CAPOGRUPPO EGEA ENTE GESTIONE ENERGIA E AMBIENTE SPA … · 2017-06-30 · PRODUZIONE E GESTIONE...

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CAPOGRUPPO

EGEA ENTE GESTIONE ENERGIA E AMBIENTE SPA

ANNO 2016

BILANCIO CONSOLIDATO DI GRUPPO

RELAZIONE SULLA GESTIONE

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SOMMARIO

GLI ORGANI SOCIALI ................................................................................................................. 3

LE LINEE DI BUSINESS: ............................................................................................................. 4

DATI DI SINTESI ....................................................................................................................... 6

ATTIVITÀ DEL GRUPPO ............................................................................................................... 8

PRODUZIONE E GESTIONE ENERGIA ELETTRICA E TERMICA, TELERISCALDAMENTO................................................... 8

ILLUMINAZIONE PUBBLICA .............................................................................................................. 12

PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI .................................................................................... 12

DISTRIBUTORI CARBURANTE ............................................................................................................ 15

VENDITA ENERGIA ELETTRICA E GAS ................................................................................................... 15

DISTRIBUZIONE GAS ..................................................................................................................... 16

CICLO IDRICO INTEGRATO E LAVORI ................................................................................................... 16

AMBIENTE ................................................................................................................................. 17

RELAZIONE SULLA GESTIONE ................................................................................................... 19

ANALISI DELLA SITUAZIONE ECONOMICA .............................................................................................. 20

ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ........................................................................................... 23

DATI ECONOMICI PER LINEA DI BUSINESS ............................................................................................. 25

LINEE DI SVILUPPO DEL GRUPPO EGEA ...................................................................................... 26

GESTIONE DEL RISCHIO .......................................................................................................... 28

RISCHIO DI CREDITO .................................................................................................................... 28

RISCHIO TASSO DI INTERESSE .......................................................................................................... 28

RISCHIO PREZZO ......................................................................................................................... 28

ULTERIORI INFORMAZIONI RILEVANTI ....................................................................................... 30

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 31/12/2016 ................................................................................. 30

RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI ............................................................... 31

ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO ...................................................................................................... 32

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI D.LGS 231 .................................................. 32

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GLI ORGANI SOCIALI

Consiglio di Sorveglianza

Presidente Onorario Renzo Capra

Presidente e Consigliere Olindo Cervella

Consigliere Riccardo Caraglio

Consigliere Luigi Carosso

Consigliere Felice Cerruti

Consigliere Antonio Do

Consigliere Pierfausto Finazzi

Consigliere Giuseppe Miroglio

Consiglio di Gestione

Presidente e Consigliere PierPaolo Carini

Consigliere Francesco Gullì

Consigliere Carla Perotti

Società di Revisione

Bdo Italia SpA

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LE LINEE DI BUSINESS:

Energia

PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA, TERMICA, TELERISCALDAMENTO

VENDITA ENERGIA ELETTRICA E GAS

EGEA PT Srl 100,00% EGEA Commerciale Spa 100,00%

Acqui Energia Spa 100,00% 2B Energia Srl 32,50%

Bra Energia Spa 53,46% Cons. Monviso Gas Stock 4,20%

Monferrato Energia Spa 90,00% E-gas Srl 65,00%

SEP Spa 56,00%

Carmagnola Energia Spa 56,00%

Ege.Yo Srl 51,00%

El.Ea Srl 49,00%

Valbormida Energia Srl 49,00%

Calore Verde Srl 20,81%

Alessandria Calore Srl 50,00%

Mondo Energia Spa 1,30%

Telenergia 90,00%

PRODUZIONE ENERGIA

ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI

DISTRIBUZIONE GAS

EGEA New Energy Spa 100,00% Reti Metano Territorio 100,00%

Tanaro Power Spa 60,19% Valenza Rete Gas Spa 50,00%

Agrinord Energia Srl 40,00% Acqui Rete Gas Srl 50,00%

Ardea Energia Srl 46,92%

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Ambiente e Altri Business

IDRICO

LAVORI

Tecnoedil Spa 100,00% Tecnoedil Lavori Scarl 100,00%

Tanaro Servizi Acque Srl 48,68% 3A Srl 40,00%

Alpi Acque Srl 49,00%

AETA Scarl 72,25%

ALSE Spa 40,00%

Mondo Acqua Spa 1,66%

AMBIENTE

ALTRO

Stirano Srl 100,00% Edis Srl 50,00%

Alpi Ambiente Spa 37,00% Roero Park Hotel Srl 67,86%

Alse Spa 40,00% Gas & Oil Srl * 40,00%

Alma Srl 50,00%

Sisea Srl 51,00%

Olmo Bruno Srl 100,00%

* società costituita a febbraio 2017

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DATI DI SINTESI

INDICATORI (dati in euro)2016

al 31/12/2016

2015

al 31/12/2015

Valore della produzione 658.549.014 664.143.681

Ricavi delle vendite 643.720.155 647.206.178

Altri ricavi 14.828.859 16.937.503

Valore aggiunto 46.473.889 43.722.424

% sul Valore della produzione 7,1% 6,6%

EBITDA 24.782.011 27.376.525


EBIT 12.431.846 13.651.624


Utile lordo 9.787.824 6.393.979

Utile netto 6.487.749 3.297.591


Capitale investito netto 170.594.378 162.359.264

Posizione finanziaria netta (65.178.074) (78.218.445)

Debt/Equity (0,6) (0,9)

Patrimonio netto 105.416.304 84.140.819

Roe (Utile Netto/Patrimonio Netto) 6,2% 3,9%

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ATTIVITÀ DEL GRUPPO

Produzione e gestione energia elettrica e termica, teleriscaldamento

La realizzazione e la gestione di impianti e reti di teleriscaldamento è il core business del Gruppo EGEA, che è

divenuto nel tempo un importante player del settore nel mercato italiano, specializzandosi in particolare nei

progetti a servizio di realtà medio-piccole, ovvero al di sotto dei 100.000 abitanti. A partire dalla città di Alba,

in cui l’avvio del servizio di teleriscaldamento risale alla fine degli anni ottanta, il Gruppo Egea ha sviluppato e

realizzato nel corso degli ultimi quindici anni altre quindici reti di teleriscaldamento, andando a servire tra

queste le principali cittadine del sud del Piemonte e un paio di centri nel vicino ponente ligure caratterizzati

da una climatica idonea. Generalmente il gruppo lavora in sinergia con il territorio sviluppando, in partnership

con imprenditori locali, società di scopo per la realizzazione di progetti specifici. La scelta è giustificata sia da

una conseguente maggiore penetrazione del mercato di riferimento, sia dalla volontà di contribuire a dotare

l’economia locale di nuove forze per lo sviluppo.

Le società legate al gruppo EGEA durante il 2016 hanno a livello aggregato prodotto energia elettrica per circa

84 GWh, per la maggior parte in impianti alimentati a gas in ciclo combinato cogenerativo, e parte con motori

endotermici a gas in assetto cogenerativo. Nel complesso il gruppo ha fornito energia termica tramite le reti

di teleriscaldamento per circa 270 GWh.

Nel seguente prospetto vengono elencate le società del gruppo EGEA che si occupano di teleriscaldamento, i

soci di tali progetti e la localizzazione dell’attività.

Società % Gruppo Egea Partnership Attività Localizzazione

EGEA PT 100% Cogenerazione e TLR Alba (CN), Canale (CN), Narzole (CN), Altri

Acqui Energia 100% Cogenerazione e TLR Acqui Terme (AL)

Monferrato Energia 90% Sia Cogenerazione e TLR Nizza Monferrato (AT)

Telenergia 90% Amag Cogenerazione e TLR Alessandria (AL)

Carmagnola Energia 56% Eredi Campidonico Cogenerazione e TLR Carmagnola (TO)

SEP 56% Eredi Campidonico Cogenerazione e TLR Piossasco (TO)

Bra Energia 53% Ardea, Bragas Cogenerazione e TLR Bra (CN)

Ege.Yo 51% Engie Servizi TLR Fossano (CN)

Alessandria Calore 50% CIE - Gruppo Gavio Cogenerazione e TLR Alessandria (AL)

El.Ea 49% Engie Servizi Cogenerazione Fossano (CN)

Valbormida Energia 49% Finingest Cogenerazione e TLR Cairo Montenotte (SV)

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Nel corso dell’esercizio 2016 tutti gli impianti hanno subito delle estensioni di rete per nuovi allacciamenti e

sono stati integrati con i sistemi di supervisione e telecontrollo, efficientando le apparecchiature presenti o

introducendone di nuove.

Il gruppo EGEA sta proseguendo studi di fattibilità per la realizzazione di impianti di cogenerazione e impianti

di teleriscaldamento in nuove città, anche di dimensioni importanti, in partnership con leader del settore.

TELERISCALDAMENTO DI ALBA (CN) Il teleriscaldamento della città di Alba è stato avviato a fine degli anni ottanta da EGEA e oggi la rete di

teleriscaldamento copre largamente tutta l’area del centro e i nuovi insediamenti. La società che gestisce

l’impianto è EGEA Produzioni e Teleriscaldamento (100% Egea Spa) società che gestisce per il gruppo anche

tutti gli impianti di produzione calore e le reti, occupandosi della programmazione della produzione, della

distribuzione dell’energia termica ai clienti, delle manutenzioni agli impianti e alle reti.

Nella città di Alba nel corso dell’esercizio 2016 è proseguita l’attività di potenziamento e estensioni per nuovi

allacci abitativi, ed è stata pianificata per l’anno 2017 una profonda ristrutturazione delle sottostazioni al fine

di adeguare ed ammodernare gli apparecchi esistenti. L’intervento riguarderà tutte le sottostazioni

attualmente non telecontrollate, in modo tale da organizzare per la stagione termica 2017/2018 un sistema

di apparecchiature totalmente telegestito. L’ intervento permetterà un controllo in real time degli impianti e

dell’efficienza energetica degli stessi, a vantaggio dell’ambiente, dei clienti serviti e del contenimento dei

consumi. Permetterà inoltre la telelettura dei contatori di energia termica contenendo i costi del personale

impiegato e una maggiore velocità della fatturazione.

TELERISCALDAMENTO DI ACQUI TERME (AL) L’impianto di teleriscaldamento della città di Acqui Terme è stato realizzato ed è correntemente gestito dalla

società Acqui Energia, detenuta al 100% da Egea Spa. L’impianto, costruito a partire dal 2009, attualmente si

trova sostanzialmente nella sua configurazione finale. Nel corso del 2016 è proseguita l’attività di

commercializzazione del servizio e di sviluppo della rete del teleriscaldamento, che sta raggiungendo la

saturazione dell’offerta.

Nel 2016, a seguito di una modifica della convenzione stipulata con il Comune, la società ha eseguito un

intervento di riqualificazione delle strutture di illuminazione pubblica esistenti nella città, mediante

sostituzione di tutti i corpi illuminanti con lampade a LED e conseguente messa a norma degli impianti. Acqui

Energia ha sostenuto i costi dell’ammodernamento a fronte di un ricavo generato dal risparmio di energia

elettrica per i prossimi 8 anni.

Rimane aperta l’ipotesi di integrare l’alimentazione della centrale mediante l’utilizzo di una pompa di calore

che attinga da un serbatoio di fluido geotermico sotterraneo. Le analisi e i rilievi condotti negli ultimi anni

hanno avvalorato un interesse economico alla perforazione del pozzo esplorativo. Il progetto ha poi subito

rallentamenti a causa di una normativa non ancora adeguata.

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TELERISCALDAMENTO DI ALESSANDRIA (quartiere Cristo) Lo sviluppo del progetto di teleriscaldamento del quartiere Cristo della città di Alessandria è in capo alla società

“Alessandria Calore Srl”, costituita il 18/07/2013, titolare della Convenzione stipulata con il Comune di

Alessandria per la fornitura del servizio, per una durata di 36 anni.

Il progetto definitivo prevede la realizzazione di una Centrale di cogenerazione da 2,6 MW elettrici e 2,5 MW

termici, alimentata a gas metano, affiancata da 4 caldaie di integrazione e backup, per una potenza termica

complessiva di 20 MW. A progetto ultimato la rete si estenderà per circa 10 chilometri ed allaccerà oltre cento

utenze (edifici sia ad uso residenziale, sia ad uso commerciale, sia adibiti ad attività varie, come scuole e uffici)

per un consumo complessivo annuo di circa 23,6 mln kWh.

Nel corso dell’esercizio 2016 è stata installata l’ultima caldaia, andando ad ultimare il complesso impiantistico,

e sono proseguiti i lavori per la realizzazione della rete di Teleriscaldamento secondo il Piano di sviluppo del

progetto. La dorsale è praticamente terminata, mentre il progetto prevede ancora circa il 50% di ulteriori

allacciamenti, con investimenti residuali. Al 31/12/2016 risultano allacciate 59 utenze per una potenza di circa

21,3 MW, per un ammontare complessivo di energia termica venduta (nell’anno 2016) pari a circa 15 GWh.

CITTÁ DI ALESSANDRIA (AL) Nel dicembre 2016 l’ATI costituta al 90% da EGEA PT e al 10% da AMAG ha firmato con il Comune di Alessandria

la convenzione per la realizzazione del teleriscaldamento di tutta la città (escluso il quartiere Cristo,

attualmente servito da Alessandria Calore). L’ATI ha poi trasferito la convenzione alla società di scopo

Telenergia Srl, costituita nei primi mesi del 2017 per lo sviluppo del progetto.

L’impianto sarà equipaggiato da due centrali di produzione, una a nord e una a sud della città, di potenza

complessiva di circa 20 MWh per l’energia elettrica e circa 140 MWh per l’energia termica, ed una rete di

trasporto e di distribuzione del calore di circa 60 km. Le previsioni auspicate sono di fornire calore a circa 700

edifici, con una vendita di energia termica di circa 200 GWh.

Si prospetta durante il 2017 la stesura di tutta la documentazione necessaria per poter espletare le pratiche

propedeutiche all’avvio dell’attività: l’inizio lavori è infatti previsto ad inizio 2018.

TELERISCALDAMENTO DI BRA (CN) Il teleriscaldamento di Bra è gestito dalla società Bra Energia Spa detenuta attualmente dalle società Ardea

Spa, Egea PT Srl e Bragas Spa. Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di cogenerazione di circa 4

MW termici e della rete di teleriscaldamento a servizio delle principali utenze pubbliche (quali ad esempio

ospedali e scuole) e tutte le utenze private che la società riuscirà a contrattualizzare.

La centrale termica, costituita a regime da due motori di cogenerazione da 2 MW elettrici e quattro caldaie,

per un totale di 30 MW termici, è alimentata esclusivamente a gas metano, per produrre energia elettrica da

un lato e termica dall’altro. La configurazione a regime della rete prevede 20 km di doppia tubazione, 200

sottocentrali, 50 MW di potenza termica allacciata prevista, per un totale complessivo di 1.400.000 mc

riscaldati.

Nel corso del 2016 è proseguita l’attività di commercializzazione e di sviluppo della rete del teleriscaldamento,

con l’avvio dell’ultimo lotto di costruzione della dorsale. L’energia termica venduta nel corso del 2016

ammonta a 19,5 GWh, con un incremento del 35% rispetto ai volumi dell’esercizio precedente.

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TELERISCALDAMENTO DI CAIRO MONTENOTTE (SV) La società Valbormida Energia ha portato avanti il progetto del teleriscaldamento della Città di Cairo

Montenotte (SV). Si tratta del primo impianto realizzato dal Gruppo fuori dalla Regione Piemonte, realizzato a

partire dal 2010.

L’impianto, avente una potenza di circa 13 MWh, e la rete di teleriscaldamento hanno ormai raggiunto il livello

di saturazione. Sono stati avviati degli studi per migliorare l’efficienza del sistema attraverso migliorie sui

sistemi elettrici e informatici.

TELERISCALDAMENTO DI CARMAGNOLA (TO) La società “Carmagnola Energia” è partecipata per il 56% da EGEA spa, ed è stata costituita per fornire il

teleriscaldamento alla città di Carmagnola.

Nel corso del 2016 è proseguita l’attività di commercializzazione ed in parallelo di sviluppo della rete del

teleriscaldamento, che, grazie ai contratti complessivamente stipulati, ha raggiunto il livello di energia termica

venduta pari a 19,5 GWh.

TELERISCALDAMENTO DI FOSSANO (CN) La società Ege. Yo, detenuta al 51% da Egea e al 49% da Engie Servizi Spa, è stata costituita per la realizzazione

della rete di teleriscaldamento della città di Fossano, mentre la società El.Ea, che ha un assetto speculare (49%

Egea; 51% Engie Servizi Spa), ha realizzato e gestisce la centrale cogenerativa situata presso lo stabilimento

della Michelin a Fossano, con lo scopo di alimentare la rete di teleriscaldamento.

Il 2016 ha visto una parziale riqualificazione dell’impianto cogenerativo, oltre che lo sviluppo della rete, con

dei nuovi allacci.

TELERISCALDAMENTO DI NIZZA MONFERRATO (AT) La società Monferrato Energia, partecipata al 90% da EGEA Spa, ha realizzato il progetto di teleriscaldamento

a servizio della città di Nizza Monferrato.

Durante il 2016 sono continuate le adesioni e conseguentemente lo sviluppo della rete di teleriscaldamento.

Per il 2017 si prevede la saturazione dell’impianto con una campagna di massicci allacciamenti.

TELERISCALDAMENTO DI PIOSSASCO (TO) La Società Energetica Piossasco, partecipata al 56% da EGEA Spa e per il 44% da Eredi Campidonico (il gestore

calore della città), ha come scopo la realizzazione e la gestione del Teleriscaldamento nella città di Piossasco.

Nel 2016 è proseguita l’attività di gestione e di commercializzazione della rete, grazie a nuovi allacciamenti. La

rete è ormai arrivata alla configurazione prevista a regime.

TELERISCALDAMENTI MINORI Il gruppo gestisce attraverso le proprie controllate o partecipate altre piccole reti di teleriscaldamento minori,

come quelle nel comune di Cortemilia (CN), Canale (CN), Piobesi (CN), Magliano Alfieri (CN), Ormea (CN),

Cherasco (CN), di cui alcuni con alimentazione proveniente da fonti rinnovabili (biomasse legnose).

Nel corso del 2016 EGEA PT ha preso in carico l’impianto di teleriscaldamento della città di Narzole.

L’investimento è stato mirato ad adeguare e riqualificare la centrale esistente agli standard previsti dal gruppo

EGEA, oltre che ad ampliare la rete distributiva per permettere l’allaccio di nuovi utenti. Nel 2017 si auspica di

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proseguire la gestione con l’allacciamento di nuovi clienti fino alla saturazione della disponibilità. Il piano di

acquisizione di nuove utenze prevede la piena regimazione a partire da ottobre 2017.

Illuminazione Pubblica

L’attività di Illuminazione Pubblica è stata conferita da EGEA PT ad Ardea Energia a decorrere dal 31 dicembre

2015. Durante il primo anno di operatività, Ardea ha consolidato i progetti acquisiti dalla precedente gestione,

in particolare gli impianti di Alba, Savigliano e Santo Stefano Belbo, che raccolgono circa 11.000 punti luce. Per

quanto riguarda le città di Acqui Terme e Bra, da circa 5.000 punti luce, vengono gestite in service grazie ad

accordi presi con i Comuni in correlazione agli impianti di Teleriscaldamento del gruppo presenti in tali città.

Nel 2016 sono stati depositati 8 nuove iniziative come project financing: Ardea ha ottenuto la nomina di

promotore nei comuni di Canale, Verzuolo, Envie, Treiso, Chiusa Pesio, Centallo e Cherasco (4.500 punti luce

in totale), risultando vincitrice della gara di appalto per la città di Nizza Monferrato (1.300 punti luce).

Attualmente, Ardea gestisce circa 21.000 punti luce direttamente.

Nella fase di implementazione delle nuove iniziative, si riscontra un elevato rispetto degli importi previsti a

budget, sia in relazione agli investimenti effettuati, sia in relazione alle percentuali di efficientamento atteso:

ogni progetto presenta una marginalità operativa. Il livello di risparmio energetico previsto e raggiunto dalle

iniziative in corso è di circa del 60% – 65% di energia elettrica risparmiata post intervento.

Nel corso del 2016 Ardea Energia ha partecipato alla gara promossa dal Comune di Genova per

l’efficientamento e l’adeguamento normativo degli impianti di illuminazione pubblica. La predisposizione di

uno studio di fattibilità in progetto di finanza per la Città di Genova è significativo per il confronto con

Competitor a livello Nazionale ed Internazionale su un’iniziativa dal contesto impiantistico ed economico

rilevante (circa 56.000 punti luce). L’altro aspetto interessante è da ricercare nella verifica delle scelte

progettuali e gestionali, finora attuate su iniziative di dimensioni inferiori, applicate ad una realtà

metropolitana. L’approccio e i risultati ottenuti, benché l’iniziativa non sia stata ancora aggiudicata a causa di

vizi amministrativi, ci confortano nelle scelte e nelle strategie finora intraprese.

Per il 2017 Ardea Energia auspica di essere promotrice delle iniziative in corso, rappresentanti circa 10.000

punti luce (senza tenere in considerazione la gara di Genova), e di proporre nuovi progetti per circa 20.000

punti luce. Nel prossimo esercizio continuerà a sviluppare nuovi contatti e possibili nuove realizzazioni, a

finalizzare i progetti e a partecipare alle gare è siamo stata nominata promotrice.

Per queste nuove iniziative Ardea Energia sta valutando la possibilità di creare un’ATI (Associazione

Temporanea d’Impresa) con un player leader nel settore di Illuminazione Pubblica, con un interessante

possibilità di sviluppo e di appetibilità per i comuni. Inoltre, intervenendo sugli impianti di illuminazione

pubblica, c’è la possibilità di rendere l’infrastruttura stessa in futuro implementabile per le tecnologie Smart,

fornendo così un servizio aggiuntivo di quei Comuni di cui diventiamo, a seguito aggiudicazione di gara

d’appalto, non semplici erogatori di servizio ma Supplier strategici.

Produzione di energia da fonti rinnovabili

Il Gruppo Egea prosegue la sua attività in ambito di produzione di energia da Fonti Rinnovabili grazie alle

società presenti nel gruppo dedite a questo settore: Egea PT, Ardea Energia, Tanaro Power, Egea New Energy

e Agrinord Energia Società Agricola.

Egea Produzioni e Teleriscaldamento (Egea PT)

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EGEA PT ha in essere un contratto con il comune di Alba per la gestione energetica degli edifici di proprietà

comunale, in seguito alla vincita della gara promossa dal comune stesso. Il contratto prevede l’efficientamento

degli impianti e degli edifici comunali, tramite l’installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di immobili (come

scuole e palestre), il posizionamento di valvole termostatiche e la sostituzione degli infissi. Inoltre, è stata

implementata la rete di telecontrollo e telegestione su tutti gli edifici municipali, permettendo la regolazione

e il monitoraggio delle temperature direttamente via computer, grazie ad un sistema informatico

all’avanguardia.

In Sicilia, precisamente ad Enna, continua la gestione dell’impianto fotovoltaico da 1 MWp entrato in funzione

nel 2011, presso lo stabilimento della Laterlite (Gruppo Buzzi Unicem), dove si registra una produzione

costante ed in linea con le aspettative.

Tanaro Power La società Tanaro Power ha in essere una concessione trentennale per la derivazione delle acque del fiume

Tanaro ad uso idroelettrico, nel comune di Santa Vittoria d’Alba. La centrale è stata riaccesa nel mese di giugno

2016, raggiungendo successivamente la produzione a regime. L’alluvione del Tanaro del mese di novembre,

con magnitudo equivalente a quella storica del 1994, ha interessato la centrale, senza danneggiarne

strutturalmente il complesso. La ripresa della produzione il 22 dicembre dello stesso anno, appena un mese

dopo il passaggio della piena, è evidenza della strategia vincente di costruire la centrale al di sotto del livello

del fiume. Il volume prodotto nel corso del 2016 è stato di circa 2 GWh, inferiore rispetto a quello previsto per

il 2017, ma in linea con i mesi di effettivo funzionamento dell’impianto.

Prudenzialmente non è ancora stato contabilizzato il rimborso assicurativo relativo all’alluvione del 2014, la

quale ha generato gravi danni alle opere in corso di realizzazione con il conseguente posticipo dei lavori di

costruzione, terminati nel primo semestre 2016.

Per il 2017 Tanaro Power ha in progettazione e sviluppo due nuovi impianti, sempre lungo le sponde del

Tanaro, con una potenza produttiva analoga a quella di Santa Vittoria (circa 12 GWh).

Ardea Energia Attualmente, la normativa offre pochi spunti su un’espansione nel breve termine nel settore del fotovoltaico.

Tuttavia, Ardea Energia è vigile e ricettiva sul mercato di riferimento al fine di cogliere tutte le possibilità di

sviluppo: mutamenti nel contesto normativo, nuovi incentivi offerti a livello locale, nazionale ed europeo e

possibili espansioni sul mercato secondario.

Per queste ragioni, l’esercizio 2016 è stato caratterizzato dalla gestione dei cinque impianti fotovoltaici

realizzati in precedenza. Si tratta di installi realizzati in luoghi già atti a produzioni industriali; il recupero dei

suddetti porta oltre che ad un efficientamento energetico anche un minor impatto ambientale. Sono stati

riconvertiti, ad esempio, discariche e cave esaurite, zone industriali, parcheggi, tetti di capannoni. Gli impianti

sono stati parzialmente finanziati da misure specifiche regionali a valere sui bandi POR-FESR.

