Casa Vico Morcote 07.07.2011 Andrea Lucente Progettista nella tecnica della costruzione...
-
Upload
angioletto-sasso -
Category
Documents
-
view
217 -
download
0
Transcript of Casa Vico Morcote 07.07.2011 Andrea Lucente Progettista nella tecnica della costruzione...
PRESENTAZIONE LIPCasa Vico Morcote
07.07.2011
Andrea LucenteProgettista nella tecnica della costruzione riscaldamento
2
Panoramica impianto Norme e direttive utilizzate Elementi costruttivi Calcolo dei valori U Ponti termici Fabbisogno energetico Generatore di calore Scaldacqua Accumulatore energetico Funzionamento impianto Valvole di miscela Pompe di circolazione Calibraggio dell’impianto Schema a colonne
Indice Organi di sicurezza Dimensionamento serpentine Collettore distributore Piante PT+1P Termostati ambiente Dimensionamento corpi
riscaldanti Pianta PC Distribuzione del calore Isolamenti tubazioni Regolazione Schema di principio Proposta impianto solare Schema di principio solare Commento relativo
3
Panoramica impianto
4
Norma SIA 384.201 Decreto esecutivo (RUEn) del 16.09.2008 Norma SIA 380/1 Norma SIA 381/3 Simboli secondo norma SIA 410/1 Valori lambda secondo “Calcolo dei coefficienti U e
catalogo degli elementi costruttivi per nuovi edifici” «Svizzera energia»
Norma SIA 384/1 Direttiva antincendio VKF Manuale SI 5 ATTS
Norme e direttive utilizzate
5
Muratura isolante BRICOSOLfutureMuratura esterna
Isolamento ISOVER PB F 032Muri esterni ed interni
Isolamento ISOVER THERMO-PLUSPavimento PC
Isolamento STYRODUR CTetto (architetto)
Elementi costruttivi
6
Calcolo dei valori U
7
Ponti termici
8
Fabbisogno energeticoPerdite per trasmissione
9
Perdite per ventilazione
10
Piano cantina = 4’269 W Piano terreno = 8’312 W Primo piano = 2’744 W
Fabbisogno di potenza termica dell’edificio totale = 15’325 W
Fabbisogno energetico totale
11
Generatore di calore
12
Termopompa aria-acqua OERTLI (WALTER MEIER) tipo LI 218 Temperature considerate: A0/W35 Potenza calorica: 20.9 kW Potenza assorbita: 6.5 kW Corrente nominale: 11.8 A COP: 3.2
Per evitare la propagazione delle vibrazioni della macchina verranno applicati i seguenti adeguamenti:
o Verso l’interno: piedini antivibranti, mancette flessibili per l’allacciamento dei canali e tubi flessibili per l’allacciamento delle tubazioni
o Verso l’esterno: i canali verranno isolati internamente con dell’isolamento fonico
13
Confronto impianto termopompa - olio
Fabbisogno annuo di energia stimato = 35'906 kWh/a
Costo olio combustibile: 9.9 cts/kWh Costo elettricità: 15.25 cts/kWh
15.25 / 3.2 (COP) = 4.77 cts/kWh
o Costo totale dalla caldaia a olio = 8'000 fro Costi di esercizio = 9.9 cts/kWh x 35'906 kWh/a = 3’555 fr/a
o Costo totale della termopompa = 24'500 fro Costi di esercizio = 4.77cts/kWh x 35'906 kWh/a = 1'713 fr/a
Risparmio sull’esercizio = 3'555 fr/a - 1'713 fr/a = 1'842 fr/a
Differenza d’investimento = 16'500 fr
Anni necessari per ammortizzare il costo = 16'500 fr / 1'842 fr = ca. 9 anni
Fonte: www.migrol.ch
14
Volume scaldacqua: Persone: 6 Fabbisogno standard elevato (SI 5): 60 l/p Temperatura di riempimento: 60°C Numero di riempimenti giornalieri: 1 Considerazioni
◦ Perdite serbatoio: 5%◦ Perdite tubazioni: 10%◦ V non sfruttabile: 20%
Calcolo:Npersone x l/persona + perdite = l giorno6 p x 60 l/p + 5% + 10% + 20% = 486 l
Scelta: Elcalor (Walter Meier) SDR 502 470 Litri
Scaldacqua
15
16
Volume accumulatore: Potenza generatore: 21 kW Temperature d’esercizio: 50/40 °C Differenza di temperatura: 10 K
Calcolo: Qg x 3600 = V acc = 457 l c x d x Dt x 4
Scelta: Elcalor (Walter Meier) PVS 502 500 Litri
Entrambi gli accumulatori sono in acciaio inossidabile, questo garantisce l’igiene ed esclude la corrosione
Accumulatore energetico
17
L'accumulatore di acqua calda sanitaria viene allacciato tra il generatore di calore e l’accumulatore energetico mediante una valvola a tre vie in deviazione. Questo consente l’alimentazione dello scaldacqua prioritaria, mentre la carica dell’accumulatore energetico come secondaria. In questo modo la termopompa fornisce energia solamente ad uno dei due accumulatori, e la loro potenza non va sommata per il dimensionamento. L’interruzione di fornitura di energia utile al riscaldamento dell’edificio ha una durata di poco più di un’ora, condizione accettabile in quanto i locali di soggiorno sono riscaldati mediante serpentine.
