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CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO . . LA VORIPERLA RIQUAUFICAZIONE ESTETICA.E }'UNZIONALE DELL'IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DI PARTE DELLA CITTA' UNIVERSITARIA Il presente capitolato Il cOmposlo da n.29 anicoli e 23 p.'lginc. RESPONSABILE DEL PROCEDiMENTO n .. degll Stndi tu Roma ")ia Sapferu:a 1t CF 8010<J9J05ll1l'I OZIJJ771tm A .... (;..tI .... EdIIIria P. Aldo Moro. 5 001&5 RI)wa T (+:19) 0614%94131 .. l' (-,39) 06149694129 Roma, 0511212012 l di 22

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CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO . .

LA VORIPERLA RIQUAUFICAZIONE ESTETICA.E }'UNZIONALE DELL'IMPIANTO

DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DI PARTE DELLA CITTA' UNIVERSITARIA

Il presente capitolato Il cOmposlo da n.29 anicoli e 23 p.'lginc.

RESPONSABILE DEL PROCEDiMENTO

n .. iv~rsin\ degll Stndi tu Roma ")ia Sapferu:a1t

CF 8010<J9J05ll1l'I OZIJJ771tm A .... (;..tI .... EdIIIria P . .t~ Aldo Moro. 5 001&5 RI)wa T (+:19) 0614%94131 .. l' (-,39) 06149694129 l\','\~n~:,~ Pl,\k~~,tll~~,L,I!,

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INDICE

Art, l • Oggetto dell' appalto .... , , .. '" , .. ,' .... "' .. , .. , .. "." .... " .. ,,, ..... , ... ".", ... , .............. ,,,.,, .. ,, ............... 3 Art. 2 - Ammontare dell' appalto .... , ............. "" .. ", .. ""., " .... " .. "" ... " ... "", .......... ,,,,,, ....... ,,. " .. " .... " .. 4 Art. 3 - Designa.zione sommaria delle opere .. " ' ........ ' ... """" ...................... " ... '" , .. ""." ...... "" ..... " .. 4 Art. 4 - Variazione delle opere progettate, "" ................. , .. , , ..... ,., ", .. , .. " ......... , .. " .... " ............... " ..... 5 Art, 5 - Qualità e provenienza dei materialì - accettazione - verifiche - controlli sostituzione .. " .. " 6 Art, 6 - Domicilio dell'appaltatore e condizioni particolari .......... "." ........ """.".,,, .. "."" .............. 7 Art 7 - Soggezione ad altre prescrizioni elo Disposizioni .......... , ..... " .. " ........ , .................. " ..... """ 8 Art, 8 - Rappresentanza del Committente in cantiere - Direzioni Lavoti • Direzione del ",., ............. 8 cantiere""""",., .. "."" .. "" .......... , .. "" .... " .... , ........... " ...... ,. " .. ,,,, .. , ..... ,' ...... ,.,., ..... ,.,,, ....... ,.,.,,., .. , ... ,, 8 Art. 9 - Ordini di Servizio, ........ " ............... " .. " .. " ............... ,,, ......... , ... ,, ... "." .. "",,,,,, .. ,,.,, ...... ,,, .. ,.,,.9 Art. lO - Ordine da tenersi nell'esecuzione dei lavori ,,,,,,, .... " ..... " ....... " ...... " .... "." .. "." .............. 9 Art. 11 - Documenti che fanno parte del contratto .... """""" ... """ .. " .. " ........... " ........ " ........ " ..... lO Art. 12 - Valutazione dei lavori a misura ............... " .... "."." ........ , ...................... """""" .. " ........... 11 Art. 13 - Nuovi Prezzi "" .................. ' ................ " ...... , ". ". " ........ " ....... " ......... ", ..... ,,, .. , .. , ..... "." .... Il Art. 14 - Cauzione definitiva .......... " ............ " ... ".""",,, ... " ......... , ......................... , .. , ..... ,,, ........... Il Art, 15 - Polizza assicurativa ... "", ............. , .................... " ....... "" .. ,,, ....................................... "., .. 12 Art. 16 - Consegna dei lavori." ...................... , ............ " ...... """ ..... " ................. " ... " ................. ",,, 12 Art, 17· Tempo utile per l'ultimazione dei lavori, Penale per il ritardo, Proroghe .................. , .. " 12 Art. 18. Pagamenti in acconto ... " .. "." ......................................... " ..... ", "" " ..................... " ... "" ... 13 Art, 19 - Collaudo - Certificato di U1timazione - Liquidazione finale .... " .............. , .................... 13 Art. 20 - Oneri ed obblighi a carico dell'appaltatore - Responsabilità dell'Appaltatore ................ 15 Art. 21 - Obblighi ed oneri dei lavoratori autonomi e delle imprese subappaltatrici ... " .................. 19 Art. 22 - Obblighi ed oneri del direttore tecnico di cantiere .......................... " ........ " .................. 19 Art. 23 - Personale dell'appaltatore ... " ......... " ........................ , ..... " .... , ,,,.,, , .................... " .......... ,,,,20 Art. 24 - Condizioni dell'appalto .... " ................................... , .... "."." ................. " ......................... 20 Art, 25 - TI Subappalto .. , .................. " ........ ",,,.,, ...... , ..... ,, .... , ........... ,,, .. , .. " ... , ..... ,,, ........ , .. , .......... ,,20 Art, 26 • Sospensione dei lavori per pericolo grave ed immediato o per mancanza dei requisiti minimi di SÌCurCZ7..!l ",,, ................ ' .. ,, ............ ,, ........ ,,,,,,, .......... ' ..... " ............... '", .... ", .. ' .............. , 21 Art. 27 - Prezz.o dell' Appalto ..................... , .. , .. "" ........................................ " ............ " ............. 21 Art. 28 -Risoluzione del conttatto, ....... ,,, .... , .... , ........ ,,, .... , .. , ............................ ,, ... , .......... " ........ ' 21 Art, 29 - Contratto d'appalto e Oneri fiscali.." .................. , ........................ " ............................... 22

Unl1'tlnlb\ dqli Studi di Roma ~[ •• S.~~ CF 1IO'l1l9930lili7l'I 1i21JJ.77100l Aro. ~ EdUlz10 p, l. /\Id<> Ma"" ~ .. 0018l Roma T(+3~)Q614%.94BI·· F(+:l9)Q614%94129

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Art. l - Oggetto dell'app!llto

L'appalto ha per oggetto j lavori di manutel1z,ione stmordirwria tlIwH7,z,ati (Illa progressiva e graduale modemizzuzione dell'impianto di illuminazione pubblica esistente ed in uso presso il c,omplesso della Città Universitaria dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza" il cui ingresso principale è posto in corrispondenza di P.lc Aldo Moro, 5 in Roma.

L'area, ad oggi, è asservita ad un impianto di illuminazione di vecchia concezionc costituita dal Quadro 1,lettrico Generale (400 V, trifase + N), posto nel localc tecnico esterrlO alla Facoltà di Giurisprudenzl\ all'interno delln Cinà Universharia, dal quale risultano nlimentati n. 8 settori in cui è diviso l'impianto di illuminazione esterna mediante i diversi interruttori magnetotermici ditTercnziali 41' ... 40 A. Da questo sono poi derivati i collegamenti relativi all'impianto di distribuzione verso i differenti qll<ldri elettrici a conchiglia stradale posti nelle varie ZOlle della Città Universitaria che alimentano i singoli settori cos(itlLiti da un insieme di pali in acciaio e di corpi illuminanti, come meglio descritto nel Capitolato Tccnico del presente appa.lto.

Per garantire un livello di sicurezza adeguato alle necessità, vista la vetllstà dell'intero parco illuminotecniço della C.U., e per ovvie esigenze di programmazione di bilancio si è quindi ipotizzato di intervenire gradualmente prtxiiligcndo, in questa prima fase, la sostituzione cd adeguamento dei pali c dci corpi illuminanti di alcune aree centrali (cfr. planinlctria disposizione nnovi corpi iI1l1minanti '" elaborato "7~1 Vili. p. (i2" " allegata alla presente) inserendo l'intervento, oggetto dell'appalto, in un contesto di attività dn eseguire nel pros~imo triennio, Ilnali22ato prinçipalment~ a. garantire l'efficienza luminosa (es. cOlltenim~nto del .flusso disperso) e contemporaneamentc orientato al conseguimento di imperativi obiettivi di risparmio energetico, di obblighi legislativi cotne il protocollo di Kyoto e eti direttive europee legate alla riduzione del l 'inql1inilmento luminoso (cfr "Cupi to lilto Tecnico")_

L'appalto prevede, pertanto, la fornitura e posa in opera (a segnito dello smontaggio di quell.i esistenti) di alcuni elementi e/o componenti dell'impianto di illumin'\7.ione (meglio descritti nella stima allegata e Capitolato Tecniço, allegati) nelle zone dell'ingresso e del viale principale che comporterà l'inizio del suddetto mnmodernamento dell'.interoimpianto di i.llurninazione pubblica.

Resta inteso che sarà a disctc:,done deUa Stazione Appaltante noncbé della D,L. di strulciare eJo aggiungere dall'appalto nel rispetto della normativa vig(~nte, per qualsiasi motivo, alcuni servizi, prestazioni c sOlllministrazioni provvedendo agli stessi sia direttmncnte con acquisti cd installazioni, sia C'ln altre imprese SCll7.<ì che l'appaltntore abbia nulla da pretendere.

Le opere da eseguire dovranno essere compiute in ogni loro parte a pertètta regola d'arte (seguendo come riferimento le norme di uno qualsiasi dei paesi della Comunità Europea come per es. norme DlN, NF, UNI, ccc., secondo l'allegato II della Direttiva 83/1 89/CEE) c corrispondere a quanto prescritto dalle leggi regiol1u1i, nonché, come risultano dai disegni di progetto e dagli elementi dt'scriuivi (klle disposizioni di carattere particolare, salvo quanto verrà precisato dalla Direzione Lavori in corso d'opera per l'esatta interpretazione dci disegni di progetto c per i dettagli di esecnzlOne.