Ad oggi la società detiene 5 impianti per un complessivo di 4 MW installati:

• impianto da 1,6 MWp a Fossano (CN) installato su una discarica di inerti in fase di post-gestione

operativa; la struttura alimenta con l’energia prodotta l’impianto di depurazione del Comune di

Fossano, dato in gestione alla società del Gruppo Alpi Acque. La produzione di energia elettrica annua

ammonta a 2,3 GWh;

• impianto per 994 KWp a Fossano (CN) sulla superficie di una cava esaurita; la produzione di energia

elettrica annua ammonta a 1,4 G KWh;

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• impianto per 367 KWp a Valenza (AL) installato su tetto piano della sede dell’esposizione dell’arte

orafa, di proprietà della società immobiliare Expo Piemonte. La produzione di energia elettrica annua

ammonta a 370 MWh;

• impianto per 55 KWp, a Torino (TO) installato sul tetto del Virtual Reality Multimedia Park. La

produzione di energia elettrica annua ammonta a 43 MWh;

• impianto per 905 KWp a Oleggio (NO) situato sulle coperture dei capannoni della ditta Beldì S.p.A. La

produzione di energia elettrica annua ammonta a 1 GWh.

Egea New Energy Nel corso del 2016 la società Egea New Energy ha completato l’impianto biometano di Ozegna. Questa

struttura è attualmente l’unica in Italia in grado di trasformare il biogas in biometano, come certificato da

FIPER (Federazione Italiana Produttori Di Energia Da Fonti Rinnovabili) e CIB (Consorzio Italiano Biogas). Il

sistema di purificazione di cui è dotato Ozegna (Upgrading), permette di produrre da fonti zootecniche

biometano composto al 98% da metano, contro il 95% dei gas estratto in natura in Russia.

Egea New Energy è stata promotrice di questo progetto, in un’ottica proiettata ad un futuro finalizzato ad una

economia ecosostenibile. A conferma di ciò, a partire dal 2017, verrà definito il quadro normativo necessario

per immettere il biometano in rete nazionale e per renderlo concretamente utilizzabile anche ai fini

dell’autotrazione. Egea New Energy auspica di creare nuovi impianti di digestione anaerobica che non

producano EE ma direttamente biometano, che sarà elargito successivamente a distributori per autoveicoli a

metano. Dal punto di vista del gruppo, è da sottolineare che la flotta EGEA è quasi totalmente alimentata a

metano.

Oltre alla centrale di Ozegna, che produce circa 4,5 GWh da biogas, Egea New Energy nell’esercizio 2016 ha continuato la gestione degli impianti precedentemente realizzati: Marene e Vottignasco per il Biogas, Rondissone per il fotovoltaico. Gli impianti sono stati realizzati grazie alla collaborazione con esponenti locali, quali agricoltori, amministratori locali, associazioni di agricoltori e consorzi di allevatori. L’impianto di Marene prosegue la sua attività in linea con le aspettative, immettendo in rete energia per un

totale di circa 1,5 GWh, sviluppando una potenza media sulle 24 ore pari a circa 200 kW.

L’impatto ambientale a seguito dei trasporti di reflui zootecnici viene azzerato grazie al confluire di questi

ultimi direttamente nell’impianto, che è alimentato esclusivamente dallo scarto della stalla limitrofa (letame

bovino da carne e liquame bovino).

L’impianto di Vottignasco ha raggiunto la sua piena capacità produttiva, grazie anche all’ingresso di 3 nuovi

soci che hanno saturato la digestione di liquame suino. La quantità di energia immessa in rete è pari a circa 7,5

GWh. Questo impianto, unico nel suo genere in Piemonte, è stato progettato per eliminare il problema

dell’azoto per gli allevatori di suini. I soci del Consorzio Allevatori Vottignasco, creato simultaneamente

all’impianto stesso, hanno l’onere di fornire le materie prime zootecniche e di spandere il digestato derivante

dalla combustione per produrre il biogas, ottenendo in compenso dei benefici per quanto riguarda la riduzione

dei terreni aziendali necessari per lo spandimento e la riduzione dei volumi di stoccaggio. Nel corso del 2017

sono previsti interventi di potenziamento dell’impianto.

L’impianto Fotovoltaico di Rondissone ha immesso energia in rete per circa 1,5 GWh in linea con le previsioni

effettuate in sede di pianificazione.

Per quanto riguarda il 2017, Egea New Energy prospetta la possibilità di sviluppare due nuove iniziative

riguardanti centrali idroelettriche in provincia di Torino, con potenza una di 600 e 300 kWh.

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Agrinord Energia Società Agricola

L’impianto di Caluso, realizzato dalla Società Agricola Agrinord Energia di cui Egea New Energy è socia di

maggioranza relativa (quota posseduta 40%), ha una potenza simile a quello di Vottignasco. In questo impianto

le materie prime vegetali, necessarie per il funzionamento, provengono da terreni di proprietà della Società

Agricola, o sono a disposizione della stessa. La centrale è formata da due digestori concentrici, che permettono

l’ottimizzazione del tempo di residenza della miscela, caratterizzata da liquoletami suini e bovini e da insilati

vegetali. Il digestato ottenuto dalla combustione viene utilizzato nei fondi di proprietà o a disposizione.

Nel corso del 2016 è stata realizzata una serra adiacente all’impianto, che viene alimentata dal calore prodotto

dal raffreddamento del motore stesso. Questo investimento è stato supportato finanziariamente grazie ai

fondi europei a valere sul PSR 2014/2020 (Piano di Sviluppo Rurale) con un contributo a fondo perduto pari al

60% dell’investimento.

Distributori carburante

Durante il 2016 è proseguita la collaborazione con “Amalberto Energia”, che ha portato l’apertura di due

distributori di carburante nell’astigiano, in corso Savona e in Corso Alessandria. Lo scopo sottostante tale

collaborazione è stato quello di diffondere il marchio “EGEA Carburanti” sul territorio.

Nel corso dell’esercizio, il gruppo ha lavorato per inaugurare un nuovo distributore anche nel territorio di Alba,

questa volta in collaborazione con il socio storico “Bragas”. L’inizio di questa attività è avvenuta ad inizio 2017.

Questo punto vendita oltre che distribuire Benzina, Gasolio e GPL, fornisce anche Metano ed ha in dotazione

delle colonnine per ricaricare le batterie di automobili e biciclette elettriche.

Per il 2017 sono in corso valutazioni su impianti nel sud Piemonte per cogliere tutte le possibilità per espandere

il marchio di “EGEA Carburanti”.

Vendita energia elettrica e gas

EGEA Commerciale nel corso dell’esercizio passato ha incrementato la propria posizione di operatore di

riferimento nel contesto nazionale, con maggior rilievo nell’area del Nord Ovest, dove è collocato l’asse di

sviluppo aziendale, ovvero le province di Cuneo, Asti e Savona. Entrambi i settori di attività, vendita energia

elettrica e gas, sono soggetti all’indirizzo e controllo da parte della Autorità per l’energia elettrica, per il gas e

per il servizio idrico integrato (AEEGSI).

L’anno 2016 ha visto un forte incremento delle quote di mercato del gas da parte di EGEA Commerciale,

arrivando a toccare i 400 milioni di m3 di gas venduto. Questo è stato un buon risultato, culminato con

l’aumento del numero dei clienti per questo segmento. Attualmente EGEA ha in essere la distribuzione gas,

oltre che nel cuneese, anche a Besana in Brianza, Burago di Molgora, Casarile e Calolziocorte nel Lombardo.

Per quanto riguarda il mercato dell’energia elettrica, nello scorso esercizio il Gruppo Egea ha mantenuto la

posizione sul mercato, a fronte di un anno difficile per il settore. Infatti il 2016 è stato caratterizzato da una

normativa che è variata in corso d’anno, lasciando la clientela con numerosi dubbi su come si sarebbe evoluta

la situazione. Questo fattore, in concomitanza con il trend di riduzione dei consumi e con la diminuzione del

prezzo di vendita, non ha permesso di incrementare il fatturato ed espandere la quota di mercato come

auspicato ad inizio anno. Nel 2016 sono stati aperti nuovi sportelli, nell’ambito della politica di aderenza al

territorio; le nuove aperture hanno visto consolidare la presenza nell’astigiano e in Liguria.

Merita una menzione il progetto intrapreso con l’acquisizione, negli anni scorsi, di una rete commerciale di

vendita in Sicilia. Si tratta di una compagine composta da 12 unità ben organizzate tra loro, strutturata al suo

16

interno. Questo ha permesso al Gruppo di iniziare la penetrazione sul mercato siciliano, aprendo inizialmente

uno sportello nella cittadina di Modica, nel ragusano.

In linea con gli obiettivi del piano industriale, negli ultimi anni, il gruppo sta adottando una strategia di

downsizing di portafoglio, ovvero di modificare il mix di clientela attualmente in essere, profondamente

sbilanciata verso il segmento dei clienti industriali. L’obbiettivo che EGEA Commerciale si pone è quello di

spostare la propria attenzione sul segmento di clientela meno aggredito dai competitor a livello nazionale, le

categorie di Piccole e Medie Imprese e famiglie, consentendo quindi un rapporto relazionale diretto che si

orienta verso una contrattazione empatica. Inoltre, anche a livello di sicurezza finanziaria, la tipologia di

clientela verso cui la società è orientata fornisce maggiori garanzie, in quanto si tratta di crediti di piccole

entità, su una clientela con un buon rating di solvibilità, e con la possibilità di poter essere assicurati da istituti

di factor.

Distribuzione gas

La società Reti Metano Territorio Srl (abbreviabile “Reti MT”), detenuta al 100% da EGEA Ente Gestione Energia

e Ambiente Spa (EGEA) è stata costituita il 28 giugno 2016 mediante conferimento da parte di EGEA del ramo

d’azienda distribuzione gas, in adempimento a disposizioni normative specifiche di settore, in particolare il

decreto legislativo n° 93/2011 e la delibera 296/2015 dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema

idrico (AEEGSI). L’operatività di RetiMT ha avuto decorrenza 1° luglio 2016.

In particolare, il decreto legislativo n. 93 del 1° giugno 2011 – cosiddetto “Terzo pacchetto energia” - ha

imposto ai soggetti che operano nel settore dell’energia elettrica e il gas l’obbligo di rimuovere tutte quelle

situazioni che di fatto potrebbero costituire posizioni dominanti e di privilegio. L’AEEGSI, con la Delibera

296/2015 ha poi dato attuazione al Decreto sopra citato, integrando la regolamentazione in tema di

separazione funzionale (c.d. unbundling), già in vigore dal 2007. In particolare, l’AEEGSI ha imposto ai soggetti

che operano nel settore dell’energia elettrica e il gas l’obbligo della “separazione del marchio, degli elementi

distintivi dell’impresa e delle politiche di comunicazione, per le imprese di distribuzione del gas naturale che,

alla data di pubblicazione del presente provvedimento, operano in regime di separazione societaria dalla

vendita e/o dalla produzione, fissando al 30 giugno 2017 il termine ultimo per adempiere.”

L’operazione di conferimento da parte di EGEA a favore di RETI MT ha pertanto avuto ad oggetto l’attività di

gestione delle infrastrutture del servizio di distribuzione del gas metano e del GPL; sono state inoltre conferite

le partecipazioni nelle due società che esercitano la medesima attività di distribuzione del gas, Valenza Rete

Gas Spa e Acqui Rete Gas Srl, al fine di raggruppare nella medesima società di nuova costituzione le gestioni

svolte in forma diretta e quelle svolte tramite partecipazioni in società con soggetti terzi.

Oggi Reti MT è il secondo operatore della Provincia di Cuneo, con 42 comuni serviti; in Lombardia svolge il

servizio di distribuzione gas nei Comuni di Besana in Brianza (MB), Burago di Molgora (MB), nel Comune di

Calolziocorte (LC) e, nell’area sud milanese, nel Comune di Casarile (MI). Complessivamente il gas distribuito

è quantificabile in oltre 100 milioni di metri cubi per più di 52.000 clienti finali serviti.

Ciclo idrico integrato e lavori

Le società del Gruppo che operano in questo settore sono:

– Tecnoedil per Alba, Bra, Langhe e Roero

– Alpi Acque per Fossano, Savigliano e Saluzzo e Comuni limitrofi

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– Alse per i Comuni dell’Alta Langa.

Tecnoedil presta i servizi di gestione dell’intero ciclo idrico integrato in 43 comuni facenti parte dell’ATO n.4

(ATO4) della provincia di Cuneo, organizzando le attività di acquedotto, fognatura e depurazione. Al di fuori

dell’ATO4 la società fornisce il servizio di gestione/manutenzione ordinaria dell’acquedotto di Santo Stefano

Belbo (CN) per conto della Società Intercomunale Servizi Idrici Srl (SISI) e gestisce dal 01/09/2012 il

potabilizzatore e il depuratore della città di Bordighera (IM), in ATI con due società: Ecoopera di Trento e la

francese Suez (con sede a Milano).

La collocazione della società all’interno di un Gruppo strutturato e organizzato, ha consentito alla società di

usufruire di articolati servizi sia tecnici (laboratorio, ufficio tecnico, ufficio acquisti) che amministrativi e

finanziari (gestione contabile, controllo di gestione, tesoreria), a vantaggio dei servizi prestati. La struttura

organizzativa di Tecnoedil continua a fornire a sua volta servizi alle società partecipate Alpi Acque Spa e AlSe

Spa, contribuendo in tal modo ad una buona ottimizzazione dei costi.

Nel quadro di incertezza normativa in cui operano le società del settore, a fine 2015 l’Autorità per l'energia

elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI) ha introdotto un nuovo piano tariffario, il cosiddetto MTI-2, relativo

al periodo regolatorio 2016-2019. Il piano definisce le regole per la determinazione delle tariffe di vendita, per

quanto riguarda i costi ammessi e il metodo con cui gli investimenti effettuati e messi in opera vengono

recuperati in bolletta. In particolare, il nuovo criterio tariffario introduce un rallentamento degli

ammortamenti ed un time lag di due anni fra completamento e messa in servizio dell’opera e inizio del

recupero in tariffa.

Inoltre, l’AEEGSI ha deliberato un provvedimento per regolare la qualità contrattuale del servizio idrico

integrato ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono, mediante la definizione di tempi massimi

e di standard minimi di qualità al fine di garantire uniformità delle prestazioni su tutto il territorio nazionale.

Nel corso del 2016 Tecnoedil ha organizzato la propria gestione dando priorità negli investimenti al

mantenimento in efficienza degli impianti e delle infrastrutture tecnologiche già in essere, oltre

all’adeguamento degli stessi, reso necessario dalle variazioni normative. Al termine dell’esercizio la società ha

avviato una revisione del Piano Stralcio degli investimenti per il periodo 2017/2026, definendo in dettaglio gli

interventi da effettuare, i relativi livelli di spesa e la conseguente ricaduta in tariffa. Nel contesto delle attività

di predisposizione del piano d’Ambito 2027-2047, Tecnoedil ha completato le verifiche dello stato di

consistenza delle opere eseguite finora.

Al momento attuale la scadenza delle concessioni legate al ciclo idrico è fissata a luglio 2017. Il settore è in

attesa di nuove deliberazioni dell’ATO4 che definisca le nuove regole e organizzazioni per la prosecuzione del

servizio.

Ambiente

L’esercizio 2016 ha visto un notevole sviluppo per il settore ambiente, dovuto all’acquisizione da parte della

società Stirano del 100% di Olmo Bruno Srl, operante nel compostaggio degli scarti agroalimentari e vegetali

e dei fanghi da depurazione, provenienti dagli impianti di trattamento acque. Il prodotto finale della

lavorazione, detto ammendante, viene poi conferito in ambito agricolo. L’acquisto di Olmo ha incrementato

gli impianti del gruppo, con una struttura con una potenzialità di 42 mila tonnellate annuali. Inoltre, si è

completata la fusione per incorporazione tra due società controllate dal gruppo EGEA, Soleco e Sisea.

Attualmente il gruppo EGEA opera nel settore ambiente tramite le seguenti società: Stirano, Alse, Olmo Bruno

e Sisea.

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Operativamente, nel 2016 sono andati a regime gli appalti vinti nelle gare indette ed aggiudicate negli esercizi

precedenti:

• Pesaro - Ubino, dal 1 gennaio, in ATI con la società Teknoservice, per un valore di circa 2,4 milioni di

euro all’anno;

• Alba, dal 1 febbraio, con l’implementazione dei servizi forniti alla città, in particolare il servizio di

raccolta porta a porta, per un valore di circa 2,3 milioni di euro all’anno;

• Loano, da metà aprile, per il servizio di igiene urbana e raccolta rifiuti, per un valore di circa 2,2 milioni

di euro all’anno.

Grazie all’acquisizione di Olmo, il gruppo EGEA ha potuto implementare il proprio business nell’ambito dei

fanghi e degli scarti vegetali. Nel corso del 2016 Stirano, in collaborazione con Olmo, partecipa e vince due

gare:

• Casale Monferrato, per il traporto di scarti vegetali;

• Savona, per il trasporto dei fanghi.

Sisea si occupa del trasporto di sostanze pericolose, come ad esempio operazioni di micro raccolta, bonifica,

rimozione e smaltimento dell’amianto.

Il personale di Stirano, nell’arco del 2016, si è ampliato, passando da 69 unità a 168, testimonianza di come

questo settore sia in forte espansione. A fronte delle nuove commesse, oltre ai dipendenti, sono stati

incrementati il numero di automezzi e trattrici agricole.

Per il 2017 il settore ambiente aspira a consolidare ed a regimare tutte le nuove iniziative promosse nel corso

del 2016.

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RELAZIONE SULLA GESTIONE

La situazione al 31 dicembre 2016 rispetto a quella relativa all’esercizio 2015 presenta variazioni dettate

dall’adozione dei nuovi Principi contabili Italiani entrati in vigore con efficacia 1/1/2016 e dalla variazione del

perimetro di consolidamento. Con l’inserimento delle due nuove società Sisea e Olmo e con la costituzione

della società Reti Metano Territorio, Il prospetto sottostante riporta l’elenco delle società incluse nel perimetro

di consolidamento, con il dettaglio del settore di appartenenza e la quota di possesso diretto e indiretto da

parte di Egea:

Settore di attività Società % di possesso

diretto/indiretto

Holding EGEA SPA Capogruppo

(società consolidante)

Produzione e gestione energia elettrica e termica, teleriscaldamento

ACQUI ENERGIA SPA 100%

EGEA PRODUZIONI E TELERISCALDAMENTO SRL

100%

SEP SPA 56%

Vendita energia elettrica e gas EGEA COMMERCIALE SRL 100%

Distribuzione gas RETI METANO TERRITORIO 100%

Produzione energia elettrica da fonti rinnovabili

EGEA NEW ENERGY SPA 100%

Raccolta e smaltimento RSU

STIRANO 100%

OLMO 100%

Servizi idrici integrati TECNOEDIL SPA 100%

Lavori TECNOEDIL LAVORI SCARL 100%

Le società tra loro speculari Ege.Yo (detenuta al 51% da Egea e al 49% da Engie) ed El.Ea (detenuta al 49% da

Egea e al 51% dal Engie) non sono consolidate con il metodo integrale, bensì con il metodo del patrimonio

netto in quanto la gestione e il controllo del business sono detenuti pariteticamente da Egea e da Engie.

Le società Carmagnola Energia e Monferrato Energia (detenute rispettivamente al 56% e al 90% da Egea Spa)

non vengono consolidate con il metodo integrale, bensì con il metodo del patrimonio netto in coerenza con i

criteri adottati negli anni precedenti e in considerazione delle possibili variazioni di scenari partecipativi che

potrebbero verificarsi negli esercizi successivi a quello in chiusura.

Relativamente al Business Distribuzione Gas si segnala che, a seguito delibera n. 296/2015 l’AEEGSI che impone l’obbligo della separazione del marchio e degli elementi distintivi dell’impresa per le aziende di distribuzione di gas naturale, è stata costituita in data 1 luglio 2016 la nuova società Reti Metano Territorio interamente posseduta dalla Capogruppo Egea Spa.

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Analisi della situazione economica

Di seguito si riporta il Conto Economico del Gruppo, riclassificato in base al valore della produzione e al valore

aggiunto, e se ne commentano i risultati principali.

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Valore della Produzione Il Valore della Produzione è pari a circa 658,5 milioni di Euro e si presenta sostanzialmente allineato a quello

dell’esercizio precedente. Il Valore della Produzione si compone nelle seguenti principali sotto categorie:

• Ricavi delle vendite di ammontare pari a circa 643,7 milioni di euro, prevalentemente costituiti dai

ricavi per vendita EE e Gas

• Ricavi per Incremento di Immobilizzazioni per lavori interni di ammontare pari a 5,1 milioni di euro

costituiti alle attività svolte internamente dal Gruppo per la realizzazione di investimenti.

• Altri ricavi di ammontare pari a 9,7 milioni di euro, principalmente composta da contributi, da ricavi di

varia natura e da sopravvenienze attive.

Costi operativi I costi di produzione esterni in coerenza con quanto rilevato per i ricavi si presentano in lieve calo rispetto a

quelli rilevati nel 2015. Tale contrazione, è pressoché interamente giustificabile dalla riduzione dei costi di

acquisto energia elettrica e gas che hanno un’alta incidenza rispetto ai ricavi delle vendite. La voce servizi

comprende: lavori, manutenzioni e prestazioni affidate a terze parti, costi per assicurazioni, fidejussioni e

commissioni bancarie, costi esterni correlati al Personale dipendente, emolumenti, costi di gestione e

struttura, altre voci di minore rilevanza.

Valore aggiunto, Ebitdar e Ebitda Per quanto sopra esposto:

• Il valore aggiunto ammonta a 46,5 milioni di euro

• L’Ebitdar ammonta a circa 27 milioni di euro.

• L’Ebitda ammonta a circa 25 milioni di euro.

Al fine di interpretare in modo più corretto e non penalizzare i risultati della gestione operativa si suggerisce

di focalizzare l’attenzione sull’Ebitdar che riclassifica i costi per canoni per leasing tra le voci non operative, al

pari degli oneri finanziari derivanti dai finanziamenti a lungo termine. L’Ebitdar così determinato ammonta a

circa 27 milioni di euro.

Gli indicatori, più in generale, rapportati al valore della Produzione, si presentano sostanzialmente in linea con

quelli rilevati nell’esercizio 2015.

Ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti Gli ammortamenti per complessivi 9,6 milioni di euro si presentano in aumento rispetto all’esercizio

precedente, per effetto dei nuovi investimenti entrati in funzione nel corso dell’esercizio.

Gli ammortamenti materiali ammontano a 5,9 milioni di euro

Gli ammortamenti immateriali ammontano a 3,7 milioni di euro.

Nell’esercizio è stata effettuato un accantonamento al fondo svalutazione crediti verso clienti per un totale di

2,6 milioni di euro, determinato tenendo in considerazione la consistenza dei fondi di svalutazione crediti già

esistenti e le analisi puntuali dei crediti insoluti e in sofferenza alla data di chiusura del bilancio. È opportuno

ricordare che i crediti del settore vendita energia elettrica e gas riferiti al settore industriale e PMI sono, ove

possibile, coperti da linee di garanzie offerte da factor o da fidejussioni bancarie, in linea con la policy indicata

dal Consiglio di Sorveglianza.

Ebit Per effetto delle voci sopra commentate, la gestione ha prodotto un EBIT pari a 12,4 milioni e si presenta sostanzialmente in linea, se rapportato percentualmente al Valore della Produzione, a quello rilevato nel 2015.

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Oneri finanziari netti Gli oneri finanziari netti di competenza dell’esercizio ammontano a 4,1 milioni di euro in fortissimo calo

rispetto ai valori del 2015 grazie alla contrazione della posizione debitoria, alla favorevole situazione del

mercato finanziario internazionale e alle attività di negoziazione perseguite al Gruppo nei confronti degli istituti

di credito che hanno favorito il contenimento dei tassi di riferimento interbancari e delle condizioni bancarie

applicate e al positivo contributo delle rettifiche di valore della attività finanziarie. Si evidenzia a questo

riguardo come il Gruppo continui a ricevere un buon riscontro dagli istituti di credito, che da sempre

supportano l’attività di sviluppo del Gruppo.

Risultato prima delle imposte Per effetto delle voci sopra descritte il Gruppo Egea chiude il 2016 con un utile lordo di 9,8 milioni di euro in

forte miglioramento rispetto a quello rilevato nell’intero esercizio 2015 (6,4 milioni di euro) e chiude con un

utile netto, più che raddoppiato rispetto all’esercizio 2015, pari a circa 6,5 milioni di euro.

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Analisi della situazione patrimoniale

Di seguito si evidenzia l’evoluzione del capitale investito netto e delle fonti di finanziamento del Gruppo per

l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 mettendole a confronto con la chiusura dell’esercizio precedente.

Attivo fisso L’attivo fisso si presenta in aumento rispetto al valore 2015 principalmente per effetto dei nuovi investimenti

in attività materiali effettuati nel corso dell’anno e si attesta ad un valore pari a 179,4 milioni di euro.

Le immobilizzazioni immateriali, di ammontare pari a 22,2 milioni di euro al netto dei fondi ammortamento, si

presentano in aumento rispetto al 2015, prevalentemente per le attività di investimento svolte internamente

dal personale del Gruppo.

Le immobilizzazioni materiali, di ammontare pari a 132,9 milioni di euro al netto dei fondi ammortamento,

sono riferite prevalentemente alla realizzazione di impianti e reti della distribuzione gas, del servizio idrico e

del teleriscaldamento.

Le immobilizzazioni finanziarie si presentano in linea con il valore rilevato nel 2015.

