Catalogo dei marchi storici di biciclette italiane...

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Catalogo dei marchi storici di biciclette italiane (1890-1986) Alan Sede Saccolongo (Padova) Storia e caratteristiche Negli anni settanta, uno dei primi costruttori di successo di leggeri telai in alluminio. La Alan usava un particolare procedimento di congiunzione dei tubi, che accoppiava l’avvitatura con l’incollaggio. Per vent’anni Alan ha dominato il mercato delle bici da ciclocross. La staffetta è stata poi presa dalla Guerciotti, che già usava telai Alan in allu- minio. Anche se Alan produceva in proprio, non è difficile trovare telai Alan montati e con il marchio di altre case. Modelli importanti Modelli per il ciclocross in alluminio. Per la strada: Alan Super Record, Alan Superlegge- ra. Note Marino Basso ha corso con l’Alan nel 1977 Ancora Sede Milano Storia e caratteristiche Oltre a bici, l’Ancora produceva motocicli. Fu acquistata dalla Dei che smise la produ- zione con questo marchio nel 1936. Modelli importanti Modello S (1925), modello L (1934). Note Atala Sede Prima sede a Milano. Acquistata da Cesare Rizzato, viene trasferita a Padova nel 1938. Storia e caratteristiche Caratteristico il colore grigio-azzurro. Modelli importanti Atala Record Pro (anni sessanta-settanta). Note L’Atala ha vinto la prima edizione del Giro, con Ganna. Oltre a Ganna (che nel 1908 ha ottenuto il record dell’ora a Milano), hanno corso con l’Atala anche Pavesi e Galetti. Bartali Sede Macerata poi Firenze Storia e caratteristiche Fondata negli anni cinquanta da Gino Bartali, non ebbe un grande successo commercia- le. Modelli importanti Note Basso Sede Dueville (Vicenza) Storia e caratteristiche La produzione inizia nel 1981 ad opera di Marino Basso, vincitore (su bici Chiorda) del

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Catalogo dei marchi storici di biciclette italiane

(1890-1986)

Alan

Sede Saccolongo (Padova)

Storia e caratteristiche Negli anni settanta, uno dei primi costruttori di successo di leggeri telai in alluminio. La Alan usava un particolare procedimento di congiunzione dei tubi, che accoppiava l’avvitatura con l’incollaggio. Per vent’anni Alan ha dominato il mercato delle bici da ciclocross. La staffetta è stata poi presa dalla Guerciotti, che già usava telai Alan in allu-minio. Anche se Alan produceva in proprio, non è difficile trovare telai Alan montati e con il marchio di altre case.

Modelli importanti Modelli per il ciclocross in alluminio. Per la strada: Alan Super Record, Alan Superlegge-ra.

Note Marino Basso ha corso con l’Alan nel 1977

Ancora

Sede Milano

Storia e caratteristiche Oltre a bici, l’Ancora produceva motocicli. Fu acquistata dalla Dei che smise la produ-zione con questo marchio nel 1936.

Modelli importanti Modello S (1925), modello L (1934).

Note

Atala

Sede Prima sede a Milano. Acquistata da Cesare Rizzato, viene trasferita a Padova nel 1938.

Storia e caratteristiche Caratteristico il colore grigio-azzurro.

Modelli importanti Atala Record Pro (anni sessanta-settanta).

Note L’Atala ha vinto la prima edizione del Giro, con Ganna. Oltre a Ganna (che nel 1908 ha ottenuto il record dell’ora a Milano), hanno corso con l’Atala anche Pavesi e Galetti.

Bartali

Sede Macerata poi Firenze

Storia e caratteristiche Fondata negli anni cinquanta da Gino Bartali, non ebbe un grande successo commercia-le.

Modelli importanti

Note

Basso

Sede Dueville (Vicenza)

Storia e caratteristiche La produzione inizia nel 1981 ad opera di Marino Basso, vincitore (su bici Chiorda) del

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mondiale a Gap (Francia) nel 1972. Poi è stata – ed è tuttora - gestita da suo fratello Al-cide.

Modelli importanti Tra i primi modelli la GAP.

Note

Battaglin

Sede Marostica (Vicenza)

Storia e caratteristiche Dopo una brillante carriera di corridore, Giovanni Battaglin ha iniziato l’attività di pro-duttore nel 1981.

