Carica batterica, valori guida e valori di parametro ... · )Controllo ordinario focalizzato solo...
Transcript of Carica batterica, valori guida e valori di parametro ... · )Controllo ordinario focalizzato solo...
AMITAPAssociazione Manutentori Impianti Trattamento Acque Potabili
Il processo qualitativo per il trattamento dell’acqua potabile al Punto d’uso
CONVEGNO
Il processo qualitativo per il trattamento dell’acqua potabile al Punto d’uso,la filiera delle responsabilità verso il cliente
Produttore Venditore Manutentore
Carica batterica, valori guida e valori di parametroEsperienze sul campoEsperienze sul campo
Dott. Luciano Coccagna - Consulente
VENERDI’ 19 NOVEMBRE 2010 ROMA
1892 ALTONA- Germania1892 ALTONA GermaniaScoppia una grave epidemia di Colera causata da
inquinamento fognario dell’acqua potabile.KOCH individua la causa e dispone la disinfezioneKOCH individua la causa e dispone la disinfezione.
1892 ALTONA Germania1892 ALTONA- Germania
Koch accertò che se l’acqua t di 100conteneva meno di 100
UFC/1mL (su coltura di Agar alla temperatura del a a te pe atu a de“sangue”) poteva essere considerata sicura.Da quel momento tale valoreDa quel momento tale valore diventò il “mitico” limite per l’accettabilità dell’acqua potabile.
EVOLUZIONE DELLA LEGISLAZIONEEVOLUZIONE DELLA LEGISLAZIONE
Circolare Ministero della Sanità n.33 del 27 Aprile 1977
DPR n 236 del 24 Maggio 1988DPR n.236 del 24 Maggio 1988 (recepimento Direttiva 80/778/CEE)
Decreto Legislativo n.31 del 02 Febbraio 2001 (R i t d ll Di tti2001 (Recepimento della Direttiva 98/83/CE)
Ci l Mi i t d ll S ità 33Circolare Ministero della Sanità n.33 del 27 Aprile 1977
Nessun obbligo di disinfezione per acque prive diNessun obbligo di disinfezione per acque prive di inquinamento fecale e con UFC 37°C < 30/1mLControllo ordinario focalizzato solo su coliformi (totali (e fecali). Solo in casi particolari eseguire la ricerca di UFC a 37°CSe l’acqua è sottoposta a “trattamenti potabilizzanti”, nessun limite viene dato per le UFC a 37°C
DPR n.236 del 24 Maggio 1988 (recepimento Direttiva 80/778/CEE)
Nel DPR vengono dati valori limite per le UFC a 22 e a36 °C Viene però anche suggerito di mantenere un36 C. Viene però anche suggerito di mantenere un valore di Cloro al rubinetto di 0.2 ppm:
UFC a 22°C < 100/1mL (solo VG)UFC a 22 C < 100/1mL (solo VG)UFC a 36 °C < 10/1mL (solo VG)
P l f i tPer le acque confezionate: UFC a 22°C < 20/1mL (VG) e < 100/1mL (CMA)UFC a 36 °C < 5/1mL (VG) e < 20/1mL (CMA)Valori di CMA per acque confezionate da
i t l 12 d l f i tmisurare entro le 12 ore dal confezionamento
DPR n.236 del 24 Maggio 1988 (recepimento Direttiva 80/778/CEE)
VG-Valore Guida:I valori guida costituiscono obiettivi al cui graggiungimento l'attività amministrativa deve tendere.tendere.
CMA-Concentrazione Massima Ammissibile:La concentrazione massima ammissibile di ciascunLa concentrazione massima ammissibile di ciascunparametro non può essere superata.
Decreto Legislativo n.31 del 02 Febbraio 2001 (Recepimento della
Direttiva 98/83/CE) )A seguito della nuova Direttiva, scompaiono CMA e VG
d il P t UFC 36°C ( i l ied il Parametro UFC a 36°C (rimane solo come ricercadi coliformi).
C °C “ ”Il Parametro UFC a 22°C viene “declassato” ad “indicatore” con il limite “senza variazioni anomale”.Per le acque confezionate, finalmente prese in considerazione, i valori di CMA per le cariche a 22°36 °C sono rispettivamente 100 e 20 UFC/1mL da
misurare al CONFEZIONAMENTO. PERO’…misurare al CONFEZIONAMENTO. PERO …
Decreto Legislativo n 31 del 02Decreto Legislativo n.31 del 02 Febbraio 2001 + DECRETO
LEGISLATIVO 27/02Art 5 (Punti di rispetto della conformità)Art.5 (Punti di rispetto della conformità)
c) per le acque confezionate in bottiglie o contenitori, rese disponibili per il consumo umano, nel puntoin cui sono imbottigliate o introdotte nei contenitori "e nelle confe ioni in fase di commerciali a ione onelle confezioni in fase di commercializzazione o comunque di messa a disposizione per il consumo“
L’ITALIA DI FATTO PONE OSTACOLI ALLE ACQUE CONFEZIONATE NON MINERALI.
