TECNICO GENERALE

CAPITOLATO

TECNICO GENERALE

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INDICE

INTRODUZIONE pag. 2 DESCRIZIONE GENERALE DEL COMPLESSO RESIDENZIALE pag. 3 blocco residenziale 1 e blocco residenziale 3 pag. 3

blocco residenziale 2 pag. 4 parti comuni pag. 4

FINITURE BAGNI pag. 5

FINITURE PAVIMENTAZIONI pag. 8

PARTICOLARI DI FACCIATA pag. 11

SERRAMENTI pag. 12 serramenti esterni pag. 12 serramenti interni pag. 12 serramenti piano interrato pag. 13

TINTEGGIATURE pag. 15

FINITURE VANI SCALA pag. 15

IMPIANTI ASCENSORE pag. 16

SCALE INTERNE DUPLEX pag. 16

SISTEMAZIONI ESTERNE pag. 17

RECINZIONI pag. 17

ILLUMINAZIONI pag. 18

DESCRIZIONE IMPIANTI pag. 19 generalità pag. 19 impianto elettrico pag. 19

impianto fotovoltaico pag. 20 impianto domotico pag. 21 impianto termotecnico pag. 22

impianto idrico sanitario pag. 23

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INTRODUZIONE

Il complesso residenziale denominato “VISCONTI” ha voluto seguire la filosofia del risparmi energetico e del basso impatto ambientale, partendo dal progetto fin nella scelta dei singoli materiali, delle nuove tecnologie tra cui la domotica e il ricorso alle fonti di energia rinnovabile per la copertura dei fabbisogni elettrici, estivi e invernali del complesso residenziale, mediante l’installazione di impianto fotovoltaico e impianto geotermico, studiati per ridurre al minimo i consumi e le dispersioni. Al fine di perseguire la causa dei minori sprechi e consumi è stato studiato un impianto per il riutilizzo dell’acqua di resa del pozzo geotermico a servizio dei wc e per l’irrigazione dei giardini comuni. Ciascun appartamento sarà dotato di un impianto di ventilazione meccanizzata per il controllo e la qualità dell’aria. Il giusto connubio nella scelta ed applicazione dei materiali per la realizzazione dell’involucro edilizio combinate con le soluzioni impiantistiche adottate permetteranno di

garantire agli appartamenti una certificazione energetica superiore a quanto richiesto dalla normativa vigente e più precisamente la certificazione CENED ci vedrà classificati,

orgogliosamente, in classe A.

Ciò significa riduzione sensibile dei consumi energetici in materia di riscaldamento, di condizionamento, di energia elettrica e acqua potabile.

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DESCRIZIONE GENERALE DEL COMPLESSO RESIDENZIALE Oggetto del presente capitolato è la costruzione dell’edificio residenziale “Residenza Visconti” che si compone di 19 appartamenti e una villetta di testa nel lotto 1, di due ville bifamiliari nel lotto 2 e di 12 appartamenti nel lotto 3.

BLOCCO RESIDENZIALE 1 e BLOCCO RESIDENZIALE 3 L’edificio si sviluppa su quattro livelli di cui un livello completamente interrato, con le seguenti caratteristiche tecniche e morfologiche: PIANO INTERRATO COMUNE Sarà essenzialmente adibito al ricovero delle auto a mezzo di boxes privati singoli o doppi, con annesse le cantine. In prossimità dei vani scala vi saranno dei locali tecnici a servizio dell’intero complesso. PIANI FUORI TERRA Piano terra: Il lotto 1 sarà costituito da 7 appartamenti con giardino privato, oltre alla villetta di testa, collegati a 4 vani scale. Il lotto 3 sarà invece costituito da 6 appartamenti con giardino comune collegati a un vano scala. Tutte le unità abitative hanno un portico indipendente, avente altezza netta interna pari a 2.70 metri. Piano primo: Il lotto 1 sarà costituito da 7 appartamenti (di cui due duplex) collegati a 4 vani scale. Il lotto 3 sarà invece costituito da 4 appartamenti collegati a un vano scala. Tutti gli appartamenti hanno un portico indipendente, avente altezza netta interna pari a 2.70 metri e un balcone posizionato sul fronte opposto a quello del terrazzo. Piano secondo: Sarà costituito da 3 appartamenti collegati a 2 vani scale per il lotto 1. Il lotto 3 sarà invece costituito da 2 appartamenti collegati a un vano scala. Tutti gli appartamenti hanno un portico indipendente, avente altezza netta interna pari a 2.70 metri e un balcone posizionato sul fronte opposto a quello del terrazzo. Piano copertura: Le falde esposte a sud-est del lotto 1 verranno occupate dai pannelli fotovoltaici che serviranno anche il lotto 2 e il lotto 3. L’ispezione e la manutenzione dei macchinari presenti verrà resa possibile da un accesso in copertura mediante botola di ispezione accessibile dal plafone del

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pianerottolo dei vani scala.