Al tenlline dei lavori le opere oggetto dell'appalto dovranno essere consegnat.e al l~}'lllmittente

funzionanti; l'appalto stesso comprende quindi quanto è necessario per raggiungere tale finalita.

lJld"t\r1fità degli SUHH di Roma l'La Snpjen~a~~ C'F 802099305871'1 021337711102 A.r('.n GcstiOD(,. ,E.:dilizia P. le Aldo M")r{). 5 _ .. OOl g,5 Roma T (ll9) 06/49694131 F (139) 06/496941 29 l.~.!~~JJlli[Q!J].l!Llj

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RIQI1Al.lHCAZIOf':E IMPIANTO l}! ILLUMIN.\ZIONE l'URIlUCA m:U.,A (TrT,\' liNIVKRSITARIA

C\prrOLATO ~PI,CIAI,E 1)'';'1'1'.,1.1'0

Nessuna eccezione potrà eSSere sollevata dall'Appaltatore per proprie errate interpretazioni dei disegni o delle disposizioni ricevute, oppure per propria insufficiente presa di conoscenza delle condizioni locali.

Art. 2 - Ammontare dell'appalto

L'ammontare complessivo dell'appalto risulta, cosi come riportato nella tabella seguente, pari ad un totale di € 319.900,02 + LV.A. (al 21%) di cui € 4.953,80 + I.V.A. non soggetti a ribasso poiché relativi agli oneri del1a sicurezza (D.Lgs. 8]/08). Per cui l'importo a base di gara suscettibile di ribasso è di € 3] 4.946,22 + (I.V.A.).

Codice I !

Importo Incidenza Descrizione lavorazioni

Categoria i I (euro) (percentuale)

I Lavori a misura ! OGlO

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€ 314.946,22 98,451% Impianto Illuminazione Pubblica

I Oneri del1a sicurezza non soggetti a ribasso ! € 4.953,80 ],549%

I TOTALE € 319.900,02 100% I Trattandosi di appalto da stipulare a misura, l'aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più basso, determinato mediante ribasso percentuale sull'elenco prezzi (cfr art. 82 D. Lgs 163/2006) posto a base d'asta, da applicarsi indistintamente su tutti i prezzi unitari al netto degli oneri della sicurezza.

J> CATEGORIALAVORIOG lO;

Art 3 - Designazione sommaria delle opere

Le opere che formano oggetto dell'Appalto, come sopra descritto, rientrano nella categoria OG lO e la loro descrizione analitica è contenuta nel computo metric{) allegato al presente Capitolato Speciale D'Appalto. Sommariamente le suddette opere si possono generalizzare in lavorazioni che riguardano fondamentalmente le seguenti e riassuntive attività:

J> la sostituzione dei pali di sostegno e dei corpi illuminanti con nuovi pali e nuovi corpi illuminanti (cfr. stima allegata) nella zona (ingresso e viale principale) dell'impianto di illuminazione pubblica strlldale della C.V.

J> La conversione elo cambio della tecnologia dei corpi illuminanti che attualmen utilizzano prevalentemente lampade SAP (Sodio Alta Pressione) attraverso l'arloz' . di c{)rpi illuminanti che hanno una tecnologia a LED capace di garantire luminosità 'nee a bassi consumi.

Università degli Studi ili Romà "La SapieliZa" CF 802IW930587 1'102133771002 Atea Gestiont Edilizia P.le Aldo Moro, 5·- 00185 Roma T (+39) 06/49694131 ~F (+39) 06/49694129 ~;>'i"uniromatit 4 di22

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j;. L'adozione di un sistema di l.e!econlxo110 capace, attraverso onde convogliate e trasmissione di. segnali wireless, di dialogare mediante un'applicazione software e consentire all'utente di eontrollare (dimmcraggÌo, spegnimento, etc.) i singoli corpi illuminanti e monitorarne i valori tecnici çaratteristid di consumo enorgetico 'Il t1ne di ottenere ulteriori aliquote di risparmio energetici e di manutenzione

j;. Opere varie complementari ed al contorno per la messa in opera dci nuovo sistema ed il collegamento dello stesso alI'impianto esistente: opere edili, opere di smaltimento, open: di formazione, etc. meglio specificate nel "elenco prezzi unitari" allegato.

Generalizzando, pertanto, i lavori di questa prirl1<l fhse possono schcmatizzarsi nel ~eg\.lente modo:

l. Messa in sicurezza delle zone oggetto del lavoro di sostituzione dci componenti dell'impianto di illuminazione;

2. Smontaggio (elettrico e meccanico) elementi da sostituire: corpi illuminanti e pali;

3. Scavo per realizzazione plinti di ancoraggio pali:

4. Scavo per realizzazione C(!$setLe di distribwdone:

5. Rimozione / demolizione e trasporto a discarica del materiale esistente smontato;

6. Fornitura e posa in opera di nuovi componenti (P'lli, corpi ilIumimUlti, cavi, etc.) cosi come meglio spccilkato negli allegati capitolalo temico c computo metrico estimativo;

7. Fornitura e posa in opera di accessori dell'impianto;

8. Cablaggio dei mlovi componenti sull'impianto esistente:

9. Fornitura e posa in opera di nuovo so!lware di telecontrollo incluso di J(mmlzione cd addestramento per i tecnici dell'amministrazione;

lO. Start - up e collaudo del nuovo impianto reali~.z"to.

Ln Dittn llggiudicntnrin del presente App,dto dovrà rilasciare hl dichinr:lzione di conformità delln parte nuova realizzata dcll'impianto;inoltrc, in ottempcrnm:1I alla normntivlI vigente dovrà consegnare .Ia cel'titicazione dei materiali utilizzati nonché quella riferita all'intero manufatto c.osi come da specifiche tecniche richieste nelle voci di computo,

l.,a dittit dovrà, altresl, d()c\lment~lre, su richiesta della D.L., tutti i materiali Jbrniti e posti in opera (mediante scheda tecnica del prodotto) e tutti quelli di risulta, in modo che qu.est' ultimi siano regolllllllente smaltiti presso le discariche autorizzate. Infine, l'inizio lavori e l'esecuzione degli stessi (oppOltunamente concordata ed autorizzata dalla D.L.) potrebbe anche coincidere con il periodo di interruzione dell'attività didattica, porhmdo la ditta a doverne attendere l'autorizzazione, senza nulla ,l pretender\) per contrattempi e/o attese inoperose.

Art, 4 - Variazione delle opere progettate

Il Committente si riserva ampia facoltà di introdurre, anche durante l'esecuzione delle oJ1're, tutte le modifIche che crederà opportune al progetto cd alle disposizioni del Capitolato, di sopp mere parte

lJnivi".rsHà d\!.gli $uI(H dj J:t(lm~ Ij.l,a S~p,i~nzaj, CI" 80209930587 l'I 02133771002 Ar~it Gt\stjQ!j(\ ,l<;dml.i~ P. le Ald(') Mt)r{), 5' .. " (j(j185 Rorha T ("1'39) 06/49694131 ... F (t391 116M9694129 Xr.Y',\Y \,!,!njN.[.1}!~J.,: i.t:

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dei lavori non <Ulcom eseguiti (l di aggiungerne altri, purcM dette wrjazioni non mUlino essenzialmente la natura delle opere comprese nell'appalto. L'appaltatore ha l'obbligo di est'guire le variazioni suddette con l'osservanza delle prescrizioni ed entro i limiti stabiliti dall'art. 161 del Regolamento di eseçu~jone cd attuazione del decreto legislativo 12 "prile 2006, n. 163, D.P.R. 5 ottobre 20 l O, n. 207.

Le indicazioni contenute nei disegni di progetto c tutte le prescrizioni del Capitolato, nelle qmli siano indicate dimensioni, qualità cd altre particolarità delle OP('}'c, sono fàrnite all'unico scopo di designare l'oggetto dell'appalto e pertanto potranno esser comunque variate ad esclusivo ed insindacabile giudizio dc.1 Committente. T'ali lavorazioni saranllo espressamente ordinate per iscritto dalla Direzione dei I.,avori in corso d'opera e da valutnrsi a parte in base ai p1'e7.zi unitari di cui alht stima alkgata e per quanto non compreso in base ni prezzi unitari 'T'ariffa dci Prez.z.i per le Opere Edili ed Impiantistiche edizione 2012 approvata con Delibera della Ginnta Regionale del 06/08/20 I 2, n. 412.

Nessuna modifica ai progetti, anche di lieve entità, potrà per contro essere .introdotta dall' Appaltatore. Egli non potrà pretendere speciali compensi per le disposizioni riguardanti la condotta dei lnvori, oppure per le eventuali parziali sospensioni che, per ragioni tecniche od organi:(.zutivc del Committente, gli tì)ssero ordinMe.

L'Appaltatore dichiara di accettare sin d'ora tal.i disposizioni c le eventuali varianti al progetto, rinunciando ad ogni prctesa di aumento dei prezzi contrattuali od alla richiesta eli compensi particolari. I lavori ~$(Jguiti e non uutorizz.ati non vemmno pagati d,III a sta7.ione appaltante e l'Appaltatore dovrà a proprie spese ripristinare i lavori e le opere ripoliandolc alla situazione originaria secondo le disposizioni del Direttore dei lavori.

Art. 5 • Qualità e provenienza dci materiali. " accettazione· verifiche· controlli - sostituzione

I materiali e i componenti da impiegare nelle opere da eseguire devono essere della. migliore qualità esistente in commercio, possedere le caratteristiche stabilite dalle leggi e dai regolamenti per l'accettazione e l'impiego delle opere pubbliche dolIo Stato e çomunque ben rispondenti, li giudizio della Direzione dei lavori, per qualità, tipo, dimensioni all'uso clLi sono destinate. In particolare devono rispettarc le prescrizioni del Capito.lato generale , le norme UNI, CNR, CEI e le altre disposizioni tccniche comunitarie vigenti.

