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MANUALE PER INSTALLATORE Versione documento: 3.0 Versione micro TP6/R: 2 --> Data Aggiornamento: Aprile 2002 Lingua: Italiano TP6/R CENTRALE DI ALLARME A 6 ZONE ESPANDIBILE A 12 ZONE RADIO CON COMUNICATORE TELEFONICO CEI 79/2 - Livello 2 EN 60950 EN 50130-4 EN 50081-1 EDINTEC S.R.L. Viale Umbria, 24 20090 Pieve Emanuele (MI) Tel. 02 91988336 - www.gladiusnet.it - [email protected]

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CEI 79/2 - Livello 2

EN 60950EN 50130-4EN 50081-1

EDINTEC S.R.L. Viale Umbria, 24 20090 Pieve Emanuele (MI) Tel. 02 91988336 - www.gladiusnet.it - [email protected]

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MANUALE PER L'INSTALLATORE - Indice1. FUNZIONALITA' DELLA CENTRALE1.1 GLI INGRESSI 1-11.2 CARATTERISTICHE DEGLI INGRESSI 1-11.2.1 Gli ingressi zona 1-11.2.2 Ingresso rapina 1-31.2.3 Ingresso 24H - Autoprotezione 1-31.2.4 Controllo livello di carica della batteria 1-31.2.5 Controllo ciclico funzionalità della centrale 1-31.3 LE USCITE 1-31.3.1 Le uscite di allarme zona 1-31.3.2 Le altre uscite di allarme 1-31.4 CONTROLLO DELLA CENTRALE ATTRAVERSO TASTIERA 1-41.4.1 I codici 1-41.4.2 Allarme per codice falso 1-41.5 CONTROLLO DELLA CENTRALE ATTRAVERSO CHIAVE 1-41.5.1 Chiavi di accesso 1-41.5.2 Allarme per chiave falsa 1-41.6 INSERIMENTO DELLA CENTRALE 1-51.6.1 Come inserire la centrale 1-51.6.2 Inserimento da console 1-51.6.3 Inserimento tramite tastiera seriale TP SDK 1-61.6.4 Inserimento tramite chiave 1-71.6.5 Inserimento da zona 6 1-81.6.6 Inserimento automatico della centrale 1-81.7 DISINSERIMENTO DELLA CENTRALE 1-91.7.1 Disinserimento da console 1-91.7.2 Disinserimento da tastiera 1-101.7.3 Disinserimento da chiave 1-101.8 PARZIALIZZAZIONE DELLA CENTRALE 1-111.8.1 Il comando di parzializzazione 1-111.8.2 Fascia oraria di parzializzazione 1-111.8.3 Fine parzializzazione 1-111.8.4 Segnalazione di avvenuta parzializzazione 1-111.9 RICONOSCIMENTO DEGLI ALLARMI 1-121.9.1 Allarme zona 1-121.9.2 Allarme taglio cavi 1-121.9.3 Allarme manomissione 1-131.9.4 Allarme chiave/codice falso 1-131.9.5 Allarme mancanza tensione di rete 1-131.9.6 Allarme batteria bassa 1-131.9.7 Allarme mancanza linea telefonica 1-141.9.8 Allarme rapina 1-141.10 CANCELLAZIONE DELLE SEGNALAZIONI DI ALLARME 1-151.11 LA TRASMISSIONE DEGLI ALLARMI 1-161.11.1 La trasmissione vocale 1-161.11.2 La trasmissione digitale 1-161.11.3 Selezione numero senza verifica del tono di centrale 1-171.11.4 La procedura di trasmissione degli allarmi 1-171.12 LA PRIORITA' DEGLI ALLARMI 1-171.13 BLOCCO DELLE CHIAMATE TELEFONICHE IN CORSO 1-181.14 I PROTOCOLLI VERSO TECNOCELL 1-181.14.1 Protocollo diretto su Tecnocell 1-181.14.2 Protocollo con backup su Tecnocell 1-181.15 I PROTOCOLLI DI TRASMISSIONE 1-191.16 CARATTERISTICHE DEI PROTOCOLLI 1-211.16.1 Esempio di trasmissione dati relativi ad un allarme con diversi formati 1-211.16.2 Note sui protocolli 1-21

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2. L’HARDWARE DELLA CENTRALE2.1 LA SCHEDA CPU 2-32.1.1 Protezioni della scheda CPU 2-32.1.2 Composizione della scheda CPU 2-32.1.3 Collegamento alla batteria tampone 2-52.1.4 La sezione alimentatore 2-52.1.5 La sezione ingressi/uscite 2-62.1.6 Collegamento dei cavi di segnale, ingresso, uscita 2-92.2 LA SCHEDA DI CONTROLLO CHIAVI ELETTRONICHE 2-102.2.1 Collegamento degli attivatori Personal Key 2-102.2.2 Autoprotezione degli attivatori 2-112.3 LE SCHEDE DI INTERFACCIA TELEFONICA 2-112.3.1 La scheda TP COM 2-112.3.2 La scheda TP COMFAST 2-122.3.3 Collegamento della terra 2-122.4 LE SCHEDE MESSAGGI VOCALI 2-132.4.1 La scheda TP MSG 2-132.4.2 La scheda TP MULTIMSG 2-142.4.3 Installazione delle schede messaggi vocali 2-152.5 LE CONSOLE PER IL COMANDO E LA PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE 2-172.5.1 Le console con display a cristalli liquidi (LCD) 2-172.5.2 La console a Led 2-182.6 LA TASTIERA SERIALE DIGITALE 2-202.6.1 I led della tastiera 2-202.6.2 La diagnostica della tastiera 2-202.6.3 Installazione della tastiera 2-202.7 LE SCHEDE DI ESPANSIONE USCITE 2-212.7.1 Schede di espansione 8 uscite logiche 2-212.7.2 Schede di espansione 32 uscite logiche 2-232.7.3 Collegamento e fissaggio dell'interruttore antidistacco 2-242.7.4 Esempio di realizzazione di un pannello sinottico 2-242.8 IL MODULO RICEVITORE RADIO 2-252.8.1 Significato dei led 2-252.8.2 Apprendimento di un dispositivo radio 2-252.8.3 Allarmi e segnalazioni 2-262.8.4 Apertura del contenitore 2-262.8.5 Connessione dei tamper 2-262.9 IL TRASMETTITORE TELEFONICO CELLULARE GSM 2-262.10 COLLEGAMENTO DEI DISPOSITIVI SULLA LINEA SERIALE RS485 2-272.10.1 Collegamento delle console 2-272.10.2 Collegamento delle tastiere 2-282.10.3 Collegamento delle espansioni 8 uscite 2-282.10.4 Collegamento delle espansioni 32 uscite 2-282.10.5 Collegamento dell'espansione ingressi radio e del comunicatore telefonico cellulare 2-292.10.6 Collegamento della centrale a un personal computer per la programmazione 2-292.10.7 Collegamento della centrale con un centro di teleassistenza per la programmazione 2-292.11 CONNESSIONE DEGLI INTERRUTTORI DI ANTIDISTACCO E DI ANTIAPERTURA 2-302.12 RESET DEI CODICI 2-31

3. DATI DI TARGA TP6/R3.1 DATI DI TARGA - CENTRALE 3-13.2 DATI DI TARGA - SCHEDE OPZIONALI 3-23.3 DATI DI TARGA - DISPOSITIVI DI COMANDO 3-43.4 DATI DI TARGA - ESPANSIONE USCITE 3-53.5 DATI DI TARGA - ESPANSIONE INGRESSI RADIO 3-53.6 DATI DI TARGA - COMUNICATORE GSM 3-5

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4. LA PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE4.1 ACCESSO ALLA PROGRAMMAZIONE 4-14.1.1 Le predisposizioni di fabbrica 4-14.1.2 Predisposizioni di fabbrica dei parametri della sezione telefonica 4-24.1.3 La sequenza di programmazione 4-34.2 PROGRAMMAZIONE DELLE OPZIONI 4-44.2.1 Tacitazione dei comunicatori 4-44.2.2 Funzioni comunicatori 4-44.2.3 Logica di attivazione delle uscite 4-54.2.4 Multiinserimento e programma 4/Bypass 4-54.2.5 Chiamata per limite memoria eventi 4-64.2.6 Abilitazione del ricevitore radio 4-64.3 PROGRAMMAZIONE PARAMETRI DI ZONA 4-74.3.1 Selezione del tipo di zona 4-74.3.2 Selezione tipo di contatto 4-74.3.3 Selezione del tipo di filtro 4-74.3.4 Selezione numero di ripetizioni del ciclo di allarme 4-74.3.5 Selezione delle uscite di allarme 4-74.3.6 Apprendimento e gestione dei moduli radio 4-74.4 PROGRAMMAZIONE DEI PARAMETRI FUNZIONALI 4-94.4.1 Programmi di inserimento 4-94.4.2 Programma di parzializzazione / By-Pass 4-94.4.3 Programmazione della funzione Chime 4-94.4.4 Creazione del gruppo di zone coincidenti 4-94.4.5 Creazione del gruppo di zone comuni 4-104.4.6 Associazione sirene ai programmi di inserimento 4-104.4.7 Associazione uscita PGM ai programmi di inserimento 4-104.5 PROGRAMMAZIONE DEI PARAMETRI TEMPORALI E VARI DELLA CENTRALE 4-114.5.1 Programmazione orologio/calendario 4-114.5.2 Programmazione dei tempi della centrale 4-114.5.3 Programmazione inserimento automatico e by-pass della centrale 4-124.5.4 Inserimento della centrale da ingresso 6 4-124.5.5 Programmazione del codice installatore 4-124.5.6 Programmazione delle chiavi 4-124.5.7 Programmazione del tempo di conferma disinserimento in caso di aggressione 4-134.6 PROGRAMMAZIONE DEI NUMERI TELEFONICI E DEI PARAMETRI DI TRASMISSIONE

DEI COMUNICATORI 4-144.6.1 Programmazione del codice identificativo della centrale 4-144.6.2 Programmazione dei numeri telefonici di Call-Back 4-144.6.3 Programmazione numeri di telefono e protocolli di trasmissione per i comunicatori 4-144.6.4 Programmazione del numero di emergenza per il comunicatore telefonico Tecnocell 4-154.7 PROGRAMMAZIONE DEI PARAMETRI FUNZIONALI DEI COMUNICATORI 4-164.7.1 Selezione DTMF/Pulse 4-164.7.2 Abilitazione alla risposta (su chiamata entrante) 4-164.7.3 Numero di squilli alla risposta 4-164.7.4 Abilitazione PABX (Centralino interno) 4-164.7.5 Test ciclico 4-164.7.6 Ritardo chiamata per allarme zona 4-174.7.7 Condizioni test ciclico e abilitazione Tecnocell 4-174.8 ASSOCIAZIONE DEGLI ALLARMI E SEGNALAZIONI AI COMUNICATORI TELEFONICI 4-184.8.1 Associazione allarmi zona ai comunicatori 4-184.8.2 Associazione dei codici ai comunicatori 4-194.8.3 Associazione dei gruppi di chiavi ai comunicatori 4-194.8.4 Associazione allarmi tecnologici ai comunicatori 4-194.8.5 Associazione esclusioni volontarie ai comunicatori 4-204.8.6 Definizione di un codice di rapporto da sommare al codice di rapporto del programma

inserito (Offset) 4-20

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5. TEST - Controllo delle funzionalità delle centrale5.1 SEGNALAZIONI SUL DISPLAY 5-15.2 I TEST DISPONIBILI 5-15.2.1 Test della batteria 5-15.2.2 Test della batteria e delle sirene 5-15.2.3 Test degli ingressi zona 5-25.2.4 Test della batteria dei sensori radio 5-2

6. LA MEMORIA EVENTI DELLA CENTRALE6.1 COME ACCEDERE ALLA MEMORIA 6-16.2 LA MEMORIA EVENTI 6-16.3 COME SONO CODIFICATI GLI ALLARMI 6-26.4 COME SONO VISUALIZZATI GLI EVENTI 6-36.5 RITORNO ALL'AMBIENTE DI RIPOSO DELLA CENTRALE 6-6

APPENDICE A - APPRENDIMENTO E UTILIZZO DEI DISPOSITIVI RADIOA. COLLEGAMENTO DFEL MODULO RX100/32 A-1B. PREDISPOSIZXIONE DEI PONTICELLI SUL MODULO RX100/32 A-1C. ABILITAZIONE DEL MODULO RX100/32 A-2C.1 Predisposizione delle condizioni di funzionamento del ricevitore RX100/32 A-2D. PROGRAMMAZIONE DEGLI INGRESSI ZONA PER IL COLLEGAMENTO DEI

DISPOSITIVI RADIO A-3E. APPRENDIMENTO DEI DISPOSITIVI RADIO A-4

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Pag. 1-1La centrale

1. FUNZIONALITÀ DELLA CENTRALE1.1 GLI INGRESSILa centrale di allarme TP6/R dispone di : 6 ingressi zona (di tipo NC, BIL, B24 o RADIO a seconda della programmazione)

La selezione del tipo di ingresso tra NC/BIL/BIL24/RADIO viene eseguita da tastiera durante la programmazione 6 ingressi zona di tipo RADIO 1 ingresso Rapina (NC o BIL) sempre attivo. 1 ingresso Autoprotezione (NC o BIL) sempre attivo.Per gli ingressi rapina e autoprotezione la selezione del tipo di ingresso viene eseguita mediante l’inserimento delponticello relativo (W1-W2) (Ponticello inserito = Ingresso Bilanciato).Sono presenti i seguenti controlli che possono generare allarme: Controllo livello di carica della batteria Controllo tensione di rete ATTENZIONE Gli ingressi possono essere programmati NC (Normalmente chiuso), BIL (Bilanciato), B24 (Doppio Bilanciamento)e RAD (Radio). Di fabbrica la centrale è fornita con gli ingressi da 1 a 6 programmati come Bilanciati, mentre gliingressi da 7 a 12 sono ingressi di tipo RADIO.» centrale con ingressi BIL = Conforme a II° livello normative CEI 79/2» centrale con ingressi NC = Conforme a I° livello normative CEI 79/2

ATTENZIONE Gli allarmi sono visualizzati sulla console della centrale attraverso una serie di LED rossi, accesi con le seguentimodalità: LED lampeggiante = allarme in corso LED acceso fisso = memoria di allarme LED spento = nessun allarme

1.2 CARATTERISTICHE DEGLI INGRESSI1.2.1 GLI INGRESSI ZONA1.2.1.1 TIPI DI ZONAOgni ingresso zona può essere programmato con una delle seguenti caratteristiche: Zona istantanea (IST). Le zone istantanee entrano in servizio all’inserimento della centrale.Sono zone abilitate a

riconoscere l’allarme senza tenere conto dei tempi di ingresso e di uscita eventualmente impostati. Zona ritardata (RIT). All’inserimento della centrale, l’abilitazione al riconoscimento degli allarmi per le zone

ritardate, avviene allo scadere del tempo di uscita impostato. Zona tecnica (TEC). Le zone tecniche sono quegli ingressi che verificano in modo continuo (anche a centrale

disinserita) la presenza di un allarme. Sono zone utili per il riconoscimento di allarmi incendio/gas o comeespansione delle autoprotezioni della centrale. Quando nessun ingresso è programmato come zona tecnica,l’uscita di allarme zona tecnica può essere utilizzata come uscita di preallarme.

Zona interna (INT). La zona interna è una zona mista, attiva solo a centrale inserita. E' una zona istantanea chesi trasforma in ritardata quando un'altra zona ritardata è in preallarme (durante il tempo di uscita si comporta comeuna zona ritardata). Quando si apre la zona ritardata la zona interna si trasforma anch'essa in zona ritardata per ladurata del tempo di ingresso.

Zona spenta o esclusa (ESC). In caso di guasto o di sottoutilizzo della centrale, è possibile disattivare ilriconoscimento allarmi di uno o più ingressi definendo la zona come zona esclusa.

1.2.1.1 TIPI DI CONTATTO DI INGRESSOOgni ingresso può essere programmato NC, ingresso Bilanciato, ingresso a Doppio Bilanciamento oppure comeingresso RADIO (solo se ricevitore radio RX100/32 collegato e abilitato) .Un cortocircuito, l’apertura o lo sbilanciamento della linea, provocano il riconoscimento di un allarme.Per ogni ingresso zona è possibile stabilire una delle seguenti caratteristiche:

Zona Normalmente Chiusa (NC)In condizione di riposo presentano ai loro capi una resistenza di0 Ohm, mentre sono aperte in condizione di allarme.Riposo = Da 0 a 2000 ΩAllarme = Maggiore di 2000 Ω

Zona Bilanciata (BIL)In condizione di riposo presentano ai loro capi una resistenzanominale di 2700 Ohm.In condizione di allarme la zona è sbilanciata; la resistenza presenteè al di fuori della gamma di valori prevista.Riposo = Minima 2000Ω, Nominale 2700Ω, Massima 4000ΩAllarme = Minore di 2000Ω, Maggiore di 4000Ω

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Pag. 1-2 La centrale

Zona a Doppio Bilanciamento (B24)In condizione di riposo presentano ai loro capi una resistenzanominale di 2700 Ohm.E' possibile discriminare il tipo di allarme rilevato a seconda delvalore di resistenza misurata.Riposo = Minima 2000Ω, Nominale 2700Ω, Massima 4000ΩTaglio Cavi = Maggiore di 7400Ω

Minore di 2000Ω (Nominale 0 Ω)Allarme = Minima 4000Ω, Nominale 5400 Ω, Massima 7400Ω

Zona Radio (RAD)La zona Radio è una zona speciale alla quale possono essere associati unicamente dei sensori o dei contatti diradio (senza collegamento a filo)

1.2.1.3 FILTRI DI ZONAA ciascuno degli ingressi zona può essere associato un filtro specifico in modo da ottenere la migliore risposta infunzione del tipo di sensore collegato. Filtro programmabile per contatti (FIL) - Utilizzabile anche per trasmettitori radio

Il filtro FIL permette di assegnare alla zona un tempo di risposta con i seguenti valori: 100 millisecondi,400 millisecondi, 1 secondo, o 2 secondiIl microprocessore verifica che sull’ingresso zona persista l’apertura del contatto di allarme per un tempo minimopari a quello impostato in fase di programmazione. Vengono rilevate e segnalate unicamente le aperture delcontatto per tempi superiori a quello impostato. ATTENZIONE » Se il filtro FIL è uguale a 100ms o 400ms la centrale è conforme al II° livello normative CEI 79/2» Se il filtro FIL è uguale a 1 secondo o 2 secondi la centrale non è conforme ad alcun livello normative CEI 79/2

Filtro contatore per sensori a tapparella (CON). Utilizzabile anche per trasmettitori radio a conteggio.Il filtro contatore assegna alla zona un tempo di risposta di 2 millisecondi.La programmazione del contatore di impulsi permette di contare, in un minuto, il numero di aperture/chiusureverificate sull’ingresso zona. L’allarme è riconosciuto quando il numero di impulsi contati corrisponde al valoreimpostato in fase di programmazione. Il numero di impulsi da contare in un minuto può essere programmato con iseguenti valori: 2 aperture, 4 aperture, 8 aperture o 16 aperture

Filtro per sensori inerziali (INE). Utilizzabile anche per trasmettitori radio inerziali.E’ possibile impostare il tempo di risposta del filtro con i seguenti valori: 12 millisecondi, 24 millisecondi,36 millisecondi o 48 millisecondiL'integrazione eseguita dal microprocessore permette di seguire le variazioni istantanee del sensore inerziale o a

vibrazione e di correlarle al tipo di risposta impostato in fase di programmazione.

