Capitolato manutenzioni impianti elettrici 2016 vers 3 · straordinaria sugli impianti elettrici ed...

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ACCORDO QUADRO PER ESECUZIONE DEL SERVIZIO MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SUGLI IMPIANTI ELETTRICI DELLA VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A. CAPITOLATO D’ONERI Il Dirigente P.I. Romano Menechini

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ACCORDO QUADRO PER ESECUZIONE DEL SERVIZIO MANUTENZIONE

ORDINARIA E STRAORDINARIA SUGLI IMPIANTI ELETTRICI

DELLA VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A.

CAPITOLATO D’ONERI

Il Dirigente P.I. Romano Menechini

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CAPITOLATO D’ONERI ACCORDO QUADRO PER ESECUZIONE DEL SERVIZIO MANUTENZIONE ORDINARIA E

STRAORDINARIA SUGLI IMPIANTI ELETTRICI DELLA VALLE UMBRA SERVIZI S.P.A.

STAZIONE APPALTANTE Valle Umbra Servizi S.p.A.

Sede Legale – Via Antonio Busetti n. 38 / 40 - 06049 Spoleto (PG) Tel. 0743 – 23111 / fax 0743 - 48108 – www.valleumbraservizi.it

[email protected]

Responsabile Unico del Procedimento

P.I. Romano Menechini email – [email protected]

Tel. 0743 - 231180

Direttore dell’esecuzione del contratto P.I. Marco Tizi

email – [email protected] Tel. 0743 - 231197

CIG - LOTTO 1: 7019240C14 CIG - LOTTO 2: 701924610B

PARTE PRIMA – NORME AMMINISTRATIVE

PREMESSA : OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO L’accordo quadro è del tipo con “un unico operatore economico” (art. 54 del D.lgs. D.Lgs. 18 aprile 216 nr. 50 di seguito semplicemente Codice) ed ha per oggetto l’esecuzione del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli impianti elettrici della Valle Umbra Servizi S.p.a. (di seguito semplicemente VUS) Il presente Capitolato stabilisce: - la tipologia di prestazioni affidabili; - la durata dell’Accordo Quadro; - il tetto di spesa complessivo entro il quale possono essere affidati i servizi; - le norme che regolano l’Accordo Quadro; - le caratteristiche del servizio.

ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO Le attività oggetto dell’Accordo Quadro riguardano il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli impianti elettrici ed elettrome ccanici, dei manufatti delle reti idriche, gas-metano, fognature, impianti di depurazione, del servizio igiene urbana delle sedi aziendali ivi compresi eventuali servizi di smantellamento, recupero, riposizionamenti e ripristini di impianti esistenti. Trattandosi di Accordo Quadro, le prestazioni affidate dalla VUS all’appaltatore, non avranno

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carattere di continuità temporale, in quanto gli ordini di intervento non saranno programmabili in quanto correlati alle necessità giornaliere della VUS.

Le attività oggetto dell’appalto includono:

A. smontaggio, rimozione, recupero e posa in opera di elettropompe e motori elettrici ; B. manutenzione ordinaria di mantenimento di impianti elettrici e di apparecchiature

elettriche nella disponibilità della VUS; C. verifiche funzionali e attività di manutenzione preventiva; D. manutenzioni e piccoli interventi per migliorare la funzionalità degli impianti; E. attività di conduzione, manutenzione e controllo della funzionalità di piccoli depuratori e

sollevamenti fognari ; F. servizio di reperibilità e pronto intervento;

A. Smontaggio,rimozione,recupero e posa in opera di elettropompe e motori elettrici ;

Tali attività comprendono le seguenti prestazioni: • distacco ed isolamento delle elettropompe, mixer, areatori e/o motori rispetto agli impianti

elettrici di alimentazione; manovra e chiusura di quelli idraulici; • disaccoppiamento dagli altri elementi di impianto (tubazioni, parti del complesso pompa

motore non soggetti ad interventi di revisione, ecc.) incluso il disancoraggio e lo smontaggio di ogni accessorio quale giunto di accoppiamento, coprigiunto, flangie, guarnizioni, bulloni ecc , e compresa ogni operazione preliminare quanto necessario ad eliminare ogni condizione di possibile pericolo e consentire la conservazione e l’esercizio delle macchine e degli impianti che restano in opera e rimozione delle macchine dal sito in cui si trovano.

Inoltre per le elettropompe sommerse in pozzo l’appaltatore dovrà procedere a: • recupero ed estrazione dal pozzo della tubazione, flangiata o filettata, dei cavi di

alimentazione, delle sonde ecc, ed ogni altra operazione relativa alla separazione e recupero della elettropompa.

• posa in opera delle macchine ed apparecchiature descritte complete di ogni accessorio quale basamento, giunto di accoppiamento, coprigiunto e di quant’altro a corredo o necessario al completamento dell’installazione;

• collegamento sia idraulico che elettrico e relative manovre necessarie alla rimessa in servizio (accoppiamento agli altri elementi di impianto quali tubazioni, parti del complesso pompa-motore non soggetti ad interventi di revisione, ecc., ancoraggio e rimontaggio di ogni accessorio quale giunto di accoppiamento, coprigiunto, flangie, guarnizioni, bulloni ecc. operazioni preliminari alla messa in opera ed all’entità in esercizio (controllo senso di rotazione, livello liquido di raffreddamento, prove di funzionalità, allineamento motore—pompa, ecc.);

• esecuzione di eventuali operazioni accessorie di aggiustamento ed adattamento (saldatura,taglio, foratura ecc.);

• l’utilizzo di tutti gli automezzi e le attrezzature necessari all’esecuzione del lavoro, inclusa movimentazione macchine; Inoltre per le elettropompe sommerse da installare in pozzo:

• posa in opera all’interno del pozzo per tutta la profondità prevista, oltre alla pompa, della tubazione flangiata o filettata, dei cavi di alimentazione, delle sonde ecc.;

• fornitura e realizzazione della muffola di giunzione elettrica completa di connettori, per l’allaccio dei cavi.

B. Manutenzione di mantenimento

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Le attività di manutenzione di mantenimento comprendono le prestazioni necessarie a ripristinare la funzionalità e la sicurezza degli impianti elettrici e/o elettromeccanici, venute meno in seguito a guasti, provvedendo, eventualmente, anche alla sostituzione di materiali deteriorati per usura, per rotture accidentali o vandaliche prodotte da terzi, per guasti o rotture per vetustà o per inadeguatezza dei componenti. Tali attività consistono principalmente in : • sostituzione o riparazione di componenti elettrici dei sistemi di alimentazione, distribuzione

e dei circuiti terminali, compresi tutti gli apparecchi di illuminazione, di protezione, comando e controllo, prese ecc.;

• sostituzione di piccoli accessori e minuteria elettrica (lampade, fusibili, schermi, tubi fluorescenti, reattori, starter ecc.

• ricerca e riparazione di guasti elettrici e/o elettromeccanici, attraverso l’utilizzo di attrezzature e macchinari e quanto altro necessario alla esecuzione dei lavori richiesti.

C. Verifiche e manutenzione preventiva D.LGS. 81/08 Prestazioni di eventuali interventi di verifica e manutenzione preventiva, relativi alla effettuazione di controlli e operazioni atte a garantire che gli impianti siano mantenuti costantemente in buono stato di conservazione e rispondenti alle norme di sicurezza. Dette verifiche e prove, che potranno essere ampliate o ridotte a discrezione della VUS, saranno eseguite dall’appaltatore conformemente alle prescrizioni della norma CEI di riferimento, dovranno essere documentate alla VUS e trascritte, con la specifica dei metodi di misura e degli strumenti adottati, nell’apposito Libro di Manutenzione. Tali prestazioni includono: • verifica del corretto funzionamento dei circuiti di alimentazione dell’impianto di illuminazione

artificiale e controllo dell’efficienza delle relative sorgenti luminose; • controllo dei vari componenti dei corpi illuminanti (schermi, reattori, condensatori,

accenditori, dispositivi antidisturbo ecc.), compreso il controllo dei relativi sostegni; • controllo, nei circuiti di forza motrice, dell’equilibratura dei carichi sulle tre fasi; • verifica delle protezioni contro i contatti diretti (controllo a vista dello stato di conservazione

dei quadri elettrici, delle canalizzazioni, delle scatole di derivazione, delle apparecchiature di protezione e comando, prese ecc.);

• verifica e segnalazione dello stato di conservazione dei cavi di alimentazione delle principali apparecchiature elettriche allacciate all’impianto elettrico fisso;

• verifica del corretto funzionamento delle elettropompe impiegate negli impianti di sollevamento sia per acque potabili che per acque reflue e/o impianti di depurazione;

• controllo dello stato d’uso, delle cabine, dei quadri elettrici e dei locali di ubicazione; controllo delle condizioni di accesso ai locali, delle eventuali botole e delle relative scale; controllo dei ripari e/o griglie;

• verifica dell’efficienza del circuito di sgancio di emergenza; • controllo dell’efficienza dell’impianto di illuminazione di sicurezza; • verifica e controllo del corretto funzionamento dei gruppi elettrogeni; • verifica dell’efficienza dell’impianto di terra con: - misura del valore della resistenza di terra; - controllo dello stato delle interconnessioni dei collettori di terra principale e secondari; - prova di continuità dei conduttori di protezione, dei conduttori equipotenziali principali e secondari, del polo di terra delle prese a spina e dei morsetti di terra dei componenti in classe 1; • verifica del coordinamento dei dispositivi di protezione differenziale con il valore di terra riscontrato; • verifica dell’efficienza di funzionamento dei dispositivi di protezione differenziale; • verifica delle installazioni e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche; • misura della resistenza di isolamento;

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• misura della caduta di tensione. • Compilazione scritta della ceck-list , in doppia co pia ”Modulo 3 – Attestato manutenzione elettrica VUS-GRI”

D. Manutenzioni e piccoli interventi per migliorare la funzionalità degli impianti

La manutenzione migliorativa comprende le prestazioni per la revisione, trasformazione, di modesta entità, tendenti a migliorare ed adeguare gli impianti elettrici a servizio dei manufatti della VUS . Per tali manutenzioni, a titolo indicativo e non esaustivo le parti di impianto oggetto di intervento potranno essere: • Cabine di riduzione di 1° salto gas-metano; • Impianti di protezione catodica; • Gruppi di continuità statici; • Gruppi elettrogeni; • Quadri elettrici generali; • Dorsali di distribuzione in bassa tensione; • Quadri elettrici di piano, di zona, di locale; • Impianti di illuminazione ordinaria, privilegiata e di sicurezza; • Impianti di forza motrice normale e privilegiata; • • Impianti di terra e collegamenti equipotenziali; • Impianti di rifasamento; • Impianti di protezione contro le scariche atmosferiche; • Periferiche di telemisura e telecontrollo del sistema aziendale, PLC; • Stazioni dosaggio polimeri; • Centrali termiche e biogas; • Programmazione,riparazione e manutenzione di INVERTER Occasionalmente potrà essere richiesto all’ appaltatore il noleggio di un gruppo elettrogeno insonorizzato, per sopperire alle esigenze funzionali degli impianti in caso di mancanza rete dovuta a guasti o interventi programmati da parte del distributore di energia elettrica. Attivazione e messa in servizio entro 24 ore dalla chiamata.

E. Secondo le esigenze aziendali si potranno richiedere attività di conduzione, manutenzione e controllo della funzionalità di piccoli depuratori e di sollevamenti fognari, vedi allegato tecnico 1 (elenco depuratori) ed allegato tecnico 2 (elenco sollevamenti fognari), così distribuiti ;

DEPURATORI DIPARTIMENTO DI FOLIGNO 53 DEPURATORI DIPARTIMENTO DI SPOLETO 37

TOTALE DEPURATORI 90

SOLLEVA. FOGNARI DIPARTIMENTO DI FOLIGNO 55 SOLLEVA. FOGNARI DIPARTIMENTO DI SPOLETO 39

TOTALE SOLLEVAMENTI FOGNARI 94

Attività per i piccoli depuratori :

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• Attività di visita periodica con verifica della regolare funzionalità di tutti i dispositivi e organi elettromeccanici presenti (elettropompe, motori, compressori, soffianti, agitatori, mixer, biodischi, pompe ricircolo, sollevamento, griglie, ecc).

