CCCLII. SEDUTA MERCOLEDI 22 FEBBRAIO 1950 · Atti ParlamentaTi ~13769 Senato deltaRepubblica...

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Atti Parlamentari Senato della Re1 ubblic(I ~ 13765 ~~ 22 FEBBRAIO 1950 DISOUSSIONI 1948~50 ~ OOOLII SEDUTA CCCLII. SEDUTA 'iii MERCOLEDI 22 FEBBRAIO 1950 .. .n . Presidenza del Presidente BONOMI IN DI del Vice Presidente ALBERTIANTONIO IN DICE Comunicazioni del Governo (Seguito della. discussione ): GIARDINA Pa,g. BOSI MAGLI .. SANMARTINO ORLANDO .. Comunicazioni della Presidenza del Consiglio Congedi ................ Disegni di legge : (Deferimento a Commissioni permanenti (Deferimento a Commissione speciale): AZARA ... (Tr.a~missione) . Interrogazioni (Annunzio) Per la morte del deputato Giovanni Bat- tista Pera : CAPPA. .. GASPAROTTO PERSICO FERRARI GRISOLIA TONELLO MACRELLI . LA MALFA, Ministra senza, partajaglia Relazioni (Presentaz;one) Variazioni nella oomposizione delle Commis. sioni permanenti ........... 13763 13782 13793 13798 138)6 13765 13765 13:66 13"1'67 13766 13815 13767 13768 13768 13769 13769 13769 13769 13769 13766 13767 La s.eduta € aperta aIle ,ore 16. MERLIN ANGELINA, segretario, da let~ tura del pI'Ocess.ov'6Ifbaledella seduta prece~ dente, chee appr'ovato. Congedi. PRESIDENTE. Hanna. chiesto congooo j senaLori: Barao00 per giol'l1i 3, Gelmetti pe~ g,iorni 20, -QuagliarieHo per giorni 20. Se non si fanno ,osHervazioni, questi c.on~ g,edi si intendono aocordati. Comunicazioni della Presidenza del Consiglio. PRESIDENTE. Prego il senat,oresegretarLo di dar lettura di una lett'era inviata, in data 17 oonente, dal Presidente del Gonsi,glio dei Ministri. MERLIN ANGELINA, segreitario: «Mionoro in.£.ormar,ela S.V. On. che il Pre~ sidente dell a Repubblica, 'C'Ondec.reto in data odierna, ha acc.ettato le dimissioni rassegnaL,~ dal dott. Vittorio Ronchi dalla carica di Alto Commissario per l'ahmentazione. «Gon decrebo, poi, in pari ,data, il Presi~ d,ent.e d€lla Repubblica, au mia proposta, sen~ TIPOGRAFIf' DEL SENATO (1200)

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Atti Parlamentari Senato della Re1 ubblic(I~ 13765 ~~

22 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLII SEDUTA

CCCLII. SEDUTA

'iii

MERCOLEDI 22 FEBBRAIO 1950.. .n .

Presidenza del Presidente BONOMI

IN D I

del Vice Presidente ALBERTIANTONIO

IN DICE

Comunicazioni del Governo (Seguito della.discussione ):

GIARDINA Pa,g.BOSI

MAGLI . .SANMARTINO

ORLANDO . .

Comunicazioni della Presidenza del Consiglio

Congedi ................Disegni di legge :

(Deferimento a Commissioni permanenti

(Deferimento a Commissione speciale):

AZARA . . .(Tr.a~missione) .

Interrogazioni (Annunzio)

Per la morte del deputato Giovanni Bat-tista Pera :

CAPPA. . .GASPAROTTO

PERSICO

FERRARI

GRISOLIA

TONELLO

MACRELLI .LA MALFA, Ministra senza, partajaglia

Relazioni (Presentaz;one)

Variazioni nella oomposizione delle Commis.sioni permanenti ...........

13763137821379313798138)6

13765

13765

13:66

13"1'67

13766

13815

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137681376913769137691376913769

13766

13767

La s.eduta € aperta aIle ,ore 16.

MERLIN ANGELINA, segretario, da let~tura del pI'Ocess.ov'6Ifbaledella seduta prece~dente, chee appr'ovato.

Congedi.

PRESIDENTE. Hanna. chiesto congooo j

senaLori: Barao00 per giol'l1i 3, Gelmetti pe~g,iorni 20, -QuagliarieHo per giorni 20.

Se non si fanno ,osHervazioni, questi c.on~g,edi si intendono aocordati.

Comunicazionidella Presidenza del Consiglio.

PRESIDENTE. Prego il senat,oresegretarLodi dar lettura di una lett'era inviata, in data17 oonente, dal Presidente del Gonsi,glio deiMinistri.

MERLIN ANGELINA, segreitario:

«Mionoro in.£.ormar,ela S.V. On. che il Pre~sidente dell a Repubblica, 'C'Ondec.reto in dataodierna, ha acc.ettato le dimissioni rassegnaL,~dal dott. Vittorio Ronchi dalla carica di AltoCommissario per l'ahmentazione.

«Gon decrebo, poi, in pari ,data, il Presi~d,ent.e d€lla Repubblica, au mia proposta, sen~

TIPOGRAFIf' DEL SENATO (1200)

Atti Parlamentari ~~ 131M ~ SenatodeUa R.epubblicli

~2FEBBRA.IQ 19501948~0 ~ CCOLII SEDUTA.

::

DISCUSSIONI

moil Cansiglia dei Ministri, ha incaricat,ol',onorev,ale avv. prof. AntoDii,at Segni, Ministraper l'agricaltura e Ie ,far.este, di eserdtare tem~parane1amente 1'3 funz.1ani,di AUo Camm1ssa~ria per l'alimentaziane.

«Infine, ,can altra. d1eeIle:to, in daiVa adierna,il Presidente della ReplJihb1ka, 8U mia prapu..sta, s.entita ,jl Consigli0 dei Ministri, ha na~minato Sottosegr,etaria di Stata per l'industria,e,d il c,ommercia l'onor'3vol,e avv,ocait,o gduarda

Di Gfavanni, senata,r,e della RepubbHca ».

fta. DE GA.SPERI.

Trasmissione di disegni di legge.

PRESIDENTE. Gamunico a1 Senato che ilPresidente della Camera dei deputati ha tra~Smes,sa, i segU€llti disegni di leg,ge:

«Estensi'ane agli appartenenti a1 Garpo, de~gli agenti di custadia delle careeri, della razio~ne viv,eri, in natura 0 in cantanti, di cui, perl'artkala 5 del f.egia decreta~legge 3 gennaio,1944, n. 6, gadano i pari grado dell'Arma deicarabinieri» (453~C), nuavamente madificato,dalla Camera dei deputati;

«Ganc,essione di un cantribut,o straordina~,ria a favare dell'Istitutal1jgronamica dell' Africaitaliana in Firenze» (871);

«Rettifica: degli artiea1i 2 e 5 della l.egge25 giugna 1949, n: 353, Bulla praraga dei c,an~tratti agrari diaffitta dei fandi rustici, mez~zadria, calania parziari!a e 'Clalffilpartecipa.~zi,one» (872);

«Int,egraziane dell'articalo 2 del decreta le~gis.la.tiv,a 17 april.e 1948, n. 926, co,ncernenteindennita ai funzio:p.ari a ripnsa incaricati dieseguire co,llaudi» (873).

. Ques,ti dis,egnidi legge seguiranna i1 oorSostabilito dal Regolamento.

Deferimento di disegni di leggea Conimissioni permanenti.

:rRESIDENTE. Gamuni,ca al Senat,n che,valendamidella ,facolta .cnn;£eritamidall'arti~,wlla' 26 del Regolamenta, ha deferito all'esam.ee all'approvazi,one:

della 2a Commissi,ane permanente (Giu~stizia e autarizzaziani a pracedere), il disegna

di legge: «Attribuziane del tit 0,1,0.di "inge~gnere tnpagrafa" ai diplamati delle sezi,anigeadetiche dei PoHtecnici ex aus,tra~ungarici,iscriltti neU'elenco ,speciale di cui a~rarhcala74 del r,egolamenta pwfessianale degli inge~gneri» (864);

della 5a Cammissi,ane permanente (Fi~. nanze e te8'ora), i1 disegna di legge: .~Ganvall~

daziane del dec,rela del Presid'8.nte7d,ella Re.pubblica 16 dicembre 1948, n. 1463, relativaalla prelevazi,one di lire 7.000.000 dal {ondodi riserva per l,e spese Impreviste, per l'e8'er~eizi-o finanziario 1948~49» (868);

della 11. Gommis'sione permanente (Igie~ne e sanita), il dis,egna di legge: «Tutela sa~nitaria dell.ea-ttivita spartiv,e» (865).

Presentazione di relazioni.

PREiSIDENTE. Gamunka al rSenata, che isenat,ani Lepare e Fant,anihap.no pr'esentat,a,a nome della 1a Gammis,sione ,permanente (Ai-fari della. Pr,esidenza delCansiglio e dell'in-tema) la relazi,ane suI disegno- di 1,eg;giB,diiniziativa d,ei senat'a'ri Rosat.i ed aItri:

«R,ico-stituzione di ,camuni s'oppressi in regime fascista» (499).

Gomuniea inaItre ehe il senat'are Pa,squin!ha p~e,sentat,o, a name della 3a GammissianepI.rmanente (Afiari esteri e calonie), la rela~ziane suI disegno di le~g.e:

«Esecuzi,ane del PrataCiaU:o addizia,nale al~l'Acco1"do di pagamenbi tra 1'Italia '81la Fran.,cia del 22 dk;emb~e 1946 ,e 8'cambiodi Note,conelus,o a p'~rigi il 26 marza 1949» (780).

Camunie,a, infine che il .s-enat,ore Palermo hapresenta,to,a name della 4a 'Comm!s.si;oneMr~manente (Difesa), la re,lazione suI disegllla dilegge:

« Pr,avvedimenti a fav-ore d,i 001oro che han~nobonifi,cato, prima del 24 magigi'a 1946, ter~reni miJliati» (207 ~B ~ Doc. XLVIII).

Queste relaziani saranna stampate e distri~'buik I relativi disegni di legge verranniaisenitti all'.ordine delgi'orna di mna delle pros-sime ,sedute.

Atti Par~({rrt~ntari Senato della Repubblica....:....13767 ~

22 FEBBR.A.IO 19501948~50 ~OCOLII SEDUT.A. DISCUSSIONI

Variazi.oni nella composizionedeUeCommissioni permanenti.

PRE,sIDENTE. Comuni'Go 311Senato ,che, sul'ichiesta dei Gruppi parlamentari; sono, statieff,ettuati i s,eguenti s,postamenti nella c,omposizione delleCommissioni permanenti:

il senatore Lussu ce,ssa di appart'enerealIa 2a Commissione perrhanente (Giustiziaeautorizzazioni a prooedere) '8 alIa 4a Gommis~sione permanente (Difesa) edentra a far partedell a 3a C,ommissione permanente (Affari este~ri {) colonie);

il s'enatore Sanna Randaccio entra a farparte della 3a Commissione po8rmano8nte (AE~fari ,esteri e co lonie) ;

il senatore Caron cessa di appa,rtenerealIa 5a Commission>e permanente (Finanze (;

tesoro), in seno alIa quale soQstituiva il sena~tore Ziino, nominato Sottos.egretario di Stato,

'e il senatore Pietra entra a far parte della 5aGommissione permanente (Finanze e tesoro),sempre in s.o,stituzione del senat.ore Ziino;

il senatore Cast'elnuovo eutra a far partedella 6a Commissione permanente (Istruzionepubblica e belle arti);

il s€nator'e Gonti ce,ssa di appartener€ alla8a Commissione permanente (Agricoltura e

alim>entazione) ed entra a far parte della 7aCommissione permanente (Lav,ori pubblid,trasporti, postee telewmunicazioni e marinamercantile) ;

il senatore Na.cucchi eessa di appartene~talla 8a Commissione permanente (Agricoltuf'ie alimentazione)ed entra a far parte della lPCommis.sio'ne permanente (Igiene ,e sauita);

il so8nator,e Ricci Fo8do8ricoentra a far pal'~te della 8a Commissione permaneute (Agricol~tura 'e alimentazione).

Deferimento di un disegno di leggeaCommissione speciale.

PRE,SIDENTE. Gome ,il Senato ricordera,e stato presentato nei g'iorni ,slClolrlsi,dal sena~tore Rizzo Gi,ambattista, un dise.gno di le,ggeconcernente 131ricostituzione d'ella proQrvinoeiile l'ordinamento degli Euti lo'cali neUa Regione

si.cU,iana (857). Data la deli catezz a, e nmpol'.~tanza ,dell'ar,goment,o,pr,opongo ,che l'esame didetto pr,olvvedimento sia deferito ad una Com~missione speciale.

Se nessuno fa osservazi,oni, sara pr.ovv.edutoin seguito alIa nomina della Gommissione spe~ciale.

AZARA. Domando di parlare.PRESIDENTE. Ne ha facoUa.AZARA. Credo di interpret are il pens,iero

del Senaoto proQponendo che sia deferita al Pre~,:,idente la nomina dei 'c'ompoQnenti 131Oommis~si,one.

PRESIDENTE. Pongo ai voti questa pro~posta. Chi l'app~ova Ie pregato dialzarsi.

(EJ approvata).

Mi ri,s€rvo di oomundcare 311pili presto i no~mi dei c.omp,onenti di d,etta Gommissi,one.

Per la morte del deputatoGiovanni Battista Pera.

CAPP A. Domando di parlare.PRErSIDENTE. Ne, ha facolta.CAPP A. OnoI',!woli colleghi, a11CoQ1'ain va~

lida eta 'e man-cato ai vivi, mart,eodimattina, inAlassio, 1'0nor.evOlleGiovanni Pe,ra.

Dopo aver parte:cipato, meritandosi d'ecora~zi,oni al valore, all'ultimaguerra del RisoI'gi~mento naz.jonale, Gio/vanni P.era S1 dediea in,sav,ona allapr,ofessi,one di avvoeat,o. II SoQr~oger,edel fas'0ismo 1'0 indusse a schierarsi colPartitoQ' socialista e nella attivita, 'consaerataalIa buona battagliaa dj,fe8'a delle rivendica~zioni delle dassi Iavoratrici, po-rta sempr,e unamoderazione di linguaggi,o e di rutteggiamento'che gli :acquista la sltima, il ,consenso, 131sim~patia di tutte 1e parti poIitkhe. Egli inquadroquesta azioQne a fav,or,e delle da,ssi 1aVoQ'ratr,icinel grande quadI'o dell'idea nazionale e nelladevozi,one alla Pat,ria oomunecui Ie 1'01'0for~tlune S011l0eongiunte.

Devastatagli 10 studi,o dalla viol,enza fa-ziasa, fu costrett.o' a riparare in ,esilio in Fran~cia e poi'.in rSvizzera, dOlve si dedica agli stu~di economici ,e doves,epp€ f'Oormarsiuna invi~diabHe posizione per8onal,e nel ramo dei tra~sporti, eon anesta e laboriosj,ta di vita.

AlIa liberaz,i,one, Pera ritorno nella sua,nella 111iacitta di Savona, dov.e fu nominat.o

Atti Pa,rlamentari ....:.....13768 ~

22 FEBBRAIO 1950

Senato della RepubbUtI!

1948~50.~ OCOLII SEDUTA DISCUSSIONI

.,wnsigliere c'amunale,presidentle della Cameradi ,cammercia e presidente del Cansarzia delparta. In questa sua ultima a,ttivita e,gb pro-masse la fandaziane d<ell'Ente. partuale Sa-vana-Piemante, che daveva magigi,a,rmente ,in-tensifican8 i rapparlti led i traffici di Savana edel sua, part'a can il r,etraterra. Egli riusei, callun'ampia, larga visiane degli inter,essi eeana-fir,ci di tutta la Nazi,ane .e nel s,ens,a deUa sahdarioeta 'che dev.e unir,e tutte Ie attivita proOdut-trid, a,d arrivare, insieme al campi ant a ing.e-gnere Carla Canepa, president,e del Canso!:'-zi,a del parta di GellJa,va, ,ad una int.esa tra idue maggiori .empari marittimi italiani, tra-yanda mada di'conciliare quell.e ciheeralla sta-te Ie r-ivalita del ,passat,o, neU'intent,a di ren.de're i nastri parti e Ie nastr,e attivita mercau-tili sempre pill in gr'ada, nellacancordia e nel.la suddivisilOne dellav,ar,a, di r-eg:g.erealIa oan-cor.renza dei partli stranieri.

Nelle el~zi'aniper la Gastituent,e del 1945e~li, 'candidato del Partiita soeialista, fu eletta,quale rappresent'ante della Liguria; nell'As-s.emblea parto una mamrita ,ed una prep;a-1'8,ziorne>C.ulturalee tecnicache fUrania lar-gamentei appr'ezzate. AlIa suddivisiane dellYMltito saciaIista egli si Slchiero cal Partitoslacialista dei lav'oratori italiani nella 'cui Ii-sta, neUe successive eleziani dell'aprile 1948,fu rieleHa in Liguria afar parte della pr,imaCamera repubblieana.

Onarevali coUeghi, quale conterran~al, amieapersanaTe ed '8stimatare deH'all'areva:le Giavan-ni BaMista Pera ia part,a qui ed esprimo ileor-daglia per la sua dipartita ehe 'e vilvis.sima intutti quanti 10. canabbera. Credo. di interpr,e-tare i1 pensi.ew del.Senata preganda ,n nastroPl'esident,e di valer 'esiternare all'altraCameraIe nastre condaglianze. V aglia il Senat!a COll-sentire che siano. invia'te condaglianze anchcalIa citta di 8avnna e alIa, viedava scollsolatade,l no.stra campian!ta eoUega.

GASP AROTTO. Damanda di parlal'e.PRESIDENTE. Ne ha faoolta.GA.SP AROTTO. Diro una sala pal'ala -in.

aggiunta a queUe noibilissime del ,oallega Cap-pa, a name del Gruppo parlamentare d,el turi-sma del quale Giavanni Pera era il segretarioapera'8o.

Egli, can Giusl8'ppe Canepa, altra 08veneran-da figura scamparsL,.~ 3tato il primnass,el't.ore

del nuav,amovimento turistica, al quale e aJ.fidata l'altacompita di run'>opera di umana so..lidarieta .attraversa, l'avviCiinamento dei popali,nel ,campa interno ,e nel -campa int,ernazi,anale.E tanta fu la simpatialche s'8'ppe raccagliereper I'Italia all'ester,a, e tantafu l'autorita chesi merito, da essere nnmin,ato, nell'ultima Con-gr,essa in ternazionale diGena'va, Pr,esidentedel Camitato eurapea, al quale hanna aderitoanche Naziani extra eura'pee. Percio a lui vauna parala di .pra£anda riconaseenza a namedei senat.ori che cion i >c>alleghideputati si pra-pangana di dare un nuava sviluppa al mavi-menta turistioo italiano..

Mi ,sia cansenHt'a di rievacare l'immagine diGi,avanni Fera nel lunga slo~gi>Orno,c1.eegJiebhe in Svizzera, quando. dov,ette riparare ealaper sfuggir,e all.e persecuziani faseiste e Ited€~sche.

Mai nel dalar.asa esiHa gli ,e manca,ta la fedenell'avv,enir,e, e ,peI'cio durante l'esilia nutri101spirito. e l'anima di sensi nuavi >esii farmauna dattrina eco.namiea prafalnda,per esse.reproOnto, a liberazi>one avvenuta, aIle nuovepr,av,e aIle quali l'Italia aVl'ebbe ,chiamata isuai figli. Percio rimpiangiama la sua imma~gine cara ,e dalce, da,loo ,c>omeera il sua spi-rito, fo'rte come ,il caraHere dell a terra ch.e 10aV'Elva esporesSia.

PERSICO. Damanda' di parlare.PRESIDENTE. Ne ha facaIta.

PERSICO. Mia-ssociol c,an anima pro,fonda-mente cammassa aIle belle par,ale che ha pro-nuncia,ta teste l',anaNw>ale Gasparotto, a, nameIdel Gruppo sacialista dei lava-rat>o-ri italiani,al quale ,era is,critt,o fin dalla £andazi,an'e Gia-vanni Bruttista Pera, S'pir~ta nabihssimo di te~nalCleligure, e uomo, di gl~an cume. Cara,tterist.i~,cadi Pera era la sua infinita, banta d'anima, laoartesia dei madi, l'aceagHenza a tllt,te Ie ideenabili e grandi. Eg,1i ha passato lunghi anniin esilia, ma in un .esiHa operasa, creandasiuna posiziane anche ,eeanomi,ca eminente, si-

'cur,a. che, avrebhe ri trava toOin Halia il slua pa-sta ,di camba,ttimentoa, 'eome I'ha travata, ap-pena caduta, il fascisma.

Egli s,opraHutt'a anelava di v,ed.er,eI'Italiatarn are sulle vie del monao appartatrice dipa'c,e, di civilta, di giustizia; ed ha dedicatotutta ,il sun entusiasmo ancara gi,o>vanile,pri~

Atti ParlamentaTi Senato delta Repubblica~ 13769 ~

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OOOLII SEDUTA DISCUSSIONI

ma che il IDo.rho.crudele 10'calpisse, alIa espan~si,ane turistica del papo.lo. italianO', d,e11'animaitaliana ede11a culbura italiana.

Nai mandiama, ,e pregihiarrl:Qola Presid,enzaeli fars.el1e interprI8:tle, una parala, cammas,,&.a11a ved,ova, .e un saluto di memore affetto alcaw caUegascampa:rsa, sli,curi ehe il sua, spi~rita al.eggeraSlempre in mezz,a a nai.

FERRARI. Damanda di par lare.PRESIDENTE. Ne ha faealta.FERHARI. Cr,ed,a di interpr,etare il s'enti~

ment,o del Gruppo comunista asso.ciand,omiaUe par;al.e di c::ordagha espresse dai c,alleghiin ricardo del deputat,a p.era.

GRISOLIA. Damanda di parlare.PRE8IDENTE. Ne ha Ifaeo.lta.GHmOLIA. II Gruppo., ,cui ho l',an-are d,;

appartenere, partecipa vivrumente all'unanimecard,oglia .per la scamparsa dell'onarevol.ePera.

'rONELLO. Damanda di parlar,e.PRErSIDENTE. iNe ha facolta.TONELLO. Onarevali c1olleghi, mi ass.a,(::i,a

alIa eammemoraziane alta e nohile eihee s'tatafatta per Giovanni Battista Pera.

100100cOl1lohbi,'e gli' fui amico, ma SOpMt~tuUo ammirai in lui semprl6!la fO'l1t.etempra diligurce, di la,varato,re tena,c,e che apprO'fondivanel ,sua c.er'v,eUoqueUache daveva fare nellavita a beneficio, nan sal0 proprio, ma anchedelle classi lavoratrici. A questo laVlo,ratoreuaduta quandla aneora rig'agliosa gli smridevala vita, nai mand,iamo il nastra salntO'. Noivorr,emma ch.e l'Italia aves.s.e ancO'ra moltiGiov:anni Battista P'era" pet'che la, nostra g('~ne,razione non ha bisogno di uomini chiacchie~rani, ma di uomini fattivi.

MACHELLI. Damando di parlare.PRESIDENTE. Ne ha facolta.MACHELLI. A nome del GY'iUPPOparla~

mentare repubblicana, mi a,,8ae:o aHe pa,rol.edi cammossa doJor{,~che 3ano state espr-essein memoria del ,c(tmpianto ,onnr{;vok Pera.

LA MALF A, Minis,tro senza portafogUo.Domanclo di parlare.

PHESIDENTE. Ne ha faealta.LA MALFA, jiJinislro senza portafoglio.

II Governa si as.socia a1 ricorda Ciommassoehe il SerratO' ha espl'eSSO per ra,nor,evo,le Pera.

PHESIDENTE. To ,credadi int.erpretare tilsentimento unanime del Serra;to.,esprimendo la

solidari.eta nastra, gia signifieata daUe parolenabilis.sime che s,ono state ;pronunciate quident,ra, a. rkordo del valor,oso parlamentar~Giovanni Battista Pera.

10 aceolgo !'inv,i,to deU'ona,r,evole Cappa ,einviero, come del r,esto Ie e,onsuetudine, Iecondolglianze vivissime del Senato all'altroramo d.elParlamenta ehe ha perdut,o in Gio~vanni Battista Pera uno dei par:lamentari pilivala,rosi.

Seguito deIla discussione

suIle comunicazioni del Governo.

PR.ESIDENTE. Vardine d,el gi,airno reca ilseguito della d,is,cu.ssione suUe comunieazio.llid:el Governo.

E iscritt,o a parlare l'onorevale Giardina.Ne habc,alta.

GIARDINA. Onorevali eolleghi, scarnaeMida e la dichiarazione 'pr,o'grammatiea de]~:l'o'llare,vale De Galsperi, a giudizio- dell'onore~vole TeTra-cini.

L'an01'ev,olle Terracini ha ragione. II pr()~gramma Ie,s'carno 08airid,o perche nessuna partedi esso si pr'e,sta ad .eSSE,r,esca,rnificata 0 spre~muta daUe mani di coloro che hanIW un solofine: dir sempr:e, adogni casto, male de] Go~veri1Oi.

II programma esposto damonor,ev,ole De Ga~sped e 8.jPpunto -cosl riccodi co'ntellUtoeco~nomic'o~sodal.e, e ens! p,ervaso di senso um,l~

. nitario, anche se umil:rhente masche:rat,o da,cifre E d~:1 dah, c.he ,contro di BSSO si spullte~

r€bbera inevitabilmente Ie frecc€ de:gli avv,er~sari.

La frase deIronor.evol,e T.erracini sooprequindi un particalar,e staio d'animo dell'oppo~sizi~lle: il disappunto ch non poter criticat'(~il pragramma governativa, tant,o ,e v,er-o ehe visi gira attorno 'senza affron:tarne l';elsame so~stanziale. Gb 'oratori dell'estrema S'inistrahanna 'tloceata saHanto argamenti marrginatio8,econdari evitando COn drca.spezio,ilB i puntic,en:trab e fO'Ildamentali d'ell.e ,diehiarazioni.

L'onar,e'vole Ser,eni, ad esern,pio, se n.e .sba~razza con disinvoltura affermand,a che 11201"

dichiarazioni dell',o.nor,evoleDe Gasperi nbn eriuscito a trava,re alcmn segno <1iun indirizz,opolitico di Governo,

Att~ Parlamentari ~ 13770 ~ Senato della Repubblicd

1948~50 ~ CCCLII SEDUTA DISCUSSIONI. 22 FEBBRAIO 1950

Nell'esame d.ell'attuale pragramma g,av,ema.tivo non puo presc.indersi ,dal consuntivo d~lGaver11Jote'slte dimessosi, data la Icoln~erma,del~la pers,ana d,el Presidente ,del Gonsi,gliJa e dialcimi Ministri.

Mi limitero ad offrirne una rapidisSiima 'Sin.tesi.

ESiteri: ritoma, dell'ItaHa .in o:gni campa del~l'attivita mandi'al'8. Interll'o: pIla:gressi innegacbili in materia di I(Jirdine pubbli0o, 'riordi{[la~mellit.O dell'Ammini,st,raz.i,one loeale, inhensi>fi-cazi'one e perfezi,onament,o d'ei .servizi per 1aassistenza pubblica. Aliment:a,zialli8l: aJhalit.a il

,raz,i'onam€nta del panle e'd€na paJst,ae ridattii r€lativi prezzii. Gi1us'tizia: mi'gliorament,a deiservizi ,di p.reividenza ,e ,azi'one ',riviollt,aalla di-sciplina de,i m1!Oviistituti pr,evi,stidalla Gost,j-~uzi'ane. Fina,nze: rriant,enut,o fedelment€ l'im-pegno della s,tlahilita della maneta, aumentodene entrate fiscali. Di£esa: ig,tituH,B' nu.ovpunilta, riassetto gelllerale del1eforze armate.Istruzione:esa,urita il lavoro preparatorio perla rifo;rma d,eUa scuola 'epili ,che radd,oppiatoil bilancio. Lavrori pubblici': lav,orinuovi diogni genere in ogni settore, ricos,truzione in.t'ensa, condotta con metodo, 'emani)"te va,rieleggi per fa>vwirla. P,ost,e e telec,oiffiurueazilo'ni:raggi un t'a l.a la'r.o pile!na eHicienz,a, i,stituitinuo>vi uffiei e nuovi iimpianti t8l1.efonici. Ma-rina mereantile,: ,aumen t,odJel t,onne:llaggi,a, distazz,a. Ferro.vie:a giudizio' dell' O. E. G. E.l'Nalia ha realizz.alt,o il pili v.as,to ,e c.ompl'8It,opr,agra'mma di ri'castruzi'o'ne ,ferw,viar:ia d'Eu-ropa. Cammercia leister'o: migUalrament,o sen.sihile iweH.ena'stre espartaz'i,onli e impartazioni.Turlsma: note,vole svilupplJ, si e ra,ggiuntaqurusi ,illiv'el1apr,ebellioo. Indmstria:attivitap,riodubtivistiea in 0anitinua, aumell'bo. Lavo.ra:ri's,olte numerase vert'Emz,e ,sindacali, attua,tiimpart'ant.i p'I'avvidenz,e a fav,are dei lav'a.ra~tOrri.Agrico:ltura: gia fissati i punti £and!ame.n-tali odeUarifarma aJgraria, provv,edimenti legislwtivi l'elrutivi ai oonbr~ttiagrari,al nuavapatta, mezzadrile, al1a lp:i'c0al,a pr,opdeta, alcI\eodrta agraria. Durante l'ultimo' Goy;ernusano s.tati presentruti 706 di.segni di Legge, Jicui 520 gia apprava.ti. Poche paralebastanoa . giudi call'e il c,an.sU11Jtivo fiapiwamente eSPQsita:indiscutihile progresSQ ecapomieo e pa.lese mi~gHnramelltQ so.ciale.

Oame :ha esat tamen t,e l1iot.ata gi.o,vedl seo.rsa}'.anor1ev<ol€lVlamigli8iua, la erisi teste .chiusasieorri:spro'llde a quel ,tBrz.a tempa', gia preannun~ziit.t,o dall',aJl1orev,ole De Gasperi, neooss.ariiQper passar'8, s11!lpiano. concretO', 'aIle rHo.rme ealIa Holuzionedei partiedlruri problemidi im~portanza nazi'onale; L'avvio a ,quesiAa iterzafase fu appunto lanciruta dall'ionoIlev,al,e De Ga.

speri fin dal giomn della sua il1lt€rv'ist.a sullarifarma faudia,ria e ,can lasua visita ana Sila,e la legg,e sull'appowe1ramenta calrublres,e. :Itvenutoor.a il tempo .deUe realizzaz.irani, paistein partioalare riHalto nell'esposizi,ane pro~grammati,ca call! parole impegll'ative: orDal pas~sato Governo assumiamQl l'eredita dege gralldirifarrme,che Hana s'tat,e a.f[.r,anta,te ed elahor.a.t'e

e rSono i.n c,orsa di a.t'tuazi'a-ne: 1a rifarma fan.diaria, la rifOTma tributaria, la rifolrma pre:vi~denziale, la ,rifolrma 's'0alastilca, la rif,orma am-ministrativa e la riifarrma giudiziaria ». Queste

s'ona leparale dell'anar,evol.e De Gasperi.

Oggi0ome ieri chi 10a paclo pagla praparzi.o-nalmente pili del pili rieoa 'cittadino.. La rif,aT~malt'ributJaria, dicui ~ia cono'sciamo la, parteintroduttiva, e forge dra, U!ll eerto punto di vistapili impa.rtante deUa stessa rifarma agraria,in quant,ointe'ressa tutti 'i 'Citita.dJilni.Essa deverispander,eai seguenti ,requisiti: ,arumentadelr,eddilt,o 'tributarj,a" aument'a ,che specialmente

si iOttienga ean un ,sistema ,che riduca al mi~nimo Ie evasi'ani fisoali; ,che taleaumentlo'syoansegua p.assibilment1e! ,con nessun aumentorelativ,o ,aUe spese di ,es.ercizi,a e oon una :sem-

plifkazione d€lle ,impa,st,e; ehe la. rifarma ri,e.sea psi,c.olagi'c.ament'e! .ac.c.etta al e,ontribuen:t,e ,eche !risponda '1.i prindpidi griustizia ,distribu-tiva; Cion alla,rgamentlo' della baSle e aoCicarcia~menta delle vertkali. La nuova rifarma nandeve infatti c,ostringere il c,an:trihuent,e a ta~'cere 1a verita per non v,eder ealpite Ie 6a.r~genti ,stessed€llarricclhezza. Se vuale una ,sa-0i1eta ma,ralmente .sana, 1,0.'IStatla, in 'tutte Iesue manifestaziani, nan dev:e inodurr,sl i dtta-dini a vilolare gli impera:tivi categodci dellaI,oro 0ascienza.

Venendo ai pl"oblemi d€llaprevidenza ,osser-vo .ene lwei Iwn1trihutias'sis1Jenziali gran pa.rtenon' giung,e a des,tinazianespecialmente percMas'sorbita da una hatdawra hurocrati1ca quasideltutto ,superflua. Non si parh poid€i cantri~

Att'i Farldrrientari 13771 ~~ Senato della Repubbttca

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OOOLII SED UTA DISOUSSIONI

buti unificwt,iper l'agrk;altura, per i quali urgeuna radicale riformache ,elimini l,e attuali spe~Itequazi,ani ~r,a, 1e varie regi,oni d'ItaHa e gliarbi,trari acceTltame:nti; rifarma che nan pu<)assalutamente att.endere queUa, generale dellaass,istenza. Bils'agna pr'Qovvedere ,ad una adeeguata a'ssistenza deUe ved,ave e degli ,a,rlf,anideli lavora,t,ari nonehe ad una, 'effieace' assi~st,enz.a sanHa'ria dei cittadini 0Qon peri,odkhevisite e can effettivi SQiGeorsi. Ma quesiO' argo.n}enlto mi parterebbe trappo lQontanQo.Tutta, la'previd,enza 's-adale ~ da rii£armare in mado'adeguat,Oi e senza ritardi.

GOon compiaeiment,a 0aillJstatiama .che i la~vari ,d;eT1ecammissiani ministeriaH 8an.o giahene .avviwti. L'att1ual'e mee'cani.sma, ehe im~pegna circa 500 miliardiiall'annQo, dev,e dwre mi~glliQorifrutti. Su questa argQomell'toritarnera inslede di discussione del bilaneiQo del lav,altO'.Ma ungrid.o di al1a,rme va lan.ciata in questaora: in akuni 'cellotri sitrovanO' tuberGO'l,o;tici

~ sia neUe grandicit:ta ehe nei paeSii, sperdiltinellepianure 'a neUe mantagne ~ .cheper 1ecandizi,ani ecollamiehe dei n'ostri camuni nanpassono essere curati, ne tanto' me>nQopos80onaesserl8i ricaverati, 0a~ ,grave perioealo dei ,sani. Idati abiettlvi dell'ilJttuale statQo sanitaria dellanostra papalaziQone si passa'lla anche raICCfag1ie~

1'eda unla fante ,che sfugge oggi all'Alta, Com.missaria per la sanita: dagli esiti delle visHemediche d~I,eva. In ,c,erti lUQoghisie dSoCantratarecenit,emente un'alta pler1een:tuale d:i -iuherea.latici i quah ignmavanQo tale lora sta,ta. I risul~tati delle visite di ILevasana in1di'ci dell'allar~mal1'te ca'ndiizione S'anitariadella nla'stra g:ia~Vlentli.

Pur nel giustifi'cato cUlttadeUe lautanamie ca~munali, giustamente considerate quale scualae palestra per lafo'rmaziane di una oCiascienzf1

'E'di una pI'iaslsi demaerati>che, nan si debbanaprell'dere decisialni !affrebt1wtepier iillarQoallatga~menta, tenenda cOIlit'adellta nan eampleta ma~tur:ita de.gli amministratori e a.mministrati, data,la lUl1igainterruzilane eli vita demalCra.tica e d1a,teIe strematoe cond'iziani finanziarie ,dei nastri ca.muni. PrOocedere diV'erSlamente signifi>cherebhevollere uecidere in suI ri:nascere l'autalllamia ea~

.

munale medesima,.Venerdi 8'ear800 1'00narev,ole Sanna Randac~

cia, trattand,a ean sineerita di anima e chia~rezza eli pensi,era il !tema .deUeregiani, ha det~

t,a ,ehe Ie regio'ni ehe. 8ana 'gia in vita ha1111>adatoOeattiva prova. Nan 0800su quali elementiegli abbia ,fan.dato il pr'apria giudizi,a. Prraba.~bilment,e eglie statio. pa,w favoreva1mente 0al~pi to' da a1cune diffic,alta pra'oodmrali che la re~gi,ane. sard.a 1'a ine,antrat,a, ma smliOcerta diffi~ua1t~ superahili ealtempo e ean l,a prassi. Chela regi,ane siciliana abbiadat,a cattiva pr-ovain ques1vi primi annli del:la sua attivita nlonsembra; passa obiettivamente affermwrsi. Nonsatt,a l'aspettoO di una m~ggiare celeri'tacLeUasvolgersi delle funziani amministrative, datoehe, prababHmente, ,es,empia unieQo t'ra Ie re~

. giani d'Italia, in Sicilia gl'impegni suUe sam-me stanzilate negli s,tati di previsione dei .Mini.steri (Lei lav,ori pubblici e clell'a.gricaltura,(stanZliamenti ehe, .camesi sa, sianO'sempre in-ferioOri all'inber,aammantare della .spesa aut,a.rizzata per 1',eserlCiz:u0'a eui si riferiscana),hanna interament,e caper~o Ie somme stan~ziat,e mentre numerosi cleereti d'impegna 8Uperizie regala,rmente appravate sana rimastifermi press 0'11a seziane si'Cliliana della Cortt'deiGanti, in atte.sa di nate di variazi'a'11i che.purtra'ppo nan SoO'11'aancoOra 'Yell/ute. Ne ,cattivapro>va,si puadire che ,]a;Sicilia rubbia data pe,!'cia che ,caneerine la organizzaziane dei pmpriuffLei, ave si pensi che in tuttOo prestana ser~viziQopreSisa 1a Regiane 564 uniita impiegati-zie, di Clli 810'10'347 sana eostit.ui,te da elementiassunti pravvis,o'riamente, in attesa dell'esple~tame;nbo dei concarsl, mentI'e il 'resta e casti-tU!i,toda funzianari di ruQoladi Staio. Ne prea,c-cupaziani paSJsQnO'legittimarsi quanto, wd unparticorare sensi'bile aggravia odella pubbliea.spesa eui abbia dato luaga l',arganizzazianeregiQonale, quandO' si pensi ehe, lin tutta, ill ca-sto. dei serviziregianali ineide per pO'co pili dioento lir,e per albitante. Poi,che la Silcilia he'undeeima della papolazilane itali1aaJ,a, ciaeqUilittro miliani .cirea, se 10,regiani fassera do~vunque costitui;te pa,tremmo averle in tutta unaspesa eamplessiva di quattro a cinque miliardiper !l'lo'rganizzazian.e d'i tutti i servizi regio-nali. Contra ques!!a spes.astanna gli enarmivantaggi del pili rapido rilieva dei pro.)roegionali, di un 10.1'10'esame pili rapido, coat'~d1nato ed a,deren,t,e alIa reaJlta, d'i un pubblicointervento pili vigUe e S'ensibile, di un'ammi~nis,trazio:ne pili snelHa e pili rigidamente can~trallata. Basti pensa:re che la Sicilia fu1a pn~

Atti Parlamentari .~ 13772 ~ Senato della Repubblica.

22 FEEBR.AIO 1950DISCUSSIONI1948~50 .~ CCCIJII SEDUT.A

ma regiane ad e8elguire i piani quinquennalidi banifiea ai fini deicani:ributi E.R.P.,e ba,~Sita clltar,e .1e 8eguenit'i provvidenze gia tuttoe. inpi,eno 'cars a di app:rovazian.e, citaziomi che ri~terngo utili e nece8sari,e aPPullltad!ata. il rilievanaz,ionale ehe ha avuto sempre iin quest!i Iannil'argamenta delHa Reglione e data ehe praprio!in questi giorni e818a ediveDita,ta cen!tro. deU'at~tenziOille gieneral,e del P3Jese, dena stampa edel P'arlamento.

CONTI. Oentr.a dei pet1tego!118'zzi!GIARDINA. ,Quel1a ehe .diro '0'1'80,,onarevol'e

Ga.nti,ia 't'endera paJ'tieailarmente lieto. L'Ent.eper Ie 'casedei lavorat,a1ri, ean 'Una spesa ri~

parti'ta di sei miiliardi; 180legge ehe .auto:rlizzail canferi.menit,o d'i 1 miliiarda all'E.8.E.; il pray ~

vedimento pEr 1'i8ala di P8JI1lte11eria :c.he lauta~rizza 180spesa I1ipartita di 350 milioni. QualeGaverno nazioxuaJle ha mai pensata ,a11'i8ala diPante11eri,a? L'is.ala di, Pantel1eraa ha '(;OnO~sciuta del Govlerno nazianale 8>0'1,0'Ie bQillhedena guerra! L.a, Iegg:e che autarizza 180spes a

di 130 miUan.i per lacostruzi,ane di t:rediei po~sti .di assistenza s,anitani!a, 180legge ehe aut'a~rizza 1a spesa ripa,rtita di 150 miUani per age~v,olar,e l'incremento .delLe ma1cehine ,agric:ole;

180 legg.e che aut,ariz7ia 180 spesa ripartita. di500 miHani per il pa'tenziament,a dell'Ente dicalanizzazione del 180tifanda 'siciliana; la, legg'8cheauta,rizza 180:spesa di un miliarda e 500miUoni per 180c0'stI'lUZiOnl81di edifiei s-ealastic,(ad es,empia, a Palermanan vie aneara, daquanta c'e 1'0'Stata unitaria, un hClea 'castruitaad hoc).

Cantinuan,da: 180legge ,che ,aut,arizza 180spe~sa ripartita di 600miliani per 1'incrementadell'industr.ia miner aria; 180 le~ge che auto~rizza 180speSia ripal"titadi un miliarda e qua't~tr0'centa, miHoni per l'isti:tuzi,ane ,di trentanaV'eunita aspedal,i'8!l'8; 180 liegge ehe autarizza lasp'esa ripartjta di 250 miUoni p€r riestauri dioper,e d'.art,e e di anti'0hita; quella ehe- autoriz~z,a la spesa ripartita di 300 milioni per 180tra~sf.a,rmazi,ane delle trazz.er.e; la legge che aut,a~rizza 180spesa ripartita di 500 miliani perlaconeessi,ane dicoIitributiper ilmigliaramentaclBlle 'eandizianiig.ieThieo~s>ada1i degli addeHiaIle minime; la legge che autorizza 180sp€sadi 500 milio.ni per Ie ricerehe 'e gli studi nelcampa' minera,ria; queUa 'cheautarizza la. spe~sa di tr,entatre miliani per 180 00noossiQne dl

n. 839 horse di :studilo; quell a che .autorizza 180spe'Sia, .di 150 miliani per l'a.ggiamament,a, -ri~

facimento' e pubbHeazio:ne della carta g:eolo~gka; la l,egge che aut,arizza 180spesa di tren~

tacinque miliani 'annuip:er moslt~e, fiere, mer-ewtJi e studi0' di prablemi ec.anamid regianali.

Pro'pri,o in questi mesi abbiama vi'st,o US'Ck0una seri,i:' di pubb1icazianic:and!ot~e da. s.tudiosipreparati, da dOlC8J1tiullriversit:ari, prafes.sioni~sti 'eminenti, i qua;lii si ,sana aoeupati ,dlei sin~gali pI10blemi regialllrali. Senza un organa c,en~tr811e,sen,za un arganaJ'1egio.:ruale, questi stuclie qUleste ricerche, nan dieD ehe nan sarle-bheriostate un gio.rno oampiute ma e.ertament.e sa~rebbera, stllite eHegllite con maHa ~ritarclo.

Pr,aseguendo: 1a legge che autarizza 180spe~sa di 300 miliani per 10' sviluppo. d,el bacina

i,dl'lOtter1maledi Sciaeca e :tante alltl"e leggi, q1ta1iqueUe .ehe is,ti1tuis.eon!a f8lcalita universitarie,che .8iuto.rizzaniQ; :1180rlefeziaue ,sealas1tieaper ibim:bi paveri ece. eee.; per lir,e 350 miliani per.S<O!ffimmeda versar,e 8Id Enti \'Iari in rlelazioneai praventidi entrata; per 125 miliani pl8r re~sltituzialne Ie rimbarsi di Homme errO'neamenteaffJuite all'entra:va; per 80 mil:iani per mact'lu~t'enzianle di ecliifici pubblici; per 75 miliani peropere 'e spe8e vari,ealttinenti 180zalo,tecni1a, laewecia e 1'agri,ca:]t,ul"a e 180bOlnifica.

Sui tema deUa Regiane :si avra prestoa'e~easiane di rit'o'rna.r'8> in '8ede parlamentar1e, {}

nane Iquindi il.caHa di sooverare 1'impart,ante

'8 oamplessa probl'ema. Mi limito Haltanto ad

eS'porre Ie line,e del pensieIla. gen8'r:almentear-eal t,o.

No!i nan ci pas<siamo. appagare di llna sem~pUee ,f,arma di dec'entramento a:mmini'stra,tivo~ parla a tit,olo pers1o.naLe,ma crl8dadi rispee~

chia,re il pensiera g.eneraIe di Itutt,i cal0'r.o eheSOI1la'fav.orevali a11'istitutoi regianale ~.

CONTI. Una yalta ,era fava,reval.e anehe laDemo.crazia cristian.a, Lei 'e demacrist1an1o, per~ch:e dioo di Iparlar.el a tlit.oLa',p.ers-onale?