Filtro per sensori doppler con funzione RDV (DOP).Utilizzabile solo per zone cablate (non Radio)Quando si collegano sensori di tipo RDV (Brevetto internazionale TECNOALARM) e si intendeutilizzare la centrale per il controllo digitale remoto degli allarmi, è possibile impostare la rispostadel filtro con i seguenti valori: 03 (Molto sensibile), 05 (Sensibile), 07 (Poco sensibile), 10 (Duro)

Filtro per sensori radio volumetrici (IrR) .Il tempo di risposta dipende dall'impostazione del sensore radio (la programmazione è eseguita attraverso unaserie di ponticelli). Il sensore si ripristina in modo automatico dopo un tempo di circa 2 secondi.

NOTA La centrale è programmata di fabbrica con gli ingressi da 1 a 6 con contatto di tipo Bilanciato (filtro FILprogrammato a 400 millisecondi) e con le zone da 7 a 12 di tipo RADIO.

1.2.1.4 NUMERO DI RIPETIZIONI DEL CICLO DI ALLARMEPer ogni allarme rilevato è possibile definire il numero di ripetizioni che la centrale dovrà riconoscere ed eseguire.E' possibile programmare la centrale per eseguire 1, 4, 8 o 16 ripetizioni del ciclo di allarme.

1.2.1.5 SELEZIONE USCITE DA ASSOCIARE ALLE ZONE IN ALLARMELa centrale dispone delle seguenti uscite di allarme. 2 uscite sirena (interna/esterna)

Le due uscite sirena (interna/esterna) sono attivate dallo stesso comando di allarme con una relazione di tempi diintervento prestabilita. Per tempi di attivazione fino a 3 minuti, entrambi i dispositivi sonori sono attivati. Per valorisuperiori le sirene esterne sono disattivate mentre continuano a funzionare le sirene interne.

1 uscita logica (PGM)L'uscita logica (PGM) può essere collegata a dispositivi esterni (comunicatori telefonici, trasmettitori radio, etc).

Associazione delle uscite alle zoneL'associazione delle uscite agli ingressi è stabilita in fase di programmazione scegliendo tra le seguenti possibilità: Allarme sirene (SIR)

Al riconoscimento dell’allarme sulla zona vengono attivati i relé delle sirene (interna ed esterna). Allarme PGM (PGM)

Al riconoscimento dell’allarme sulla zona viene attivata l'uscita logica PGM.

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Pag. 1-3La centrale

Allarme sirene + PGM (S/P)Al riconoscimento dell’allarme sulla zona vengono attivate le uscite sirena (interna/esterna) e l'uscita logica PGM.

Allarme disabilitato (NOR)Al riconoscimento dell’allarme non viene attivato alcun dispositivo di allarme. L'evento viene memorizzato e potràessere visualizzato al ritorno in stato di riposo della centrale.

1.2.2 INGRESSO RAPINA (NC o BIL).E’ l’ingresso con massima priorità di intervento. Attiva in modo silenzioso (nessun led acceso) l'allarme sul morsettodi uscita (HU) e, a seconda della programmazione, può attivare da 1 a 4 comunicatori telefonici.Può essere programmato NC oppure BIL a seconda della posizione del ponticello W1 sulla scheda CPU. W1 inserito = Ingresso rapina BIL W1 disinserito = Ingresso rapina NC

1.2.3 INGRESSO 24H - Autoprotezione (NC o BIL).E’ un ingresso con alta priorità di intervento che attiva sia una segnalazione telefonica, che un allarme locale(Sirene). Può essere programmato NC oppure BIL a seconda della posizione del ponticello W2 sulla scheda CPU. W2 inserito = Ingresso Autoprotezione BIL W2 disinserito = Ingresso Autoprotezione NC

1.2.4 CONTROLLO LIVELLO DI CARICA DELLA BATTERIA (BATTERIA BASSA)Viene eseguito il controllo continuo della tensione ai capi della batteria. La segnalazione di batteria bassa vieneattivato per le seguenti condizioni: Quando la tensione di batteria scende sotto 11V ( Inizio batteria bassa ) Quando la tensione di batteria torna sopra 11V ( Fine batteria bassa )Quando alla centrale sono collegati sensori/contatti di tipo radio (wireless) viene eseguito il controllo del livello di caricadella batteria montata sui dispositivi stessi. La segnalazione di allarme batteria bassa sui sensori radio viene attivatonella seguente condizione: Quando la tensione di batteria scende sotto 2,7V

1.2.5 CONTROLLO CICLICOLa chiamata telefonica per Controllo Ciclico è generata dalla centrale allo scadere dell'ora prefissata. Questachiamata permette di verificare la funzionalità della centrale utilizzando un dispositivo remoto collegato attraverso lalinea telefonica. La frequenza delle chiamate è programmabile in giorni o in ore.Frequenza in oreE' possibile definire una frequenza di chiamate da 0 (nessun test ciclico) a 24 (1 chiamata ogni 24 ore).Per esempio selezionando: ora di partenza 17:00 e frequenza ogni 6 ore la centrale esegue:la prima chiamata alle ore 17:00 , la seconda chiamata alle ore 23:00, la terza chiamata alle ore 05:00 del giornosuccessivo, la quarta chiamata alle ore 11:00 del giorno dopo.Frequenza in giorniE' possibile definire una frequenza di chiamate da 0 (nessun test ciclico) a 99 (1 chiamata ogni 99 giorni).Per esempio selezionando: ora di partenza 17:00 e frequenza ogni 3 giorni la centrale esegue:la prima chiamata alle ore 17:00, la seconda chiamata alle ore 17:00 di 3 giorni dopo, la terza chiamata alle ore 17:00di 6 giorni dopo, e così via ......

1.3 LE USCITE1.3.1 LE USCITE PER ALLARME ZONAOgni allarme zona può pilotare: Sirena interna Sirena esterna Uscita logica PGMIn caso di zona tecnica viene anche pilotata: Uscita logica TECN

1.3.2 LE ALTRE USCITE DI ALLARME Uscita allarme Mancanza Rete (OUT1)

La mancanza della tensione di rete per un periodo di tempo superiore a quello programmato attiva l’uscita diallarme OUT1.

Uscita allarme Batteria Bassa (OUT2)Quando la tensione di batteria scende sotto 11 Volt viene attivata l'uscita logica OUT2.

Uscita allarme Rapina (HU)Quando viene riconosciuto un allarme Rapina viene attivata l'uscita logica HU.

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Pag. 1-4 La centrale

Fig. 1Le Console LCD

1.4 CONTROLLO DELLA CENTRALE ATTRAVERSO TASTIERAIl controllo e la programmazione della centrale e possibile utilizzando le consolea LED o a LCD. Alcune semplici funzioni utente quali inserimento ed ildisinserimento, la parzializzazione e l'esclusione volontaria zone possono essereeseguite anche attraverso tastiere digitali quali la TP SDK (Serial Digital Key).Ricordiamo che è possibile collegare fino ad un massimo di 16 dispositivi dicomando sulla linea seriale RS485 (console con display a cristalli liquidi, consolea LED e i moduli di comando per le tastiere TP SDK).1.4.1 CODICISono disponibili i seguenti codici: Codice installatore (valore di fabbrica = 5 4 3 2 1)

Permette la modifica dei parametri di zona, delle funzioni, dei tempi dellacentrale e la predisposizione dei parametri dei comunicatori telefonici.

Codice utente Master (valore di fabbrica = 1 2 3 4 5)Permette semplici programmazioni, l'inserimento della centrale, ladefinizione dei codici utente ausiliari e dei programmi che possono essereinseriti con ogni codice ausiliario.

Codici utente Ausiliari (valore di fabbrica = 0 0 0 0 0 )Sono disponibili 19 codici utente ausiliari. Ognuno di essi può eseguireunicamente l'inserimento dei programmi per i quali è stato abilitatodal codice utente Master.

1.4.2 ALLARME PER CODICE FALSOQuando su una tastiera / console sono premuti 32 tasti senza l'inserzione di uncodice corretto, la centrale riconosce un allarme per "Codice Falso". In caso di "Codice Falso", vengono attivati i buzzer su tutte le console

collegate per un tempo di 30 secondi. La tastiera/console dove è stato digitatoil codice falso rimane disabilitata per 2 minuti.

Per terminare l'allarme digitare un codice utente corretto (Master o Ausiliario)su una qualsiasi delle altre console/tastiere collegate alla centrale .

1.5 CONTROLLO DELLA CENTRALE ATTRAVERSO CHIAVELa centrale può essere comandata attraverso chiavi di tipo PERSONAL KEY(chiavi elettroniche con oltre un milione di differenti codici di accesso impostabiliattraverso dip-switch).Utilizzando le chiavi è possibile inserire, disinserire e parzializzare la centrale.E' possibile collegare fino ad un massimo di 4 attivatori .

1.5.1 CHIAVI DI ACCESSOE' possibile programmare 4 gruppi di chiavi, ognuno contenente 4 chiavi diverse.Occorre ricordare che le chiavi Personal Key sono intercambiabili (bastapredisporre i dip-switch con la stessa configurazione).A seconda della programmazione possono essere usate come: Chiavi Utente

Permettono di inserire/disinserire la centrale utilizzando i programmi diinserimento, e di eseguire esclusioni volontarie delle zone (per esempio incaso di guasto del sensore di zona). E' possibile limitare i programmi chepossono essere inseriti con ogni gruppo di chiavi

Chiavi di ParzializzazionePermettono, a centrale di allarme inserita, di eseguire, l'esclusione di alcunezone (parzializzazione). E’ possibile limitare il riconoscimento della chiave inuna fascia oraria giornaliera, programmabile.

Chiavi MistePermettono di eseguire inserimenti/disinserimenti dei programmi (per i qualisono abilitate) che le parzializzazioni.

1.5.2 ALLARME PER CHIAVE FALSALa centrale riconosce i tentativi di utilizzo di chiavi aventi codici diversi da quelliprevisti. Quando è riconosciuto l'inserimento di una chiave non prevista vengono

attivati i buzzer per un tempo di 30 secondi su tutte le console collegate.Il riconoscimento della chiave rimane disabilitato per un tempo di 2 minuti.

Per terminare l'allarme digitare il Codice Utente Master corretto su una delleconsole collegate alla centrale.

Fig. 2TastieraTP SDK

Fig. 3Chiave + attivatore

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Pag. 1-5La centrale

1.6 INSERIMENTO DELLA CENTRALELa centrale può essere inserta utilizzando i programmi disponibili (3 o 4 a seconda della programmazione)I programmi di inserimento possono essere definiti sia dall'installatore o dall'utente in possesso del codice Master epermettono di definire le zone che sono abilitate al riconoscimento allarmi quando il relativo programma é inserito.I programmi possono solo essere utilizzati in modo singolo (un programma per volta) oppure contemporaneamente(Multiprogramma) a seconda della programmazione installatore (vedere comando installatore 7 opzione 4).Centrale programmata per inserimento singolo programmaQuando la programmazione installatore è Multi Ins = OFF, è possibile inserire un solo programma per volta.Centrale programmata per inserimento piu' programmiQuando la programmazione installatore è Multi Ins = ON, è possibile inserire più programmi contemporaneamente.Zone comuniQuando la stessa zona è condivisa da più programmi di inserimento ed è definita come zona comune, l'effettivaabilitazione avviene unicamente quando tutti i programmi che la contengono sono inseriti (se zona 3 è contenuta neiprogrammi di inserimento 1 e 2 ed è definita come zona comune, il riconoscimento degli allarmi su tale zona avvienesolo quando sia il programma 1 che il programma 2 sono inseriti) (Solo in caso di multiinserimento - Multi Ins=ON).Per esempio, nel caso di un impianto di allarme condiviso tra due appartamenti che condividono per esempio la zonadi ingresso, utilizzando due codici utente ausiliari i proprietari dei due alloggi possono inserire/disinserire l'impianto diallarme relativo al proprio appartamento in modo indipendente, mentre l'area comune (ingresso) verrà abilitataunicamente quando i due impianti sono inseriti contemporaneamente.1.6.1 COME INSERIRE LA CENTRALELa centrale può essere inserita tramite console (LCD / LED), tramite tastiera TP SDK oppure tramite chiave.Prima di inserirla verificare sempre la situazione degli ingressi attraverso gli appositi led rossi (Controllo dei sensori)Lo stato dei led di zona - Centrale a riposoI led rossi visualizzano la condizione degli ingressi zona. Led spento = Zona OK. Led lampeggiante = Zona Aperta (2 lampeggi al secondo) Led acceso = Memoria di allarme

Lo stato dei led di zona - Centrale in servizioI led di zona indicano: Led spento = Zona OK. Led lampeggiante= Zona in allarme (1 lampeggio al secondo)

E’ possibile inserire la centrale escludendo le zone aperte con una procedura che sarà descritta in seguito.1.6.2 INSERIMENTO DA CONSOLE1.6.2.1 INSERIMENTO CON CODICE UTENTE MASTERCentrale programmata per inserimento singolo programmaPer inserire la centrale da console, digitare il codice utente Master seguito dal programma di inserimento desiderato

(per esempio codice utente Master 12345 + programma 1 da attivare)

Da questo momento (e per dieci secondi successivi) sul display compare la scritta INS ed il Led giallo relativo alprogramma di inserimento attivato inizia a lampeggiare (2 volte al secondo)Centrale programmata per inserimento più programmiDigitare il codice utente Master seguito dai programmi di inserimento desiderati (per esempio codice utente Master12345 + programmi 1 e 2 da attivare)

Per dieci secondi successivi sul display è visualizzato INS, e i Led gialli relativi ai programmi di inserimento attivatiiniziano a lampeggiare (2 volte al secondo). Durante questo periodo è possibile inserire o disinserire altri programmi(la prima pressione del tasto abilita il programma di inserimento mentre la seconda pressione lo disabilita).Il tasto permette di confermare immediatamente il programma di inserimento senza aspettare i 10 secondi

1.6.2.2 INSERIMENTO RAPIDO PROGRAMMI (solo se opzione abilitata)(Vedere Comando Installatore 7 opzione 2 ( Inse Rapido = ON )

Centrale programmata per inserimento singolo programmaE' possibile velocizzare l'operazione di inserimento digitando il tasto (al posto del codice) seguito dal program-ma di inserimento desiderato. Per esempio per inserire il programma 1 digitare :

Centrale programmata per inserimento più programmiPer esempio per inserire i programmi 1 e 2 occorre digitare :

Occorre ripetere il carattere per ogni programma da inserire.1.6.2.3 INSERIMENTO CON CODICE AUSILIARIOCon il codice utente Master si può definire per ogni codice ausiliario i programmi che possono essere inseriti:Codice abilitato ad inserire più programmi e centrale programmata per inserimento di più programmiQuando si inserisce la centrale per mezzo di un codice ausiliario abilitato a inserire più programmi occorrecomportarsi come quando si utilizza il codice Master (vedere paragrafi 1.6.2.1 e 1.6.2.2)

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Pag. 1-6 La centrale

Codice abilitato ad inserire un solo programmaQuando si inserisce la centrale per mezzo di un codice ausiliario abilitato ad inserire un solo programma non occorrespecificare alcun parametro. Il codice ausiliario inserisce o disinserisce solo il programma per il quale é abilitato.Per esempio se al codice ausiliario 1 1 1 1 1 è abbinato il programma 2 digitando

solamente il programma di inserimento numero 2 verrà interessato.1.6.2.4 ESCLUSIONE DELLE ZONE APERTEDopo l'inserimento della centrale attraverso il codice utente Master, codice ausiliario, oppure dopo la procedura diinserimento rapido, sui display delle console viene visualizzato Ex. Nei 10 secondi in cui Ex é visualizzato è possibileeseguire l'esclusione volontaria zone. Nello stesso periodo i led dei programmi di inserimento attivati sonolampeggianti mentre i led rossi delle zone che abilitate al riconoscimento degli allarmi si accendono.Al termine dei 10 secondi la scritta Ex scompare, si spengono i led delle zone abilitate, mentre i led dei programmi diinserimento attivati rimangono accesi. NOTA BENE Nel tempo tra la digitazione del codice di inserimento e la fine del tempo di esclusione (Ex sul display), tutte leconsole collegate sono in attesa (Led Line lampeggiante) salvo quella su cui si sta operando.