Modelli importanti Primi modelli: Vuelta e Giro.

Note

Benotto

Sede Torino poi Messico

Storia e caratteristiche Fu fondata a Torino nel 1931 da Giacinto Benotto, che negli anni cinquanta si trasferisce in Messico, lì spostando anche la produzione. La Benotto messicana ha avuto un grande successo commerciale. Sino al decennio ottanta la produzione di biciclette da corsa di alta gamma rimane comunque in Italia; successivamente anche questo settore viene portato in Messico.

Modelli importanti Modello 2500 (inizi anni settanta), modello 3000 Giro d’Italia (fine anni settanta).

Note Moser nel 1977 vince il campionato del mondo a San Cristobal (Venezuela).

Bianchi (Edoardo)

Sede Milano

Storia e caratteristiche La più antica (e probabilmente più importante) casa italiana per la produzione di bici-clette nasce nel 1885. Oltre a bici produrrà moto, auto e camion. Tipico il colore delle biciclette: il classico azzurro Bianchi (in realtà un verde acqua). Nel 1980 entra a far par-te della Piaggio. Negli ultimi anni il marchio ha subito varie vicissitudini.

Modelli importanti Modello M Giro d’Italia (1926). Bianchi Folgore (anni quaranta). Parigi Roubaix (1952). Campione del mondo (anni cinquanta). Modello Tour de France (anni cinquanta). Spe-cialissima (squadra Salvarani negli anni sessanta). Bianchi del centenario (1985). Model-lo Mondiale (1985).

Note Hanno corso per e con la Bianchi moltissimi campioni. Tra questi: G. Tommaselli, T. Bel-loni, G. Gerbi, Petit-Breton, H. Pélissier, O. Bottecchia, C. Girardengo, G. Olmo (record dell’ora 1935), F. Coppi (mondiale a Lugano nel 1953), R. Riviere (record dell’ora nel 1957,) N. Defilippis, F. Gimondi (mondiale a Barcellona nel 1973), M. Argentin (mondia-le a Colorado Springs nel 1986).

Bottecchia

Sede Vittorio Veneto

Storia e caratteristiche E’ avviata da Vittorio Carnielli nei primi anni venti, con il supporto del due volte (1924 e 1925) vincitore del Tour, O. Bottecchia.

Modelli importanti Bottecchia Special, Bottecchia Giro d’Italia.

Note

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Casati

Sede Monza

Storia e caratteristiche Fondata nel 1920.

Modelli importanti

Note

Chesini

Sede Verona

Storia e caratteristiche Gelmino Chesini fonda il marchio nel 1925 e nel 1947 rileva la “Cicli Valletti”. Successi-vamente l’attività è proseguita dal figlio Gabriele.

Modelli importanti Il primo modello è la Chesini Biciprecision (1925).

Note

Chiorda

Sede Bergamo

Storia e caratteristiche Nasce nei primi anni cinquanta. Negli anni sessanta è proprietà di Angelo Trapletti, un industriale di Bergamo che in quel periodo possiede anche Bianchi, Legnano, Frejus.

Modelli importanti La Magni, la Chiorda Gimondi (anni sessanta), dal classico colore blu.

Note Negli anni sessanta la Salvarani, con corridori del calibro di Adorni e Gimondi, correva con bici marchiate Chiorda (telai probabilmente realizzati da De Rosa e dal Reparto cor-se della Bianchi), inizialmente con la sottomarca Magni. Gimondi vinse il Tour de France del 1965 con una Magni Chiorda. Su Chiorda, M. Basso vince il campionato del mondo del 1972 a Gap.

Cinelli

Sede Milano

Storia e caratteristiche Cino Cinelli, precedentemente corridore di successo, inizia l’attività di produttore nel 1948, con il fratello Giotto. Cinelli ha introdotto o comunque diffuso numerose innova-zioni nelle bici da corsa: la forcella più rigida, un particolare snodo di sella (la vite di ser-raggio del tubo reggisella attraversa i pendenti posteriori del telaio), il pedale a sgancio rapido, il manubrio in alluminio, la sella in plastica (Unicantor 1962), la saldatura a TIG. La Cinelli è stata venduta al gruppo Colombo alla fine degli anni settanta.

Modelli importanti Speciale Corsa, Super Corsa, Riviera, Laser (la prima bici aero).

