Micro Imprese in Guinea-Bissau

Il progetto «Bo Fia, bo Pudi!»In cosa consisteva il mio progetto Uni.Coo?L’obiettivo generale del progetto è quello di contribuire allo sviluppo economico del paese attraverso lo studio delle condizioni locali in termini di occupazione, mercato del lavoro e Microimpresa al fine di promuovere il rafforzamento dell’incubatore di imprese e della scuola di formazione CIFAP in Bissau.

Obiettivi specifici del progetto di ricerca:- Analizzare le strategie di selezione e accompagnamento delle nuove imprese al fine di migliorare gli interventi dell’incubatore; - Analizzare le istituzioni di micro-finanza del paese potenziali miglioramenti e studiare l’impatto del micro-credito nel paese.

Perché ho deciso di partecipare?AndreaIl desiderio di conoscere una realtà lontana da quella occidentale ha fatto si che impiegassi l’ultimo anno di università nella ricerca di un'esperienza nella cooperazione internazionale. Il progetto Uni.Coo rispondeva esattamente alle esigenze che sentivo in quel determinato momento del mio processo di formazione accademica e professionale e a livello di tempistiche ritenevo che 6 mesi fossero un tempo appropriato per acquisire alcune competenze trasversali. Il periodo in Guinea-Bissau mi ha quindi permesso di far coincidere il mio percorso universitario col desiderio di un rinnovamento personale e professionale.

Carlo Dopo aver passato gli ultimi sei mesi prima della laurea chiuso in biblioteca a

scrivere la tesi, ero pronto a cambiare aria e mettermi alla prova, facendo un’esperienza lavorativa in un paese in via di sviluppo. Era già da qualche mese che aspettavo che uscisse il bando Uni.Coo, e i temi del progetto Microimpresa in Guinea Bissau mi sono subito interessati. Così, un mese dopo la laurea, ero

sull’aereo diretto a Bissau!

Quali aspettative avevo quando sono partito?

CarloAl momento di partire, mi aspettavo un contest difficile, ma allo stesso tempo un’opportunità di crescere in un mondo a me completamente nuovo. La curiosità di quello che avrei trovato era mista alla paura di non essere adatto ad un’esperienza del genere.

AndreaNeolaureato —> momento di scelte personali e professionali —> necessità di confrontarmi con il Diverso = rileggere e valorizzare le competenze acquisite sotto la luce di un altro contesto.

Cosa ho trovato quando sono arrivato?- Quali aspetti positivi? - Quali difficoltà?

+ Novità, amicizie, molte cose da imparare

- Incertezza sul mio ruolo, difficoltà di

comunicazione

Andrea

Carlo

+   Accoglienza, autonomia, ospitalità,

nuove sfide

-   Lingua, leggere il contesto correttamente,

nuove sfide

Cosa ho imparato da questa esperienza?

AndreaA livello professionale: raccolta dati e informazioni in situazioni precarie, lavorare in gruppo, gestione e valutazione progetti europei.A livello personale: gestire i tempi (e la pazienza), rapportarmi in equipe multiculturali, analizzare assumendo diversi punti di vista.

CarloHo imparato che posso fare molto più di quello che penso, e che tutte le difficoltà si possono superare. Sto imparando a gestire quasi autonomamente un Progetto (in questo caso di ricerca) e a lavorare in gruppo.

Direzione Ricerca e Relazioni InternazionaliUniversità degli Studi di Torino

39 (0)11 6704399unicoo@unito.itProgetto Uni.Coo

@uni_coo

Andrea Silvettiandrea.silvetti@edu.unito.it

Carlo Maria Delùcarlo.delu@edu.unito.it