Cara, suono a casa! Luca A. Ludovico, Giorgio Presti Mercoledì 29/4/2020, ore 17:00

Materiali utili

Le esperienze proposte si basano sull’uso di oggetti comunemente presenti in ambito domestico e

atti a produrre suono. Tra questi, è possibile annoverare pentolame, posateria, stoviglie, rubinetti

e acqua corrente, cuscini, bottiglie, ecc.

La lista di materiali le cui proprietà sonore verranno discusse comprende:

un panno abbastanza morbido e grande

ciotole di ceramica o di vetro

pentole in acciaio

cucchiaio di legno dal manico lungo

tappi di sughero

un lungo spiedino (tipo stuzzicadenti gigante) o simili

sale grosso, fagiolini secchi, pellet, catenelle o altri piccoli sciami di oggetti

una scatola di cartone o di plastica (o almeno il suo coperchio)

tubi di plastica o di carta rigida

cilindri di legno secco, dal diametro di circa 1.5 cm e lunghi circa 10 cm

strumenti dal manico di gomma (è il manico in gomma che interessa)

Per chi ne fosse dotato, si possono inoltre utilizzare:

bacchette di ferro

fil di ferro (anche quello pre-tagliato per creare composizioni floreali)

un tubo di plastica corrugato

oggetti metallici di vario tipo (placche di acciaio, bacchette, tubi, dissipatori di alluminio)

spago

gommapiuma

In una delle esperienze presentate durante la sessione dimostrativa, si farà uso di:

3 coperchi metallici di dimensioni differenti

1 pestacarne in metallo

1 mestolo in legno

1 paio di pinze per alimenti in plastica

1 bacchetta di plastica coperta da materiale morbido

È comunque possibile sostituire tali materiali con altri aventi caratteristiche simili.