Per quanto si rilèrisce al modo di esecuzione di ogni categoria di lavori edili ed amni dovranno rispettarsi le norme c prescrizioni implicite nelh1. tarifùl dei prezzi per opere impiantistiche ed edili edizionc 2012 della Regiono Lazio. L'appaltatore dovrà presentare adeguate campionature almeno 15 giorni prima dell'inizio dci lavori al Direttore dei lavori per la veriEca delle caratteristiche qualitative sia delle forniture relative alla installazione di impiunti sia dei materiali d'uso comune .. A seguito dell'esito positivo degli accertamenti, il Direttore dci .lavori procede all'approvazione. Detla accettazione ha l'efficacia di cui all' art.l67 del D.P.R. n.207/2010, comma 2 c 4. Il Direttore dei lavori può, in qualnnque momento, riEutare i materiali ed i componenti deperiti dopo l'introduzione nel cantiere () non c')I1ùmni ,tUe cawtteristiche tecniche previsto nel contratto e nel lpltoJato speciale e nei suoi allegati tecnici. Il rifiuto e i relativi motivi devono risu.ltare da ordine" servizio ,"

l.'!niv('!r!!oitA degli Studi di Horna ~LLlI Sflpi~~I1-a'; CF 80209930587.1'10213377.1002 An,'.a (,~~ti(me l':dm:tin P.le- Aldo Mt)l'lJ,:5 OOlgS R()rnli T (+39) 06/49694.1.31 .- F (+39) 0614969417.9 .~~\~Y!~:,~1,1:!.i.I9El~,;L.it 6 di 22

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inviato (lll'appaIMore a mezzo raccomandnta con ricevuta di ritorno. L'appaltatore è tenuto a rimuovere i materiali di cui sopra dal cantiere e sostituirJi con altri idone.i tempestivamente e comunque ne.! termine di dicci giorni decorrenti dal ricevimento dena comunicazione.

Qualora J'impreS(l non ,Klcmpia a tale onere nel teonine previsto, la stazione appultimte vi provvederà direttamente a spese dell'impresa. Gli eventuali danni e oneri derivanti dalla rimozione eseguita d'uflìcio gravano interamente sull'appaltatore che non potrà avanzare alcuna pretesa nei confronti dell 'Ente.

I! prezzo pagato dalla stazione appaltante, per l'esecuzione d'uflìeio dei lavori suddetti, sarà trattellllto sul prezz.o dell'appalto mediante rivalsa sull'importo dOVLlIO all' impreSti per il lavoro effettuato, sulla cauzione o su ogni altra somma a disposiz.ione della stmdone appaltante, fino alla concorrenza de.I.I.c spese sostenute. La stazione appaltante potrà inoItre promuovere apposita azione di risarcimento degli eventuali ulteriori danni.

L'ilnpres<l assume contrattualmente l'obbligo di provvedere tempestivamente al reperimento di tutti i materiali occorrenti per ]' esecuzione dei lavori compresi nell'appalto e COlllwlL]ue ordinati dalla D .. L. indipendentemente dalle diffkoltà di approvvigionamento che non possono essere opposte alla <Ill1ministm:r.ione <Ippaltantc_

Art. 6 - Domicilio dell'appaltatore Il l'ondizioni particolari

L'appaltatore i: tenuto a comunicare tempestivamcnte alla Umlllll11strazionc il domicilio di cui all'urt.2 del CGA ed un recapito telol\m.Jço e fax. Tutte le successive comunicazioni dipendenti dal contratto di appalto verranno infatti effettuate a mez.zo ÙlX al numero dichiarato dalla stessa impresa nella comunicazione di elezione di domici.lio. Le stesse si intendono ricevute se il rapporto di ricezione dci fax risulta positivo. È onere dell'impresa comunicare tempestivamente all'Ente qualsiasi val'imdone od impedimento relativo ul numero di fax cui deve essere inoltrata lu cOlllunicazione. L'impresa nOll può t'ccepire la mancata conoscenza deUa comunicazione, qualora sia stata effettuata nel rispetto delle modalità previste dal presente articolo. Detta conuillicazionc deve inoltre indicare all'<unministrazione le persone autorizzate a riscuotere, ricevere c rilasciare quietanza per le somme rkevnte in conto o saldo, anche per effetto di eventuaH cessioni di credito, preventivamente riconosciute dalla stazione appaltante. Le persone indicate devono coincidere con quelle previste in contratto, ogni successiva variazionc deve essere tempestivamente c01l1wlicata alla stazione appa.1tantc, in difetto questa non assume alcuna responsabilità per i pagamenti eventualmente eseguiti fl persona non più autorirz.ata a riscuotere,

L'appaltatore dovrà inoltre disporre durante le ore d'uflicio, di un tecnico incaricato, per conferire con la Direzione Lavori quando ciò sia richiesto. Le zone interessate dai lavori dovranno essere protette e chiuse al trarl1eo pedonale con opportuni mezzi forniti dall'Appaltatore che non potrà richiedere nessun indennizzo pMticolure per l'ost:tcolo ai lavori costituito d(\lla sosta o da.1 parcheggio di automezzi sulle strade interessate ai lavori stessi.

Egli s<lrà ritenuto responsabUc delIe conseguenze derivanti dall'eventuale inadempienza di tale disposizione ed avrà a proprio carico il risarcimento dei danni derivanti il persone, an° ali o cose estranee ai .Iavori. Nella definizione della variazione d'asta le condizioni e le iiI tazioni qui

lJniv~r~ità de~li Studi di Roma ·'l.a S:!ipiuza'; CF 80209.9305871'1 02133771002 r\1'ca Gc!trioDe )i;dili~il\' P. l~ Aldo MOlO, 5 ."- 00185 ROrM T (+.39) 06/1t9694 J:; 1 .. F (+y)) 0614(694) Z9 mY.'t.Ll~!l!.!.Qm~LiI 7 di 22

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illustrate dovranno essere tenute presenti dalla DiUrl offerente, in quanto allli stessa ne derivano ont'ri economici, responsabilità civili o penali ed il risarcimento di danni eventualmente arrecati a persone, animali o a cose dcIl'Appaltatore, del Committente o di terzi.

Art. 7 - Soggezione ad altre prescrizioni e/o J)isposizioni

L'esecuzione delle opere oggetto dell'appalto è anzitutto cd essenzialmente vincolata dalle disposizioni del presente Capitolato Speciale d'App"lto e d"i suoi (IIJegati; in quanto non sia disposto in modo diverso () contrario da questo stesso Capitolato sarà però anche soggetta, in ordine di prevalenza:

a) Al Regolamento di Esecuzione ed Attuazione del D.Lgs. n.163/06 : D.P.R. de.! 05/10/2010 n. 207;

b) Al Capitolato Generale d'Appalto ,ki l.avori pubblici, approvato con Decreto del Ministero dei LL.PP. 19/04/2000 n° 145, per la parte vigente;

c) Al D. 1,g8. 81/08 "Testo unico della Sicurezza" e suo; aggiomamenti;

d) A tutte le disposizioni di legge ed ai regolamenti sui lavori pubblici, nonché alle nonne del Comitato Elettrotecnico Italiano (CE.I).

Il Capitolato e le disposizioni di cui sopra si intendono qui richiamati c di essi r Appaltatore si dichiara in piena conoscenza.

L'Appaltatore dovrà ino.ltre e comunque osservare tutte le disposizioni derivanti da leggi, decreti, regolamenti, norme, prescrizioni, ecc., vigenti o che saranno emanati nel corso dei lavori dalle Autorità governative, regionali, provinciali e comunali, nonché dall'ispettorato del Lavoro, dall'istituto Nazionale per la Prevcnzione degli lnfòrtuni, dagli Enti Previdenziali Il cOlllpetenti (Soprintendenza ai Beni Culturali).

Ciò ovviamente, nel caso che dette disposizioni siano inerenti allo svolgimento dei lavori appaltati c che impongano fl11'Appaitatore obblighi particolari per qualsiasi motivo.

Degli oneri consegut'llti all'osservanza di tutte .tè presenti disposizioni si è tenuto conto nel.la fonnulazione dei prezz.i dell'elenco.

Art. 8 - Rai}presentanza del Committente in cantiere - ])jrezioni Lavori - Direzione del cantiere

La rapprescntiUlza del Committente presso il cantiere il delegata alla sua Direzione Lavori, con il compito di emanare nel corso dei lavori le opportune disposizioni, di contro1bre !'osserwllza, d" p,rrtc dell'Appaltatore, delle clausole contenute nel presente Capitolato e nei suoi ullegati e di curare che .I.'csecuzionc del.1e opere avvenga a perfetta regola d'arte.

L.e persone all'uopo incaricate dalla Direzione Lnvori potranno accedere in ogni omenlo al cantiere al fine di attuare tutti i controlli che riterranno opportuni. Il tccnic incaricato dall'appaltatore avrà il compito di gestire le attività di canti(:re, con tutte le relative rJ7, onsabilità di

()niV(,.f.si1~ (I(,'!gli SUldi di l~oma \'L~ Sapj(l.ijz~l' Cl1802099305H7 Pl 02133771002 Af~~ (;esHonr. I~~dilizjll.

P.le Aldo Moro, 5 o •• 001 85 Rmrll:l 'r (+39) 06/49694131 -, F ('t-39) 06/49694129 ,\oY~',\".:.,bl.D.irgD)_8.:L.!.!.

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RH)l.!...\UFlf':\..I.i.O-";r: f:\H'IA;"'\Tr) D! HJ./Ì,:::·HXV,fO'''a,: PLHHUC.: .. nELLA t.nT,*,' CNrrH't~ini\iUA

CA l';"t t)t.;\J'() SP~':CJ.~ ! ,f !J' -1. f"J~ALf{)

legge, che competono ttll' impresa. La presenza del personale dci Commìttente, i controlli e le verinehe dallo stesso eseguiti non liberano pertanto l'Appaltatore dagli obblighi e dalle responsabilità inerenti alla buona riuscìta delle opere, illla loro rispondenza alle clausole contrattuali, nonché all'tldeguatel:l.a dene misure IlntinI()rtunistiche adottate, così purc per qllanto attiene l'~pplicazionc delle disposizioni di legge, de.i regolamenti c delle norme vigenti o che saranno emanate nel eorso dci lavori.

