Capitolato Speciale per l’affidamento della fornitura in service ......Castelfranco Veneto e...

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1 Regione del Veneto - AZIENDA U.L.SS. N. 8 ASOLO dipartimento risorse economiche e organizzative unità operativa provveditorato/economato – responsabile: dott. Alberto Cendron Capitolato Speciale per l’affidamento della fornitura in service di sistemi per il Dipartimento di Laboratorio Analisi Versione Autore Data V16 A. Cendron 28.1.2014

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    Regione del Veneto - AZIENDA U.L.SS. N. 8 ASOLO

    dipartimento risorse economiche e organizzative unità operativa provveditorato/economato – responsabile: dott. Alberto Cendron

    Capitolato Speciale per l’affidamento della fornitura in service di sistemi per il Dipartimento

    di Laboratorio Analisi

    Versione Autore Data

    V16 A. Cendron 28.1.2014

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    lidia.faveroFont monospazioAllegato alla deliberazione n. 107 del 30 gennaio 2014

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    INDICE GENERALE ART. 1 – Oggetto della fornitura

    1.1 Obiettivi generali

    1.2 Aree di attività e suddivisione in lotti della fornitura

    1.3 Caratteristiche comuni

    1.4 Caratteristiche specifiche per i lotti nn. 1, 6, 8, 9, 10, 11, 13, 14 e15 gestiti in “consignment

    stock”

    1.5 Caratteristiche specifiche per i lotti nn. 2, 3, 4, 5, 7, 12, 16, 17, 18 e19 gestiti in

    “somministrazione”

    ART. 2 – Consegna ed installazione delle apparecchiature

    ART. 3 – Consegna del materiale di consumo

    3.1 Lotti gestiti in “consignment stock”

    3.2 Lotti gestiti in “somministrazione”

    ART. 4 – Durata della fornitura

    ART. 5 – Sopralluogo

    ART. 6 – Opere strutturali ed installazioni impiantistiche

    ART. 7 – Assistenza tecnica e manutenzione

    ART. 8 – Revisione dei prezzi

    ART. 9 – Riserva di prova

    ART. 10 – Controlli qualitativi e quantitativi

    ART. 11 – Formazione

    ART. 12 – Conformità a disposizioni e norme

    ART. 13 – Requisiti per il collegamento al sistema informatico strumentale di laboratorio

    (LIS) ed accesso dall'esterno alla rete dati aziendale

    ART. 14 – Clausola ambientale

    ART. 15 – Fatturazione e pagamenti

    15.1 Fatture relative ai materiali di consumo, reagenti, ecc.

    15.1.1 Lotti gestiti in “consignment stock”

    15.1.2 Lotti gestiti in “somministrazione”

    15.2 Importo fatturato per canoni di noleggio, manutenzione, assistenza tecnica e collegamento

    al sistema informatico

    15.3 Obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari

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    ART. 16 – DUVRI

    ART. 17 – Divieto di cessione

    ART. 18 – Risoluzione del contratto

    ART. 19 – Inadempimenti e penalità

    ART. 20 – Proposte migliorative e servizi aggiuntivi

    ART. 21 – Responsabile della gestione della ditta aggiudicataria

    ART. 22 – Contratto e spese

    ART. 23 – estensione del servizio per altre aziende U.L.S.S. delle provincie di Treviso e

    Belluno

    ART. 24 – Deposito cauzionale definitivo

    ART. 25 – Subappalto

    ART. 26 – Cessione del credito

    ART. 27 – Variazioni soggettive

    ART. 28 – Coperture assicurative

    ART. 29 – Recesso unilaterale

    ART. 30 – Personale dipendente ed osservanza della legislazione sul lavoro

    ART. 31 – Trattamento dati personali

    ART. 32 – Protocollo di legalità

    ART. 33 – Altri oneri in carico alla ditta aggiudicataria

    ART. 34 – Comunicazioni

    ART. 35 – Foro competente

    ART. 36 – Rinvio alla legislazione nazionale e regionale

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    CAPITOLATO D'ONERI

    FORNITURA IN SERVICE DI SISTEMI PER IL DIPARTIMENTO DI

    LABORATORIO ANALISI

    L'Azienda U.L.S.S. n.8 di Asolo (TV) - Regione Veneto, in prosieguo denominata anche “Azienda

    Sanitaria” o “ULSS” o “Azienda ULSS” o “Stazione/Ente Appaltante”, indice gara a procedura aperta per la fornitura in service di sistemi per laboratorio analisi, ai sensi del D. Lgs 12 aprile 2006, n. 163, della specifica normativa in materia di appalti pubblici e della lex specialis di gara.

    ART. 1 - OGGETTO DELLA FORNITURA

    La gara ha per oggetto la fornitura in service di sistemi per l’esecuzione di indagini diagnostiche dell’area di chimica clinica e immunometria, area ematologia, area proteine, area sierologia ed autoimmunità, area batteriologia del Laboratorio Analisi di questa Azienda U.L.S.S., comprendente la fornitura in noleggio della strumentazione automatizzata, la fornitura dei relativi reagenti ed eventuali materiali di consumo (secondo due differenti modalità denominate “somministrazione” e “consignment stock” in seguito descritte), nonché dell'assistenza tecnica, manutenzione ed interfacciamento informatico delle apparecchiature fornite necessarie per l'esecuzione dei relativi esami. 1.1 OBIETTIVI GENERALI

    Obiettivi generali:

    • sostenibilità pur nell’aumento delle richieste dovute ad incremento del bisogno di salute, allungamento della vita media, aumentata prevalenza di alcune patologie;

    • risparmio di risorse per consentire un loro utilizzo in altri campi emergenti della diagnostica di laboratorio;

    • miglioramento della capacità organizzativa; • miglioramento della qualità dei risultati; • miglioramento delle performance del laboratorio, in particolare diminuzione del TAT; • consolidamento delle urgenze nella routine;

    Tali obiettivi saranno oggetto di valutazione qualitativa.

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    1.2 AREE DI ATTIVITÀ E SUDDIVISIONE IN LOTTI DELLA FORNITURA

    La fornitura si articola in 19 lotti, di seguito presentati suddivisi per area di attività e tipo gestione dell’approvvigionamento di reagenti ed altro materiale di consumo (“consignment stock” o “somministrazione”) con indicato l’importo a base d’asta annuale e la sede di installazione delle apparecchiature:

    A. AREA CHIMICA CLINICA ED IMMUNOMETRIA

    Lotto Tipo gestione Oggetto

    Importo annuale

    (IVA esclusa)

    Costi annuali per

    eliminazione rischi interf.

    di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara (IVA

    esclusa)

    Importo a base d’asta annuale,

    inclusi i costi di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara (IVA

    esclusa)

    Sede

    1 Consignment

    stock

    Sistemi per l’esecuzione di analisi di chimica clinica ed immunometria in routine ed urgenza

    1.450.000 205,36 1.450.205,36 Castelfranco Veneto e Montebelluna

    2 Somministraz. Sistemi per emogasanalisi

    100.000 205,36 100.205,36 Castelfranco Veneto e Montebelluna

    3 Somministraz. Sistema per analisi urine in routine ed urgenza

    45.000 205,36 45.205,36 Castelfranco Veneto e Montebelluna

    4 Somministraz. Sistema per analisi del sedimento urinario

    38.000 205,36 38.205,36 Castelfranco Veneto

    5 Somministraz.

    Sistemi per esecuzione di analisi in sedi decentrate (POCT)

    60.000 205,36 60.205,36 Castelfranco Veneto e Montebelluna

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    B. AREA EMATOLOGIA E COAGULAZIONE

    Lotto Tipo gestione Oggetto

    Importo annuale

    (IVA esclusa)

    Costi annuali per

    eliminazione rischi interf.

    di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara (IVA

    esclusa)

    Importo a base d’asta annuale,

    inclusi i costi di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara (IVA

    esclusa)

    Sede

    6 Consignment

    stock

    Sistema di analisi di ematologia in routine ed urgenza

    200.000 205,36 200.205,36 Castelfranco Veneto e Montebelluna

    7 Somministraz. Velocità di eritrosedimentazione

    20.000 205,36 20.205,36 Castelfranco Veneto e Montebelluna

    8 Consignment

    stock

    Determinazione frazioni emoglobiniche

    110.000 205,36 110.205,36 Castelfranco Veneto

    9 Consignment

    stock

    Determinazione di test emocoagulativi

    190.000 205,36 190.205,36 Castelfranco Veneto e Montebelluna

    C. AREA PROTEINE

    Lotto Tipo gestione Oggetto

    Importo annuale

    (IVA esclusa)

    Costi annuali per

    eliminazione rischi interf.

    di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara (IVA

    esclusa)

    Importo a base d’asta annuale,

    inclusi i costi di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara (IVA

    esclusa)

    Sede

    10 Consignment

    stock

    Frazionamento proteine del siero e delle urine

    90.000 205,36 90.205,36 Castelfranco Veneto

    11 Consignment

    stock

    Sistema per dosaggio sieroproteine in nefelometria

    45.000 205,36 45.205,36 Castelfranco Veneto

    12 Somministraz. Sistema per screening prenatale

    25.000 205,36 25.205,36 Castelfranco Veneto

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    D. AREA SIEROLOGIA, AUTOIMMUNITA’ E ALLERGOLOGIA

    Lotto Tipo gestione Oggetto

    Importo annuale

    (IVA esclusa)

    Costi annuali per

    eliminazione rischi interf.

    di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara(IVA

    esclusa)

    Importo a base d’asta annuale,

    inclusi i costi di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara(IVA

    esclusa)

    Sede

    13 Consignment

    stock

    Sistema per analisi di infettivologia, immunometria speciale, allergologia ed autoimmunità

    745.000 205,36 745.205,36 Castelfranco Veneto

    14 Consignment

    stock

    Indagini in immunofluorescenza

    75.000 205,36 75.205,36 Castelfranco Veneto

    E. AREA BATTERIOLOGIA

    Lotto Tipo gestione Oggetto

    Importo annuale

    (IVA esclusa)

    Costi annuali per

    eliminazione rischi interf.

    di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara(IVA

    esclusa)

    Importo a base d’asta annuale,

    inclusi i costi di cui al DUVRI

    allegato al Disciplinare di Gara(IVA

    esclusa)

    Sede

    15 Consignment

    stock

    Sistema per identificazione e antibiogramma batteri funghi e lieviti

    110.000 205,36 110.205,36 Castelfranco Veneto

    16 Somministraz.

    Sistema per emocolture e per la ricerca di micobatteri in campioni biologici

    50.000 205,36 50.205,36 Castelfranco Veneto

    17 Somministraz. Sistema per screening urocoltura

    60.000 205,36 60.205,36 Castelfranco Veneto

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    18 Somministraz. Terreni di coltura 40.000 205,36 40.205,36 Castelfranco Veneto

    19 Somministraz.

    Sistemi per la ricerca diretta di antigeni e tossine fecali

    40.000 205,36 40.205,36 Castelfranco Veneto

    Le caratteristiche ed i fabbisogni presunti per quanto concerne i lotti di fornitura sopra presentati sono indicati in dettaglio nell’Allegato Tecnico al presente Capitolato Speciale.

