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Aprile-Maggio-Guigno Anno 2012- Numero 2 CANOSSIANI nelle FILIPPINE

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Aprile-Maggio-Guigno Anno 2012- Numero 2

CANOSSIANI nelle FILIPPINE

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Congregazione

Il 28 di Aprile 2012 durante il Capitolo Generale e' stato eletto Padre Generale il missionario Italiano proveniente dal Brasile dove ha speso 32 anni del suo apostolato

P. GIORGIO VALENTE (al centro della foto) Da sinistra :

1. P. Antonio Papa, vicario generale (quarto da sinistra)

2. P. Fabio Franchini, primo consigliere (primo da sinistra)

3. P. Pietro Bettelli, secondo consigliere (quinto da sinistra)

4. P. Giorgio Spinello terzo consigliere (secondo da sinistra)

Procuratore Generale: P. Amedeo Cencini

Segretario : P. Guido Finotto

Essi confidano nella preghiera di tutti perché lo Spirito Santo li guidi nel cammino che Dio ha tracciato loro per il bene della Congregazione intera.

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Delegazione

Un nuovo anno scolastico e’ iniziato, un anno pieno di speranze e anche direi in salita. Ma tutti i sentieri che portano sulle belle vette sono in salita.

Padre Adriano con la comunita' del Seminario in Quezon City - Manila

Ecco alcuni eventi che ci hanno accompagnato ultimamente nel nostro cammino. Desideriamo condivederli con voi perche’ siete parte della nostra grande famiglia canossiana che e’ in cammino, con qualche caduta pure, qualche ferita, ma che poi si rialza e vuole camminare.Cerco di non dimenticare nulla, perche’ a volte’ gli anni che passano fanno brutti scherzi, e puo' capitare di dimenticare qualcosa. Lo scorso mese di Marzo, abbiamo concluso l’anno scolastico 2011-2012 con il " Family Day " del Seminario e il lancio della “Bakhita Canossa Foundation”. Stiamo timboccandoci le maniche per poter camminare con i nostri piedi. Le necessita' della missione e del seminario, continuano a crescere e purtroppo i fondi economici cominciano a mancare. Speriamo e chiediamo alla Provvidenza di usare questo strumento per aiutarci.

Durante le vacanze i chierici sono andati un po’ a casa e poi un mese al servizio in diverse aree apostoliche. Tre hanno aiutato nella animazione estiva a Tondo, due i “special children” con i Padri di Don Guanella, due a Bataan, due hanno frequentato un corso estivo di liturgia dai Benedettini e altri hanno aiutato un po’ qua e la, incluso il seminario, dove si e’ rinfrescato il dormitorio per i giovani, che oggi ospita 20 studenti e giovani lavoratori. Con altri quattro Padri, Carlo, Simplicio, Rey e Clemente, ci siamo recati in Italia per il XII capitolo generale, dove e' stato eletto il nuovo Superiore Generale, nella persona di Padre Giorgio Valente, missionario in Brasile da 32 anni. Ora e’ stato chiamato a servire tutta la Congregazione, come guida. .

Un nuovo anno 2012-2013Dopo il nostro ritorno, abbiamo dato via

all’anno di noviziato in Marikina, dove per quest'anno sono soltanto due: Jonas, di Timor Leste e Andreas (Indonesiano). Il 19 Maggio invece, Brian, ha concluso il suo anno di noviziato e ha emesso la sua prima professione religiosa.

Fra un mesetto circa, tre giovani inizieranno il loro anno di postulandato sempre in Marikina. I giovani sono: Clayton (India), Marcelo (Timor Leste) e Eddie (Indonesia0. Se notate, quest’anno non abbiamo nessun Filippino. Significa che la crisi vocazionale e la societa dei consumi sta intaccando pure qui.

Poi dal 4-6, Giugno abbiamo celebrato al nostra XXVIII Assemblea Generale che ha avuto lo stesso tema del capitolo generale: " Camminando davanti a Dio, come fratelli nella fedelta’ fino alla fine. Dopo i due giorni e mezzo di intensa riflessione, una meritata uscita. Una giornata al mare, anche se era un po’ mosso, in in serena fraternita: giovani e " anziani". E’ stato un momento di salutare distensione. Infine, l’indomani, la comunita’ intera del seminario e’ stata ospite per due giorni della comunita’ di Talita Kumi per la preparazione del nostro programma annuale. Il nostro grazie per l’accoglienza fraterna. Durante la general assembly 10 giovani chierici hanno rinnovato i loro voti temporanei.

