Carta dei servizi Ristorazione Scolastica

Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero

Carta dei servizi Ristorazione Scolastica

Dienstcharta Schulverpflegung

Amt für Unterricht und Freizeit

REALIZZATO A CURA DI:Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero – Comune di BolzanoMichela VoltaniMjriam GuaglianoneAmelia MercadiniBarbara PindilliLukas Zanotti

COORDINAMENTO PROGETTO:Cristina Pierotti - U.S.I. - P.S. Qualità e Innovazione

TRADUZIONE:Claudia Tarfusser

GRAFICA:DOC.BZ

STAMPA:Printeam S.r.l.

PRIMA EDIZIONE: novembre 2007

VERFASSER:Amt für Unterrichtund FreizeitStadtgemeinde BozenMichela VoltaniMjriam GuaglianoneAmelia MercadiniBarbara PindilliLukas Zanotti

PROJEKTKOORDINATION:Cristina Pierotti Bereichsübergreifende SondereinheitStrategischer Qualitäts- und Innovationsplan

ÜBERSETZUNG:Claudia Tarfusser

LAYOUT:DOC.BZ

DRUCK:Printeam S.r.l.

ERSTE AUSGABE:November 2007

Prefazione

Presentazione

1. INTRODUZIONE 1.1 Che cos’è la Carta dei Servizi1.2 I principi generali 1.3 Il servizio: ci presentiamo

2. POLITICA PER LA QUALITÀ2.1 Linee guida per una sana alimentazione2.2 I nostri obiettivi 2.3 I controlli sulla qualità2.4 La partecipazione alla qualità

3. ACCESSO AL SERVIZIO3.1 Le iscrizioni 3.2 Le tariffe 3.3 La prenotazione del pasto3.4 La Schoolcard 3.4.1 Il servizio informazioni via SMS3.4.2 Il sito internet

4. GLI STANDARD E GLI IMPEGNI DI QUALITÀ

5. I RAPPORTI CON I CITTADINI5.1 L’informazione e l’ascolto5.2 La valutazione del servizio5.3 I suggerimenti e i reclami

6. INFORMAZIONI UTILI6.1 Cosa fare per…6.2 I recapiti e gli orari6.3 Elenco mense con scuole di riferimento

SCHEDE ALLEGATEA I progetti di miglioramento per l’anno scolastico 2007/2008B I risultati dell’indagine di soddisfazione dei cittadini

Piantina della città con indicazione delle mense scolastiche

Indice

2 Carta dei servizi •• Ristorazione Scolastica 3

La vita, la salute e il benessere dipendono prevalentemente dall’alimenta-zione. Cosa mangiamo? Quanto mangiamo? Come consumiamo i pasti? Queste sono domande importanti. L’alimentazione è infatti un’abitudine con profonde radici culturali.

I bambini che frequentano le nostre mense sono in un importante momento di crescita e per questo dobbiamo dedicare particolare attenzione alla quali-tà del loro pasto, che è anche occasione di convivialità e socializzazione.

Pertanto il Comune di Bolzano si è posto un obiettivo ambizioso: soddisfare i diversi gusti dei ragazzi, offrendo alimenti sicuri, freschi e anche biologi-ci. In tal modo cerchiamo di offrire un prezioso contributo alla salute delle giovani generazioni.

Auguro a tutti buon appetito!

L’Assessora alla Scuola, Gioventù e Tempo LiberoMargarete Rottensteiner

La Qualità in mensa

Tra i diversi servizi offerti dal Comune di Bolzano alla cittadinanza, quello delle mense scolastiche è tra i più delicati da gestire.Le caratteristiche dei destinatari e le trasformazioni in corso nella popolazio-ne, richiedono agli operatori una continua attenzione anche alla qualità.La Carta dei Servizi della Ristorazione Scolastica della Città di Bolzano si è ispirata oltre che ai principi di soddisfazione dell’utente della mensa, anche dall’adozione nel maggio 2007 da parte della Commissione Europea di un Libro Bianco sui temi della salute connessi alla nutrizione, al sovrappeso e all’obesità. Problematiche che ormai interessano molte famiglie.Il Libro Bianco, che è stato preceduto nel 2005 dal Libro Verde sul tema, sollecita un partnerariato più forte a livello nazionale e locale. È proprio in quest’ottica di approccio multidisciplinare, anche nella capacità di ascolto, che è stata concepita questa Carta, che si inserisce a pieno titolo tra gli obiettivi dell’AGENDA DELLA QUALITÀ della Città di Bolzano.

L’Assessore al Lavoro e all’InnovazionePrimo Schönsberg

Prefazione Un ulteriore passo nella ricerca della qualità, un percorso non semplice, ma doveroso, voluto dall’Amministrazione Comunale anche in attuazione delle Direttive nazionali e dell’ultima Direttiva 20 dicembre 2006 del Ministro per le Riforme e Innovazioni nella P.A. “per una Pubblica Amministrazione di qualità”.Una volontà di impegno nei confronti degli alunni, degli studenti e dei do-centi, per garantire standard di qualità predefiniti a tutela degli utenti e della stessa amministrazione comunale.Un percorso ormai consolidato all’interno del Comune di Bolzano, al quale si aggiunge, in ordine di tempo, questa Carta dei Servizi che fa del rapporto qualità/prezzo la centralità del proprio servizio. Un impegno che verrà rin-novato annualmente attraverso l’aggiornamento migliorativo, se possibile, degli standard, e con il monitoraggio del grado di soddisfazione dei fruitori, per apportare, laddove necessario, eventuali miglioramenti.Accanto all’efficienza, all’efficacia e all’economicità, la qualità, in una visio-ne moderna della Pubblica Amministrazione, tende ad assumere un ruolo sempre più importante che con l’aiuto e le critiche dei cittadini-utenti potrà innalzarsi nel tempo per tradursi in servizi sempre più conformi ad una so-cietà evoluta.

Il Direttore GeneraleDott. Renzo Caramaschi

Nell’intimità delle mura domestiche il momento del pasto ha un ruolo for-mativo insostituibile: trasmette affetto, cultura, tradizione.

Anche a scuola è ritenuto particolarmente importante, sia dal punto di vista nutritivo, che da quello educativo e relazionale.

Per questo motivo il Comune di Bolzano ha scelto di distinguersi sulla quali-tà della Ristorazione Scolastica, investendo significative risorse, competenze e strumenti, come questa “Carta dei Servizi”, tesa a rafforzare il rapporto di fiducia con i cittadini.

Solo l’azione sinergica di scuola, comune, famiglie e nutrizionisti, può realiz-zare qualcosa che valga ancora di più: uno stile di vita basato sul benessere, che favorisca lo stare bene insieme a tavola, che aiuti davvero a crescere in modo sano e consapevole i nostri bambini, i nostri figli.