Parimenti, ogni intervento della Direzione Lavo)'i non potrà essere invocato come causa dì interferenza nelle modalità di conduzione dei lavori e del cantiere nel suo complesso, nonché nel modo dì utilizzazione dei lIle72i d'opera, macchinari e materiali: pt'r quest'ultimi si intende esclusivamente preposto l'Appaltatore, che ne 8<1rl\ respons!lhile per tutta la durak'! dell'appalto.

La Direzione Lavori avrà la facoltà di rifiutare i materiali che giudicasse non idonei all'impiego e di far modificare o rifare le opere ehe ritcne~se inaccettabili per deficienze di qualità nei materiali stessi o per difettosa esecuzione da pmte ddl'Appaltatore o dci suoi fornitori. Avrà pure la facoltà di vietare la presenza dì quei fornitori che ritenesse inadatti all'espletamento delle lhrnilure ]OTO affidate, o dci dipendenti dell'Appaltatore che la Direzione LavoTi giudicasse non idoneI.

L'ApplÙtatQre dovrà lirre rifèrinwnto alla Direzione Lavori per tutte le uecessità, indicazioni e pn.JseD;r,ìoui tecniche che gli potessero occorrere; nell'eventuale mancan7..i! di qualche indicazione od in caso di dubbio su]]' interpretazione dci pl'Opri obblighi eontraltmllì r Appaltatore sarù tenuto a richiedere tempestivamente alla Direzione Lavori le oppol'\\Inc istruzioni in merito. In caso contrario esso dovrà demolire e rifare, senza alcun compenso, quanto avesse eventualmente eseg1.dto a proprio arbitrio.

Non verranno riconosciuti lavori di qualsiasi genere non prewntivamente ordinati dalla Dirczione lavori.

Art. 9 - Ordini di Servizio

11 Direum'c dei lavori impartisce tutte le disposizioni e istruzioni al!' Appaltatore mediante un ordine di 5ervÌ7Jo, redatto in duplice copia sottoscritte dal Direttore dei Lavori emanante e comunicato aH' Appaltatore che lo rebiituisce firmatO per avvenuta conoscenza.

Art. lO w Ordine da tenersi nello esecuzione dei lavori

(n generale l'Appaltatore avrà la facoltà dì sviluppare i lavori nel modo che riterrà più conveniente per darli perfL1:I:amente compiuti al termine contrattuale, purché ciò non riesca pregiudi;devole, il

parere della D.L., per la buona riuscita delle opere o agli interessi dell'Amministrazione,

L'appaltatore ha l'obbligo dì presentare, prima dell'inizio dei lavori, un pl'Ogramma esecutivo, anche indipendente da! cronoprogramma, nel quale sono riportate, per ()gni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione nonché l'ammontare presunto, parziale e progrt'ssivo, dell'avanzamento dei lavori alle date çonlrattuulmente stnbik. A tal proposit Zii suddetto programmu di intervento dovrà minimizzare al massimo il poriodo in cui l impianto di

l,i'nivt~r:t:ltà dr:gU Studi di lti)nla l'L» Sal)ir.n;r,a'; CF 86209930587 PI 0213377.1002 Aru (;r. . ..ti(mc;' .:dUi.zhì P. \1;) Aldo MotO, 5 00 J &5 Rti,llil (' (+.l'i) O(;iW(,94 I l J ..• F ( •. l:l) (lo1491>94 ìZ9 }~·W.~,9njfQl(Htl; •• h 9di22

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(:;~p,rrOLA'J.'O SP!.'~CM,!...I< j')'"tPP:\j"TO

illlUTlinazione pubblica stradale risulti non f\.mzionante garantendo l'illuminazione minima all'intemo delle aree o zone interessate dai lavori.

11 programma dei lavori è un atto çontrattuale che stabilisce la durata delle varie thsi della tealiz7.azione di un' opera. II programma dei lavori si rende necessario anche per la definizione delle misure di prevenzione degli infortuni che dovranno essere predisposte, prima e durante lo svolgimento delle opere, dal respollsabile per la sicurezza.

In mancanza di tale programma l'Appaltatore sarà tenuto ad eseguire le varie fasi di lavoro secondo l'ordine temporale stabi.lito dalla Direzione dci Lavori senza che ciò costituisca motivo per richiedere risarcimenti () indennizzi.

In presenza di particolari esigenze il committente si riserva, comunque, la facoltà di apportare modific.he non sostanz.iali al progml'l}ma predisposto.

Art. 11 - l)ocumenti che fanno parte del contrlltto

Oltre al presente Capitolato Speciale ùnno p~111e integrante del Contrnlt" d'Appalto (cfr art. 137 DPR 5 Ottobre 2010 n. 207) i seguenti docurnenti,

I) Capitolato Generale d'Appalto dci lavori pubblici, approvato con Decreto del Ministero dei LL.PP. 19104/2000 nO 145, per la parte vigente;

2) DPR 5 Ottobre 20 I O Il. 207

3) Capitolato Tecnico (çontenenti le speciJkhe dei çomponenti da instl\llare e dati aggiuntivi, utili ai fini della deflniz.ione delle lavorazioni lo' modalità d'esecuzione delle stesse);

4) Computo metrico;

5) Elenco prezzi unitari e Analisi Prezzi aggiuntivi;

6) l,a T,lrif'fa dei Prezzi per .Ie Opere Edili ed Impiantistiche edizione 2012 approvata con Delibera della Giunta Regionale del 06/08120 12, n. 412

7) Elaborati graf1d progettuali :

a. T'AVIII.p-Ol ,-- Consistenza impianto di illuminazione pubblica C.ll.;

b. TA V _lll.p-02 - PIanimetria disposizione nuovi corpi illuminanti;

8) Cronoprogramma;

9) l piani di siçurezza;

lO) DUVRI;

Il) .Le polizze di garanzia.

lIni'llcl."s.ità dC1,:1i Studi di nl)nlJl "La Sapiço7.a" Cf 802099311587 .PI 021337711102 Al"l:'lI G~stiillie '~:dili:t".iH

p, le Aldo Mom. 5 ,"' 00.185 Ro:tl"lJ T (+:19) 06149694111 ... F (1·.l9) 06/4969'W9 W.}Y,W,:~U\j,mmfi)j1 IO di 22

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Art. 12 - Vallltazione dei lavori a misura

DISPOSIZIONI

L'Appaltatore il tenuto ad eseguire le opere indie(lte in base ai disegni di progetto cd alle prescrizioni già citate senza introdum~ alcuna variazione che non sia ufficialmente autorizzata.

Si precisa che le attività indicate nel computo mctrico estimativo di progetto si intendono finite per dare il lavoro realh:zat() u regola d'aMe, comprensivo degli oneri accessori: materiali di consumo, uso deUe altrc.zzalure dei ripari, delle protezioni, la rimozione delle macerie c quant'altro necessario a dare funzionante l'opera elencata nella voce l'dativa.

CRITERI PER LA VALlJTAZIONE DEI LAVORI A MTSURA

Qualora, nell"ambito dci lavori oggetto del presente capitolato, si rendesse necessaria la realizzazione di opere complementari da valutare a misura, queste dovranno essere computate secondo i criteri riportati dì seguito.

Tutti i prezzi dei lavori valmati a misura sono comprensivi delle spese per il carico, la fbrnitura, il trasporto, la Illovimcntazione in cantiere e la posa in opera dei materiali includendo, inoltre, le s.pesc per i macchinari di qualsiasi tipo (e relativi operatori), le opere provvisorie, le assicurazioni ed irnposk, l'allestimento dei cantieri, le spese generali, l'utile dell'Appaltatore e quanto altro necessario per la completa esecuzione de!l'opera in oggetto. Viene quindi fissato che tutte le opere induse nei lavori a misura descritte nel presente es A, e suoi allegati, sì intenderanno eseguite COI1

tutte te lavorazioni, i materiali, i mezzi e la mano d'opera necessari alla loro completa e(mispondenza con le pr<;l:;çrizioni progettualì e contrattuali, con le indicazioni dcUa D irezione dei tavoli, con le norme vigenti e con quanto previsto dal presente capitolato senza altri oneri aggìuntivi, da parte dell'Appaltante, di qualllnque tipo.

Art. 13 - Nuovi rr\l:l.zì

l prezzi relativi ad eventuali opere non previste ndla stima allegata saranno detenninati in contraddittorio tra r Appaltatore e il Direttore dei Lavori ed approvati dal Responsabile del Procedimento in analogia ai pre~~i delle opere contrattuali più simili, in riferimento e nel rispetto ddJu Tari!'f\; di cui al presente Capitolato Speciale d'Appalto. Se tale riferimento non è possibile, iI nuuvo prezzo sarlÌ detenninato in base ad arlalisi dci costi, applicando j prezzi unitari di mano d'opera, materiali, noli. trasporti, ccc. indicati nelle tabe.lle "ASSISTA!.:' vigenti nel periodo di riferimento.

Art. 14 - Cal.lzi.one definitiva

Al momento della stipulazionc dci contrath) l'aggiudicatario duvrà costituire la cau/.ione definitiva secundo quanto disposto dall'art.l13 del D.Lg~. N. J 63/2006.

Ul,tlvcnità dtgJi Stndi di Roma òl<Ln Sapienza" CF 80209930587 l'l 02133771002 Arii~ Gt~tiQue Ji~dmzfa P.I. Aldo Moro, 5 -00185 Romo T (+39) 06/4%94131 •• F ('39) Q6149694 129 ,~""llnimmll ì .il 11 di 22

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La fidcjussione bancaria o polizza assicumtiva dovrà prevedere (lspr(l$.~amcnie la rinunciu fil beneficio della preventiva escussione del debit()re principale, .la SJ;llI operatjvità entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della staZlcll1e appaltantI;) e la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 conillla 2 del codice civile.