L’indomani, Fratel Nivio e’ partito per il Bra-sile, per un anno di esperienza pastorale particolare in un'altra cultura. Esso ha terminato, insieme a Jeephy il suo secondo anno di teologia . Jeephy invece e' assegnato ad Jipapad in Samar. Li aspettiamo tra noi dopo un anno, speriamo carichi di entusiasmo e voglia di continuare il loro cammino.

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Rinnovamento della propria vita religiosa con i voti di poverta' -castita'-obbedienza di alcuni nostri chierici

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DelegazioneFILIPPINE

L’11 giugno invece, ha rinnovato i suoi voti Fratel Zaldy.

Durante la stessa celebrazione, presieduta dal Vescovo Teodoro Bacani, vescovo emerito di Novaliches - Manila , hanno ricevuto il ministero del lettorato il chierico Shyam (Indiano) e dell’accolitato i chierici Zaldy e Rocky ( Filippini) e Frido (Timor Leste).

Ora Zaldy e’ in Italia per il suo anno di esperianza e approfondimento carismatico. A lui la nostra preghiera e incoraggiamento.

Ultimo fatto rilevante di questo periodo, e’ stata la erezione canonica della comunita’ religiosa in Jipapad, Eastern Samar, cosi' composta : P. Simplicio (Filippino) superiore e parroco, P. Delfin (Filippino) incaricato dei giovani, P. Vittorio, degli ammalati e il chierico Jeephy.

La comunita e’stata ufficilamente eretta il 23 maggio, in occasione dell’anniversario della fondazione della nostra Congregazione. Il 23 giugno, P. Simplicio, e' stato insignito parroco dal vescovo di Borongan, Mons. Crispim Marquez. Un grazie va senz’altro a P. Vittorio Cavallaro che per 35 anni ha servito generosamente e con indefessa energia la gente di jipapd e zone limitrofe. P. Vittorio, ormai 72 anni di eta’, ma ancora forte), resta come membro della comunita a servizo degli ammalati.

Per ora mi sembra tutto. A leggerci alla prossima puntata.

P.Adriano Carazzolo -Delegato -

P. VITTORIO

E' DOVEROSO, ricordare i 35 anni da missionario nella giungla di Samar e precisamente in Jipapad, di Padre Vittorio Cavallaro, di Conselve ( Padova ). " Una vita !!!" si esclamerebbe ! Ed e' cosi'.

Ha dato il meglio di se stesso, come tutti i missionari di questo mondo.

Si e' dedicato ai poveri, nei vari villaggi sperduti nella giungla piena di insidie.

Ha "lottato" per annunciare la Buona Novella, spesso in contrapposizione con i vari "stregoni ", piu' interessati a far soldi con le loro magie e superstizioni.

Ha avuto problemi poco simpatici so-prattutto con i soldati, a ridosso della mis-sione, pur essendo proprieta' della missione.

Ha rischiato la vita in un conflitto a fuoco tra gli NPA (New people Army ) guer-riglieri comunisti e i soldati governativi.

E' stato in conflitto con alcuni politici locali, i quali facevano di tutto per sopraf-fare e manipolare la povera gente. E' stato addirittura morso dal velenosissimo cobra, al quale e' sopravvissuto quasi per miracolo, il cui veleno gli ha lasciato alcuni strascici ai polmoni. Camminatore infanticabile nella giungla per portare la parola di Dio e il con-forto umano ai piu' poveri.

GRAZIE !!! P. Giovanni

Il Vescovo di Borongan -Samar, dopo L'installazione a parroco di Padre Simplicio (in basso secondo da sinistra) con i concelebranti Canossiani.

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Ogni anno, il calore del sole cocente segna l'inizio dell'estate. Gli studenti sono ansiosi mentre si preparano per i loro esami finali, ma allo stesso tempo emozionati per le vacanze. I bambini e i giovani sono entusiasti e si programmano come trascorrerle.

Quest'anno , l'Oratorio della nostra parrocchia di San Pablo offre una sfida diversa per la gioventu'. "Coraggio di di-ventare discepoli" … questo è lo slogan, come pure la sfida per la nostra attività giovanile estiva che poi si prolunga du-rante l'anno scolastico. La prima attività è stata il camposcuola dal 17 al 19 di Aprile che si è tenuta nel parco-selva a Lipa, Batangas. Circa 80 giovani dall'Oratorio di San Pablo, di Marikina, della nostra missione in Bataan , hanno approfondito, riflettuto, discusso il tema sopra accen-nato." L'obiettivo e' stato di aiutarli ad approfondire la loro fede e di sviluppare le loro doti di leadership ed anche di col-tivare il senso di servizio e di impegno, diventando veri discepoli di Gesù.