La Direttrice dell’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo LiberoDott.ssa Michela Voltani

Presentazione


1. INTRODUZIONE

L’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero del Comune di Bolzano propone questa Carta dei Servizi che vuole accompagnare utenti e genitori verso una sana educazione alimentare, che favorisca il momento mensa come benessere per tutti e come occasione di convivialità, alla sco-perta di sapori nuovi, nella salvaguardia del piacere della tavola.

“I cittadini dell’Unione Europea fanno troppo poco movimento e consuma-no troppi alimenti: calorie, grassi, zuccheri e sale. La conseguenza principale è un aumento continuo e sensibile del sovrappeso e dell’obesità”. Così si apre la “Piattaforma UE sull’alimentazione, l’attività fisica e la salute”, do-cumento sottoscritto nel 2005, per affrontare le problematiche legate al benessere e alla salute dei cittadini. Le profonde trasformazioni sociali avvenute negli ultimi cinquant’anni, in Italia, hanno determinato forti cambiamenti negli stili di vita delle persone: modelli di consumo basati sulla velocità, minor tempo dedicato alla prepa-razione dei pasti, maggior consumo di snack e fuoripasto, dipendenza dalle suggestioni della pubblicità, tendenza alla scarsa mobilità, alla sedentarietà, aumento delle ore davanti alla televisione.

Secondo l’IOTF (International Obesity Task Force) il 37,8% dei maschi e il 38,8% delle femmine tra i 5 e 18 anni è in sovrappeso, quindi uno su tre. Circa uno su dieci, invece, ha problemi di obesità.Per promuovere sani stili di vita è quindi indispensabile iniziare fin dalle più giovani età, con il contributo determinante della scuola. Le buone pratiche, veicolate dai bambini, possono incidere positivamente sull’intera famiglia, creando un circuito virtuoso scuola – bambino – famiglia – comunità.

Questi sono gli obiettivi che ci proponiamo di raggiungere insieme, con il contributo di tutti coloro che vi operano – bambini, ragazzi, insegnanti, genitori, dietologi, dietisti, cuochi, inservienti – e coloro che desidereranno collaborare per sostenere e sviluppare i concetti di alimentazione sana ed equilibrata, di attenzione alla qualità degli alimenti ed al gusto personale.

1.1 Che cos’è la Carta dei Servizi

Questa Carta descrive i servizi offerti dalla Ristorazione Scolastica al fine di favorire un rapporto diretto tra il servizio ed i propri utenti nell’ambito:- della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1994 che con-

tiene le Linee guida per la realizzazione della Carta – quali l’introduzione

Stare bene, insieme, a tavola

Scuola A. Negri


di standard di qualità, la verifica del loro rispetto ed il monitoraggio del grado di soddisfazione dei suoi utenti;

- della Direttiva emanata dal Ministro della Funzione Pubblica del 24.3.2004 “Rilevazione della qualità percepita dai cittadini” e

- della Direttiva del Dipartimento della Funzione Pubblica – Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione – del 20.12.2006 in tema di qualità dei servizi e miglioramento continuo.

La Carta è composta da:1. una parte fissa di descrizione del servizio di Ristorazione Scolastica, con

validità pluriennale;2. una parte “variabile”, con alcune schede, che riportano le seguenti infor-

mazioni, e possono variare ogni anno:• aggiornamento degli standard di qualità del servizio ed i relativi valori di

miglioramento;• i risultati delle rilevazioni annuali della soddisfazione degli utenti;• i progetti speciali per l’anno in corso;• informazioni ed aggiornamenti.

1.2 I principi generali

L’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero, con la redazione della Carta, intende rafforzare il rapporto di fiducia con gli utenti e, in osservanza alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994, si impegna a rispettare i principi generali, che sono riferimento imprescindibile nell’erogazione dei servizi pubblici.

Eguaglianza, imparzialità e diritto di sceltaGarantire il medesimo servizio a tutti gli utenti indipendentemente da sesso, etnia, lingua, religione, cultura, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socio-economiche. Adottare tutte le opportune iniziative per adeguare le modalità di prestazione del servizio alle diverse esigenze, anche nutrizionali, degli utenti.

ContinuitàAssicurare un servizio continuativo, regolare, secondo il calendario scolasti-co, e senza interruzioni; impegnarsi comunque a limitare al minimo, in caso di interruzioni, i tempi di disservizio.

Partecipazione e TrasparenzaPromuovere una chiara, completa e tempestiva informazione dei cittadini, vagliando ogni suggerimento, segnalazione e proposta, al fine di rendere i servizi sempre più funzionali alle esigenze degli utenti e del territorio. Scuole, comune, ditta, istituzioni sanitarie, famiglie e studenti sono prota-gonisti di una gestione partecipata dei servizi, che favorisce la più ampia realizzazione degli standard generali e specifici ed il miglioramento conti-nuo della sua qualità.

Efficienza ed EfficaciaImpegnarsi nel perseguire l’obiettivo del miglioramento continuo del ser-vizio, adottando le soluzioni organizzative, strutturali e tecnologiche più idonee per semplificare le modalità di accesso e di pagamento, assicurando le condizioni di sicurezza e di igiene dei locali, la qualità dei pasti, la com-petenza e la disponibilità degli operatori ed una permanenza in mensa con-fortevole per studenti ed insegnanti.

Oltre tre milioni di euro investiti

dal Comune nella costruzione e ristrutturazione

delle mense scolastiche dal 2000 ad oggi

Scuola Dante Alighieri


1.3 Il Servizio: ci presentiamo

Siamo un team che si occupa della Ristorazione Scolastica all’interno dell’Uf-ficio Servizi Educativi e del Tempo Libero.

Nel nostro compito ci avvaliamo anche della consulenza di esperti esterni del settore e di incaricati per il controllo quotidiano del servizio nelle scuole.

Questa è la nostra MISSION:

“Insieme alle famiglie, agli insegnanti e a tutti gli altri soggetti attivi sul territorio, vogliamo contribuire a trasmettere alle nuove generazioni i fon-damenti di una sana e corretta alimentazione, di uno stile di vita basato sul benessere. Vogliamo offrire a studenti ed insegnanti un servizio di ristorazione scola-stica di qualità, che favorisca lo ”stare bene insieme a tavola” e permetta di articolare e diversificare i tempi della scuola, per rispondere alle sempre nuove esigenze didattiche, familiari e sociali”.

Le nostre competenze sono suddivise nelle seguenti macro-aree:- relazioni con utenza e iscrizioni;- organizzazione del servizio e controllo qualità;- procedure amministrative e contabili;- procedure per acquisti e manutenzione delle strutture.

La gestione del servizio di Ristorazione Scolastica è affidata ad una ditta specializzata nel settore, la S.R. Servizi di Ristorazione S.p.A., risultata ag-giudicataria dell’appalto, a seguito di gara pubblica a livello europeo.

La scelta del fornitore è basata su criteri di qualità, tra i quali la certificazione internazionale UNI EN ISO 9001:2000 per l’attività di ristorazione collettiva scolastica, lo studio e lo sviluppo di regimi dietetici, l’organizzazione e la formazione del personale, la presenza di un sistema interno per il controllo della qualità, l’offerta di progetti di educazione alimentare.

