Caso CATERPILLAR
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Transcript of Caso CATERPILLAR
Caso CATERPILLARAndri S., Armelli F., Barco A.,
Chiarello A., Ciriello C., Drago D.
Rendicontazione e Controllo delle Risorse Immateriali
LA STORIAdal 1890 al 1950
Holt e Best: sperimentazion
e di trattori a vapore per usi
agricoli (DUE DIVERSE
SOCIETÀ)
Holt perfeziona trattori a
vapore e a carburante
1ª G.M.: le forze alleate
usano i trattori
cingolati "Caterpillar®”
fusione delle società di
Holt e di Best che dà vita a Caterpillar Tractor Co.
Il primo trattore
Diesel Sixty: una nuova, efficiente
sorgente di potenza per i
trattori cingolati.
2ª G.M.: Vari prodotti
Caterpillar vengono impiegati dagli Stati
Uniti
1890
19041906
1915 192
5 1931 194
2
LA STORIAdal 1950 al 2000
Viene stabilita Caterpillar
Tractor Co. Ltd. in Gran Bretagna
JV conMitsubishi
Recessione mondiale:
Riduzione drastica del numero di
dipendenti
La gamma di prodotti continua a diversificarsi
per rispondere alle diverse esigenze dei
clienti. Vengono offerti adesso oltre 300 prodotti, più del doppio rispetto al
1981.
19501963
1981-83Dal 1985
MOTIVI: • scarsità di valuta estera
• dazi doganali• controlli sulle
importazioni• offrire un servizio migliore ai clienti in tutto
il mondo
diventa il secondo produttore di macchine
per attività di costruzione ed estrazione mineraria
in Giappone.
LA STORIAIl 3° millennio
Caterpillar diventa il primo produttore di motori a offrire una gamma completa di motori diesel
rispondenti in pieno alla normativa antinquinamento e certificati dall'ente USA Environmental Protection
Agency (EPA).
Nuovo centro di distribuzione
2003
2006ACERT®
la rivoluzionaria tecnologia per il controllo
delle emissioni.
Holt viene premiato per l'ingegno e lo spirito
imprenditoriale con l'iscrizione nella Hall of Fame degli inventori
a livello nazionale.
L’OFFERTAMACCHINE PER MOVIMENTO TERRA, MACCHINARI DI CANTIERE E PER LA MOVIMENTAZIONE DI MATERIALI:• Escavatori• Bulldozer• Livellatrici• Pale• Trattori fuoristrada• Dumper con ruote o cingolati
PEZZI DI RICAMBIO E ACCESSORI venduti al momento dell’acquisto della
macchina (35-40% dei ricavi)
MOTORI per macchine movimento terra e
macchinari di cantiere, per autocarri e per applicazioni in diversi settori, tra cui
quello nautico, agricolo, industriale e sistemi per la produzione di energia
elettrica.
CARATTERISTICHE DEL SETTORE
CONCORRENTI
PRODOTTI SOSTITUTIVI
CLIENTI
POTENZIALI ENTRANTI
FORNITORI
CLIENTI
30%
60%
10%
Segmetazione per settore
Settore minerarioSettore costruzioniSettore agricolo
Segmentazione per area geografica
1977
15%
7%
10%
6%
13%
1981
20%
10%
10%
5%
11%
Confronto distribuzione vendite 1977- 1981
Stati Uniti Africa e Medio Oriente Asia e Pacifico America LatinaCanada Europa
49%
44%
CLIENTI
Caterpillar esporta maggiormente nel Terzo Mondo
Possibilità di sviluppo investimenti per l’apertura(infrastrutture, edifici…) di miniere
Dati in milioni di dollari
FORNITORIINTEGRAZIONE A MONTE con i propri fornitori
nel campo dei componenti il 90% dei componenti sono prodotti internamente
alcuni paesi in via di sviluppo (Messico, Brasile, India, Argentina) imposero la realizzazione delle macchine movimento terra a livello locale
POTENZIALI ENTRANTIBARRIERE ALL’ENTRATA:
• Economie di scala• Prodotti di qualità • Posizione competitiva• Forza del marchio già esistente• Fidelizzazione e formazione dei distributori• Garanzia di valida assistenza post- vendita• Più facile accesso ai canali distributivi
CONCORRENTIQUOTE DI MERCATO DEL SETTORE: LEADER E FOLLOWERS
1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980
Caterpillar 56% 56% 53% 53% 54,4% 56,1% 53,6% 51,9% 50% 53,3%
Komatsu 10,3% 10,9% 11,6% 9% 9,2% 11,3% 11,8% 14,3% 14,8% 15,2%
J.I.Case 6,7% 6,9% 8,9% 8,3% 7,2% 7,4% 8,5% 9,4% 10,5% 10,3%
Fiat – Allis 4,3% 4% 3,8% 7,3% 7,7% 6,3% 6,5% 6,1% 5,8% 5,7%
Deere 5,8% 6,2% 6,3% 6,1% 4,7% 5,2% 6,6% 6,7% 7,1% 6,6%
International Harvester 11% 10% 10,1% 9,7% 10% 7,6% 7,2% 6,6% 7,1% 5,1%
Clark 5,9% 6% 6,3% 6,6% 6,8% 6,1% 5,8% 5% 4,7% 3,8%