GIARDINA. Nan. ei possiama. appaga,re, di~. ~eva,di illnla s-empUce .f0'rma di .cleoont.ramento

a.mministrwtivo chei p,ermetta piu '8al1eciti ,edeoonamici disbrighi di affari. II problema sisvuo.ter.e.hbe in '1.801,caso di tutto il sua c,onte~nu1.a politico innavatore. Quanda parliama diautanamia regianah~, intendiama un pas/3.ag~gia di funzioni p.aliti1che ed amminisitrrrutiv,ed:aill'arganizzaziane centrale :80quell a della R-e~

Atti Parlamentari ~ 13773 ~~ Senato della Repubblica

22 FEBBRA.IO 19501948~50 .~ CCCLII SEDUTA. DISCUSSIONI

gione, eon una pau ampia partecipazi,one c1eicittadini a quel poter,e d',imperio ehe ecar_altte~ristica deUo Stato, ,in qua,ntOl s:a;nJOcli pill largocontienuuo Ilie f!a!coHaehe permettol1o 10!ro diconcorre:re alla vHa ed alla volontadello- Sta-toO.Solo d,oveil eiMadin08 chiamat,o ad unaattiva eoUabo-r,azione per la oreaz,i,one di quel-Ie norme chedev,ono r,egolaroo l,a vita e gli af-farli; sorg~:mo spOlnltal1le;i1.a fec1e:1ta, quel natu~ral€ a'ttaccamento aILe leggiche nessuna mi~nacc,ia puo ispir-are ,e 1,0 stimoloa c,ombatter,el,e tendenz€ pili peri'co10se; si .cr,ea, in una pa~

rola, l'abitudine e ilcostume alIa liberta.

La magnifica tr3Jdiz,j,one p.arlamenta:r<e delpopo10 h1g1,e,Soeha la sua vera spi'egazione ne!

fat'to che la suaclasse dirigente aveva da s,e-eoliappreso a reggersi da '8'8negli affari loeali.

Anch€ .s€ il Governo accentrat,o po.ssa inalcune questioni particolari mostrare unamaggio'l1e, .effj,cac,ia che non queUo I,oeale, tal€vanta,g,gio non compensa il maggioT disint,e~r,ess,e clei eittadin.i p,er i suoi risult,atL Gomegia fu osslervato, la perfez,i1o.nedrel me0c:anismoa cui 10 Stat,o ha tl1'tto .sacrifie:ato finjra colnon giovarg1i, isterilendo, quella vital.ita chele!gli Ita v,o]'uto aUoutanare per l',encler pili fa~cile i1 fUJlzionamento d€]]a sua macchina.

La clifficolt;\ di stabilire una nOrma ehe di~vida ped,et.ta.rnent,e la sf,era di azi'OJI8 del Go~verno cell'tr,ale cla que]]a d,e,i gover]) i J.ocaJi, ilrischio che una, es~g.erata tendenza aut,ol1iomi~sHea Imssa aJt.erare quella uni,fo,rmita che enecessaria ad ogni vita ass,ociat,a non sono ra~gibn-i tali da giustifieare il dogmatismo dei eli~f.ensor,i del c,entraHsmo. Si tratta di un pro~Merna di ca:ratt.er,e pratieo che tutti hanno in~teresse eli veder risoJt.o, poiehe 'tr-ovare un li~mite tra ledue tehdenze in modo d'assic,urarf;H massirno ,delle libeda locali, s,enza ind,ebolirel'nnita 18Ve'sigenzil' ,dleHa vita nazionale, equ!~vale a rida1',e vigore & int,eres'se all'anemicavitia politica delle maslse p~riferiche e ad in~nalz:a.re una harriera protet.tiva cont!1'iOi1 dispo~tismo govem1ativo.

i]J,'dratli d::re (raceogl!ilendJo l'ill'terruzionpd8,U'onor<8vole Conti) 'che quwnto ho espostosulla neeessita deHa, Regione nO[1 e un pensi\~~

1'0 mio persona.l'8 0 dlel Pa,rtit.o democratieo cri~Sna,nlO',ma e contJ8nuto nel fascieo,lo n. 9 pub~b1ieato'Il'e] 1944 da] Movimeruto 1iher:aJeitaliano

[n11.tolato «:L'auUoiIl!omia region:arr'e ». Nei fa~sci-c,oli edih ,da! MovimeIllto hberale italiano-80110dilbattllti i pili vi'vi pI'olbllemicLel momooto,problemi stodcli re di CiaJ1atteI'ie.pratieo e lad 'essifin dal periowOi clandestino. hanno eoUalboiI'ato.Luigi EiIllaudi, NiCOiIo CaraIlldini, GiambattistaRizzo, Umberlt.o Zamlotti Bilanco.

Non intenc10 lriaccendere una polemica, mami permetto nOltare ehe, ehi rinlIlega ogg~ cioche si e seritto Blel 1944, ,autorizza a pensareche se ha sbaglia:to UIlia prima vol.ta sbag1iIwncOoraiOlggi ,pelI' Ja 'S18001ndav-outa.

L.a po1itica della masSiima o 0CUPazionB, de~gli ilwestimenti pubblici e privati, della ri£ol'~ma Jondiaria e deUe. aree depresse, in paTtico~lare del Mezzogiorrnp, politica ehee al e801,trodel programma goverlllativo, sarebbe ,(je]"ltamen~t.e fa,c.ilitata, riendendJola pili effieiiEmte. e pili Or~ganka, dlaH'El1Ite r'egione. NOIlldiff~diamo di unistitut.Oi eOllS3JCraJto dalla Co'stituziOlne, pier vo~}Qlnta dei memhr1i deUa prima Cosltituente del~

l'Italia unita. Come ogni cosa uuova susci~tera ~ comeha g~a suseitato ~ ne.l]'opinione

pubbliiaa ,eonlSiens.i e di<ss'ensi; 111anon dubitia'roo: dell a saggezza di Ci0110roehe hanno, datoalJll'Halia l'epubhhcana una C0'stituzion'8 derno~cratiea, ehe non ha pl'ecJedenti nella. stOl'i~, delnOlsitroP a,eSle.

La nmssima. 0'0eupazio,ne eil fino IH'8Ic,ipuf).d'el1a pohtica (Ui inv,estimenti; quindi qU8shlpoliitie:a vaimpo'sltatia con rdistribuzio,ue regjQi~nale (tegh' invesitiim8>ntieapitaJis:tiei per garan~oti,r!eun ma.s'sima equilibrio territoriale derHnrioCicupa,zioIlie.

Della di1chiaraz:j,one dBH',o[[l,or'8'V,olaPresiden~t2 del Co'nsigHo relativa all'emigraztone,v,o~gUo i3ottohneare questa fras:e ~ una frase

mwva, mai incontrata prima ~: «Lavoriamoa.ffinche ~ dice l'onorev,ol,e, President,e delConsigUo ~ si sia in grado, al di fuori d-eivin~

coli buroc1'atici, di prep3Jrare i1 finanziamentodi impliese di emigliazione ». Interl8>ssant'8> qU8~sto ri,ferimento al1€ impr'8Ise di ,emigrazione.pprche lasc.ia intravvedere una impostazione

ben'diversa dei metod'i eonsU:elti del1a nostraemigrazione, UJl1a emigrazi'one co1.1ettiva, sot.toforma di impresa, ehe ,e da un lat,o garanziadi emigrazione qualificata, e dall'altro garan~zia contro ,ogni sfruttamell'tod€i nost'ri emi~

gral1'ii una voHa arr,iva,ti in t€rr,e l,ontane €str3Jniere. In questi gio,rni Sli sono3Jccresciute

AtH. P'lrtame'ntari Senato delta RepubMica~ 13774 ~

DISCUSSIONI 22 FEBBRAIO 19501948~ 50 ~ COGLII SEDUTA

Ie speranzedi nuovi sbocchi della .emigrazio~ne: Venezuela, Argentina. Crleda,anorev,01icolleghi, che cono,sciate i dati; pOIs,sibilita, ar~gentine: 4 rruiHoni di ettari di tene £ertili chepotranno ess,ere messe immedi8Jtamente :a col~11ura e cedute a, pr,ezzo di C.OB'toai nostr,i co~10ni; 14 mila soltanto' dopo l.av,ori di bonifica,cluei p:otl,;ebbero anche es,serre oompiuti dai no~stri 8>t'eI9s1emi;granti. P,er il V,elliezuella" e pre~vista la part-Emza,mens,ile eLi130 famiglie ita~ I

Ha.ne. Questi non sono ancora dati ufficiali,in quanta sano in cars'o' gli acoordi TBlativi,ma ,:ri.sultano da ill'tervis't,e conces.s.e da p.et'~sone, che dovranno, deeidere in merito.

G1i Stati ricchi di terre ~ mi rivolgo par~

ticolarm-Emt,e alI',onorevble 8farza, Ministro de~gliested ~ ,e sea,rsi di mano d'opera debbonocomprender,e che Ie amiciz<i'8 dei papoH si ce~mentano COn atti ,di redpraca solid8Jrieta. IIPatto Atla,ntioo, pa.tto eLi dii'fesa .e di paoe, a .

parte altre famose ca>rte di questo d.eoennio,pre,'3uppone appunt,o 1a riapertura delle vie diemigrazione, non'o.stant.e che nOn sda 'espressa~m.ente detta, perchee assurdo pensare, alIasald.ezza di un'uniane di genti diverse per ilmomento,dld comune peri'c.01,0',se l'uni'om~ stes~sa non 8'ia stata cons01idata da atti di v,erafraternita ne.} perioda di pa,ce.

CilI"ca Ie zone depresse e il Mezzogiorno ('

circa 1a poHtiea, di inv,e,s,timenti, l'onorevolf:Presidente del GOlllsiglio, ean. c,ant,enuta emo~zinne,os,setW'i't: «.Questb pragramma poliel1nalestraordinaria siaggiunge a:Ue opere gUt. pre~visteper il lVIezzagioll'llo dalle leggi vi~entiper l'1::1rico~tmzio'l1<e, l'ed1i1izia, i danni di guer~

1'a, Ie indus!ri,e, ».E con modestia pa,1'i alIa granr1ezza d.elIa

concezione, l'mwr,ev,ole De Gi)jsperi conc.lude:«Cr,edo s,ia.1a prlima volta ehe Un Go'vemo sipuo presentare con un programma organic()cii cas1 vasta partata. SpeciaImente p.er Ie re~gionidepmss-e '0 arretrate, 'wn'a r,aziona1,e p'o~litlc.a di investimenti pubbliei,. affiancata ad unefficace ,il1c,or,aggiiament.a de-gIli investimentipriv1a,ti, potri:t daire impulso ad un prOI{)etS-sodirapida sviIuppo .eeonomico: L'aument,o degliinvfJstimenti pr,acurera un alUmenrta delIa d0~manda effettiva diretta ai beni di consumo,',con vantaggio d'en.e ,indus.trie produt,tr.ici Mibeni stessri che dovranno aumentare la prodlU~

ziane; il 'l'eddito naziol1ale sara i)jccresciuta emaggio.re quantita di mana d'opera sara 'oc~cThpata ».

Del problema delle aree depresSie ~ e sonaHeto che ])roprio in qUBsto momento .sia en~

'trato in Aula e sieda 811tavolo del Governo]'0,}wrevoI1:e A1disio, che eOl1osce COlSlbene estudia con tanta pa,ssione i problemi del M.ez~zogiarnJo: d'Italia ~ did problema deUe a.rleede~presse, in particolare di quelIo .del Mezzagior~no, non ,s.icr,eda che p,ossa essere s,olIevata persempre la nos'tra oosdenza ,eOn 181sempIkeme,ssa in moto doelIa rifiorma .agraria, con 'at.trezzature industriali indJilspensabili, con 'ope:repubhHche. II pw1)lema meridiona/le imp8lgnerala Na,zi,one fino, a quandO' l'arganismo del Pa.e~se avra ,scompensi ne1 hattilto del propriocuor.ee tttltte Ie eelIule ehe 10 eOillpongono non avrall~'

no ugual nutTiziol1e naturale e spiritual.e, doefino a quando Ie vari,e zon.e depr,ess.e nOT}avranno uguale d'ignita.

Strettamente legat.o al pI'oblema deUe zonedepresse e quello de.Jla riforma fondi.aria.L'onarevole De Ga,speri ha diehiar,ato in t'er~mini espliciti: «La rirforma fondia.ria do,vr.j,esser,e anziltutto una grande olperaziO'ne ditrasforma>'Ji,ane de.Jla ter,rach.e, ,s'8:oondo'i tec~nici delIa rHorma, dara laV'oro a un rilevanwnumero di runita eont8Jdine .e a:wa benefieheinfluenze anche su parec.chi a1tri settari ».

Qual.e buo'no auspido per l'attivHa del Go~verUlOrnel settoTe agralrioo e lla discu8sione inCOrsO per i1 ,j!atifonda siIan,o. Gia ques.t:a As-sembIea ha approva,tJo. il passaggliaagli arti~coh, prima natevole atto per ulteriari parti~eoj!a;ri riforme.

Non e il caso di so.ff,ermarsi sull'argomentogia abhasrta,nza, dihattuiia, ma e daveil'O:sose~gnalare l'oppor'tunita che i 1imi,ti diella pro~prieta, rterl'i,era nion v,en.giano ten uti trappo a:ltie che mutil10da Zona. a ZOJ.11aa sec.onda dellana(,ur'a d.el terTieno',1'allrtitudine:, 1e ,clo~'ture.

E voto .generaIe che .s.i predi.spongano mi~sure adeguate pe,r impedir.e che, in virtu dibel1levo1e valwta'ziloni da par'oodegli orlgtwicampet'enti, i pr,opri.etari ehe frui,seono di tuttiquei contrihut,i statali per ,oper,e di hOl1ifiea '0miglioramenta vengan,o, di faJtt.o a rea.lizzareIe 'opere quasi s,enza 'Bpesa e taIvolta con ef~fettivo guadagno. NOIl ,e giust.o che i eittadini

A.tti Partamenr;ari

DISOUSSIONI

Senato delta Repubblica

22. FEBBRAIO 1950

~ 13775 ~

1948--50 ~ OOOLII SEDUTA

abMenti abusin'o, dei bemefie:1 dl()I'ivantli daUe1eggi e traggano iUecit.o profitto dai sacrifieidei Gontribuenti.

II prec.ed.entD Governo, COJ1 la nota l,eggeT1upini, ha compiuto un primo passo d€c,isivoin tema diop,ere pubblich.e comunali. Su tale<Or'ientamento bisogna p.ersistere COn aHdpl'o'Vvedimenti legisIativi, per far S1 che altril'omuni, non sO'lo quem pill pwparati e pilipNwigg.enti, abbi,ano a g,odere della legge. npr,obJema e gl'av€e urgente: non clebbono an~

dal'e perdut€ Ie molte,plieiopere inizia>te inquesti ultimi tempi e noncompiute, ed e intol~lerabileche nel seroIo xx vi siano arwora invarie parti d'Italia, e sopraHuH.o nel M'ezzo~giorno, comuni ehe nmncano diopere ,rispon.

dent! aIle pili ehmlEmtal'i esigenze. Sa,rebbe a,s.sai gradito aIle nosh'e popolaziom; che, i j"e~sidui dei caip.it:ollIJ,tid'appalto v;enga!110 a,sse'~gna:ti ai comuni, cui l'opera appa.ltata 8i rife.1'isCie, tutfta.via P1'21Q;ciCupandoci di nOn clispet.~deY'e 0 sminuzza!re il 'denaro. Si des.icLererebbeino1h';e che i eomurni fOSS8110autorizzati, m'~~dilante tecnki di 10.1'0 fiducia, a cOllltrolIare }.)

:svollgiment,o 'dJeille 'o)p:e1l'eISltelslse, ed infiue ~ e

sotto:li:neo So.pratituJttoquesto punto ~ che i ca~; piltola,ti d'appa1lito fo.sHero pOll'tati iilltiegraJmente

a conOls,Clenza d1eUe nost1'e. popolalzioni.L'onorle,voIe P1'esidente d.el Consiglio ha

detto ChB il desiderio e01ll'O!'de del Governo eche, paI'tend.odalla nec€ssa,rJa strubi1ita dellalira, si fa.cciao-gni sforzo po,ssibile per dimi~nuire la disoccupaziol1.e ed aumentare la p!ro~dluttivita, Tale ,dichiarazione in'V'olge uno d,eipill C1oiIIlplessie.d a.rdui problemi: conciliareeio€ la })'oUtica dellastahili'ta monetaria, valea dire la politica antinflazionistica; GO'll unapolitica di mas.sima ,occupazionee di aum8lntodeUa produttivita.L'al1itillflazioni8ffio implicala difesa delle ma,sse pili pover.e 0 a r.edditofi:8so. Un parerggiio finanzia.r;io ehe sila fine a,s.e 'stesso 'e sempre ,e,d anche immediatament,erealizzabile, ma importerebbe la morte di granparte dei ,soggeMi del mondo ewnomico. Unp,al'eggi,o finanziario isolat,o dalIa realta ,e,co~

nomica e so-ciaTe non ha Rense 'comune. Lameta del pa.reggio finanz,iario riesee tuttaviautile quando serva come limite, misuer,a ,e fre-~no al eosiddertto pareggio Bwno-mieo. Ed e perquesto motivo ehe non ,si puo se~uire }'.ono're~vole Castagno nell'approva.re il piano di inve~

stiInenti straol'dinari prospettato dalIa Uonfe~derazione general€ del 1,avoOIr,0,pereihe dettopiano scuoterebbenoll Ie 'ba'8i finanziari,e, maIe ste.s.se basi economiche del Paes'e. II par,eg~gio finanziario de,ve eS'Sel"l3raggiunt,o, ma e,ongradualitanel tempo, senz,a do,e imposizi,onedi rinuncie 0 saerifioi ehe po,gsano p1'egiudi~

call'e l'avVel1ijN~ (Lella no-s:t1'a vita eoonomica esloicila,I3.Con tallie intesa ogni timO'Y'8 0 dubb!;)s'compa,re e h:l val"i€ linee Pella, CampilIi, ece.~;i possono incOlltnl,ri8 pel'conCOrrel'iC effic.aC'E\~

mente al bene gcnerale ltello Stato,

Ma"'sima oceupazione, ha detto 1'0'l1'OT'eYoJ~De G a,spelri, nOll mas,sima p,1'oduzi,one, che (~nn finB .subol'dinato e sec,oTHlario. II mondocktll'.e{'onomia clev,e ,servir,e all'uomo qu!ale mez.z,o, e non quale fine: quindi ma,ssima 'occUipa~

7i01\.00nel senso di massima e,spansiO'ne dellapersona. Un no,tevol€ aumento dei l'edditi dl

lav.ol'O pob-it contribuil'e cteeisament,e adace.c.}.crm'e l'evol.uzione 80'ciale, in tutti i suoi mol~'tepliei aspetti,di queUe clas.si pili bi,sognos,e,pili depresse, pill est,ese deUa popolazione chevivono quas~ ai 111argi'll,i deUa slo'Cie,ta. Soprat~tutto O,CCOI\.'1'Cel,eval'eil tenore di vita, dli ques,teclas!si: e questo il punto. vel'amente fond!amen~tai]l~ di ogni pa.rticOlliarle pl'olblema.

Bisogna graduare i problemi dello Sta.to08 pl'ocedere seco:lldoUJn principio unita1'ioeel ol'ganico. Vi soniOI infatti,llell'ol'tl pre~scnt'8, a,[,tl';igr:andi, urgenti, vitali proMemi ('h(~,debhono essere coraggi,o,s-amente aff.rontati, s'e

nO'n si vuole p.regiudicare il pro,ssimo domaIlJ'ed' anehe il lOllitano avvenil'e. Pel' persuader'~sen€ ba,sta comprend'8!l'e il signi'fic,at,o pl',ofondodi questa altra dichirul'azi,one del Presidentedel C0116igUo, pur eontenuta nell'esposiziQilkprogr,9.mmati1ca: 1':II GOV-8l'110de1Ia RepIlJbbalicaitaliana, useHo appena da una guer,ra'(ii,,,?a~:otl'osa, deve t€ndere anzitutto a l'iJlsaldare e,sviluppare I.e sue i2tituzioni d'emocratirhe, a

clifenclel'e Ie liiheda f.ondamontali dello svj]ut)~ponegli ordinamenti e .nella pratica ammini~strativa ed a Cl',earB nella coseienza ,lei propri,organi ,e uel cO'ncBtt.o delIo Stato forte, maispiratoa hberta ... ». Ad e8empio, ileompitodi rinsaldar,e e sV'ilup,prure Ie istituzioni d,emo.er,aticihe, dif,enderB le liherta fondamentali llel~10 sviihlPpodegli ordi1lamenti, Cl'.eare nella eo~sdenza d{)i propri organi ilconceHo delloStato forte, ma ispirato a Ub€Q~ta, sv,ela,tutt!;1,.

4tti Parlamentan Sennfo della RepubbliCfJ

1948~50 ~,' OOCLII SEDUTA

~ 13776 ~

, DISOUSSIO:rH ,22. i

FEBBRAIO' 19150

l'importanza e l'urgenza di un a1tro problema,quello deUa sC'lUola, cioe quella dBll'eduea7,~'ane

'e della' i.struziollle..

La riforma d'ella 2'cuola, che del re.sto e uelpl'ogr,amma gov,ernativo e ehee gia concludanei lavori preparatori, p>f'l' i quali non c'icpa~rola adeg~ta ,per elogiare la 8erieta, ed il fer.yore (;on cui sono ;:,tati diretti e condotti, nonpuo .tarda,l"o aid ess.el"O p:nesentata al Parl;:t~mento ed ad eS8ere traJdotta in praMca. La~cuola che continua l'educazi,one deigiova:ni,gia iniziat,a nella famiglia, ,80['i,struisce nellevari,e disc.ipHne del sapel'e e la c.ellula, Il'utrice

dei buani cittadini, dOle 6Uadini amant~de,Ha liberta e risp,etto."i d'eUe J.eggi. Senzauna scuola degna veramelllte di tial nome,non vi 'e d>eIl1lOicrazia stabile, liberta SlCura.e ga,ranzia di progr'esSio soc.ial,e cd eeonf)~mica. Quindi, se varremo Sill1!c.erlameintea,uspi~ca,re che I'i} democfla1zia, l,a lilberta eld il pl'lo",gl'8SS0 social,e siallio anehe p:atrimo'n,io djell~Ie generazioni ehe verTanno clopala nOostra,nOlndobbiama tardare a riformare la seuola,perche oggi essa, nonOostante la doo'iztio'ne dioidOocenti e Ie cure degli amminis>tratmi, e an~

c.O'l'alontana dal quel che deve eSiSere. E non sipensi ehe tale riforma passa eSSt~r'e varata8e,nza alcun p.otevoLssimo aumento di bnan~cj,o. A eliI' POICOe eon 1'ife:rimento esclusivoalle

s:pese per aiCIq'uislt,j,e Ise:rivi'zi,' ,cheoggi illtei~don.o suI' bilancio della pubhliea istruzionepEW.c.irlcail]tr:e e mezzo per >Coooitlo di detto biJan.('.io, quest.e debbono eSls'ere aumen:tate almenodi 97 volte. Ben sappiallllo che non e'e cia per~suaelere il Minisbra eompetent,e ehe di cioeperJettameute e,onvinto, ma nOIl1possliamo ta~eer,e. Spes,s,o Ii bisogni dell a seuola veng:onomisconoseiuti, perc:he la scuola lav,ora nel si~lenzioe 'con alisterita di vita e pel'che leeven~tuali vittime della nostra ineuri'a (gli ,stude:n~,ti) so no. in troppa teneI'a eta '80, spess'oi, sen~za troppo giud1izio per esig,ere dallo Statu' Illlllaistruzione sev,era e C'OIncreta, ehe domani do~vranno rimpiangere di non av,er avuto, per

o,l'a1'i ridoltti (in }',a.pporto a manca\nza di aule)opel' insufficienza dimezzi d'idaHici 0 8cien~tHiei.

n Govem:o elovra prentdere 'in meri,to esplicitiimpeglli, anche se dilaziouati in piuesereizi fi~nallziari. E d-e,siderabile ehe anehe TIle!bilanc10d~l Mhlist~:r'() dc:i hWO'dpub'bJi.ci si tenga00iIl~

,to deUe es.igenze ,edilizie della .seuola di ogni.ordin,e e grado.

A'nCD1r!a nel n1ols1t'rlO P aese vi ,SOill'O' Ifo'risl8 'llIO"

stalgici di UIl1'Italia imp.er:i.ale; anch'i,o 10' ,sono,ma di un'Italia che c06truisea ilsuo impero

no'll SlU .ba,si politiche, masu quelledellasdenza, della tecnica e doel lavoro. L'Italia rc\~mana, il cui domiIliio e ricnrdo vetusto di t,em~pi lontani, si gnar€ggi a per

' l'impero del ,suodiritl.o in tuUo' il mondo, dal Giappone al~

l'Ameriea.L'Itau,ia umanig.hea e l"inlasdmen~tale ha tnttora basi incI'oUabi:]ii nella eonside~razione dei popoli perla e1l1!tura '0' TJ>e'rl'ar:tc'.L'Italia modenw 'e wnt,empora,llea per In.seienza e lateenica., Se in queist,o s.ec.ol'ol'It.a~li3, nOln ha p,erduto il p,ost,o di priITllo piano IIel

mondo soi'entific1o, 10' deve ,al Ifwttoche gliscienziati ita1:iani hanno saput,o sapperire anamanca;nZa di mezzi ea]l,e insulffidenti attrez~

zatm€ dei l'aiboll'l3\t'or:i>COonla >genia1liita del 'IiOI'OiIligegno. Non vi e dubbi:O' che, in condiiicmipiufavo,revoli, eon maggiOore eomprensione delr

tl'importanza degil:i lstudi" 'la Is>eieill'za italia;nasalirebbe a.neOl'a, pilL in alto nen'ammi>ra,zio[[li~,int.ernla.ziolnal'e. AHa S'cuola de]lpres:ente e'allascuola del domani e a.ffj,d'aiJoiU eompi,todi eon~:ti'lXlW/!'lelegloriols,e' 'tr8Jdizio.ni diel pa.8ls,a~o, Ci08di aJf,e.rmare,a.1di la <'Vi Oogn~limite di t>empoe di spazio, i:li nlomed'eln.talia repulbblicall'il.

8e il 18 ap!rileI948;che rrisoa,se il cozzo fi'adue ,apposk eoneeziollli di v:ita, gliitaliani,con eompastezza efo'rza civile, hanno saputodecidere del proprio destino, s.'alvand08i danna l'inUoovata sohiavitu po]itieae mmal,e" ciava 13,thibuit,(} appunt,o al senso della traJc1:izl'O'll1emai spento in essi, h:adi1zion.e che si rias.sume

e 8i es-aIta neUe forze vi'Ve del cri stianesimo ,

nel s,ensa nl'iiUenariodella g:ilustizia 'e del di~riHo,nell',espreSSJOine Hhera de,JIa cuItmraedelJ'ar'te, nel']'a soUdadeta inteirnaz,iona1,e delIa'sc:ienzae della tecni,ea. In vilitU di quell vot'Jl'ItaJi.a 8.i ria1'lacGiava al suo passat,o lu:ini~

no'so, 8i rein8'eriva nell mOllldo internazionaile,ritrova.v,a l'universlalita dei' su'oli e~erni vailori.

Imposlsibile ehe'l'l:t!alia, il 18 aprHe ,194S,non 8i Oiri'entalsse di nuo,vo v,eI'SO l'Oc.cidelIlt~"con cui mille legiami spiri1tuali la ']'ega,vano,v.er's.o l'Oecidente, da cui aveva rir;evutogene~rosamente l'impulso p08sente pe,r la ,sua rina~scita mat,eriale. E 8'uperato ormai il temp'Oodiun rig,oroBO nazi1onali.smo,di 'cui ipaJrtiti

Atti Pn.rlrtmentari Sen.'ltodell,}, Repu'hbUc(I

1948~50 ~ CCCLII SEDUTA

~ 13777 ~

22 FEBBRAIO 1950DISCUSSIONI

esh'emi ,(I:ides,tra. e .sinistm oontinuamo a :flars}v.essilliferi, solo per .op,porsi a.llla polit,ica este~ra del Gov,erno favoN~v.ole al piano Marshall0<per po'Verta di argomenti pwgrammatici. Launicaforma di patriottirsmo e oggi un int,et'~naziona1ismo f,ondwto ,sull'eguaglianza uni'Ver~sale d.ella p€rs'ona umana, ril cui diritto e svi~hIppodev,oillo essere Ie fo'ndramentaU det,e.rmi~nanti di ogni poIitica nazi.onale ed inl'ernazjo~nale. 8010 co.si nazionruUsmoed in ternaz,iOlla~lismo pOSISronr.o p'l'(Jcedrer{'. d"aGClOlr:d:o: ralIJ}jOlr~diell~

Ia Patr'ia e amor,8 dell'Umanita.

,sap,piano ruppuntO', ben dlimrOl, i giovani rde11~1a nuova Italia repu.hhlircana, facili ~ CrOlue

tutti i giovani .~~ aderss.ere tl'asdnati da;:ogni

di grancLezza 0 da mi<ti ,suggestivi, che C01O'1'0c11e,€bhero la sfortuna di v,ivore in un v€nten~Ili,o di cOllpi eli mano e di euforia im.perialesonG oggi tutti deeisamenw c,ontrari ad unaanacr,onist.i:ca poli tica di espansione t'errito~l'irul,e. E ,significati'vo il Jjitorno dell'lrtaHa inSomalia non com€ pot,enza dominatl'ioo, hensiper' una mi'ssione di p.aoo e frat€l'nita.

Nessul1a prevenzione si deve aver,e verso Iepotenz,e,occ,iden tali. Viveri, 0300Cors,i d,i ognig8IH~re, materie prime ci sono stati da esseoffert,e:; 111'ate1'i,eprime che ha11110 eons€ntitoe cO'll'sentono il lavoro nelle llOistl'.e fabhriche,la v.O'ro che &i traduce in pane per i n0'8tri fra~telli lavoratori. E proprio a queUe materie I)ri~me dell'Occi<dente de,ve un parEto politico cheopera in Italia l'aiVer P:OtlltO faj-e omaggio l'e~

('enteme'llte al Capo di unagrande pot€iIlZa diOrien t€ di 11'n'«AHa RomeO'» fnori se,rie; 'e,aHo st'es'So p1'ezzodi quella ill&cchina, neHyrebbe p'o,tute offl'ir'e a.nche.ctue s,e>o8l1Jtina,ia,eli milioni di .ore lavol'ativre no'll si f0>8'8<8'l"0ap~punto in questi aiJ1'lli pmdute pel' sdoperi aea,rattere politi,co, pr'o'pl'io da quello st€,s,so pal'~ti to prorvocati.

SUr d'e:tto per incidooza che 10' 's,ci,ope1'o inossequio a,lla C08tituzione deve e's.se~'€ rego--lato., pero bisogna andar caluti, 111'01toguardin~ghi pm BrO'llintacear'e il dirHto di sd-opero ri~c,ono'Bc,iuto pur dalla stessa CostituzJ.olle. Bi~sogna anche 1'ifiette;re ehe 10 sei6p;ero non esi~ste nei r,egimi t.otaHtari e qui:ndi esso vi,enead eSsere veramente un distil1ltiv,0 dionore deipo po Ii veramente libe1'ie-, in quant,o tali, vera~

nwnte f'orti..

Non solo v,eTSO I'Oecidente la polHiea delGoV€r'110 si e .orientata, ma anche verso I'Orien~k Co,sI, proprio in questi giol"lli si e arrivatial culmine. cH una aziolIre a cui il Gorverno pre~cedenw ha cLedicato t1.~tta Ja sua attellziione! IJ

8enat'0 ha approva.to J'.esecuzione deU'Aeeordo

tl'a la Rep'urbblica ita.liallla e la Re.puhblica po~pola,re fede1'a:tiva jugos!llava, e ha ra,tificruto gIia,cc01~di cJonrclus,i a Mo!sGa 1'11 dicembre. 1948.

Dai rapporti riallaeciatiwn l'Occ.idellte el'Oriente e eonsa,cra;ti 'in 111'Olltepliciaccordi in~tel'naZio11a.li e Cion l'aJoosio'l1eal Pa,ttio Art1an~tiieo e pHI che (widen te ehe i Governi prooie~

duLi daH'onorev,O'le De Gasperihamw aiVutoil fine di coUalho1'ar,e almantenimento dellapaee ed alIa S.J.clU'€ZZa il1t'81'nazioa1;ale,dri001~

labol'ate a rS'trubilil'e queUe condiziorni di 'equi~librio 'e di henesse1'e che ,sona indi,spensahiliper assicurare l'clazioni paeific.he ed amj.che~voli fra Ie Nazi-oni.

In ea;111'pointernazi,onal,c, ,l',elemernto pertul'~

bato'l',e e 1a diffidenza l'Clcipr,oea che puo mo,ltoalttenuarsi eon l1appOrl'ti frequemti, sia CiO!ffimer~cia.1i che tUIl'istici e cultura1i. Stal di fatto ehe

Ora il mondo igll!O<1~aqUieHo che avviene al dila .di cerlte ,e.ortine: forse nulla 0 fome :troppio',

11la il id}uhhio Ie peggiall'€ deHia ,st,elssa oer:tez'zla..Intant.o non ma;nca;no eolol'o ehe eon paroll~

pO'co ehiare wccendono il duthbio stesso. MirirfiOri,sco ana mozioBre Cronelusi'Va de>lGongroo~soc,omU'nista del gennai:o, 1948 dove si fa 1'ife~

riInell'to alla potenza militare dell'Unione So~vietica eaUeparole dell',onorev,ryle Mancini che-ha detlto c.he 11 t1'attato tI\)., l'Unlio.ne 80iViet:iea

e l.a Cina e un patto ,che ll':n.isee 700 mihoni diuomini e c,he mutel'a il volt,o' del mondo.

Quanto alla politica i'nterna nessuno puonegta,rreche l'azione dei gnv,e1'll1idell'ono1'evo.leDe Gasperi e 'SitaJta\rigidamente orienta,ta versola pacifircazione in:terna, nel senso di pacifica~

zionel nloripul'amente forma1e, ma sorsvanziale,lIrel senso ci,oe di giusltizia sociale in 1ttiO.

Nelle sinilstre, i:n:veee, e in particula,re ne1pa1'tito eomunista i1taJiano,e ,chiara la decis:avolonta di imped'ir'e 1a paeificazione sociaJe eaeui1'e la lotta tra, Ie ellaS'si.

La; polemic a su questo punto e m01litoacoo'satanto ehe vene1',di iSiCiolrs'Oll' 'OinOr€IViolOOSannaRandalciCiQebb,c.a dire, l'ivQlgend:oisi all'es,tre~

~ 13778 ~ Sena~ ~Blta Repub~lie(l

.2~ ]'EBBRAIO 1950

Atti Parlamentari

DISCUSSIONI1948~50 ~ CCCLJI SEDUTA

ma smistra: «:ill ImpossIbI1e intenderei. Pal'~Lamo due lmgue dIverse:».

Giusta o,sservaz.ione; ma la politica che deveesser,e la mas sima ,espressione della vita con~sodata non consente di rinunciaJ'e a qualsia,sitentativo per giungel'i0 a.d lUna intes'a, cioe aduna recipr,oea oomprensione.

OC00rre -ora parlare una medesima linguaed 10 fraternamente -OOn sp.iorit,o di c'ompren~Hone vengo a vo,i col1eghI demopposizioneparlando i1 vostro swsso linguaggiO'.

:ill del 10 gennaio 1948 questa decis.ione del~la dir-eZl.one del partito comunista: «I grandiS'ClOpen, tut:te l,e mamrestaziol1i -operaie ewntadine e Ie agitazi'oni di diverse categoriedi 1avoratori, Ie azioni' di politlCa estera do]

GO'V.2'l'UOnero, l,e crisi di questo Governo d0~nlOocl'atieo, la criosi dell'unoo dell'a'ltro partitodemoc.ratico, SOIno' .occasioni da V10i ardente~mente desiderate per int.ensifi.care l'opera dirE1elutamento deglI ismitti }.

10 gennai,0' 1948: «Non ammett.ere in g,ene~rale 11 cOlll1radit.taorio 'COn gli avversa,ri, in no~stri CIO'llllZi»). I eontradd1ttorl sarebbero invece molto utili perche appunto d'Hwrminanol'avvicinamellto d,eg1i avversari. Ris.olluzionedel partHo comunis.ta del 19 luglio 1946:«Salvo rare ec,cezi,oni, nOn 8i 13eompreso chel'iniziativa dell'attacco dOV1B>Vae's,sere nostra;che il no:str,o scopo principale dO'veva consi~stere nel conservare fino all'ultimo giorno lainiziatlV,a de.l1a1 lotta e C'olstring'ere gh avve,rs9,~n alIa di£esa :SEmza maid:ar 10iro tregwa:>. De.~dsio:ne della dir:ezione del partit,o comunista,del 16 agosto 1947: «La maggi,oranza del pa]'~tito ha praticamente ignorato 180direttiva chetendeva ad impedir1e che si cr>ea,s''3eUn abissofra noi e il partito della democrazia cristi,runa,ed in particol1!Jre tra 1e nost.re masse e queUedemocra,tIeo~,er'lls tIane. Insensi bilme'll1Ue, sop[!'at~tutto do've il nostro partito e pili de:holoe, toendea sdv.i5'lare .sul terreno de'lla lo,tta 1!Jperta, e per~sino vi'o,lenta ,eonb',o la democrazia cristirana,e Ie sue masse ». Quest.o ,13un documento >ei10~

q:uente,spIega il passato, spi-ega .j] presente fspieghera f,ors'anooe l'ruvv'0nire. Lo stesso do~cument,o dke: «Occorre che, penetri in tuttoi1 p.artito 1:1 conviuzione cheess.er>e aH'oppQ:si~zione ~ quest'o' do>cument,o e £o1'se, ancora piliel,oqu>0nte del prec1e,dente ~ non .significaa,spettare pass1Va.roent,e che il Q..o'verno venga

l',ovesdato per un giuoco di 00mbmazi,oni p'ar~lllmenta.ri, ma po>rr,ein modo continuo davantial Poose, i motivi deUa nostraO'pposizi'one,porJ:'e in modo cQincret,O',far,e accettare que'stimotivI della nostra opposizwne daHa maggio~ranza d€llla popola,zi,one; sulla b1!Jsedi quest.imotivi 00ndurre una serie di agHaziioni e di10tbe ehe impressi,o>nino e tr,a,s,cmmo tiUtt,o i1P1!Jes,ee 10 schierino cont1'O il Go'verno ». Questa non 13 certament'e una 0arta che faeciaonbre ad un partito c'he ,si qua.lifica d'emo>cra~tieo!!

OO>Il1unque,00lnsideriamo per un i2tanl.e oo~me inesistente questa po'1emka mterna, e PQ~mamoci il problema g-enel'ioo delle uNsure daprende1'e contro e01ui '0' co101"0che ruttentanoaIle liherta nazi-o\l1ali, Saro bre:vissimo. 10 nons,ono fa.vor>ev.olea.l pat'er:e es:pres,so da un pe~riodico romano del 15 f.ebbraio, ehe ha soste--nuto 1a .legge del tagJi.o'll,e. E di>codi pili, nonsa.ro neppure fav,oI'ev,ole a q'UIMsiooieventual'f7deeisione ehe prendera la maggio,ran'za parla~men tare. 10 sono, 10 dieD con tutta sinoorita,favorev.o,le ana. tesi che il partito e,omunistavrV'amente caldeggia.

Document.o del 26 giugno 1947: «ProrpoSltedel partito' eomunista it alian,o. per un pro'gram~ma immediat,o di Govemo; eGc:one Ie testuali.parO'le: "Garanzia e difesaEJffieaoo delle li~herla popolari cont'r,o ,ogni wntativo fazio6>o adamno deU'istitut,o repuibbHcano" ».

Ma il pensie'I'o eomunista, che accolgo inpieno '13contenuto in un dO'Clument,odel par~tHo comunista itali'ano' dell'8 maggi,o 1946,dove quest-o partito stabihs,ce il suo program~ma in vista delHafutura. Costituzione: « Libert::ta tu~ti i dt'tadini, ma nessulla liberta a co~10'ro che v,ogJi.ono sopprimer'e Ie ,1stituzi,oni d'e~mocrati,che ».

Pur av,endo liberLa di sceIta Ira vari partittdiSII'l'l0Icra.tiic11,il 18 apnle 1948 la stragJ"andemaggioranza del popolo i,taJiano ha preferi ~ov:o,ta(r;eper 1a DemocrazIa cristiana avendolagiudk1!Jla la eompagine pohtica pili adatta adessere la MposItaria delle sue speranze e ddl",sue aepirazioni. Non vi fu allora, durante labattaglia r:>lettorale, nessuna coalizione: laroalizione fu p08teriore, £u succesRiva ai ri-sultati d,e118 apde e, sebhene non neoo-ss,aria,vOllu:bae desilderruta ,dJallaDemocrazia eristIana,p€r non suscitare neppur la minima impr'es~

Atft Parlamentart ~. 13779 ~ 8enato della Repubblicll

22 ,FEBBRAIO 19501948~50 .~ OOOLII SEDUTA DISOUSSIONI

sione ,('he i:l partHo di De Gasperi vo,l-es.se mo~nopolizzarl2 il potere p,olitico dello, 8tato.

Vi 8 ,Ora.un problema tanto dibattut,o in qiU:e~sti ultimi due mesi, e ripr,eso vivamente, so~praJtuu,o dalla. destra, durante la recente c.ri~8i: potra la Democrazia cristiana, s,ervirsi delvoto del 18 aprHepel' i .suoi £ini di rinnova~mento 8'odale? Quel vot,o fu dat,o in v'erita illoircosta,nze di poEtiea internazionale parti-oo~larmente d'eUcate, e tanto delicate, che si po~trebbe, dire ,che moHi v,otal',ono per la Demo~crazia mis-Liana pr,eo,clcupati per 1;1 contingen~t,e gravis-sima ,situazione int,erna.zioluale.

Ma a,nche ,se tale ipot1esi Gorris-poude a ve~

l'ita, come del resto' crledo,8 del tutto infon~data l'illazione che la Demoer,azia cristiananon possa servirsi di quei consens.i per aMua,r'8il suopr,ogramma di politka interna e special~mentie queno ecom.lo'illilco~sQlCliale.Con tale illa~Zli.one si miseonosGono l'intelligenza e il buonSt8nso del po'polo. Italiano: C,OIDesi puo esse'recosi ingenui da potm cN~derlel,che ne11'a nostraepoea vi sian.o cittadinilche po'ss.ano illudersiche la poUtica interna non sia 00ndizionatadalla :po<litica i,nternazi'onale ,e viceversa?

Le dure esp:erienze di quest,o. s~)<col,ohannodimo,srtrato, attraverso i 1utti, il dol,olre ed ils-angue, :che la pace int,ernazioI1al,e '8 garantitadal1a paGe internadei popoU, ehe la paoo in~ternazioualls e la pa,ce intern a 80no due feno~meni str1ettamente uniti ,ed inte,r,dipendenti. Lama.ggioranza ,del popolo Haliano, dand.o quelv,oto, non ignorava affatt,o che si legava pel'

cinque anni al progI'iamma, Ie a1U'azione del Par~tito demoeratioo cris-tiano, ma il rischio valevala p,ena di ess.ere affrontato: erano in giuoeoi henisl1pr,emi, la liberta .e la pa,ce. 8i dicapure: '« Vedr1ete, 0 demlolcristiani, quanti votirac.c'oglierete a,lle pr,o,ssime ,elezioni! ». Se c1()avvenisse,e siamo noi stes<8i i pl'imia f.ormu~l:a.r,etale auguri'o, \"or1'a signilfieareil migUora~me.nto notevole .della situazi'one internazi'oi1la~Ie, la sc.omparsa delle ,omhre mintacei,ose cheoseurano il presente e l'avvenir,e dei popoli.Nessuno sara pili oont-ent,o di noi, paghi deldover1e,compi1l'to. Ma se per ,avventura .cio nonsido,veiSse verificare,noinon dmbitiamo che ilpopulo italianoci rinnovera ,per la secondavolta la sua a.perta fiducia, il suo mandatosenza riseI've.

II vot-o, del 18 aprile, nel SUD valore fo'rmalee sostanziale, significa t,Qltale adesione dell;},maggioranza del .popol,o italiano ai fiui e atprogra,mmi di liherta poHtiea e di rinnova~

mein'fo sOlciale della Demo:crazia iCristiana. NonIC'18paice int-ernazionale 8enza pace interna, c.non C'8 paoe int,erna s.e non seguendo una li~near.ep01Hica di giustizia in ogni s8,ttm'8 d,ellavita na,zionale, se non rinnoviando e rinvig.o~

I'€mdo Ie ,strutture 500nomiche e 80ciali delloStato. Qu.esto ha oomp.r.e80 e qUBSto ha v,01utl)il popaI0 Italiano. Pera)Hr,o" il periwI0 che siintravvedeva il 18 aprile 1948, non 8 sc:ompar-80, il conflitto continua. Pa1'lamm1t,0 08 G(}~

verno hanno ildover.e di .dif.ender,e e di cons.o~lida,re la vitloria per non venire me.no aI man-dato po'polare.

L'opera dei passaJti GOV1erni pres-ied'uti dal~l'onollevole De Gasped ed il programma at~tualmente in aHa 12,d i'n d:iJscussi,one pressoquesta A8semMea ci danno }a certezza che ilnuovo Gov€Jr,no agira s,econd,o la vo,l,onta,€sp.ressa cIal p.o'pol0 italiana: difeea della li~

he'rta e difesa drella pace.