2016

al 31/12/2016

2015

al 31/12/2015

Attivo fisso 179.441.849 167.888.439

Immobilizzazioni immateriali 22.159.628 18.715.311

Immobilizzazioni materiali 132.934.068 124.728.746

Immobilizzazioni finanziarie 24.348.153 24.444.382

Attivo circolante 187.751.175 193.573.328

Rimanenze 4.184.390 3.604.746

Crediti non finanziari 131.966.586 118.238.536

Ratei e risconti attivi 51.600.199 71.730.046

Passività correnti (191.648.520) (196.004.587)

Debiti non finanziari (188.200.692) (192.786.698)

Ratei e risconti (3.447.828) (3.217.889)

Capitale Circolante Netto (CCN) (3.897.345) (2.431.259)

Fondi per rischi e oneri (663.251) (618.687)

Fondo strumenti finanziari derivati (1.296.311) -

Trattamento di fine rapporto (2.990.564) (2.479.229)

Capitale investito netto 170.594.378 162.359.264

Patrimonio netto 105.416.304 84.140.819

Posizione finanziaria netta (65.178.074) (78.218.445)

Indebitamento finanziario a breve termine (36.525.799) (32.870.723)

Indebitamento finanziario a medio-lungo termine (59.061.462) (72.095.781)

Indebitamento finanziario Gruppo 18.713.584 21.803.508

Attività liquide 11.695.603 4.944.551

Mezzi propri e posizione finanziaria netta (170.594.378) (162.359.264)

STATO PATRIMONIALE (dati in euro)

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Capitale circolante netto Il capitale circolante netto indicato come saldo tra l’attivo circolante e le passività correnti presenta un saldo

negativo di 3,9 milioni di euro.

Tra le voci più significative figurano:

• crediti di natura commerciale relativi a fatture già emesse o da emettere alla data di bilancio, di

competenza dell’esercizio

• crediti di natura tributaria, per i quali si osserva un trend in costante riduzione grazie all’esito positivo

delle richieste di rimborso Iva avanzate nel corso degli anni precedenti e alla differente normativa

degli acquisti di energia elettrica prevista per le società di commercializzazione dell’energia elettrica

• rimanenze di magazzino, per le quali si osserva un lieve incremento rispetto al valore 2015

• ratei e risconti relativi agli stanziamenti per fatture da emettere per energia elettrica, gas e acqua.

• debiti per forniture di servizi relativi a fatture già ricevute o da ricevere alla dati di riferimento di

bilancio

• debiti verso società di Factor,

• debiti di natura tributaria e previdenziale

Patrimonio netto Il Patrimonio netto è pari a 105,4 milioni di euro e si presenta in forte aumento per effetto dell’operazione

straordinaria di aumento di capitale effettuato nel corso dell’esercizio 2016 e conclusosi con un ottimo

risultato. Si tratta di un operazione dall’importo consistente volta a supportare l’ambizioso piano di crescita

del Gruppo, che opera in un mercato caratterizzato da investimenti consistenti, a fronte di concessioni di

durata significativa. L’operazione costituisce una occasione importante per affermare la credibilità del piano

di sviluppo del Gruppo, della sua strategia, della sua struttura organizzativa e della volontà a ricercare partner

per sviluppare e allargare il suo Progetto di crescita.

Indebitamento finanziario netto La posizione finanziaria netta si assesta a -65,2 milioni di euro in fortissima contrazione rispetto all’esercizio

2015 grazie all’operazione di aumento di capitale e all’esito positivo delle operazioni di ristrutturazione

finanziaria perseguite nel corso degli ultimi esercizi

Nella valutazione complessiva dell’indebitamento a medio lungo termine si fa presente che il Gruppo beneficia

delle favorevoli condizioni di un finanziamento a 25 anni al tasso agevolato del 1,5% legato alla rilocalizzazione

delle attività del Gruppo in aree meno soggette al rischio alluvione.

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Dati economici per linea di Business

A completamento del quadro offerto sul bilancio consolidato del Gruppo Egea si riportano i principali risultati

al 31.12.2016 delle società oggetto di consolidamento.

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LINEE DI SVILUPPO DEL GRUPPO EGEA

Il Gruppo Egea intende proseguire il proprio sviluppo secondo le scelte che fino ad ora hanno guidato la propria

attività e la propria crescita, quali l’agire locale, la sinergia tra pubblico e privato, la rintracciabilità del servizio,

la responsabilità sociale in un approccio di innovazione e crescita nel solco del rapporto con il territorio.

Produzione e gestione energia elettrica e termica, teleriscaldamento Obiettivi del Gruppo in questo settore sono quelli di sviluppare le reti esistenti e acquisire nuovi ambiti e

impianti di produzione grazie al know-how maturato, con un’attenzione particolare alla riduzione dell’impegno

economico e dei costi di esercizio attraverso la condivisione delle iniziative con partner industriali o finanziari

locali e l’abbattimento del costo della produzione del calore.

Di seguito le principali linee di azione che saranno perseguite dal Gruppo:

• Prosecuzione delle iniziative avviate negli esercizi precedenti

• Studio di nuove iniziative su rilevanti realtà provinciali anche in sinergia con partner di primo piano

• Rinnovamento dei sistemi di telecontrollo e telelettura

• Offerta di servizi atti all’ottimizzazione energetica degli stabili delle utenze pubbliche e private

• Produzione di energia elettrica grazie agli impianti alimentati a gas in ciclo combinato cogenerativo, ai

motori endotermici a gas anch’essi in assetto cogenerativo, agli impianti alimentati da biogas

derivante da refluo zootecnico, agli impianti fotovoltaici e idroelettrici.

Produzione energia elettrica da fonti rinnovabili Obiettivi del Gruppo in questo settore sono quelli di ottimizzare il funzionamento degli impianti in esercizio e

continuare lo sviluppo di impianti idroelettrici

Vendita energia elettrica e gas L’obiettivo della campagna di acquisizioni per l’anno 2017 sarà quello di puntare su un significativo incremento

dei volumi venduti sui segmenti Piccole Medie Imprese (PMI) e Retail.

Egea Commerciale continuerà a concentrare i propri sforzi sul controllo, sulla riduzione dei rischi sui crediti

attivi e su qualità e velocità dei processi di fatturazione e incasso. Anche nel settore della vendita gas,

parallelamente al segmento di energia elettrica, si punterà ad una ottimizzazione del portafoglio, andando a

privilegiare fasce di clientela dai consumi medio-bassi e con buoni livelli di rating.

Egea Commerciale, per rispondere con sempre maggiore efficacia all’aumentata concorrenza determinata in

parte dalla liberalizzazione (utenze industriali), in parte dalle decisioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il

Gas, continuerà nella cooperazione con la Società 2B Energia attraverso E-Gas, per mantenere buone

condizioni di approvvigionamento del gas e aumentare ulteriormente la propria competitività nella

determinazione dei prezzi vendita.

Distribuzione Gas In rispetto agli obblighi previsti dall’Autorità per l’energia elettrica il gas ed il servizio idrico, in data 30 giugno

2016 è stata effettuata una operazione straordinaria di conferimento del ramo della distribuzione gas nella

costituenda newco Reti Metano Territorio Srl.

Tale operazione straordinaria si inserisce nel quadro degli adempimenti che EGEA ha dovuto adottare in

applicazione della delibera del 22 giugno 2015, n. 296 - Disposizione in merito agli obblighi di separazione

funzionale (unbundling) per i settori dell’energia elettrica e del gas - dell’Autorità per l’energia elettrica il gas

e il sistema idrico (di seguito “AEEGSI”), entro il termine del 30 giugno 2016. La neo società costituita,

continuerà l’attività di progressiva sostituzione dei misuratori tradizionali con misuratori elettronici, proseguirà

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gli intervento sulla rete di distribuzione con la “magliatura” di alcuni tratti di rete e continuerà l’installazione

di nuove apparecchiature presso le cabine di primo salto volte a migliorare il sistema di odorizzazione del gas.

Entro la chiusura dell’esercizio 2017 andranno progressivamente a scadere i contratti di concessione dei

comuni di Burago di Molgora (MB), Casarile (MI) e Besana in Brianza (MB).

In previsione dell’avvio delle Gare d’Ambito per l’assegnazione del servizio di distribuzione gas ai sensi della

nuova normativa di settore (DM 12 novembre 2011, n. 226 in vigore dall’11 febbraio 2012) il Gruppo valuterà

gli impatti finanziari conseguenti alla partecipazione alle gare di interesse strategico.

Ciclo Idrico Integrato, Lavori e Ambiente Considerata la situazione finanziaria della Società, legata all’ingente volume di opere che in qualità di unico gestore ha realizzato negli ultimi anni, occorrerà procedere al costante monitoraggio e all’elaborazione di un attento piano industriale e finanziario, inserito nel più generale piano industriale del Gruppo. La società continuerà in ogni caso ad effettuare gli investimenti al fine di garantire gli impegni pianificati e previsti dal piano

28

GESTIONE DEL RISCHIO

Rischio di credito

Anche nel 2016 la società ha perseguito la strategia di assicurare per quanto possibile i propri crediti nei

confronti dei clienti attraverso primari Istituti e secondo le migliori condizioni di mercato in linea con la policy

indicata dal Consiglio di Sorveglianza. Questa soluzione corrisponde ad una copertura pressoché totale dei

crediti industriali, mentre per la parte residua di clienti non assicurabili (civile, Comuni, Enti pubblici) l’Azienda

si è dotata di fondi rischi specifici.

La gestione del rischio, intensificata attraverso una nuova procedura interna, prevede:

• la preventiva valutazione del rating di credito e dell’affidabilità dei clienti potenziali tramite l’analisi interna

di informazioni commerciali;

• l’affidamento dei clienti da parte di Istituti di Credito

Le società del Gruppo Egea sono organizzate con un ufficio di recupero crediti centralizzato nella Capogruppo

Egea SpA, che per particolari situazioni si avvale di società specializzate e di studi legali.

Relativamente alla società Rmt, che ha come clienti predominanti le società di vendita del Gas, si ricorda che

il “Codice di Rete” redatto dall’autorità, prevede il versamento di un deposito cauzionale a tutela del rischio

del credito.

Rischio tasso di interesse

Alcune società del Gruppo hanno stipulato contratti diretti alla copertura del rischio di tasso sui debiti verso Istituti bancari. Con riferimento alla data del bilancio, sulla base del criterio del fair value (criterio MTM), il differenziale complessivo netto risulta essere di segno negativo per la società ed assomma nel complesso a 1,3 milioni di euro. Trattandosi di IRS interamente di copertura, i differenziali derivanti da tali contratti sono destinati ad essere compensati da differenziali di segno contrario sui sottostanti contratti di mutuo. La cifra sopra riportata, in accordo con i nuovi principi contabili OIC 2016 è stata contabilizzata come Fondo strumenti finanziari derivati passivi e come Riserva per operazione di copertura dei flussi finanziari attesi.

Rischio prezzo

Nella distribuzione gas, trattandosi di settore regolamentato, le tariffe di vendita sono fissate dall’Autorità per

l’Energia Elettrica e il Gas.

Nel teleriscaldamento i prezzi sono allineati all’andamento del prezzo del gas (gestioni a consumo) oppure

sono fissi (cosiddette gestioni calore). Il rischio di prezzo sussiste sui costi delle gestioni calore, poiché in questo

caso eventuali aumenti del prezzo del gas non possono essere recuperati in tariffa, trattandosi di importi

forfettari, ma l’incidenza delle gestioni calore sul totale è limitata.

Nel settore del ciclo idrico integrato non vi è esposizione al rischio di prezzo sui ricavi delle vendite, poiché le

tariffe sono determinate in funzione di quanto stabilito dalle leggi di settore e dall’Autorità d’Ambito e

pertanto non sono soggette a rischi di mercato. La parziale esposizione al rischio di prezzo sui costi operativi è

stato parzialmente risolto con il nuovo metodo tariffario introdotto con delibera n. 585/2012 che prevede un

29

recupero in tariffa per il costo sostenuto dalla società erogatrice del servizio idrico per l’acquisto di energia

elettrica.

Il settore dell’energia elettrica è il settore che si presenta più a rischio per effetto delle potenziali oscillazioni

dei prezzi. Tale rischio è mitigato dalla stipulazione di contratti con prezzo indicizzato a quello di prodotti

petroliferi e dalla stipulazione di contratti swap con primari Istituti di Credito.

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ULTERIORI INFORMAZIONI RILEVANTI

Fatti di rilievo avvenuti dopo il 31/12/2016

Nel quadro dell’elaborazione del Piano Industriale 2016 – 2020, alla luce dei possibili sviluppi commerciali, sia

in termini di completamento delle iniziative già in corso, che di avvio di nuove operazioni, e tenuto conto del

carattere infrastrutturale e “capital intensive” di alcuni settori di attività, il Gruppo EGEA ha deciso di

trasformare la Capogruppo EGEA Ente Gestione Energia Ambiente Spa in una holding di partecipazioni, con

una serie di sub-holding di settore, direttamente controllate.

In alcune aree di business questa tendenza si era già consolidata nel tempo. Vedasi, in tal senso l’esistenza di:

• Tecnoedil come sub-holding nell’ambito della gestione del ciclo idrico integrato

• Stirano per le attività ambientali

• Egea New Energy per lo sviluppo delle energie rinnovabili

• Egea Commerciale per la vendita di energia elettrica e gas.

• Reti Metano Territorio per la distribuzione Gas, società recentemente costituita in data 28 giugno 2016,

in ossequio a quanto previsto dal decreto legislativo n. 93 del 1 giugno 2011 e dalla delibera dell’Autorità

per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico n. 296/2015, che hanno introdotto nuove regole in materia

di separazione “funzionale” fra le società che svolgono, all’interno del medesimo gruppo industriale, le

attività di distribuzione da quelle che si occupano di vendita di energia elettrica e gas.

Il successivo passaggio è relativo al settore del Teleriscaldamento che vedrà, entro il mese di settembre 2017,

la costituzione di una newco che, con il conferimento di tutte le partecipazioni ed i relativi crediti immobilizzati

nelle società del Teleriscaldamento, costituirà la holding di partecipazioni del Teleriscaldamento.

EGEA Spa che è stata, nel corso degli ultimi anni, più volte sollecitata da parte di Fondi di Investimento a

valutare l’ingresso di questi ultimi nel capitale della holding ha deciso, nel corso del 2017, di valutare e

selezionare un investitore finanziario ritenuto più coerente con la strategia del Gruppo che dovrà avere le

seguenti caratteristiche:

• Serietà e solidità finanziaria

• Consolidata esperienza in investimenti nel settore del teleriscaldamento e della distribuzione gas

• Carattere infrastrutturale dei loro investimenti, confermato da una durata pluriennale del progetto di

collaborazione

• Carattere finanziario del soggetto, con il mantenimento della gestione operativa in capo al soggetto

“industriale” Egea;

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• Impegno a sostenere pro quota anche gli investimenti futuri

In termini di attività, i settori interessati sono la distribuzione gas ed il teleriscaldamento: il primo perché le

ormai prossime gare di ambito richiederanno risorse significative per difendere le attuali posizioni ed

eventualmente consolidare la presenza del gruppo in territori limitrofi, il secondo per i capitali necessari ad

affrontare progetti in città di taglia media, come i diversi capoluoghi di provincia, ancora sprovvisti di simili

sistemi

L’ingresso del fondo permetterà al Gruppo di accelerare ulteriormente lo sviluppo nei due settori sopraccitati,

ampliando sia il numero che la dimensione dei progetti e rafforzando il posizionamento di EGEA come

operatore di riferimento nelle regioni del nord ovest, valorizzando il ruolo di “anello di congiunzione” tra

pubblico e privato, coniugando competenze industriali e dialogo con il territorio.

EGEA manterrà la leadership industriale e gestionale, mentre il fondo condividerà con EGEA la responsabilità

delle scelte strategiche di sviluppo, oltre che affiancare l’organizzazione del gruppo in termini economici e

finanziari.

Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti

Egea non è soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di altre società, mentre esercita tale

attività nei confronti di Acqui Energia, Egea Commerciale, Egea PT, Egea New Energy, Sep, Tecnoedil, Tecnoedil

Lavori, Carmagnola Energia, Monferrato Energia, Tanaro Power, Rmt, Sisea, Olmo.

Con riferimento ai rapporti con le società facenti parte del Gruppo Egea, si comunica che le operazioni sono

effettuate a condizioni di mercato e si riferiscono alle seguenti attività e operazioni, così come i crediti e i debiti

commerciali e finanziari che ne sono derivati:

• vendita a Egea Commerciale del servizio di distribuzione gas

• vendita di servizi di servizi tecnici, amministrativi e generali alle società del Gruppo

• somministrazione Energia Elettrica e Gas da parte di Egea Commerciale alle società del Gruppo e acquisto

dei Energia elettrica dalle società produttrici

• somministrazione acqua da parte di Tecnoedil Spa a favore delle altre società del Gruppo

• vendita di servizi tecnici da parte di Egea Pt alle altre società del Teleriscaldamento;

• esecuzione di lavori su reti e impianti da parte di Tecnoedil Lavori a favore di Tecnoedil Spa, Egea Spa e le

società del Teleriscaldamento;

• finanziamenti fruttiferi ottenuti e prestati a Società del Gruppo;

• garanzie date a Egea Commerciale, Tecnoedil e Stirano per finanziamenti erogati dalle banche.

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Attività di ricerca e sviluppo

Nell’esercizio non vi è stata alcuna specifica attività in tali settori, salvo quella connessa all’aggiornamento

tecnologico degli impianti e delle modalità tecniche di fornitura dei servizi erogati.

Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi D.Lgs 231

Le società del Gruppo Egea si sono dotate di un Modello di Organizzazione e Gestione e di un Codice Etico, la

cui applicazione viene monitorata dall’ Organismo di Vigilanza autonomo e indipendente.

Con riferimento all’anno 2016 si evidenza che l’Organismo di vigilanza non ha ricevuto segnalazioni relative

alla commissione di illeciti ai quali è applicabile il D.Lgs 231/01 e di violazione delle regole di comportamento

o procedurali contenute nel Modello e nei Protocolli vigenti. L’organismo di Vigilanza procedure

costantemente alla verifica in merito all’attuazione del Modello e dei Protocolli aziendali, mediante intervista

ai Responsabili delle Funzioni aziendali nonché attraverso l’analisi dei flussi informativi e della documentazione

archiviata. L’ Organismo di Vigilanza, sulla base dei report delle verifiche, ha potuto prendere atto che il

Modello e i Protocolli aziendali sono correttamente recepiti e applicati nell’ambito delle diverse Aree sensibili.

Alba, 31 maggio 2017

per il Consiglio di Gestione

Il Presidente

(Ing. PierPaolo Carini)

Gruppo: GRUPPO EGEACapogruppo: Egea S.p.A.

Sede: Alba (CN) via Vivaro 2

Registro delle Imprese di Cuneo n.ro 00314030180

Descrizione ESERCIZIO 2016 (intero esercizio)

ESERCIZIO 2015 (intero esercizio)

S T A T O P A T R I M O N I A L E

A T T I V OA - CREDITI V/SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI:

1 . Richiamati2 . Da richiamare

TOTALE CREDITI PER VERSAMENTI DOVUTI

B - IMMOBILIZZAZIONI

I - Immobilizzazioni immateriali:1 . Costi di impianto e di ampliamento 788.8452 . Costi di sviluppo 9.0003 . Brevetti industr.e dir.utilizzaz.opere dell'ingegno 620.469 624.6664 . Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 223.093 234.0165 . Avviamento 248.936 462.4886 . Immobilizzazioni in corso e acconti 4.037.523 2.755.6177 . Altre 16.240.762 14.629.524

Totale Immobilizz.immateriali 22.159.628 18.715.311

II - Immobilizzazioni materiali:1 . Terreni e fabbricati 9.105.453 6.030.269

Valore lordo 10.419.416 6.968.516

(-) Ammortamenti (1.313.963) (938.247)2 . Impianti e macchinario 118.509.621 116.516.213

Valore lordo 186.099.035 175.173.373

(-) Ammortamenti (67.589.414) (58.657.160)3 . Attrezzature industriali e commerciali 1.830.653 603.984

Valore lordo 3.977.624 1.682.002

(-) Ammortamenti (2.146.971) (1.078.018)4 . Altri beni 2.136.096 1.493.020

Valore lordo 6.633.338 4.365.141

(-) Ammortamenti (4.497.242) (2.872.121)5 . Immobilizzazioni in corso e acconti 1.352.245 85.260

Totale Immobilizz.materiali 132.934.068 124.728.746

III - Immobilizzazioni finanziarie:1 . Partecipazioni: 23.186.467 23.274.637

a) in imprese controllate 8.881.660 10.407.598

b) in imprese collegate 14.141.017 12.734.180

c) imprese controllanti

d) imprese sottoposte al controllo delle controllantid/bis) altre imprese 163.790 132.859

2 . Crediti: 4.633.578 1.704.745

a) v/imprese controllate 835.000di cui . esigibili entro l'eserc.successivo 335.000

. esigibili oltre l'eserc.successivo 500.000

b) v/imprese collegate 503.019 350.000di cui . esigibili entro l'eserc.successivo

. esigibili oltre l'eserc.successivo 503.019 350.000

c) v/imprese controllantidi cui . esigibili entro l'eserc.successivo

. esigibili oltre l'eserc.successivod) v/imprese sottoposte al controllo delle controllanti

. esigibili entro l'eserc.successivo

. esigibili oltre l'eserc.successivo

d/bis) verso altri 4.130.559 519.745di cui . esigibili entro l'eserc.successivo 2.072.040

. esigibili oltre l'eserc.successivo 2.058.519 519.745

3 . Altri Titoli 1294 . Strumenti finanziari derivati attivi

(Valore nominale complessivo: Eur 0,00)

Totale Immobilizzazioni finanziarie 27.820.174 24.979.382

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 182.913.870 168.423.439

BILANCIO CONSOLIDATO dell'ESERCIZIO

DAL 1 GENNAIO AL 31 DICEMBRE 2016 (importi espressi in unità di €)

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C - ATTIVO CIRCOLANTE

I - Rimanenze:1 . Materie prime,sussidiarie e di consumo 3.538.224 2.981.417

2 . Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati

3 . Lavori in corso su ordinazione 636.735 623.329

4 . Prodotti finiti e merci 9.431

5 . Acconti

Totale rimanenze 4.184.390 3.604.746

II - Crediti:1 . V/Clienti 106.031.032 76.168.218

. esigibili entro l'eserc.successivo 106.031.032 76.168.218


2 . V/imprese controllate 9.850.355 9.292.509


. esigibili oltre l'eserc.successivo 7.070.568 6.495.868

3 . V/imprese collegate 12.506.224 20.102.715


. esigibili oltre l'eserc.successivo 9.278.950 1.794.585

4 . V/imprese controllanti

. esigibili entro l'eserc.successivo

. esigibili oltre l'eserc.successivo5 . V/imprese sottoposte al controllo delle controllanti 515.921

. esigibili entro l'eserc.successivo 515.921


5/bis . Crediti tributari 10.481.923 19.357.978


. esigibili oltre l'eserc.successivo 107.732 107.732

5/ter . Imposte anticipate 4.416.202 4.473.991

. utilizzabili entro l'eserc.successivo 23.956 114.960

. utilizzabili oltre l'eserc.successivo 4.392.246 4.359.031

5/quater . V/Altri debitori 7.692.514 10.111.633



Totale Crediti 151.494.171 139.507.044

III - Attivita' finanziarie che non costituiscono imm obilizzazioni:1 . Partecipazioni in imprese controllate2 . Partecipazioni in imprese collegate3 Partecipazioni in imprese controllanti

3/bis Partecipazioni in imprese sottoposte al controllo delle controllanti4 . Altre Partecipazioni 5 . Strumenti finanziari derivati attivi6 . Altri Titoli 443.411 45.538

Totale Attivita' finanziarie 443.411 45.538

IV - Disponibilita' liquide:1 . Depositi bancari e postali 11.219.479 4.852.5742 . Assegni3 . Denaro e valori in cassa 32.713 46.439

Totale Disponibilita' liquide 11.252.192 4.899.013

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 167.374.164 148.056.341

D - RATEI E RISCONTI1 . Ratei attivi 46.456.089 67.576.588

2 . Risconti attivi 5.144.110 4.153.458

. risconti attivi dell'esercizio successivo 2.555.847 1.415.163

. risconti attivi pluriennali 2.588.263 2.738.295Totale Ratei e Risconti 51.600.199 71.730.046

T O T A L E A T T I V O 401.888.233 388.209.826

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S T A T O P A T R I M O N I A L E

P A S S I V O

A - PATRIMONIO NETTOI - Capitale sociale 52.333.855 47.716.235II - Riserva sopraprezzo 19.273.314 7.052.453III - Riserva di rivalutazione 3.701.545 3.701.545IV - Riserva legale 1.009.230 884.672V - Riserve statutarieVI - Altre riserve: 22.884.371 21.488.323

1 . Riserva straordinaria 8.832.546 6.829.2752 . Altre riserve (in sospensione d'imposta) 352.629 352.6293 . Altre riserve (rettifiche fondi) 839.704 1.940.7044 . Riserva di consolidamento 12.859.492 12.365.715

VII - Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesiVIII - Utili (perdite) riportati a nuovo (273.760)IX - Utile (perdita) consolidati 6.487.749 3.297.591

di Utile (perdita) di competenza del Gruppo 6.357.987 3.274.625cui Utile (perdita) di competenza di Terzi 129.762 22.966

X - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglioTOTALE PATRIMONIO NETTO 105.416.304 84.140.819

di Patrimonio netto di competenza del Gruppo 104.355.614 83.818.851cui Patrimonio netto di competenza del Terzi 1.060.690 321.968

