Caro Giacomo cara Anna

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CARO GIACOMO E CARA ANNA Perdaxius, festa di San Giacomo e Sant’Anna, 24-27 Luglio 2008 “Caro Giacomo e cara Anna” è un’occasione di incontro fra l’arte contemporanea e il paese di Perdaxius, nel giorno della sua festa patronale. Cinque giovani artisti partecipano con le proprie opere alla festa insieme agli abitanti. Per questo i lavori non sono messi in mostra al chiuso di uno spazio espositivo, ma si offrono allo sguardo degli abitanti e dei visitatori in alcuni angoli del paese. L’esposizione delle opere segue i luoghi e i tempi della festa. L’arte non è un qualcosa di inaccessibile per pochi addetti ai lavori. Discretamente ma con forza chiede di tornare dove sempre è stata, in mezzo alle persone con le quali si vuole confrontare. In concomitanza si svolge la mostra di acquerelli di Marco Picci, giovane acquerellista di Perdaxius. Il progetto è stato organizzato e promosso dall’associazione CHERIMUS

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Pieghevole sulla mostra "Caro Giacomo e Cara Anna"

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Page 1: Caro Giacomo  cara Anna

CARO GIACOMO E CARA ANNAPerdaxius, festa di San Giacomo e Sant’Anna, 24-27 Luglio 2008“Caro Giacomo e cara Anna” è un’occasione di incontro fra l’arte contemporanea e il paese di Perdaxius, nel giorno della sua festa patronale. Cinque giovani artisti partecipano con le proprie opere alla festa insieme agli abitanti. Per questo i lavori non sono messi in mostra al chiuso di uno spazio espositivo, ma si offrono allo sguardo degli abitanti e dei visitatori in alcuni angoli del paese.L’esposizione delle opere segue i luoghi e i tempi della festa. L’arte non è un qualcosa di inaccessibile per pochi addetti ai lavori. Discretamente ma con forza chiede di tornare dove sempre è stata, in mezzo alle persone con le quali si vuole confrontare.In concomitanza si svolge la mostra di acquerelli di Marco Picci, giovane acquerellista di Perdaxius.

Il progetto è stato organizzato e promosso dall’associazione CHERIMUS

Page 2: Caro Giacomo  cara Anna

MARCO COLOMBAIONI

Nato a Milano nel 1983, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha partecipato a mostre in Italia e all’estero, in particolare al workshop del Casino Luxembourg nel 2007 tra Lussemburgo e Romania e alla Biennale di Istanbul nel 2008, con Isola Art Center di Milano.Il quadro Ndoto hutuelekeza lakini matendo ni lazima è stato realizzato dall’autore dopo il suo ultimo viaggio a Nairobi, Kenya. La scritta che dà il titolo al dipinto, in lingua Swahili, fra le più comuni in Africa orientale, significa “i sogni ci guidano, ma bisogna agire”.

ANDREA ROSSI

Nato a Siena nel 1982, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha partecipato a diverse mostre a Milano, e nel 2006 ha vinto la menzione speciale al concorso “Talk to the city” del Careof di Milano, proprio con il lavoro in mostra a Perdaxius. Vive e lavora a Canterbury.L’opera si compone di tre immagini fotografiche per la prima volta presentate insieme, in cui un uomo, vestito da nobile del ‘700, giace riverso al suolo. Le tre immagini sono esposte nei tre bar del paese.

ELENA NERINA REVERBERI

Nata a Parma nel 1974, diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera, lavora al confine fra arte visiva, poesia e letteratura. Ha partecipato a diverse mostre, ha vinto il terzo premio al Salon I dell’Accademia di Brera nel 2005. Vive e lavora a Milano.I lavori esposti sono realizzati attraverso oggetti semplici, quasi banali, usati per creare un oggetto nuovo. Il lavoro con le paillettes riguarda il tempo, la lentezza, mettere uno spillo, toglierlo, cambiare il colore. È un lavoro sull’attesa.

MATTEO RUBBI

Nato a Seriate (Bergamo) nel 1980, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha partecipato a mostre e workshop in Italia e all’estero. È stato selezionato dalla Fondazione Ratti di Como, e a novembre partirà per Parigi dove ha vinto una residenza al Palais de Tokio, tra i più importanti centri per l’arte contemporanea in Europa. Presenta due lavori. Nella performance Sistema solare un gruppo di persone replica il movimento di pianeti e astri, in un complesso gioco di rotazioni. La scritta Perdaxius, realizzata in legno e lampadine, verrà esposta nella piazza principale del paese e nelle intenzioni dell’artista rimarrà a disposizione della cittadinanza anche per i futuri momenti di festa.

MICHELE GABRIELE

Nato a Fondi (Latina) nel 1983, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha vinto il primo premio al Salon I dell’Accademia di Brera nel 2004. Vive e lavora fra Milano, Copenhagen e Toronto. Il video L’energia conservata in moto perpetuo: brutali omicidi in Queen Street è stato realizzato in Canada. Racconta di una tartaruga d’acqua e un pesce rosso, un ragazzo travestito da orso alle prese con un complesso esperimento, un paesaggio di placche di ghiaccio, una voce che parla una lingua sconosciuta. Il video, proiettato a Perdaxius, sarà trasmesso da Canale 40 nei giorni della mostra.

Mostra di acquerelli di MARCO PICCI

Marco Picci, nato a Carbonia nel 1974, ha iniziato a disegnare da autodidatta. Ha intrapreso studi di disegno, servendosi di matita, pastello, carboncino e china, riuscendo così a costruire una sua riconoscibile impronta artistica. Ha vinto prestigiosi premi nazionali. Vive e lavora a Perdaxius (Carbonia).La selezione degli acquerelli in mostra evidenzia la realistica rappresentazione del soggetto, ottenuta attraverso una meticolosa ricerca tecnica. Le immagini asciutte e iperrealiste toccano paesaggi naturali e industriali.