Gertezza quindi nella sensibilita sacia1'e delGoverno, chechi€lde 'oggi la nostra fiducia.,sensibilita soda:leche ~8 hene rip.eterlo ~e pregiudiziale diella pace int<erna f)< di queUainwrnazI,onale.

La; DemQlcrazia orils,tiana 8 partitlo di centro,non nel senso di pOlsizione mediat.riee 01 canci~liatrice [I'a Ie tendenze di destra .0 di sinistra.,ne nel g,en8a del giusto mezzooraziano: e par-

tit.o di ~entro in quanto chiama a raecoHa in~torua ad uno steBRo vessillo tutti coloro chesono veramente amanti dena democl'azia.ci'oea dire 00101'0 che somo veramente .disposti asacdfi,cal'e ipropri egoismidi rlasse ,0 indi~viduali per lUna societa ispirata ai principi C<ri~stiani, pereM so!tanto la dove (",8 cd8tiane~simo c'e la vera lihBrta.

La Demoerazi,a 'cristiana 8 partito di dest~a,se per destra 8i intend<e non gia una mera eon~s,ervazioue {) tutela di intere8'si e privHegi,bensi un'ansia di nOivita e di ri'll'novame.nto ,chenon neghi, rna esa1ti i valori .eterni del pa3~sat,o, Ie conquis:tt8 che. l'umanita ha. compiutohmgo il suo plurimmenario cammino. La De~mocrazia cristiana8 partito di sinistra, SBper sini!stra nom si illrtende i1 promuo,vere ~

Aui Parlamentari Senato delta Rp.pubbhca

22 FEBBRAIO 195.0

.....;. 1378.0 ...:...

1946~50 OOCLII SEDUTA DISCUSSIONI

l'aiuspica.:re la latta di elass1e .e la dittatura delp'fO'l<etariata, ma la fratellanza di tutti i cittacdini de:! manda, 8011evare i pili miseria con~dizi.ani divita degne diel pragresso maderna

e cO'nfarmi alla nast,ra casdenz,a, marale. LaDemacraziacristian:a, pe!r'tan:tal, nan puo dubictare della sensibilita 6'O'cial'e dei qlOi uaminlche sanO' aggi all GbvBrnO', come nlonh:a maidubitat:o della sensilbilita 8aci.a1,e dei suai ua~mini che vi fm'.ono ieri. Anzi 1a presenza nelGav,erna di akuni, che hanna durante la il>tem lora v'ta elata prava rhiara delle lara sin-galari (',alJa.cita c08truttiV€, e la miglior:2' ga-

l'anzia che Ie rHorme e leop,ere saciali cheparra, in atta il nuava Gaverna saranna co-

struzioni Isolide ehe jruain ,p'8Ir:irarmo mai, HillqUlan~t'olri'Sultato di [ben pOIThdel'a,tameditlalZi,atll:ee non di i.mpr'O'lVvilsa:zi:O'lnidi eo.I1sediema;gagiche,p.erche queste se talv,aHa passono dare qU[1I~chie imme,dia,ta '),"isulta.to rabaante, SO"110pet.)condannat'ea rapiela e elefinitlva Tramantn. Ciochf) eeffetta, pai, eli vialenza 0' dl Bangue ean1131viO'lenza led i1 sangue perisee; .cia ,che gI€Ir~magliacal c,ansensa della maggiaranzi\, frut~tifieae sfida. Iltempo.

Dat'e n,e 'basli iidea~i. suge..quaM 1a Demo-CI~azia C;I'istiana flO'lndail sua pragrammapoliticO' sa1c1:alee a~3sOolutra.rnenteassurdo fan~ta,sticam Siu;elVe'lltuaJi ,sleisls,iIO'\lline] BUD selna:1a pc'll1O'cl'azia cristiana paggia Bulla li~bera va,]anta ul1i~aria e canlcarde d:ci suoimembf'i, liberta eli disc1.lssiaine.e di pron1.111zia-menti nelrisp-etta dei suai postulati te.o-rici.In e!ssa nan passana' sorge'r,edhrerge-nz'e elO't~trinarie, ma so1tant6 eliverg'8rnze eli mer'a ca~l'at(iere rnetOodolagic.n (giradualita .elell'aziane),divergenz'e que-st,e uHim'e ehe consentiranna,nelcas.o che 'un met,oda sara inidonen aHai':1c.opaa superata dagli.eventi, diricarre1'8 aelaltrimetadi a ad aJtri uomini: DeHo spiritO'chehaanima.t6 i 'Ga,verni presiedltti daU'an6~revale De Gasperi e ehe animera anchlB;l'at-tuale, e ad un tempO' pl'ezio'.sa. testimanianzaeel ineli-ee ela-quen t'emenhe significa1tiv,a quall to'nel marza 1948ehbe a dke a Milano l'ana're~vale Fanfani: «Fanfani '------ s,ono parale dellastesg-a Ministra Fanfani ~ hon e stata pri~gianiew eli un Ga'verna' eli rtBlaziane ehe gli haimp-edit,a di metter,e in pratic.a 1e rif.arme ne-c(:)ssarie,ma,e stat'a TIli"Mini!Stro,che, sat'ta que~stopurrba'eli vista,sie dimost;ratb' Hhero di

meHer,e in attuazianle' 'agni richiesta eleHeclassi lavaratri-ci ». Ecca ,came l'onarev,aleFanfani giudic'a il Gavle'rna di ,cui ha fattapar'te .ech.e tantO' bene ha servito.

Onorev,ali wHeghi, Icome gia a M-antedtorioC0l8i anc.he in questa Assembltea nan p,a'tramancar,e il v,ato di fiducia al Gaverna: can~senBia che in parti,oalare significhera pla;usoperl'O!pera gia cO'mpiutaelall'ia'IlJa,rey;olleDe Ga-speri e dai suoi diretti oaUa;borat'O'ri ,ed ind-tamenta per l'avV1e,nire.E vot'a fa,v'arevale dO',vrebbe anehe cla,re l'-estr,ema sini-stra (rumoridaUa sinistra) se que-stJa nOonvo~ra far1e l'iO"P~pasizione per l',a'Ppa,sizione e nan Viarra rinne-gare i pwpri punti pr,a'g,rammatid. F'a1rsle lav.ostra meIllloria,caHeghi d'ell'oppa'sizi,ane, ealquan:a labile. Ma vi sana documenti in .cuie ri~pec(;hiat'a fed'elme-nte il vastra pensi,eropr,agrammatic.a: 26 giugna 1946, pr,apast-e .delPartitacamunista itahano pe-r il pragrammaimmedii:ata di gaverna: «ai:hlJaziane <elitUl pianO'special:e di spes-e puibbUche per i,l Mezzagiorna,e l,e Is-ole e la ereazi-ane nel Mezzo'gi,a.rna ,8neUe Is-O'ledi zane indl1striali favmit,e da par-tiea1ari mi,sur,e ».

Rama, 22 2ett.,embre 194(-;.Orrline del giorItodei deputati comuni-st.i: «:Un'azi,one di stimaloe c'aar:dinamento da parte eleIIa Stato per InY'ipN)Sagenerale de1la produzionei'IHlustriaJeed agdcala, 1a qual.e castituisca labas.eess8n-zja1e p,er eli~irrare la ,disoe('upazione;acle~guare prog,rc"3sivamente i 3alari, gli stlp1endi,Ie pensioni al reale castaelella vita, mettere aelisp.o6iziane dei cansumatori ing.e-nti masse eliprada Lti di prima neo8's'sHa, stabi1izzanela iprezzi ».

Opere eli irrigaziane .e banHica (8 ,aUabre1946). rrrasfO'rmazione agraria del Me!zz.ogi,ar~nO', 'eee. (Interruzioni dalla sinistra).

Verniam,ama al d,O'cumental pili impo'rtantedi tutti, deil 27 attaibre 1946: «Patto di unit a:eli azial1le tra parma eamuni,sta epartita s-a-ciaJlilsta». Direi ch~ pat:rei :utetltelr'Vilafirma an~'c,h;ia:che sana elemacristiana. «Per la dlf,esaeel il oO'nsaHdamento eleHa Repubblieademo~crabe-a e delle purbbliehie-liberta:. 1) La ri,farmaind'Ustriale ba:8:8Jt.asul'la realizzazione eli-unpianO' ,arganiea diriooswuzi,ane edi'ririnavacmenta indl1striale. 2) II migli,oram-ento de,i OOl1~

t,ributi agrari e l'assist.enza da elarsi a tf\1tteIe forme di C'altivazlane diretta- elelllit8ll'1'1l,:.

Att'i Parlamentar'i ~ 13781 ~ Senato delta Repubblico

1948~50 ~ OC0LII SEDUTA 22 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI

3) La rifolrma agraria basata sulla liquida~zione d.el latifondo elella grancLe proprieta f(}ll~diaria, Call l'incl'.emento eli forme di coop.era~tiv.e eli produzione (' 1i trastormazione d,ei pro~dotti agra,ri. '1) Miglioramento el':3lEeeondizi.onidi vi h doi la,voralori del braccio ,e della men~to mediante la difesa dei salad, degli stipendi,cl{)Ue pensioni, dei sU3sidi ie,d il 101'0 ad,egua~

menta al costo d,ella vita, eel il miglioramelltodelle c.ondizioniecononnche g,enerali del Pae~so. 5) La dif'c.sa della per810nalita .e della di~gnita, umallatlel lavora,tol"O con una legisla~

z i one SlolCi:al'Bche ga,ran tis'ca a tutti i1 la voro,assii.mra'udo il minimo indispenlsabile per vi~vere, la casa, l' a,s,sist.ellza, la seuo,la, -e,ec.Ii) La ditesa del valore ri8ale de,l guwdagno dei!avoratOlti, elelJe pell.sioni e <16i piccoli rledditim6ldiante 1a difesa doll a lira ela, r,ealizza:ns.i eoctluna tassazione rigorosa dei T,e<C1eliti dreEe clas~si abbienli; l'imposta s.traolrelinaria Siul patri~moni. Hiforma tributaria e ill!Ctremento di tulteIe attivita produttive della Nazi,one. 7) Lapa,ce, COJl una politi-Cia e.sotera che pennetta diriwcquistari2 al pili pr,esto, possiibile l'indipen~el.enza poli llica .edeconomica della Nazi,one,cioe la liberta eli produ1'l'!e, di commerlCiarle e: eliemigrare si ba.sino suI princi pio, eleH'ol'gaaIiz~zldz,ilOnE:linternazionai}e" IdeHa ,gicurezza coll.et~tiva e della sollidarieta dei popoU e fra Ie as~sociazioni o'pcraie B democrati<cheeli tuttiPaesi A>.

Avrei anchc. alt,ri documenti, fila non e ilcaso eli legglerh. Per esempio, 7 maggio 1947:ri,s;olu~ione per la difes,a deUa hra

'"

VDei dalla s'inistra.Lileggial, Ii lielgga tutu.GIARDINA. L',opera gia eompiuta elall'ono~

l'e,vok: De Gasperi ie. dai SlUioieollaboratori. inq1l1esti anni e q uau to il n uovo Go'v'8rnosiipropone di realizzar.e e01'l'isponel,ono quindiperfettaments 'ai vOlti .caleli ed ardenti del Par~lilo comunista.. II voto .di qU'8Sto Partito nOll

dovrebbe mancare anche se data' c,on qualchenaltura:le risler-va per parhcolari ,eli dettaglio ()

eli metod'0. (lnierruzie<ni e commenti d:alta sini~stra). II yoto eli quesllo Partito non dovrebbeman care, tranne che GOl vot,o contrari,o il par~tHo comunista non vogHa ,c,onfe,rmare cio cheela tempo si sospetta nel Paeos.e, doe che 'op.perla Democrazia eristiana la pacle' e la giu~stizia s>ociale sono i fini dell'azione eli Go~

verno e deH'azione di pa,rtito, per i,l, Comunj~smo invecl8 pac-ee giustizia socj,aJe SOllO me)' istnunellti e prdesti peril dominio e pel' laJotta oggi .e, cOl!.se.gnen.t1emente, .guanlalldo hJil~t',UlO, per lid,rivoluzioJli8 e per la guerra. (Com.'f}U'lti'idall' estJ'ema sinist1'a).

L'onorevol'8 De, GaspkJt'i hw sOltto,lineato, ill'l~l,e sue dichiarazioni, la funzione democratica

della ra,ppreselltanza parlamentar,e. Dopo que~ste t.1ichiarazioni sono avvenut-i i n0'ti graviincielenti di Mon[,ecitorio, pBl' cui 8i e grielatoalIa lihert:\ in pe'11icolo, al Parlamento in e1'isi.

10 non c,olldivid;o pienam.ent,e ([uanto si ()

deeUo, quanta isi .e scritt.o sulla sibua.zione ;tt~Laale ([.el Pal'.lament.o italiano. 8i mira oggi,da qnakhe s,eHore del Parlamell'l,o, a'doffelJ~dere ,ed umiliare Ja dignita del Parlail1leutost..esso, a scuoteN~ la fiducia d,el popol0 ne]Jci",ti tuziOlli sOTte a tutela delle sue liberta.Fallit.o il programma ,eli agitazione nel Paesl8,per l'operagoy,ernativa indefessa ed energica,

si tenta 0- 5i lwesume eli poter dire a1llCiOraclujil popolo it.a1iano e in TIc<l'mentoe eliviso soloperche iJ Parlamentc e mrbato ela incidenti >0pugidaiLi. 8i e dett,ol e si dicIi3': l'atmostfera eliMontecitorio e di Palazzo Madamae sabul'Lteli oelio perche c"e odio nel Paese eliivis() edagitato ela passioni roventi.

E pales.e l'intantilismo of:l'ing'2<lluita di talerappr€:s>entazinne. ESSBlldo quasi generalmentcpadficato eel ordinat.o 11 Paese,e ingenuita ilpresumerl", eli d~most.raTe il contraTio solo per~ehe si opera nel Parla-mento come prima siagiva nelLe piazz'e.

La genesi of'la fillalita del metuda aVVlJl':::a.rio mettOIw aml'do .due v1c'ril(!1che non :.emo'1osmentite: I) L"odierno male del Parlamen GO

nO'n .e un male cronico eel incurwbile, inquantovolutamellteed arcifi<Cio.sa.mente provo,(;ato perswpi ben elcfiniti e precisi: 11) L'istitu'o par~lamentare eormai l'unicoobiet.tivn della falli~mentarB tattica del bloeeo progri2ssista.

Onoire'V'oli coBeghi, e hene che il Paeis,e 5ap~pia che i suoi ra,ppresentallti Wn aJt.o sensoeli responsabili ta son 0 graniti,camen te :lbmi ecledsi a dJifencldW l'is(ituto parlamentare, scn~dio eleUe }iberia nazionali, ad impeelire ad ognicosto i1passo a dittature di classe, eli partitio di uamini. Che i1 Pac-s.e sappia che i s110irappr.es'entanti, ag1endo cosi, sono sieur! di in~

Atti Parlamentari Senato. delta Re'f)ubblicfJ~ 13782 ~

22 ]' EBBRAIO 1950194-8~50 ~ OCCLII SEDUTA DISCUSSIONI

terprletarle fecleJlmente l'animo e l'a volonta delpapolo i:taliano, non iclimentico delle !amare,tragiche esperj'2nzi8 di un rec.ente passarto'.

II Parla.ment,o ItaLiano e ,oggi strumentohloneo ed efficiente per 10 soopo per cui erisodo; orga.nismo valido ehe has'volta unimmenso lavo-r,o, emnpiuto nonostante,"oQtru~ 'ziom.smo .serrato dell'restrema sinistra,. Lastamp a ha illustra.to il nOls,tro. .laivoro, sforzan~closi eli lricollegarsi aIle nobili tradizioni prefa~scist,e, ben ,consapevOille ,delle proprie aIte re~sponsa'bllitae della prio'pria miS'sione nella for~mazione della cos<Cloenza poEtica dei cHtaclilni:

(Juindi vigilanza, ma non preoecupazione.Se il Parlamento fosse queUo we dipiogo'1oalcuni ossenatori cITe tradiscono c,On 1 l.ocotimori 1a nostalgia e il rimpianto di superatiregimi nessun.o oserebhe turbarne il suo hu~zionamento. G11 isHtuti morti non preoc,'u~pano" bensl queUi vivi; nel viv.o e vi tale nus t /'0Parlamento il po'p.olo italiano puo wn:servareora 8, sempr'e la slua. pi,eua e intatta fiducia.Ma, .onorevo.Jicolleghi, questa fiducia nel Pi1.r~lamento no<n ci deve far dimentieare ehe ladoeIlw.crazia non e solo :in funzione porliti'ca., main fun:zi,on:e an'che economieo..,s.oc.i,ale. Qu.indise l'Italia nostra ha ritrovato se mreclesiroanella liberta, queslta hlberta vadifesa gi,ornoper gio.rno; ma non sara ben difesa e eusf.{\~dita 5e nOn avremo in noi stessi la virf)'l lisa.p.er.e attuare anche un I\~'gime di vera e t'()n~creta giLLstizia sodale. (Appla'Usi e c01lqrat'U~

laz'ion'i dal centro e dalla destra).PRE,sIDENTE.E i'SCT,iltt<oap,ada:re il sena~

tio're Bmsi. Nie ha facollta~BOoSI. Onolrlf:N:oiliclol]llegb{i,mi p81rmeMiO in~

llJanizi tutbo diri<ng'I1azirur,e il C<0'll~eg'a<che ha rup~pena: fin!itlo il ISUOIId!i'srclo,r,s,oper aY;Ejre1'8ISOunavolta (h pill puJbhhche ;18int€tn~iorni ed i pI'lo>--grammi diCil Partito C!o'lllunll'Sta, iJntelIlziolni iCl)TIOIgrammi Clo,nt,.ro ,ed 'atto!l'll!O .ai quali isi ,eSivoltae Isi sv'olvg.ea.ll'co'ra :olggiiltutta 11alloltt.a p'0)~

li't ilCI3.in Haillta"Pl8\J:'mettletecrniin ,secondo luo'giG', 'e illi I'Iil~elri~

s.co aHa prima parte deM dJi!SI00rlSOdel Icro,l!l\eg:a,di rit10irnare dal pae'Sle Idli Bengiodi, da lui de~slc:rittlol, nelHa nrOlstra Halla coo e un Pa.els'e! incui 0i BIOIIllOmitlionidi ,(]jrS'Oiccupati, purtr'o'Ppoin continuo aumen~o', e'e una, popolazion8 chc'att.ende la rts}}lOISltauI'lg!elnte aJBe ,sue d!Omall1l00

e ruspelt't'a quest,a rilspOis.ta .aal pI'lolgramma .delGOIVel1l1iO'.

II prolgrrammadel Goverrno la ri,sp,olsita l'ha

lilait'a, ed ha; detto al Pa.ese .che 1110111Ic'i;}n:ientedic.ambilat.o" Iwe 1a strrada .s.egullafin qui slj,raanClo,ra ISlelgurt1a,'€Id 'e ,stato agg.ium:t,o qual'c.osadi pili, no~ Itant, 01 ,Ule!Ua6S1pOis'i>zi1o'I11efa:tta inqU!8Ist'AuI.a, quall't1o nelne 'c.ojnl0]U!siJonidell'ono~rleiV'ole De Gil.ispc'ri suI dibaiJ1Jito Syolt,olsi nel~l'alltr:o ramodel Prar'lamen:t,o.

Lari'spO'sta Ie stat,a t,ale da tiogliere ,oigni H~lusilolIlea.gih it,aU,a:ni. AHa 101"0 riwil8ste che,18'2I11Zaint'etll1zioui ret.olriche, si POiSiSlolno:rtiaSis'U~

mel'8' in tre parolle: liaiV'01'o,1ihel'ta ie ,parGe, ,sioffre dia, parte del Governo la cOllitinuazione

IdleMa mi'3'€Ir'ia Cohe ci oP'P'rime, una pom t.jica in ~

terll}ia di !!"C1PT'E:lSs!lrOlnie 1a OOII1lti:uuazilOlI1le deUa

pr,e,parazi,one b€Hidsti'ca, se pr'8lparazi,one.si

p'UochiamarEj, 'dlel Paese, per p,ortarl<o nel OOiIl~fli tto, Cl1itastrofieol che un gl1UpP'O cli POIt!enzeIcer'ea in ogni mod,o di '8'Cat,ena;r,e. .

'Qu€IS't.la,e l'uni!ca r<i's'po,st,aISler1a doo 'e .s:t.atadJruta qui 'drub,Go!Ve'l'Ulo, ,perchre inloln biBlolgna

'Cl"EIOOre,chia in Halila qua,l:euno prenda ISUll,serioqueUe parti Idlel pl"ogr;a;mma iCoon~olmi,codejLGo~verno .cthe slorn.o siat,e, eon tanta iampoivlolsita,eSplolste. E.sSie l"a!pprosen tamo 'la ISloilita demago~gia ,eLitutt.i Ii programmi, percJre, ,seandia.!rnoa 'c.oiQlsi,der'a,rlellEI!Cifrlelehe d:olvI1ehber;o 's;Q\st!am~z'ia,re ques:te prOlposite, vedilaiIDo iClheci tJ'o!Vi,a~IDIO> suHa Is'cia €Isatlta ChiqUeJH:0'ehe e .st~t'o I£attlonel prussato. NOln ,si Vle!Ilgaqui a 'pa.r[!are <elimi~hardi a diecincl ed a centinaia, queste cifrefu~

ron0' gia pI1omes.se diverse 'e ,sv,arilaite 'V'o~te,emai s'pelse; lie tult.ime ciilfre trov,ate n'eit18/plieghlediell bilameio, di mli ,si pada in quelsti gi'OT'ni <eche rive]'aino deUe riseI've inslolspettate Ie I]a ,ebJ~p'elv1el,erzzadi chi non Ie ha U'ti:~jlz'zlaibe,'in £o'ndonlo!n p,ono! a1trOI ,che S01llIl1e pl"om.es,sle 'PreCleiclelIl~t<emente e lIl'on 'spesleche, ,SJean!che £018ser'Osiba~be .sp'else loome! 'arvrrehberloidOivut,O iClSSeI1tO',nonavrehbel'o ill(tllifica.to lia.situa;zli'olne itall.ana 'CIOISIcome richiede il plolP'olloitaliano.

Questa e la reJa.Ita daUa qua1e dobbiamo par~tire. Oi sa,!"Cbhe do'vut.o ,€'s,sere a pTiori un fi~

oo'nO!Scimelnt'oliClsa!tt.0''e ,sinceI'o ,di questarealta,perC'h1eaUorial isolltanto .sar,abbe stat,o piorip.0<9si~hUe adQguare Ie P.I1GlpolS't,e,iche dOIV,evano VieI1irle,,dal Parlarme'll'to, !p'er un'a,zi,one conCil'et.a, per

Sillp'er.aI1e!quest,a 'I'eaHa. M.a nel pI'or~amma dal

Atti Parlamentari ~ 13783 .~

22 F EBBRAro 1950

Senato della RepubbliclI

1948~50 ~ OOOLII SEDUTA DISOUSSIONI

GClv,erna c"e il ,sattint'Bslor di una r,elalta iChe Ie

tri'stee grav'B, m9.,chie non si IdlemunJCi.a maJialj>erta.ment.e att.raverso -dfr'EJ 6satte. Tutte !lIe,va1t>e ,crhe noi IS'eI11tiamo!drul GOIv,erno l>a'es'plo'Sii~zions, (kJJ.a ,si'tuaziane itahana, ,g.ent;iarmo af~fermar,e che 'Ie COIS>evanna< 's,e'mpre hene, che

hpraduz':one imduSitriame '8,UIllle'll'ta, la .ais>oIC~cupazi'ane d)~minuiSicle, ehe l',agrilCioltura e lie'i'lldust,rii'E 'stalllnlCi henan8, ehe tutti i raprp10rtiinte;rnaziotn!al1li Ieleonamici 6 pa1it,ici Hana I'iipr'e~si inpieno, che tutta V9 bene, ehe la situaziornaaJl'inlslrno e 'Paicifi.ca, che ,si viv,e can tutt,a tran~quH\t.a. J ferit-i, glli arrest'Blti, i morU nlan 'c,on~

trm'O rrrl1i, nelPa ,eiSlp1o's'itzioneidiellGov,erno, que~E'h; nan Sloina in,clie~ di una situazi,olne 008a, idiiuna ISlituaziolne ]Ia qua]18 dimlolstr'a che si atama.lo:;'in Ha,Ha. SOlna d,eJ]ile-quiISlqUJihe,.(LelHefisi~me d.ell'topposizian'eaV\e qUJali ,nan vallie lla 'PHna,di 13ICic-ennare;se ad ess'e gi aeeenna, 1'0 'si fa iln

mOUlD't>al'e ,da 'ogen[!j?lre queHi ehe 8>OII1f()(I; sletn~

timlf:mti nOln 8'0'11\0del Parlam'ent'O\, ma an1chedeMa popolazlane.

To nan volg!niOpadMe di qU8lHo ehe laivvi>enl8nePJl'l:ndm:tri1a it,aliana; nloln 'e mat!etl"ia 'cJh€Jmic:ompelte dirl2Ittamemt'EJ,.VIOigHa VialrlarepiUltto\~sbo <eliqU'e!l!1loehearvviene ne!H'agr\i'oolltura, di,cui nun v'.e ICl8ll1ll1anel'progr'a:mma e nella espal~sizi,one d'elt GolvimmiO.

S'i'a.mo, -neH'IBlg6cdtu:ra,ifn fr'ontEJ ad un faHollIUCtV'O,di frtolllite alr12ializzia14si,_'su premess.e -che€1sdS'ta,nlC\>gia dabempOi, ,CLiuna efi.si maH"o gra~

v'ee di 'Cui HIGovlern:olnan diee ni,ente; ci ,sonlolmili'olnli di cJoln!tlBld1i'ni 'chJe a>ggi Slono afill'eJpreslf3(':c'n quest,a ocrdlsL

M.a quest,e CO'8Ienon esi:slt"olnlapie~ In 'llIo.str1oGarvif:'~)nICI,:foTise sli slatt.intl8'IlJdo'llo, ma e unostralllif)i m'old,c' qUl8l8tO teli '8isporre la ,slituazilolIle

~~\3'1PaIE!sIEJ,'Sloltti"ntendI21f1eque1ila 'che ,avviene, perfa,r poi detll.e p.IIa'p'0lste !che non hatnn-o ni'elfilte ,aclhe f!aT1eCiOIllla ,reaHa.

L'al~~Ti'dO\lltufla'i't.aEami'Ji'OIggiIe in erisi: ilOinonv,ogl':IO' fairle ,del11JJ21:affermazi'oln.i Ica'trust,r1olfiehe

~

pc'r vasti ,s'tfla;ti dell'agrlieo~'tura .siaiill'Oi,J!ontanidalla c.abI8tro'f~ ~ pleiro c',e un dato dll f,a;tt.o,

-ed ,e r.he in Halla e'.e Ista:t01lJll cr!ollo tCte1 prez~

zid'ei pr!oldatttiagrtiiCloni, 'aIimenOlp.er un oor~tic. nUlilll8lrlO'l:1fi 'pr1odottti :agri,colli. C'le an1che unaiJ1tro d'}i:o dtifa:tita ed Ie 'che 'pfladolttiagric.ali,mo:1:bcl n!oltle,volli per va110~e, gia1ccliioln,o nei ma~

ga.zzi:ni, giialCici:OlllO'nlel11ls',eantilnf3 e, perr H mOl--

mentla, none'e neStsuna speramza di vemwrli.

Chesignifiea bl'tto cia? Signif-re'a clie ,oon~tiJliruia di rrt1gliaia di azi,ende a,gI1iIGolleitahane

non s.anna ,come pOrtrannlol ViVI211'e-e,HEJh"g,ros>8tE'azi,ende piolt.ran'n1o',0Uen.ere cr'()Jliti e p'oltrlalIlll1osost.eners:i coli ma,rginidei profitti dtegli annipaHsati, altrett.anio V'2'r'oe cllJe I1:EJpiGcale azi'ei1l~

die (e ,SIOino quelr1le a:ZlielIlJdeehe danno vita acen'ttinaia di mi:gliaia di fa.migJi.eeontiardine) nanSlon'o in Icomdiz'itolnaf.d~pOltoer tir:a:r'eavanti, per~

('he clasltrette a v,endis,rI2'a prezziri:hasSiaii, 'o'p~pur-e non hanno potut,o addirHtur:a venderte.

Di tutto questo n:oln 8i parla. Ora, bi,sa.gnefl8lb~he 'eiS1aiillina,~ele eifrl8 choe qualiche belcnirea hada t:OI ,sulIasli tuwzi'orn:,:,de];]'agfi.wHura Hial1liana.:

sii e pa.da.t'o di una perdita, JlIei :Ciolnfrantli dre'I,~l'Elnno ,s,cors,o, /:Iti una diminuz,iane di eirrea 10miHaI'di del valoredd pra,dbtt.O' la1rido.

La dfri'll non ,sa.l'etbibegraw" in se, slo!1ia-8e 8ipOltesse partire daIla premessa eh>e la VielndHia

dl':( pr:odo'tti nO'l1 si Ie fermata 'E'ehe i ,dieci mi~liarlJ1idi p::r,dita vengono ,equamentil'J ripairtititra tutti gli a'gT,ieo;1tari. Noi s-appiamo 'che nlotne ,casi pere-he in Halid- ei s'oniO pr'o'd,otti i cuii

pr'Eizzi 'S0'11'Otut.e!lati, e quindi 1a perdita ,si de'VIerilferire a. quei pr2zzi ,ed a. qulei]:],e':a2'Jiende ch.ehann:o ta112 tutela.

'Si ,e ,d-c>Ha inoUre, ,ed :e vel' 0" che se non cifassle stato' un :ra,ccoJtto- re.Jaltivamentoe favorr'e~

vo.I'8' la perdita. sanJbhe sitata. moHo maggioreed avrc:bbEJ r:ag1giunto, ai pr,ezzi attuali, quasi200 iniliarlCLi di liT'C;.Noi non p'ossiamo pelltsare .-CLi a.vere s.E!Inp~'edei ralceo-lti f'a.varervo:Ji, d!oibbia~mo pen;.:ar.e aHa eventua,1'ita non sola di unadiminuita produzion-e causata (lal una sfavor:2vo,1e andamEJnt.o s't,agionaJ.e, maam:che daUe

conlsBg'u','nze de11a: s tessa. crisi. E o'Vvio chE''doiy,e qv.esta si verdica si rpra1d!Ueoeuna dilJllinu~

zione d>ella c,apacita di alcquisto ~ dei eon'ci~mi, pereS'empiO"~ da parte' Idei picco'li eonta~dini, i quali nan pohatnno quindicurare Iec,o:}b:vazioni 'come l'anna s!c'orso, Hche p'art.e~

ra alIa ddmiuzione Idel rae,coHo. Nod aibbiamouna crisi in aHa e la pralspettiva id!irun .a,ggra~vamento per Ie a:zi.mde pili 'pov'er~, pHI mise-~re, pili arr'etrate, p'er l~'a;ziende c,ontrud'ine.

Mig'll:aia '8 mig'liaia: dliwzi'8nde sona in pe>ri~coloe di quest,e llO'n si dioo niente neI pro,~gramma del Go'Verll'o. ,Si danna delle eifre,

'come 8e nulLa falsse '3.0ca;d:uto, per cO'ntinuarela Isama stodella delle honifich.e.

Atti Pa7'larnentari Senato della Repubblicn~ 13784 ~

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OOCLII SEDUTA DISCUSSIONI

Ho gia. avuto ,o.ecaisione dli dire quaIe valolI'eabbiBllo Ie cilfr8 'che si spendoll'o oggli per Iebc'nifi.che: noL non siamOi anc-ora aJrrl'va ti aspendere perle bonifiche e per 1e tr;a;sformaz~-o~n.i qu,ello ehe si spendeva prima deUa guerra.

:ill ,eviden:te' cihe Ise cio non 'PUD bastare ll'(~m~menD a fa~fronte aUe s>ituo!zioni v'eclchi:e, tant'o

menO' si p'0trrebhe far fronte aIle situazioni nuo~VB, anche He quest-e s'Om:me si sp.~ndessero' enO!Tlsi perde.ss.ero neUe pieghe ;d!eibi1anci, comeavvien.e ora, e non 'si sa pelr quali ragioni. No(a:bbiamo .a.pprovatO' il diselgno ;d'i legge sulladistrl:buzi'on~ del fondo: :]ire, mB,' io domand-o:.dei 70 mili?:r,dl' .che si doveva,llIo. ISpend ere perl'a.grieo.uura, ehs Gosa si e sipelso? 8e an(\\ia~

mo a vflder-e, trov'8'remo che siamo parecchiO',paree-chio lontano da q'luestaslp.elS1a, Ma ancheSo qu.esti miliaridi si spenl(1eSlsero" non :atrriv:e~remmo a1 Idve11,Q.dellp; 'cifre ehe si ISlpen1devaiIwprima df'lTla,guerra, con ilche 'e d!imostra,to ehe

non si Ja front.s ne a1 rinnQIVamento nec,essario{l:::ll'agrilc,oltura:, ne tanto mend a~la crisi checolpisie,e lie aziende 'co,ntadine.

D'al'tra rp31rttj non e inolpport.uno rieorrdareehe, a,11'chsquanldo i danari v.engono SpBSti,essiV[;)!TInaa hen1efilcia,re non l.e ,pice-ole aZlielnidle,ma

Ie' gra.ndi?IZiend'e; quindi i1 prolgramma del Go~verno, f!111(',hequa.ndo si sa.ra re'alizzatO', nelm01do eon e.ui Ie statu impostato, Ho'n signifi~eh8'ra, ehe i1 pe'rpetuarsi de:l1a sl~tU9lzione €fsi~st'ente, anzi IdJ:peggiolramento progressivo Ver~ehe nnn si fa frc)'Dt,ea n:2'ssuna ,deUEJelvenienzeclhe ,si vanno mamilfestando. La I'e'alta non equ,eVa che si dipingc di un'ITtalia che sarebhe

il Pa,es,e in ,cui tutbi nB.vigano nel heness€fl'EJ,in cui si r,'s,olvo'TI:o tutti i problemi, in cui Iepl'ospett,iv,c' sono r'Ose? Le pr:ospettive sonO'11ere, eel il ri suHa t.OI;~le:Jlees'perienze fatt.e in

Q'uesb: ultiimi anni port.a aHa constatazi,one del~la. illcBipalcita :del GOlverno attua;h~ di ris,o,lv,er,e

" ']wo,blemi ,dell'agri'00ltura. Cosl stanno IeGo'se.

D'p:1tl'a part,e vi;ene Ida 'dO'mandarsi: pelrchenon siesaminano 1e ,cause di queS'ta crisi?Per qual ragiol1e, HO'TIsi ri0erca li9,,causa della'caduta .del: prezzi e dell'arr,elst,o :deUa venditad~i prodotti? F,orse 'ta,l,e eS8iille non si fa per~che ne verrebb2' -fuori ehe Ie reS!ponsaJbiHta diQllesta situazione s,ono" largamente, p'l'oprio:del Gov'2Tno. Vi ISOIllOIprlo1dotti ehe hannO' vi~

st.o dimiIJtuire i propri pre,zzli ,a,,causa della po~litica governa;tiva di acquist,O' aU'e'sterO' dJi pr'o~dottisi:milari a p1'8'lzi pill bassi. Dell rest,o tuvtel.e prod!uz1ioni Is,ono llegatestl'ettrumerrte aHarpohtica g'ov't'I'nativa ps.r una ragione moHosempl,'cle. Come pill V'oHe si e constat alto, :J'Ita~lia 'e un PMs,e agricolO' iI quale non ri,elSeecon Ie: sua pro,duzione a ,co'Prire i1 fabbisognoaJimentar,e deJla pOlpolazione, e tuttavia moltJiprodo.tti r.estano nei mag'a,zzini invmduti. Q.;ue~

Islo 'che re,sa dfmQ.stra? Dimostra che ;Japoli~

ti'ea s,egulta fino. a.doggi, c.heestruh una 'P,o:li~tic-a, di re'St.rizl:one -dei m~rcati ;diconsumOi al~l'iut.erno anche p.er l' pro:dotti alitmenta;ri, 'ec811sao'ella ,crisi attuale d'eWagri'C1oHura lita\~liana, 1a qual-e non ha 1a 'pots'nzia:lita produt~tiv3i surffi6en:te a 'Co'prire un fathMsognO' a1imen~t>!Y,8no.rmal,e del nosh'o Paese.

'E qUe'st-a una .eonstata:zi'one aHa quale nonsi puo sfuggire. (luesta e 1a ,reaIta che si do~vrabbe. rieonoscere, ,e 8Um,a tut'ti i ,ca8te,ui in

'3iria dei programmi e delle proIDet8S,e fatte nonsolo o?gi, ma anche ne} passato, 'croUereibber,o.

In !taHa Viie una situalzi,one fallimen:tare,lc industrie si c.hiudono ela disloiccupa:zli:onref)ument:a,i proarotti agri'coh non si vendono

€I crolla,no Ie 'a,zho,ndecQ!ntadins. Questo e 11cinoIo infernale, dJenunziato a1V118'v1oHle,della.smobHit'l.zio:ne deUa nostra; ,e'Conorffiia. Ahbi'al~mOl inJlicat.O' pare-Gehie voHe da che cosa dipen~da eio. E stata di~nostrat,o, che la nostra eeono~mia non e mm p'conomia 1a qua Ie segua unapropria diN"ttiva. No-i siamo in un'ooonolm!;aassoeiata Oi, perdir:e megfio; 's,ottorms'ssa adaHr'see.cmomie. Quelche avviene' in !ta:lli,a nel

ca!m'Po della 'produzione, ne'lcmmp'o del eom~mer'cio, no'll corrisponde aH'int,2'r'ess.e della p,ro~:duzl'onre italiana.TuttOi si ,s'yo!lge s'8'condo eerti

'alceoI'di internazio'na\'i, ,s,econdo i pliani firmati

'e qU8'lh'ehe si firme1ra;nno, alttra;verso gli im~pe,[wi 'ehe 8Iisono presi. La pC'lihca ,e'conom:leaitalialua nel campo Id'el1'agf/icoHura ,euna 'PoH~ti'cac.he no'll Ie 'pili lib-era. peJrche, YO~Iontarlia~ment'e '0 meno, ha limita,to il 'suo. crump0 d'az,ib~

m'. E:d e inu:tih~ ehe ,ei Siivleng:a a. parlar,e di nuO~vi aClci)'I'di e deUs pWS1pettive Idi a:p,sdura dinuovi merc:ati, per'che la situazione moncliale etale per cui i Pa,esi VierSiOi qu[\h dovr,eibbero an~dare i nos:tri prod-otti, ,con i qual'i dOVlremmo faJ'ledegili aeco'rdi, COlIneYsS'pel'ienza recente ha di~

A tfi P(frlamentari Senato della Rep'Ubbliw~ 13785 ~

22 FEBBR,AIO 19501948~50 ~ CCCLII SEDUTA DISCUSSIONI

most rat 0-, non vogCiono 0 rwn pO<SlSono'farea'ccoridi {;on no,i.

:Et te pa1rlatoqui, 2,5' avrebhe do-vuta- esser'e

rdetto chia,rament,e., c.he vo:ghamo a;hbassar,e l,eb3irrisr-e ,doganali. E un concetto ac,cettaJbilesatta il punto di V'ista teorieo" ma anohe Ise noia'p'plicassimo -0'vo:l,essimo apphca1r.e q11J8Ist.ateo~ria, goli a1tri sarebbero d:isposti ad :applicada?Bast 0"It8lggere, in qUElsti giorni '8tin quasti mesi,

I'e ,cLi,seussioni che Isihnno anehe negli altriPa-esi a prc.posito di deUe pwposte, ,e de:glia!c~cordi tariffari cJ.iAnneey. Che COisasi di,ee negli

aItri Pa.esi europei? 8i dice: .come possiamoHoi raggl;ung:erte acc.o.rdi 'con un qual'siasli aItro.Pa,e,se.'8Iuropea quando. in agnuno di essi '8 inaUo 19 st'8'ss3Inolstra ,crisi -e nan si vendano iproldo Hi di 'quei 'Pa,esi all'int'2'rl1a? Non parlodi cedi pradatti industriali, che dOVll'lehbeiroaV8~]'e una magg(or'8 oelais,ticita per il rinnovo delkFtttl'eZziature induSttriali, ma dei pr:oldotti agri~calli, 'Che eo,sa pOlssirumo mantdwre noi nieli Paesi

c'ccildentaJ\'che nO'li f3lecia la concorrenza im~mediata ai pradott1 di quei Pa,esi? E 'evident-e

c:he ne:i nOn pDlssiama ma.ndar,e nulla, perchequando. auche nan ci fossero r8'strizli'oniperragi'c(tli mO-neta:rieeantro i nnstri prod'atti, rite"nub malt a spessa voluHua,ri, per quel ehe ri~guar,da iprcldotti a1imentaridi uso gene'ra1.e

e suffi6ent,e la praduzlione int.erna, che nan si

]'i-€'s'C~eJ sma:1tire periche, quell P3Iesi sono allle'Prese can 118'-st.esse cause '~!eljlaUto-stra ,c.r::lsi.8enon si ven=1leil burro ed il 'forma.ggio pa.esanain nlanda 0 lltel BelgiQi e se ])Ian si v,endonogJi aHl'i prad-oHi nazianaN'8 perch:8 ante-he 10.1'0

80na aJI'e p1',eso6con 1a diso!cCUpJiZione, con l'iin~-calpacita di aiss,arbiment,o, interno dei pro1dotti,e 80'no a:1le pr€s'e ean 1a pr-essione ehe vieng..:;dall'estera, ,dai Pa,esi pili r1icchi,d!ai Paesi iqnal!; vogliOlW vend'er-e i 10.1'0proldotti dw han~II

°i1l sovrabhondJ1Jza e che pOissono ve,ndere

a ~}rEzzi bassi. E 130stessa, situaziane it3oliana!

Ed allora, ehe cosa vogHamo nOli Isperare daqU€tsta: situaziane? QuaJ'le 'e la vtia d'us,cita,quallldo lacrisi '8 generale eel ha Ie ste'Sse

caus'e, se. nan in una po1itica d!llpatenziamenlodel mel'cato. a:Jl'interno? 1fa questa pa1itica delp01t'enziamento de'l mercato non 18; si fa, si faanziEjs'a:t.tamente la palitica eontl'arlia. Nan S'o~no le pl"omesse querl]e c.he cantana, sa no- i fatti.

C'e una -m'isi nell'ag1ri'c.olturla. Come ei si pro~

pone di rioS'o'}verequesta crisi? 8i sano sentitedelle praposte Ie qua.Ii hannOt avuto um1risonanza -8U ee-rta st'ampa, sono arrlivate ,alPresidente d,el].Cansiglio e, soHo altrio, forma.perfino al Presidenl!e odella RepubbJic'a. De1p~gazi,ani eli Ipropriekni fOlndiari Is-ono- andati a

dire: e'18 la crisi e noi pra:pond,a:mo <eliUlscirnediminuendo .i 'co,sti.

Diminuire i (;o-st!:! Bellissima .definl:zione, mach,ecO!sa sana ieosti per quei signori ehe sanar,e8pansabilli d'ell'plT2trat'c'zza de1l'agri,eol!ituraitalliana? Ea-8ta far,e un sempi1ic.e bdilanciO', sian.ellie azienc1e del sud che: in quel"e del norrI,

]J-erve,dereehe unad,egJi .elementi maggiotri dei

C'1'sti ~ ma,c.om-e diro pa,i, nan t'211'EmdoCtontodi a1tri ~ e J.a mana d'apera. L'IB:griealtura

itallia,na 8 arretrata, PET'CJ\Oil eosto ;c]IEJ'!lamano-

d' opera entra Vier i1 30~35~40 'P-ercent'Q. neicosh -d,'pr0'duzione.Quan>d:o questi signori paT~lane: eli rcliminuzione dei cosh intendano laHll~

derC' a,'la diminuzione dei srulari, delle r-e;tribu~zi ani dei'] avarat'olrL

L',espe6enza, d,'c.2che si trat,ta rdi un asp.ettonon nuovo 'c1el}/1apa:litica d,e:l Gaverno, anzi,direi chequE'8ta e 1a pa1iti'ca clw -pili ~iwilmentetl~Qtvaa,8lcalto presso il Gov>8l'11a.Mi rifraceia, in~,faHi, aH',espel'ioenza eli qi.lesti a.nn!i. SpessoOsi

18parla.to ,d,eloJanecessit.a :,]iimi~liaraJre ']a tutePasiJ-ei:[).lE-,d,ei 1avoratm'i. NOli s a.ppi rum0.1moHo.hene choe ,1nVi2'('.e-e stata eondott.a una lotta alc~canit,ac.antra le assicmrazi'o.ni 'sociruh ~ -spe~

eiloilment,e,dei flavaratari d-eH'algricoltura ~ chenaln ha s'Ctusianti neUe oondiz-i>O.Jlidell nast-I'oPaese. Tnttti i sistemi sO'no.stat,] adape;rat.i pertoglie]',?- ai braccianO, i ph\ miseraJbilii tra ilavol'atori italiani, d diritt.o l1'i av-ere gPli aJs's'e~~ni ]Qmili3,ri, il sussidio di -di's,aocupaziane,Perfino l'assis,t.e,nza Ifarma:r;,eut:;:ea8i e tOllta lain

essi dopo che era st.ata gift cOlwessa,! Tlogliere

l'ase.is,tenza infortllnist"ca, d'iminuire J'assisten-.za me1dici3_I~.i lavo.rat.eri: qU2'sta :8 la 'palit.ica.t2n lata in qU2!stid'lle UltI1lffi1', anni ,daPGovel'no!g-], in tant,.o cisi v,eniva a clir'8'che tutta l"azianedel Mi11istro de] lavom ~ quallld-o c',e,ra l'a:llto~

r-evlo:l.e Fanfani ~ era teSI[), 'ad elevarie i11iv€!lloassistenzia:le dd lavaratari! NOii guawlliamo a.