BLOCCO RESIDENZIALE 2 L’edificio si sviluppa su due livelli completamente fuori terra, con le seguenti caratteristiche tecniche e morfologiche: Piano terra: Sarà costituito dal piano terra abitativo e dai boxes delle due ville, con giardino privato. Entrambe le unità abitative hanno un portico indipendente, avente altezza netta interna pari a 2.70 metri. Piano primo: Sarà costituito dal secondo livello delle ville. Entrambe le unità abitative hanno un portico indipendente, avente altezza netta interna pari a 2.70 metri e un balcone posizionato sul fronte opposto a quello del terrazzo.

PARTI COMUNI Al piano interrato del lotto 1 e del lotto 3 sono presenti i seguenti locali tecnici:

- locale spazzatura; - locale di servizio; - locale pompe geotermico; - locale quadri elettrici “Enel Distribuzione”; - locale inverter collegati all’impianto fotovoltaico; - locali vani impianti per l’alloggiamento dei serbatoi di accumulo inerziale acqua calda

sanitaria in prossimità dei vani scala, da cui si dipartono le montanti a servizio degli appartamenti;

- area adibita a deposito biciclette. INGRESSI COMUNI L’ingresso pedonale principale in via Leopardi – via Guglielmetti. L’ingresso pedonale secondario e un ingresso carraio l’accesso al piano interrato in via Guglielmetti. COLLEGAMENTI VERTICALI (vani scala con ascensori) Il collegamento alle diverse unità abitative avviene mediante scala di tipo comune per i blocchi denominati B, C/D, E, F e G. Ogni vano scala ha un ascensore anche laddove non necessario per normativa. Si precisa che gli appartamenti duplex hanno una scala interna, del tipo autoportante, indipendente dai vani scala di tipo comune. Per quanto riguarda la villa di testa del lotto 1 il collegamento verticale ai vari piani avviene mediante scala interna. Questo rende la villetta di testa annessa al lotto 1 completamente indipendente dagli appartamenti della palazzina con i quali condivide solo una parete. Le ville bifamiliari del lotto 2 invece saranno dotate di collegamento verticale tramite scala interna privata.

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FINITURE BAGNI SANITARI – RUBINETTERIE – PAVIMENTI – RIVESTIMENTI

I bagni saranno dotati, A SECONDA DELLA TIPOLOGIA, dei seguenti apparecchi sanitari e rubinetterie: LAVABO In ceramica colore bianco, CATALANO ZERODOMINIO con miscelatore monocomando in acciaio colore cromo GROHE “ESSENCE” ed i seguenti accessori:

- staffa CATALANO per lavabo sospeso; - raccordi rigidi a vista, in acciaio cromato, per il collegamento del miscelatore all’impianto

idrico-sanitario; - sifone cromato a vista, in acciaio cromato;

immagini d'esempio VASO e BIDET In ceramica colore bianco CATALANO serie SFERA 54 sospesa con miscelatore bidet monocomando in acciaio colore cromo GROHE “ESSENCE” ed i seguenti accessori: vaso:

- sedile CATALANO - cassetta incasso, completo di telaio, GROHE "uniset"; - piastra azionamento cassetta di scarico con due pulsanti, con finiture cromate, GROHE

"arena cosmopolitan"; bidet:

- staffa CATALANO per bidet sospeso; - raccordi flessibili o rigidi se a vista, in acciaio cromato, per il collegamento del miscelatore

all’impianto idrico-sanitario; - Sifone in acciaio cromato;

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immagini d'esempio PIATTO DOCCIA In ceramica, colore bianco, di dimensioni differenti a seconda degli spazi previsti nei diversi servizi igienici, CATALANO BASEQUADRATO o CATALANO BASERETTANGOLARE, con miscelatore monocomando in acciaio colore cromo GROHE “ESSENCE” ad incasso nella parete, asta doccia GROHE “RAINSHOWER" da 90 cm regolabile in altezza, colore cromo e codolo con sifone per lo scarico della doccia;

immagini d'esempio VASCA DA BAGNO In quaryl di colore bianco, dimensioni 75x160, 75x170, 80x180, a seconda dei bagni, VILLEROY & BOCH modello "OBERON", con miscelatore monocomando in acciaio colore cromo GROHE “ESSENCE”, colonna di scarico vasca da bagno son sifone, soffione doccia GROHE con flessibile in acciaio cromato, pannelli frontale e laterale in vetroresina a chiusura della vasca da bagno di colore bianco e scaldasalviette.

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immagine d'esempio

PAVIMENTI Pavimenti in gres porcellanato rettificato monocalibro in 1^scelta, della ditta KEOPE di dimensioni cm 45x45, con finitura in quarzite bianca.