Note F. Coppi ha usato un telaio Cinelli nel 1947. O. Ritter ha conquistato il record dell’ora nel 1968 (telaio Fiorelli?).

Ciocc

Sede Mozzo (Bergamo)

Storia e caratteristiche Fondata da Giovanni Pellizzoli, che aveva lavorato per De Rosa. Ha poi cambiato pro-prietà.

Modelli importanti Modello San Cristobal (fine anni settanta). Modello Mosca (1980).

Note

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Colnago

Sede Cambiago (Milano)

Storia e caratteristiche Ernesto Colnago inizia a lavorare alla Gloria nel 1945. Nel 1954 apre l’officina a Cambia-go: escono le prime biciclette Colnago. Avviato al mestiere da Faliero Masi, Colnago è stato il meccanico di molti campioni. Oltre ad essere un eccellente costruttore e salda-tore, ha mostrato abilità commerciale. Nella produzione di bici da corsa ha introdotto (o quantomeno diffuso) diverse novità: la forcella piegata a freddo, la forcella diritta (mod. Precisa nel 1989), i tubi Gilco, di sezione “stellare”, per il Master. Nei primi anni settanta era il produttore delle bici marchiate Eddy Merckx (vedi catalogo Colnago 1973). Oltre al marchio Colnago, esiste anche il marchio Colner (Colnago-Ernesto; il simbolo è l’asse di picche): con modelli inizialmente di alta gamma, poi di fascia più bassa.

Modelli importanti Asso di fiori (primi anni settanta), Super, Mexico (dopo il record di Merckx del 1972 e sino al Master), Oval CX (dal 1983), Arabesque (in occasione del trentennale, 1984), Master (a partire dal 1984), Superissimo.

Note Hanno corso con bici Colnago molti campioni: G. Nencini, G. Baronchelli, G. Motta, De Vlaeminck, E. Merckx (record dell’ora a Città del Messico nel 1972), M. Basso, Dancelli, Battaglin, F. Maertens (campione del mondo a Praga nel 1981), G. Saronni (campione del mondo a Goodwood nel 1982), Zoetemelk (campione del mondo sul Montello nel 1986).

Confente

Sede Verona

Storia e caratteristiche Sono probabilmente le bici più ricercate dai collezionisti. Confente è stato un ecceziona-le telaista, morto giovane. Ha lavorato per Masi (a lui era stata affidata la Masi Califor-nia) e prodotto poco più di un centinaio di biciclette con il suo nome. Molto ricercato anche negli USA.

Modelli importanti

Note

Daccordi

Sede S. Miniato (Pisa)

Storia e caratteristiche Fondata da Giuseppe Daccordi nel 1937, inizialmente per la produzione di soli telai, poi anche di biciclette complete. L’attività è stata proseguita dal figlio Luigi.

Modelli importanti

Note

Dei, Umberto

Sede Milano

Storia e caratteristiche Umberto Dei, corridore ciclista, produce la sua prima bicicletta nel 1896. La Dei diverrà famosa soprattutto per le bici da passeggio, con freni a bacchetta; produsse però anche eccellenti bici da corsa e da pista (Maspes ha corso anche con la Dei). Il marchio è stato assorbito da Atala.

Modelli importanti Modello Milano-Sanremo (1935). Modello Oro (1937).

Note

De Rosa

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Sede Milano

Storia e caratteristiche Inizia l’attività nel 1952. Come meccanico e telaista, particolare è stata la collaborazione con E. Merckx.

Modelli importanti Primato.

Note Hanno corso con De Rosa: R. Geminiani, Rik van Looy, G. Motta, E. Merckx, F. Moser, M. Argentin, G. Baronchelli.

Fiorelli (poi Coppi-Fiorelli)

Sede Novi Ligure

Storia e caratteristiche Inizia l’attività nel 1932. Alla fine degli anni ’80, primi anni novanta è stata comperata dalla Fratelli Masciaghi.

Modelli importanti Modello Campionissimo Super Record e Record (anni 80); Fiorelli Tour de France; Fiorel-li Giro d’Italia.

Note Fiorelli è stato uno dei telaisti di Coppi. Con un telaio Fiorelli O. Ritter nel 1968 ha otte-nuto il record dell’ora.

Frejus

Sede Torino, poi Milano nel dopoguerra. Chiude negli anni settanta.