    Si precisa che la quantità delle determinazioni indicate è meramente orientativa potendo variare in più o in meno in relazione al mutato fabbisogno per cui l'entità della quantità stessa non è determinata, ma si intende pattuita quella corrispondente al normale e reale fabbisogno dell'Ente nel periodo contrattuale.

    L’Azienda Appaltante si riserva inoltre la facoltà di ridurre il numero degli strumenti in service o

    recedere dal contratto qualora debba diminuire o cessare la propria attività assistenziale anche a fronte di una riorganizzazione dell’attività di analisi di laboratorio a livello sovra aziendale. In tal caso il fornitore non potrà in alcun caso pretendere compensi o indennizzi di sorta.

    Gli importi a base d’asta annuale, inclusivi dei costi di cui al DUVRI allegato al Disciplinare

    di gara, sopra specificati per ciascun lotto sono da intendersi quali tetti massimi di spesa, oltre i quali l’Amministrazione non aggiudicherà la fornitura. 1.3 CARATTERISTICHE COMUNI

    Le forniture dovranno comprendere: • l'uso in locazione delle apparecchiature, corredate di tutti gli accessori necessari al completo e

    ottimale funzionamento; • i relativi reagenti, calibratori, controlli e materiali di consumo; • il servizio di manutenzione preventiva e correttiva, inclusa la sostituzione delle parti di

    ricambio; • il servizio di assistenza tecnica ordinaria e straordinaria; • l'interfacciamento delle singole apparecchiature con il sistema di elaborazione e gestione

    esistente nelle Unità Operative (sistema DNLAB mediante il middleware HALIA entrambi della ditta Noemalife) comprendente hardware e software necessario, predisponendo la strumentazione ed eventuali middleware/concentratori dedicati alla strumentazione, alla gestione dei controlli di parte terza e all’invio dei risultati dei test e dei controlli di qualità al middleware Halia della ditta Noemalife. Le relative licenze ed attività saranno a carico della Ditta Aggiudicataria;

    • corsi di formazione del personale ed eventuali corsi di aggiornamento programmati e/o su richiesta del personale già formato e per la formazione di nuovi operatori.

    La ditta partecipante dovrà assicurare la fornitura di almeno il 95% delle determinazioni previste

    per ciascun lotto (intese come somma delle determinazioni e non come numero di analiti) oggetto di gara.

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    La Ditta Aggiudicataria dovrà dichiarare le soluzioni alternative per assicurare l’esecuzione delle eventuali tipologie di determinazioni mancanti.

    Si precisa, inoltre, che il numero delle determinazioni indicate si intende effettivo e non è quindi

    comprensivo, a titolo di esempio, di calibrazioni, controlli di qualità interni, verifiche esterne di qualità, ripetizioni ed eventuali diluizioni.

    Sarà compito delle Ditte prevedere nell’offerta tutto quanto è necessario per una corretta

    esecuzione della quantità di determinazioni indicate tenendo conto: • della numerosità delle macchine proposte e del loro utilizzo nel layout proposto; • della distribuzione dei test nelle eventuali macchine duplicate proposte; • della cadenza di esecuzione e della numerosità dei test; • degli eventuali sprechi per mancato utilizzo dell’intero kit; • della scadenza dei reattivi; • dell’esecuzione di calibrazioni e della verifica della calibrazione mediante controlli a titolo noto,

    eventuali operazioni di start-up, di una percentuale di ripetizioni dei test; • dell’esecuzione di controlli di precisione giornaliera di parte terza; • di eventuali diluizioni tenuto conto della prevalenza di malattia rispetto al mix della popolazione

    servita; • La Ditta proponente dovrà tener conto del rendimento effettivo e non del rendimento teorico di

    ciascun reagente proposto. In particolare per i test a bassa numerosità si dovrà tener conto del tipo di confezionamento e della data di scadenza.

    Quando non altrimenti indicato la frequenza di esecuzione degli esami è giornaliera. Le Ditte Aggiudicatarie si impegnano a ripristinare, senza alcun onere per l’Azienda U.L.S.S.,

    eventuali reagenti o materiali non utilizzabili a causa di fermo macchina, allarmi strumentali, insufficiente qualità analitica, su documentazione del Laboratorio.

    Per quanto riguarda il CQI (controllo di qualità interno) le Ditte Aggiudicatarie dovranno fornire

    materiale di controllo per tutti i test considerati e dovranno essere assicurati almeno due livelli le cui concentrazioni devono essere preferibilmente vicine alle concentrazioni decisionali cliniche. Il materiale di controllo dovrà essere prodotto, quando possibile, da ditta di terza parte e dovrà essere concordato, insieme al relativo software di gestione, con la direzione del laboratorio.

    In linea di massima la frequenza dei controlli di qualità interni è la seguente: tutti i livelli di CQI

    una volta al giorno, per ogni giorno di esecuzione, su ciascun strumento e per ciascuna analisi eseguita sullo stesso, più una seconda esecuzione giornaliera per i test eseguiti in urgenza. Deve essere garantita la fornitura dello stesso lotto di controllo per almeno un anno (dove compatibile con il tipo di materiale) e stesso lotto nei due presidi di Castelfranco Veneto e Montebelluna. Deve essere, inoltre, concordata con la Direzione del Laboratorio la programmazione del calendario di spedizione del CQI.

    La strumentazione fornita deve consentire una gestione ottimale del carico di lavoro con

    particolare riguardo alla velocità analitica effettiva, al turnaround time, alla necessità di adeguato backup.

    La Ditta Aggiudicataria dovrà impegnarsi, a fronte di un aumento del carico di lavoro, ad installare una o più unità operanti simultaneamente, al fine di garantire la usuale cadenza analitica e di refertazione.

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    1.4 CARATTERISTICHE SPECIFICHE PER I LOTTI NN. 1, 6 , 8, 9, 10, 11, 13, 14 e 15 GESTITI

    IN “CONSIGNMENT STOCK”

    Nell’Allegato Tecnico è indicata l’attività annua presunta dei laboratori, espressa come “Numero annuo di determinazioni” su cui dovrà essere dimensionata l’offerta economica che dovrà essere redatta secondo quanto previsto nel Disciplinare di Gara.

    Si segnala che il numero di determinazioni indicate si riferisce ai soli processi analitici rilevati dal sistema informatico di laboratorio, non sono pertanto conteggiati né i cicli dello strumento corrispondenti a controlli, calibrazioni, lavaggi, avviamenti ed eventuali altri cicli previsti dalla tecnologia proposta, né eventuali campioni ripetuti o sedute risultanti invalide per cause non dipendenti da espressa volontà e/o necessità degli operatori dell’Azienda U.L.S.S. Non verranno, pertanto, considerate, a titolo di esempio, ripetizioni del test richieste in metodica (ad es. valori border-line), test ripetuti per sedute analitiche rigettate per cause strumentali o altre cause, ecc.

    Il “prezzo a determinazione” indicato nell’offerta economica deve essere inteso come omnicomprensivo per ciascuna tipologia di determinazione, indipendentemente dal tipo di metodica prevista.

    Preme sottolineare che il “prezzo a determinazione” è omnicomprensivo ed include reagenti, calibratori, controlli, materiali di consumo, anche qualora i quantitativi dei reagenti/consumabili necessari dovessero risultare maggiori di quanto ipotizzato dalla Ditta Aggiudicataria in offerta, e quant’altro necessario al corretto e completo funzionamento dei sistemi diagnostici.

    Non devono essere inclusi nel “prezzo a determinazione” il noleggio e la manutenzione delle

    apparecchiature, l’assistenza tecnica, e tutti i costi connessi al collegamento al sistema informatico del laboratorio analisi.

    L’approvvigionamento di tutti i reagenti/materiali di consumo necessari per lo svolgimento dell’attività analitica prevista e per il corretto funzionamento dei sistemi diagnostici è a carico della Ditta Aggiudicataria (vedi ART. 3, paragrafo 3.1, del presente Capitolato di Gara).

    Il “prezzo a determinazione” dichiarato in offerta economica per ciascuna tipologia di determinazione costituirà la base per gli ordini che verranno emessi dai servizi competenti dell’Azienda Sanitaria per consentire la successiva fatturazione. Tali ordini, che indicheranno fra l’altro la tipologia, la quantità ed il prezzo unitario di ogni determinazione effettuata, verranno emessi con cadenza mensile nei modi e nei tempi che verranno concordati fra le parti dopo l’aggiudicazione della fornitura e saranno relativi alle determinazioni effettuate nel mese precedente. La Ditta potrà emettere quindi la relativa fattura solo dopo la ricezione dell’ordine.

    Farà fede il numero di determinazioni indicate nel sistema informatico dell’U.L.S.S. opportunamente certificato dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.

    L’U.L.S.S. si rende disponibile ad effettuare, in contraddittorio con la Ditta Aggiudicataria, periodici incontri di coordinamento atti a verificare la corrispondenza tra l’attività complessiva rilevata dal sistema informatico dell’U.L.S.S. ed il numero di determinazioni corrisposte alla Ditta, nonché per analizzare eventuali situazioni anomale legate ai consumi di reagenti ed altro materiale in relazione con il numero di determinazioni fatturate.

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    Qualora nel corso del rapporto contrattuale sorgesse l'esigenza di inserire nuove tipologie di

    determinazione non inclusi in offerta, la Ditta Aggiudicataria è tenuta a formulare un “prezzo a determinazione” congruo con i prezzi offerti per gli analiti previsti in gara e con i prezzi di mercato.

    1.5 CARATTERISTICHE SPECIFICHE PER I LOTTI NN. 2, 3 , 4, 5, 7, 12, 16, 17, 18 e 19

    GESTITI IN “SOMMINISTRAZIONE”

    Sarà preventivamente comunicata, con l’emissione di apposito ordinativo, la tipologia di prodotto e la quantità della merce che l'Azienda U.L.S.S. intende ricevere nelle ore e nei luoghi stabiliti, scaricata a terra franco di ogni spesa.

    Il prezzo unitario indicato per ogni singola confezione dovrà essere comprensivo di ogni onere commerciale (trasporto, consegna ecc.).

    Non devono essere inclusi nel prezzo unitario dei reagenti e del materiale di consumo necessario il

    noleggio e la manutenzione delle apparecchiature, l’assistenza tecnica, e tutti i costi connessi al collegamento al sistema informatico del laboratorio analisi.