RIVESTIMENTI BAGNO PRINCIPALE Piastrelle in mosaico vitreo in 1^, della ditta TREND GROUP linea MISCELA DREAM, di dimensioni cm 2x2 e posate su rete di dimensioni cm 30x30. Il rivestimento avrà una altezza di m 2.20. BAGNO SECONDARIO In gres in 1^scelta, della ditta KEOPE, serie DREAM, di dimensioni cm 45x45, con finitura in almond white. Il rivestimento avrà una altezza di 2.25 metri.

immagine d'esempio immagine d'esempio KEOPE quarzite bianca TREND miscela dream

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FINITURE PAVIMENTAZIONI

CAMERE DA LETTO Pavimento in legno prefinito della ditta BERTI in 1^scelta, serie LUX essenza rovere, con listelli di dimensioni cm 7 x 60/90 e spessore pari a cm 10.5. Zoccolino in legno di colore bianco, altezza cm 8 e spessore cm 1.

immagine d'esempio

ZONA GIORNO, DISIMPEGNI Pavimenti in gres porcellanato rettificato monocalibro in 1^scelta, della ditta KEOPE di dimensioni cm 45x45, con finitura in quarzite bianca. Zoccolino in legno laccato bianco, altezza cm 8 e spessore cm 1.

immagine d'esempio

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BALCONI, TERRAZZI E PORTICI gres porcellanato 30x30 marca Keope serie Langhe colore Monforte, con battiscopa coordinato.

immagini d'esempio

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PIANO INTERRATO BOXES, CORSELLI E LOCALI TECNICI: Pavimento industriale “sistema a spolvero”, in calcestruzzo mediante la stesura di un massetto in calcestruzzo preconfezionato dello spessore medio di circa cm 15, armato con fibre sintetiche “Fibercem P50” e corazzatura superficiale con miscela antiusura composta da quarzo sferoidale ed idoneo legante indurente “tipo Durocem 500”.

immagine d'esempio RAMPA DI ACCESSO AI BOXES: Rampa realizzata con la stessa metodologia e materiali del pavimento industriale descritta in precedenza. La finitura della pavimentazione sarà del tipo antisdrucciolevole con superficie dentellata a lisca di pesce.

immagine d'esempio

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PARTICOLARI DI FACCIATA

SOGLIE – DAVANZALI Sono previste in pietra SERIZZO FORMAZZA LEVIGATO per le soglie serramenti esterni, da cm 3, le soglie portoncini di ingresso, da cm 5 e i davanzali serramenti esterni da cm 3. Tutte le soglie dei serramenti saranno separate dalle pavimentazioni interne mediante listelli in pvc, annegati nella fuga del pavimento, aventi la funzione di taglio termico. Le colonne dei balconi, posti a decoro della facciata saranno in SERIZZO FORMAZZA SABBIATO, così come le copertine da 5 cm su parapetto in muratura dei balconi.

immagini d'esempio finitura relativa a soglie e davanzali

PARAPETTI – RINGHIERE Il parapetto dei balconi è in c.a. intonacato al civile con rivestimento minerale silossanico CAPATECT AMPHISILAN. La struttura di facciata ad archi dei terrazzi è in c.a., intonacato al civile con rivestimento minerale silossanico CAPATECT AMPHISILAN. La ringhiera prevista è in acciaio laccato RAL 1013, composta da due piatti orizzontali (10 x 50 mm), da barre verticali (10x10 mm) intervallate ogni 10 cm e da montanti verticali (50x50) annegati nella struttura in c.a. ogni 100cm circa. Si precisa che ogni balcone e terrazzo sarà provvisto di bocchettone angolare in TPE della ditta Mapei.

PERGOLA IN ABETE “POMPEIANA” La copertura dei terrazzi e dei balconi è del tipo aperta, realizzata in legno lamellare certificato prevalentemente di abete rosso.

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SERRAMENTI

SERRAMENTI ESTERNI I serramenti esterni saranno tipo FINSTRAL, in pvc di colore bianco, sistema 200 serie TOP con triplo vetro, aventi le maniglie cromo satinato, tipo serie Armida della Valli e Valli. Di serie queste serramenti in PVC sono dotati di manovre ad anta-ribalta di serie e di rinforzi in acciaio inseriti nei profili, al fine di assicurare un'ottima stabilità e sicurezza funzionale nel tempo. I serramenti in pvc saranno completi di coprifili in tinta, sagomati per i serramenti nei locali bagni e cucine indipendentemente se rivestiti a piastrelle. Le persiane saranno in pvc a lamelle aperte, colore RAL 7044.

immagine d'esempio immagine d'esempio nodo

SERRAMENTI INTERNI PORTA DI INGRESSO VILLETTA DI TESTA La porta di ingresso alla villetta di testa sarà blindata per esterni della ditta DIERRE tipo SYNERGY-IN, colore bianco interno e Ral 7044 esterno, maniglie DALLAS. PORTE DI INGRESSO APPARTAMENTI Le porte di ingresso agli appartamenti saranno blindate per interni della ditta DIERRE tipo SYNERGY-IN, colore bianco interno-esterno, maniglie DALLAS. PORTE INTERNE Saranno a battente e scorrevoli interno muro tipo ditta TRE-P, collezione RADARNUOVA in legno laccato bianco con maniglia cromo satinata, tipo serie Armida della ditta Valli e Valli.