Storia e caratteristiche Fondata a Torino da Emmo Ghelfi. Fu acquistata e trasferita a Milano da Emilio Bozzi, proprietario della Legnano. Negli anni settanta, con l’assassinio di Bozzi, chiude anche Frejus. Nei primi anni settanta il marchio è ripreso dalla Bianchi.

Modelli importanti

Note E.Baldini, passato dalla Legnano alla Ignis, ha corso con Frejus.

Galmozzi

Sede Milano

Storia e caratteristiche Galmozzi aveva fondato la Cicli Gloria nel 1922 con Alfredo Forcesi. Il figlio Francesco negli anni cinquanta sviluppa l’attività di produzione di telai del padre. Chiude negli anni settanta.

Modelli importanti

Note

Ganna

Sede Varese

Storia e caratteristiche Fondata da Luigi Ganna nel 1912.

Modelli importanti Modello Specialissima (1949).

Note F. Magni ha vinto il Giro nel 1951.

Gios

Sede Torino

Storia e caratteristiche Caratteristico il colore blu.

Modelli importanti Super Record (anni settanta), Pro (anni ottanta).

Note Hanno corso con la Gios, R. De Vlaeminck, Hampsten, Visentini, S. Roche.

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Girardengo

Sede Novi Ligure (Alessandria)

Storia e caratteristiche Fondata da Costante Girardengo. Il marchio è stato poi acquistato dalla Fratelli Mascia-ghi.

Modelli importanti

Note

Gloria

Sede Milano

Storia e caratteristiche Fondata da Galmozzi e Forcesi nel 1922. Il marchio è stato acquistato dalla Fratelli Ma-sciaghi.

Modelli importanti Modello C (1927). Modello Garibaldina.

Note Faliero Masi e Ernesto Colnago hanno iniziato a lavorare nella Gloria.

Grandis

Sede Verona

Storia e caratteristiche Il marchio appare nel 1965, ad opera di Silvino Grandis.

Modelli importanti Special Gran Prix (1975).

Note

Lygie

Sede Pavia, poi Padova

Storia e caratteristiche Nasce nel 1908 ed è poi acquistata da Rizzato (Atala).

Modelli importanti

Note

Legnano

Sede Milano

Storia e caratteristiche Nasce nel 1902 ad opera di Vittorio Rossi, inizialmente con il marchio “Lignon”, che di-venterà poi Legnano. Nel 1908 la gestione passa ad Emilio Bozzi, che possedeva già i marchi Perla e Frejus. I grandi successi Legnano iniziano con Binda, con il settore corse diretto da Eberardo Pavesi. Forse la Legnano è il marchio con il maggior numero di suc-cessi nelle gare ciclistiche. Il classico colore Legnano è il verde oliva; una caratteristica delle Legnano storiche è la posizione anteriore (nell’angolo formato tra tubo orizzontale e tubo piantone) del bullone stringi tubo di sella. La Legnano, che negli anni quaranta e cinquanta era stata la più accanita concorrente della Bianchi, negli anni sessanta entra nell’orbita di quest’ultima. Emilio Bozzi viene ucciso da terroristi negli anni settanta; nel 1987 l’azienda viene ceduta definitivamente alla Bianchi.

Modelli importanti Modello 54 Tipo Campione del mondo (1930). Modello Roma Campione del Mondo (anni quaranta, anni cinquanta). Roma Olimpiade (anni sessanta).

Note Hanno corso con la Legnano Binda (tre campionati del mondo: nel 1927 al Nurburgring Germania, nel 1930 a Liege Belgio, nel 1932 a Roma), L. Guerra, G. Bartali, F. Coppi (all’inizio della carriera; record dell’ora a Milano nel 1942), E. Baldini (campionato del

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mondo nel 1958 a Reims Francia; record dell’ora nel 1956 a Milano).

Maino

Sede Alessandria

Storia e caratteristiche Fondata negli anni venti (?) è stata più avanti rilevata da Rizzato (Atala). La testa della forcella era caratterizzata da tre linee orizzontali.

Modelli importanti Tipo Campionissimo (1929).

Note C. Girardengo ha corso con la Maino. Una Maino grigia è stata la prima bicicletta da cor-sa di F. Coppi.

Marastoni

Sede Reggio Emilia

Storia e caratteristiche I primi telai Marastoni risalgono al 1939. Nel 1949 inizia l’attività la ditta Grasselli – Cicli Marastoni. Nel 1960 Grasselli si ritira.