Esclusione zone istantanee aperteLe zone istantanee entrano in servizio 10 secondi dopo la digitazione del codice. In questo periodo, se una di esse èaperta, il led rosso corrispondente inizia a lampeggiare. Verificare ed eliminare la causa che mantiene la zona aperta,altrimenti avverrà l’attivazione del dispositivo di allarme previsto (sirene, etc.).Nei 10 secondi prima dell'attivazione (Ex. visualizzato sul display), è possibile escludere volontariamente le zoneaperte (per esempio in caso di malfunzionamento del sensore di allarme) premendo il tasto EXCL.Quando la centrale viene disinserita, le zone escluse sono riattivate.Zone ritardate aperteLe zone ritardate entrano in servizio alla fine del tempo di uscita impostato. Nei 10 secondi in cui sul display èvisualizzato Ex è possibile escludere volontariamente le zone aperte digitando il numero della zona seguito dal tastoEXCL. Quando la centrale viene disinserita, le zone escluse sono riattivate.

1.6.3 INSERIMENTO TRAMITE TASTIERA SERIALE TP SDKAlcune delle funzioni utente quali l'inserimento / disinserimento, la parzializzazione (programma di by-pass), l'esclu-sione delle zone etc., possono essere eseguite anche tramite tastiere seriali TP SDK.1.6.3.1 INSERIMENTO CON CODICE UTENTE MASTERCentrale programmata per inserimento singolo programmaPer inserire la centrale tramite tastiera, digitare il codice utente Master seguito dal programma di inserimentodesiderato (Per esempio codice utente Master 12345 + programma 1 da attivare)

I 4 led dei programmi lampeggiano una volta per confermare l'inserimento di un codice corretto.

Il led del programma di inserimento numero 1 lampeggia (1 volta al secondo) per i successivi 10 secondi (tempo diesclusione). In tale periodo è possibile eseguire l'esclusione volontaria delle zone aperte.Centrale programmata per inserimento piu' programmiDigitare il codice utente Master seguito dai programmi di inserimento desiderati (per esempio codice utente Master12345 + programmi 1 e 2 da attivare)

I 4 led dei programmi presenti sulla tastiera lampeggiano una volta per confermare l'inserimento di un codice corretto.

I Led gialli relativi ai programmi di inserimento attivati iniziano a lampeggiare (2 volte al secondo). Durante questoperiodo (10 secondi) è possibile inserire o disinserire altri programmi (la prima pressione del tasto abilita ilprogramma di inserimento mentre la seconda pressione lo disabilita). Al termine dei 10 secondi i led dei programmi diinserimento attivati lampeggiano (1 volta al secondo) per i successivi 10 secondi (tempo di esclusione). In questoperiodo è possibile eseguire l'esclusione volontaria delle zone aperte.Il tasto permette di confermare immediatamente il programma di inserimento senza aspettare i 10 secondi1.6.3.2 INSERIMENTO RAPIDO PROGRAMMINon è permesso

1.6.3.3 INSERIMENTO CON CODICE AUSILIARIOCodice ausiliario abilitato ad inserire un solo programmaPer inserire la centrale tramite tastiera occorre digitare il codice utente ausiliario. Per esempio se al codice utenteausiliario 1 (es. con valore 11111) è associato il solo programma 2 digitando :

Il Led giallo relativo al programma di inserimento attivato (2) lampeggia (1 volta al secondo) per i successivi 10secondi (tempo di esclusione). In tale periodo è possibile eseguire l'esclusione volontaria delle zone aperte.Codice abilitato ad inserire più programmi e centrale programmata per inserimento più programmiDigitare il codice utente ausiliario (abilitato ad inserire più programmi) seguito dai programmi desiderati. Per esempiose al codice utente ausiliario 2 (es. con valore 22222) sono associati i programmi 1 e 2 digitando :

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Pag. 1-7La centrale

I 4 led dei programmi presenti sulla tastiera lampeggiano una volta per confermare l'inserimento di un codice corretto.

I Led gialli relativi ai programmi di inserimento attivati iniziano a lampeggiare (2 volte al secondo). Durante questoperiodo (10 secondi) è possibile inserire o disinserire altri programmi (se codice abilitato all'inserimento di altriprogrammi). Al termine dei 10 secondi i led dei programmi attivati lampeggiano (1 volta al secondo) per i successivi10 secondi (tempo di esclusione). In tale periodo è possibile eseguire l'esclusione volontaria delle zone aperte.Il tasto permette di confermare immediatamente il programma di inserimento senza aspettare i 10 secondi1.6.3.4 ESCLUSIONE DELLE ZONE APERTEDopo la digitazione del codice utente Master, o di un codice ausiliario, e la selezione del programma/i da inserire i leddei programmi attivati iniziano a lampeggiare. In questo periodo è possibile escludere le zone istantanee aperte.Per far ciò occorre digitare:

Quando la centrale viene disinserita, le zone escluse sono riattivate.

ATTENZIONE Le zone ritardate o interne aperte non possono essere escluse per mezzo della tastiera TP SDK.

1.6.4 INSERIMENTO TRAMITE CHIAVEE' disponibile una scheda opzionale per il collegamento degli attivatori per l'uso delle chiavielettroniche Personal Key. Sull'attivatore sono presenti 4 led per la visualizzazione delprogramma di inserimento attivato. Il quarto led (OCG-Controllo Generale) permette il controllodello stato della centrale.L'installatore per ogni gruppo di chiavi può definire quali sono i programmi che possono essereinseriti. Utilizzando la chiave, la centrale può comportarsi nei seguenti modi:1) Funzionamento con singolo programma e chiave abilitata ad un solo programma oppurefunzionamento in multiprogramma e chiave abilitata ad un solo programma2) Funzionamento con singolo programma e chiave abilitata a più programmi3) Funzionamento in multiprogramma e chiave abilitata a più programmi

1.6.4.1 FUNZIONAMENTO IN SINGOLO PROGRAMMA E CHIAVE ABILITATA AD UN SOLO PROGRAMMAoppure FUNZIONAMENTO MULTIPROGRAMMA E CHIAVE ABILITATA AD UN SOLO PROGRAMMA

Il programma di inserimento può essere attivato nel seguente modo (nel caso in cui il tempo di uscita sia = 0)Inserimento del programma I led sull'attivatore sono tutti spenti

Inserire la chiave nell’attivatore e verificare che il led del programma desiderato inizi a lampeggiare Disinserire la chiave Il led sull'attivatore relativo al programma selezionato lampeggia per 10 secondi (tempo di esclusione)

quindi rimane acceso fisso. Durante questo tempo di esclusione è possibile eseguire l'esclusione volontariadelle zone aperte.

Il programma è così inserito.1.6.4.2 FUNZIONAMENTO IN SINGOLO PROGRAMMA E CHIAVE ABILITATA A PIU' PROGRAMMIPer esempio la chiave è abilitata all'inserimento dei programmi 1 e 3 (nel caso in cui il tempo di uscita sia = 0)Inserimento del programma 1 I led sull'attivatore sono tutti spenti

Inserire la chiave nell’attivatore e verificare che il led del programma 1 inizi a lampeggiare Disinserire la chiave Il led sull'attivatore relativo al programma 1 lampeggia per 10 secondi (tempo di esclusione) quindi rimane

acceso fisso. Durante il tempo di esclusione è possibile eseguire l'esclusione volontaria delle zone aperte.Il programma 1 è così inserito.

Inserimento del programma 3 Il led sull'attivatore relativo al programma 1 è acceso fisso

Inserire la chiave nell’attivatore e verificare che il led del programma 1 si spenga (disinserimento delprogramma 1)

Inserire la chiave nell’attivatore e verificare che il led del programma 1 inizi a lampeggiare Disinserire la chiave e reinserirla nuovamente entro 2 secondi. Verificare che il led del programma 1 si

spenga ed il led del programma 3 inizi a lampeggiare. Disinserire la chiave Il led sull'attivatore relativo al programma 3 lampeggia per 10 secondi (tempo di esclusione) quindi rimane

acceso fisso. Durante il tempo di esclusione è possibile eseguire l'esclusione volontaria delle zone aperte.Il programma 3 è così inserito mentre il programma 1 è disinserito.

1.6.4.3 FUNZIONAMENTO IN MULTIPROGRAMMA E CHIAVE ABILITATA A PIU' PROGRAMMIPer esempio la chiave è abilitata all'inserimento dei programmi 1 e 2 (nel caso in cui il tempo di uscita sia = 0)Inserimento del programma 1 I led sull'attivatore sono tutti spenti

Inserire la chiave nell’attivatore e verificare che il led del programma 1 inizi a lampeggiare Disinserire la chiav

LED 1LED 2LED 3LED4OCG

Fig. 4Led attivatore

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Pag. 1-8 La centrale

Il led sull'attivatore relativo al programma 1 lampeggia per 10 secondi (tempo di esclusione) quindi rimaneacceso fisso. Durante questo tempo è possibile eseguire l'esclusione volontaria delle zone aperte.

Il programma 1 è così inserito.Durante il tempo di esclusione oppure in un tempo successivo è possibile inserire anche il programma 2.Inserimento del programma 2 Il led sull'attivatore relativo al programma 1 è acceso fisso

Inserire la chiave nell’attivatore e verificare che il led del programma 1 inizi a lampeggiare Disinserire la chiave e reinserirla nuovamente entro 2 secondi. Verificare che il led del programma 1 si

spenga ed il led del programma 2 inizi a lampeggiare. Disinserire la chiave Il led sull'attivatore relativo al programma 2 lampeggia per 10 secondi (tempo di esclusione) quindi rimane

acceso fisso. Durante questo tempo è possibile eseguire l'esclusione volontaria delle zone aperte.I programmi 1 e 2 sono così inseriti.

1.6.4.4 LO STATO DEI LEDAll'accensione del led relativo al programma di inserimento prescelto, verificare sull'attivatore anche lo stato del ledOCG che in questa fase può fornire le seguenti indicazioni: Led programmi spenti = Nessun programma inserito. Led programma acceso = Programma corrispondente inserito Led OCG spento = Tutto regolare Led OCG lampeggiante = Una o più zone istantanee aperte oppure allarme generico (batteria bassa

o mancanza rete) oppure allarme su una o più zone1.6.4.5 ESCLUSIONE DELLE ZONE APERTELe zone istantanee entrano in servizio dopo 10 secondi. Dopo aver inserito la chiave nell'attivatore durante i 10secondi del tempo di esclusione, se una delle zone istantanee è aperta il led giallo OCG sull'attivatore inizia alampeggiare. Volendo escludere la zona (fino al successivo disinserimento) occorre tenere inserita la chiavenell’attivatore per 10 secondi, fino allo spegnimento del led OCG. Alla fine del tempo di uscita, il led del programmainserito rimane acceso fisso per indicare che la centrale è inserita.

ATTENZIONE Le zone ritardate o interne aperte non possono essere escluse per mezzo delle chiavi.

1.6.5 INSERIMENTO DA ZONA 6La centrale può essere inserita anche attraverso un contatto applicato sull'ingresso di zona numero 6 proveniente dauna chiave omologata con prestazioni uguali o migliori da quanto previsto dal II° livello normative CEI 79/2.La scheda della chiave dovrà essere alloggiata in un contenitore protetto contro la rimozione e contro l'apertura edovrà garantire un numero di combinazioni uguale o superiore a 100.000.L'installatore può programmare la zona 6(Vedere comando installatore 1 opzione 4)per essere utilizzata come comando diinserimento, può definire se il contatto èimpulsivo oppure ON-OFF, e quali programmidi inserimento devono essere attivati.Per esempio collegando un contatto ON-OFFsull'ingresso zona 6 e programmando lacentrale nel seguente modo: Zona 6 abilitata all'inserimento

(ZON 6 INS=ON) Inserimento a stato

(ZON 6 IMPULS=OFF) Inserimento programma 1Ogni volta che si il contatto viene chiaveviene aperto (ON) la centrale si inserisceutilizzando il programma 1.

1.6.6 INSERIMENTO AUTOMATICO DELLA CENTRALELa centrale può essere inserita in modo automatico, utilizzando i 4 programmatori orari disponibili, programmandol'ora di attivazione ed il numero del programma di inserimento (Vedere comando installatore 1 opzione 3)All’ora prestabilita, i buzzer sulle console segnalano per tre minuti l’imminente inserimento del programma di allarmementre sul display viene visualizzata la scritta AU

1.6.6.1 POSTICIPO DI 30 MINUTI DELL'ORA DI INSERIMENTOPosticipo di 30 minuti con programmatore 1Quando viene usato il programmatore orario numero 1, durante tre minuti prima dell'inserimento automatico dellacentrale, premendo il tasto , è possibile posticipare di trenta minuti l’orario di inserimento programmato espegnere i buzzer sulle console. Premere perciò:

E' consigliato il collegamentoa doppio bilanciamento.

Contatto attivato daorgano di comandocon prestazioneCEI 79/2 II° o III° livello

2.7KΩ

2.7KΩ

Fig. 5Collegamento

chiave sulla zona 6

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Pag. 1-9La centrale

ATTENZIONE Quando sono utilizzati i programmatori orari 2, 3 e 4 non è possibile posticipare l'inserimento automatico.Premendo il tasto vengono unicamente spenti i buzzer sulle console. L'operazione di posticipo dell'inserimentopuò essere effettuata una sola volta; un secondo tentativo di attivazione ritardata non avrà effetto.Nel periodo di posticipo dell'inserimento automatico non è possibile eseguire l'inserimento rapido dei programmi

1.6.6.2 ANNULLAMENTO DELL'INSERIMENTO AUTOMATICOL'inserimento automatico può essere annullato unicamente digitando il codice utente master oppure un codice utenteausiliario abilitato all'inserimento/disinserimento del programma inserito in modo automatico.

1.7 DISINSERIMENTO DELLA CENTRALELa centrale può essere disinserita per mezzo di una console (LCD o LED) di una tastiera TP SDK oppure di unachiave elettronica Personal Key opportunamente programmata oppure ancora per mezzo di un contatto collegatosulla zona 6 (opportunamente programmata).1.7.1 DISINSERIMENTO DA CONSOLE1.7.1.1 DISINSERIMENTO TOTALECentrale programmata per inserimento singolo programmaIn funzionamento con singolo programma (Vedere comando installatore 7 opzione 4 - Multi Ins = OFF), è possibiledisinserire la centrale nel seguente modo: Digitare il codice utente Master

Il led relativo al programma precedentemente inserito si spegne e la centrale torna in condizione di riposo.Centrale programmata per inserimento più programmiIn funzionamento multiprogramma (Vedere comando installatore 7 opzione 4 - Multi Ins = ON), con più programmiinseriti contemporaneamente, è possibile disinserire la centrale nel seguente modo: Digitare il codice utente Master

I led relativi ai programmi precedentemente inseriti iniziano a lampeggiare e sul display compare la scritta INS.Con la scritta INS visualizzata, invece di uscire è possibile inserire o disinserire altri programmi.

Digitare il tasto per tornare in condizione di riposoSe il tasto non viene digitato entro 10 secondi la centrale torna automaticamente in servizio.Come conferma del disinserimento i led di tutti i programmi precedentemente inseriti si spengono.

1.7.1.1.1 SEGNALAZIONE DELLE CONDIZIONI DI ALLARMESe nel corso dell'ultimo inserimento sono stati rilevati degli allarmi, i led relativi alle zone in allarme rimangono accesi.1.7.1.1.2 LETTURA INSERIMENTI/DISINSERIMENTI MEMORIZZATIA centrale disinserita digitando il codice installatore e premendo il tasto MEM è possibile leggere la storia degli allarmie degli inserimenti/disinserimenti della centrale. ATTENZIONE Quando per disinserire la centrale occorre attraversare una zona ritardata, la digitazione del codice utente didisinserimento deve essere eseguita entro il tempo di ingresso impostato.

1.7.1.2 DISINSERIMENTO PARZIALEQuando più programmi sono inseriti contemporaneamente da parte di diversi utenti, è possibile disinserire la centralein modo parziale digitando: Il codice utente Master seguito dal numero di programma da disinserire Un codice ausiliario (abilitato all'inserimento di più programmi) seguito dal programma da disinserire Un codice ausiliario a cui è associato il programma da disinserire.1.7.1.2.1 DISINSERIMENTO CON MASTER O CODICE AUSILIARIO ABILITATO A PIU' PROGRAMMI Digitare il codice utente Master (o il codice ausiliario)

I led relativi ai programmi inseriti iniziano a lampeggiare e sul display viene visualizzata la scritta INS Digitare il numero del programma da disinserire

Il led relativo al programma disinserito si spegne Ripetere le operazioni per tutti i programmi da disinserire

Quando INS è visualizzato sul display, invece di uscire è possibile inserire/disinserire altri programmi. Digitare il tasto per tornare in condizione di riposo

1.7.1.2.2 DISINSERIMENTO CON CODICE AUSILIARIO ABILITATO PER UN SOLO PROGRAMMAPer esempio: centrale in servizio con i programmi 1 e 2 inseriti. Al codice utente ausiliario 13 è associato il progr. 2.Digitando tale codice la centrale rimane inserita (programma 1 attivo) ma il programma 2 viene disattivato Digitare il codice utente ausiliario (a cui è associato il programma da escludere).

Per esempio il codice ausiliario 13. Il led relativo al programma disinserito si spegne

1.7.1.3 DISINSERIMENTO IN CASO DI AGGRESSIONEDurante il disinserimento della centrale, in caso di aggressione, è possibile attivare l'allarme rapina da tastieradigitando sulla tastiera il codice Master o un codice utente ausiliario (abilitato a disinserire il programma attivo)decrementando di una unità l'ultima cifra del codice. Per esempio se il codice utente Master è 1 2 3 4 5, ildisinserimento della centrale con l'attivazione dell'allarme silenzioso rapina avviene digitando:

In questo modo viene attivata l'uscita rapina. Se è presente il comunicatore telefonico e se la centrale è stataopportunamente programmata, viene inviata una chiamata per codice di aggressione

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Pag. 1-10 La centrale

1.7.2 DISINSERIMENTO DA TASTIERA1.7.2.1 DISINSERIMENTO TOTALECentrale programmata per inserimento singolo programmaIn funzionamento con singolo programma (Vedere comando installatore 7 opzione 4 - Multi Ins = OFF) , è possibiledisinserire la centrale nel seguente modo: Digitare il codice utente Master

Il led relativo al programma precedentemente inserito si spegne e la centrale torna in condizione di riposo.Centrale programmata per inserimento piu' programmiIn funzionamento multiprogramma (Vedere comando installatore 7 opzione 4 - Multi Ins = ON) , e più programmisono inseriti contemporaneamente, è possibile disinserire la centrale nel seguente modo: Digitare il codice utente Master

I led relativi ai programmi precedentemente inseriti iniziano a lampeggiare. Quando i led sono lampeggiantiinvece di uscire è possibile inserire o disinserire altri programmi.