Questa volta però la reazione europea è stata durissima…
“senza variazioni anomale”SOLO UNA QUESTIONE SEMANTICA?SOLO UNA QUESTIONE SEMANTICA?
“senza variazioni anomale”SOLO UNA QUESTIONE SEMANTICA?
Dallo “Zingarelli”:ANOMALIA: Deviazione da una norma, da una struttura
tipica considerata normale.
Dal vocabolario “Treccani”:ANOMALIA: Irregolarità, difformità dalla regola
lgenerale,…
“senza variazioni anomale”SOLO UNA QUESTIONE SEMANTICA?
Direttiva 98/83/CE Allegato I PARAMETRI E VALORI DI PARAMETRO PARTE A
P t i i bi l i iParametri microbiologiciPer le acque messe in vendita in bottiglie o contenitori sono applicati i seguenti valori:g
Parametro Valore di parametroEscherichia coli (E. coli) 0/250 mlEnterococchi 0/250 mlEnterococchi 0/250 mlPseudomonas aeruginosa 0/250 mlComputo delle colonie a 22 °C 100/mlComputo delle colonie a 37 °C 20/ml
Articolo 6 Punti in cui i valori devono essere rispettatic) per le acque confezionate in bottiglie o contenitori e destinate allac) per le acque confezionate in bottiglie o contenitori e destinate alla
vendita, nel punto in cui sono imbottigliate o introdotte nei contenitori;
“senza variazioni anomale”SOLO UNA QUESTIONE SEMANTICA?
Perché il legislatore europeo controlla le UFC a 22 e 36°C solo al punto di pimbottigliamento ?
l’acqua che ristagna subisce sempre unl’acqua che ristagna subisce sempre un incremento di micro-organismi dipendente da molti fattori che non consentono dida molti fattori che non consentono di fissare limiti.
l i i di t tqualsiasi possa diventare questo incremento, non rappresenterà comunque
i f tt di i hi l’mai un fattore di rischio per l’uomo
“senza variazioni anomale”SOLO UNA QUESTIONE SEMANTICA?SOLO UNA QUESTIONE SEMANTICA?
DUNQUE LA CRESCITA MICROBICANELL’ACQUA CHE RISTAGNA E’ UN Q
FENOMENO ASSOLUTAMENTE
ONORMALEE PRIVO DI RISCHIO PERE PRIVO DI RISCHIO PER L’ORGANISMO UMANO
“senza variazioni anomale”senza variazioni anomaleSOLO UNA QUESTIONE SEMANTICA?
SI POSSONO APPLICARE GLI STESSI PRINCIPISTESSI PRINCIPI
ALL’ACQUAQTRATTATA CON
APPARECCHIATURE DOMESTICHE?DOMESTICHE?
LA NOTIFICA DEL D.M.443Una vicenda non proprio chiarissima…
IL D.M. 443/90IL D.M. 443/90UNA STORIA ANTICA E NUOVA
e poi…
il DM n. 443/90:
“Apparecchiature per il trattamento DOMESTICO
d ll’ ”dell’acqua”
IL D.M. 443/90UNA STORIA ANTICA E NUOVA
DPR n.236/88 ALLA BASE DEL DM 443/90 Durezza: > 15°f (Tabella F)Durezza: > 15 f (Tabella F)UFC a 22°C <100/1mL e a 36°C < 20/1mL. (P d fi i i il VG è l’ bi tti d(Per definizione il VG è l’obiettivo da raggiungere e dunque non è possibile “avallare” trattamenti che vanno in direzione opposta)opposta) Post disinfezione di fatto obbligatoria
IL D.M. 443/90UNA STORIA ANTICA E NUOVA
Malgrado piu’ o meno frequentiMalgrado piu o meno frequentidiscussioni interpretative il DM 443/90
e’ stato accettato, ed in genere rispettato fino alla comparsarispettato, fino alla comparsa
della Direttiva 98/83/CE
Decreto Legislativo n.31 del 02 Febbraio 2001 (Recepimento dellaFebbraio 2001 (Recepimento della
Direttiva 98/83/CE)
CAMBIANO I PARAMETRI E GLICAMBIANO I PARAMETRI E GLI SCENARI:
UFC 22°C: Senza variazioni anomaleUFC 37°C: non menzionatoUFC 37°C: non menzionatoDurezza, ecc…: “consigliato” ma g
solo nel 31/01
MA ANCHE…
VERSO UNA REVISIONEVERSO UNA REVISIONE DEL D.M. 443DEL D.M. 443
Sempre più diffuso impiego di trattamenti l di f i d l d ti l t dial di fuori del domestico al posto di acque
mineraliInvasione del mercato di apparecchiature R.O. (“acqua buona per ferro da stiro …”)Metodi di vendita al limite della legalità ed oltre …Pressioni della MagistraturaCampagne mediaticheCampagne mediatiche….