    ART. 2 – CONSEGNA ED INSTALLAZIONE DELLE APPARECCHI ATURE

    Salvo diverse indicazioni che verranno eventualmente comunicate formalmente alla Ditta Aggiudicataria, qui di seguito sono indicate le modalità che la Ditta Aggiudicataria dovrà rispettare per: la consegna, istallazione delle apparecchiature e loro messa in funzione, collegamento al sistema di laboratorio, interfacciamento al sistema informatico di gestione, ritiro e smaltimento del materiale necessario per la consegna e collaudo che dovranno avvenire presso la sede del Laboratorio Analisi indicata per tipologia d'esame e comunicata dall'Azienda Appaltante, franco di ogni spesa, entro 90 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione o nei termini più brevi che saranno indicati dalle singole Ditte in sede di offerta, salvo tempistica più lunga per esigenze organizzative del laboratorio. I tempi intermedi necessari per la consegna, l'installazione, il collegamento bidirezionale al sistema informatico di laboratorio LIS (dove previsto), il collaudo la formazione iniziale all'uso, la messa in funzione e quant'altro occorra per rendere perfettamente operanti i sistemi analitici di Laboratorio, dovranno essere, nel rispetto del cronoprogramma prodotto dalla Ditta in sede di offerta, concordati con il Direttore dell’esecuzione del contratto, fatti salvi ulteriori accordi connessi alle esigenze organizzative del Laboratorio. Di seguito si specificano nel dettaglio tali fasi di consegna, installazione e collaudo delle apparecchiature:

    • La consegna delle apparecchiature, perfettamente corrispondenti ai modelli aggiudicati in sede di gara, dovrà essere effettuata a cura e spese (trasporto, imballo, spese doganali) della Ditta Aggiudicataria. Gli imballi che, a giudizio del personale dell'Azienda Appaltante, presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione saranno rifiutati e la Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione. Unitamente alle apparecchiature, da fornire con le caratteristiche tecnico - qualitative previste dal presente Capitolato e/o specificate nell'offerta, la Ditta Aggiudicataria dovrà consegnare, al momento della fornitura delle attrezzature, una copia del manuale d'uso e di manutenzione in lingua italiana per ogni tipologia di

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    apparecchiatura; dovrà, inoltre, fornire a proprie spese tutto il materiale (reagenti, materiale di consumo e quant’altro occorra) necessario all’installazione dei sistemi ed alla messa a punto delle metodiche.

    • L’ installazione dovrà essere effettuata da personale tecnico specializzato nel pieno rispetto delle

    norme CEI e della vigente normativa in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. Sarà obbligo della Ditta Aggiudicataria adottare tutte le cautele necessarie a garantire l’incolumità degli addetti ai lavori, nonché di terzi ed evitare danni a beni pubblici e privati. Sono a carico della Ditta Aggiudicataria le verifiche di sicurezza (secondo la norma EN 61010-1 - CEI 66-5) ed i controlli di qualità prestazionali e funzionali.

    • L’ interfacciamento/integrazione con il sistema informatico di laboratorio LIS dovrà essere

    effettuato da parte di personale tecnico specializzato e tutti gli oneri dovranno essere a carico della Ditta Aggiudicataria. Dovrà inoltre essere cura della Ditta Aggiudicataria garantire il rapporto diretto fra la stessa e la Ditta fornitrice del sistema informatico (attualmente NoemaLife S.p.A.) anche nel caso di eventuali controversie per problematiche tecnico-organizzative.

    • La Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere a proprie spese al ritiro e allo smaltimento di tutti gli

    imballi e/o contenitori resisi necessari per la consegna e l’installazione dei dispositivi nel più breve tempo possibile e comunque entro e non oltre la giornata dell’installazione dei dispositivi.

    • Il collaudo dei sistemi, che si intende comprensivo anche dell’interfacciamento/integrazione con

    il sistema informatico di laboratorio, sarà effettuato in contraddittorio sul luogo di installazione con i tecnici della Ditta fornitrice, il Direttore dell'Esecuzione del Contratto ed eventuali altri tecnici all'uopo incaricati dall'Azienda sanitaria. La Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere a proprie spese al collaudo tecnico delle apparecchiature.

    Si precisa che il regolare collaudo non esonera il fornitore da responsabilità per difetti e/o imperfezioni occulte che non siano emersi né durante il periodo di prova né al momento del collaudo definitivo dello stesso. Nel caso in cui non si evidenziassero irregolarità, il collaudo verrà definito positivo e sarà stilato il certificato di collaudo firmato dal Direttore dell'Esecuzione del Contratto. In caso di collaudo negativo, la Ditta Aggiudicataria:

    ◦ dovrà provvedere alla disinstallazione ed al ritiro dei dispositivi a proprie spese. Nel caso in cui la Ditta Aggiudicataria non provveda nei tempi indicati al ritiro dei dispositivi, l'Azienda Appaltante restituirà detti dispositivi a spese della Ditta Aggiudicataria, declinando ogni responsabilità per eventuali danni causati agli stessi nelle fasi di disinstallazione e trasporto;

    ◦ dovrà rimborsare all'Azienda Appaltante il maggior costo derivante dall'acquisizione della fornitura del servizio presso terzi per la somma eventualmente non coperta dal deposito cauzionale che verrà comunque trattenuto in caso di risoluzione del contratto.

    Il collaudo dell'attrezzatura sarà effettuato dopo che la Ditta Aggiudicataria avrà provveduto alla messa a punto dello strumento e lo stesso risulti nel pieno della funzionalità ed operatività, conformemente a quanto dichiarato nell'offerta tecnica nelle tempistiche definite e concordate con l'Azienda U.L.S.S..

    Si precisa inoltre che:

    • In particolare, il contratto di service ed il pagamento del relativo canone decorreranno dalla data di collaudo positivo delle apparecchiature;

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    • La Ditta Aggiudicataria dovrà, a proprie spese, procedere al ritiro delle apparecchiature installate

    entro 30 giorni dal termine del contratto, salva diversa comunicazione. Le modalità di tale ritiro verranno concordate prima della scadenza del contratto (comprensivo di eventuali proroghe/rinnovi) e dovrà comunque svolgersi in maniera tale da non pregiudicare la regolare attività dell’Azienda ULSS.

    • La Ditta fornitrice sarà responsabile, sia nei confronti degli operatori sia degli utenti, della perfetta

    esecuzione dell'installazione e della completa rispondenza del materiale a quanto prescritto dalla normativa vigente in materia di protezione, con particolare riferimento al D. Lgs. 19.9.1994, n. 626.

    • L'apparecchiatura dovrà essere nuova e mai utilizzata prima e tenuta costantemente aggiornata,

    per cui la Ditta si impegna a fornire, senza alcun onere per l’Azienda U.L.S.S., aggiornamenti o nuove versioni immesse nel mercato nel periodo di validità del contratto, previa autorizzazione dell'U.L.S.S. e ad aggiornare conseguentemente il personale utilizzatore dello strumento.

    • La Ditta Aggiudicataria dovrà farsi carico altresì di osservare le seguenti condizioni: ◦ conformità delle caratteristiche tecniche costruttive delle apparecchiature ai requisiti previsti

    dalle leggi vigenti ed alle norme applicabili;

    ◦ copertura assicurativa delle apparecchiature mediante regolare polizza contro i rischi di danneggiamento;

    ◦ esonero dell’Azienda U.L.S.S. da qualsiasi responsabilità per danni, incendio, furto, ecc. delle apparecchiature, con la sola esclusione del dolo e colpa grave.

    • Sono a carico della Ditta Aggiudicataria tutte le spese relative al trasporto a terra, consegna

    direttamente al luogo predefinito all'interno dei presidi ospedalieri, installazione, collaudo, successivo ritiro al termine del contratto, compreso lo smaltimento degli imballi e delle parti della macchina eventualmente sostituiti. A tal fine, la Ditta Aggiudicataria dovrà essere dotata delle attrezzature necessarie.

    ART. 3 - CONSEGNA DEL MATERIALE DI CONSUMO

    3.1 LOTTI GESTITI IN “CONSIGNMENT STOCK”

    Il presente paragrafo riguarda i lotti nn. 1, 6, 8, 9, 10, 11, 13, 14 e 15

    La modalità di gestione in “consignment stock” prevede la costituzione di un conto deposito presso i punti di consegna sotto indicati. La conservazione dei prodotti sarà effettuata in appositi luoghi all’interno dei locali dell’Azienda U.L.S.S., nel rispetto delle norme previste, utilizzando laddove necessario idonee celle frigorifere messe a disposizione dall’Azienda Sanitaria. La responsabilità della conservazione dei prodotti all’interno delle proprie strutture è in carico all’Azienda U.L.S.S., una volta regolarmente ricevuti ed accettati.

    Il materiale necessario per l'esecuzione degli esami (quali reagenti, calibratori, controlli, carta per stampante nastri, lampade e qualsiasi altro materiale di consumo) di cui all'Allegato Tecnico, dovrà essere

  • 14

    consegnato, franco di ogni spesa, presso i punti di consegna predefiniti all’interno dei locali del Dipartimento di Laboratorio Analisi di cui all’elenco sottostante:

    • Ospedale San Giacomo Apostolo

    via dei Carpani, 16/Z 31033 Castelfranco Veneto (TV) In particolare, la consegna deve essere fatta presso il Laboratorio Analisi, con orario di consegna

    dalle 8:00 alle 14:00, dal lunedì al venerdì.

    • Ospedale Civile (Ospedale San Valentino) via Togliatti, 1 31044 Montebelluna (TV) In particolare, la consegna deve essere fatta presso il Laboratorio Analisi, con orario di consegna dalle 8:00 alle 14:00, dal lunedì al venerdì. Ulteriori maggiori specifiche inerenti alle modalità, i luoghi e le tempistiche delle consegne saranno concordate con i referenti dell’U.L.S.S. dopo l’aggiudicazione della fornitura.

    L’approvvigionamento dei reagenti e di tutti i prodotti di consumo necessari per lo svolgimento dell’attività analitica prevista e per il corretto funzionamento dei sistemi diagnostici è a carico della Ditta Aggiudicataria. Le operazioni di scarico, dal mezzo di trasporto a terra, e della consegna direttamente al luogo predefinito all’interno dei presidi ospedalieri sono a carico della Ditta la quale, a tal fine, dovrà essere dotata delle attrezzature necessarie.

    La programmazione delle consegne dovrà essere tale da garantire la continuità dell'attività, in

    accordo con le esigenze degli utilizzatori e con le modalità contrattualmente pattuite nel rispetto delle buone prassi di gestione delle scorte e dei limiti di capacità di stoccaggio presenti presso i locali dell’U.L.S.S.. A tal fine la Ditta Aggiudicataria dovrà garantire con proprio personale la gestione costante ed ottimale del processo di approvvigionamento (consegne, stoccaggio del materiale, verifica giacenze, riordini, ecc.) in modo da non gravare sull’attività quotidiana degli operatori dell’ULSS.