Digitare il tasto per tornare in condizione di riposoSe il tasto non viene digitato entro 10 secondi la centrale torna automaticamente in servizio.Come conferma del disinserimento e del ritorno in stato di riposo dellacentrale, i led di tutti i programmiprecedentemente inseriti si spengono.

ATTENZIONE Quando per mettere a riposo la centrale occorre attraversare una zona ritardata, è necessario che la digitazionedel codice utente per il disinserimento, sia eseguito entro il tempo di ingresso impostato.

1.7.2.2 DISINSERIMENTO PARZIALEQuando più programmi sono inseriti contemporaneamente da parte di diversi utenti, è possibile disinserire la centralein modo parziale digitando: Il codice utente Master seguito dal numero di programma da disinserire Un codice ausiliario (abilitato all'inserimento di più programmi) seguito dal programma da disinserire Un codice ausiliario a cui è associato il programma da disinserire.1.7.2.2.1 DISINSERIMENTO CON CODICE MASTER O CODICE AUSILIARIO ABILITATO A PIU' PROGRAMMI Digitare il codice utente Master (o il codice ausiliario)

I led relativi ai programmi inseriti iniziano a lampeggiare Digitare il numero del programma da disinserire

Il led relativo al programma disinserito si spegne Ripetere le operazioni per tutti i programmi da disinserire

Quando i led dei programmi di inserimento sono lampeggianti, invece di uscire è possibile inserire o disinserirealtri programmi.

Digitare il tasto per tornare in condizione di riposo1.7.2.2.2 DISINSERIMENTO CON CODICE AUSILIARIOABILITATO PER UN SOLO PROGRAMMAPer esempio: centrale inserita con i programmi 3 e 4 attivi. Al codice utente ausiliario 10 è associato il programma 4.Digitando tale codice la centrale rimane inserita (programma 3 attivo) ma il programma 4 viene disattivato. Digitare il codice utente ausiliario (a cui è associato il programma da escludere).

Per esempio il codice ausiliario 10. Il led relativo al programma disinserito si spegne

1.7.2.3 DISINSERIMENTO IN CASO DI AGGRESSIONEDurante il disinserimento della centrale, in caso di aggressione, è possibile attivare l'allarme rapina da tastiera.digitando il codice utente Master o un codice utente ausiliario (abilitato a disinserire il programma attivo)decrementando di una unità l'ultima cifra del codice. Per esempio se il codice utente Master è 1 2 3 4 5, ildisinserimento della centrale con l'attivazione dell'allarme silenzioso rapina avviene digitando:

In questo modo viene attivata l'uscita rapina. Se è presente il comunicatore telefonico e se la centrale è stataopportunamente programmata, viene inviata una chiamata per codice di aggressione.

1.7.3 DISINSERIMENTO DA CHIAVEPer disinserire la centrale attraverso la chiave occorre unicamente inserirla nell'attivatore per circa 1 secondo.Con la chiave la centrale può comportarsi in tre modi distinti:1) Centrale funzionante con singolo programma e chiave abilitata ad un solo programma (Disinserimento totale)2) Centrale funzionante in singolo programma e chiave abilitata a più programmi (Disinserimento totale)3) Centrale funzionante in multiprogramma e chiave abilitata ad un solo programma (Disinserimento parziale)4) Centrale funzionante in multiprogramma e chiave abilitata a più programmi (Disinserimento parziale)1.7.3.1 DISINSERIMENTO TOTALE Il led sull'attivatore relativo al programma inserito è acceso.

Inserire la chiave abilitata al disinserimento del programma nell’attivatore. Disinserire la chiave La conferma dell'avvenuto disinserimento totale della centrale è visualizzabile sui led dell'attivatore.

» Se non è stato rilevato alcun allarme il led del programma precedentemente inserito si spegne» Se è stato rilevato un allarme, il led di controllo OCG rimane acceso.

Per analizzare l'allarme rilevato occorre eseguire un controllo visivo sulla centrale (verifica led accesi) edeventualmente della memoria.

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Pag. 1-11La centrale

1.7.3.2 DISINSERIMENTO PARZIALE I led sull'attivatore relativi ai programmi inseriti sono accesi.

Inserire la chiave abilitata al disinserimento di almeno un programma nell’attivatore. Il led relativo al primo programma che può essere disabilitato comincia a lampeggiare (dipende dalle

abilitazioni della chiave). Per esempio se i programmi 1 2 e 3 sono inseriti e la chiave è abilitata aiprogrammi 2 e 3, inserendola nell'attivatore il led del programma 2 inizia a lampeggiare.Se il led lampeggiante corrisponde al programma che si intende disinserire estrarre la chiaveIl led lampeggia per 3-4 secondi quindi si spegne e il programma viene disinserito.Se il led lampeggiante NON corrisponde al programma che si intende disinserire:

Disinserire la chiave e reinserirla nuovamente entro 1 secondo Verificare che il led del terzo programma inserito cominci a lampeggiare.

Se il led lampeggiante corrisponde al programma che si intende disinserire estrarre la chiaveIl led lampeggia per 3-4 secondi quindi si spegne e il programma viene disinserito.

Ripetere la sequenza per gli eventuali altri programmi da disinserire.

1.7.3.3 DISINSERIMENTO IN CASO DI AGGRESSIONEQuando viene programmata il Disinserimento con Conferma (vedere comando installatore 1 opzione 6), inserendola chiave nell’attivatore si ottiene una apparente disinserimento della centrale.Il comportamento è identico a quello del disinserimento totale ma, dopo l'inserimento della chiave entro un periodo ditempo programmabile tra 0 secondi e 9 minuti 50 secondi (vedere comando installatore 1 opzione 7), comeconferma al disinserimento, occorre digitare sulla tastiera il Codice Utente Master oppure un codice utenteausiliario abilitato all'inserimento e al disinserimento del programma in questione.Se è presente il comunicatore telefonico e se la centrale è stataopportunamente programmata, viene inviata unachiamata per codice di aggressione.

1.8 PARZIALIZZAZIONE DELLA CENTRALEA centrale di allarme in servizio (almeno uno dei programmi inserito), è possibile disabilitare il riconoscimento degliallarmi su alcune zone (esclusione) prestabilite. La funzione di parzializzazione è abilitata unicamente quandol'installatore sceglie la funzione di By-pass invece del 4 programma di inserimento (vedere comando installatore 7opzione 4 - Prog.P4=OFF)

1.8.1 IL COMANDO DI PARZIALIZZAZIONELa parzializzazione della centrale può essere ottenuta nei seguenti modi: Digitando su una delle console oppure su una tastiera un codice abilitato alla parzializzazione (codice Master o

un qualsiasi codice ausiliario). Inserendo nell'attivatore una chiave abilitata alla parzializzazione.

1.8.1.1 CODICE ABILITATO ALLA PARZIALIZZAZIONEDigitare un codice abilitato alla parzializzazione (By-Pass) (per esempio 66778)

Il led relativo al programma di By-Pass si accende fisso.

1.8.1.2 CHIAVE ABILITATA ALLA PARZIALIZZAZIONEInserire una chiave abilitata alla parzializzazione nell'attivatore.Il led relativo al programma di By-Pass si accende fisso.

ATTENZIONE Le zone escluse dal riconoscimento degli allarmi sono quelle che fanno parte del programma di By-Pass (vederecomando installatore 3 opzione 4)

1.8.2 FASCIA ORARIA DI PARZIALIZZAZIONEQuando viene programmata una fascia oraria per il codice di parzializzazione (vedere comando installatore 1opzione 3 comando 5) occorre ricordare che la funzione di parzializzazione (per mezzo di codici o chiavi) è abilitatasoltanto nella fascia oraria specificata.

1.8.3 FINE PARZIALIZZAZIONE (Abilitazione zone escluse)La fine della funzione di parzializzazione e l'abilitazione delle zone escluse si ottiene nel seguente modo: Digitando un codice di parzializzazione (By-Pass)

Per esempio: Il led relativo al programma di By-Pass si spegne.

Inserendo una chiave abilitata alla parzializzazione nell'attivatore Al termine della fascia oraria di parzializzazione

1.8.4 SEGNALAZIONE DI AVVENUTA PARZIALIZZAZIONEA centrale disinserita, digitando il codice installatore e premendo il tasto MEM, è possibile visualizzare la data e l’oradi inizio/fine dell'operazione di parzializzazione.

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Pag. 1-12 La centrale

1.9 RICONOSCIMENTO DEGLI ALLARMIGli ingressi zona, l'ingresso di autoprotezione e l'ingresso rapina sono tenuti costante-mente sotto controllo dal microprocessore della centrale che, a seconda delle pro-grammazioni eseguite attiva i relé per le sirene oppure le uscite logiche di allarme.La visualizzazione degli allarmi zona è fornita dai led rossi presenti sulla console dellacentrale (vedere figura 6). La logica delle segnalazioni è la seguente: Led lampeggiante = allarme in corso (con centrale inserita) Led acceso fisso = memoria di allarme (con centrale disinserita)

Di seguito sono analizzati i vari tipi di allarme riconosciuti dalla centrale:1.9.1 ALLARME ZONAL'allarme zona viene rilevato solo a centrale di allarme in servizio e solo per le zoneabilitate. L'allarme può essere di tipo istantaneo o ritardato e con la possibilità diesclusione automatica dopo un numero di cicli di allarme definiti. Il tempo di allarme èdefinito come "Durata allarme zona". Al riconoscimento dell’allarme, e per la durata delciclo, il led rosso corrispondente alla zona in allarme è lampeggiante.L'allarme zona, con la centrale inserita, può essere programmato per pilotare: La sirena interna e la sirena esterna L'uscita logica PGM I comunicatori telefonici

1.9.1.1 ALLARME ZONA TECNICACentrale inseritaE' un allarme istantaneo simile all'allarme zona ma con una propria temporizzazionedefinita "Durata allarme tecnico" Attiva una uscita logica dedicata (TECN) in aggiunta alle uscite di allarmeprogrammate per la zona.Centrale disinseritaL'allarme tecnico non viene escluso, l'uscita di allarme programmata per la zona (Sirena esterna o PGM) non vieneattivata, ma viene attivata l'uscita logica TECN.1.9.1.2 PREALLARMEQuando l’allarme zona tecnica non è utilizzato da nessuno degli ingressi, l'uscita TECN può essere usata comeuscita di preallarme. La segnalazione di preallarme è utilizzabile in abbinamento agli ingressi ritardati, e permettead esempio, di attivare una segnalazione acustica/luminosa (lampeggiatore/sirena) per la durata del tempo ingresso.L'uscita logica di preallarme TECN viene attivata all'apertura di un ingresso di tipo ritardato e disattivata quando inizial'allarme o quando viene disattivato il programma che controlla la zona che la comanda.1.9.1.3 ALLARMI COINCIDENTIAl riconoscimento di una variazione su una delle zone che fanno parte del gruppo di zone coincidenti, la centrale"congela l’allarme" e attiva due conteggi di tempo rispettivamente di 6 secondi e 15 minuti. Se allo scadere dei 6 secondi, ma prima di 15 minuti, viene riconosciuta una nuova variazione sullo stesso

sensore, scatta il riconoscimento dell’allarme sulla zona (Doppio impulso) Se dopo il "congelamento dell'allarme", ma prima dello scadere dei 15 minuti, avviene una variazione su un

altro sensore, l’allarme viene immediatamente riconosciuto come valido.L’attivazione dell'uscita di allarme (relé sirena o uscita PGM) e la relativa durata seguono i valori impostati per le zonesulle quali è stato riconosciuto l’allarme.

1.9.1.4 RITARDO SIRENE SU ALLARME ZONAIn caso di allarme zona, le sirene possono essere ritardate per un tempo programmabile dall'installatore (vederecomando installatore 1 opzione 2 - Ris = xx:xx dove xx:xx è un tempo programmabile da 10 sec. a 9min. 50 sec.)Quando il tempo di ritardo impostato è uguale o superiore al tempo di suonata sirene, le sirene non suonano.Per esempio, se il tempo di suonata sirene è 2 minuti e il ritardo impostato è 1 minuto 30 secondi, le sirene suonanosolamente per 30 secondi: Il tempo di ritardo non è valido per l'uscita PGM.

1.9.2 ALLARME TAGLIO CAVIE’ un allarme istantaneo attivo 24 ore che viene comandato dagli ingressi zonaprogrammati come ingressi a doppio bilanciamento o dai sensori collegati sullezone radio. L'allarme viene attivato in caso di: Taglio cavi (resistenza di ingresso compresa tra 7400Ω e infinito) Attivazione del contatto di autoprotezione del sensore. Allarme esistenza in vita (Sopravvivenza) di uno qualunque dei sensori radioA centrale inserita vengono attivate le sirene Interna / Esterna. A centrale disinserita vieneattivata unicamente la sirena Interna.Il tempo di allarme è definito nella programmazione "Durata allarme autoprotezione"Al riconoscimento dell’allarme la centrale si comporta nel seguente modo:

» Viene acceso il led rosso Taglio cavi (fig. 8)» L’evento viene registrato in memoria con il relativo orario.» A centrale in stato di riposo, per tutta la durata dell'allarme sono lampeggianti il led Taglio cavi e il led di zona

dove l'allarme è stato rilevato. ATTENZIONE La centrale non può essere inserita se l'allarme Taglio Cavi non viene eliminato. Ad ogni tentativo di inserimento suldisplay compare "24H". Per ripristinare il corretto funzionamento occorre eliminare la causa dell'allarme.

Fig. 6

Fig. 7

Fig. 8

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Pag. 1-13La centrale

1.9.3 ALLARME MANOMISSIONEE’ un allarme istantaneo attivo 24 ore attivato da una variazione sull'ingresso (ZT) o daisensori collegati sulle zone radio. L'allarme viene attivato in caso di: Apertura/sbilanciamento dell'ingresso ZT. Tale ingresso può essere predisposto

tramite ponticello per funzionare in modo NC (Normalmente Chiuso) oppure BIL(Bilanciato).

Apertura del contatto di manomissione di una console, di un modulo 8/32 uscite,o di una tastiera TP SDK

Allarme mascheramento del ricevitore radio.A centrale inserita vengono attivate le sirene interne ed esterne.A centrale disinserita viene attivata unicamente la sirena interna.Il tempo di allarme viene definito nella programmazione "Durata allarme autoprotezione".Al riconoscimento dell’allarme la centrale si comporta nel seguente modo:

» Viene acceso il led rosso Manomissione (fig. 9)» L’evento viene registrato in memoria con il relativo orario. ATTENZIONE La centrale non può essere inserita se l'allarme Manomissione non é eliminato. Ad ogni tentativo di inserimento suldisplay compare "24H". Per ripristinare il corretto funzionamento occorre eliminare la causa dell'allarme.

1.9.4 ALLARME CHIAVE /CODICE FALSOE' un allarme di autoprotezione attivo 24 ore che viene attivato quando: Su una tastiera/console sono digitati più di 32 caratteri senza l'inserzione di un

codice corretto. La chiave inserita nell'attivatore non è tra quelle previste (Chiave utente o chiave di

parzializzazione)Al riconoscimento dell’allarme per Chiave o Codice Falso la centrale si comporta nel seguente modo:

» Viene acceso il led Chiave/Codice Falso (fig. 10)» Viene registrato in memoria l'evento tentativo di intrusione con il relativo orario.» Vengono attivati i buzzer su tutte le console connesse per un tempo fisso di 30 secondi.» Viene esclusa la console dove è stato generato l'allarme o tutti gli attivatori connessi per un periodo di 2 minuti.

E’ possibile interrompere il tempo di interdizione digitando il codice utente sulla tastiera di una console non esclusa.1.9.5 ALLARME MANCANZA TENSIONE DI RETELa mancanza della tensione di rete viene immediatamente riconosciuta dalla centrale, mal'attivazione dell'allarme può essere programmato con un tempo di ritardo variabile da 0fino a 9 ore e 50 minuti.Quando la tensione di rete é mancante per un periodo superiore a quello impostato, lacentrale si comporta nel seguente modo:

» Il led rosso di allarme mancanza rete inizia a lampeggiare.» Viene attivata l'uscita logica Mancanza Rete (OUT1)» L’ora dell’evento viene inserita in memoria.

Al ritorno della tensione di rete nei valori corretti la centrale si comporta nel seguente modo:» Il led rosso di memoria allarme mancanza rete rimane acceso fisso» L'uscita logica Mancanza Rete torna in condizione di riposo.» L’ora dell’evento viene inserita in memoria.

1.9.6 ALLARME BATTERIA BASSALa centrale ogni 10 secondi verifica il livello di carica della batteria. Quando la tensionescende ad un valore anomalo (inferiore a 11 V) la centrale attiva un timer da 30 minuti.CONDIZIONE DI BATTERIA BASSA.La centrale si comporta nel seguente modo:

» Il led rosso di allarme batteria (fig. 12) inizia a lampeggiare.» Viene attivata l'uscita logica Batteria Bassa (OUT2)» Viene eseguita la chiamata per Batteria Bassa (se comunicatore telefonico presente ed abilitato alla chiamata

per Batteria Bassa)» L’ora dell’evento viene inserita in memoria

Quando la tensione torna a valori accettabili (superiori a 11V), la centrale si comporta nel seguente modo:» Il led rosso di memoria di allarme Batteria Bassa rimane acceso fisso» Viene eseguita la chiamata per fine Batteria Bassa (se comunicatore telefonico presente ed abilitato alla

chiamata per fine Batteria Bassa)» L'uscita logica Batteria Bassa torna in condizione di riposo.» L’ora dell’evento viene inserita in memoria.

