page 2: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

“La casa è una macchina per abitare”

Le Corbusier La qualità della vita tra le pareti domestiche passa anche attraverso l’automazione e l’integrazione funzionale di una serie di dispositivi preposti all’illuminazione, alla gestione degli impianti di climatizzazione e riscaldamento, all’attivazione dei sistemi di sicurezza, e di tante altre funzioni che consentono piccole comodità e grandi vantaggi

Page 3: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Limiti dell’impianto elettrico tradizionale

Negli impianti tradizionali ogni componente è un’unità autonoma che richiede collegamenti dedicati per l’alimentazione, il comando e il controllo;

Non è possibile l’intercomunicazione fra diversi impianti tecnologici e/o speciali (isole autonome);

Flessibilità ridotta, a volte nulla, specialmente se trattasi di utenza ampliata;

Impossibilità di interfaccia con l’ambiente esterno (telegestione, telelavoro, telemedicina).

Page 4: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

La Domotica e i suoi componenti

Definizione: La domotica è la tecnica che ha permesso di automatizzare gli impianti installati nell’ambiente domestico.

Definiamo Bus una linea, alimentata da rete SELV, che collega più dispositivi intelligenti in grado di comunicare fra loro e di svolgere funzioni diverse.

Attuatore: Componente di potenza in grado di inserire e/o disinserire un carico elettrico alimentato a tensione di rete (230/400Vc.a.). Per il suo funzionamento necessita dell’alimentazione di rete e della linea Bus.

Page 5: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

La Domotica e i suoi componenti

Sensori e comandi manuali:

apparecchiature in grado di impartire la funzione voluta ai dispositivi che realizzano l’interfaccia di potenza con i carichi (Attuatori, regolatori, ecc).

“Per i sistemi BUS non ha più senso parlare di deviatore, commutatore e invertitore”

Page 6: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

La Domotica e i suoi componenti

I sistemi domotici devono essere: Affidabili: devono funzionare sempre senza particolari

attenzioni anche in presenza di guasto segnalando, in questa eventualità, il mancato funzionamento;

Semplici: devono poter essere gestiti dall’utente privo di conoscenze specifiche;

Sicuri: non devono, in nessun caso, costituire una fonte di pericolo per gli utenti che non ne comprendono la finalità (bambini).

Page 7: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Cosa si può fare con la Domotica?

Accensione, spegnimento e regolazione dei dispositivi di ’illuminazione; Accensione, spegnimento e regolazione degli impianti di riscaldamento e

condizionamento; Accensione e spegnimento di impianti televisivi, hi-fi e di sistemi di

diffusione sonora; Comando prese; Comando di apertura e chiusura di tapparelle, porte e cancelli; Comando e controllo di elettrodomestici; Comando e controllo di sistemi di allarme antifurto e antintrusione; Controllo accessi; Controllo dei parametri ambientali (umidità) Gestione della sicurezza ambientale (fughe di gas, acqua, ecc.)

Page 8: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Collegamenti tipici dei sistemi Bus

Page 9: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Problemi di trasmissione dei segnali digitali

Alcune definizioni segnale digitale; è costituito da una sequenza d’impulsi, che idealmente dovrebbero essere

semionde unidirezionali di forma rettangolare. Definiamo Telegramma un complesso di parole binarie più qualche bit aggiuntivo, che

costituisce il messaggio minimo che può essere correttamente indirizzato e letto dall’attuatore;

Un bit perde di leggibilità, e con esso i Byte che compone, se si attenua in ampiezza, se si arrotonda o se a esso si sovrappongono impulsi di disturbo.

Page 10: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Problemi di trasmissione dei segnali digitali

Page 11: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Problemi di trasmissione dei segnali digitali

Esempi di distanza massima tra i componenti per una sezione BUS (dati tratti da pubblicazione ANIE "I sistemi BUS per gli edifici" e da documentazione b Ticino)

SistemaLunghezza massima complessiva dei cavi (m)

Massima distanza tra due apparecchi 

Massima distanza tra apparecchio e alimentatore 

Bati BUS 1200  460  230 

EI-BUS 1000  700  350 

SCS (bticino) 350  -  175 

Page 12: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Protezione contro le sovratensioni

Page 13: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Operazioni di Indirizzamento

Tutti i comandi, sia manuali (interruttori e pulsanti) sia automatici (sensori) sono predisposti per trasmettere sulla linea bus i numerosissimi telegrammi necessari per impartire una determinata funzione agli attuatori.

Affinchè i colloqui possono avvenire secondo il

programma predisposto è necessario, dopo l’installazione dei componenti e prima della messa in funzione, assegnare ad ogni gruppo di interlocutori uno stesso codice chiamato indirizzo.

Page 14: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Operazioni di Indirizzamento

L’indirizzo può essere: Singolo: quando uno o più sensori comandano con

una sola modalità uno o più attuatori;

A gruppo: quando gli stessi attuatori possono essere comandati secondo differenti raggruppamenti o modalità.

Page 15: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Operazioni di Indirizzamento

Page 16: CENNI DI DOMOTICA Dott. Ing. Pietro Antonio SCARPINO.

Competenze progettuali

L’ingegnere, sia juniores che senior iscritto nel settore “Ingegneria Civile e Ambientale e i laureati in Scienza dell’architettura e dell’Ingegneria Edile, può progettare solo impianti elettrici civili”;