I pasti sono preparati e confezionati giornalmente nelle 13 cucine comu-nali presenti nelle diverse scuole della città; solo in 2 mense i pasti arrivano trasportati direttamente dal centro di cottura di Via Roen (vedasi piantina allegata).

Il Comune offre ogni giorno la ristorazione scolastica a oltre 3.000 bambi-ni e bambine delle scuole elementari e medie, e a circa 200 studenti delle scuole superiori della città.

Siamo il ristorante più grande della città

Team Ristorazione Scolastica


dei magazzini e, in particolare, delle sale in cui vengono consumati i pasti; sono stati progettati e realizzati interventi innovativi per rendere più confor-tevoli gli ambienti e limitare i problemi di rumorosità, prevedendo anche, ove possibile, sale per piccoli gruppi, che permettono maggior agio e facili-tano lo stare insieme a tavola;

controlli scrupolosi e severi: svolti quotidianamente da esperti, colla-boratori, ed anche rappresentanti dei genitori e degli insegnanti, per verifi-care la qualità del servizio;

educazione alimentare: il momento del pasto confluisce in varie forme ed aspetti nel progetto educativo della scuola, non solo sotto il profilo nu-trizionale, legato alla conoscenza del cibo in relazione al proprio benessere fisico, ma anche sotto il profilo relazionale, al fine di una filosofia di salute intesa nella sua forma più ampia.

La filosofia che percorre tutta l’organizzazione del servizio non è data, però, solo dalla quantità dei pasti, ma soprattutto dalla loro qualità e per raggiun-gere questi obiettivi si interviene su tutte le fasi del servizio attraverso:

la garanzia della provenienza dei cibi: certificazioni di qualità per i fornitori di prodotti convenzionali; certificazioni ex lege per i prodotti biolo-gici; sono esclusi i prodotti geneticamente modificati (OGM);

la freschezza e gustosità dei pasti: sono prevalentemente cucinati sul posto, nelle cucine delle scuole, il giorno stesso, seguendo le ricette ela-borate dalle dietiste, per rendere le pietanze nutrienti ed allo stesso tempo gustose;

la varietà dei menù: sono calibrati in base all’età dei bambini/studenti ed alle diverse stagioni;

locali accoglienti, salubri, funzionali: sempre più attenzione e risor-se sono investite nel miglioramento delle cucine e delle relative attrezzature,

Team S.R. Servizi di Ristorazione

Carta dei servizi •• Ristorazione Scolastica 1312

Come è cambiata

la dieta in Europa

Fonte: dati di McCain dal file della Dott.ssa Christina Recchia

La varietà è uno dei principi fondamentali per una corretta nutrizione. Nes-sun alimento contiene, infatti, tutti i nutrienti necessari al nostro organismo, ma la loro assunzione è garantita solo dal consumo di cibi il più possibile diversificati. Una dieta non monotona e non ripetitiva stimola la curiosità del bambino e lo incoraggia a mangiare di tutto.

Ogni anno prepariamo

500.000 pasti

50 anni fa oggi

Zucchero 0,1 cm3

Olio 2 cm3

Frutta, verdura 8 cm3

Cereali 4 cm3

Proteine 1 cm3

Legumi 2 cm3Zucchero 11 cm3

Olio 1 cm3

Frutta, verdura 2 cm3

Cereali 2 cm3

Proteine 1 cm3

2. POLITICA PER LA QUALITÀ

2.1 Linee guida per una sana alimentazione

La corretta alimentazione è fondamentale per una buona qualità della vita. Il tradizionale modello alimentare mediterraneo è ritenuto oggi in tutto il mondo uno dei più efficaci per la protezione della salute ed è anche uno dei più vari e bilanciati che si conoscano.

Le nostre linee guida per l’alimentazione si ispirano anche al Libro Bianco sull’Alimentazione, adottato nel maggio 2007 dalla Commissione Europea, un Libro che affronta a livello di tutti gli stati membri, i problemi di salute legati all’alimentazione, al sovrappeso e all’obesità.

Nel grafico seguente si vede infatti come è cambiata la dieta in Europa dagli anni 50 ad oggi:

l’assunzione giornaliera di frutta e verdura è diminuita del 75%; il consumo di zucchero è aumentato considerevolmente; i legumi sono quasi scomparsi dalla dieta, nonostante il loro importante ruolo alimentare per l’alto quantitativo di proteine e di aminoacidi essen-ziali.

Per questo un gruppo di esperti ha elaborato le linee guida italiane per una sana alimentazione, (ultima revisione nel 2003), preziosi consigli per il no-stro benessere, di cui vi riportiamo i principali.

1 Controlla il peso e mantieniti sempre attivo

2 Più cereali, legumi, ortaggi e frutta

3 Grassi: scegli la qualità e limita la quantità

4 Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti

5 Bevi ogni giorno acqua in abbondanza

6 Il sale? Meglio poco

7 Varia spesso le tue scelte a tavola

8 Consigli speciali per bambini, adolescenti, anziani, ecc.

Legumi 0,1 cm3

Carta dei servizi •• Ristorazione Scolastica 1514

Piramide alimentare

Ma quali alimenti possiamo mangiare in quantità e quali, invece, dobbiamo consumare con attenzione?La risposta la troviamo nella piramide alimentare.

È un modo semplice e pratico per rappresentare graficamente i concetti delle raccomandazioni nutrizionali.

Come vedete, alla base ci sono tutti gli alimenti che vanno consumati ogni giorno per far funzionare bene il nostro organismo: frutta e verdura, pasta, pane, cereali. Man mano che ci si avvicina alla punta ci sono invece tutti quegli alimenti da usare con moderazione.

Dolci •• 1 fetta di torta o 2 pastine 2 volte alla settimanaZucchero •• 3 cucchiaini da tè o 3 zollette al giornoBurro •• 3 cucchiaini da tè o 1–2 confezioni alberghiere alla settimana

Carne rossa e salumi •• Proteine, grassi, vitamine gruppo B e minera-li (Ferro) 2 porzioni da 50g alla settimana (5 fette di salame o prosciutto)

Uova •• Proteine, grassi, vitamine gruppo B, minerali, 2 uova alla sett.Carni bianche •• Proteine, grassi, vitamine gruppo B e minerali (Ferro), 5 porzioni da 100g alla settimanaLatte e Yogurt •• Proteine, grassi, calcio e vitamine, 2 porzioni da 125g al giorno (1 vasetto di yogurt, 1 bicchiere scarso di latte)Formaggi •• Proteine, grassi, calcio e vitamine, 4 porzioni da 100g alla sett. per quello fresco, 4 porzioni da 50g alla sett. per quello stagionato