CONDIZIONE DI BATTERIA GUASTASe entro i 30 minuti in cui è attivo il timer si verifica un altro allarme la centrale inizia la condizione di Batteria Guastae si comporta nel seguente modo:

» Il led rosso di allarme batteria (fig. 12) inizia a lampeggiare.» Viene attivata l'uscita logica Batteria Bassa (OUT2)» Viene eseguita la chiamata per Batteria Bassa» Viene inserita in memoria l’ora dell’evento

Fig. 9

Fig. 10

Fig. 11

Fig. 12

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Pag. 1-14 La centrale

Da questo momento in poi, per ogni condizione di ripristino batteria e batteria bassa rilevate la centrale si comportanel seguente modo:

» Il led rosso di allarme batteria segue lo stato della batteria.» L'uscita logica Batteria Bassa (OUT2) segue lo stato della batteria.» NON viene eseguita la chiamata per fine Batteria Bassa» NON viene inserita in memoria l’ora dell’evento

La condizione di normalità si ripresenta solo quando la centrale rileva una situazione di Batteria OK per almeno 40minuti. In tal caso :

» Viene eseguita la chiamata per fine Batteria Bassa (se comunicatore telefonico presente ed abilitato allachiamata per fine Batteria Bassa)

» L'uscita logica Batteria Bassa torna in condizione di riposo.» L’ora dell’evento viene inserita in memoria.

NOTA La condizione Batteria Guasta serve ad impedire che a seguito di un guasto della batteria (tensione instabile)venga inviato un numero eccessivo di chiamate telefoniche e venga esaurita la memoria eventi.

ATTENZIONE Quando in assenza della tensione di rete, la tensione della batteria scende ad un valore tale da non essere più ingrado di alimentare la centrale (tensione inferiore a 9 Volt), la batteria viene automaticamente sganciata persalvaguardarne l'integrità. In tal caso, l'orologio calendario viene perso, mentreviene mantenuto lo stato della centrale e delle memorie di allarme.Al ripristino della batteria, l'orologio si presenta come in figura 13 con il campo delmese non valido. In questo caso è obbligatorio riprogrammare la data e l'oraaltrimenti tutte le funzioni a tempo (Inserimento automatico, Test Ciclico, Fasciaoraria di parzializzazione) restano disattivate.

1.9.6.1 ALLARME BATTERIA BASSA PER I DISPOSITIVI RADIO (WIRELESS)Condizione di batteria bassaI dispositivi radio generano una trasmissione allarme batteria bassa verso la centrale quando per 4 volte consecutive illoro test interno indica una tensione di batteria inferiore a 2,7V. In caso di batteria bassa la centrale si comporta nelseguente modo:

» Il led rosso di allarme batteria (fig. 12) inizia a lampeggiare.» Viene attivata l'uscita logica Batteria Bassa (OUT2)» Viene eseguita la chiamata per Batteria Bassa (se comunicatore telefonico presente ed abilitato alla chiamata

per Batteria Bassa)» L’ora dell’evento viene inserita in memoria

Verifica della zona in allarmePer verificare quale dispositivo è andato in allarme (numero della zona) occorre entrare in ambiente di test (Vederecapitolo 5 del presente manuale).Il led della zona dove si è verificata la condizione di batteria bassa viene fatto lampeggiare.Condizione di fine batteria bassaQuando la tensione della batteria torna a valori corretti (più di 2,7V), la centrale si comporta nel seguente modo:

» Il led rosso di memoria di allarme Batteria Bassa rimane acceso fisso» Viene eseguita la chiamata per fine Batteria Bassa (se comunicatore telefonico presente ed abilitato alla

chiamata per fine Batteria Bassa)» L'uscita logica Batteria Bassa torna in condizione di riposo.» L’ora dell’evento viene inserita in memoria.

1.9.7 ALLARME MANCANZA LINEA TELEFONICA o MANCANZA CELLULARE(Se presente scheda di interfaccia telefonica o trasmettitore cellulare TECNOCELL).

Il controllo della presenza della linea telefonica avviene solo quando la centrale è inserita. L'allarme é attivato quando: La linea telefonica è assente per un periodo di tempo superiore a 8 minutiIl controllo della presenza e della funzionalità del telefono cellulare é sempre attivo. L'allarme é attivato quando: Il telefono cellulare non risponde per un periodo di almeno 30 secondi. L'allarme è attivato circa 90 secondi

dopo la rilevazione dell'allarme.Entrambe le segnalazioni sono memorizzate nella memoria eventi della centrale con l'indicazione dell'ora-minuto diinizio e con l'indicazione dell'ora-minuto di fine allarme. Quando viene rilevata la condizione di mancanza lineatelefonica o di mancanza cellulare la centrale si comporta nei modi seguenti: Sul display viene visualizzata la scritta LI lampeggiante (mancanza linea telefonica) Sul display viene visualizzata la scritta GSM lampeggiante LI (mancanza telefono cellulare) Viene attivata una apposita uscita sul modulo opzionale "8 uscite logiche" o "32 uscite logiche" collegato sulla

linea seriale RS485.

Fig. 13

01 --- 9900 : 01

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Pag. 1-15La centrale

1.9.8 ALLARME RAPINAIn caso di aggressione durante il disinserimento della centrale, o in caso di rapina, è possibile rendere attivo un allarmesilenzioso (Allarme rapina) agendo nei modi descritti nei seguenti paragrafi.La centrale viene apparentemente disinserita (nessun led acceso), ma l'uscita logica rapina (HU) viene attivata per 10secondi e l'evento rimane memorizzato in centrale.1.9.8.1 ATTIVAZIONE ALLARME RAPINA DA TASTIERAPer attivare l’allarme rapina durante il disinserimento della centrale, digitare sulla tastiera il codice utente (codiceMaster o uno dei codici secondari) decrementando di una unità l’ultima cifra del codice stesso.Per esempio, se il codice utente Master è 1 2 3 4 5, la messa a riposo della centrale con l'attivazione dell'allarmesilenzioso rapina avviene digitando : .

Se il codice termina con uno 0 (ad esempio 12340) il codice da digitare per la l'attivazione dell'allarme rapina termineràcon 9 (12349) .

1.9.8.2 ATTIVAZIONE ALLARME RAPINA DA CHIAVEE' necessario che la funzione "RICHIESTA DI CONFERMA" (sul display CHI D2) sia abilitata (vedere comandoinstallatore 1 opzione 6).Quando la funzione è attiva, inserendo la chiave la centrale viene apparentemente disinserita. In realtà è in attesa diun comando di conferma entro il tempo prefissato da 10 secondi a 9 minuti 50 secondi (vedere comando installatore1 opzione 7).Il comando di conferma consiste nella digitazione del Codice Utente Master oppure di un codice utente ausiliario (seabilitato a gestire gli stessi programmi disinseriti dalla chiave) su una delle console collegate.Se ciò non avviene, o avviene dopo il tempo previsto scatta l'allarme rapina.

1.9.8.3 ATTIVAZIONE ALLARME RAPINA DA CONTATTO (Pedana)Per attivare un allarme rapina indipendentemente dallo stato della centrale è sufficiente aprire (se contatto NC) oppuresbilanciare (se contatto BIL) l’ingresso rapina ZK per mezzo di una pedana oppure di un pulsante.Il segnale di allarme rimane disponibile sull'uscita rapina HU per un periodo di 10 secondi.Se l’ingresso rapina ZK rimane aperto, l’uscita di allarme rimane attiva per tutto il tempo di apertura dell'ingresso.

ATTENZIONE La centrale non può essere inserita se l'allarme Rapina non viene eliminato. Ad ogni tentativo di inserimento suldisplay compare "24H". Per ripristinare il corretto funzionamento occorre eliminare la causa dell'allarme.

1.10 CANCELLAZIONE DELLE SEGNALAZIONI DI ALLARMEPer ogni allarme riconosciuto sulla console della centrale viene acceso il relativo led rosso.A centrale disinserita i led accesi fissi indicano che un allarme è stato riconosciuto ed è stato servito (le chiamate diallarme previste sono state eseguite). I led lampeggianti indicano invece allarmi ancora in corso; le chiamate di allarmesono in fase di esecuzione oppure sono state eseguite ma l'allarme è ancora presente (per esempio in caso di BatteriaBassa o Mancanza Rete).

ATTENZIONE L’accensione di uno o più led di memoria allarme non ha alcuna influenza sul funzionamento della centrale; possonoperciò essere lasciati accesi senza causare alcun malfunzionamento.E’ comunque consigliabile resettare i led dopo aver identificato l’allarme.

1.10.1 CANCELLAZIONE DELLE SEGNALAZIONI DI ALLARMEI led accesi fissi (memorie di allarme) possono essere spenti una volta che è stata riconosciuta la presenza dell’allar-me e che sono stati effettuati i controlli ritenuti necessari.Per spegnere le segnalazioni occorre : Digitare il codice installatore Premere il tasto CLEAR

Sul display viene visualizzato CLR per circa due secondi, viene attivato il buzzer quindi viene nuovamente visualiz-zato PRO. Premere il tasto per riportare la centrale in stato di riposo.

ATTENZIONE A questo punto tutti i led memoria di allarme (led rossi accesi fissi) saranno spenti. Gli allarmi ancora in corso nonvengono resettati fino a quando non viene rimossa la causa che li genera. Anche se la segnalazione di allarmeviene cancellata, essa sarà sempre presente in memoria di eventi (memoria non volatile).

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Pag. 1-16 La centrale

1.11 LA TRASMISSIONE DEGLI ALLARMILa centrale è in grado di trasmettere informazioni relative agli allarmi In modo digitale/vocale (per l'invio dei messaggivocali occorre la scheda opz. TP MSG (2 messaggi) oppure la scheda TP MULTIMSG (4 messaggi).Nelle trasmissioni digitali la centrale può trasmettere e ricevere informazioni di allarme e programmazioni siaattraverso i protocolli di trasmissione TECNOALARM oppure attraverso i protocolli di trasmissione più diffusi.La centrale fornisce 4 comunicatori telefonici (A, B, C, e D) ai quali può essere associato un numero telefonicoprincipale ed uno di riserva da chiamare in caso di allarme. Ad ogni comunicatore può essere associato un protocollodi trasmissione ed un codice identificativo differente in modo da permettere la comunicazione digitale e vocale versoqualunque tipo di dispositivo. Il protocollo è rappresentato da un codice a 3 cifre con valore mostrato nella tabella chetroverete al paragrafo 1.15 del presente manuale.

1.11.1 LA TRASMISSIONE VOCALEUtilizzando la scheda TP MSG, è possibile registrare un messaggio vocale da 20 secondi oppure due messaggivocali da 10 secondi ciascuno, mentre utilizzando la scheda TP MULTIMSG possono essere utilizzati fino a 4messaggi a lunghezza fissa (10 secondi ciascuno) oppure 4 messaggi a lunghezza variabile (tempo massimo 120secondi) che possono essere inviati su linea telefonica in caso di allarme.

ATTENZIONE Utilizzando la scheda vocale TP MULTIMSG con il comunicatore telefonico TP COM sarà possibile usufruiresolamente di 2 messaggi vocali, mentre quando si usa il comunicatore telefonico TPCOM FAST sono disponibili4 messaggi.

Per attivare la trasmissione dei messaggi vocali occorre, durante la fase di definizione del numero di telefono (vederecomando installatore 4 opzioni da 3 a 6) definire i seguenti protocolli di trasmissione:

1.11.1.1 LA FUNZIONE RDV DURANTE UNA CHIAMATA VOCALELa funzione RDV (verifica digitale remota degli allarmi) è un brevetto internazionaleTECNOALARM.In caso di allarme, la centrale esegue la chiamata telefonica verso il numero telefonicoprogrammato. Nel corso della chiamata, durante o dopo la riproduzione del messaggiovocale, premendo il tasto sul telefono remoto è possibile abilitare la funzione di ascolto digitale dell'ambiente perun periodo di 30 secondi.Durante questo periodo, se alla centrale sono collegati sensori di tipo RDV (es. Triadis RDV oppure Dual Hi-Tech), ese essi appartengono a programmi attualmente inseriti, essi sono abilitati tutti contemporaneamente e trasmettono unsegnale digitale che è proporzionale al movimento rilevato dai sensori.Questo segnale modulato permette di verificare se l'allarme ricevuto corrisponde effettivamente alla presenza diintrusi oppure se si tratta esclusivamente di un falso allarme. In tal caso alla ricezione dell'allarme non seguirà alcunsegnale acustico dai sensori RDV.

1.11.2 LA TRASMISSIONE DIGITALEDopo aver programmato il numero telefonico associato al comunicatore, occorre selezionare il tipo di protocollo ditrasmissione che si intende utilizzare.

DISPOSITIVI TECNOALARMSe il dispositivo digitale al quale ci si deve collegare è un dispositivo TECNOALARM (Centro di Teleassistenza) nonoccorre eseguire alcuna programmazione in quanto la centrale è predisposta di fabbrica per trasmettere con proto-collo TECNOALARM (Protocollo TECNOALARM = Codice 000).DISPOSITIVI NON TECNOALARMQuando il dispositivo digitale al quale ci si deve collegare non è un dispositivo TECNOALARM, è indispensabiledefinire il protocollo di trasmissione opportuno. A tale proposito occorre verificare con i fornitori del servizio o con icostruttori del dispositivo, il tipo di protocollo utilizzato dalla loro apparecchiatura e programmarlo secondo i valorimostrati nella tabella al paragrafo 1.15 del presente manuale. Ad ogni allarme trasmesso (solo per PROTOCOLLINON TECNOALARM), può essere associato un codice di rapporto di inizio e di fine allarme.

ATTENZIONE Dispositivi NON TecnoalarmCon i protocolli di trasmissione non Tecnoalarm, i codici di inizio (I = xx) e di fine allarme (F =xx) predisposti difabbrica, possono essere modificati dall'installatore per rispondere alle esigenze del dispositivo a cui la centraledovrà essere collegata.Prima di eseguire alcuna modifica dei codici di inizio/fine allarme, occorre verificare le specifiche o lerichieste del dispositivo digitale di ricezione allarmi a cui la centrale dovrà essere connessa.

ATTENZIONE Protocolli SINGLEI protocolli indicati con "SINGLE" eseguono una chiamata telefonica per ogni evento in coda, mentre quelli senzaalcuna indicazione eseguono una sola chiamata per tutti gli eventi in coda.

Codice PROTOCOLLO TECNOALARM Codice PROTOCOLLO TECNOALARM001 Messaggio vocale 1 011 Messaggio vocale 1 con conferma002 Messaggio vocale 2 012 Messaggio vocale 2 con conferma003 Messaggio vocale 3 013 Messaggio vocale 3 con conferma004 Messaggio vocale 4 014 Messaggio vocale 4 con conferma

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Pag. 1-17La centrale

1.11.2.1 LA FUNZIONE RDV DURANTE UNA CHIAMATA DIGITALEIn caso di allarme, la centrale esegue la chiamata telefonica verso il numero telefonico corrispondente al Centro diTeleassistenza TECNOALARM. Nel corso della chiamata, dopo lo scambio delle informazioni relative all'allarme èpossibile eseguire le seguenti operazioni: Attivare sul Centro di Teleassistenza un ambiente di monitor grafico relativo alla singola zona Doppler Attivare a tempo l'ascolto ambiente sulla singola zona Doppler (attraverso l'altoparlante sul TECNOMODEM) Attivare a tempo l'ascolto ambiente su tutte le zone Doppler attive in quel momento (attraverso l'altoparlante

sul TECNOMODEM.

1.11.3 SELEZIONE NUMERO SENZA VERIFICA DEL TONO DI CENTRALECollegamento con centrali telefoniche particolari o verso dispositivi che emettono toni speciali (es. servizi disegreteria telefonica di centrale).La centrale prima di comporre un numero telefonico verifica normalmente che sia presente il tono di linea di centrale.In caso di collegamento con centrali telefoniche particolari oppure di servizi di risponditore automatico o segreteriatelefonica (emissione di toni diversi da quelli standard), occorre ignorare i toni affinché la centrale possa comporre ilnumero previsto. Per ignorare il tono di invito alla selezione occorre inserire una pausa (digitare carattere ), primadel numero telefonico.Esempio numero telefonico da chiamare = 55522555Digitare:

1.11.4 LA PROCEDURA DI TRASMISSIONE DEGLI ALLARMIQuando viene riconosciuto un allarme, il comunicatore telefonico attiva la trasmissione nel seguente modo:

Aggancia la linea telefonica. Verifica del tono di centrale

Se il numero da chiamare memorizzato è preceduto da una pausa, il tono di centrale non viene verificatoaltrimenti

Se non e’ presente il tono (attesa 20 secondi) sgancia la linea e ripete 4 volte Esecuzione della 1a chiamata

Selezione decadica o DTMF del numeroSe il numero è occupato (attesa 10 secondi) esegue la chiamata successivaSe non è presente il tono (attesa 30 secondi) esegue la chiamata successiva

Attesa della risposta del chiamatoSe non risponde (attesa 50 secondi) passa al numero successivo

Invio del messaggio digitale o vocale Se vi sono altre chiamate da eseguire ripete la procedura

Se e’ stato riconosciuto un comando di tacitazione passa in stato di riposo Terminato il ciclo di chiamate ripete le selezioni occupate, che non hanno risposto correttamente o che

non hanno concluso la comunicazione digitaleDopo il primo ciclo ripete le selezioni immediatamenteDopo il secondo ciclo ripete altre 2 volte a distanza di 1 minuto.

1.12 LA PRIORITÀ DEGLI ALLARMI (chiamate telefoniche)Gli allarmi telefonici sono gestiti in funzione del momento in cui vengono riconosciuti con la seguente regola: Primo allarme riconosciuto = Primo allarme servito.L'unica eccezione è rappresentata dall'allarme rapina che si comporta nel seguente modo: Se un allarme rapina viene riconosciuto mentre la centrale sta già servendo un altro allarme, la trasmissione

(chiamata telefonica) precedente viene interrotta mentre inizia la trasmissione dell’allarme rapina.Al termine dell'allarme rapina viene ripristinato l'allarme precedentemente in corso.

