Capitolo II

L’impresa nella concezione sistemica

II 2

1. L’impresa e il pensiero sistemico 2. Diverse qualificazioni dell’impresa: → L’impresa come sistema meccanico → L’impresa come sistema organico → L’impresa come sistema cibernetico → L’impresa come sistema autopoietico → L’impresa come sistema cognitivo 3. Il rapporto impresa-ambiente in ottica

sistemica

Sommario

II 3

4. La responsabilità sociale dell’impresa 5. Una rilettura di alcune teorie d’impresa: → La teoria degli stakeholders → La teoria delle contingenze → La teoria della dipendenza dalle risorse esterne

(sommario: segue)

II 4

L’impresa e il pensiero sistemico

Prime condizioni generali dell’impresa come sistema:

→ pluralità di componenti → principio di interdipendenza e comunicazione → principio di comunione verso una finalità

II 5

(l’impresa e il pensiero sistemico: segue)

L’azienda come coordinazione economica in atto nel pensiero zappiano (← visione olistica)

A partire dagli anni ‘60 → definizione delle

qualificazioni sistemiche dell’impresa L’impresa come un sistema focalizzato: Sulle transazioni, sui valori contabili, sulle risorse

umane, sui rischi, sulle decisioni, … L’approccio per metafore ed analogie

II 6

Taylor e lo studio del comportamento produttivo della manodopera operaia e impiegatizia (scientific management)

Il successo in quel contesto spazio-temporale (v. Ford)

Le curve di esperienza. La pianificazione dell’impresa da “ufficio progetti”. L’influenza della teoria economica neoclassica L’impresa come macchina, sistema chiuso L’enfasi sulla struttura e sulla progettazione

L’impresa come sistema meccanico

II 7

Come gli esseri viventi l’impresa: → ciclo di vita → assorbe risorse dall’ambiente → struttura articolata in organi (funzione) → si adatta all’ambiente (il quale “seleziona”) → apprende e replica soluzioni (routines) Importanza dell’ambiente e degli aspetti umani Contrapposizione con il precedente ? Maggiore attenzione al sistema

L’impresa come sistema organico

II 8

L’impresa come sistema capace di auto-regolarsi L’azione di governo è volta a: → ridurre gli scostamenti dal traguardo → cambiare rotta quando il meccanismo di auto-

regolazione non è + compatibile con la finalità Limiti: → diverse cause di scostamento → esistenza di rigidità → adeguamenti esterni all’intervallo di elasticità

L’impresa come sistema cibernetico

II 9

I caratteri dell’autopoiesi: → individualità, autonomia, unità, chiusura

operazionale, mancanza di finalismo L’impresa → processi decisionali e

cognitivi indipendenti dal contesto (autoreferenzialità)

Limiti: → l’impresa diventa soggetto osservante → l’annullamento dell’organo di governo

L’impresa come sistema autopoietico

II 10

L’impresa come produttore e diffusore di conoscenza

→ la trasparenza semantica → la capacità di realizzare processi di

generazione, trasferimento ed utilizzo della conoscenza

Limiti

L’impresa come sistema cognitivo

II 11

Flussi in entrata: risorse, capacità, energia, competenze Flussi in uscita: prodotti → caratteristiche

di tangibilità ed intangibilità Il grado di apertura dipende da diversi

fattori ed è determinato dall’organo di governo

L’apertura ed i flussi di interscambio con l’ambiente

II 12

La rilevanza del contesto per la sopravvivenza dell’impresa L’ambiente come sintesi di sovra-sistemi L’impresa è un sistema di livello L la cui

esistenza è motivata dalla continua ricerca di risonanza con i sistemi di livello L+1 (→ mutuo adattamento; valore)

L’impresa contestualizzata

II 13

Soggetti, entità, sistemi → vincoli, condizionamenti, opportunità:

→ impatto indiretto (elementi socio-

economici, politici, culturali, ecc.) → impatto diretto (rapporti di scambio)

Ambiente generale e ambiente transazionale

II 14

Il dinamismo del sistema: l’evoluzione del sistema è scandita da stati di equilibrio dinamico Il ruolo dell’organo di governo e dei

processi di auto-organizzazione

Dinamica e percorso evolutivo del sistema

II 15

Lo sviluppo sostenibile quale elemento di indirizzo delle decisioni di governo Il filone di studi denominato Corporate

Social Responsability Responsabilità e legittimazione sociale

dell’impresa e dell’imprenditore

La responsabilità sociale dell’impresa

II 16

L’ambiente come insieme di interlocutori portatori di interessi e potere di influenza

≠ stockholder

Stakeholders primari e secondari

La ricerca di risonanza con gli interlocutori → il ruolo economico dell’impresa non può essere disgiunto da quello sociale e culturale

La teoria degli stakeholders

II 17

L’ambiente come complesso di fenomeni che di volta in volta emergono e determinano le attitudini reattive e adattive dell’impresa (concezione situazionistica della realtà economica) Il monitoraggio delle dinamiche ambientali

I limiti

La teoria delle contingenze

II 18

L’ambiente come insieme delle fonti presso cui l’impresa attinge risorse rilevanti per la propria sopravvivenza Le risorse in quanto limitate: → hanno un costo → sono contese

Importanza della capacità dell’impresa di

influenzare l’ambiente

La teoria della dipendenza dalle risorse esterne