Pesce •• Proteine, grassi omega 3, vitamine del gruppo B, minerali, al-meno 2 porzioni da 150g alla settimanaLegumi •• Carboidrati complessi, proteine, fibre alimentari e minerali (Ferro), 2 porzioni da 30g alla settimana per quelli secchi (ca. 1/3 di piatto piano), 2 porzioni da 100g alla settimana per quelli freschiOlio •• Acidi grassi essenziali, vitamine e antiossidanti, 3 porzioni da 10g, al giorno (1 cucchiaio da minestra)

Pane, patate, riso e pasta •• Carboidrati complessi, fibre alimentari, proteine e vitamine del gruppo BPane •• 1 porzione da 60g 2 volte al giorno (2 rosette o 2 ciabattine scarse)Patate •• 1 porzione da 200g 2 volte alla settimana (2 patate medie)Riso e pasta •• 1 porzione da 80g al giorno

Frutta •• Carboidrati, fibre alimentari, vitamine, sali minerali, oligoe-lementi e antiossidanti, 3 porzioni di frutta da 150g al giorno (1 frutto medio)Ortaggi •• fibre alimentari, vitamine, sali minerali, oligoelementi e an-tiossidanti, 2 porzioni di verdura cotta e/o cruda al goirno: ortaggi (250g), insalata (50g)Bevande •• 1,5l di liquido al giorno: acqua minerale, succhi di verdura, tè di erbe o frutta


Ovviamente una dieta varia e bilanciata deve essere associata ad un’attività fisica quotidiana, in modo da garantire un equilibrio tra consumo alimenta-re e spesa energetica.

Per i bambini e gli adolescenti è particolarmente importante avere occasioni e ambienti che stimolino e favoriscano il movimento e le attività sportive, almeno quattro o cinque ore alla settimana.

Il nostro fabbisogno quotidiano deve essere soddisfatto attraverso i quat-tro/cinque pasti: colazione, pranzo, merenda/e, cena, secondo le seguenti proporzioni:

I nostri menù sono attentamente elaborati dall’Unità Nutrizionale della ditta appaltatrice del servizio, in stretta collaborazione con i dietisti ed i dietologi del Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, nel pieno rispetto delle tabelle LARN (Livelli di Assunzione giorna-liera Raccomandati in Nutrienti) del Ministero della Salute.

I menù prevedono, per il pranzo, le seguenti caratteristiche nutrizionali, espresse in:- glucidi: detti anche zuccheri o carboidrati, sono i più importanti e veloci

fornitori di energia e sono necessari per l’assorbimento dei lipidi (grassi);- proteine: componenti fondamentali delle cellule animali e vegetali; es-

senziali per la crescita e la struttura di tutte le cellule;- lipidi: chiamati anche “grassi”, possono essere semplici e composti e

forniscono 9 calorie per grammo; i più importanti sono i trigliceridi ed il colesterolo; essi favoriscono in particolare l’assorbimento intestinale delle vitamine.

Scuola Elementare (6 – 10,5 anni)

Kcal Glucidi (55%)

in g

Proteine (15%)

in g

Lipidi(30%)

in g

Fabbisogno Giornaliero 2086 287 79 70

Pranzo (40%) 891 123 34 30

Scuola Media Inferiore (10,6 – 13,5 anni)

Kcal Glucidi (55%)

in g

Proteine (15%)

in g

Lipidi(30%)

in g


Pranzo (40%) 1019 140 38 34

Scuola Media Superiore e adulti

Kcal Glucidi (55%)

in g

Proteine (15%)

in g

Lipidi(30%)

in g


Pranzo (40%) 1006 138 38 34

Tenuto conto delle eventuali differenze nelle singole fasce di età (ad es. tra un bambino di 6 ed uno di 10 anni), si prevede una variabilità di +/- 10% rispetto alle calorie previste.

I menù sono articolati in 4 settimane e prevedono una rota-zione stagionale (autunno, inverno e primavera) per garantire un’ade-guata varietà, anche in funzione della disponibilità di frutta e verdura di stagione. Vengono distribuiti nelle scuole a tutti gli alunni/studenti e sono esposti nelle mense.

Eccezionalmente possono subire variazioni, che vengono comunque con-cordate con il Comune. Nei menù sono state introdotte ricette della tradi-zione gastronomica locale, per rafforzare il legame con il territorio di ap-partenenza.

La struttura del pasto prevede, di solito: un primo piatto, un secondo piatto con due contorni di verdura, una cotta ed una cruda, il pane, la frutta o il dessert. In alcuni giorni sono previsti piatti unici (ad es. pizza, gulasch con polenta, lasagne al forno ecc.).

colazione 20%

cena 30%

pranzo 40%

merende 10%

Fabbisogno alimentare

ripartito sui singoli pasti

della giornata


Sono esclusi i cibi fritti e non vengono preparati soffritti con olio e/o burro; per motivi di sicurezza alimentare non sono ammesse vivande cucinate dai genitori e/o comunque provenienti dall’esterno.

Su richiesta delle singole scuole (in tal caso è necessaria la decisione a mag-gioranza del Consiglio d’Istituto), è possibile avere un menù biologico, che prevede la distribuzione di pasti con prodotti provenienti prevalente-mente da agricoltura biologica (tutti i prodotti tranne carne e pesce).

Anche nelle altre mense, comunque, vengono servite, una volta alla setti-mana, delle pietanze biologiche.

Sono previste diete personalizzate:1. per motivi sanitari (allergie/intolleranze alimentari, patologie partico-

lari ecc.) è richiesta una certificazione sanitaria, rilasciata da un medico specialista in allergologia o similari, che indichi esattamente la patologia, completa di test allergici, e gli alimenti che devono essere evitati. I cer-tificati medici devono essere aggiornati di anno in anno e possibilmen-te consegnati, insieme al modulo, al momento dell’iscrizione al servizio, oppure, se presentati successivamente, all’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero;

2. a scelta delle famiglie, per altri motivi, si può indicare nel modulo d’iscri-zione, un menù speciale tra quelli previsti- menù senza alcun tipo di carne- menù senza carne di maiale- menù senza carne e pesce- menù senza carne, pesce e uova.

Differenti dalle diete speciali sono le richieste di alternative fisse, che sono riportate nei menù stagionali, accanto alle pietanze del giorno.

L’alternativa è uno strumento eccezionale, per evitare che l’alunno/a quel giorno non trovi alcun alimento gradito. La richiesta scritta di alternativa (i moduli sono disponibili presso le scuole, i centri civici e su Internet all’indi-rizzo www.comune.bolzano.it) va inoltrata, all’inizio di ogni periodo di vali-dità del menù, all’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero – Ristorazione Scolastica ed è valida per tutto il periodo del menù di riferimento; al cambio stagionale del menù, se ritenuto opportuno, la richiesta dovrà quindi essere rinnovata.

