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Catalogo

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Prama

30303234363840424446485254 56 58 60 62 64 66

88101214161819202324

667

4445

Sistema implantologicoLegenda dei codici impiantiCodice coloreSuperfici

La gammaPramaPrama RF

Strumentazione chirurgicaKit chirurgicoFrese iniziali e intermedieFrese finali e relativi stopFrese coniche finali e relativi stopReply: repliche per impianti Prama RFFrese per settori distaliFresa cilindrica ø 2.50 mmOsteotomiMaschiatoriStrumenti complementari

Componenti protesicheTransmucose di guarigioneFase di impronta e modelloPilastri provvisoriPilastri preformati dritti e angolatiPilastri fresabili standard e SimplePilastri 3.0 Dynamic AbutmentPilastri interamente calcinabiliProtesi su abutment intermediProtesi su abutment PlainAbutment P.A.D. (Protesi Avvitata Disparallela) Protesi P.A.D. per tecnica “D.P.F” Cannule per strutture multiple avvitateProtesi ConoweldCappette conometriche ConoweldAbutment LocatorAccessori per abutment LocatorOverdenture ancorata tramite attacchi sfericiAccessori per overdenture su attacchi sferici

Indicazioni generaliComposizione dei materialiConsigli per la sovrafusione con leghe vili

Bibliografia relativa agli impianti Sweden & Martina dal 2013

68 68 77

78

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SISTEMA IMPLANTOLOGICO

Legenda dei codici impiantiI codici degli impianti sono cosidetti “parlanti”, ovvero consentono una facile identificazione del pezzo. Segue tabella esplicativa del funzionamento del codice parlante, prendendo come esempio LA-ZT-425-115:

tipo di impianto morfologia endossea superficie diametro lunghezza

L A ZT 425 115

L: impianto Prama A: corpo cilindricoS: corpo conico RF

ZT: supeficie ZirTi Gold MachinedM: superficie macchinata

380: 3.80 mm425: 4.25 mm500: 5.00 mm

085: 8.50 mm100: 10.00 mm115: 11.50 mm130: 13.00 mm150: 15.00 mm

È la misura del diametro misurata nel punto più largo

Lunghezza nominale che esprime la lunghezza endossea dell’impianto

Ø impianto 3.80 4.25 5.00

Codice colore sulla confezione

Codice coloreAll’interno del sistema implantologico Prama è stato definito un sistema di codice colore che identifica il diametro endosseo dell’impianto (vedi tabelle pagg. 6 e 7).Sono identificati tramite il codice colore:

• i transfer per la presa d’impronta e gli analoghi da laboratorio; • le frese finali; • il percorso sul tray chirurgico.

Nota bene: la lunghezza totale dell’impianto è di 2.80 mm maggiore di quella nominale, data la presenza del collo transmucoso.

Tutte le misure presenti nel seguente catalogo sono da intendersi in mm, salvo dove diversamente indicato.

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SuperficiGli impianti Prama e Prama RF sono disponibili con superficie ZirTi Gold Machined, caratterizzata da un collo transgingivale macchinato e sottoposto ad un particolare processo di passivazione controllata che gli conferisce un colore giallo oro, e dal corpo endosseo dell’impianto trattato con sabbiatura in ossido di zirconio e mordenzatura con acidi minerali. I soli impianti Prama sono inoltre disponibili in superficie totalmente machined.

Superficie ZirTi Gold Machined

(Zirconium Sand-Blasted Acid Etched Titanium)Il collo macchinato consente il perfetto controllo del diametro di connessione e previene l’accumulo di placca a livello della giunzione con il pilastro; inoltre, la particolare rugosità data dalla macchinatura del collo consente un’ottima adesione delle fibre connettivali. Il colore che caratterizza il tragitto transmucoso permette un naturale mimetismo del metallo sotto i tessuti molli e sotto i nuovi materiali utilizzati in implantoprotesi, il cui mimetismo è dovuto in parte anche alla translucenza e alla trasparenza.

Il corpo ZirTi è sabbiato con ossido di zirconio e mordenzato con acidi minerali, tecniche che conferiscono alla superficie la caratteristica micromorfologica in grado di aumentare notevolmente la superficie di contatto osso-impianto e garantire un’ottima stabilità primaria.

Foto al SEMRiproduzione grafica

Superficie machined

Gli impianti Prama sono disponibili anche con superficie totalmente machined.

Foto al SEMRiproduzione grafica

Il collo macchinato consente il perfetto controllo del diametro di connessione e previene l’accumulo di placca a livello della giunzione con il pilastro; inoltre, la particolare rugosità data dalla macchinatura del collo consente un’ottima adesione delle fibre connettivali.Il profilo di rugosità della superficie machined è idoneo ad un corretto processo di osteointegrazione, come dimostrato da 30 anni di evidenze cliniche.

La presenza della superficie machined lungo tutta la parte coronale dell’impianto consente libertà nella gestione della profondità di inserimento della fixture in funzione della singola situazione clinica. 5

SISTEMA IMPLANTOLOGICO

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3.80 mm 4.25 mm 5.00 mm

8.50 LA-ZT-380-085 LA-M-380-085 LA-ZT-425-085 LA-M-425-085 LA-ZT-500-085 LA-M-500-085

10.00 LA-ZT-380-100 LA-M-380-100 LA-ZT-425-100 LA-M-425-100 LA-ZT-500-100 LA-M-500-100

11.50 LA-ZT-380-115 LA-M-380-115 LA-ZT-425-115 LA-M-425-115 LA-ZT-500-115 LA-M-500-115

13.00 LA-ZT-380-130 LA-M-380-130 LA-ZT-425-130 LA-M-425-130 LA-ZT-500-130 LA-M-500-130

15.00 LA-ZT-380-150 LA-M-380-150 LA-ZT-425-150 LA-M-425-150 LA-ZT-500-150 LA-M-500-150

vitechirurgicadi chiusura

L-VT-340 L-VT-340 L-VT-340

2.80

8.50

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.97

2.80

10.00

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.97

2.80

11.50

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.97

2.80

13.00

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.97

2.80

15.00

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.97

2.80

10.00

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 3.32

2.80

11.50

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 3.32

2.80

13.00

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 3.32

2.80

15.00

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 3.32

2.80

8.50

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 4.22

2.80

10.00

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 4.22

2.80

11.50

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 4.22

2.80

13.00

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 4.22

2.80

15.00

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 4.22

2.80

8.50

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 3.32

Prama

Vedi caratteristiche tecniche del titanio Gr. 4 a pag. 69.

Ogni impianto viene venduto con la rispettiva vite chirurgica di chiusura. Le viti chirurgiche sono disponibili anche in vendita singola in confezione sterile e vanno serrate a 8-10 Ncm.

Nota bene: la lunghezza nominale dell’impianto esprime la lunghezza endossea dell’impianto. La lunghezza totale è di 2.80 mm maggiore di quella nominale, data la presenza del collo transmucoso.

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LA GAMMA

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3.80 mm 4.25 mm 5.00 mm

8.50 LS-ZT-380-085 LS-ZT-425-085 LS-ZT-500-085

10.00 LS-ZT-380-100 LS-ZT-425-100 LS-ZT-500-100

11.50 LS-ZT-380-115 LS-ZT-425-115 LS-ZT-500-115

13.00 LS-ZT-380-130 LS-ZT-425-130 LS-ZT-500-130

15.00 LS-ZT-380-150 LS-ZT-425-150 LS-ZT-500-150

vitechirurgicadichiusura

L-VT-340 L-VT-340 L-VT-340

Prama RF

2.80

8.50

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.25

2.80

10.00

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.25

2.80

11.50

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.25

2.80

13.00

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.25

2.80

15.00

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 2.25

2.80

8.50

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 2.65

2.80

10.00

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 2.65

2.80

11.50

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 2.65

2.80

13.00

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 2.65

2.80

15.00

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 2.65

2.80

8.50

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 3.40

2.80

10.00

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 3.40

2.80

11.50

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 3.40

2.80

13.00

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 3.40

2.80

15.00

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 3.40

Vedi caratteristiche tecniche del titanio Gr. 4 a pag. 69.

Ogni impianto viene venduto con la rispettiva vite chirurgica di chiusura. Le viti chirurgiche sono disponibili anche in vendita singola in confezione sterile e vanno serrate a 8-10 Ncm.

Nota bene: la lunghezza nominale dell’impianto esprime la lunghezza endossea dell’impianto. La lunghezza totale è di 2.80 mm maggiore di quella nominale, data la presenza del collo transmucoso.

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LA GAMMA

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Kit chirurgicoIl kit chirurgico Prama comprende tutti gli strumenti per inserire sia gli impianti Prama standard, con morfologia endossea cilindrica, sia gli impianti Prama RF, con corpo conico. Ogni tipologia di preparazione ha le relative frese dedicate, la cui sequenza d’utilizzo è segnalata da percorsi colorati in base al diametro dell’impianto. Per gli impianti Prama RF sono presenti nel kit anche delle repliche in titanio che permettono di valutare la congruità del sito ricevente rispetto all’impianto. Assieme al kit vengono forniti anche i lucidi con la rappresentazione grafica degli impianti sia a dimensione reale che ingrandita del 20% e del 30%, per consentire tramite analisi radiografica o tomografica la scelta degli impianti nelle dimensioni più appropriate.

Il kit è costituito da un pratico box in Radel che contiene un tray chirurgico predisposto per alloggiare la strumentazione secondo un percorso guidato. Le sequenze di utilizzo degli strumenti sono indicate da tracce colorate.

Le dimensioni compatte del kit lo rendono molto pratico nell’uso quotidiano e nel trasporto.

È incluso anche un pratico cricchetto che svolge sia la funzione di chiave dinamometrica per il controllo del torque di chiusura delle viti protesiche che di chiave chirurgica durante l’inserimento degli impianti. Il cricchetto ha la testa molto piccola: l’ingombro molto limitato ne rende agevole l’utilizzo anche nei settori distali.

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

* Le sigle ZPRAMA* e L-TRAY* sono seguite da una lettera ed un numero che indicano la revisione del kit. Il contenuto del kit potrà essere aggiornato e variato nel caso Sweden & Martina ravveda l’opportunità di sviluppo o miglioramento.

descrizione codice

Kit chirurgico completo degli strumenti necessari per gli impianti Prama e Prama RF

ZPRAMA*

Cassetta portastrumenti in Radel per gli strumenti Prama e Prama RF

L-TRAY*

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Frese iniziali e intermedieTutte le frese Sweden & Martina sono realizzate in acciaio per uso chirurgico caratterizzato da alta resistenza alla corrosione e all’usura. L’estrema accuratezza di progettazione e realizzazione permettono un utilizzo in totale assenza di vibrazioni ed oscillazioni.

Fresa lanceolata: molto tagliente e precisa, facilita l’apertura del sito implantare soprattutto in caso di osso corticale molto duro.

Frese intermedie: la conformazione a diametro progressivo delle due frese intermedie consente una graduale espansione dell’osso quando si utilizza una fresa di diametro molto maggiore rispetto alla precedente, in modo da ridurre al minimo lo stress osseo.

Fresa pilota: le diverse altezze delle marcature laser consentono una miglior visibilità in campo chirurgico ed una maggiore riconoscibilità dei diversi livelli di profondità durante le fasi di utilizzo.

LL: Lunghezza totale della parte lavorante, inclusa la punta.

LS: Lunghezza della punta. Questa misura deve essere calcolata in aggiunta alla lunghezza del foro della preparazione.

LS

LL

7.0 8.5

8.5

10.0

10.0

11.5 13.0 15.0 18.0

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

fresa lanceolata e frese intermedie

FS-230fresa lanceolatadi precisione

FG-200/280XSfresa intermedia ø 2.00 - 2.80 mm

FG-330/425XSfresa intermediaø 3.30 - 4.25 mm

fresa pilota e relativi stop

FPT3-200-LXSfresa pilota

STOP3-200-085stop 8.50 mm per fresa pilota

STOP3-200-100stop 10.00 mm per fresa pilota

STOP3-200-115stop 11.50 mm per fresa pilota

STOP3-200-130stop 13.00 mm per fresa pilota

STOP3-200-150stop 15.00 mm per fresa pilota

4.80Ø 2.00 Ø 3.30

Ø 8.00 Ø 8.00Ø 2.80 Ø 4.25

Ø 10.00 Ø 10.00

19.30

0.58

Nota bene: Le frese iniziali (FPT3) realizzano sempre un foro più lungo dell’impianto che si desidera inserire. Il sovradimensionamento (LS) è pari all’altezza della punta della fresa che si sta utilizzando. Si veda disegno nella pagina a fianco.

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Frese finali e relativi stopRealizzate anch’esse in acciaio per uso chirurgico con alta resistenza alla corrosione e all’usura, le frese finali Prama presentano un numero di taglienti proporzionato al diametro del foro, in modo da consentire un movimento di taglio continuo ed omogeneo e una maggiore stabilità dello strumento durante le fasi operatorie. Tutto ciò consente di ottenere preparazioni implantari di altissima precisione, con conseguente facilità nella fase di inserimento dell’impianto.

Le frese chirurgiche presentano un’elica studiata per consentire all’operatore un miglior controllo dell’avanzamento e un miglior centraggio in fase di fresatura.

Gli anelli colorati rendono semplice il riconoscimento degli strumenti dedicati ad ogni diametro impiantare.

Gli stop si inseriscono dalle punte delle frese, con grande facilità e rapidità.

LS

LL

7.0 8.5 10.0 11.5 13.0 15.0 18.0

LL: Lunghezza totale della parte lavorante, inclusa la punta.

LS: Lunghezza della punta. Questa misura deve essere calcolata in aggiunta alla lunghezza del foro della preparazione.