Quote di mercato per singolo prodotto
LEADERSHIP QUOTA DI MERCATO CONSISTENTE
LA FORMULA IMPRENDITORIALE
sStrategia competitiva
Strategia sociale
Struttura organizzativa
Strategia economico-finanziaria
STRATEGIA COMPETITIVA
Orientamento alla qualitàInnovazione continuaDistribuzione capillare (contratti di licenza esclusiva per linea di prodotto)Servizi di assistenza post-vendita“Sperimentazione per imitazione” Acquisizioni e partecipazioni strategiche (limiti legali)Miglioramento continuo del prodotto e dei canali di marketingDiversificazione per via esterna
Integrazione verticale a monteIntegrazione orizzontali (Mitsubishi)
Vantaggio di differenziazione:
Vantaggio di costo:
STRATEGIA SOCIALE
Collaborazione con i governi
Sostegno finanziario ai distributori
Localizzazione impianti in base alla vicinanza a
certi clienti
Corsi di formazione per distributori,dipendenti
e dimostrazioni prodotto per i clienti
Strategia di riservatezza verso i media
Salari elevati e benessere economico
della comunità
Carta dei principi “Caterpillar Cod of
Worldwide Business Conduct”
Politiche di sostenibilità ambientale
Definizione di obiettivi e strategie con clienti e
fornitori
STRATEGIA ORGANIZZATIVA
Percorsi di formazione e di crescita
manageriale interna
Struttura manageriale semplice
(comunicazione informale)
Clima favorevole nell’ambiente
lavorativo
Cultura da “club privato
STRATEGIA ECONOMICO-FINANZIARIA
Strategia finanziaria prudente
Forte reinvestimento degli utili
Investimenti continui in tecnologia e produzione
Sostegno finanziario ai distributori
Elevate giacenze di magazzino per scorta
Applicazione di prezzi più elevati rispetto ai concorrenti
Conoscenze Coesione del personale
Credibilita’
Patrimonio tecnico
industriale
•Saper fare ogni cosa in modo migliore degli altri concorrenti•Efficiente programmazione•Gestione computerizzata scorte•Professionalità produttiva, alta qualità prodotti•Integrazione verticale:- mat prime- motori
•Selezione accurata personale•Responsabilità individuale, rapporti informali e collaborativi
•Prodotti di alta qualità (prezzi alti) e ottima fornitura pezzi di ricambio
Patrimonio commerciale
•Assistenza diretta e servizi post-vendita in tempo reale
•Distribuzione capillare a livello internazionale•Sostegno finanziario e formazione rete distributori
•Marchio di successo•Fedeltà clienti
RISORSE CHIAVE PER CONSEGUIRE IL VANTAGGIO COMPETITIVO
Conoscenze Coesione del personale
Credibilità
Patrimonio manageriale
•Manager spesso in viaggio, apporto di conoscenze•Visione di lungo periodo
•Cultura del”Club privato”•Management molto unito
•Innovazione continua•Posizione di leadership basata su conoscenze specifiche e approfondite•Crescita e formazione interna
Patrimonio finanziario
•Reinvestimento utili •Sostegno finanziario distributori
•Basso indebitamento
Patrimonio sociale
•Collaborazione con governi esteri•Cultura del”Club privato”
•Spirito di sqaudra•Strategie di sviluppo con clienti e fornitori
•Impegno nel rispetto della carta dei principi CCWB e piano OCSE
ANALISI ECONOMICO – FINANZIARIAINDICI DI REDITTIVITÀ
RIDUZIONE ROI -> ROS: peggior RO dovuto
all’innalzamento dei costi di produzione e delle spese G&A.
RIDUZIONE ROI -> ROT: diminuzione del fatturato ma soprattutto da un consistente aumento dell’attivo patrimoniale (attività correnti e rimanenze)
ANALISI DI EFFICIENZA
Aumento non proporzionale del costo delle materie prime (10%) rispetto a quello del fatturato netto (5%).
i costi di produzione rappresentano la quasi totalità dei costi
l’attivo immobilizzato è aumentato più che proporzionalmente rispetto al totale attivo durante l’anno 1979.
VISIONE DEL FUTURO
Sistema distributivo efficace -> successo dei
clienti!
Leadership mondiale per ogni linea di
prodotto
Prodotti e servizi in ottica di sostenibilità sociale e ambientale
Modello organizzativo: spirito di squadra per
tradurre i valori in azioni
Catena di approvvigionamento di
alto livello
Prestazioni finanziarie vantaggiose per gli
azionisti