Scuola U. Foscolo


Obiettivi Come li realizziamo

Per le esigenze degli utenti

- Favoriamo la conciliazione dei tempi di studio, di la-voro e di cura per le famiglie;

- adottiamo menù equilibrati sotto il profilo nutriziona-le, che tengano anche conto dei gusti degli utenti;

- personalizziamo le diete ed i menù speciali nei casi documentati da idonei certificati medici;

- personalizziamo i menù alternativi nel rispet-to della multiculturalità e multietnicità;

- effettuiamo indagini annuali di soddisfazione, ai fini della valutazione del gradimento del servi-zio, per apportare gli opportuni miglioramenti.

Per la qualità dei prodotti e per la sicurezza alimentare

- Utilizziamo prodotti certificati e di prima qualità;

- utilizziamo e favoriamo l’incremento di prodotti prove-nienti da agricoltura biologica;

- abbiamo introdotto il criterio della sicurezza ali-mentare e, in particolare, della tracciabilità docu-mentata degli alimenti, a garanzia della loro prove-nienza, come previsto nel Libro Bianco della sicu-rezza alimentare - Unione Europea 2000;

- poniamo attenzione e priorità ai prodotti stagionali ed a quelli tipici, di provenienza locale;

- utilizziamo prodotti ad Indicazione Geografica Pro-tetta IGP (ad es. speck);

- utilizziamo carni bovine, suine ed avicole di animali nati, allevati, macellati e lavorati preferibilmente in ter-ritorio nazionale (in particolare garantendo la traccia-bilità dell’intera filiera produttiva);

- utilizziamo prodotti tipici a Denominazione di Origine Protetta DOP (per es. Parmigiano Reggiano conven-zionale e biologico);

- non utilizziamo prodotti geneticamente modificati (OGM).

Per l’adegua-tezza delle strutture e degli spazi ai bisogni degli utenti

- Miglioriamo gli spazi in termini di dimensioni, pulizia e sicurezza;

- insonorizziamo gli ambienti e favoriamo, dove possi-bile, l’utilizzo in piccoli gruppi;

- forniamo arredi nuovi, colorati, in materiali caldi e naturali, per migliorare il comfort ambientale degli utenti;

- progettiamo nuove strutture; pianifichiamo interven-ti di adeguamento e di ristrutturazione degli edifici e dei locali esistenti.

Per il controllo della qualità

- Attuiamo un continuo ed attento monitoraggio e controllo sulla qualità dei pasti, sugli impianti e sulle attrezzature, curando tempestivamente tutti i ne-cessari interventi di manutenzione e i nuovi acquisti.

Per l’impatto ambientale

- Utilizziamo stoviglie in porcellana e vetro, limitando l’impiego di materiale non riciclabile;

- utilizziamo per le pulizie prodotti ecocompatibili;

- promuoviamo la raccolta differenziata dei ri-fiuti;

- poniamo attenzione alla qualità e alla quantità degli scarti.

Per favorire i progetti di educazione alimentare nelle scuole

- Organizziamo momenti di incontro con le scuo-le, gli insegnanti, gli utenti e le loro famiglie, sui temi di educazione alimentare e alla salute;

- distribuiamo a tutti gli iscritti l’opuscolo di infor-mazione alimentare ed il relativo regolo, conte-nente anche le proposte per la cena;

- favoriamo lo sviluppo di progetti educativi, in col-laborazione con le scuole, gli insegnanti, l’Azienda Sa-nitaria e gli educatori delle associazioni giovanili.

2.2 I nostri obiettivi

La domanda per il servizio di ristorazione scolastica è in costante aumento. Il Comune ha scelto di impegnare, in questo ambito particolarmente delicato, risorse umane ed economiche finalizzate ad un miglioramento continuo della qualità, secondo i seguenti obiettivi.

240 analisi microbiologiche

e batteriologiche all’anno


A) Il personale comunale, insieme a collaboratori esterni appositamente incaricati, svolge quotidiani sopralluoghi, che riguardano: - le modalità di conservazione, di lavorazione, cottura e distribuzione

delle derrate alimentari; - lo stato igienico degli ambienti, degli impianti e del personale; - l’organizzazione del personale, la sua formazione e la sua professio-

nalità;- le modalità di svolgimento del servizio, con particolare attenzione alla

relazione con gli utenti;- il funzionamento delle attrezzature e degli impianti tecnologici ed il

loro corretto uso; - le modalità di sanificazione; - le modalità di trasporto dei pasti; - la qualità e quantità dei prodotti e delle pietanze, e relative temperature; - la certificazione delle materie prime, la corrispondenza al capitolato

d’appalto ed alle normative vigenti ecc..

B) Vengono inoltre effettuati controlli analitici, mediante il prelievo di campioni sulle derrate, sulle attrezzature e sugli utensili da cucina, poi sottoposti ad analisi di laboratorio.

Si tratta di controlli microbiologici, chimici e batteriologici mirati a valutare qualità ed igiene degli alimenti e degli ambienti.

Calendario analisi

Campionatura su carne

Campionatura su prodotti ittici

Campionatura su formaggio

Campionatura su prosciutto

Tampone su attrezzature e superfici di lavoro debitamente sanificate (tampone superficiale per testare l’efficacia delle operazioni di sanificazione delle suindicate superfici).

mensile

mensile

mensile

mensile

mensile

C) Per effettuare controlli specifici sull’erogazione del servizio di ristorazio-ne scolastica, il Comune si avvale anche di consulenti specializzati esterni, appositamente incaricati di verificare il rispetto di tutti gli oneri relativi alle condizioni di contratto ed alla normativa di riferimento.

D) Ulteriori controlli vengono effettuati anche dalle autorità sanitarie preposte (ASL, Ufficio Igiene e Sanità della Provincia ecc.).

2.3 I controlli sulla qualità

La tutela della salute e la trasparenza nella gestione di un servizio pubblico così delicato richiedono strumenti di verifica e di controllo mirati ed efficaci.Il Comune di Bolzano ha richiesto nel contratto di appalto il rigoroso ri-spetto degli standard qualitativi.Per questo la ditta che gestisce il servizio è in possesso della certificazione nazionale ed internazionale UNI EN ISO 9001:2000, che viene rilasciata da enti terzi specializzati ed attestano la qualità della sua organizzazione, con un monitoraggio annuale e la relativa conferma della certificazione.Inoltre la ditta deve rispettare tutte le prescrizioni organizzative e di quali-tà, previste nel contratto, ed adottare un piano di controllo HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point), in conformità alle direttive europee, in cui vengono specificamente descritte tutte le caratteristiche strutturali ed igieni-co-funzionali dell’industria alimentare e le procedure per monitorare i fattori di rischio specifici e tutelare la salubrità e la sicurezza dei prodotti alimentari.

Quotidianamente vengono, quindi, attuate dalla ditta tutte le procedure interne di autocontrollo igienico-sanitario previste dal suddetto piano. Parallelamente a queste procedure, il Comune ha un proprio speci-fico programma di controllo sul servizio.