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Nota bene: Le frese realizzano sempre un foro più lungo dell’impianto che si desidera inserire. Il sovradimensionamento (LS) è pari all’altezza della punta della fresa che si sta utilizzando (si veda disegno nella pagina a fianco per la legenda).

Ø impianto 3.80 mm 4.25 mm 5.00 mm

Frese finali FFT3-300-LXS FFT3-340-LXS FFT3-425-LXS

Stop per preparazionih. 8.50 mm

STOP3-300-085 STOP3-340-085 STOP3-425-085

Stop per preparazionih. 10.00 mm

STOP3-300-100 STOP3-340-100 STOP3-425-100

Stop per preparazionih. 11.50 mm

STOP3-300-115 STOP3-340-115 STOP3-425-115

Stop per preparazionih. 13.00 mm

STOP3-300-130 STOP3-340-130 STOP3-425-130

Stop per preparazionih. 15.00 mm

STOP3-300-150 STOP3-340-150 STOP3-425-150

19.60

0.87 0.95 1.23

19.70 20.00

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Marcatura laser: la marcatura laser, consente di regolare con precisione la profondità di preparazione del sito chirurgico.

Taglio a spada: il taglio a spada, conferisce grande capacità di taglio e consente di raccogliere molto dell’osso asportato.

Frese coniche finali e relativi stopRealizzate sempre in acciaio per uso chirurgico con alta resistenza alla corrosione e all’usura, le frese coniche finali sono caratterizzate da quattro taglienti dritti.

Nota bene: Le frese realizzano sempre un foro più lungo dell’impianto che si desidera inserire. Il sovradimensionamento (LS) è pari all’altezza della punta della fresa che si sta utilizzando (si veda immagine sopra).

LL: Lunghezza totale della parte lavorante, inclusa la punta.

LS: Lunghezza della punta. Questa misura deve essere calcolata in aggiunta alla lunghezza del foro della preparazione.

LS

LL

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Ø impianto 3.80 mm 4.25 mm 5.00 mm

H. 8.50 SH-FK380-085 SH-FK425-085 SH-FK500-085

H. 10.00 SH-FK380-100 SH-FK425-100 SH-FK500-100

H. 11.50 SH-FK380-115 SH-FK425-115 SH-FK500-115

H. 13.00 SH-FK380-130 SH-FK425-130 SH-FK500-130

H. 15.00 SH-FK380-150 SH-FK425-150 SH-FK500-150

Stop SH-STOP-FK380 SH-STOP-FK425 SH-STOP-FK500

8.50

10.00

11.50

13.00

15.00 15.00 15.00

13.00 13.00

11.50 11.50

10.00 10.00

8.50 8.50

0.42

0.44

0.46

0.47

0.52 0.64 0.85

0.59 0.80

0.57 0.79

0.56 0.77

0.44 0.75Ø 2.20

Ø 2.20

Ø 2.20

Ø 2.20

Ø 2.20 Ø 2.60 Ø 3.35

Ø 2.60 Ø 3.35

Ø 2.60 Ø 2.60

Ø 2.60 Ø 3.35

Ø 2.60 Ø 3.35

Ø 3.60

Ø 3.60

Ø 3.60

Ø 3.60

Ø 3.60 Ø 4.00 Ø 4.75

Ø 4.00 Ø 4.75

Ø 4.00 Ø 4.00

Ø 4.00 Ø 4.75

Ø 4.00 Ø 4.75

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Reply: repliche per impianti Prama RFLe repliche Reply sono realizzate in titanio Gr. 5, e replicano la morfologia delle frese finali dei relativi impianti conici Prama RF. Sono utili per verificare la profondità della preparazione fatta con le frese finali, nonché per verificare l’asse del sito implantare. Le repliche Reply sono contenute nel kit chirurgico del sistema Prama. È disponibile separatamente una cassetta portastrumenti in Radel autoclavabile per organizzarle in maniera veloce ed intuitiva separatamente dal kit stesso o per costituire un kit di riserva. Tale cassetta permette il riposizionamento delle repliche a seconda dell’altezza e del diametro delle stesse.

1.0 1.0 1.0 1.0 1.0 1.0

La parte del dispositivo destinata ad essere inserita nell’osso è anodizzata nel colore del relativo diametro implantare, seguendo dunque lo stesso codice colore della sistematica: in questo modo il loro utilizzo è ancora più semplice ed intuitivo.

Sopra la porzione conica le repliche presentano alcune tacche distanti 1 mm l’una dall’altra per verificare gli spessori gengivali.

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Vedere le caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 a pag. 70.

*La sigla REPLY-TRAY è seguita da una lettera e un numero che indicano la revisione del layout del tray.**La cassetta portarepliche è opzionale, non è fornita con il kit chirurgico Prama, che contiene già le repliche.

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Ø impianto 3.80 mm 4.25 mm 5.00 mm

Replica per impianto conico in altezza 8.50 mm

SH-380-085-RP SH-425-085-RP SH-500-085-RP

Replica per impianto conico in altezza 10.00 mm

SH-380-100-RP SH-425-100-RP SH-500-100-RP

Replica per impianto conico in altezza 11.50 mm

SH-380-115-RP SH-425-115-RP SH-500-115-RP

Replica per impianto conico in altezza 13.00 mm

SH-380-130-RP SH-425-130-RP SH-500-130-RP

Replica per impianto conico in altezza 15.00 mm

SH-380-150-RP SH-425-150-RP SH-500-150-RP

Cassetta portarepliche in Radel**

REPLY-TRAY*

8.50

10.00

11.50

13.00

15.00 15.00 15.00

13.00 13.00

11.50 11.50

10.00 10.00

8.50 8.50Ø 2.30 Ø 2.70

Ø 2.70

Ø 2.70 Ø 3.45

Ø 3.45

Ø 3.45

Ø 3.45

Ø 3.45

Ø 2.70

Ø 2.70

Ø 2.30

Ø 2.30

Ø 2.30

Ø 2.30

Ø 3.60 Ø 4.00 Ø 4.75

Ø 4.75

Ø 4.75

Ø 4.75

Ø 4.75

Ø 4.00

Ø 4.00

Ø 4.00

Ø 4.00

Ø 3.60

Ø 3.60

Ø 3.60

Ø 3.60

Page 18: Catalogo€¦ · esempio LA-ZT-425-115: tipo di impianto morfologia endossea superficie diametro lunghezza L A ZT 425 115 L: impianto Prama A: corpo cilindrico S: corpo conico RF

18

Ø fresa Ø 2.00 mm Ø 2.80 mm Ø 2.90 mm Ø 3.00 mm Ø 3.20 mm

Frese cilindriche* FPT5-200-LXS FFT5-280-LXS FFT5-290-LXS FFT5-300-LXS FFT5-320-LXS

Ø fresa Ø 3.30 mm Ø 3.40 mm Ø 3.60 mm Ø 4.25 mm Ø 4.45 mm

Frese cilindriche* FFT5-330-LXS FFT5-340-LXS FFT5-360-LXS FFT5-425-LXS FFT5-445-LXS

15.50

15.50

15.50

15.50

15.50

15.50

15.50

15.50

15.50

15.50

Ø 2.00

Ø 3.30 Ø 3.40 Ø 3.60 Ø 4.25 Ø 4.45

Ø 2.80 Ø 2.90 Ø 3.00 Ø 3.20

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Le frese sono dotate di tacche di profondità che vanno da 7.00 a 15.00 mm.

Frese per settori distaliSono state realizzate frese di lunghezza totale contenuta molto pratiche nei settori distali in caso di scarsa apertura orale. Sono disponibili opzionalmente in un’ampia gamma di diametri e sono utili anche nel caso di preparazioni in osso estremamente compatto laddove per la porzione più coronale si voglia allargare il diametro della preparazione di 0.10 mm rispetto alla misura delle frese standard per agevolare l’inserimento degli impianti. Al contrario, in un osso poco compatto possono essere usate per sotto-preparare il sito implantare per ottenere una stabilità primaria ottimale.

* Le frese per settori distali non sono incluse in alcun kit chirurgico, possono essere ordinate opzionalmente e singolarmente. Non possono essere utilizzate con gli stop di profondità.

LS

LL

7.0 8.0 10.0 11.5 13.0 15.0

LL: Lunghezza totale della parte lavorante, inclusa la punta.

LS: Lunghezza della punta. Questa misura deve essere calcolata in aggiunta alla lunghezza del foro della preparazione.

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19

Fresa cilindrica ø 2.50 mm e relativi stop*

FFT3-250-LXSFresa cilindrica

STOP3-250-070Stop 7.00 mmper fresa cilindrica

STOP3-250-085Stop 8.50 mmper fresa cilindrica

STOP3-250-100Stop 10.00 mmper fresa cilindrica

STOP3-250-115Stop 11.50 mmper fresa cilindrica

STOP3-250-130Stop 13.00 mmper fresa cilindrica

STOP3-250-150Stop 15.00 mmper fresa cilindrica

Fresa cilindrica ø 2.50 mmÈ disponibile una fresa opzionale realizzata in acciaio per uso chirurgico con diametro 2.50 mm che può risultare particolarmente utile in caso di protocolli di sottopreparazione. Sono inoltre disponibili gli stop relativi alla fresa che garantiscono una preparazione in totale sicurezza.

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Nota bene: Le frese realizzano sempre un foro più lungo dell’impianto che si desidera inserire. Il sovradimensionamento (LS) è pari all’altezza della punta della fresa che si sta utilizzando. Si veda disegno a lato.

* La fresa di ø 2.50 mm e i relativi stop non sono contenuti nel kit chirurgico. L’intero set di fresa e relativi stop è ordinabile con il codice KIT-INTEGRA-F250. I singoli pezzi sono disponibili anche in vendita singola.

LS

LL

7.0 8.0 10.0 11.5 13.0 15.0 18.0

LL: Lunghezza totale della parte lavorante, inclusa la punta.

LS: Lunghezza della punta. Questa misura deve essere calcolata in aggiunta alla lunghezza del foro della preparazione.

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*La sigla OS-TRAY è seguita da una lettera e un numero che indicano la revisione del tray.

20

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

OsteotomiPer ciascuna morfologia endossea Prama e Prama RF sono disponibili gli osteotomi per i protocolli di espansione, non inclusi nel kit chirurgico. I codici laserati sui manici riportano il diametro dell’osteotomo, in modo da facilitare il riconoscimento della corretta sequenza chirurgica. Per la loro organizzazione è disponibile un pratico contenitore portastrumenti universale dove riporli.

L’utilizzo degli osteotomi è ideale nelle procedure di espansione ossea.

Gli osteotomi Prama RF presentano due laserature: una relativa all’altezza dell’impianto e una minore, utile per controllare la preparazionen in atto.

Gli osteotomi Prama riportano le laserature di tutte le altezze disponibili.

descrizione codice

Contenitore in Radel universale per osteotomi. Può contenere fino a 12 strumenti

OS-TRAY*

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Gli osteotomi sono strumenti opzionali non contenuti nel kit chirurgico, sono ordinabili separatamente e singolarmente. 21

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

7.0 8.5 10.0 11.5 13.0 15.0 18.0

descrizione codice

Osteotomo ø 0.20 punta piatta E-OS-020-PP

Osteotomo ø 0.90 punta piatta E-OS-090-PP

Osteotomo ø 1.60 punta concava E-OS-160-PC

Osteotomo ø 2.00 punta concava E-OS-200-PC

Osteotomo ø 2.40 punta concava E-OS-240-PC

Ø 0.20

Ø 0.90

Ø 1.60

Ø 2.00

Ø 2.40

Osteotomi Prama

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Gli osteotomi sono strumenti opzionali non contenuti nel kit chirurgico, sono ordinabili separatamente e singolarmente.

Ø impianto Ø 3.80 Ø 4.25 Ø 5.00

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Gli osteotomi Prama RF sono progettati in funzione dell’altezza e del diametro dell’impianto che si desidera inserire. Riportano due marcature laser: una corrispondente all’altezza della fixture e una ad altezza minore, utile per un controllo intermedio durante la fase di preparazione. Nell’osteotomo per impianti da 10.00 mm le marcature laser corrispondono all’altezza 8.50 e 10.00 mm, lo strumento può quindi essere utilizzato anche per l’inserimento degli impianti di h. 8.50 mm.