• Tali attività comprendono nel particolare le seguenti prestazioni (controlli da eseguire obbligatoriamente per ogni visita periodica):

• Verifica presenza rete e alimentazione generale impianto; • Verifica corretta funzionalità di tutti i dispositivi elettromeccanici presenti in impianto con

ripristino delle utenze eventualmente in avaria previo preavviso alla Stazione Appaltante. Le attività di verifica comprendono anche le prestazioni necessarie a ripristinare la funzionalità e la sicurezza degli impianti elettrici e/o elettromeccanici, venute meno in seguito a guasti, ostruzioni, rotture accidentali o vandaliche prodotte da terzi, per guasti o rotture per vetustà o per inadeguatezza dei componenti. La verifica potrà essere eseguita sia visivamente che attraverso manovra (distacco/attacco) degli interruttori nel quadro elettrico generale dell’impianto;

• Controllo assorbimenti elettrici, verifica morsettiere, circuiti di potenza ed ausiliari; • Controllo della regolare portata di alimentazione dell’impianto (verifica quantitativa); • Controllo del regolare portata di ricircolo dei fanghi; • Controllo delle eventuali condizioni di bypass dell’impianto; • Controllo della sussistenza delle condizioni minime di sicurezza, tutela e protezione

dell’impianto; • Controllo della necessità di provvedere al taglio dell’erba nell’area di pertinenza o al

ripristino di eventuali opere murarie , elettriche, elettromeccaniche o idrauliche; • Esecuzione di manovre sugli organi elettromeccanici o organi di comando in genere previa

autorizzazione della Stazione Appaltante; • Regolazione degli automatismi dell’impianto (dosaggi, temporizzazioni, ecc) previa

autorizzazione della Stazione Appaltante; • Controllo della pulizia della stazione di sollevamento con eventuale rimozione dei materiali

galleggianti e mantenimento in efficienza degli indicatori di livello; • Controllo visivo qualità dei fanghi in ossidazione; • Controllo pulizia strumentazioni di misura installata (misuratori di portata ingresso/uscita

misuratori ossigeno disciolto, ecc); • Pulizia e lavaggio galleggianti; • Controllo pulizia dei locali di servizio; • Rilevazione e restituzione periodica delle ore di funzionamento delle pompe e organi

elettromeccanici in genere ove presenti; • Controllo parti idrauliche con verifica e tenuta in efficienza di valvole, saracinesche paratoie,

air lift, ecc; • Controllo e verifica parti meccaniche come da manuali di manutenzione della macchina; • Controllo e verifica parti elettromeccaniche come da manuali di manutenzione; • Verifica integrità tubazioni e rilevazione presenza corpi estranei; • Verifica efficienza saracinesche e funzionalità valvole; • Verifica rumorosità, vibrazioni dei dispositivi elettromeccanici. • Valutazione comprendente l’esame visivo del colore e della qualità dei liquami in uscita. • Informazione tempestiva (via telefono, fax, e-mail) in merito a disfunzioni, anomalie,

manomissioni ed irregolarità di esercizio dell’impi anto; • Esecuzione di tutte le piccole attività di manutenz ione elettrica, previa autorizzazione

scritta della Stazione Appaltante. • Compilazione scritta della ceck-list , in doppia co pia ”Modulo 2 – Verbale di Visita

depuratore VUS-GRI” Attività per i sollevamenti fognari: • Attività di visita periodica con verifica della regolare funzionalità di tutti i dispositivi e organi

elettromeccanici presenti (elettropompe, motori, griglie, ecc).

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Tali attività comprendono nel particolare le seguenti prestazioni (controlli da eseguire obbligatoriamente per ogni visita periodica): • Verifica presenza rete e alimentazione generale impianto; • Verifica corretta funzionalità di tutti i dispositivi elettromeccanici presenti in impianto con

ripristino delle utenze eventualmente in avaria previo preavviso alla Stazione Appaltante. Le attività di verifica comprendono anche le prestazioni necessarie a ripristinare la funzionalità e la sicurezza degli impianti elettrici e/o elettromeccanici, venute meno in seguito a guasti, ostruzioni, rotture accidentali o vandaliche prodotte da terzi, per guasti o rotture per vetustà o per inadeguatezza dei componenti. La verifica potrà essere eseguita sia visivamente che attraverso manovra (distacco/attacco) degli interruttori nel quadro elettrico generale dell’impianto;

• Controllo assorbimenti elettrici, verifica morsettiere, circuiti di potenza ed ausiliari; • Controllo della regolare portata di alimentazione dell’impianto (verifica quantitativa); • Controllo delle eventuali condizioni di bypass dell’impianto; • Controllo della sussistenza delle condizioni minime di sicurezza, tutela e protezione

dell’impianto; • Controllo della necessità di provvedere al taglio dell’erba nell’area di pertinenza o al

ripristino di eventuali opere murarie , elettriche, elettromeccaniche o idrauliche; • Esecuzione di manovre sugli organi elettromeccanici o organi di comando in genere previa

autorizzazione della Stazione Appaltante; • Controllo della pulizia della stazione di sollevamento con eventuale rimozione dei materiali

galleggianti e mantenimento in efficienza degli indicatori di livello; • Controllo pulizia strumentazioni di misura installata (misuratori di portata ingresso/uscita

misuratori ossigeno disciolto, ecc); • Pulizia e lavaggio galleggianti; • Controllo pulizia dei locali di servizio; • Rilevazione e restituzione periodica delle ore di funzionamento delle pompe e organi

elettromeccanici in genere ove presenti; • Controllo parti idrauliche con verifica e tenuta in efficienza di valvole, saracinesche paratoie,

, ecc; • Controllo e verifica parti meccaniche come da manuali di manutenzione della macchina; • Controllo e verifica parti elettromeccaniche come da manuali di manutenzione; • Verifica integrità tubazioni e rilevazione presenza corpi estranei; • Verifica efficienza saracinesche e funzionalità valvole; • Verifica rumorosità, vibrazioni dei dispositivi elettromeccanici. • Informazione tempestiva (via telefono, fax, e-mail) in merito a disfunzioni, anomalie,

manomissioni ed irregolarità di esercizio dell’impi anto; • Esecuzione di tutte le piccole attività di manutenz ione elettrica, previa autorizzazione

scritta della Stazione Appaltante. • Compilazione scritta della ceck-list , in doppia co pia ”Modulo 1 – Verbale verifica

sollevamento fognario VUS-GRI” Si precisa che i Moduli 1 e 2 potranno subire delle modifiche sulla tipologia dei dati richiesti, ma sempre rispondenti alle attività sopra descritte.

F. Servizio di reperibilità e pronto intervento Il servizio di reperibilità e pronto intervento dovrà essere garan tito dall’appaltatore 24/24 ore. Il tempo di intervento viene determinato nella misura massima di ore 1 (uno) dal momento della richiesta di intervento da parte di VUS, trasmessa alle utenze telefoniche fisse e mobili dell’appaltatore, fino al momento di arrivo dell’appaltatore sul luogo d’intervento.

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ART. 2 – IMPORTO DELL’ACCORDO QUADRO E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO Per esigenze di programmazione e per poter disporre di un numero congruo di cantieri attivabili contemporaneamente, il presente appalto di servizio è suddiviso in n. 2 Lotti . Per ogni lotto vale quanto stabilito nel presente Capitolato e nel Disciplinare di Gara. Il quadro economico dell’appalto risulta pertanto come di seguito determinato: LOTTO 1: Servizio manutenzione ordinaria e straordinaria su gli impianti elettrici del

dipartimento di Foligno della Valle Umbra Servizi s .p.a. CIG 7019240C14

a) Servizi di manutenzione ordinaria agli impianti elettrici eseguiti con il sistema “a misura”, inclusi oneri di sicurezza da rischio specifico di cui al comma 10 dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016.

€ 260.000,00

b) Servizi di manutenzione straordinari agli impianti elettrici eseguiti con il sistema “in economia”, inclusi oneri di sicurezza da rischi o specifico di cui al comma 10 dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016.

€ 70.000,00

c) costi per la sicurezza da rischi interferenziali (DUVRI) di cui al comma 10 dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016 € 13.200,00

SOMMANO € 343.200,00 Si evidenzia che i servizi eseguiti con il sistema in economia, relativamente alla sola mano d’opera saranno oggetto di ribasso esclusivamente per la percentuale del 26,5% (utile d’Impresa + spese generali), esclusi oneri di sicurezza da rischio specifico di cui al comma 10 dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016. Luogo di esecuzione del contratto: territorio dei Comuni di Foligno, Bevagna, Montefalco, Giano dell’Umbria, Spello, Trevi, Valtopina, Gualdo Cattaneo, Nocera Umbra (dipartimento di Foligno). Siti di esecuzione del servizio: sedi aziendali, impianti di depurazione, serbatoi idrici, sollevamenti idrici e fognari, cabine gas, manufatti del settore igiene urbana e/o strutture connesse. Squadre operative che devono essere garantite per il servizio (vedi art. 25): 2 (due) LOTTO 2: Servizio manutenzione ordinaria e straordinaria sug li impianti elettrici del dipartimento di Spoleto e del distaccamento della V alnerina della Valle Umbra Servizi s.p.a. CIG 701924610B

a) Servizi di manutenzione ordinaria agli impianti elettrici eseguiti con il sistema “a misura”, inclusi oneri di sicurezza da rischio specifico di cui al comma 10 dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016.

€ 260.000,00

b) Servizi di manutenzione straordinari agli impianti elettrici eseguiti con il sistema “in economia”, inclusi oneri di sicurezza da rischi o specifico di cui al comma 10 dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016.

€ 70.000,00

c) costi per la sicurezza da rischi interferenziali (DUVRI) di cui al comma 10 dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016 € 13.200,00

SOMMANO € 343.200,00 Si evidenzia che i servizi eseguiti con il sistema in economia, relativamente alla sola mano d’opera saranno oggetto di ribasso esclusivamente per la percentuale del 26,5% (utile d’Impresa + spese generali), esclusi oneri di sicurezza da rischio specifico di cui al comma 10 dell'art. 95 del D.Lgs. 50/2016.

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Luogo di esecuzione del contratto: territorio dei Comuni di Spoleto, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Cerreto di Spoleto, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera, Cascia, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Preci. Siti di esecuzione del servizio: sedi aziendali, impianti di depurazione, serbatoi idrici, sollevamenti idrici e fognari, cabine gas, manufatti del settore igiene urbana e/o strutture connesse. Squadre operative che devono essere garantite per il servizio (vedi art. 25): 2 (due) ART. 3 - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E REQUISITI DI PA RTECIPAZIONE ALLA GARA La gara è esperita mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del Codice con aggiudicazione attraverso il criterio “dell’offerta economicamente più vantaggiosa ”, basata sul miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi del comma 2 dell’art 95 del Codice, come da deliberazione a contrarre del C.d. A. della Valle Umbra Servizi nr. 10 del 21/02/2017. La Valle Umbra servizi s.p.a. (di seguito semplicemente VUS) si riserva il diritto di:

1) non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto;

2) procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida; 3) sospendere, re-indire o non aggiudicare la gara motivatamente; 4) non stipulare motivatamente il contratto anche qualora sia intervenuta in precedenza

l’aggiudicazione. I soggetti economici che intendono concorrere per l’aggiudicazione dell’Accordo Quadro devono essere in possesso, per ogni lotto, dei seguenti requisiti economici, finanziari e tecnici:

a) inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice b) iscrizione alla Camera di Commercio con abilitazione ai sensi del Decreto

del 22 Gennaio 2008 n° 37, art. 1 comma 2, lettera “A” o equivalente ex Legge 46/90 art. 1 lettera “A”, in un registro professionale o commerciale dello Stato di residenza, ovvero in analogo registro dello Stato di appartenenza, ovvero in analogo registro dello Stato di appartenenza. Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio, dichiarazione del legale rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, con la quale si dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. e copia dell’Atto Costitutivo e dello Statuto.

c) possesso di un organico medio annuo nel triennio 2013-2014-2015 non inferiore a nr. 6 unità.

d) possesso/disponibilità di personale qualificato per l’esecuzione del servizio di manutenzione di impianti elettrici, di addetti in numero sufficiente a comporre tante squadre tipo per ogni lotto, quante sono quelle indicate all’art. 2 del Capitolato e con le qualifiche indicate all’art. 25 del medesimo elaborato. In particolare l’appaltatore dovrà utilizzare per l’eseczuine del servizio:

1) personale formato secondo le Norme CEI 11-27, in particolare tale personale dovrà essere in possesso di un attestato di partecipazione a corsi di formazione per “Svolgimento di lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori tensione e lavori in prossimità in AT e BT” che attesti la loro qualifica di Persone Esperte (PES) o di Persone Avvertite (PAV) conforme al livello 1A e 2A della Norma CEI 11-27 Ed TERZA.