'qurPJ,a -che avviene, non atHe parale ehe si di~

cona: in questi ultimi ,due anni si 8 02Tcato didiminuir'e i salmi dei lavoratori;. infatti l'assi~,st-enza e part,.e dell 8'3.Ilario dellarvoratar,e il

Atti Parlamentari ~ 13786 ~

22 FEBBRAIO 195'0

Sennto della Repubb/.1cf.J

1948~50 ~ OOOLII SEDUTA DISCUSSIONI

quale, per a.verla rinunoia rud una retribuz:i,onemaggiore. Ebibene, ache eO'sa po,rt'ereihhe que~sta, politka? So:Ue,verebbe forsle' lal nastra ecn~

l1JO'ffilae la lliostr'a algrieotltura ? No, perch1eognibraceiant,e al qua1e 'si dJ:minuilsce il Isala1'iocohsuma di meno. La diminuzione del salari/)in quafunque deHe; 'Sue parti nOIll rarebbe cheaggra,var,e la crisi economi'ca. P.ohticamEJnte sa~r~bbe uQltalmente sbagliiato e tutt'ai} pili por~terehbe. adl un la.ggra.varsi dei ,clonflitti so'ci>ali.

>8i propo.ne anche una poliHca di pro't'8ziloneindi'8Icriminata dei nostri prodotti. 10 non HOnone iJiherista nle prot:8Izionis.ta; '9,ono,cOll'vint,o, Ich~tutte 1e pol1't'i0he isO'no ibuone quan1d,Ottendonoa salvaguar'dare ~Ii interessi nazionah It}SOI~pra,ttutto gli intieressi (1t:NegYialll,dimasse della

'P'olpO!lazione. Non sono affatto faV'Me!yo,le alIarichiesta, avanzat,a in questi gio,rni, idli rdme:t~t,ere ,:11dazio suI granO', rubbandonando i :c:on~trom govern3,t,ivi su~ mer,c'a,to interno, lasei'an~,do 'cosi liberta agli ,sp€lcUllatnri. Non Siono russo'~11utamente faYo~voll,e a qruestie mi'sThl'e. Bisogna

in'V'~c€ pr.enderne aItre per tutela:re i pi cco'Iiproduttori che Bono, stati partJj.co'Iarm{'mtecol~piti, in qU€lSt,o campo, dailla diminuzi'ol1ie dei

p1'ezzi. Bi,siogna ia.iuhaiJ.1lia ,ereare g'lli organismidi tutela ,diei :101',0proldottJi., cO'si si 'Spenderannoi denari do'v€ e necessar,i'o,.

Ma: vaglio fare un'altra c1aman,da pr~cisa.Di frlo'ntf' al~'a 'caduta de'i prezzi dei prodoHi

1?Ig'l'Iicoli ,all'ingrolsso e po's'S'ibj;],e ehe nessunosi sl;,aaccoirto ,che il mereato al minrutlO' nonnw ha avuto a'lcun bene'fieio? Non re que!5t,o unfatto altrettant,o grave? Ohe '00sa si intendeJbreecntro colloro ,che ne SlOnOresrponsabi'li, f:Jpe,r aJc.ce,rtare quelste 1011"0,r>espons:abiIita? Einutib, venir'ci la:pa':r1:'are, came quaIcuno pa:da,id!e:lla vis'ehiosita tra liprezizi aU'lingr'o'~'s'o equeU; a'l minuto. Qui nOn 0'113vischiioisita, e'e

una fo'rza ehe agislc'e coseientement€ iSUiImer~cat,o per impisdir'e ,la diminllzione deJi prezzi ,a,]

mimuto dei p,rodot,ti agrico1i ed aIimentm'i.Questo ,e UTi faHo intorno aI quale ill GOiVernorlovra ,dirci quallche cG'sa, f:J sloprattutto idir<cida chi pY1ovi,eneqU8Ist:a, forza. Forse 'gili riusci~

1'8 un po' difficile il dirlo. Be si yarra .?:ua,rdal''8~a f.cmdol si do'vra dire 'che per :int,ervenire ra:d;i~calmente bisolgnera impegnare una iJ,ottiaicon~tro d,eterminati IOlrganismi privati che slono iveri 'e 'propI'li c10mimi tori del meirca to per deter~

minati prodo.tti; CLOiVY>Eimmoilimpegnare la, \lrottacontro }2 grandi ,diitte a>c',caparratri<ci dei pro~do~ti i],grico'Ii, che vannOI a sottralrre a,ncheun sol'dcl !VI contrudino, e che poi riversanosuI mer'cat,o il 'prodotto al prezz,o ehe :101'0gi'ovla~ bits()lgne:rebbe impegnare una lotta eOill~tl\O Ii,monopioli commerciruh, di eui tr'oppo .gpes~so si tenta di negarl8 persino l'esistenrza, mache in Y8:rita esistono. Andat:e nelile grandicitta, anrhte a ved!EJre chi d,omina il me:rcato'd,el po1:lamel, delle 'carni, del ivinG': tdws, tre

grandiditt>e specia']izzate '1e qua,lii, s'ono respon~sabBi d'e.] mantenime,nto dei prezzi attuali sullmercatio a.l minut,o, mentre i pr'8zzli aH'ingrlolsBOca,lano.

E un'altl13 ragione ci potrebbe eSlsere, ,c:he haaneh'esS:1, Ilasua impolrtanza. Oggi iil fiscn ()o'l~pisc>e pro'fondamenteJ tutte Ie attivi>ta e non hanlerssuna, riemissione, neanche per co,loro i qi.1aliviVO!I1Od'el loriol lavor,o: anzi 'soprattuHo perquest,i non ha neSSUlli9 remissli:one. L'aument,C!delle, impclst.e, l'aume:nto d,ei c08ti d€'isle:rv1izi,ehe s'ono! una responsahiHta diretta del Go'~

vernO', h'a,nno anch',essi una 10110'im1polrtanzaper impedir'8 che i prezz.i alminut,o dliminui~

scaeno wlmeno di que! tantoche sono, dtiminuitia}l'ingl'C'21S,O.Allolrae 'chiar'0'che di tutto ciosi kc~, p,erch1e a%rimenti hisogn:erlebbe, per acf~frontare prohlemi del generlB, c,ambia,r:e tuttala politica, tutta l'imp'ostiaizi,one,fin qui .seguita.E 'chiaro p:2rtanto com€ non sli fruecia una po~Ii ti'cR. a. fav'o'r,e dei 'coinkJ:dini.

D'altraparte si c,ontinua a m:ant'EmeYi8un at~teggiaine'nto' di fa'V1oreanche V'erso altrli mo~nc.poili, i >quaIi fanno S1. chei prezzi dei pl'o~dotti I'nclustriali continuino 'a; BruHre. Fate unconfronto. ad esempi,o, tra i pr,ezzi dei prodottirBgrieoli ed i pr:ezzi ,dl8icondmi. Mia pelY'chemai :la Mont~catini deve continuare a daIl~dh~:dendi :del 20~25 per cento? Per oM mai devec,c.ntrinuari2 a:d eser'Citar'2 nel nostro Paese un

monopo>ho as'S'olluta il quiaJe! va a gravare sul~l"a,gricoHura? 'C;>ueS'tO'Ie uno ,dei moniopolli ,chebis,ogner,ebbe co'lpire per ristabiliYie l'equillibritotra 'prOlJiuzilo1ne,e c,ansumo" per darij sviIuppoalla maggi',or 'parte deHe aziende rugri cole, chesono que']II.e G,ontrad'ine. P'er £adO' bi,sogne!'ebbealccettarr8' Idi fare 1,];Il,o.t,tacontro i monop,oH ,enon di aiuttarli in tutti i m:ordJi, c.ome 5i sta.facendo' ciontinuame'nte. Bis,ognel'ehhe ciole HiOn

Atti Pal'lamentan ~ ]3787 ~

22 FEBBRAIO 1950

Senato della, RepubbliclI

1948~50 ~ OOOLII SEDUTA DISCUSSIONI

fare la p'n1!jhca che sli fa oggi, 'Che e una po~litica ch~ tendea,d: impedir,e agni azione caln~tra i mmla:pali che 'asbaiclolano Ie attivita econo~mi1che del P'Msle.

Del r.e.stollna frase del Pr:elsidenlt,edel Con~s!iglia alla Camelra Iestata trulmente 'Chiara che,di frnnte ad essa, Ci3!dallllo.tutt'e queUe pramessedemag,og'iche che si :fanno per laiccontentare,cion 11l1ganna, leaspiralziani vitaH di 'Calloroche anenr.a 'croeJdianodll1UIl IC,8trt,a:credo. IpaMti:c:o,

'0 per c,er,car,e di man tenere un pr,el8tigia elet~tlolrale. Egli ha, detto ehe, se ad un c,ert'Oima~menta Ie rilforme 'non 8i ipiolslBianafare, bisogJ1iaimped'ire, a callma che v,agliono Ie rifolrme, didamanod:arrle. La conseguell'za 'e evident,e. III Go~verno ritiene che Ie 11i;faLrmenan si vloghona08 non si palss'ono fa.re. :ill inutil:e cer,care nelprogramma gO'vernati<vo qualisiana Ie riJiormedestinate aint!a,cear,e Ie :basi de:gli orgallli8mimanop,ohst'iciche s>a,ffolcano,ila V1ita e0onami,(}a

it'a.liana.

Ogni qualvallta vi ,e 'statio un moviment,o can~tw enti privati che es,ercitana un quruls'iasima,nopoho, suHa v1itla, ecollllo:mica italiilana, ,ilGO~Tlernosi Ie BeJmp,re 'sehierato Id!alla part,e dei'manapoli Questa pOlsiizio.ne eantw taLe rifaT~mae una ammis81iolne pubblica di gravils8imopesoO, che ,e gia stata de:nunCliia,ta.. 8i dice, ea'llil programma, del Go.verno e Ctonlle eonelusionideJTanoreV'olle D.e' Grusp,eri n~H'alho 1'amlO d'elParlament.o, che in Italia si c<ontinueraa nonapplicare ila Oo,stituziane.

No'n Isi app.Ji.che:r;\ la Ga'sbituziione ,e si eon~tinu€:ra la: na'll applli.car1e nea,nc:he 18 l~g'gi cheS'O[1a a fwvor€ dei lav,arata.ri ,coOntr,o g:li indu~striaE ed i grossi 'prapriet.a,ri f,oll'diari .

H GQlvemo ilIon ha mai fa MoO:alt~o'. Nad ab~biamold'Ovuta 'oiCcTIpa.rci in 8ena,t,o mo!ltle vaHedJe.i ean:flitti sOiciali ~ sp81ssa cruentii ~ aV~

venuti 11>811 Pa!e!Sle,ma na'll si 'e mai vO'lut-o ric,o~nos,cere che Ie cause dei canflitti derivavanada.ll'opera doel GOIV.erll'Or.T1.ltbi i wnflitti sartil1IeHe campagne ita:liane a 0a,usa dell"impo[ni~bHe d~]'a mana .d'.alpera,contI'io lil quaIe si '8ca~glia, tanta gent.e senza saper:e di che 18i tratti,Idachec,osa derivavana Is'e nion da;l fatto dioontratti ,rinn<egati dai pr'o'prietaI'li ,e dalla man~

rata apphcaziane deUe leg.gi la:ppra''late dal Pa.r~lam~nto' 'eda,l1o ste8sa Go'VerTlJo, e ehe ill Go~verna rinnega? Tutte Ie 'Vio.Iteehe Ii bra.0eianti

italiani si ,sana' massi per appllieare questeLeggi, che nan v~miv,ana app1ieat,e dagli uffici

del GO\f1erna, d'a;ipro.prie,tari, laforza pubibli:ca3i :e schi'erla,ta da;li;;a part,e Idiei prlo'prietar'i, 1'.e~gOllal'mente.

Nan 'C"e stlwt,a mai un 'caso in leui um ca,ralbi~

ni.ere .siaandato, dal praprietari,o' iW'Praposit'ade:ll'lmpanibile per dirg,h: oKBada che de'li ap~

ph-carie ,la legg:e :a.ltrlimenti avrai ,da £aro8 00.'11nai A>.No., iI carabinierie Vii};adir,e ai braecianti:«Be alldete a, lavarare avrete a chel fare eannali A>.

Sempre 181i,e fatto! eos! e 10. si seguit,a, a fare.L'interv,ent,a d8ida fo.rza ,pubb1ica Ie S<ffin'Preinuna ulliclai dir,ez(,Oone; que:sto' signifiea che l'in~tE:rvento c1elUo Stato ,e in queUa dirlezione. Intutte Ie lotte peT l'ap:plicaziane della Legge suIillo,do, deHa legge suUa tregua mezzadrile,quant,s centinla.ia ,e.mi:gliaia di mezzrudlri 8'0.[1.0.

stati la:rrestati, condannatli, ha<st'olnati semphcie~menLe per'ch!ecLam,an;davana l'applicaziilolIlie id!iuna Il€gg:e?Ma,iehe si sia vista ~ ci saraqua,lCihe rara mas,ca bianca ~ .che la f.a'I'zlat

rpubblicas'iaandata a ,dire a;i pr1o,prietari: do~v€it'81appKcare 'Ila: leggle! Ma.i! E quelsta 'e lavia chfJ segue j1 Gov,erno. Tutti gili in0identisarti, gli lassassin! d!ei lavoratori avvenuti dll~l'an.t811:aio:ecupazione delle t,erre, dache casa, de~l'ivavano s'81non daI fa:tita che il Gavern.o' mail~ca\f1a neJ far rispBHa,re Ie: leggi? GIIi ,org:anismi'st,atali nan funzionan.o -e quancLo i 'pr,o'prietarisi ribEillana aUe cLe,cisliani stesse cLegli argani~smi tdi Gaverna nan, subis0o,no. mai la rep,re8'~si,one deUO' Stato., ma :ainzi tro1vanlol sempr:e la,proOteziane cLaparte delJ:o 'stato,. Ohe ca,sa 'VUJoldire tutto cia? Vuall dir.e anzitutt.o che ancheIe ri£ofJ.'me pr-e:v1;,st,enella GOlstituzioDJe non Bifaranno.

Noi nan siamo. del pa,r-er,e di dare er8ldito allepromesse: :del pragrlamma g:avern:a:tivo: non sipuo dlJ.,r lara nessun cl"edit,o, perche Sf rifal'umesi LOis8ertOvolute fare, si sarebbero giafatte, p:o,ienee parecehia tempo. che c'le qm:JBtaGoverno. F'olrsfJ qua:J.euno potrebhe :eliTIe,che edifficile fare Ie :rI:If.O'rme;mac,ertamente cheediffi,d:e far Ie, quando si voOglliollio fair,e senza

disturba1'8 gli interessi di cola1'o che d~v,on'o€18Serne .eo1lpiti, anzi non si fairanno mail VoivlOlletiefar:sl lit~ rifa,rme, ma fa:c,em:c1aeonterrti ipropri,etar'itlerrieri; e evid,Ejnte che nan riuo.ci~

Atti Parlamentari Senato delta Repubblicll.~ 13788 ~

22 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OCOLII SED UTA

rete mal a. farle perlche i ,pX'oprrietari terrte!riIlrQ;ll si distaceheranno mai vol.ontarriamente-lLa,ua 101'0 terDa" anche se verra 110Topaga.ta acarO pre'zzlo, .chie qUHsta da 10-1'0 un dominio

cihe non 'e8'OIltant-o ,economioo., maanc.he und:ominia, 80cial'a € pOljtli'co. Loe ri£oTme, spe~cialmeute nel campo dell'a'grieo:Hura, .dev;nnoes'slere ri£o'rme Ii()qua:li incidano su questo do~mini,o', che 'e divcntat,o anti~sto-rico ed ant!i~i()ol~

nOlmicol, nel n0'stIiO' Plalese, che .e un pesO' gra:ve,

mO'l"tiwle su tutta la nostr'a economia. 8e voivol.ebe fare Ie riforme face:rudo f,ehci gl:i agralri,Ie evidenbe che non faret.e. mai rifoTme, e sicco-~me qUElsta ,e la Vioistra strada, p.er questo iodli,clolche non fa,r,ete m:a.i rilforme.

Borge, 'CIaquesto, un aUro. interrogaitivo, rill~ti211'11Oigativochee statio posto clal Presiclellti2 delConsiglio, quall-a. .del rispett'ol della autorita.ID Ulla >oosa mod-o interess.ante. C',e 11a viola~zione COlstante defile leggi da piarte dE'lla forzapUibblica, da parte dei pr.eflatti. Cia vUOIl ,Wi,reCihe anche IiI Go,verno' 'e ,d'la.ceordo in questavi10llazio.ne dl leggi, e poi pret:ernde che i dtta~dini ri spet tino l' a;ubori tl\: ma qual:e aut0'ri ta?Quel,Ja 'CIichi ViOl\ll la leglgle? N oj vOlgliamo

lii.Slpettal"el'autorita deHe 'leggi;8'iamo noi checlomancliam,Ol l'appli1cazione (Lelle leggi, ma voinon ptolt.et,edom.andrure al cittadino italiano, alGontadillor itiadano, il quale v.ede capitare aCiasa -sua, 6'ermplicement.e pe1'che ha preso parteaid una manifestazione, Ull ra;P'Pr~sentante del~la forza pubb}!;,r;a iJ qualeva la;minacciarlo, adanestarlo, aIle tre di 110:t.tlei,chese ne sUa, q1.U:'.to.:non -e po-ssibi1e -che v.oi prleten::habe ,da.! c,onta~dinQl italiano, 11 rilspeHo p8r ill cara;biniere -cheva 'a, dirg:li: tu nom. d,evi rlispettar-e l'a legge!Questo 1(\quello che aVVllene nelliecampa,gneitahlane. COIll1.evolet.e che: siano rispetta,te Iele>ggi se i -rappresenta.nti .dJella legg1e non Ierispettano eSlsi per primi? Sapete OO'Slavuol

dii!"e qU8et'0? V Uioll dire mett'e:rsi suI terrenodella manC:3;nza della li8'gge, del domini,o ,dlel~l'arbitri'o.,d8l1 domlnio de;'la forza; .e tutt.o que~sto l1mi ha ni.ent'€> la, .che vedere <Cionla dE,ill10~crazia.

H Governo Ie fuo,ri dail clo>stume IdlemocratiC'Joquando permettie quest'2J c.olse0he si rilpeto'no

o'gni gilolrno .e ehe:, mrul>grllJdo'8'iano denunciat-e,non vengono -repr>esse, che lainziSiono div'entatestrumenti e comnne rie.gola eli gov.erno.

NOliahbiamo domandatO' qui che CO'i3iahafattJOI i1 GOlv.ern0' qontr-o 00.101'0-Cinehanno vio~lat,o la liberta dell,a Ip6!rS-0'na, arrestando il1id!i~

'sleriminat'llJmel1te pier lIe strlB.id:e,la gente che nonaVI8<Via,c,ommesso neSISlin rea to; che co'sa hafatto il Gov,erno,00nt110' clololr1olCihe hanno, vio~11a;t,

°la proprieta, -eomel hanno fat to queg<li

,agent.i odella polizia che hanno sc,hiill4oc:iJato',ro~v(nat'ol, rott,o, Ie bi'CI:_el:et,tede'i -braocianti. Noiabbi'a:mo: domandato Ciont.o di queste -off,ese .allalegge IEJ:ai diritti dei .eittadini .e nOIl si e mairisptostoi; nOI11c"0 un sOil-a oO!:'pevIO!le.c.he si,a.stia:t.o pllnitol. No.i aJbbi.am0' domal1!dato anc.hequalcheclo1sa di 'pili, ,cihe doe si pers.e>guisseroin giudizio i r-e.sPlon!sabih degli a;ssassinii degik!op2r~a.i, ma non abbiamo llllai avuto un aeiC.U~sa,t'c<,si e 'sempl~e 111ltermtto ill giudlj_ziiOper l'in~terven to del Go-verna.

Oggi in Halia. si puo a;mma:zzareimpune~

mente p'Er laska,dia. quaiJ.si'asi cit.tadino; hast-av8iStire una divi,sa <del GOlverno, .e il Governo1ascia, COlrrelre,.E quest.o >i,lrispett-o d€lll'autoritache Cii viene chiesto? 10' dioo, ehe vOli qU€lsto

non 10 po-t,ebe chiedere a n,e,ssuno e i cittiaJdiniita1iani vi stauno dimo-strando .chearu.t.orita dital g01>E;r<eesslj non vOIgliOtll101'8 1110'11toHe1rano,perch:e Bono un insulto ai dirittJi :dei cittatdiuie a.lla clem0'crazia ita1iiana.Questlai Ie1a risP0'stlache vi:ene chiarae nett a: s:e v'oleteil rilspettloHilla autlQlr.ita fat'2: che 'es'sa sia nella. legge eperla, legge: se ogni gimno vOl and ate fuo.ride1.1a le:gge non avre:te il rispetto ,ne dellJa legge8 neanche dell'autorita, pe;t"che non vi e pit'tautorita, pETche ogni gi0'rno domina l';arbitrio.

Cia 'P-otrebbe av-ere gra~i oOlnsegue1ITzle,ma

no'i re'spingiamo queste c.oinseguenze. Vog1ia~me uscire daUa c:r6sid.el n0'str0' Pa,ese senZla,peirmeHeir'8 ,',e dittatur'Bdii parte che vengonlominaociak Quest,o- ,animo dittatol'iaile Ie tal~men te radi.ca to noeHa maglg1iio,ranza .che un se~nato-re di quelll.a parte dJenuncia come un a,tt:o8edizio-s,Q. il fare appeBo a1 Pa~sle su un deter~minla,to prolgramma, 'per conqui'stare 1a mag~glioranza 00'ntro- d Go,verno.

1D 8tato detto- ,pochi minuti £a qua dentTiodal s<ena_t-ore GiiRIr:diina. Egli ha tdetto,che ilPartito 'eomunistla d0'V14ebbev.ergolgnall'sli di dh'l~ai S11'0liaderienti: 1:Mc.strat-Ej aicittiadji.ni ita1ia~ni .i,lnostro programma, dite che il pl"Olgrammadid Gov.erno Ii porta .aIla rOlvina, chiamateli

Atti Parlamentari Senato della Repubblica~ 13789 ~

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCCLII SEDUTA DISCUSSIONI

c,on nOli, attorrllio al nostr<o, pr<oigramma" diven~

tiamol1a maggioranza, cacoiamo Vlilail Gover~no}>. QUElstl:1sarebbe un'accusa ,contro il Pare

tito eOlllunrilst'a '6 lliO.ido:vremmo V'ergolgnla,rd :dii

questo'! QUEsta e rIa dimo,strazicme den'a ment'a~!ita anti~demo.crati'ca che d'omina neLla maggio~r1aiIl'Za,per ,}a quale ognli azione pOillitliCla,rattlaoontro il Go,vew1ol Ie ritelllut'a un dehtto di in~surr.ezione ,c.ontr,o 1'0 StatiO!.

8e que!st,a Ie 1a mentalita deUa maggioranza,e ,chiaro qual'EJsi'a Ilia,situazio'ne che €Isiste inIta/ia; Ie chiaro 'Clhe 'ogllli iaizilO(ne,(1~lle masselaV'o,ratr:ici ch'6 r~damano migHori oOlndizi,oni:d!i vita, per quanto legalle 'sia, va ,8, urtarsicon tro 1a poli t,i,ca dell Governn, diven ta per~amalggilolranza un aHo lililegale, una minaecia diinsurrezioln-e. Div,entia. una min8!c,cia di d1itta~

'tura la,nche l',a,zionepolitiea per a'a conquistadeHa maggioranza: VOi,CIOIll 180vos.tra menta~!ita, vi rib€ll1el'ieste perche r:it,erlreste che 180maggl:,olranza del po'po>10 itla.ldanlo, con i 'C1omu"nish arlla test.a, nlon laivr,ebhe dirittlol a s,c.egili<ersiun 'pr'orprio Goverlllo:. Questa Ie 180vostrra men~talita. Ma que,sta non e la via ohe filoli vi per~metteremo .eLiseguir,e. II popo10 italiian'o: saprafarvi rispettar'e 1,80Co,stituzione, La legge, 1adem6lcrazia.

P,ermettetemi IOlrac:he io vi :d!iea ehe ,c'ieunavia per us.eire dall:a eriSoi neHa qualle 18idiba.tte180nost.ra agriICloJ.turra. Crisi che ha influe:lza,

'come a sua v.olta Ie linfluemlzata, suEa erisli esi~,stente nelle inJdust.wi,e. Vloli pl'iOlpoinete una dimi~Iliuzione dei sa!ari €I d~l:l'im:ponibne. No'i vi di~ciamo invelc,e un'altJria 'Co'sa: ineominciiaoo oem:H diminuir,e lia, l'rendit'a. La rlelnditla, in ItaIfa,60le queUo' 'cihe pel'c'episoo i1 pr,oprietari.oi idieHa

terra senz,a far niente, ass'OIrb~ tuttli gli linni' il20, 25 <CJI 30 per iC1entodel prodo,tto lo,rdo. Sonocelntinaia 'di mHi,al"di cihe i Iprooprietari si 1!oQr~tanOl via da,l,Tat,eniai, Stenza mUOiVerd!it'o, perc.hese avesserlo almeno 1a bllJOiJJlaidea di I'einve~sbilr:e, HOln c.i trolveriemmo ll'e11e Ic.ond!i.zioni Id!ideoad!enza attuale della agrieollturia; it'a:Hanla,.Tan:to per farvi un 'elsempilol,ho consta,tato qua;l~ehie gio,rnto. fa n:e! Chianti, nena zona tipilCa, chI'

1'80 pier .c~mto dei vi:gnreti e an<d:artoin maloiraa caus:a della fillossera e 110n viene rico.struitoperche i proprietari no:n vog1ion,o' spendeiHJlID s'oilJdo.IInta1nto v,oi Ic.ontinuate a Sio'StenEJre]Ia,mez,zadria e 181beIlJsmer,enzlt'diei prnprietari.

E moHe ailtre pr'olvinei'e it.aliane si trov:alIlionelle stesse eondi'zl:oni. Malgrado cio 1,80['enditanon aecenn:a a dimill'uire. Ebhene, S'B nloli VIO~gUamo 'faflE~una politiea .c,he ,salvi Ie impreseagri.c,olle itia:H1aI1ll8l,grandi e 'pilcc<ole, 'cheoosti~t:uiseonro ,180,folrza deHa nOlstrla agrieD'ltura, nOli,diovr:emmo lalleviarle di una parte del pesodicui Ie gravJ1lno i pI10ipriet1aJ'i. La nostra gui~da per useir,eda1l'a ,crisi d0'vrebbe Ipart:ir'8 daUac:olThstatazionEJ 'che di prlo'prileta.ri asse!nteisbi,speeialmente di grossi, se ne t,rovano se1lllpre,ma non sempre si trlolvaino i fittavoli, i mezzadrie gli dlIlprendi tori :di 'c:a1lllpagna, perrcil::uel8itrattadi gJente spelcializz,ata non facilmenterinno/va hih~.

Si dice Sipe'sso,og:gi pili che mai, ehe l'agri~c.oltura ital1ilana e gravat.a da un imponibile lin~sO'PPolrt:aibi'le, slpecialmemteper Ie grosse azien~de. Noi non V1olghalIljQorOiVi'nlare le aziellJdie, mad~ciamo una ,cosa, molito semplice, che ci si di~mostr,i 1a verita di eio. Faccia.mo un controllosui profiitti () sui gua,dagni e vedi:amo sle effetti~varrnent'e 1,eaziendJe stannlOIal1d!a;ndo in malo'ra.Perc.hJe no.i vogHamo. salvar1'e, 1eaziende, '6 >si.a~

fiO dispolsti a f.alle Ii saerifiei nece'8slari. Ma 180},egge. Segnli. esdrudie i Consigh di azienda. Oggi

SOlliOin p:air'8!Cehia prevedel1e che essEj andrannloin rovina, ma. dislgraziatamente ipropri,etarinon ,ci ISlolno amlCIOll"a'alndat i 'e s'ono a,nni chepiangono mis,er)a. E dico disgrazia,tamente p2r~ehJe io voglio' che qualleUll!O' si ,salvi dalla eris,j"ma v,o'l're!i 'chefo,ssero i contadini e gili im~prenditori, 08!Iliain,cert,o i griolslsi pfo'prietari.

Vi eun'aUra misura ,~he biaogna pl'iendere.Biso'gnla cambilare pohbi:ca fiSlcale. La pi0001.aazj.enda iJjo,n puo pili SiOlpplolrt:arei pesi che 1108

'S'OHo.staib impolsti. Dobhia,mo ca,mbiare 1a P)OI~;~!itd;eafiscale 08'c,ominciaI'e: ad a,p'p<liear,eUn prill~c1pi:;o,ohe dOiVra 'pnre.s.s.ere affiermat,o nella ThO~s,tra Repubblioa, quello che la, pi'C!cola proprie.tache non da pro.fittie non da rendita, ma che eun bene strumentale ohe Helrve per, illavorodiellla famiglia ,contadinai e, quindi, per un prlin",cipio di giuSltizila, non d!Bve palg:a,re lie tassp;invec,e oggi sulla piecOIlla azi,enda si fa gra.varie 180maiggi,or parte delle tass1e deN',a.gricloll~ ,

tUJra. 'si piolsS'ono ,dia,r,edim:olst.razioni ,c.onerete.In questi giorni TIna inchieista fatta in pr'Qi.viIli~iia ,di Bo'llogna ha ,d1ato q;uesti risultati:

pe:l' una rpr:olprieta di 'ott'Oiettari si ha unf\;

Atti Parlamentari 13790 ~ ,

DISCUSSION!

Senato delta Repubbtica

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~OCOLII SEDUTA

impo,lsizi,o'ne pe'r im:post:a, suI redditoe fOllJdi.a~ria di~ire 8.255 ad ,ettla,ro', ment're una grlO'ssapropri,ata c11400 €Ittari paga, per l,e stesse, lire2.3611per 'ettaro enQotd:si .che si tratta di terrelliic.Qontigui. Faeeiamo,pagare ai grassi prlOlpr-ie~tari e nOon fs.lccli~amo/pilip8!g'aJ'8iai p'i<C<00iIi.

IJi sono ,dei signori, oOisi:didetti agrii,Cloltlolri, iq ua1i eond ueano una Iloitta 8!0eanita 100llJt<r,Oi

eOI1!tributi u'lli,fi:cati. E un l0oiIDodo tr11!eca che8J81rVea 'far riead'€iI'e 'h~ ,assiic.uraziIO'lli s'oiCiiai~isui eo1tivatori diretti, ene 'a,ggi gUt Is,ono loihbli~gati :alsopport,are piesi superio'ri. a que1H ,chepQotevwnoo ,dolVielViatIlQo3JV'er,e.Sui 'c:oilt>ivatori di~rettli 8i 8 'cio'lltinuato a far grla,vaCl\eil peso .delioantrilbuti unirfi:eati, quando per leantro Ilie do~vevallio 'eslsere eSlent,ati, peIlchellJo'll 'impileganolsalari:a!ti. Inveee SOoHOostat'e faV'olrite in tutti im01dil:tileevasi'oni dei griOSISipraipI'li,et,ari, filljol 3idarriVla:re aill,osean!d.8!lo de:l1a pflavincia di Le0C18(Ie ,1a,cito, peI'!cne La p'I'Iovincia di Leece 18tip'ica

in que1st'Qo) ,dlolve Ii girossi. praprfetaTi SlOIThOingran pairte evas,olri dei Ciont,ributi unifieati. ViBonn deficit enolrmi nerrle Oasse Idie:lll"IlstHuto esi 8 perrino arrivati 'al pun to! :dli £/lir prugare dlaiimJezz'8!dri i CloIlitribu.ti al prop.rie.tJario ehe painan li ha versati nelle Casse. Quesita 8' unanOrma abhalsltanza diffusa, questa 8 l'onestaderi g!andi proprietlari!

Bi8'ognaimpo'rre il risplett.a' .dei diritti dei<lav'OIrato,ri, Ifrure una pOllli'tilca div'8!rsa. Queste8101'10misure urgent!}!, 'ClolnCiooteche si pa'ssOollioe Hi <deibbQollio'Prenld'~1"e'per aUervi8!re in partie ,Iepiceal1e aziende agrieole dai Ip~si fislCia1i. Millpai bisogna fa,I1e qualche ,casa di diversa, 'bi~sogna fare una plalllitica la qua1e pler:metta inIta,~i,a l'iassorbiment,ol dei pil'all10'tti rugri'00ili ita~HaIlJi, una PIOiliti.ca Vleramente prrloiduttiv:a.

100 nan vogHo,fa!re nessunaapo'10igia 'e nOon

vOig'ho neancihe riprels,8Intare un {wHo eha,i'llque,sti gliorni, ha intel'8>ssat,o. tutU gliita;hallji..

Aff€lI'Illoche 'l'uni,ca via per usciI18' dal IClilI'ClOILol.c.hiUJsoll(le!llad8lpI";e\ssi'aillIEj18quella i;ndilcata dallaGonferde-razione generiwIe li.t:alliarra lI1ellav0'1"a: 8l'uni:ea, via. 8f po'kadiSlcut8iI'18' ,SIUun parf,tj'Clollarea sull'altro di8iLpiano, suI pili a i1 meno, ma11fatt'a8 ,che biso'gna caiillbimI"ie1a poHtiea eClQo~narrni>ea: '13quest,a 18Illal.str,ruda.' Noi .siama lH~'r'~suas,i ehe quandO' iill GioNerhJQo.'riU!seisse la. tJ'lOI..yare altri. 100 inili.ardi e di,c,esse: Li spendere~mo p~~r allevia,re 1a clisoceupaztone, per tttiliz~

zlare1a manJo d'opelra, questa non servireibbeari:slo}veI1e l:a,eri;;1i, se n0'n cambi8!slse IprOlfondla~mente prollitiea. Non 18 questilo,lle rdi spenll1ere100 mi'liiiO'lliin pili a in menn, la que:stiane 8inveCie di come' !SI~deblbanlO imrpie~aoo red inoqua.nt,o t1empo. OGCOlrI'euna palVitilca prOld\Utt,i~

vi'stliica. 8i 8 detto, moltrol sipes,Sioi,ehe nQoi, 1aV1oi~ratlO'r1 i tahaini, llIon 'penlsiwIDo ,wd UIlia, pro'1itireaproduttivi,stlilca nel I1iOistJraPalese.

Ques:t,a e un'aff'mmazia'lli8' per 1'00melllOi s.tr:a~na. 1,0,SJolst1e!Il!gl()1<CJi,egli uni,c.i .ehe hanna ISVlal}t.o'neill' a~ricoil tUl'a una pOoHt!iJeaprod u tt iviistili~as.o~no st,ati plt'Oopri'Oiil8!V"olratori. s.o,}tlmtlo. da 1100'110\8 venuta 1a preslsilOIllJe'Ve:r1saIi proprietari affin~ .iCJhr8faloosloorlo Ie >opere di migliJOri,a nreNe earrn~'pagn6; ,cio 18 stla tlOtperehe i mez'zadri hannaIj'mp1olst,o'il hen noto 4 per ,cent.ol. L',app.ucazio'llledi questa nOorma ha Idla,to 1ruogp a tanti ean~flitti,con relative bruston:a:tuI1e dei IGa'lltwdlini daparte d€lla Gelffle, eppure llJOln,Sii rc1amandJavaaltra \a,i pI'Iaiprietari fuo'rOOe l'impi'e.g!as.sero peril milgHa~ame!Il!to l(!ieillaTQoraazliJernda. GalS! n€llsud, 'sonlO stati i braeci!a(Ilti ed Ii' 00ntadinJi 'P'0~

. Vieria domal1J(ia<rle e ad esigeroerliiIDlpionibileper'CloHtriruger>ei prOopll'liletruria far qualche II:aV'QoI'iol.E not,at,e hene ,OOle.g,ei pr:aip.riEJt3Jri,came'S!pesrSiodi0a!Il!a,non Isannn oalIIle :impiegare qmj,sti La;VIOI~

['a vOiri per migli:0iT1awe la p!roid!uziQollie,Cli tro'via"filn di frant'e' ,ad unla nuava dimalstraz1ila'lliEJ.che,lla CJlasse :deiptrl0'priet'8!l'i i tali ani 'Qoggie 'Clorrnpl~tamffilte estr:a.nera aHapI1od!11z'i:OInre,nom hia a:l~eun:a/ 'c.apac.ita 08qU:Ullidinessun di1ritto a leonti~nlUJare .aid aV€ll1ela te'1'rla. L'uni,ca poi~i:ti0a pl'o\--duttivisti1ca nell'.agriCloltura it,3,.Hrana l'han'll'Oquincti ,sV:aHa Ii lav'Qoratiori deHru t>elrr1a,pQoi'OO8in tutt,o il rlelsto ilIO'lle"8 niJente 'di nuoviO etrutt'Oquel ehe 18stato spEIs.oIdal Gov,erno nOone' cn.EJ

lliaIT'TIlal!8ammin!istrlazilolllie, t:alv,olta <i:moo'riall'e,anzi, aUe llJa'I'maliesigenZ!8.

NOli inSi:ustiamo .au quest,o' p11!ntto'e v,orI1emmochEJ ill GOlVlerno cOnliprenidlesse .che ques.t>a.8 11aJ

,

strada pelT una pQolittGa pI'lOdutti~istiea e ,srrOOt~

t'8'slse di mandJare cOontrio i hraoCli:an:ti, i ,co'llta~; dini pOlv€'ri edi mezzadri l,a Oe:lere prerfad'i Ide~

sisitEJl'e da questa n€lcess:aria, umana:,. pa.triot~ti!ca missi,olne, ,ca[Ltr:o gliwssent'8Iisti Idellla tena.QU8!s!ta oanidJot'ta !slgn!ifidleI1ehbe ene il GaVielrD:Qod€slidera verlamente fare una .prollliti'GapTloldut~tlvilstica nell'a.g;riC:o!ltuTlae ehe vTh0i1e :a!ppllilCarle

i~la.

Oalst,i tuz i1allllee Ie regia,le IdemJolc~at,j.che .'

llJell

Atti Parlamentari ...,...... 13791 ~ Senato delta Repubblica

22 FEBBRA.IO19501948---50 ~ CCCLlI SEDUTA. DISCUSSIONI

l1!astro Poose! Ma finohe frura il Clo,nt'r,a,d,ononattuera mai niente di tutto questo.

V ol:et!e ,canase-ere qua<1'e la mentahta irrealeinsita neUe prapost,ede'l Governoitaliano? UnadeUe Vlie di uSlcita daHa crisi che essa offre idnloistro Paese aSisiHliitolla una sovrappopolazjo~ne I1e1liitiva e quell a dlell'eanigrazione. Ini~anto

i0' contesta '1'importanza di questa via 81doman~dOlse ,si p;ols'sa credere s.eriamente che oggi siapOISisi'bi,l'euna emigr:azione truLe Ida .ri~dU:rll'eIemaslse dei diSiolccupaM in ,Halia. Da, qwa:nto;rJ,sulta a me €I a tutt'e lepersloim rlagi'OlllefV'OH,e da dati :dli fa,tto 8'i puo CjO'lllsta,tare che 'ogginessun Paelsle !al ffilonldia vuole quelHal emigra~zione di ta1e ampi.ezza qUjalle sarebbe neoos,~s.alria a 11'0'i.L'uniea >emi'grazioITh8ipo,ssibi'lie sla~ra ,s>e!mpriequel1a Sipi'cdo1la di 100~150 :famighe',lla, qualie n0'nJ"Iiis.ohr>eil 'p.roblema d1el!iuamanlO,

d"oip'er:a~€Isuberante idiell'agrlilcolHura itialiana.LOilaVI'ieiv,o'lutlo. innanzi tutt'a ehe il GbVlelrno

ci la,Vlelssediett.o come' ha tut,~la;to iliaIl!Olstra emi~grazi'olne,all'<e:stera. P<BirchJe'Pflima ,dii Vl8nilr:cila:d1ire.eLivo,ler far>e una pOlllitieadi emd:graziloine,anClh81in mis,ura rr:idiolth, n0'n ei ha deHa (~omehia 'tutelato, la n!Oistlra emigraJziolIN~ ,a,III'estffl'1o?Da, n0'lstra '€lmiglI1azioIl!8,eo,l timb:r'oi d~Ua u:ffi~ci,alita clandesltina, e formata dalla massa deinostri brliiecianti €I dei nos'td 'oontadini poved,,che t>entanro 1'Iavventura perlche non polslSlonopili vivere filel 101'0 pa,eIBe!;,e vla,nno aH'elst'ero,in F~anc.ia, in Be'lgio. Dnvunque" que;st!i nlOistlI'ifrat,eUi Slonloialndati, 'per 'oor.ca'I1e i mi0zzi perviVler>e<eperav€'t'e' qlUel1p'ane ehe qui non sia~morti'usci1ti a da,r llolro. Questa non saJr'8ibb<eIstata unla., nl8'c,esIBari,a,esp,olsi'zione? Mad'i que~S't,o nons,:, parla mai: 'tutho va; hene anche inqUJe!stoeamp'().

'Mra ita heNa I~d uIt.ima tI1o'vatw 'e questai:«Nioli non riusciama a£air viv>B're i Il10',strrila~vorla:t'olri in It alia, €ld allltOira 'Cir€li1amO'gIi Enti

'E,'finanziamo lie: 'ditt.e ohe priO'vvecbn'o all',emi~gra,zio'ne ». BeU;issima irdela! Sovvenzlioniliimo,dOle, i mer'cant'i I(]ii'oarn€! 'Umlana, ,diama a l'Oirol

Ie. sommt1 ,ch8 non vogliiamo spenC1ere in Ha~1J!i'a,per £ornir<f.\,IlruvOl:VOrai nr0'stri .diBOOCUpa:ti!Ela rpiil b.e:lla tr'0'vata leV1enuta£uo,ripl'loip.dadaJlM!i:nist,ro ,dleg:li18lsti8lri,UqUialeiev'enuha ,adirci:nbi ,a.bibiiamo dei ,crediiti aWes,fl8Ir'oche non ci 8iv6gI'i,ana 'p'aga:re, ed aH!olra mallidiiamo IllalCchinle,ela\~ora{oTi a 'raggiu)1Ig'elr8 i erediiti die abbia~ma wlJl'est'eI}'o:'quel8tJa s.aI1eibbe:Ilia 'P,oi!i't!i;c.apr'O~

,duttivilsticru di,c:ui tant.o sli ip.rurlia.NOli plriviiamail nastr0' P!1ie:S8!di eapi,taIi, di lavo,r'o e di attrez~zature, Ie qu~S't'a 1a ,clhiamilamo 'llI1Ja poHt,j'c:aproduttivilshica, una pohtiea di ris,oUevamentlo'del nOlstJ"lOPaes,e! :ill 'IIlalgIl'ifioo tut;t,a questo!NOIl1so se sia: !pili aherrant.e una ,pr<o<piolstadiqU81StO'gen€lne dii frant'e ,a,lJlJaoOlsai,enza uman:ae ainch<e,d:i£r1onte aj~ fredd,o' I1ruzli!oGini,o del ra~giolnat'oII'6, del tecniCio. Mru clolille! N o,i soffrfiamodlimancanza 'di c:aprtali, s,offriamlOipelr una in~d!us't,ria la quJa,le ,sta ISo!ff'0'c:anldJo"'eipoi VlagLi1arrIbo

mamdiarre: tutto a.lJ',es't<e:rlo!Ma. qUJruLia;lt.ri !regalivogliamo fare all' Argentina, al Brasile 0 aquakhe a.1tr;oiP:a,ese? Nai non riuscilama, 0 nonvagIiamo, fare in Iitalia unla pohti,ca pro<dutti~vistica rhe signirficihi impli1eg<are nel Pliies<e {'Ja~

'pitaX" Law,oro, IErd attlrezz1a:uUil'e; lruslcialffilochiu~der ,Lefabb:ri{>;he:'81vogl1ilalIIlioma:l1'dare tut'to :air~l'esrtleiro!,:ill 'in, ItaJia che dobbiama far lavoral'Cla l1'Oistra mano d',0Ipi8Ira"Ie in Itaha 'chedohbia~mo f:alrI1ientJrare i ,capitlali Bid!impii'egrure altri{japitali I1J€<ceSSa1'1j',aid lnna v,elrla p.olit1ica pl"O'~

duttivi'sticla,! Questa sar'8lbbe: una :bulona poili~tiea, '€Inon qu-ellia, gtovern!ativa ,deUal ,SiO<t'tiOlIIli,s~sionea.II]'3 pI18lpiclue11'zadii e0'loT'O i quruli non d\~OgliiO'l1!O.aa;fIE~queHo ahee nOistriO, e 'd:,ella {'J01IIl~pia;c,el1't.e s'ollidarieHt 00n c,01ar,0 che han11'o ap~pr0'fittak, 'd:OlplO1'3 gtueirr.a: d811nast'ro .stato per€lSplOlrt'a,reCla:pli:t-ali,€I cbe 'aggi V'8l1!gtOil1'0a far>e

c'oln quei oalpi'tali I}a eoncarr'enza suI nlo!Bt.romercat,a ai nosrtri pr'o:do.tti. Oaviamoci ill calp~peno .j'i11'anzi a questi Icap.itali.sbi! ESSli 8'0'11'0',dei

benemElritli, harunlol res,a iHustr'e 'a:Il"8>sueroi'l nIO'~me de;l, nlost.ra Pa,ese! Pero quando ci arrivanlQ

i formaggi da!Il'Argentina ricolrdilltm0'ciche SiO~no fatfJi Cion Ii crupit'liili itruhanida 'Clalpi'taJistdit.ailiani truffa1dini e rinnegati! F,avo,riamo qUi8'-

.s't:a:poHticla €I 'c,hiami1amo.la una polit.ica pTlOI~duttivisticla! .