Osteotomo per impiantih. 8.50 e 10.00 mm

SH-OS-380-100-PP SH-OS-380-100-PR SH-OS-425-100-PP SH-OS-425-100-PR SH-OS-500-100-PP SH-OS-500-100-PR

Osteotomo per impiantih. 11.50 mm

SH-OS-380-115-PP SH-OS-380-115-PR SH-OS-425-115-PP SH-OS-425-115-PR SH-OS-500-115-PP SH-OS-500-115-PR

Osteotomoper impiantih. 13.00 mm

SH-OS-380-130-PP SH-OS-380-130-PR SH-OS-425-130-PP SH-OS-425-130-PR SH-OS-500-130-PP SH-OS-500-130-PR

Osteotomo per impianti h. 15.00 mm

SH-OS-380-150-PP SH-OS-380-150-PR SH-OS-425-150-PP SH-OS-425-150-PR SH-OS-500-150-PP SH-OS-500-150-PR

punta piatta tonda piatta tonda piatta tonda

Osteotomi Prama RF

Ø 2.00

Ø 3.508.50

10.00

Ø 2.00

Ø 3.5010.0011.50

Ø 2.00

Ø 3.50

10.00

13.00

Ø 2.00

Ø 3.50

10.00

15.00

Ø 2.00

Ø 3.50

10.00

15.00

Ø 2.30

Ø 3.80

10.00

15.00

Ø 2.30

Ø 3.80

10.00

15.00

Ø 3.10

Ø 4.60

10.00

15.00

Ø 3.10

Ø 4.60

10.00

15.00

Ø 2.00

Ø 3.50

10.00

13.00

Ø 2.30

Ø 3.80

10.00

13.00

Ø 2.30

Ø 3.80

10.00

13.00

Ø 3.10

Ø 4.60

10.00

13.00

Ø 3.10

Ø 4.60

10.00

13.00

Ø 2.00

Ø 3.5010.0011.50

Ø 2.30

Ø 3.8010.0011.50

Ø 2.30

Ø 3.8010.0011.50

Ø 3.10

Ø 4.6010.0011.50

Ø 3.10

Ø 4.6010.0011.50

Ø 2.00

Ø 3.508.50

10.00

Ø 2.30

Ø 3.808.50

10.00

Ø 2.30

Ø 3.808.50

10.00

Ø 3.10

Ø 4.608.50

10.00

Ø 3.10

Ø 4.608.50

10.00

22

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STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

23

Ø impianto 3.80 mm 4.25 mm 5.00 mm

Maschiatori con attacco per contrangolo per impianti Prama

A-MS-380-CA A-MS-425-CA A-MS-500-CA

Maschiatori con raccordo per cricchetto per impianti Prama*

A-MS-380 A-MS-425 A-MS-500

Maschiatori corti con raccordo per cricchetto per impianti Prama*

A-MSC-380 A-MSC-425 A-MSC-500

Maschiatori con attacco per contrangolo per impianti Prama RF

SH-MS-380-CA SH-MS-425-CA SH-MS-500-CA

Maschiatori con raccordo per cricchetto per impianti Prama RF*

SH-MS-380 SH-MS-425 SH-MS-500

Ø 2.30

Ø 2.30

Ø 2.30

Ø 2.55

Ø 2.55

Ø 2.50

Ø 2.50

Ø 2.50

Ø 2.65

Ø 2.65

Ø 3.55

Ø 3.55

Ø 3.55

Ø 3.40

Ø 3.40

MaschiatoriGli impianti Prama e Prama RF sono impianti automaschianti con un’ottima capacità di taglio e facili all’inserimento; l’uso del maschiatore è tuttavia raccomandato in tutti i casi in cui il tipo di osso lo richieda, al fine di facilitare l’inserimento della fixture. Sono disponibili sia con gambo per contrangolo che con raccordo esagonale per cricchetto dinamometrico e hanno disegno specifico per le due diverse morfologie endossee.

7.0 8.5 10.0 11.5 13.0 15.0 18.0

*Strumenti opzionali non inclusi nel kit chirurgico, ma acquistabili separatamente.

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24

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Strumenti complementariTutta la strumentazione complementare necessaria per l’inserimento degli impianti Prama e Prama RF, in acciaio chirurgico inossidabile, è studiata per offrire la massima ergonomia e semplicità di utilizzo. Tutti gli strumenti riportano la marcatura laser del codice per una facile identificazione dei pezzi e sono disponibili individualmente come ricambi.

Geometria brevettata: la particolare geometria dell’esagono aiuta a limitare gli incastri e previene le deformazioni nella connessione implantare.

Avvitatori d’acciaio: un solido aiuto per il serraggio delle viti con tecnologia Full Head.

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25

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

descrizione codice kit

Avvitatore per viti chirurgiche di chiusura e di serraggio, digitale, extra corto

HSMXS-20-DG ZPRAMA*

Avvitatore per viti chirurgiche di chiusura e di serraggio, digitale, corto

HSM-20-DG ZPRAMA*

Avvitatore per viti chirurgiche di chiusura e di serraggio, digitale, lungo

HSML-20-DG ZPRAMA*

Avvitatori chirurgici

Driver

descrizione codice kit

Driver corto con gambo per contrangolo EASYC2-EX230-CA ZPRAMA*

Driver lungo con gambo per contrangolo EASYL2-EX230-CA ZPRAMA*

Driver con raccordo per chiave dinamometrica

EASY2-EX230-EX ZPRAMA*

descrizione codice kit

Brugola corta BC-EX230 ZPRAMA*

Brugola lunga BL-EX230 ZPRAMA*

Brugole

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26

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Profondimetro

descrizione codice kit

Profondimetro PROF-3 -

Perni di parallelismo

descrizione codice kit

Perno di parallelismo PP-2/28 ZPRAMA*

Perno di parallelismo con tacche di profondità, versione large

PPTL-2-28 Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Perno di parallelismo con tacche di profondità, versione small

PPTS-2-28 Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Ø 2.80

Ø 2.00

Ø 2.80

Ø 2.00

Ø 2.80

Ø 2.00

Cricchetto

descrizione codice kit

Cricchetto completo degli accessori per la regolazione veloce del torque e manutenzione periodica (brugola e lubrificante). Il cricchetto può essere utilizzato in funzione dinamometrica con controllo del torque da 10 a 70 Ncm con regolazioni intermedie a 10-20-25-30-35-50-70 Ncm e di chiave fissa

CRI5-KIT ZPRAMA*

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27

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Avvitatori protesici per viti standard

descrizione codice kit

Avvitatore per viti di serraggio standard, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica o manopola digitale, corto

HSM-20-EX ZPRAMA*

Avvitatore per viti di serraggio standard, raccordo esagonale per chiave dinamometrica o manopola digitale, lungo

HSML-20-EX ZPRAMA*

Avvitatore per viti di serraggio standard, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica o manopola digitale, extra lungo

HSMXL-20-EX Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Avvitatore per viti di serraggio standard, con gambo per contrangolo

HSM-20-CA ZPRAMA*

Avvitatori protesici per viti con tecnologia Full-Head

descrizione codice kit

Avvitatore per viti con tecnologia Full Head, digitale, extra corto

L-HSM-EX ZPRAMA*

Avvitatore per viti con tecnologia Full Head, digitale, corto

L-HSML-EX ZPRAMA*

Avvitatore per viti con tecnologia Full Head, digitale, lungo

L-HSMXL-EX ZPRAMA*

Avvitatore per viti con tecnologia Full Head, per contrangolo

L-HSM-CA ZPRAMA*

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28

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Prolunghe e raccordi

descrizione codice kit

Prolunga per brugole, avvitatori e driver manuali, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica

BPM-15 ZPRAMA*

Prolunga per frese chirurgiche PROF-CAL3 ZPRAMA*

Avvitatore per strumenti da contrangolo, digitale, e con raccordo esagonale per cricchetto dinamometrico

AVV-CA-DG-EX ZPRAMA*

Carrier per trasportare gli abutment P.A.D. angolati nel cavo orale, sterilizzabile e riutilizzabile.Deve essere fissato agli abutment ramite la vite PAD-VTRAL-140

PAD-CAR ZPRAMA*

descrizione codice kit

Avvitatore per attacchi sferici, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica

BASCC-EX Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Avvitatore per abutment standard e per abutment P.A.D., con raccordo esagonale per chiave dinamometrica

AVV2-ABUT Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Brugola corta in titanio Gr. 5 per l’avvitamento di abutment Locator, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica

8926-SW Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Brugola lunga in titanio Gr. 5 per l’avvitamento di abutment Locator, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica

8927-SW Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Strumento per inserimento, montaggio e manutenzione della cappetta in titanio per attacchi sferici CAP-TIT-1

AVV-CAP-TIT-1 Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Cacciavite per 3.0 Dynamic Abutment, lunghezza 24 mm

DSPDCLH-24 Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Cacciavite per 3.0 Dynamic Abutment, lunghezza 32 mm

DSPDCLH-32 Non incluso nel kit, acquistabile separatamente

Altri avvitatori protesici

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29

STRUMENTAZIONE CHIRURGICA

Lucidi radiografici

descrizione codice kit

Lucido per analisi radiografica per impianti Prama e Prama RF. Dimensioni reali

L-L100 ZPRAMA*

Lucido per analisi radiografica per impianti Prama e Prama RF. Dimensioni maggiorate del 20%

L-L120 ZPRAMA*

Lucido per analisi radiografica per impianti Prama e Prama RF. Dimensioni maggiorate del 30%

L-L130 ZPRAMA*

RIPRODUZIONE SCALA REALEREAL DIMENSIONS

Impi

anti

cilin

drici

con

esag

ono i

nter

noCy

lindr

ical

impl

ants

with

inte

rnal

hex

agon

ø

3.80

mm

ø 4.

25 m

5.00

mm

Impi

anti

coni

ci co

n es

agon

o int

erno

Co

nica

l im

plan

ts w

ith in

tern

al h

exag

onø

3.80

mm

ø 4.

25 m

5.00

mm

FIXTURES PRAMA

FIXTURES PRAMA RFL-

L100

rev

05/1

4

PRAMA

H 8.50 mm

LA-ZT-380-085LA-M-380-085

H 10.00 mm

LA-ZT-380-100LA-M-380-100

H 11.50 mm

LA-ZT-380-115LA-M-380-115

H 13.00 mm

LA-ZT-380-130LA-M-380-130

H 15.00 mm

LA-ZT-380-150LA-M-380-150

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

H 8.50 mm

LA-ZT-425-085LA-M-425-085

H 10.00 mm

LA-ZT-425-100LA-M-425-100

H 11.50 mm

LA-ZT-425-115LA-M-425-115

H 13.00 mm

LA-ZT-425-130LA-M-425-130

H 15.00 mm

LA-ZT-425-150LA-M-425-150

H 8.50 mm

LA-ZT-500-085LA-M-500-085

H 10.00 mm

LA-ZT-500-100LA-M-500-100

H 11.50 mm

LA-ZT-500-115LA-M-500-115

H 13.00 mm

LA-ZT-500-130LA-M-500-130

H 15.00 mm

LA-ZT-500-150LA-M-500-150

H 8.50 mm

LS-ZT-380-085LS-M-380-085

H 10.00 mm

LS-ZT-380-100LS-M-380-100

H 11.50 mm

LS-ZT-380-115LS-M-380-115

H 13.00 mm

LS-ZT-380-130LS-M-380-130

H 15.00 mm

LS-ZT-380-150LS-M-380-150

H 8.50 mm

LS-ZT-425-085LS-M-425-085

H 10.00 mm

LS-ZT-425-100LS-M-425-100

H 11.50 mm

LS-ZT-425-115LS-M-425-115

H 13.00 mm

LS-ZT-425-130LS-M-425-130

H 15.00 mm

LS-ZT-425-150LS-M-425-150

H 8.50 mm

LS-ZT-500-085LS-M-500-085

H 10.00 mm

LS-ZT-500-100LS-M-500-100

H 11.50 mm

LS-ZT-500-115LS-M-500-115

H 13.00 mm

LS-ZT-500-130LS-M-500-130

H 15.00 mm

LS-ZT-500-150LS-M-500-150

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø apicale

ø max spira

H nominale

H 2.80 mm

Impi

anti

cilin

drici

con

esag

ono i

nter

noCy

lindr

ical

impl

ants

with

inte

rnal

hex

agon

ø

3.80

mm

ø 4.

25 m

5.00

mm

Impi

anti

coni

ci co

n es

agon

o int

erno

Co

nica

l im

plan

ts w

ith in

tern

al h

exag

onø

3.80

mm

ø 4.

25 m

5.00

mm

FIXTURES PRAMA

FIXTURES PRAMA RF

L-L1

00 re

v 05

/14

PRAMA RIPRODUZIONE SCALA MAGGIORATA DEL 20%DIMENSIONS ENLARGED BY 20%

H 8.50 mm

LA-ZT-380-085LA-M-380-085

H 10.00 mm

LA-ZT-380-100LA-M-380-100

H 11.50 mm

LA-ZT-380-115LA-M-380-115

H 13.00 mm

LA-ZT-380-130LA-M-380-130

H 15.00 mm

LA-ZT-380-150LA-M-380-150

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

H 8.50 mm

LA-ZT-425-085LA-M-425-085

H 10.00 mm

LA-ZT-425-100LA-M-425-100

H 11.50 mm

LA-ZT-425-115LA-M-425-115

H 13.00 mm

LA-ZT-425-130LA-M-425-130

H 15.00 mm

LA-ZT-425-150LA-M-425-150

H 8.50 mm

LA-ZT-500-085LA-M-500-085

H 10.00 mm

LA-ZT-500-100LA-M-500-100

H 11.50 mm

LA-ZT-500-115LA-M-500-115

H 13.00 mm

LA-ZT-500-130LA-M-500-130

H 15.00 mm

LA-ZT-500-150LA-M-500-150

H 8.50 mm

LS-ZT-380-085LS-M-380-085

H 10.00 mm

LS-ZT-380-100LS-M-380-100

H 11.50 mm

LS-ZT-380-115LS-M-380-115

H 13.00 mm

LS-ZT-380-130LS-M-380-130

H 15.00 mm

LS-ZT-380-150LS-M-380-150

H 8.50 mm

LS-ZT-425-085LS-M-425-085

H 10.00 mm

LS-ZT-425-100LS-M-425-100

H 11.50 mm

LS-ZT-425-115LS-M-425-115

H 13.00 mm

LS-ZT-425-130LS-M-425-130

H 15.00 mm

LS-ZT-425-150LS-M-425-150

H 8.50 mm

LS-ZT-500-085LS-M-500-085

H 10.00 mm

LS-ZT-500-100LS-M-500-100

H 11.50 mm

LS-ZT-500-115LS-M-500-115

H 13.00 mm

LS-ZT-500-130LS-M-500-130

H 15.00 mm

LS-ZT-500-150LS-M-500-150

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø apicale

ø max spira

H nominale

H 2.80 mm

Impi

anti

cilin

drici

con

esag

ono i

nter

noCy

lindr

ical

impl

ants

with

inte

rnal

hex

agon

ø

3.80

mm

ø 4.

25 m

5.00

mm

Impi

anti

coni

ci co

n es

agon

o int

erno

Co

nica

l im

plan

ts w

ith in

tern

al h

exag

onø

3.80

mm

ø 4.