Funzionamento impianto
18
Valvola di deviazione magnetica SIEMENS MXG461.32-12◦ Ha il compito di deviare il flusso da un utilizzatore
all’altro (acqua calda / riscaldamento)◦ Dimensionamento: diametro uguale a quello della
tubazione per ridurre al minimo le perdite di carico
Valvole di miscela SIEMENS VXG44◦ Ha il compito di regolare la temperatura di
mandata miscelandola con quella di ritorno◦ Dimensionamento secondo tabella SIEMENS
mantenendo una perdita di carico tra i 7 e i 10 kPa
Valvole motorizzate
19
Tabella SIEMENS
20
Per avere un basso consumo di energia◦ R massimo condotte 50 Pa/m (tubazioni grandi)◦ Minori sono le perdite di carico, minore sarà la
potenza della pompa di circolazione
Pompe a giri variabili EMB Stratos Micra per i gruppi serpentine e corpi riscaldanti
Pompa a giri fissi EMB RS per gruppo principale
Pompe di circolazione
21
EMB Stratos Micra: Gruppo serpentine e gruppo corpi riscaldanti
EMB RS: Gruppo principale
22
Valvole di calibraggio TA STAD sui gruppi◦ Hanno il compito di aumentare la perdita di carico del
circuito per raggiungere il punto di lavoro della pompa di circolazione
Valvole di calibraggio TA STAD nelle cassette delle serpentine◦ Hanno il compito di aumentare la resistenza delle
tratte con meno perdita di carico per equilibrarle con il circuito critico
Queste valvole fungono anche come punto di misurazione della portata
Calibraggio dell’impianto
23
Calcolo:Perdita TRATTA A (circuito critico) = 27’311 PaPerdita TRATTA B = 24’405 Pa
Strozzatura organo di calibraggio = 2’906 Pa
Perdita TRATTA A (circuito critico) = 27’311 PaPerdita TRATTA C = 21’095 Pa
Strozzatura organo di calibraggio = 6’216 Pa
24
A
C
B
Schema a colonne
25
26
Calcolo vaso d’espansione
VN = Volume d’espansione = Va x e x X x Df
Contenuto impianto:Accumulatore = 670 lCondotte + serpentine = 193 l Corpi riscaldanti = 72 lCollettore riscaldamento = 70 lTotale = 1’005 l
VN = 1’005 l x (tm=45°C) 0.01 x 3 x 2.4 = 70.7 litri
Scelta: PNEUMATEX SD 80.3
Organi di sicurezza
27
Valvola di sicurezza
H impianto = 6.1 m apertura valvola di sicurezza 3.0 barScelta: PNEUMATEX DSV 15-3.0 H
Idrometro H
Per il corretto funzionamento dell’impianto è necessario controllare di tanto in tanto la sua pressione interna. Per questo motivo è previsto un idrometro dove, grazie ad una zona verde sul quadrante, anche il committente può controllare se la pressione all’interno dell’impianto è corretta. Scelta: PNEUMATEX H4
Valvola di spurgo dell’aria
La presenza di aria nell’impianto è una delle cause principali di mal funzionamento degli impianti. Per questo è stato previsto un apparecchio di spurgo automatico PNEUMATEX ZEPARO ZUT.
28
Dimensionamento serpentine
29
Dettaglio impianto serpentine Banda perimetrale sul perimetro esterno della
costruzione Interasse di posa minino di 15 cm e massimo di
40 cm Binari guida posati al massimo a 2 metri di
distanza con l’apposito nastro auto collante Serpentine fuori dal locale destinato isolate con
Armaflex di 9 mm Isolamento pavimento con doppio pannello in
PUR dello spessore di 50 mm rivestito con un foglio di materiale termo riflettente (ALU) per aumentare la resa delle serpentine
30
31
I giunti di dilatazione dello spessore minimo di 8 mm sono stati previsti sopra i giunti esistenti dell’edificio, con una delimitazione del campo di 40 m² e lunghezza lineare massima di 8 m e devono essere previsti come giunti perimetrali per tutti gli elementi adiacenti.