IL CORAGGIO DI DIVENTARE DISCEPOLI !!!

Dopo il campo, abbiamo trascorso 4 giorni per programmare e preparare le attività per tutto il mese di maggio. Alcuni giovani di Tondo e di Marikina,volontari, si sono impegnati per dare una mano alle attivita' dell'Oratorio di Bataan.. Tutto il mese di maggio è stata diviso in due parti.

Dall' 1 al 15 di maggio tutte le attività erano destinate ai bambini. Erano circa 300 provenienti da diverse aree della nostra parrocchia. Dal lunedì al venerdì, essi hanno avuto la catechesi al mattino e nel pomeriggio hanno sviluppato le loro capacita' nel canto, nella recitazione, nella danza, nelle lezioni di chitarra, arti e pittura, cinema istruttivi e a conclu-sione il Santo rosario, essendo Maggio dedicato alla Madonna. Il sabato hanno lo sport. Durante le attivita' essi hanno avuto pure una gita fuori citta', improntata all'educazione per la natura. Al mattino, hanno visitato qualche Museo della storia e degli eroi Filippini. Hanno partecipato ad un breve seminario circa l'agricoltura, sull'importanza del cibarsi delle verdure, dei vegetali, circa alcune tecniche di come coltivare .

Il folto gruppo di collaboratori agli inizi delle attivita' estive in Oratorio

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TONDO

Dal 17 al 30 maggio, tutte le attività sono state destinate ai giovani. C'erano varie come il "Barrio Fiesta " , come la notte culturale dove essi condividono il loro talento mostrando la differenti tradizioni delle varie regioni Filippine. Essi hanno avuto il cosidetto " sportfest", con una varieta' di giochi e competizioni, sempre secondo gli usi e costumi locali. Altre attività altrettanto importanti , come la preghiera di Taizé , la Santa Eucaristia che li aiuta a crescere nel loro cammino spirituale. Non si sono dimenticati degli ammalati ed anziani nel vicino ospedaletto delle Suore della Carita' di Madre Teresa di Calcutta.Una giornata intera pure nella pulizia dei locali, nell'imboccare i non autosufficenti, i dimenticati dalle loro famiglie ed amici.

Come ricordato soprattutto un evento importante per evidenziare il mese di mag-gio è stato il Rosario vivente in onore di Maria. Abbiamo concluso l'intera attività estiva con una solenne celebrazione eu-caristica. Il tutto e' stato proficuo per la vita dell' Oratorio. Ringraziamo il Signore per averci dato il coraggio di accettare la sfida di diventare suoi discepoli. È stato un mo-mento di essere una famiglia condividendo il nostro tempo, il talento e la nostra fede.

P. Ricky

Gruppi di ragazzini in posa durante un intervallo nella attivita' ricreative.

Tutti in cerchio....

Un momento di preghiera e riflessione notturna nella palestra dell'Oratorio

Attivita' tecnico ricreativa

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TONDO

FILIPPINE

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DUE GIORNATE INDIMENTICABILIFAMILY DAY 2012

Sabato 14 aprile scorso ho avuto la fortuna di partecipare al Family Day dei ragazzi di Tondo-Manila. E’ stata per me una gioia grande, una giornata indimenticabile.

Poiché anche dalla Svizzera con alcune famiglie sosteniamo il progetto “Una mano aiuta l’altra”, quest’anno ho voluto presenziare anch’io. Già venerdì 13 aprile, la sera stessa del mio arrivo a Manila, ho potuto incontrare nella sede della parrocchia a Tondo, alcuni dei nostri figliocci.

Ma il momento centrale della mia visita è stata la giornata di sabato, quando i ragazzi delle elementari (quelli delle medie hanno celebrato il Family Day il sabato successivo 21 aprile) si sono ritrovati per la loro tradizionale festa di fine anno scolastico. La grande palestra delle scuole delle Padri Rogazionisti era gremita di un migliaio di ragazzi, senza contare i loro genitori. Per tutti loro, genitori e figli, alunni ed insegnanti, catechisti ed educatori, un avvenimento ogni anno molto atteso, a lungo preparato, vissuto con gioia. E per me è stata una giornata unica, bellissima. Volesse il cielo che si possa ripetere!