Modelli importanti Marco Marastoni (il nome del figlio morto prematuramente).

Note F. Moser ha corso con Marastoni.

Marnati

Sede Milano

Storia e caratteristiche Umberto Marnati è stato uno dei meccanici di Coppi (lo si può vedere nella famosa foto della borraccia passata tra Coppi e Bartali nel Tour del 1952). Ha lavorato come telaista prima alla Legnano poi al Reparto corse della Bianchi. Dagli anni settanta l’attività è ge-stita dal figlio Daniele.

Modelli importanti

Note

Masi

Sede Prima Sesto fiorentino, poi Milano

Storia e caratteristiche E’ fondata nel 1949 da Faliero Masi, grande telaista, che nel 1952 sposta l’attività all’interno del Vigorelli. L’attività è poi proseguita dal figlio Alberto. Le Masi sono tra le biciclette più ricercate dai collezionisti di tutto il mondo. Esiste anche una Masi Califor-nia, che originariamente era stata affidata a Mario Confente.

Modelli importanti Masi Speciale Corsa e Pista, Masi Special, Masi Gran Criterium (1969), Masi Prestige, Masi Volumetrica (1982, con tubi maggiorati e ovalizzati).

Note Hanno corso con telai Masi F. Coppi, F. Magni, L. Bobet, M. Poblet, Maspes, R. Van Looy, J. Anquetil, V. Adorni (mondiale a Imola nel 1968), E. Merx.

Milani

Sede Verona

Storia e caratteristiche Gino Milani ha prodotto telai per Colner, Chiorda, Bianchi, Bottecchia, Leri, Pinarello, Battaglin, Colnago e Moser. Ha poi prodotto anche con il proprio marchio.

Modelli importanti

Note Da Milani a Verona ha lavorato Dario Pegoretti, oggi uno dei più prestigiosi telaisti nel

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mondo.

Montante

Sede Serradifalco (Caltanissetta)

Storia e caratteristiche Inizia l’attività negli anni venti. Produce bici da passeggio e da lavoro ma anche da cor-sa.

Modelli importanti

Note

Moser

Sede Trento

Storia e caratteristiche Fondata da Francesco Moser.

Modelli importanti Modello 51.151 (per commemorare il record dell’ora – 51 km e 151 metri - conquistato da Francesco Moser nel 1984 a Città del Messico); i modelli Moser con questo nome sono stati diversi, non tutti di alta gamma.

Note

Motta

Sede Gropello d’Adda (Milano)

Storia e caratteristiche Fondata da Gianni Motta.

Modelli importanti Motta Giro d’Italia (1966). Personal 2001 (1985).

Note

Olmo

Sede Celle Ligure

Storia e caratteristiche Fondata nel 1938 dal corridore Giuseppe (Bepin) Olmo - che aveva ottenuto il record dell’ora a Milano nel 1935 - assieme ai fratelli Franco, Giovanni e Michele.

Modelli importanti Modello Biciclissima (1980).

Note

Olympia

Sede Milano poi Piove di Sacco (Padova)

Storia e caratteristiche E’ fondata nel 1893 da Carlo Borghi (come anzianità è dunque seconda solo alla Bian-chi). Nel 1959 è stata acquistata da Antonio e Pasquale Fontana, di Piove di Sacco.

Modelli importanti Modello Competizione, Modello Super Piuma; caratteristica la vernice perlacea.

Note Sino al 1959 lo stemma riporta Olympia Borghi. Hanno corso con Olympia Corlaita, Tano Belloni, Di Paco.

Pettenella

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Sede Milano

Storia e caratteristiche Vanni Pettenella vinse la medaglia d’oro in pista a Tokio nel 1964. Avviò la costruzione di biciclette a Milano. Anche se non ebbe grande successo commerciale, introdusse in-novazioni importanti: tra l’altro, il telaio con tubi a goccia, piegati a freddo. Aveva rap-porti con Shimano negli anni settanta, quando la casa giapponese era pressoché scono-sciuta in Italia. Ci sono alcune Pettenella montate con il primo gruppo Dura Ace, del 1973.

Modelli importanti

Note

Pinarello

Sede Catena di Villorba, poi Treviso

Storia e caratteristiche Giovanni (Nani) Pinarello, dopo una carriera da corridore, inizia l’attività di produttore assieme al fratello Carlo nel 1952.