OertIO,'e chi8'p8lr faI1e una poIri1uicad1iver'sla ~

l'hogia det.to plt'ima e Jloripeto ~ bisognerielbhe

tlolgihe:r,ela fo,rza a qUJella Iparte ,ebe i'slpirla, 11ap0'lritieaa:ttuale del G0''Ver[}lc',ci,ole,a,i pio's:sl:!dlenti,aip,rivilegiabi,ai grandi i'n:dustria.Ii, ai grlandipropri-eta:ri tlerr!:leri. Bils'ogner'eibhe toglirere 10'11"0U pot,e;rI8 €: 1100'11a.scioHa:rne i suggerimffilti, efar,e l'eaJlmenlte delle rifOirme.

Ho gia rd:~tt)QIprima ,che qui di rif'orrme ,algrla~

ri,'e:inion 'S'8<nrefia,ranlliO' maio Gua'rrda,t.e' 10' ,Slfo'I"zlo~}er rare una iSo,ttoislpede di yjjio<l'ma! Noi aiblbii:a~ma cti.tiowVol in ql1le,S',vaAula ~ e non voglio

Atti Padamentari ~ 13792 ~~

.Senato delta Repubblica

22 FEBBRAIO 19501948..,.50..,. OCOLII SEDUTA DISCUSSIONI

t,ornare.a critiearla ~ Ira .Jeg~eper ila OaJahr1i!a,

'perla qua,le implilegMama 25 miliiardi, che VIe~dr,mna in Is€guit,o quanto saraama utitli, nella

leis'piI'upriazia1ne di 45 mila ettari di t>e:t1r!a,.Main Tha!li-a, per fare una lI"i£OlrmaseiI'ia, per to~glh€lr!e vt8I1arruenlt'8il'po.tere ,aLLa gr;aalidie rprlol~p'1\ii~ta,per da~JJa, tremlaali laVlora:t1olrihilsog.nalpiarlaredi CI;lfrl8ch:e:vanno mloilto 'al di Ila diqUi81ll,edett,e dall Govern'o', '0i,m3hirslo'g'llIap1alr1l1aredi 2miJionie mezzo id,i €!ttarri,p€lr piotr,re unlimite .all'apI'o\plri,e<ta,00'811,come' es1ge la OOlsti~

tlUZ i\OiIlle:.

Me la ISla,lutlalt'e'v,a,l ~ ,s/C.U8latlel'espresHilolne

~ '],a ri£O<rrn:11,Cine dJaivrernmo ,farle cion i ISiolLdii

deLl,o StatiO italiana per 'eSprlOlplrilarl8due: miHonn.

e mezzo. 1(J:i,ett,a,ri! Quantloi tempo im!pieglrerem~mo.? DCNi8 tr;ov~rrelm[IllOIi mezzi? F'O<rSiefra 200.30 anni arriverelIDmoa una ri£alrma di qUi~st,(),generr8!, lanlche ,p,rendlenao, per huo:na Ilia V1alonta

d'ell Gorv:e.rTI!OI.

La riformai strahi1itia daNa Go,sfJituzi10lIJJee una1l€10elSlsitaurgenbeper il nOlst'I10'P,OOSle:€I nonsi' puo dilaZlOnare. Sie dHazian1ata troppa.

8e nonat'hmte quest!arifo'rmanan fate aiHrlo.che ~na' p10Ilitil!Cla,che'asls,ervi'Sice gh Irnterelslsi.dJelll,emals'sle' p'0lpa,1:a:rliit,ai''ianeal po.tre~e (lei p'0~chi grandi p'ropr~elta,ri. GururlClate che COiBaISUlC~,cl€ldiefilel nlolstrla Paese: nel Fucino si 8'tla 8V1all~

genidO'una lo,tva Cloill1houna IdlE'litanJti feudatlalI"iitalialIli che slfro<zza veramente' queltlie popo,~razi,onl;, plelI',clhieIe prl01prie1t:81I'liOI'tierri:elriO,'ban~chierle '8 inldustrirale B i clOlntrudrni Id\ev,ono 'P'als~salI'eS'oit'to q11'elBtiO',tripHce gi.OgOi. E ul1Ja(1eHme0018'81pia umiliantii' peJr ill nOISDI'OISleilllS'Odelllad1ilgnita umana, di 'Cll!; ta;nt>o sp:elsslo sli 'pia:riliaqui dent~ro. Che cosia ,'cI.lspielttiam0'a 'ai,rre al prin~ripe To'rJ;onia ,c.he IS€Thevruda d!a!lFucino e '6hedey,e l"tSt,itUlill"B Ie proprieM:\.lls/urlprate, drev:E\1I'e~

slt:~tuil"e,queUe ,tierre, frutitlO!diei1aV'oro dei ca:n..tadini, ai c,6ntadini s,tessi? Sonioi 100 a,l1ui eheha. g11'e?'la 'pl,o'pri'e:tache 'Ulanfe iSlua € Is:alPpiam1o'

comE' glie stat'a eed:uta, in un ma,do C'h3avJ'e'h~I

be daV1ut'Cir pel" S'8 slteS!SO I€Isslel:rlemalt.ivio dli 'eispr'o~

prila.rllo 's,enza 'indien'nita. Eglirioe9va IC21llivinaila

icVimih(\nl'aJU';a:nl1iO rda1b; berm '81non s'p2ude un

SOI];diO pelr esisa.

V orrei I1ieolrda,r,e, all''0u<a'reV101Ie CaTI.lelVla:ri1'in~

t'erf1orgazionie che :rivo18i ,a," Miniis:tI1a persrupere

ehe 'Closa si£a,c;2va per :nJant.elneI'e ins1trato dins() i ("3,nal'i e floe!.str~ '~h 'd'elI1aibomifkadell Fu~

iC{:nO'e per impedire laHaigrumentii. 1I1ISLgIllOirprin~oilpe non ha, fia,tt,o nulLa e laggi SiOInOihrac~cilantii ,chle VlaniIllOa ISiGa,va.'I'equei canaH ch€

'non hill.seav:a.to Iui.Intall't,o la 11lelggelaJgJiiSICI€Iper tut,eilarEJ questo .

ultimo!. (Interruziorn.e :rJ.eU'on.orevole Canevari).OIliaT'(Wa!1eOanelV'aJri, lei non ha pot,ut'o re~

oarrsi ,nell F,uciIliO IPelrehle 1',a.utomobil\e Ulon pocheV1a p!alsI8rurle.

CANEVARI, SottOisegretarr-io di Stato perl'agr'icoltura e foreste. NOln 'e €Isatto. Na'llrpateit,I'Ian8it,a!re quando ,a;nl(lruind Fueino ruppenadapo! ;:Ia l.iberaz:itomJel.1'0 'Ii('j,dromanaol 'ora, 'comehio ris-pasta allma: che cosa pOitE!Vafare i.l Go~verno in stradl8' pod>erali?

SPEZZANO. II eOllLeg;a BOIBi nondicle c:h€cosa doveval fare i1 Gaverno, mache casa. d()~

vieVlafarie ill p'I1ilnICilpeT,o.Tlonia.CANEV ARI, Sottosegtetario di Stato per

l'agricoltura I} fOireste. 1,0' glli .cIoIll!an4:la 'inv€ceche 00.8:', 'avrrebbe :POltutto: fafI181n GO!v<8irno.

BOSI. QUlando ,aVI1emo eOlfilquirsltatrOqUeJl,lama;ggio.r;anza chevogJriamo Clo'nquisit!rure VB 1'0.

dilm'alstrle1f1ernrofchie colsa sarelmo Clapad di £a're;per ar(18:818101'al Ga'Vlerno ,ci,siet'e vlOIi:E!dO'V1e1bedli~

mOlstT'3iri8 Vlc(1che 0018a si'e'be capacd di :liwre.ICANEV ARI, Sottosegretario di Stat'O per

l'agrico,ltura e, foreste. Q,uan(llo !Sonia ,st\a:tra a1Fucina, al Minisite:r,Q!,djeIH'agricoltura e'era unodei v,olst.ri.

BOHI. Ad 10lgnimodo queSita 'e la situazio'Ille:la erisi c'e, mi'Iliacei:a di aggravalJ"si, '10'8li:laJggra~v,e'ra Is€:nz',altra ise non ISiidis:pone nes,snnadelHeImi,s'ure 1l'8'Ci2ISSa,I1i;e~plelr,supie'r,a,rla. La era s:i .e i!lrisul:t'ato doi IUIlia lagr:iicol'tura pOIV1errla"lla eauSiad1811Iasua piolVleda ri.sra;le aHa situruzl:lcrnedleiI\iaproprieta ne.l nost)ra Paese, alli'influssa de:ll",granldi proprri,eta ISiUtuHa 1'Ie1c,onomia. II Go~

v'~irno non .h, !llii,e:ntie eOlllitlrlOiq ues t,a si t uazlioneche e la rC!ausadei conflitti chie insanguinana i1nrclstr'O' Pa'e'sle. VO'i iaVot~tecercatodi far ,Cle!SI8!arei wmHiHi oollpe'nd01nre lIe mani£elst<azi,oni este~

ri'Oiri, c,olpend\u iCQil<OI~QI,c.hie ;protes'tan!o\, € val€~

te eonMnulalre IS'll quelsta iSltTa,da. Ro' ,d1eUrol'P'ri~ma ohe C.oSi31i,nt€'l1'diet>e'V'oi. pier 'I1:iSipet.ta delHa

aut'OTilta. 8ic,cam€ '£OI1'1Slevisi1et,e ruCleart:i' ehe q1Jie~

ISto silstrema. nlOn halsta,. aDalra arS'sis:t'i'am!{)'lin Ha~

l<ia ,a,l,sorrgiereai un a1:tJro £e'll'alml8ll!O';rename-no,che rSii ra,glg;iun:ge ,a, qU!eli £e'lllormeni d~ v(:o,Ienz,e

che gi.a esistono: ana vio~enza d.elle fOl'ze del1n

A Iti Parlarnentari ~ 13793 ~~ Senato delta RepubblicII

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCCLII SEDUTA DISCUSSIONI

Stato 'si aggiungte la viollenzla privatla. 80niO18pi,sodi mOIHiol .gravi che nOli abibli'rum0'dermn~oi,a!t0', COlntiI'!{JIi quali v:oi n0'nfrurete nienbe, pieir~ChenlOn 1810110vi slerYoiruo,ma fiailill'OIplarte diell!amentailiHt 'pareechi'8 vOIl'tle rda voii I8ISpr'e!ssa.Qua,nd0' 8i fannl) risal,ire 1'2 c.aus'e dei cOllflitl iagh ,a,gita tOlr'i, ruUe <organizzruzioI11i si'l1daIGa;1d,'8

1110'11 a queHe ohe s,ono le v.ere rla,gioni .che muo~von0' l.e masse .chie. hanruo fame, Ie chilaiI'ocheaUo'r:atutto dJi'Ventla l'8citlo 81nrolllc',e dasitu:pir~si che ,oggi ria,ffiori questo sipirliito, 10 spi1ritooon il quale nrel 1922 s,i ,e appoggi,ata unade~t'8Irminata poil~t.i:cla,.8i vOllevn forsl8 ;a[tliche al1o~m ri,staihilire l'autlo!riita del10 Stato,; Ipero ,di fa,t~t,0'81: e reslO' quel be,l,servizi0' che Isappi,arrn0' atutt!O i1 Paese. Oggifolrlse pliO fa,roomodo an~chea,ver,e 1'81isquadnediaiZioll1ie ,degliag1rlalI'i nelhresc.iano, ,in HippoggilOI Id!eUa viiolllaz;i'one dellla}egg'8; nel Fucinocontro Ie saJcrosante richie~stE, de,i contadini; alitrlOive pier qualunque me.>vimento ,dEI:,Ila\liotrla.t!oriche ,domandan'O panle '8gius,tizia; puo far oOJilllodoperche fOlr'Se sii V'Oll'~ra 'giooare .sul GoveI''l1:o .supelriilO.real1e plarti incont'21s,a, .ma vOli avrete permess'o' i1 Isolrgm'edella vio,lenza privialt:a., .81q1l'e.sto non si sa dovepossa anivalre: e un Igi0'cO pericO'loso! Noi fa~remo tutto 11 pioissihile p>erche queSitio' non av~venga.: i lavoratori hanno dimolstra,t1o di av'c:realbhastanza, Slen'SIO'della 1'01"0",dignita, eli ,aver€,

abbastanza conosClenza di quollo chic posS/onDsignifi.eare dEltie:rmina,te azioni 81della parte cla.dove veng!011101;'elss:i han'Ho riSpolsitio !suI t'8l"I'e~no cheog:nic.ittrudino ha dl:lritt'o di Blceghere,quando .aerv,eId'ilf,e:nder:ei Isuoli d'Fritti 'e .ae\li8 di~

BencUer'e.]a COlslhtuzi,one '81la d'emo!clrlazi.aecntrola viollienzla Ipriivia,vadeDe squadlre di azione, el'I~ln ,a:niv!c aneo'ra ,a d';ire e0'nbI'O la, violenza

E,xtra~r.egal'e de<Ho St'a.to. Mia, .eolllvro la vlioll'€n~za ,privata, i dtt:ardini 11;);n:nol:i1ldiiriltho di slal~vruguairdarr<f:~ill riispetto de,'lla l'eg,~e: hannof.atto

b2'l1'e,a straippa'l'e i gaghavdet!ti ai fasle-ilsltli:,hian~no fatt,oben>8; quest.a avreibhe d-OiV1ltO'Eis:ser<[~

.

azilonediellltolIStatel,ma 10 lS't,aJtrOqUieste alz'i'oni?lon Ie fa, })toiche eS'so riti'elne che ce.rti mov! ~

menti labbil3n1cI dei diritti n!8l111l0lStWPaese 'Jdimentica che oosa VOgliOl1iOdire, da cnel COS3sana ispirati e dachi sono ispiralti... .

La toll€lranza e la generosita della Repub~blica demo'cr:ati>c,a ita"::laIlia, n0'n avrebheroma,i

dovuto' vo':er di,re pm ill Governo 1,a:seiarI8 li~hertfl ai fai'C"jls1ti,pel'che ei('> vu01 ,diJ"8 minar'e

1>8basi deHa demoemzi'a. :ill inutli1e ehe ci ve~n(lahe; a dire che volet'8 'dif,ende,re la demOICiI'ta~ziia 'clolntrO' eli nro:i, Vioi state violando la demio~erarzila ogni gi,oirno, ,con la vo'st.ra azione extra~legale; e! tanto pili La, violate quando lasdatemanu li.bera, ai fascisti. Questo il popo}o ita--hano non lopermettera, vost11'o malg1'wdo; ioSiono si,cu1'oche per la stra,da selguHa fino adoggi .dJaiilavora<tori litaliani, ,essi saprannol c.rea~

1'81uIia situazione in Uali:acom'e e d'a noi auspi..calia, peirehe la ma~gioranza del popolo HaIiallooomprendlelra che vOl1lete lIQivina<l"eilll'ostro Pue..88 '81vi dira: aillda:tiErvene.(Appluusi da sinisiru;congratulazioni) .

Presidenzadel Vice Presidente ALBERTI ANTONIO

PRESIDENTE. :ill is.critto a. parlare il sena...tor'e Ma;g1i. Ne ha falcolta.

MAGLI. Onlolr:e:V'o,lePlresi den te, oilllorevohsle~nato.ri, ,onioirffloli Mi'l1istI'iil. COill'vint'0 di quantaill s'€1na,torIEi.Merzagor!a ,ebbe la IscyiiVi!~I'eIs.ulPar..!Etmento Diel suo ar'ti,colo di fondo 8U « II GUI]."1'ie~rie ,delila Sera» d~l 18 eouente, :awreipveifl8ll'it,onon pialI'l'aJrB,ma poilche da, ,certi sca:nllii! si 3JS"sume la 'N~iSp,olllisabi1ita.chqueHo chesi;! dice, maanwr Ipill di quello ,ch'8 lliOlIlsi d~oo,pl'enc1o llapwrioila.

Onrclrie:v,o(iisen:atoI4i', 'e ealwto i1 ,griiparilo!sullprimo tempo di queSlt.a llIoslt>riarappN~SleITtiazli,o~neclhe Isi ,cm.iiama !legiisl'a,tura; ma Ivl pubbliiooneln ~ anCIClr'a<COIll'vint,o.eli quel!lo ,che sli I!'IE1cit>a,

ll'o'n si ,e I"elSIOlcontodi qurule s.ara l'epHoigOl, nonhaalll'coll~a c'0rrlip.r<elsoSle al8.81i:8t<8ia una 'oomIlli2~

diia. 0 a un draJmIllia; 'a una tlrlagi€1rui1aoa unafarsa, non sa ISie:S'i bl~c'vla,,i'n un t,ea.tmo:per ,am~mill'£!1"eIe 10ttec1ei:1cl tS!pi,rito, 0 I:,n una arenap;o'rlassisteI"e' 'al t.rion£OI 'Jie':la 'ro1rzla.bruta,

E .tuM,o cio p,e1rchlealllrc:o'I'aoggi il nOlstlro po..

polk' ,e 'sottoIViaJlutatJo.

« V ulrgUls vult decipi » dioe,va CiCerOln'8e s!pes~610 sipein1f'IEtIehe lin t1eatro' ;iI pClpOlIo vad.a .so'la~ment,e per pagrure.

T'1'o'ppe iNus.i'o'lli! II ~:lOrno dlOlpoil popdo vain Ic'erca di a~:hI"e,ee1mmedi!e che rinfranchin~ il

suO' s.pirit,0' ed il,suO' CiC'I~po.Si rl<e'vaJa tela swllseCOlnruo atto COIll10 st'e:s~

.'.,

",0 8'c.enario, con l,e stesp.e' o1'chestre, COll 1:(' stes~

i',e idiisaiJ'moJ1lie, Tmpl€lra sIu1 pallCOHCeIlic.O' pal'e~

Atti Parlameittari ~13794 ~

DISOUSSION!

Senato delta Repubblica

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~OOCLII SEDUTA

serrn~mt'e un vast'OI quadrr10 « Pia.rtitJa!CraZlil8, » 11I1a

p'ruria,l'aehe ,came UIll quaLs'iaJ8ii ea,1clQ:1Ioxenale

O'fft€!ndie e ,gt:ralzia i,l canaJl'e ,aeU!sltJico che tfla~

Vleirsa"

Prurtito, da pa,I"ti're, dividere, imlPo~ta una

s'U!ddivis:iIO'nIEJ,di ,animi, .eLi 'pI1iJnJc1ipi,dJi ildJOO,dii

COSie...

E ehe00'sa abbiamo Idladividel'e noi italianitruntJo pa~r'i rche i seguac.i di Ol'iilst'O''Pe\I' U!Iill~~o':rnn:ita ,a'l1a modiestia della 1'011'0vi'ta sooLoorp1'ItaHia a :l:all'odimolra?

Nan SaI'ieblbe meglio 'Be di fI1(mte ,al mOllldJO',clh~ e tubLo! ,s.c.h~elra;t,o,eoJ.1JtrodiniOi, for'fIlla'ssi~mo ,come ,e ma.gi'strla1lmente delUuo, nell'Opera« ROillJanti1ci,sma» dal giO'vine nip/ote! del Canteche (mal tollerranda' la dominazioIJ.!e austra~ungari,ca) '. prapaneva alIa zia di ~oirmar-eilpartito deg1i iltalilani?

Q1ffiIli rrugi.oni ci iSle/parana se tutti' quanti:abhiamo di mira gli iIlJteressi del ,poporra?

Mia ,sembra una fa;ta,l,i ta, ,purtTa'Ppo, che qrwait1~clo, 1'Ita.lia 'e diviSiai, gli iltaliruni camhruttall!o perrilunilrla e quando 1'ltIrul:ia 'eunita, strMlieri e1ditaliani sibattano per dividerTa.

M\a VIe!l"amenlt,eIe R!egtiiani, 1aprOlpiOTzianall1e

poISISa'ThO't'~1l1elrci,diivi,si? 8a,na 'questiiQlnic.heari~z iehie di vilder'6ldJdrvr,ebhera rIUIIlJi!tcia t torThOirudun truvoll<apier l,a discUJssione.

Se e Viera che il pensiero umana sp:azit-LllielUOiIscibiile in Cle'1":cadi H'uove ciOtll!eezilohichemighalJ:'inol :Jle,solrti Idella umal11ita,e si affati.Clalnel crumpo tde'He'Slcienzle fi's!lche:e,ame delle BCI:en~

ze saciati, filosofiche, palitiehi8l, i partiti che "i:£O'rmana al iSeguita di queste ultime, qua,si £QIr~tiiliz:i ,doiipas:i;z:iam.iC'onqi:dstaoo ,dJo!vr>eibberOiess~~1"18scua,la, da,t'tri'lia, ,e divenire.. vitia Oiperant'eqUWlli(}O!riles,(;anoa CI.Q'llvincere Ie ma,S8i81,e a '0on~

q1+ilstalde. Mia purtralppo qui c,ome aLtrolve i prur~titi slolno ben;a.Hlra ca,sa,; ed o<ggi, 00n Ie ['0'1"0.attivita, .eO'llIe suddJi,visiilo'ni, qUa.<si'per eariaei~nesi, hanna ridotta e Beassa la ,fitduci.a del pa~palo. italiana.

Gomprendol'iallta e se!rlelna C'olIlJoozilolne,dIeilc

l' onlo'~eYlole De Grusiplelt'i di CJ'e,aife 'liel Ga'verna'

una 'c1ompagine che.rappresen"ti tutte Ie ten~d)ellllz,~dell pOIpoil1o, it,aili'ana; c.osicame eO!1Ilprren~

do .la impr'Onta 'Puram~mte democI1aticacheegli ean ,Clioha valutO' dare al suo Gahinetto.'M'a, dubiJt.a ,che aggi i partiti sianO' schi'etta,

l'0;:ul~? 's'i'nCI~r& ~sp~$1si.q'p'E:J tdJeil Pa~lse,.

Lodieaua 1e strutisticb<e idleites'ser,a~i di IQlgniprurtito, 1,0.dJiJeolIlo gli IOlIlldeggilamentidel nume--

'1"01e dene decisioni degli iscri tti. Nel '1",ecentepruslsato i'1 prurti'taooe p'1"esumeva .di eSSlefI'leJlaespressl.oIlle di tut'ta la Nazi one, di tutta il pa~p.oij,o ita[i'llina, liil<pia,1'tit,o£alsds1ta, :noli 0olIltav;a,

che tre 'a q'U'at1tra millliml'i 'd1iinqU!llid'rati, nIO'Illa'~struute tant'e c.andlzi,oni .che miravana ad ac~

OI'leseelI'ue il 'liumera.No ~'. ripeta -una frase deU'iaI'lticahst.a della

« Gazzet,ta» ~ ilpapolo italianO' nan ha mai

oontit.O' il bisagno di t:es'S<e1ra.~si lill eeI'iVlelllo. Hpop.ola i1t"aliana,nel Isua siloozi'o" ha amatlO'ISlemprre 11a lioorta, ,1lill'GheBE\!nan e ,stat,o unpaOC8lSleIpraticaJrte; .ad ialgg'i !ffiIanil~elst;atutt.a lasWa; insafflelrenzla .eLiVlilv1e!retlra la iliiherta chesi a.ffaCIcl:iaed i mlonico'li'i Oa'l'fI)()!I1ativilstilCicheal1iCOlJ:'ainltra!lciia;n:Oi,alnzilehle aJssec:olllidlareogniiniziaJtiva,algnr v,allo'nta ein'ga[,al,olgni pr,a'gram~m:a di llaVlall'.o..

Mia poi maUi ptartilti o'ggli Illn Italia hruIlilllob1sognol ,air:aggi;qirnru~si. I11iberaliSlInO' del 1870

na'll puo es.SlerEl:ill liIooI'iaHsma det 1950. AUripartiti reiStano fc,ame ip1ian:te eso,tI:ic.he, non pOtS~son,o ruCici1irmaltarsip.erGhie nan firJovana l'rum~

hient'E: adat to': eolme PIO!SSa'll01prosperaTi8, a ttec~clhh''8 in Itailiia :1e dO'ttrine di Gada Mwrx fon~dJalt.esune ,stlandllirdizzalzilalIlledielle daiS's! e sul~ilia l'atta di .c1aSlSie?

Dave SialIlOin IHalHa lie d8Jssi', dloJV1e<SianoIecaste con i lloirodiritti feudJa.li, B'eitutta attra~

ViEU"SOIi tempi e frantumla,to.? Da've sarno i !'Iedel pet.talio, del ferro, dlel carbio'n!E\,dell'a,cciaio,ire deUe mini!B':r.e:,se tutt'ae pToJleta,riiruto' che],aNura e si m!i:g1iara ?

ML direte 'Cihe vi solna. i rklcM; ia 'aggiungp, ,c.he vii s.onO' a.neherur,ric,cihiti di guel"ral; ma 0a~

stiolr'o di che Ga'sa S'Ol1JO:riochi? Di mlirriO'ni dicart.a ?Ebbene, ,da'te ai milioni HaUani il 101"0

v'elra nome 'd!i ,carta straccia ,evOii avr,e,tie inI tra,l ila., altrlHt t;alIl't i .,sltraclcli'olIli!

Ed all'c;o'ra po'i,. icornunilsti,' i missini; ma ilpa!p.o~o iltallliruna ha, gia frutt:o Ja. p.rlove d€li go~verni autoritari, '€Imal Sir8'ottoporrebbe ad .Ulls'ecOlnda 'ljsperiment,o.

E v'oj i repThbblicani .ed i manarohici: manon 'e pll'ematUJrlO diSlcutJeT,e'a!ggi Be l'ItiaHa da~Vra wneir'e in testa ['a oaT'Olna a il capipel/la, aaThCia'rti1'ill vela dei suali lutti,qurunldOt a1l1cQ'l"~sul:J)a tlelsta ,dtell'ItaHaJe irrud!iSipensaJbi1ela Vlesd~cia di ghia'cciaper ammaThsi<re le manilf~stazjo'~

Atti Parlamentar~ Senato della Repubbtico~ ~

13795 ~

22 ]'EBBRAIO 19501948~50 ~ OCCLII SEDUTA DISCUSSIONI

ni ,convUJ1shr.e, finchJe 11"o'I'iganismo nOIJ1 si siadIsin:tosskato?

E la De'IIlO'cI'fa,zli,aerilstiana? 'Questo vecchlO.e nuovo. partito che vuol ranniechi:arsi anchE'lui nelle g,t~ettoie di un partito, e pr.eparare Iesue trirwe'e, i SUOl for-tini? ilIa .la Democll'a,ziacrIstiana nOon e un pa,rtito, non puo eSSE'.l'eunprurtito.; 'e l'tilnBi1erne!di tuvti gli uOomini che 'eJ.-e~dOino vi possa esslere la plaice nel mondo; ehecl'edOnlOiai bISOgni della vita .e recitJ-no il pa~nem nostrum, 'che credono rulla vita fonte su~pr,ema dI amOI'ie e Idlono ,sUJpe'rio/I'ledJeJ.il,ospirito,

ehe tro'Valllio il'Clon'forta nello sp:iJrito qruarIlldo ilco'rpoe dilanli,ato.

La DEImOCrla~ia erisltLana fo,rgi.ru il SThOnome8U due parole che sono ,cardini nella evolu~zione sociale e rreligiOoS'a.dei popoli, eonon habisogno di trincle:e poHtiche 0 di mezzi di at~tweco. 11 'suo progflamma, come dissi a~tra vol~va, e nato duemila anni prima d!i noi.

La Democrarzia criS'tiana inslomma non puoviverle vita td'i partito, ma vit.a: di po.po.]o: ouOoggi che la Democrazia iCI'iSlti,anae al govern!),deVie Is'ent'ilre tutta la respOonS'ahiHt,a delll'inca~flCO a8sunlto.

In questa 'cao.s eha e Il'a .sllper'ficie del nos,tropianetai, in cui due mo,ndli 8i pTlelparano. a.l piu.grlan,de urho ehe mai abbia regiS'trat,o la ~to~ria, in cui sll 'aff8JClciano tutte Ie armi vecrhJ.ee nuo.v.e, in cui si prepa,ra la bOlmba atomic a e8i .rit.orna al pugnale, al trrudimento, in ~ui n'c]l1i,sffi'o urma:rw E!La finzoi'Onleta0canO' l'inV'ero~slm;'le, H popol,o italiallJ<Y ha Sloolto: ha vot;a-toper il centro, ha seelto la via di mezz.o, Gome

la via in cui, .glenza .stra'ri'pare, si po'Ssono con~temperare gli in:ter,elssi di tutti, slenza SICOSBee

S'e'llza ecc.EJss.i; peI'ich:e gli eJc.cessi e Ie prerp,oten-ze S01110perilcolOose, da qUJ[}jlunque parte e:ssev,engano.

. OglgiL,ill pOlpO:~!OItaliano nOon diolmanda Corticostituzionali, Regioni 10 propo.rzionale; slonotutt.e questio.ni ,da rip'olrta.re in una Halia eu-f>O!I'ilca:agigi 11 potp,oll,oItaliano dorma:nJd\aplaice,pane E! lruvJOlr'o,d'olffianda idliessle\r,e oOompresOln(\li,8IuOliMsogni.

Qu~sti sono i gI'andi proiblerrni ICOOtrava~gliano numanita in genere, ,che t.ravaglian'oprincipn.1ment,e il pOlpOll'oita!li.aillio.

E questo! inearliico, '0 signo,ri del Go'V,erno, vi

siete a8osuIlta, qUJesta 1l18spOonsabilita! E 1,81re-spOonsrubilita devono ,e'Soselre,ditutti, specie vo-

stre e di '00'lo,I'00<che vi attorniano ,eehe agi~SIC!Oln:o in nOlle vOost.ra.

Ho pro'llunlCiat>o quest'a paro,la « re!splolllisahi-hta », onorevoh Mmis,tn: quando Vloi ,avrlete ri~porta:to a galla questo arn1ese e 10 avrete 111-grlanato in tutti 1 campi della vIta pubbhca, voiavr.ete assi,curat,O' il benels,sere del popo:la it/a-1liano.

II mondo andra be!ne quando 'Oogni UOIIllO,'o!gni ufficlOl, ,o,gnl ent,e, avra a.ssunt,o lIe prolpriefles.piomSla.bilita; peI1che, proprio' i,n J'egime dema-cr'atioo, spes so Ie reSlpOonsa'bilita srfugg,ono 'comela ,sabbia in una rete.

Gia al 1evarsi deHa t.ela ,dell se0ondo t'em[J'o,di questa :opera, tra la cm'le'ografia deli pwrtiti,trla'sp.are per un olc.chi1oac.uto una s,cena mi1i~tare: la linea gO'tic.a, trapiantata neLla vitapoliti,ca ecJIamministrativa del nostro Prue,se;una linea che 'con 'qUlallGhe r.ettifica, di £rOontealIa y,eClchia linea militare, divide ,1a parte pe-ninsu1are i,tal,iana dalla continentale: da, una

paI'lUeltuttJQIto s,tato maggiore, tutti i Ministe:riecanomi.c.i, tutte 1e indJustrie, tutte Ie risorsebancari'e, ogni forma di er.edi'to direJtta ed indi~retta, tutti i pil3.Jllistrategici ed economici: d'a.l-l'altra, tutta una intera rle/gione .ohe deve es-selie colo.nizzata..

Non un uomo 'ohe ne s,egnaJLiJunJa IlJspir.a.zio-net non un uomo che chi8Jrisca un bisog,no!

NeL prima atto 80ie vist.o un inteI'o settOll'l8di una industria, ehe per ragioni o.vvie poteva-chiamarsi inidustria eostiera, trllJplllantarsi neleuore ,d\eHlapianurla, Cisw1pina: ,La indust,ri'a diraffi!Ilazione dei petwli dell'Irack.

Nel ooc,onid-oaLto gia si annuncia ehe Ila lelettri,f:iJcaZljlo!Ile.dellE! piu impo'rtant'i 'linoo f.e:rroiVia-

ri'e del Centro e Sud d'Itali.a, vi-ene subordin;a-ta lalBa el€lttrifi'Coazi,one ,d,i a1t,.r,e lillJOOS<6c.onda~rie del No-rid; -ehe il prolgramma di rinnoiVazio~ne Itelefonilca di tutta l'Ita1ia" si ~e:rma aRomaCiOnun slolLo,.diverti.co,lo fino a Na'p'01i. I t1lri~sti stranieri non si spingono. piu sino a Ca,~pri, sino a TaJormina 0 in laJotri giri turisticisulle vie del Sud, p'erched:[}j quei pOosti ,IiviUelggiatura no'll hanno ,j'a possibi!Li'ta di ClOI-mUll'ilcare qll~o,ti,d'ianamente 0 V:1,uv,o.}te al giOT~

no eon i 101"0pa-renti di ,olltre Alpi, di trattaI'lei }orr-oaffari; .esigenz'e insolppr:imibNi delJa vibamlolCLerna.

:ill in pragrmnma la erogaz:l-o'oo,di grassi get~t,on'i pelr i,l Mezzogi,ol]',no,;tutti i Mini,stri an~

Atti Parlamentari ~. :!-3796 ~ Senato della Repubblica

22-FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI19!t8~50 ~ OCOLII SEDUTA

nunziano' di aver cessatoi di pensar.e ai eastpropri per dlS'V{~lv.er-etutte 1~lelo~o attivita e l,emaggiori possibili.ta agi]i inteY1essi del Mezzo~giomo. Sara vero; ma fino. ache punto, si put)cl'ieder,e che gli inooI'1elssidi noi meridionali .sa~ra,nno euria~i maggiormenteda iailit!ri?

I Miinistri del nord no.n aecolI'derebbero a JlIofidi curare gli interlessi deUe 10ro Regioni. Pereurare un mai;ianl1a bi,s,olgna .oo:no'8icleree l'uomoe la ma1attil3." P211'che,curare un malato 'e ,dliver~so dal cur,a,re una malruttia.

E poi 101avet'B visto!; so.nO' t:anti anni, tantlidec-.enni, ehe Mini,stri se:Uenhrionalli si s£orza~no d:~ aiutar,e i,l Mezzogiorno. Non rieSCioniOenonpossono riusreire; ,il Mlezlz'olgiolrno rimlainesemprecome un a,r,to paralizzato, ,ed e ovvioche qualunque c.risi, qUJalunque mala'ttia, siriv:e:rheri pili erudeilmBnte su.ll'organo l.eslo,.

!ID invals.a l'uso :di dire che la rpenii:Slollia'nOIIl

ha uOImini 'pre:pruratli; quindi ,nilente Mlini,stri.

8'u cio 8i j,ntratte,n~l!8 egregiament,e r'O/no:revo/leLucifer,o llelsuo, recent.s: :digc;arso, qUJando pre"Giso che in tutti i periodi di .emergenzae quan.do l'inter,a N azione era in perico.lo, Ie sorti dellaPwtria venivano affida'ti a,d uO'mini (L(j]ISud,

eome Sa.landra, Or'lando', Nitti; e non a to'rt:ol'.on,orevole Nitti .ebbe a :dire in quJest'AuLa cheillfascismoco8 1,0.aveva regalato lil SlettentriolIlo8.

Onolr,evolli Ministri, 1'0'pera ehe quioggi sirappr,esenta, non e la comune .eommedi,a Chi81Idies,ta la oomune attell'zi'one del pubbUiieo perFart,e de/no scri U,ora QIper la irrterpreta,zi onedeWes8lcutore. L'op8lra che qui si rappresen:tasi eonfonde c,ol c.apol,a,voro. del Leon:cavallO',in cui ilteatro si eonfonde .can la vi,ta, si clon~fonde con gH aneEtid!tfll'anim0', eon la p'as--siOlrueIdJegli attori, oed,e:Sp]OdI8nella dura re3J1ta..

OnOlr,ev,01e De Gasperi, V'olinon s'tate la quelposta perche siete l'ammaliatare d'8li se:rpenti,colme diss'e i]'onolrielVoi]>eBenedet,ti, ma ,periChes'onoJ1oti a!l po,pioilo :italiano! i \"ost:ri prop'oisiti.

E qui siieit'echiamato ad :a'ttuarli. Di,ssi al~tra v'oHa qUia,nt,o a,velte fatto' 'per rildal'e aillpo~palo Italiano p1a:Il,e,case, lavoll'o, vita; ma ,Javia 'el/Lll1ga o8d il,carro,zzione ,e pesante; 'l'a filuoee"del saole, g.i alHernle>ra nel VO,gtI'O'cammino eolbuio deUa. noHe; mol'ti ,o,stacolli Stono pr,o,ntrla C'lstrruirvi La str3Jd1a; gioiVani pulac1ri che Bonoai lati del earrozzone per aiu~a,rvi, potrehhero,eon i ,101"0hriolsi stralp'pi a dest.ra 'a a sinis.tra,farV:j raSo8nba.l'i8gl,i argini deIla -strad'J.. Ma qui

si deve ma,ggiormeilltoe rHevar,e l'o'pera vostraanche se ruppa.re l'enta agli insofferenti. Non 'sipuo pass are daTla mezzan:ott,e a;l mezzOlgfio.rnosenza aver traversat,o l,e ,ombr,e, il crepuseolo;C1'3Jlba, il mattino. Sidim:entica S.p8ls.soQ.choeuse,iamo da una guerra perduta! Gia in ql1Jestigi'olwi Ie! ,nostre navi hanno, Isha'r.cat,0,degj1ii,t.aliani S'U un'aJltra -spondla,; gia Ie nastr,e ban~dlier,e gar'l"ilscOllliO'sulle navi ,c.he sokano il mareI/:~hesem:hrava prl8lclius'a aHa no.stra vita'; giaallenastl'e navi ,si rieo,no,see ill' diriot:to.Idi qua1~c.hie iaipipr,odo nel mondo'; ed alle bra.cdadegHitaliani si s.chiude :qualehe viadi lavo,ro. Ede quest,a la soila pol,itka ,cho8iil Paese aspetta.Tutto j], restOl Ie gazzarra. gdJ a quest,o punt.omi si consenta di dissentiI1e un p.a' dJallile gran~di rif,O'rme i(~he, appunto per'che tali, v,anno affi--

. date al tempo, leld all vagliodegli ruomini.ge vo'lessi'lllo riguardaro8 il principli,o lQip,e:Ban~

te delJa ri£o'I'ma agraria '0 fOlndiiafria, non po~t'rlemmo negal'e 'Chleuno' iSfo,ndiodi lotta .at c:las~s.e mina '8 slconvolge illlfondaltamelll.tle prassi,sist,emi '8 oodi!ci, co.n dJi.s.cutihile henefieio" in

, quan tosi tio'g11ieal] taiVoil,ouno ,dei tre piediche 10 ro8'gg',Ono, rendlendo instabile il tavolost,essIO,'per :atdido.ssaro8aHoStatOo Ii!}; eompit,o diterzoQ Ipied\e.

N oIII so8m:brera VI€lr;Ooal ,v,ec.chio proprietarlioCledere i telr.r8ni e realizzal'e isuoi capita,li per:!investirh a)l't~ove, disimpegna'lldosi Idaogni do~

Vel'!BsOlciale efig,cale; 08r1eiSta ill contadino,an~eOII'la,idlebole ,ed impreparat;a ad aff'rointare i IprO'~

'bleIYli ,e:clonomi,ci fisCalli ,8 ls,o,ciali della nuolVaproprieta.

Mentrro8 il prin>cip~'o 'et,iico nazi,ona'le della r:i~

fO'I'Imaagraria ,e di inero8!mentarl8 !]a pl'oduzi'onlee di CreaI'f8 lav,o'rol, 'l'appHGa;zio:ne Viaiper aHravia, mirando ad una incondudent,e ripartiz:i,o~nearitmet:ic.a di terreni ai '00ntadini che nonhanno possiihmta alcuna di migliorare Ie terre,p:er:c.m maillcan MIdi mezzi 08di ,eredi tOo.

Quant,o ,f'O'rsemegUo So810 Statio. avesse legatoi pro'prietla'ri aIle to8rre incoll't.e:, mettendJol a di.

,spols'izione ilcr'edit,o per mig1ioraoo'quei tierre~ni o8d attrezzarli di case, strade, canali, acque,il1JvitaIidoH poi a ripartirli tria i contadini 'e arestare in perfetta armonia, tuto.ri ecus.todiaointer,essati !aIle fortuno8 deiconltadini stes3i.

Onorevo}.e De 'Giasperi: dieev,a un filos,ofb,c.he nella vita non vi 80'110;pl'ogrammi, vi so,no

'

situM,joni daMe quaJi bilsio'gna uscire, oe liai si~

Attt Parlamentari Senato deUa Repubblicll13797 ~

22 FEBBR.AIO 1950] 948~50 ~ CCOLII SEDUT.A DISCUSSIONI

tUialZi'one e qnesta: Idia una pad:e vi 'e la gran~de pr-oletaria .che att.end<e, -daU'a1traparte vi etutta la vo-stra v'olonta <1i ;itiuta,rla. Un eon~froDltio-: da una parte il mana1to ehe anela a;lQavita, dall'ailtra i1 mediooche siprefiggtedi aiu~tarlo: .e la sto:ria d'i tutti i gi,otr'ni, Ie il granded1ramma m:uto che si l<egg!eneglio.Clchi del ma~lato e d<eQmedieo..

DaUe viscel'lel della Sicilia 81dePa Sa.rdegn,a.ai vertilci dolle Dolomiti non vi € 0he un vastoeampo di lav-oro, e gli italiani sanno 1avol'are.e vogJi;ono, lav.orar.e.

Mancano i mezzi:e vero, ma l'onorevole DeGas,peri g-O'de tanta fjdu:eia al mondo chf~"'a~pra pr-o<C11rarsBJi.Si die-e che. 10 Stato non pnoaffrontar.e,i singoU bisogni pereM dovt I'a~r.eggiare H bi]ando-. Noncontra.sto questa tesi

ehe ,e il problema di tutti i giomi, di tutte Iefamiglie; ma mi permetto di dir-e che il bilan~cio di una famiglia nonSli puopareggial'\~quand,o vi e un malat-o in ca.sa, quand-o bL,;o~gna comprare la penicillina -0 la s!trept-omidna,ma quando tutto ,e normal-e.

Oggi lo'c-eOTrei1 -credit6. all'att.ivo ed al pai.:~

siv-o de11a nazi,one.Se molti piccoli agri.'oltoriaNessero il Cl'-e~

dUo, fabbricherebheroO da s,e lie. 101'-0.ca,set.iB in(~i.tta.0 ill eampagna, se:nza gravare con -o'rgani~smi -e1efwntiaci di ,St,ato eeon inerBL ti maggiol'loneri suI val oredeHie case stess<:. Se molt ipiceoUindlllstl',iali agri{ioli ave:ssero quel tantoC]icredito per non viVlere aHa gimnata ed e:3'serle eispostiad ogni pili minuscola crisi dol

momento" Se i da.tori di la:v.oro a;vess,ero ere~dito p€r migliorar.e 1.e101'0 azi1ende, :per aggior~narle, per fad.e progr-edireeoill i pili mock'mlmezzi tecniei; se Ie sennle, Ie univ8irsita tl'O~V3J8se:ro -comprensione nei la.ro biso;gni in mo.,clJoda segna,~2: un vera prog1'esso, e d'8'ssero illmondo, :anzi'che pa1'alitiei in ee:r:ca di una Se~(lia, uomilli attivi e fattivi, forse :l'Italliia r€pub~

blicana potrebhe esser pili supel'ba dei suoifigli e l'OI'ganismo~J1azione somiglie,rebbe al~l'organismo lunaniO!, in cui 10 Stato, eioe ilcerveHio, aVl'ebbe ill solloclolmpito- di .alrmoniz~zar,e 1'0 hmzioni (Lei singoli organi 08non quel~10 dii sostituirsi ad elssi; e ogni orgaJ1lo sarebbeavviato aJ proprio lavonJ.

LEJ mini,er,e di zo.Jfo della Sicilia lJanguono8-opl'affatte dalla eonconenz,a estera in atte:sadi m'2zzi moderni che ne curino 10 sfrU!ttamen~

to glbiba:l\8\, senza 1~ perdita ditianta parte dianidridi che vo.latizzanclJo ne riducono i1 ren~dimento, menltre inaltr€ nazioni Siolt3iuto il re'cuperodjeUe :anidridi, attuato nella lavorazioncdi carboni .e di l3!ltne. materie, disimpegna laNazione stessa, dalaa importazione dello zolfo.

L3 vaste ri80,r8oe dical'buran te <del SiQtt.osuo~101,metano, petro,liIG', che baster'e1bhero ad ema:l~0ipare gradua1m.ente il nostro papolo daUe im~portazioni diogni tipodi eombustiibile, ed asurrogare COIl il solo :affioramento. nuovi e sem~pre pili eo:svosi imp i-anti idro~ellelttrici ahe per Iegrandi SOmme che 10 immobilizZto' ri:chiede nonpOS'SIOino.eBs'er'6 redditizi se non s,alCil'if~cando,-empre pili il popolo, .sono li a dormire in a~~tesa non sisa di che.

Quattro.cento- ,e pili impres-esi 3Jcc.a1eano perottenel'e ,c-oncessionidi iSlfruttamento e si af~fannano a dimostrare il danno che 100Statosubirebbe ~e8'terndo in proprio, ed an:che l'ono~rev-ole M.att'ei, BostenHolr'e dellanazi,orn-alizza~zione di queUe industrie, vi,st'o-si ia mal padito.:3i accontentel'lebhe che a,Ho !Stato' LOBOOriser.vata soltanto l'area delta pianura Pad;ana 0a:llmelliO'quell a di Co<rt'8maggiore.