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immagine d'esempio immagine d'esempio immagine d'esempio TRE-P RADARNUOVA TRE-P RADARNUOVA DIERRE SYNERGY-IN scrigno battente

SERRAMENTI PIANO INTERRATO PORTE REI 120 Le porte a delimitazione del compartimento saranno porte tagliafuoco a battente BS94 UNI 9723, classe REI 120. Le porte sono in acciaio zincato, con certificato di omologazione del Ministero dell’Interno conforme alla norma UNI 9723. PORTE REI 120 AFONICHE (utilizzate per l'isolamento acustico dei vani scala) Le porte a delimitazione del compartimento saranno porte tagliafuoco a battente BS99-A40 UNI 9723, classe REI 120. Le porte sono in acciaio zincato, con certificato di omologazione del Ministero dell’Interno conforme alla norma UNI 9723.

PORTE BASCULANTI BOX Le porte basculanti saranno fornite dalla ditta DIERRE, modello WELCOME, a contrappesi, anta debordante, in lamiera zincata avente spessore 6/10, con verniciatura ral 7035 per un totale di 8/10, microforate. Dotate di sistema apertura elettromeccanica, applicato sul lato interno dell'anta. Dotato di quadro elettrico, luce di cortesia, pulsante apri-chiudi, costola sensibile antischiacciamento, telecomando e ricevente, può essere integrato da fotocellule, selettore a chiave, antenna e lampeggiante esterno. Il portone può essere fornito anche con la sola predisposizione al sistema di motorizzazione.

PORTE USCITE DI SICUREZZA ALL’ESTERNOSaranno realizzate con pannelli grigliati in lamiera zincata, del tipo a inferriata, di colore RAL 7035.

--------------------------------------------------------------------------------- Per queste residenze, volendo imprimere stile, eleganza e sobrietà, abbiamo selezionato finiture interne con cura cercando di fornire prodotti di marche di prestigio.

Sarà comunque facoltà dell’acquirente poter personalizzare la propria dimora

costruzione, scegliendo scale interne, serramenti interni, pavimentazioni, elementi sanitari alternativi a quelli previsti da capitolato.

PORTE USCITE DI SICUREZZA ALL’ESTERNO Saranno realizzate con pannelli grigliati in lamiera zincata, del tipo a inferriata, di colore RAL 7035.

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Per queste residenze, volendo imprimere stile, eleganza e sobrietà, abbiamo selezionato con cura cercando di fornire prodotti di marche di prestigio.

Sarà comunque facoltà dell’acquirente poter personalizzare la propria dimora

scegliendo scale interne, serramenti interni, pavimentazioni, elementi sanitari alternativi a quelli previsti da capitolato.

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Saranno realizzate con pannelli grigliati in lamiera zincata, del tipo a inferriata, di colore RAL 7035.

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Per queste residenze, volendo imprimere stile, eleganza e sobrietà, abbiamo selezionato con cura cercando di fornire prodotti di marche di prestigio.

Sarà comunque facoltà dell’acquirente poter personalizzare la propria dimora in fase di

scegliendo scale interne, serramenti interni, pavimentazioni, elementi sanitari

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TINTEGGIATURE PIANO INTERRATO I corselli di manovra saranno tinteggiati di colore grigio chiaro, in due mani, previa mano di isolante. PIANO IN ELEVAZIONE La tinteggiatura delle pareti rasate a gesso e dei controsoffitti in cartongesso, interni alle unità abitative, prevede una mano di fondo all’acqua “CAPAROL InnenGrund” per interni a base di copolimeri acrilici e cariche selezionate, con ottime proprietà uniformanti, e una mano di idropittura per interni “ColorExpress CapaTop”, della ditta CAPAROL, a base di resina stirolo-acrilica e cariche selezionate. Opaca, ultrafine, ad alta resistenza ai lavaggi ed alta copertura.

FINITURE VANI SCALA RIVESTIMENTO SCALE Le finiture delle scale sono in beola favalle levigata:

• pedate sp. cm. 3 con doppia fascia antiscivolo (solo per le scale comuni); • alzate sp. cm. 2; • battiscopa sp. cm 1 ed altezza cm 5; • pianerottoli di riposo sp. cm 3, dimensioni 45 x 45 ad ottimizzazione delle lastre; • pianerottoli di arrivo sp. cm 3, dimensioni 45 x 45 ad ottimizzazione delle lastre.