    Per una migliore gestione del reintegro delle scorte, delle scadenze e della tracciabilità dei prodotti forniti, la Ditta Aggiudicataria potrà prevedere l’utilizzo di un sistema informatico, da installare su personal computer forniti dall’Azienda U.L.S.S. (meglio se con modalità di accesso via web secondo il paradigma del “cloud computing”) con specifiche funzioni di consultazione e reportistica utilizzabili anche dagli operatori dell’U.L.S.S. (ad esempio medici e coordinatori di reparto del laboratorio analisi, U.O. Provveditorato-Economato, Struttura Farmaceutica, ecc.). Nel programma di formazione dovrà essere prevista anche la formazione necessaria per l’utilizzo di tale sistema informatico. La gestione informatizzata del processo di approvvigionamento, se compatibile con le necessità dell’ULSS potrà comportare una valutazione qualitativa positiva.

    I reagenti e tutti i prodotti di consumo forniti per i lotti gestiti in “consignment stock”, rimarranno

    di proprietà dell’aggiudicatario sino al loro utilizzo ai sensi dell’art. 1556 del Codice Civile (contratto estimatorio). Al termine del contratto l’aggiudicatario potrà ritirare, secondo un crono programma concordato con l’Azienda Sanitaria, il materiale eventualmente in giacenza senza alcun onere per l’U.L.S.S..

  • 15

    In caso di urgenza, la Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere alla consegna del materiale nel più breve tempo possibile e comunque entro 48 ore solari dalla comunicazione anche telefonica del Laboratorio o in una tempistica anche inferiore al fine di non pregiudicare il regolare svolgimento dell’attività di analisi.

    Ogni collo deve riportare all'esterno l'indicazione del prodotto contenuto e la relativa confezione,

    che deve essere sempre mantenuta per l’intera durata della fornitura. Il confezionamento e l’etichettatura devono essere tali da consentire la lettura di tutte le diciture

    previste dalla vigente normativa e devono figurare sia sui recipienti di confezionamento unitario sia sull’imballaggio esterno.

    Eventuali avvertenze o precauzioni particolari da prendere per la conservazione devono essere in lingua italiana e chiaramente leggibili, come pure la data di scadenza ed il numero del lotto.

    La Ditta Aggiudicataria deve garantire che vengano rigorosamente osservate idonee modalità di conservazione dei prodotti durante le fasi di trasporto. Reagenti ed ogni altro materiale di consumo dovranno avere, al momento della consegna, scadenza posteriore ad almeno sei mesi.

    All'atto della consegna la merce dovrà essere accompagnata da apposita documentazione con

    l'esatta indicazione delle quantità e qualità consegnate. La firma apposta al momento della consegna non esonera la Ditta Aggiudicataria dal rispondere di eventuali contestazioni che potessero insorgere all'atto dell'utilizzo del prodotto.

    Un primo controllo quali-quantitativo sarà effettuato all'atto della consegna.

    La quantità sarà esclusivamente quella accertata presso il laboratorio e dovrà essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. All'atto di ogni consegna potranno essere prelevati, a cura dell'Azienda U.L.S.S., campioni di merce per l'accertamento delle caratteristiche richieste.

    La firma all’atto del ricevimento della merce indica solo una corrispondenza fra il numero dei colli

    indicati sulla bolla ed il numero dei colli ricevuti. Agli effetti del collaudo qualitativo, la firma apposta per ricevuta non esonera la Ditta Aggiudicataria dal rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell’utilizzazione dei prodotti. Gli imballi che a giudizio del personale dell’U.L.S.S. presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione saranno rifiutati e la Ditta fornitrice dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione.

    Nel caso in cui non fosse possibile periziare tutta la merce all’atto dell’arrivo, la Ditta Aggiudicataria dovrà accettare eventuali contestazioni su qualità, quantità e confezionamento del materiale usato anche a distanza dalla consegna, quando cioè all’apertura dei colli ne sarà possibile il controllo. Imballo e confezioni devono essere a perdere.

    In caso di mancata rispondenza dei prodotti forniti ai requisiti qualitativi del presente Capitolato

    Speciale, l’Azienda Appaltante li respingerà alla Ditta Aggiudicataria, che dovrà sostituirli con altri aventi i requisiti richiesti entro 5 giorni solari (in caso di urgenza entro 48 ore) e comunque in un tempo congruo a non pregiudicare il regolare svolgimento dell’attività di analisi. La Ditta Aggiudicataria dovrà indicare chiaramente sulla nuova distinta di trasporto (DDT), relativa al materiale sostituito, la causale di invio ed ogni altro chiarimento si rendesse necessario alla precisa registrazione da parte del Servizio competente dell’U.L.S.S..

  • 16

    La merce non conforme deve comunque essere ritirata a spese della ditta fornitrice. Nel caso in cui

    la Ditta Aggiudicataria non provveda al ritiro del reso entro 10 giorni solari dalla comunicazione, l’U.L.S.S. restituirà la merce a spese della Ditta Aggiudicataria stessa, declinando ogni responsabilità per eventuali danni causati nella fase del trasporto.

    Nel caso in cui i prodotti dovessero continuare a risultare inadeguati agli standard qualitativi

    previsti la Ditta Aggiudicataria si impegna a fornire, senza costi aggiuntivi, materiali alternativi di altra Ditta, a scelta degli utilizzatori, fino a quando non verranno ripristinati gli standard qualitativi sui prodotti aggiudicati. Nel caso in cui la Ditta Aggiudicataria non provveda ad uniformarsi a tale obbligo, l’Azienda Appaltante provvederà al reperimento dei prodotti contestati presso altra fonte, addebitando alla Ditta Aggiudicataria l’eventuale maggiorazione di spesa.

    Qualora nascesse l’esigenza di acquisire nuovi prodotti non inclusi nel listino della Ditta Aggiudicataria, l’U.L.S.S. potrà acquisirli da un altro fornitore ed utilizzarli sui dispositivi aggiudicati, se tecnicamente possibile, senza che la Ditta Aggiudicataria possa sollevare obiezioni al riguardo. Resta inteso che la fattibilità tecnica deve essere attestata dalla Ditta Aggiudicataria.

    Nel caso in cui la Ditta Aggiudicataria interrompesse la produzione dei prodotti offerti

    sostituendoli con altri, dovrà proporre questi ultimi alle medesime condizioni economiche, concedendo alle Aziende Appaltanti un congruo periodo di tempo per poterli valutare. L’Azienda Appaltante, a suo insindacabile giudizio, deciderà se accettare la fornitura dei nuovi dispositivi o risolvere il contratto.

    Ogni onere inerente alla prova di nuovi dispositivi è a carico della Ditta Aggiudicataria. Al personale debitamente autorizzato della Ditta Aggiudicataria sarà permesso accedere

    periodicamente (previo accordo con l’Azienda U.L.S.S.) ai locali dove è conservata la propria merce al fine di effettuare controlli, verifiche, organizzare adeguatamente il processo di approvvigionamento, effettuare l’inventario, ecc. ma solo per il tempo strettamente necessario allo svolgersi delle suddette operazioni. Il personale della Ditta Aggiudicataria dovrà in questi casi rispettare quanto stabilito all’ART. 30 del presente Capitolato di Gara. 3.2 LOTTI GESTITI IN SOMMINISTRAZIONE

    Il presente paragrafo riguarda i lotti nn. 2, 3, 4, 5, 7, 12, 16, 17, 18 e 19.

    La modalità di gestione in somministrazione prevede la consegna del materiale di volta in volta necessario sulla base di un ordinativo di fornitura (con indicazione del prodotto, della quantità, dei luoghi di consegna, del prezzo unitario ed altre informazioni utili) inviato a mezzo e-mail o fax dall’Azienda U.L.S.S. alla Ditta Aggiudicataria.

    Le consegne dovranno essere fatte presso il Centro Servizi Magazzini di Caerano S. Marco (TV) – Via Altivole n.1/G nella quantità di volta in volta richiesta, entro un massimo di 10 giorni dal ricevimento dell'ordine o della richiesta. Eventuali ordini urgenti di merce, che potranno anche essere telefonici o a mezzo e-mail o fax, dovranno essere evasi entro 5 giorni.

    Ogni collo deve riportare all'esterno l'indicazione del prodotto contenuto e la relativa confezione, che deve essere sempre mantenuta per l’intera durata della fornitura.

  • 17

    Il confezionamento e l’etichettatura devono essere tali da consentire la lettura di tutte le diciture

    previste dalla vigente normativa e devono figurare sia sui recipienti di confezionamento unitario sia sull’imballaggio esterno.

    Eventuali avvertenze o precauzioni particolari da prendere per la conservazione devono essere in lingua italiana e chiaramente leggibili, come pure la data di scadenza ed il numero del lotto.

    La Ditta Aggiudicataria deve garantire che vengano rigorosamente osservate idonee modalità di conservazione dei prodotti durante le fasi di trasporto. Reagenti ed ogni altro materiale di consumo dovranno avere, al momento della consegna, scadenza posteriore ad almeno sei mesi. All'atto della consegna la merce dovrà essere accompagnata da apposita documentazione con l'esatta indicazione delle quantità e qualità consegnate. La firma apposta al momento della consegna non esonera la Ditta Aggiudicataria dal rispondere di eventuali contestazioni che potessero insorgere all'atto dell'utilizzo del prodotto.

    Un primo controllo quali-quantitativo sarà effettuato all'atto della consegna. La quantità sarà esclusivamente quella accertata presso il magazzino e dovrà essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. All'atto di ogni consegna potranno essere prelevati, a cura dell'Azienda U.L.S.S., campioni di merce per l'accertamento delle caratteristiche richieste.

    La firma all’atto del ricevimento della merce indica solo una corrispondenza fra il numero dei colli indicati sulla bolla ed il numero dei colli ricevuti. Agli effetti del collaudo qualitativo, la firma apposta per ricevuta non esonera la Ditta Aggiudicataria dal rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell’utilizzazione dei prodotti. Gli imballi che a giudizio del personale dell’U.L.S.S. presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione saranno rifiutati e la Ditta fornitrice dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione.

    Nel caso in cui non fosse possibile periziare tutta la merce all’atto dell’arrivo, la Ditta Aggiudicataria dovrà accettare eventuali contestazioni su qualità, quantità e confezionamento del materiale usato anche a distanza dalla consegna, quando cioè all’apertura dei colli ne sarà possibile il controllo. Imballo e confezioni devono essere a perdere.

    In caso di mancata rispondenza dei prodotti forniti ai requisiti qualitativi del presente Capitolato Speciale, l’Azienda Appaltante li respingerà alla Ditta Aggiudicataria, che dovrà sostituirli con altri aventi i requisiti richiesti entro 5 giorni solari (in caso di urgenza entro 48 ore) e comunque in un tempo congruo a non pregiudicare il regolare svolgimento dell’attività di analisi. La Ditta Aggiudicataria dovrà indicare chiaramente sulla nuova distinta di trasporto (DDT), relativa al materiale sostituito, la causale di invio ed ogni altro chiarimento si rendesse necessario alla precisa registrazione da parte del Servizio competente dell’U.L.S.S..