Già alle 8.30, provenienti dalla Missione San Pablo in Tondo, arrivati con una trentina di bus e altri mezzi pubblici, i partecipanti si sono ritrovati per la S. Messa. Un’ora di preghiera, con canti allegri e vivaci. E tutti seduti per terra, composti e ordinati. Dopo la celebrazione liturgica, oltre due ore di formazione catechistica e religiosa. Così fino a mezzogiorno, poi la pausa per il pranzo al sacco. Ognuno aveva portato da casa panini e bevande.

Nel pomeriggio è seguito uno spettacolo di oltre tre ore che non posso descrivere in due parole: bellissimo, coloratissimo, pieno di vita. Divisi in diversi gruppi, tutti i bambini dei vari quartieri di Tondo, preparati dai loro animatori, hanno presentato i loro numeri, esibendosi davanti all’attentissimo pubblico con canti e danze, nei loro coloratissimi costumi, molto fantasiosi e molto vivaci. Per dare una pallida idea, pensate ai carri allegorici delle nostre sfilate di carnevale o della festa della vendemmia. Ma con molta più gioia vera.

Questo articolo e' stato scritto ed inviato dalla Svizzera, da parte di Don Egidio Todeschini, il quale ha parte-cipato al " Family Day " delle elemen-tari. Ha incontrato alcuni "adottati " del suo gruppo di circa 60 " adottanti " della sua missione tra gli Italiani emigrati molto e molto tempo fa. E' rimasto molto affascinato e felice di quello che ha visto e constatato, alla conclusione dell'anno scolastco 2011-2012.

I padri concelebranti con al centro Il Cardinal Rosales, durante il "Family Day" delle Medie e delle Superiori

Family Day delle elementari: I bambini della "Smokey Mountain"della Scuola della Gioia.

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TONDOFilippine

Tante le cose che mi hanno impressionato felicemente: oltre la fiumana di tanta gioventu', la loro compostezza e disciplina. Vi immaginate, per esempio, i nostri italiani, seduti per terra ad assistere a tre ore filate in chiesa a una funzione religiosa o a scuola ad una lezione, attivi e partecipi, senza che nessuno debba intervenire per invitare al silenzio a alla disciplina? E poi da annotare la capacità degli organizzatori, che hanno presentato i vari numeri ed hanno fatto sfilare sul palco, uno dopo l’altra e senza tregua, i tanti gruppi, ai quali tuttavia per motivi di tempo non erano riservati che pochi momenti di spettacolo. Lo confesso, mi sono anche commosso in alcuni momenti, come ad esempio al canto in lingua italiana del nostro inno nazionale “Fratelli d’Italia”, seguito poi dall’inno nazionale filippino. Ma anche al momento in cui sono stati menzionati tutti i benefattori, che questi ragazzi e queste famiglie non dimenticano mai nelle loro feste e nelle loro preghiere. Anch’io sono stato chiamato sul palco, ho potuto portare a tutti il saluto de nostri padrini. Ed ho raccolto l’applauso e l’abbraccio dei presenti, che era per me, mentre vi rappresentavo tutti, ma era per voi generosi benefattori. Verso le 18.00 la festa è terminata con una breve processione con la statua della Madonna. E dopo alcune foto di gruppo (impossibile mettere tutte insieme tante persone), la folla si è sciolta ed ha fatto ritorno alle loro case. Che dire di più? Che mi sono sentito felice e “più giovane”, contento come una pasqua. L’indomani, domenica 15 aprile, di buon mattino mi sono rimesso in volo verso Leyte, dove ad attendermi in festa c’erano altri ragazzi, che con la nostra comunità di Missione sosteniamo. Ma questa è un’altra storia, che meriterebbe un discorso a parte.

don Egidio Todeschini

Cerimonia significativa della presentazione della Bandiere delle Filippine e dell' Italia

prima del canto dei due inni.

Da Sinistra: P. Jerry -P. Renato-P. Nori-Don EgidioTodeschini-P. Giovanni

Gruppo dei partners collaboratori nel progetto delle "Adozioni a Distanza"

Gruppo folcloristico della scuola media

Gruppo dei suonatori della "Rondalla" ,musica culturale caratteristica Filippina

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TALITA' kUMI'Filippine

In questo angolo di "paradiso" chiamato Talitha' Koumi', la vita della comunita' dei tre Padri : Jerry-Renato-Giovanni, continua con impegno su due fronti : quello interno, e quello esterno.