B - FONDI PER RISCHI E ONERI1 . Per trattam.di quiescenza e obblighi similari

2 . Per imposte differite 11.357.691 11.506.065

esigibili entro l'esercizio successivo 147.827 305.932esigibili oltre l'esercizio successivo 11.209.864 11.200.133

3 . Per operaz.di copertura dei flussi finanz.attesi 1.296.311

4 . Per altre finalità 663.251 618.687

TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI 13.317.253 12.124.752

C - TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO 2.990.564 2.479.229

D - DEBITI1 . Obbligazioni 20.000.000 20.000.000

esigibili entro l'esercizio successivo 5.000.000esigibili oltre l'esercizio successivo 15.000.000 20.000.000

2 . Obbligazioni convertibili

esigibili entro l'esercizio successivo

esigibili oltre l'esercizio successivo

3 . Debiti vs.Soci per finanziamenti 814.000 1.100.000


esigibili oltre l'esercizio successivo 814.000 1.100.000

4 . Debiti v/ Banche 78.389.053 80.739.630

esigibili entro l'esercizio successivo 37.927.610 29.743.849esigibili oltre l'esercizio successivo 40.461.443 50.995.781

5 . Debiti v/ altri finanziatori 1.079.622

esigibili entro l'esercizio successivo 1.079.622esigibili oltre l'esercizio successivo

6 . Acconti 181.894 60.030

esigibili entro l'esercizio successivo 117.989esigibili oltre l'esercizio successivo 63.905 60.030

7 . Debiti v/ fornitori 117.940.055 128.997.933

esigibili entro l'esercizio successivo 117.940.055 128.997.933esigibili oltre l'esercizio successivo

8 . Debiti rappresentati da titoli di credito


esigibili oltre l'esercizio successivo

di cui:

di cui:

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di cui:

di cui:

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9 . Debiti v/ imprese controllate 246.311 49.774

di cui: esigibili entro l'esercizio successivo 246.311 49.774esigibili oltre l'esercizio successivo

10 . Debiti v/ imprese collegate 22.187.834 25.455.075

di cui: esigibili entro l'esercizio successivo 22.187.834 25.455.075esigibili oltre l'esercizio successivo

11 . Debiti v/ imprese controllanti

di cui: esigibili entro l'esercizio successivo

esigibili oltre l'esercizio successivo11/bis . Debiti v/ imprese sottoposte al controllo delle controllanti 589.572

esigibili entro l'esercizio successivo 589.572esigibili oltre l'esercizio successivo

12 . Debiti tributari 11.374.464 4.582.035

di cui: esigibili entro l'esercizio successivo 11.374.464 4.582.035esigibili oltre l'esercizio successivo

13 . Debiti v/ Ist.previdenza e sicurezza sociale 1.126.555 722.099

di cui: esigibili entro l'esercizio successivo 1.126.555 722.099esigibili oltre l'esercizio successivo

14 . Altri debiti 22.786.924 24.540.561

di cui: esigibili entro l'esercizio successivo 20.022.601 22.390.675esigibili oltre l'esercizio successivo 2.764.323 2.149.886

TOTALE DEBITI 276.716.284 286.247.137

E - RATEI E RISCONTI

1 . Ratei passivi 1.274.823 1.177.024

2 . Risconti passivi 2.173.005 2.040.865

. risconti passivi dell'esercizio successivo 98.191 103.488

. risconti passivi pluriennali 2.074.814 1.937.377

TOTALE RATEI E RISCONTI 3.447.828 3.217.889

T O T A L E PATRIMONIO NETTO E PASSIVO 401.888.233 388.209.826

di cui:

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C O N T O E C O N O M I C O

A - VALORE DELLA PRODUZIONE1 . Ricavi delle vendite e delle prestazioni 643.720.155 647.206.178

2 . Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 9.431

3 . Variazione dei lavori in corso su ordinazione 13.405 303.7984 . Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5.115.373 7.783.3505 . Altri ricavi e proventi 9.690.650 8.850.355

Contributi in conto esercizio 4.729.166 2.919.236Altri ricavi e proventi 4.961.484 5.931.119

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 658.549.014 664.143.681

B - COSTI DELLA PRODUZIONE

6 . Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (566.737.520) (578.793.372)

7 . Per servizi (29.371.436) (23.371.812)

8 . Per godimento di beni di terzi (5.598.952) (4.865.218)

9 . Per il personale: (21.691.878) (16.345.899)

a) salari e stipendi (15.979.471) (12.363.581)b) oneri sociali (4.466.706) (3.144.915)c) trattamento di fine rapporto (1.015.023) (759.130)d) trattamento di quiescenza e similie) altri costi (230.678) (78.273)

10 . Ammortamenti e svalutazioni (12.156.740) (13.286.201)

a) ammort.immobilizz.immateriali (3.762.028) (3.014.094)b) ammort.immobilizz.materiali (5.872.435) (6.025.445)c) altre svalutazioni delle immobilizzazionid) svalutazione dei crediti compresi

nell'attivo circolante e delle disponibilita' liquide (2.522.277) (4.246.662)11 . Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie,

di consumo e merci 368.290 4.82412 . Accantonamenti per rischi (40.980) (438.700)

13 . Altri accantonamenti (30.000)

14 . Oneri diversi di gestione (10.857.952) (13.395.679)

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (646.117.168) (650.492.057)

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A - B) 12.431.846 13.651.624

C - PROVENTI E ONERI FINANZIARI15 . Proventi da partecipazioni: 556 140.000

a) in imprese controllateb) in imprese collegate 140.000c) in imprese controllantid) in imprese sottoposte al controllo delle controllantie) in altre imprese 556

16 . Altri proventi finanziari: 1.019.241 728.475

a) da crediti (iscritti nelle immobilizzazioni). v/ imprese controllate. v/ imprese collegate. v/ imprese controllanti. v/ imprese sottoposte al controllo delle controllanti. da crediti vs.altri soggetti

b) da titoli (immobilizzazioni non partecipazioni)c) da titoli (attivo circolante non costit.partecip.)d) proventi diversi dai precedenti: 1.019.241 728.475

. da imprese controllate 130.620 121.042

. da imprese collegate 286.073 214.854

. da imprese controllanti

. da imprese sottoposte al controllo delle controllanti 76

. altri proventi 602.472 392.579

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17 . Interessi e altri oneri finanziari: (5.091.620) (7.180.347)

. v/ imprese controllate

. v/ imprese collegate (21.380) (62.742)

. v/ imprese controllanti

. v/ imprese sottoposte al controllo delle controllanti (76)

. interessi e oneri finanziari dovuti ad altri soggetti (5.070.164) (7.117.605)

17-bis . Utili (+) e perdite (-) di cambio

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (15+16-17) (4.071.823) (6.311.872)

D - RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

18 . Rivalutazioni: 2.333.322 1.034.091

a) di partecipazioni 1.793.961 1.034.091b) di immobilizzazioni finanziarie (non partecipazioni)c) di titoli (attivo circolante non costituenti partecipazioni)d) di strumenti finanziari derivati 539.361

19 . Svalutazioni: (905.521) (2.041.851)

a) di partecipazioni (868.485) (2.041.851)b) di immobilizzazioni finanziarie (non partecipazioni) (37.036)c) di titoli (attivo circolante non costituenti partecipazioni)d) di strumenti finanziari derivati

TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE (18-19) 1.427.801 (1.007.760)

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E) 9.787.824 6.393.979

22 . Imposte sul reddito dell'esercizio (3.300.075) (3.096.388)

. correnti (3.470.593) (4.257.273)

. esercizi precedenti 3.040

. differite 148.909 142.935

. anticipate 18.569 1.017.950

23 .RISULTATO CONSOLIDATO DELL'ESERCIZIO 6.487.749 3.297.591

di Utile (perdita) di competenza del Gruppo 6.357.987 3.274.625cui Utile (perdita) di competenza di Terzi 129.762 22.966

Il presente bilancio consolidato rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria

del Gruppo alla sua chiusura e il risultato economico consolidato conseguito dallo stesso nell'esercizio cui afferisce.

IL PRESIDENTE del C.d.G. della CAPOGRUPPO

(ing. PierPaolo Carini)

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Pagina 1 Nota Integrativa al Bilancio Consolidato al 31/12/2016

Gruppo EGEA – Bilancio Consolidato 2016

Nota integrativa al

Bilancio Consolidato del Gruppo

E.G.E.A. – Ente Gestione Energia e Ambiente S.p.A.

al 31 dicembre 2016

Signori Azionisti,

il presente bilancio consolidato è stato predisposto in conformità alla normativa e agli schemi previsti dal D.Lgs 127/1991 e successive modifiche, così come introdotte dal D.Lgs. 139/2015.

Viene redatto ai sensi dell’articolo 25 del D.Lgs 127/1991, in quanto la società E.G.E.A. – Ente Gestione Energia e Ambiente S.p.A. essendo società di capitale che controlla altre imprese ed avendo superato i limiti di cui all’articolo 27 comma 1, del D.Lgs 127/1991, ha l’obbligo di redigere il bilancio consolidato.

Detto bilancio consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal rendiconto finanziario e dalla presente nota integrativa e risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile ed ai principi contabili nazionali così come pubblicati dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC); inoltre è corredato dalla Relazione sulla Gestione redatta ai sensi dell’art. 2428 Codice Civile. Si precisa inoltre che:

- ai sensi del disposto dell’art. 2423 ter del Codice Civile, nella redazione del bilancio consolidato, sono stati utilizzati gli schemi previsti dall’art. 2424 del Codice Civile per lo Stato Patrimoniale, dall’art. 2425 del Codice Civile per il Conto Economico e dall’articolo 2425-ter del Codice Civile per il Rendiconto Finanziario. Tali schemi sono in grado di fornire con chiarezza informazioni sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo EGEA S.p.A. ed il risultato economico del Gruppo.

La presente nota integrativa, redatta ai sensi dell’art. 2427 del Codice Civile e contenente tutte le informazioni richieste dall’art. 38 del D.Lgs 127/1991, è parte integrante del bilancio consolidato del Gruppo EGEA S.p.A. (articolo 29 del D.Lgs 127/1991).

I criteri di valutazione di cui all'art. 2426 del Codice Civile sono conformi a quelli utilizzati nella redazione del bilancio consolidato del precedente esercizio, ad eccezione delle voci per le quali il D.Lgs 139/2015 ha introdotto nuovi criteri di valutazione e non si sono verificati eventi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui agli artt. 2423 bis, secondo comma e 2423, quinto comma del Codice Civile. Non ci sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema di bilancio. A seguito delle novità introdotte dal DLgs 139/2015, con particolare riferimento agli schemi di Stato patrimoniale e di Conto economico e ai criteri di valutazione, si è reso necessario (come richiesto dal comma 5 dell'articolo 2423-ter del codice civile) rideterminare, ai soli fini comparativi, i dati al 31 dicembre 2015. Le riclassifiche apportate ai dati del bilancio consolidato dell’esercizio precedente sono riferite soltanto alla voce “oneri e proventi straordinari”; per le altre riclassifiche (prevalentemente sopravvenienze attive e passive allocate per natura e strumenti finanziari derivati), essendo d’importi non significati, si è ritenuto in base al principio della rilevanza di non procedere ad alcuna riclassificazione.

Si segnala che, ai sensi dell’art. 29, comma 4 del D.Lgs. 127/1991, non è stato necessario derogare alle disposizioni di legge.



Gli effetti derivanti dalla prima adozione delle norme del DLgs 139/2015 e dei relativi principi contabili nazionali sono imputati, come richiesto dall'OIC 29, alla voce "Utile (Perdite) portati a nuovo" del patrimonio netto.

Infine, la società si è avvalsa della facoltà, prevista dall'art. 12, comma 2, del DLgs 139/2015, di non applicare il criterio del costo ammortizzato alle componenti delle voci dell'esercizio precedente che non hanno ancora esaurito i loro effetti in bilancio; inoltre, si è avvalsa della facoltà di non applicare il criterio del costo ammortizzato ai crediti e ai debiti nei casi in cui gli effetti siano irrilevanti. Tutti gli importi riportati nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico sono espressi in unità di euro, quelli della Nota integrativa in migliaia di euro (k€), salvo ove diversamente specificato.

Il Gruppo EGEA S.p.A. svolge le proprie attività principalmente nelle seguenti linee di business:

� Energia: distribuzione e vendita di gas metano, produzione e vendita di energia elettrica, teleriscaldamento, gestione impianti di calore, fotovoltaico, biogas, realizzazione di impianti; le società che operano in tali comprati sono Egea S.p.A., Reti Metano Territorio S.r.l. (costituita nel 2016 a seguito cessione ramo d’azienda da EGEA S.p.A.), Egea Commerciale S.r.l., E-Gas S.r.l. con la sua collegata 2B Energia S.p.A., Egea Produzioni e Teleriscaldamento S.r.l., Acqui Energia S.p.A., S.E.P. – Società Energetica Piossasco S.p.A., El.Ea S.r.l., Ege.Yo S.r.l., Valbormida Energia S.r.l., Egea New Energy S.p.A., Acqui Rete Gas S.r.l.; Carmagnola Energia S.r.l., Monferrato Energia S.p.A., Tanaro Power S.p.A., Agrinord Energia S.r.l., Ardea Energia S.p.A., Bra Energia S.p.A., Valenza Rete Gas S.p.A., Alessandria Calore S.r.l., Edis S.r.l., Telenergia S.r.l.

� Ciclo Idrico Integrato: captazione, potabilizzazione, distribuzione, fognatura e depurazione, attraverso la controllata Tecnoedil S.p.A., e le collegate Alpi Acque S.p.A., Alse S.p.A., Tanaro Servizi Acque S.r.l., AETA S.c. a r.l., Mondo Acque S.p.A.; in tale ambito si può ricondurre anche l’attività di costruzione di impianti e di reti in tutti i settori di operatività del gruppo soprattutto ad opera della società Tecnoedil Lavori S.c. a r.l. e della sua collegata 3A S.r.l.

� Igiene Urbana: raccolta e trasporto rifiuti, pulizia aree pubbliche e gestione aree verdi,

attraverso la controllata Stirano S.r.l. e dalle società dalla medesima controllate (Sisea S.r.l. e Olmo Bruno S.r.l.) e collegate (Alma S.r.l. e Alpi Ambiente S.r.l.).

Il presente bilancio consolida i bilanci delle Società direttamente o indirettamente controllate dalla o collegate alla Società Capogruppo EGEA S.p.A., secondo quanto indicato nelle due tabelle sotto riportate, e con le esclusioni di seguito specificate. Con riguardo ai bilanci delle società incluse nell’area di consolidamento e delle società valutate con il metodo del patrimonio netto, si precisa che gli stessi:

- sono redatti secondo la normativa italiana in materia ed applicando i principi contabili nazionali predisposti dall’Organismo Italiano di Contabilità;

- chiudono al 31 dicembre, ad eccezione della società 2B Energia S.p.A. (30 aprile), per la quale è stato utilizzato l’ultimo bilancio approvato (30 aprile 2016);

- sono redatti in euro.



Di seguito si elencano le società comprese nell’area di consolidamento, che risulta essere variata rispetto al precedente esercizio per effetto di nuove società (Reti Metano Territorio S.r.l. e Telenergia S.r.l.) per nuove acquisizioni (Sisea S.r.l. e Olmo S.r.l.).

Società consolidate con il metodo integrale:

Denominazione Sede Capitale sociale % di possesso

diretto

% di possesso

indiretto

E.G.E.A. - Ente Gestione Energia e Ambiente S.p.A.

Alba (CN) 52.333.855 Capogruppo (Società consolidante)

Reti Metano Territorio S.r.l. Alba (CN) 100,00%

Egea Commerciale S.r.l. Alba (CN) 1.000.000 100,00%

Tecnoedil S.p.A. Alba (CN) 1.033.000 100,00%

Egea Produzioni e Teleriscaldamento S.r.l.

Alba (CN) 7.500.000 100,00%

S.E.P. - Società Energetica Piossasco S.p.A.

Alba (CN) 200.000 56,00%

Egea New Energy S.p.A. Alba (CN) 2.200.000 100,00%

Tecnoedil Lavori S.c. a r.l. Alba (CN) 410.000 1,22% 98,78%

Acqui Energia S.r.l. Alba (CN) 1.800.000 100,00%

Stirano S.r.l. Alba (CN) 68.320 100,00%

Telenergia S.r.l. Alba (CN) 10.000 100,00%

Sisea S.r.l. Sommariva del Bosco (CN)

80.412 51,00%

Olmo Bruno S.r.l. Magliano Alfieri (CN)

20.000 100,00%

La partecipazione del 98,78% in Tecnoedil Lavori S.c. a r.l. è detenuta attraverso la società Tecnoedil S.p.A., a sua volta controllata al 100% dalla Capogruppo, mentre le partecipazioni del 51% in Sisea S.r.l. e del 100% in Olmo Bruno S.r.l. sono rispettivamente detenute attraverso la società Stirano S.r.l. a sua volta controllata dalla Capogruppo. Società valutate con il metodo del patrimonio netto: Di seguito si elencano le Società valutate con il metodo del patrimonio netto, che risulta essere variato rispetto al precedente esercizio, per effetto di una nuova Società (3A S.r.l.):


diretto

% di possesso

indiretto

Acqui Rete Gas S.r.l. Alba (CN) 10.000 50,00%

Aeta S.r.l. Monteu Roero (CN)

20.000 25,00% 47,25%

Agrinord Energia S.r.l. Alba (CN) 50.000 40,00%

Alpi Acque S.p.A. Fossano (CN) 1.702.000 49,00%

Alessandria Calore S.r.l. Alba (CN) 1.000.000 50,00%

ALSE - Alta Langa Servizi S.p.A. Bossolasco (CN) 1.007.500 40,00%




diretto

% di possesso

indiretto

Ardea Energia S.p.A. Alba (CN) 11.716.686 46,72% 0,20%

Bra Energia S.p.A. Alba (CN) 200.000 53,46%

Calore Verde S.r.l. Ormea (CN) 30.000 20,81%

Carmagnola Energia S.p.A. Alba (CN) 200.000 56,00%

Edis S.r.l. Alba (CN) 10.000 50,00%

E-gas S.r.l. Torino (TO) 10.000 65,00%

Ege.Yo S.r.l. Alba (CN) 2.755.000 51,00%

El.Ea S.r.l. Milano (MI) 3.247.400 49,00%

Monferrato Energia S.p.A. Alba (CN) 400.000 90,00%

Tanaro power S.p.A. Alba (CN) 1.000.000 60,18%

Tanaro Servizi Acque S.r.l. Monteu Roero (CN)

100.000 48,68%

Valbormida Energia S.p.A. Alba (CN) 800.000 49,00%

Valenza Rete Gas S.p.A. Valenza (AL) 200.000 50,00%

2B Energia S.p.A. Milano 2.000.000 32,50%

3A S.r.l. Alba (CN) 10.000 40,00%

Si evidenzia che:

la partecipazione indiretta del 65,00% in E-Gas S.r.l. è detenuta attraverso la società EGEA Commerciale S.r.l., a sua volta controllata al 100,00% dalla Capogruppo;

la partecipazione indiretta del 60,18% in Tanaro Power S.p.A. è detenuta attraverso le società Egea PT S.r.l. (con una quota del 25,00%) ed Ardea Energia S.p.A. (con una quota del 35,18%). Pur avendo la maggioranza indiretta del capitale sociale, di fatto non vi è controllo né direzione o coordinamento da parte della Capogruppo sulla Società stessa;

la partecipazione indiretta del 53,46% in Bra Energia S.p.A. è detenuta attraverso le società Egea PT S.r.l. (con una quota del 30,00%) ed Ardea Energia S.p.A. (con una quota del 23,46%). Pur avendo la maggioranza indiretta del capitale sociale, di fatto non vi è controllo né direzione o coordinamento da parte della Capogruppo sulla Società stessa;

la partecipazione indiretta del 50,00% in Edis S.r.l. è detenuta attraverso la società Egea New Energy S.p.A., a sua volta controllata al 100,00% dalla Capogruppo;

la partecipazione indiretta del 49,00% in Alpi Acque S.p.A. è detenuta attraverso la società Tecnoedil S.p.A., a sua volta controllata al 100,00% dalla Capogruppo;

la partecipazione indiretta del 48,68% in Tanaro Servizi Acque S.r.l. è detenuta attraverso la società Tecnoedil S.p.A., a sua volta controllata al 100,00% dalla Capogruppo;

la partecipazione indiretta del 40,00% in ALSE - Alta Langa Servizi S.p.A. è detenuta attraverso la società Tecnoedil S.p.A., a sua volta controllata al 100,00% dalla Capogruppo;

la partecipazione indiretta del 40,00% in Agrinord Energia S.r.l. è detenuta attraverso la società Egea New Energy S.p.A., a sua volta controllata al 100,00% dalla Capogruppo;

la partecipazione indiretta del 40,00% in 3A S.r.l. è detenuta attraverso le società Tecnoedil Lavori S.c. a r.l. e Tecnoedil S.p.A., a sua volta controllate al 100,00% dalla Capogruppo;

la partecipazione indiretta del 32,50% in 2B Energia S.p.A. è detenuta attraverso la società Egea Commerciale S.r.l. (a sua volta controllata al 100,00% dalla Capogruppo) e dalla sua controllata E-Gas S.r.l. (al 65,00%).



Si segnala che per le società Alpi Acque S.p.A., ALSE – Alta Langa Servizi S.p.A., Aeta S.c. a r.l. e Calore verde S.r.l. sono stati utilizzati i dati risultanti dai bilanci 2015, in quanto i corrispondenti documenti 2016 non risultano ancora approvati, neppure in formato di progetto formalmente approvati dai rispettivi organi amministrativi. Le società Carmagnola Energia S.p.A. e Monferrato Energia S.p.A. non sono state consolidate con il metodo integrale ma valutate al Patrimonio Netto in quanto sono in corso progetti di riorganizzazione societaria del Gruppo che dovrebbero modificare gli attuali assetti societari di controllo sulle stesse. Non sono state invece consolidate, e quindi iscritte al loro valore di libro, le partecipazioni detenute nelle seguenti società, per le motivazioni di seguito esposte per ciascuna di esse: - Roero Park Hotel S.r.l.: si è ritenuto corretto mantenere l’iscrizione in bilancio della

partecipazione al suo costo storico, al netto delle svalutazioni già operate, in sede di proprio bilancio, dalla società, sua partecipante diretta (Tecnoedil S.p.A.), in quanto, con l’ultima ulteriore svalutazione effettuata nel bilancio 2016, il differenziale con la quota di pertinenza del suo Patrimonio netto è stato pienamente colmato.

- Mondo Acqua, Mondo Energia, Alma, Monviso Gas Stock e Tecnogranda: in quanto, al

momento, non significative nell’ambito dell’economia complessiva del Gruppo. Nella sezione “Immobilizzazioni finanziarie” viene fornito un quadro sintetico dei dati essenziali delle società del Gruppo, con indicazione, tra l’altro, dei rispettivi risultati di esercizio, del patrimonio netto, delle relative quote di pertinenza del Gruppo, e del valore di iscrizione a libro della corrispondente partecipazione, con riferimento all’esercizio 2016 (salvo quanto sopra detto per le società i cui bilanci di tale anno non sono ancora disponibili).

Per il consolidamento, sono stati utilizzati i seguenti metodi: a) Metodo del consolidamento integrale Ai fini della redazione del consolidato, si è proceduto alle seguenti operazioni: - aggregazione algebrica integrale dei dati patrimoniali ed economici delle società consolidate

tramite tale metodo; - riclassifiche necessarie per rendere omogenei i dati aggregati; - elisione dei crediti e dei debiti reciproci intercorrenti tra le società integrate, nonché dei

componenti positivi e negativi di reddito rilevati nel corso dell’esercizio per effetto di operazioni intercorse tra le medesime società;

- rettifiche dirette alla eliminazione degli utili e delle perdite rilevati in occasione di operazioni

infragruppo, nell’esercizio o in esercizi precedenti, e non ancora realizzati o subiti in via definitiva attraverso il loro completo ammortamento o tramite transazioni con entità indipendenti; in relazione a tali rettifiche si è tenuto conto del connesso effetto fiscale che si avrebbe avuto ove le operazioni non fossero mai state realizzate;

- annullamento del valore di carico delle partecipazioni nelle società consolidate integralmente

a fronte del consolidamento del relativo patrimonio netto contabile per la quota di pertinenza della partecipante;

- rilevazione dei diritti di terzi, con riguardo al risultato consolidato e al patrimonio netto

riferibili alle quote di partecipazioni, non detenute dal Gruppo, in società consolidate per



integrazione. In particolare si segnala che: � Le attività e passività delle nove società consolidate sono assunte secondo il metodo

dell’integrazione globale, eliminando il valore di carico delle relative partecipazioni a fronte del consolidamento del loro effettivo patrimonio netto.

� Gli utili e le perdite non ancora realizzati o subiti, originati da transazioni intervenute fra le

predette società, sono stati sterilizzati, ripristinando la situazione che si sarebbe avuta se tali operazioni non fossero mai state poste in essere.

� Parimenti, si è proceduto all’eliminazione delle partite di debito e credito e alla neutralizzazione

degli effetti economici derivanti dalle operazioni di natura commerciale e finanziaria intercorse fra le suddette società.