2) personale formato per svolgere attività in spazi confinati ed in possesso di un attestato di partecipazione a corsi di formazione

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che certifichi la formazione specifica ai sensi del D.Lgs 81/08, con riferimento all’art. 2 comma 1 del D.P.R. 177/2011;

e) aver conseguito negli ultimi tre anni un fatturato specifico da servizi analoghi a quelli oggetto del presente Accordo Quadro, per un importo complessivo non inferiore ad euro 300.000,00 (trecentomila/00) risultante dai bilanci degli ultimi tre esercizi finanziari (2014-2015-2016). Di tale importo, almeno euro 150.000,00 dovranno essere riferiti a servizi eseguiti per la manutenzione di impianti elettrici su acquedotti, fognature e impianti di depurazione.

f) possesso/disponibilità di una sede operativa con le caratteristiche di cui all’art. 25 del Capitolato d’Oneri ubicata sul territorio di uno dei Comuni di seguito indicati: Foligno, Bevagna, Montefalco, Giano dell’Umbria, Spello, Trevi, Valtopina, Gualdo Cattaneo, Nocera Umbra, Spoleto, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera, Cerreto di Spoleto, Cascia, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Preci. In caso di non possesso di tale requisito alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, il concorrente dovrà presentare, in alternativa, dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del d.P.R. 445/2000 PR 445/2000, con la quale si obbliga ad allestire una sede operativa con le caratteristiche di cui all’art. 25 del Capitolato d’Oneri sul territorio di uno dei Comuni indicati sopra indicati, entro giorni 30 (trenta) dall’aggiudicazione definitiva dell’appalto.

g) possesso di certificazione UNI EN ISO 9001:2008 in corso di validità rilasciata da un ente di certificazione accreditato ACCREDIA o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico.

ART. 4 – PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECN ICA La valutazione da parte della Commissione Giudicatrice dell’offerta tecnico-economica presentata dai concorrenti sarà eseguita sulla base dei seguenti elementi e sub-elementi sotto indicati per i pesi ponderali ;

Elementi di valutazione Punteggio

Elementi di valutazione

Totale

OF

FE

RT

A

TE

CN

ICA

1)Quantità e qualità di risorse umane dedicate. 30

55

2)Efficienza ed efficacia del servizio di manutenzione desumibili dalla descrizione e dalla pianificazione delle attività manutentive da parte dell’appaltatore, tenendo in debito conto che trattasi di Accordo Quadro e quindi senza continuità temporale dei servizi..

25

OF

FE

RT

A

EC

ON

OM

ICA

Prezzo espresso tramite ribasso percentuale unico sull’Elenco Prezzi posto a base di gara

45

SOMMANO 100

1-Quantità e qualità di risorse umane dedicate : (punti 30 ) La Commissione Giudicatrice procederà alla valutazione della struttura organizzativa dell’ appaltatore, dei profili professionali dei principali soggetti coinvolti nelle attività dell’Impresa.

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2-Efficienza ed efficacia del servizio di manutenzi one desumibili dalla descrizione e dalla pianificazione delle attività manutentive da parte dell’appaltatore, tenendo in debito conto che trattasi di Accordo Quadro e quindi senza continuità temporale dei servizi. (punti 25 ) La Commissione Giudicatrice procederà alla valutazione delle modalità attraverso le quali l’appaltatore intende svolgere il servizio così come indicato nel presente Capitolato (reperibilità,pronto intervento, attrezzature in dotazione agli operatori oltre a quelle previste all’art. 25, ecc…) in relazione al fatto che le commesse dei servizi da parte della VUS non avrà carattere continuativo temporale. ART. 5 – DURATA DEL CONTRATTO La durata dell’Accordo Quadro è di mesi 24 (ventiquattro) dalla data della relativa stipula. I prezzi unitari contrattuali sono fissi ed invariabili, per tutta la durata dell’appalto. L’accordo Quadro potrà quindi ritenersi completato qualora:

a) sia stata esaurita la disponibilità economica per la quale l’Accordo è stato stipulato;

b) sia decorso il termine di mesi 24 (ventiquattro) dalla data di stipula dell’Accordo. La VUS non è obbligata a garantire all’Appaltatore nessun tipo di continuità e nessuna quantità minima di prestazioni durante l’esecuzione temporale dell’Accordo e pertanto l’Appaltatore, per tale motivo, non potrà avanzare pretese di qualsiasi sorta per un eventuale mancato guadagno. Dall’affidamento del servizio non discende in favore della Appaltatore nessun vincolo ad essere considerato affidatario esclusivo delle prestazioni oggetto del presente Capitolato, restando facoltà della VUS di rivolgere l’affidamento di servizi analoghi o complementari in favore di altri soggetti economici o di eseguire le prestazioni tramite il proprio personale senza che per questo, competa all’Appaltatore alcun risarcimento o indennizzo di sorta per il mancato guadagno.

ART. 6 – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO L’Appaltatore è tenuto a prestare, immediatamente dopo la comunicazione di aggiudicazione definitiva dell’appalto, una cauzione definitiva ai sensi dell’art. 103 del Codice. La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria. La cauzione definitiva è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione. La cauzione definitiva è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80 per cento dell'iniziale importo garantito. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. Sono nulle le pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata

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La stazione appaltante può richiedere al soggetto aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore. Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7, per la garanzia provvisoria La garanzia fideiussoria di cui al comma 1 a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata dai soggetti di cui all'articolo 93, comma 3. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La fideiussione deve essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. In caso di raggruppamenti temporanei le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese. Art. 7 – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte della Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi, dei regolamenti e di tutta la normativa vigente in materia di appalti di servizi pubblici. L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente capitolato deve essere fatta, tenendo conto delle finalità perseguite con il contratto; in ogni caso trovano applicazione gli articoli dal 1362 al 1369 c.c.. ART. 8 – PERSONALE L’Appaltatore si obbliga a retribuire il proprio personale in misura non inferiore a quella stabilita dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di settore di cui all’articolo 51 del decreto

legislativo 15 giugno 2015, n. 81, e ad assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli concernenti le norme previdenziali, assicurative e similari, aprendo le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti. L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a qualsiasi richiesta della VUS l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti. In caso di successiva verifica che comporti il mancato riscontro dei predetti requisiti, il contratto si intenderà risolto di diritto. L’appalto dovrà essere espletato con personale qualificato e ritenuto idoneo a svolgere le relative funzioni, secondo le modalità indicate nella parte seconda del presente capitolato. L’Appaltatore dovrà provvedere all'immediata sostituzione del personale per qualsiasi motivo assente, nonché di quello che non dovesse risultare idoneo allo svolgimento del servizio stesso, a seguito di specifica segnalazione da parte del Direttore del contratto. La Valle Umbra Servizi ha inoltre la facoltà di chiedere l’allontanamento dal servizio dei dipendenti della Appaltatore che durante lo svolgimento dell’appalto abbiano dato motivo di lagnanza, o abbiano posto in atto comportamenti non adeguato alle mansioni da svolgere. l’Appaltatore è tenuto a mantenere il turn-over degli addetti al front-end al di sotto del 30% annuo. In ogni caso, qualora l’Appaltatore sostituisca nel corso del contratto unità di personale con altre di pari livello, deve darne preventiva comunicazione e trasmettere alla Valle Umbra Servizi.

ART. 9 – OBBLIGHI DI RISERVATEZZA l’Appaltatore si adopererà al fine di assicurare che le obbligazioni nascenti dal contratto con Valle Umbra Servizi vengano adempiute nel pieno rispetto di qualsiasi legge applicabile sulla

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tutela della privacy o di qualsiasi regolamento applicabile emanato dal Garante della Privacy, ivi incluso, a mero titolo esemplificativo il D. Lgs. N. 196 del 30/06/2003 (Testo Unico in Materia di Protezione dei Dati Personali). Valle Umbra Servizi e l’ Appaltatore con la sottoscrizione del contratto daranno atto di essersi reciprocamente scambiate l’informativa di cui all’art. 13 del D. Lgs. 196/2003, manifestando, ove necessario, il relativo consenso al trattamento ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 196/2003. Valle Umbra Servizi e l’Appaltatore daranno atto con la sottoscrizione del contratto che i rispettivi dati saranno trattati manualmente ovvero con l’ausilio di mezzi informatici, elettronici o comunque automatizzati, per finalità strettamente connesse alla gestione ed esecuzione del presente rapporto contrattuale. ART. 10 – CESSIONE DEL CONTRATTO - SUBAPPALTO Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità. E' ammesso il subappalto secondo le disposizioni dell’art. 105 del Codice. Costituisce subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività del contratto di appalto ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera. L'eventuale subappalto non può superare la quota del 30 per cento dell'importo complessivo del contratto. L’appaltatore può affidare in subappalto i servizi o le forniture compresi nel contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante purché: a) tale facoltà sia prevista espressamente nel bando di gara anche limitatamente a singole prestazioni, tutte le prestazioni sono subappaltabili; b) all'atto dell'offerta abbiano indicato i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intendono subappaltare o concedere in cottimo; c) il concorrente dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del Codice. L'appaltatore dovrà depositare il contratto di subappalto presso la VUS almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni. Al momento del deposito del contratto di subappalto presso la stazione appaltante l'appaltatore trasmette altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal codice in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del Codice. Il contratto di subappalto, indica puntualmente l'ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici. L’appaltatore è responsabile in via esclusiva nei confronti della VUS ed è responsabile in solido con il subappaltatore in relazione agli obblighi retributivi e contributivi, ai sensi dell'articolo 29 del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. Nelle ipotesi di cui al comma 13, lettere a) e c), dell’art. 105 del Codice, l'appaltatore è liberato dalla responsabilità solidale di cui sopra. L'appaltatore è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni. E', altresì, responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto. L'appaltatore e, per suo tramite, i subappaltatori, trasmettono alla stazione appaltante prima dell'inizio dei servizi o delle forniture la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa edile, ove presente, assicurativi e antinfortunistici, nonché copia del piano di sicurezza di cui al decreto legislativo del 9 aprile 2008, n. 81. Ai fini del pagamento delle prestazioni rese nell'ambito dell'appalto o del subappalto, la VUS acquisisce d'ufficio il documento unico di regolarità contributiva in corso di validità relativo all'affidatario e a tutti i subappaltatori. In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi, nonché in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva, si applicano le disposizioni di cui all'articolo 30, commi 5 e 6 del Codice. La VUS corrisponde direttamente al subappaltatore, al cottimista, al prestatore di servizi ed al fornitore di beni, l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei seguenti casi:

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a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa; b) in caso inadempimento da parte dell'appaltatore; c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente; L'appaltatore deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto. L'appaltatore corrisponde i costi della sicurezza e della manodopera, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, alle imprese subappaltatrici senza alcun ribasso. L'appaltatore è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di questo ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. L'appaltatore che si avvale del subappalto o del cottimo deve allegare alla copia autentica del contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell'articolo 2359 del codice civile con il titolare del subappalto o del cottimo. Analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio. La stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione di subappalto trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa. Per i subappalti o cottimi di importo inferiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro, i termini per il rilascio dell'autorizzazione da parte della stazione appaltante sono ridotti della metà. L'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto. ART. 11 – SOSPENSIONE – RISOLUZIONE – RECESSO In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che i servizi procedano utilmente a regola d'arte, e che non siano prevedibili al momento della stipulazione del contratto, il direttore dell’esecuzione del contratto può disporre la sospensione dell'esecuzione del contratto, compilando, se possibile con l'intervento dell'esecutore o di un suo legale rappresentante, il verbale di sospensione, con l'indicazione delle ragioni che hanno determinato l'interruzione dei servizi. Il verbale è inoltrato al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione. La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario. Cessate le cause della sospensione, il RUP dispone la ripresa dell'esecuzione e indica il nuovo termine contrattuale. Fatto salvo quanto previsto ai commi 1, 2 e 4, dell’articolo 107 del Codice, le stazioni appaltanti possono risolvere un contratto pubblico durante il periodo di sua efficacia, se una o più delle seguenti condizioni sono soddisfatte: a) il contratto ha subito una modifica sostanziale che avrebbe richiesto una nuova procedura di appalto ai sensi dell'articolo 106 del Codice; b) con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettere b) e c) sono state superate le soglie di cui al comma 7 del predetto articolo; con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 1, lettera e) del predetto articolo, sono state superate eventuali soglie stabilite dalle amministrazioni aggiudicatrici o dagli enti aggiudicatori; con riferimento alle modificazioni di cui all'articolo 106, comma 2, sono state superate le soglie di cui al medesimo comma 2, lettere a) e b); c) l'appaltatore si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto in una delle situazioni di cui all'articolo 80, comma 1, per quanto riguarda i settori ordinari ovvero di cui all'articolo 170, comma 3, per quanto riguarda le concessioni e avrebbe dovuto pertanto essere escluso dalla procedura di appalto o di aggiudicazione della concessione, ovvero ancora per quanto riguarda i settori speciali avrebbe dovuto essere escluso a norma dell'articolo 136, comma 1, secondo e terzo periodo; d) l'appalto non avrebbe dovuto essere aggiudicato in considerazione di una grave violazione degli obblighi derivanti dai trattati, come riconosciuto dalla Corte di giustizia dell'Unione europea

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in un procedimento ai sensi dell'articolo 258 TFUE, o di una sentenza passata in giudicato per violazione del presente codice. Le stazioni appaltanti devono risolvere un contratto pubblico durante il periodo di efficacia dello stesso qualora: a) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza ei requisiti di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci; b) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80. Quando il direttore dei lavori o il responsabile dell'esecuzione del contratto, se nominato, accerta un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni, invia al responsabile del procedimento una relazione particolareggiata, corredata dei documenti necessari, indicando la stima dei servizi eseguiti regolarmente, il cui importo può essere riconosciuto all'appaltatore. Egli formula, altresì, la contestazione degli addebiti all'appaltatore, assegnando un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile del procedimento. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, la stazione appaltante su proposta del responsabile del procedimento dichiara risolto il contratto. Qualora, al di fuori di quanto previsto al comma precedente, l'esecuzione delle prestazioni ritardi per negligenza dell'appaltatore rispetto alle previsioni del contratto, il direttore dei lavori o il responsabile unico dell'esecuzione del contratto, se nominato gli assegna un termine, che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a dieci giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato, e redatto processo verbale in contraddittorio con l'appaltatore, qualora l'inadempimento permanga, la stazione appaltante risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali. Nel caso di risoluzione del contratto l'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni relative ai servizi e forniture regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. Il responsabile unico del procedimento nel comunicare all'appaltatore la determinazione di risoluzione del contratto, dispone, con preavviso di venti giorni, che il direttore dei lavori curi la redazione dello stato di consistenza dei lavori già eseguiti, l'inventario di materiali, macchine e mezzi d'opera e la relativa presa in consegna. Nei casi di cui ai commi precedenti, in sede di liquidazione finale dei servizi o forniture riferita all'appalto risolto, l'onere da porre a carico dell'appaltatore è determinato anche in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i servizi o forniture ove la stazione appaltante non si sia avvalsa della facoltà prevista dall'articolo 110, comma 1 del Codice. Si procederà inoltre alla risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile nei seguenti casi: a) fallimento dell’Appaltatore; b) nelle ipotesi previste dalla legge; c) nelle ipotesi previste nel presente Capitolato d’Oneri; d) effettuazione di transazioni senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 3 legge 13 agosto 2010, n. 136. e) nel caso in cui l’ammontare complessivo delle penali superi il 10 % del valore dello stesso, ovvero nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’appaltatore. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-ter, e 92, comma 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, la stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque tempo previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti, oltre al decimo dell'importo dei servizi o delle forniture non eseguite. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i

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servizi o forniture ed effettua il collaudo definitivo e verifica la regolarità dei servizi e delle forniture. Art. 12– VERIFICA DI CONFORMITA’ Il responsabile unico del procedimento controlla l'esecuzione del contratto congiuntamente al direttore dell'esecuzione del contratto se nominato. I contratti pubblici per i servizi e le forniture sono soggetti a verifica di conformità, per certificare che l'oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni contrattuali e delle pattuizioni concordate in sede di aggiudicazione o affidamento. Per i contratti pubblici di importo inferiore alla soglia europea di cui all'articolo 35 del Codice il certificato di verifica di conformità, può essere sostituito dal certificato di regolare esecuzione rilasciato dal responsabile unico del procedimento per i servizi e le forniture su richiesta del direttore dell'esecuzione, se nominato. Salvo quanto disposto dall'articolo 1669 del codice civile, l'appaltatore risponde per la difformità e i vizi delle prestazioni ancorché riconoscibili, purché denunciati dalla stazione appaltante prima che il certificato di verifica di Conformità assuma carattere definitivo. La verifica di conformità deve avere luogo non oltre sei mesi dall'ultimazione delle prestazioni contrattuali. Il certificato di verifica di conformità ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione. Decorso tale termine, il collaudo si intende tacitamente approvato ancorché l'atto formale di approvazione non sia stato emesso entro due mesi dalla scadenza del medesimo termine. All'esito positivo della verifica di conformità il responsabile unico del procedimento rilascia il certificato di pagamento ai fini dell'emissione della fattura da parte dell'appaltatore. Il certificato di pagamento è rilasciato non oltre il novantesimo giorno dall'emissione del certificato di regolare esecuzione e non costituisce presunzione di accettazione dell'opera, ai sensi dell'articolo 1666, secondo comma, del codice civile. Art. 13 – FATTURAZIONE E PAGAMENTI Il credito dell’appaltatore derivante dall’esecuzione delle prestazioni previste dal presente contratto di servizio è determinato dalle attività effettivamente eseguite per i prezzi unitari indicati nell’Elenco Prezzi del presente appalto, rideterminati in forza del ribasso percentuale offerto dall’appaltatore per le parti non comprendenti il costo della mano d’opera, i costi e gli oneri della sicurezza. La contabilità dei compensi di spettanza dell’ appaltatore per l’esecuzione del presente appalto, sarà redatta in contraddittorio con l’appaltatore entro i seguenti termini temporali: 1) in caso di realizzazione e trasformazione degli impianti esistenti, entro 30 gg. dalla consegna della dichiarazione di conformità redatta ai sensi del D.M. 37/08 . 2) per le operazioni di manutenzione ordinaria e/o straordinaria, mensilmente . L’ appaltatore si obbliga a trasmettere al Direttore dell’esecuzione del Contratto, prima di ogni fatturazione, le copie dei documenti contributivi, previdenziali e assicurativi, nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva. La liquidazione delle relative fatture sarà eseguita da VUS in 60 gg. d.f.f.m. Le fatture inerenti il presente contratto, redatte secondo le norme fiscali in vigore, saranno intestate alla:

Valle Umbra Servizi S.p.A. (P.I. 02569060540) Vi a Antonio Busetti n. 38/40 06049 - Spoleto (PG)

e dovranno indicare il codice CIG dell’appalto. L’Appaltatore non potrà pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo da parte di Valle Umbra Servizi. Ai sensi dell’art. 5 del D.L. 28/03/97 n. 79 convertito in Legge 28/05/97 n. 140, non è ammessa l’anticipazione contrattuale.

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Nel caso di ottenimento da parte del RUP del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) che segnali inadempienze dell’Appaltatore o di eventuali sub-appaltatori, il medesimo trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza e la Valle Umbra Servizi dispone il pagamento di quanto dovuto dall’Appaltatore direttamente agli enti previdenziali Nel caso in cui l’Appaltatore esegua in ritardo il pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente, dopo invito scritto del RUP a procedere in tal senso, la Valle Umbra Servizi può pagare anche in corso d’opera direttamente i lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo tale somme dai crediti della Appaltatore. In caso di contestazioni tra l’appaltatore e dipendenti il RUP inoltra tutta la documentazione alla Direzione Provinciale del lavoro. Si segnala che, ai sensi del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, la Valle Umbra Servizi per singoli pagamenti superiori ad € 10.000 (euro diecimila) è tenuta ad effettuare presso Equitalia la verifica dell’esistenza di inadempienze del beneficiario derivanti dalla notifica di una o più cartelle di pagamento. In caso di inadempienze, si potrebbe determinare un ritardo fino a 30 (trenta) giorni nel pagamento ed anche l’eventuale pignoramento totale o parziale della cifra dovuta. Stante il suddetto obbligo resta inteso che il mancato rispetto dei termini di pagamento contrattualmente previsti o gli eventuali mancati pagamenti derivanti dall’applicazione della suddetta norma non potranno essere intesi come morosità e come tali non potranno impedire la regolare esecuzione del contratto. La Valle Umbra Servizi si impegna a dare all’Appaltatore sollecita informazione del blocco dei pagamenti imposti da Equitalia. Ai sensi e per gli effetti della legge 13/8/2010 n. 136, l’Appaltatore si obbliga a comunicare alla Valle Umbra Servizi alla stipula del contratto gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, entro sette giorni dalla loro accensione, nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Sempre ai sensi e per gli effetti della legge 13/8/2010 n. 136 l’Appaltatore dovrà assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. ART. 14 – FORO COMPETENTE - RICHIAMO ALLE LEGGI Per qualsiasi controversia relativa alla validità, interpretazione ed esecuzione delle clausole del presente Capitolato d’Oneri, del Contratto o comunque da esse derivate, è competente, in via esclusiva, il Foro di Spoleto. Per quanto non prescritto dal presente documento si rinvia alla vigenti normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti pubblici di servizi .

ART. 15 - SISTEMA DI GESTIONE DI QUALITA’ La Valle Umbra Servizi essendo dotata di un Sistema di gestione integrato ai sensi delle norme UNI EN ISO 9001, 14001, e 18001 effettuerà al momento dell’esecuzione delle prestazioni inerenti il presente contratto le seguenti verifiche: - verifiche di conformità e funzionali secondo le procedure della Valle Umbra Servizi; - accertamenti sulla idoneità delle prestazioni contrattuali richieste dalla Valle Umbra Servizi e di quelle effettivamente eseguite dall’Appaltatore, controllo delle documentazioni e certificazioni relative al contratto. l’Appaltatore si impegna ad applicare le procedure comunicate da Valle Umbra Servizi e ad estenderle per patto espresso al proprio personale relativamente alle attività oggetto del presente contratto, in quanto tali procedure sono certificate ISO UNI 9001:2000. Le verifiche con esito negativo di cui al primo comma, possono determinare “Non Conformità” (NC) a carico della Appaltatore, che la Valle Umbra Servizi tratterà secondo il proprio sistema di Gestione ma che non esimeranno comunque la Valle Umbra Servizi dall’applicazione delle penali previste nel presente capitolato. Si precisa inoltre che, al pari di qualsiasi altra clausola contrattuale, l’inadempimento della Appaltatore rispetto agli obblighi del presente articolo, possono diventare causa di risoluzione contrattuale per inadempimento o comportare l’applicazione delle penali ove previste.

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ART. 16 – VIGILANZA E CONTROLLI La Valle Umbra Servizi ha la facoltà di verificare, tramite il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, in qualsiasi momento, durante l’esecuzione del servizio, il regolare ed esatto adempimento delle prestazioni. A tal fine potranno essere utilizzate le modalità di verifica e controllo ritenute più adeguate rispetto alla specificità del servizio. I controlli saranno di tipo sistematico o a campione. Qualora il Responsabile dell’Esecuzione del Contratto rilevi delle carenze nella esecuzione delle prestazioni, ne darà comunicazione all’Appaltatore, il quale dovrà immediatamente colmare le lacune lamentate. Se ciò non dovesse avvenire in maniera soddisfacente la Valle Umbra Servizi si riserva il diritto di applicare le penali previste dal presente Capitolato ed eventuale altri provvedimenti restrittivi previsti dal presente Capitolato e dalla normativa vigente. ART. 17 - RESPONSABILE DEL SERVIZIO DELL’APPALTATOR E L’ Appaltatore prima della stipula del contratto, dovrà comunicare alla Valle Umbra Servizi: - il nominativo e le generalità del Tecnico abilitato ad assumere l’incarico di Responsabile

del servizio dell’appaltatore e dovrà essere reperibile h24 per tutta la durata del servizio;

- nominativi e le generalità del personale dipendente utilizzati per l’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto.

Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto della Valle Umbra Servizi esegue il controllo delle prestazioni eseguite dall’Appaltatore in relazione a quanto stabilito nel presente Capitolato d’Oneri e nell’Elenco Prezzi. Il Responsabile del servizio dell’appaltatore esegue le disposizioni impartite dal Direttore del Contratto della Valle Umbra Servizi. ART. 18 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO La VUS, previa verifica della proposta di aggiudicazione provvede all’aggiudicazione entro il termine massimo di trenta giorni dal termine delle operazioni di gara. L’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta. L’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti per la partecipazione alla gara da parte della VUS. Divenuta efficace l’aggiudicazione, e fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la stipulazione del contratto di appalto ha luogo entro i successivi sessanta giorni, salvo diverso termine previsto nel bando o nell’invito ad offrire, ovvero l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario. Se la stipulazione del contratto non avviene nel termine fissato, l’aggiudicatario può, mediante atto notificato alla stazione appaltante, sciogliersi da ogni vincolo o recedere dal contratto. All’aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali documentate. Nel caso in cui si è dato avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza, l'aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate su ordine del direttore dell'esecuzione. L’esecuzione d’urgenza di cui al presente comma è ammessa esclusivamente nelle ipotesi di eventi oggettivamente imprevedibili, per ovviare a situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l’igiene e la salute pubblica, ovvero nei casi in cui la mancata esecuzione immediata della prestazione dedotta nella gara determinerebbe un grave danno all'interesse pubblico che è destinata a soddisfare. Il termine dilatorio di cui al comma 9 dell’art. 32 del Codice non si applica nel presente caso trattandosi di un appalto basato su un accordo quadro di cui all'articolo 54. Il presente contratto verrà stipulato nelle forme previste dal comma 14, art. 32, del Codice. L’imposta di bollo, determinata ai sensi del D.P.R. 26/10/1972 n. 642 e ss.mm.ii., è a carico dell’appaltatore. Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse di registrazione, ecc.) sono a totale carico dell'appaltatore il quale, per lo scopo, effettua il versamento per l’imposta di bollo nella misura che sarà comunicata dalla VUS. Sono altresì a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del contratto. L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico della stazione appaltante

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ART. 19 – ASSICURAZIONE RC e RCT E’ obbligo del fornitore, per ogni lotto, stipulare specifica polizza assicurativa R.C. comprensiva della Responsabilità Civile verso terzi (RCVT), con esclusivo riferimento all’oggetto del contratto, con massimale per sinistro non inferiore ad € 350.000,00.= (trecentocinquantamila/00) e con validità non inferiore alla durata del contratto. In alternativa alla stipulazione di tale polizza, l’appaltatore potrà dimostrare l’esistenza di una polizza già attivata, avente le caratteristiche minime indicate per quella richiesta per il presente appalto. In tal caso, l’appaltatore dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche il contratto svolto per conto della VUS, precisando che non vi sono limiti al numero di sinistri , e che il massimale per sinistro non è inferiore a quello sopra indicato. Resta inteso che l’esistenza, e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale e, pertanto, qualora il fornitore non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il Contratto si risolverà di diritto con conseguente incameramento della cauzione definitiva e fatto salvo l’obbligo di risarcimento del maggior danno subito. Rimarrà comunque ferma la responsabilità dell’appaltatore anche per danni eventualmente non coperti dalla polizza assicurativa di cui sopra.

ART. 20 - SICUREZZA L’appaltatore è tenuto all’osservanza delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed è obbligato a rispettare tutta la normativa vigente in materia di sicurezza. In particolare:

• ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/08 l’ appaltatore deve integrare, con i suoi rischi specifici, il DUVRI allegato al presente Capitolato e compilato solo per la parte dei rischi specifici relativi alla VUS fornendo anche i nominativi del Datore di Lavoro, dell’RSPP dei Rappresentanti dei Lavoratori, del Medico Competente, del Responsabile delle Emergenze;

• il DUVRI, una volta firmato dall’ appaltatore e dalla VUS è parte integrante e sostanziale del Contratto;

• l’appaltatore, ogniqualvolta si verifichi un infortunio o quasi infortunio relativo al servizio oggetto del presente Capitolato, entro il primo giorno successivo all’infortunio o quasi infortunio, deve obbligatoriamente trasmetterne notizia alla VUS;

• l’ appaltatore dovrà comunicare annualmente alla VUS il numero complessivi degli infortuni o quasi infortuni accorsi ai suoi dipendenti;

• l’ appaltatore dovrà comunicare i nomi dei PREPOSTI e dare evidenza alla VUS della formazione obbligatoria prevista dall’art. 37 del D. Lgs 81/08 (formazione dei RLS e dei Lavoratori, dei Preposti, dei Dirigenti, delle squadre di emergenza adibite alla lotta antincendio e primo soccorso) e dei relativi corsi di aggiornamento;

• ai sensi del D.Lgs. 81/08, co. 8 dell’art. 26, lett. u del co. 1 dell’art. 18 come modificato dall’art. 5 della L. 136 del 13 agosto 2010, il personale dell’ appaltatore impiegato nel servizio oggetto del presente Capitolato, deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contente le generalità del lavoratore e l’indicazione del Datore di Lavoro, nonché la data di assunzione ed in caso di sub-appalto anche la relativa autorizzazione.

• l'appaltatore, entro 30 giorni dall'aggiudicazione definitiva e comunque prima dell'inizio del servizio, deve predisporre e consegnare al Direttore dell’Esecuzione del Contratto, un piano operativo di sicurezza per quanto attiene gli interventi da eseguire in ambienti sospetti di inquinamento o confinati . Per la gestione degli interventi in tali ambienti dovranno essere concordate specifiche procedure operative con la VUS, procedure da estendere a tutto il personale impegnato nei luoghi suddetti e fornire una dichiarazione relativa alla qualificazione nel settore degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati con riferimento all’art. 2 comma 1 del D.P.R. 177/2011, secondo modulistica fornita da VUS.

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Nel caso in cui le attività oggetto del presente Capitolato siano concesse in subappalto, il sub- appaltatore sarà tenuto a rispettare gli stessi obblighi dell’ appaltatore, previsti dal presente articolo. L’ appaltatore dovrà rendere disponibili su richiesta del Direttore dell’esecuzione del contratto ogni altro documento attestante il rispetto delle prescrizioni di sicurezza. L’appaltatore è tenuto ad attenersi ad indicazioni fornite dalla VUS per la soluzione di ogni eventuale reclamo presentato da parte dei portatori di interessi. In caso di associazioni temporanee di imprese o di consorzi gli adempimenti di cui al presente articolo spettano all’Impresa capogruppo o al Consorzio.

Art. 21 - CLAUSOLE DI COMPLIACE E DI RISERVATEZZA Con la partecipazione alla gara, l’Appaltatore, dichiara espressamente di aver preso visione, conoscere ed accettare integralmente, per quanto di propria competenza, le condizioni contrattuali di compliance contenute nel sito web della Valle Umbra Servizi sotto la sezione “Società Trasparente” all’indirizzo http://www.vusspa.it/vus/images/trasparenza/COMPLIA NCE%20CLAUSOLE%20pdf che formano dunque parte integrante e sostanziale del contratto di appalto. Il rispetto di quanto sopra è parte essenziale delle obbligazioni derivanti dal rapporto contrattuale e dunque la violazione comporta la risoluzione espressa del Contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., salvo ed impregiudicato ogni diritto per la Valle Umbra Servizi Spa, ivi incluso il diritto al risarcimento di qualsiasi danno subito o subendo. Si informano gli Operatori Economici che le “Clausole di riservatezza ” di cui alla Delibera n. 296/2015/R/COMM adottata dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (A.E.E.G.) costituiscono parte integrante e sostanziale del capitolato stesso e prevedono anche le penali da applicare all’appaltatore nel caso di mancato rispetto della clausole; con la sottoscrizione del contratto di appalto l’appaltatore dichiara di aver preso conoscenza delle suddette “Clausole di riservatezza” e di impegnarsi al loro rispetto il “Codice di Comportamento” richiamato dalle suddette clausole è visionabile nel profilo committente della VUS: http://www.vusspa.it/gas/impegno-di-riservatezza-fo rnitoridi-vus-spa

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PARTE SECONDA – NORME TECNICHE

ART. 22 - CPV

• CPV 50711000-5 - servizi di riparazione e manutenzione di impianti elettrici di edifici. ART. 23 - RESPONSABILE DEL SERVIZIO DELL’APPALTAT ORE (RA) e DIRETTORE DEL CONTRATTO DI VUS (DC). L’ appaltatore prima della stipula del contratto, dovrà comunicare alla VUS: - il nominativo e le generalità del Tecnico abilitato ad assumere l’incarico di Responsabile del servizio dell’appaltatore (RA); - i nominativi e le generalità del personale dipendente utilizzati per l’esecuzione del servizio oggetto del presente appalto. Il Direttore dell’esecuzione del contratto della VUS (DC) esegue il controllo delle prestazioni eseguite dall’ appaltatore in relazione a quanto stabilito nel presente Capitolato d’Oneri e nell’Elenco Prezzi. Il Responsabile del servizio dell’appaltatore esegue le disposizioni impartite dal Direttore del Contratto della VUS. ART. 24 - MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO La VUS tramite il proprio DC, comunica, mediante fax o posta elettronica, secondo le proprie necessità al RA, le prestazioni contrattuali da eseguire e gli impianti presso i quali le stesse devono essere effettuate. I rapporti tra l’appaltatore e la VUS sono regolati in via specifica dai singoli ordini d’intervento (di seguito ODI) che saranno emessi dal DC, e che individuano le prestazioni da eseguire, i tempi d’esecuzione ed eventuali voci specifiche, ad insindacabile giudizio del DC. In ogni ODI sono quindi indicati: • la data di emissione; • le prestazioni da eseguirsi sulle eventuali priorità individuate dalla VUS; • le località e gli impianti oggetto di intervento; • il tempo concesso per l’esecuzione della prestazione; L’appaltatore procede all’esecuzione della prestazione richiesta entro i tempi massimi stabili nell’ODI. La VUS per l’esecuzione di interventi particolari o con carattere di urgenza, si riserva la facoltà di poter commissionare all’appaltatore, prestazioni che richiedano lo spostamento di una o più squadre, al di fuori del territorio indicato nel presente Capitolato. Tali spostamenti non consentiranno all’appaltatore di chiedere ulteriori compensi, essendo tali attività saltuarie interamente previste e compensate negli importi contrattuali. Sono a carico dell’appaltatore la fornitura di tutti i materiali utilizzati per l’esecuzione delle prestazioni in oggetto, nonché gli oneri per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti generati dallo svolgimento delle attività oggetto del servizio. Tutte le attrezzature e i materiali che l’appaltatore intende utilizzare per lo svolgimento del servizio essere preventivamente visionati e approvati dal DC della VUS. L’appaltatore, provvede ad organizzare le prestazioni tramite il RA, il quale concorda la data e le modalità degli interventi richiesti con il DC, che, qualora ritenuto necessario ad insindacabile giudizio della VUS, garantisce l’assistenza. L’appaltatore è altresì obbligato a comunicare alla VUS, eventuali difficoltà ravvisate durante lo svolgimento del servizio specificato nell’ODI, tali da comportare ritardi nell’esecuzione degli interventi.