CORRIMANO Il corrimano è un piatto di dimensioni 10 x50 mm, in acciaio laccato RAL 1013, completo di staffaggi a muro anch’essi in acciaio laccato RAL 1013.

FINESTRE Le finestre saranno in pvc, di colore bianco, della ditta FINSTRAL aventi le stesse specifiche delle finestre sopra descritte, con una cornice in serizzo.

PORTA DI INGRESSO Struttura portante con profili a traliccio in acciaio, a isolamento termico senza l’ausilio di isolatori sintetici dannosi per l'ambiente, della Ditta FORSTER-UNICO. Il trattamento della superficie dovrà essere del tipo verniciatura a polvere, colore RAL 1013. Ogni porta di accesso ai vani scala avrà una cornice aventi le stesse specifiche della cornice delle finestre sopra descritta. VANO IMPIANTI Ogni vano scala avrà due locali atti a contenere le colonne montanti di tutti gli impianti tecnologici a servizio degli appartamenti, che fanno capo alla scala in esame. Le porte di accesso ai suddetti vani saranno del tipo a battente e del tipo scorrevole, in numero di tre ad ogni piano del generico vano scala. Le caratteristiche delle porte sono le medesime delle porte interne di cui al precedente paragrafo

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PARAPETTI – RINGHIERE I parapetti e le ringhiere delle scale verranno realizzate in acciaio laccato RAL 1013, composta da due piatti orizzontali (10 x 50 mm), da barre verticali (10x10 mm) intervallate ogni 10 cm e da montanti verticali (50x50) ancorati alla soletta in c.a. ogni 100 cm circa.

CONTROSOFFITTI Ogni vano scala di tipo comune sono previsti controsoffitti con struttura portante in lamiera zincata e pannelli in cartongesso, come al precedente paragrafo.

IMPIANTI ASCENSORE Ogni corpo scala di tipo comune verrà dotato di impianto ascensore. L’impianto ascensore condominiale sarà di tipo oleodinamico, della ditta THYSSENKRUPP modello SYNERGY, avente portata 6 persone per un totale di 480 Kg, con dimensioni interne conformi alla normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche;

SCALE INTERNE AUTOPORTANTI Per gli alloggi di tipo duplex “B3 – B4 – F3 – F4” i collegamenti verticali saranno eseguiti con scale del tipo autoportante tubolare, linea laser della ditta NOVALINEA.

immagini d'esempio

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SISTEMAZIONI ESTERNE VEGETAZIONE Per la porzione di verde comune centrale sono state previste delle piantumazioni di piante ed arbusti e saranno così distribuite:

• Negli angoli e nelle zone prospicienti agli ingressi nei vani scala sono presenti delle essenze di azalea;

• Nella zona nord andranno previste delle piantumazioni di Taxus Fastigiata, Liquidambar e Magnolia Grandiflora;

• Nella zona sud sono invece previsti degli esemplari di Cornus Florida, Cedrus Atlantica Piramidalis e Magnolia Virginiana;

• Nell’ingresso principale è prevista una biforcazione del camminamento per consentire la presenza, al centro, di piantumazioni di Buxus;

• Ogni giardino privato sarà delimitato, oltre che dalla recinzione, da una siepe del tipo Ligustro o Alloro.

PAVIMENTAZIONI Per quanto riguarda le pavimentazioni si utilizzeranno tre diverse tipologie:

• Per i camminamenti interni al lotto sarà prevista una pavimentazione in serizzo. • Per quanto riguarda il camminamento che taglia trasversalmente l’area verde comune

centrale la pavimentazione sarà prevista in beola grigia con una posatura ad opus incertum. Inoltre questo camminamento sarà dotato di una copertura in pergolato in acciaio verniciato a polvere, colore RAL 1013;

• I marciapiedi di delimitazione dell’intero lotto collocati precisamente lungo la via Guglielmetti e la via Leopardi saranno previsti in autobloccanti.