25 m

5.00

mm

FIXTURES PRAMA

FIXTURES PRAMA RF

L-L1

30 re

v 05

/14

PRAMA RIPRODUZIONE SCALA MAGGIORATA DEL 30%DIMENSIONS ENLARGED BY 30%

H 8.50 mm

LA-ZT-380-085LA-M-380-085

H 10.00 mm

LA-ZT-380-100LA-M-380-100

H 11.50 mm

LA-ZT-380-115LA-M-380-115

H 13.00 mm

LA-ZT-380-130LA-M-380-130

H 15.00 mm

LA-ZT-380-150LA-M-380-150

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

H 8.50 mm

LA-ZT-425-085LA-M-425-085

H 10.00 mm

LA-ZT-425-100LA-M-425-100

H 11.50 mm

LA-ZT-425-115LA-M-425-115

H 13.00 mm

LA-ZT-425-130LA-M-425-130

H 15.00 mm

LA-ZT-425-150LA-M-425-150

H 8.50 mm

LA-ZT-500-085LA-M-500-085

H 10.00 mm

LA-ZT-500-100LA-M-500-100

H 11.50 mm

LA-ZT-500-115LA-M-500-115

H 13.00 mm

LA-ZT-500-130LA-M-500-130

H 15.00 mm

LA-ZT-500-150LA-M-500-150

H 8.50 mm

LS-ZT-380-085LS-M-380-085

H 10.00 mm

LS-ZT-380-100LS-M-380-100

H 11.50 mm

LS-ZT-380-115LS-M-380-115

H 13.00 mm

LS-ZT-380-130LS-M-380-130

H 15.00 mm

LS-ZT-380-150LS-M-380-150

H 8.50 mm

LS-ZT-425-085LS-M-425-085

H 10.00 mm

LS-ZT-425-100LS-M-425-100

H 11.50 mm

LS-ZT-425-115LS-M-425-115

H 13.00 mm

LS-ZT-425-130LS-M-425-130

H 15.00 mm

LS-ZT-425-150LS-M-425-150

H 8.50 mm

LS-ZT-500-085LS-M-500-085

H 10.00 mm

LS-ZT-500-100LS-M-500-100

H 11.50 mm

LS-ZT-500-115LS-M-500-115

H 13.00 mm

LS-ZT-500-130LS-M-500-130

H 15.00 mm

LS-ZT-500-150LS-M-500-150

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mmø apicale 2.25 mm

ø max spira 4.25 mmø apicale 2.65 mm

ø max spira 5.00 mmø apicale 3.40 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø max spira 3.85 mm

ø max spira 4.25 mm

ø max spira 5.00 mm

ø apicale

ø max spira

H nominale

H 2.80 mm

O-ring di ricambio

descrizione codice kit

Kit di 5 o-ring di ricambio per tutti gli accessori con raccordo esagonale per chiave dinamometrica

ORING180-088 ZPRAMA*

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30

COMPONENTI PROTESICHE

Transmucose di guarigioneLe viti transmucose di guarigione permettono di conformare i tessuti molli a seconda delle necessità del protocollo protesico utilizzato. Sono disponibili in versione standard o Prama IN, ossia con chiusura sul collo dell’impianto, mantenendo il loro profilo sotto al margine gengivale.

Tutte le transmucose devono essere serrate tra gli 8 e 10 Ncm, utilizzando gli avvitatori della serie HSM, vedi capitolo “Strumenti complementari”.

La vite transmucosa di guarigione standard prolunga il profilo di emergenza del collo dell’impianto; riporta la marcatura laser che indica il diametro (nell’esempio 33 = 3.30 mm) e l’altezza (nell’esempio 3 = 3.00 mm)

La transmucosa Prama IN con vite passante, prodotta in resina Reef, ingloba per 1.50 mm l’interfaccia impianto-abutment e può essere facilmente modificata o ribasata alla poltrona per ottenere profili diversi.

La transmucosa di guarigione Prama IN al suo interno ingloba per 1.50 mm l’interfaccia impianto-abutment. La marcatura laser sulla faccia superiore riporta il diametro di connessione (nell’esempio 380=3.80) e l’altezza(nell’esempio 35= 3.50 mm).

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COMPONENTI PROTESICHE

descrizione codice

Transmucosa di guarigioneEmergenza drittaH. transmucosa 2.00 mm

A-TMG-330-2

Transmucosa di guarigioneEmergenza drittaH. transmucosa 3.00 mm

A-TMG-330-3

Transmucosa di guarigioneEmergenza drittaH. transmucosa 5.00 mm

A-TMG-330-5

ø impianto ø 3.80 mm ø 4.25 mm ø 5.00 mm

Transmucosa di guarigione Prama IN con chiusura sul collo, in titanio Gr. 5H. transmucosa 2.50 mm

L-TMG-380-25 L-TMG-425-25 L-TMG-500-25

Transmucosa di guarigione Prama IN con chiusura sul collo, in titanio Gr. 5H. transmucosa 3.50 mm

L-TMG-380-35 L-TMG-425-35 L-TMG-500-35

Transmucosa di gurigione Prama IN con chiusura sul collo, in resina Reef H. transmucosa 6.00 mmVite di serraggio standard inclusa

L-TMGPF-380 L-TMGPF-425 L-TMGPF-500

Confezione singolaConfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio standard. In dotazione e ordinabile anche separatamente come ricambio

VM2-180VM2-180-10

VM2-180VM2-180-10

VM2-180VM2-180-10

M 1.80

M 1.80

M 1.80

2.00

3.00

5.00

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

Torque di serraggio raccomandato: 8-10 NcmVedere le caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 e della resina Reef rispettivamente a pagg. 70 e 76.

Transmucose Prama IN, con chiusura sul collo dell’impianto

Transmucose standard

M 1.8 M 1.8 M 1.8

M 1.80

2.50ø 5.00

ø 3.80

M 1.80

3.50

6.00 6.00 6.00

ø 5.00

ø 3.80

ø 5.00 ø 5.40 ø 6.10

M 1.80

M 1.80

2.50

3.50

ø 6.10

ø 6.10

ø 5.00

ø 5.00

M 1.80

M 1.80

2.50

3.50

ø 5.40

ø 5.40

ø 4.25

ø 4.25

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Transfer pull-up: la connessione ad alette clicca all’interno dell’esagono di connessione dell’impianto, senza necessità di vite.

Analogo dell’impianto: l’anodizzazione secondo il codice colore facilita il riconoscimento e le fasi di laboratorio.

Transfer pick-up: il design della porzione superiore garantisce un’ottima ritenzione e quindi un fissaggio estremamente stabile nell’impronta.

COMPONENTI PROTESICHE

Fase di impronta e modelloLa componentistica per l’impronta e la realizzazione del modello viene prodotta con le medesime macchine di precisione a controllo numerico che realizzano gli impianti; in questo modo si ha una reale garanzia di precisione da un punto di vista di tolleranze e di fedeltà nella riproduzione della situazione clinica.I transfer pick-up sono realizzati in titanio Gr. 5 anodizzato secondo il codice colore della piattaforma di riferimento, facilitando l’individuazione dei diversi diametri eventualmente utilizzati.Il transfer pull-up è realizzato in PEEK radiopaco per consentire la verifica della corretta inserzione nella piattaforma implantare.Sebbene la piattaforma di connessione sia uguale nei diversi diametri implantari, gli analoghi sono disponibili nei tre diversi diametri perché riproducono fedelmente le diverse emergenze dei rispettivi colli transmucosi.

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COMPONENTI PROTESICHE

Ø impianto Ø 3.80 mm Ø 4.25 mm Ø 5.00 mm

Transfer Pick-upEmergenza drittaVite di serraggio inclusa

L-TRA-380 L-TRA-425 L-TRA-500

Vite di serraggio per transfer Pick-up in dotazionee ordinabile ancheseparatamente comericambioConfezione singola

VTRA2-180-15 VTRA2-180-15 VTRA2-180-15

Vite di serraggio per transfer Pick-upPer avvitamento manualeDisponibile opzionalmente*

VTRA2-180-MAN VTRA2-180-MAN VTRA2-180-MAN

Transfer Pull-upEmergenza dritta

A-TRAP-330 A-TRAP-330 A-TRAP-330

Analogo da laboratorio L-ANA-380 L-ANA-425 L-ANA-500

Ø 3.30

Ø 3.30

Ø 3.80

Ø 3.40

Ø 4.25

Ø 3.40

Ø 5.00

Ø 3.40

Ø 3.30

Ø 3.30

Ø 3.30

Ø 3.30

M 1.80

M 1.80

M 1.80

M 1.80

M 1.80

M 1.80

9.00

15.00

17.00

11.50

12.00 12.00 12.00

11.50 11.50

15.00

17.00

15.00

17.00

9.00 9.00

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 e PEEK rispettivamente a pagg. 70 e 71.

Torque di serraggio raccomandato per le viti transfer: 8-10 Ncm.

* La vite di serraggio per avvitamento manuale VTRA2-180-MAN non è inclusa nella confezione del transfer che contiene invece la vite standard. Qualora richiesta, va ordinata separatamente.

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COMPONENTI PROTESICHE

Pilastri provvisoriI provvisori possono essere usati in maniera convenzionale dopo il periodo di guarigione ossea,oppure immediatamente dopo l’inserimento chirurgico degli impianti, qualora sussistano lecondizioni per il carico immediato. Possono anche essere usati in alternativa alle tradizionali vititransmucose di guarigione per il ricondizionamento dei tessuti molli, in funzione dei protocolliprotesici che vengono adottati.

I pilastri provvisori in resina Reef sono caratterizzati da una particolare conformazionenanostechiometrica che consente un’alta capacità di resistenza all’attacco batterico che simantiene nel tempo e rende più difficile l’adesione della placca, agevolando la fase di guarigione.Sono adatti a riabilitazioni avvitate singole e multiple.

I pilastri provvisori Simple in titanio Gr. 5 sono stati studiati per fornire un supporto resistente in caso sia di corone singole che di riabilitazioni multiple o full arch. La connessione è fornita di esagono nella versione riposizionabile per corone singole ed è invece non indicizzata nella versione per riabilitazioni multiple e full arch; in questi pilastri la morfologia troncoconica dell’ingaggio agevola le manovre di inserimento e rimozione ed è sufficientemente profonda per garantire maggiore stabilità. Sono disponibili anche i pilastri provvisori in PEEK con base in titanio Gr. 5, ideali per il supporto di corone singole, cementate.

La resina Reef presenta grande semplicità di utilizzo alla poltrona consentendo una facile ribasatura e costruzione della morfologia del restauro.

Nella scelta di pilastri si tenga conto che in caso di provvisori di lunga durata il titanio offre un’interfaccia più resistente della resina.

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COMPONENTI PROTESICHE

descrizione codice

Pilastri provvisori in resina ReefRiposizionabiliVite di serraggio standard inclusa

A-PPF-330-EX

Pilastri provvisori in resina ReefNon riposizionabiliVite di serraggio standard inclusa

A-PPF-330

Pilastri provvisioni Simple in PEEK con base in titanio Gr. 5RiposizionabiliVite di serraggio standard inclusa

A-MPSC-330

Pilastri provvisori Simple in titanio Gr. 5 RiposizionabiliVite di serraggio standard inclusa

A-MPSCI-330-EX

Pilastri provvisori Simple in titanio Gr. 5Non riposizionabiliVite di serraggio inclusa

A-MPSCI-330

Pilastri provvisori Simple in titanio Gr. 5Non riposizionabiliEmergenza anatomicaVite di serraggio standard inclusa

A-MPSA-330

confezione singolaconfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio standard per i pilastriIn dotazione e ordinabile ancheseparatamente come ricambio

VM2-180VM2-180-10

10.00

10.00

M 1.8

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5, PEEK e resina Reef rispettivamente a pagg. 70, 71 e 76.

Ø 3.30

Ø 3.30

Ø 3.60

Ø 3.60

12.00

12.00

Torque di serraggio raccomandato pilastri in resina: 8-10 Ncm.Torque di serraggio raccomandato pilastri in titanio: 20-25 Ncm.

11.30

ø 3.301.80

11.50

ø 3.301.20

ø 4.60

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COMPONENTI PROTESICHE

Pilastri preformati dritti e angolatiI pilastri preformati dritti e angolati sono prodotti in titanio Gr. 5 e successivamente sottoposti ad un processo di passivazione controllata che comporta il viraggio del loro colore superficiale: il risultato è un caratteristico giallo paglierino dorato. Questo colore è ottenuto tramite un processo di ossidazione e pertanto senza alcun tipo di rivestimento, garantisce quindi l’utilizzo di una superficie altamente biocompatibile e ad alta valenza estetica, soprattutto se utilizzato con gli impianti Zirti Gold Machined.Il serraggio dei pilastri avviene tramite una apposita vite con tecnologia Full Head ad appoggio conico e brugola piena che presenta un minor ingombro rispetto alla testa delle viti standard, tale da consentire maggiori possibilità di personalizzazione in caso di angolazioni particolari. Prove interne hanno dimostrato che l’appoggio conico aumenta la resistenza allo svitamento del 20%. Opzionalmente sono disponibili viti di serraggio ad appoggio conico con testa tradizionale a brugola interna, compatibili con gli avvitatori standard.

Poiché gli impianti Prama presentano la medesima piattaforma di connessione per tutti i diametri, i pilastri dritti e angolati sono disponibili in un’unica misura protesica.

La vite opzionale ad appoggio conico e brugola interna è utile in caso di riduzione del pilastro dritto, perché non lascia spazi residui attorno alla testa in cui si possa infilare il cemento.

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COMPONENTI PROTESICHE

Avvertenza importanteSi raccomanda di utilizzare sempre viti di prova per le fasi di laboratorio e di conservare la vite nuova in dotazione per il fissaggio definitivo in bocca.