� Le eccedenze del patrimonio netto contabile oggetto di consolidamento rispetto ai valori di

carico delle corrispondenti partecipazioni annullate sono imputate alla voce “Riserva di consolidamento” o tra i fondi rischi e oneri nel caso in cui tale differenza sia imputabile a perdite future. Al contrario, le eccedenze dei valori di carico delle partecipazioni annullate rispetto alle corrispondenti quote dei patrimoni netti, che vengono consolidati, sono, ove possibile, allocate direttamente a incremento degli specifici elementi patrimoniali, cui, nella sostanza, tali maggiori valori sono attribuibili, ovvero, dove ciò non sia possibile, in quanto riferibili all’acquisizione di condizioni produttive riconducibili alla categoria dell’avviamento, sono iscritte tra le immobilizzazioni immateriali alla voce “Avviamento di consolidamento” ed ammortizzate in quote costanti sul periodo atteso di loro mantenimento. Si precisa che nel bilancio 2016 non si evidenziano più avviamenti di consolidamento in quanto quelli emersi in occasioni di precedenti acquisizioni sono già state fatte oggetto di completo ammortamento.

� Le quote di patrimonio netto di pertinenza di soci terzi, estranei al Gruppo, sono iscritte in

un’apposita voce del patrimonio netto. È pure riportata l’indicazione della quota di risultato economico di pertinenza dei medesimi, esposta anche a chiusura del conto economico. Tali quote risultano peraltro marginali.

b) Metodo del patrimonio netto Il valore di carico delle partecipazioni nelle società consolidate tramite questo metodo sono state allineate alle rispettive quote di patrimonio netto contabile di pertinenza delle quote di partecipazione complessivamente detenute dal Gruppo. Le eccedenze positive e negative del patrimonio netto sono state rispettivamente imputate ad incremento o a decremento della Riserva di consolidamento, salvo la quota attribuibile al risultato dell’esercizio che è viene invece imputata al risultato consolidato, fatta eccezione dei casi in cui si tratti di una perdita che ha già formato oggetto di diretta svalutazione da parte della partecipante, e quindi ha già concorso indirettamente alla determinazione del risultato consolidato stesso. c) Criterio del costo È utilizzato per l’iscrizione delle partecipazioni che:

- non sono significative per il Gruppo;

- si riferiscono a società che sono in fase di avviamento delle rispettive attività, e, che fisiologicamente, al momento presentano situazioni e risultati destinati ad essere sostanzialmente modificati nel breve termine, in piena linea con i business plan per esse formulati.



I bilanci delle Società consolidate sono tutti espressi in Euro; inoltre lo Stato Patrimoniale del presente bilancio consolidato non evidenzia crediti e debiti in valute estere non Euro, né ricorrono presupposti di conversione in Euro con riferimento ad altre voci del bilancio medesimo.

I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio, esposti di seguito, sono conformi a quanto disposto dall'art. 2426 del Codice Civile. Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte, nel limite del valore recuperabile, al costo di acquisto o di realizzazione interna, inclusi tutti gli oneri accessori di diretta imputazione, e sono sistematicamente ammortizzate in quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione del bene. I diritti relativi alle licenze software sono ammortizzati in base alla loro presunta durata di utilizzazione, e comunque su un periodo non superiore a quella fissata dai relativi contratti. I costi relativi all'accensione dei prestiti sono ripartiti sulla durata contrattuale dei medesimi. Gli altri costi capitalizzati (migliorie su beni di terzi e altri oneri pluriennali) legati all'attività svolta sono ammortizzati sulla base della durata residua delle concessioni e/o convenzioni, o sulla base della durata del diritto sottostante, ovvero, ove non rinvenibile un criterio sufficientemente oggettivo, su un periodo massimo di cinque anni. I valori attribuiti all'avviamento sono riferibili ai costi sostenuti per la rilevazione a titolo oneroso di complessi aziendali, in presenza di benefici economici futuri e di recuperabilità del costo, ed è ammortizzato secondo la sua vita utile, che è stata stimata in anni 10. Le immobilizzazioni in corso non sono oggetto di ammortamento. Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell'esercizio risulti durevolmente inferiore al residuo costo da ammortizzare sono iscritte a tale minor valore; questo non è mantenuto se nei successivi esercizi vengono meno le ragioni della rettifica effettuata. Di seguito si fornisce il quadro completo delle aliquote applicate, con l’indicazione, ove nel caso, dell’intervallo per singole categorie:

Categoria % min % max

Licenze d'uso software 10% 20%

Avviamento 10% 10%

Oneri gestione calore 8,34% 33,34%

Concessioni e/o convenzioni 3,07% 33,34%

Diritti di superficie 6,67% 6,67%

Migliorie su beni di terzi 2,89% 33,34%

Oneri pluriennali 3,17% 33,34%

Oneri accensione mutui 3,37% 25,53%

Servitù attive 3,37% 33,34%

Indennità di disagio 6,67% 6,67%



L'iscrizione e la valorizzazione delle poste inserite nella categoria delle immobilizzazioni immateriali è stata operata con il consenso dei rispettivi Collegi Sindacali, ove ciò sia previsto dal Codice Civile. Note sulla prima applicazione del D.Lgs 139/2015

Come riportato nella “Premessa” non sono state apportate rettifiche e/o variazioni ai valori patrimoniali di partenza.

Metodo del costo ammortizzato.

Il Gruppo in linea di principio, applica il criterio del costo ammortizzato esclusivamente sulle operazioni originatesi dal 2016, e quindi non retroattivamente. Con riguardo alla specifica categoria dell’Avviamento, si precisa quanto segue. Alla voce Avviamento sono iscritti gli avviamenti acquisiti da terzi indipendenti, e corrispondono a quanto effettivamente pagato, a tale titolo dalle società del Gruppo, in occasione di acquisizioni di aziende o di rami d’azienda cui tale elemento era connesso. La situazione di tali partite, di origine esterna, è la seguente (in Euro): Avviamenti di origine esterna:

Società Acquisto Anno Costo

originario

Amm.to inizio

esercizio Amm.to esercizio

Amm.to fine

esercizio Valore residuo

Egea S.p.A. Imp.Serravalle 1996 13.944 (13.944) (13.944)

Egea S.p.A. Imp.Bossolasco 1998 30.988 (30.988) (30.988)

Egea S.p.A. Imp.Cissone/Sormano 2000 20.658 (20.658) (20.658)

Egea Comm. Ramo vendita gas Quadriglio

2003 11.700 (11.700) (11.700)

Egea Comm. Ramo energia elettrica Sia

2003 1.703.384 (1.703.384) (1.703.384)

Egea Comm. Fusione Alpengas 2007 246.184 (221.565) (24.619) (246.184)

Egea Comm. Ramo Energetica S.r.l. 2008 1.289.340 (1.031.470) (128.934) (1.160.404) 128.936

Egea S.p.A. Ramo distrib. gas Pocapaglia

2012 200.000 (140.000) (40.000) (180.000) 20.000

Stirano S.r.l. Avviamento 2013 200.000 (80.000) (20.000) (100.000) 100.000

Totali 3.716.198 (3.253.709) (213.553) (3.467.262) 248.936

� Nell’ambito delle rettifiche di consolidamento, sono stati sterilizzati gli avviamenti di origine interna (e le relative conseguenze in termini di ammortamenti stanziati e di imposte differite/anticipate) rilevati in occasione delle cessioni di rami d’ azienda tra le società rientranti nel consolidamento integrale; le relative entità sono evidenziata nel seguente prospetto: Avviamenti derivanti da operazioni infragruppo:

Società Acquisto Anno Costo

originario

Amm.to inizio

esercizio Amm.to esercizio

Amm.to fine

esercizio Valore residuo

Tecnoedil S.p.A. Imp. acqua Egea 2001 103.291 (103.291) (103.291)

Egea Comm. Ramo vendita gas Egea 2003 183.000 (183.000) (183.000)

Tecnoedil Lavori Ramo costruz. Tecnoedil 2008 187.947 (150.357) (18.795) (169.152) 18.795

Totali risultanti dai bilanci individuali 474.238 (436.648) (18.795) (455.443) 18.795

Rettifiche di consolidamento (18.795)



Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono rilevate alla data in cui avviene il trasferimento dei rischi e dei benefici connessi ai beni acquisiti e sono iscritte, nel limite del valore recuperabile, al costo di acquisto o di realizzazione interna, al netto dei relativi fondi di ammortamento, inclusi tutti i costi e gli oneri accessori di diretta imputazione e da rivalutazioni monetarie ed economiche effettuate in conformità a specifiche disposizioni di legge (gli effetti ancora presenti in bilancio delle rivalutazioni monetarie ed economiche operate in esercizi precedenti sono illustrati in apposito paragrafo). I costi sostenuti sui beni esistenti a fini di ampliamento, ammodernamento e miglioramento degli elementi strutturali, nonché quelli sostenuti per aumentarne la rispondenza agli scopi per cui erano stati acquisiti, e le manutenzioni straordinarie in conformità con quanto disposto dall’OIC 16 ai par. da 49 a 53, sono stati capitalizzati solo in presenza di un aumento significativo e misurabile della capacità produttiva o della vita utile. Il costo delle immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo è sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alla residua possibilità di utilizzazione. Tutti i cespiti, compresi quelli temporaneamente non utilizzati, sono stati ammortizzati, ad eccezione di quelli la cui utilità non si esaurisce, e che sono costituiti dai soli terreni. Sulla base di quanto disposto dall’OIC 16 par. 60, nel caso in cui il valore dei fabbricati incorpori anche il valore dei terreni sui quali essi insistono si è proceduto allo scorporo del valore del fabbricato. L’ammortamento decorre dal momento in cui i beni sono disponibili e pronti per l’uso, convenzionalmente fatto coincidere con l’inizio dell’esercizio in cui ciò avviene. Sono state applicate le aliquote che rispecchiano il risultato dei piani di ammortamento tecnici, confermate dalle realtà aziendali e ridotte (per alcune categorie - attrezzature industriali e commerciali ed altri beni) del 50% per le acquisizioni nell'esercizio, in quanto esistono per queste ultime le condizioni previste dall’OIC 16 par. 61. I piani di ammortamento, in conformità dell’OIC 16 par. 70 vengono opportunamente rivisti in caso di modifica della residua possibilità di utilizzazione. Di seguito si fornisce il quadro completo delle aliquote applicate, con l’indicazione, ove nel caso, dell’intervallo per singole categorie:

Categoria % min % max

Fabbricati 2,50% 10,00%

Impianti e macchinari 2,00% 25,00%

Attrezzature 7,69% 20,00%

Altri beni 6,00% 6,00%

I contributi in conto esercizio sono contabilizzati tra i componenti positivi di reddito. Nell’esercizio non sono stati modificati i criteri di ammortamento e/o i coefficienti applicati, che risultano quindi in continuità con i due precedenti esercizi.

Rivalutazione degli immobili ai soli fini civilistici

Si ricorda che, nel bilancio 2008, la capogruppo Egea S.p.A., in conformità a quanto consentito dall’art. 15 del DL 185/2008, ha proceduto alla rivalutazione, ai soli fini civilistici, degli immobili iscritti nel proprio bilancio. Rifacendosi alla nozione civilistica di bene immobile (art. 812 c.c.), sono stati considerati tali, oltre ai fabbricati di proprietà sociale, anche le reti, stabilmente incorporate al suolo, utilizzate per il trasporto del gas e del vettore termico. Per la determinazione dei valori attuali delle varie categorie di cespiti oggetto di rivalutazione, sono state redatte apposite perizie estimative. Prudenzialmente tali valori sono stati accolti solo parzialmente come meglio illustrato nella tabella di seguito riportata:



Descrizione Fabbricati Gas TLR Cogeneraz. Totale

Valore contabile netto prima della rivalutazione

181.691 8.455.445 11.159.262 1.334.653 21.131.051

Rivalutaz. attraverso la riduzione dei fondi ammortamento

- 17.690.504 2.377.796 665.347 20.733.647

Rivalutaz. attraverso l'incremento del valore contabile dei cespiti

935.354 18.654.051 2.352.695 - 21.942.100

Valore contabile netto dopo la rivalutazione

1.117.045 44.800.000 15.889.753 2.000.000 63.806.798

Valore periziato 1.210.500 58.279.189 23.558.800 5.040.900 88.089.389

La rivalutazione medesima è stata operata con effetto esclusivamente civilistico, e quindi la stessa non produce effetti fiscali, né in termini impositivi, né per quel che concerne il riallineamento dei valori. In relazione al conseguente disallineamento temporaneo, sono state calcolate ed iscritte in bilancio le relative imposte differite per un importo originario complessivo di Euro 13.400.184, che, in parte, sono già state contabilmente riassorbite, e che, per il rimanente, lo saranno in futuro via via che emergeranno i differenziali tra ammortamenti di bilancio e quelli fiscali. Si ribadisce che, a seguito della rivalutazione, il nuovo valore netto di iscrizione in bilancio dei beni in questione risulta non superiore al valore effettivamente attribuibili ai medesimi con riguardo alla loro consistenza, alla loro capacità produttiva, all’effettiva possibilità di economica utilizzazione nell’impresa, nonché ai valori correnti e alle quotazioni rilevabili nel mercato di riferimento. Come indicato dai principi contabili nazionali applicati, sui maggiori valore derivanti dalla rivalutazione sono stati calcolati gli ammortamenti a partire dall’esercizio 2009. L’ammontare delle imposte differite, stimabili secondo le aliquote fiscali attuali, riferibile ai differenziali da rivalutazione non ancora assorbiti risulta iscritto al Fondo imposte differite. Anche per gli effetti dell’art. 10 della Legge n. 72/1993, si segnala la presenza delle seguenti rivalutazioni su beni ancora presenti nel bilancio consolidato, con la precisazione che si tratta di beni iscritti nel bilancio della controllante Egea S.p.A. e delle controllate Egea Produzioni Teleriscaldamento S.r.l. e Reti Metano Territorio S.r.l.:

Categoria cespiti Rivalutazioni monetarie Rivalutaz.

economiche D.L. 185/2008

Totali L. 576/1975 L. 72/1983

Fabbricati - - 935.354 935.354

Impianti e macchinari

40.058 297.326 41.740.393 42.077.777

Totali 40.058 297.326 42.675.747 43.013.131

Immobilizzazioni finanziarie Tra le immobilizzazioni finanziarie sono iscritti:

- i valori delle partecipazioni nelle già elencate società controllate e collegate, valutate con il metodo del patrimonio netto e allineate a quanto risultante dal metodo medesimo;

- i valori delle partecipazioni in società controllate e collegate, non incluse nel consolidamento, per le motivazioni per ciascuna di esse già indicate, e delle quote e dei titoli detenuti in altre società o enti, tutte valutate al criterio del costo;

- i crediti verso società controllate, e gli altri crediti classificabili tra le immobilizzazioni, iscritti al loro valore nominale.



Rimanenze Le rimanenze sono rilevate alla data in cui avviene il trasferimento dei rischi e dei benefici connessi ai beni acquisiti e sono iscritte al minor valore tra il costo di acquisto, comprensivo di tutti i costi e oneri accessori di diretta imputazione, ed il presumibile valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato. Più precisamente:

- Le rimanenze di materie di consumo (beni fungibili) sono stati valutati applicando il metodo del "Costo medio ponderato".

- I lavori in corso sono iscritti in base alle spese sostenute nell’esercizio; trattasi di lavori che saranno oggetto di fatturazione a terzi.

- I prodotti finiti sono valutati al costo di acquisto (medio ponderato dell'esercizio).

Strumenti finanziari derivati Gli strumenti finanziari derivati sono iscritti al fair value corrispondente al valore di mercato, ove esistente, o al valore risultante da modelli e tecniche di valutazione tali da assicurare una ragionevole approssimazione al valore di mercato. L’imputazione del valore corrente è imputato nell’attivo dello stato patrimoniale, nella specifica voce delle immobilizzazioni finanziarie ovvero dell’attivo circolante a seconda della destinazione, o nel passivo nella specifica voce ricompresa tra i fondi per rischi e oneri. I derivati di copertura di flussi finanziari hanno come contropartita una riserva di patrimonio netto, ovvero, per la parte inefficace, il conto economico. Le variazioni di fair value dei derivati speculativi e di copertura del prezzo di un sottostante sono rilevate in conto economico. Note sulla prima applicazione del D.Lgs 139/2015 Nei singoli bilanci consolidati l’applicazione del nuovo principio “OIC 32”, ai sensi del par. 138 è stata effettuata retroattivamente, con rilevazione del differenziale a inizio esercizio in apposita riserva, esposta anche nella colonna di bilancio relativa all'esercizio precedente; mentre per il presente bilancio consolidato, come evidenziato nella “Premessa”, si è ritenuto in base al principio della rilevanza di non procedere ad alcuna riclassificazione del bilancio consolidato 2015. Crediti I crediti sono classificati nell’attivo immobilizzato ovvero nell’attivo circolante sulla base della destinazione e/o origine degli stessi rispetto all’attività ordinaria, e sono iscritti al valore di presunto realizzo. La suddivisione degli importi esigibili entro e oltre l’esercizio è effettuata con riferimento alla scadenza contrattuale o legale, tenendo anche conto di fatti ed eventi che possono determinare una modifica della scadenza originaria, della realistica capacità del debitore di adempiere all’obbligazione nei termini contrattuali e dell’orizzonte temporale in cui, ragionevolmente, si ritiene di poter esigere il credito. I crediti sono stati iscritti al valore di presumibile realizzo, e sono rappresentati in bilancio al netto dell’iscrizione di un fondo svalutazione a copertura dei crediti ritenuti inesigibili, nonché del generico rischio relativo ai rimanenti crediti, basato su stime effettuate sulla base dell’esperienza passata, dell’andamento degli indici di anzianità dei crediti scaduti, della situazione economica generale e di settore, nonché sui fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio che hanno riflessi sui valori alla data del bilancio. Non vi sono situazioni che richiedano l'applicazione del metodo del costo ammortizzato.



Crediti tributari e attività per imposte anticipate La voce ‘Crediti tributari’ accoglie gli importi certi e determinati derivanti da crediti per i quali sia sorto un diritto di realizzo tramite rimborso o in compensazione. La voce ‘Imposte anticipate’ accoglie le attività per imposte anticipate determinate in base alle differenze temporanee deducibili o al riporto a nuovo delle perdite fiscali, applicando l’aliquota stimata in vigore al momento in cui si ritiene tali differenze si riverseranno. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono esposte al loro valore nominale. Ratei e risconti I ratei e i risconti sono stati iscritti sulla base del principio della competenza economico temporale e contengono i ricavi e/o costi di competenza dell’esercizio ed esigibili in esercizi successivi e i ricavi e/o costi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio, ma di competenza di esercizi successivi. Sono iscritte pertanto esclusivamente le quote di costi e di ricavi, comuni a due o più esercizi, l’entità dei quali varia in funzione del tempo. Alla fine dell’esercizio si è verificato che le condizioni che hanno determinato la rilevazione iniziale siano state rispettate, apportando, se ricorresse il caso, le necessarie rettifiche di valore, tenendo conto oltre che dell’elemento temporale anche dell’eventuale recuperabilità. I ratei attivi, assimilabili ai crediti di esercizio, sono stati valutati al valore presumibile di realizzo. I corrispettivi per energia e gas erogati sino alla data del bilancio, ma fatturati successivamente, sono stati stimati con la maggior approssimazione possibile, tenendo conto delle rilevazioni di consumi consecutive più prossime alla chiusura dell'esercizio, nonché dei dati storici e degli andamenti climatici. I ratei passivi, assimilabili ai debiti, sono stati valutati al valore nominale. Per i risconti attivi è stata operata la valutazione del futuro beneficio economico correlato ai costi differiti, operando, nel caso tale beneficio fosse risultato inferiore alla quota riscontata, una rettifica di valore. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi rappresentano le passività connesse a situazioni esistenti alla data di bilancio, ma il cui verificarsi è solo probabile. I fondi per oneri rappresentano passività certe, correlate a componenti negativi di reddito di competenza dell’esercizio, ma che avranno manifestazione numeraria nell’esercizio successivo. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione alla data di redazione del bilancio consolidato. Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili In particolare, non vi sono rapporti che possano configurare obblighi od impegni di tale natura. Fondi per imposte, anche differite Accoglie le passività per imposte differite determinate in base alle differenze temporanee imponibili, applicando l’aliquota stimata in vigore al momento in cui si ritiene tali differenze si riverseranno. Il fondo per imposte differite accoglie, ai sensi dell’OIC 25 par. da 53 a 85, anche le imposte differite derivanti da operazioni straordinarie, rivalutazione di attività, riserve in sospensione d’imposta che non sono transitate dal conto economico ovvero dal patrimonio netto.



Con riferimento alle riserve in sospensione d’imposta che sarebbero oggetto di tassazione in caso di distribuzione ai soci, le imposte differite non sono state calcolate, in quanto, ai sensi dell’OIC 25 par.64, sussistono fondati motivi per ritenere che non saranno utilizzate con modalità tali da far sorgere presupposti di tassabilità. Fondi per rischi derivanti da strumenti finanziari derivati passivi La valutazione del rischio è determinata, con riferimento alla data di chiusura dell’esercizio, sulla base fair value determinabile con riguardo agli obblighi e/o diritti nascenti dallo strumento finanziario, e ai conseguenti flussi finanziari positivi o negativi. Le variazioni di fair value sono imputate a conto economico, salvo nel caso in cui si riferiscano a strumenti di pura copertura, privi di contenuti speculativi, in apposita Riserva del patrimonio netto (voce VII). Si tratta nello specifico di strumenti finanziari derivati di copertura e non di tipo Interest Rare Swap (IRS) del rischio di tasso su passività a medio - lungo termine. I contratti prevedono la liquidazione, alle date di scadenza predefinite, del differenziale tra il tasso variabile pagato dall'Istituto di Credito e il tasso fisso pagato dalla società, applicato al valore nozionale di riferimento. I flussi di cassa derivanti dai contratti sono addebitati a conto economico a compensazione dei flussi derivanti dai sottostanti contratti di mutuo, accreditando il tasso variabile pagato e addebitando il tasso fisso contrattato. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente e corrisponde all’effettivo impegno della Società nei confronti dei singoli dipendenti alla data di chiusura del bilancio, dedotte le anticipazioni corrisposte. Debiti I debiti sono iscritti al valore nominale, ritenuto rappresentativo del loro corretto valore di estinzione. Non vi sono situazioni che richiedano l'applicazione del metodo del costo ammortizzato. La suddivisione degli importi esigibili entro e oltre l’esercizio è effettuata con riferimento alla scadenza contrattuale o legale, tenendo anche conto di fatti ed eventi che possono determinare una modifica della scadenza originaria. I debiti originati da acquisizioni di beni sono iscritti al momento in cui sono trasferiti i rischi, gli oneri e i benefici; quelli relativi ai servizi sono rilevati al momento di effettuazione della prestazione; quelli finanziari e di altra natura al momento in cui scaturisce l’obbligazione verso la controparte. I debiti tributari accolgono le passività per imposte certe e determinate, nonché le ritenute operate quale sostituto, e non ancora versate alla data del bilancio, e, ove la compensazione è ammessa, sono iscritti al netto di acconti, ritenute d’acconto e crediti d’imposta. Valori in valuta Nel bilancio consolidato non vi sono poste contabili originariamente espresse in valute diverse dall'euro. Non è quindi dato individuare alcun rischio di cambio. Costi e ricavi Sono esposti secondo il principio della prudenza e della competenza economica. Si precisa che le transazioni economiche e finanziarie con società del gruppo e con controparti correlate sono effettuate a normali condizioni di mercato.



CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI L'ammontare dei crediti vantati verso i soci per i versamenti dovuti alla data di chiusura dell'esercizio è pari ad € 0 (€ 0 nel precedente esercizio), di cui € 0 richiamati. I saldi sono a zero in quanto l'intero aumento di capitale collocato è stato interamente versato.

IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono pari a € 22.159.628 (€ 18.715.311 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

(in k€)

Situazione iniziale

Increm.ti

dell’eserc.

Decrem.ti

dell'eserc.

Altre variaz.

Amm.ti dell’eserc.

Rettifich

riclass.

Situazione finale

Costi d'impianto e di ampliam.to 829 5 (197) 152 789

Costi di sviluppo 9 (9) 0

Brevetti-opere dell'ingegno 625 326 (128) (203) 620

Concessioni-licenze-marchi 234 49 (423) 403 (40) 223

Avviamento 462 40 (197) 175 (231) 249

Immobiliz. in corso e acconti 2.756 1.817 (65) (118) (352) 4.038

Altre immobiliz. immateriali 14.629 5.304 (801) (3.091) 200 16.241

Totale Immob. Immater. 18.715 8.365 (1.623) 465 (3.762) - 22.160

Le capitalizzazioni concernenti i costi d’impianto e ampliamento e i costi di sviluppo, sono state effettuate in considerazione alla natura pluriennale dei costi sostenuti. Il loro ammortamento è condotto in modo sistematico in misura pari al 20% annuo. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono pari a € 132.934.068 (€ 124.728.746 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:



(in k€)

Situazione iniziale

Increm.ti dell’eserc.

Decrem.ti dell'eserc.

Altre varaz. Amm.ti

dell’eserc. Rettifich riclass.