    La merce non conforme deve comunque essere ritirata a spese della ditta fornitrice. Nel caso in cui

    la Ditta Aggiudicataria non provveda al ritiro del reso entro 10 giorni solari dalla comunicazione, l’U.L.S.S. restituirà la merce a spese della Ditta Aggiudicataria stessa, declinando ogni responsabilità per eventuali danni causati nella fase del trasporto.

    Nel caso in cui i prodotti dovessero continuare a risultare inadeguati agli standard qualitativi previsti la Ditta Aggiudicataria si impegna a fornire, senza costi aggiuntivi, materiali alternativi di altra

  • 18

    Ditta, a scelta degli utilizzatori, fino a quando non verranno ripristinati gli standard qualitativi sui prodotti aggiudicati. Nel caso in cui la Ditta Aggiudicataria non provveda ad uniformarsi a tale obbligo, l’Azienda Appaltante provvederà al reperimento dei prodotti contestati presso altra fonte, addebitando alla Ditta Aggiudicataria l’eventuale maggiorazione di spesa.

    Qualora nascesse l’esigenza di acquisire nuovi prodotti non inclusi nel listino della Ditta Aggiudicataria, l’U.L.S.S. potrà acquisirli da un altro fornitore ed utilizzarli sui dispositivi aggiudicati, se tecnicamente possibile, senza che la Ditta Aggiudicataria possa sollevare obiezioni al riguardo. Resta inteso che la fattibilità tecnica deve essere attestata dalla Ditta Aggiudicataria.

    Nel caso in cui la Ditta Aggiudicataria interrompesse la produzione dei prodotti offerti

    sostituendoli con altri, dovrà proporre questi ultimi alle medesime condizioni economiche, concedendo alle Aziende Appaltanti un congruo periodo di tempo per poterli valutare. L’Azienda Appaltante, a suo insindacabile giudizio, deciderà se accettare la fornitura dei nuovi dispositivi o risolvere il contratto.

    Ogni onere inerente alla prova di nuovi dispositivi è a carico della Ditta Aggiudicataria.

    ART. 4 - DURATA DELLA FORNITURA

    La fornitura avrà la durata di anni 5, rinnovabile per ulteriori anni 2 alla naturale scadenza del contratto. La decorrenza del contratto è fissata alla data di collaudo positivo dei sistemi, completi di ogni accessorio e collegamento al sistema informatico di laboratorio, nelle modalità descritte all’ART. 2 del presente Capitolato speciale. Resta fissata la data limite di scadenza fissata dalla relativa deliberazione di aggiudicazione o indicata nella comunicazione di aggiudicazione definitiva.

    La Ditta fornitrice, tuttavia, avrà l'obbligo di continuare nella fornitura alle condizioni convenute, fino a quando questa U.L.S.S. abbia provveduto a nuovo contratto, e cioè fino al limite massimo di giorni 365 dalla scadenza dello stesso (proroga tecnica).

    In caso di esercizio sia della facoltà di proroga tecnica che di rinnovo la parte dei canoni di

    locazione relativa al noleggio delle attrezzature aggiudicate ed alla integrazione con il sistema informatico dell’ULSS non sarà più corrisposta; resterà in vigore solamente la parte dei canoni relativa all’assistenza tecnica ed alla manutenzione.

    ART. 5 – SOPRALLUOGO

    Per la partecipazione alla gara sarà obbligatorio effettuare, pena l’esclusione, un sopralluogo presso le strutture interessate dell’U.L.S.S. dalla fornitura in oggetto, finalizzato ad acquisire le conoscenze in merito alla situazione esistente, le particolari circostanze che possono influire sull’installazione e la messa in funzione dell’apparecchiatura e le possibili esigenze future, necessarie per la corretta formulazione dell'offerta ed esecuzione della fornitura.

    Durante il sopralluogo sarà compito della Ditta verificare inoltre:

    • Eventuali vincoli spaziali e la necessità di prevedere eventuali opere di adeguamento murario, logistico, impiantistico elettrico e idraulico;

    • La presenza di altra eventuale strumentazione nelle strutture U.L.S.S. ed eventuali collegamenti fra i sistemi.

  • 19

    Di tale sopralluogo sarà redatta apposita attestazione.

    La richiesta di presa visione e sopralluogo presso l’Azienda U.L.S.S. n. 8 di Asolo dovrà essere formulata da un legale rappresentante e dovrà pervenire, pena la mancata accettazione della medesima, entro 40 giorni dalla data ultima di scadenza per la presentazione delle offerte, mediante fax a:

    Azienda U.L.S.S. n. 8 Asolo – U.O. Provveditorato-Economato Alla c.a. del dott. Alberto Cendron. e-mail: [email protected] n. fax. 0423/526151 - n. tel. 0423/526159

    indicando il nominativo ed i dati anagrafici della/e persona/e incaricata/e di effettuare la presa visione ed il sopralluogo, tel., fax ed indirizzo e-mail c/o cui effettuare ogni comunicazione in tal senso e/o comunque per gli accordi del caso.

    Durante il sopralluogo verrà consegnato alla Ditta un CD contenente ulteriori informazioni utili alla formulazione delle offerte.

    Si precisa che al sopralluogo saranno ammessi:

    • il legale rappresentante dell'impresa; oppure, in alternativa,

    • un dipendente o un incaricato della stessa, munito a tal fine di specifica delega.

    ART. 6 – OPERE STRUTTURALI ED INSTALLAZIONI IMPIANT ISTICHE

    La fornitura in service di cui all’oggetto avrà luogo presso aree dei Presidi Ospedalieri di Castelfranco Veneto e di Montebelluna affidate in Concessione in regime di Finanza di Progetto. Il Concessionario è il soggetto titolare della gestione dei servizi relativi alle infrastrutture ospedaliere tra i quali si elencano nel seguito quelli di interesse ai fini della presente fornitura:

    1. Servizio Energia con la fornitura calore e di energia elettrica, la manutenzione e la gestione degli impianti tecnologici;

    2. Servizio di manutenzione opere edili, da fabbro e falegname; 3. Servizio di manutenzione PC, stampanti e rete di trasmissione dati.

    La Ditta dovrà valutare le opere e le installazioni impiantistiche per la corretta messa in funzione delle apparecchiature proposte in un progetto coordinato con lo stato delle strutture e degli impianti e coerente con lo standard tecnico impiantistico presente presso i locali destinati. La Ditta in sede di formulazione della propria offerta dovrà tener conto delle attività già affidate in gestione al Concessionario per l’espletamento dei servizi suindicati adeguando di conseguenza la propria proposta progettuale.

  • 20

    La Ditta offerente dovrà prevedere e fornire tutte le opere strutturali ed installazioni impiantistiche ritenute necessarie per effettuare “a regola d’arte” l’installazione della strumentazione in service in oggetto nel rispetto dei criteri di sicurezza, affidabilità e garanzia di funzionamento. Pertanto, qualora ritenuto necessario, la Ditta dovrà assumere a proprio carico tutte le opere murarie, idrauliche, elettriche, di climatizzazione e di connettività informatica che dovranno essere attuate presso le strutture e negli impianti esistenti al fine della corretta installazione della strumentazione proposta. I relativi costi saranno a totale carico della ditta offerente e dovranno essere compresi nella propria offerta.

    ART. 7 – ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE

    La Ditta Aggiudicataria dovrà garantire un'assistenza tecnica di tipo full-risk (tutto incluso), senza alcun onere aggiuntivo per l’Azienda U.L.S.S., dell’apparecchiatura o del sistema offerto in service (comprese le strumentazioni fornite a corredo e l’interfacciamento informatico al sistema LIS). La Ditta Aggiudicataria dovrà, inoltre, a proprie spese garantire l'esecuzione delle manutenzioni preventive (almeno secondo la frequenza e le attività previste dal fabbricante), ordinaria, straordinaria e di emergenza. Gli interventi tecnici di assistenza e manutenzione finalizzati al ripristino della totale funzionalità dei sistemi (tramite risoluzione del guasto o installazione e messa in funzione di un dispositivo di back-up) dovranno essere svolti entro i tempi previsti di seguito:

    • intervento tecnico per guasto di qualsiasi natura di un dispositivo e/o blocco strumentale: entro al massimo 8 ore lavorative* dalla chiamata, esclusi sabato e festivi, fatto salvo particolari necessità indicate nell’Allegato Tecnico;

    • ripristino della totale funzionalità di un dispositivo tramite risoluzione del guasto o installazione e messa in funzione di un dispositivo di back-up: entro al massimo 24 ore solari dall'intervento, esclusi sabato e festivi, fatto salvo particolari necessità indicate nell’Allegato Tecnico;

    • La Ditta dovrà assicurare la manutenzione ordinaria preventiva e la manutenzione straordinaria su chiamata assicurando l’esecuzione degli esami nei tempi previsti. Qualora il guasto dovesse determinare un fermo macchina superiore a 24 ore dovrà essere fornita un'apparecchiatura in sostituzione.

    * per orario lavorativo si intende: 8.00-17.00. Tale impegno costituisce parte integrante dell'offerta. La Ditta Aggiudicataria, inoltre, si impegna al mantenimento in efficienza delle apparecchiature fornite per tutta la durata del service. La richiesta di intervento tecnico potrà essere effettuata anche telefonicamente da parte del referente del Laboratorio Analisi, la Ditta Aggiudicataria dovrà rendersi disponibile ad effettuare l’assistenza dal lunedì al venerdì, fatto salvo particolari necessità indicate nell’Allegato Tecnico. Saranno a carico della Ditta Aggiudicataria i consumi dei reagenti e dei materiali consumabili imputabili a documentabile malfunzionamento della strumentazione, nonché quelli relativi alla messa a punto della strumentazione in occasione di ogni intervento di assistenza tecnica o manutenzione.