RECINZIONI RINGHIERA La ringhiera esterna di delimitazione del lotto e quella interna di delimitazione delle porzioni di verde private, sarà posizionata su un muretto alto cm 70 con soprastante copertina in cemento di cm 3. Sarà composta da delle barre portanti di dimensioni cm 5 x 5 poste ogni 144 cm con soprastante sfera ornamentale. Due piattini orizzontali di dimensioni 1 x 5 cm posti alla base e alla cima delle barre portanti conterranno delle barre verticali secondarie di dimensioni 1 x 1 cm. CANCELLI Analogamente alla ringhiera, i cancelli, dotati di apertura a due ante, sono composti da due barre perimetrali 10 x 10 cm alte m 2 con soprastante sfera. 6 piattini orizzontali, di cui uno all’estremità bassa e uno all’estremità alta, delle dimensioni di 1 x 5 cm, saranno intervallati a delle barre di 1 x 1 cm orizzontali poste ogni cm 10. I cancelletti per l’ingresso pedonale saranno dotati, come i cancelli, da due barre perimetrali 10 x 10 cm alte m 2 con soprastante sfera. All’interno sarà presente il corpo del cancelletto composto da una lamiera in acciaio scatolata con delle aperture orizzontali ogni 28 cm circa da 5 cm. Di fianco, sul muro, sarà presente il videocitofono.

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ILLUMINAZIONI L’illuminazione delle parti comuni esterne sarà così distribuita:

• Lungo il marciapiede esterno saranno posizionati ad incastro, sul muretto sottostante alla cinta, dei corpi luminosi di forma circolare ogni circa 6,5 m del tipo ARES della ditta ISOTTA;

• Nella zona dell’ingresso principale e all’interno dell’area verde centrale pubblica, in prossimità delle piantumazioni indicate al punto 6.1, andranno collocate, a terra, delle lampade del tipo NEW VEGA della ditta ARES;

• All’interno del lotto, in delimitazione dell’area pubblica verde, saranno posizionate, a terra, delle lampade del tipo ARES della ditta ISOTTA, 3 delle quali, in prossimità della scala esterna di accesso al piano interrato, saranno dotate di una base sottostante; - Nella zona dell’ingresso pedonale secondario, in prossimità dell’ingresso alla villetta di testa, saranno posizionate, a terra, delle lampade del tipo MEGAZIP TONDA della ditta SIMES.

• In prossimità dei cancelli e dei cancelletti saranno collocate delle lampade a parete del tipo SLOT UP & DOWN della ditta SIMES, con illuminazione proveniente sia dal basso che dall’alto del corpo illuminante.

• In prossimità dei 3 ingressi tondeggianti dei vani scala B, F ed E saranno collocate delle lampade a parete del tipo SLOT della ditta SIMES, con illuminazione proveniente solo dal basso del corpo illuminante.

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DESCRIZIONE IMPIANTI

GENERALITÀ Gli impianti tecnologici a servizio del complesso immobiliare hanno come punti di forza caratteristiche simili a quelli di un albergo di lusso e risparmi nella gestione Infatti grazie all'impianto di geotermia (che consentirà il 40% in meno di consumi rispetto ai sistemi tradizionali) e pannelli solari per la produzione di energia elettrica combinata con innovativi sistemi per la regolazione degli impianti e la regolazione automatica delle luci, il fabbisogno di energia per la climatizzazione estiva ed invernale e per l’illuminazione delle aree comuni, sarà quasi completamente autoprodotta. Tutti gli appartamenti del complesso sono stati pensati e progettati per garantire un altissimo livello di comfort e per soddisfare le più attuali esigenze abitative. Saranno appartamenti con finiture di altissimo pregio e una completa dotazione di sistemi domotici, per esprimere al massimo la qualità dell’abitare moderno.

IMPIANTO ELETTRICO IMPIANTO DI TERRA L’impianto di terra esterno sarà completo di dispersori, corda di rame, punti equipotenziali supplementari interni, realizzato in conformità alla norma CEI 64-8. DISTRIBUZIONE ELETTRICA La posizione dei gruppi di misura sarà concordata con l’ente fornitore di energia. La distribuzione elettrica principale sarà composta da una linea elettrica di alimentazione derivata dal contatore di energia, realizzata con cavo non propagante l’incendio adeguatamente dimensionata per una potenza elettrica fino a 6kW-230V. Per la distribuzione interna saranno impiegate linee elettriche in conduttori unipolari tipo N07V-K, posati entro tubazioni in PVC da incasso. Immediatamente a valle del contatore sarà installato il quadro elettrico di sezionamento. DISTRIBUZIONE ELETTRICA AUTORIMESSA L’impianto elettrico nell’autorimessa sarà realizzato in conformità alle vigenti normative applicabili, in relazione al numero di posti auto. Sarà previsto un dispositivo di sezionamento generale che interrompa l’energia in caso di necessità. CORPI ILLUMINANTI CONDOMINIALI I corpi illuminanti saranno di primaria casa costruttrice , saranno generalmente costituiti da plafoniere, appliques, faretti, ecc idonei al luogo di installazione, scelti dal progettista