Situazione finale

Terreni e fabbricati 6.968 1.457 1.788 206 10.419

Fondi ammortamento (938) (170) (206) (1.314)

Totale Terreni e fabbricati 6.030 1.457 - 1.788 (170) - 9.105

Impianti e macchinario 175.174 52.550 (47.337) 1.674 4.038 186.099

Fondi ammortamento (58.658) (4.893) (4.038) (67.589)

Totale Impianti e macchinario 116.516 52.550 (47.337) 1.674 (4.893) - 118.510

Attrezzature industr. e com. 1.682 1.501 (45) 27 813 3.978

Fondi ammortamento (1.078) (256) (813) (2.147)

Totale Attrezzature industr. 604 1.501 (45) 27 (256) - 1.831

Altri beni 4.365 1.377 (225) 44 1.072 6.633

Fondi ammortamento (2.872) (553) (1.072) (4.497)

Totale Altri beni 1.493 1.377 (225) 44 (553) - 2.136

Immobilizzazioni in corso 86 1.356 (90) 1.352

Totale Immob. Materiali 124.729 58.241 (47.607) 3.443 5.872 - 132.934

Operazioni di locazione finanziaria Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti le operazioni di locazione finanziaria, ai sensi dell’art. 2427, comma 1 n. 22 del codice civile:

Descrizione Importo

Ammontare complessivo dei beni in locazione finanziaria al termine dell’esercizio 22.201.219

Fondi Ammortamento Inizio esercizio 4.138.425

Ammortamenti che sarebbero stati di competenza dell’esercizio 1.422.068

Rettifiche e riprese di valore che sarebbero state di competenza dell’esercizio -

Valore contabile 16.640.726

Valore attuale delle rate di canone non scadute al termine dell’esercizio 14.762.968

Oneri finanziari di competenza dell’esercizio sulla base del tasso d’interesse effettivo 504.828

Immobilizzazioni finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie sono pari a € 27.820.174 (€ 24.979.382 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:



(in k€)

Situazione

iniziale

Increm.ti

Decrem.ti Riclassif.

Svalutaz.

Rivalutaz. Risultati

esercizio

Rettifiche di

consol.

Situazione

finale

Partecipazioni in imprese controllate

LRP S.p.A. (incorp. in E. NE) 2.987 (2.412) (575) 0

Ege.Yo S.r.l. 1.747 86 1.833

E-Gas S.r.l. 3.365 1.168 1.059 5.592

Carmagnola Energia S.p.A. 312 67 379

Monferrato Energia S.p.A. 363 (101) 262

Roero Park Hotel S.r.l. 905 (4) (95) 806

Soleco S.r.l. (fusa in Sisea) 729 (729) 0

Telenergia S.r.l. 10 10

Partecipaz. controllate 10.408 10 (3.141) 589 1.016 8.882

Partecipazioni in imprese collegate

Acqui Rete Gas S.r.l. 264 7 271

Aeta S.r.l. 10 10

Agrinord Energia S.r.l. 529 (160) 302 671

Alpi Acque S.p.A. 2.229 238 2.467

Alma 50 50

Alessandria Calore S.r.l. 490 95 585

ALSE S.p.A. 399 12 411

Ardea Energia S.p.A. 4.048 1.892 (531) 78 5.487

ATC S.r.l. in liquidazione 53 (53) 0

Bra Energia S.p.A. 912 (98) (165) 649

Calore Verde S.r.l. 956 956

Edis S.r.l. (28) 33 (52) (47)

El.Ea S.r.l. 1.744 (7) (195) 1.542

Mondo Acqua 56 56

Tanaro power S.p.A. 192 (58) 134

Tanaro Servizi Acque S.r.l. 114 5 119

Valbormida Energia S.p.A. 500 63 563

Valenza Rete Gas S.p.A. 212 35 247

3A S.r.l. 4 4

Fondo svalutaz. partecipazioni (34) (34)

Partecipaz. collegate 12.734 1.892 (34) (566) 115 14.141

Partecipazioni in altre imprese

Mondo Energia 68 68

Tecnogranda 50 50

Altre 15 31 46

Partecipaz. in altre impr. 133 31 164

Versamenti in conto capitale a società controllate-collegate:

Alma 350 (90) 260

Monferrato Energia S.p.A. 500 (257) 243

Soleco S.r.l. (fusa in Sisea) 335 (335)

Totale 1.185 (682) 503

Altri crediti

Depositi cauzionali 485 3.471 3.956

Altri crediti 2 139 141

Crediti v.so Soci Stirano 33 33

Totale 520 3.611 4.130

Totale Altri crediti 1.705 2.929 4.633

Totale Immobiliz. Finanz. 24.979 4.861 (3.175) 24 1.131 27.820

Di seguito sono indicate le partecipazioni e le relative informazioni richieste, detenute direttamente o indirettamente, nelle società controllate non consolidate con il metodo integrale e delle società collegate, con la precisazione che non ve ne sono altre possedute tramite società fiduciaria o per interposta persona (unità di €).



Società controllate non incluse nel consolidamento integrale (unità di €):

Società

Bil

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P.N

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Valo

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Ege.Yo S.r.l. 2016 PN 2.755.000 3.590.711 163.848 51,00% 1.831.263 83.562 1.405.050 1.831.263 1.831.263

E-gas S.r.l. (1) 2016 PN 10.000 8.603.507 1.628.557 65,00% 5.592.280 1.058.562 6.500 5.592.280 5.592.280

Carmagnola E. S.p.A. 2016 PN 200.000 676.347 120.071 56,00% 378.754 67.240 529.966 378.754 378.754

Monferrato E. S.p.A. 2016 PN 400.000 290.876 (111.998) 90,00% 261.788 (100.798) 860.000 261.788 261.788

Telenergia S.r.l. (2) PN 10.000 100,00% 10.000 10.000

Roero PH S.r.l. 2016 C 1.590.000 1.193.400 (139.638) 67,67% 807.574 (94.494) 807.574 807.574 807.574

Totali 3.619.090 8.871.659 8.881.659

Nota (1): il valore della partecipazione in E-Gas S.r.l., determinata con il metodo del PN, deriva dalla valutazione, fatta a sua volta al PN, della partecipazione dalla medesima detenuta nella società 2B Energia S. p. A., ed iscritta nel bilancio individuale al costo di acquisto. Nota (2): la società chiude il primo esercizio solare al 31 dicembre 2017

Società collegate non incluse nel consolidamento integrale (unità di €):

Socie

tà

Bil

an

cio

Meto

do

Capit

ale

socia

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Patr

imon

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ett

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Ris

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PN

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nza

Valo

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i costo

Valu

tazio

ne

al

P.N

.

Valo

re a

bil

an

cio

Acqui Rete Gas S.r.l. (3)

2016 PN 10.000 542.581 14.107 50,00% 271.291 7.054 264.237 271.291 271.291

Aeta S.r.l. (1) 2015 PN 20.000 20.085 85 25,00% 22,25% 9.490 40 9.450 9.490 9.490

Agrinord Energia S.r.l.

2016 PN 50.000 1.678.053 754.491 40,00% 671.221 301.796 20.000 671.221 671.221

Alpi Acque S.p.A. (1) 2015 PN 1.702.000 5.034.051 485.597 49,00% 2.466.685 237.943 1.851.650 2.466.685 2.466.685

Alessandria Calore S.r.l.

2016 PN 1.000.000 1.170.124 189.905 50,00% 585.062 94.953 500.000 585.062 585.062

Alse S.p.A. (1) 2015 PN 1.007.500 1.029.028 30.356 40,00% 411.611 12.142 357.593 411.611 411.611

Ardea E. S.p.A. 2016 PN 11.716.686 11.695.314 165.660 46,72% 0,20% 5.486.741 75.806 5.649.913 5.486.741 5.486.741

Bra Energia S.p.A. 2016 PN 200.000 2.166.032 (549.122) 30,00% 649.810 (164.737) 60.000 649.810 649.810 Calore Verde S.r.l (2) 2015 PN 30.000 4.592.307 2.023 20,81% 955.659 421 1.019.410 955.659 955.659

Edis S.r.l. 2016 PN 10.000 (93.707) (217.126) 50,00% (46.853) (108.689) 5.000 (46.853) (46.853) El.Ea S.r.l. 2016 PN 3.247.400 3.317.148 (227.126) 49,00% 1.542.403 (111.292) 1.591.226 1.542.403 1.542.403

Tanaro Power S.p.A. 2016 PN 1.000.000 533.839 (233.158) 25,00% 133.024 (58.289) 162.125 133.024 133.024 T.S.A. S.r.l. 2016 PN 100.000 244.555 9.245 48,68% 119.049 4.500 85.900 119.049 119.049

Valbormida Energia S.p.A.

2016 PN 800.000 1.149.692 129.008 49,00% 563.349 63.214 392.000 563.349 563.349

Valenza Rete Gas S.p.A.

2016 PN 200.000 493.650 70.047 50,00% 246.825 35.024 211.802 246.825 246.825

Alma S.r.l. 2015 C 100.000 401.570 1.458 50,00% 200.785 729 50.000 200.785 50.000

Mondo Acque S.p.A. 2016 C 1.000.000 1.489.818 14.512 5,10% 75.981 740 56.150 75.981 56.150

3A S.r.l. 2016 C 10.000 11.713 817 40,00% 4.685 327 4.000 4.685 4.000

ATC S.r.l. in liquidazione

105.000 0 0 30,00% 0 0 52.500 0 0

Fondo svalutazione partecipazioni

(34.500)

TOTALI 12.342.956 14.346.818 14.141.017



Note: 1) Le società Aeta S.c. a r.l., Alma S.r.l., Alpi Acque S.p.A., Alse S.p.A. e Calore Verde S.r.l. sono ricorse alla

possibilità dei maggiori termini per l’approvazione dei rispettivi bilanci 2016, che al momento non sono quindi ancora disponibili neppure in forma di progetto approvato dai rispettivi organi amministrativi. I dati assunti per le valutazioni di consolidamenti sono quindi quelli relativi al 2015.

2) Si segnala che il Patrimonio netto di Calore Verde (contabilmente pari ad € 1.726.731) è stato assunto comprendendo il valore dell’impianto – iscritto nei conti d’ordine per € 2.865.576 - che un socio è contrattualmente impegnato a conferire in società, senza obbligo alcuno di proporzionale conferimento da parte di Egea S.p.A., la quale, a suo tempo, ha già provveduto al corrispondente versamento in denaro.

3) Il valore contabile originario della partecipazione in Acqui Rete Gas S.r.l. è rappresentato da 5.000 € a titolo di capitale sociale e da 243.019 € come versamento soci in conto capitale.

ATTIVO CIRCOLANTE

Rimanenze

Le rimanenze comprese nell'attivo circolante sono pari a € 4.184.390 (€ 3.604.746 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Rimanenze Valori di inizio

esercizio Variazioni

nell’esercizio Valori di fine

esercizio

Materie prime, sussidiarie e di consumo 2.981.417 556.807 3.538.224

Prodotti in corso di lavorazione e semilav.

Lavori in corso su ordinazione 623.329 13.406 636.735

Prodotti finiti e merci 9.431 9.431

Acconti

Totali 3.604.746 579.644 4.184.390

Crediti verso clienti

I crediti verso clienti compresi nell'attivo circolante sono pari a € 106.031.032 (€ 76.168.218 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio

Variazioni nell’eserciz.

Valori di fine esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Crediti verso clienti 76.168.218 29.862.814 106.031.032 106.031.032

Tra i crediti verso clienti sono comprese partite relative a società riferibili al Gruppo EGEA S.p.A. la cui composizione è la seguente:

Crediti verso altre società del Gruppo Saldi al

31 dicembre 2016

Di natura commerciale:

MONVISO GAS 488.520

ALPI ACQUE 414.132

ALTA LANGA SERVIZI 118.467

ACQUI RETE GAS 40.617

TANARO POWER 357.017

BRA ENERGIA 251.441

EDIS 71.378

3A 6.100

AGRINORD 812

ALESSANDRIA CALORE 289.692



Crediti verso altre società del Gruppo Saldi al

31 dicembre 2016

ARDEA 197.241

CALORE VERDE 7.518

ELEA 121.418

SIA 2.334

VALBORMIDA ENERGIA 348.790

VALENZA RETE GAS 52.604

ALPI AMBIENTE 6.059

MONDO ACQUA SPA 30.087

ALSE 31.160

Totale 2.835.387

Di natura finanziaria:

ARDEA ENERGIA SRL 67.837

Totale 67.837

Totali 2.903.224

Crediti verso imprese controllate

I crediti verso imprese controllate compresi nell'attivo circolante sono pari a € 9.850.355 (€ 9.292.509 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Crediti verso imprese controllate

9.292.509 557.846 9.850.355 2.779.355 7.071.000

Tra i crediti verso imprese controllate sono comprese le seguenti partite la cui composizione è la seguente:

Crediti verso imprese controllate Saldi al

31 dicembre 2016


EGEYO 2.400

CARMAGNOLA 23.853

MONFERRATO 15.073

ROERO PARK HOTEL 198.282

TELENERGIA 384.879

Totale 624.487


EGEYO 4.283.868

CARMAGNOLA 2.212.000

MONFERRATO 575.000

ROERO PARK HOTEL 2.155.000

Totale 9.225.868

Totali 9.850.355

Crediti verso imprese collegate

I crediti verso imprese collegate compresi nell'attivo circolante sono pari a € 12.506.224 (€ 20.102.715 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:



Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Crediti verso imprese collegate

20.102.715 (7.596.491) 12.506.224 3.227.274 9.278.950

Tra i crediti verso imprese collegate sono comprese le seguenti partite la cui composizione è la seguente:

Crediti verso imprese collegate Saldi al

31 dicembre 2016


ARDEA ENERGIA 214.970



ELEA 626.239

CALORE VERDE 37.455


ALSE SPA 108.760

ALPI ACQUE SPA 43.763

BRA ENERGIA 480.879

AGRINORD ENERGIA S.R.L. 49.504

EDIS 86.433

3 A SRL 101.742

TANARO POWER 26.432

TANARO SERVIZI ACQUE 23.000


Totale 2.238.656


ALESSANDRIA CALORE 1.050.000

ARDEA 1.930.514

ELEA 1.144.621



ACQUI RETE GAS 2.000.000

TANARO POWER 2.341.250

BRA ENERGIA 902.183


EDIS 102.000

Totale 10.267.568

Totali 12.506.224

Tra i crediti verso imprese collegate sono comprese le seguenti partite la cui composizione è la seguente:


31 dicembre 2016





ELEA 626.239

CALORE VERDE 37.455


ALSE SPA 108.760


BRA ENERGIA 480.879





31 dicembre 2016

EDIS 86.433

3 A SRL 101.742

TANARO POWER 26.432



Totale 2.238.656


ALESSANDRIA CALORE 1.050.000

ARDEA 1.930.514

ELEA 1.144.621



ACQUI RETE GAS 2.000.000

TANARO POWER 2.341.250

BRA ENERGIA 902.183


EDIS 102.000

Totale 10.267.568

Totali 12.506.224

Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

I crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti compresi nell'attivo circolante sono pari a € 515.921. La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni


515.921 515.921 515.921

Tra i crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti sono comprese le seguenti partite la cui composizione è la seguente:


Saldi al 31 dicembre 2016


CARMAGNOLA ENERGIA 239.898

MONFERRATO ENERGIA 214.022

ROERO PARK HOTEL SRL 4.362

EGE.YO 12.883


Totali 515.921

Crediti tributari

I crediti tributari compresi nell'attivo circolante sono pari a € 10.481.923 (€ 19.357.978 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:



Crediti tributari Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Credito Irpef 9.120 9.120 9.120

Credito Irap 469.892 (74.022) 395.870 395.870

Credito Ires 2.028.919 (282.452) 1.746.467 1.746.467

Credito IVA 10.533.095 (6.639.931) 3.893.164 3.893.164

Credito per Accise 6.091.855 (1.830.485) 4.261.370 4.261.370

Crediti Ires su Irap a rimborso

167.765 (44.124) 123.641 15.909 107.732

Altri 66.452 (14.161) 52.291 52.291

Totali 19.357.978 (8.876.055) 10.481.923 10.374.191 107.732

Crediti per imposte anticipate

I crediti per imposte anticipate compresi nell'attivo circolante sono pari a € 4.416.202 (€ 4.473.991 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Crediti per imposte anticipate

4.473.991 (57.789) 4.416.202 23.956 4.392.246

Crediti verso altri

I crediti verso altri compresi nell'attivo circolante sono pari a € 7.692.514 (€ 10.111.633 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Crediti verso altri Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Crediti per TEE 1.955.597 2.566.334 4.521.931 4.521.931

Crediti per Certificati Verdi 463.111 115.629 578.740 578.740

Crediti per ETS 47.579 34.505 82.084 82.084

Anticipi società terze 75.186 (75.186)

Crediti per rimborsi assicurativi

6.490 33.510 40.000 40.000

Crediti Vs. Factoring 6.270.780 (5.064.787) 1.205.993 1.205.993

Una tantum Stazioni appaltanti

55.162 149.447 204.609 204.609

Conguaglio perequazione 2016

850.000 (341.141) 508.859 508.859

Crediti Vs. Leasing per cessioni

342.139 13.296 355.435 355.435

Crediti vs. Inail 23.245 (2.954) 20291 20291

Crediti vs. altri 22.344 152.228 174.572 174.572

Totali 10.111.633 (2.419.119) 7.692.514 7.692.514

Attività finanziarie che non costituisco immobilizzazioni

Le attività finanziarie che non costituisco immobilizzazioni comprese nell'attivo circolante sono pari a € 443.411 (€ 45.538 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:



Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

45.538 397.873 443.411 443.411

Disponibilità liquide

Le disponibilità liquide comprese nell'attivo circolante sono pari a € 11.252.192 (€ 4.899.013 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Disponibilità liquide Valori di inizio esercizio Variazioni nell’esercizio Valori di fine esercizio

Depositi bancari e postali 4.852.574 6.366.905 11.219.479

Assegni

Danaro e valori in cassa 46.439 (13.726) 32.713

Totali 4.899.013 6.353.179 11.252.192

RATEI E RISCONTI ATTIVI

Ratei attivi

I ratei attivi sono pari a € 46.456.089 (€ 67.576.588 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Ratei attivi Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Ratei ricavi gas-energia elettrica

54.082.274 (18.813.618) 35.268.656 35.268.656

Ratei ricavi acqua 13.431.386 (2.307.229) 11.124.157 11.124.157

rateo contributo mutuo Agevolato

62.928 348 63.276 63.276

Totali 67.576.588 (21.120.499) 46.456.089 46.456.089

Risconti attivi

I risconti attivi sono pari a € 5.144.110 (€ 4.153.458 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Risconti attivi Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Risconti su assicurazioni 57.354 (36.517) 20.837 20.837

Risconti su servizi 483.360 376.888 860.248 860.248

Risconti su leasing 2.911.484 (145.812) 2.765.672 202.064 2.563.608

Risconti su fideiussioni 690.338 207.245 897.583 897.583

Risconti su Oneri Mutui 0 29.453 29.453 4.798 24.655

Altri risconti attivi 10.522 559.795 570.317 570.317

Totali 4.153.458 990.652 5.144.110 2.555.847 2.588.263



PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto consolidato esistente alla chiusura dell’esercizio è pari a € 105.416.304 (€ 84.140.819 nel precedente esercizio). Nel prospetto riportato di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante l’esercizio dalle singole poste che compongono il Patrimonio Netto Consolidato.

Di cui: Consistenza iniziale

Consistenza finale

Risultato di pertinenza del Gruppo 3.274.625 6.357.987

Risultato di pertinenza di Terzi

22.966 129.762

P.N. di pertinenza del Gruppo 83.818.851 104.355.614

P.N. di pertinenza di Terzi 321.968 1.060.690

In data 28 aprile 2016, con verbale a rogito dr. Remo Maria Morone n. 5.248 /2.215 di rep., l’Assemblea straordinaria dei soci di EGEA – Ente Gestione Energia e Ambiente S.p.A. ha approvato un aumento di capitale scindibile a pagamento mediante emissione di n. 235.055 nuove azioni ordinarie del valore nominale unitario di Euro 35,00 cadauna, godimento 1° gennaio 2016, per massimi nominali € 8.226.925, da offrire in opzione agli azionisti nella misura di n. 5 Azioni di nuova emissione ogni n. 29 azioni possedute e con arrotondamento per difetto all’unità immediatamente inferiore nel caso in cui il predetto rapporto di opzione generi un numero di azioni non intero, il tutto previa rinuncia da parte dell'azionista di maggioranza all'esercizio del diritto di opzione spettante a 2 Azioni (“Offerta in Opzione”) ad un prezzo di Euro 127,63 per ciascuna azione di nuova emissione, di cui Euro 92,63 a titolo di sovrapprezzo. L’Assemblea straordinaria ha altresì deliberato di fissare al 30 settembre 2016 il termine ex articolo 2439 secondo comma del codice civile. Al 30 settembre le azioni sottoscritte risultano essere n.

Voce

Consistenza iniziale

Variazioni

dell’esercizio Consistenza

finale Accan.to utile es. precedente

Dividendi distribuiti

Aumento cap. a

pagam.to

Altre variazioni

Rettifiche consol.

Risultato d'eserc.

Capitale sociale 47.716.235 4.617.620 52.333.855

Riserva Sovrapprezzo 7.052.453 12.220.861 19.273.314

Riserva Rivalutazione 3.701.545 3.701.545

Riserva Legale 884.672 124.558 1.009.230

Riserva Azioni proprie

Riserve Statutarie

Altre Riserve: 21.488.323 1.003.271 705.441 (312.664) 22.884.371

Riserva Straordinaria 6.829.275 1.003.271 1.000.000 8.832.546

Altre riserve: 1.940.704 (1.101.000) 839.704

F.do accanton.art.55/597 352.629 352.629

Riserva di consolidamento 12.365.715 806.441 (312.664) 12.859.492

Utili (Perdite) riportate (273.760) (273.760)

Utile (Perdita) consolidato dell'esercizio

3.297.591 (1.127.829) (1.363.321) (806.441) 6.487.749 6.487.749

Totale Patrimonio Netto Consolidato

84.140.819 - (1.363.321) 16.838.481 (374.760) (312.664) 6.487.749 105.416.304



131.932 con un controvalore pari a 16.838.481 euro (euro 4.617.620 capitale sociale, euro 12.220.861 riserva da soprapprezzo delle azioni).

Variazioni della riserva e degli utili/(perdite) portati a nuovo per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi

Ai sensi dell'art. 2427-bis, comma 1b-quater del c.c., nel seguente prospetto sono illustrati i movimenti delle riserve di fair value e di utili/(perdite) portati a nuovo avvenuti nell'esercizio. Si tratta di strumenti finanziari derivati di copertura e non di tipo Interest Rare Swap (IRS) del rischio di tasso su passività a medio – lungo termine. I contratti prevedono la liquidazione, alle date di scadenza predefinite, del differenziale tra il tasso variabile pagato dall’Istituto di Credito e il tasso fisso pagato dalla società, applicato al valore nozionale di riferimento. I flussi di cassa derivanti dai contratti sono addebitati a conto economico a compensazione dei flussi derivanti dai sottostanti contratti di mutuo, accreditando il tasso variabile pagato e addebitando il tasso fisso contrattato

Istituto di credito Tipo contratto

Importo di riferimento

Valore equo (MtM)

EGEA S.p.A. BRE IRS 4.000.000 (95.130)

TECNOEDIL S.p.A. BRE IRS 4.000.000 (359.280)

TECNOEDIL S.p.A. BPM IRS 2.000.000 (18.823)

ACQUI ENERGIA S.p.A. BNL IRS 6.666.672 (917.181)

Totale 16.666.672 (1.390.414)

Valore di inizio

esercizio

Variazioni nell'esercizio - Incremento per

variazione di fair value Valore di fine esercizio

Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi

Utili (perdite) portati a nuovo (273.760) (273.760)

Nelle tabelle in calce sono esposte: - la riconciliazione fra i risultati di bilancio ed i patrimoni netti della consolidante EGEA – Ente

Gestione Energia Ambiente S.p.A. e delle consolidate, da un lato, e, dall’altro, il risultato di bilancio ed il patrimonio netto di Gruppo risultanti dal conto economico e dello stato patrimoniale consolidati;

- le variazioni della Riserva di consolidamento.