  • 21

    In caso di ritiro delle apparecchiature per cause legate alla manutenzione preventiva o correttiva, la Ditta Aggiudicataria dovrà fornire in sostituzione apparecchiature analoghe, qualora non siano già presenti apparecchi di back up, in modo tale da garantire la continuità diagnostica. Tutti i dispositivi riparati dovranno essere consegnati presso il Laboratorio Analisi utilizzatore. Per quanto concerne il ritiro o la consegna di dispositivi per manutenzioni, verifiche e controlli, dovrà essere fatto riferimento al Direttore dell'Esecuzione del Contratto. L'Azienda Appaltante si riserva il diritto, a fronte di guasti e ripetuti fermi macchina, di richiedere alla Ditta Aggiudicataria la sostituzione definitiva dei dispositivi installati. La disinstallazione ed il ritiro dei dispositivi in uso e la consegna e l’installazione dei nuovi dispositivi sono a carico della Ditta Aggiudicataria in maniera da garantire la continuità diagnostica. In seguito a tale intervento straordinario, verrà eseguita una nuova procedura di collaudo. Qualora, durante il periodo di fornitura, la Ditta Aggiudicataria fosse in grado di commercializzare dispositivi (apparecchiature, reagenti, materiali di consumo, etc) maggiormente evoluti e tecnologicamente più avanzati rispetto a quelli che hanno costituito oggetto del contratto, dovrà presentare all’Azienda Appaltante la proposta di aggiornamento tecnologico senza maggiorazione dei prezzi. Gli aggiornamenti tecnologici dovranno essere successivamente concordati ed autorizzati dall'Azienda Appaltante, secondo le procedure in uso. La Ditta Aggiudicataria dovrà collaborare con l'Azienda U.L.S.S. ed altri eventuali tecnici all'uopo indicati dall'Azienda Sanitaria stessa, fornendo il calendario ed i rapporti di lavoro relativi alla manutenzione preventiva e correttiva effettuata sulle apparecchiature di cui al presente Capitolato. Si rimanda inoltre all'Allegato Tecnico per ulteriori specifiche in riferimento all'assistenza tecnica e alla manutenzione relativamente alle apparecchiature fornite.

    ART. 8 – REVISIONE DEI PREZZI

    I prezzi offerti rimarranno fissi ed invariabili per il primo anno di fornitura. Decorso il primo anno dall’inizio della fornitura si potrà dar luogo ad adeguamento dei prezzi con

    le modalità di cui all’art. 115 del D. Lgs. 163/2006. In mancanza di costi standardizzati di cui all’art. 7 comma 4 lettera c) del D.Lgs. 163/2006 si terrà

    conto della variazione accertata dall’ISTAT dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati.

    L’adeguamento diverrà operante a seguito di un’apposita istruttoria condotta sulla base dei dati e degli elementi di cui sopra e decorrerà, ove accettato, dal primo giorno del mese successivo alla data di ricevimento della richiesta formulata dalla Ditta Aggiudicataria. Tale richiesta di adeguamento dovrà pervenire all’Azienda U.L.S.S. n. 8 di Asolo a mezzo fax (si vedano i riferimenti indicati nel Bando di gara).

    Gli adeguamenti non possono essere riconosciuti se non sono trascorsi almeno dodici mesi dal precedente.

  • 22

    ART. 9 - RISERVA DI PROVA

    Dalla data di collaudo tecnico Positivo, l'Azienda U.L.S.S. si riserva un periodo di prova, non

    inferiore a mesi 2 e non superiore a mesi 6, al fine di accertare l’effettiva rispondenza di quanto fornito dalla Ditta Aggiudicataria (sia dell'apparecchiatura sia dei risultati dei test) ai requisiti richiesti e di verificare anche l’effettiva esecuzione del programma di formazione.

    In caso di esito negativo del periodo di prova l'Azienda U.L.S.S potrà chiedere la risoluzione del

    contratto. La risoluzione contrattuale comporterà l’addebito alla ditta Aggiudicataria, quale penale, dell'eventuale maggior onere economico sopportato dall’Azienda U.L.S.S. per un periodo massimo di 12 mesi dalla risoluzione.

    Nel corso del periodo di prova, nel caso in cui il referente dell'Azienda Appaltante riscontri delle

    anomalie, può concordare con la Ditta Aggiudicataria un ulteriore periodo di prova di massimo 1 mese entro il quale quest’ultima deve correggere, a proprie spese, le anomalie riscontrate. Nel caso in cui le anomalie riscontrate non siano correggibili o non risultino corrette nemmeno dopo la proroga del periodo di prova l'Azienda Appaltante potrà procedere alla risoluzione del contratto, motivata da apposita relazione tecnica, senza che la Ditta possa sollevare alcuna obiezione.

    In tal caso, come nel caso di collaudo negativo di cui al precedente ART. 2 del presente Capitolato di Gara, la Ditta Aggiudicataria:

    • Dovrà proseguire nella fornitura fino alla data comunicata dall'Azienda Appaltante: decorso tale

    termine, dovrà provvedere alla disinstallazione ed al ritiro dei dispositivi a proprie spese. Nel caso in cui la Ditta Aggiudicataria non provveda nei tempi indicati al ritiro dei dispositivi, l'Azienda Appaltante restituirà detti dispositivi a spese della Ditta Aggiudicataria, declinando ogni responsabilità per eventuali danni causati agli stessi nella fasi di disinstallazione e trasporto;

    • Avrà diritto esclusivamente al pagamento dell’attività svolta fino a tale data; • Dovrà rimborsare all'Azienda Appaltante il maggior costo derivante dall’acquisizione della

    fornitura del servizio presso terzi per la somma eventualmente non coperta dal deposito cauzionale che verrà comunque trattenuto in caso di risoluzione del contratto.

    ART. 10 - CONTROLLI QUALITATIVI E QUANTITATIVI

    Durante il periodo di fornitura il Direttore dell’Esecuzione del Contratto verificherà la rispondenza della quantità dei reagenti utilizzati al numero delle determinazioni realmente eseguite rilasciando apposita dichiarazione all'Amministrazione. In caso di contestazione, le verifiche dovranno essere effettuate in contraddittorio con la Ditta.

    Soprattutto con riferimento ai lotti gestiti in “consignment stock” l’Azienda U.L.S.S. si riserva la

    possibilità di attivare un gruppo di lavoro, presieduto dal Direttore dell’esecuzione del contratto, che, con periodicità predefinita, effettuerà gli opportuni incontri tecnici, ai quali potrà partecipare personale delle Ditte Aggiudicatarie, per la verifica dell’esecuzione della fornitura.

  • 23

    ART. 11 – FORMAZIONE

    Le Ditte proponenti dovranno evidenziare nel progetto tecnico prodotto in sede di offerta: • un piano di formazione ed affiancamento rivolto al personale dell’Azienda U.L.S.S. coinvolto nel

    servizio per quanto concerne il corretto utilizzo degli strumenti (e relativi software applicativi), le avvertenze all'uso e la manutenzione ordinaria;

    • un programma di corsi periodici di aggiornamento del personale nel corso della fornitura. In particolare la formazione iniziale del personale dovrà essere concordata con i referenti dell'Azienda Appaltante e dovrà essere programmata prima della fase di collaudo dei sistemi. La presenza di un programma e del calendario di formazione definitivo saranno verificati in fase di collaudo dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto.

    La Ditta dovrà attestare l’avvenuta formazione del personale mediante un documento in cui verranno riportati i nominativi degli operatori che hanno ricevuto l’istruzione e che sarà controfirmato dal referente della Ditta Aggiudicataria. Qualora, durante il periodo del contratto, si rilevassero carenze formative o si verificasse la necessità di formare all’uso personale aggiuntivo, la Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere gratuitamente ad eseguire nuovi corsi di formazione. Inoltre, la Ditta Aggiudicataria dovrà, se richiesto, affiancare con proprio personale tecnico esperto il personale dell’Azienda Appaltante, in tempi compatibili con le necessità del Laboratorio, per:

    • avviare l’attività legata all’uso del nuovo sistema; • supplire ad eventuali carenze formative; • fornire supporto a personale non ancora formato.

    ART. 12 – CONFORMITÁ A DISPOSIZIONI E NORME

    Tutti i dispositivi offerti devono essere conformi alla legislazione vigente. In particolare, devono essere rispettate le Direttive dell’Unione Europea recepite dalla legislazione nazionale, in particolare le seguenti, se ed in quanto applicabili:

    • Dispositivi Medici Diagnostici in Vitro conformi alla Direttiva Europea 98/79, recepita dal Decreto Legislativo 332/2000 e successive eventuali modifiche ed integrazioni;

    • Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche che possono creare o essere influenzate da campi elettromagnetici conformi alla Direttiva Europea 89/336 (Compatibilità Elettromagnetica) e successive eventuali modifiche ed integrazioni;

    • Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche ad alimentazione elettrica a corrente alternata (50-1000 V) e continua (75-1500 V) conformi alla Direttiva Europea 73/23 (Bassa Tensione) e successive eventuali modifiche ed integrazioni;

    • Apparecchiature con organi meccanici in movimento conformi alla Direttiva Europea 89/392 (Macchine) e successive modifiche ed integrazioni (98/37);

    • Dispositivi utilizzati in Laboratorio conformi alla Norma specifica sugli apparecchi da laboratorio CEI 66.5 (EN61010-1) e successive eventuali modifiche ed integrazioni;

    • Dispositivi rispondenti al Decreto Legislativo 81/08, e successive modifiche ed integrazioni, in tema di sicurezza sul lavoro;

  • 24

    • Dispositivi rispondenti al DPR 459/96 (Regolamento di attuazione delle Direttive Europee 89/392, 91/368, 93/44, 93/68, 98/37 relative alle macchine) e successive modifiche ed integrazioni.

    Ove la conformità alle norme tecniche indicate non sia garantita, la Ditta Partecipante deve indicare quali sono i punti delle norme tecniche non rispettati.

    ART. 13 – REQUISITI PER IL COLLEGAMENTO AL SISTEMA INFORMATICO

    STRUMENTALE DI LABORATORIO (LIS) ED ACCESSO DALL'ES TERNO ALLA RETE DATI

    AZIENDALE

    L’Azienda U.L.S.S. n. 8 di Asolo utilizza il sistema informatico di gestione del laboratorio analisi (LIS) denominato “DNLAB” prodotto e fornito dalla ditta NoemaLife S.p.A di Bologna, il quale si interfaccia alle varie apparecchiature attraverso la rete aziendale mediante il midleware di integrazione HALIA fornito dalla stessa ditta fornitrice NoemaLife S.p.A. I costi di collegamento per hardware, software e licenze e attività di configurazione e avvio saranno totalmente a carico della ditta aggiudicataria di ciascun lotto di fornitura.

    Tutte le apparecchiature o i relativi PC dedicati forniti dalla ditta aggiudicataria, dovranno essere raggiungibili attraverso la rete LAN aziendale (verranno assegnati IP statici). Pertanto la ditta aggiudicataria dovrà garantire per i PC sopra riportati la possibilità di installazione e aggiornamento del Sistema Antivirus fornito dall’Azienda Appaltante e l'aggiornamento continuo dei sistemi operativi. La configurazione dell’antivirus, mediante opportune esclusioni su particolari cartelle, potrà essere concordata fra Ditta Aggiudicataria e l’U.O. Informatica dell’Azienda Appaltante in modo da garantire la non interferenza fra i controlli dell’Antivirus e l’operatività delle varie apparecchiature.

    Inoltre, la Ditta Aggiudicataria si impegna durante il periodo contrattuale, su richiesta dell'Azienda Appaltante, ad effettuare un diverso collegamento al LIS, qualora se ne ravveda la necessità, senza ulteriori costi per l'Azienda appaltante.