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architettonico. Saranno preferiti, per quanto possibile, le tipologie con lampade a basso consumo energetico ed alto rendimento, con reattore elettronico, a led e dove necessario, di tipo dimmerabile. Saranno previsti idonei apparecchi per illuminazione di emergenza, sia nell’autorimessa condominiale che all’interno di ogni unità residenziale. Nell’autorimessa saranno previsti apparecchi di illuminazione con funzione di luce notturna, per garantire un minimo livello di illuminamento antipanico. Nell’autorimessa si prevedono sensori di movimento temporizzati per l’accensione dell’illuminazione, ubicati in modo da coprire tutte le possibili zone di movimento. L’impianto di illuminazione esterna sarà composto da apparecchiature di tipo residenziale integrate con l’estetica dell’edificio, di gradevole aspetto estetico e funzionali. Saranno privilegiati gli apparecchi con lampade a basso consumo energetico ed alto rendimento e dove possibile, di tipo a led. Le accensioni saranno controllate dal sistema domotico, con dispositivi crepuscolari e parzializzate a tempo. Nelle terrazze private saranno installati apparecchi illuminanti coordinati per tutto il complesso, scelti dall’architetto in funzione sia dell’effetto estetico che della funzionalità. IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA L’impianto di videosorveglianza sarà installato nell’autorimessa ed in genere nei punti dove può essere necessario tenere sotto controllo delle zone del fabbricato. Costituito da telecamere di tipo compatto a colori, gestite da un videoregistratore digitale dotato di hard-disc ad alta capacità di memoria. Le telecamere saranno di tipo fisso con idonei obiettivi ed illuminazione ad infrarossi. AUTOMAZIONE CANCELLO Si prevede l’automazione del cancello di ingresso con dotazione di un telecomando bicanale per ogni unità immobiliare per l’automazione sia del cancello carraio che la basculante del BOX interno.

IMPIANTO FOTOVOLTAICO Si prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico condominiale. L’impianto sarà completo di tutte le apparecchiature necessarie quali l’inverter, quadri di campo, scaricatori, linee elettriche. I pannelli saranno il più possibile integrati nella copertura, in modo da ottimizzarne il rendimento e limitarne l’impatto visivo. La potenza elettrica generata sarà utilizzata per gli usi condominiali. I pannelli saranno al silicio poli- cristallino, tecnologia consolidata che garantisce un alto rendimento e lunga durata. DISTRIBUZIONE ELETTRICA SINGOLE UNITÀ IMMOBILIARI Per la distribuzione interna saranno impiegate linee elettriche in conduttori unipolari tipo N07V-K posati entro tubazioni in PVC da incasso. Immediatamente a valle del contatore sarà installato un quadro elettrico di sezionamento. All’interno di ogni singola unità residenziale sarà prevista la realizzazione di un quadro elettrico di distribuzione, completo di protezioni magnetotermiche e di differenziali selettive.

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Sono previsti scaricatori di sovratensione, per evitare il propagar si degli effetti delle scariche atmosferiche attraverso l’impianto elettrico. IMPIANTO TV TERRESTRE/SATELLITARE Si prevede l’installazione di un sistema di ricezione TV centralizzato, costituito da antenna terrestre in grado di ricevere i principali programmi nazionale e le TV private locali. L’impianto satellitare sarà costituito da parabola con doppio illuminatore per permettere la ricezione contemporanea di due satelliti. Il sistema comprende le apparecchiature di completamento quali il centralino di amplificazione, partitori, derivatori. Si prevede l’installazione di almeno una presa satellitare ed una presa terrestre per ogni principale locale abitabile. IMPIANTO TRASMISSIONE DATI/TELEFONO L’impianto telefonico avrà origine dal punto di attestazione Telecom e sarà formato da una serie di punti di utilizzazione per il collegamento degli apparecchi. Si prevedono punti presa telefonica in ogni stanza abitabile, sarà possibile interfacciarsi con il sistema SMART TV. Si prevede inoltre una rete di trasmissione dati con una serie di punti presa collegati a stella, affiancati alle prese telefoniche, in modo da permettere la condivisione di più computer sulla stessa rete. IMPIANTO VIDEOCITOFONO L’impianto videocitofono, Modello Bticino, sarà costituito da apparecchi da incasso a colori viva voce e sarà integrato con il sistema domotico.

IMPIANTO DOMOTICO Si prevede l’installazione di un impianto domotico, Modello BTicino, per la gestione di ogni singola unità immobiliare, costituito da una serie di apparecchiature di base, alle quali potranno essere associati, su richiesta specifica da parte della Committente, vari pacchetti con funzioni specifiche, senza sostituzioni di parti o modifiche all’impianto. L’impianto di base sarà in grado di monitorare e gestire l’impianto di illuminazione mediante pulsanti. Il sistema domotico potrà essere interfacciato con l’impianto di antintrusione (opzionale), impianto di diffusione sonora (opzionale) e con l’impianto di riscaldamento/climatizzazione. Gli impianti opzionali saranno i seguenti:

- Gestione scenari impianto di illuminazione. - Sistema di gestione dei carichi elettrici. Sistema che permette a causa di un eventuale

sovraccarico di non far intervenire la protezione Enel, ma disattivi temporaneamente dei carichi predeterminati e li riattivi al ripristino della condizione normale.