Ma i1 so<!t,06uo.lo d'l talia Cion Ie SUe rkchez~z-e ,0 mi,serie e proprieta odella N3Jziionee non

puo essere alienato a favol'.e di sing,oli; .e nonpen80 -che il Ministro Vanoni (il maggiore in-teressato alte sorti ec.onomiche del lliostroP;aielse e al dover,e di {'l'eal'e lalla Nazione uncespite che aUegg-erisc-a Ie sofferenz,e del con~tribuente) andand'o a CortemaggilO[18 per la~varsi 1'2.mani, abbia vo-1uto imitar,e il gesto ellPilato.

lnteressi puramente eg-oisti.c.i alimentanouna vasta campagna di stampa .edi propagan-da per dimostrar-e ehe 10 Stato 'fiIon ha capi-tali, non ha per,.sonal€, nOn ha att,rezza-tura;:.;he impiega trolppo tlempo per valol'izzla.re que~

3te ri-so1's'6; che moltipozzi non sono reddi~tizi, e trepidano per U'lleventual€ fa:Ilimentode110 Stato in tal.e impresa, quando ne'ssunapreoccnpazione hanno mai aNuta se qualcheminien di 8a.le del Fo.ggi3Jno 10 della -Sicilia

'ii,a.risultmta pa'sslva allo St3Jto ose tutto iil mo.'lOroEo del sale sia attivoo passiv'o.

I pall'lamentari r-es'tano li, pili int'8nt,i adi.3clutere suI «v€spasiano,» di Pia'zza di Spagnao su argomenti 00nsimi1ioad aiprir :battaglia:ml .caso. Giuliano, anzilche suI pr'ezzo del la~

Atti Parlamentapi -13798 ~ Senato tlella Repub'bl,'ica

1948~5) COCLII SED UTA 22 FEBBRAIO 1950DISCUSSIONI

minato di ferra, che nei Ci'lntieri di Ne'w Yarkuasta quaranta lire ,al ehHagrammO' e uei can~ti,eri di Tar,autO' 120 lil~e, .e ,che blocea all' ItaliaiI laV1O'1'anei ,cantieri ,2' neUe a.fficillJe.

S.ana tutte questi,oni ch~ va1,0'110'reva1e De

GaspEI!'i dlGlVetel.a.ff:rantal\e. Io, l'iservandami ditrattare in altra mOiment'a la questiane del sot~tasuala, e di dislcut,ere la iutBlTagazi'one mia edi altri, lan,cia sin da quest,O' mamenta un ma..nito: nQonci mettet,e in {iandiziani di eaa:npraT,ela benzina italianadagli altri. E pai anc,ara:incoraggiat,e la produzion.e; tlutta la praduzio~ne na,zional,e, spedalmente la praeluzi,ane agri~eala, che in~N')ssa trle' quarti elella Naziane,13che attuailmente e in erisi. Crisi :aggnwata dad:ifetti di Cl'edito, da superflue ed ineontraHateimporlazia-ni di merei in eoncorrenza.

Vi sana intmi s-ettari delIa produziane na~~ianale sacrifieati ad interessi partic,alaristiCl.

-8i favO'ris,wna importaziani di semi olea's 1ehe CHtl1110laVOiI'a sala, a 200 apeirai eel utile aquatieo 0' cinque inelustriali e si campr'omdt.ela praeluziane: nazionale delI'lollia di aliva, ri~doHa ';1:11:,'1/meroe di manavre eli bQorsla.

Siimpartana nauseabandi grassi a,nimaliper la industria saponi:era e si bruciana camecombustibi1,ei sGttapl'IGlcJiO'ttidell'ulivo, Ie sansechie: dinm.o grassi capa,ci eli Imodurre i migliarjsapani delmanda. La «Palmalive,» insegni.

'E gli a1heri eli u1iv,o, i s,e0alari a,liberi dinliv-o, il simboIo clella pace, messa a e,ONmadel M.edit.enanea, viene came 'Qola'Lausta .egual~mente sacrificato a.l fuoea per neeessita eli('assa 0- per p.agarle lie impaste, peI1ehe egua,l~mEmlte grmTIa, quanto. quelIa dei lava1'ata1'i, e1a vita dei datori di IlavafocosltreW a nan darpili layara nan perodi,a eli elasse ma per,chenon hannQo mezzi.

Tutti i piceoli indust,riali del vina del Mez~

zogiafIl'O', satl)l'l8lsi daUa crisi del 194 7 ~ chepotremmol clhiamar,e crisi delI'annata pe:rehi'.davuta non ad eeCt'ssi 0 vla.rta,zioni di pToduzio~ne, maad Un ,seoessivamentedrastiea l)ravve..

dimenta d,el]Mini2t.elro delbilancia ~ hanno in~

terl'tOtta il 1'0'1'0lavara perche la riduzione d,eiprezzid,el merca,t,a ,che segui alla str-azzamentodelli] cirralaziane fu tale, ehe queg1i Homini,rimasti impi,gliati per quakhe espasizio11Je sul~J:ohanche, non hauw) pi1'1 avuta ria queste lapossibilita di ,rinnoVlaziane di fidi necB1ssari pl€lrvivere e per lava1'are.

E Ie canseguemzedi quest,e .situaziani si ri~verherano su tutta la vita cLelIBclantrade; ba..sta vivere un giarna 1a vita di quella genreper conosee,rl'e in tutta Ila, '110'1'0miswra.

Onarevole De Gasped, Ie regiand, Ie pl'Qovln~de, Ie famiglie tutt.e nan sentona, il bisagnodi aut,anamia di leggi, ma !saltant,a bisagnadi autanamia -elimezzi per 'viver,e, ma s'e'l1ta:noimperiGlso il bi'sagna clIe la vita 8i r,e,nda pilifaeilre.

Ammalati che muaiano 'prima d'i essere ri~eav-erati in ospedali perclre mancana i letti peeaccoglieTh, prabehe ehe div,enganQo s.elcia,liaei,(ha raocCooHa dal papala- una ,espressiane cheripeto: Qualsla;Si -pra,tica, quand\G" arriva nella,citta et,erna, di vien,e lelt1elrna).

Seuale, ,ent!, ,arganizzazia,ni eivilie militar.i,,aspedali,asili, istituti per cll'O-chi,Sio1'd!OlTIuti,

dementi ~ ,efElati speSlso can offerue di g0'ne~

I'asi ~ ehe ,si tJ~a.sleinanQosenza mezzi ,e:SiernZ3,speranza eli saJvle-zza, perlehe i oespiti, specles,e in tHoli, ,sy,alut3.!ti dalla inflazio[ne nan ba~sitano lalla scopo.

Onarlev,O'1.eDe Gasperi, que.stae l'Italia ehedov-ete salva1'e.

PREDSIDENTE. E iSleritta' a parlare il senatare Sanmartina. Ne ha faGalta:.

SANMARTINO. Onar,ev,aIiwlIeghi, IE-ccel..Ienze d-el Gaverua; ia nan faro un disearsasui vaTi problemi che inatta urgona ,0'che im~pangbnoormai una g,aluziane immediata {~caner-eta, ia nan vi parlero dei va1'i bis:agni ,cheil popO'1.a ha, pe-rche SIO'bene ,che questa nu()voGoverno, il qua Ie cO'ntinua 1,a missione gra~vasa giaa.ssunta neUepreeedenti g,esti,ani, sie gia pra,posta seriament,e eli venire in0autTo11 questi bi6ogni, e questi pwblemi risalvera,in attl8'mperanza a quelli ehe SIGnQoi prin~cipi del nastra programa:na e sQoprattutt.a aquelliehe s,al1lo i deisideri d.e,l poplO'la 08n~lI'in~knta di gia'Vargliveoramente.

Nan palemizz-ero ,c,Qonqualehe ,aratare av~versaria: un mamenta fa hO' sentit,O' un branodel cliscorso d1eH'onorl2vole Bo'si il quale, colsalit,a sistema adottat,o dall'apposizione (daqU08sta speeialissima ia,ppasizione della qualevi parlero), ha GeT1caDod!isvaliutare tutte 12'ape~

't'e del Govi8lru,Qo 18',cio i camunisti fauna, nOll

sala pel Govierua italiano, ma per tutti. i Ga~verni delle naziani nelle quaIi il balsc.evi.smalIlOlne anclO'ra al potere; pel'1che il d'a'V0'redei

Atti Parlamentari Senato della Repubhlica~ 13799 ~

22 FEBBRAIO 195019i8~50 ~ OOOLII SEDUTA DISOUSSIONI

boJs,c,evichi e queilla di sv:alutare .12 roveseiarelqualunque Gavemo, e sostituirvi'Si pel' oom~piere quello che e il lora programma: la rivo~[uzione bolscBvica.

Quest 0, 10 sappiwmoed ,e naturale che 'e.sslfaccianocasi pure in Italia: ed e anche hen fa.cile: basta ,eleneare i vari bisogni ehe rest-anoancora da soddisfare,'omettendo, in mala fed8,i molti bisogni che il Governo, eo'll grandi sa~crifiici e con g1rande medto, nonostante i po~veri mezzi dell'Italia, ha gUt soddi.sfatto.

Percio, ,onorevoli cone~,hi € onor,evoH Mini~stri, di questo non voglio, .parlarle. V oglio soloo:pporl',e all'onal"Bvole Ba,gi, poi,che mi 'e "ellul[1sott'occhio, Ill;2'nll'B egl,i parlava, una slllic'ntitadi fatto: eglii chileldeva: «Che ha Ib..ttoil Go~y,THO per i kwaratal'i Ie pi2'r i bislOigllosi? ». Eb~

heBe, io vi (hco, per ese:mpi,oi, c,he nd! soleallna 1948, il Govielrna ha .ela,l'gHo 300 miliardi,appunta per quell'wssi,stenza e pel' quell a pl'e~vid,cnza aII'e quali H S2nat01'2 Basi accennava.ROoqui, tuttOI l'elenco: drai 100 mi'lliard:i ai pen~f'ionati, dai 75 miliardi pel' a8segni familia1'i,dai 38 milia.rdi pel' l'indrennita caro~pane, dai27 mJia.l'di per infmtuni e malattie, ai 38 mi.Jim'di ])01' i disoecupati, ,ecle.

E inutile, dunque, ,ehe ia stia qui a diseuter,;su questa' metoda b2ll nota 2: ormai veochio, inver it a" ma ,che eU11 metodo' dal quaIe essi nondevolla c1efl.ettEll'B,perche ogni partito ha da,ClOlmpi2'112un praprio dovere. Ed e su questoehte vog;1ia parIa:re f'l'ancamente, Ie:perdonateull8e diro deUe paroDe amare anche pel' me ehe Iepronuncio eforse ingrat.e per tutti quelli ,cheIe sentiranna, siana essi d2Ua mila pa:rt'21 ehedella part.e eontral'ia.

. To ho il 1'i111'o,r80ehe noi della maggiol'anza,noi s,olstenitori del Gove-rno, non a,bbia,inoa,diempiuto ?o tutti i nosih'i dov.eri, t,raSicuran~dane u!lopl'eliminaI'le e qu::dche, v>QUaabbimno821nz/a,dubbio a causa di cia fatto degli er1"oriin bnona fcde, 1ascianda sns8istp1re un grandeequivoco.

La nostra attivita politic.a e stata infatti in~ceppata. e falsata, deviatae, in qualehe modo,inquinata da un grandeequiv,o,coehe e pesato8ulla nostra attivitae che ope,sa, anche pel' col~pa nostI'a, sulla Nazione: l'equiv'oeo e derivato

da questo: ehe noi non abbiamo voluto gual'~dar,e: con 'col'ngg'io, oppur, guardandolae avell~d,o'llavista, non abbia111'06cordato :a 110i 00agli

a1Ili'i,~can altrle:ttanto nec,essario cOl'aiggio, lapairadassal,e reaIta deHa. situazione n,aziona.]e,

80 bene che la situazione di una Nazi1ou,e,oggi pili dle mai, non dipende sol\o' dai suoi go~

Vi2il'll'anti,ne 81010dwlle c.ondizioni inter11;e, bens}dipend.e da condizioni in t,ernazionali. Aneht~in tempi passati, neSBuna nazione era illn eom~partimel1t.o stagno in modo che lwtesse vivel'cindipendentemente da quell a che era l'attivitr.mOl1diale. Ma, ora pili ehe mai, una na,zionecomO l'l'ta:llia, chI" non p1l0 ay.erle barriel',el,ne tEml'itariali He politidle, cho non PlH)twcr,e 'difesa, deve eS'8'8're s081e]) uua,ineo.

J'agg;atae 'aliutalta dalla gene1'osa 8olida~J'ieth fl'aterna di altri popoli,ellC ne hannoappl'E.~zato la labol'ilysita, la dignit£'�, la serietad2i propositi e la eapalCita di l'ina,seita. Questoap]Juuto e avvenuto attrayerso la dignitosa {'

e01'aggiosa ,opera del nostro Pr,esid,ente DeGa~spcri c1100, IllelUesue missi:oini all' est€i1'0, anchein momenti in cui l'Italia era diser,editata, vi~lipesa, guardata eon (]1n:a,si giustificata diffi~denza da tutti, s,eppe r1eonquistal'e la fiduciaaH'Halia e, nonostanh cite a~1ltripal'titi faces~sero di tutto per svalutal'e la ,suaoper.a e per,'en del'la. in.effieace, ott'8llJlle, illnanzi tutto, E'non fn poco, una d!isposizi.one fav,orev,ol'B ver~80 eli noi e pai dei risultati eff,etlivi, doe quegliainti concr,eti che hanno dato modo a questapovera Halia dicompiel'e uno sla11l60 di 1'i~pr-28a, ehe laonoI'a insiem2 al Partito clemo~n~ist;ano e al GG\'CrHO che 10 rappr;,',s,e;lht eche Ie hanno fatto 'C'oJ1sc:gnire un s1Jlcoesso chee illvidiruto agli Itahani dtaU2s1Jesse Nazionigia 1'1eehe ,0 ohe pur han vinto la guerTa.

1'1a dicevoehe do nonostante c"e un€iqui~vOI('a, suUa situazii0l11le:iJaha!)lai, ehe noi Hbbia~mo il d.o'vert\ cli -eliminaJ'e. Noi 8irfimo ('IOIlleun medico rehe clevie,curH.J:'{' l'indivicluo e ('he,illllanzi tutto, cleve rendcl'si cunt'o 88 qnesti eammalatoo sano. Noi siamocome deglJi ammi~nistratori acuie arffidata la di1'ezione di unaazi,endae che devono pr,eliminarment,e ved€l'-8se essae in stalo falliment,a1'eo di esercizioattivo. Noioi troviamoqui perla fiduci.a cheil popolo ej ha dato, e non soltanbo i demoel'i~stiani, ma la parte pili sana e fattiva del po-polo italiano (18v01'r;ei ancoradiI',e di molti ita-liallliche pm han la tessera eli a1tri partiti, maehe idealmente sono cOn noi, perehe queUe t'es~serehanno acclettato illusi da programmi nOIl

A tti Parlamentari Senato della RelJUbblica~ 13800 ~

DISCUSSIONI 22 FEBBRAIO 1950.1948~50 ~ CCCLII SEDUTA

Yf1!'idicie aelulterati). Nai, che abbiamb quindiLa l"2iSpOnsabilita dlel Gaverna, abbi~ma il da~vere di ,esaminar,e l'I talia e vedere, per primaca.sa, se essa e sanaa malata '0, per par'lare:l1uori da agni met,a:liara (paiche o,ggi mi pr'a~plolnga di dire pane ,a1pane e vina a.l vino) elah~biama vedere se l'Italia e una naziollle «inp.a1c'e»a una nazione «in guerra ».

E)bbeulle,allJolrevali ca!]lelghi,s,e nai nan. dob~biamo cantinuare ,aodavere paura ,delle parale(p211Chepurtroppa, di queiBt:ameslc.bina paura, S180nQoavvalsi i nOosti!',iavversari per mant'enlel'cinell"equivQoco), nai dabbiama a,pertamentel elichiar,a're che l'Italia e nelle medesime candiziani eli una naZilO!Il1C!in guerra, a, pier dil',e crud:a~mente 180vedta: l'Italia ,e in gluerra! Ma mi 8iabiettera: chi e 'che ha dichiarato quest.a. gu.er~ra? Dave saHai fatti d'arme, day;e gli eserciti,dave i cani armati lugUlbri e ramban'ti per Ieterre de'serte e terrorizzate d'Italia? Vi diro,e vai 100sap'ete megliQodi me, che la guerra,questa esplasiane di 'criminalita,cui han fatt,aricarsa, da miUenni e purtrappo, chissa perquanta anc'ara, i casiddetti «grandi eandat~Heri di popali» che poi a poca dis'tanza ditempo. .0.di spazio Bona chiamat'i «grandi cri~minali» (e nansa ,quale delle due qualifichesia lara pili apprapriata, ma ritenga meritat.eentram1be); la guerra, dko, {]Iuesta delittuasoesp'eodiente con cui furbi eprepoOtenti assagg.et~tana i poOpali'incauti e debali, ha suhHa' radi~cali evoluzi:oni. Una voHa la guerra era,salacambattimenta di arIIlli, er.a soHanta guerra dieserciti ~ limitata nleE10sp,azio, « zana di gue1'-

1'a », e neUe persone dei «belligeranti» ~ im~

mune restancla alla latta e lantana la popola~z'j,one civile. E l,a guerra di aHara aveva far~

maHJta so/lenni, relgolate da cam~enziani inte1'~nazionali, che stabilivano rigarasamente eome,e quando. rkarr-esse il casus belli ~ e camean;c1ralsSiefa'ttla l.a «di1chiaraziallJei d~ gUie~'l'a~eon relativQo 1:ultimatum» a.l'na scadere delquale si aprivana ufficialmente Ie as'tilita can«aziani helhche» 8'Sleguite dai vari «clo.1'pi»dcgli €ISi2,1':ci,ti.a cui ogni N:aziallJe affidava ri~SI}2ittivamente iI prapria destina ~.

Ma pai alIa gue.rra degli esereiti e suceessaun'altra farma d<ilatta. Venne. il tempo. in cuila guerra si e.stooe, divento nan pili una guer~

1'a di armati 'e hl divisa, divento 1a lntta t,a"t!O\>litari,;::t d'Ull int~ra po:pQla 'CQutfiO1m' al~

trae quindi Ilnc,he 10. latta totaIitaria tragruppi di papoli; .edaggi pmtr'appasiliamo inquesta fase: la goorra dei pap-olio E:bbene. Iefarme e i bersag1i odella guerra dei papa1i nansana e nan passona '8SiSere qruelli della guerradegh es.ercit'i. La guerra dei papali che siestende ad interi eantinenti, che nan 18 limi~tata allesole F,orze armat,e, alle laro salmeri.ee ai 10.1"0.aecampamenti, ma 0ainv:olge Ie fami-glie, l'e industrie, i campi, l'agricaltu1'a, l'arh-gianato', Ie seuole, tuUa quel comples8a mate~dale; morale, l'eligi,asa ,e pa1it1iea che farm a inUlloa integral,e sintesi l'ess.enza e la farza diLlna Nazione, la guerra dei papaJi, onare'valil:oUeghi, nan 8i fa pill ean Ie forme spettaco--lari ,eaUarmanti, ,dirBi quasi teatr8J1i ~ Sie f,088e

lecita questa parol,a mcramente al'ti8tica 'Perun ~fatta ehe costa tanto. ,sangue 00 tant'a da~lore all'umanita ~ la gU8'1'ra dei pa'Pa'h 8i fasenza ,appariser8nza, quasi di sap'piatt.a e, poi~che anch'essa 8i avvantaggia dell'elemen!.aSal'p112lSa,si f.a 'a,nche ,senza pili «dilchiarazionieli guerra». Delr'2ls.ta anche pier -le an~ilehe guer'~

'r'e d'eser,citii una scrittar.e francese, il Maiuric.e,in un sua laviQ.ro statistica sulle gJU'erre avve~nute IH',l s'2icO!'apas,sata provoche su 100 circauna meta erana stat,e fatt.e senza dichi,ara~zione. Figuriamaci 'aggi neUe guerre dei po~pali! In questi8 pero l'aggres'sal'e, pur amet~tendo. la ,coreagrafia 00 la messinsc.ena milita-resche proprie deUe antiche guene, pers'eguerUin identica scapoe dOle: 'indebalire, fiaccar-e,abbaJtere l'avv,er:saria (cheaHOl~a era un esel'~cita e ara e una. Naziane) ,da ridurre a1 puntache '2,ssa sia c.ast~etto ad arl"ende.r'si eallasei.al'siaiSsarbirea assaggettar'e.

E se identiea nee 10.senpa, anaTaga ne e1atattica. Sol,o che la tattica anzicM dirett.a edapp1icata aHe farze armate, la si trasparta .edfjstende bra nel vari,a ,e vast,o campo della na~ziane. E casi per es,empi,a: come nella guerramilitare, per prima rasa, bisagna fare in maCLache l'os-erdto aV'v'er.sario sia isalata e non pas~sa aver'e aiuti da.gli altri repa,rti CLagh es.e~'~citi alleati. Ecca che chi aveva interesse adiSlo,lare la Na,ziane italiana, ha fatto una bat~t,aglia v,erlatmen[1e '8ne'rgi,ca e tenaJcle' pereh8

,l'Ita,Ua. nan .entra,s.s<e nel Piano MarshalLessenda necessari,o indebalir,e Ie nazioOni an~che econamicamente ed industrialm-ente Ip,erpater1e dorninare,e si e fatta ancora, up,a, 1:>at~

Atti Parlamentari Senato della Repubblicr/~ 13801 ~

22 FEBBRAIO 1950DISCUSSION}1948~i)O ~ OOOLIl SEDUTA

t.aglia nOn llleHo t'trenua pE'J'che l'ltaJia nonentrasse nel Patt.o Atlantico, per ten€re l'lta~Jia i 301ata ed indifesa in mani.el'a da ,e,sserepill f:lCIJmente agg,redita e 80gg~ogata.

E co,si, COlllt8':ruella gwe.rra militare, :81 oerea,(ll firuc,cal'le]1 morale d€ll'e'3erc]to ll,emico, w:;an~Ll0 l,e trrusmissiom radio, 1. volanrtini che si di~HtnbuilSlClOIllQ>neUe trmcee. 0 ne]le zone occupateai soldati, ,rune famighe dell combatbenh, pel'consigliare la eLis,erzione, la tregua. 0 magi1rIanche a.ddlrlttura 11pa:-:..:aggio al nennc>o, e c:osi fa COn t,utte If:' male adi po:-:,.;ibili, to]) bu1tIe ragJOni :-:uhdolament-e pili :-macLcllti .e Sllgg(:'~"tive. Allalogam€ute SI ta Ilella guerra cL~'1lJopoll; :-:1 l',e,'ca III by,aillltal"c' g':] IcLl1alJ, aJlt!H'nazionali, eLi avvilir€ l'entusia,slllo patriottIco.V oi vedete che in Itaha si assisteogni giornoad una pr,opaganda antinaz'lOnale, antitalia~Ha, avvHente per la dlgnita, la fierezza ,e l'or~goglio de.gli italiani. Non ,e la prima vlolta .che ,

:-:i sentono pronuncial'.e delle hasi, d.eHe pa~ :1'O>1e,dei discorsi dil'etti appunto a far credereagli Italiani che l'Itaha non e la gr.ande N a~zione che si die,eva, che 1'8' glori.e italiane infondo sono addirittura inesistenti '0 ,false, che

Ie gelJiahi affermazlooni dell'arte e della scien~za itahana non s,ono per nulla dovute a queigrandi che hanno re80 celebr,e la nostra Na~7,lOHt' nel mondo, e che qnes,tJ erano addil'lt~iura degli impostori. C'e atti'va ed ,0p€ranttJnei nostri aV'versari questa .esigenza di po~bporre la nostra Nazione ad un'altra Nazi,on",

chE\' invec€ d€v.e .essere v.alorizzata ed ,esaltataad ogll'l c.osto, in11'alzata alpiu ,ec.c,els.o posto!leI monelo, appunto perche cio passa pl'edi~

,-,pOl'J't gli animi dei nastri all' adesi one, alIaC'unpatia, alIa aiillmirazione vers'o quell a Na~zione, e anch{) alIa defezione neUe lotte che ilnostro popolo d-ev,e combat+ere in difesa d{)llasua !Jbe1'ta {) del1la sua, int1ipeml.enza. E que.,.:;:ta PJ',opa.ga,nda insidiosa fa anche d,elle vit~

time innolcenti.Anche uno dei nostri bravi e {,anto valoro."i

C"olleghl, l'onorevole Conti, a pl"Oposi t,o dellaemigl'azione del lavorat'ori italiani disse, luimazzi niano; dopo tutto eh€ 00sa ,e qU'esta p.a~

I'ola «patria:»? «La patria e dovunque si la~yori, perche gli operai italiani debhono andarf:'

all'estel'o a lavorare in nome dell'Italia? :». Ve~dete come un uomo .onesto, un mazz'iniano.nn Itahallo romp J'pl1orevole Conti, ha, sublto

inavvertitament,c allch'egli '1a suggestJone tIiquella martellaute propaganda c.ontro 11 sen~timento dl ItahanW.\, contl'O ,l'orgogho di es~ser,e italianl che altri va fa.cendo appunto pel'avvilire gli itahani, p,er fiaccarne la resist.enza,e 10 spinto di difesa, nell'event,ualWi doi una

aggressi:one armata 0 non a11mata, poiche sialei ll.azion, eh€ gh eserciti si assalgoll'o ,e SlVlllcono, opel'anclo anr~.hE'suWelelllPnt.o morale.

In Rus~ia, iufatti, sotto la direzione intelli~g€llL.e del suo grand,e ,ed abIle capo, ogni russo

e :-:tftt,o'a,clclH'aiamcnte ('onv,l1lto, E'lltu:-;La:-:mato,faHatizzato delIct mlJ'abolante gl'and,ezza della:-:ua Patna, dIE' ha, pll' luL il primato as::!olutoHel Illondo pel' l"lngegllo, per 130sci.enza, pel'l'arte e pel' 1'0I'ganizzaziOlle politica e ::!ociale.De pellbHUnO comE' haullo l'esN"tJto a Lenin~gI'a,do 1 I'ussi contro l'invasor.e ted,esco COI1l~pI BndeI'emo quanta valga J'.elemento morale

perla forza di un popol,o. In RUbsia la tOl'zamorale 8i coltiva intensanl>2nte nella pl"opriaClalsa, ma 8i da Ol'dllle ,che sia ayvllita, s,offo~eata, distr'l:t'tta nella nostra casa. Eeco p€rcheVI (hr:o r:hp nO! "-wmo III guell'a; Ih'I'Che (jueE'ta

?: « 0p2r:l.ZlOnp bel11("a :>, lIp1Ja guen:l dei popol/.

Nella quale CI sono anc:he ('0)1112,111 quella, IellIf:'ld](~ clc~lllllmeh:-:mi; lle"~il guelTa ctegh al'lllatl

C'I SO;lO J'e Fronde ('he eOj)rono 1 carri co,r'1zzatiC l,e cor,tiue fun1Olg€1l'2I pel' lU:1::o'(Ond.er,e all'av~

versano Ip forz,e die :-:1 aVVJt'1l1ano a.ll'as.,alto,

e 1 cammllla.mentl st'greti, (' gh spoFob.menti

d'elle tl'UPP21. EbbcJl'L', onor>E'voh r'o~\leghi, anclIe nella! gUBna de'l popoli 81. ta 10 ste,;:-;o; ,;i

cerca dl OIC!CultarBgJi ,\I'llJamellhehe ((,I'te na~ZWlll fanl1iOi 0 Ie arnll ChUIClL'8'tlll,e IIltl'odotte e

~I'JscoS'tle nel nosh:) "Holo, pOle-he, anche ne'1113gu€rra deoi popoli !lon Ie esclu:-,o che, ill \In,\

data fas€, interv,ellga andle l'elemento armat.o.

VI dicevo, signori, c:he col miuIe!ismo cro~

matico prot,ettivo si fa di t'utto pel' ingallnare

l'avvel'sario Bulle propI'ie iorze .e sopl'att.utto

sui pl'OpJ'l movim2Jlti ,0 "111 p1'O])1'I tiJl] ~'t;1.,ttI,comp nella gUf'lTa miliht e vi .s0110 del COl'a.g~gl,osi che indosbalHlo la rlivisa degli utflcialia:vv,ersari, vanno animOS3!Flent<." tl'av8stiti, tl'aIe fil€ nemiche, meHendo 1'0 scompiblio con Ol'~dini e con tl'Ordini ehe n~i momer:ti cJ'\lcial ~possono far .sbandal'e gli eserciti. possc :0 fal'

devial'e, infiacchil',e ed al111ullal'e nll'a,.;ione ,1idifesa 0 di assaHo; analogamente .avvieue l1el~la lott~ d,ei poroh dove ci s'ono degli avv-er~

Atti Parlamentari ~~ ]3802 ~~

DISbtTsSIONl

Senato della Repul)bliCl~

22 ji'EBBRAIO 19501948~50 ~ OCOLII SEDU'l'A

sari mimetizzati. Badate che questa non e unainvenzione dellaRussia 0 di Stalin: il mime-tismo eroma;tic,oe una d€Ue leggi delle l,ott.euniver.sali, pot rei dir,e addirittura di tutti iregni: ci sono animaletti che diventano dico.lore verde quando stanno aoquattati sulla fo-glia v,erde di un' ,alhero per ,potel' cosi dissimu-lare lalora presenza e prepara:re l'assalto almosCBrino ehe, incautamen'te si avvicina, cisono animaletti ehe hi mezzo aIle .azzuneond.e dBI mar,e, prendono 10 st.esso colore az.zurro per poteraggredire meglio ingannando18:vittime designat.e. Orbene, ci sono anche, tragh uomini colmo che si mimetizzano con 10stesso color,e del partito '0 dell'e1ementoa 101'0avverso, ma ehe, in quel Paesie e in quel m\).mento e he,n visto, per pot.ere eosl meglio la-vorareal servizi,o del proprio ideale, e per laattuazione delpr,oprio programma.

Anehe qui danoi, dunque, in un Paese de-eisamen te demo era tieo, si tr,o'vano dei nosh'iavversari ehe si chiamano« democratici pro.gr'8ssisti ».

In fatto di agg,ettiv,azioni, in fatto di .for-mule pili 0 meno eontrabbandistiehe, ehi devefare una lotta insidiosa e natura.lment.e mae.SltrlOI.8i fo,rmanoinfatti i «fronti democrraticipOlpolari» s,enza hadal'€' neppur.e chc «demo-cl'ati'co» 'ei «po'[YOlare» e un dupliea.to e chequesta ta.ut.ologia, ~',ivela chiaI~amente che, for.se, chi eSlc.ogito'questa formula non era ita.1liano.

Ad !ogni modo, .si fabbrieano «fronti demo-cratici popolari » aUo ;scopo di insinuaJ'si, sottoquesta nuova bandiera, nella lottache in que1Paese ,si conduc,e,! per poter rimorchiare aHrlindividui Oi paI-ti.ti e quindi dominarli e eOH.durli ai propri finl parti,colari. 8i faimo a,Hehedei GOVleirnitripaJ'lt.iti» e qua;lche ing'enuo, inun dato momen110',puo esseJfic.iincappato" 111apoi 8i vede che quelli fla.nno il doppi0' gioco, iIche e 101"0dOVle'r:E1,in qltalnto, non fa.eenidnID,av:rebbey() dJOivutotradire la 101'0 missioneeit 101'0ideaIlei.Dobbiamo 'ca,pido e ri'c,ono,sC'erloe dirlo chiaramente. Altrimenti noi creiamoomantenia.mo l'equivoico di cui siamo; stati vit.tiIllie e di cui e vittimH, n Pa,ese. Gualrdiamocihene in foocia: noi siamo unpar,tito ,che haavuto il 1113:ndato dru][a stl'a.grandle maggio~ranza' della Nazione, affinche di£endessimol'Haliada eventua;li aggros'sioni, ma nond1oib-bil[tmo limi'tal'ci lai ques1to1 diobbia.mQ'avel'!e un

prO'gram111afat-tivo 81COl1icretoe il Presid-ente(1;21COll'sig'llioce ne ha fatto f.ede, peJ'che a,nco"'auna volta, olttre a do che si e realizz,a:vo fa,ti,co"siJ.ment!Binegli anni passruti, ha gia posto chia.ramente i problemi che saranno senz,al dubbio1'iso.]<ti:il proMe'l1la .c1eUa,riforma agraria, IIproblema della riforma.trihutaria, que110 deUadiso,c.cup.a.zione, il probl1ema del Mezzlogiorno.P'l'oblemru questo di cui noi isoIlani, s,oprattutto,sent'iamo tutta la g!r.avita e l'ur:genza e tantopili ia, che sonG d'eMa pl"ovincia di Agrigento,una delle pili .depress2' e t.rascurate d'Hali:a.

Quest,o pr'ogramma c,oner,eto io ho fidueiache sara realizzato, ma dobbia.mo haUerdeon-t1'o Ie insidie di una pot€l1za straniera, ehe hail programma diconquistare al holscevi.sm:jtutto il mondo e quindi anche I'Halia e at.,t,ra.verso la« l'ivoluzioniel» e non 'attraverso Ia«1B:v'ollfuzioneJ>. E per quest.o i comunisti S1diftie1'!enzia,no dai socialisti, rit,enendoIi tardi-gradi E1trlaiditori, solo perche quelsti vogliJonoU;Sal',t1i metodi civili euma1lri Id1enaeVlolluzione.Ora, poi,che i comunisti hanno per tathea I'dl'iv:o!]uzione, e naturale ,che essi non :receda~no a.vanti a qualsiraiSi mezzo: anche l'in.ganno e la violenza. E poiche essi sanno ehee la Ru'ssia che ha saput'0 mirabilmelllte rea-lizzare in pieno il lora ideale politic,o, e ere.dono ehees'sa si,a l\mica dm puo guidarh abolscevizzare il mO'ndo, e natura/l,e c.he, anchein Halia eome in :tutti i Paesi in cui vi e un par~tito comUlllista, quest.a daver'osamente prendaIe direttiv,e e gli ,ordini da Mosca, da quellache ,e un po' IfaMe:clca e il Vat.icano di quest.alaro nuov;a religione.

Noi non dobbiamo, me:ntendo quasi fa nnisressi e,aHa fleaIta, alimental'e anc.Ol'a ungj,oco di r-eciproea ipocrlsia che e 'colpevolis.sima innoi, me.ntre non 10e in 1'01"0'ess-endoun mezzo tattico mimetizzat.o per raggiungielreun fine per 1'0'1'0nloibi1.issimo.

E,ssi .sano 'collvill'ti c.he questo paradiso hoI.scevic.o aholira tlltt-e Ie dis'u:guaglianze, tutteIe sehiavitlietutte Ie mi's-erie; SOIloOinguari.bilmente eonvinti di questo. E inutile, dunque,o arniciche eontinuiruma in qU8lstQo'equiv;oco,ehe ei ha impedit,o, fino ad 'aggi, inducendo,cia .eontinui eompromessi e transazioni, di fareI.e Ieggi nella pe1'fezione cion cui Ie avremmopotute fare.oe ehe ci puo impedir'edomalli, lwrIe: ,a1t.r.eleggi ehe ci a"c.cingiamo, a fiare, di evi.tal1~ alltrierrori. r,o: domando', onorlO~oli col-

Alti ]')ar'lamentar£ 13803 Senato della Repub'bllc'l

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCCLII SEDUTA DISCUSSIONI

leg-hi, come si fara a loegiferarl8 adeguatamell',te aUe necessita, alle oppof'tunitia e al biso>gnodl q1lesto popolo, Se noi dimentichiamo ,chesiamo ill gUlel'ra? Come si far a a,d amministc3..l'cnn'aziend.a S8! dimentichiamo,che essa e incOllcli7ioni fallimentari? Fino ad oggi a:bbia~mo 'cercato di fare delle Ieggi nella illusi,OlH'ehe l'Halia fosse tranquilla, pacifica, che fossenella pili rosea deJlecondizioni. E inv8'0e dob~biamo ,considera.re ibisogni del popo10, andareincointro ad essi e cercare di soddisfarli ma te~nendo conto che siamo in guerra.

Noi abiblmno il dov'ere, clome ~tlat,tica par~lamentare,come necessita di quella clifesa ehecie sta~a eommessa il 18 aprile dal popoloitaliano, di POt.eT lavorar.e, neutraJizzando, n.eilimiti della Illegge, gli ostacoli che v,engonofrappo,sti al nO.3tro lavor,o. 10 non parlo ne dimeHer.e al bando glioppositori, ne di e1imi~narli; le d,emocrazie lihere e soprattutto la d'e~JEocrazia italiana,con uomini ,com.e noi, edu~,cati ad una id.e!ologia cristiana, ad luna ideo~logia che d fa vedere anche nell'avversarioUn dissidente da convincere, un frat!81:Io 'siapur'e, s,eeondo noi, tralviato, ela ,emenlclare, nonpuo vol'8r eliminare nessuno. Ma la l.egittimadifesa e un diritto Ed e 1m doveJ'l8.

Nui non diciamo ,chre siano v'8nduti alIa Rm;..sia: magari 10 f'ossero, po{r,emmo tentaI' diomnpril,1'li! Sono 1'uss] JlIel]!lf'anima. Sono s.tatiedw ati .e forgiati eos1. Ed io, illi domalndo ,chefar,ebbe qualmmo 'di nO-I, aneh.e qualcuno fra imiglioridi noi, quakuno che toggie al Govel'~no, ,Soe,fosse stato .educato in giov€mtli vicinoad una p'ersO!na di nOn comune leviatura e fa~scino, quale era, ,senza dnbbio,Lenin e qual'eSt.rulin, invece di aver clonosciuto un ,altro gi~gante ,spirituale q:uare Luigi ISturz,oe diaverhevuto da:!1a sua hocca, di aver assmbito dallas na grande 'ru11'ima, i1 ferv,ore e l'el1'tusiasmodi questa nostra ildea democra tic,o'~'eri>stiana.Se, iIlv,eee, di .eS8erVll nutriti di' tuUo queHoche ,e il midoUo vivo della nostra fede, vi fosteab:b>everatioeomunque illusi eLi quell'altr,oideale,che ha pur'B la sua parte affascinante(derivata .dalla idea cristiana, essendo ess'Ouna specie dic6stianesimo 'esa.sperato, impaz~zit,o, fino ad ess1erne: Ie v'er.o, la parodi a e lanegazione): e Soe! Un bel giorno il Maestro,dopo avervi formato, vi avesse detto: «Vai:

ora tu seidei mi,ei: haioreduto, lo-ttat,o eon me,hai s,offerto eon me, ha,i avut,o carceri e rischi 'l.>~e badate ehe su quei banchi ci 80110 molti

che hanno affr.ontato il cal'c.ex'e e i rischi e so~no pronti ad affr.ontare sacrifici e anehe a ve1'~.sare il sangue, proprio e altrui (pili altrui eheproprio!) ~. se il Maestro vi avesse, dunque,parla to COS1e vi aveS'8e ,ordinat,o: «V a,i in

Italia, come sei and.ato, in Ispagna, Ic,ome seiandalt.o in Ungheria, c.ome sei andato in Ro~mania, percheora son di turno l'Italia e laFrancia; vai a preparare anche Ii l'avvmll,o

di q>uesto pa.rtito, che realizz,era finalmente...il paradiso bolscevico... »ChB oosa avr,este fat~to, ,ditemi, se Don 10 stesso di quel ehe egr'e~

giamen te fauno :i nostri avversal'i? Dieo la ve~rita: io stimo i nostri avversari, ma giusta~

mente Ii temo, pe'rch& 800,che s.ono fermamenteconvinti, in buona fedte, ben diretti ed eqf\li~paggiati, perch8 sono ben equipaggiati, in~faMi, daUo stato maggiore, dal quartiel' gt)~

nerale, don die" c,ome e giusto, wmgono 101'0mezzi, istruzioni e tutto quello ch.e occone al~la 1'01'0 rivoluzione. Ne trovn .enormBmente

strano cio,come non mi stupir,ei 'S'e mi dice,c;.seroche un'ass,o,ciazinne-cattolica sia aiutab,da! Vatieano (commenti da sinistra), parlod'e]].e a,ssodazlOlli dei cattolici, parlo delleassor;iazioni l'Bligin:",eched.ebbono esser'8 di~

)'~Fe ,e aiu,tato dal capo delle, Chiesa, cosi co~me voi, ch.e prof.essate un'a1t1'a nuo,va t"eligio~ne ed es.ercitat,e una nuova milizia, ,siete, mi,~

.turalmente guidati -ed aiutati d,al vostro capo.

Noi quest,o dobbiamo una buona volt.a poned,ecisamente in ,ehiar,o, dobbiamo sentir-e il do~vere di guardare la realta, ,e di dirla c.oraggio~

samente c.ome nessUll'o ha mai voluto dire fi~nOlra, ecc!ettuaito, ~ a onOTB .del v,era ~ voi,ecceUenza De Gasperi, che ,nel diseorso di

Bruxelles avetl8 sin dia allora., con dignitoso evirile linguaggio, av,et'8 ,esplicitamente aceen~nata aHa grav,e pa,radossal€ situazion.e d.el~l'Italia.

10 ho volut,o mett.erlo un po' pili pr'eei.sa~ment,e in chiaro perc.he eredo ehe non ba'?tived,er.e il perkolo, bisogna anehe dido,e qui

dentro: ai vo.stri eoUaboratori pili vicini chesono 0 sOinO s,tati Ministri, dido a noiehe .sia~mo i pili modesti 'e Iontani collaho,ratori indi~

Ani Pari~,mentari ~ 13804

DISCUSSIONI

Senato della Republ.,lira

22 FEBBRAIO 19501948~50 '~ OCCLII SEDUTA

r,etti del vostr,a, Gav.erna, dido, a tutti, ai sim~patizzanti ed anche agli avversari, percheeb.eneche nai ci sentiam{)svegliati dalla conSil~pevalezzadi questa perie,ala', doe di una Na~zi,ane in guerra, sia pure una guerra per ,ora

ineruenta, sia pur,e per' ,ora tiepida a freddache dir si va'glia.,ma purtrappa sempr,e gue.rra.

Nai ,ci sar,emma sentiti IsaUecitati ad unamagigiore di,sciplina, incitatiad una pili c,a~8ci€nte cand,atta allch€ neiriguardi v'ostri,onarevale De Gasperi, pe.rche nan vi avremmo

cI'eati {anti fa.stitdi 'cd aumentat,e tante spinecan Ie cdsi, Ie crise,tte, quando" -s:i:DaiSSesaputo,che l'Italia era in una ,tal guerra. E bi,s{)~gn.ache questeca.se Ie' diciate a nai e al po,.palo, italiana perche in una r'eIJlUibb1iea demo~

cratica eome la nost-ra il papaIn delVe pur sa~pere Ie cas,e cam€ sana. Dobbiama dire aI pa~polo, che ITtahae, e nqn cLa oggi, in guerra,

.ma 10,e .da maHa tempo,; quando, il popal0 sa~pesse questa, ])an ,g,010 sarle,bbe inda,tta essopure ad una maggi,aN~ dis'ciplina, -e risve.gJiat-o a qu-elJ'i.stinto dl211a dif.esa che iI 18,apri1e 10, sV'8Igl'io; ma sapra:ttutta, avreibbe finaI~ment€ la campr:::nsiane della grande, immantfatica che vai, insi'eme ai v'astricallabaratori,avete sopportata, avrebbe la eompr,ensione delgrande m€ritadi quel ch€ vai,onar,evale DeGasperi ei vostricollabaratori, alvete saputo,fare nonostant.e a;bbiate aVlut"o per moHo, 'tempoa,ccant,o, quattraemi~sari cH una Nazione stra.

niera mimetizzati.

Queste ease dabbiama dirle, ,al popala per~ehe finalmente passa, ea,pire che ca,sa fa questaGav,:::rna,che easa fa questa democrazia, checasa fa quest,a De Gasped. Si rkanasCHrebb-E'alla'ra che il Governo, in quest.e 0andiziani, hafaUo, mi'rac,aH; altra che 1e ,faciE maldioenze dichi specula sull'esasperazioll:e ed il bi,g,ognod,ei paved e va ad eIencare queUe pache ea'se

che nan si s,ana ancara potute far,e neancheneUe Nazi,ani riech-e ,e vitto,riose! Finalment€ ilpopalo 0o,mpr.end,erebbe esi placheriebbe, final.men t,e, quella esaspe'razi'ane, qu€l maleont,en,toSill ,cui speculana tanti pa.rtiti, sa'praMuttooelI'ti partiti, che, nan patenda avere aUro suc~eess<a,c,erca.rio 1a £iwi1e sCiareiataia dellaspe..culaziane suI mal,cantento.Essa e 'cr,esciuto, ('puo crescere aneara faci1mlEmte p€1' qu€stai-gnoranza in cui nai abbiamamanten11't,a il po..

palo".

ignaranza che fa anare alla nastra ma~d,estia, perche nan abbiama detta in quali can~diziani veramente gravi nai aJbbiama lwvorata.Ma ara il papala deve saperie', i1 papoIa final~mente 0an8ape:vale, potra av,e're c'ansiderazio~ne e c.amprensi'ane,per le ne06ts,si ta dell a N a~zi,one, di alcune inevitabili limi'ba,zi,ani. Ca~

me si fara, infaHi,' ad imparre aI papala uurtqualche limitazione., sia e,ssa, al diritta di pr,a..pri,eta, cam€ valete pure, vai (volgendosi a si..

ni8f1'a)siaes'sa a1 dirit,ta di liberta, came 8ivua1e inaltri campi, 0 limitazioni sindacali, inmater:a tributaria, 0, nel campaditutte queUerif.arm€ ch€ giustament1e Itai ci alceingiama 1:1campier,e? Came 8i fa, ,00noro8'V1aleDe Gasperi,a legif.erare in quest,e candiziani, se il popolunan e mess,aal carrente della necessita di quel..l€ limitaziani,.di qruei pravvedimenti, sia pureapparentemente i'll.grati, ma che s,ervano a darepace all'Italia e ada15,sicurarl€ finalmen!te l'av~venire?