650 controlli igienico-sanitari

effettuati ogni anno


2.4 La partecipazione alla qualità

I genitoriI rappresentanti dei genitori, nominati dalle singole scuole, hanno il compito di recarsi in mensa e di valutare, almeno due volte al mese, la gradevolezza dei pasti e la loro conformità ai menù, la soddisfazione da parte degli alunni ed il comfort ambientale, nonché di segnalare ogni rilievo opportuno. Per ogni visita si compila un’apposita scheda di valutazione (a disposizione in ogni mensa), che viene consegnata alla scuola e da questa inviata all’Uf-ficio Servizi Educativi, per un attento esame e l’adozione di eventuali azioni correttive e/o migliorative.

Gli insegnantiGli insegnanti, che quotidianamente frequentano la mensa, possono fare al Comune tempestive e dirette segnalazioni, utili per il costante monitorag-gio e miglioramento del servizio e della qualità dei pasti, sempre compilan-do la suddetta scheda di valutazione.

Organo Collegiale ConsultivoL’Organo Collegiale Consultivo del Comune è composto dai genitori ed insegnanti eletti in tutte le scuole elementari e medie della città ed ha competenze consultive in materia di iscrizioni, tariffe, pagamenti, tempi di inizio e fine del servizio. I rappresentanti mantengono i contatti con i dirigenti, gli insegnanti, i genitori e gli alunni della scuola di pertinenza, riferendo sul generale andamento del servizio ed intervenendo nel caso di segnalazioni e problemi.

L’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige – Comprensorio di BolzanoL’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige – Comprensorio di Bolzano, ed in par-ticolare il Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica, oltre a verificare l’ade-guatezza nutrizionale dei menù proposti, predispone il piano di monito-raggio della ristorazione scolastica (adeguatezza delle grammature delle ricette, verifica della stagionalità e della qualità delle materie prime, con-trollo sulle eventuali necessità nutrizionali di utenti con determinate pro-blematiche, indagini di gradimento dei pasti, analisi degli scarti, ecc.).

Scuola Manzoni

Scuola V. Alfieri


3. ACCESSO AL SERVIZIO

3.1 Le iscrizioni

Possono accedere al servizio di Ristorazione Scolastica tutti gli alunni/stu-denti, che frequentano le scuole elementari, medie e superiori della Città di Bolzano.

Si deve presentare una domanda di iscrizione, compilando l’apposito modulo, che a maggio viene distribuito a tutti gli alunni/studenti nelle scuo-le elementari e medie.

Alle famiglie dei bambini già pre-iscritti alla prima classe elementare, resi-denti nel Comune di Bolzano, la modulistica viene spedita a casa.

L’iscrizione va rinnovata ogni anno, ed i moduli sono comunque di-sponibili presso le segreterie delle Scuole, i Centri Civici di quartiere, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Sportello del Cittadino e sul sito internet www.comune.bolzano.it.

Le iscrizioni si possono effettuare a partire dalla metà di maggio sino circa al 20 agosto (i termini esatti vengono determinati di anno in anno).

Oltre tale termine la domanda di iscrizione potrà essere accettata solo previo pagamento di un importo di 10 o 25 euro a seconda dei giorni di ritardo.

Per le iscrizioni avvenute nei termini prestabiliti, la famiglia riceverà a casa, entro l’inizio dell’anno scolastico, la lettera di ammissione al servizio conte-nente tutte le informazioni, la tariffa assegnata e, in caso di prima iscrizio-ne, anche una carta elettronica denominata “Schoolcard”, da utilizzare per il pagamento dei pasti.

Nel caso di iscrizione fuori termine, la lettera di ammissione verrà inviata alla famiglia entro 15 giorni lavorativi dalla consegna del modulo.

7.000 iscritti nell’anno scolastico 2007/2008

Scuola R. Stolz


In tal caso, prima di iscriversi al servizio di ristorazione, bisogna compilare uno specifico modulo di richiesta per l’esenzione (disponibile presso le se-greterie scolastiche, i Centri Civici e l’URP) e presentarlo al distretto socio-sanitario di competenza.

Una copia dell’estratto del calcolo VSE va quindi consegnata, insieme al normale modulo di iscrizione, all’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero – Ristorazione Scolastica.

Scuole superiori

A tutti gli studenti delle scuole superiori, si applicano le seguenti tariffe, a prescindere dal reddito familiare e da altri/e fratelli/sorelle frequentanti la mensa.

Euro 3,50 pasto completo

Euro 2,90 pasto ridotto (solo dove previsto)

3.2 Le tariffe

Scuole elementari e medie inferiori

Per le scuole elementari e medie le tariffe sono determinate in base al reddito familiare, previa detrazione degli importi indicati nell’ultima parte del modulo di iscrizione, a cura del competente Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Li-bero. Se non viene dichiarato alcun reddito, si applica direttamente la tariffa massima.

Euro 0,90 studenti assistiti

Euro 1,90 redditi fino a 8.925,00 Euro



Euro 3,50 redditi oltre 31.000,00 Euro

In caso di fratelli frequentanti la mensa, si applica una riduzione sulla tariffa di ogni iscritto. I nuclei familiari con un reddito inferiore al minimo vitale (in base al calcolo VSE - Valore Situazione Economica), possono presentare domanda di esonero dal pagamento.

Scuola A. Manzoni

30 Carta dei servizi •• Ristorazione Scolastica 31Scuola S.F. Neri

3.4 La Schoolcard

La Schoolcard è una carta nominativa elettronica e si utilizza per pagare i pasti, che devono essere prepagati. Contiene tutti i dati relativi all’utente, comprese le diete speciali, ed è valida per tutto il suo percorso scolastico. Tale carta è inviata per posta alle famiglie all’atto della prima iscrizione al servizio di Ristorazione Scolastica. Il credito residuo presente sulla Scho-olcard alla fine di ogni anno scolastico viene automaticamente trasferito all’anno successivo.

Ricarica della Schoolcard

La Schoolcard può essere ricaricata più volte durante l’anno scolastico con l’importo che si desidera, purché sufficiente a mantenere il saldo in atti-vo; la ricarica si effettua presso gli sportelli cittadini abilitati della banca concessionaria del servizio di Tesoreria del Comune di Bolzano (vengono comunicati al momento dell’iscrizione al servizio), dietro presentazione della carta o del relativo codice PAN.

È anche possibile ricaricare, gratuitamente, la Schoolcard con la carta Ban-comat di qualsiasi Istituto bancario, presso gli sportelli automatici Banco-mat delle filiali autorizzate della banca concessionaria del Servizio di Tesore-ria del Comune di Bolzano, senza limiti di orario ed anche nei giorni festivi, utilizzando l’apposito codice utente (ID).

3.3 La prenotazione del pasto

Ogni scuola provvede, con la collaborazione degli insegnanti, a compilare le liste giornaliere di prenotazione dei pasti al mattino entro le ore 9, classe per classe. Le prenotazioni vengono poi trasferite, a cura della ditta appaltatrice, su supporto informatico ed in quel momento ad ogni sin-golo utente viene addebitato il relativo importo sulla Schoolcard.