Alla cauzione definitiva rilasciata da Istituti di Credito, Comp,lgnie Assicuratrici o Intermediari Finanziari autOlizzati, deve essere allegata una autodichiarazionc accompagnata da copia di un documento di riconoscimento del sottoscrittore, ovvero, autentica notarile da cui si evinca inequivOCilbih:nente il potere di lìnmt o nlppresentan:rJl dell 'agente che sottoscrive la cauzione.

Art. 15 • P'oli7.:t.a assicUi"ut.ivlI

L'Appaltatore è altresì obbligato a stipulare una poli:r.za assicurativa:

).. "he tenga indenne L'EntI;) Appaltflllte da tutti i rischi d'esecuzione da qualsiasi causa deternlinati, salvo qucHi legati ad errori di progettazione, azioni di terzi o cause di l'br?,ll maggiore, per un importo di 500.000 Euro;

» ç.hc· a.~sicurj la Stmdllne Appaltante contro la responsabilità civile per danni causati li terzi nel corso dell'esecuzione dci luvori per lill imp0l1o di 500.000 Euro.

Art. 16 • Consegna dei lavori

D<Jpo la stipula del çlJntra1to o. qualora vi siano ragioni d'urgenza, subito dopo l'aggiudicazione definitiva, il Responsabile del Procedimento autorizza il direttore dei lavori alla consegna degli stessi. La consegna deve essere effettuak'l entro quarantacinqllc (45) giorni dalla data di slipulrudoJ1c del contratto.

Art. 17· Tempo utHe per l'ultimazione dei lavori, l'enale per il ritardo, Proroghe

Il tempo utile per dare ultimati tutti i lavori costituenti l'appalto sarà di 75 (scttantacinque) giol'lli naturali e consecutivi. J te,mini di esecllzioile sono delemlinati dal verbale di consegna c di ultima:llÌone. La penale pecuniaria, di cui all 'art. 145 del DPR 207/10 è dell' 1 per mille dell'importo contrattuale che sarà applicata per ogni giomo di ritardo.

fn relazione a particolari ditl1coltà di esecuzione ill(;Ontrate dalJ' appaltatore ed in ottemperanza all'art. 159 del DPR 207/10, commi 8, 9 e IO, l'ente appaltante. previa richiesta di quest'ultimo, può eoncederc proroghe al tenni ne di ultimazionc dei lavori previsti in contratto senza ch\) dò costituisca titolo per l'appaltatore ad ottellllrc indennizzi () risarcimenti di sorta per il prolungamento di tempi di esecuzione. In ogni caso la proroga deve essere richiesti! prima della scadenza del tenlline di ultim,lZlone contrattualmente tissato.

(Jniv",;'sità degli Studi di ltomA "La S.apieiit,è"'" CF· ~02l)l>93l)Sa7 1'1l)213J77\UilZ ArC!\ Ge",tì()ue E-dUilJ!!t P. lç Aldo tvkl!"(i, .5 •. OOl gS Roma T(ì-.JY)06/4%94Ul ,F{.'I,J9)fJti/41)b~4J.29

}y~y.\.~~.lJnj,191mI.L)1 12 di 22

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--------------_. __ ._-_ .... 1Q,~()C'A.i..'I..F;C!\:(,:fOr'<'T: [HJ',I/l1,,::-..":r~) Dl ;' .. U,:MI~;.\;t.'!(y ... 'E .PVV~nL!C."\. n~::U",i:\ CffTA' U]\HVE'.~~SITAR!,A

(~.,\ Pf.rOL .. \TO SPEC'l·\ I... 'E 0'.:-\ l'l)A, tifO

Art. 18 - Pllgnmcnti in acconto

Il pagamento del lavoro di cui al presente Capitolato sarà eflèUua(o in due stati dì avanzamento (SAL): il primo SAL da emettere trascorsi i primi 45 gg dal verbale d.i consegna ed il secondo con l'emissione del certificato di collaudo provvisorio ovvero a seguito di certitlcato di ultirnaziono dei lavori, come prescritto al successivo art.I9 ' In tal caso occorrerà considerare che i pagamenti saranno eseguiti al netto della ritenut.a dello 0,50% a g~ranzia dell'osservanza da parte deIl' Appaltatore ddle norme e prescrizioni dci contratti collettivi, delle leggi e dci regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione c assistenza dei lavoratori.

Dopo l'ultimazione, la suddetta ritenuta è svincolata e corrisposta a seguito dell'emissione del certificato di collaudo definitivo, sulla base delle risultanze del conto finale,

La Ditta aggiudicataria cosi come previst.o dalla legge n.136 del 13/08/2010 (Piano Straordinmio contro le mafie e appalti) dovrà impiegare unicamente conti correnti (bancari o postali) dedicati ed i rdativi movimenti potranno essere e ffettuatj esclusivamente tramite Jo strumento del bonifico banC11rio () postale. Non sussiste l'obbligo di avere un solo conto corrente bancario dedicato esclusivamente alle opere pubbliche, o alla singola opera pubblica, potendosi utilizzare anche i normali conti correnti bancari che l'impresa utilizza anche ad altri fini. L'impresa aggiudicataria dovrà comunicare alla stazione appaltante gli estremi identiticativi dci conti correnti dedicati , noncMle generalità ed il codice J'iSCllie delle persone delegate ad operare su di essi. Ai Ilni della tracciabilitù dei l1ussi H.J1IlJ12.iari , il bonifico bancario o postale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione, il codice unico di progetto (CUI') re.lativo all'investimento pubblico sotto stante. L'impresa richiede alla stazione appaltante il CUP ove questo non sia noto a priori. li contratto deve essere munito, altre si delb clausola, pena di nullità assolut,l, con Ja quale l'impresa aggiudicataria si assume l'obbligo della tmcciabilità deitlussi tlnanziari.

Inoltre, l'appaltatore, il subappaltatorc od il subcontraente che ha notizia dcll'jnadempimento della propria controparte agli obblighi di tmcciabilità I1nanziada , procederà all 'imm"diata risoluzione del relativo rapporto contrattuale , in[()rmandone contestualmente la Stazione Appaltante, Quest'ultima verificherà che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori ed i sub-contraenti della tì liera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al lavoro, sia inserita, pena la nullità assoluta, un'apposita clauso.la con .la quale ciascuno di essi si assume l'obbligo di tracciabilità dci flussi finanziari ai sensi della Legge 136/2010.

Sulle somme dovute snranIlO operllte le detrazioni per gli importi eV<Jutualmente dovuti a titolo di pCnflk. In caso di ritardato pagamento sulla rata di 11cconto si applica quanto previsto dal D. Lgs. 231/02, com.c modificato dal D. Lgs .. 192/2012_

Art. 19 - Coilnudo - Ce.rtificnto di lJltironzionc - Liquidnzione tinllle

1',:: previsto, secondo quanto disposto dall'art. 141 dd D.Lgs. 163/2006 comma 7, punto b), il collaudo dei lavori di cui al presente CSi\; al compimento delle opere oggetto del!' appalto la Direzione Lavori, in contraddittorio ed a spese dell'Appaltatore, provvederà alle verifi e, proV<J e

') Università d~gH Studi 7li. Uoma >ILi! Sapi;":",~.,,"::" ---.-----------------+-+:1'-----CF 80209930587 PI 0213J77111l12 Al'~a Gestione l:dillzia P. le Aldo Moro,:5 ._. 00185 Roma T (~39) 06/49694.13 '] ,- F (+39) 06/49694.129 y{~~!J.EiI.Q!)111A 13 di 22

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constatazioni necessarie per aCCC.ltare che le opere c le loro parti sIano collaudabili provvisoriamente, allo scopo di assumerle in consegna con l1woltà d'uso.

Se dette opere presenteranno manchevolezze tali da non poter essere accettate, la Direzione Lavori ordinerà all'Appaltatore di mcttcrlc nelle condizioni prescritte. Se l'esecuzione di detti lavori COInpOlierà un ritardo rispetto ai tennine previsto per la loro uItimazione, saranno applicate lo: disposizioni di cui al presente capitolalo. In caso di rifiuto da parte dell' Appaltatore, si applicherà quanto previsto dall'mt.28 del presente CSA, ovvero la risoluzione del contratto.

La Direzione Lavori compilerà quindi il certiIkato di uHimazione dei lavori ed il celtificato di collaudo provvisorio. Alla data del certificato di collaudo provvisorio il Committente riceverà le opere in cOllsegna e potrà disporne per l'uso.

Spetterà tuttavia ali' Appaltatore l'onere e l'obbligo delill loro mllnutenzione fino 1I1b1 compilazione del certificato di collaudo detinitivo che verrà emesso solo successivamente alla verifica dello funzionalità dell'intera opon, e speci.lkatamente del sdema di teleconlTollo, previsto .in progetto e çomprovato dal certiflcalo di çoJlaudo stesso.

Si precisa che la Direzione Lavori, se .lo ritenà opportuno, si riserva il diritto, a proprio insindacabile giudizio, di prendere in consegna, con facoltà d'uso, P/trte delle opere, sia per l'esecuzione di impianti pmticolad, sia per l'uso parziale anticipalo, In tal CflSO sarà redatto un cerlitl.cato parziale di ultimazione dei lavori, l'enne restmldo però le responsahilità e gli obblighi dell' Appaltatore e senza pregiudizio delle operazioni di collaudo.

Entro due mesi dalla data del verbale di ultimu",ionc dci lavori appaltati verranno compilati la situazione definitiva ed il çonto finale, che dovranno essere tirmati dall' Appaltatore entro quindici giorni dalla loro presentazione, c sarà redatto il rclativo certificato di pagamento.

Il Collaudatore, nominato dal CommittentI:', emetterà il certificato di collaudo provvisorio e definitivo nei tempi prcvisti dalla legislazione vigente, dopo gli opportuni accertamenti c sempre chcl'Appaltatore abbia ]odevO]!l1cllte provveduto, a proprie cura e spese, alle riparazioni che per qnalsÌ((si musa si jbssero rese necessarie, e le opere venanno dc.Gnitivamente consegnate al Committent<;). Entro sessanta giomi dalla data del certificato di collaudo, se l'Appaltatore avrà ottemperato a tutti gli obblighi contrattuali, si provvederà al pagamento, senza interessi, do! s"ldo dclla liquidazione finale c, dedotti gli acconti cOlTi sposti c sarà liberata la cllUzione.

