CATALOGO ARTS 2012

ARTISTI UNITI PER L’EUROPA

Di Generoso Vella

Torna alla ribalta nazionale la rassegna d’arte contemporanea “ Arts, arti visive per l’Europa’’

progetto internazionale itinerante giunto alla quarta edizione. Una proposta artistica che vanta anche

quest’anno un cospicuo numero di artisti rappresentativi dell’attuale panorama culturale e artistico

europeo, invitati a condividere col pubblico la loro ricerca artistica e la propria identità di artisti

contemporanei. Il risultato è un ventaglio di proposte interculturali e multietniche che creano un

ponte fra il nord e il sud dell’Italia e con l’Europa data la presenza di artisti dall’estero, iniziatori di

una cultura plurinazionale senza confini. "L'arte e la letteratura - scriveva Giosuè Carducci - sono

l'emanazione morale della civiltà, la spirituale irradiazione dei popoli."

L'arte, dunque, come mezzo per scavalcare la diversità delle lingue e la distinzione di razza e

religione, superare i timori che rallentano il processo di unificazione culturale e, nello stesso tempo,

consentire a ciascun artista europeo di promuovere le proprie peculiarità e lo stile che lo

contraddistingue.

Promozione e valorizzazione dell’arte contemporanea sono le linee guida di questa rassegna, che

negli ultimi anni, si è rinnovata insieme al numero sempre maggiore di protagonisti e di

collaboratori nel lavoro organizzativo e di maturazione del progetto. In comune accordo artisti,

curatori e critici riescono a cogliere e diffondere perfettamente le manifestazioni e le testimonianze

artistiche della contemporaneità e far diventare ogni mostra un incontro unico e esclusivo fra

operatori dell’arte.

Un’iniziativa che nasce dall’Irpinia e in particolare dalla sensibilità di un grande impresario delle

arti visive qual è l’eclettico artista avellinese Enzo Angiuoni, presente sulla scena artistica nazionale

da oltre quarant’anni, affiancato da un affidabile gruppo di lavoro dell’associazione Arteuropa vero

e proprio punto di riferimento per gli artisti del centro-sud e non solo. Un’organizzazione

estremamente dinamica che da oltre un decennio promuove con entusiasmo e passione i linguaggi

artistici contemporanei divulgando l’arte nel suo essere rivelazione e voce del presente, massima

espressione della propria interiorità, provocazione e strumento di denuncia sociale.

Oggi come in passato l’arte si è adoperata per riprodurre un avvenimento storico, un ideale e stati

d’animo collettivi che senza di essa non avrebbero potuto trovare rappresentazione.

Nel 1937 Picasso realizza, su richiesta del governo repubblicano spagnolo, la famosa ‘’Guernica’’.

L’opera fu la raffigurazione di un orribile bombardamento, ad opera dell’aviazione militare tedesca.

Con questo dipinto l’artista spagnolo manifesta la sua rabbia ( e quella dei suoi connazionali) e fa

conoscere al mondo gli orrori e le atrocità della guerra, di qualunque guerra.

Il suo principale merito sta nell’aver concepito un capolavoro che mantiene, a settantacinque anni

dalla sua realizzazione, un peso e un significato valido in ogni epoca e in ogni luogo. Non a caso

"Guernica" è ritenuta l’immagine simbolo dell’intero Novecento: in questa rappresentazione, infatti,

confluiscono gli esiti di tutte le correnti artistiche del secolo, dall’Impressionismo al Concettuale.

L’opera rappresenta il lamento di un uomo libero che possiede gli strumenti per esternare e

manifestare le più profonde aspirazioni umane, la libertà e la pace, gli stessi ideali a cui si ispirano

gli artisti di questo catalogo eredi delle avanguardie novecentesche.

Il compito dell’artista in generale è insegnare e promuovere la libertà, quella autentica, senza

costrizioni o limitazioni. Il suo personale bagaglio culturale, la propria personalità e visione del

mondo possono essere trasferite, nelle opere che realizza, per incrementare il patrimonio culturale

di una nazione e a beneficio dell’intera collettività.

L’affermarsi di rapporti e relazioni costruttive, con altre associazioni e personalità, sono la linfa che

permette, a questi operatori dell’arte, di rinnovare con maggiore intensità, il proprio impegno

sociale, arricchire le nostre menti e risvegliare le nostre coscienze.