Dopo aver effettuato la prenotazione è possibile, per motivi di salute, can-cellare il pasto entro e non oltre le ore 11.00 del giorno stesso, altrimenti il pasto rimane comunque a carico dell’utente, perché ormai già avviato alla preparazione.

Se invece l’utente dovesse arrivare in ritardo, e vi fosse la disponibilità del pa-sto, è possibile aggiungere, anche all’ultimo momento, la sua prenotazione su un apposito modulo a disposizione nelle singole scuole e/o in mensa.


3.4.1 Il servizio informazioni via SMS

Il Comune fornisce inoltre gratuitamente il servizio info SMS, che con-sente l’aggiornamento periodico alle famiglie sul saldo della Schoolcard e sulle novità relative alla Ristorazione Scolastica.

Per attivarlo è sufficiente indicare nel modulo di iscrizione un numero di telefono cellulare.

3.4.2 Il sito internet

All’interno del sito del Comune di Bolzano (www.comune.bolzano.it) si può entrare nelle pagine informative del servizio di Ristorazione Scolastica. Qui è possibile accedere a tutte le informazioni relative al servizio, alle modalità di iscrizione e pagamento, visionare i menù stagionali in vigore e le diete speciali previste, scaricare la modulistica di iscrizione, di richiesta delle alter-native al menù, di trasferimento e rimborso crediti della Schoolcard.Chi vuole verificare direttamente la posizione della sua Schoolcard può ri-chiedere l’attivazione di una PAGINA WEB dedicata. È necessario inoltrare una richiesta scritta via e-mail all’indirizzo [email protected], indi-

cando il nome e cognome del/degli utente/i per i quali si chiede l’accesso e l’indirizzo e-mail al quale verranno poi inviate le relative istruzioni e le chiavi di accesso (username e password), indispensabili per il rispetto della privacy.Con questo specifico strumento informatico i genitori possono verificare in qualsiasi momento della giornata le ricariche effettuate sulla Schoolcard, accedere a tutte le notizie in merito al credito residuo presente e/o alla tarif-fa del pasto a loro assegnata ed avere una conferma delle prenotazioni dei pasti. È inoltre possibile visionare i propri dati, con la possibilità di modificarli on-line ed eventualmente inoltrare richieste e/o chiarimenti all’ufficio.

www.comune.bolzano.it [email protected]

Scuola J.H. Pestalozzi


4. GLI STANDARD E GLI IMPEGNI DI QUALITÀ

L’Ufficio persegue l’obiettivo del miglioramento continuo del servizio. Per questo motivo ha individuato alcuni standard, che permettano di valutare il livello di qualità offerto.

Qualora gli utenti verifichino il mancato rispetto di uno standard possono presentare reclamo e chiedere all’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero, a scelta, una tra le seguenti forme di indennizzo:- 3 pasti gratuiti; - 2 libri, opuscoli relativi a manifestazioni dell’Ufficio Servizi Educativi e del

Tempo Libero.

Standard Valorenumerico o percentuale

Indennizzo

Orientamento al cittadino / utente

N. annuo indagini qualitative/quantitative di soddisfazione degli utenti

1 SI

AffidabilitàRisposta a tutti i reclami

% risposta motivata a tutti i reclami entro 8 gg. lavorativi dal ricevimento

100% SI

% annua reclami utenti max 1%Puntualità del servizioEsonero o riduzione tariffe

% di risposta alle domande entro 15 gg. lavorativi dal ricevimento della documentazione completa (calcolo VSE e domanda)

100% SI

Attivazione pagina web di consultazione per genitori

% di risposta alle domande max entro 8 gg. lavorativi dal rice-vimento della richiesta

100% SI

Trasferimento credito Schoolcard

% di risposta alle domande max entro 8 gg. lavorativi dal rice-vimento della richiesta

100% SI

Rettifica prenotazione pasto (addebito e/o accredito)

% di risposta alle domande max entro 45 gg. lavorativi dal ricevimento della richiesta

100% SI

Puntualità del pranzo servito

% di rispetto dei tempi previsti per la somministrazione dei pasti; max 5 minuti attesa 1ª portata

98%

Garanzia menù e diete

% rispetto annuale dei menù previsti

98%

% di rispetto delle diete speciali previste entro 15 gg. lavorativi dal ricevimento della domanda

98%

Innovazione Revisione stagionale menù in base alle indagini di gradimento

3 menù stagionali

SI

Accessibilità % di mense senza barriere architettoniche

100%

Monitoraggio e controllo qualità igienico sanitaria

N. annuo analisi batte-riologiche e chimiche effettuate

240 SI

N. annuo controlli documentati nelle mense per verifica rispetto capitolato d’appalto

650 SI

Rispetto capitolato d’appalto - n. non conformità/al numero dei pasti serviti

0,05%

Educazione alimentare

N. progetti annui di educazione alimentare nelle scuole

2

% distribuzione annuale opuscolo di educazione alimentare e regolo ai nuovi iscritti

100%

Impatto ambientale

% utilizzo stoviglie pluriuso (porcellana, vetro, policarbonato, acciaio inox)

98%

Non conformità = inosservanza del capitolato d’appalto


5. I RAPPORTI CON I CITTADINI

5.1 L’informazione e l’ascolto

L’ascolto dei cittadini utenti del servizio di ristorazione scolastica è un impe-gno di prioritaria importanza. Per promuovere infatti la cultura del migliora-mento continuo della qualità del nostro servizio e sviluppare la capacità di dialogo e di relazione con gli utenti del servizio, sono previste diverse forme di ascolto:a) rilevazioni periodiche di soddisfazione dell’utenza per verificare il gra-

dimento del servizio presso la cittadinanza (indagini con questionari, alternate a momenti di focalizzazione);

b) analisi di tutti i suggerimenti e delle segnalazioni pervenute al servizio;c) verifica del rispetto degli impegni contenuti nella Carta dei Servizi.

5.2 La valutazione del servizio

I risultati delle indagini verranno pubblicizzati sia sulla pagina Web del sito del Comune di Bolzano, sia sul periodico comunale “Bolzano Notizie”, e riportati nelle schede allegate alla Carta. Le risultanze serviranno inoltre per impostare i piani di miglioramento del servizio.

5.3 I suggerimenti e i reclami

I reclami vanno formulati per iscritto e devono contenere tutte le indicazioni necessarie per individuare il problema.

Il reclamo può essere presentato anche presso i Centri Civici e presso l’Uf-ficio Relazioni con il Pubblico al piano terra della sede di Vicolo Gumer i cui indirizzi si trovano al seguente capitolo “Recapiti ed orari da ricordare”. Il reclamo può essere inoltrato anche per posta elettronica at-traverso o “Sportello reclami e suggerimenti” nel sito della città www.comune.bolzano.it oppure all’indirizzo [email protected]. Entro 8 giorni lavorativi verrà fornita risposta scritta ai cittadini. Nel caso di particolari richieste che comportino una approfondita analisi, en-tro 8 giorni lavorativi sarà comunque inoltrata al cittadino utente una lettera nella quale si spiegheranno le ragioni della necessità di tempi più lunghi.