Avvertenza importanteSi raccomanda di non utilizzare con questi pilastri le viti di serraggio standard (azzurre) perché quest’utlime non hanno l’appoggio conico e quindi non si interfacciano esattamente con la sede della testa della vite all’interno della protesi. La mancata osservazione di questa avvertenza comporta il rischio di svitamenti precoci o frattura della vite.

descrizione codice

Pilastro dritto per impianto Prama Vite di serraggio con tecnologia Full Head inclusa

L-MD-340

Pilastro angolato a 15° per impianto Prama Vite di serraggio con tecnologia Full Head inclusa

L-MA15-340

confezione singolaconfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio con tecnologia Full Head in dota-zione e ordinabile come ricambio*

L-VM-180L-VM-180-10

confezione singolaconfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio opzionale ad appoggio conico.Deve essere acquistata separatamente**

L-VMS-180L-VMS-180-10

M 1.80

M 1.80

3.00

6.00

6.21 6.00

1.50

ø 3.40

ø 3.40

Torque raccomandato per le viti di serraggio: 20-25 Ncm.* Le viti di serraggio con tecnologia Full Head (L-VM-180) devono essere serrate con gli avvitatori della serie L-HSM*, contenuti nel kit chirurgico Prama.** Le viti di serraggio opzionali ad appoggio conico (L-VMS-180) devono essere serrate con gli avvitatori della serie HSM*-20-*, contenuti nel kit chirurgico Prama.

Vedere caratteristiche tecniche del titanio di Gr. 5 a pag. 70.

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Pilastri fresabili standard e SimpleQuesti pilastri prodotti in titanio Gr. 5, sono stati progettati per la realizzazione di una protesi definitiva ampiamente personalizzabile: la possibilità di essere fresati, date le loro grandi dimensioni, consente di risolvere eventuali problematiche relative ad impianti disparalleli o ad inserimenti angolati. Le connessioni dei pilastri sono indicizzate, ideali nei casi di riabilitazioni con corone singole o protesi multiple cementate.

COMPONENTI PROTESICHE

I pilastri fresabili, con il loro caratteristico profilo a cono rovesciato sono indicati per angolazioni fino a 10° e profili contenuti.

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descrizione codice

Pilastri fresabili RiposizionabiliEmergenza drittaVite di serraggio standard inclusa

A-MF-330

Pilastri fresabili SimpleRiposizionabiliEmergenza molto ampiaVite di serraggio standard inclusa

A-MFS-300

confezione singolaconfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio standard per i pilastriIn dotazione e ordinabile anche separatamente come ricambio

VM2-180VM2-180-10

9.50

ø 3.30 1.50

ø 5.00

M 1.8

COMPONENTI PROTESICHE

Avvertenza importanteSi raccomanda di utilizzare sempre viti di prova per le fasi di laboratorio e di conservare la vite nuova in dotazione per il fissaggio definitivo in bocca.

Torque raccomandato per le viti di serraggio: 20-25 Ncm.

9.50

ø 3.30 0.80

ø 4.40

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 a pag. 70.

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COMPONENTI PROTESICHE

40

Pilastri 3.0 Dynamic AbutmentI 3.0 Dynamic Abutment sono pilastri individualizzabili tramite fusione e sovrafusione; sono una soluzione brevettata* che consente libertà di angolazione della protesi fino a 28°. Il beneficio primario di questa tecnologia consiste nella possibilità di dislocare il foro per la vite passante in posizione palatale o linguale, evitando così antiestetici fori vestibolari e consentendo un maggiore spessore vestibolare della ceramica. Questo è reso possibile dalla sinergia tra la cannula calcinabile sulla testa sferica dell’abutment e l’avvitatore dal particolare design esalobato della punta, che permette di ingaggiare la testa della vite anche in presenza di angolazione accentuata.

*I pilastri 3.0 Dynamic Abutment sono Dispositivi Medici fabbricati e brevettati da Tallaldium España S.L. , Avenida Blondel, 54 3°, 25002 Lleida, Spagna. 3.0 Dynamic Abutment è un marchio della medesima società.

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COMPONENTI PROTESICHE

41

descrizione codice

3.0 Dynamic Abutment, riposizionabile, con base in cromo-cobalto per sovrafusioneVite di serraggio non inclusa

PD3PKH330/CC

3.0 Dynamic Abutment, non riposizionabile, con base in cromo-cobalto per sovrafusioneVite di serraggio non inclusa

PD3PKR330/CC

3.0 Dynamic Abutment, riposizionabile, interamente calcinabileVite di serraggio non inclusa

PD3PKH330/P

3.0 Dynamic Abutment, non riposizionabile, interamente calcinabileVite di serraggio non inclusa

PD3PKR330/P

Vite di serraggio per 3.0 Dynamic Abutment in titanio, filettatura M 1.8.Deve essere approvvigionata separatamente

TPDH18L66

Cacciavite per 3.0 Dynamic Abutment, lunghezza 24 mm.Deve essere approvvigionato separatamente

DSPDCLH-24

Cacciavite per 3.0 Dynamic Abutment, lunghezza 32 mm.Deve essere approvvigionato separatamente

DSPDCLH-32

Vedere caratteristiche tecniche del cromo cobalto a pag. 75.

Nota bene: La vite di serraggio non è inclusa, deve quindi essere ordinata separatamente.

Avvertenza importanteSi raccomanda di utilizzare sempre viti di prova per le fasi di laboratorio e di conservare la vite nuova in dotazione per il fissaggio definitivo in bocca.

10.00

ø 3.30

10.00

ø 3.30

M 1.8

10.00

ø 3.30

10.00

ø 3.30

Torque raccomandato per le viti di serraggio: 20-25 Ncm su strutture metalliche otttenute per fusione. In laboratorio durante le fasi di modellazione le viti sui pilastri interamente calcinabili si serrino a mano con torque non superiore a 8-10 Ncm.

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Pilastri interamente calcinabiliI pilastri integralmente in PMMA, una resina che non lascia alcun residuo in fusione, vengono realizzati non per stampaggio ma per tornitura al pari di tutta la componentistica protesica Sweden & Martina. Si consideri tuttavia che il processo di fusione potrebbe determinare deformazioni in grado di compromettere la precisione di accoppiamento tra l’interfaccia implantare e quella protesica a livello di piattaforma di connessione.

Pilastri calcinabili: consentono lamassima facilità nella modellazione.

COMPONENTI PROTESICHE

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43

descrizione codice

Pilastri calcinabili per fusione riposizionabiliEmergenza drittaVite di serraggio standard inclusa

A-CC-330-EX

Pilastri calcinabili per fusione non riposizionabiliEmergenza drittaVite di serraggio standard inclusa

A-CC-330

confezione singolaconfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio standard per i pilastri, in dotazione con i pilastri calcinabili e ordinabile anche separatamente come ricambio

VM2-180VM2-180-10

M 1.8

COMPONENTI PROTESICHE

12.00

12.00

ø 3.30

ø 3.30

Avvertenza importanteSi raccomanda di utilizzare sempre viti di prova per le fasi di laboratorio e di conservare la vite nuova in dotazione per il fissaggio definitivo in bocca.

Torque raccomandato per le viti di serraggio: 20-25 Ncm su strutture metalliche ottenute perfusione a partire dalle cannule calcinabili. In laboratorio durante le fasi di modellazione siserrino a mano con torque non superiore a 8-10 Ncm.

Vedere caratteristiche tecniche del PMMA a pag. 72.

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COMPONENTI PROTESICHE

Protesi su abutment intermediGli abutment intermedi hanno un profilo di emergenza dritto e sono costituiti da una base in titanio Gr. 5, riposizionabile, caratterizzata da un piccolo cono superiore alto 0.70 mm che consente una semplice inserzione e disinserzione delle sovrastrutture anche in caso di lievi disparallelismi. Normalmente quando vengono utilizzati questi abutment, l’impronta viene presa direttamente sugli impianti con l’uso dei transfer.

Insieme all’abutment vengono fornite le cannule calcinabili in PMMA da usare per la modellazione e fusione della sovrastruttura, e la vite di serraggio passante, che è destinata a serrare “a pacchetto” la sovrastruttura e gli abutment agli impianti.

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45

COMPONENTI PROTESICHE

descrizione codice

Abutment dritti riposizionabili con vite passanteH. transmucosa 1.00 mmVite di serraggio e cannula calcinabile incluse

A-ABU-330-1

Abutment dritti riposizionabili con vite passanteH. transmucosa 2.00 mmVite di serraggio e cannula calcinabile incluse

A-ABU-330-2

Vite di serraggio standard per gli abutment, in dotazione con gli abutment e ordinabile anche separatamente come ricambio

A-VABU-180

Cannule calcinabili di ricambio per abutmentVite di serraggio standard non inclusaConfezione singola

A-CCABU-330-ROT

M 1.8

10.00

10.00

1.00

2.00

10.00

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

Avvertenza importanteSi raccomanda di utilizzare sempre viti di prova per le fasi di laboratorio e di conservare la vite nuova in dotazione per il fissaggio definitivo in bocca.

Torque raccomandato per le viti di serraggio: 20-25 Ncm su strutture metalliche ottenute perfusione a partire dalle cannule calcinabili. In laboratorio durante le fasi di modellazione siserrino a mano con torque non superiore a 8-10 Ncm.

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 e del PMMA rispettivamente a pagg. 70 e 72.

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COMPONENTI PROTESICHE

Protesi su abutment PlainGli abutment Plain, realizzati in titanio Gr. 5, hanno la peculiarità di sfruttare la geometria completamente piatta della loro parte superiore che si accoppia tramite un invito a delle normali cannule calcinabili in PMMA.L’utilità di tali abutment, quindi, è di massimizzare le operazioni di centraggio e riposizionamento di strutture avvitate su più impianti.Le apposite cuffie di guarigione, anch’esse in titanio Gr. 5, non hanno vite passante ma vanno avvitate direttamente all’abutment e permettono di preservarne il pozzetto durante la realizzazione della sovrastruttura fusa.

L’invito per l’alloggiamento delle cannule calcinabili è di soli 0.20 mm, il minimo indispensabile per il centraggio della protesi.

Il sistema Plain include anche transfer e analoghi, che permettono di prendere l’impronta direttamente sull’abutment. Il transfer per tecnica Pick-up è dotato di apposita vite lunga, fornita in dotazione.

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COMPONENTI PROTESICHE

descrizione codice

Abutment Plain ad avvitamento direttoH. trasmucosa 2.00 mm

A-PLAIN-ABU330-2

Abutment Plain ad avvitamento direttoH. trasmucosa 3.00 mm

A-PLAIN-ABU330-3

Abutment Plain ad avvitamento direttoH. trasmucosa 4.00 mm

A-PLAIN-ABU330-4

Cannula calcinabile per abutment PlainVite di serraggio inclusa

A-PLAIN-CC330

confezione singolaconfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio per sovrastrutture su abutment Plain, in dotazione con le cannule e ordinabile anche separatamente come ricambio

A-PLAIN-VP200A-PLAIN-VP200-10

Analogo di abutment Plain A-PLAIN-ANA

Transfer per abutment Plainvite di serraggio inclusa

A-PLAIN-TRA

Vite di ricambio per transfer Plain, in dotazione con i transfer per abutment Plain e ordinabile anche separatamente come ricambio

A-PLAIN-VTRA200

Cuffia di guarigione per abutment Plain A-PLAIN-CG330

Nota bene: per il trasporto nel cavo orale, l’avvitamento ed il serraggio degli abutment Plain, utilizzare i cacciaviti standard (cod. HSM-20-EX e HSML-20-EX per l’utilizzo con la chiave dinamometrica) contenuti nel kit chirurgico Prama.

2.00

3.00

4.00

10.00

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

M 2.0

12.00

11.70

17.00

5.00

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

M 2.0

ø 4.30

ø 4.90

Avvertenza importanteSi raccomanda di utilizzare sempre viti di prova per le fasi di laboratorio e di conservare la vite nuova in dotazione per il fissaggio definitivo in bocca.

Torque raccomandato per le viti di serraggio: 20-25 Ncm su strutture metalliche ottenute per fusione a partire dalle cannule calcinabili. In laboratorio durante le fasi di modellazione si serrino a mano con torque non superiore a 8-10 Ncm.Torque raccomandato per gli abutment: 25-30 Ncm.Torque raccomandato per le viti transfer: 8-10 Ncm.

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 e PMMA rispettivamente a pagg. 70 e 72.

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COMPONENTI PROTESICHE

48

Abutment P.A.D. (Protesi Avvitata Disparallela) La sistematica P.A.D. (Protesi Avvitata Disparallela) è stata studiata per facilitare la realizzazione di protesi multiple avvitate anche in presenza di impianti molto divergenti e assi di emergenza disparalleli.Gli abutment angolati P.A.D., in particolare, risultano essere le soluzioni più semplici e predicibili per gli impianti posizionati nelle selle distali con elevata inclinazione. La sistematica P.A.D. è caratterizzata da una grande versatilità, a partire dalla ampia gamma di abutment dritti (disponibili in varie altezze transmucose 1.50, 3.00 e 4.00 mm), abutment angolati (disponibili con inclinazioni di 30° e 17° e altezze transmucose di 3.00 mm e 5.00 mm), ed una completa componentistica necessaria alla produzione delle sovrastrutture (transfer, analoghi, cannule,..).

15°

15°

30°

17°

Pilastri P.A.D.: presentano tutti uno stesso cono superiore, inclinato a 15° che semplifica le manovre di inserzione e rimozione di protesi multiple avvitate.