VERSO UNA REVISIONE DEL D.M. 443
Aprile 2000…Circolano le prime bozze di una revisioneCircolano le prime bozze di una revisionedel D.M. 443 …Si preannuncia un durissimo giro di vite, anche per la crescita delle UFCanche per la crescita delle UFC, malgrado la Direttiva 98/83/CE …g
UFC E STANDARDS DI PRODOTTO
APRIAMO UNA... APRIAMO UNA PARENTESIPARENTESI …
UFC E STANDARDS DI PRODOTTO
Per oltre 3 anni questo standard è rimasto bloccato qa causa dei difensori della Norma DIN 19636 che chiedevano il mantenimento della disinfezione obbligatoria ad ogni rigenerazione.
La Standardizzazione Europea CENUn chiarimento improrogabile
UFC e loro pericolosità: dal CEN ll’O i i M di l d llall’Organizzazione Mondiale della
Sanità
UFC e loro pericolosità: dal CEN all’Organizzazione Mondiale della Sanità
CONCLUSIONI PRINCIPALICONCLUSIONI PRINCIPALI:E’ assolutamente normale una crescita batterica in acque ove ci sia una possibilità di ristagno come nelacque ove ci sia una possibilità di ristagno come nel caso di acque imbottigliate ma anche di addolcitori, filtri a Carbone attivo, ecc…Questa crescita non è da mettere in relazione con alcun rischio per l’organismo umano nè con la possibilità di sviluppo di patogeni.Occorre però che questi apparecchi siano d t t t tiadeguatamente manotenuti
UFC e loro pericolosità: dal CEN all’Organizzazione Mondiale della Sanità
QUESTA CONSULTAZIONE DELL’OMS/WHO HA QUINDIDELL OMS/WHO HA QUINDI DISTRUTTO ALLA BASE IL
CASTELLO DI DIVIETI DEL D M 443CASTELLO DI DIVIETI DEL D.M. 443 E LA NECESSITA’ DI ESEGUIRE UNA
DISINFEZIONE DELLE ACQUEDISINFEZIONE DELLE ACQUE TRATTATE.
E’ SOLO RACCOMANDATA UNA REGOLARE MANUTENZIONEREGOLARE MANUTENZIONE
UFC E STANDARDS DI PRODOTTO: la mossa decisivadecisiva
d tti i t tt t bil i l ti i… per prodotti in contatto con acqua potabile, i relativi standards dovranno rispondere unicamente a caratteristiche funzionali e prestazionalicaratteristiche funzionali e prestazionali …
UFC E STANDARDS DI PRODOTTOMA ANCHE
CEN/TC 164 EN 15161W t diti i i t i idWater conditioning equipment insidebuildings — Installation, operation, maintenance and repair
e per ciascun standard di prodottoe per ciascun standard di prodotto
EN XXXXX / A1EN XXXXX / A1specification of installation, operation and
i t i t fmaintenance requirements for…
VERSO UNA REVISIONE DEL D.M. 443
ACQUISITE LE FONDAMENTALICERTEZZE SCIENTIFICHE (OMS/WHO) ECERTEZZE SCIENTIFICHE (OMS/WHO) E
SUPERATI I CONTRASTI DELLASTANDARDIZZAZIONE (CEN), IN ITALIA
E’ FINALMENTE DIVENUTO POSSIBILEE FINALMENTE DIVENUTO POSSIBILERIDISCUTERE IL D.M. 443/90 CON VALIDI
ARGOMENTI E CON RINNOVATAARGOMENTI E CON RINNOVATA UNITA’ DI INTENTI
VERSO UNA REVISIONE DEL D.M. 443
Dall’ Aprile 2000, AQUA ITALIA tentò piùvolte di aprire un dialogo con il Ministero.p gPurtroppo la reiterata volontà del legislatore diesigere il preventivo controllo ed approvazione diesigere il preventivo controllo ed approvazione di tutte le apparecchiature (addolcitori compresi !!!)al fine impedire la commercializzazionedi quelle non in grado di rispettare i valori diq g pUFC e Durezza desiderati, fece fallire tutti i tentativitentativi.