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Pag. 1-18 La centrale

1.13 BLOCCO DELLE CHIAMATE TELEFONICHE IN CORSO ATTENZIONE Il blocco delle chiamate é consentito unicamente dopo la digitazione del codice utente master oppure di uno deiprimi 9 codici utente (codici da 1 a 9) .I codici utente da 10 a 19 non possono bloccare le comunicazioni in corso. ATTENZIONE I codici utente da 1 a 9 possono bloccare le chiamate telefoniche in corso solamente se sono abilitatiall'inserimento di più di un programma. In caso contrario alla loro digitazione corrisponde unicamente l'inserimentoo il disinserimento del programma

In fase di chiamata per allarme, guasto, inserimento e disinserimento, per bloccare il comunicatore telefonico(interrompere il ciclo di chiamate in corso) digitare il codice utente Master (o un codice utente da 1 a 9), seguitodal tasto CLEAR. Per esempio se il codice utente master é 12345, per bloccare il comunicatore digitare:

CLEARSul display viene visualizzato BL (BL = Blocco comunicatore)

ATTENZIONE Il blocco del comunicatore è consentito solo quando la centrale di allarme é disinserita e gli allarmi in corsosono terminati (sirena spenta).Quando ci sono degli allarmi in corso è possibile bloccare le chiamate telefoniche spegnendo prima gli allarmi(digitare il codice utente) quindi digitando nuovamente il codice utente Master (o un codice utente da 1 a 9),seguito da CLEAR.Il blocco del comunicatore telefonico non é permesso in caso di chiamate per allarme Rapina (Aggressione).In questo caso se viene eseguita la procedura descritta sopra, sul display compare per 2 secondi la scritta AG(chiamata telefonica per aggressione in corso), mentre il ciclo di chiamate telefoniche continua indisturbato.

1.14 I PROTOCOLLI VERSO TECNOCELLIl TECNOCELL é un comunicatore telefonico cellulare GSM che può essere collegato alla centrale attraverso la lineaseriale RS485.Dopo essere stato opportunamente abilitato (Comando installatore 5, opzione 7 - GSM Modul.= ON) può essereutilizzato per inviare segnalazioni di allarme su linea telefonica cellulare GSM.A seconda del tipo di protocollo di trasmissione selezionato (vedere paragrafo 1.15) le trasmissioni telefoniche cheprendono in considerazione il comunicatore cellulare GSM TECNOCELL hanno il seguente significato:

1.14.1 PROTOCOLLO DIRETTO SU TECNOCELLIl ciclo di chiamate telefoniche per il comunicatore programmato con protocollo TECNOCELL viene eseguito in modoindipendente. Il comunicatore TECNOCELL collegato sulla linea seriale é visto dalla centrale come un qualsiasi altrocomunicatore telefonico interno. I tempi e le ripetizioni delle chiamate sul numero principale e sul numero secondariosono uguali a quelli che sono normalmente usati sulle linee commutate.1.14.2 PROTOCOLLO CON BACKUP SU TECNOCELLQuando viene utilizzato questo protocollo, viene eseguito il primo ciclo di chiamate (numero principale + eventualenumero secondario) sulla linea commutata.Se una di queste chiamate ha avuto esito positivo il ciclo di chiamate viene terminato.Se nessuna delle chiamate del ciclo normale (su linee commutate) ha avuto esito positivo (per esempio in caso dilinea telefonica assente, di nessuna risposta del destinatario, di numeri sempre occupati, etc.), i successivi cicli dichiamate telefoniche verranno eseguiti attraverso la linea telefonica cellulare utilizzando il TECNOCELL.

ATTENZIONE Quando viene utilizzata la scheda TP MSG ( 2 messaggi vocali) e vengono selezionati i protocolli 01, 02, 03 e 04 imessaggi vocali inviati sono i seguenti:» Protocollo 01 : Messaggio Vocale A» Protocollo 02 : Messaggio Vocale B» Protocollo 03 : Messaggio Vocale A» Protocollo 04 : Messaggio Vocale BQuando vengono selezionti i protocolli di trasmissione con BACKUP su TECNOCELL (da 177 a 180 e da 185 a188) i messaggi vocali inviati sono i seguenti:» Protocollo 177 : Mess. Vocale A (linea commutata presente) - Mess. 1 TECNOCELL (linea commutata assente)» Protocollo 178 : Mess. Vocale B (linea commutata presente) - Mess. 2 TECNOCELL (linea commutata assente)» Protocollo 179 : Mess. Vocale A (linea commutata presente) - Mess. 3 TECNOCELL (linea commutata assente)» Protocollo 180 : Mess. Vocale B (linea commutata presente) - Mess. 4 TECNOCELL (linea commutata assente)» Protocollo 185 : Mess. Vocale A (linea commutata presente) - Mess. 1 TECNOCELL (linea commutata assente)» Protocollo 186: Mess. Vocale B (linea commutata presente) - Mess. 2 TECNOCELL (linea commutata assente)» Protocollo 187 : Mess. Vocale A (linea commutata presente) - Mess. 3 TECNOCELL (linea commutata assente)» Protocollo 188 : Mess. Vocale B (linea commutata presente) - Mess. 4 TECNOCELL (linea commutata assente)

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Pag. 1-19La centrale

1.15 I PROTOCOLLI DI TRASMISSIONE

PROTOCOLLI TECNOALARMCodice PROTOCOLLI TECNOALARM Codice PROTOCOLLI TECNOALARM

000 TECNOALARM (DIGITALE) 008 TECNOALARM QUICK

001 VOCALE MESSAGGIO 1 009 VOCALE MESSAGGIO 1 con conferma

002 VOCALE MESSAGGIO 2 010 VOCALE MESSAGGIO 2 con conferma

003 VOCALE MESSAGGIO 3 011 VOCALE MESSAGGIO 3 con conferma

004 VOCALE MESSAGGIO 4 012 VOCALE MESSAGGIO 4 con conferma

005...007 NON DEFINITI 013...015 NON DEFINITI

PROTOCOLLI NON TECNOALARMCodice FORMATI 3/1 Codice FORMATI 3/2

016 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT (SINGLE) 032 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT (SINGLE)

017 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI (SINGLE) 033 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI (SINGLE)

018 SILENT KNIGHT FAST (SINGLE) 034 SILENT KNIGHT FAST (SINGLE)

019 RADIONICS 2300 (SINGLE) 035 RADIONICS 2300 (SINGLE)

020 RADIONICS 1400 (SINGLE) 036 RADIONICS 1400 (SINGLE)

021 RADIONICS 2300 con parità (SINGLE) 037 RADIONICS 2300 con parità (SINGLE)

022 RADIONICS 1400 con parità (SINGLE) 038 RADIONICS 1400 con parità (SINGLE)

023 NON DEFINITO 039 NON DEFINITO

024 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT 040 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT

025 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI 041 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI

026 SILENT KNIGHT FAST 042 SILENT KNIGHT FAST

027 RADIONICS 2300 043 RADIONICS 2300

028 RADIONICS 1400 044 RADIONICS 1400

029 RADIONICS 2300 con parità 045 RADIONICS 2300 con parità

030 RADIONICS 1400 con parità 046 RADIONICS 1400 con parità

031 NON DEFINITO 047 NON DEFINITO

Codice FORMATI 4/1 Codice FORMATI 4/2048 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT (SINGLE) 064 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT (SINGLE)

049 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI (SINGLE) 065 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI (SINGLE)

050 SILENT KNIGHT FAST (SINGLE) 066 SILENT KNIGHT FAST (SINGLE)

051 RADIONICS 2300 (SINGLE) 067 RADIONICS 2300 (SINGLE)

052 RADIONICS 1400 (SINGLE) 068 RADIONICS 1400 (SINGLE)

053 RADIONICS 2300 con parità (SINGLE) 069 RADIONICS 2300 con parità (SINGLE)

054 RADIONICS 1400 con parità (SINGLE) 070 RADIONICS 1400 con parità (SINGLE)

055 NON DEFINITO 071 NON DEFINITO

056 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT 072 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT

057 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI 073 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI

058 SILENT KNIGHT FAST 074 SILENT KNIGHT FAST

059 RADIONICS 2300 075 RADIONICS 2300

060 RADIONICS 1400 076 RADIONICS 1400

061 RADIONICS 2300 con parità 077 RADIONICS 2300 con parità

062 RADIONICS 1400 con parità 078 RADIONICS 1400 con parità

063 NON DEFINITO 079 NON DEFINITO

Codice FORMATI 3/1 ESTESI Codice FORMATI 4/2 ESTESI080 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT (SINGLE) 096 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT (SINGLE)

081 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI (SINGLE) 097 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI (SINGLE)

082 SILENT KNIGHT FAST (SINGLE) 098 SILENT KNIGHT FAST (SINGLE)

083 RADIONICS 2300 (SINGLE) 099 RADIONICS 2300 (SINGLE)

084 RADIONICS 1400 (SINGLE) 100 RADIONICS 1400 (SINGLE)

085 RADIONICS 2300 con parità (SINGLE) 101 RADIONICS 2300 con parità (SINGLE)

086 RADIONICS 1400 con parità (SINGLE) 102 RADIONICS 1400 con parità (SINGLE)

087 NON DEFINITO 103 NON DEFINITO

088 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT 104 ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT

089 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI 105 SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI

090 SILENT KNIGHT FAST 106 SILENT KNIGHT FAST

091 RADIONICS 2300 107 RADIONICS 2300

092 RADIONICS 1400 108 RADIONICS 1400

093 RADIONICS 2300 con parità 109 RADIONICS 2300 con parità

094 RADIONICS 1400 con parità 110 RADIONICS 1400 con parità

095 NON DEFINITO 111 NON DEFINITO

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Pag. 1-20 La centrale

PROTOCOLLI NON TECNOALARMCodice FORMATI FSK Codice FORMATI DTMF

112 C. FSK 200 BAUD (SINGLE) 128 SCANTRONIC 16 (conf.1400Hz) (SINGLE)

113 C. FSK 200 BAUD INVERTITO (SINGLE) 129 SCANTRONIC 16 (conf.1000Hz) (SINGLE)

114 NON DEFINITO 130 ADEMCO HS senza parità (4+9)(SINGLE)

115 NON DEFINITO 131 ADEMCO CONTACT ID (SINGLE)

116 NON DEFINITO 132 SCANTRONIC 8 (conf.1400Hz) (SINGLE)

117 NON DEFINITO 133 SCANTRONIC 8 (conf.1400Hz) (SINGLE)

118 NON DEFINITO 134 ADEMCO HS con parità (4+9)(SINGLE)

119 NON DEFINITO 135 ADEMCO HS CONTACT ID (SINGLE)

120 C. FSK 200 BAUD 136 SCANTRONIC 16 (conf.1400Hz)

121 C. FSK 200 BAUD INVERTITO 137 SCANTRONIC 16 (conf.1000Hz)

122 NON DEFINITO 138 ADEMCO HS senza parità (4+9)

123 NON DEFINITO 139 ADEMCO CONTACT ID

124 NON DEFINITO 140 SCANTRONIC 8 (conf.1400Hz)

125 NON DEFINITO 141 SCANTRONIC 8 (conf.1400Hz)

126 NON DEFINITO 142 ADEMCO HS con parità (4+9)

127 NON DEFINITO 143 ADEMCO HS CONTACT ID

Codice TELEDRIN Codice

144 TELEDRIN (No1 + No2) + ID 146...159 NON DEFINITI

145 TELEDRIN (No1 + No2)

Codice TECNOCELL Codice BACKUP TECNOCELL

160 TECNOALARM DIGITALE SU TECNOCELL 176 TECNOALARM DIGITALE BACKUP SUTECNOCELL

161 VOCALE MESSAGGIO 1 SU TECNOCELL 177 VOCALE MESSAGGIO 1 BACKUP SUTECNOCELL

162 VOCALE MESSAGGIO 2 SU TECNOCELL 178 VOCALE MESSAGGIO 2 BACKUP SUTECNOCELL

163 VOCALE MESSAGGIO 3 SU TECNOCELL 179 VOCALE MESSAGGIO 3 BACKUP SUTECNOCELL

164 VOCALE MESSAGGIO 4 SU TECNOCELL 180 VOCALE MESSAGGIO 4 BACKUP SUTECNOCELL

165...167 NON DEFINITI 181...183 NON DEFINITI

168 TECNOALARM QUICKSU TECNOCELL 184 TECNOALARM QUICK BACKUP SU TECNOCELL

169 VOCALE MESSAGGIO 1 con conferma suTECNOCELL

185 VOCALE MESSAGGIO 1 con conferma BACKUPsu TECNOCELL

170 VOCALE MESSAGGIO 2 con conferma suTECNOCELL

186 VOCALE MESSAGGIO 2 con conferma BACKUPsu TECNOCELL

171 VOCALE MESSAGGIO 3 con conferma suTECNOCELL

187 VOCALE MESSAGGIO 3 con conferma BACKUPsu TECNOCELL

172 VOCALE MESSAGGIO 4 con conferma suTECNOCELL

188 VOCALE MESSAGGIO 4 con conferma BACKUPsu TECNOCELL

173...175 NON DEFINITO 189...191 NON DEFINITO

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Pag. 1-21La centrale

1.16 CARATTERISTICHE DEI PROTOCOLLI

1.16.1 ESEMPIO DI TRASMISSIONE DATI RELATIVI AD UN ALLARME CON DIVERSI FORMATIPer esempio:

Codice identificativo del comunicatore: ID = 6789 Tipo di allarme: Zona 1 Codice di rapporto per inizio allarme 31

NOTA BENE Per i formati 3/1, 3/2 e 3/2 esteso, il codice identificativo ètroncato dopo le 3 cifre meno significative.Per i formati 3/1 e 4/1 il codice trasmesso è il numero piùsignificativo programmato nei codici di rapporto.

1.16.2 NOTE SUI PROTOCOLLI1.16.2.1 PROTOCOLLI SCANTRONIC 8 / 16 CANALI 1400Hz o 1000Hz

(Codici 128, 129, 132, 133, 136, 137, 140, 141)Per questi protocolli il codice di rapporto dell'evento indica la posizione del canale dell'allarme all'internodell'informazione che viene trasmessa.

Valori di posizione validi: da 1 a 8 (per il formato a 8 canali - SCANTRONIC 8)da 1 a 16 (per il formato a 16 canali - SCANTRONIC 16)

NOTA BENE Se il codice di rapporto da inviare supera la lunghezza massima dei canali trasmessi (8 o 16), l'informazione nonviene inserita nella trasmissione.

1.16.2.2 PROTOCOLLI C.FSK 200 BAUD (Codici 112, 113, 120, 121)Per questi protocolli il codice di rapporto dell'evento viene inviato come codice di allarme.Per esempio se si vuole inviare il codice 13 in caso di inizio allarme zona, occorre impostare : Codice di rapporto = 13 (Inizio allarme zona 1)

1.16.2.3 ADEMCO CONTACT ID (Codici 131, 135, 139, 143)Per questi protocolli il codice di rapporto dell'evento è fisso (non programmabile). Vedere tabella sotto:

CARATTERISTICHE DEI PROTOCOLLI DIGITALI

CODICE NOME PROTOCOLLOVelocità

(Bps)Frequenza

conferma (Hz)Frequenzadati (Hz)

016, 024, 032, 040, 048, 056,064, 072, 080, 088, 096, 104

ADEMCO SLOW, SILENT KNIGHT 10 1400 1900

017, 025, 033, 041, 049, 057,065, 073, 081, 089, 097, 105

SESCOA, FRANKLIN, VERTEX, DCI 20 2300 1800

018, 026, 034, 042, 050, 058,066, 074, 082, 090, 098, 106

SILENT KNIGHT FAST 20 1400 1900

019, 027, 035, 043, 051, 059,067, 075, 083, 091, 099, 107

RADIONICS 2300 (con conferma) 40 2300 1800

020, 028, 036, 044, 052, 060,068, 076, 084, 092, 100, 108

RADIONICS 1400 (con conferma) 40 1400 1800

021, 029, 037, 045, 053, 061,069, 077, 085, 093, 101, 109

RADIONICS 2300 con parità(con conferma)

40 2300 1800

022, 030, 038, 046, 054, 062,070, 078, 086, 094, 102, 110

RADIONICS 1400 con parità(con conferma)

40 1400 1800

FORMATO 1° INVIO DATI 2° INVIO DATI

3/1 789 3 -

3/2 789 31 -

4/1 6789 3 -

4/2 6789 31 -

3/1 ESTESO 789 3 333 1

4/2 ESTESO 6789 33 3333 11

Codice dirapporto

Evento Codice dirapporto

Evento

130 Allarme Zona 402 Inserimento/Disinserimento

137 Manomissione 421 Chiave/Codice Falso

137 Tamper Zona 570 Parzializzazione

120 Codice Aggressione 302 Batteria Bassa/Ripristino Batteria

121 Allarme Ingresso Rapina 301 Mancanza Rete/Ripristino Rete

602 Test Ciclico

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Pag. 1-22 La centrale

1.16.2.4 TELEDRIN (Codice 145)Per utilizzare il protocollo di comunicazione con il TELEDRIN occorre utilizzare un comunicatore della centraleimpostando il numero di telefono principale ed il numero di telefono di riserva.Per esempio : Codice di allarme da inviare: 31 Numero di telefono da chiamare: 0112235410Per eseguire la chiamata al Teledrin occorre programmare i seguenti parametri del comunicatore:

Numero di telefono principale : 168 (prefisso per il servizio di Teledrin) Numero di telefono di riserva : 0112234510 4 *31* (messaggio Teledrin)

dove:» 168 Prefisso italiano obbligatorio per il servizio di Teledrin» 0112235410 Numero di telefono dell'utente» 4 Cifra di funzione obbligatoria per il servizio di Teledrin» * Cifra di inizio messaggio obbligatorio» 31 Messaggio da inviare sul Teledrin» * Cifra di fine messaggio obbligatorio

Il comunicatore della centrale compone il numero di telefono principale (prefisso Teledrin), poi attende 15 secondi einvia in il contenuto del numero di riserva (messaggio Teledrin)

NOTA BENE Il prefisso 168 è valido solamente in ITALIA. Verificare il prefisso da utilizzare negli altri paesi.I parametri dove è specificato obbligatorio sono necessari per la riuscita della comunicazione.