Descrizione Risultato dell'esercizio

Patrimonio netto

a) Risultato e Patrimonio netto individuali della consolidante EGEA spa 2.113.858 84.481.376

b) Variazioni da integrazione:

Riserva di rivalutazione conferita ad Egea PT 3.701.545 Risultati individuali delle società integrate:

- Egea Commerciale 2.534.870

- Tecnoedil 1.930.741

- Egea PT 1.823.841

- Sep 107.971

- Egea New Energy (107.767)

- Acqui energia 368.957

- Tecnoedil lavori 15.154

- Stirano (196.926)

- Sisea 167.866

- Olma 161.956

- RMT 768.813 7.575.476 7.575.476

c) Valori risultanti dall’integrazione (c=a+b) 9.689.334 95.758.397

d) Rettifiche da consolidamento integrale: (4.330.511) 3.472.652

Eliminazione effetti cessione ramo acqua (da Egea spa a Tecnoedil spa)-anno 2000 (56.439) Ricalcolo ammortamenti su operazione precedente (139.226) (612.367) Effetto fiscale derivante dal precedente ricalcolo 120.632 296.876 Eliminazione effetti cessione ramo vendita gas (da Egea spa a Egea Commerciale)-anno 2002 (148.230) Ricalcolo ammortamenti su operazione precedente 183.000 Effetto fiscale derivante dal precedente ricalcolo (68.168) Eliminazione effetti cessione ramo costruzioni (da Tecnoedil spa a (258.061) Ricalcolo ammortamenti su operazione precedente 18.795 333.257 Effetto fiscale derivante dal precedente ricalcolo (7.001) (132.006) Eliminazione utile su capitalizzazioni infragruppo (2.241.220) Effetto fiscale derivante dal precedente ricalcolo 704.722 Storno ammortamenti su capitalizzazioni infragruppo 112.563 531.807 Effetto fiscale derivante dal precedente ricalcolo (35.345) (165.497) Dividendi infragruppo incassati (429.890) (244.071) Dividendi infragruppo non incassati (3.600.000) (3.600.000) Rettifica imposte differite 130.055 Annullamento partecipazione in Tecnoedil spa (5.105.750) Annullamento partecipazione in Egea Commerciale srl 9.940.295 Annullamento partecipazione in Egea PT 4.320.248 Annullamento partecipazione in Sep spa 619.745 Annullamento partecipazione in Egea New Energy spa 104.518 Annullamento partecipazione in Acqui energia (1.005.298) Annullamento partecipazione in Tecnoedil lavori 458.720 Annullamento partecipazione in Stirano (108.917) Annullamento partecipazione in Sisea srl 514.206 Annullamento partecipazione in Olmo srl (556.781) Annullamento partecipazione in RMT srl 9.047 Storno plusvalenze su conferimenti infragruppo (371.039) (371.039) Ammortamento avviamento relativo alla partecipazione in Alpi Acque spa 0

e) Rettifiche da consolidamento al Patrimonio netto: 1.128.926 6.185.255

- Alse spa 49.921 - Alpi Acque spa 619.133 - Calore verde srl (63.653) - El.ea srl (194.863) (49.395) - Ege.Yo srl 83.562 426.213 - Tanaro servizi 4.501 31.213 - E-gas srl 1.058.562 5.377.780 - . Valbormida 63.214 171.349 - Ardea 77.728 (78.401) - Carmagnola energia 67.240 (151.211) - Tanaro Power (58.290) (27.122) - L.R.P. 0 - Acqui rete gas 7.054 266.291 - Agrinord energia 301.796 811.221 - Valenza reti gas 35.024 146.826 - Monferrato energia (100.798) (598.212) - Bra energia (164.737) (632.006) - Alessandria calore 94.953 85.063 - Edis srl (51.854) (51.854) - Aeta 43 - 3 A srl 327 469 - RPH srl (94.493) (2.267) Rettifiche per variazioni criteri di valutazione all'apertura (01/01/2016) (146.146)

f) Totale rettifiche di consolidamento (f=d+e) (3.201.585) 9.657.907

g) Totali consolidati (g=c+f) 6.487.749 105.416.304



Riserva di Consolidamento Saldo

iniziale

Amm.ti es.

preced.

Imp. diff./ant.

es. preced.

Risultato es.

preced.

Rettifiche es. preced.

Riclas. /

Arrot.

Cessioni /

acquisiz. Dividendi

Saldo finale

Eliminazione effetti cessione ramo acqua (da Egea spa a Tecnoedil -anno 2000

(56.439) (56.439)

Ricalcolo ammortamenti su operazione precedente

(443.509) (29.632) (473.141)

Effetto fiscale derivante dal precedente ricalcolo

165.206 11.038 176.244

Eliminazione effetti cessione ramo vendita gas (da Egea spa a Egea Commerciale) -anno 2002

(148.230) (148.230)


183.000 183.000


(68.168) (68.168)

Eliminazione effetti cessione ramo costruzioni (da Tecnoedil a Tecnolavori) -anno 2008

(258.061) (258.061)


295.667 18.795 314.462


(118.004) (7.001) (125.005)

Eliminazione utile su capitalizzazioni infragruppo

(1.972.756)

(268.464) (2.241.220)


619.994 84.728 704.722

Storno ammortamenti su capitalizzazioni infragruppo

318.353 100.891 419.244


(98.471) (31.681) (130.152)

Dividendi infragruppo 0 185.819 185.819

Rettifica Fondo imposte differite 130.055 130.055

Annullamento partecipaz. in Tecnoedil

(4.818.873)

(286.877) (5.105.750)

Annullamento partecipaz. in Egea Commerciale

8.513.062 1.427.233 9.940.295

Annullamento partecipaz. in Egea PT

4.175.270 144.978 4.320.248

Annullamento partecipaz. in Sep 567.549 52.196 619.745

Annullamento partecipaz. in Egea New Energy

(508.049) 44.164 1 568.402 104.518

Annullamento partecipaz. in Tecnoedil lavori

356.805 101.912 3 458.720

Annullamento partecipaz. in Acqui energia

272.157 (183.740) (1.093.715) (1.005.298)

Annullamento partecipaz. in Stirano

(110.038) 1.123 (2) (108.917)

Annullamento partecipaz. in Sisea 514.206 514.206

Annullamento partecipazione in Olmo

(556.781) (556.781)

Annullamento partecipaz. in RMT 9.047 9.047

Riallineamento al Patrimonio netto delle seguenti partecipazioni in collegate:

0 0

- Alse spa 37.779 12.142 49.921 - Alpi Acque spa 381.190 237.943 619.133 - Alba power spa 0 0 - Calore verde srl (63.751) 98 (63.653) - El.ea srl 356.978 (170.917) (40.593) 145.468 - Ege.Yo srl 318.171 24.480 342.651 - Tanaro servizi 22.149 4.582 (19) 26.712 - E-gas srl 2.603.265 1.167.603 548.350 4.319.218 - Valbormida energia srl 53.353 54.782 108.135 - Ardea 201.761 88.091 (445.981) (156.129) - Carmagnola energia (115.875) (102.576) (218.451) - Tanaro Power 85.419 (54.251) 31.168 - L.R.P. 1.143.544 (1.143.54 0 - Acqui rete gas 46.525 (52.011) 264.723 259.237 - Agrinord energia 292.856 256.569 (40.000) 509.425 - Bra energia (216.111) (153.343) (97.815) (467.269) - Valenza rete gas 85.628 26.175 (1) 111.802 - Monferrato energia 215.500 (212.914) (500.000) (497.414) - Alessandria calore (35.063) 25.173 (9.890) - Edis (44.123) 44.123 0 - Aeta 43 43 - 3A 142 142 - RPH 92.226 92.226

Rettifiche per variazioni criteri di valutazione all'apertura 2016

(146.146) (146.146)

Totali 12.365.715 (178.410) 57.084 2.202.715 (1.158.290) 1 (575.142) 145.819 12.859.492



FONDI PER RISCHI ED ONERI I fondi per rischi ed oneri sono iscritti nelle passività per complessivi € 13.317.253 (€ 12.124.752 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Fondi per rischi ed oneri Valori di

inizio esercizio



Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Fondo per imposte anche differite

11.506.065 (148.374) 11.357.691 147.827 11.209.864

Strumenti finanziari derivati 1.296.311 1.296.311

Altri fondi 618.687 44.564 663.251

Totali 12.124.752 1.192.501 13.317.253 147.827 11.209.864

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto nelle passività per complessivi € 2.990.564 (€ 2.479.229 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di inizio

esercizio Accanton.to nell’eserciz.

Utilizzo nell’eserciz.

Altre variazioni


Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

2.479.229 2.990.564

DEBITI

Obbligazioni

Le obbligazioni sono iscritte nelle passività per complessivi € 20.000.000 (€ 20.000.000 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Obbligazioni Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata residua

superiore a 5 anni

Prestito obbligazionario 2012-2017

5.000.000 5.000.000 5.000.000

Prestito obbligazionario (minibond)

15.000.000 15.000.000 15.000.000

Totali 20.000.000 20.000.000 5.000.000 15.000.000

In data 26 settembre 2012, con atto notarile Rep. n. 21595/3942 della dott.ssa Barbara Pilepich, il Consiglio di Gestione della Società ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario 2012-2017 a tasso fisso del 4,50% di ammontare nominale di 5.000.000 di Euro. Il Prestito emesso ha durata pari a 5 anni con decorrenza 1° ottobre 2012. Nel corso dell’esercizio sono maturati interessi passivi su obbligazioni per 226.232 Euro. In data 25 marzo 2015, con atto notarile Rep. n. 23601, racc. 5397 della dott.ssa Barbara Pilepich, il Consiglio di Gestione della Società ha emesso un Prestito Obbligazionario avente le seguenti caratteristiche: � Ammontare complessivo: 15.000.000 di Euro, costituito da numero 150 Obbligazioni al

portatore del valore nominale unitario pari ad Euro 100.000, emesse in forma dematerializzata; � Prezzo di emissione: le Obbligazioni sono state emesse alla pari ad un prezzo pari al 100% del

loro valore nominale, ossia al prezzo di Euro 100.000 per ogni Obbligazione; � Durata del prestito: il Prestito Obbligazionario avrà una durata di 6 anni a partire dalla Data



di emissione; � Rimborso: il rimborso delle Obbligazioni avverrà sulla base di un piano di ammortamento che

prevede il rimborso di una quota pari al 25% dell’importo complessivamente emesso, a partire dal terzo anno e fino al sesto anno compreso;

� Pagamento interessi: in via posticipata, su base annuale; � Interessi: sarà applicato un tasso di interesse fisso nominale pari al 5,5% annuo lordo; � Restrizioni alla sottoscrizione e successiva circolazione: negoziazione sul segmento

professionale del Mercato ExtraMOT denominato “ExtraMOT PRO” organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. e riservato esclusivamente a investitori professionali.

� Accentramento del prestito presso il sistema di gestione accentrata di “Monte Titoli spa” Il Prestito è stato emesso il 31 marzo 2015 e ha godimento a partire dalla medesima data. Nel corso dell’esercizio sono maturati interessi passivi per 825.000 Euro

Debiti verso soci per finanziamenti

I debiti verso soci per finanziamenti sono iscritti nelle passività per complessivi € 814.000 (€ 1.100.000 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Debiti verso soci per finanziamenti

Valori di inizio

esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente oltre

l’esercizio

Di cui di durata residua superiore a 5

anni

SEP S.p.A. 1.100.000 (286.000) 814.000 814.000

Debiti verso banche

I debiti verso banche sono iscritti nelle passività per complessivi € 78.389.053 (€ 80.739.630 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio


l’esercizio


anni

Debiti verso soci banche 80.739.630 (2.350.577) 78.389.053 37.927.610 40.461.443 15.748.000

I debiti verso banche rimborsabili oltre i cinque anni ammontano a 15.748 k€ e sono costituiti da:

Società (in k€) Tipologia

debito Importo

oltre 5 anni

EGEA S.p.A. Mutuo 6.251

Tecnoedil S.p.A. Mutuo 5.726

EGEA New Energy S.p.A. Mutuo 608

Acqui Energia S.p.A. Mutuo 3.163

Totali 15.748

I debiti verso banche assistiti da garanzie reali risultano essere (in k€):

Debitore Natura Scadenza Importo

originario Debito residuo

EGEA S.p.A. Mutuo 04/03/2033 7.676 6.920

Tecnoedil S.p.A. Mutuo 05/09/2033 6.948 6.026

Totali 14.624 12.946



Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori sono iscritti nelle passività per complessivi € 1.079.622 La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio


l’esercizio


anni

Debiti verso altri finanziatori

1.079.622 1.079.622 1.079.622

Acconti

Gli acconti sono iscritti nelle passività per complessivi € 181.894 (€ 60.030 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Acconti Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio


l’esercizio


anni

Acconti 60.030 121.864 181.894 117.989 63.905

Debiti verso fornitori

I debiti verso fornitori sono iscritti nelle passività per complessivi € 117.940.055 (€ 128.997.933 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio



Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

residua sup. a 5 anni

Debiti verso fornitori 128.997.933 (11.057.878) 117.940.055 117.940.055

Tra i debiti verso fornitori sono comprese partite relative a società riferibili al Gruppo EGEA S.p.A. la cui composizione è la seguente:

Debiti verso altre società del Gruppo Saldi al

31 dicembre 2016


BRA ENERGIA 172.748


ALSE 1.026


TANARO POWER 102.827

ALPI AMBIENTE 7.542


ALPI ACQUE 55.960

3A 27.006

STIRANO 717

ACQUI RETE E GAS 623

MONVISO GAS STOCK 9.900

Totali 488.210

Debiti verso imprese controllate

I debiti verso imprese controllate sono iscritti nelle passività per complessivi € 246.311 (€ 49.774 nel precedente esercizio).



La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio


l’esercizio


anni

Debiti verso imprese controllate

49.774 196.537 246.311 246.311

Tra i debiti verso imprese controllate sono comprese partite la cui composizione è la seguente:

Debiti verso imprese controllate Saldi al

31 dicembre 2016


CARMAGNOLA 197.327


E-GAS 48.984

Totali 246.311

Debiti verso imprese collegate

I debiti verso imprese collegate sono iscritti nelle passività per complessivi € 22.187.834 (€ 25.455.075 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio


l’esercizio


anni

Debiti verso imprese collegate 25.455.075 (3.267.241) 22.187.834 22.187.834

Tra i debiti verso imprese collegate sono comprese partite la cui composizione è la seguente:

Debiti verso imprese collegate Saldi al

31 dicembre 2016


CALORE VERDE 7.062

ELEA 25.810

VALBORMIDA 42.680

AETA 28.435

2B ENERGIA 21.842.547


ALSE 374


BRA ENERGIA 59.298


Totali 22.187.834

Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

I debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti compresi nell'attivo circolante sono pari a € 589.572 La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:



Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni


589.572 589.572 589.572

Tra i debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti sono comprese partite la cui composizione è la seguente:


Saldi al 31 dicembre 2016


CARMAGNOLA ENERGIA 310.535

MONFERRATO ENERGIA 88.753

EGE.YO 189.361

STIRANO SRL 923

Totali 589.572

Debiti tributari

I debiti tributari sono iscritti nelle passività per complessivi € 11.374.464 (€ 4.582.035 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Debiti tributari Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio


l’esercizio


anni

Debiti Irpef 459.964 114.603 574.567 574.567

Debiti Irap 161.764 161.764 161.764

Debiti Ires 426.192 522.026 948.218 948.218

Debiti IVA 12.113 3.740.186 3.752.299 3.752.299

Debito Accise 3.682.083 2.020.789 5.702.872 5.702.872

Debiti Canone Rai Utenti 224.534 224.534 224.534

Altri 1.683 8.527 10.210 10.210

Totali 4.582.035 6.792.429 11.374.464 11.374.464

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

I debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale sono iscritti nelle passività per complessivi € 1.126.555 (€ 722.099 nel precedente esercizio).


Valori di inizio

esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio


l’esercizio


anni


722.099 404.456 1.126.555 1.126.555

Altri debiti

Gli altri debiti sono iscritti nelle passività per complessivi € 22.786.924 (€ 24.540.561 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:



Altri debiti Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio


l’esercizio


anni

Debiti verso dipendenti 1.044.393 347.653 1.392.046 1.392.046

Debiti propagazione aut. SII

633.944 598.066 1.232.010 1.232.010

Debiti cauzioni utenti 3.598.133 147.274 3.745.407 1.531.084 2.214.323

Debiti verso Factor 7.798.978 394.316 8.193.294 8.193.294

Debiti verso Factor Finanziari

3.126.874 (3.126.874)

Debiti verso Comunità Montana

4.331.103 (2.689.656) 1.641.447 1.641.447

Debiti Componente UI1 e CPR

18.734 174.016 192.750 192.750

Debiti Perequazione e componenti gas

990.488 395.215 1.385.703 1.385.703

Debiti acquisto quote TEE/ETS per ritiro GSE

1.616.800 1.470.343 3.087.143 3.087.143

Emolumenti/Compensi da liquidare

72.379 72.379 72.379

Debiti verso altri 1.031.913 262.832 1.294.745 1.294.745

Debiti Azionisti c/dividendi 349.201 200.799 550.000 550.000

Totali 24.540.561 (1.753.637) 22.786.924 20.022.601 2.764.323

RATEI E RISCONTI PASSIVI

Ratei passivi

I ratei passivi sono pari a € 1.274.823 (€ 1.177.024 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Ratei passivi Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Rateo interessi su mutui 289.659 (5.044) 284.615 284.615

Rateo Interessi Obbligazioni 679.932 616 680.548 680.548

Rateo altri oneri finanziari 207.267 6.593 213.860 213.860

Altri ratei passivi 166 95.634 95.800 95.800

Totali 1.177.024 97.799 1.274.823 1.274.823

Risconti passivi

I risconti passivi sono pari a € 2.173.005 (€ 2.040.865 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Risconti passivi Valori di

inizio esercizio


Valori di fine

esercizio

Quota scadente

entro l’esercizio

Quota scadente

oltre l’esercizio

Di cui di durata

superiore a 5 anni

Risconti ricavi anticipati 41.047 (4.822) 36.225 36.225

Risconti v/regione 1.998.724 137.437 2.136.161 61.347 2.074.814

Altri risconti passivi 1.094 (475) 619 619

Totali 2.040.865 132.140 2.173.005 98.191 2.074.814



VALORE DELLA PRODUZIONE

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Nei prospetti che seguono sono riportati i ricavi dell’esercizio suddivisi per area geografica di destinazione dei prodotti e dei servizi e per categoria da cui derivano. Ripartizione per aree geografiche (in k€):

Area geografica Esercizio corrente

Esercizio precedente

Variazione (+/-) Variazione %

Nazionale 643.720 647.206 -3.486 - 0,54%

Area Euro

Extra Euro

Totali 643.720 647.206 -3.486 - 0,54%

Ripartizione per categoria di attività (in k€):

Attività Esercizio corrente



Vendita energia elettrica 458.744 471.708 -12.964 - 2,75%

Vendita gas 110.939 113.998 -3.059 - 2,68%

Ciclo idrico integrato 20.931 20.921 10 + 0,05%

Teleriscaldamento, cogenerazione e gestone calore

14.882 14.843 39 + 0,26%

Distribuzione gas 10.066 11.472 -1.406 - 12,26%

Raccolta e smaltimento RSU 18.765 5.922 12.843 + 216,87%

Energie rinnovabili 4.194 4.335 -141 - 3,25%

Lavori, realizzazioni impianti e servizi

3.610 2.378 1.232 + 51,81%

Altri ricavi 2.940 1.629 1.311 + 80,48%

Sopravvenienze classificate per natura

(1.351) -1.351

Totali 643.720 647.206 - 3.486 - +0,54%

Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti La variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti ammonta a € 9.431.

Esercizio corrente



Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

9.431 - + 9.431 + 100%

Variazione dei lavori in corso su ordinazione La variazione dei lavori in corso su ordinazione ammonta a € 13.405 (€ 303.798 nel precedente esercizio).



Esercizio corrente



Variazione dei lavori in corso su ordinazione

13.405 303.798 - 290.393 - 95,59%

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ammontano a € 5.115.373 (€ 7.783.350 nel precedente esercizio).

Esercizio corrente



Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

5.115.373 7.783.350 - 2.667.977 - 34,28%

Altri ricavi e proventi Gli altri ricavi e proventi ammontano a € 9.690.650 (€ 8.850.355 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Altri ricavi e proventi Esercizio corrente



Contributi in conto esercizio 4.729.166 2.919.236 + 1.809.930 + 62,00%

Altri ricavi 4.961.484 5.931.119 - 969.635 - 16,35%

Totali 9.690.650 8.850.355 + 840.295 + 9,49%

COSTI DELLA PRODUZIONE Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci ammontano a € 566.737.520 (€ 578.793.372 nel precedente esercizio).

Esercizio corrente



Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

566.737.520 578.793.372 - 12.055.852 - 2,08%

Costi per servizi I costi per servizi ammontano a € 29.371.436 (€ 23.371.812 nel precedente esercizio).

Esercizio corrente



Costi per servizi 29.371.436 23.371.812 + 5.999.624 + 25,67%



Costi per godimento beni di terzi I costi per godimento di beni di terzi ammontano a € 5.598.952 (€ 4.865.218 nel precedente esercizio).

Esercizio corrente



Costi per godimento beni di terzi

5.598.952 4.865.218 + 733.734 + 15,08%

Costi per il personale I costi del personale ammontano a € 21.691.878 (€ 16.345.899 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Costi per il personale Esercizio corrente



Salari e stipendi 15.979.471 12.363.581 + 3.615.890 + 29,25%

Oneri sociali 4.466.706 3.144.915 + 1.321.791 + 42,03%

Trattamento di fine rapporto 1.015.023 759.130 + 255.893 + 33,71%

Altri costi 230.678 78.273 + 152.405 + 194,71%

Totali 21.691.878 16.345.899 5.345.979 32,71%

Ammortamenti e svalutazioni Gli ammortamenti e svalutazioni ammontano a € 12.156.740 (€ 13.286.201 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Ammortamenti e svalutazioni Esercizio corrente



Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali

3.762.028 3.014.094 747.934 24,81%

Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali

5.872.435 6.025.445 - 153.010 - 2,54%

Altre svalutazioni delle immobilizzazioni

-

Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide

2.522.277 4.246.662 - 1.724.385 - 40,61%

Totali 12.156.740 13.286.201 - 1.129.461 - 8,50%

Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci La variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ammonta a € - 368.290 (€ - 4.824 nel precedente esercizio).

Esercizio corrente



Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

(368.290) (4.824) + 363.466 + 7534,54%

Accantonamenti per rischi Gli accantonamenti per rischi ammontano a € 40.980 (€ 438.700 nel precedente esercizio).



Esercizio corrente



Accantonamenti per rischi 40.980 438.700 - 397.720 - 90,66%

Oneri diversi di gestione Gli oneri diversi di gestione ammontano a € 10.857.952 (€ 13.395.679 nel precedente esercizio).

Esercizio corrente



Accantonamenti per rischi 10.857.952 13.395.679 - 2.537.727 - 18,94%

PROVENTI E ONERI FINANZIARI I proventi e oneri finanziari ammontano a € - 4.071.823 (€ - 6.311.872 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Proventi e oneri finanziari Esercizio corrente



Proventi da partecipazione in altre imprese

556 140.000 - 139.444 - 99,60%

Altri proventi finanziari 1.019.241 728.475 290.766 39,91%

Interessi ed altri oneri finanziari (5.091.620) (7.180.347) 2.088.727 - 29,09%

Totali (4.071.823) (6.311.872) 2.240.049 - 35,49%

Nei prospetti che seguono si forniscono le suddivisioni dei proventi finanziari, degli interessi e degli altri oneri finanziari di competenza dell’esercizio.

Altri proventi finanziari Saldi al

31 dicembre 2016

Interessi attivi Vs. Controllate 134.241

Interessi attivi Vs. Collegate 289.715

Interessi attivi Vs. Altri 402.718

Interessi Attivi Vs. società controllate dalla controllante

76

Interessi attivi Vs. Banca 3.615

Interessi attivi Vs. Clienti 188.876

Totali 1.019.241

Interessi ed altri oneri finanziari Saldi al

31 dicembre 2016

Interessi passivi Vs. Collegate (21.380)

Interessi passivi Vs. Obbligazioni (1.051.233)

Interessi passivi Vs. Banche (3.483.823)

Interessi passivi Vs. Altri (535.108)

Interessi Attivi Vs. società controllate dalla controllante

(76)

Totali (5.091.620)



RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE Le rettifiche di valore di attività finanziarie ammontano a € + 1.427.801 (€ - 1.007.760 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Proventi e oneri finanziari Esercizio corrente



Rivalutazioni di partecipazioni 1.793.961 1.034.091 759.870 + 73,48%

Rivalutazioni di strumenti finanziari derivati

539.361 539.361 + 100,00%

Svalutazioni di partecipazioni (868.485) (2.041.851) 1.173.366 - 57,47%

Svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie (non partecipazioni)

(37.036) -37.036 + 100,00%

Totali 1.427.801 (1.007.760) 2.435.561 + 241,68%

Nel prospetto che segue si forniscono le suddivisioni dei proventi finanziari, degli interessi e degli altri oneri finanziari di competenza dell’esercizio. Con riguardo alle partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio netto, le eccedenze positive, rispetto ai rispettivi valori di libro, sono direttamente imputate alla voce Riserva da consolidamento, salvo per le quote di pertinenza del Gruppo riferibili agli utili d’esercizio, iscritte invece per competenza nel conto economico consolidato, unitamente alle eventuali rivalutazioni per eventi da ritenere sempre di competenza dell’esercizio. Le eccedenze negative, che hanno comportato una svalutazione, sono imputate alla predetta Riserva, solo se relative a rettifiche già rilevate in precedenti bilanci consolidati. Al contrario, la svalutazione – o la parte di essa - non rilevata in precedenti bilanci consolidati, e di competenza dell’esercizio, è imputata direttamente al conto economico consolidato. In quest’ultima voce viene pure rilevata la quota parte delle perdite di bilancio, accusate dalle società consolidate, di competenza del Gruppo. Il quadro complessivo delle partite di tal natura imputate al conto economico consolidato è riportato nella seguente tabella. Utili Rivalutazioni Totale Perdite Svalutazioni Totale

Ege.Yo 83.562 83.562

Tanaro Power (58.290) (58.290)

E-gas 1.058.562 1.058.562

Monferrato Energia (100.798) (100.798)

Carmagnola E. 67.240 67.240

Acqui rete gas 7.054 7.054

3 A 327 327

El.Ea (194.863) (194.863)

Valbormida 63.214 63.214

RPH (94.493) (94.493)

Ardea 77.728 77.728

Agrinord 301.796 301.796

Valenza reti 35.024 35.024

Bra energia (164.737) (164.737)

TSA 4.501 4.501

Edis (51.854 (108.690) (160.544)

Alessandria Calore 94.953 94.953

Roero Park Hotel (94.760) (94.760)

Totali 1.793.961 - 1.793.961 (665.035) (203.450) (868.485)



IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO, CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE

Le imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate ammontano a € 3.300.075 (€ 3.096.388 nel precedente esercizio). La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Le imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate

Esercizio corrente



Imposte correnti 3.470.593 4.257.273 - 786.680 - 18,48%

Imposte esercizi precedenti (3.040) -3.040 + 100,00%

Imposte differite (148.909) (142.935) - 5.974 + 4,18%

Imposte anticipate (18.569) (1.017.950) + 999.381 - 98,18%

Totali 3.300.075 3.096.388 + 203.687 + 6,58%

Fiscalità differita e anticipata Alla data del bilancio, è rilevabile la contemporanea presenza sia di imposte differite, sia di imposte anticipate. Nel consolidato sono iscritte le imposte anticipate e differite derivanti dai bilanci individuali delle consolidate, nonché quelle rilevate a segui to degli effetti fiscali calcolabili in connessione alle rettifiche di consolidamento. Le prime corrispondono a debiti e crediti potenziali effettivi, riferibili alle singole società consolidate, derivanti dalle differenze temporanee tra momento di imputazione dei costi in bilancio e quello del la loro deducibilità fiscale e/o da perdite fiscali riportabili. Le seconde hanno mero carattere contabile e servono a tener e conto, nel modo corretto, degli effetti economici e patrimoniali derivanti dalle rettifiche di consolidamento. La separata indicazione degli importi effettivi e di quelli teorici, derivanti dal consolidamento, è evidenziata nel la seguente tabella.