10, va>l!ga ver81a, la fine. V algha dir'e 'anCla~a

d~ qua1:che aUra inSl:di,a la,manalVl'a '00 guerra.Clh€e lin aHa, an:zi, qui in Itruha ,e in pio8nl0'svilupp:o. Vi e aMuwTImente, Game,sla:p.et,a, 1a halt..ta,ghal ,diella pMe, ed e quest,()I un es<pedi'entedi mim.eti,sma brillante. Non si poteva anda,re ascritturaNj nel campo zaloinO!gioaun aJ1lima,l,a'Pilibejo: halllna mobihta,tia la pO'vera ca,l'amiha. ViSr0<l1lQdistintivi call eOi~iambe recaJ1iti 11amoscellidi uliv,a,can calambe ehe v,a1ana, c'an ca>lamheche covana, ed e qu€sta una idea v'eramlenteindovinata, perche anche pres,sa noi credentila 0alamba ha simhalizza;to nientemeno- che 10,Spirito, Sa..nta" ed ,e pToObabile che 1a rleligiositadel ,gimbal-a abbia favlarev,almente influit,a suInostro papala iugenuo. Ma: cia nam. e che unabiletruec,o, <c i.a nOn mi mera.viglieriei se ilprima velivalo ehe v1e,nis.se (Dio Iiberi)a sgan~ciare hombe ,ami.cide sulle indifese ei tta ita~1iane esuUe nostre fllimiglie,. avesse la £ormadi una grande ecandida 0al,amba ean Un in..tJe'ra alber,a di uliv,a in baeea.

Partigiani della paee: ;su quest.'altra dena..minazione, giaecheaggi sana in 'venadi faredelle rettifiche da voeabolaria, varrei direqua:lwsa. Signori miei, i pal'tigia.ni ct.ella pacesana 8€nZa dubbi,a persane verso cui noi dob~biama av,ere 1a massima eansiderazione, s,anocoIaro che insj,eme a nai harina comha:t,tuta h

Atti Pa'rlamentttri Senato della Repub ~!ica~ 13805 ~

22 FEBBRAI01950DISOUSSIONI1948~50 ~ CCOLII SEDUTA

guerra di liberazi,one. Non che l'abbiano fatta.

101'0 soli, ('io.me v,ogliono lasciar credere; po'l~cM anche noi abbiamo avuto. 1'8 no.stre bri~gate, i nostri partigiani cattolici e democl'i~stiani, abbiamo avuto. ni,ente menoc1.e 19 me~

daglie d'oQr,o e 15 medaghe d'argento,ol,tr~eai molti morti. La 10tt.a di lib€Jrazione l'ab~biamo fatta insi1eme, dunque, e veramente

dohbiamo ric,onos'cere e Ticolrdar,e che i padi~giani ,comuruisti fecero.€Igr'8lgiaanente il 101'0dOlvere. Bi,s,olg'l1ap'8'ro ,dire la Vlerlita. Ql1e.ll~a!clon~fluen:za mome'nltanea ed oeca,si,0l1'rule contro un'comun,e ll'emiIGo,'purtT1olppOnon 'puo legarei pertutta la vita e in qualsiasi altra l'otta. Infatti,

SiB!dohbiamo leSisere 'Golseienti e leruli .gli UI1'ivers,a gli a.ltri, senza riilserve e senza ipo'eri~

sie, ,dlohbiamo rieonos'cere ehe i'l 'coanuni:smopa,rtiigiano, £elee ]Ia~~olt't,ain !tali-a, GOllie La £ecie

in .sprugna, contro 11Ina:1tnOidli,t,ta'tore ehe rap~prieSl8il1tava esso. :pure un oistac,ol,o. aH'affermarside]: bols,revtismo,. 8i ,e comportato ClGiS!clo1nt.I10

Hitler e 00ntriol Mussolirui., eBsi pure ostaeolia1'l',a!ff,e'rmarsi del holsIC!fWismJO!,e qU~jst,a LottaB,SSO>continua ,ora con 1a ,steslsa dir,ettiva: con~

tinua cioecontro tutto 'cio che alla marcia d,elbolscevismo si oppone. Ed ,oggi, C'On C':oerenzaa tal,e linea, poiche la Democrazia cristiana

si ,op.poneal bo1scevi,smo per ideo1ogi1e e perprogrammi econ10Jl1ici, soeialie relilgi'o>si, e tut~to all'oppost,o-, 'e8'8'O la icombrutt,e.

Quindi v-og1io dir'e, senza nulla togliere a1merito. ,dieUa,pals1sata l'o-tta comUllJ8, Clhee benechi,arire la, div~T:sita degH ideali Cihe ei 00n~dusser,o a quell a campagna. 8i puo parteci~

pare a una ste8:sa azione con moventi div,er.si

>0 antitetiei: HeUa mi'a att.ivita pwfessi,onaleuna vo-1ta 1.0' dlfeso due individui ehe av.evalliOasslaH to un cust'ode oar0era,rio in uno dei pae~.s,i del mi,oco.l1egio' e l'aV'evano assalito perche

entrrumbi 11IO'11ne.pO'tevano pili e v-olevano eli~minado.; pero, ,quando .8i feee il prOC1e'8soQ,vennefuori una piccola diff,erenza in quan too choe, i

dueehe avevano las-salito il cus'tode, eran,o

l'uno un d:etenuto, e l'altllo un aiutan'te deleust,od.>e. II detenuto voleva uceiderlo p.erche

v0.1eva riaCiquistar,e 1a libeI'lta liberandosi de!custode suo C'al'eeriere, l'aHro 10 vlolleva ucci~c1ere pere1.e v-oleva mett.erla al suo post-o unsuo zio, un pezzodi uomo robusto-, ,energico,

veramente in gamba, insomma un carcerierecome si cleve.

Dunique io diw qui ehe noi ,e i partigianicomuni,stiei siamo tr'ov,a1ti in una situazioneanal,oga; abbiamoc,ombattutoil .fascismo -8

Mus-slolini, noi perche 10 vBdevamo c,omeundittaitore, per quanto 10 fosse meno di ail,1ri; 10.1'0 1'0' vle:devano ,come UnCI0il1iCoO'1'1'18ntt8di un dittatoJ"l8 pili v,ero e malggiore. 10 nionvogEo id1ilungarmi o,11:re, voglio, sl0'10 direehe dobbiamo liberarei da1Jla paura cLelLI'av-e~ri'ta, dobbi:am0- Libe'rarci dalla paura di :clirla:'ed io hO' v,oluto choe.,oggi, 8ia pur-e attrav,erso

1a mia mudesta pa.l10ila, un po' di v,erita fo.sse.detta.

Ora no.i no'll intendiamo -elimina:re alcuno,diciamo s,olo chB: l"O'pposizionel che v,oi aveteavuto Jinora, -onor,ev0108 De Gasperi, era nonun"o-pposizioncellacosti tuzi,onale qua1siasi chel

voJ.e'8'se dare l'a.ssalto aHa dHigenza g,overna~tiva, '801'0 aHo swpo di ,occupare il postoehevo.ioecupate, ma un'-opposizioue specialissi~ma C-Onun pr-ogramma, hen pili vasto:la rivo~luzi,one. Es-sa £apa'l'te di un grandiotSo, esr2-r~eito. mondiaJ.e di cui voi (indica la sinistra)si,€!teappena Un r-epart,o ehe agisce qui in Ita~liacome altri reparti a<gi,sco.no in altri Paesi.

Y'oi 'avete i1 dover:e- diobbedire a queHoStatoMaggior,e c1.e non ri,siede in It.alia -e che nonpuo .essere e nOon .~ italiano. Vo.i av,ete inoltreil dovenB eome riv01uziO'nwri di rico.rrere aqualun:que mezz-o, seoceorre, anehealla vio~lenza, perche riten.ete il vostr,o parti:tol i1 chi~l'urg,odeUe malattil8 sociali. (Oommenti dallasinistra). Voi avete percio una impazi,enza, no~bilissima impazienza., di non a.spetta'r-e per s,e~coli che ilpopolo si .persuada '8 vada libera~mente a vOlt,a,rIBiper !iI s,oeialismo. Y,olete im~po:rgli:eJ.o d'ur,g.enza anche immo.bilizzandolo ec:ostringendolo con 1a forza, '0 anche ingan"nandolo, sia pur,e con 1eoneste bu.gie, percheingannare gli ammala.t.i per salvarli no'll ecolpa ne peccato.

DUl1ique eon que:sta eonv,i'l1zio-U8' i eomul1i.stiBOno. dispolstia di:sgregaTe il Go,verno, l',elser~cito.,a diffamare lr::J.:polizia, -eioletutti i ipiIastri,ehe r'aff'oTzanlo' e Iso,stengono. quest-o' n'olstro edli"

ficCi-ois'olCiale, ehe pel' 81ssi Ie tutk, malfattoeeh.e sin daI1e fondamenta deve ,(:'ssere ex 1W1)Oricostruit-o €, inLanto. demoJit-o.J1: poiche i pi~

Atti Parlamentari Senato dellaRepubblicl!~ 13806 ~

DISOUSSIONI 22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ OOCLII SEDUT.A

lastri di ques.to ,edificia ,sono appunt,o il Ga~v:erna, la po1izia, l,a Chiesa, la farniglia, lapraprH:;ta, i complessi industriaH,' tutto que~st'o dev,e 'e88'en:; indobolHo affinche fina,lmenteal po,gt.adel vec-chio e03i rnalfano. ,s,ipass a eo~struire il niUav,oche !secondo, 101',0'e !'ideale'. Perc,oloro che hanno qUBstO ideale .eoquesti pro~po,siti rivoluz1onari, rni pa,r'e, nOon valga pillqueUa pr,oposta, di eoHahorazi,one di cui pair~lava anche Ooror'a il rnia caro. amiGo Giardina.II ,suo aMeggiament.o ei spingerebbe a rnante~nereruneora quel tale ,equivoe,o, quella taleipocri,sj'a e falsita che per noi e vilta, e erro're,tradiment,o, mentr;,: per essi non 08ne errore, nevilta, no8tradirnen:t,o, maOornaggio 'al10:r,0 idea~le, sacrific.io per l'a.ttuazi.one di eSHO.Per noie errOor,e,vilta .e tradirnento anche nei riguardidel papola, .onmevoli eoHeghi, PEt.rche'esso cihamandati qui per attUJare deUeri,forme e,per far do, e pll'.elirninarrnente n,ecessado.ehe teniamo questi nos:tri avv:elrsari un po'.Jontani .0 perlorneno inoffensivi, dato cheessi hann,o, quel tale pr;ag.ramma di,o'PPo,si~zi,one nom cost.jt'llzionale ,a legale, ma rivrQlu~zi,onaria,per Jinalita stramiereal popol0 ita~liamo lei f,orse all'chealle 'suet\I'rudizioni edaspirazioni.

Abbiama sentito l"altro gio:mo la vo,ce dellavera 'oppo,sizi.one, legalitaria e oOostituzionale,una oppasizione che; Sienon ,eal 'GOov.erno,con~serva .s-empre quella defer,eIlite Bolidi:l,ri,eta do~v,erO'Baper un',o'pposizione 'cOlstruttiva, e chenon vienie da lontana, madall'Italia: queIla efinalment1e l"oppo,sizim1Jei1taliana. Dunque, ee~eeUenzed,~l Governo ed ,onor'evolieolleghi, iofinisco e vogUoappunto termin'a.re 00!Il1lll 'attodi pi,ena fiducia 'a questo Governo che ha sa~put,o fare t,ant,o bene, malgrad,o, la grave si~tua,zione in .cui s1 e t,ravato. Nessun popolloOeIhJssun Gavern,o si e Itriovat,oin. 0om.diziond.8i~mili!

Eecellenz.a De Gasperi, non e per farle dellel,adi che dieo ques t 0', i,o che non ho avutoOmai1'0nore di 0anasoerla -da vicino (quantunqueio sia odeglian:ti.chi popolari del 1919), .s00pero,quant.o aanore e qua11lta ,fedieElla S'in da aHaraha .sempre professa:t,o per)a liberta e la demo~craz.ia, e Ie-ornes'e sacr:i:ficat,oie 'oon,tinuaa .sa~crifieal\si pur di daf>e al popol,o i benefici eheda quegli ideali dipendo;no. 10 Ho:nosicUIIOchefa:rete aneora e nobilment,e il vostro dovere,

appoggi'ato, .oUr,eche da nOli, da tutt.o il popol,oitaliano, il quale vuol rioOos:truirlela sua vita,lav,of'ando in paoe, noella lib-eda e nella 1uoodell a sua fede ,e non' di altre irdealita estraneeaUe SUe tradizi,oni Ie.al1e suea.s:pirazioni. (Viviapplausi dal centro e ,dadestra; molte conlgra~tulazioni).

PRESIDEN'l'];:';. E i's,eritto apar,lare il BelIla~tOlreOrlando,. Noelha facol ta.

ORLANDO. Onorelv,oh eo.1loe:ghi,io avrei pre~ferit,o .veraJment1e par,1are in seld\edi di'chiara~zione di v.ot;o',e loavreipreferIto. per un eOIIl~corso. di varie: ragioni, di cui la priIlliille questoOmio organo, la laringe,. che 8i rib-ella. La tStan~f~hezZ1a10.rende ana.rchieo, ,come voi stessi po~tete avv'eJ"tiire.L'altra ragione :per cui 'a'Vreiv:o~luto ,c<Olltenereil mio djirele di ,nr,dine pohtieo,e 60le i1,a\'s.ensazi,oJl!edella mallic!'IJIlIzadi 'el0hiinquest,ol momento!. Se noi Ipates.simo, 001Ilunaimmagine secent,es.ca, paragonar'e l'Italia adun'au'la, '1a direi veramente Sloirda,tale d:a atte~nuare l'in.t8lres.se stessodi, una diseus,sio'ne po,..litica, ,che consiste nel risc;ontro. appassi,onatoddla pubblirca opinione. Eppurie ~ badate ~

questa. discussilone, eOIIl,siJderaha. in qu!elJa ch!8

. sarebhe la sua ,seideappro-pria;ta e Idio:ve:r,oiSa,cio:e diretJtla a considl8Q"al'ie.Ie condizioni COS11~tuz!ionali dJellla Igirustifilcazione di una crisi, pre!~,sentava, e pres,enta, t,emi di una ,gl1and~diffi~

'clo,lta e ,di una: granld!eillllp;oirtanza, pOlichle ddll'ei

qua'si c:he dOlpoodue anni .di vita di que,sta Go~,stituzi,one, a pr.opoosilt,o ,di questacrisi, ,sono

venuti in diseussione argomell'tiessl8nziali per.-cioche riguarda la rnatUria..e il modo eorn cui llaGo,stituzione stessa ,funzi,ana in un momento

ehe e fra i pili impo-rtanti della vita dello Stat 0'.A quersti t,erni aoooooero, non 1i>tratlt.ero, s,pe~rando c.he quest:i CiEillItibrustino a d~1fIeill senso

dell'impolrtanZia de:1la,diSlcUSIS.i'O'l1Je.:illtro'p[pofa~c.He '8'sprimelre nm gi,o!rna[i 1aJIIlen:ti per:ch1e Iediseussioni van tl'OlppiOI[per1e ilullighe, per lasprO!pO'l"ZiliOnetra i dilSoc<o'I1s;ietIe urgooze ebe

s'oma certamB'nte gravi nel moment,o storieo Iche,si attraver.sa, e co,si via. Ma, pur limitandomi

,adac0ennare quia quelli ehe sarebbe,r.o i temid-ella materia propria deUa discussi,o.ne odier~

na, ,ognuno' .davra 00nvenir,e:ehe >8i tratta ditemi impoJ',tanti e gravi per.se ,stes>si, i qualiibend-ano. paia srQUevar,si .aneo'l1a 'pili v,erso que~stio>ni ancora pili vitali.

Atti Parlamentari Sen!l.lo delta Repubblica

1948~50 ~ OCCLII SEDUTA

~ 13807 ~

22 FEBBRAIO 1950DISCUSSIONI

Abhiama avuta la Iquestiane ,d~ll'interregno.Sal'ebbe, infatti, scilent,ificamente e tecnicamen~t,e un'ipatesi di interregnum quella ehesi paneper saperr'e se Un GaV'erna£mmatosi inseguitaa una ,crisi parlamentare abbia ,a nO' ipa'teridi gavernaIlealtre g1i abti dipura, amminilstI'li~zione firH:'Jhenan abbia ri'eevuto' dall'AslS>eIn~hleta una speei'e Idi :irnvestitura sa,tta fa:rmadiun vot,a, di fiducia, ghltsta l'artioala 9'4 dellaCasEt tiziane.

Diw interregnum per.clue esister1ebbe tra idue momenti una spazi,a vuat,a in cui big,a~gnerf'Jbbe sapere' d1Ji!ha 'la :piOltesta'81la lres.plan~sabilita di Gaverno. E pl'levista in vari dirittIpubb1ici l'ipO'tesi dell' inMrregnum, di cui gliesempi pili oelebr~s,ano quelli dell'ImperO' Ro~mana d'Oceidente e del Papato, fra la morte el',eloezian:edel P,ontefi0e. Ma, appun:tlo perchepravvede i1 .di'ritta' positiv,a cr,eanda, un .organo(hoe ,assuma tempO'raneamen t,e la siovrani tadel gO'vemO', deve dirsi che l'idea' di quest,aspa'zin vuoto n:ell'esercizi,a di tutti :i pateri sia~vrani nan puo ,c,ertoiessere narmalmente am~m€,s,sa. Questa questi,anele sta,ta sonevataediscussa a pr,apalsita del ,piccol,O'progetto dilegg,e per la SamaUa:Sle ci,a,e il Gavema, du~r,ant,e la crisi, pa,tess,e pT'E~sentare'81fare appro~yare il proget.to ,stessa:. Vede ,a'gnuna,came tal0questiorne sia per .se impartante e grave; ma1,0',e di tantO' pili in quanta ei partel'ebhe sinO'a1la determinazionre della natura del1a £armadi Gaverna cheabbi,amo instaurata, ean la Co~stituzialne del 1948.

Perehe Be la £orma l~ parlamentare, che puoe!Slsere,ed e, T€lpubhhcana', 'in ,oanl00rsa co'n la£omna parlaanenta,re monarchkla, la ql16!stionedell'int,erregna non si pane, gi,wc.chel'inv'esti~tura pa,s,sa dal Capodello iStalt,o,da cui il pa~t;e:re deriva, nel gab inet to. cohe .si ,f,arma sulleindicazi,oni ,81suUe fasi di ,soelta dei Minis,tri,canfmmi al oa,stume par1amentare che fu a'1l~che quialsservat,o. Ma ,se l'investiitura non v-e~niss-e dalCapa deUa 8tata, b-ensi dall'A,ssem~bllE'oaaHrav'ersa il vO't.o di ,fidueia, aHara ch'jforma di Gi(wern:o ,sara questa? Una Repub~bHea pa.rlamenit,are? NO'"is:a;rebbeun'altra oasa,,seall'espr,essi,ane «Gaverno parlamenta;re » .sida ilsens,a diventata ,ormai t-ecnico.Quale sa~rebbe? Non },O'so. E ques'ta c,anfessi,one iliignoral11za, vi prego 1r]linon attriib'llirea' ra~

gio!ni .sattilntese te'nJdenti ad una ,crtlti'ca. Dicoche nan 10' ,sa, nel ,sens,a, pr,aprio dell',espr'e,s~

siO'ne. E nan 10' sa, percne nan ,si :tratte'I'€bbedi un tipa i cui caratt.erisiana ormai nati ,efi,ssati c,ame un'ent.ita deiterminat,a. Nan sd.~rebbe una r,epubblica parlamentar,e, ta~nta ,me~

nO' ,una presidenzia1e; ed ,esBenda rappN~SeJlta~tiva, nan sarebbece:rt,O' un tipo di demncraziadir,etta. Sara dunque una £,nrma nuava, la cui

qualifie:a.zio1ne dipenderebbe da 'Uilteriori .svilup~ .

pi. QuelshaiIl€ g.ros:sa, 'Glomeolgnun vede-.

La questiane partic.ollare pai l'elatiiva all'in~

te'rT'egna ~i,o, in qUJe,igiarni ero ammalat,o, e

Thonpatei interV'eiIlire aUa diseUJssia1ne ~ l'avreiri.saluta camefu ri.s,alut.a, applieandn ci,ae i'prineipi dell a r,epubb1ica parlamentar,e, p8'rcMtal,e ri't,enga, che sia questa nositra, 1100''11Oistan~t-eche alcuni articali del1a Cositituziiane sianO'oSlcuri '2diana llli01goOa d'ubbi. Gamunque, v!ede:~te l'importanza e la gravita di quest'o:rdine diq u€ls bOlni ,

D'altr,() lat,a, vi e il pr'ablema d,elle cau,se del~lacrisi e .se Ie cause deUa eri,si la giustifichinacast't,uzianalmellite. E anche qua si tratta diUlna q'llesWana ardua e caIIljploels.sa.Gihe un ga~v€'rna d;iIcoa.lizio'nepolSisadet!ermin:a,re una crisield una 'Cril.SigeneraJe, non UJ1Jaeri,si di rim~pa.sto, pelr effe'tto del v,en'ir, mena d,ella eam~Ipalgine deti pa;rtiti da /Cui si! erla' [,al"illat,a quelgoveI1ll:oclhe vi,ene a Id!imett.ersi, ,per i'l V,en:iTmena od-ell'acea'rda, ,e una Ta'rma eo'stiituzional,.men he, ammessa, ammessa heninit.es,a, data 11tip a d'ella Repubbliea parlam~:mtare. La, sar.eb~he ,ora se la fmma di ga'Verl1ia,fosse mut.aita?Pr.ablema maHa grav'e, .come ved;ete, rispettaal quwlle la misura, la pwparzi'ane della di~scussia'll'e na'll 'Ei puo dire che sia stataecces~siva.

E pai, e venuto il mi,a ear,a, ,amicO',,ana,rev.ole'l'erradn:i, <Cohemi dispiaJce1dli illJon ~ede'r'8 pre~s,embe, il giurista ehe i.o a:rnmiir,ae rilsp;etto dipili fra tutti i giuri.sti it,alian.iaMua1i, perchemen tre ha una gmnde, rara V'aeazi,a:ne v'er-s,a i1diritt.a, della qualle 'Passied81 din ana grado Jlequalita. essenziali, quaIi Ila ichiarezz1a, [a intui~zion1e:, la pen.etrlalziaJ1.e dial,ettica ,e Il"'equilibria .

mentale,e;gli det,el'm:ina pai in me un superiarerispett,a per aV{)liefarmaJto la suaeultura., per~

fezdJonatail suatirodnia in galera, tdOlVoes'alf~friva. per una grande cam~a; ullPuperiare ri~

Atti Parlarnentari ~ 138Q8 ~ Senato della Repubblica

22 FF.BBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOOLII SEDUTA

spett,o ~ ripaLo .~ p,er av,ere egh pra,ticato

i1 diritto non aHr,av8rso 1a c.onsueta scuo1a,non attl'av'er'80o il Di~esto ,0,1a giurisprud'8:llzadeUa Cassazi,one, ma attraV'er's,o 10 studio, e 1aint,erpretazione di Un regolament,o carc8rarioneUe discu,ssi,oni coi v,ari dirett,ol'i sull'est.e'Il~si,one, deg1i obbUghi e dei diritti dei reclusi!

- Eobbene, 1"on0re'Vo!le Terra:eini, ohe i'G eo.no'~cooosl in aJton.el,la mia stimao,;tre ,che nellaillk.t, aft,ezi,ori.e, Ie v!EI1mt.oquiEld ha pada:to diical'enzacostituzi,o,nale, ed ha l'itienuto' di cia ['e~spm1sabUe il GOVel'l1io.

Ca.I'Bnza, perche? Vi Ie carenza, perche que~sta Oo'sti tuzi'oille non Ie 'i)omph~t,a in parti '2!S~seil'zia,li n80l l81isterrn.aleli Eiss,a,. Sileche si 'dii,ce:CJOmepnofUinzii,onare se ma,n:cruno ist,:,tuti c.hestanno alla basedell'oordinamento dl 'essa, eom~pl81ss,oe i:nldivilsihHe? Manea l' AHa CClrtec,oisti~tuzionale, ca,ra lall: eUOre de,l mioQ amilco Niitti,Bulla qi1,ale 8i puo av,ere maggio.re '0 minore fi~ducia, ma che pure e un ,ar.co di VoQiUa.dellaGostHuzione,;manca 1a Regi'one che anch'.en~sa, secondo la Costituzione, slarebhe attin{mtealla struttura il1't,ema politioo~'s'ociale dell.oStat,o ita1iano 'e cheha poi dei rifl.essi imme~d~ati su -aHrl'origa;ni Isovrani, per esempio, pierquant,o riguarda i1 Senait.o,che si fond a sullaRegioQne, perl',artic,ol,o 57, ,e 1'el,ezio.ne del Pre~,sidente deHaRepubbhca, per 1'a:rtiCQI1083:

ETerraci'ni :sli ie fermatoQ qui; ma, in v'8Ir:Mt,

1,otevaandare arne-ora 'av'al1'ti. Certament'e, que~

8te ,la:eune cos:titiuis'eolno uil 'difett.o id\ej'ilaGo~stHuzion{\, s.e anch{\ la gravita del dwnna appa,~

risea assai maggiore a 'chi, clome Terra.cini,apparV:ene aDa s'cu:sla dell'o,ss,equi,o aSis.olut.o,e il1lt'l'anis,1l1ig'ent,eVE!rso 1a rergola S'c.riM,a anzi~

ehe a chi (come m~) crede ,c1.e 1,e costHu.z:i:onivallgane, ,so!prattutto in quantO'fatti .8 'a'tti odella.vliltastorica di un o,rdinamenlo. Nom Sin, tlltta~

via"come ne po,B,sa d'eri,Tjall'.eUJl1arels,ponsabiEt,a,d-elGo'Ve'.rino, ilquale la GOIstituziion'e 1'ehhecosl 'Gomelsi formo.

Sarebhestato certament,e mEfglio 82 la ':;o:m~pet,enza d[ attuazi,one ,e dicompI.etamento dellaC6stittlziol1rB si fC'S8,e'prolun:ga,ta 'pelr un tem~po maggiorle: mentr'8, inveee, si puo dire che

'essa, la Gostituzione, ,sia l1'a.ta in paTte morta,per la mancanza di ,organi vita1i per 1.0 stessosist,ema di essa, 'e la cui int,eg-razi,ane ri.cMe~

del'ebb:e que1 lwver:; 2opt1tU{\nt'8 o'ra venutam{\no.

M.a, ,se ISliv,o.leva fare ad 'ngniclo!sta 1111rim~provero, 1'0 si ,dOiV'8VafaDe no:n al Giaibinettochecomllllcia 'ma,che ricevre un',er:e:dJita, maJiOirS{\alfol1ore,vole De Gasperi in quamt; Pr.e~sident'e di un aUro Gabinett,o., che lascio farela Go\Stituzioh,e la.bbandolIl,al1ldo lIe rledini ,die.UaAiSs,emblea, ,eon un'ast'8il1isi,O'ne daogrii suo in~berv>ento c1.e ne di!scip1il1l&sse 1e d.e,ci,sioni.

In certi momenti, l'Ass.emblea 00stituentemi pareva v,e,r,amBl1't{\una fo11a come quell ache ,si forma daV'antiad uno .spoi'teUo, ferro~viario per 1'81part.enze wmo:o luoghi preferiti,in un giorI1ol di festa. Un'A!ssemblea, s.e non e

sempr'8 rletta da U11:amano risoluta e da unaV'ol,onta c.onsapevOrle, Ie falla.

I P.ero, Ie censure .si riv,olgono ai Gabinet,~i

.

1

viv.i, {\ a quelli mOTh si ap'Pliea i1 mo,tt;o forn~damentale d.e1 rliritt,o penal,e: mors omnia sol~

I

vi!, in qua,nt,o pel' un Gabinetto venuto,menonon v',e pili luo,gOoa ,censure .Q a giudizi di

Irespon3abilita.

I

Tutt-e ,queste questioni, a.Ile quali 100 vo,luto

I ac:.ennare ,e, aIle quaU .da luogo quest'a erisi,

I giuS'tifi~ano Il'impo,rta.nza Id!eNa d'iseuSrs,i'anlC)a!v~.I

v,enuta ,e idimolstral'l'o'infondat.e ,:Ie ,ai0CUS,e faHe

I

a11'8 due Camere, 3ilme'l1'o,s.oHoa l'aspett,o della, ,ozi,O'sita di eSSla, c,ome 11'0'11pr,oporzioQnata ana

impioir-!auza ,cJ.e,U'.argomento. Se ilO vOllle.ssi percont,o mi,o aICiCi~innl1l'ead una questi0'ne per 'Veri~ta scpravv08nuta, ri'v'Blat'i3JdOle ,diaH'elsperienzafatta inques,to bi~nl1io, e di cui 1',ono,r{\:vol'8>DelGa,s,pBiri lin nE,ssuna fOirma puo aver'e 1a r,eSip'on~

sabHi'ta, 'Vonei dire ch3 tatl,e Isarebhe h dimo~ISltraziiOill{\,c].:e1,1adifEltt.o'sa cOImposizian'E\ dei duerami del Parlamento. 'Qu6lsta ,dimosL.razJ.on,e. df'~riva, come 100 det:to, dia una .esperi'el1za. Ta ere~ 'do ,e.h2t,in materia di diritto puhbl'ic.o ,e 'COIStitU~

zi'olnlal,esia 1'es1p'e'ri.e,nzad1e debiba 'pI'eoedera Theldet'emninare la rEiglola Iscritta e idi,scip1inarTheYaJdatti'1ment,oai bisogni 'e wI gra:do Idli civiltadi un POpiOi1iO.Sia l'att,O' ad insegn:ara quel c.hemeghc! 'cOInv,enrga, ciOufolrmando,s'i 'aHa reaHa 'enon a1la fanta,si.ao a1 prreoonc1ett'odi una spe~de di ,onnipoQtenza. divinra del 1,egilslatm,e.

Lai reg'o'la, ehe pureoccorre per la 'oodezzadell, dirittc, non d{\riva da un aCJCiOir.cJ.oIdli a;l,cu~

11'e indi,niduali vo.Jc.nta 8'o'pra una fOTmulaastl'atta dominat'i3, Is'pe'S'30:fa pr.ec.oncE,tti ,e dacOlffipromeslsi, ma deriva essa .sbe!s.s,adal~'esipe~rienz.9.. Una taJ.e! esperienza, in queslt.o 'calSO,

I oi rnsle,gna che lacQmpo,sizi,aneattuaJ.e dei due

Atti Parlamentari Senato delta Repubblica~ 13809 ~

22 FEBBRAI0195019,18~50 ~ CCOLII SED UTA DISCUSSIONI

rami d~l Parlamento, frutta di un {)ormp!romes~so fra ill Isist1ema bkamera,:'e ,81qooUo dell'As~s'8mb1ea unica, ha tutti i difetti dell'unlol .e ;di2~1~

l'altrodei due sistemi. L'attual'e 'e unl Oame~ra Ull!ka, 'sdo'pp:lata in du.e rami sOlstanzialmen~te uguali !tanto 'per la 1011'0cloimposizi'olllle qUan~toper la fIbrel eOilllpetlel1za; funsommial, p2iI' tutto.Co,si, io 1.0 peHsat,o se no'll si ipotrebbe leon una

illeggina ,stabilil'e, ehe, fa,e,endo uniehe e1ezi,omiper :questa Camera virtualment,e, uni,ea, la di~'stribuzi011lE\ po,;!, deg:!i e1erHi fra ioormponem.tidell a Camera ;dletideiputiaM 0. dk:)IISelnarto, si fa~eesse secondio l',oridine aldia!beheo/: Ida,l[a A fino,poniamo, alIa R sarebbero depukati e dalla SaHa Z s,enatori. Non vi Ie, infwtti, nelSSU'l1a di:f~ferenza ,fra Ie ,due A1ss>emblee; prahoamenteavviene ehe una di esse inizianesame di unaquelshonee quando tale, '8Samee compiuto ri~oomincia nelI'alt11a. La diseussione si rip,et,e

tale e quale, ma quando rintere:s:se Ie del tuttoesaurit,o. 10 sento come uala morti£ieazionsspirituale per questo ri,pe8'ta;re l'acqua nel mOT~tai,o. :ill una ,questi,on,e che si pon:e,ono:r>evoleDe Gasperi, ,e che dovra 'ers'sere affrontata ilgi,oruo in cui bisognera ~ .{Jomle bisognera ~

riv,eder.e la Cos'tituzi,onle. Infatti, confessia~mol,o lealmente, la Costituzio'ne e v,ell1uta di~fettosa in molti punti e questi difetti dipendo~no menoda,ert'ori a'e;gli uomini che dal sis.'t1:.'~mase'gutto, per il modo c'on cUli si ,e £ormatd,diseu8'sa ,ed approvata, a caminciar.e da quell aassenza di governocui hoalluso di'anzi.

1'0 quelst€ wse dilssi ,e fui applaudit,o: piucortesi di cosi non si pot'eva ,es,sere verso d'lme ,e 'forse 10 si ,e 'stati,e 10 8i e a.I1Icora, peeri,spetto alIa mia eanizie.Fui dunqueapplau~clito ,e fu p€rsino' dispoHta l',affi.s.sione di unmioeliseO'rso; non fui pero Is.egul:to. Purtr.oppo

Ie mie pr2Ivi,si'oni si sono verifica;t,e. :8i impo'r~ra percio Ullia revi'Sio.ned!e1la Gosuituzi,one inpa,r'8!Cch:leparti. Cio non !po,t.ra evitarsi. Vi 6ipotr,ebh2 f01rs,epervelllire cOil mezzo dei ~ pre~eer1enti» suI tipo anglosalssone? Ho accennatodi sopraa1la marggi,or,e convenienza, ,secondo la

8cuola 'cui appart,ell1go, eli far pI'ec2ldere s(empl',el'espe:riefJ.1Za alIa rego,la. La quale :tendenza Tl~chiama la ,doUrina del ~ .£aHo normativo » I~uianlche in Ita]!iaslir era ,p'erv,enuti, sebbelne in for..ma indirett<a; meilltr.e ,essa ,av,eva prima trova~[;0un'e:S<lwes,sione siskil11atk,a in un graH<ir~gju~

recofIlisulto .s.lav,o di na:zionali ta pola!oea, 't>IlWiraignorat,o, I}quasi, dial'.'lescuol.eo<C.cidieJlt,all, Leu~ne pl~t:raSii'zky, :ehe ,illlS'8'gno.per 15 alHIli nelcl'Universita di Pietrogra,do '81ehe, dOTH)1ft r1~costituzione: deHo Stat-o eli Polonia, pa,sso alL\.Univ,el'sita di Varlsavia, d,ov.e morl nel 1931.Penso, tuttavia, che un tale pr'ocedimento non

POISiSllli€Iss!e,re ado,ttat,o nell caso nOlstro. tantoper que1l'a tellldenza no-rmativista ehe 3embraancora dominan.te speoie illel mondo poli t.i('o~parlamenrt,aiI'e, quant,o S!o,praHutto pst' n modO'stes,;;,o deHa formazion:e della Costituzione,

ispira;to a normativl'srmo. QueUo ehe. importae

che prest 01 0 ta,rdi 1a Gosti't'uzkme' ,dbvra eo~munque essere BOtt.opolsta ad unaintegrazi,onee revis;ilon:e.

Dovrei ,0rav,ellliTie .aHa questione di fi,duciain Iforma di eonc:llusilo,ne 'c<onlcT'etla..Lei 'clelsedettefinoranon sono certo ie:stra,nee a tale quesiti,o'ne,perche ha:nno f'o,rmat'oargO'me'11to di e,ensura 0,quanto meno, di dubbi. 8i 'eevi;t.at,o pero i1 tema tecRieo immediat,o, ehe 'e quello di 'espri~mer.eo no un votodi fidUicia. 8i produee qUiilcon!tra,sto fra l'un,inominalismo e i1 pr'opof'~z10n3olilsmo che, ha datocaratt<ere i.sti;tuzi,onaleall'an.tic.o cloncett.o del pa.rtHo e quindi ha ge~nerato una cosiddet,t'a partitoN.azia. Uno deicaratt,eri di ,essa e che la Iquestione gl2'lleraled,i fiduc.ia vi,eut) ora ,wssorbita dal fatto d,ellaappart.enenz,a, in certo 's'e11:SOuffieialmemte ac~cert,ata, del Gov,m'uo,.11'ei suoi uomini, al grup..

.po 0 gruppi dai cui accmdi .si forma 130ma.g~.gioranza. Questi U!omini poi portano nel go~

verno decisioni glia oO'l1'cretat,e,in StB'l1'Oai par.t:i.ti, nei 101'0 congr'ess,i, nei l,om ()omi t:ati, as~sorbenr1o in t.al modo l'indagble delle que~shortI specifiche. Quest.a .situazione fi,ssata ne8UOli pa'riticolari si riproduce in 812'11,0alI'A;.:,~semblea.

Nel v'81cchio bpo parlamentare invece la fi,~duciasi riferiva principalmente aUa p'er>sonae all'illdirizzoge'nerale, in rapportoad Ujla

c'omplieis'sa situazio'n.e politic,a in quanto im~p2rc:cmatra 11'811futur,o Capo. Non si veniv,aadir1e: £aremo '0 non fwremo una politicadi in~,

vestimen:ti <81sino a qual PUlllto la far,emo;s€una rif.orma fondiaria aw~sse questioqueiH~miti di ,estensi'Ol1i0; non si discuteva, insom~ma, anticipaltam'8Int,e di queUe ('he dovessem

ess€r'e Ie' particolari dilsposizioni <11leggi fli.'. ,

Aui Parlamentari ~ 13810 ~ Senato delta Repubblica

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCCLII SEDUTA DISCUSSION I

tUr.e. Ora, Gome dicevama, la qThestianedi fi~duiCia si '8, per dir eOlsl, sgr.et,ol,at-a in una quan~tita di qu.estioni in cui ogni pa.rtHo ha gia ilSUQipunba di vist,a, e cio rende la di,scussionepill partic,01are. QuandO' c',erano Ie c,asiddettedttta,ture p,arlament'ari,che s,ono hencompa~tibili clan i governi lihe/ri, chi av,eva fi.ducia inGi,olitti votava a fav'all'e di un Gabi'neUo Gia~litti Isoprattut:ta per la fiduoi,a nell'uomo. Eraun pO" qu.el,ch8 avv,enivla pelr il GOIllegi,a,: si vo~tav.a peT Orlanda perch8 si .c,redev,a .in Orlml~do, bast,anda

. co'noscere il carattere generalf.Jdel' ,sentimemt,o poHtic,o di lui, ,che era noto,onde qua:ndo .si domandav.a all'eleHo coO,-;arappresent'a.sse, p,O't,eva ri,spondere fier.amente:rappresento me 'stesso,. Tutt,a un mondo di~vers'o, di cui i,o resto .come un',omb.ra! Ma, inogni modO', questo 8 avvenuto in questa di~scus.si,one: 'abbiamo :avut'a varie quesltioni ver~

:800',cui .siorient,ava la fiducia: l,a legge agraria,1a poH<tic,a interna, la politica rfilIlanziaria, gliinv,estimenti, la poHtica estera. GOlsa ,curio-sa:quesJo ultimo argomento '8 ,stato. il meno trat~t,at,o di ItUtt.i, e vi 8 quasi lasens.azi,orne che 8i

possa ripetere, a tal prop,alsi!to, il manito Vl~gent.e sattal'>as8'o,lut1smo: parum de principe,nihil de Dea. E il ,« Di,O'» Sial'ebhe la politicaestera.

QueSt'08 il punt'o, .cui intendo rif,erirmi, ono~ ,rlevQlle Presi,df.Jnt'eJ del Gonsli;gho, per dedurIlleil 'CTI;lt'2rioche inspirera il mio vato di ndJuciao ,slfid:uci.1 nel IlIUOIV'OGOIV1e:rnO';ocriteri,o che perme ,e d.etf.J,rminante per 'un mOltwo ,antalQigica:l'~,SI;ere prec'edoeLa man:i,era di eSSier'e. Be lacOlsanan Ie, e \inutn:e v,al1er riloor'GtllfiE!oaiID:ed1Q,~vr.ebbe ,essere. O,0'1,araohe erana preslen;t.i al~lara rioarder,alllna' i dubbi che es,pa,si in quel

.di.scorso d{jl 30 lugHa, 1947, due amni e mezz,ofa, i,n cui mi. lasciai tirascinar,e ~ fa,cit indi~gnatia V61'SUS,. sicap:isoo ehe l'in:dignazione,era sOlggeU,iva" ma er.a ilndignazione ~ ,a c.ri~

tj,car'e quella palHiea estera cui attribuivo iltart,o di 'aver 0ampT,ames,s.o il pres:tigi'a, la di~.gnita, l'indi'p,endenzadel Paese. Quindi, llia~turalment.e, la vivaeita di questa s~mtiment'apl'O'fond,o rese il mia dh-e viv:a,oe, dov'rei foO,rsedire vi,oliem1ta,ma 'oonza malanima.

Hi'pl"e,siipa,i la pral1',ala'8ul P,atto AHanltieo:una prima ed una IseoalnCJa.volta; .a vot'ai 'can~tN l'~pprQy(;t~i'an~ di ~s's'a',oame avevo v,otat'a

,contra la ratifica del tratt,ata: fat'ale atto dicui abbiama vis.to, :tutte ,Ie oanseguenz'e; nonfosse aUra perche si e v:i'sta che qUe8lt'a buanpopala italiana., malgrado t,uJtt'a, nan ha rea~gito.

o O"g'i ,0Innrev,all'81 De Ga~neri, i,a sento rnelI~'"

,cl"

1:ar1al nan diro una diiS'tlernsi'ane ma un'atte~nuazi,o,ne del conlflittiO'delle, var,ie ten den z.e. .

In tutta la mia vita pals!so dir'e di ,avier c,eI"cato

l'uni'nne" '8peciraliID'8llit:eIdi ,fr,ont'e ,aHa stlraniero:Hdividersi in parti'ti e un ,privi'legiJod8li 'popOil~veramenite indipendenti, che nan e, pffi'o,oan~08188,0;a 001110',1'0'la lcui ilIlJdlipendenza e I(;ompro~mesrsaa limitat,a, come i8il carsa nastro, in que~sto mamen:t,a' st'0'rioa. Oggi, di.c;a',vi 8 quest'oac~oonna a quelsta minare t,ensi,ane, e ci,ae l'invita,che ei 8 v€lnutaldaHla tma.gg.i!OI:e,ol1'iganilzzla1ziane,sindacale, !la quaJe, ,ha ehia'lllat,o tutti ~ e r.ap~

peUo Iestralt,aaecaH'oa,:ruohedal GOiV'erno~ ad'€isla:minareda un punk; ,dJ~'vi,s,ta loibiettiva (per1,0'mena, non puramente tecnico., :prerche in po'~htilCoanan vi 8 una t'8'cniiea 'Chesi pa,ssaisolaoocame tale; ma, indubhiamen:t,e, da un pun,t,n divistia obiettiva) quale sia la mi:ghnr'e via diuseita a la mana irn:£eHce;e di un t,ale avw~ni~ment,a mi salliOr,aUegrato, '8 v-orr,ed,quindi, im~brig,liarmi per impedire che il mio, di's0ars-opossa turba.re qU8sta ;J;enJdenza ver8'O l'a.ugu~rabile aMenuazione dei cantralsti. Rest,a henferma, p.ero, chei,a avmo, gda detta che il mioViota preSiell!tedipende ed e r,es.a ,aIDehepiUtl~soOlut,o ~ nan diro J>,iu i:l1'tran:sigente, per nan

meUermi i'n 0antraddiziOin8 c,an quan,to, ha di ~

,ehiaraltaa'rora ~ dal v'ato gia data nellea'c~{alsioni precedon:ti cui ho acc,ennat,o. E, pe'Tve~rita, ques:to pe6odo ha dimos.trat,o che Ie rulepoovis.iani di aHora si sano'verificate tutte.Nan ne £'0.in questO' mamento l'analisi, e perl'ora tarda, ,8 per il motivosentimentale ,chehadetta,e per 10 stato della, mia v,aoo dete~'~minat,a dalla necessitadi parlare a lunga.

,CI'edioldi pOlter ri'l,ev~re, inllJanz!i t'utto,ehe iQstessa anare'vol,e De Gas.peri, pur con tutta'}'a1cut-ezza:e la finezza deUa ,sua, ,dJialettica, ehee realimen1telalVViotllgoote~ io nOln ;so se .albbi1afaitt,a l'avvoeat'a mla sarebhe st,arta ,cert,a un ec~, ,

'CieJlhmteaiWoClato (ilarita,. denegazio.ni del Pre...sident'e del Co.nsiglio.) ~ ha dovuta ammette~

roe ,c:he IF~lease nOln ,s,onOI a;ndat.e oone: i1 chredimost,rn OO'ill.eI'{'i'!,lment.e :i'! Sua! t1errnpe!!1ament1o

Aui jJarlamentari 8enato della RepubbUcd~ 13811...,...

22 FEBBRAIO 1950DISCUSSIONI1948~50 ~ CCCLII SEDUTA

non sia di qThelli che fwcilmemJt.e si abbai!ldo~nano ad un €eCeB8iv,o ed ,inoipportuno. otti~milsmo.