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ART. 25 - SQUADRA TIPO L’ appaltatore dovrà garantire la seguente composizione di squadra tipo dotata dell’attrezzatura minima di seguito indicata: • nr. 1 operaio specializzato (PES) con specifica esperienza elettrica ed elettromeccanica ; • nr. 1 operaio qualificato (PAV) con specifica esperienza elettrica ed elettromeccanica; • nr. 1 gruppo elettrogeno di potenza minima pari a 6 KW; • nr. 1 compressore; • nr. 1 scala telescopica dissipativa; • attrezzature e apparecchiature tipiche dell’attività di elettricista (analizzatore di rete multifunzione, pinza amperometrica, tester, misuratore di isolamento, misuratore di resistenza di terra, ecc…..); • nr. 1 furgone con trazione integrale; quant’altro possa rendersi necessario, come attrezzature più specialistiche, cassette, utensili da lavoro, strumenti per rilievi e misurazioni, e quanto altro possa occorrere per gli interventi, verifiche in corso d’opera e collaudi. L’appaltatore dovrà inoltre disporre di nr. 1 camion con gru con braccio fino a ml 6 e portata di punta minima oltre Kg 100 Sono a carico dell’ appaltatore, gli oneri che esso dovrà incontrare per i trasferimenti della squadra tipo dal luogo di esecuzione del primo intervento al luogo di esecuzione degli interventi successivi. Gli interventi di manutenzione in economia ove necessità l’intervento della squadra tipo di cui sopra equipaggiata di attrezzatura e dei mezzi di trasporto (esclusi camion sopra 35 q.li) verranno contabilizzati solo riconoscendo le voci di ; -operaio specializzato -operaio qualificato -manovale specializzato in quanto i costi manodopera comprendono retribuzione contrattuale, oneri di legge e di fatto gravanti sulla manodopera, uso della normale dotazione di strumenti di lavoro, spese generali, utile d'impresa, oneri sicurezza, spese di trasporto ed uso dei mezzi da impianto ad impianto, inoltre la manodopera fornita dall’ appaltatore deve essere sia idonea al lavoro da eseguire, e sia fornita delle attrezzature necessarie (DPI, utensili di varia natura, ecc...) per lo svolgimento del servizio. Pertanto non verranno contabilizzati mezzi aggiuntivi se non richiesti esplicitamente da VUS. Il compenso per il trasferimento andata e ritorno con autocarro, con autocarro con g ru o gru semovente (Voce E.P. VUS.12.002.04-VUS.12.002.0 5), verrà riconosciuto solo per gli interventi di estrazione e pulizia, rimozione e pos a in opera ( da VUS 12.003 a VUS 12.020) , di qualsiasi modello e marca di motore,mi xer, areatore e/o pompa come specificato nell’elenco prezzi allegato. L’inosservanza continuativa e reiterata di quanto sopra, comporterà, nel rispetto delle norme vigenti in materia, la risoluzione del contratto in danno dell’ appaltatore. L’appaltatore dovrà provvedere in tempo utile, a sua cura e sotto la sua responsabilità, alla ricerca di mezzi e/o personale sostitutivi e/o integrativi qualora si verificassero necessità di impiego di personale e/o mezzi maggiori. Per tutte le attività, l’appaltatore dovrà utilizzare mezzi e personale adeguati al tipo di intervento commissionato ed alla durata indicata dalla VUS negli appositi Ordini di Intervento. La VUS, in particolari casi determinati a sua discrezione, si riserva la facoltà di chiedere l’istituzione di squadre aggiuntive alle squadre tipo, la cui composizione verrà valutata di volta in volta congiuntamente con l’appaltatore. Pertanto l’appaltatore si impegna a fornire tutti quei dipendenti, attrezzature, e mezzi d’opera occorrenti a sopperire a tali maggiori necessità. L’istituzione di nuove squadre temporanee o fisse, dovrà avvenire entro 3 (tre) giorni dalla richiesta della VUS. Tale richiesta avverrà in forma scritta.

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ART. 26 – SEDE OPERATIVA DELL’APPALTATORE L’appaltatore per tutta la durata del servizio, dovrà disporre a titolo di proprietà, locazione, affitto di azienda o altro titolo idoneo, di una efficiente sede operativa sita in uno dei Comuni luogo di esecuzione del Contratto. La sede dovrà avere le seguenti caratteristiche essenziali;

1. Ufficio provvisto di telefono, fax, casella di posta elettronica; 2. Edificio di superficie minima pari a 200 mq di cui 100 dedicati all’officina elettrica con

all’interno la dotazione minima di automezzi e attrezzature nelle quantità minime di cui all’ art. 25;

Nel caso in cui l’appaltatore risulti sprovvisto della sede operativa al momento della partecipazione alla gara, dovrà rilasciare una dichiarazione attestante l’impegno ad attivare in caso di aggiudicazione la sede operativa come sopra richiesto. La sede dovrà essere effettivamente operativa entro 30 gg. dalla data di notifica dell’aggiudicazione definitiva. L’esistenza della sede verrà accertata dal direttore dell’esecuzione del contratto. Si precisa fin da ora che la mancanza della sede nei termini temporali pattuiti e con le caratteristiche di operatività richieste per l’espletamento dell’attività, sarà elemento ostativo alla sottoscrizione del contratto e potrà determinare la revoca dell’aggiudicazione in danno del’appaltatore. ART. 27 – SERVIZIO DI REPERIBILITA E PRONTO INTERVE NTO. Tenendo conto delle particolari caratteristiche dei servizi interessati dalla prestazione in appalto, nonché della necessità per la VUS di garantire la sicurezza e la piena efficienza degli impianti in ogni momento salvaguardando la pubblica incolumità e garantendo l’erogazione dei servizi, viene richiesto all’appaltatore l’istituzione di un servizio di PRONTO INTERVENTO 24 ORE SU 24 PER 365 GIORNI L’ANNO . Nell’organizzare tale servizio l’appaltatore si impegna ad utilizzare ogni più moderna ed avanzata risorsa tecnica (attrezzatura, strumentazione, mezzi operativi, ecc.) per conseguire nel rispetto della sicurezza degli operatori, degli utenti e degli impianti, la massima tempestività d’intervento. Tale tempestività viene determinata nella misura ma ssima di ore 1 dal momento della segnalazione di intervento (effettuata da parte del la VUS alle utenze telefoniche fisse e mobili comunicate precedentemente dall’appaltatore) al momento di arrivo sul luogo d’intervento. Tale tempistica si applica anche nel caso in cui tale intervento fosse stato già precedentmente programmato in una data differente senza che l’appaltatore possa per questo pretendere maggiori compensi. Nel caso di situazioni di inadempienza, queste saranno contestate singolarmente all’appaltatore al fine dell’applicazione delle penalità previste e dell’addebito degli eventuali danni o maggiori costi sostenuti a causa del ritardato e/o mancato intervento. Per tale servizio non verranno riconosciuti compensi aggiunt ivi se non per le ore effettivamente impiegate in caso di intervento. ART. 28 – INFORMAZIONI S’intende parte integrante del presente Capitolato tutta la Normativa tecnica nazionale ed internazionale attualmente in vigore, e le successive modificazioni ed integrazioni ad essa, redatte a cura degli Enti preposti, anche qualora non espressamente citate in questo Capitolato, nonché tutta la Normativa tecnica aziendale interna, attualmente in vigore. Nell’esecuzione delle prestazioni è fatto espresso carico all’ appaltatore di rispettare scrupolosamente, oltre alle prescrizioni del presente Capitolato d’Oneri, tutte le disposizioni, per quanto applicabili, contenute nelle Leggi, Regolamenti, Circolari e Normative Tecniche vigenti (UNI, CEI ecc.), che in ogni modo trattino della materia, anche se non esplicitamente menzionate nel testo del

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presente Capitolato, nonché le buone regole dell’arte. L’appalto è, inoltre, soggetto all’esatta osservanza di tutte le leggi, decreti e regolamenti, circolari, ordinanze, ecc…. che comunque possono interessare direttamente o indirettamente lo svolgimento delle attività in contratto emanate per le rispettive competenze dallo Stato, dalla Regione, dalle Province, dai Comuni, e da altri Enti Locali, da Enti Pubblici, da Aziende Autonome, ecc… che hanno giurisdizione sui luoghi in cui devono eseguirsi le opere, restando contrattualmente convenuto che anche se tali norme o disposizioni dovessero arrecare oneri e limitazioni nell’esecuzione delle opere, l’ appaltatore non potrà trarne alcun motivo per richiedere compensi aggiuntivi al di fuori del pagamento delle prestazioni effettivamente eseguiti nei limiti dell'ordinato. Per eventuali chiarimenti di natura tecnica inerenti l’esecuzione del presente appalto il concorrente potrà rivolgersi al Sig. Marco Tizi, tel. n. 0743-231197, e-mail [email protected]

PARTE TERZA – CONTABILIZZAZIONE

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Art. 29 - CRITERI PER LA MISURAZIONE E CONTABILIZZ AZIONE DEL SERVIZIO La contabilità avrà per oggetto l’accertamento in contraddittorio con l’appaltatore e la registrazione di tutti i fatti producenti spesa, ed è informata in modo da consentire alla VUS il controllo costante della spesa e l’adozione dei conseguenti provvedimenti. L’appaltatore dovrà fornire, oltre a quanto indicat o in precedenza, sia il brogliaccio di contabilità, che il personale occorrente per l’esec uzione delle operazioni di misurazione e verifica delle quantità riportate in contabilità, senza aver diritto ad alcun compenso, intendendosi compresi nei prezzi di elenco anche ta li oneri. Nessun altro maggiore onere rispetto a quanto indic ato al Capitolo – VUS .07 – Compensi e Maggiorazioni dell’Elenco Prezzi, spetta all’ appaltatore, in quanto si intende compreso nei prezzi che esso avrà, con calcoli di sua conven ienza, accettato in sede contrattuale . I prezzi si intendono riferiti a interventi eseguiti sia con la sola posa in opera, che con fornitura e posa: nel caso di fornitura i materiali impiegati dovranno essere di ottima qualità e accettati dal Direttore dell’esecuzione del contratto. I prezzi determinati comprendono ogni prestazione di opera occorrente per dare compiuta la prestazione a "perfetta regola d'arte", e comunque nel rispetto delle specifiche tecniche emanate nel corso dell’esecuzione degli interventi dalla VUS. In essi sono compresi e compensati tutti gli oneri derivanti dall'applicazione delle norme e prescrizioni contenute e richiamate nel presente Capitolato d’Oneri. In essi sono, inoltre, comprese le quote per spese generali, utile dell’appaltatore, nonché il compenso per tutti gli oneri afferenti all'esecuzione delle prestazioni, in particolare i mezzi d'opera, assicurazioni, fornitura e posa dei materiali, loro lavorazione, sfrido ed impiego; spese provvisionali, ove occorrano, spese di cantiere e di guardiania, imposte, tasse, etc. La VUS ha piena facoltà di provvedere all'esecuzione di prestazioni in economia; pertanto, la l’appaltatore è tenuto, su semplice richiesta, alla fornitura di qualsivoglia materiale, nolo, trasporto o manodopera. Le prestazioni in economia ed i noleggi non verranno riconosciuti e compensati se non corrisponderanno ad un preventivo formale ODI emesso dalla VUS. Per le prestazioni che la VUS crederà opportuno eseguire in economia e avrà ordinato formalmente, l’ appaltatore avrà l'obbligo di fornire gli operai, i materiali, le macchine ed i mezzi di trasporto in nolo a caldo. Si precisa che in mancanza del succitato ODI, gli stessi non potranno essere contabilizzati. Le prestazioni in economia del solo personale dell’appaltatore saranno valutate ad ore e mezze ore per le frazioni inferiori. Nei prezzi previsti in elenco, oltre a quanto indicato nelle descrizioni e/o nelle analisi prezzi, sono inoltre compresi gli oneri per: - la fornitura degli operai e tecnici qualificati occorrenti per l’esecuzione della prestazione; - le spese per la redazione degli elaborati anche grafici richiesti dalla VUS, compreso il preventivo di spesa; - la manovalanza occorrente per il carico, trasporto e lo scarico sul luogo d’impiego dei materiali da utilizzare; - l'attesa necessaria per consentire al personale dell'azienda l'esecuzione delle operazioni di propria competenza ; - la consegna alla VUS a intervento ultimato ai sensi di quanto nel presente Capitolato d’Oneri ; - lo sgombero e la pulizia del manufatto, da eseguirsi contestualmente alla chiusura dei singoli interventi, con la rimozione di tutti i materiali residuali, le attrezzature, i mezzi d’opera, nonché la perfetta pulizia di ogni parte e di ogni particolare delle opere residui di lavorazione, ecc…..; - ogni onere necessario per la realizzazione delle opere completamente finite, collaudate, realizzate a regola d'arte e messe in servizio. Per l’esecuzione di tutte le prestazioni indicate n ell’ODI ritenute, ad insindacabile giudizio della VUS, di “notevole rilevanza economic a”, l’ appaltatore provvederà a propria cura e spese a redigere uno specifico "cont o preventivo", recante in dettaglio la descrizione di tutte le prestazioni da eseguire, de i materiali da installare, il riferimento di tariffa, il prezzo unitario o l'importo parziale, g li eventuali prezzi aggiuntivi ed integrativi,