VERSO UNA REVISIONE DEL D.M. 443
VERSO UNA REVISIONE DEL D.M. 443
Successivamente al “Parere circostanziato”,la Commissione bocciò pure tutti ila Commissione bocciò pure tutti i successivi tentativi del Ministero della Salute di reiterare il Progetto di Decretocon marginali modifichecon marginali modifiche.Seguirono poi molti fruttuosi incontri fino allasoluzione che oggi tutti conosciamo.
VERSO UNA REVISIONE DEL D.M. 443
UFC ED ORGANISMO UMANO: COMPARAZIONI
Abit i i Alt i bi tiLivello
AbitazioniUFC/mc
Altri ambienti non-inustriali
UFC/mcUFC/mcMolto basso < 100 < 50
Basso < 500 < 100
Medio < 2.500 < 500
Alto < 10.000 < 2.000
Molto alto > 10.000 > 2.000
Commento: Poiché ingeriamo 50 L aria al minuto, con UFC 100/mc, il totale di UFC respirati in un giorno in un ambiente pulito è di 7.200.000.
E per l’acqua minerale?La Circolare Ministero della Sanità N. 17 del 13 Settembre 1991 “Analisi microbiologiche di acque minerali naturali” C.2.2 Cariche microbiche… (omissis) …
Dopo l’imbottigliamento tali valori non dovranno essere normalmente superiori, rispettivamente, 100 u.f.c. per ml a 20°C dopo 72 ore e 20 u.f.c. per ml a 37 °C dopo 24 ore. Le determinazioni dovranno essere eseguite entro 12 ore dall’imbottigliamento e l’acqua dovrà essere mantenuta a temperatura compresa tra 3°C e 5°C fino al momento dell’analisi.I valori di cui sopra debbono essere comunque considerati come numeri indicativi e non come numeri massimi di concentrazione.
Durante la fase di commercializzazione la carica microbica saprofitaria dell’acqua mineraleDurante la fase di commercializzazione la carica microbica saprofitaria dell acqua minerale imbottigliata presenta ampie ed inevitabili variazioni dovute a fattori diversi quali la composizione chimica dell’acqua, la durata e la temperatura di stoccaggio, la natura del contenitore, ecc. Non è quindi possibile stabilire limiti rigidi per tali parametri, pur tenendo conto che in linea di massima i valori più elevati raggiungono livelli dell’ordine diconto che in linea di massima, i valori più elevati raggiungono livelli dell ordine di 104 (10.000) cellule microbiche per ml per le acque non addizionate di anidride carbonica e di 103 cellule microbiche per ml per le acque addizionate di anidride carbonica.Nel caso che vengano riscontrati valori di carica microbica superiori a quelli sopra indicati, gdovranno essere eseguiti ulteriori accertamenti sia sul prodotto imbottigliato che alla fonte, prima di esprimere il giudizio di non accettabilità, che non potrà basarsi comunque che sui parametri di cui al successivo punto C.2.3.(N t il i f C 2 3 l li ti t i l iù f li h(Nota: il successivo paragrafo C.2.3. elenca gli agenti patogeni, per lo più fecali, che naturalmente devono essere assenti)
LA GIURISPRUDENZALa “famosa” causa di Padova.
Ecco uno stralcio della perizia del CTU:Da un punto di vista microbiologico abbiamo osservato quanto segue, utilizzando gli indicatori che sono quelli della potabilità dell'acqua in base al decreto legislativogli indicatori che sono quelli della potabilità dell'acqua in base al decreto legislativo31. E precisamente abbiamo osservato, già nelle prime giornate di osservazione,un incremento nette della carica batterica a 22 gradi rispetto contenuto dell' acquadi t h l' t bil d ll' d tt d l P hi di Rdi partenza, che era l'acqua potabile dell'acquedotto del Peschiera di Roma.Questo - incremento era abbastanza notevole . E' vero anche però che la Normativa non dà un particolare significato a questo incremento di caricab tt i 22 di h i h i l i ttbatterica a 22 gradi, cosa che avviene anche per esempio nel acque piatteimbottigliate conservate non secondo il massimo delle cure. Non sono comparsi indicatori di contaminazione fecale e non è, naturalmente, comparso neanche alcun patogeno - e questo è abbastanza ragionevole. Queste macchine hanno un'azione prevalentemente su parametri chimici, non c' è motivo di pensare che aggiungano dei patogeni umani francamente tali; e quindi dal punto di vista della presenza di patogeni tradizionali macchine ne sono esenti.