Modelli importanti Per gli anni settanta-ottanta: Montello, Treviso, Super record Special.

Note Hanno corso su bici Pinarello, F.Bertoglio, G. Battaglin.

Pogliaghi

Sede Milano

Storia e caratteristiche Sante Pogliaghi apre la sua officina nel 1947, dopo aver imparato il mestiere nel negozio dello zia Brambilla. Negli anni ottanta il marchio passa alla Rossin, poi ad altri, sino alla Basso che successivamente lo dismette.

Modelli importanti Tandem da pista.

Note Con telai Pogliaghi hanno corso Sercu, Merx, Beghetto, Faggin, Pettenella.

Rossin

Sede Milano

Storia e caratteristiche Marco Rossin è stato il capo telaista di Colnago sino al 1974, quando apre la sua ditta.

Modelli importanti Modello Record, Modello Super record.

Note M. Argentin ha corso con bici Rossin.

Scapin

Sede Piove di Sacco (Padova)

Storia e caratteristiche Umberto Scapin fonda nel 1957 l’attività, proseguita poi dal figlio Stefano.

Modelli importanti

Note

Simoncini

Sede Gambassi Terme (Firenze)

Storia e caratteristiche Fondata da Renato Simoncini nel 1949. Sino al 1990 ha lavorato prevalentemente in conto terzi.

Modelli importanti

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Note

Taurus

Sede Milano

Storia e caratteristiche Nasce nel 1906. Famosa per i suoi modelli da passeggio con freni a bacchetta, ha pro-dotto anche bici da corsa. E’ stato il primo grande produttore a usare telai leggeri in le-ga di alluminio.

Modelli importanti

Note

Tommasini

Sede Grosseto

Storia e caratteristiche Irio Tommasini, dopo aver lavorato in una grande impresa milanese, fonda in Toscana la Tommasini nel 1957.

Modelli importanti

Note

Torpado

Sede Padova

Storia e caratteristiche Nasce nel 1908.

Modelli importanti Modello SL (Superleggera), Modello Super Strada.

Note

Viner

Sede

Storia e caratteristiche Nasce nel 1947.

Modelli importanti

Note

Wilier Triestina

Sede Bassano del Grappa, poi dal 1969 Rossano Veneto (Vicenza)

Storia e caratteristiche Fondata da Pietro dal Molin nel 1906 come Wilier (acronimo di W l’Italia Libera e Re-denta) diviene Wilier triestina nel 1945. Caratteristico il colore ramato, ottenuto con una procedura particolare (cromovelatura), dei suoi telai. Chiude nel 1952. Il marchio è stato ripreso nel 1969 dai fratelli Gastaldello di Rossano Veneto.

Modelli importanti Superleggera cromovelata (fine settanta primi ottanta).

Note G. Cottur correva con Wilier. Con la Wilier Magni vinse il Giro del 1948.

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Altri marchi: Adriatica, Aliverti, Allegro, Amerio, Aquila, Artar, Bardini, Bertoni, Bian-

chi Bruno, Bianchi Dino, Biemmezeta, Billato, Brambilla, Berga, Bevilacqua, Branca,

Calzone, Camera, CBT Italia, Cicli Milano, Cicli Roma, Ciclo Italia, Dancelli, Denti, Det-

to Pietro, Doniselli, Fanini, Fava, Ferca, Frera, Freschi, Fuchs, Garletti, Giacomelli, Gi-

lardi, Giordana, Giotto, Giuffredi, Giuseppe Bianchi, Guerciotti, Ideor, Italciclo, Ital-

vega, Mirella, Losa, Leri, Luvi, Magni Pep, Maurizio, Mauro, Milano Sport, Monta-

gner, Montelatici Vasco, Onestini, Quagliotti, Pagani Marco, Paletti, Patelli Cicli, Pa-

varin, Ciclo Piave, Picchio Angelo, Piemonte, Prina, Prinetti e Stucchi, Provini, Regina,

RIGI, Sabatini, Sannino, Somec, Stelbel, Spezzotti Antonio, Stucchi, Superba, Tampie-

ri, Tempesta Lino, Tomas, Torpado, Wander, Wolsit, Vianelli, Vicini, Zanella, Zullo.