    La Ditta deve fornire tutti gli elementi per valutare la qualità effettiva delle interfacce di collegamento al sistema DNLAB/HALIA sopra descritto. Sarà a carico della Ditta Aggiudicataria garantire il passaggio al LIS di tutte le informazioni (risultati, flag, immagini, QC, ecc.) che l'Azienda Appaltante riterrà necessarie per un completo supporto nella fase di validazione dei campioni.

    Qualora la Ditta Aggiudicataria abbia necessità, per le attività di assistenza e manutenzione, taratura strumenti, aggiornamento di software ecc. previste in offerta, di accedere dall’esterno alle reti dell'Azienda Appaltante, le modalità di accesso dovranno essere conformi alle politiche dell'Azienda Appaltante.

    La Ditta Aggiudicataria dovrà attenersi alle modalità di accesso dall’esterno previste e comunicate dall'Azienda Appaltante e accettarle, senza nulla opporre e senza che questo possa in alcun modo pregiudicare o compromettere le forniture e i servizi previsti o possa andare a discapito di prestazioni, sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi.

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    ART. 14 – CLAUSOLA AMBIENTALE

    La fornitura deve tener conto in particolare dei seguenti elementi: minor impatto ambientale dei prodotti e servizi utilizzati, minor consumo di risorse naturali non rinnovabili, minor produzione di rifiuti, utilizzo di materiali recuperati e riciclati, utilizzo di tecnologie e tecniche ecocompatibili e di sistemi di produzione a ridotto impatto ambientale, utilizzo di prodotti ecocompatibili e di facile smaltimento.

    ART. 15 – FATTURAZIONE E PAGAMENTI

    L’originale della fattura dovrà essere così intestato: AZIENDA U.L.S.S. N. 8 - ASOLO Sede Legale: Via Forestuzzo, 41 – 31011 ASOLO (TV) Cod. fiscale – Part. IVA: 00896810264

    I pagamenti saranno effettuati, ai sensi di quanto previsto all’art. 4 del D.Lgs 231/2002, non oltre 30 giorni dall’avvenuta verifica di conformità della merce ricevuta o del servizio fornito. Tale verifica verrà effettuata entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura.

    Gli eventuali interessi di mora per ritardato pagamento, potranno essere corrisposti solo a seguito

    di formale richiesta scritta da parte della Ditta Appaltatrice (art. 1219 c.c.), inviata con Raccomandata A.R. a decorrere dal 31 giorno successivo alla scadenza e saranno determinati secondo la vigente normativa in materia. In ogni caso il ritardato pagamento non potrà costituire motivo per interruzione della fornitura.

    Si intendono pervenute il 15 del mese, tutte le fatture registrate tra il 1° e il 15° giorno del mese stesso; il 30 del mese tutte le fatture registrate tra il 16° e l’ultimo giorno del mese stesso.

    L’Azienda Sanitaria a garanzia della puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma restando l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti alla Ditta Appaltatrice cui siano state contestate inadempienze nell’esecuzione della fornitura, nella prestazione del servizio, o qualora sorgano contestazioni di natura amministrativa, fino a che non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali (art. 1460 cc.).

    Le fatture rilasciate in originale dovranno essere inviate all’Azienda Sanitaria nei tempi e nei modi come di seguito specificato a seconda della tipologia: 15.1 FATTURE RELATIVE AI MATERIALI DI CONSUMO, REAG ENTI, ECC.

    15.1.1 LOTTI GESTITI IN “CONSIGNMENT STOCK”

    Il presente paragrafo riguarda i lotti nn. 1, 6, 8, 9, 10, 11, 13, 14 e 15

    La Ditta Aggiudicataria procederà, dopo aver ricevuto l’ordinativo da parte dell’Azienda U.L.S.S. con le modalità di cui all’ART. 1, paragrafo 1.4 del presente Capitolato di Gara, con l’emissione della relativa fattura indicando dettagliatamente:

    • la tipologia della determinazione; • il costo unitario per determinazione come indicato in sede di offerta;

  • 26

    • la quantità di determinazioni effettuate nel periodo temporale di riferimento (come da ordinativo); • l’importo totale (prezzo x quantità); • il periodo temporale di riferimento; • il numero dell’ordinativo emesso dall’U.L.S.S.; • l’oggetto ed i riferimenti della delibera di aggiudicazione; • il numero del lotto di gara con indicazione del codice CIG corrispondente;

    Eventuali fatture emesse con modalità difforme da quanto sopra indicato non saranno corrisposte.

    15.1.2 LOTTI GESTITI IN “SOMMINISTRAZIONE”

    Il presente paragrafo riguarda i lotti nn. 2, 3, 4, 5, 7, 12, 16, 17, 18 e 19.

    La Ditta Aggiudicataria procederà, dopo aver ricevuto l’ordinativo da parte dell’Azienda U.L.S.S. con le modalità di cui all’ART. 1, paragrafo 1.5 del presente Capitolato di Gara, ed aver effettuato la consegna della merce richiesta, con l’emissione della relativa fattura indicando dettagliatamente:

    • il prodotto fornito; • il costo unitario per unità di prodotto; • la quantità di prodotto consegnata; • l’importo totale (prezzo x quantità); • il numero e la data del DDT; • il numero dell’ordinativo emesso dall’U.L.S.S.; • l’oggetto ed i riferimenti della delibera di aggiudicazione; • il numero del lotto di gara con indicazione del codice CIG corrispondente;

    15.2 IMPORTO FATTURATO PER CANONI DI NOLEGGIO, MANU TENZIONE, ASSISTENZA

    TECNICA E COLLEGAMENTO AL SISTEMA INFORMATICO

    Le fatturazioni dei corrispettivi per noleggi, manutenzioni, assistenza tecnica e collegamento al sistema informatico, avverranno con cadenza semestrale posticipata e dovranno contenere i seguenti importanti elementi:

    • l’importo del canone semestrale distinto per: ◦ quota noleggio; ◦ quota manutenzione ed assistenza tecnica; ◦ quota oneri per collegamento al sistema informatico;

    • l’oggetto ed i riferimenti della delibera di aggiudicazione; • il numero del lotto di gara con indicazione del codice CIG corrispondente; • il periodo temporale di riferimento;

    15.3 OBBLIGHI IN MATERIA DI TRACCIABILITÁ DEI FLUSS I FINANZIARI

    La Ditta Aggiudicataria si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010.

  • 27

    La Ditta Aggiudicataria, conformemente a quanto previsto dall’art. 3, L. 13 agosto 2010, n. 136, s’impegna ad utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.a., dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, ivi compresa quella oggetto della presente procedura di gara. Gli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i saranno comunicati alla Stazione appaltante nella fase di trasmissione di tutta la documentazione propedeutica alla sottoscrizione del contratto, unitamente alle generalità e al codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In ogni caso, ciascuna variazione dovrà essere comunicata alla Stazione appaltante entro 7 gg. dall’intervenuta variazione e/o dall’accensione del nuovo conto corrente dedicato.

    A tal fine la ditta aggiudicataria dovrà compilare ed inviare via fax al numero 0423/526033 o via email all’indirizzo [email protected] l’apposito modulo per la comunicazione delle coordinate IBAN e per la tracciabilità dei flussi finanziari, se non in precedenza già inviati, scaricabile dal sito internet aziendale: www.ulssasolo.ven.it – sezione “Fornitori”.

    La Ditta Aggiudicataria dovrà inoltre emettere ciascuna fattura riportando esplicitamente il Codice

    Identificativo Gara (CIG) relativo a ciascun lotto di fornitura.

    Tutti i movimenti finanziari relativi all’esecuzione del contratto oggetto della presente procedura di gara – ivi compresi i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali nonché quelli destinati all’acquisto di immobilizzazioni tecniche - devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale.

    L’inadempimento degli obblighi da parte della ditta aggiudicataria in materia di tracciabilità dei flussi finanziari comporta, fatta salva l’applicazione delle sanzioni del dell’articolo 6 della L. 136 del 13/8/2010, l’attivazione della clausola di risoluzione del contratto in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.a. La Stazione appaltante verifica che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture sia inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010. La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già eseguite. Con la risoluzione del contratto sorge in capo all’U.L.S.S. n. 8 il diritto di affidare a terzi la fornitura o la parte rimanente di questa, in danno all’impresa inadempiente. All’impresa inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’U.L.S.S. n. 8 rispetto a quelle previste dal contratto risolto.

    ***

    Il mancato rispetto delle disposizioni di cui al presente articolo non consentirà il regolare pagamento delle fatture emesse, che verranno restituite al fornitore stesso.

    ART. 16 – DUVRI

    L’Aggiudicatario avrà l’obbligo di conformarsi alle prescrizioni ed alle cautele indicate dall’Amministrazione nel Documento Unico per la Valutazione dei rischi da Interferenze (DUVRI) allegato al Disciplinare di gara ovvero a quelle successivamente precisate in occasione della riunione obbligatoria di coordinamento con il Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Azienda ULSS ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008. La violazione di tale obbligo comporterà inadempimento contrattuale.

  • 28

    Prima dell’avvio del servizio il DUVRI potrà eventualmente essere aggiornato e/o modificato e/o

    integrato, anche su proposta del fornitore, in caso variazioni di carattere tecnico, logistico, organizzativo incidenti sulle modalità realizzative del servizio oggetto dell’appalto.

    L’Azienda Sanitaria, si riserva di effettuare sopralluoghi di verifica svolti dai propri servizi preposti atti a certificare l’ottemperanza di ogni parte contraente di quanto sottoscritto in sede di riunioni di coordinamento.

    ART. 17 – DIVIETO DI CESSIONE

    E' fatto divieto alla Ditta Aggiudicataria di cedere in tutto o in parte l'oggetto del contratto, senza il preventivo assenso di questa Azienda U.L.S.S., a pena di risoluzione dello stesso e perdita della cauzione, nonché del risarcimento di ogni conseguente danno emergente.

    ART. 18 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

    L’Azienda Sanitaria, avvalendosi della facoltà di cui all’art. 1456 del Codice Civile, potrà altresì risolvere il contratto, previa comunicazione scritta alla Ditta appaltatrice, con lettera raccomandata A.R. o telefax, nei seguenti casi:

    • frode nella fornitura del servizio; • grave e reiterata negligenza nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali; • reiterati ritardi nella consegna o nella sostituzione di prodotti difettosi e/o non conformi; • mancata reintegrazione del deposito cauzionale; • violazione del termine massimo di ritardo per le tempistiche di realizzazione del servizio; • accertamento della non veridicità delle dichiarazioni presentate dalla Ditta appaltatrice, nel corso

    della procedura di gara; • perdita, da parte del Ditta appaltatrice, dei requisiti richiesti dal bando di gara e dalla

    documentazione di gara, relativamente alle procedure ad evidenza pubblica; • cessazione dell’attività, fallimento, • subappalto non autorizzato; • mancato possesso dei requisiti in capo alla Ditta subentrante, qualora si verificasse una situazione

    di variazione soggettiva; • morte dell’imprenditore, quando la sua persona costituisca motivo determinante di garanzia del

    Contratto e della sua esecuzione; • violazione degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al

    D.P.R. 16 Aprile 2013, n. 62.