48

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COMPONENTI PROTESICHE

49

descrizione codice

Abutment P.A.D. drittiH. transmucosa 1.50 mm

A-PAD-AD330-15

Abutment P.A.D. drittiH. transmucosa 3.00 mm

A-PAD-AD330-30

Abutment P.A.D. drittiH. transmucosa 4.00 mm

A-PAD-AD330-40

Abutment P.A.D.Angolati a 17°H. transmucosa 3.00 mmVite di serraggio inclusa

A-PAD-AA330-173

Abutment P.A.D.Angolati a 17°H. transmucosa 5.00 mmVite di serraggio inclusa

A-PAD-AA330-175

Abutment P.A.D.Angolati a 30°H. transmucosa 3.00 mmVite di serraggio inclusa

A-PAD-AA330-303

Abutment P.A.D.Angolati a 30°H. transmucosa 5.00 mmVite di serraggio inclusa

A-PAD-AA330-305

Confezione singolaConfezione da 10 pezzi Vite di ricambio standard per il serraggio di abutment angolati P.A.D. in dotazione con gli abutment P.A.D. angolati e ordinabile anche separatamente

PAD-VM-180PAD-VM-180-10

Avvitatore per abutment standard e per abutment P.A.D., con raccordo esagonale per chiave dinamometrica.Non incluso nel kit chirurgico, acquistabile separatamente

AVV2-ABUT

Carrier per trasportare gli abutment P.A.D. angolati nel cavo orale, sterilizzabile e riutilizzabile.Deve essere fissato agli abutment tramite la vite PAD-VTRAL-140

PAD-CAR

1.50

3.00

4.00

ø 5.00

ø 5.00

ø 5.00

M 1.8

M 1.8

M 1.8

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

ø 5.00

ø 5.00

ø 5.00

ø 5.00

1.20

1.00

3.45

2.05

2.80

3.50

5.00

5.00

M 1.8

Avvertenza importanteSi raccomanda di utilizzare sempre viti di prova per le fasi di laboratorio e di conservare la vite nuova in dotazione per il fissaggio definitivo in bocca.

Torque di serraggio raccomandato per P.A.D. per avvitamento diretto: 25-30 Ncm. Torque di serraggio raccomandato per P.A.D. angolati: 20-25 Ncm.

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COMPONENTI PROTESICHE

50

descrizione codice

Cuffia di protezione per abutment P.A.D. in titanio Gr. 5. Vite di serraggio inclusa (cod. PAD-VP-140)

PAD-CG

Cuffia di protezione per abutment P.A.D. in PEEK. Include la vite di serraggio. PAD-CGP

Cappette rotanti non riposizionabili in POM per la presa d’impronta diretta su abutment P.A.D.

PAD-CAP

Cappette riposizionabili in POM per la presa d’impronta diretta su abutment P.A.D., con esagono

PAD-CAP-EX

Transfer pick-up in titanio Gr. 5 per abutment P.A.D., rotante. Vite per transfer lunga inclusa (cod. PAD-VTRAL-140)

PAD-TRA

Transfer pick-up in titanio Gr. 5 per abutment P.A.D., con esagono, non rotante. Vite per transfer lunga inclusa (cod. PAD-VTRAL-140)

PAD-TRA-EX

Vite di ricambio lunga per transfer P.A.D. in dotazione con i transfer e ordinabile separatamente come ricambio

PAD-VTRAL-140

Vite di ricambio per transfer P.A.D. in dotazione con i transfer e ordinabile separatamente come ricambio

PAD-VTRA-140

Vite di ricambio per transfer P.A.D. ad avvitamento manuale. Non inclusa con i transfer, ordinabile separatamente

PAD-VTRAL-140-MAN

Analogo dell’abutment P.A.D. in titanio Gr. 5 PAD-ANA

Cannule calcinabili in PMMA per abutment P.A.D., rotanti. Vite di serraggio inclusa PAD-CC

Componenti P.A.D.

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COMPONENTI PROTESICHE

51

descrizione codice

Cannule calcinabili in PMMA per abutment P.A.D., con esagono, non rotanti. Vite di serraggio inclusa

PAD-CC-EX

Pilastri calcinabili in PMMA con base preformata in lega aurea tipo “1”, rotanti, non riposizionabili, per sovrafusione su abutment P.A.D. Vite di serraggio inclusa

PAD-UC

Pilastri calcinabili in PMMA con base preformata in cromo cobalto tipo “1”, rotanti, non riposizionabili, per sovrafusione su abutment P.A.D. Vite di serraggio inlcusa

PAD-UCRCO

Vite di ricambio per componenti protesiche per abutment P.A.D. in dotazione con tutte le componenti per la realizzazione della sovrastuttura e disponibile anche come ricambio. Acquistabile anche in confezione da 10 pezzi (cod. PAD-VP-140-10)

PAD-VP-140

descrizione codice

Cannule in PEEK per abutment P.A.D., rotanti per ribasatura di protesi esistente. Vite di serraggio inlcusa

PAD-CP

Cannule in PEEK per abutment P.A.D., con esagono, non rotanti per ribasatura di protesi esistente. Vite di serraggio inlcusa

PAD-CP-EX

Cannule in titanio Gr. 5 per abutment P.A.D., rotanti per ribasatura di protesi esistente.Vite di serraggio inclusa (cod. PAD-VP-140)

PAD-CT

Cannule in titanio Gr. 5 per abutment P.A.D., con esagono, non rotanti per ribasatura di protesi esistente. Vite di serraggio inclusa (cod. PAD-VP-140)

PAD-CT-EX

Pilastri calcinabili in PMMA per tecniche di incollaggio su cannula in titanio Gr. 5 PAD-CCEM

Vite di ricambio per componenti protesiche per abutment P.A.D. in dotazione con tutte le componenti per la realizzazione della sovrastuttura e disponibile anche come ricambio. Acquistabile anche in confezione da 10 pezzi (cod. PAD-VP-140-10)

PAD-VP-140

Componenti P.A.D. per ribasatura e tecnica per incollaggio

Torque di serraggio raccomandato per fissaggio delle viti protesiche: 20-25 Ncm.Torque di serraggio raccomandato per il fissaggio delle cuffie di protezione: 8-10 Ncm.

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5, PMMA, POM e della lega aurea “1” da pag. 68.

Avvertenza importanteIl torque raccomandato per serrare tutte le sovrastrutture ottenute per fusione agli abutment è di 20-25 Ncm. Si faccia però attenzione in laboratorio, prima della fusione, a non serrare le cannule interamente calcinabili sui modelli a un torque maggiore di 8-10 Ncm, poiché i polimeri hanno una resistenza inferiore al metallo.

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COMPONENTI PROTESICHE

52

Protesi P.A.D. per tecnica “D.P.F.” (Direct Prosthetic Framework)

Gli abutment P.A.D. si sono dimostrati un valido supporto per la realizzazione di diversi protocolli protesici semplificati, tra i quali la realizzazione di provvisori per riabilitazioni implantari full arch a carico immediato con una procedura molto semplice e sicura. La componentistica D.P.F. è stata appositamente sviluppata per realizzare direttamente nel cavo orale una struttura di resina calcinabile assolutamente passiva in quanto non vincolata da geometrie di connessione con l’ulteriore vantaggio di essere realizzata senza errori dovuti alla presa d’impronta e allo sviluppo del modello. La cementazione intraorale della travata metallica ottenuta successivamente per fusione, permette di diminuire i tempi di inserzione del provvisorio rinforzato ad 8 ore dal termine della chirurgia, pur mantenendo i requisiti di resistenza e passività importanti durante la prima fase del carico implantare.Il provvisorio così realizzato può essere inoltre utilizzato come dima di posizione per la realizzazione della preotesi definitiva.

STEP 3Il manufatto viene fuso in laboratorio e si ottiene la struttura metallica per la realizzazione della travata finita.

STEP 1La barra calcinabile viene fissata alle cappette attraverso una resina fotopolimerizzabile.

STEP 2Successivamente alla fotopolimerizzazione della travata, il manufatto viene rimosso dal cavo orale.

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COMPONENTI PROTESICHE

53

descrizione codice

Confezione completa di tutta la componentistica protesica per la tecnica “D.P.F.” su singolo abutment P.A.D. La confezione include la cannula in titanio (PAD-CT-LV), il centratore calcinabile (PAD-CC-LV), il tappo antiuscita (PAD-TR-LV), l’o-ring di protezione (PAD-ORING-LV) e la vite di serrggio (PAD-VP-140)

PAD-LV

Ricambio per la cannula in titanio per la tecnica “D.P.F.”La confezione non include la vite di serraggio

PAD-CT-LV

Ricambio per il centratore calcinabile per la tecnica “D.P.F.” PAD-CC-LV

Ricambio per il tappo antiuscita per la tecnica “D.P.F.” PAD-TR-LV

Ricambio dell’o-ring per la tecnica “D.P.F.” PAD-ORING-LV

Confezione singolaconfezione da 10 pezzi

Vite di ricambio per componenti protesiche per abutment P.A.D.

PAD-VP-140PAD-VP-140-10

Barra calcinabile, L. 5 cm, Ø 2.2 mm BARC

Ø 5.00

Ø 5.00

Ø 5.00

12.00

3.90

4.00

M1.4

Torque di serraggio raccomandato: 20-25 Ncm.

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COMPONENTI PROTESICHE

54

Cannule per strutture multiple avvitateQueste cannule sono state studiate per essere utilizzate nei casi di strutture multiple avvitate, grazie alla loro lunghezza ed elevata morfologia, che garantisce un ottimo punto di appoggio per la chiusura con la protesi.Sono disponibili in cromo cobalto e titanio Gr. 5, rendendo possibile la realizzazione di protesi attraverso l’uso di varie tecniche, quali fusioni, sovrafusioni, incollaggio e saldatura.In queste cannule l’appoggio della vite di serraggio è conico, per tale motivo per il loro avvitamento è necessario utilizzare le viti con tecnologia Full Head o in alternativa le viti opzionali ad appoggio conico con brugola interna, riportate nella tabella della pagina seguente.

Sono state realizzate due versioni, una drittaed una anatomica per consentire diversi profili di adattamento.

L’elevata altezza della cannula di 14 mm in totale, la rende ideale per diverse tecniche di riabilitazioni protesiche multiple.

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COMPONENTI PROTESICHE

55

descrizione codice

Cannula in titanio Gr. 5RotanteH. 14 mmCon emergenza drittaVite di serraggio Full Head inclusa

L-CT-340-ROT

Cannula in titanio Gr. 5RotanteH. 14 mmCon emergenza anatomicaVite di serraggio Full Head inclusa

L-CTR-340-ROT

Cannula in cromo cobaltoRotanteH. 14 mmCon emergenza drittaVite di serraggio Full Head inclusa

L-CCRCO-340-ROT

Cannula in cromo cobaltoRotanteH. 14 mmCon emergenza anatomicaVite di serraggio Full Head inclusa

L-CCRCOR-340-ROT

Confezione singolaConfezione da 10 pezzi Vite di serraggio Full Head in dotazione con i pilastri e ordinabile anche separatamente come ricambio*

L-VM-180L-VM-180-10

confezione singolaconfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio opzionale ad appoggio conico.Deve essere acquistata separatamente**

L-VMS-180L-VMS-180-10

14.00

1.70

14.00

1.70

14.00

1.70

14.00

1.70

Vedere caratteristiche tecniche del titanio di Gr. 5 e del cromo cobalto rispettivamente a pagg. 70 e 75.

M 1.80

M 1.80

1.50

Avvertenza importanteSi raccomanda di non utilizzare con questi pilastri le viti di serraggio standard (azzurre) perché quest’utlime non hanno l’appoggio conico e quindi non si interfacciano esattamente con la sede della testa della vite all’interno della protesi. La mancata osservazione di questa avvertenza comporta il rischio di svitamenti precoci o frattura della vite.

Torque raccomandato per le viti di serraggio: 20-25 Ncm.* Le viti di serraggio con tecnologia Full Head (L-VM-180) devono essere serrate con gli avvitatori della serie L-HSM*, contenuti nel kit chirurgico Prama.** Le viti di serraggio opzionali ad appoggio conico (L-VMS-180) devono essere serrate con gli avvitatori della serie HSM*-20-*, contenuti nel kit chirurgico Prama.

Avvertenza importanteSi raccomanda di utilizzare sempre viti di prova per le fasi di laboratorio e di conservare la vite nuova in dotazione per il fissaggio definitivo in bocca.

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COMPONENTI PROTESICHE

56

Protesi Conoweld Sono stati realizzati pilastri in titanio Gr. 5 per utilizzare la tecnica conometrica Conoweld. Questa tecnica riassume in sé i vantaggi di due protocolli già ampliamente diffusi in implantoprotesi, quali la saldatura intraorale provvisoria e la conometria sia per la fase provvisoria che definitiva, utilizzando protesi senza cemento e rimovibili da parte dell’operatore.

I pilastri sono disponibili in versione dritta e angolata, a 5°, 10° e 15°.

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COMPONENTI PROTESICHE

57

descrizione codice

Pilastro Conoweld in titanio Gr. 5DrittoH. transmucosa 0.50 mmVite di serraggio inclusa

A-MD-TS-EX230-05

Pilastro Conoweld in titanio Gr. 5DrittoH. transmucosa 1.00 mmVite di serraggio inclusa

A-MD-TS-EX230-1

Pilastro Conoweld in titanio Gr. 5DrittoH. transmucosa 2.00 mmVite di serraggio inclusa

A-MD-TS-EX230-2

Pilastro Conoweld in titanio Gr. 5DrittoH. transmucosa 3.00 mmVite di serraggio inclusa

A-MD-TS-EX230-3

Pilastro Conoweld in titanio Gr. 5Angolato 5°Vite di serraggio inclusa

A-MA05-TS-EX230

Pilastro Conoweld in titanio Gr. 5Angolato 10°Vite di serraggio inclusa

A-MA10-TS-EX230

Pilastro Conoweld in titanio Gr. 5Angolato 15°Vite di serraggio inclusa

A-MA15-TS-EX230

Confezione singolaConfezione da 10 pezzi

Vite di serraggio per pilastro Conoweld In dotazione con i pilastri e ordinabile anche separatamente come ricambio

VM2-180VM2-180-10

Torque di serraggio raccomandato : 20 – 25 Ncm.