LA GIURISPRUDENZALa “famosa” causa di Padova.
La relativa sentenza ha assolto tutti gli imputati accusati di frode (reato legatoimputati accusati di frode (reato legato alle prestazioni delle apparecchiature, oltre a UFC anche Durezza) mentre ha condannato quelli accusati di truffa (reatocondannato quelli accusati di truffa (reatolegato alle modalità di vendita).
SENTENZA ESEMPLARE!
TUTTO O.K. DUNQUE?NIENT’AFFATTO !!!
Dalla perizia di cui sopra risulta anche:Quello che viceversa abbiamo notato è che chi prima, chi
dopo, ma tutte le nove macchine in prova ad un certo punto hanno cominciato ad emettere con l'acqua in uscita un patogeno opportunista cioè la Pseudomonasun patogeno opportunista, cioè la Pseudomonas Aeruginosa, a volte in concentrazioni veramente preoccupanti.
È vero che la Pseudomonas Aeruginosa non è compresa nei parametri che di solito si adoperano per esaminare le acque potabili Però è altrettanto vero che si tratta di unacque potabili. Però è altrettanto vero che si tratta di un patogeno opportunista … (omissis) … è scritto che queste apparecchiature devono avere al termine del loro lavoro un disinfettore. Nessuna di queste macchine l'aveva …
IL TRATTAMENTO DOMESTICO NON PIU’ SOLO DOMESTICO
REGOLAMENTO (CE) 2002/178 del 28 gennaio 2002
che stabilisce i principi e i requisiti generali della p p q glegislazione alimentare, istituisce l'Autoritàeuropea per la sicurezza alimentare e fissa
procedure nel campo della sicurezza alimentare
D fi i i di liArticolo 2 Definizione di «alimento»Ai fini del presente regolamento si intende per
li l' i i i i i l i «alimento» … (omissis)… l'acqua nei punti in cui i valori devono essere rispettati come stabilito all'articolo 6 della direttiva 98/83/CE e fatti salvi i requisiti delle della direttiva 98/83/CE e fatti salvi i requisiti delle direttive 80/778/CEE e 98/83/CE.
Un allarme da condividereUn allarme da condividere
QUALE LA CONCLUSIONE DELLO STUDIO?
… la contaminazione di circa un quarto dei campioni raccolti ( su 87) in questo studio da boccioni è causa di preoccupazione in quanto suggerisce che vi sia una inadeguata pulizia e manutenzione di questi distributoriSe infatti queste fossero ben fatte, q ,avrebbero rimosso gran parte dei microrganismi trovati ...g
PER QUALI RAGIONI?PER QUALI RAGIONI?… la presenza di coliformi in 14 p
campioni, un campione è risultato iti ll t d l E f li 6positivo alla conta del E. faecalis, 6
allo P. aeruginosa, lo Stafilococco
aureo è stato isolato da 4 campioni, ecc indicano una insufficiente pulizia ecc… indicano una insufficiente pulizia oppure contaminazione incrociata d l’ durante l’uso …
ACQUA NATURALE MINERALEMINERALE D.L.vo 105/92
Parametri DirettivaACQUA microbiologici
Direttiva 54/2009/CE
ACQUA SORGENTE
NATURALE MINERALE
SORGENTE D.L.vo 339/99
Parametri chimici
ACQUA CONSUMO UMANO Contatore
D.L.vo 31/01D.L.vo 31/01
663/I/2010 Manuale D.L.vo 31/01 + Manuale
ACQUARUBINETTO
663/I/2010???????? autocontrollo Regol. CE
852/2004autocontrollo
ACQUA CO O
ACQUARUBINETTO CONFEZIONATAACQUA FONTANE
MANUALE DI AUTOCONTROLLO
e….
MANUALE DIMANUALE DI CORRETTACORRETTA
PRASSI IGIENICAPRASSI IGIENICA
PERCHE?PERCHE?
… la guerra dell’acqua è appena cominciata e la madre è sempre incinta
GRAZIE PERGRAZIE PER L’ATTENZIONEL’ATTENZIONE