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l'importo totale, il ribasso contrattuale e l'impor to netto della prestazione. Il preventivo così strutturato, sarà sottoposto alla necessaria e obbligatoria validazione da parte della VUS. Al termine della prestazione il conto preventi vo sarà sostituito da un “conto consuntivo” redatto con la stessa metodologia del p reventivo. Alle Imprese, non verrà riconosciuto alcun compenso per visite di manutenzione periodica non effettuate per qualsivoglia motivo o effettuate in modo incompleto. Saranno pertanto contabilizzate esclusivamente le visite di controllo e manutenzione periodica effettuate in modo esaustivo per ogni singolo impianto. In caso di non effettuazione di interventi, disposti dalla VUS, nei tempi concessi, verrà applicata la penalità prevista al Capitolo VUS-09 Penali. Laddove l’appaltatore attesti in modo fraudolento di avere eseguito interventi mai realizzati, verranno eseguite tutte quelle iniziative che la VUS intenda assumere sia sul piano civile che penale, compresa la rescissione del contratto, laddove la condotta dell’ appaltatore assuma una particolare gravità e rilevanza negativa. Metodologia di contabilizzazione ;

1. Nei casi in cui si dovessero contabilizzare prestazioni di manutenzione ordinaria che riguardino attività previste nell’allegato Elenco Prezzi di appalto la contabilizzazione verrà eseguita utilizzando il prezziario di appalto, rideterminati in forza del ribasso percentuale contrattuale. Si precisa che solo per interventi di estrazione e pulizia, rimozione e posa di elettropompe (Voce Elenco Prezzi da Vus 12.003 a Vus 12.020.), verrà riconosciuto il compenso per il trasferimento (andata e ritorno) con autocarro, o autocarro con gru. Il compenso verrà riconosciuto più volte nello stesso giorno solo se la distanza tra un impianto ed il successivo oggetto dell’intervento supera una distanza chilometrica stradale di KM 20.

2. Nei casi in cui si dovessero contabilizzare prestazioni non previste ( manutenzione

straordinaria ) i cui prezzi non sono riportati nell'Elenco Prezzi di appalto, si farà ricorso all’"Aggiornamento Elenco Regionale dei Prezzi per Lavor i Edili, Impianti Tecnologici, Infrastrutture a Rete, Lavori Stradali e Impianti Sportivi per l'esecuzione di opere pubbliche - Edizione 2014" pubblicato dalla Regione dell'Umbria, rideterminati in forza del ribasso percentuale contrattuale.

3. Nei casi in cui si dovessero contabilizzare prestazioni diverse dalla manutenzione

ordinaria e dalla straordinaria, quali ad esempio trasformazioni, modifiche e/o riparazioni di impianto o di quadri elettrici già f unzionanti ecc. , in cui sia richiesta per motivi di sicurezza una presenza minima di due operatori e che tali prestazioni non siano previste nell’elenco prezzi allegato VUS e dove risulti la fornitura e la posa in opera del materiale da parte dell’ appaltatore, la contabilizzazione verrà cosi eseguita ;

a) MANODOPERA = Ore effettive impiegate dagli operatori dell’appaltatore sull’impianto, prestazioni previste nell’allegato Elenco Prezzi di appalto.

b) MATERIALI = Verranno contabilizzati con Elenco Regionale dei Prezzi per Lavori Edili, Impianti Tecnologici, Infrastrutture a Rete, Lavori Stradali e Impianti Sportivi per l'esecuzione di opere pubblic he - Edizione 2014" pubblicato dalla Regione dell'Umbria, - (detratto) del valore percentuale fisso ed invariabile come stabilito nelle tabelle di calcolo di incidenza percentuale (Capitolo 15) del prezziario di cui sopra.

Esempio Rif.15.6 (Quadri elettrici). b = Voce di prezziario – 30 %

c) Detrazione = – (meno) ribasso in percentuale contrattuale

Si evidenzia esempio di modalità di contabilizzazio ne;

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Prezzo netto = ( a + b) - c

Capitolo 15

Impianti elettrici

Rif.

Descrizione dei paragrafi

Valore % attribuito alle voci del paragrafo e da utilizzare per la

detrazione della manodopera.

Note

15.1

Distribuzione circuiti luce

45

15.2

Distribuzione circuiti F.M. (prese di forza motrice)

40

15.3

Distribuzione servizi (segnalazione, citofonici, telefonici, tv, etc.)

30

15.4

Cavi e conduttori 45

15.5

Tubazioni, scatole, canali, tracce

60

15.6

Quadri elettrici (interruttori-carpenterie)

30

15.7

Impianti di terra, parafulmini e relativi scavi

50

15.8

Illuminazione di interni ed esterni e relativi scavi

15

15.9

Cabine di trasformazione

10

L’Elenco Regionale dei Prezzi per Lavori Edili, Impia nti Tecnologici, Infrastrutture a Rete, Lavori Stradali e Impianti Sportivi per l'esecuzion e di opere pubbliche - Edizione 2014 si intende qui richiamato per intero ma per patto espresso delle parti non si allega al presente Capitolato. È esclusa ogni pretesa da parte dell’ appaltatore circa il riconoscimento di compensi o indennità speciali connesse alla eccessiva onerosità delle opere da eseguire in considerazione della frammentarietà e/o dell’entità ridotta dei singoli interventi. Per l’applicazioni delle penali si rinvia al Capitolo VUS.09 dell’Elenco Prezzi. Gli importi conseguenti, verranno portati in detrazione dal credito maturato dall’ appaltatore nel mese nel quale l'inadempienza si è verificata ed è stata contestata dalla VUS. Art. 30 - PRESTAZIONI FESTIVE E NOTTURNE - MAGGIOR AZIONI Per necessità di pubblico interesse, escluso il servizio di reperibilità, la VUS potrà ordinare l'esecuzione di determinati interventi programmati in orari che si svolgono oltre il "normale" orario di lavoro individuato dalla Committenza che va dalle ore 6.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali.

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Analogamente potranno essere richiesti dalla VUS interventi nei giorni di sabato e domenica ed in genere nei giorni non lavorativi e festivi. In questi casi all’Impresa saranno riconosciute le maggiorazioni indicate al Capitolo VUS. 07 – Compensi e Maggiorazioni, da applicarsi limitatamente alle prestazioni svolte che sono così stabilite: a) lavori notturno feriale (dalle ore 21.00 alle ore 6.00 dei giorni feriali) : 35 % b) lavori diurno festivo (dalle ore 6.00 alle ore 21.00 dei giorni festivi) : 38 % c) lavori notturno festivo (dalle ore 21.00 alle ore 6.00 dei giorni festivi) : 45 % Nel caso di interventi eseguiti in economia, tali maggiorazioni si applicano per quelle attività operative il cui termine di ultimazione ecceda le ore 21.00, e per la sola ora o frazione di ora eccedente tale limite; Tali maggiorazioni sono compensative di ogni onere connesso allo svolgimento della prestazione in orario notturno o festivo, con tassativa esclusione di eventuali ulteriori compensi o indennizzi. Art. 31 - LEGISLAZIONE E NORMATIVA TECNICA Legislazione Legge 1° marzo 1968 n. 186 - Disposizioni concernenti la produzione di materiali, apparecchiature, macchinari, installazioni e impianti elettrici ed elettronici. Circolare del Ministero delle Attività Produttive d el 9 novembre 2004, prot. 4364 – Richiesta invio documentazione DPR 462/2001. Decreto 22/01/08 n. 37. Regolamento concernente il riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici. DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Normativa tecnica Attuazione di tutte le norme CEI in vigore ed in p articolare ; Guida CEI 0-2 Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici. Guida CEI 0-10 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici. Guida CEI 0-11 Guida alla gestione in qualità delle misure per la verifica degli impianti elettrici ai fini della sicurezza. Norma CEI 11-1 Impianti elettrici con tensione superiore a 1kV in corrente alternata. Norma CEI 11-27 Esecuzione di lavori su impianti elettrici a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Norma CEI 11-27/1 Esecuzione dei lavori elettrici. Parte 1 – Requisiti minimi di formazione per lavori non sotto tensione su sistemi di Categoria 0, I, II e III e lavori sotto tensione su sistemi di Categoria 0 e I. Guida CEI 11-37 Guida per l’esecuzione degli impianti di terra nei sistemi utilizzatori di energia alimentati a tensione maggiore di 1 kV. Norma CEI EN 50110-1 (CEI 11- 48) Esercizio degli impianti elettrici. Guida CEI 31-30 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Norma CEI EN 60079-10 (CEI 31- 30) Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 10: Classificazione dei luoghi pericolosi. Norma CEI EN 60079-14 (CEI 31- 33) Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 14: Impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas (diversi dalle miniere). Norma CEI EN 60079-17 (CEI 31- 34) Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Parte 17: Verifica e manutenzione degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas (diversi dalle miniere). Guida CEI 31-35 Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Guida all’applicazione della Norma CEI 60079-10: Classificazione dei luoghi pericolosi

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Guida CEI 31-35/A Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas. Guida all’applicazione della Norma CEI 60079-10: Classificazione dei luoghi pericolosi. Esempi di applicazione. Norma CEI EN 50281-1-2 (CEI 31– 36) Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di polvere combustibile. Parte 1-2: Costruzioni elettriche protette da custodie. Norma CEI EN 50281-3 (CEI 31- 52) Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di polvere combustibile. Parte 3: Classificazione dei luoghi dove sono o possono essere presenti polveri combustibili. Norma CEI 64-8 (7 Parti) Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Guida CEI 64-12 Guida per l’esecuzione dell’impianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario. Guida CEI 64-14 Guida alla verifica degli impianti elettrici utilizzatori. Norma CEI 81-10/4 Protezione delle strutture contro i fulmini. Norma CEI 81-3 Valori medi del numero dei fulmini a terra per anno e per chilometro quadrato dei Comuni d’Italia, in ordine alfabetico. Norma CEI 81-5 Componenti per la protezione contro i fulmini (LPC). Parte 1. Prescrizioni per i componenti di connessione. Art. 32 - MATERIALI UTILIZZATI I materiali e le apparecchiature che l’ appaltatore impiegherà dovranno essere conformi, oltre che alle prescrizioni contrattuali, anche a quanto stabilito da Leggi, Regolamenti, Circolari e Normative Tecniche vigenti (UNI, CEI ecc.), anche se non esplicitamente menzionate. In ogni caso essi dovranno essere di prima scelta, delle migliori qualità esistenti in commercio, nonché di larga diffusione. Dovranno inoltre possedere caratteristiche adeguate al loro impiego ed essere idonei al luogo di installazione. Salvo diverse disposizioni della VUS, in caso di sostituzione di componenti deteriorati, i nuovi componenti dovranno essere della stessa marca, modello e colore di quelli preesistenti. Per comprovati motivi ed in particolare nel caso di componenti non più reperibili sul mercato, l’ appaltatore dovrà effettuare un’accurata ricerca al fine di reperire componenti il più possibile simili a quelli da sostituire, sia a livello tecnico-funzionale che estetico. Tutti i materiali, muniti della necessaria documentazione tecnica, dovranno essere sottoposti, prima del loro impiego, all'esame della VUS affinché essi siano riconosciuti idonei e dichiarati accettabili. L'accettazione dei materiali, delle apparecchiature e degli impianti è vincolata all'esito positivo di tutte le verifiche prescritte dalle norme o richieste dalla VUS che potrà effettuare in qualsiasi momento gli opportuni accertamenti, visite, ispezioni, prove, analisi e controlli. Tutte le spese relative alle prove su materiali ed apparecchiature di nuova installazione, previste dalle normative vigenti, sono a carico dell’ appaltatore. L’appaltatore dovrà provvedere, a proprie spese e nel più breve tempo possibile, all’allontanamento dal cantiere ed alla sostituzione di eventuali componenti ritenuti non idonei. L'accettazione dei materiali da parte della VUS non esonera l’ appaltatore dalle responsabilità che gli competono per il buon esito dell’intervento. I componenti di nuova installazione dovranno riportare la marcatura CE e quando previsto dalle norme vigenti. E’ inoltre specificatamente richiesta la marcatura di qualità del materiale, tipo IMQ o equivalente europea. Art. 33 - AGGIORNAMENTO ELABORATI D’IMPIANTO Nel caso in cui la VUS disponga dei disegni degli impianti oggetto d’intervento, essi saranno consegnati o su supporto informatico, e/o su supporto cartaceo, all’ appaltatore. Detti disegni dovranno essere aggiornati, con oneri a carico dell’ appaltatore, dopo ogni intervento di modifica, mantenendo gli stessi criteri e metodologie usati nei disegni originali o adottando le specifiche che saranno definite con la VUS. Le parti di disegno modificate dovranno essere stampate e allegate ai dati contabili.