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 a pag. 70.

5.00

5.00

5.00

5.00

5.00

5.00

5.00

3.00

2.00

1.00

0.50

1.50

1.50

1.50

2.85

2.85

2.85

2.85

3.50

3.50

3.50

3.50

3.50

3.50

3.50

5.00

5.00

5.00

M 1.8

Page 58: Catalogo€¦ · esempio LA-ZT-425-115: tipo di impianto morfologia endossea superficie diametro lunghezza L A ZT 425 115 L: impianto Prama A: corpo cilindrico S: corpo conico RF

COMPONENTI PROTESICHE

58

Cappette conometriche Conoweld La gamma Conoweld include tre diverse cappette, universali rispetto ai diametri dei pilastri e delle piattaforme implantari: questo è dovuto al fatto che la ritenzione per conometria avviene nella porzione più coronale del pilastro, che ha sempre le medesime dimensioni.

Le due cappette in titanio si differenziano per lo spessore: quella dedicata alla realizzazione di una struttura saldata intraoralmente per la fase provvisoria è più spessa per sostenere la saldatura con le barre in titanio, senza fondersi con il pilastro sottostante, mentre la cappetta destinata all’ancoraggio della protesi definitiva incollata è più sottile per limitare l’impatto sulle morfologie anatomiche del manufatto protesico, pertanto non deve essere usata per la saldatura.

È disponibile anche una cappetta in PMMA che permette una presa d’impronta precisa anche a chi non disponesse di una saldatrice intraorale e che può essere utilizzata per la modellazione e fusione di una struttura interamente in cromo cobalto o altre leghe, qualora non si desiderasse effettuare un assemblaggio con tecnica di incollaggio.

5° 10° 15°

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COMPONENTI PROTESICHE

59

descrizione codice

Cappetta provvisoria per saldatura intraorale CAP-TS-PRO

Cappetta definitiva per incollaggio CAP-TS-DEF

Cappetta per impronta per saldatura intraorale CAP-TS-IMP

Analogo pilastro per saldatura intraorale ANA-TS

Barra in titanio Gr. 2, L. 150 mm, Ø 1.2 mm, confezione da 5 pezzi

DW-BARRA1.2

Barra in titanio Gr. 2, L. 150 mm, Ø 1.5 mm, confezione da 5 pezzi

DW-BARRA1.5

Barra in titanio Gr. 2, L. 150 mm, Ø 1.8 mm, confezione da 5 pezzi

DW-BARRA1.8

5.70

5.70

5.70

17.00

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr.2 e del PMMA, rispettivamente a pagg. 68 e 72.

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60

COMPONENTI PROTESICHE

Abutment LocatorGli abutment Locator* sono una soluzione protesica brevettata versatile, semplice e sicura per ancorare le overdenture agli impianti. Il sistema Locator consente di correggere con facilità divergenze sino a 40° (20° per impianto) in spazi occlusali limitati; dato il suo ridotto ingombro, è ideale per tutti i pazienti con protesi mobile.Gli abutment sono realizzati in titanio Gr. 5 e sono disponibili in diverse altezze. I Locator vanno serrati a 25-30 Ncm, utilizzando l’apposita brugola, vedi pag. 63 (cod. 8926-SW, corta, e cod. 8927-SW, lunga). Nelle pagine seguenti è presente l’elenco degli accessori disponibili.

La testa del abutment Locator è caratterizzata da un disegno autoguidante, che facilita l’inserimento della protesi. Questo auto-allineamento della protesi riduce l’usura dei pezzi ed aumenta la durata della vita del dispositivo.

Il sistema Locator dispone di una pratica cappetta in acciaio o in titanio in cui alloggiare il ritentore all’interno della protesi. Quando il ritentore perde ritentività, la sostituzione è estremamente facile poiché non è necessario estrarlo dalla resina sottraendo materiale alla protesi, ma con una semplice operazione lo si può estrarre dalla cappetta in metallo, che rimane ancorata alla protesi.

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61

descrizione codice

Abutment LocatorEmergenza dritta H. 1.00 mm

1670

Abutment LocatorEmergenza dritta H. 2.00 mm

1671

Abutment LocatorEmergenza dritta H. 3.00 mm

1672

COMPONENTI PROTESICHE

M 1.8

M 1.8

M 1.8

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30 1.00

2.00

3.00

Torque di serraggio raccomandato: 25-30 Ncm.

* I Locator Abutment e i relativi accessori delle pagine seguenti sono dispositivi medici fabbricati e brevettati da Zest Anchors, Inc., 2061 Wineridge Place, Escondido, CA 92029, USA. Locator è un marchio registrato di Zest Anchors, Inc. Il Mandatario Europeo ai fini della DDM 93/42/CEE è Ventura Implant and Attachment Systems, 69 The Avenue, Ealing, London W13 8JR, England.

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 a pag. 70.

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62

COMPONENTI PROTESICHE

descrizione codice

Kit composto da 2 cappette in titanio Gr. 5, 2 anellini distanziatori in gomma siliconica, 2 ritentori in polietilene nero (LDPE 993I) a bassa ritenzione per la presa dell’impronta e 2 ritentori in nylon per ciascuna delle 4 diverse capacità di ritenzione.

8519-2

Kit composto da 2 cappette in titanio Gr. 5, 2 anellini distanziatori in gomma siliconica, 2 ritentori in polietilene nero (LDPE 993I) a bassa ritenzione per la presa dell’impronta e 2 ritentori in nylon per ciascuna delle 4 diverse capacità di ritenzione studiate per grandi disparallelismi.

8540-2

Kit composto da 2 cappette in acciaio, 2 anellini distanziatori in gomma siliconica, 2 ritentori in polietilene nero (LDPE 993I) a bassa ritenzione per la presa dell’impronta e 2 ritentori in nylon per ciascuna delle 4 diverse capacità di ritenzione.

8550-2

Confezione da n. 20 anellini distanziatori in gomma siliconica, per la fase di ribasatura della protesi.

8514

Confezione da n.4 ritentori in polietilene nero (LDPE 993I) a bassa ritenzione per la presa dell’impronta.

8515

Confezione da n.4 ritentori in nylon trasparenti, ritenzione 5 lb corrispondenti a 2268 g.

8524

Confezione da n.4 ritentori in nylon rosa, ritenzione 3 lb corrispondenti a 1361 g.

8527

Confezione da n.4 ritentori in nylon blu, ritenzione 1,5 lb corrispondenti a 680 g.

8529

Confezione da n.4 ritentori in nylon verde, ritenzione 4 lb corrispondenti a 1814 g.

8547

Confezione da n.4 ritentori in nylon rosso, ritenzione 1 lb corrispondente a 450 g.

8548

Confezione da n.4 ritentori in nylon arancione, ritenzione 2 lb corrispondenti a 907 g.

8915

Accessori per overdenture su abutment Locator

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63

COMPONENTI PROTESICHE

descrizione codice

Confezione da n. 4 analoghi in alluminio dell’abutment Locator, misura unica per tutte le piattaforme

8530

Confezione da n. 4 transfer in alluminio dell’abutment Locator, misura unica per tutte le piattaforme. N. 4 ritentori in polietilene nero (LDPE 993I) a bassa ritenzione incluso (cod. 8515), disponibile anche come ricambio

8505

Confezione da n. 4 perni di parallelismo in polietilene nero (LDPE 993I) per abutment Locator

8517

Piastrina in acciaio AISI 316L per la misurazione delle angolazioni 9530

Locator Core Tool. Strumento in acciaio composto da manico, da driver (8390) per l’avvitamento degli abutment Locator, da puntale (8397) per l’inserimento dei ritentori nelle cappette e dalla camicia di ritenzione (8394) per driver (8390) per il trasporto degli abutment Locator nel cavo orale

8393

Puntale in acciaio per l’inserimento dei ritentori nelle cappette. Non necessario per chi è già in possesso o ordina separatamente il Locator Core Tool completo

8397

Driver in acciaio per avvitamento/svitamento abutment. Non necessario per chi è già in possesso o ordina separatamente il Locator Core Tool completo

8390

Camicia di ritenzione per driver (8390) per il trasporto degli abutment Locator nel cavo orale

8394

Brugola corta in titanio Gr. 5 per l’avvitamento di abutment Locator, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica.Non incluso nel kit chirurgico, acquistabile separatamente

8926-SW

Brugola lunga in titanio Gr. 5 per l’avvitamento di abutment Locator, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica.Non incluso nel kit chirurgico, acquistabile separatamente

8927-SW

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64

Overdenture ancorata tramite attacchi sfericiIl sistema di ancoraggio con attacco sferico, detto anche a pallina, è costituito da un pilastro in titanio Gr. 5 con estremità sferica del diametro di 2.20 mm e da una scelta di diverse matrici di ancoraggio incorporabili nella protesi rimovibile.Si vedano le pagine seguenti per l’elenco delle matrici disponibili e dei relativi accessori.

COMPONENTI PROTESICHE

Gli attacchi sferici presentano un piccolo esagono alla base della sfera, che serve per ingaggiare la brugola di avvitamento.

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65

descrizione codice

Attacchi sfericiEmergenza dritta H. transmucosa 1.00 mm

A-AS-330-1

Attacchi sfericiEmergenza dritta H. transmucosa 2.00 mm

A-AS-330-2

Attacchi sfericiEmergenza dritta H. transmucosa 4.00 mm

A-AS-330-4

Analogo dell’attacco sferico ANAS

Avvitatore per attacchi sferici, con raccordo esagonale per chiave dinamometrica.Non incluso nel kit chirurgico, acquistabile separatamente

BASCC-EX

ø 3.30

ø 3.30

ø 3.30

1.00

2.00

4.00

15.30

COMPONENTI PROTESICHE

ø 3.30

ø 2.20

Torque di serraggio raccomandato: 25-30 Ncm.

Vedere caratteristiche tecniche del titanio Gr. 5 a pag. 70.

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66

COMPONENTI PROTESICHE

Accessori per overdenture su attacchi sferici

descrizione codice

Cappetta in lega aurea 2 per attacchi sferici Ø 2.20 mm, completa di 3 anellini in plastica per il suo posizionamento e da un distanziatore in stagno da laboratorio. L’ingombro totale in altezza è 3.10 mm, e il diametro esterno è 3.50 mm

CAP-1

Cappette in lega aurea per attacchi sferici

descrizione codice

Cappetta in poliammide per attacchi sferici Ø 2.20 mm CAP-TFL-1

Contenitore in acciaio per cappetta in poliammide Ø esterno 4.8 mm. L’ingombro totale in altezza è 3.20 mm

CONT-CAP-TFL-1

descrizione codice

Cappetta in titanio Gr. 5, completa di cuffia in due parti, molla di ritenzione in titanio, e anellino di montaggio in plastica per attacchi sferici Ø 2.20 mm. L’ingombro totale in altezza è 3.20 mm

CAP-TIT-1

Anello in plastica di ricambio per cappetta in titanio H. 2.20mm

AN-CAP-TIT-1

Molla di ritenzione di ricambio per cuffietta in titanio, media durezza In acciaio, Ø 3.20 mm

MOL1-CAP-TIT-1

Molla di ritenzione di ricambio per cuffietta in titanio, morbida, per adattamento progressivo della protesi in acciaio, Ø 3.20 mm

MOL2-CAP-TIT-1

Avvitatore per il montaggio e la manutenzione della cappetta in titanio CAP-TIT-1

AVV-CAP-TIT-1

Cappette in poliammide per attacchi sferici

Cappette in titanio per attacchi sferici

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67

COMPONENTI PROTESICHE

* Gli O-rings di ritenzione per attacchi sferici sono fabbricati da Implant Direct Sybron International, 27030 Malibù Hills Road, Calabasas Hills, 91301 U.S.A.Il Mandatario Europeo ai fini della DDM 93/42/CEE è Kerr Italia S.r.l., via Passanti 332, 84018 Scafati (SA) Italy.

descrizione codice

Contenitore in metallo a forma di anellino per O-ring in gomma. Per attacchi sferici Ø 2.20 mm. L’ingombro totale in altezza è 1.5 mm, e il diametro esterno è 4.5 mm. Confezione da 6 pezzi

99-440044*

Anellino rosso, in silicone da laboratorio Ø esterno 4.5 mm, H. 1.5 mm. Confezione da 12 pezzi

99-443034*

Anellino bianco, in gomma naturale, morbido Ø esterno 4.5 mm, H. 1.5 mm. Confezione da 12 pezzi

99-443035*

Anellino nero, in gomma naturale, duro Ø esterno 4.5 mm, H. 1.5 mm. Confezione da 12 pezzi

99-443036*

descrizione codice

Barra calcinabile, L. 5 cm, H 3 mm, spessore 2.20 mmProfilo ovoidale con spaziatore

BAR-CAV-TIT

Cavaliere divisibile, in titanio, per barre ovali H 3 mm x spessore 2.20 mm

CAV-TIT

Barra calcinabile, L. 5 cm, Ø 2.20 mm BARC

Cavaliere in lega aurea 3, per barre tonde di Ø 2.20 mm CAV-375

Dispositivi di ritenzione O-ring per attacchi sferici*

Overdenture su barre

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68

Composizione dei materiali

INDICAZIONI GENERALI

* Queste informazioni tecniche fanno fede a quanto espressamente specificato nelle normative vigenti per l’utilizzo del titanio Gr. 2 in implantologia.