In caso di ritardato pagamento sulla rata di saldo si applica quanto previsto dal D .. Lgs. 231102, come moditicato dal D. Lgs. 19212012.

Le prove da effettuare c(lnsistono sommariamente, e comunque in cont<)rmità Il quanto previsto dalle nonne della buona t"cnim e regola d'arte:

);- Prova del CLS dci plinti ba~o pale, in cor~o d'opera;

)o> Prove meccaniche di tenuta dei pali

);- Esame a vista delle opere, insht.lb.zioni, çonnessioni, linee od apparecchiature installate

);- misura dell'illuminamento medio sul piano stradale con il metodo dei 9 punti.

ll'nlvu'sltà degli Studi di n.Qma 'iLi! Sapienza" CF 80209930587 PI1l213,77l0112 .<\r{~c;, (;estlOllt: IDdilit.la. J). le Aldo M()r(l, $ _. 00] S5 Roma T (139) 06/496941J I .. F (+39) 06/49694129 F-~~'.!.'{Ju!im.mltLi.!.

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("'A!,Jo~TO' ATO SPECIAI.I<: D\é\P~\:\.LTO - "~-~~~~--~,~-~-~

l'illuminamento medio dovrà essere conJÌ)nnc il quanto richiesto al.l'interno delle specifiche ripOliate nel capitolato tecnico.

In ogni caso r Appaltatore deve rilasciare al committente la dichiarazione di conlhnnità dell 'impianto realizzato così come previsto dalla normativa vigente.

Art. 20 • Oneri ed obblighi a carico dell'appaltatore - Responsabilità dcll'Appaltatore

Oltre a quanto specificato dal Capitolato Generale di Appalto ed a quanto prescritto dal presente Capitolato SpeciaIe, s'intendono comprese nel prezzo dei lavori e a totale ed esclusivo carico dell'Impresa, gli oneri e gli obblighi di s~guito specificati:

.1) La f,mnazione dei cantieri attrezzati, compresi gli allacciamenti, impianti e consumi di acqua ed energia elettrica ad uso cantieri; la rednzione, pulizhl ç manutenzione dei cantieri skssi s~condo quanto verrà richiesto dal DJ.,., l'esecuzione delle ()p~re ed impianti provvisionali, qualunque ne sia l'entità, noncM di quanto previsto dal progetto di intervento relativo alla sicurezza "(llltcnuto nel Piano di sicurezza c coordinamento. Poiché le opere oggetto dell\tppalto saranno eseguite (lJlche in prossimità di linee e cavi in tensione, l'ApPilltatore dovrà rispettare le prescrizioni deU"te dallo leggi e norme inerenti alla sicurezza sul lavoro cd all 'integrità degli impianti in eSte'tcizio per la distrihuzione dell'energia elettrica, del gas, dell'acqua, per gli impianti di telecolllunicazione e per ogni altro ente operante nella zona. Egli dovrà comunque intraprendere da parte propria ogni opportuna inizi(\t1va circa le cautele da adottaTe nell'esecuzione dci lavori, cosi da garantire l'incolumità del personale proprio, del Committente e di terzi. GU oneri relativi si intendono a suo esclusivo carico e sue saranno le responsabilità civili e penali. Ancora ad esclusivo suo carico Hara il ripristino occorrente per ovviare ad eventuali danni alle opere da lui costruite, nonché a quell~ provvisorie o pl'Ovvisionali che potranno doriv,u-e, fino aJl'ernissiono del certificato di collaudo definitivo.

2) L,a JÌ)ruitun\ di attrezz.i, strumcnti e mano d'opera richiesti per l'esecuzione di tra"ciauwnti, rilievi e misurazioni in occasione delle operazioni di consegna, verifica, contabilità e collaudo lavori;

3) Tutt~ le pratiche e gli oneri per l'occupazione temporanea e deHnitiva dolI e aree pubbliche <)

private occorrenti per le strade di servizio per l'accesso ai vari cantieri, per l'impianto dei cantieri stessi, per cave di prestito, per discariche di materiali dichiarati inutiliz:zabili dalla Din'zionc Lavori, per cave c per tutto quanto occorre alla esecuzione dei lavori. In difetto rimane ad esclusivo carico dell'Appaltatore ogni eventuale multa o contravvenzione e risarcimento di eventuali d(tnni

4) Le pratiche presso Amministrazioni ed Enti per permessi, licenze, concessioni, nulla - osta, autori7.zazioni per presidio, occupazioni temporanee di suoli pubblici o privati, interruzioni provvisorie di servizi, nttravers,\l1lenti, misure cautelari, traspolii, speciali nonché le spose ad essa rdative per atti, indennità, canoni, cauzioni, ecc. In difbuo rimane ad esclusivo carico dell'Appaltatore ogni eventuale multa o contravvenzione e risarcime o di eventuali danni /'"

lJJljversità degli Studi di Rom", l'La Sllplt"n~if1 C~' 80209930587 PI 02133771002 Al't"a (;'es.tiOJH\ 11~illlizia

p, le Aldo MI~m, .1- O()')~,5 'R.omu T (139) 06/496941 J I F (139) 06/49694 J 29 ~YYL~J.J.nj.r.m!J..!.ll..jJ. 15 di 22

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AZH)NE 1!vfp,!./\;'rr<J Di ij,LC't;g~'-\:nO:\"E I">LIUHAC>\ D':r;J .i,)j,. Cnl'A~ ~:;;.;nTRSIT:i.H.IA

C:1d);': (H./d O Spr;CP •. LE n·.·\PJ~ALTO

5) La conservt\zionc ed il ripristino delk vie, dei passaggi e dci servizi, pubblici () pTi vati, che sÌtmo interrotti per l'esecuzione dci lavori, provvcdcndos.i a proprie spese con opportune opere;

6) Ganll1tire l'illuminamento minimo notturno, secondo quanto previsto dalle 110mle, per le aree che si rendessero particolarmente buie a causa della temporanea sospensione dell'illuminazione ordinaria (smantellamento vecchie apparecchiature - installazione cd avvio nuovi corpi illuminanti); dò mediante /'installazione di apparecchiature provviSOrie da esterno, idonee ed approvate dalla D.L., per la durata dci lavori

7) Conservare, a propria cura e spese, aperte al transito le vie ed i passaggi cbe venissero interessati dai lavori e nell'eventualità di chiusura al transito della strada in cui si svolgono ì lavori (previo consenso dell'Amministrazione) resta <I çarico dell'Impresa l'onere della segnaletica necessaria al dirott.\mento del transito, che la D.L indicherà; lIoncbé provvedere, ,\ propria cura e spese, a tutti i permessi c le liC0.1lZ0 nee0ssari

8) La costruzione di eventuali ponti di servizio, passerelle, accessi, Cimali e comunque tutte le opere provvisiO\lali occorrenti per mantenere i passaggi pubblici c privati e la continuità dei C'orsi di acqua

9) Prima di dare Ì1ùzio a lavori di seavi e dewolì,r,ioni, l'Impresa è tenuUl ad int()illJafSi se, eventualmente, nelle zone nelle quali ricadono i lavori stessi esistano cavi sottclTanei (telefonici, telegrafici, elettrici) () condutture (acquedotti, f')gnatllre), In caso affermatìvo, l'Impresa dovrà comunicare agli enti proprietari di dette opere (ENEL, TELECOM, P.T., Comuni, consorzi, società, ecc.) la data presvmibile dell'e$ccuzionc dd lavori nelle zone interessate, chiedendo altresì tlltti quei dati (ubicazione, profondità) necessari al fine di eseguire i lavori con le cautele opportune per evitare danni alle opere su accennate. Il mllggior onere al quale l'Impresa dovrà sottostare, per l'esecUtit111c dei .Iavod in dette condizjolti, si intende compreso e compensalo coi prezzi di elenco, Qualora, nonostante le cautele usate, si dovessero Il'HlI1ìfesturc danni ai cavi od alle condotte, l'Impresa dovrà provvedere il dame imlUediato avviso sia agli enti proprietari delle strade sia agli enti proprietari ddle opere danneggiate nonché alla D.L. Nci cOllJhmti dei proprietari delle opere danneggiate l'unic-''l responsabile rimane l'Impresa, riman'''l1do del tutto estranea l'Amministrazionc da qualsiasi vertenlll, sia essa civile che penale. Fanno comunque carico all'Amministrazione gli oneri relativi a spostamenti detinitivi dei cavi () c(mdotte che si rendessero necessari.

lO) La custodia diurna e notturna dei cantieri, delle attrezzature e dei depositi dei materiali cd ogni cnnseguilnte responsabilità lÌcadriÌ. sull'appaltatore L'Appaltatore dovrà provvedere a proprie cura e spese a tutte le opere provvisorie di recinziolle, protezione e segnalazione locule a riparo e difesa della :wna ovc cflcttivamentc avvengono i lavori L'Appaltatore assume la responsabilità dei m>ltGriali ~vemualmente fornitlgli dal Committente c deve perciò provvedere alla loro custodia e cOllservazione, Nessuna responsabilità assume per contro lo stesso Committente circa eventuali anmumchi, guasti o deterioramenti di materiali od impianti di proprietà dell'Appaltatore, in opera od a piè d'opera, an e se tali inconvclliellli () danni potessero essere attrihuiti a persone estranee all'impresa.