Ora, fraLe varie Leggenoo: che 00:rrono, fra Ie

vari'e dicerie dIe -si,ripeiJolThoi, de i(fU!eillache,wttriilbuisc:eaH',o.nOlrevole De Gasperi una firueJz~

z'a di'8Jbo.liea '0, quantlo' mOOIO"un"Wc'00rt:ezza as~Sl3Ii s'oMil:e llel voleI' mrunt,ener,e a tutti i ,co~

sti il suo attual'8 MjiIllJi,S!trodeg~i est,eri; gli siruttribuiscRi pre1cilS!ameJnte il pensier:6, che, iin~,;J:omma, s,o:tto certi aspett:i ,ed a ,certi fini quel

Ministro possa eSlsere utHe. Non Lo credo; pe,r~che la politica estera e una, e ugua:Le: queHoche muta non e che soltanto il,'espres,sioneE'sterna. L',esprle,ssione, infwtti, che vi da ilMinistr'o ,e glorio8'a (do ana parlo~a il si~g11ifi,cato latilno); ed egli ha proprio il tem~peramento del Miles glmiosus di P:1auto, cille

cLa'tutt,o' tr'ae rag/ione dii 'Sua soddJ1s:£wzione edi ISUOvanto,. C"e run i1li8'U!000S'SIOI?Ed le:glidJi~most,rla ,che ha ,oorvitlOI,La .causa ,dlel progrielsSro,rne!lil'umanita, dell a eivij~ta. (Ap'provazioni).NOli siamo 8'twti spogll!iati di tutt'e :le eoloniein mrunriera iilniJqua: '£or,s,e UlliO'stOll'i00 deldue~mila, Idira ,che,l'It:ailia ha perdut,o 1e sue colonile

· ICIOilll~pffilJa, per .arver1e go'VernatleJ tr,oppo' benee rara i confr.ont:i con i meric.anti di schi.ruvi

che sono cir,condati dal maggime ris.pet:to.E)bbene ~ dice qUle,1 M(rruistrJo,C10:ll .so.CLd!is.fa~

zio:lle ~ nroli,abibiamo ,rlipudiat.oil} '0O'loniali:smo,.Att,o brillante, qU€iSt,o, ,ill cui hen C'i si puo

Viantare.

L',onorevol,e De Gal8'peri Ulsa, invece, di unamotiv:azione boo diversa, ben piliaderffilte aqUlella che a lui ,e ;apparsa Iarealta e, quilndi,la nece8'sita del mOffi:ffilJt,o.EgH di-ce: «eosav-olete? Abbirumopell'duto. una g1Wr1'!a non vo~lutra ,da noi, ma dal :£aseismo; ed ,ora paighia~mo ». In LO'ndO',e qrQoBist,oilco:llcett,o della Pf)~nit,enz'a, eO:ll'c,ett.oche oggi tmn:a olotremodo ,o'p-p:ortUllO, pro;pri,o nella giornaita delle Gene-rLCi s,arebhe voluto-, in mezz,o all'a,ula, un po.' diC08nere p,er ic:ospargerci la testa, ed io p€ll' i1primo roi sarei ,offert,o a que.sta eerimonia diespi:azi,one.

ill 'stato, ,dlunque, 'CiommeJSSOiun deilittl0', [lionda nOli".'e vero; ma tut;tavia ,doibhirumo IlIOJ.SiQlP~p,ortarne Ie 10o,nseguenze, Ie pert'anto espiamo.

T'eori'a, questa, -che, nel 8UJOIo<JormplessOi,nonc'lee.he difie, ieoll'ganilca.

Riguardo a ee,sl fa,ttl3: dottrina delilia ca'itsa~

lit it -Cjhe genera Ie reSipoil1Jsalbilita,cLelbho dire

che es:sa :ha un inc.onv,eIlliente, ma no-n ehe siaslbalg~iiata. 'Quando l'o~wrev'o'le De Gaspleri dilCie: .

«noli abbiam0' per:dlutlo1m,wguerra, laeolpa edel falsCli,smoe ,d'i Mus:sIOilini,pero 11lo;inle pa~gh\iamo loeeons<e1guenze» di;oo ~ (["iperto ~ UIlla

propolsizi'one non faIsa per Sle s.t,eBsa e dhe nes~ISUlliOpliO, da un punt.o di vis'ta lOI~i,Clo,eon~testare, giiaiC'ch'enes's'llILo pliO Sloimevara oibiJezio~ni su questo ne8:SO di eaU!salita. 81, mal do~ci si Lerma? E:ec,o queno ,che io mi domando.Stabilire rapport.i di c.ausalita e eompi,to d:ellasltoria oesi trasLocrma in fi1.OISiofia, ma llOn valein politica. In poLiti.ea, cio che img}orta e l';azio~ ''llie, e non ha interesls'e i1 S'wpe.reper colpa dichi i-o mi trovi in una sitUlazi,one difficHe. illquella situazi'0!l1'8ch~ i,o d&bho affr,onta1'8 ,&lari:cerc.a eli una 'caus.ae inutile: cio ehe inte~ressa e .a,giN~,,ed agire .a se00mJd'ache la sitrua~zi,one ste'ssa determtllli. Be noi ds.aliamoallecause ,80,andiamo indi'eAtro, si pot,rebhe giun~ger'B, i1ntantJo, fino lal liool1alismo. E vi Sii egiunhi! E ques,teopini,on:i ,IliOne giache si so~glianodataluni dichi,ar:are .espres ;amente, nepensar.e a bella po,sta: i,o Ie attribuis,co piut~t,ost,o a.l subc.os.C\i'oot,e.Tutt'avia, nOil1manea chisia piuttosto ,esplidt,o e si eSjp.r,imaIcon fr.an~chezz,a.

0081, un deputato demolc:rlilstiano ........: ,hrucLate,

che qui. non in tendo violare la r.egola che e laregola delsisteina bicamerale, mentre ,sp,essoqui si pa:rla d~l1'a:HriaCamera pe,r dirne. :0 booe

'0 male, e eio non sarebhe e.orretto cOiStituzio~nalmente; ma nel eas-o presente, io nom muovouna eriti,ca, ,bens'l mi limitoa dtme una opi~ni,onre ~ unCLepl1tato democrisMano, dunque,

dieeva !appunt-o che la v,era Gausa dei guai at~tuali e i1 HOOl'iali:smo.6.apete voi ehe eosa<;i~gnifiichi in 'taluni 'ambienti la parola «lrihe~rale »? Noi -fnmmo comhattut!i, in Clert,iool1egi,di Sicilia, pili dUl1amente ,ehlenon gli st,essi 00~

munisti. Quanto meno, Ii preCeJdevamo! V.en~ruero :a l'iierirmelo. ed i,o non voUi eredervi; mami misew S,()tt'occhio la prubbHeazione di ungesui,tla, la quale enumer,ava tu!tti g,1iaNviBIrsaridel eatt.olioe,simo 08,per l'appunto, mett.ev,a inprima linea i liberali.

TONE!LLO. Av'~a l'Ialgiom,e,stlolI'icamente.ORLANDO. Vuol di,re che anehe lei si 'ag~

gil1nge a quel g€iSuita; oed aHora citero an.ehe lei.

Alii Parlomfmtari ~ 13812 ~ Senalo delta Re1Iub~:!E.:

22 FEBBRAIO 19501948~50 ~ CCCLII SED UTA DISOUSSIONI

Ed un. ,a:l'tl1ol,spe/cli!ficruva:«L] ,dliisl3;stro italia~no comincio po,co dopa Ca:Viour ». S8A1vavl3JGa~v,olur; maammetteva ohe ,ildiisastro Icominc.ias"se P,QiCOd,opo. II 1870 e c,ompres<o!

PeI'icio, dorman,dio'; «dolV,e vi £ermate? ». 10proo2do con Hi mia amico T,olll>eHo'e 00n gli,a,ltripe,r dire: arriviamo a Gary'our. Mia p'e/richerermarc,]: 1\j Gavolllir? PiolS's~lalma,andare o'ltrefinoa11848,e piu in laanwra; €IIs,ipuo giung.e~re !in 't'al mO<::lo,add.irittiilIia, finol ,wI pe0cato ori~gi,nru:le,da cui di,sc,en1dO'llJOtutti i rrna:1'i.

Tutto do ha una sua Jco'e/r'ellza €I loertamentehatutto il ,suo valone' nel ,campo; deUa £ede,d,eUa t,2,0I,o'gia. Ma lliOllisi ,puo 8Jssumerecome

dottrina di Gov,erno 1a penitenza, l'espiaziml,edlel peeclat,o di Adamo! Bis,ogna, dunque, af~frontar,e1e diffiwlta. Come Ie fl,vlete laffrontatev,oi in oom.lcret,o?

Hi, 1a gumra perdiuta era nel nomed'Italia;ma ildisegno di unpopo,l,o che ba,lz,a in p'i,edi,soltdati che 00inb.attono i<nsi,eme Qor,mai per 1amed,esima ,causa, che dan/no per essa il pro'priosa,ngue:tutto dOll,on deve aver'6I alcun va~}.or,e,?Ma v,oi sa,pete che ,c,osa e £onder'e il san~

gue? Ilnegr,a, Willie primitiv,ol, siavvilCina dip.iualle ,o,rigini: fonder,e il sa;lligue s.ignifi<Ca un,acc'ordo per 1a vita €I per 111,morte.

E lie nos,tre navi, ed i llJo.stri partl~giani, chefarma,rono la gl,olJ',ia,d\e:Uaresi,stenz'a? (Ap'plau~si daUa sinistra e ,dal centro). E che hannoalssicuratoa.d un aUro Pa>ese ,di figllrar'8 trai vit bo'riosi, dit ,sederie tl'a i filQis:trigi11'dlilci? Edi nositri sO'ldi3..t:i, che si slono battuti sia pureper una eaus.a &CiagUr8Ata,ma ,che hanno man-;.enutm,inltat:t,o J'.onore diena laro ha,rndliera, sono'senz'Ia~ltro d>8Iiv:inti, umiliam, annientlalti dallasconfitta?

Si commise quel primo 'e'rr.olI'e<diaJbiband!o:narB1ates'i :irtaliana, ehe pur era. Viera, +era giuS'ta,era cOn8clcTata dal sanguedei claduti 'per 1acausa eom.une; ,61daqu+eH'i6irr'OIl"e derivo la in~hustaconsI8lgu8'nz,a pe,rooi si mantenn+e a ea~r i,co nosrtro 1a quru1!ifica ,dJi eX"llerrnJilc.i'81 81 e00n t in ua tio a {;ionsidertalrei C'OiIIlJetali.

Qtt€lstO' mi sepairo d1a lei, O'll>o.r:2,v,ol:eDe Ga~sl)<eri, Cion mio rincresciment,o e ques:to 00;ntj~nUlla separaJ'ci. Continua a slepa:ral"ci,percheaVi8te oonservato 101stes'so Ministw. Quel Mi~nistro e stat,o il piu00mbattut,o, credo, nelc.ampo stessodei ViOStri: gli amid della De~

mocraz,ia cri:stiana .s'olno in CIO V'eI'lamentemeraviglio'si, e ei,oie H di1'i:tto di dh male deiMinistri .del IOTa; Go,verno 1,0 rit,engono eo~me un lor!a esdupiv<o mono,p.oHo. Si sanno,piua m.~mo, Ie nOltizi,e, deUe lor,o ,riunioni esi yi,ene a conOSicere che fu attaec.at'a piu '0mena viol'e:ntemente il tale >0 il tal altro Mi~nisltr'eJl. Corre perlsiillo ViO'C'2I'che, prlolpri,aapro'~posit<D' di quest,o Ministro, tUlttora ,consl8lrvat,oin carliea, 1',oilllo,revO!leDe Gasp,er.i ,dlo>v'es.s:esu~biir'e una vera riheH:loni8: d'a pa.rte dei suo,i, inolceasi'ane di una certa cari:c,a le/~iettivacb!e eglJilawrelbbe v101lut,0conf,erirgli. Eibbene, He ne d'i~damo male noi, BeCD'ch',essi ,sli riibellalliO',cimterromp'ona e gia io,ra y.eda il'ami:c!o Gingo;Ja~nd in atteggiamento, direi qU8Jsiagg1'eiSsiv'o.

CINGOLANI. ,Sono eomp1,etamente sereno,come s8!1llprE!di Ifr'O'llltea lei, Pres,j.dent,e<.

ORLANDO. La ringrazi,o,. Ma, si'a pure ing:ene'raIe, questo gener,e di eritiche suscilt,a. invroi 'e0mhattivita e aggir'8ISsiv,ita.

Sentoche l',o,ra e gia tarcl!a per Iprolungiare ilmi,o diSlcons'o; ma ho dovuto'obbedil"e a.l Pre~siden t'e<nell Iprende'l'e 1a parola IE!!qua.s:i quasi

avrei 'dir.itt'o di vl21l1dicrarrrni,trattenendovi qui.

Ma 1.0 ancma dU!epun:ti, a.i quali non mi epossibile rinuncia,r,e. Anzitut.t>o, la Somalia.Gerto, i,o ho pro'Vato s,addiSlfazione per il nostrorHoTno in Africa. Go!sa Vial'ete? Sent<o tr'oppoit alianamenite, e questo nome mi rieo,rda tan t 1er,oismi, t~nte virtu, tanH saerifici, tlanto .cal'oiredi amore di popolo" tan:t<o O'fi'or'8Iper e8s'a. InAifri'ca ci e cons<ervlat>oalmen:o quesito .ango:l,etto,.P.er ,dir 1a verita, io iCC!lliSid>er,ola 80rflalia <Clome

'una 1apide,60m<e un manumento 'C!ommemo'rati~va di ,hen 60 a:nllJid~ist'o'ria itlailiana. E eerto, micompi'aec;!Q>neH'8Iplprender1e ,che i nast.ri 'SiolldatiSlono Istati salutati eon :simpatia ,d!a 'q11'elghin~digeni; 61n'cm me ne 'so'rprenldo, Ip:erlcne i!o soquello che ,e il s'oldata italiallJo. E l'epliisl01di'0di questi 8omaH,che fwnnol ,festa a1 solda,to:ta:"ian:oehe torn:a, mi ri,C!orda un <episodio nonnobo, ma ~ vi alSisicuro ~ autlentiica: un !e.p'i~

sordi,o raeeol t,o da me' persanalmen tedluranbe 1,E'battag1ie I::nFranicia ne11918, qUia:ndiOin'o'ia'V<e~vrumo mandat,o un nostro Gor,po' di armata aBligny. A vvenne al,lo1'a d1Je, in vista di Ulla 'of~fensiva a di una proiSeima .controff,ensiva te~

I des1ca,si .ordino 1'01s,gombero, de!i vill8Jggi fr.an~eesi d,ov'er.a'llio8Jcqua.rtier,ati i nost.ri; '81c'erano

.

Atti Partamenta'ri ~ 13813 ~ Senato delta Repubbtica

1 948---50 ~ CCCLII SEDUT.A DISCUSSIONI 22 FEBBR.AIO 1950

anche truppe ,franlces'i insi,eme CionIe it,aliane.Ebbene, gli ruhit,anti di quei villaggi fr,ance'si,nella,sciar,e Ie ,chiavi deUe 101',0case .dalle qua~Ii erano eostr€tU act 'aUo:l1'tanarsj itempor,anea~mente, preferiva:l1Io,dar1e in consegna agli Ita~liani.

H soldat,o ita:liano e v.eramente un santo, iGheda tutto quel ehe gli sichielde, un ISIO,ldJa!tIO'mhabile per wraggio, fedelta e 8emp1iiCita.Quindi, qU8Is.tenloltizi'e,ehe leggo sui giornalimi proClU'rano gioia; ma essa, si.mant.iene neUegiust,e pr,oponionie nom siabbandona ad unainopportuna ,esa.ltazi,ol1'e,per cui quando less;~anora ,ero qui 'a,sse.n'te perlcbJe indispo'sto ~

che l':approvazione delLa,l'egginaper la Somahaera .stata salutata c,on fervore di em.tusiasmodalISel1'ato, 'Hon ebbia restar<e gran ,che s-o,dd>sfatto. Meno maleche llJon"'Ji alza:wno tutti inpj,edi; e 'a t:al'proip'o'sito~o vorrei, onoreVlollePresidente, che La Giunta del Regolament,oinciludies.se nel: Rego,1Jament'Q!un artiClO'1Jo,lchevi'e~ti di alzarsi, pcrche quest,e A,gg,em1bloo'che bal~zano continuamente in piedJi, 'rendendJO' t.alv'ol~ta piuttosto proibl'emati'eo e 'p,e:l1finoimharazzan~te se ,s,i pOls/Siarimanl8ir seduti mentre gH altri.stanno inpi!eldi e vi stanno 'pili 10'mem/o'ai lun~go, non mi semhra che conferi'Slcano dig:nita

all' Alto Oonsess,o.

Ii 8el1iaJt.o saluto l'avvellimento quasi f05seuna gra.nde vittori.a d,al lato moral,e (che illato materiale era dis3JStws'o). Ma anche nelquadro non sono, iPurt-rO'ppo', maneate Ie om~bre, prO'prioper quanta rigllia,rda il rispettoc1ovut,oci. Perehe, domanido, ci hanno. obblj~gati ad una .appro¥az,i,o,llte eO's! precipitos'a?F,o-rse per fa'fcii un dispetto. 8i Ie parlato deimonsoni, .ed il 8ern'ato CLo¥ev,a,deliberar,e ent,ro24 ore, perche gia la navle era partHa da N a~poH ,e punt,ava. su A llgust.a.

Ai mons'ani i'o proprio nan'Ci !CredO',.Ho qui(ilia non Ie li:l momentlo' di leggtere Idlocume.nti)un art,ic,ollO' Id!el «:Manches't,er GU8irdian A>,eheSie 1,apigliaCiol Foreign Office 'oBservando:ma non polt,eva,te tr,att'arli in maniera Un po'pili fraterna questi ItaH:an:i, ,e non farE arri~va,f;Ejin una f.orma cost pr,ooipHasla ed improy-

visa?

E pere-he, plo'i, questo sharco IS'Effi'Zaarmi?P.eY;C1h1e 'c1i,sarma,re ilsoMa tlo, ,e' farrl,o.sha.rcarein una f'Q.rma eOls! umiliante?

C'e. poi quel ebe succede all' ABmara: 10 ri~£e.rd.is-CionO'i gi'ornali di quest a 8'elra, 'ch<ep8irlla~nodi eccidi; ,c'e TEtiopia, {jh<epouedletlle ris<er~ve; ci 'sona iIeGO'ndiz,i'oni .da cui fu aeClO'mpa~'g11laita .]'aSlsens.o.

Ii rappresentante non Sia,di quale l~epubb1"i~ehe,tta volle ehe risultasse che l'Italia 5i ohhli~g.ava a non to'rturalrie:!... E preei'Siament,e tut,to0io che io: debha qualifkarle CO':me'omhre nelquadro. E per giunta Ie ben d~ porsi in rnie~vo il fatt.o del Mli:ni,stro Bevin: 'e1g1risireca aCo,hJmha, Ifa il giy;O'del mondla, Ipoi to'rna t8 Hi

ferma ~qui, ipooeipitlolSaIDlent'8, per dire che or~mai Hon 8i parJi pili di queUo ehe e Istatlo', 'che.811.:faceia la palCe, Ich<e-8i rdimentliehi tutto. Dopa,ehe ei hanno spogliati, lei vuol pOleo, per 101'0,a dimentieare! Ne saPipiamo queUo che ciaspett,a .anGora; speriamo il megHo.

Ed eec1ormi,infine, wlpunt,o veramente dO'lo~

1'0IS'O,queUO' per euino parlatO' (e avrei pre~ferita non farlo): Tries1te. Onorevole Presiden~te dell Oons1igllila, io ulon int.em10 Cionques:te mileallusi,o:ni ne far'e una questi,one di responsa~bilita, ue ,prov,o>care una sua risposta. Non &quelSDo. il mi'o Sieopo'. RiIC'OllJOI8'CO,che Ta si:tua~zionle ,e di un:a 'eSitrema; de1lieat'ezz.a. V,oi £o~s'eri'carda,te quan!d,a i'O p:arlai ISUll Pattlo. AUan~tiClo' la prima v,oIIta; ,dislS.i la,HOir:a,ooe, per :r!aJ~,g:ioni di patTioittiiSiIll10',niO'll 8'olilleva:va 1;(3qu~stione .cui po,tevadar luogo quella approvazio~ne, :quBstioui iChei,O' ,sl€intiv'o,CLa 'V1eJcchilo'avvo~cat,o di quattI"O' g1eiIler!a:zi1o!lli.TaGqui, idlunque,

'pt8:rene teme'V1Q.,di pregiUldioa.re Ia ,s.ituaizione;,ma 'H mio pensi.ero etra cIle l'aldesiocll'eal PattoAtlantico dov€<s.3e significare nwo,ca del trat-

tatlO'!nellpunt,o in ouipili rei .0ffeIlid~, in qU!am~t,o idirmdJluil8'ci€,la n1olS-tra 'c8ipaeita slOwarna idigoverna,re. Non 10 d1ssi, ma 1'0 feci int,endere G

da qui la mia a,;;;lensione nel primo v'oto:asten~si,one ehe ebhe eont.rodi E,e una stampa eastavveJ\sa, mentl'e, invece, ,era mot.ivata d,a unal1agione di .alto patriottismo. In s,egllU,n, mi sen~

tiiioibb1igato .a VlO'itaTeontIlO', pe'I"chie si vooneaid affermare, 18l'onormole De Gals'peri 10' haripetuto nell'.altror,amo del Parllamento: «NOli

llIonaibbiam'O' n.eanche la Lorza mi~llitaJ'ieeorri~sp10ntdente ai '1imilt.i illlllp'Oistieidal Trattla:to'; ne,s.i:arrnO'ial,di!s,otto A>.Questo ha afi1ermato ~os,t.eS8'O'o'noT.ev.ol,eDe Gasperi!- OTa.,chiamatemipure llazi,on'ald'sta, fascistJa:, impieriaLi!sta, I}iQ'Il

Atti,\t?ar:lamenhari"~

,,<,

e""

,!,,<,;', ~. ]3814 ~ Senato delta ltepubblic'J,

22 FEBI!RAIO 19@O19!~~~~,Z":;Q22!1II SED UTA DISCUSSIONI

mi,im,porta;"l'p1),o.~'e innanzi tutto, prima di Oglliutia1t~! lJJ),~a"e;se :dieve pensare :a didiem,derSiipr1ma,ai)H-tJh8';d,a He; non ,deveas1petta:l'1e ohealtX1~19,4iferrdano. L'a: pi,cc.ola Svizzera 01 in~segnr! Noli s'ochi unai v'o1ta mi intJerruppe oOil

dir~:,[<~.a Sviz~era '8 pili fo'rt'eI dJi ,ThOli»; Ebbe--

ne" ,Q1j.1J;lidosiarriva a certi 'punti di una >COISlurn:ihapt'ein;~eriOTliM't, manca perlfino 1a >Cio,ntro~repl,1 ca! ,'::,'

T:Q'rni1aID!iJ',a'Trii8ste. Storia Trupiela,a, vOllio :dliUici2el1:o'. Pairigi di,spone il Territori,o Liberio.,

"',,' "~"~I' '''',Byrii.es",M1niJtro degIi Stati Uniti, commen"tava l~>'de;?i:sion~ Cion queHa fraS'e dmasta st,o"ric,a, c1ies'V'oI1s'epai in «Carte intaiv'ala .», ehe

slo'nlo1esuememo,rie: «Triesle '8 illidubhiamento8i tali~ha;"rn:~ hail'vale Ulna gue:rra». Ci:oe, '~'Ita"Ha ~"s.acrilfiiC'a,t,a per l,a Ipace; ma ill fatt'o' :staehe l~' prueenl()ll 'e veniUta, 'EJnon 'e iOerr:t>o eonquelsti mezzi che, pOls'sla:venil'e. Non l,~ dii;eo a

lei;!'d:fi'orev.61~;:Oe G1'tsp>eri; 10' dioo henlS! aglistrairli-efL'A]pperiae'le stato da ehied.e,r,e,un sa~'c.ri!fi,ciio(:tl.a ,&Mutlol fadolHtalia. Ebbell'e,sicT'ea)uri'1',~:i'rit.6,rioLibel'o, ,che ,e Il!'ulllil~Q,puntoda{f'e:EI~il~ra,l'iiee,d,rld,o :diei,quatt.l'o grandi (met~ti!a:mb~

.da pi:w't:e qu,eUa ,povera Oina, che' ormai

quef,ttell,eg~ t6,c,iniasenaZiiiO!na1i<stii '8taV1e~amen~t,eTri\1intt :~it1iiiii'o>necuriloisa in quanta ,rap'pre~S'81t1t~\ma,'N:a::tiIJh;esco,nfitta~ €/ppure ha p'e:rBli~

no/'l1'iH.i-i tto 'm V1eto!): mea Ie quat tr-o grand i'Vi8lr:e,P8rtenz.e;'ie ,ei mett,a /'Lnehe la F'J'anda.Ad1i1tqu~':)FfaIl.cia; Inghi:lterra, Americ.a e Rus~sia'is'0hlQ. d'ak;lCiol~dIO,tlltt'e quattro, ,su QU8Ist1opun:£lo,:o$lsia: isUllla1oiIDJo:g,eneita <del TerritoTio

LiitJiet~cr" "i'

C,j'isa.fa'Thit,o? '. '1'itof.a l':alttloldipl'epotenza,que-l110 a ,chi';ls'i,eGome :lllo,i'es:piamo, d ra.s,slegnia~md:NellhOfi,d6i'lnt>elrnaziiloillHlJ:enon c',e che l'alPri8lI)lOit'en:z,a;;'on:ol"8IV'olle De Gas'peri, 'p~Ch8 nonvi' ,e'anj)oi;:a UIUt ilegge iSuperi° r:e. Ttto £orz'a 108ma.reie, 'Q.c,cltpal'iIstria Ic,ontw i1 T'ralttatodi pa~ee,,:ctmtrib'l'a'rmistizi,o, per,che l'oc.cupazion,e dluhit:erri'ta.rib', Jin.'Che nlon iedefini ta daigh aecror~eli Ji1:Hea'nazl-o'n,alilefi:dlwiaria, ;ed a,rriva a Trie~s,t~.'!1AJe~anid~''t,t,onun ,suo 'mels>saggilo;dJeil'19maggilo. t945,'dioe:« Tlterritmio che va sotta

i1 'l'L6m,e'diiVertlezili. ~Gh:ulia fa partie .a€ll,l'Tta~1irai;;;~'elvild.el'l!t~ill'tlei[lzi,one d'el mar8lsdaUo.Titio'di!'"irrnp:6lJ'i'~i'1'E{Silt~ I'ti:voodicazionli Icon ,l,a ~Olrzad~~]~ ,a;~fttiJ'.@''Clo;n1"0'0'(:;11pa:zi>O:llemilita'l'e. Unaf.9'7;J{jn!~YjdH,ti1lgeiniEJr'f! 'rammen t>el~elbhean'che t1'lOlp~

'P'O'''i>iiSi'sYeffiJc;dit>Ifit.1er,'dli Mus,s>o!1inri,e del,Gi.ap~

Ip'on6 ». Eta1e: il pulpi1t'O da :c.ut 'vienela 'predi~lca ,che1l!on ,S! puo dubit!a,re! Tit'o rubba.ndo:naTri'8iSte; ma l':8stia nella zo.na B, con un altto dlpr,epotenza, dichiar:at,o ',t.ale, ma, non:dimen0

toHerato ,daRe quattrol Pot,6I1lze. Dopa di che,s:opravvi,ene la dichiarazione ciong'iunta an"

'glo,~franeo~americana:dlel ma:rzo 1948. Essa riaf~

~el''illJilll'uni ta e l'insmnd!jihi,lita del TerritlO'rio-L:iberio, oomprensi:v'o, della z,on:a A '8 B, e 1'im~pegno de11a Isua l'1e.stituziane int,egra1e all'ori~gina.rlia ,sov:ran;ita italiana. Qui lbis'agn:er:ebheuno: studJio .attent'o Iper v,edere ,sle e QUru11nessipassino rtra questa di,chiarazione ed il muta"mento dial1e:an!ze int,e,rnazilon,ali ,di TitIQl.E unaquestione delicata,che neSSll1Il1Oha finora sol~

levata. In Iielazion~alla idlilchiia;razi!oiIlielaJl'glo~fraI}tco~rume>rlileanaper la r€,st,ituzi'one del T'8Ir~ri tor i,o:Lihero'rull'!talia, ()omineia 1a sna:zilomJa:~li:z'zaziionedieUa zana B 'contra. logni diritto,oont:rIOi,ogni legge internaz!ionale, cont,l'IOiogniatt,o di lealta. AUolra V'e.ngono da Trruelste 11gri~di di allarme e di dolore. La c:ltta reagis:c'8l; mapurtr:oppo gl!iechi, qui in !tania, 'SIOIIlOsearsi,dicliamoll,o 'pu:refI\an>camente. Vi a'CCiennaV1O'giain 'pJ'llnGipi,oa .questa SiCaJI\SeZ'za,dii.lsenJsibllitaedi r,eazi,on8, che smonta la mia stessa JJaroIa.

T'riceste rilsponde -GOal1<81mirabili el1eziollli ,a;mmi~nistrative; Tri:est,e recentemente da il mel['avi~g1io{siQl'els>eJmpio,dio'Yuto agli >operai d~lu.a. citta,ene, in 80.000, pl'olCilrumano ir saerlOls.anto ,sCitO~pero di ear:at tEire :pul'!alffien:te ,sindruCia['(j. GJiUnici (dome :sichiaiill!ano i sin>dacati CiomuThi~Slti eo-nformilsti) e la Camera dellaN>oTIO','we sa~rehbe ,suI t1i.po delle nlo'stre .~]bel'8i'eonfledlelrazio~ni, si lmi.seonroi. E laprima v,o,u,a;che a Tri'e~s:tea~Vyi'8ne quest,a uni'on,e d'ra t'Emdetn'zl0lfra 1'0110'O'P!p.olstie; led 'Elstl'eIDe. GJii IOlperrai vinconlo lJ:a 1,0'1'0'

ha,ttagha uniti. Questo ,e l'e,slelllpi1o:che d daTri.este. Dall'ailtro, lla:to,,in ISenSIQieontra:rd'ol, aib"biamo ~ip'etute di'chiaraziani di uomini (d1aquiprende animo ,ed alimento il movimento istda~no. :re'\Cis,ionilsta IClonis,ede a GOirizia.) ,r1'tpprr"8Islen~tat.ivi ,e;res'pionsahili jugOlsla,vi, ,sila p'oilit:ilcichemilitari, tutte pr:onuuciat.e 'pubblic.amentl0 aCapo' ,d'Is:t.ria, ad Isola di IstriJa edaltro-v,e, Cionlie quaLi ISliaff.erma e si p,rocJl'alIDaIGhe quel 't,etr-

l'Ii:t'olriIO''e tJerra isllov\ena; Da mesiuna Oon1!In:is~,s!ilone u;:lificialie jugoslaJva di :stUldi etniei Ie an~dat!ai::promUlolVienda '0 l'1aIC1clo,gliendonella z'onao:gni Isort1a di i:rnat'8IriaHe, riGo'I"l'endio, .come' di,C/onsuetlO', :ad; 'olgh,i artdif,e,floperdJolCumentare

Senato della Repabbli('(/4tti Parlamenlar'l ~ 13815 ~

22 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOCLII SEDUTA

l'alS's.oluta p~evalienza ,etniea IslolV18na ,dlelUa z,onaB. Mal Oarp'0 d'lstri.a 'e due Viollte itallj,ana: ita~liana. come r.etroterra di Trieste; italiana, perla lunga tradizione e la siGura fede, onde, In0er.t.o senso, quand1o, V,e<nezia sli tras£ormo daComune in un Vier.oIStat.o storie.o, fu essa, Ca~po d'Istria, che .rappresento .]a :punt.a inizia.].e,d.eUa spinta 'vers.o l'Orient.e. ,Capo, d'Ist.ria, 'Pa~tna di Nazarj,o SauI'o, ,ora o8i va loer.eando se8ia oppure [l1<01s10v,ena! Ed intant,o, Iper forzarBla sHuazione, amavv~nuta '0,ccmpazilone elor'ri~sponde l'introduzione deUa jug10Hra che d,ove~va precedel'le 1,1dinaro. :illvero che comtro qUe'11:evi,01enze e queUe sorpraffazioni vi fur,ono ~ -:.ebene rieordo ~ de.HepI'ot,este da parte nostn;

ma qual 8Isit<0o8bhero queUe pr,oteste?10 non ne ho saput10 pili nul~a. rnvece, ho,

ricevut.o pochi giorni fa ~ ed eCJcorperche .erami,o dovere parlare in: Iquesta s,ede, che,attri~menti, non aw,ei parlato ,ora e mi sar,ei Hmi~tat,o ad una sem,plke dichiarazione di v,oLo

ehe bastavlal per giu5tifkaI1mi ~ ho ric'8vutopochi giorni fa la seguente eomuni1cazioll>eda parte del Comit.a t'0 di Liherazione N a~z-.io.nalo8dell'lstria: «lnt.erpro8tj ,sentimenti po~polazi,oni is'triane z,ona B territocrio Triest2amministra.to fiduciariamen:te da Jug.oslavia,'0noriamoei invitar La 101'.0 nome elevare aHaproteslta Parlamento pHI' v;andalica e pre~medit.ata d.istruzi.one, avvenuta a .Capo .d'Istria,domenica 5 'colrr.ente, da parte di eomunist,pro Tit,o, d-eUe lalpidi erette a ricordo dei ca~duti neUe gnerI'e 1915~18 ,e ,del Ris.orgimento,orlene targhe riproduc:enti BoUettinol Vittoriae del pr,olClama dell'el'o.e capod,iiStriano Pio

Rl:2:'~: Gambiln!~. Pbi, '€'C'C9aUre prec,ilsazio~

111' « NeUe prime O1'e distamane (e do,e, del 5£ebhraio, come ho, detto), ,elementi .comunistItihni hanno i'ntfra.nto a colpi di rma.rteHo laO'rande 11'.Jlp,;de m'8irmo.rea in 'J"':ICOI!1ctO>diei Vloll'otll~

t at'i istriani caduti nlena gu~rr,a 1915~18, ,che.01'Clmurata nella faeclwta Idlel Munieipi'o .diCftpo d',!stria. Plolehi mi'nut,i primal di quest'il.yanrc1aUc:a impf'elsa, sona Istate dermonte nel gin~n1J2jo~h(?eo 1<Ca,I'I1'olGiobbi ~ eli .Oap1o ,d'lstri'a; laJf\pide muraria per gh st11<clIentiea,cT1uti nella

,2;11'e1'1'a.r!i R8IC1etllz:i'0l1l8,130grande t.arga in bron~7:0'ehl? rl'prlcldueeva il BoliJettinlo' delJia VittQiria{' b t'a:rg.a l'ipr'oidueel1t'EYH .procrlama indirizza~to agJi Istriani wffilllche 'impugnals'ser'O Ie armiC'ontrln, rlmpe1rlol aUtstro~ltrl'ga,ri'0o. La r'8Isp.oniSa~

bili ta di <ql1'E'1st:eo<1:io.s.egesta, ehte fm'is,c,ono prlo~

fondwmenbe l'ammo del1la itakani'Sisima .citta'.?ld1'iatica, ri'cald,e i'l1teramel1lte Isull'aut!o'rita fi~duciaria jugo,sla.va, ,la quaile, Ic,ome ne1 c.wsodeUEj incursio'ni no,tturne sulle Chi'ese ('3e' laBOlno presa perfino 'Mn Ie CMese!) di ViHaCa1'doS'sie ,di Grisignano, no'll ha slaput.o nevolut,o interv.enir.e per impedir:e la fuga deglticrol1oc1as'tj. ~.

lnt.anto, reclen.tis,sima Ie una i:q,t.ervi:sta di

'1'it.o~ l'ho 1etta oggisbeiss1o'ne « La Gazzettadi Lo'sanna ~ ~, il qualo8 ,cMelde: «Quando midarannQi i milioni di doUari.?~, ed aggiung'e<:« r,o rJJon do nullta: in c,orri'spettivo ~, .s'~ntende,non nell seTlls'o territ::;'1'ia112,ma nell ,slenso',d\i quelsuo 'spe!Ci:aileGomuni smo. su CUl'mlOistra di 'n,ontransiigeire.

II momemtro. e, Idunque, dehcati'slslimo, 'eid i'o,oome .I'altra v.oHa, onor€IVide De Gaisrperi, ]'.au~t'arizzo purl8 a nOn risP1onld.e1'mi in quanbo dod'ipl2'l1ide da Ulna poHti'c.a pl?iSsata. Ora c.ome'ora, 8i astenga pur.e dal fa1',e deHe .d1khl:a,I'a.zi'O~ni, reh:e ptolslsalno crcme Iche s:ia Ipr1elgiudi'c.aI1e.Macmei no.stri fratelJii invo,can'J ,b, 'sloiUdari'ertft delParlarrnent,o i.taliano: 121d'13per quest'o ,eih1eho(,1'e:duto di prelsentarvi qui, st.ais.era. la visli'OInedi q~lanto a'ccade su quella terra itali:al1issimi1dell'altra iSponda. del:l'Adriatic,o. :ill .dunque, un

aiHo' di solidarieta naziona.1e, italiana, ehe 10vi domando,ol1o,!'ev,oli c,oUeghi. (Applausi dotutti i settori).

PRESIDENTE II se:gu';bo .elli..ql\'2Ista~di:s'euI8~si'one e rinviatCi 11.domani

Annunzio di interrogazioni.

PR.ESJDENTE. Pl'PgO il R'enatore s.egreta~r:i,o di dial' 1eJttur,a IGelne interl'ogazioni IpeT've~inut.p aHa Pr.es'i,d'8<llza.

CERMiENATI, segreta7'io:

Al Ministro dei trasporti, per :conosC'ere IiIperche non si proC'ede ai lavori ill sistemazionf'della stazione rerroviaria di BarC'ellona Pozzodi Gotto, importante centro deUa Sicilia siaper 1a popolazione che per traffico commerciale,pur esistendo da tempo pi u progetti per 1'am~pliamento degli uffiei, la costruz~o;n,e dellapensilina. nel primo marciapiede., la eost:ru~zione del quarto binario e degli allogg.i per i1personale. (1095).

ROMANO .ANTONIO.

Atti Parlamentari Senato delta Repubblica~ 13816 ~

22 FEBBRAIO 19501948---50 .~ OOCLII SEDUTA DISOUSSIONI

Ai M;inistri dell 'agricoltura e foreste edeltesoro, per conoscere i proV'V'edimenti cheintendono adottare per la intensificazionedelIa lotta anticoccidiea in Sicilia ed in ~la~bria, none he it motivo per cui il eontributodelIo Stato neUe spese dt fumigazione; previstodalregio decreto 13 maggio 1940, n. 757, nellamisura di 13 milioni e500 mila lire, non risultaper Ie annate 1946~47 e 1947~48 adeguatoall'aument~to costo dellespese di iumigazione.(1096).

ROMANO ANTONIO.

.AI Ministro dei .lavori pubblici, circa l'im~mediato stanziamento di fondi per provve~dere alIa ricostruzione delIa easa comunale edell 'edificio scolastico di Lurigro, distrutti daun incendio. . (1097).

MANCINI.

.A1 M;inistro dei lavori pubblici, per saperecomeintetlda intervenire ne} Oomune di Fra-sc'ineto,'dove una popolazione intera, privadi acquedotto, fognature, edificio . scolastico,invano chiesti e promessi sotto' la pressionedelIadis()ccupazione, si e riversata in piazza,in una legittima protesta, cui ha risposto ]aconsuetaVlolenza deIlaf()rza pi1bblica.(1098).

MANCINI.

.AI. Ministro dell'interno, per conoscere seritenga compatibile con il vivere ciyilel'inde-gna e",vergognosa carica eseguita lunedi scorsoda un reparto celere contra gIi studenti del-PAteneo napoletano,di null'altro colpevoIi senon di aver chiesto che fosse tolta daIl'Univer~sita l'occupazionep()liziesca diessa.

II reparto celere si scagliQ.. sugli studenticon ferocia inaudita, facendo uSQ ill bombe la-crimogene, di manganelli e del calcio dei fucili,ferendone una quindicina, dei quail uno gra-vemente.

Ohiedo che mi si risponda con urgenza.(1099).

JANNELLI.

.AI M:hristro della pubblica istruzione, perconoscere quali siano state e siano Ie sue diret-tive in materia di esami universitari e qualiproV'V'edimenti intenda prendere per evitare

che abbiano a ripetersi incidenti come quellire<;entemente verificatisi nell'Ateneo napo-letano. (1100).

J ANNELLI.

Interrogazionicon ,r{chieSltl d'i r1:s]Josla scritta.

Al Ministro dei trasporti, per conoscere senon sia possi bile ottenere daIla Societa fer-rovie Nord~Milano, che. i quattro passaggi aUvello, esistenti sull'ultimo tratto della ferro-via Milano~Nord ~ Oomo~Lago, la quale at-traversa la citta di Como,diVidendola in duapartf,vengano azionati, almeno per tre di essi,automaticamente, al momento stesso del pas-saggio dei treni, per evitare il grave dannoche deri va ai traffici della citt a 1'essere qU('jstipassaggi a lNello affidati alla custodia di inca-ricati, i quail, preoccupati di eventuali inci-denti, Ii chiudono con notevole anticipo sill-l'orario, causando ritardi ed intralci nella cir-colazione, tenutoconto del considerevole nu-mero di treni che dall 'al ba alla notte transi-tano per quel tratto diferrovia.

E ove cionon sia possibiIe, per conoscerequali disposizjoni si intendono dare 0 qualiprovvedimenti s'intendono prendere, per evi-tare il verificarsi dei lamentati inconvenienti.1007).

SP ALLINO.

Al . Presidentedel Consiglio dei Ministri eai Ministri dell'interno e dei lavori pubblici,persapere quaIi provvedimentiintendano pren~dere per alleviare Ie condizioni veramentegraV'i ill disoccupazione delle popolazioni cala~bresi,. specialmente nei paesi di Morano, Mor~mannoe Frascineto in provincia di Cosenza,,ove gia sana in corso agitazioni.

Quella di Frascineto e una popolazione incondizioni veramente misere, per la quale oc- .

corrono provveillmenti immediati. (1008).

MICELI PICARDI.

Ai Ministri degli affari esteri e dell'Mricaitaliana, per sapere:

1° se consta a 101'0 che esi.ste in Tripoliuna, denominata Associazionepoliticaper nprogresso della Libia, costituita da :italiani;

Atti Parlamentari Senato delta Repubblica~. 13817 ~

22 FEBBRAIO 1950DISOUSSIONI1948~50 ~ OOCIJII SEDUTA

2° in caso positivo, come ritengo, qua1ifin' tale Associazione si prefigge;

3° come essa ha agito fino ad ora ed agi~sce, nnde ra.ggiungere l'assolma indipendenzadi tutta 130Libia, unica garanzia per Ia tuteladegIi interf'ssi dItalia e dei eonnazionali.(1009).

MENGHI.

Ai Minist:ri degli afIari esteri e dell'Mricaitaliana, pel' sapere se ritengano opportunoemettere &ubito un comunimJto, dal quale sirile'vino dettagliatamente Ie opere pubblicbeeseguite dall'Italia in Abissinia durante laprecaria occupazione, che 301sottoscritto risul~tano ammontare aUa dfra di non meno dicinque miliardi di lire anteguerra, e clO pereontrob3ottere 130e3ompagn3oealunnios3o di prez~zol3ot3ostamp30 estera, ripetut:1 d30l Governoabissino. (1010).

MENGHI.

Al Ministro dei l3ovori pubblici,per s30perese non riteng30 opportuno sollecitare 130costru~zione dell30variante stradale sulla stat ale n. 76in corrispondenza dell'abitato di OhiaravalleMarche.

L'attuale tracciato della stmda e eostituitodalla prineipale .arteria del paese e l'intensotraffieo che vi si esercita e eausa di continuoingombro e di frequenti incidenti f~Horiti dallostrozzamento che subisce proprio nel suo puntoordinariamente pili ingorgato pel' 10 sboccarvidi altre due vie.

A parte cio, militano, in favore della proget~tata variante, ragioni igeniche e sanitarie,tra.ttandosi di strada con traffico misto.

II progetto in questione e stato posto anostudio da molto tempo e in via di. massima gUt

concluso nel programma di reaJizzazione del~1'A.N.A.S.

II suo finanziamento nel prossimo bilanciorisolverebbe uno dei pili urgenti e assillantiproblemi urbani del comune di Ohiaravalle erisolverebbe contemporaneamente, se pur par~ziaImente, il problema della locale disoccupa~zione bracciantile. (lOll).

MOLINELLI.

PHESIDENTE. Domlani iSiedut.a puhb.JicaruUerOTe 16,eol se!guentl8 lo'rdinGdel giorno:

1. Seguito della discussione slIlle comunica~zioni del Governo.

II. Discussione dei seguenti disegni di legge:

1. Modifiche ai titoli I, II, IV e V dellalegge sul lotto (354).

2. Istituzione dell'Ordine cavalleresco «AImerito della Repubblica italiana)) e disci~pllna del conferimento e den 'uso delle ono~rificenze (412).

3. Autorizzazione di spese straordinariedel Ministero della difesa da effettuare nel.,I'eserclzio finanziario dal 1° luglio 1949 30130 giugno 1950 (617).

III. Seguito della discussione del disegno dilegge:

Provvedimenti per 130colonlzzazioue del~l'altopiano della Sila e dei territori jonieicontermini (744~ Ul'genza).

La sedutae tloilta (ore 21,05).

Dott. CARLO DE ALBERTIDirettore deU'Ufficio dei Resoconti