    Inoltre il contratto sarà risolto di diritto nel caso in cui le transazioni che ne derivano vengano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane spa, ai sensi dell’art. 3 comma 8 della l. 136/2010.

    Con la risoluzione del contratto sorge nell’Azienda Sanitaria il diritto di affidare a terzi la

    fornitura, la parte rimanente di questa, in danno all’Impresa inadempiente. Alla Ditta appaltatrice inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dalla Azienda

    Sanitaria rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Le somme necessarie sono prelevate dal deposito cauzionale e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti d’impresa, fatto salvo il diritto di agire per eventuali maggiori danni subiti. Nel caso di minor spesa nulla spetta all’impresa inadempiente.

  • 29

    L’Azienda Sanitaria potrà, inoltre, escludere dalla partecipazione ad ulteriori procedure di scelta

    del contraente l’impresa con la quale abbia precedentemente risolto un contratto per una delle circostanze previste per avvalersi della facoltà di cui all’art. 1456 del Codice Civile.

    Per quanto non previsto dal presente articolo, si applicano le disposizioni di cui al Codice Civile in materia di inadempimento e risoluzione del contratto.

    Nel caso di variazione della soggettività giuridica dell’aggiudicatario, la prosecuzione del rapporto

    dovrà essere autorizzata.

    ART. 19 – INADEMPIMENTI E PENALITÀ

    La fornitura oggetto della presente gara deve ritenersi di pubblica utilità. Pertanto la Ditta Aggiudicataria non potrà per nessuna ragione sospenderla, eseguirla con ritardo o effettuarla in maniera difforme da quanto stabilito ed accordato.

    In caso di mancata rispondenza della fornitura ai requisiti richiesti, l’Amministrazione procederà ad assegnarla, a propria discrezione, ad altra Ditta addebitando il maggior costo, nonché le relative penali, alla Ditta Aggiudicataria. In tal caso fatta salva e impregiudicata ogni maggiore azione diretta o provvedimento che possa competere all’Azienda U.L.S.S., saranno inoltre poste a totale carico dell’impresa tutte le spese sostenute per ispezioni, controlli e perizie ritenute necessarie anche con l’ausilio di personale non dipendente.

    L’Azienda U.L.S.S. si riserva, a fronte della mancata fornitura così come prevista nel contratto d’appalto, nel presente Capitolato e/o nel progetto tecnico della Ditta Aggiudicataria, di addebitare le seguenti penali: a) in caso di ritardo nell’installazione e nel collaudo delle apparecchiature (complete di software e

    integrazione/interfacciamento con il sistema informatico di laboratorio) rispetto al termine previsto: l'Azienda Appaltante si riserva la facoltà di applicare una penale pari al 1% dell'importo annuo della fornitura (IVA esclusa) per ogni giorno solare di ritardo, oltre al risarcimento dei danni o dei maggiori oneri sostenuti nelle more dell'attivazione del contratto;

    b) la fornitura di merce difforme o difettosa (sia “consignment stock” che “somministrazione”): sarà

    comunicata alla competente autorità per i provvedimenti del caso e al fornitore verrà applicata una penale pari al 50% del valore della merce difforme oltre alle spese per l’acquisto nel libero mercato di prodotti sostitutivi;

    c) mancata fornitura dei prodotti necessari all’effettuazione delle determinazioni (sia “consignment

    stock” che “somministrazione”): in caso di mancanza della disponibilità di materiale per l’esecuzione dell’attività o ritardi nella consegna, verrà addebitata la seguente penale con riferimento giornaliero: € 200,00 per giorno di mancata disponibilità per ciascun prodotto;

    d) fornitura di reagenti o altro materiale di consumo con scadenza inferiore a 6 mesi o scadenza inferiore qualora previsto dall’offerta (sia “consignment stock” che “somministrazione”): i prodotti saranno restituiti alla Ditta con spese a suo carico con obbligo della Ditta di sostituirli entro 5 giorni con altri

  • 30

    prodotti di validità regolare (6 mesi). In tal caso l’Azienda U.L.S.S. si riserva di applicare una penale pari a 25% del valore dei beni resi al verificarsi della condizione per la prima volta. La penale sarà raddoppiata (pari al 50%) in caso di recidiva. Tali penali non verranno applicate qualora la consegna di merce con scadenza inferiore a quanto previsto venga espressamente accettata da parte dell’Azienda U.L.S.S.;

    e) Tempi di manutenzione superiori a quanto stabilito dall'ART. 7 del presente Capitolato di Gara o

    dichiarato in sede di offerta: verrà applicata una penale pari a € 1000,00 per ritardo inferiore alle 4 ore e in aggiunta € 200,00 per ogni ora di ritardo oltre le quattro ore nell’effettuazione dell’intervento. Dopo tre giorni di ritardo (72 ore) l’Azienda U.L.S.S. si riserva la risoluzione in danno del contratto. In ogni caso, l’Azienda U.L..S.S. si riserva di addebitare alla Ditta Aggiudicataria i maggiori costi sostenuti a causa del mancato utilizzo delle apparecchiature (disdetta appuntamenti o prenotazioni, richiamo del paziente, straordinari del personale, esecuzione presso laboratori esterni degli esami, ecc.);

    f) Mancato rispetto del calendario delle manutenzioni preventive: l'Azienda Appaltante si riserva la facoltà di applicare una penale pari € 200,00 per ogni giorno lavorativo di ritardo;

    g) In caso di fermo macchina, non compensato dalla consegna di apparecchiatura sostitutiva, causato da

    inadempimento rispetto ai termini stabiliti dall’ART. 7 del presente Capitolato di Gara, ad eccezione dei giorni di fermo programmato espressamente concordati con l’Azienda U.L.S.S. per manutenzione ordinaria, verrà applicata una penale variabile da € 500,00 a € 1.000,00 per ogni giorno lavorativo di fermo macchina, a seconda della gravità dell’inadempimento. In ogni caso, l’Azienda U.L..S.S. si riserva di addebitare alla Ditta Aggiudicataria i maggiori costi sostenuti a causa del mancato utilizzo delle apparecchiature (disdetta appuntamenti o prenotazioni, richiamo del paziente, straordinari del personale, esecuzione presso laboratori esterni degli esami, ecc.);

    h) Inoltre, l’Azienda U.L.S.S. si riserva di applicare una penale pari allo 0,5% dell’importo annuale (IVA

    esclusa) della fornitura per ogni episodio documentato di mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Capitolato Speciale e/o nel contratto di fornitura e/o nel progetto tecnico della Ditta Aggiudicataria.

    Prima dell’applicazione della penale l’Amministrazione contesterà formalmente le inadempienze

    riscontrate ed assegnerà un termine non inferiore a 10 gg. per la presentazione di controdeduzioni e memorie scritte. Con l’applicazione della penale verrà assegnato un termine di almeno 20 gg. per consentire il pagamento, trascorso il quale l’Azienda U.L.S.S. tratterrà pari importo dalla prima fattura in scadenza, i cui termini di pagamento saranno sospesi a tutti gli effetti di legge a decorrere dalla comunicazione definitiva di addebito delle penalità.

    L’Amministrazione si riserva la facoltà di recedere dal contratto dopo tre contestazioni scritte relative al servizio, le cui giustificazioni non siano state accolte dall’Azienda U.L.S.S..

    In tal caso l’Azienda U.L.S.S., oltre al diritto di incamerare il deposito cauzionale. E’ fatta salva la riserva di addebito delle maggiori spese sostenute.

    Inoltre l'Azienda Appaltante avrà il diritto di acquistare presso altre Ditte i prodotti occorrenti a

    danno del fornitore inadempiente; resterà cioè a carico dell’inadempiente sia la differenza per l’eventuale maggiore prezzo rispetto a quello convenuto, sia ogni altro maggiore onere o danno comunque derivante all'Azienda Appaltante a causa dell’inadempienza stessa.

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    ART. 20 – PROPOSTE MIGLIORATIVE E SERVIZI AGGIUNTIV I

    Le Ditte concorrenti potranno prevedere in offerta, senza oneri aggiuntivi per l’U.L.S.S., progetti e soluzioni con elementi aggiuntivi e migliorativi, in relazione a possibili innovazioni tecnologiche, informatiche, organizzative introducibili nella gestione del servizio qui descritta, per mantenere al più elevato grado possibile la qualità del servizio reso all’Azienda sanitaria.

    Tali elementi aggiuntivi e migliorativi saranno tenuti in considerazione in sede di valutazione qualitativa delle offerte.

    ART. 21 – RESPONSABILE DELLA GESTIONE DELLA DITTA A GGIUDICATARIA

    La Ditta Appaltatrice dovrà mettere a disposizione un Responsabile della gestione del contratto, incaricato di gestire la commessa. Tale Responsabile deve essere rapidamente rintracciabile durante le ore della giornata, munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi problema che dovesse insorgere in tema di esecuzione degli adempimenti previsti dal contratto d’appalto. Tale Responsabile della gestione rappresenterà l’unico interlocutore riconosciuto dall’Ente Appaltante e dai suoi operatori nonché sarà l’unica persona con cui dovrà interfacciarsi il Direttore dell’Esecuzione del Contratto dell’Azienda U.L.S.S. n. 8 di Asolo per la gestione delle problematiche relative al servizio.

    ART. 22 - CONTRATTO E SPESE

    Successivamente all’aggiudicazione definitiva sarà stipulato apposito contratto ai sensi e con le modalità previste dagli artt. 11 e 79 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.

    Il contratto verrà stipulato in forma scritta entro 120 giorni dall’intervenuta efficacia

    dell’aggiudicazione definitiva. In caso di urgenza, il committente nelle more della stipula del contratto, può disporre, l’anticipata

    esecuzione dello stesso, ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. Nel caso in cui la Ditta Appaltatrice, ai sensi del medesimo comma 9 dell’art. 11 del sopra citato

    Decreto Legislativo, si sciolga dal vincolo dell’aggiudicazione e, conseguentemente, non stipuli il contratto, l’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di scorrere la graduatoria definitiva di gara, al fine di individuare il nuovo offerente affidatario.

    L’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di scorrere la graduatoria anche in caso di rescissione del contratto da parte dell’ULSS per inadempienze della ditta fornitrice o nel caso in cui sia l’aggiudicatario a recedere dal contratto.

    La Ditta Appaltatrice con la sottoscrizione del contratto si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla L. 136/2010 ed in particolare dall'art. 3 “tracciabilità dei flussi finanziari”.

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    ART. 23 – ESTENSIONE DEL SERVIZIO PER ALTRE AZIENDE U.L