Descrizione Imposte anticipate Imposte differite Totale

Importi effettivi riferibili alla società consolidate 2.068.408 9.686.261 (7.617.853)

Importi teorici derivanti dalle operazioni di consolidamento

2.347.794 1.671.430 676.364

Totale 4.416.202 11.357.691 (6.941.489)

Dati sull’occupazione Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti il personale, ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 15 del codice civile: Nell’esercizio il numero medio dei dipendenti, distinto per categoria, è stato di:

Categoria Esercizio corrente Esercizio

precedente Variazione (+/-) Variazione %

Dirigenti 11 11 0 0,00%

Impiegati 152 118 + 34 + 28,81%

Operai 230 103 + 127 + 123,30%

Totali 393 232 + 161 + 69,40%



Compensi ad Amministratori, Sindaci e Revisori Cumulativamente e per ciascuna categoria, i compensi spettanti per l’esercizio in esame sono stati (in k€):

Categoria Esercizio corrente Esercizio

precedente Variazione (+/-) Variazione %

Amministratori 341 243 + 98 + 40,33% Consiglio di Sorveglianza

57 56 + 1 + 1,79%

Collegio Sindacale 166 165 + 1 + 0,61%

Revisore Contabile 78 85 - 7 - 8,24%

Totali 642 549 + 93 + 16,94%

Categorie di azioni emesse dalla società Le informazioni richieste dall'articolo 2427, comma 1 numero 17 del codice civile relativamente ai dati sulle azioni che compongono il capitale della società, al numero ed al valore nominale delle azioni sottoscritte nell'esercizio sono desumibili dal prospetto seguente:

Descrizione Consistenza

iniziale, numero

Consistenza iniziale, valore

nominale

Azioni sottoscritte

nell'esercizio, numero

Azioni sottoscritte

nell'esercizio, valore

nominale

Consistenza finale,

numero

Consistenza finale, valore

nominale

Azioni ordinarie

1.363.321 47.716.235 131.932 4.617.620 1.495.253 52.333.855

Strumenti finanziari Le informazioni richieste dall'articolo 2427, comma 1 numero 19 del codice civile relativamente ai dati sugli strumenti finanziari emessi dalla società sono già state dettagliatamente indicate nella sezione "Debiti". Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale In relazione a quanto disposto dall'art. 2427, comma 1 numero 9 del codice civile, le informazioni ivi richieste sono riportate in apposite tabelle. Accordi non risultanti dallo stato patrimoniale Ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 22-ter del codice civile, si segnala che nei contratti di finanziamento in essere, di seguito specificati, sono inseriti covenants che, a livello di bilancio consolidato, richiedono il rispetto dei parametri qui sotto indicati, parametri che risultano peraltro tutti rispettati.

Finanziamento Debitore Creditore 1 parametro 2 parametro

Mutuo Egea S.p.A. Mediocredito Italiano S.p.A. PFN/PN < 1,7 PFN/MOL < 5

Mutuo Egea PT S.r.l. Mediocredito Italiano S.p.A. PFN/PN < 1,7 PFN/MOL < 5

Minibond Egea S.p.A. Obbligazionisti PFN/PN < 1,65 PFN/EBITDAR <4,5

Oltre a quanto sopra specificato, non esistono altri accordi e/o operazioni non riflesse nello Stato patrimoniale che, in futuro, possano dare luogo, per il Gruppo, ad effetti patrimoniali, finanziari e/o economici, o che possano comportare l’insorgere di particolari rischi o impegni a carico del gruppo medesimo.



Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio Ai sensi dell'art. 2427, comma 1 numero 22-quater del codice civile, e fatto salvo quanto esposto nell'omonima sezione della Relazione sulla Gestione, alla quale si rimanda, non sono da segnalare altri fatti di rilevo, successivi alla chiusura dell'esercizio in commento, che abbiano comportato particolari effetti apprezzabili sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica del Gruppo. Come detto, ulteriori elementi conoscitivi sono già stati forniti nella Relazione sulla gestione. Strumenti finanziari derivati Per quanto concerne le informazioni richieste dall’art. 2427 bis, comma 1, punto 1 del codice civile, si rimanda a quanto descritto nel paragrafo di riferimento.

Non vi sono, a nostro avviso, altre considerazioni da svolgere, né informazioni da fornire circa il contenuto delle voci di bilancio e i criteri di consolidamento e di valutazione adottati. In conclusione, il bilancio consolidato del Gruppo EGEA, relativo all ’esercizio in esame, rappresenta in modo chiaro, preciso e veritiero la situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo alla data di riferimento del bilancio medesimo, nonché il risultato economico consolidato conseguito nell’esercizio al quale il bilancio stesso attiene. Alba, 31 maggio 2017

p. IL CONSIGLIO DI GESTIONE DELLA CONTROLLANTE IL PRESIDENTE

- Ing. PierPaolo Carini -

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31/12/2016 ALLEGATO n. 2/bis/1ALLEGATO n. 2/bis/1ALLEGATO n. 2/bis/1ALLEGATO n. 2/bis/1

(valori espressi in unità di €)

2016 2015

I° RISORSE FINANZIARIE GENERATE E LORO IMPIEGHIGestione operativa/reddituale:

(±) Risultato dell'esercizio 6.487.749 3.297.591(+) Ammortamenti 9.634.463 9.039.539(+) Svalutazioni (Rivalutazioni) immobilizzazioni(±) Variazione Fdo TFR 511.335 191.388(±) Variazione Fdi rischi e oneri (oltre es.succ.)(±) Variazione Ratei-Risconti pluriennali 287.469 2.037.893(±) Variazione Fiscalità differita/anticipata/Deb.tributari/Cred.tributari (oltre es.succ.) (23.484) (2.087.501)A 16.897.532 12.478.910

Attività di investimento:

(-) Investimenti in immobilizzazioni immateriali (8.365.022) (11.479.829)(±) Rettifiche di consolidamento su immobilizz.immateriali 6.935(-) Investimenti in immobilizzazioni materiali (58.240.944) (6.558.376)(±) Rettifiche di consolidamento su immobilizz.materiali (94.791) 247.825(-) Investimenti in immobilizzazioni finanziarie (5.543.816) (5.107.316)(±) Rettifiche di consolidamento su immobilizz.finanziarie (1.128.926) (539.081)(+) Dismissioni/riclassifiche di immobilizz.immateriali 1.151.743 6.255.995(+) Dismissioni/riclassifiche di immobilizz.materiali 44.257.977 55.163(+) Dismissioni/Diminuzioni di immobilizz.finanziarie 3.831.950 7.394.375B (24.124.894) (9.731.244)

Attività di finanziamento m/l termine:

(+) Aumenti di capitale 16.838.481 940.704(±) Altre variazioni del Patrimonio netto (374.760)(+) Assunzione di mutui 13.700.000(+) Assunzione altri finanziamenti m/l 15.000.000(±) Variazioni crediti finanziari vs. società del gruppo (m/l) (8.059.065) (8.290.453)(±) Variazioni debiti finanziari vs. società del gruppo (m/l)(±) Rettifiche di consolidamento (312.664) 2.587.096(±) Variazione altri crediti(±) Variazione altri debiti (1.382.506) (1.971.810)(-) Dividendi/Rimborsi di capitale (1.363.321) (1.090.656)(-) Diminuzione mutui (10.534.338) (9.934.595)(±) Variazione altri finanziamenti m/lC (5.188.173) 10.940.286

D (12.415.535) 13.687.952

II° VARIAZIONI INTERVENUTE NEL CAPITALE CIRCOLANTEGestione operativa/reddituale:

(±) Variazione rimanenze (579.644) (307.328)(±) Variazione crediti vs. clienti (29.862.814) (20.966.344)(±) Variazione crediti commerciali vs. società del gruppo 1.603.734 2.486.967(±) Variazione crediti tributari 8.876.055 21.215.064(±) Variazione altri crediti 2.419.119 313.322(±) Variazione ratei risconti attivi 19.979.815 16.523.225(±) Variazione Fdi rischi e oneri (entro es.succ.) 1.340.875 411.700(±) Variazione debiti vs. fornitori (11.057.878) (16.244.893)(±) Variazione debiti commerciali vs. società di gruppo (2.481.132) (1.886.053)(±) Variazione debiti tributari 6.792.429 452.007(±) Variazione imp.anticipate/differite (entro esercizio) (67.101) 5.518(±) Variazione debiti previdenziali 404.456 20.132(±) Variazione altri debiti (5.535.267) (1.298.014)(±) Variazione ratei risconti passivi 92.502 (1.220.196)E (8.074.851) (494.893)

Gestione finanziaria corrente (b/t):

(±) Variazione crediti finanziari vs. società del gruppo 12.978.055 9.673.159(±) Variazione debiti vs. banche 8.183.761 (20.320.717)(±) Variazione debiti vs. altri finanziatori 6.079.622(±) Variazione debiti finanziari vs. società di gruppoF 27.241.438 (10.647.558)

G 19.166.587 (11.142.451)

III° VARIAZIONI DEL FLUSSO DI CASSAD (12.415.535) 13.687.952

G Flusso di cassa generato o (assorbito) dalle variazioni nel capitale circolante (G) 19.166.587 (11.142.451)

H 6.751.052 2.545.501

(+) Disponibilità liquide a inizio esercizio 4.944.551 2.399.050

I 11.695.603 4.944.551Nota: tra le disponibilità liquide si comprende anche il valore degli Altri titoli (voce C.III.5), in quanto trattasi di titoli immediatamente liquidabili per valori non inferiori a quelli di bilancio.

Totale delle variazioni generate dalla gestione operativa/reddituale

Totale delle variazioni generate dalla gestione finanziaria a breve

Totale Variazioni intervenute nel capitale circolante (E+F)

Risorse finanziarie o (Fabbisogno finanziario) totali generatisi nell'esercizio (D)

Flusso di cassa complessivo generato o (assorbito) nell'esercizio (D+G)

Disponibilità liquide a fine esercizio

GRUPPO EGEA - Controllante Egea S.p.A.

Autofinanziamento o (Fabbisogno) generato dalla gest.operativa/reddituale

Risorse finanziarie o (Fabbisogno) generati dall'attività di investimento

Risorse finanziarie o (Fabbisogno) generati dall'attività di finanziamento

RENDICONTO FINANZIARIO

in termini di VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE

Risorse finanziarie o (Fabbisogno) totali generatisi nell'esercizio (A±B±C)

Pag. 1

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31/12/2016 ALLEGATO n. 2/bis/2ALLEGATO n. 2/bis/2ALLEGATO n. 2/bis/2ALLEGATO n. 2/bis/2


2016 2015

A . Disponibilità liquide iniziali 4.944.551 2.399.050

Flussi monetari generati dell'attività reddituale:

(±) Risultato dell'esercizio 6.487.749 3.297.591(+) Ammortamenti 9.634.463 9.039.539(+) Svalutazioni immobilizzazioni(±) Variazione Fdo TFR 511.335 191.388(±) Variazione Fdi rischi e oneri 1.340.875 411.700

Variazione del capitale circolante netto operativo:Variazione rimanenze (579.644) (307.328)Variazione crediti commerciali (8.279.265) (1.956.152)Variazione debiti commerciali (13.446.508) (19.351.142)Variazione crediti/debiti tributari 15.577.899 19.585.088Variazione altre voci capitale circolante (2.424.223) 1.073.333

(±) Tatale variazioni del capitale circolante netto ope rativo (9.151.741) (956.201)

B . CASH FLOW OPERATIVO 8.822.681 11.984.017

Flussi monetari derivanti dall'Attività di investimento:

(-) Investimenti in immobilizzazioni immateriali (8.365.022) (11.479.829)(-) Investimenti in immobilizzazioni materiali (58.240.944) (6.558.376)(-) Investimenti in immobilizzazioni finanziarie (5.543.816) (5.107.316)(±) Rettifiche da consolidamento (1.216.782) (291.256)(+) Realizzazioni/Dismissioni di immobilizzazioni 49.241.670 13.705.533C . FLUSSO MONETARIO DA INVESTIMENTO (24.124.894) (9.731.244)

D . FREE CASH FLOW (B + C) (15.302.213) 2.252.773

Flussi monetari derivanti da variazioni del Capitale Proprio:

(+) Aumenti di capitale 16.838.481 940.704(-) Dividendi/Rimborsi di capitale (1.363.321) (1.090.656)(±) Rettifiche da consolidamento (312.664) 2.587.096(±) Altre variazioni del patrimonio netto (374.760)E . FLUSSO MONETARIO DA CAPITALE PROPRIO 14.787.736 2.437.144

F . VARIAZIONE POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (D + E) (514.477) 4.689.917

Flussi monetari derivanti dalle Attività di Finanziamento:

(+) Assunzione di mutui 13.700.000(-) Diminuzione mutui (10.534.338) (9.934.595)(+) Assunzione altri finanziamenti m/l 15.000.000(-) Diminuzioni altri finanziamenti m/l(±) Variazione crediti/debiti finanziari vs. società del gruppo 4.918.990 1.382.706(±) Variazione altri crediti/debiti 4.697.116 (1.971.810)(±) Variazione debiti a breve vs. banche 8.183.761 (20.320.717)G . FLUSSO MONETARIO DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO 7.265.529 (2.144.416)

H . FLUSSO MONETARIO COMPLESSIVO DEL PERIODO (F + G) 6.751.052 2.545.501

I . Disponibilità liquide finali (A + H) 11.695.603 4.944.551

ALLEGATO n. 2/bis/3ALLEGATO n. 2/bis/3ALLEGATO n. 2/bis/3ALLEGATO n. 2/bis/3


Liquidità generata (assorbita) dalla gestione operativa/reddituale 16.897.532 12.478.910

(±) Variazione Capitale circolante generato dalla gest.operativa/reddituale (8.074.851) (494.893)

(=) Liquidità generata (assorbita) dalla gestione operativa/reddituale 8.822.681 11.984.017

(±) Liquidità generata (assorbita) dalla gestione finanziaria:

- per operazioni a breve termine 27.241.438 (10.647.558) - per operazioni a m/l termine (5.188.173) 22.053.265 10.940.286 292.728

(=) Liquidità lorda generata (assorbita) nell'eser cizio 30.875.946 12.276.745

(±) Liquidità (assorbita) generata dall'attività di investimento nell'esercizio (24.124.894) (9.731.244)

(=) Liquidità complessiva netta generata (assorbit a) nell'esercizio 6.751.052 2.545.501

GRUPPO EGEA - Controllante Egea S.p.A.

RENDICONTO FINANZIARIO

in termini di FLUSSI MONETARI

2016 2015SINTESI dei FLUSSI FINANZIARI dell'ESERCIZIO

Pag. 2

Relazione del Consiglio di Sorveglianza

Egregi signori Azionisti,

in ottemperanza alle competenze e agli obblighi indicati dall’art. 2409 terdecies del Codice Civile, il Consiglio

di Sorveglianza (di seguito CdS) nell’esercizio 2016 ha partecipato alle riunioni del Consiglio di Gestione (di

seguito CdG) che si sono tenute nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne

disciplinano il funzionamento e può assicurare che le deliberazioni sono conformi alla Legge e allo Statuto

Sociale. La nostra partecipazione alle riunioni del Consiglio di Gestione ci ha consentito una diretta e

tempestiva conoscenza dell’attività del CdG in un’ottica di piena collaborazione e trasparenza per il

perseguimento dell’oggetto sociale.

Il Consiglio di Sorveglianza ha:

• ottenuto dall’Organo amministrativo informazioni sul generale andamento della gestione e sulla

prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, sia per dimensioni sia per caratteristiche,

effettuate dalla Società e quindi può ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere sono conformi

alla Legge e allo Statuto sociale.

Il Consiglio di Sorveglianza ha affrontato le seguenti tematiche:

I. Verifica dell’operazione di aumento di capitale sociale a pagamento scindibile mediante emissione

di massime n. 235.055 nuove azioni ordinarie del valore nominale di € 35,00, offerte in opzione ai

soci e successivamente anche a terzi con termine per la sottoscrizione ex art. 2439, comma 2 c.c. al

30 settembre 2016;

II. Verifica degli adempimenti connessi al prestito obbligazionario ai sensi dell’art. 2410 c.c. “EGEA SPA

2015-2021” quotato sul mercato EXTRAMOT-PRO;

III. Modifica dello statuto sociale mediante revisione dei meccanismi di nomina, composizione e

sostituzione dei membri del Consiglio di Gestione e Sorveglianza, al fine di garantire maggiore

rappresentatività alle minoranze, ferme le prerogative per i soci pubblici e adeguamento normativo

della disciplina della revisione legale dei conti;

IV. Esame dell’operazione di conferimento del ramo d’azienda avente ad oggetto l’attività di

distribuzione del gas e delle partecipazioni in Valenza Rete Gas e Acqui Rete Gas da parte di Egea

Ente Gestione Energia e Ambiente nella newco controllata al 100% Reti Metano Territorio, in

ottemperanza a quanto previsto dal decreto legislativo n. 93 del 1 giugno 2011 e dalla delibera

dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico n. 296/2015;

V. Esame delle strategie del Gruppo in vista dell’evoluzione normativa e delle prossime scadenze delle

concessioni nel settore della distribuzione gas;

VI. Esame delle strategie del Gruppo in vista dell’evoluzione normativa e delle prossime scadenze delle

concessioni nel settore del servizio idrico integrato;

VII. Sviluppo di nuove iniziative con riferimento al settore del teleriscaldamento, anche in partnership

con altri operatori, con particolare riferimento alla realizzazione di un sistema di teleriscaldamento

nel territorio del Comune di Alessandria, in esito alla procedura di project financing, che si è conclusa

con l’aggiudicazione della gara in favore del RTI EGEA Produzioni e Teleriscaldamento– Azienda

Multiutility Acqua Gas, cui è successivamente subentrata la newco Telenergia;

VIII. Razionalizzazione delle partecipazioni del Gruppo mediante esame di operazioni di Fusione societaria

(Soleco– Sisea) – (Langhe E Roero Power–Egea New Energy);

IX. Esame del progetto di riorganizzazione societaria che prevede che:

o le partecipazioni in alcune società che operano nel settore del teleriscaldamento (Acqui

Energia, Alessandria Calore, Bra Energia, Carmagnola Energia, Monferrato Energia, Sep ,

Valbormida Energia, Telenergia), siano conferite in una holding di partecipazioni il cui

capitale sarà inizialmente sottoscritto per intero da EGEA (Holding TLR);

o al termine della fase precedente, una quota di minoranza della Holding TLR e della Holding

del gas (Reti Metano Territorio) verranno cedute a un fondo di investimento o altro

investitore finanziario, che diventerà in tal modo partner finanziario di EGEA;

X. Investimenti nel settore dell’illuminazione pubblica, mediante la partecipazione a gare pubbliche

anche attraverso lo strumento del project financing, in particolare attraverso la partecipata Ardea

Energia, anche in partnership con operatori storici del settore;

XI. Investimenti nel settore della gestione distributori di carburanti ad uso autotrazione mediante

partnership con operatori del settore (acquisto di una partecipazione nella società Gas&Oil);

XII. Potenziamento degli investimenti nel settore ambiente e raccolta rifiuti, mediante aggiudicazione di

nuove concessioni (Pesaro-Urbino; Alba; Loano) e acquisizione della società Olmo Bruno operante

nel settore del recupero di rifiuti non pericolosi;

XIII. Processo di organizzazione aziendale e mappatura dei processi aziendali ed esame della politica

occupazionale;

XIV. Operazioni di finanziamento e garanzia nei confronti delle società controllate/partecipate

• riscontrato l’osservanza delle norme di Legge inerenti la formazione, l’impostazione del Bilancio e della

relazione sulla gestione tramite verifiche dirette e attraverso le informazioni assunte dalla Società di

Revisione. Il Consiglio prende atto che il soggetto incaricato della revisione legale BDO ITALIA S.p.a. ha

rilasciato, in data 14 giugno 2016, la Relazione ai sensi dell’art. 2409 ter del Codice Civile, nella quale attesta

che il Bilancio d’esercizio al 31/12/2016 corrisponde alle risultanze delle scritture contabili e degli

accertamenti compiuti ed è conforme alle norme che lo disciplinano, senza rilievi ed eccezioni;

• verificato l’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile della società.

Il Comitato Interno di Controllo interno al CdS (di seguito CIdC), composto dai Consiglieri Luigi Carosso

(Presidente), Pierfausto Finazzi e Giuseppe Miroglio, ha provveduto nelle sedute del 14 dicembre 2016 e 18

maggio 2017 alla verifica della situazione amministrativa, finanziaria, organizzativa e gestionale del Gruppo.

In particolare il CIdC ha provveduto:

• al monitoraggio sull’attività di verifica e di controllo sul Bilancio civilistico e sul Bilancio Consolidato

condotta dalla società BDO ITALIA S.p.A., incaricata della revisione legale dei conti;

• al monitoraggio sulle novità apportate nella predisposizione dei bilanci e sulle nuove tecniche di redazione

che consentono una lettura armonica dei bilanci di tutte le società del Gruppo;

• al monitoraggio sugli affidamenti bancari in essere e sulle strategie volte alla riduzione dell’esposizione IVA;

• al monitoraggio sullo stato di attuazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di cui al d.lgs.

231/2001 e sul funzionamento e le attività dell’Organismo di Vigilanza (in breve ODV), anche con riferimento

alle altre società del gruppo. Si prende atto che l’ODV non ha ricevuto segnalazione alcuna di commissione,

o presunta tale, di illeciti rilevanti ex D.Lgs. 231/2001, né di violazioni delle regole di condotta o

procedimentali previste dal Modello;

• alla verifica dell’adeguatezza dell’assetto societario ed organizzativo, in coerenza con gli aspetti regolatori

e legislativi avuto riguardo all’accresciuta complessità del Gruppo, anche in relazione al processo di

organizzazione aziendale in corso.

Il Consiglio di Sorveglianza evidenzia quindi i fatti maggiormente significativi, che emergono dalla Relazione

sulla Gestione al Bilancio Consolidato di Gruppo relativa all’anno 2016, e in particolare:

• il miglioramento della redditività rapportata ai volumi fatturati, sostanzialmente in linea con quelli

dell’esercizio precedente;

• il sostanziale equilibrio economico finanziario delle diverse società del Gruppo;

• l’incremento del Patrimonio Netto consolidato che passa da 84,1 milioni di euro a 105,4 milioni di euro

grazie soprattutto all’operazione di aumento di capitale sociale e ai risultati conseguiti dalle società del

Gruppo;

• il consistente incremento del Risultato Netto grazie agli interventi messi in atto in questi anni per

razionalizzare la finanza di Gruppo con evidente beneficio della posizione finanziaria netta che si riduce a

circa 65 milioni di euro.

In tale contesto il Consiglio di Sorveglianza non può che sottolineare la conferma di un trend positivo del

Gruppo caratterizzata da una costante crescita del risultato d’esercizio.

La compagine azionaria si conferma per la qualità e l’entità delle partecipazioni dei soci e costituisce garanzia

per l’ulteriore processo di robusta ed equilibrata crescita del Gruppo ponendolo sempre più in grado di

perseguire gli obiettivi strategici.

Da ultimo si precisa che nel corso dell’adunanza del 15 giugno 2017 ai sensi dell’art. 4.5 dello Statuto sociale,

il CdS ha approvato il Bilancio al 31/12/2016 di Egea Ente Gestione Energia e Ambiente Spa e il Bilancio

Consolidato al 31/12/2016 del Gruppo Egea.

Signori Azionisti, in considerazione di quanto in precedenza evidenziato, il Consiglio di Sorveglianza,

condividendo la proposta formulata dal Consiglio di Gestione oggi posta alla Vostra approvazione, Vi invita

ad approvare la destinazione dell’utile d’esercizio di Egea Ente Gestione Energia e Ambiente Spa, così come

indicato e, in particolare, la distribuzione agli azionisti di confermare un dividendo pari ad euro 1,10 per

ciascuna delle 1.495.253 azioni ordinarie aventi diritto.

Alba 15/06/2017

IL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA

Presidente Olindo Cervella Consigliere indipendente

Consigliere Luigi Carosso Consigliere indipendente

Consigliere Riccardo Caraglio Consigliere indipendente

Consigliere Antonio DO Consigliere indipendente

Consigliere PierFausto Finazzi Consigliere indipendente

Consigliere Felice Cerruti Consigliere indipendente

Consigliere Giuseppe Miroglio Consigliere indipendente

Segretario Avv. Maurilio Fratino

CAPOGRUPPO EGEA ENTE GESTIONE ENERGIA E AMBIENTE SPA … · 2017-06-30 · PRODUZIONE E GESTIONE...

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