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In mancanza dei disegni aggiornati entro 15 giorni dall’ultimazione dell’ODI, la relativa contabilità non sarà ritenuta valida e saranno applicate le penali previste È facoltà della VUS di richiedere all’ appaltatore il rilievo di parti di impianti esistenti. In questo caso l’ appaltatore provvederà ai rilievi ed alle verifiche richieste. Art. 34 - DOCUMENTAZIONI,DICHIARAZIONI E CERTIFICA ZIONI L’ appaltatore in tutti i casi previsti dalla legge dovrà fornire la dichiarazione di conformità ai sensi del D.M. 37/08. Pertanto per tutti gli impianti realizzati ricadenti nel D.M. 37/08 l’ appaltatore dovrà allegare oltre alla dichiarazione di conformità ; a) per potenza contrattuale fino a 6 KW

• Progetto redatto dal responsabile tecnico dell’impresa installatrice • Relazione tecnica con tipologia dei materiali utilizzati

b) per potenza contrattuale superiori a 6,01 KW

• Progetto redatto da parte di un professionista iscritto negli albi professionali ( sempre con oneri a carico dell’ appaltatore)

• Relazione tecnica con tipologia dei materiali utilizzati I documenti indicati nel presente articolo e qualsiasi altra dichiarazione, certificazione o documentazione richiesta dovranno essere forniti alla VUS senza alcun ulteriore compenso. Tutte le prove di verifica e collaudo, parziali e finali, anche quelle non espressamente richiamate nel Capitolato o nei documenti di progetto, sono a completo carico dell’ appaltatore, che dovrà mettere a disposizione l’assistenza, la strumentazione e i materiali necessari. Nel caso dell’esecuzione di modifiche di impianti, i conseguenti elaborati di progetto dovranno essere redatti e aggiornati con oneri a carico dell’ appaltatore; nel caso la VUS consegni un elaborato grafico dell’impianto oggetto di intervento, le modifiche apportate, dovranno mantenere gli stessi criteri e metodologie usati nei disegni originali. Al termine di ciascuna prestazione, dovranno essere trasmesse alla VUS n. 3 copie cartacee della documentazione di impianto realizzato, regolarmente sottoscritte dal responsabile tecnico o da professionista abilitato, designato dell’ appaltatore, nonché una copia di tutti gli elaborati su supporto informatico; i supporti fisici ed i formati saranno indicati di volta in volta dalla VUS, adeguandosi comunque ai più diffusi software e prodotti in commercio. La documentazione da consegnare comprende, a titolo indicativo e non esaustivo: - tutta la documentazione aggiornata del progetto e dei particolari costruttivi; -i disegni, gli schemi esecutivi tutte le denunce di legge, la dichiarazione di conformità degli impianti eseguiti e/o revisionati e quant' altro occorra per attivare gli impianti ed averli perfettamente funzionanti, nel rispetto della vigente normativa; - un fascicolo con chiare istruzioni per l’uso ordinario, le verifiche e manutenzioni periodiche da effettuare, al fine di garantire nel tempo la perfetta funzionalità degli impianti e di tutte quelle parti e componenti che lo costituiscono; - l'elencazione dei pezzi di ricambio. In particolare la documentazione dovrà contenere: -Dichiarazione di Conformità dell’Impianto; -Iscrizione Camera di Commercio; -Rapporto di Verifica Impianti Elettrici CEI 64/8-6 -Relazione Tecnica; -Tipologia dei materiali utilizzati; -Schemi unifilari quadri elettrici e relative dichiarazioni di conformità; -Planimetria del manufatto con evidenziate le principali apparecchiature installate e relativa legenda. Art. 35 - CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE DELLE VARIE CATEGORIE DI IMPIANTI

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Con le presenti prescrizioni tecniche si intendono fornire delle indicazioni di larga massima per la definizione delle modalità di esecuzione ed adeguamento degli impianti elettrici e speciali oggetto delle opere del presente Capitolato. Gli obiettivi che si intendono raggiungere sono così riepilogati: a) conseguimento della massima sicurezza per le persone e gli ambienti; b) affidabilità e continuità di esercizio; c) razionalizzazione ed unificazione dei componenti del sistema di distribuzione; d) flessibilità ed espandibilità; e) facilità di gestione e manutenzione. Per quanto riguarda le prescrizioni tecniche, in caso di contrasto fra quanto riportato nel presente capitolato speciale ed in altri documenti (esempio: Elenco Prezzi, ecc………), saranno adottate le soluzioni più convenienti per la VUS, a suo insindacabile giudizio. Art. 36 - NORME COMUNI ALLE CATEGORIE DI PRESTAZIO NI E’ vietato all’Impresa, di apportare modifiche agli impianti di servizio, senza la preventiva autorizzazione da parte della VUS. Si evidenzia che le operazioni di chiusura e riapertura sulle reti idriche e manufatti, gas-metano e cabine, stazioni di sollevamento delle fognature, impianti di depurazione ecc… saranno eseguite esclusivamente da personale VUS. Art. 37 - INTERVENTI PERIODICI DI PREVENZIONE, VER IFICA E CONTROLLO DLGS 81/08 Sono le prestazioni atte alla effettuazione di verifiche e controlli, anche in modo saltuario, secondo specifica necessità della Committenza e/o scadenze particolari, il tutto comunque concordato e programmato precedentemente con VUS. In tali prestazioni, comunicate anch’esse attraverso il relativo ODI, verranno eseguite tutte quelle operazioni atte a garantire il normale e corretto funzionamento di tutti i componenti installati ed in linea generale dell’impianto nel suo complesso: l’appaltatore si impegna a segnalare ed eliminare, secondo specifiche indicazioni fornite dalla VUS, le eventuali anomalie diagnosticate ed i guasti riscontrati. La richiesta di intervento potrà riguardare anche e solo le misure elettriche di un singolo impianto, dettagliate attraverso la redazione dei un “Rapporto di Verifica Impianti Elettrici" . In esso è prevista l’esecuzione delle seguenti prestazioni: • Esame a vista; • Continuità del conduttore di protezione ed equipotenziali; • Misura della resistenza di isolamento; • Misura della caduta di tensione; • Misura della resistenza di terra; • Misura impedenza anello di guasto; • Prova interruttori differenziali; Si evidenzia che nel caso di realizzazione di impianti, tale Rapporto, dovrà essere obbligatoriamente rilasciato dall’ appaltatore, senza ricevere alcun compenso aggiuntivo; altresì nel caso di impianti esistenti sottoposti a verifica, all’ appaltatore sarà riconosciuto il compenso indicato nell’Elenco Prezzi di Appalto “Compenso per l'effettuazione delle operazioni di verifica e controllo degli impianti”. Art. 38 - CONCLUSIONE DEL SINGOLO INTERVENTO Salvo quanto già detto riguardo all’obbligo per l’ appaltatore di rilasciare la scheda dell’intervento, riportante la consistenza dell’impianto, nel caso in cui l’intervento manutentivo apporti delle variazioni, in accordo con la VUS, alle normali condizioni di funzionamento o di gestione ed utilizzo degli impianti, l’ appaltatore dovrà fornire dettagliate informazioni al riguardo al DC, definendo le nuove eventuali procedure operative, anche in forma scritta, mediante schemi e/o manuali semplificati.

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Art. 39 - MANODOPERA I prezzi della manodopera sono stati calcolati in b ase al supplemento straordinario al “Bollettino Ufficiale” – serie generale – dicembre 2014 , prendendo in esame il COMPARTO METALMECCANICO. La manodopera impiegata per lo svolgimento delle prestazioni individuate in appalto, nonché per quelle in economia, deve essere idonea al lavoro per il quale viene richiesta. Essi devono prestare servizio indossando indumenti idonei, decorosi, recanti segni di riconoscimento (divisa, nome sociale, ecc…) ed in ogni caso essere dotati dei dispositivi di protezione individuali previsti dai documenti emessi dall’ appaltatore in ottemperanza alla normativa in materia. La manodopera dovrà essere scelta fra quelli figuranti nell’elenco (vedasi l’Art. 8 del presente Capitolato) fornito dall’ appaltatore all’atto di inizio delle attività di contratto. L’ appaltatore è obbligato, senza compenso alcuno, a sostituire tutti gli operai che non siano di gradimento del DC. Nelle prestazioni di manodopera saranno eseguite tutte le disposizioni stabilite dalle leggi e dai contratti collettivi nazionali di lavoro. Art. 40 - TRASPORTI Con i prezzi dei trasporti si intende compensato l'operatore, l'ammortamento della macchina, consumo di oli, grassi e combustibili, eventuale manutenzione e pezzi di ricambio, spese generali ed utile dell’ appaltatore, oneri di sicurezza. Le macchine e gli attrezzi dati a noleggio debbono essere in perfetto stato di servibilità e provvisti di tutti gli accessori necessari per il loro regolare funzionamento. Devono essere provvisti anche di tutta la segnaletica prevista dalla normativa vigente. Sono a carico esclusivo dell’ appaltatore la manutenzione degli attrezzi e delle macchine. I prezzi di noleggio di meccanismi in genere si intendono corrisposti per tutto il tempo durante il quale i meccanismi rimangono a piè d'opera a disposizione della VUS e cioè anche per le ore in cui i meccanismi stessi non funzionano. Nel dettaglio si evidenzia che: - i mezzi d'opera oggetto del noleggio di intendono resi disponibili sul luogo d'impiego; - nei prezzi si intende sempre compensato anche il ritorno a vuoto: -in materia di antinfortunistica, tutti i mezzi dovranno sempre essere accompagnati da documentazione conforme attestante i collaudi e le omologazioni opportunamente rilasciate dagli enti preposti; -per ciascun mezzo dovrà essere presentata adeguata documentazione riguardante i rilievi fonometrici, evidenziando che la VUS potrà richiedere a sua discrezione ed in ogni momento, l'impiego di mezzi "supersilenziati" e/o altre misure atte ad abbattere il livello di rumore - in tal caso l’ appaltatore non potrà trarne alcun motivo per richiedere compensi aggiuntivi; - con i prezzi in elenco si intende compensato anche il tempo eventuale di trasferimento, il quale pertanto non potrà essere ulteriormente conteggiato - il tempo decorrerà dal momento di arrivo sul luogo di impiego; - l’ appaltatore dovrà attenersi alle disposizioni di Legge vigenti per l'autotrasporto di cose per conto terzi. Vista la particolarità delle lavorazioni in cui potranno essere applicati i prezzi di noleggio dei mezzi, si evidenzia che tale prezzo tiene in considerazione i periodi di inattività in cui il mezzo è solo a disposizione. Art. 41 – SMALTIMENTO RIFIUTI Gli oneri e le responsabilità, ai sensi della normativa vigente in materia, derivanti dalle attività di raccolta, messa in sicurezza, deposito temporaneo e/o stoccaggio provvisorio, trasporto, smaltimento/recupero dei rifiuti e/o materiali derivanti dalle attività oggetto del presente contratto, sono a carico dell’appaltatore. Elenco Allegati :

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1) Elenco Prezzi Unitari 2) DUVRI 3) Allegato tecnico 1 – Elenco depuratori 4) Allegato tecnico 2 – Elenco sollevamenti fognari 5) Modulo 1 - Verbale di visita soll. fognario 6) Modulo 2 - Verbale di visita depuratore 7) Modulo 3 - Attestato manutenzione elettrica