Unttefslth degli Studi di lltHlla l'Là SaplcDZJ1:>1 Cf 8ii~{)9'3~~871'11i~U37716!l2 Artù (~cstif.)dé Edilizia P. le Aldo M(lrQ. 5·· 00185 Roma T (.t·39) 06!4%94 l 3 J •• F (+39) 0(,149694 i'J.9 ~~~ìlJì,ÌJoma) .ii 16 di 22

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RM~~, iA1X~;[C,\ZH),:\'i',~ i;\fP1..\.!\TO Dl. :ltLt'~'ir'iAZl'(H~E P~i.iHHjìCA Dl·J"I",i,. Cl 'n A,' i :.\iiVt':H~1'1 ,Jdi!:\

C.'\PlTOLATO SflECL\J,i,: O~.·\PJI:U.:fO

Il) La riparazione, Il propria cura e spesa, dei damli che potes8ero veriG.carsi alle opere app}l!tate, non riconoscibili come danni di forza maggiore, c dci danni causati agli edifìci, agli arredi e qUllnt'altro. In particolare limano a totale carico c spesa dell'Impresa la ripassatura con idonei ed appropriati mezzi, approvuti dull.a D . L., della segnaletica stradale ori:t:.<:ontale male eseguita o danneggiata dal traffico, qualunque ne siano le caUSe, previa totale asportazione mediante idonea scarifiea di quella non ricuperabile

12) Lo sgombero, a lavori ultimati, di ogni opcra provvisoria, detriti, ;;montaggio di c.antiere, CCC., entro il termine fissato dalla D.L.; detto materiale dovrà, a spese del\' appaltatore, essere smaltito secondo quanto previsto dalle nomle vigenti;

13) La manutenzione di tutte le opere fino al collaudo anche in presenza di traffico; in particolare i materiali costituenti la segnaletìea stradale orizzontale dovranno mantenere integre le caratteristiche per la loro accettabilità, restando a totale onere e ~pesa dell'Impresa ogni intervento che si rendesse necessario per ripristinare l'accettabilità dei materiali stessi, anche nel caso in cui la perdita delle caratteristiche fosse determinata dalla presenza di troffico;

14) Esporre in cantiere le prescritte tabelle indicanti l'oggetto dci lavori, l'Impresa esecutrice, il pmgcttista, il direttore dì Cantiere llonché l'assistente dci Lavori secondo il dettuglìo che le verrà fomito dnll'Amministrazio]1e

15) L'installazione e la manutenziolle continuativa diurna e notturna, compresi i giorni Jèstivi, o comunque 110n lavorativi, delle segnalazioni di pl'rienlo mediante appositi emelli e fànali, nei tratti stradali interessati dai Javod uve abbia a svolgersi il traffico, nonché i candii di preavviso dci cantieri;

16) L'osservanza dolio norme derivanti danti leggi (J dai decreti in vigore, o che potessero intervenire in corso di appalto, relativi alla prevenl':ione Ìntbrtuni sul lavoro, all'igiene dci lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sullavo1"o. L'Impresa dovr;~ in ogni momento, a semplice richiesta dcll'l\mministrazÌollO, dimostrare di aver provvcduto a quanto sopra;

l7) Nell'esecuzione dci lavori che fonmmo oggetto del presente appalto, l'Impresa $i obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti delle a7:Ì(;nde indu;:,trialì edili ed affini c negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo in cui si svolgono i lavori an.ddetti;

18) L'Impresa è responsabile vcrso l'Amministrazionc, dell'osservan7,a dclle nonne dì cui al pre~'edentc comma del presente articùlo da parte degli evontuali subappaltatori e nCÌ confronti dei rispettivi dipendenti Imo, anche nei casi in cui il contratto collettivo di lavoro non disciplini l'ipotesi del subappalto. La nlancata autod72azjone del subappalto non esime l'Impresa dalla suddetta responsabilità:

19) L'adozione di tutti ì provvedimenti e le cautele necessarie a garantire la vita e l'ineolumità degli operai, dellc persone addette ai lavori e degli utenti neì luoghi di lavoro, nonché per evitare danni ai belli pubblici c privati ed ogni più ampia responsabilità in cas di infortunio o danno restano a C(trie(l, esclusivameme dell'Impresa

lJnh:ells..iià dt~1ì Stuùi di Roma "l.il. t;aplttlzlt!~ Cf 8"21199.'6587 1'102.13:1771002 Arcil (~~~~tiIlI'iC Edilizia P.l~ Ald~) Moxo, 5 - (iO l 85 Roma T (-139) 06/4!)(lf4 i,~ l - F (+;;9) 06/49694129 \yw.\'!'.lWkQ,gl~l.iI 17 di 22

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I~H)t :ALfFKA.ltO~E P~W!A "(1'0 Or A!,U.;:XU~;/"l.iO\";E P'U1R,UC.\ Db:LLt CHl:\.· ""'!\"."',nlllU CA.~'i 1 OLAIO SPECiALE li'A!~l)ALTn

20) Ai fini della perfetta realizzazione delle opere appaltate e della sicurezza deIle opere provvisionali, l'Impresa si obbliga a dirigere il cantiere mediante personale tecnico idoneo, la clIi capacità pwfessìollale deve essere commisurata alla natura ed importanza dci lavori

21) All'atto della tìrma dd contralto l'Impresa dovrà dichiarare iI nome, cognome ed estremi di iscrizione all'Albo Professionale del tecnico avente titolo professionale adeguato al quale intende af.lìdare la direzione del Cantiere e dovrà presentare dichiarazione del tecnico nominato chc, visto il presente Capitolato Speciale, aecetta l'incarico

22) Le spese per il prelevamellto dei campioni c perle prove dci materiali da eseguirsi ili sito (l

presso i laboratori ufficiali che verranno indicati dalla D.L., per il rilascio dci relativi ccrtiticati, le spese per la reda~ione dei disegni esecutivi delle opere in cemento armato c delle relative rdazhll1ì e calcoli di stabilit~ occorrenti, compresi gli oneri e le spese tutte da corrispondere al tecnico abil Itato all'uopo incaricato dall'Impresa secondo le Illod,ùità stabilite dal presente capitolato; le, spese per rilievi e particolari misurazioni ritenuti necessarie dalla DJ.,,; le spese per le prove di carico; le altre spese eventuali come specifkate nelle ulteriori disposizioui del presente capitolato e nel contratto

23) Le spese pt'T la fornitura di fotogratìe delle opere in corso nei vari periodi dell'appalto, nel numero c dimensioni chc saranno volta per volta indìcati dalla D.L.

24) Il tibero accesso al cantiere, alle personc di altra impresa, alla quale siano stati afJ:ldan lavori scorporati non compresi nel presente Appalto, nonché l'uso, da parte dì dette imprese delle opere provvisionalì per tutto il tempo occorrente alla esecuzione dei lavori

25) Attenersi alle norme che saranno emanate dalla D.L. nell'intento di arrecare il minimo intralcio alla regolare attività/vita dell'Ateneo. anche se ciò comporti l'esecuzione graduale delle opere, Si dovrà aJtrc~ì assicurare, in modo provvisorio, il funzionamento dei servizi tlssenziali, con l'acqua, l'energia elettrica, il gas, il servizio telcfonico e simili, qualora interrotti provvisoriamente, c, comunque, nel ri~petlo del precedente comma 8 del presente CSA;

26) Organizzare il servizio di pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori in funzionc delle caratteristiche morlblogiche, tecniche e procedurali del cantiere oggetto del prcgente appalto

27) Affiggere e custodire in cantiere: una copia della dOCllmentazio!1e di cantiere (notlfica preliminare. permessi, etc)

28) Gli oneri e la presen!,uiQlle del progetto per l'oçcupazione del suolo pubblico

29) Fornire al committente o al rospo1ìsabile dei I!l\'Or1 i Dominali vi di lutte le Imprese c lavoralori autonomi (ti qu;ilì intende af1Idllrsì per l'esecuzione di particolari lavorazioni, previa vl'ritica della loro idoneità kcnico.profcssionale;

30) L'Appaltatore prilna dcl](l f1rma del verba.k di wnseglla de.! lavori dovrà fornire per iscritto alla Direzione Lavori tutte le caratteristiche e gli clementi di identificazione de automezzi " autogrù ed attrezzature che intendenì utilizzare: non sono consentite autoscal'

lJnlv('nHil degli Studi di RV-;,::,.-:,,:1"L':'. ~S!t:-:-V';":I<":"",::",~" --------------------+\ r. 1-4":;-----CFR010993U5S1PIU2IJ317IOIll Il '-"--~ /\l''t1it (J\i.!t;tlQllt EdHb:ia \, , P. le Aido V.OrtJ,) - OÙ1R:;: R(HHIl T (1'39) 06/496941 31 .. F (~'39) 06/4%'/4J 29 lY~'LW 1.1nimrrt!!.u J8 dì 22

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31) Le spese di pubblicazione (re1ativiUnente ai quotidiani) per i bandi e gli aVVISI, sono rimborsate dall'aggiudicatario alla stazione appaltante eutro 60 giorni dall'aggiudìcazione (vedi art. 34 com. 351egge 17/12/2012 n.22!).

Art. 21 - Obblighi ed oneri dei lavoratori autonomi e delle imprese subllJlPllltlltrici

Al lavoratore autonomo ovvero all'impresa subappaltatrice competono con le conseguenti responsabilità:

);.. Rispc11nre (utle le illdic(\ziooi contenute m,i piani di sicurezza e tutte le richieste del direttore te<:nico dell'Appullatore

)- Utilizznrc tutte le attre2zature dì hWOTQ ed i dispositivi di protezione individuale in c0l1fom1ità alla normativa vigente

);.. Collabomrc e cooperare Clllllc imprese coinvolte nel processo costruttivo

'r Non pregiudicare con le proprie lavorazioni la sicurezza delle altre imprese presenti in cantiere;

}- Informare l'Appaltatore sui possibill rischi per gli addetti presenti in cantiere derivanti dalle proprie attività lavorative

Art. 22 - Obblighi ed Qneri del direttore tecnico di cantiere

AI direttore tee,nico di cantiere nominato dall' Appalwtore, compete con le conseguenti responsabilità:

1) Gestire ed organiu,are il cantiere in modo da garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori;

2) Osservare e far osso:rvnre a tutte le maestranze presenti in cantiere, le pres<:rizioni contenute nei l'inni della sicurezza, le 1100n1e cl.! coordinamento contrattuali del presente capitolato e .le indicazioni ricevute dal coordinatore per j'esecuziolle dci. lavori;

3) Allontanare dal cnntiere coloro che risultassero in condizioni psico-.fisiche llon idonee o che si comportassero in modo tale da compromettere la propria sicurezza e quella degli altri addetti presenti in cantiere o che s.i rendessero colpevoli di insubordinazione o disone!ltà;

4) Vietare l'ingresso alle persone non addette ai lavori e non espressamente autorizzate dal responsabile dei lavori

L'Appaltatore è in ogni cnso responsnbile dci danni cagionati dalla inosservanzn e trasgressione delle prescrizioni tcenicfw c delle nonno di vigllnnza e di ~icuret.za dispOSI" dulie leggi e dai r.::golamentì vigenti.