- Impianto di supervisione generale; IMPIANTO DI TERMOREGOLAZIONE UNITÀ ABITATIVA Sarà prevista la realizzazione di un sistema di regolazione a servizio dell’impianto di riscaldamento/raffrescamento, di deumidificazione e di aria primaria.

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Il sistema di regolazione sarà composto da una centrale di termoregolazione alla quale saranno sottese le sonde di temperatura e dove necessario, di umidità. L’impianto sarà integrato al sistema domotico. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ALLARME ANTINTRUSIONE Per ogni singola unità residenziale saranno predisposte le vie cavi per la realizzazione dell’impianto antintrusione. Saranno predisposte le vie cavi sui serramenti esterni, all’interno di ogni ambienti per permettere la protezione perimetrale e volumetrica e le vie cavi di collegamento principale tra la centrale antintrusione e le tastiere, le sirene da interno e da esterno, e il combinatore telefonico. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DIFFUSIONE SONORA Per ogni singola unità residenziale saranno predisposte le vie cavi per la realizzazione di un impianto di diffusione sonora. Saranno predisposte le vie cavi per il collegamento dei punti di comando e dei diffusori sonori i quali verranno installati all’interno dei locali principali.

IMPIANTO TERMOTECNICO CENTRALE DI CLIMATIZZAZIONE GEOTERMICA La centrale geotermica a bassa entalpia, alimentata da acqua di falda, consente il riscaldamento ed il raffrescamento delle unità immobiliari con una riduzione dei costi di circa il 40% rispetto i sistemi tradizionali. La centrale è costituita da distinte pompe di calore, delle quali almeno una in ridondanza, in modo da garantire sempre la produzione di acqua calda sanitaria e di acqua per il riscaldamento o il raffrescamento a secondo della stagione climatica. IMPIANTO A PAVIMENTO Fornitura e posa in opera di impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento secondo UNI EN 1264-3 1999. DEUMIDIFICATORI DA CONTROSOFFITTO Fornitura e posa in opera di deumidificatore posizionato nel controsoffitto o in parete, in numero tale da garantire una perfetta deumidificazione dell’unità abitativa e composto da: ventilatore, filtro, compressore ermetico, alimentazione 230V - 50hz. SISTEMI DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA CON RECUPERO DI CALORE GRUPPO DI VENTILAZIONE E’ un sistema di ventilazione meccanica controllata, con immissione d’aria esterna nelle camere e nei soggiorni e d’estrazione dell’aria viziata dalla cucina e dai bagni.

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Ciascuna unità immobiliare è dotata di un proprio apparecchio di Ventilazione Meccanica Controllata, in moda rendere estremamente affidabile ed efficiente il sitema. Le calorie dell’aria estratta sono recuperate da un recuperatore di calore.

IMPIANTO IDRICO SANITARIO IMPIANTO IDRICO CON ACQUA DI RETE PUBBLICA Al piano interrato, in prossimità di ogni rampa di scale è previsto un sistema di produzione e accumulo di acqua calda sanitaria, garantendo così sempre la massima disponibilità in termini di portate che un minor consumo enwergetico per il sistema di ricircolo IMPIANTO IDRICO CON ACQUA DI FALDA L’impianto di irrigazione condominiale e le cassette degli scarichi dei water saranno alimentate dalla rete idrica alimentata dal pozzo di emungimento predisposto per le pompe geotermiche. Questo garantisce un risparmio delle risorse idriche dell’acqua potabile e un sensibile economico per ciascun utente SISTEMA DI CONTABILIZZAZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI Ciascuna unità immobiliare sarà allacciata alla rete condominiale mediante un sistema di intercettazione e contabilizzazione in grado di rilevare e contabilizzare i consumi di ciascuna dell’ U.I, garantendo una semplice e efficiente ripartizione dei consumi. TUBAZIONI DI SCARICO Le tubazioni di scarico dei bagni e della cucina saranno convogliate e collegate a rete fognaria e saranno costituite da tubazioni tipo Geberit Silent- db20. I tubi e i raccordi Geberit Silent-db20 si caratterizzano per una nuova composizione ed un nuovo design. Geberit Silent-db20 è composto da una miscela di PE amalgamata con una scelta di fibre minerali, che conferiscono al tubo e ai raccordi quella pesantezza e quelle caratteristi- che fisiche necessarie per ottenere un potere fono isolante a 13 dB(A). Ridurre il rumore dell’impianto di scarico di 13 dB(A), significa attutire il rumore di caduta e di scorrimento dell’acqua in modo considerevole.