Cucina Longon


6. INFORMAZIONI UTILI

6.1 Cosa fare per...

In questa sezione si propongono le domande più frequenti poste all’Ufficio.

Domande Risposte

Iscrizioni

Devo iscrivere mio/a figlio/a ogni anno?

Sì, l’iscrizione deve essere rinnovata ogni anno, poiché si deve rideterminare la tariffa pasto, in base al reddito, ed aggiornare i dati relativi alla scuola, alla classe nonché, eventualmente, alla dieta e allo stato di famiglia.

Come si compila il modulo?

Il modulo va compilato in ogni sua parte, per poter calcolare la tariffa del pasto. In particolare vanno inserite le informazioni riguardanti lo sta-to di famiglia ed il reddito.

Ricordiamo inoltre di indicare un numero di cel-lulare, per attivare il servizio di informazione SMS.

Il modulo va firmato in presenza dell’impiegato ricevente.

Dove devo conse-gnare il modulo?

Presso i Centri Civici o le Segreterie delle scuole o lo Sportello del Cittadino-URP.

Schoolcard

Ho perso o mi hanno rubato la Schoolcard, cosa devo fare?

Bisogna compilare l’apposito modulo di richiesta di duplicato disponibile presso i Centri Civici, l’URP e l’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero, e pagare il relativo importo di 5 euro. È possibile anche scaricare il modulo da Internet all’indirizzo www.comune.bolzano.it.

La Schoolcard viene ristampata con nuovi codici, pur mantenendo tutte le informazioni relative ai dati personali, all’importo presente e spedita di-rettamente a casa.

Posso richiedere il rimborso del credito della Schoolcard?

Sì, se non si usufruisce più del servizio mensa. Biso-gna restituire la card e compilare l’apposito modulo di richiesta disponibile presso i Centri Civici, l’URP e l’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero. È pos-sibile anche scaricarlo dal sito web del Comune.

Se ho due figli posso trasferire il credito della Schoolcard da un figlio all’altro?

Sì, nel caso in cui un figlio non utilizzi più il servi-zio mensa si può trasferire il credito sulla card del/della fratello/sorella. Bisogna compilare l’apposito modulo di richiesta disponibile presso i Centri Civici, l’URP e l’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero. È possibile anche scaricarlo dal sito web.

Menù

Posso richiedere un menù spe-ciale?

Sì, è sufficiente scegliere e barrare sulla domanda d’ammissione al servizio il menù, tra quelli ripor-tati, più idoneo alle proprie esigenze.

In caso di patologia è necessario allegare il certi-ficato medico.

Posso chiedere delle alternative al menù?

Sì, bisogna compilare l’apposito modulo disponibi-le presso le Segreterie scolastiche, i Centri Civici, l’URP e presso l’Ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero, indicando i piatti alternativi già prestabiliti nella carta del menù stagionale. Il modulo è disponibile anche on-line nel sito del Comune www.comune.bolzano.it.

La richiesta, se necessaria, va rinnovata ad ogni nuovo menù (cioè tre volte all’anno) poiché va-riano le pietanze ed i giorni in cui vengono pro-poste.

Domande Risposte


6.2 I recapiti e gli orari

L’ufficio Servizi Educativi e del Tempo Libero – Ristorazione Scolastica, è si-tuato al 4° piano, stanze 402 e 403 del Palazzo Municipale di Vicolo Gumer 7 – Bolzano. È aperto nei giorni Lunedì – Mercoledì e Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; il martedì è aperto dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 16.30; il giovedì è aperto dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.30.

I recapiti telefonici ed informatici sono i seguenti:

Attività Telefono Fax E-mail

Segreteriae iscrizioni

0471 997 399

0471997 652

[email protected]

Info SMS e Schoolcard

0471997 399

0471997 652

[email protected]

Menù e diete

0471997 330

0471997 652

[email protected]

Gli indirizzi e i numeri di telefono dei Centri Civici sono i seguenti:

Centro – Piani – RencioVia Catinaccio, 7Tel. 0471 97 87 28 – Fax 0471 97 75 [email protected]

Gries – S. QuirinoPiazza Gries, 18Tel. 0471 28 58 36 – Fax 0471 28 57 [email protected]

S.G. BoscoPiazza S.G. Bosco, 17Tel. 0471 92 09 61 – Fax 0471 92 09 [email protected]

Europa – NovacellaVia Torino, 96Tel. 0471 93 52 09 – Fax 0471 50 55 [email protected]

Oltrisarco – AslagoVia Claudia Augusta, 81/ATel. 0471 28 25 47 – Fax 0471 40 82 [email protected]

Gli orari di apertura dei centri civici:

lunedì, martedì e mercoledìdalle 8.30 alle 12.30dalle 15.00 alle 16.30

giovedìdalle 8.30 alle 13.00dalle 14.00 alle 17.30

venerdìdalle 8.30 alle 12.30(pomeriggio chiuso)

I Centri rimangono chiusi ogni primo lunedì pomeriggio del mese.

I riferimenti dell’ufficio Relazioni con il Pubblico sono:

URP Vicolo Gumer, 7 Tel. 0471 997 621 / 616 – Fax 0471 997 622 E-mail: [email protected] internet: www.comune.bolzano.it


M. LONGON Via Roen, 4ArchimedeA. StifterR. KlebelsbergParte della A. Rosmini in lingua tedescaR. GasteinerE. TorricelliG. CarducciG. Pascoli

A. MANZONIVia Dalmazia, 63

U. FOSCOLOVia Novacella, 7

DANTE ALIGHIERIVia Cassa di Risparmio, 24J. v. AufschnaiterS. QuirinoE. TorricelliC. BattistiA. DelaiC. de’ MediciG. GalileiRainerumFrancescani W. v. d. VogelweideG. CarducciG. PascoliP. Anich

J.W. VON GOETHEPiazza Madonna, 1

E.F. CHINI Via Dolomiti, 12

CONVITTO PROVINCIALE DAMIANO CHIESA Via Fago, 37 A. Rosmini in lingua italianaParte della A. Rosmini in lingua tedesca

A. NEGRI Viale Druso, 289/FM. ValierJ. Kravogl

J.H. PESTALOZZIViale Europa, 5A. Schweitzer

R. STOLZVia Castel Flavon, 11/BE. FermiA. Egger LienzG. Rodari

A. TAMBOSIVia Claudia Augusta, 52

V. ALFIERI Via Parma, 6M.L. King

S.F. NERI Via Palermo, 87

L. DA VINCI Via Napoli, 1Don Milani

S.G. BOSCO Via Udine, 8

Scuola S.F. Neri

6.3 Elenco mense con scuole di riferimento

Carta dei servizi Ristorazione Scolastica

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Transcript of Carta dei servizi Ristorazione Scolastica