),lello svolgere tali obblighi il direttore teenico di c1llltiere deve instaurare un corretto ed efficace sistema di c"munieazionc COn l'App<ùtatote, le hnptes<) subappaltatrkì, i lavoratori utollomi, gli operai presenti in cantiere e il coordinatore per l'esecuzione dei lavori.

Uldvf.nU'à d(>.gU Studi di RQula "Ùf Sffpie.l)ztt'~ CF 80ZIl9~30S81 l'I 02133111 002 Areu Gestione EdUWa P.le Aldo'Moro, 5 - (}(lj85 Rnfn3 T (+39) 06149694131 " F (1'39) 06/49694129 Jr~\Ì'~ tl!llmmal Il 19 di 22

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Art. 23 - Personale dell'appaltatore

Il personale destinalo (11 .lavori dovrà essere, per numcro ç, qualità, adeguato alle caratteristiche delk opere provvisiQnali in oggetto; sarà dum1ue fonnato e informato in materia di approntamento di opere provvisiol1ali, di presidi di prevenzione e proIezione e in materia di salute e ig.icne del lavoro.

I) L'Appaltatore dovrà inoltre o,servare le norme e le prescri,doni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, comunicando., prima della consegna dei .1 avori, gli estremi della propria iscrizione agli istituti previdenzialì ed assicumtivi;

2) Tutti i dipendenti dell'Appaltato!!;) sono tenuti ad osservare i regolamenti in vigore in canti\lre, in particolare l'art. 6 della legge 123/07, le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere, le indicazioni contenute nei piani di sicurezza e le indicazioni fomite dal coordinatore perl'csecuzione;

3) Tutti ì dipendenti e/o collaboratori dell'Appaltatore samono fOr11lati, addcstrati e informati alle mansioni disp()~te, in fìmzionc della figura, e con riferimento alle attrez/atnre ed alle macchine di cui sono operatori, a cura cd oncre dell'Appaltatore medesimo

L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dci danni che, per dI'etto dell'inosservanza stessa, dovesscro derivt\re al personale, a terzi cd agli impianti di canticre,

Art. 24 - Condizioni dell'appalto

L'appalt{) llVTà luogo nella fomla e nei modi indiclltÌ nel discìplìnare di gara, che verrà esperito secondo la vigente legislaì'joue sulle 00.1'1'. . NeU'accettare ì lavori oggetto del contratto l'Appaltatore dichiara:

J) Di aver preso C0110Scenz'<1 delle opere provvisionali da predisporre, dì aver visitato la sede interessata dai l<\Vori e di averne accertato le condizioni di viabilità e di accc;;so, nonché gU impianti che la riguardano;

2) Di aver valutato, nell'offerta, tutte le circostanze cd clementi che influiscono sul costo della manodopera, dei noli e dei trasporti relativamente uHe opere provvisiolluli;

3) L'Appaltatore non potrà quindi cc~epìrc, durante l'esecuzione dci lavori, la mancata conoseellza di elementi non valutati, tranne che tali elementi non si configurino come caus., di forza 1149.ggiore contemplate nel Codice civile (e non esc.1use da altre norme nel presente capitolato o si riferiscano a c(ll1dizioni soggette a possibili modifiche esp.ressal1lcnte previste nel eontnlt!o).

Art. 25 - Il Subappalto

TI subappalto è regolato dall'art. 118 del D.L."o n. 163/06.

Unlvf!noìtà degli Studi di R6ma "'La Sapi1)"D'?.a" Cl<' ~02099305871}] Ol13J71l(UI2 Arelf GI!~tìlln~ _f;:dm~n }>, le Aldo MOlO, 5 ··001 S5 Roma T UWì 06)11969,1: 131 - r (+39) 06/49()94,129 .\'?::\"\'( .Jlll.i(f,)tn.<1U!

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(:A,f'ITOl.~'\ 'ro St'E(j:'!d.E I}'.A;.PPA !.T(~

L'Appaltatore non potrà suhappaltare a terzi .le attrezzature, gli apprestamenti e le procedure esecutive o parte di esse se non lo ha richiesto espressamente in sede di gara c senza la neç,essaria autorizzazione del Committente o del Responsubile dei Lavori c del CQ(lrdinatort' per l'csecilzinne dd lavori.

Inoltre l'Appaltatore rimune, di fronte al committente, unico responsabile delle attreaaturc, degli apprestamenlì e delle procedure esecutive subappaltatc per quanto la loro conformità alle norme di legge,

Il committente potrà far almullare il subappalto per incompetenza od indesiderabiHlà del subappal tatore, senza essere in 'lUC$(o tenuto ad indcllnizzi o risarcimenti di sorta.

Art. 26 - Sospensione dci lavori per perico.lo grave ed immediato o per mancanza dei requisiti minimi di sicurezza

In caso di avverse cOlldizjolli meteorologiche pro.lungate, di Inosservanza di noml" in materia di sicurezza elo più in generale, in caso dì pericolo grave ed immincnte per i lavoratori, il Direttore dei Lavori o il Responsabile dei Lavori ovvero il COlmnittentc, potrà ordinare la w8pellsionc dci lavori, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto del/a normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di si<:tlre7:Za e igiene del lavoro.

Pcr sospensioni dovute li pericolo grave ed immediato il Committente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo all'Appaltatore. La durata delle eventuali sospensioni dovute ad inosservanza dell'Appaltatore delle norme in materia di sicurezza, non compOltcrà uno sliltamento dei tempi di ultimazione de.i lavori previsti dal contratto.

Fuori dei casi previsti dal precedente comma la direzione lavori ptltrà per ragioni di pubblico interesse o per necessità ordinare la sospensione dd lavori per un periodo di tempo che, in una sola volta, o nel complesso se Il più riprese, non superi un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzioue dci lavori stessi !il mai per più dì sei mesi complessivì. 1'\'el caso la sospensione avesse durata più lunga, t'appaltatore potrà rkhkdcrc lo scioglimento de.! contratto senza oneri. Se l'ente appaltante si oppone .i110 scioglimento del contratto, l'appaltatore ha diritto al rimborso dci maggiori oneri der.ìvllnti dal prolungamento della. sospensione oltre i termini suddetti. Per la sospensione disposta nei casi, modi e tennini indicati dal primo e secondo comma del presente articolo, non spetterà all'appaltatore alcun compenso [) indennizzo. In ogni caso la durata della ~ospensionc non sarà cnkolala nel termine fissato nel contfatto per l'ultimazione dei lavori.

Art. 27 - Pre'l'''zo dcll'Apllalto

Per l'espletamento dell'Appalto, in contbnnìtà al presente Capitolaw, sarà corrisposta la somma chc verrà detenllinata in sed0 di 4tggiudicazione.

Art. 28 - Risoluzione dci contratto

lJ[lJven(t\. degli StlltU di RODi! "'La ~.apien7..a» CF 80209930587 VJ tl2IJJ17lUG2 AI"()t (ies:nOllt Ediliziil P. It.l Aldu Moro,:;; - O(J18.5 Roma l(·f.:~9)06!49694Bl ~r (+.~9)(ì()149M4JZ9

~·,l\.'!:'i,J!-.I.1i,m!Jlli..L..li 21 di 22

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L'inadempienza di quanto previsto nel presente CapitolalO Spcciale d'Appalto comporterà una pr.ima diffida, registrata con apposito verbale scritto, da sanare entro il tennine perentorio indicato (1<\111.1 I),L. Ilei verbale stesso; nel caso l'Imp.resa non provvederà all'adempimento di quanto previsto ne! verbale e/o quanto previsto dal CSA, il contratto si riterrà risolto senza che l'Impresa possa accampare diritti di sorta. In tal caso, la risoluz.Ìone sarà comunicata all'Impresa con lettera R/R.

Il pagamento, in questo caso, sarà limitato ai soli lavori eseguiti, se ritenuti idonei, e ai materiali forniti, previa contabili:u.azione da parte della Direzione Lavori.

I! contr<ll[t) potrà eSsere risolto in ogni momento a discrezione dell'Anuninistrazione Universitaria nei seguenti casi:

1) sospensione dci lavori per fatti imputabìli alla Ditta aggiudicatrice;

2) esecuzione reiterata per due volte nel tomire lavori non rispondenti a quanto previsto nel progetto;

3) cessione del contl'Htto;

4) Ihllill1ento della Ditta aggiudicatrice:

Il foro competente è quello di Roma. È esdusa la competel1za arbitrak

Art. 29 • Contrlltto d'lII'PII)tO e Oneri tiscali

Le spese relative alla stipula del contratto saranno <l carico delJ'ApptllMore: tr<l il Committ<òn[e e la Ditta aggiudicataria sarà linnato un contratto d'appalto che conterrà, oltre alle clausole d'uso, tutti gli elementi necessari per definire il rapporto tra le parti.

Unl'iersltà degli Studi di Romll "Ca S"pleu7,ll:'" CI' 80)209930581 Pl U213311 1002 Arttl Ge,Uh\lh': J:·dillzlll P. le Aldo MOT\), 5 - 00185 Roma T (+39) 06/49694131 ,., F (+39) 06/4%9412'1 :W~S.~',tl!Ù!t.:1JUQL;1 22 di 22