Titanio Gr. 2*

proprietà meccaniche valori minimi ammessi (%)

tensione a rottura (per diametri di barra fino a 44.45mm) 500 MPa (N/mm2)

tensione di snervamento (0.2%) 275 MPa (N/mm2)

allungamento allo snervamento 20 %

riduzione della sezione 30 %

composizione chimica valori massimi ammessi (%) tolleranza

azoto 0.03 +/- 0.02

carbonio 0.08 +/- 0.02

idrogeno 0.015 +/- 0.002

ferro 0.30 +/- 0.10 (%<0.25)

+/- 0.15 (%>0.25)

ossigeno 0.25 +/- 0.02 (%<0.20)

+/- 0.03 (%>0.20)

titanio a bilancio -

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INDICAZIONI GENERALI

69

Titanio Gr. 4 (Cold worked)* ASTM F67-13, ISO 5832-2:2012

composizione chimica valori massimi ammessi (%) tolleranza

azoto 0.05 +/- 0.02

carbonio 0.10 +/- 0.02

idrogeno 0.015 +/- 0.002

ferro 0.25 +/- 0.10 (%<0.25)

+/- 0.15 (%>0.25)

ossigeno 0.20 +/- 0.02 (%<0.20)

+/- 0.03 (%>0.20)

titanio a bilancio -

* Queste informazioni tecniche fanno fede a quanto espressamente specificato nelle normativ vigenti per l’utilizzo del titanio Gr. 4 in implantologia: • ASTM F67-13: Standard Specification for unalloyed titanium, for surgical implant applications. • ISO 5832-2: 2012: Implant for surgery - Metallic materials - Part 2: Unalloyed titanium.

Nota bene: L’utilizzo di barre di titanio Gr. 4 ottenute da una lavorazione denominata cold worked per la produzione degli impianti Sweden & Martina consente di sfruttare caratteristiche meccaniche di resistenza a rottura e di snervamento superiori a quelle prescritte dalla norma. Inoltre gli ottimi risultati documentati durante 18 anni di esperienza clinica supportano la scelta del processo produttivo a freddo e del trattamento di superficie ZirTi, che esprime e valorizza le potenzialità della materia prima selezionata da Sweden & Martina.

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INDICAZIONI GENERALI

70

** Queste informazioni tecniche fanno fede a quanto espressamente specificato nelle normative vigenti per l’utilizzo del titanio Gr. 5 in implantologia: • ASTM F 136-13: Standard Specification for wrought Titanium-6 Alluminium-4 Vanadium Eli (Extra low interstitial) Alloy for surgical applications; • ISO 5832-3:2012: Implant for surgery - Metallic materials - Part 3: wrought Titanium-6 Alluminium-4 Vanadium Alloy.

composizione chimica: valori massimi ammessi (%) tolleranza

azoto 0.05 +/- 0.02

carbonio 0.08 +/- 0.02

idrogeno 0.012 +/- 0.002

ferro 0.25 +/- 0.10

ossigeno 0.13 +/- 0.02

alluminio 5.5÷6.5 +/- 0.40

vanadio 3.5÷4.5 +/- 0.15

titanio a bilancio -

Titanio Gr. 5** ASTM F136-13, ISO 5832-3:2012

proprietà meccaniche valori minimi ammessi (%)

tensione a rottura (per diametri di barra fino a 44.45mm) 860 MPa (N/mm2)

tensione di snervamento (0.2%) 795 MPa (N/mm2)

allungamento allo snervamento 10 %

riduzione della sezione 25 %

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INDICAZIONI GENERALI

71

PEEK

denominazione chimica polietereterchetone

colore bianco crema opaco, radiopaco

PEEK

proprietà fisiche e meccaniche radiopaco

densità 1.65 g/cm3

modulo di elasticità alla trazione (DIN EN ISO 527-2) 5200 MPa

tensione di snervamento (DIN EN ISO 527-2) 77 MPa

tensione di snervamento a 0.2% (DIN EN ISO 527-2) 77 MPa

allungamento a 0.2 % (DIN EN ISO 527-2) 2 %

allungamento a rottura (DIN EN ISO 527-2) 2 %

resistenza a flessione (DIN EN ISO 178) 178 MPa

modulo di elasticità alla flessione (DIN EN ISO 178) 5000 MPa

modulo di compressibilità (EN ISO 604) 4000 MPa

proprietà termiche radiopaco

temperatura di trasformazione vetrosa -

temperatura massima per l’utilizzo a breve 300 °C

temperatura massima per l’ utilizzo in continuo 260 °C

proprietà chimiche radiopaco

assorbimento a 23° in 24/96 h (DIN EN ISO 62) -

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72

PMMA

denominazione chimica polimetilmetacrilato

colore trasparente

PMMA

proprietà fisiche e meccaniche

densità 1.19 g/cm3

tensione di snervamento (DIN EN ISO 527-2) 80 MPa

allungamento alla rottura (DIN EN ISO 527-2) 5.5 %

modulo di elasticità alla trazione (DIN EN ISO 527-2) 3300 MPa

durezza alla penetrazione della sfera (ISO 2039-1) 175 MPa

resistenza all’urto (Charpy) (DIN EN ISO 179-1eU) 15 kJ/m2

proprietà termiche

temperatura massima per l’utilizzo in continuo 80 °C

temperatura massima per l’utilizzo a breve 85 °C

coefficiente di espansione termica lineare (0-50 °C, long) (DIN 53752-A)

7x10-5 1/K

conduttività termica (DIN 52612) 0.19 W/(K*m)

Heat Deflection Temperature (HDT-B) a 0.46 MPa (DIN ISO 75)

113 °C

Heat Deflection Temperature (HDT-A) a 1.80 MPa (DIN ISO 75)

105 °C

INDICAZIONI GENERALI

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INDICAZIONI GENERALI

73

POM

POM

denominazione chimica poliossimetilene (copolimero)

colore bianco opaco

proprietà fisiche e meccaniche

densità 1.41 g/cm3

tensione di snervamento (DIN EN ISO 527-2) 67 MPa

allungamento alla rottura (DIN EN ISO 527-2) 32%

modulo di elasticità alla trazione (DIN EN ISO 527-2) 2800 MPa

durezza alla penetrazione della sfera (ISO 2039-1) 165 MPa

Resistenza all’urto (Charpy) (DIN EN ISO 179-1eU) Non rotto

propietà termiche

temperatura di fusione (DIN 53765) 166 °C

temperatura massima per l’utilizzo in continuo 100 °C

temperatura massima per l’utilizzo a breve 140 °C

capacità termica specifica 1,4 J/(g*K)

espansione termica (CLTE) 23°C-60°C (DIN EN ISO 11359-1;2)

13x10-5 1/K

espansione termica (CLTE) 23°C-100°C (DIN EN ISO 11359-1;2)

14x10-5 1/K

propietà chimiche

assorbimento (DIN EN ISO 62) 24h/96h (23 °C) 166 °C

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74

INDICAZIONI GENERALI

Lega aurea

lega aurea lega aurea 1 lega aurea 2

denominazione lega aurea 1 lega aurea 2

colore bianco giallo

composizione % di riferimento

Au 60 % > 68.60 %

Pt 24 % 2.45 %

Pd 15 % 3.95 %

Ir 1 % 0.05 %

Ag - 11.85 %

Cu - 10.60 %

Zn - 2.50 %

Au+metalli gruppo Pt - 75.35 %

Ru - -

proprietà fisiche e meccaniche

densità 18.1 g/cm3 15.0 g/cm3

intervallo di fusione 1400 ÷ 1460 °C 880 ÷ 940 °C

modulo di elasticità alla trazione 115 GPa 97 GPa

durezza Vickers HV5 (gold alloy 2)

160 (ricotto)250 (temperato)220 (dopo deformazione)240 (dopo la fusione)

> 240

limite di elasticità 400 MPa (ricotto)700 (dopo deformazione)800 (dopo fusione)

> 710 MPa

allungamento 20 % (ricotto)15 % (dopo deformazione)1 % (dopo la cottura)

> 4 %

• Lega Aurea “1”: tutti i pilastri calcinabili con base in lega preformata (es. E-UCR etc...). • Lega Aurea “2”: CAP-1 cappetta per attacchi sferici in lega aurea.

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INDICAZIONI GENERALI

75

Lega cromo cobalto

composizione chimica valori massimi ammessi (%)

C 0.10

Mn 1.00

Cr 26.00 ÷ 30.00

Ni 1.00

Mo 5.00 ÷ 7.00

N 0.25

Fe 0.75

Co a bilancio

proprietà fisiche e meccaniche

densità 8.27 g/cm3

modulo di elasticità alla trazione 241 GPa

tensione di snervamento (0.2%) 585 MPa

tensione a rottura 1035 MPa

allungamento allo snervamento 25 %

riduzione della sezione 23 %

durezza 30 HTc

proprietà termiche

intervallo di fusione 1400 ÷ 1450 °C

coefficente di espansione termica

a 500 °C 14.15

a 600 °C 14.47

conducibilità termica

a 600 °C 25.76W/mK

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INDICAZIONI GENERALI

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Resina Reef

resina Reef

descrizione materiale acrilico resistente alla colonizzazione batterica

colore bianco translucido

proprietà fisiche e meccaniche

durezza (ASTMD92/ISO 6507) 17.5 +/- 0.5 Vickers

resistenza a trazione 28.3 +/- 3.8 Mpa

resistenza alla compressione (ASTM D3410) 404.2 +/- 22 Mpa

resistenza alla flessione (ASTM D790M) 67.5 +/- 15.3 Mpa

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Consigli per la sovrafusione con leghe vili A cura dell’Odt Loris Zamuner

La fusione con leghe vili, meno predicibile rispetto a quella con leghe nobili, aumenta la difficoltà di mantenere la precisione a livello della connessione protesica perché oltre ai fattori di intimo contatto tra le leghe e resistenza meccanica subentrano anche problematiche di fenomeni corro-sivi, ben noti agli odontotecnici.Poiché queste leghe durante il loro riscaldamento si ossidano, è necessario avere ulteriori ac-corgimenti durante la preparazione dei modellati, durante la procedura di messa in rivestimento e fusione per evitare complicanze non solo di tipo meccanico, ma anche biologico (es. tatuaggi gengivali, ossia macchie nerastre dovute all’ossido-riduzione dei metalli della protesi, che sono molto difficili da trattare e rimuovere).A tale proposito riportiamo alcuni consigli che, pur non eliminando completamente le problemati-che sopra citate, possono essere d’aiuto al laboratorio per un corretto utilizzo dei pilastri calcina-bili con base in cromo-cobalto:• Rimuovere la cannula calcinabile dalla base e sigillare con della cera o della resina calcinabile

lo spazio interstiziale, in modo da evitare la formazione di eventuali fessure.• Stendere sulla superficie metallica uno strato di soluzione disossidante (es. flux) prima di

riposizionare e fissare la cannula calcinabile: questa procedura può ridurre la quantità di ossidi che si formano durante il riscaldamento della lega.

• La modellazione deve delimitare in modo ben definito la zona di giunzione cannula calcinabile - base prefabbricata con un bordo di chiusura ben rappresentato al fine di evitare che la lega sovrafusa possa penetrare alla base del pilastro.

• La pernatura per la messa in cilindro deve effettuarsi in una zona con adeguato volume cir-costante per evitare che durante la fusione la lega iniettata si raffreddi prima di completare il riempimento della forma finale. Non posizionare la spina di fusione in zone sottili per evitare deformazioni causate dal calore della lega fusa.

• L’espansione del rivestimento refrattario da fusione va mantenuta ai valori minimi per evitare che si crei uno spazio tra base metallica e rivestimento, dovuto a una differenza di espansio-ne tra i due strati. Se non c’è un intimo contatto tra rivestimento e base metallica potrebbe infiltrarsi una pellicola sottile di metallo sulla base prefabbricata che, raggiungendo anche la piattaforma di connessione implanto-protesica, influirà sulla precisione con evidenti proble-matiche di tipo biomeccanico e biologico.

• Il riscaldamento del cilindro deve essere uniforme in tutte le sue parti. Poiché che al suo interno sono inglobate le componenti metalliche prefabbricate, che assorbono calore per loro natura, è opportuno mantenere la temperatura finale di riscaldamento per un tempo prolun-gato e successivamente innalzarla di circa 20 -30°C rispetto alla temperatura consigliata dal produttore della lega.

• Nella scelta della lega da sovrafondere è opportuno valutarne accuratamente la temperatura di fusione rispetto a quella della componente da sovrafondere, che deve essere superore di cir-ca 80 -100°C per non essere deformata ma per consentire una buona unione tra le due leghe.

• Dopo la fusione lasciare raffreddare lentamente il cilindro per evitare che si formino tensioni tra le due leghe.

• Evitare il contatto tra ceramica e lega base durante la cottura della ceramica stessa perché i differenti coefficienti di espansione termica (CTE) possono creare delle crepe nello strato di rivestimento.

• Dov’è possibile (in zone non estetiche) tenere l’area di interfaccia tra la base prefabbricata e la struttura sovrafusa al di fuori del solco gengivale.

• Nelle protesi avvitate in composito, inglobare la linea di interfaccia tra la base prefabbricata e la struttura sovrafusa all’interno del rivestimento estetico.

• Utilizzare uno stesso tipo di lega per tutta la ricostruzione protesica, al fine di eviare indeboli-menti parziali, rotture e scarico scorretto delle forze sugli impianti.

Ricordiamo che questa tecnica è soggetta a problematiche di resistenza meccanica, corrosione e reazioni galvaniche tipiche delle leghe preziose e quindi maggiormente presenti in leghe non nobili.

INDICAZIONI GENERALI

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Page 84: Catalogo€¦ · esempio LA-ZT-425-115: tipo di impianto morfologia endossea superficie diametro lunghezza L A ZT 425 115 L: impianto Prama A: corpo cilindrico S: corpo conico RF

rev.01-16

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