MESSAGGIO INVIATO SUL TELEDRIN: *31*

1.16.2.5 TELEDRIN + ID (Codice 144)Per utilizzare il protocollo di comunicazione con il TELEDRIN con ID occorre utilizzare un comunicatore della centraleimpostando il numero di telefono principale ed il numero di telefono di riserva.Per esempio :

Codice di allarme da inviare: 31 Numero di telefono da chiamare: 0112235410 Codice identificativo del comunicatore: 6789Per eseguire la chiamata al Teledrin occorre programmare i seguenti parametri del comunicatore:

Numero di telefono principale : 168 (prefisso per il servizio di Teledrin) Numero di telefono di riserva : 0112234510 (numero di telefono dell'utente da chiamare) Codice identificativo del comunicatore: 6789Il codice di rapporto di allarme è gia programmato di fabbrica (31 = Inizio allarme zona 1) a meno che non sia statopersonalizzato dell'installatore Codice di allarme da inviare: 31dove:

» 168 Prefisso italiano obbligatorio per il servizio di Teledrin» 0112235410 Numero di telefono dell'utente» 6789 Identificativo del comunicatore

Il comunicatore della centrale compone il numero di telefono principale (prefisso Teledrin), poi attende 15 secondi ecompone il numero di riserva (numero utente), quindi trasmette il codice identificativo del comunicatore seguito dalcodice di rapporto dell'allarme che ha scatenato la chiamata al Teledrin.

NOTA BENE Il prefisso 168 è obbligatorio ed é valido solamente in ITALIA. Verificare il prefisso da utilizzare negli altripaesi.

MESSAGGIO INVIATO SUL TELEDRIN: *678931*

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Pag. 2-1La centrale

2. L'HARDWARE DELLA CENTRALELa centrale di allarme TP6/R è composta dalle seguenti parti: Scheda CPU Console per comando e programmazione (di tipo a LCD oppure a LED) collegate sulla linea seriale

(Fino ad un massimo di 16 console tipo "TP12 LED", "TP12 LCD" oppure "LCD612 3,6") Scheda 8 uscite logiche "ESP8-OC" (opzionale)

Fino ad un massimo di 6 schede collegate sulla linea serialeoppure

Scheda 32 uscite logiche "ESP32-OC" (opzionale)Fino ad un massimo di 2 schede collegate sulla linea seriale

Scheda di controllo per chiave elettronica Personal Key "TP SK" (Opzionale) Tastiera "Serial Digital Key" "TP SDK" (Opzionale) Scheda di interfaccia telefonica "TP COM" (opzionale)

oppure Scheda di interfaccia telefonica "TP COM FAST" (opzionale)

ATTENZIONELa scheda TP COM FAST può essere utilizzata solamente nei contenitori metallici

Scheda 2 messaggi vocali "TP MSG" (opzionale)oppure

Scheda 4 messaggi vocali "TP MULTIMSG" (opzionale) Alimentatore lineare da 1.1A con trasformatore di alimentazione separato e Batteria Tampone da 12V - 7Ah Max. Interruttori di autoprotezione su apertura coperchio e distacco dal muro. Contenitore in metallo

oppure Contenitore in materiale plastico - Design

Fig. 1La centrale di allarme TP6/R

Contenitore in metallo

Fig. 2La centrale di allarme TP6/R

Contenitore in plastica

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Pag. 2-2 La centrale

Fig. 3La composizione della centrale

Contenitore metallico

Fig. 4La composizione della centrale

Contenitore plastico

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Pag. 2-3La centrale

2.1 LA SCHEDA CPULA scheda CPU è stata realizzata con la tecnica multistrato per garantire la massima protezione contro i disturbielettrici. Grazie alle caratteristiche costruttive il microprocessoreè protetto contro i disturbi elettrici e radioelettrici.Tutte le operazioni della centrale sono gestite in tempo reale dal software residente sul microprocessore che ècontrollato da un circuito sempre attivo (Watch-dog) che verifica il corretto stato di funzionamento della centralestessa.

2.1.1 LE PROTEZIONI DELLA SCHEDA CPU La sezione di ingresso della scheda CPU è protetta contro le sovratensioni da un varistore. La sezione di uscita e del carica batterie è protetta contro i cortocircuiti e le inversioni di polarità da 2 diodi e da

una PTC Le sezioni di uscita per la sirena esterna e per i sensori sono protette contro i cortocircuiti e le inversioni di polarità

da 2 fusibili rapidi.E’ inoltre prevista la sconnessione automatica della batteria, al fine di evitarne la discarica completa e distruttiva,quando la tensione della stessa scende al di sotto dei 9 volt.

2.1.2 COMPOSIZIONE DELLA SCHEDA CPULa scheda CPU è suddivisa nelle seguenti sezioni funzionali: La sezione di alimentazione (Batteria + Alimentatore) La sezione ingressi/uscite di allarme La sezione linea seriale RS485

Fig. 5La scheda CPU

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Pag. 2-4 La centrale

MORSETTIERA SCHEDA CPU

Morsetto Descrizione Tipo Stato normaleACAC

Tensione di alimentazione AC(Dal secondario del trasformatore) Ingresso 18V~ (AC)

+SRINT Sirena Interna Uscita Riposo = Alta ImpedenzaAllarme = 13,8V

- GND (Massa) - GND (Massa)

+SREXT Sirena Esterna Uscita Riposo = Alta ImpedenzaAllarme = 13,8V

+SRA Sirena Autoalimentata Uscita Riposo = 13,8VAllarme = Alta Impedenza

14,4 Tensione di ricarica Batteria x SirenaAutoalimentata Uscita 14,4V(DC)

- GND (Massa) - GND (Massa)

OFF- Morsetto di Stand-by centrale Uscita Centrale a riposo = Presenza NegativoCentrale in servizio = Alta impedenza

OUT1 Uscita logica mancanza tensione di rete Uscita Riposo (Tensione presente) = 13,8V (**)Allarme (Mancanza rete) = Alta Impedenza

OUT2 Uscita logica Batteria Bassa Uscita Riposo (Batteria OK) = 13,8V (**)Allarme (Batteria Bassa) = Alta Impedenza

HU Uscita logica Rapina Uscita Riposo = 13,8V (**)Allarme = Alta Impedenza

TECN Allarme su Zone Tecniche Uscita Riposo =Alta Impedenza (**)Allarme = 13,8V

PGM Allarme programmabile come secondoallarme zona Uscita Riposo = 13,8V (**)

Allarme = Alta Impedenza

Z1 Zona 1 IngressoNC (0 Ohm) (*)BIL ( 2K Ohm ....4K Ohm) (*)2 BIL (2K Ohm .....4K Ohm) (*)

COM Comune ingressi Ingresso 13,8V

Z2 Zona 2 IngressoNC (0 Ohm) (*)BIL ( 2K Ohm ....4K Ohm) (*)2 BIL (2K Ohm .....4K Ohm) (*)

+Alimentazione sensori Uscita

13,8V (DC)

- GND (Massa)

Z3 Zona 3 IngressoNC (0 Ohm) (*)BIL ( 2K Ohm ....4K Ohm) (*)2 BIL (2K Ohm .....4K Ohm) (*)

COM Comune ingressi Ingresso 13,8V

Z4 Zona 4 IngressoNC (0 Ohm) (*)BIL ( 2K Ohm ....4K Ohm) (*)2 BIL (2K Ohm .....4K Ohm) (*)

+Alimentazione sensori Uscita

13,8V (DC)

- GND (Massa)

Z5 Zona 5 IngressoNC (0 Ohm) (*)BIL ( 2K Ohm ....4K Ohm) (*)2 BIL (2K Ohm .....4K Ohm) (*)

COM Comune ingressi Ingresso 13,8V

Z6 Zona 6 IngressoNC (0 Ohm) (*)BIL ( 2K Ohm ....4K Ohm) (*)2 BIL (2K Ohm .....4K Ohm) (*)

ZT Ingresso Tamper Ingresso NC (0 Ohm) (*) W2 disinseritoBIL ( 2K Ohm ....4K Ohm) (*) W2 inserito

COM Comune ingressi Ingresso 13,8V

ZK Ingresso Rapina Ingresso NC (0 Ohm) (*) W1 disinseritoBIL ( 2K Ohm ....4K Ohm) (*) W1 inserito

+Tensione di alimentazione linea seriale

Uscita 13,8V (DC)

- Uscita GND

ALinea seriale RS485

IngressoUscita Linea seriale RS485

B IngressoUscita

NOTEPer tutti gli ingressi (Zone 1..6, Tamper e Rapina), i valori indicati corrispondono allo stato di riposo.Le zone da 7 a 12 possono unicamente essere zone Radio.Per le zone Radio i valori di ingresso non sono significativi.

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Pag. 2-5La centrale

2.1.3 COLLEGAMENTO ALLA BATTERIA TAMPONEIn caso di mancanza della tensione di rete, l’alimentazione della centrale viene rimpiazzata dalla batteria tampone.L’autonomia dell’impianto, in mancanza di rete, dipende perciò dal tipo di batteria presente e dalla corrente assorbitadai sensori collegati alla centrale.La centrale TP6/R viene fornita con due cavetti (rosso e nero già collegati alla scheda CPU) con ai capi 2 faston chepermettono il collegamento alla batteria. Dopo aver posizionato la batteria nella sede ad essa dedicata, ed aver datotensione alla centrale, connettere i due faston ai rispettivi morsetti della batteria (filo rosso +, filo nero -)

ATTENZIONE Ricordiamo che è possibile utilizzare una batteria 12V, 7Ah max. La centrale non entra in funzione automaticamente se viene alimentata solo tramite la batteria.

Per permettergli di funzionare solo con la batteria è necessario inserire per alcuni secondi il ponticello W4sulla scheda CPU, quindi rimuoverlo.

2.1.4 LA SEZIONE ALIMENTATORE ATTENZIONE DISPOSITIVO DI SEZIONAMENTO ESTERNOLa centrale TP6/R è sprovvista di un dispositivo di sezionamento dalla tensione di rete. Durante l'installazione dellacentrale è perciò obbligatorio prevedere sull'impianto elettrico di alimentazione (230V~) un dispositivo disezionamento di tipo bipolare in prossimità della centrale.

La tensione di rete 230V AC ± 10%, 50Hz della rete è collegata al primario del trasformatore di alimentazione da30VA montato esternamente alla scheda CPU. Il secondario del trasformatore provvede all'alimentazione dellacentrale. L'alimentatore, di tipo a regolazione lineare, fornisce una corrente max. di 1.1A.2.1.4.1 PROTEZIONIIl primario del trasformatore è protetto contro i sovraccarichi per mezzo di un fusibile2.1.4.2 COLLEGAMENTO ALLA RETEIl cavo di alimentazione rete non viene fornito di fabbrica. Al fine di evitare rischi di scosse elettriche nelle condizioninormali di funzionamento dell'alimentatore della centrale occorre che: Il collegamento dell'alimentatore alla rete AC sia eseguito mediante un cavo a doppio isolamento (con guaina

isolante) Il cavo di rete (doppio isolamento) sia collegato all'apposita morsettiera e vincolato al contenitore

dell'apparecchiatura per mezzo delle fascette fornite (solo per contenitore metallico).

ATTENZIONE I conduttori di alimentazione primaria (cavi rete) non devono essere consolidati attraverso una saldatura dolce neipunti dove sono sottoposti ad una pressione di contatto (morsettiera).

Fig. 6Connessionedella batteria

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Pag. 2-6 La centrale

COLLEGAMENTO DEL PRIMARIO DEL TRASFORMATOREIntrodurre il cavo nel contenitore della centrale attraverso gli appositi ingressiTagliare il cavo all’altezza dellla morsettiera a 3 viti e posizionare: la fase (filo marrone)

in corrispondenza del fusibile F1 (Posizione L). il neutro (filo blu), nella posizione a sinistra (Posizione N). la terra (filo giallo/verde) nella posizione ( )

(solo per contenitore metallico).Vincolare quindi il cavo al contenitore per mezzo delle fascette fornite.

COLLEGAMENTO DEL SECONDARIO DEL TRASFORMATOREConnettere l'uscita del trasformatore (secondario) ai morsetti AC sulla sezione alimentatore della scheda CPU.NOTA - Solo per contenitore metallicoUtilizzare una fascetta per vincolare i cavi di alimentazione al contenitore della centrale. Eseguire il collegamento versoterra

2.1.5 LA SEZIONE INGRESSI/USCITELa sezione ingressi uscite comprende i seguenti morsetti: 6 ingressi zona (zone cablate) ingressi Rapina e Manomissione. uscite di alimentazione sensori. uscite sirena interna ed esterna (normale ed autoalimentata) uscite di segnalazione (batteria bassa, mancanza rete, rapina, zone tecniche) e uscita di allarme PGM uscita tensione ricarica batteria della sirena autoalimentata

2.1.5.1 GLI INGRESSI ZONASono presenti 6 morsetti di zona (Z1..Z6), 3 morsetti comuni (COM) per le zone stesse e 2 coppie di morsetti perl'alimentazione dei sensori collegati sulle zone ( +, - ).

ATTENZIONE La massima corrente disponibile per l'alimentazione dei sensori è di 250mASono disponibili 2 uscite di alimentazione da 13.8V , contrassegnate dai simboli + e - protette da un fusibile (F1)da 500mA.

Fig. 7Connessione della rete 230V AC

Contenitore metallico

Fig. 8Connessione della rete 230V AC

Contenitore plastico

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Pag. 2-7La centrale

TIPO DI INGRESSO(Valido solo per le zone a filo)Ogni ingresso di zona (cablato) puòfunzionare in modo NC (normalmentechiuso), BIL (Bilanciato) oppure 2 BIL(Doppio bilanciamento) a seconda dellaprogrammazione effettuata.Per gli esempi di collegamento e per ivalori di resistenza fare riferimento alparagrafo 1.2.1.2 (pag, 1-2) delpresente manuale.

ALLARME TAGLIO CAVIL'allarme Taglio Cavi viene visualizzatosulla console della centrale con il led infigura 9.

ATTENZIONE L'allarme Taglio Cavi non vienegenerato se nessuna zona èprogrammata a doppio bilanciamento.

2.1.5.2 GLI INGRESSI RAPINA EMANOMISSIONE

Gli ingressi ZK (rapina) e ZT(Manomissione), sono disposti nellaparte destra della morsettiera (vederefigura 11).

TIPO DI INGRESSOPer questi due ingressi sono presenti iponticelli W1 (Ingresso Rapina) e W2(Ingresso Manomissione) che nedefiniscono il funzionamento in modoNC (ponticello non inserito) oppure BIL(ponticello inserito).

2.1.5.3 LE USCITE-COLLEGAMENTODELLE SIRENE

In figura 12 è evidenziata la parte dellamorsettiera riservata al collegamentodei dispositivi di allarme quali le sireneinterne, e quelle esterne etc.Nella pagina seguente sono descritte lesingole uscite di allarme.

Fig. 9

Fig. 10I 6 ingressi zona a filo

Fig. 11Gli ingressi manomissione e rapina

Fig. 12Le uscite sirena interna e

sirena esterna

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Pag. 2-8 La centrale

SIRENA ESTERNA AUTOALIMENTATA+14.4V Positivo per la ricarica della batteria della sirena- Negativo per ricarica batteria della sirena (Massa)OFF - Stand-by sirena (Negativo con centrale a riposo)+SRA Centrale a riposo : Presenza +13.8V

Centrale in allarme: Alta impedenza (mancanza di positivo)

SIRENA ESTERNA NON AUTOALIMENTATA+SR EXT Centrale a riposo : Alta impedenza (mancanza di positivo)

Centrale in allarme : Presenza +13.8VL'uscita relè sirena esterna (SR EXT e +SRA) è protetta contro i cortocircuiti o le manovre errate dal fusibile F2 di2 Ampere. A protezione dell'uscita 14,4V è presente una PTC che limita il prelievo di corrente ad un massimo di 1A.

SIRENA INTERNA AUTOALIMENTATA+14.4V Positivo per la ricarica della batteria della sirena- Negativo per ricarica batteria della sirena (Massa)+SRA Centrale a riposo : Presenza +13.8V

Centrale in allarme: Alta impedenza (mancanza di positivo)

SIRENA INTERNA NON AUTOALIMENTATASR INT Centrale a riposo : Alta impedenza (mancanza di positivo)

Centrale in allarme : Presenza +13.8VA protezione dell'uscita SR INT è presente una PTC.

ATTENZIONE In caso di utilizzo di una sirena interna autoalimentata (es. Sonotec), i morsetti +14,4V e - consentono la ricaricadella batteria mentre il morsetto +SRA fornisce l'alimentazione. In caso di allarme per Autoprotezione con lacentrale in stato di riposo, la sirena SONOTEC non viene attivata, ed è perciò necessaria la presenza di unasirena interna di segnalazione (Es. SIREL).Particolare attenzione deve essere riposta nella scelta della sezione dei cavi utilizzati per la connessione tra lacentrale e le sirene, specialmente quando la distanza tra la centrale e le sirene è considerevole.Per installazioni in ambienti dove è presente un forte rumore elettrico (vicinanze di motori, officine, presse, etc.), èconsigliato l’utilizzo di cavetti schermati con collegamento a terra.

2.1.5.4 LE USCITE - COLLEGAMENTODEI DISPOSITIVI DI ALLARME

In figura 13 è evidenziata la parte dellamorsettiera riservata al collegamento deidispositivi di segnalazione allarme in caso diMancanza rete, Batteria Bassa, Allarmetecnico, uscita logica PGM.

PROTEZIONI USCITE LOGICHEA protezione delle uscite OUT1 e OUT2 èpresente una PTC che limita il prelievo dicorrente ad un massimo di 1A.