Il primo riguarda l'accoglienza dei vari gruppi che si susseguono con una certa frequenza, soprattutto attraverso ritiri spirituali, momenti di preghiera. Vengono quassu' altri gruppi per gior-nate di approfondimento, sempre

in un clima di quiete, di silenzio, solo interotto dal cinguettio dei nu-merosi uccelli, dal muggito dei buoi e delle mucche circostanti, e dal concerto delle rane di notte nei momenti di piog-gia. In modo particolare ogni mese si susseguono i gruppi degli affetti dalla tubercolosi, dei pazienti della terapia fisica, colpiti da infarti e da susseguenti paralisi ecc... e dai bambini poverissimi della "smokey mountain " che frequen-tano l'asilo, sistemato nei paraggi in due grandi container, sistemati a dovere per il loro apprendimento. Con l'aggiunta di merenda e pranzo giornalieri accompa-gnati dal supporto delle vitamine.

Abbiamo molti visitatori. Molti di essi, siccome la strada passa davanti propria-mente a Talitha' Koumi', incuriositi da un ambiente cosi' bello a vedersi e tenuto in ordine, antrano e chiedono informazioni.

Abbiamo avuto gia' per ben due volte come ospiti preziose le Sorelle Canossiane "diversamente giovani ", non piu' chiamate " anziane o vecchie" le quali hanno condiviso preghiera e buona tavola. Alcuni Benefattori dall'Italia, con l'arrivo dei container annu-almente con ogni ben di Dio per i poveri di Tondo, sono arrivate delle pompe idrauliche per svuotare case e non quando nella sta-gione delle piogge sono invase dall'acqua. Piu' un sitema molto importante che purifica e distilla l'acqua.E le risorse da dove vengono ? Dalle Filippine no ! Dalla Provvidenza che muove...Da menzionare doverosamente Paferno Dugnano, Roma St.Madd. di Canos-sa, il gruppo Val Del Chiampo ( Vicenza) Padri : Jerry-Renato-Giovanni

Un delle pompe d'acqua, donate e arrivate dall'Italia con i container

Le Sorelle Canossiane, " diversamente giovani".

Un Sistema molto prezioso per purificare completamente l'acqua

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TONDOFILIPPINE

La Clinica

LA CLINICA " salus " della parrocchia di San Pablo dei Canossiani in Tondo, nel suo "piccolo" lavora da parecchi anni secondo lo spirito del Vangelo, il quale insegna ad avere rispetto di tutti, di avere cura in particolare della salute dei piu' poveri che nulla possiedono. Le opere di "misericordia " principali sono :

1- La riabilitazione dalla tubercolosi con il suo programma di 6 mesi.

2- La terapia fisica di tanta povera gente che, a causa della poverta', della miseria, dell'insufficenza alimentare ecc...si ritrovano a portarsi adosso paralisi, difficolta' ambulatoria, artrosi, reumatismi,ecc...

3- Visita medica per la vista e for-nitura di occhiali.

Vengono organizzate pure le cosi-dette " missioni mediche" composte da medici dotati di sensibilita' per i poveri, che con i loro attrezzi, offrono visite mediche del sangue, del diabete, ecc...con una spesa minima, abbordabile ai poveri. A proposito, una coppia di marito e moglie con alcuni loro amici d' Italia, hanno offerto generosamente un

prezioso elettrocardiogramma, che e' gia' a disposizione di tutti coloro che necessitano, soprattutto per coloro (molti) che non hanno nessuna possi-bilita' economica. A loro va il ringrazia-mento di tutta lacomunita' cristiana di San Pablo, anche se non desiderano che vengano menzionati i loro nomi.

Inoltre alternativamente, i gruppi di tubercolosi, dei pazienti della terapia fisica,dei bambini della "Scuola della Gioia" usufruiscono (e' un loro "diritto" ) che possano riguadagnare la loro salute sia dell'anima, sia del corpo.

Daisy - Assistente sociale

Gruppo di affetti della tubercolosi a Talitha' Koumi' tra l'aria fresca e non contaminata.

Gruppo dei pazienti della terapia fisica, sempre a Talitha' Koumi'.

Il prezioso elettrocardiogramma

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FILIPPINE

MISSIONI

Il Premio Ambasciatori d’Amore riconosciuto dal Presidente della Repubblica e

della Regione Puglia.

E' stata festa al Carmine di Martina Franca sabato 26 maggio, oltre ai festeggiamenti della “Festa della Primavera” organizzata dagli Istituti Scolastici del quartiere, c' e' stato anche il “Premio Ambasciatori d’Amore 2012”, giunto alla sua IV edizione.