32
Collettore distributore
33
Piano terreno
34
Primo piano
35
Termostati ambienteIn tutti i locali abitabili sono stati previsti dei regolatori di temperatura ambiente con programmazione oraria settimanale SIEMENS REV34DC. Questi sono in continuo collegamento radio con degli attuatori elettrotermici SIEMENS STA72E/00 posati sulle valvole dei collettori distributori delle serpentine.Questo sistema permette di impostare una temperatura ed un orario di funzionamento a scelta per i locali. Una volta raggiunta la temperatura desiderata nel locale o superato il periodo di funzionamento, il termostato invierà un segnale per regolare o chiudere il flusso dell’acqua nel gruppo delle serpentine.
36
Dimensionamento corpi riscaldanti
Corpi riscaldanti piano cantina
Marca ZEHNDER modello NOVA
H standard = 180 cm
37
Nei locali bagno e doccia dei piani superiori oltre alle serpentine, sono stati previsti dei corpi riscaldanti scalda salviette come richiesto dal committente.
Nei locali bagno e doccia del piano cantina invece gli scalda salviette sono l’unico sistema di riscaldamento
Dettaglio corpi riscaldantiCorpi riscaldanti sale bagno e doccia
Marca ZEHNDER modello UNIVERSAL
H standard = 180 cm
38
39
Piano cantina
40
Tubazioni impianto di riscaldamento in acciaio al carbonio marca GEBERIT MAPRESS
Dimensionamento secondo norma SIA 384/1, R massimo 50 Pa/m
Condotte al piano cantina posate sotto plafone per la distribuzione ai corpi riscaldanti e l’allacciamento alle colonne
Colonne ubicate all’interno di un cavedio tecnico
Allacciamenti cassette delle serpentine nel betoncino
Condotte di allacciamento verticali dei radiatori eseguiti sottomuro
Distribuzione del calore
41
Isolamenti secondo decreto esecutivo RUEn 2008
Materiali esenti da CFC + HCFC Impianto sotto muro: guaina isolante
in coutchou Armaflex 9 mm Impianti nella centrale termica, nei
vani tecnici e in vista: coppelle di materiale inorganico legato con filo di ferro. Rivestimento esterno con foglio di PVC
Passaggi murali con lana minerale antincendio inorganica
Armature isolate con coppelle di materiale inorganico, rivestite con un cassonetto in lamiera di metallo leggero (Alumann)
Isolamenti tubazioni
42
Impianto completamente gestito dal sistema SIEMENS tramite una centralina posata nella centrale termica
La centralina rispetta le seguenti priorità:◦ Carica dello scaldacqua◦ Carica dell’accumulatore energetico
Durante il funzionamento, la sonda esterna rileva la temperatura, ed in base a questo la centralina comanda i due gruppi di riscaldamento tramite delle curve di funzionamento
Una sonda rileva la temperatura dell’acqua di mandata dei gruppi, manda il segnale alla centralina e questa muoverà le valvole di miscela per avere la temperatura corretta.
Regolazione
43
Schema di principio
44
L’impianto è ancora da dimensionare, per intanto è valido il progetto di massima
Tramite il progetto di massima è stata richiesta un’offerta alla ditta WALTER MEIER per fare la proposta al committente
8 collettori solari OERTLI (WALTER MEIER) SKF 220 H disposti in 2 file da 4 con un totale di 16 m² di superficie
Inclinazione del pannello di 40° esposto verso sud
Proposta impianto solare
45
Fabbisogno di acqua calda è uguale, valgono quindi i medesimi litri per il dimensionamento dell’accumulatore
Accumulatore combinato ELCALOR (WALTER MEIER) WPS 1450
Accumulo riscaldamento: 1450 l Accumulo sanitario: 320 l
Accumulo acqua di riscaldamento necessaria: 457 l Maggior accumulo per elevata potenza dell’impianto solare termico
Accumulo acqua calda sanitaria necessaria: 486 l Numero di riempimenti: 2
46
Schema di principio (solare)
47
Gli apparecchi che compongono l’impianto, sono stati scelti cercando si salvaguardare il più possibile l’ambiente e ritengo che installare una termopompa aria acqua sia la scelta più adeguata.
Siccome l’investimento per una termopompa aria acqua non è così elevato, ho proposto anche l’aggiunta di un impianto solare con un accumulatore combinato. L’installazione di pannelli solari è sicuramente una delle scelta più rispettose dell’ambiente e più vantaggiose.
Le soluzioni ecologiche purtroppo non sono molto economiche, dovrà quindi decidere il committente in base alla sua possibilità d’investimento.
Commento relativo
Grazie per l’attenzione!Sono a disposizione per eventuali chiarimenti
Cordiali salutiAndrea Lucente