MANCANZA RETE (*) valore di fabbricaOUT1 (*) Tensione di rete OK : Presenza + 13.8V

Tensione di rete assente: Alta impedenza (mancanza di positivo)

oppureOUT1 Tensione di rete OK : Alta impedenza (mancanza di positivo)

Tensione di rete assente: Presenza + 13.8V

BATTERIA BASSA (*) valore di fabbricaOUT2 (*) Batteria OK: Presenza + 13.8V (*)

Batteria Bassa: Alta impedenza (Mancanza di positivo) oppureOUT2 Batteria OK: Alta impedenza (mancanza di positivo)

Batteria Bassa: Presenza + 13.8V (*)

Fig. 13Le uscite di

segnalazione

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Pag. 2-9La centrale

RAPINA (*) valore di fabbricaHU (*) Tutto regolare: Presenza + 13.8V

Allarme rapina: Alta impedenza (mancanza di positivo)oppure

HU Tutto regolare: Alta impedenza (mancanza di positivo)Allarme rapina: Presenza + 13.8V

ZONA TECNICA (*) valore di fabbricaTECN(*) Tutto regolare: Alta impedenza (mancanza di positivo)

Allarme su zona tecnica Presenza + 13.8Voppure

TECN Tutto regolare: Presenza + 13.8VAllarme su zona tecnica Alta impedenza (mancanza di positivo)

PROGRAMMABILE (uscita logica per allarme zona) (*) valore di fabbricaPGM (*) Tutto regolare: Presenza + 13.8V

Allarme Zona: Alta impedenza (mancanza di positivo)oppure

PGM Tutto regolare: Alta impedenza (mancanza di positivo)Allarme Zona: Presenza + 13.8V

PROTEZIONI USCITE LOGICHE HU, TECN e PGMA protezione delle uscite HU, TECN e PGM è presente una PTC che limita il prelievo di corrente a 100mA max.

NOTE VALORI DI FABBRICA (PER LE USCITE IN STATO DI RIPOSO)Lo stato logico è programmabile. I valori riportati sono quelli programmati di fabbrica. OUT1 (Mancanza rete) = Presenza 13,8V OUT2 (Batteria bassa) = Presenza 13,8V HU (Rapina) = Presenza 13,8V TECN (Tecnica) = Alta impedenza PGM (Programmabile) = Presenza 13,8V

2.1.6 COLLEGAMENTO DEI CAVI DI SEGNALE, INGRESSO E USCITA

ATTENZIONE Tutti i conduttori di segnale (SELV) ed i conduttori di ingresso e di uscita (TNV) devono essere provvisti (all'internodella centrale) di un doppio isolamento e vincolati al contenitore (vedere figura 14) dell'apparecchiatura per mezzodelle fascette fornite al fine di evitare contatti accidentali con parti nude dei circuiti primari.

ATTENZIONE Per i collegamenti tra i sensori e la centrale è consigliato l’utilizzo di cavetto schermato a più poli. (Verificare lasezione per le alimentazioni dei sensori!).Verificare che vi sia una buona terra ed eseguire il collegamento tra i morsetti di terra faston maschi, presentinella scatola della centrale, e la calza del cavo.Non collegare mai la massa elettrica (negativo batteria) con la massa meccanica (Terra).

Fig. 14

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Pag. 2-10 La centrale

2.2 LA SCHEDA DI CONTROLLO CHIAVI ELETTRONICHESono disponibili due tipi di schede di contollo per chiavi PersonalKey con le stesse caratteristiche e le stesse funzionalità. Scheda di controllo TP PK Scheda di controllo TP SKLa scheda utilizzata deve essere montata e connessa nell'appositospazio sulla scheda CPU ed avvitata alla stessa attraverso due vitifornite in dotazione (Fig. 15).La morsettiera nella parte inferiore della scheda consente ilcollegamento della centrale agli attivatori. Il collegamento deveessere eseguito con un cavo a 6 fili di cui 2 fili sono utilizzati per loscambio di informazioni mentre i rimanenti 4 fili sono per lesegnalazioni (LED) presenti sugli attivatori.E' possibile collegare un numero inferiore di fili segnalazioni in caso di sottoutilizzo della centrale.

INGRESSO CHIAVEL’ingresso chiave KEY+ (KR1 su TP SK) è protetto contro i sabotaggi ed è testato per sopportare sollecitazioni elettri-che ed elettrostatiche. Per la protezione contro le sovratensioni è presente uno zener e un varistore.USCITE LEDLe uscite LD1, LD2, LD3 , LD4 (LED) (led illuminato = presenza 13 Volt) sono protette contro i sabotaggi e per mezzodi un PTC anche contro i cortocircuiti.

2.2.1 COLLEGAMENTO DEGLI ATTIVATORI PERSONAL KEYL'esempio sotto mostra il collegamento della centrale con due attivatori.Ricordiamo che sulla stessa linea è possibile collegare in parallelo fino a quattro attivatori.

Fig. 15

Fig. 16Connessione della

scheda di interfacciaper chiavi elettroniche

Fig. 17Collegamentodegli attivatori

TP PK TP SK

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Pag. 2-11La centrale

Fig. 18Collegamentoautoprotezionedei dispositivi

ottici

Fig. 19

20 MAR 00LI 10:20

Fig. 20La scheda TP COM

2.2.2 AUTOPROTEZIONE DEGLI ATTIVATORIDurante l'installazione, per garantire la protezione dei dispositivi ottici (LED) sul frontale dell'attivatore, occorreutilizzare l'apposito contenitore (opzionale) munito di protezione contro l'apertura. Collegare come in figura 18

2.3 LE SCHEDE DI INTERFACCIA TELEFONICA (OpzionalI)Sono disponibili due schede di interfaccia telefonica; la scheda TP COM e la scheda TP COM FAST. Sono schedeopzionali da innestare sulla scheda CPU (lato destro del contenitore). Consentono il collegamento della centrale allalinea telefonica e ne verificano il corretto funzionamento.Un relè a doppio scambio esegue la commutazione della linea telefonica e permette all’utente di utilizzare un normaleapparecchio telefonico in parallelo alla centrale.La tensione della linea telefonica viene tenuta costantemente sotto controllo in modo per avvisare, quando la centraleè inserita la mancanza della linea stessa.Quando la tensione sulla linea telefonica manca per un periodo di tempo superiore a 8minuti, e la centrale è inserita, sul display viene generata la segnalazione diMancanza Linea Telefonica (Fig. 19) e viene attivata una apposita uscita (uscitanumero 6) sulle schede opzionali di espansione uscite ESP8-OC o ESP32-OC.

2.3.1 LA SCHEDA TP COM

2.3.1.1 STATI OPERATIVI DELLA SCHEDAI led sulla scheda sono attivati con le seguenti modalità:CHIAMATA USCENTE CHIAMATA ENTRANTE Led L3 acceso = Linea deviata su centrale Led L1 lampeggiante = Segue gli squilli Led L2 acceso = Linea telefonica impegnata Led L3 acceso = Linea deviata su centrale Led L2 spento = Linea telefonica non presente Led L2 acceso = Linea telefonica impegnata

ATTENZIONE Quando viene montata la scheda TP COM, se si utilizza la scheda TP MULTIMSG sono disponibili unicamente iprimi due messaggi registrati.

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Pag. 2-12 La centrale

2.3.2 LA SCHEDA TP COM FAST (ATTENZIONE - Solo per centrali in contenitore metallico)

2.3.2.1 STATI OPERATIVI DELLA SCHEDAI led sulla scheda sono attivati con le seguenti modalità:CHIAMATA USCENTE CHIAMATA ENTRANTE Led L1 acceso = Linea deviata su centrale Led L2 lampeggiante = Segue gli squilli Led L3 acceso = Linea telefonica impegnata Led L1 acceso = Linea deviata su centrale Led L3 spento = Linea telefonica non presente Led L3 acceso = Linea telefonica impegnata

ATTENZIONE Quando viene montata la scheda TP COM FAST, per i messaggi vocali è possibile utilizzare sia la schedaTP MSG (2 messaggi vocali) che la scheda TP MULTIMSG.

ATTENZIONE La scheda TP COM FAST è utilizzabile unicamente nelle centrali con contenitore in metallo

2.3.3 COLLEGAMENTO DELLA TERRALe schede di interfaccia telefonica TP COM e TP COM FAST sono state progettate per garantire la massimaprotezione contro le scariche atmosferiche che possono presentarsi sull’ingresso linea telefonica.

ATTENZIONE La migliore protezione contro gli shock elettrici è assicurata con una buona protezione di terra. E' quindi indispensa-bile eseguire il collegamento tra la terra e lo specifico morsetto di ingresso per mezzo del cavetto di terra fornito.

Fig. 21La scheda

TP COM FAST

Fig. 22

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Pag. 2-13La centrale

Fig. 23TP MSG

2.4 LE SCHEDE MESSAGGI VOCALI (OpzionalI)Sono disponibili due schede messaggi vocali; la scheda TP MSG (2 messaggi vocali) e la scheda TP MULTIMSG(4 messaggi vocali).

2.4.1 LA SCHEDA TP MSGLa scheda TP MSG è una scheda opzionale da agganciare sul lato interno destro del contenitore della centrale e dacollegare alla scheda di interfaccia telefonica per mezzo di un apposito cavetto. Consente la registrazione e l'ascolto diun messaggio vocale da 20" oppure di due messaggi vocali da 10" ciascuno a seconda della predisposizione delponticello P2 (P2 inserito =2 messaggi da 10 secondi, P2 disinserito = 1 messaggio da 20 secondi)

2.4.1.1 REGISTRAZIONE/ASCOLTO DEI MESSAGGI VOCALIStaccare la scheda messaggi vocali dalla parete destra del contenitore, quindi:Selezione del messaggio Switch SW1 in posizione A. Ponticello P2 disinserito Un messaggio da 20".

(Il Led 3 rimane acceso per tutta la durata del messaggio sia in fase di ascolto che di registrazione) Switch SW1 in posizione A. Ponticello P2 inserito Primo messaggio da 10".

(Il Led 3 rimane acceso per tutta la durata del messaggio sia in fase di ascolto che di registrazione) Switch SW1 in posizione B. Ponticello P2 inserito Secondo messaggio da 10".

(Il Led 2 rimane acceso per tutta la durata del messaggio sia in fase di ascolto che di registrazione).Registrazione del messaggio selezionato Premere il tasto REC fino a quando si accende il led rosso L1

Allo stesso tempo si accende anche il led verde (L3 o L2) relativo al messaggio selezionato. Mantenendo premuto il tasto REC, iniziare la registrazione del messaggio.

Parlare in modo forte e chiaro a circa 20 cm dal microfono. Al termine della registrazione rilasciare il pulsante REC.

Il led rosso L1 si spegne e si spegne anche il led verde relativo al messaggio selezionato. Se il messaggio ha durata superiore del tempo massimo consentito, la registrazione si arresta automaticamente

allo scadere del tempo.

NOTA BENE In caso di registrazione di un messaggio a 20 secondi è obbligatorio che lo switch SW1 sia posizionato su A.

Ascolto del messaggio selezionato Inserire lo spinotto della cuffie nell'apposita presa jack JK1. Premere il tasto PLAY una volta sola. Il led verde (L2 o L3) relativo al messaggio selezionato si accende. Al termine del messaggio il led verde relativo (L2 o L3) si spegne.

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Pag. 2-14 La centrale

2.4.2 LA SCHEDA TP MULTIMSGLa scheda TP MULTIMSG è una scheda opzionale da agganciare sul lato interno destro del contenitore della centralee da collegare alla scheda di interfaccia telefonica per mezzo di un apposito cavetto.Consente la registrazione e l'ascolto di un massimo di 16 messaggi vocali (tempo totale di registrazione 120 secondi)aventi lunghezza fissa o variabile a seconda della predisposizione del dip-switch S1.

ATTENZIONE Quando la scheda TP MULTIMSG viene utilizzata con la centrale TP6/R, sono disponibili solamente i primi4 messaggi vocali. I messaggi da 5 a 16 non sono utilizzabili.

Selezione del tipo di messaggio

Visualizzazione sul displayIl display a 2 cifre permette la selezione del messaggio vocale e la visualizzazione del tempo di registrazione o diascolto rimanente. Il valore di tempo visualizzato viene decrementato durante la registrazione o durante l'ascolto.E' un valore indicativo che non corrisponde ad un valore in secondi. Quando il valore è ancora superiore a 100vengono unicamente visualizzati due trattini ( - - ). Quando scende a meno di 100 viene visualizzato 99, 98 ecosì via fino a che si interrompe il conteggio. Il conteggio e la registrazione/ascolto si interrompono in modoautomatico quando il display raggiunge il valore 00. ATTENZIONE Quando la scheda TP MULTIMSG viene collegata ad una TP COM sono disponibili solo i primi due messaggi.

2.4.2.1 REGISTRAZIONE/ASCOLTO DEI MESSAGGI VOCALIStaccare la scheda messaggi vocali dalla parete destra del contenitore, quindi:IMPOSTAZIONE MESSAGGI A LUNGHEZZA FISSA Posizionare il dip-switch S1 in configurazione 1= OFF, 2=OFF oppure 1=OFF, 2=ON

I messaggi hanno la seguente lunghezza:

I messaggi da 5 a 16 sono selezionabili ma non vengono utilizzati dalla centrale TP6/RSelezione del messaggio Premere il tasto SEL MSG fino a quando sul display compare il numero di messaggio desiderato.

Se si supera il numero del mesaggio desiderato continuare a premere SEL MSG fino a quando si raggiunge il 16°messaggio dopodichè il conteggio ricomincia da 1.

Registrazione del messaggio selezionato Premere e mantenere premuto il tasto REC per iniziare la registrazione del messaggio.

Parlare in modo forte e chiaro a circa 20 cm dal microfono.La registrazione continua fino a quando si tiene premuto il tasto REC oppure fino all'esaurimento del tempo diregistrazione disponibile. Durante la registrazione sul display viene visualizzato il tempo rimanente.

Fig. 24La scheda TP MULTIMSG

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Pag. 2-15La centrale

IMPOSTAZIONE MESSAGGI A LUNGHEZZA VARIABILE ATTENZIONE Quando si passa dalla selezione messaggi a lunghezza fissa a messaggi a lunghezza variabile, tutti imessaggi registrati vengono cancellati.

Quando si selezionano messaggi a lunghezza variabile occorre definire la modalità di scrittura degli stessi Riscrittura dello stesso messaggio - Dip switch S1 in posizione 1= ON, 2=OFF

La prima volta che si registrano i messaggi si stabilisce la lunghezza degli stessiQuando in seguito si vorrà registrare un nuovo messaggio in sostituzione di uno già presente, la lunghezza del

nuovo messaggio sarà sempre identica alla lunghezza del messaggio già esistente. Registrazione messaggi fino ad esaurimento della memoria - Dip switch S1 in posizione 1= ON, 2=ON

La prima volta che si registrano i messaggi si stabilisce la lunghezza degli stessiQuando in seguito si vorrà registrare un nuovo messaggio in sostituzione di uno già presente, sarà possibile farlo

senza limitazione di lunghezza (fino ad esaurimento della memoria). ATTENZIONE Tutti i messaggi in posizione successiva a quello selezionato verranno cancellati.Per esempio se si registrare il messaggio 2 i messaggi 3 e 4 già presenti verranno eliminati

Selezione del messaggio Premere il tasto SEL MSG fino a quando sul display compare il numero di messaggio desiderato.

Se si supera il numero del mesaggio desiderato continuare a premere SEL MSG fino a quando si raggiunge il 16°messaggio dopodichè il conteggio ricomincia da 1.

Registrazione del messaggio selezionato Premere e mantenere premuto il tasto REC per iniziare la registrazione del messaggio.

Parlare in modo forte e chiaro a circa 20 cm dal microfono.Modo - Registrazione messaggi fino ad esaurimento della memoriaLa registrazione continua fino a quando si tiene premuto il tasto REC oppure fino all'esaurimento del tempo diregistrazione disponibile. Durante la registrazione sul display viene visualizzato il tempo rimanente.Quando il valore di tempo rimanente è superiore a 100 vengono unicamente visualizzati due trattini ( - - ).

Quando scende a meno di 100 il valore viene decrementato fino a quando si interrompe il conteggio. Il conteggioe la registrazione si interrompono in modo automatico quando il display raggiunge il valore 00.La registrazione del messaggio provoca la cancellazione di tutti i messaggi di numero successivo.

Modo - Riscrittura dello stesso messaggioLa registrazione continua fino all'esaurimento del tempo disponibile (nessun messaggio già registrato) oppure perla durata del messaggio già presente. Durante la registrazione sul display viene visualizzato il tempo rimanente.Il conteggio e la registrazione si interrompono in modo automatico quando il display raggiunge il valore 00.

La registrazione del messaggio provoca unicamente la cancellazione del messaggio precedentemente esistente.Ascolto del messaggio selezionato Inserire lo spinotto della cuffie nell'apposita presa jack JK1 Premere il tasto PLAY una volta sola. Il messaggio selezionato viene riprodotto.Se non si preme alcun tasto per 20 secondi il display si spegne e la scheda torna in condizioni di riposo

2.4.3 INSTALLAZIONE DELLE SCHEDE MESSAGGI VOCALI NOTA BENE Eseguire il collegamento della scheda con la centrale spenta.

CONTENITORE METALLICOLa scheda deve essere agganciatanell'apposita scanalatura sullaparete interna destra del contenitoredella centrale.Spegnere la centrale ed eseguire ilcollegamento della stessa allascheda di interfaccia telefonicaattraverso l'apposito cavo.

Fig. 25Posizionamento e

collegamento della schedamessaggi vocali

Page 43: CEI 79/2 - Livello 2 · 2015. 4. 8. · INDICE Pag. 1 MANUALE PER L'INSTALLATORE - Indice 1. FUNZIONALITA' DELLA CENTRALE 1.1 GLI INGRESSI 1-1 1.2 CARATTERISTICHE DEGLI INGRESSI 1-1

Pag. 2-16 La centrale

CONTENITORE PLASTICOLa scheda deve essere introdotta nelle appositescanalature di fissaggio presenti vicino alla pareteinterna destra del contenitore della centrale.Spegnere la centrale ed eseguire il collegamentodella stessa alla scheda di interfaccia telefonicaattraverso l'apposito cavo.

Fig. 25Posizionamento e collegamento della scheda

messaggi vocali in contenitore plastico