Si tratta di un premio che e' stato consegnato all' associazione operante nella regione Puglia, che si e' distinta in campo sociale e che ha portato un contributo alla collettivita'. E non solo a quella locale, ma pure all'estero, nel lontano sud-est Asiatico, e precisamente nelle Filippine. La conesgna del premio e' avvenuta alla Chiesa del Carmine di Martina Franca alle ore 19, durante la celebrazione della Santa Messa di ringraziamento, animata dal gruppo Akusimba. Il gruppo " Ambasciatori D' Amore ' e' costituito da giovani di ambo i sessi, cresciuti fin da ragazzini all'ombra del campanile, nell'ambito dell' Azione Cattolica. Da alcuni anni ormai, dopo aver "navigato" nell' internet, sono venuti a contatto con la realta' di Tondo, con la sua discarica, con gli enormi problemi di poverta', di miseria. Cosi' hanno iniziato a darsi da fare con entusiasmo, con convinzione, di fare qualcosa di bene soprattutto nel campo dell'educazione, entrando nel progetto dei Padri Canossiani delle " Adozioni a lunga distanza-Una mano aiuta l'altra ".

Ammirevoli questi giovani, ai quali vanno le nostre CONGRATULAZIONI !!! per il messaggio che sanno dare di generosita', di sensibilita' e di amore verso i piu' poveri e sfortunati nella vita, soprattutto bambini e giovani.

Grazie , cari Michele,grazie caro Pasquale, grazie a tutto il gruppo, al vostro parroco.

P. Renato-P. Giovanni e Collaboratori

Quando spesso preparo le schede per l'assegnazione degli studenti agli "adottanti", molto spesso i papa' come lavoro trasportano persone con un pedicab, con una jeepney,con entrate economiche inconsistenti per la sopravvivenza.

Spesso , in modo particulare, coloro che trasportano persone con la jeepney, un mezzo molto popolare, sono sotto padrone.

Genitori che, durante la loro vita scolare, non hanno terminato la scuola el-ementare o la scuola media, per cui senza un diploma qualificante di scuola superiore, non hanno accesso a lavori permanenti e retribuiti convenientemente . Il tutto per la grande poverta' che attanaglia questo mio Paese.

P. Renato

Il pedicab, il cui motore sono le gambe e spesso i polmoni malandati.

La Jeepney, mezzo di trasporto delle persone molto popolare.

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CHI, MOSSO DA GENEROSITÁ - SENSIBILITÁ - AMORE - AMICIZIA PER LE NOSTRE MISSIONI, QUI NELLE FILIPPINE, VUOLE CONTRIBUIRE A PICCOLI PROGETTI, QUALI: “ADOZIONE DI UN NOSTRO SEMINARISTA” “DI UN IN-SEGNANTE DI RELIGIONE DELLA NOSTRA PARROCCHIA DI TONDO” • “DI UN RAGAZZO O RAGAZZA POVERI DI SAMAR, DI TONDO, DI BATAAN, DI ALFONSO, DI MARIKINA” • ACQUISTO DI MEDICINALI PER LA CLINICA DEI POVERI DELLA PARROCCHIA DI TONDO E DI JIPAPAD E TALITA KUMI, AL-FONSO . . . ecc. . . PUÓ CHIEDERE INFORMAZIONI A:

P. GIANLUIGI ANDOLFO o a MARIA LUISA GHIRLANDA"Associazione Mano Amica"

CANOSSIANI ONLUS-Ufficio Missionivia S. Giuseppina Bakhita,1

37030 POIANO (Verona)Tel. e fax : O45/8408891-

e-mail : [email protected]: www.canossiani.org

orario di segreteria: da lunedi a venerdi 9.00-12.30

PER CONTRIBUIRE AI VARI PROGETTI, SPECIFICARE IL MOTIVO, PER CHI, E INVIARE ALL'INDIRIZZO SUDETTO, ATTRAVERSO:

-IBAN c/c postale IT52 Y076 0111 7000 0003 6600 518 oppure

-bonifico bancario sul c/c presso Banca Popolare di Verona IBAN: IT l 05188 11701 000000163682

intestati a: Associazione "Mano-Amica- Canossiani" Onlusvia M. Della Torre 5-37131 VERONA

SENDER:

P. Giovanni Gentilin2035 Nepomuceno St. 1012 Tondo Manila PHILIPPINES

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